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Stramacerata, al via l'edizione numero 38: partenza e arrivo ai Giardini Diaz

Stramacerata, al via l'edizione numero 38: partenza e arrivo ai Giardini Diaz

Il 21 aprile torna in città la Stramacerata, manifestazione podistica, e non solo, giunta alla sua 38^ edizione organizzata dalla Polisportiva Acli in collaborazione con il Comune di Macerata e con la associazione Dilettantistica Giorgiana Collevario che festeggia con l’occasione la 50ma edizione della Marcialonga della Primavera. L’iniziativa è stata presentata, oggi pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa cui hanno partecipato il sindaco Sandro Parcaroli, l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi, Ulisse Gentilozzi, presidente Associazione Polisportiva ACLI Macerata, Romolo Donzelli, referente del rettore Unimc per le attività sportive e il Cus, Fabio Romagnoli, delegato provinciale Coni e Barbara Morresi, Past President Panathlon Club. “La Stramacerata continua a raggiungere traguardi importanti e, in questa 38esima edizione, la manifestazione podistica avrà un nuovo tracciato che mette maggiormente in risalto le bellezze culturali, architettoniche e paesaggistiche della città rappresentando anche un veicolo di promozione turistica – ha detto il sindaco Sandro Parcaroli -. Un evento che unisce i sani valori dello sport alla solidarietà, all’associazionismo e allo spirito aggregativo dei maceratesi generando e consolidando nuove e vecchie amicizie. Un particolare ringraziamento a tutti gli organizzatori per la passione e la grinta che mettono nella realizzazione della Stramacerata”.  “Teniamo viva la tradizione di un evento sportivo e sociale che da sempre è sinonimo di partecipazione, aggregazione e inclusione – ha detto l’assessore allo Sport Riccardo Sacchi -.  Nella sua veste rinnovata la 38^ edizione della Stramacerata si preannuncia come una manifestazione che colorerà, ancora una volta, l’intera città grazie ai runner, ai bambini, alle famiglie, ai camminatori del Nordic Walking e anche al ritorno degli amici a quattro zampe, che la animeranno. Macerata, grazie al lavoro di quanti si sono impegnati nella sua organizzazione, è pronta per vivere un’altra grande giornata di sport”. Questa edizione della Stramacerata, che avrà il suo centro ai Giardini Diaz dove partiranno e arriveranno tutte le manifestazioni previste in calendario, si presenta particolarmente rinnovata rispetto al recente passato grazie all’impegno della Polisportiva guidata da Ulisse Gentilozzi. Nuovo il percorso della manifestazione più significativa, nuova la comunicazione che sta accompagnando la promozione dell’evento e nuove anche le collaborazioni che si sono affiancate per permettere il successo dell’iniziativa. “La Polisportiva, sin dalla sua fondazione, ha perseguito finalità sociali di aggregazione e fraternità attraverso lo sport, promovendo così il benessere sia fisico che spirituale – ha detto Ulisse Gentilozzi presidente dell’Associazione Polisportiva Acli Macerata -. Non ha mai cercato e celebrato il campione, ma ha accolto e tesserato chi agonisticamente pronto e preparato come chi desideroso di camminare in compagnia. Ha sempre vinto l’aggregazione più che la competizione. L’organizzazione della Stramacerata, che ha visto vari percorsi in diversi quartieri e vie di Macerata, ha sempre privilegiato lo sport attivo, non da spettatore, ma quello che cementa e promuove amicizie e aggregazione e non quello che divide ed emargina”. “L’Università di Macerata e il rettore -  è intervenuto Romolo Donzelli referente di John McCourt per le attività sportive e il CUS - crede molto nello sport come fattore di inclusione, uguagliamento e benessere. Inoltre, la Stramacerata valorizza molto quel concetto di comunità che l’Ateneo ha coltivato nell’ultimo Festival dell’Humanitas. Si tratta di una bellissima manifestazione e auspichiamo che ci sia un’ampia partecipazione”. “Un’occasione per i runner di occupare le strade, i vicoli e le piazze della nostra città – ha affermato Fabio Romagnoli, delegato provinciale Coni -. Un’occasione per tutti di vivere Macerata, camminando e riscoprendo angoli nascosti che avevamo dimenticato. Un’occasione per far conoscere Macerata a chi viene da fuori città”. "Sono onorata di rappresentare il Panathlon Club Macerata in questa splendida occasione – è intervenuta Barbara Morresi, Past President del Panathlon Club -. La Stramacerata è molto più di una semplice competizione podistica; è un evento che incarna i valori dello sport che noi del Panathlon sosteniamo fermamente: salute, benessere e solidarietà. Questo evento rappresenta un'opportunità straordinaria per rafforzare i legami all'interno della nostra comunità, promuovendo al contempo lo spirito sportivo e il rispetto reciproco tra i partecipanti". Tra le gare in calendario l’evento più importante, la gara podistica competitiva di 10,1km valevole per il Gran Prix Fidal Marche, prenderà il via alle ore 9,30 dai Giardini Diaz e si svolgerà lungo circuito quasi interamente pianeggiante che include i viali che costeggiano le mura cittadine fino a raggiungere piazza della Vittoria percorrendo corso Cavour nei due sensi di marcia. Un percorso molto veloce e lineare che sarà particolarmente apprezzato sia dai podisti più allenati che dagli amatori che potranno iscriversi alla gara non competitiva. A partire dalle ore 9 altri eventi avranno già animato questa edizione della Stramacerata. La passeggiata di circa 4km condividerà una parte del percorso della gara podistica per poi raggiungere il centro storico transitando per piazza della Libertà, via Crescimbeni e via Garibaldi e raggiungere di nuovo i Giardini Diaz. Stesso percorso e stesso orario per il gradito ritorno della Stracanina che vedrà protagonisti i fidati amici dell’uomo e, sempre alle 9, prenderà il via anche il gruppo di Nordic Walking per una camminata di 8 km. Subito dopo, e prima della 10 km, si svolgerà la novità assoluta della Corsa Junior dedicata ai bambini e ai ragazzi della Scuola Primaria e Secondaria Inferiore che utilizzerà il nuovo circuito realizzato attorno ai Giardini Diaz.      

16/04/2024 16:40
Chi vincerà gli Europei 2024

Chi vincerà gli Europei 2024

Gli ultimi Europei sono stati caratterizzati da una serie di circostanze eccezionali. Prima fra tutte l’anno di collocazione: il 2021 è dispari, di contro a una regola che prevede le rassegne continentali e mondiali per le nazionali che prevede sempre la disputa in anni pari. Il formato, inoltre, è stato per la prima volta itinerante, con partite giocate in diversi luoghi e stadi in Europa, salvo le semifinali e la finale disputatesi nella cornice iconica di Wembley. Per gli Europei del 2024, però, si tornerà all’antico: anno pari, Paese ospitante unico, ovvero la Germania. Per ritrovare l’ultima grande manifestazione organizzata sul suolo tedesco bisogna ritornare ai Mondiali 2006, che evocano dolci ricordi all’Italia. Già, proprio gli Azzurri saranno campioni in carica dopo il successo a sorpresa nel 2021 con Roberto Mancini alla guida. Anche questa volta, però, la squadra ora affidata a Luciano Spalletti non partirà con i favori del pronostico, come dimostrano le quote sulla vincente Europei 2024. Le due principali candidate sono infatti Francia e Inghilterra. La compagine di Didier Deschamps è reduce da diverse finali disputate negli ultimi otto anni: quella a Euro 2016 persa con il Portogallo in finale, la vittoria contro la Croazia ai Mondiali 2018, il ko con l’Argentina ai rigori ai Mondiali 2022. L’unico vero e proprio flop – considerata l’eccelsa qualità della rosa – risale proprio agli ultimi Europei, quando i francesi sono stati inopinatamente eliminati dalla Svizzera ai calci di rigore negli ottavi di finale. Sulla carta, però, la Francia fa davvero paura e verrà trascinata dal calciatore migliore al mondo, Kylian Mbappé. Da segnalare, poi, diversi interpreti della Serie A come i milanisti Mike Maignan, Theo Hernandez e Olivier Giroud, l’interista Marcus Thuram e lo juventino Adrien Rabiot. Praticamente alla pari con i francesi viene quotata l’Inghilterra di un altro vero e proprio top player come Jude Bellingham. I britannici vanno ancora a caccia del primo successo in una grande competizione, dopo la bruciante finale persa in casa nel 2021 contro l’Italia. Chissà che non sia il momento giusto, considerata la generazione d’oro su cui Gareth Southgate può contare e che si appoggerà ancora su Harry Kane in attacco. Non si può più usare l’alibi della gioventù, perché adesso molti interpreti sono arrivati all’età della maturità e sono nelle condizioni ideali per farcela. Dopo Francia e Inghilterra troviamo la Germania, non tanto per le prestazioni negli ultimi grandi tornei che si sono rivelati piuttosto fallimentari, quanto per il fattore casa e dunque la spinta che i sostenitori tedeschi saranno pronti a garantire alla formazione di Julian Nagelsmann. Ovviamente, come al solito non va sottovalutata l’Italia, che nell’ultimo ventennio si è rivelata una Nazionale dai due volti fra Europei e Mondiali: se nelle rassegne intercontinentali gli Azzurri hanno spesso deluso andando fuori ai gironi o addirittura mancando la qualificazione, in ambito continentale hanno centrato una finale nel 2012 e una vittoria nel 2021. Altre formazioni papabili per vincere il titolo sono certamente la Spagna, il Portogallo, l’Olanda, il Belgio e la Croazia, quest’ultima da sempre capace di trasformarsi nelle grandi competizioni, pur a fronte di una rosa che ha qualcosa in meno rispetto alle altre pretendenti.    

16/04/2024 15:50
Eccellenza Femminile, sarà spareggio fra Recanatese e Sambenedettese per la Serie C

Eccellenza Femminile, sarà spareggio fra Recanatese e Sambenedettese per la Serie C

Questa domenica si è giocato l’ultimo turno del campionato di Eccellenza Femminile. Le vittorie di Recanatese (2-1 in trasferta contro l’Ancora Respect) e Sambenedettese (4-0 sull’Aurora Treia) hanno visto un ex equo in vetta alla classifica. Giallorosse e rossoblù hanno infatti chiuso entrambe al primo posto con 31 punti. La vittoria finale del campionato che garantisce la promozione in Serie C sarà dunque decisa con uno spareggio. Come detto, la vittoria della Sambenedettese è arrivata contro l’Aurora Treia, che ha chiuso la sua prima stagione in Eccellenza al penultimo posto in classifica dopo aver collezionato due vittorie e dodici sconfitte. Per l’Aurora questa stagione è stata una bella occasione di confronto con le squadre più blasonate della regione, oltre che una importante vetrina per il calcio femminile treiese. Non è scesa in campo invece nell’ultima giornata di campionato la CF Maceratese, che visto il prematuro ritiro dal torneo del Porto Potenza Calcio. Le biancorosse hanno chiuso così il campionato al quinto posto con 22 punti in classifica.

16/04/2024 14:30
Ginnastica Macerata, pioggia di medaglie nel weekend nella fase interregionale di aerobica

Ginnastica Macerata, pioggia di medaglie nel weekend nella fase interregionale di aerobica

Il weekend appena trascorso ha visto la Ginnastica Macerata impegnata nella fase Interregionale del Campionato italiano di ginnastica aerobica svoltasi da venerdì 12 aprile a domenica 14 aprile a Pomigliano D’Arco. La società maceratese quest’anno ha partecipato al campionato schierando complessivamente, nelle categorie Aerostart, Silver e Gold, ben 53 atlete, che hanno presentato 40 esercizi. Hanno aperto la competizione, venerdì 12 aprile, le atlete impegnate nelle categorie Aerostart e Silver riportando a Macerata diverse medaglie: Nella Categoria Aerostart il gruppo allieve composto da Cera Anna, Bonaduce Veronica, Piangiarelli Margherita e Pigliapochi Favonio Zoe si è aggiudicato l’oro. Il gruppo junior A composto da Leja Noemi, Ferrini Giulia e Francia Iolanda ha invece messo al colo la medaglia d’argento. Altro oro anche per il Gruppo Junior B formato da Focacci Teresa, Focacci Serena e Mora Vanessa. Da segnalare poi l’ottimo piazzamento per il Gruppo allieve composto da Garcia Suarez Martina, Ballesi Teresa, Cirilli Chiara e Cirilli Beatrice. Tutte le ragazze, alla loro prima esperienza, hanno centrato la qualificazione per la finale nazionale. Diverse medaglie sono arrivate anche nella Categoria Silver, fra cui il bronzo nella categoria individuale femminile allieve di Caterina Lazzarini, l’argento del Trio Junior A composto da Ferranti Sofia, Marinelli Victoria e Galletta Marta, l’oro conquistato dal Gruppo Junior A di Del Gobbo Michela, Ferranti Sofia, Marinelli Victoria, Galletta Marta e Zuzolo Valentina e l’argento del Gruppo Junior B di Prosperi Camilla, Micati Greta, Lucifero Lilù, Pietrani Camilla e Carletti Aurora. Ottimi piazzamenti e qualificazione anche nell’Individuale femminile Junior A di Galletta Marta e per la coppia conforme Junior A composta da Del Gobbo Michela e Zuzolo Valentina. Molto bene anche il Trio Junior A composto da Yatigala Dumeshi, Magnaterra Beatrice e Borraccini Sara, così come il Gruppo Junior B composto da Porfiri Luna, Porfiri Giulia, Arzeni Alice, Menghi Camilla e Iacobone Beatrice. Sabato 13 e domenica 14 aprile è stato invece il turno del campionato Gold al quale la società maceratese ha partecipato portando ben 5 debuttanti nella categoria Allieve: Fabiani Roberta, Foglia Benedetta, Grioli Angelica, Tacconi Elena e Mengoni Mia. Ottimi risultati ottenuti anche in questa categoria, dove sono arrivati ben quattro ori. Il primo conquistato nella coppia conforme da Ortenzi Beatrice e Marchetti Diana. Il secondo ha premiato il Trio Ortenzi Beatrice, Marchetti Diana e Leoperdi Norah. Il terzo e il quarto sono arrivati nell’Individuale femminile A2 grazie a Marchetti Dian nell’Individuale femminile A3  garzie a Leoperdi Norah. Hanno centrato la qualificazione nell’individuale anche le atlete Ortenzi Beatrice e Foglia Benedetta e il trio composto da Grioli Angelica, Tacconi Elena e Mengoni Mia. Ottima prestazione anche per la piccola del gruppo Fabiani Roberta. Medaglie a volontà anche nella categoria Junior A: l’argento del Trio Pinzi Anna, Moroni Alessia e Evangelista Ginevra, il bronzo del Trio Ottaviani Matilde, Garbuglia Angelica e Bisconti Anna, l’oro del gruppo Bisconti Anna, Moroni Alessia, Garbuglia Angelica, Pinzi Anna e Ottaviani Matilde, l’argento nell’Individuale femminile A1 di Garbuglia Angelica e il bronzo nell’ Individuale femminile A1 di Ottaviani Matilde. Ottimi piazzamenti anche per le altre individualiste, Bisconti Anna, Evangelista Ginevra e Moroni Alessia, che hanno ottenuto il pass per la finale nazionale. Arriviamo poi alla categoria Junior B, dove fra le medaglie si segnalano l’oro nell’individuale femminile di Cherubini Guenda e l’argento di Miceli Matilde. Medaglia di bronzo per il trio Paolucci Margherita, Miceli Matilde e Pierluigi Benedetta. È oro per il Gruppo Evangelista Ginevra, Paolucci Margherita, Pierluigi Benedetta, Miceli Matilde e Cherubini Guenda. Si qualifica per la finale nazionale anche Pierluigi Benedetta con il suo individuale. Due medaglie sono infine arrivate nella categoria senior: l'oro di Ciurlanti Arianna nell’individuale femminile e il bronzo del trio composto dalla stessa Ciurlanti Arianna, da Cherubini Guanda e da Blasi Francesco. Quest’ultimo si qualifica per le finali nazionali ottenendo un ottimo quarto posto con il suo individuale maschile. La coach Arianna Ciucci, i suoi collaboratori Ferragina Sarah, Vallasciani Ludovico e tutta la società si sono detti molto soddisfatti dei risultati ottenuti e hanno già ripreso il lavoro in vista delle finali dei campionati nazionali di categoria Gold, in programma il 4 e 5 maggio a Porto Sant’Elpidio e dei campionati nazionali di categorie Aerostart e Silver in programma il 25 e 25 maggio a Genova.  

16/04/2024 13:55
Serie C, Recanatese ko a Cesena: si profila un play-out tutto marchigiano

Serie C, Recanatese ko a Cesena: si profila un play-out tutto marchigiano

La Recanatese si arrende alla capolista Cesena, già promossa in Serie B, nel posticipo della trentaseiesima giornata di Serie C. Vittoria netta per i cavallucci marini, che nel primo tempo hanno indirizzato il risultato con le reti di Berti e Corazza. Al 90' è arrivato poi anche il gol del definitivo 3-0, con la doppietta personale firmata da Berti. I giallorossi rimangono dunque a 37 punti e vedono superarsi in classifica dall'Ancona, che con la vittoria di sabato sul Sestri Levante è salita a quota 38. In questo momento, a due giornate dalla fine, i playout vedrebbero una battaglia tutta marchigiana, con Ancona, Recanatese, Vis Pesaro e Fermana coinvolte nella zona rossa. Nella prossima giornata l’Ancona sarà di scena a Pescara, la Recanatese ospiterà il Gubbio, la Fermana farà visita alla Juventus Next Gen, mentre la Vis Pesaro si giocherà l’ultima, seppur difficilissima, chance per la salvezza diretta contro il Sestri Levante. Tutte le squadre scenderanno in campo in contemporanea domenica 21 aprile alle 16:30.

16/04/2024 12:00
Macerata Scherma protagonista a Rovigo e ad Ancona: weekend di successi per 16 atleti maceratesi

Macerata Scherma protagonista a Rovigo e ad Ancona: weekend di successi per 16 atleti maceratesi

Nei giorni 13 e 14 aprile si sono svolte a Rovigo e ad Ancona ben tre diverse competizioni schermistiche alle quali hanno partecipato 16 atleti della Macerata Scherma. Sabato 13 si è svolta ad Ancona la prova regionale di qualificazione per la spada categorie Under 17 e Under 20. Cinque schermitrici maceratesi hanno partecipato alla gara Under 17: Luna Carnevali, Benedetta Pallotta, Ludovica Pettinari, Matilde Spadari e Ilaria Palomba. Ottima prova per quest’ultima, classificatasi al terzo posto. Un risultato che le consente di accedere direttamente al Campionato Nazionale Cadetti Gold che si svolgerà a Riccione il prossimo mese. Per le compagne di club resta comunque viva le speranza del ripescaggio da parte della federazione scherma. Domenica 14 è stata la volta della gara nazionale Under 14 a Rovigo con le migliori specialiste italiane. Per la Macerata Scherma è scesa in pedana Agata Parenti, neocampionessa regionale di fioretto categoria "Bambine". Agata ha vinto 7 incontri su 8 disputati, classificandosi al nono posto su 87 partecipanti. È stata anche in questa occasione la migliore fiorettista della regione Marche, sconfitta negli ottavi di finale da Rebecca Angelino della Frascati Scherma, il club campione d'Italia, mostrando una continua crescita tecnica. Grande soddisfazione per la maestra Carola Cicconetti. Sempre domenica 14 ad Ancona si è svolta la prova regionale di scherma per le categorie Under10. Ben 10 i giovanissimi atleti provenienti da Macerata: Benito Buldorini, Carlo Campanari, Martina Censi, Valerio Laporta, Edoardo Mancini, Ginevra Micucci Cecchi, Vittoria Saracini, Lorenzo Sepi, Luca Vallerani e Alessio Vecchiato. Trattandosi di una gara per schermidori dai 6 ai 10 anni sono tutti classificati a pari merito, ma l'impegno e la voglia di far bene non è certo inferiore a quello dei ragazzi più grandi. È una nota molto positiva vedere quanti ragazzi della scuola primaria stanno scoprendo la scherma a Macerata, uno sport diverso, elegante e molto formativo.  Un significativo riconoscimento è avvenuto in settimana con la visita e i test degli inviati CONI che hanno confermato la Macerata Scherma come una delle tre associazioni sportive di Macerata qualificate come Centro CONI per lo sport giovanile. Un plauso ed un incoraggiamento vanno ai maestri e istruttori Carola Cicconetti, Alfredo Gironelli e Serena Gualdesi che guidano quotidianamente la preparazione tecnica e atletica nella palestra IV Novembre, sperando di poter disporre presto di un impianto dedicato e attrezzato per la scherma.      

15/04/2024 19:00
Pattinaggio corsa, incetta di medaglie per la Juvenilia Pollenza ai Campionati regionali

Pattinaggio corsa, incetta di medaglie per la Juvenilia Pollenza ai Campionati regionali

Lo splendido paesaggio delle colline maceratesi ha fatto da cornice ai Campionati Regionali su Strada di pattinaggio corsa, avuto luogo ieri, 14 aprile, in San Severino. Una competizione agguerrita fin dalle prime gare del mattino con le categorie Giovanissimi ed Esordienti, per arrivare al pomeriggio con le categorie maggiori da R12 fino a Senior. Presenti alla competizione più di 300 atleti, di 14 diverse società sportive, per contendersi la qualifica ai campionati italiani di pattinaggio su strada. La Juvenilia ha partecipato con 34 atleti, per alcuni dei quali era la prima esperienza agonistica e conquista medaglie in ogni  categoria. Iniziamo da Senior a R12: Danny Sargoni (senior m)2° posto nella 1 giro sprint; Valentina Buccolini (senior f)3° posto nella 1 giro sprint; Simone Virgili (junior) 3 ° posto nella 1 giro sprint; Davide Sdrubolini (ragazzi)3° posto nella 3000 mt a punti; Leonardo Baccifava (R12 M) 2° posto nella 200 mt sprint; Chiara Illuminati (R12 F) 1° posto nella 200 mt sprint e 2° posto nella 2000mt a punti. Per la Team Sprint: Danny Sargoni e Simone Virgili 3° posto nella Team Sprint Senior M; Valentina Buccolini e Sofia Fermanelli 2° posto nella team sprint senior F; Alessia Frisoli e Sara Sdrubolini 2° posto nella team sprint allieve F; Andrea Mezzadri e Davide Sdrubolini 3°posto nella team sprint Ragazzi M. Sara Petrucci e Emma Virgili 3°posti team sprint R12 F. Per le categorie Giovanissimi ed Esordienti: Tribuzi Maria Giulia  (Esordienti F) 2° posto nella 50 mt sprint, 1° posto nella 200 mt sprint  e 1° posto nella 1000 mt in linea; Alessia Menghi (Esordienti F) 3° posto nella 50 mt sprint e 3°posto nella 200 mt sprint; Irene Mogetta (Esordienti F) 3°posto nella 1000 mt in linea; Teodora Paesani (Giovanissimi F) 1° posto nella 50 mt sprint, 1° posto nella 150 mt in linea  e 1° posto nella 600 mt in linea. "Bravissimi tutti i ragazzi che con grinta e allegria hanno affrontato la competizione - si legge in una nota della Polisportiva Juvenilia - mantenendo un clima di grande sportività dimostrando che l'unione fa la forza della, ormai battezzata, “Ciurma” di Pollenza, capitanata da Danny Sargoni, grande atleta ed allenatore. Il prossimo appuntamento per i ragazzi delle categorie maggiori sarà il Trofeo Internazionale di Geisinge".

15/04/2024 16:50
Maceratese-Jesina, Perri segna il gol vittoria al 95'. Ruani: "Abbiamo avuto il merito di crederci" (VIDEO)

Maceratese-Jesina, Perri segna il gol vittoria al 95'. Ruani: "Abbiamo avuto il merito di crederci" (VIDEO)

La Maceratese è tornata al successo nel derby con la Jesina. Una vittoria arrivata in piena “zona Cesarini”, con il gol di Perri arrivato dopo una serie di occasioni costruite dai biancorossi che hanno visto il portiere leoncello Pistola assoluto protagonista del match. Una vittoria dunque meritata per quanto espresso sul campo dalla formazione di mister Ruani, che al termine della partita ha così commentato la vittoria: "La squadra con 26 gradi ha corso e raddoppiato. Qualche errore ci può stare visto che siamo una squadra che prova sempre a giocare. Abbiamo avuto il merito di crederci, perché nel primo tempo potevamo stare anche in vantaggio di due gol, viste le nitide occasioni create. Sono contento per i ragazzi perché, se qualche volta abbiamo preso gol al 90’, oggi invece l’abbiamo vinta proprio nel finale. La Jesina nonostante tutto è una squadra viva, non è una squadra già retrocessa. Hanno giocato, hanno tirato in porta. La vittoria quindi è strameritata".   I 3 punti ottenuti contro la Jesina permettono alla Maceratese di salire a quota 42 in classifica e di portarsi a -5 dalla zona playoff. A due giornate dalla fine la matematica, dunque, non taglia fuori i dalla lotta per il quinto posto i biancorossi, che devono comunque sperare in un rallentamento dell’Urbino, prossimo avversario del Chiesanuova. Mister Ruani invita comunque i suoi ragazzi a dare tutto fino alla fine, per poi tirare le somme al termine del campionato: "Da quando sono arrivato, compresa domenica scorsa dopo la sconfitta col Castelfidardo, ho sempre detto che fino alla fine dobbiamo dare tutto. Ora restano due partite nelle quali dobbiamo fare altre due vittorie, poi dopo vedremo dove saremo arrivati noi e dove saranno arrivate le altre squadre”. Il prossimo avversario della Maceratese sarà l'Osimana, che sconfisse i biancorossi nella finale di Coppa Italia lo scorso dicembre. Il confronto sarà dunque un’opportunità, oltre che per continuare a sperare in un raggiungimento in extremis dei playoff, anche per "vendicare" la sfortunata finale di Senigallia. Pieralvise Ruani è già proiettato verso la sfida che, con grande probabilità, si giocherà sul neutro di Offagna: "Con l’Osimana sarà una rivincita dopo la finale di coppa persa. Loro sono una squadra forte, noi però dal canto nostro dobbiamo provare a vincere a tutti i costi".  

15/04/2024 16:20
Eccellenza, il Chiesanuova ingrana la quinta: Osimana battuta e -2 dalla vetta (VIDEO)

Eccellenza, il Chiesanuova ingrana la quinta: Osimana battuta e -2 dalla vetta (VIDEO)

Sotto un caldo estivo, in 10 contro 11 per un tempo e in casa solo in teoria, il Chiesanuova centrano la quinta vittoria di fila, forse la più bella in assoluto battendo 1-0 l’Osimana. La rete che fa esplodere la tribuna di Villa San Filippo arriva a 7’ dalla fine con Crescenzi. Giusto così aggiungiamo, perché il successo è davvero meritato, un premio per la squadra che ci ha provato di più, ha sempre proposto calcio con lucidità, idee e qualità. Di contro l’Osimana (ko dopo 4 risultati utili) è stata rinunciataria, lenta e quelle poche volte che si è affacciata verso l’area ha sempre sbagliato in modo grossolano la finalizzazione. Quando mancano 180’ alla fine di questa avvincente Eccellenza, rivoliamo al secondo posto a metter pressione alla Civitanovese tornata capolista con 2 punti in più. L'ex Mobili non recupera Iommi, rimette il baby Fatone tra i pali e schiera 3 fuoriquota affidandosi nel 4-3-3 d’ordinanza ai guizzi di Trabelsi. L'Osimana deve rinunciare per squalifica a Bugaro e all'ex Tittarelli (più i lungodegenti) e mancano anche Mercanti e Bonaventura, così mister Aliberti scende in campo con 6 millennials e opta per il 4-2-3-1. Il caldo si fa sentire e il ritmo inevitabilmente è basso, al 22' c’è anche il cooling break. Poi ecco le emozioni. Al 28' Trabelsi gira di testa su punizione e palla che sfiora il palo. Nemmeno 60 secondi e altro brivido, conclusione velenosa di Carnevali, Santarelli è coperto ma ci arriva, angolo. Sempre su palla da fermo, replica ospite al 36' quando Mosquera salta indisturbato ma manda alto. Il Chiesanuova è superiore e più brillante, al 39' Sbarbati di fisico vince un duello e si presenta in area, botta e super risposta di Santarelli. Si riprende malissimo per i biancorossi perché dopo appena 40 secondi il 2004 Molinari si becca il secondo giallo. Una mazzata, l’intera ripresa sarà in 10. L'Osimana adesso ha più spazi e al 64' Straccio è ben servito in area, sinistro e bravo Fatone a toccarla. E’ però l’unico squillo degli ospiti, il Chiesanuova (seppur innervosito dalla sballata gestione dei cartellini) invece non rinuncia a giocare e a provarci. All’83’ salgono in cattedra due neoentrati di qualità perché Mongiello trova il varco sul fondo, palla dentro e Crescenzi sigla il clamoroso 1-0. L'Osimana deve fare qualcosa, all'89' punizione di Bambozzi che diventa a campanile, Fatone smanaccia sulla traversa. Troppo poco e dopo 5’ di recupero è festa Chiesanuova.

14/04/2024 22:52
Volley, Banca Macerata non molla: Mantova battuta in rimonta e verdetto rimandato a gara 3 (FOTO)

Volley, Banca Macerata non molla: Mantova battuta in rimonta e verdetto rimandato a gara 3 (FOTO)

  Partita incredibile che esalta un Banca Macerata Forum pieno, che ha sostenuto i biancorossi per tutta la gara. I ragazzi di coach Castellano hanno conquistato una vittoria in rimonta, sotto di due set hanno ribaltano tutto: di nuovo la Volley Banca Macerata ha dovuto fare a meno di Casaro, sostituito alla grande da Penna, ma nei primi due set è stata Mantova ad avere la meglio; gli ospiti hanno difeso bene e meritato il vantaggio, poi la gara è cambiata. I biancorossi non hanno mai smesso di crederci e dopo aver strappato il terzo set ai vantaggi annullando due set-ball a Mantova, hanno preso il controllo della partita. La Volley Banca Macerata ha quindi conquistato la possibilità di giocarsi la promozione nella gara 3 di domenica 21. LA CRONACA – Volley Banca Macerata in campo con Casaro, Zornetta e Lazzaretto, Fall e Sanfilippo centrali, il Capitano Marsili, il libero Gabbanelli. Mantova risponde con Novello, Parolari e Yordanov, Miselli e Ferrari al centro, il palleggiatore è Martinelli e il libero Catellani. Biancorossi aggressivi: spettacolo al Banca Macerata Forum con il salvataggio di Gabbanelli che vola oltre i cartelloni pubblicitari strappando gli applausi del pubblico; intanto i padroni di casa vanno avanti 7-6. Gara combattuta, break di Mantova che difende bene e ribalta 8-12, primo time-out per coach Castellano. Gli ospiti tengono il vantaggio e allungano 13-18, intanto entra Penna per Casaro. Sanfilippo prova a scuotere i suoi firmando due punti, Mantova resiste e con Yordanov trova il diagonale del 15-20. Il pubblico di casa spinge i biancorossi, Novello trova però il muro-out del 20-24, quindi chiude il set Yordanov, 21-25. Novello fa subito scappare i suoi con due ace alla ripresa del gioco, 1-4. Macerata in difficoltà, gli ospiti allungano 3-8, time-out per coach Castellano; Penna e Zornetta avvicinano Mantova, 10-12, e ora le squadre giocano punto a punto. Macerata si tiene in scia degli avversari ma non riesce ad accorciare oltre il -2; trova invece la battuta vincente Miselli e manda i suoi sul 16-20. Ancora ottima difesa di Mantova che allunga 19-24, i biancorossi annullano tre set-ball e coach Serafini chiama time-out; ci pensa Novello a regalare il set ai suoi, 21-25. Penna e l’ace di Lazzaretto permettono a Macerata di portarsi avanti 5-3, i biancorossi chiamano il sostegno del pubblico per trovare la rimonta; il Banca Macerata Forum risponde ma sono gli ospiti a ritrovarsi e ribaltare 7-10, con il solito colpo potente di Novello. Allunga Mantova, i biancorossi non ci stanno e tornano ad avvicinarsi con Zornetta che buca la difesa ospite, 14-16; buona serie in battuta di Pahor e ancora Zornetta supera il muro, 18-19, time-out per coach Serafini. Finale combattuto: Fall colpisce dal centro, poi Lazzaretto gioca sul muro avversario e arriva il 22-22; Mantova torna avanti ma Penna annulla il match-ball, 24-24. Ai vantaggi i biancorossi completano la rimonta con il 28-26 e riaprono la partita. Il Banca Macerata Forum continua a spingere i ragazzi di coach Castellano che al rientro in campo vanno subito sul 5-2, time-out per Mantova; ora sono gli ospiti in difficoltà, diversi errori in attacco e i biancorossi allungano con Fall da posizione centrale, 11-5, altro time-out per coach Serafini. Buona serie in battuta di Novello e Mantova accorcia, risponde però Macerata che con due punti di Penna va sul 16-11. Nuovo break della squadra ospite che si avvicina e poi trova il pareggio con Gola, bravo a giocare sulle mani del muro biancorosso, 17-17; i padroni di casa tornano avanti con Penna e poi con la palla out di Novello, 20-18. Zornetta è il più veloce di tutti sotto rete e mette a terra il 22-19, Macerata scappa e chiude 25-21. La gara riparte combattuta, le squadre si inseguono e Penna trova il diagonale del 6-6. Mantova si prende il vantaggio poi subisce il break dei biancorossi, che vanno al cambio campo avanti 8-7. Diagonale vincente di Penna poi ace di Scrollavezza, 11-8, time-out per coach Serafini; si scuote Mantova e accorcia 12-11, finale al cardiopalma. La chiude Fall che colpisce al centro e manda la Volley Banca Macerata alla gara 3 dello spareggio promozione.  I COMMENTI – Lo schiacciatore Penna commenta la vittoria sofferta ma meritata, “Avevamo questo obiettivo, non potevamo sbagliare. Loro sono stati bravissimi, quando siamo andati sotto di due set ho pensato che dovessimo provare a divertirci e giocare come abbiamo sempre fatto durante l’anno. Siamo abituati a non mollare mai. Ora tutti a Mantova, possiamo e sappiamo fare meglio, ci giocheremo tutto lì”. Gli fa eco il centrale Fall, “Abbiamo stretti i denti, questo è lo spareggio promozione e il primo che molla è finito. Oggi dovevamo riscattarci, siamo partiti male ma poi ci siamo presi: avevamo l’ultima possibilità al terzo set e l’abbiamo sfruttata, merito di tutta la squadra”. Il tabellino: VOLLEY BANCA MACERATA 3 GABBIANO MANTOVA 2 PARZIALI: 21-25, 21-25, 28-26, 25-21, 15-13. Durata set: 30’, 31’, 36’, 30’, 22’. Totale: 142’. VOLLEY BANCA MACERATA: Marsili 4, Pahor 1, Fall 16, Penna 19, Casaro, Sanfilippo 13,Scrollavezza, D’Amato, Gabbanelli, Zornetta 15, Lazzaretto 10. NE: Orazi, Ravellino. Allenatore: Castellano. GABBIANO MANTOVA: Miselli 10, Catellani, Parolari 15, Novello 33, Yordanov 10, Scaltriti 1, Tauletta 2, Martinelli 1, Ferrari 6, Depalma, Gola 3. NE: Sommavilla, Zanini, Massafeli. Allenatore: Serafini. ARBITRI: Jacobacci e Cruccolini.  

14/04/2024 22:34
Lube, prima vittoria per Coach Giannini: Cisterna battuta in tre set

Lube, prima vittoria per Coach Giannini: Cisterna battuta in tre set

  La Cucine Lube Civitanova non è ancora in vacanza, ma lotta, sgomita e torna al successo con una prova lampo. Nel quarto turno del Girone di Play Off 5° Posto i biancorossi superano il Cisterna Volley in tre set (25-18, 25-19, 25-11) confezionando così la prima vittoria di Romano Giannini da head coach dei cucinieri in SuperLega Credem Banca. I punti ottenuti contro il Club pontino rimettono in gioco la formazione marchigiana nella corsa alle Semifinali del torneo che assegna un pass per la Challenge Cup 2025. De Cecco e compagni salgono a quota 6 in graduatoria piazzandosi momentaneamente in terza posizione quando manca una giornata al termine della prima fase. Mercoledì 17 aprile (ore 20.30) l’appuntamento è al PalaBancaSport di Piacenza per la sfida esterna contro la Gas Sales Bluenergy di Andrea Anastasi. A tratti i padroni di casa rasentano la perfezione chiudendo il match con 10 ace, 12 muri vincenti e percentuali positive in attacco, con Lagumdzija e Yant top scorer grazie a 15 punti a testa e il cubano premiato MVP. A sfornare più ace è Nikolov (4 su 13 punti realizzati). Tra i pontini l’unico in doppia cifra è l’opposto Faure, ai suoi livelli solo nel secondo set (11). Le formazioni Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Anzani e Diamantini al centro, Nikolov e Yant in banda, libero Balaso. Larizza torna in panchina, ma solo come secondo libero. Ospiti schierati con Baranowicz al palleggio e Faure terminale offensivo, Mazzone e Rossi al centro, Bayram e Ramon in posto 4, Finauri libero. La gara Nel primo set (25-18) va in scena un monologo biancorosso che trova le fondamenta nei 6 punti di Lagumdzija, di cui due a muro, e con i 5 di Yant (1 block). Cisterna prova a rifarsi con il servizio (2 ace), ma pecca in attacco. Avvio travolgente di Lagumdzija in attacco (7-4) e con due muri pesanti (11-6). Civitanova mette il turbo per il +8 (17-9). L’ingresso d Peric per Ramon non cambia l’inerzia e sulla giocata di Yant i padroni di casa comandano 20-13. Cisterna forza i colpi commettendo 9 errori nel set (22-14), ma con tenacia limita i danni nel finale prima della chiusura targata Yant. Nel secondo set (25-19) la Lube vince il duello al servizio e in attacco, ma a fare scalpore sono i 6 muri vincenti a 2. Yant sale in cattedra con 8 punti, di cui due al servizio e 2 a muro, il grande lavoro di Faure tra gli ospiti (7 punti), non basta a tenere a galla Cisterna. I pontini partono meglio (7-4), ma con pazienza la Lube trova il pari sul muro prepotente di Anzani (8-8). Ne nasce un set punto a punto con le due squadre che smorzano i rispettivi attacchi a muro. Proprio un il block di Yant vale il break del 16-14. Civitanova gestisce bene il servizio e con Yant dai nove metri favorisce il lavoro di Anzani sui contrattacchi laziali. Poi il cubano si concede due ace da applausi (22-17). Sul 23-18 Yant sigla un bel diagonale. A chiudere ci pensa Nikolov. Nel terzo set (25-11) Civitanova trova l’exploit al servizio (7 ace) e attacca con il 71% confezionando anche 3 muri vincenti. La Lube comincia in battuta con un 7-0, con uno scatenato Nikolov (8 punti nel parziale), autore di 3 ace (7-0) come Lagumdzija. Falasca inserisce Giani per Baranowicz. La Lube dà spettacolo anche in difesa e dopo due partite anonime nel girone si sfoga in attacco con i suoi attaccanti contro Cisterna che, suo malgrado, si trova nel vortice di una squadra affamata di punti (22-8) e non riesce più a riemergere. Tabellino Cucine Lube Civitanova – Cisterna Volley 3-0 (25-18, 25-19, 25-11) Cucine Lube Civitanova: Bottolo, Anzani 8, Lagumdzija 15, Nikolov 13, Chinenyeze ne, De Cecco 5, Thelle, Motzo, Bisotto ne, Balaso (L), Zaytsev ne, Diamantini 3, Yant 15, Larizza (L) ne. All. Giannini. Cisterna Volley: Finauri (L), Giani, Ramon 2, Piccinelli (L) ne, Faure 11, Rossi 2, Baranowicz 1, Mazzone 5, Bayram 7, Nedeljkovic 2, Peric 4. All. Falasca ARBITRI: Armando Simbari (MI) e Andrea Clemente (PR) Durata: 23’, 28’, 21’. Totale: 1h 12’. NOTE: Civitanova: battute sbagliate 9, ace 10, muri 12, attacco 51%, ricezione %51 (18% perfette). Cisterna: battute sbagliate 10, ace 5, muri3, attacco 31%, ricezione 29% 14% perfette). Spettatori: 1.337. MVP: Yant.    

14/04/2024 20:29
Sorriso Anthropos ai campionati italiani di paraciclismo: doppio titolo per Leonardo Marchica

Sorriso Anthropos ai campionati italiani di paraciclismo: doppio titolo per Leonardo Marchica

Si sono conclusi, a Montesilvano, i Campionati Italiani di Ciclismo paralimpico, sotto l’egida della Federciclismo con un bilancio estremamente positivo per l’Anthropos di Civitanova Marche, grazie a due titoli italiani di Leonardo Marchica e all’argento nella crono di Diego Priori. Il gruppo marchigiano era composto da Leonardo Marchica, categoria T2, Diego Priori, categoria CP4 e Giovanni Girolimini, categoria MC5 seguiti da Stefano Stacchiotti, che appesa la bici al chiodo, ha vestito i panni del dirigente accompagnatore, e Domenico Ferraro. Nella mattinata di sabato 13 aprile sono andate in scena le gare in linea e Marchica ha subito imposto la sua nuova legge, al secondo anno di attività, dimostrando che ora può davvero dire la sua, con una volata strepitosa lasciando sul posto avversari illustri. Prima giornata chiusa in modo sfortunato, con le cadute di Diego Priori a 50 metri dal traguardo quando occupava la seconda posizione e si apprestava a giocarsi il titolo in volata, ma non è riuscito ad evitare l’avversario caduto avanti a lui. Stessa sorte per Giovanni Girolimini, anch’egli coinvolto in una caduta. Oggi le prove a cronometro hanno regalato la doppietta tricolore a Leonardo e una parziale rivincita a Diego, arrivato secondo sul traguardo. Solo decimo Giovanni vittima dei postumi della caduta del giorno precedente. “Un lungo pianto all'arrivo per tirare fuori tutta la sofferenza di questi ultimi 13 anni, oggi si è realizzato il mio sogno, la gioia è talmente grande che la metto in cima ai traguardi raggiunti nella mia "seconda vita" - sottolinea il neo campione italiano Marchica - La vittoria la dedico a mia moglie e ai miei figli perché è grazie a loro che ci sono riuscito, e la dedico a Nelio, colui che mi ha dato questa possibilità, a Stefano Stacchiotti che mi è stato sempre vicino e a tutti quelli che mi vogliono bene”.  

14/04/2024 18:40
Tolentino, un 2-2 che vale la salvezza con l'Azzurra Colli: doppiette per Cardinali e l'ex Petrucci

Tolentino, un 2-2 che vale la salvezza con l'Azzurra Colli: doppiette per Cardinali e l'ex Petrucci

Il Tolentino contro l'Atletico Azzurra Colli trova il punto che serviva per festeggiare la salvezza aritmetica, nella sfida valevole come terzultima giornata del campionato di Eccellenza Marche. Ancora una volta, però, i ragazzi di Possanzini mostrano una fragilità difensiva che non garantisce la vittoria nemmeno dopo essersi trovati in vantaggio di due reti. È Petrucci, con una doppietta, a trascinare l'Azzurra Colli al penultimo posto che varrebbe l'accesso ai play-out.  Il coach cremisi sceglie di schierare dal primo minuto la coppia d'attacco Cardinali-Moscati, nel tentativo di dare maggior peso offensivo alla sua squadra vista la squalifica di Borrelli. In porta Bucosse preferito a Orsini, mentre nel pacchetto arretrato esordio stagionale dal primo minuto per il 2004 Di Biagio in una linea a tre che si compone con Mercurio e Sosa. A Tomassetti e Salvucci il compito di presidiare le fasce. Padroni di casa che si presentano in campo con il temibile ex Petrucci, già decisivo settimana scorsa a Montecchio. In avanti tridente Filiaggi-Romanazzo-Fazzini.  LA CRONACA - Avvio di partita di marca ospite. Il Tolentino riesce a mandare Cardinali a tu per tu con Scartozzi già al secondo minuto, ma l'uscita del portiere dell'Azzurra Colli è efficace. Dopo la sfuriata iniziale dei cremisi, i padroni di casa prendono le misure al match e si fanno pericolosi con Romanazzo al 10'.  Lo spettacolo latita nel primo tempo. L'ultimo brivido lo regala Salvucci che è bravo a smarcarsi per il tiro dal limite dell'area, meno nello scoccare la sua conclusione. Il tiro termina ampiamente alto sopra la traversa. Si va al riposo sullo 0-0.  Molto più pirotecnica la ripresa. Il Tolentino passa in vantaggio al 49' con Cardinali, bravo ad approfittare di uno svarione della difesa ascolana, che non calcola bene il rimbalzo di un lancio lungo e si lascia sorprendere in maniera ingenua. Il tentativo disperato di salvataggio sulla linea non basta: il direttore di gara concede il gol, non ravvisando neanche la carica su Scartozzi.  L'attaccante cremisi trova anche il bis al 57', e firma la sua seconda doppietta con questa maglia. Gli ospiti conducono un ottimo contropiede, con Moscati che offre l'assist al compagno di reparto, bravo a controllare e freddare il portiere avversario con una rasoiata a fil di palo.  A riaprire la contesa ci pensa Petrucci al 64', lesto a ribattere in rete sotto misura dopo l'ottimo lavoro di Filiaggi al centro dell'area di rigore cremisi. La bandierina resta giù, il gol è valido. Il Tolentino avrebbe la chance del 3-1 con il subentrato Santoro, ma il centrocampista spara in bocca a Scartozzi.  Il finale è un assalto continuo dei padroni di casa alla ricerca del pari che significherebbe l'addio all'ultimo posto. Il 2-2 lo trova, di nuovo, Petrucci con una punizione dal limite che beffa Bucosse sul proprio palo al 91'.  (Credit foto: Us Tolentino) 

14/04/2024 18:20
Delirio Civitanovese, vittoria e sorpasso sul Montefano: cambia la capolista in Eccellenza

Delirio Civitanovese, vittoria e sorpasso sul Montefano: cambia la capolista in Eccellenza

È la Civitanovese a far suo il match dell'anno nel campionato di Eccellenza Marche. I rossoblù hanno la meglio per 2-0 sul Montefano ed ottengono tre punti pesantissimi in ottica classifica che valgono il sorpasso ai "viola", distanziati ora di due punti, a sole due giornate dal termine. Cornice di pubblico splendida al Polisportivo, almeno 4mila i presenti, in una giornata primaverile baciata dal sole. Ora il destino del campionato passa tutto dalle mani dei giocatori di coach Alfonsi, che si riprendono il titolo di capolista.  Per mister Alfonsi il modulo è quello consueto, il 4-2-3-1 con bomber Spagna assistito dal trio fantasia composto da Buonavoglia, Becker e Strupsceki. Il Montefano, privo di Morazzini e Postacchini, si affida all'esperienza di Dell'Aquila in attacco, supportato da capitan Bonacci e Palmucci.  LA CRONACA - Civitanovese subito pericolosa al 3' con Strupsceki, bravo a farsi trovare tra le linee, e concludere verso la porta di David. Il suo tiro viene deviato in angolo. Sugli sviluppi del corner la difesa ospite si disimpegna con fatica. Il Montefano sceglie di pressare alto, seppur sempre con atteggiamento guardingo.  Al 16' Buonavoglia, reduce dalla tripletta al Tolentino, prova a mettersi in proprio ma il tiro con il piede debole decolla sopra la traversa.  La pressione rossoblù si sostanzia nei 5 calci d'angolo ottenuti nei primi 20 minuti di gioco che, però, non portano grossi grattacapi alla difesa ospite. I padroni di casa sono più propositivi, ma non riescono a sfondare. Al duplice fischio è 0-0.  Al rientro dagli spogliatoi Bonacci ha sui piedi il match ball del campionato. Il capitano dei "viola" compie un gran movimento in profondità e viene pescato sulla corsa da una precisa imbucata. Testa, però, si immola e riesce a ipnotizzare l'attaccante in uscita. La reazione della Civitanovese arriva con i tentativi di Strupsceki e Buonavoglia, ma entrambi sono imprecisi. Al 58' doppia clamorosa chance per i rossoblù. Strupsceki regala a Spagna un pallone da spingere solo in rete, all'altezza del dischetto, ma il bomber alza troppo la mira e colpisce la traversa. Sul rimpallo la sfera finisce a Buonavoglia che scaglia il tiro a giro, ma David compie una gran parata e devia in corner.  Al 67' la Civitanovese trova il vantaggio. Una punizione di Buonavoglia trova il preciso colpo di testa di Strupsceki, che non lascia scampo a David. Il Polisportivo esplode di gioia, mentre il Montefano accusa il colpo.  Alfonsi la vince anche nei cambi. Il subentrato Brunet, infatti, crea scompiglio sulla fascia sinistra e pesca Buonavoglia liberissimo in area all'83'. L'attaccante ha tutto il tempo di controllare e freddare il portiere del Montefano: è due a zero. Il finale è concitato con l'arbitro che concede ben otto minuti di recupero. Ma è solo una lunga attesa prima del piacere per i tifosi della Civitanovese, che assaporano di nuovo il gusto del primo posto.  (Credit foto: IgSport47)

14/04/2024 17:50
Non solo Settempeda, anche il Serralta vince il campionato: San Severino regina del calcio a 360°

Non solo Settempeda, anche il Serralta vince il campionato: San Severino regina del calcio a 360°

Giornata da ricordare quella di sabato 13 aprile per la squadra di calcio a cinque del Serralta che compie il proprio dovere nella trasferta di Fabriano andando a vincere per 2-0 e con i tre punti portati a casa può chiudere il discorso campionato. I gialloblù sono campioni (con un turno di anticipo) e salgono di categoria tornando, dopo una sola stagione, in serie C2. Sarebbe bastato un solo punto per aggiudicarsi la vittoria finale, ma il Serralta non ha voluto fare calcoli e così è andato a vincere una partita che poteva nascondere insidie per via di un avversario ostico, ma tutto è andato per il meglio e non ci sono state sorprese. Match che il Serralta porta dalla sua parte mettendo al sicuro il risultato nel primo tempo grazie alle reti di Nardi (bomber della squadra e vice capocannoniere del torneo con 36 centri) in avvio e di Paciaroni (raddoppio al 34’). Nella ripresa non si registrano altri gol con il Serralta che controlla e gestisce con la sicurezza della grande squadra e senza affanni tanto che al fischio finale può partire la festa in campo proseguita poi a San Severino quando in Piazza del Popolo giocatori e dirigenti si sono uniti ai festeggiamenti della Settempeda per una serata speciale che certifica l’enorme stagione disputata dalle formazioni settempedane.    FORMAZIONE SERRALTA: Vignati, Gustavo, Piccinini, Panicari, Dialuce, Paciaroni, Liuti, Bonci, Luciano, Nardi, Guilherme, Pizzichini. All. Gentilucci  

14/04/2024 15:00
Settempeda, è qui la festa: una Promozione da sogno

Settempeda, è qui la festa: una Promozione da sogno

La Settempeda riscrive la propria storia e vince il campionato di Prima Categoria con tre giornate di anticipo: è festa grande per l'approdo in Promozione. Anche la gara decisiva per il trionfo è stata al cardiopalma come tante altre di questa annata. Avvio di match, per i locali, contro la Cingolana dir poco sorprendente, visto lo svantaggio di due reti. Poi la rimonta e il 3-2 definitivo, che dà il via ai festeggiamenti.  LA CRONACA - La Cingolana passa in vantaggio dopo 2 minuti di gioco con Lovotti, bravo ad approfittare di una disattenzione difensiva dei padroni di casa, La reazione è immediata e Montanari colpisce il palo alla sinistra di Emiliani con un gran sinistro dal limite. Poi, però, arriva il raddoppio, al 14′, con Moretti, abile a inserirsi in contropiede fra le maglie della difesa biancorossa. La Settempeda, però, comincia pian piano a macinare gioco e al 21′ accorcia le distanze grazie a Wali bravo a spingere in porta un pallone rimasto davanti alla porta dopo una deviazione di Emiliani su tiro di Cappelletti. La Cingolana non si disunisce, e allo scadere del primo tempo ha l’occasione per riportarsi sul doppio vantaggio. Lovotti è atterrato in area da Marcaccio (46′) e l’arbitro concede il calcio di rigore. Sul dischetto si porta lo stesso Lovotti, il cui tiro rasoterra è respinto da Caracci con un’ottima parata in tuffo sulla sua destra. SECONDO TEMPO - Così si giunge al secondo tempo con la Settempeda chiamata a riaprire le sorti dell’incontro. Al 4′ ecco il pareggio di Cappelletti, bravo a incornare un traversone di Mulinari. Al 20′ l’attaccante locale ci riprova con una bella staffilata, ma Emiliani devia in corner. Alla mezz’ora entra in campo anche Castellano, lasciato inizialmente in panchina perché reduce da problemi fisici ed è suo il gol-partita, segnato dopo appena 3 minuti di gioco. Arriva un pallone in area, Castellano lo controlla e poi supera imparabilmente il portiere ospite. Infine, nel primo minuto di recupero, lo stesso Castellano colpisce la traversa con una conclusione molto bella che sarebbe potuta valere il poker di squadra e la doppietta personale. Nel finale pericoloso anche Gianfelici, subentrato nel corso della ripresa a Marcaccio. LA FESTA - Quando termina la partita del Soverchia con il successo dei locali, giocatori, dirigenti e il numerosissimo pubblico restano in trepida attesa di notizie da Passatempo dove la Vigor Montecosaro alla fine pareggia e con dieci punti fra le due squadre il distacco diventa incolmabile con tre giornate dall’epilogo. A quel punto il boato dello stadio segna l’inizio della festa. La Settempeda trionfa in campionato e sale in Promozione. Cori, canti, foto di rito e sul prato verde dell’impianto settempedano si riversano praticamente tutti per celebrare la tanto attesa vittoria che riporta la Settempeda in Promozione dopo diversi anni. Pomeriggio da ricordare per società, squadra, tifosi e città quello del 13 aprile, che resterà nella storia del sodalizio biancorosso, un risultato atteso e voluto con forza quest’anno proprio in prossimità del centenario (1925/2025) del club. Torneo vissuto sempre da protagonista da parte di una squadra forte, completa, con tanti protagonisti e che ha raggiunto un obiettivo straordinario supportato da numeri incredibili: in 26 partite 18 vittorie (di cui dodici consecutive), 5 pari e sole 3 sconfitte, 47 gol fatti e 17 subiti (di gran lunga la miglior difesa).   IL TABELLINO SETTEMPEDA-CINGOLANA 3-2 SETTEMPEDA: Caracci, Mulinari, Montanari, Tacconi, Marcaccio (27′ st Gianfelici), Dolciotti, Eclizietta, Cartechini (37′ st Meschini), Farroni (16′ st Sfrappini), Wali (45′ st Lazzari), Cappelletti (29′ st Castellano). All. Ciattaglia. A disposizione: Scattolini, Codoni, Gega, Ronci. CINGOLANA: Emiliani, Amrani, Bianchi, Tittarelli (39′ st Tiranti), Pancaldi, Mendoza, Falappa (9′ st Ippoliti), Moretti (21′ st Santamarianova), Lovotti, Marchegiani, Ciattaglia. All. Ruggeri. A disposizione: Bracaccini, Romaldi, Bocci, Compagnucci, Angelucci, Bufarini. Arbitro: Rossetti di Ancona. Reti: 2′ Lovotti, 14′ Moretti, 21′ Wali, 4′ st Cappelletti, 33′ st Castellano.

14/04/2024 14:40
Softball, Macerata senza scampo contro Bollate

Softball, Macerata senza scampo contro Bollate

Ares Safety Macerata Softball non ha scampo sul proprio diamante di via Cioci contro Mkf Bollate, che continua a punteggio pieno e già alla terza giornata della Serie A1 si candida con autorevolezza al primato finale. Inoltre, nella serata maceratese, tra le lombarde l’esperta lanciatrice Greta Cecchetti ha raggiunto lo storico traguardo dei 2000 K, il numero di strike out ottenuto nelle gare disputate. Per Ares Macerata è stato inevitabile subire la superiorità di Bollate in entrambe le gare, finite con gli eloquenti punteggi 1-9 e 0-11. Solo a tratti le ragazze allenate da Marta Gambella hanno contrapposto quello che era nelle loro capacità, in un match sicuramente fuori portata ma in cui forse si poteva fare qualcosa di più. In gara 1 le lombarde si sono portate sul 6-0 dopo tre attacchi grazie a due fuoricampo da due punti ciascuno, firmati Elisa Cecchetti e Lucia Polini (al primo fuoricampo in massima serie), e poi due tripli di Mikiko Eguchi e Laura Bigatton. Sulla pedana Alice Nicolini annichilisce le maceratesi, effettua 9 K in cinque riprese e concede l’unico punto della sua partita nel terzo inning, quando il singolo di Gioia Tittarelli spinge a casa Elisa Lizza. Per chiudere anticipatamente l’incontro è ancora una battuta potente del lineup bollatese a fare la differenza, questa volta prodotta dalla mazza di Silvia Torre che batte un fuoricampo da tre punti e porta l’incontro sul 9-1, risultato finale dopo cinque riprese di gioco. Anche in gara 2 Bollate comincia molto forte, andando in due riprese sul 7-0 grazie in particolare a delle ottime Elisa Princic (2-4 con 4 RBI a fine partita) ed Elisa Cecchetti (4-4, 2 RBI). La lanciatrice di Macerata Regan Patricia Dias ritrova fiducia nei due successivi inning tenendo a zero il lineup bollatese, che nel quinto attacco segna però altri quattro punti. Entra quindi in pedana, a metà frazione, Michela Serrani nel tentativo di fermare l’emorragia. Il momento storico della partita riguarda Greta Cecchetti che confeziona 9 K, l’ottavo dei quali nella quinta frazione è una pietra miliare applaudita calorosamente da pubblico, compagne e avversarie. Diventa così la prima lanciatrice della storia a superare il muro dei 2000 strikeout nel massimo campionato italiano (regular season + playoff). Bollate conquista gara 2 con il punteggio di 11-0, come nella prima sfida in cinque riprese. Nelle altre partite dell giornata di A1, doppietta anche per le campionesse d'Italia dell'Italposa Forlì, che chiudono abbastanza agevolmente la pratica del derby emiliano-romagnolo con il Bertazzoni Collecchio. Cede la Pubbliservice Old Parma contro le potenti mazze della Inox Team Saronno, mentre a Caronno è grande e dura battaglia tra Rheavendors e Mia Office Blue Girls Bologna, risolta con la quarta doppietta di giornata a favore delle caronnesi.  

14/04/2024 14:00
Basket, la Feba Civitanova si riscatta: espugnata Aprilia

Basket, la Feba Civitanova si riscatta: espugnata Aprilia

La Feba Civitanova Marche torna al successo dopo lo stop contro il San Raffaele e in terra laziale coglie un prezioso successo in ottica classifica in casa della Virtus Aprilia per 59-69. Le momò, in un parquet sempre ostico e con un tifo caldo, riescono a riscattarsi grazie ad una bella prova collettiva contro una compagine da sempre insidiosa. Una sfida che ha visto le ragazze di coach Donatella Melappioni tentare a più ripresa l’allungo senza però riuscirci a pieno, complice una Virtus Aprilia agguerrita.  Nei primi due quarti le biancoblu sono riuscite comunque a scavare un discreto margine, riuscendo poi a gestire i tentativi di rientro delle avversarie nel terzo e ultimo periodo per poi chiudere sul 59-69. Domenica si chiuderà con Viterbo in casa questa fase per cercare di strappare il pass per il turno successivo.  "Una partita analoga a quella giocata a Civitanova contro di loro - afferma coach Melappioni - in cui non siamo riuscite mai a scrollarci di dosso le avversarie che sono rimaste sempre in scia. Abbiamo avuto un po’ di problemi con le rotazioni visto che le nostre giocatrici si sono caricate di falli poi nell’ultimo quarto abbiamo gestito bene il vantaggio, nonostante qualche chiamata arbitrale non condivisa. Ottima prova quella di Pelliccetti, la migliore della stagione, che è entrata subito in partita ed ha azzeccato dei tiri da fuori che hanno costretto la difesa avversaria ad aprirsi e quindi abbiamo avuto più possibilità di dare la palla dentro a Jaworska, che è andata bene".  VIRTUS APRILIA – FEBA CIVITANOVA 59-69 (16-20; 14-24; 13-13; 16-12) VIRTUS APRILIA: Prosperi 25, Georgieva 21, Belli 3, Di Falco R. 6, Salzano, Di Falco A., Puleo 4, Ricciutelli, Monda ne, Balli ne, Ascani, Carosi ne All. D’Alessio FEBA CIVITANOVA MARCHE: Streni, Panufnik 17, Sciarretta, Severini 6, Angeloni, Di Giovanni ne, Binci 14, Contati ne, Jaworska 15, Pelliccetti 17 All. Melappioni Arbitri: Prundaru - Paciello

14/04/2024 11:30
Pallamano, zona play-out bye bye: Cingoli batte Carpi, è la seconda vittoria di fila

Pallamano, zona play-out bye bye: Cingoli batte Carpi, è la seconda vittoria di fila

Con un gran secondo tempo la Macagi Cingoli batte il Carpi ed esce dalla zona play-out di Serie A Gold di pallamano. I ragazzi di Palazzi, infatti, hanno vinto 34-26, ottenendo la seconda vittoria consecutiva, che consente ai biancorossi di portarsi a +1 dagli spareggi salvezza alla vigilia di un altro scontro diretto contro l’Albatro Siracusa. LA CRONACA - I carpigiani, comunque, hanno cercato in tutti i modi di rendere la vita difficile a Strappini e compagni. Samuele Serafini apre le marcature, D’Benedetto e Mangoni segnano il 2-1 ma Errico e ancora Serafini trovano il 2-3. Carpi resta in vantaggio fino al 4-5, quando la Macagi trova un break di 4-0 firmato doppo Codina e doppio D’Benedetto, provando la prima fuga sull’8-5. Gli ospiti non ci stanno e risalgono a -2 sul 10-8 di Damjanovic.  Dall’altra parte Cingoli sfrutta la superiorità numerica e grazie alle reti di D’Agostino e Shehab piazza il primo +4 della gara (12-8). Mejri e Serafini rispondono ancora al 5 e all’8 di casa, quindi, sul 14-10, Carpi piazza uno 0-2 sempre con il capitano e il giocatore tunisino, tornando a -2 sul 14-12. Somogyi firma il nuovo +3, tuttavia le reti di Mejri e Cioni chiudono la prima frazione sul 15-14.  SECONDO TEMPO - Nella ripresa i padroni di casa partono più motivati e, sfruttando gli errori ospiti, riescono a scappare sfruttando al meglio diversi break. D’Benedetto e Strappini aprono il primo tempo con due gol (17-14), Damjanovic e Coppola riportano a -2 Carpi (19-16), quindi due reti di capitan Strappini piazzano il +4 al 40’ sul 21-17.  Dopo il 22-19 di Errico, la Macagi mette a segno un 4-0 firmato Ciattaglia, D’Benedetto, Sheahab e Strappini, parziale sul 26-19 al 45’. Coach Serafini chiama un time-out, ma non cambia l’inerzia della sfida, anche per via delle grandi parate di Francesco Albanesi. Coppola accorcia sul 26-20, dall’altra parte Cingoli con un 3-1, propiziato da una meravigliosa virgola di Mangoni, trova il +8 sul 29-21. La Macagi riesce ad arrivare a un massimo vantaggio di +9 sul 32-24, grazie ai gol di Latini (in pallonetto), Sheahab, Rossetti e D’Agostino. Carpi si riporta a -7 con Errico e Cioni, prima della rete finale di D’Agostino per il definitivo 34-26.  Tabellino  Macagi Cingoli 34-26 Carpi (15-14) Macagi Cingoli: Albanesi, Santamarianova, Mihail, D’Agostino 5, Ciattaglia 2, Shehab 7, Mangoni 2, Somogyi 1, Bordoni, Latini 1, Strappini 6, D’Benedetto 5, Rossetti, Compagnucci, Gigli, Codina Vivanco 5. All. Palazzi  Carpi: Sibilio, Quaranta, Monzani 1, Serafini S. 5, Soria 2, Carabulea, Cioni 2, Coppola 5, Ferrarini 1, Damjanovic 3, Errico 3, Marques Costa, Sortino, Mejri 4. All. Serafini D.  Arbitro: Ciro e Luciano Cardone  (Credti foto: Doriano Picirchiani)

14/04/2024 10:30
Promozione, 0-0 fra Cluentina e Porto Sant'Elpidio: un punto che non accontenta nessuno

Promozione, 0-0 fra Cluentina e Porto Sant'Elpidio: un punto che non accontenta nessuno

Appuntamento con la salvezza rimandato per entrambe la Cluentina e l'Atletico Calcio Porto Sant'Elpidio che hanno danno vita ad una gara intensa e aperta fino all’ultimo istante nonostante il gran caldo. Parte bene la Cluentina con una splendida conclusione al volo di Mongiello dal limite dell’area che finisce fuori di un soffio: se la palla fosse entrata sarebbe stato un eurogol. Al 27’ un episodio piuttosto dubbio: su ripartenza degli ospiti l’arbitro ferma l’azione apparentemente per fuorigioco, in realtà per un fallo commesso da un difensore della Cluentina; attorno al direttore di gara si forma un capannello di giocatori di entrambe le squadre intenti a protestare quando Mannozzi calcia in porta e il pallone, lentamente, finisce in rete: gol non convalidato e vibranti proteste degli ospiti. Al 43’ Ribichini entra in area e appoggia all’indietro verso Marini la cui conclusione al volo, in tutto simile a quella di Mongiello, fa la barba al palo. Nel finale del primo tempo clamorosa opportunità per il Porto Sant’Elpidio: Mannozzi offre un cioccolatino a Gibellieri che entra in area e calcia a botta sicura trovando però Rocchi pronto a murargli il tiro. Le occasioni più ghiotte vengono costruite nel secondo tempo: la prima è della Cluentina (61’) ma Ribichini, servito perfettamente in area da Mongiello bravo a strappare il pallone dai piedi di Squarcia, spara alto su Finori in uscita; due minuti più tardi un’incertezza della difesa locale consente a Mannozzi di insinuarsi tra Giaconi e Brandi ma la sua conclusione viene nuovamente murata da Rocchi. Sabato prossimo gare difficilissime per entrambe le squadre: la Cluentina giocherà ancora in casa contro il Corridonia che, uscito vittorioso nella sfida contro la Vigor Castelfidardo, è pienamente rientrato nella zona play-off; il Porto Sant’Elpidio riceverà il Trodica che avrà l’occasione per guadagnare una migliore posizione in vista degli spareggi puntando al secondo posto.

13/04/2024 21:31
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