Ultramaratona del Conero, a Porto Recanati trionfa a sorpresa il siciliano Ferrante: l'ordine d'arrivo
Esito a sorpresa nella quarta edizione dell'Ultra del Conero, che a Porto Recanati ha messo di fronte il meglio dell’ultramaratona italiana e non solo. Sui 100 Km del percorso lungo a spuntarla è stato il siciliano Dario Pietro Ferrante, 25enne di Pantelleria, un’età molto giovane la sua per questo tipo di competizioni.
Il corridore dell’Universitas Palermo è stato l’unico a scendere sotto le 7 ore, chiudendo la sua fatica in 6h41’44” con un vantaggio enorme su tutti gli altri contendenti. Seconda piazza per Lorenzo Lotti (Berunners) che aggiunge un secondo posto nella 100 Km alle vittorie degli scorsi anni su 30 e 50 km. 7h06’12” il suo tempo finale, terzo Pierpaolo Pio Bovenzi (Pol.Bellonta) in 7h34’38”.
A precedere quest’ultimo è stata però anche la prima donna, la ceca Petra Pastorova che continua a raccogliere successi nelle gare nostrane. Prima all’ultima 24 Ore di Torino, la Pastorova, una delle più grandi specialiste mondiali fra 100 Km e 24 Ore, ha fatto fermare i cronometri sul tempo di 7h15’01”, alle sue spalle podio anche per Serena Natolini (Esercito 4° Regg.Alpini), vincitrice nel 2023, staccata di 16’09” e per la campionessa italiana Federica Moroni (Atl.Rimini Nord) a 23’56”.
Primo posto per Gianluca Proietto (Trail Running Torino) nella 50 km, con il tempo di 3h00’02” e un finale al cardiopalma per contenere Alessio Milani (Fincantieri Atl.Monfalcone) staccato di soli 27”. Terza piazza per Cristian Ghiglietti (Pol.Sandadele) a 18’36”. Alla croata Maja Urban (Ak Maksimir) la prova femminile in 3h49’01” davanti a Elisa Tosi a 8’49” e a Elisa Cesetti (Porto San Giorgio Runners) a 10’45”.
La 30 km ha premiato Enrico Bartolotti (Liferunner) che in 1h43’31” ha avuto ragione di Giorgio Lampa (Space Running) a 33” e di Luca Antonelli (Cus Camerino) a 1’12”. Denise Tappatà (Sef Stamura) ha colto la sua terza vittoria nella prova, in 2h07’10” precedendo di 3’52” Francesca De Sanctis (Alteratl.Locorotondo) e di 5’47” Michela Barberini (Atl.Winner Foligno).
Prevista anche la 10 km, ossia un unico giro del circuito di gara, con successo per Giacomo Forconi (Space Running) che in 32’14” ha prevalso per 40” su Marco Ercoli (Atl.Avis Castel S.Pietro) e per 56” su Giovanni Cacciamani (Atl.Cingoli). In campo femminile prima Francesca Calvauna (Atl.Gran Sasso Teramo) in 35’33”, alle sue spalle Linda Giorgi (Atl.Avis Perugia) a 2’29” e Francesca Bravi (Grottini Team) a 3’32”.
Considerando tutte le distanze sono stati oltre 800 gli arrivati al traguardo, un risultato davvero clamoroso per la competizione marchigiana che ha avuto il pieno appoggio dell’amministrazione locale. Tantissimi i volontari messi in movimento dal Grottini Team, che ancora una volta ha regalato alla città un grandissimo evento.
Presenti alle premiazioni i sindaci di Porto Recanati e Recanati Michelini e Pepa, la senatrice Leonardi, il presidente regionale Fidal Romagnoli, i consiglieri federali Fidal Rocchetti e Redolfi e i vertici del main sponsor Amazing Thailand. Appuntamento al prossimo anno per una manifestazione ormai pietra miliare nel mondo dell’ultramaratona.
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