di Daniele PallottaUna protesta popolare per far sentire la voce di una vallata e unire due regioni. Parte da Bagnara, località di confine fra Marche e Umbria, sulla direttrice che da Fiuminata conduce a Nocera Umbra, il movimento che si oppone alla chiusura al traffico di moto e bicliclette di un tratto della ex strada statale 361 “Septempedana”, serpente d’asfalto che transita oltre il traforo del Cornello. Da novembre del 2015 un’ordinanza del direttore dell’area viabilità della Provincia di Perugia ha disposto il divieto di transito per bici e moto dal chilometro 99 + 700 al chilometro 104 + 940. Una successiva ordinanza ha vietato la circolazione anche ai ciclomotori a due ruote. Motivo? La pericolosità del manto stradale. Un’assurdità per gli appassionati delle due ruote, sia a motore che a pedali. Soluzione all’italiana per un problema che si sarebbe dovuto superare diversamente, grida qualcuno. Come dire che si sarebbe fatto prima ad apporre due divieti piuttosto che rimediare con la sistemazione di buche ed avvallamenti di un manto ammalorato da tempo e mai sottoposto a manutenzione. La strada, una panoramica mozzafiato per chi ama tour all’aria aperta e si muove su bici o moto, dal versante marchigiano è tenuta piuttosto bene. La Provincia di Macerata, ente di competenza, provvede periodicamente a rifare i tratti che hanno bisogno di maggiori attenzioni. Ma è dal versante dell’Umbria che, da sempre, la manutenzione latita. E così si è arrivati alla situazione attuale. A nulla è nemmeno valso un ricorso presentato contro il dirigente della viabilità della Provincia di Perugia dai Comuni dell’area interessata. A dire il vero anche una delibera della Regione Umbria di fine dicembre 2015 avrebbe stanziato una somma, seppure considerata irrisoria, per i lavori che però, almeno sulla carta, non si potranno effettuare prima del 2017. Così un gruppo di cittadini, che a Nocera Umbra ha sostenuto la candidatura del sindaco Franco Buriani, si è messo insieme e, dopo aver raccolto diverse firme, ha deciso di dare vita a questa protesta popolare. Questo pomeriggio, con ritrovo alle 15 alla sorgente del fiume Topino, in località Bagnara, si scenderà in strada per chiedere alle istituzioni di muoversi. Anzi, di fare un passo indietro. Lo scopo è quello di ottenere la rimozione del divieto di transito e, se possibile, il ripristino della viabilità. L’invito a prendere parte alla manifestazione è stato ovviamente esteso ai cittadini della Val Potenza e al presidente della Provincia di Macerata.
Tragedia questa sera intorno alle 18.45 all'Hotel Cosmopolitan di Civitanova, dove il maitre, Eraldo Grandoni, 53 anni di Fiuminata, è deceduto improvvisamente mentre si stava cambiando per iniziare la serata di lavoro a causa di un arresto cardiaco.E' successo tutto nel giro di pochissimi minuti: l'uomo era insieme ad alcuni colleghi nella stanza dove sono soliti cambiarsi per indossare le divise dell'albergo, quando si è accasciato colpito quasi certamente da un infarto.Immediatamente soccorso, nel giro di qualche minuto sul posto sono arrivati gli operatori del 118 che hanno cercato per oltre 40 minuti di rianimare Grandoni, ma non c'è stato niente da fare. Sconvolti i titolari della struttura e i colleghi dell'uomo.Per i rilievi di rito sono intervenuti anche i carabinieri.
Una lieve scossa di terremoto è stata registrata dall’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 18.35 tra le province di Macerata e Fermo: l'evento ha avuto magnitudo 2.5 e una profondità di 27 chilometri.I comuni più vicini all’epicentro sono Sant’Angelo in Pontano, Penna San Giovanni, Falerone, Servigliano, Monte Vidon Corrado, Montappone, Monte San Martino, Gualdo, Ripe San Ginesio e Massa Fermana.
Il comune di Mogliano nella figura di Vincenzo Lombi, consigliere comunale, in collaborazione con l'Assessore ai Servizi Sociali Ilenia Marcattili, è lieto di annunciare la riapertura della Ludoteca Comunale.L'inaugurazione dei nuovi locali siti in via Carelli, attigui alla Taverna Santa Maria, si terrà sabato 5 marzo alle ore 17. Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare. La ludoteca sarà attiva tutti i sabati con giochi manuali e multimediali, attività e laboratori creativi. La ludoteca "Il Cantiere - costruiamo insieme la società del futuro" va quindi ad inserirsi nel programma ludico/educativo che l'Amministrazione Comunale sta realizzando a Mogliano insieme ad altre attività come letture per neonati, aiuto compiti e doposcuola e film per ragazzi, attività queste che mirano ad offrire sane occasioni educative, aggregative e di crescita per ogni fascia di età.
Nella serata di ieri ignoti si sono introdotti, attraverso l'effrazione di una finestra, nell’abitazione di un cittadino straniero a Monte San Giusto.I malviventi hanno rovistato in alcune stanze, riuscendo a rubare oggetti in oro e denaro contante per circa mille euro. Sul caso indagano i carabinieri del posto.
Il progetto Life Coornata per la tutela del camoscio appenninico, ha ricevuto un ennesimo ed importante riconoscimento. La Commissione Europea infatti ha selezionato il progetto tra i "best life project" per il 2015, cioè tra i 23 migliori progetti Life Natura, graduatoria che vede due soli progetti italiani rappresentati. La premiazione avrà luogo il 31 maggio prossimo a Bruxelles. Il progetto è inoltre in lizza anche per poter essere selezionato tra i 5 migliori Life in assoluto, i "Best of the Best" dei Life Natura e Biodiversità, il cui esito sarà annunciato nel corso della cerimonia stessa. Un'esperienza di successo tutta italiana che ha visto collaborare tra loro tutte le aree protette coinvolte nella conservazione di questa importante sottospecie endemica, presente solo nell'Appennino centrale. Questo straordinario risultato è frutto della professionalità e della passione con la quale tutte le attività previste sono state portate a termine dal personale dei Parchi e da tutti i soggetti coinvolti dal progetto - tra i quali la Legambiente, il Corpo Forestale dello Stato e l'Università di Siena - e che rappresenta il punto di arrivo di una lunga avventura iniziata nei primi anni '90. Il Camoscio appenninico ha infatti sfiorato l'estinzione nella prima metà del '900 ed è stato salvato grazie all'istituzione del Parco Nazionale d'Abruzzo e alle operazioni di reintroduzione avvenute con successo nei Parchi Nazionali del Gran Sasso e Monti della Laga e della Majella; le più recenti reintroduzioni nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini e nel Parco Regionale del Sirente-Velino, realizzate grazie anche al progetto Life Coornata, hanno consentito di attuare pienamente gli obiettivi del Piano d'Azione nazionale per la conservazione del camoscio appenninico, assicurandone la sua conservazione nel medio e lungo periodo. L'operazione aveva anche ottenuto nel 2010 il premio "Panda d'oro" del WWF Italia e il premio "Ambientalista dell'anno 2014" della rivista "La nuova ecologia".La neocolonia di camoscio appenninico dei Sibillini conta ora oltre 70 individui, la cui salvaguardia richiede ancora attente azioni di monitoraggio e gestione.
Un supereroe immigrato e violento che combatte il crimine con metodi spicci. È il protagonista de “L’Angelo Nero”, il fumetto illustrato da Mauro Cicarè su testi di Angelo Ferracuti, che sarà al centro di una nuova serata di approfondimento e dialogo sul tema dell’immigrazione domenica 6 marzo alle ore 18, presso la Biblioteca di Urbisaglia (Via Sacrario, 2).Cicarè dialogherà con Luca Pantanetti dell’agenzia Scriptorama sulla portata del fumetto, che si fa cronaca, si sporca di realtà e diventa denuncia sociale. L’evento è organizzato da Biblioteca di Urbisaglia, Gus di Macerata e C.A.L.Ma.Il fumetto, apparso per la prima volta nell’inserto “Alias” de Il Manifesto viene oggi ripubblicato in un unico volume che contiene tutte le storie da Barney edizioni.
Nuova allerta meteo della Protezione Civile delle Marche per vento forte, valida dalla mezzanotte di oggi a quella di sabato.L'interazione di flussi sud-occidentali con la catena appenninica favorirà la formazione di intensi venti di Garbino nella giornata di sabato, in particolare nelle zone interne.Vento da sud-ovest, con raffiche fino a tempesta nelle zone montane, fino a burrasca forte nel settore collinare centro-settentrionale.
Lo scorso 22 febbraio si è svolto, a Castelraimondo, un incontro tra gli amministratori delle aree montane dell'Alta Valle del Potenza, dell’Esino e del Chienti.La riunione è servita a fare il punto della situazione sul tema sanità, anche a seguito della recente assemblea dei Sindaci dell'Area Vasta 3, durante la quale si è dato il via libera alla definizione di un'ipotesi di collocazione e realizzazione di un ospedale unico da parte dell'Asur.Gli amministratori presenti all'incontro hanno espresso unanimemente la volontà di cercare di fare chiarezza sugli effetti che la riforma sanitaria regionale avrà su tutta la sanità dell'entroterra. A tutt'oggi, infatti, non è ancora chiaro il destino delle strutture ospedaliere e, conseguentemente, del personale clinico e di concerto dell'intera popolazione, anche e soprattutto relativamente ai servizi di urgenza ed emergenza e delle guardie mediche. Una realtà che desta inevitabilmente forte preoccupazione e incertezza per il futuro di un intero territorio, che rischia di vedersi spogliato ed estirpato dei diritti fondamentali legati alla salute e alla vita.Per questo, i Sindaci dei Comuni di Acquacanina, Bolognola, Camerino, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Esanatoglia, Fiastra, Fiordimonte, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Montecavallo, Pievebovigliana, Pieve Torina, Pioraco, San Severino Marche, Sefro, Serravalle di Chienti, Ussita e Visso, nell'ottica condivisa di unione e compattezza, hanno richiesto a Romano Carancini, Sindaco di Macerata e Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta n. 3, la convocazione urgente di tale Conferenza, ritenendo altresì indispensabile la partecipazione alla stessa del Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, al fine di conoscere con chiarezza la situazione ed il futuro dei servizi sanitari ai cittadini dell'area montana rappresentata. Un appuntamento che non si può più rimandare.
Si intitola “Autoscatto familiare” l’iniziativa che si terrà a Pollenza in occasione della Festa della Donna. La Pro Loco “Corporazione del Melograno” insieme al Comune di Pollenza e all’Unione delle Pro Loco italiane propone un pomeriggio di spettacolo, ma anche di riflessione sulla donna e sulle varie fasi che contraddistinguono il suo sviluppo, dall’infanzia fino all’età matura.L’evento si terrà al teatro “G. Verdi” domenica 6 marzo a partire dalle 18. Al dibattito parteciperanno esperti quali il neuropsichiatra Piero Feliciotti, il ginecologo Mauro Pelagalli e la pediatra Mirella Staffolani. Oltre alla salute e al benessere della donna, la serata è dedicata anche alla bellezza e alla cultura con un momento di teatro curato da Leonardo Accattoli; per l’occasione sul palco saliranno Monica Belardinelli, Emilia Bacaro, Sofia Cardarelli. L’ingresso a teatro è gratuito per tutti e a seguire chi vorrà potrà partecipare ad un momento conviviale presso il ristorante “La Cucina degli Angeli” di Casette Verdini.Per informazioni e prenotazioni si può contattare il n. 333.2821727.
Rinnovato a Treia il nuovo Consiglio direttivo dell'Avis per gli anni 2016-2019. Lo scorso 21 febbraio, infatti, i soci dell'Associazione si sono dati appuntamento presso la Sala convegni dell'Ospedale cittadino, adiacente al Centro prelievi di piazza Leopardi, per l'Assemblea annuale e per scegliere chi rappresenterà i volontari nel prossimo quadriennio.Alla relazione del bilancio e alla lettura del nuovo codice etico dell'Avis, si sono succedute poi le premiazioni dei donatori meritevoli, ovvero coloro che hanno raggiunto un numero ragguardevole di prelievi fino al 31 dicembre 2015. Quella di domenica 21 febbraio è anche stata l'ultima assemblea presieduta dal presidente Valeriano Liberti, ricandidatosi al Consiglio direttivo con la volontà di lasciare spazio dopo otto anni alla guida dell'Associazione e dopo essere succeduto allo storico presidente Carlo Biagiola, ora consigliere onorario dell'Avis Treia. Durante l'incontro sono proseguite le votazioni alle quali hanno preso parte ben 93 soci su 613, un dato che conferma la realtà treiese ai primi posti della Regione nel rapporto tra abitanti e donatori. Lo spoglio è stato eseguito alle ore 13 con i seguenti risultati: Valeriano Liberti voti 58, Andrea Mozzoni voti 47, Serena Prosperi voti 39, Sebastiano Rubera voti 38, Pierpaolo Santini voti 30, Maria Paciaroni voti 30, Gianni Crescimbeni voti 28, Ivano Buschittari voti 23, Alessia Savi voti 21, Massimo Medei voti 19, Carlo Alberto Gaitan voti 13 e Onelio Marcelloni voti 10. I soci eletti si sono poi ritrovati martedì 2 marzo per la prima riunione del Consiglio direttivo, durante la quale gli stessi hanno provveduto a scegliere il nuovo presidente, secondo le disponibilità espresse, nella persona del medico, ora in pensione, Sebastiano Rubera. Vice presidente è stato nominato Liberti, mentre Serena Prosperi è la nuova tesoriera. Andrea Mozzoni è stato confermato nel ruolo di segretario, mentre Onelio Marcelloni, tra i soci più anziani, è stato nominato consigliere onorario. L'incontro di martedì è stato il primo anche per il rappresentante del Gruppo Giovani, Sergio Palazzesi, il quale si occuperà di divulgare l'importanza della donazione del sangue tra le nuove generazioni.
Domenica 6 marzo alle ore 10.30, presso il Cineteatro “Camillo Ferri” di Montecassiano, la Banda Filarmonica Comunale “Piero Giorgi” di Montecassiano presenterà in un incontro pubblico la messa in scena della fiaba musicale “Pierino e il Lupo” di Sergej Procofiev.Altri due gli appuntamenti in calendario: il primo domenica 20 marzo alle ore 18.00 a Montecassiano, presso il locale cineteatro, in occasione dei festeggiamenti per il Patrono San Giuseppe, il secondo domenica 10 aprile a Macerata alle ore 17.30, presso il Teatro Don Bosco. Dopo stagioni intense e ricche di soddisfazioni dal punto di artistico, il 2016 vede il complesso musicale impegnato in una campagna di sensibilizzazione a favore dei bambini. Con l’importante e fattiva collaborazione di numerose aziende locali, sono stati raggiunti due importanti obiettivi che verranno illustrati dettagliatamente proprio nell’incontro del 6 marzo prossimo. Grazie all’appoggio di imprenditori e singoli sostenitori, verrà donato al Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “G. Cingolani” di Montecassiano un defibrillatore pediatrico per la Scuola dell’infanzia “Padre Gino Bellezze” di Montecassiano. Il resto del ricavato, anche grazie alla partecipazione attiva del gruppo di ragazzi “Carnevale solidale”, un’associazione di cittadini montecassianesi che ogni anno organizza una festa di carnevale a scopo benefico, verrà donato alla Fondazione “Salesi” di Ancona per il finanziamento dei progetti rivolti ai piccoli ospiti dell’ospedale pediatrico.Saranno presenti: la Presidente della Fondazione “Salesi” Dott.ssa Annarita Settimi Duca, il Dott. Ghfor Zirak medico specializzato nell’emergenza sanitaria, la Croce Verde di Macerata, l’Ass. “Carnevale Solidale” di Montecassiano e l’Associazione “David Carelli onlus”, partner importantissimo in questo progetto. In entrambi gli appuntamenti musicali saranno raccolte le offerte da devolvere all’Associazione “David Carelli” (20 marzo al Cineteatro Camillo Ferri di Montecassiano) e alla Fondazione “Salesi” (10 aprile al Teatro Don Bosco Macerata).
"Mi sa che sono io quello sbagliato... così d'improvviso il 10 marzo il consiglio comunale indirebbe un referendum per sapere se i tolentinati sono favorevoli o contrari alla fusione con Camporotondo.... appendo tutto l'appendibile al chiodo": così si è espresso questo pomeriggio su Facebook l'avvocato Marco Romagnoli, consigliere comunale del pd di Tolentino.Una dichiarazione forte, che meritava un approfondimento."Non sono pregiudizialmente contrario a fusioni tra Comuni. Ci possono essere vantaggi per i Comuni stessi. Oltretutto" spiega Romagnoli "Camporotondo e Tolentino sono legati sono diversi aspetti. Credo, però, che ancora una volta il sindaco Pezzanesi dimostri di non essere all'altezza del compito a cui i cittadini lo hanno chiamato. Tratta il Comune come se fosse cosa sua. Quando ho lanciato l'allarme sulla vendita delle piazze qualcuno mi ha preso da matto ma poi si è dovuto ricredere, tanto per fare un esempio. Non si può convocare un consiglio comunale per indire un referendum nella tarda serata del 3 marzo per deliberare solo sette giorni dopo (il 10 marzo ndr). Dov'è il dibattito politico? Lo vogliamo ridurre in quel siparietto rappresentato dal consiglio comunale in cui lui dirige e la sua orchestra suona?Non era opportuno convocare una riunione, anche informale, prima tra i consiglieri di Tolentino e quelli di Camporotondo? Non era bene prima di decidere se fare o meno il referendum conoscere noi tutto su Camporotondo e loro su Tolentino? Parlo di dati economici, sociali, di imposte, di funzioni da delegare, ecc... Sono francamente esterrefatto da questo modo di guidare un'istituzione come il Comune. Questo modo verticistico e dittatoriale è inaccettabile. I cittadini di Tolentino e Camporotondo si troveranno a dover decidere o meno la fusione senza che i rispettivi primi cittadini abbiano avviato tra le loro comunità il benché minimo dibattito. E non mi si venga a dire che si sarà il consiglio tra sette giorni per poter snocciolare tutte queste problematiche. L'unica cosa seria che è rimasta dentro quell'aula è il crocefisso".
La 4° edizione del Kids Creative Lab, il progetto educativo dedicato alle Scuole Primarie d’Italia che nasce dalla collaborazione tra OVS e la Collezione Peggy Guggenheim, registra il record di adesioni nelle Marche con oltre 19mila bambini partecipanti provenienti da 766 classi di 103 scuole marchigiane.In seguito al successo della grande installazione interattiva presso il Padiglione Italia a Expo Milano 2015, la nuova edizione del Kids Creative Lab, dal titolo C-ARTE, ritorna a Venezia battendo un nuovo straordinario primato in termini di adesioni: 1 milione bambini, 35.000 classi, 4.000 scuole porteranno i propri lavori in laguna, grazie alla prestigiosa collaborazione di Università Ca’ Foscari Venezia, che ospiterà la mostra conclusiva del progetto, dal 4 al 27 aprile, e del Comune di Venezia, che dà il suo patrocinio. Kids Creative Lab vede inoltre quest’anno l’autorevole partecipazione di Rashid Rana, l’artista pachistano di fama mondiale che realizzerà, grazie al contributo dei bambini che hanno aderito all’iniziativa, un’opera esclusiva, anch’essa esposta negli spazi dell’Ateneo veneziano.Dopo aver trattato tematiche quali il rapporto tra arte e moda, ecologia, natura, agricoltura, alimentazione, biodiversità e sostenibilità, quest’anno è il viaggio il filo conduttore attorno al quale i bambini mettono alla prova il loro estro creativo. Attraverso l’utilizzo di strumenti semplici come carta e forbici, da cui il titolo C-ARTE, gli alunni delle scuole primarie sono stati invitati a creare un libro pop-up che rappresenti il paesaggio del cuore, un luogo fisico, reale o immaginato. I materiali, contenuti nel Kit d’Artista ideato dal Dipartimento Educazione della Collezione Peggy Guggenheim, sono stati distribuiti gratuitamente nei negozi OVS di tutta Italia. C-ARTE è un viaggio ideale che porterà bambini, insegnanti e genitori a lavorare insieme. Come nelle precedenti edizioni, l’approccio di Kids Creative Lab è inclusivo e partecipativo, e così i libri realizzati si uniranno per dar vita a un’unica grande installazione, simbolico cammino attraverso i paesaggi scelti dai protagonisti, autori tutti insieme di questo racconto, che prenderà vita negli spazi di Ca’ Foscari.A fine progetto la scuola che parteciperà con il maggior numero di alunni verrà premiata con tanti materiali didattici dedicati all’approfondimento della geografia, della conoscenza dei luoghi, dei territori e delle culture.Dal 4 al 27 aprile, l’Università Ca’ Foscari Venezia, oltre a essere sede della mostra finale dell’evento, ospiterà anche una serie di laboratori creativi aperti a gruppi scolastici, famiglie e studenti, guidati da artisti e personalità del mondo della cultura. Il calendario degli appuntamenti sarà disponibile sul sito kidscreativelab.ovs.it.
Nuova truffa on line, stavolta con sullo sfondo il notissimo marchio McDonald's. E sono già stati in tanti quelli che sono caduti in una rete che automaticamente comporta abbonamenti a servizi a pagamento.L'allarme viene lanciato dalla Polizia Postale. In queste ore circola in rete una falsa offerta a nome McDonald’s in cui vengono promessi buoni del valore di 50 euro dopo aver risposto ad un sondaggio e chiesta una condivisione su WhatsApp. La truffa mira a “beccare” tutte quelle persone che navigano sul web tramite lo smartphone. Infatti, facendo click sul tasto ‘continua’ ci si ritrova abbonati ad un servizio a pagamento del tipo di quello dei loghi e suonerie: uno di quelli che prosciuga il credito telefonico insomma.L'azienda McDonald's sottolinea e ribadisce che tutte le offerte relative all'azienda vengono diffuse solo tramite i canali ufficiali e promosse sul sito web www.mcdonalds.it
Nelle Marche si sono inseriti "in maniera progressivamente più penetrante, gruppi criminali di matrice etnica". I "sodalizi che continuano a manifestare maggior attivismo" sono quelli "di etnia albanese, nigeriana, cinese, magrebina, con quelli romeni che hanno acquisito la gestione di sempre maggiori porzioni di territorio". E' quanto emerge dalla relazione annuale della Direzione nazionale antimafia e antiterrorismo relativa al Distretto di Ancona. Si tratta di "gruppi criminali che, seppur ancora organizzati in maniera non scientifica, stanno progressivamente conquistando considerazione sempre maggiore nella gerarchia criminale regionale. Ormai particolarmente temibili per numero, capacità di rigenerazione, potenzialità organizzative e radicamento territoriale, sono i gruppo albanesi. Meno appariscenti, ma assolutamente da non sottovalutare in proiezione futura per i loro consolidati collegamenti internazionali sono le organizzazioni cinesi e nigeriane". In costante crescita numerica i gruppi di romeni. (Ansa)
Un incidente, fortunatamente senza gravi conseguenze per i protagonisti, si è verificato poco dopo le 14 nella zona industriale di Appignano.Due i veicoli coinvolti, una Lancia Y e una Fiat Punto: le persone che si trovavano al volante dei due mezzi hanno dovuto fare ricorso alle cure dei sanitari del 118, ma le loro condizioni non destano preoccupazione. I rilievi sono stati svolti dalla Polizia Stradale.
Domenica 13 marzo alle 9.30 presso il teatro “Lauro Rossi” di Macerata, si terrà il Forum distrettuale del Rotary Distretto 2090 dal titolo “Le donne nel Rotary una sfida per il futuro”. L’evento, aperto a tutta la cittadinanza e voluto dal Governatore del Distretto Sergio Basti, è curato in collaborazione con i Rotary Club Macerata e Macerata “Matteo Ricci”. La manifestazione, moderata da Carlo Cambi, giornalista Rai e socio del Rotary Macerata, è patrocinata dal Comune e dall’Università di Macerata. Alle testimonianze di alcune donne del Rotary, si aggiungono gli interventi di ospiti d’eccezione come l’ex dirigente della Banca d’Italia ed ex presidente della Rai Anna Maria Tarantola, e Lucia Annibali, vittima di uno dei casi di aggressione con l’acido più noti degli ultimi anni, che presenta il libro “Io ci sono - storia di un non amore”. Il Pdg Mario Giannola alla conferenza stampa di presentazione dell’evento ha dichiarato che il Distretto 2090 (Abruzzo, Marche, Molise, Umbria) supera, sebbene di poco, la media di presenza femminile dei club Rotary italiani, ancora ferma al 15%, facendo parte degli unici due Distretti italiani su tredici che contano la presenza di almeno una donna in ogni club. Rita Servidei, presidente del Rotary Macerata, e Graziano Grelloni, presidente del Rotary Macerata “Matteo Ricci”, sono orgogliosi del fatto che la città di Macerata ospiti un forum così importante per il suo messaggio di uguaglianza. Giannola ricorda però che solo dal 1989 le donne sono ammesse al Rotary e che la battaglia per la parità è ancora da vincere, considerando che in alcune realtà, ad esempio del nord Italia, esistono ancora club esclusivamente maschili. Compito del Rotary è quello di continuare a rimuovere ogni ostacolo ed essere in prima linea per combattere la piaga del sessismo nel lavoro e nella società.
Dal 27 al 29 febbraio 2016 il Tortona Fashion District è tornato ad essere il vero centro creativo di Milano grazie alla Fiera WHITE, la rassegna patrocinata dal Comune che con i suoi 500 marchi mette in mostra il meglio della moda contemporanea: “Un'edizione, quella di quest’anno, particolarmente attraente ed attrattiva, grazie all'attenta selezione dei brand ed alla vocazione sempre più internazionale, come dimostrano i 142 marchi esteri presenti al salone. I visitatori sono stati 21.000, con un incremento del 15% rispetto all’edizione di febbraio 2015. Gli operatori internazionali provenivano da Cina, Giappone, Corea del Sud e Stati Uniti, mentre dall’Europa i buyer provenivano da Germania, Francia e Spagna.” Così commenta Daniele Macellari, titolare della ditta di abbigliamento Giovanna Nicolai e Presidente Regionale Confartigianato Abbigliamento.Con una superficie allestita di circa 18.000 mq su tre location site in via Tortona 27 - 35 e 54 e oltre 20.000 visitatori, WHITE ha proposto un mix di brand attenti alle più importanti novità, arricchendo la sua offerta grazie alle 12 Special Area in cui i brand hanno presentato e raccontato le loro collezioni. A partecipare a questo esclusivo salone internazionale che, nel corso delle tre giornate ha svelato le nuove collezioni Moda donna ed Accessori, sono state anche alcune aziende marchigiane selezionate da Confartigianato Imprese Macerata e presenti in Fiera grazie al contributo di Ex.It, l'Azienda Speciale della CCIAA di Macerata volta alla promozione e il sostegno alla commercializzazione delle produzioni locali delle piccole e medie imprese sia in Italia che all'estero. Di queste, ben 7 sono imprese associate a Confartigianato Macerata, tutte 100% made in Italy: Sergio Amaranti di Civitanova Marche, Art Pelle di Corridonia, Redwood e London di Monte San Giusto, Halmanera di Potenza Picena, Karma of Charme di Sant’Elpidio a Mare e Yab di Morrovalle.“Il WHITE - continua Macellari - oltre ad avere il merito di essere un riferimento per la moda contemporanea e per tutti i giovani stilisti, designer e artisti che hanno bisogno di un'occasione per farsi conoscere e apprezzare dagli addetti ai lavori, è soprattutto un'importantissima vetrina per promuovere le produzioni artigiane di qualità “made in Italy”.“Parallelamente al WHITE - afferma Paolo Capponi, Responsabile Ufficio Export Confartigianato Imprese Macerata - si è svolto il Mido Eyewear Show, il più grande evento internazionale dedicato al settore mondiale dell’eyewear e la Fiera Super, il progetto di Pitti Immagine e Fiera Milano dedicato agli accessori e al prêt-à-porter donna in concomitanza con la Milano Fashion Week. Gli ingressi sono stati 6000, di cui 20% stranieri. Le maggiori performance riferite agli ordini per Paese provengono da Stati Uniti, Russia, Corea del Sud e Francia, mentre il Paese numero uno per visitatori è il Giappone. Le nostre aziende sono molto soddisfatte e auspico il prosieguo di questo tipo di interventi e la partecipazione a sempre più fiere di settore, necessari per intercettare nuovi buyer e nuovi mercati. I nostri artigiani sono sempre alla ricerca di nuove opportunità per far conoscere le proprie creazioni e la Fiera White, che ha visto una grande partecipazione di operatori commerciali sia italiani che stranieri, ha rappresentato un’ottima vetrina: i buyer hanno apprezzato l’innovazione nei materiali e nel design delle nostre aziende, le stesse hanno avuto la possibilità di allacciare nuovi rapporti commerciali procurandosi ordini da negozi di altissimo livello. Una partecipazione, quindi, assai positiva per le nostre piccole aziende, e di questa opportunità dobbiamo un ringraziamento alla CCIAA di Macerata, sempre attenta a recepire le esigenze degli artigiani.”Sempre nell’ambito della promozione del 100% Made in Italy segnaliamo che Confartigianato Imprese Macerata sta organizzando per il 5 Aprile 2016 un Incoming del comparto Agroalimentare presso il Cosmopolitan Hotel di Civitanova Marche, con operatori commerciali provenienti da tutta Europa; infine sono in fase di programmazione un Incoming Abbigliamento e un Incoming Calzatura – Pelletteria.
Il bilancio 2015 per l’Italia, come destinazione scelta dai potenziali investitori esteri, è positivo: segnano un +18% le richieste di immobili italiani da parte di stranieri che vogliono comprare una seconda casa in Italia. Questo il dato diffuso da Gate-away.com nel suo report annuale relativo al mercato immobiliare e la domanda estera. Nel focus di approfondimento per le Marche, risulta un forte interesse per la provincia di Macerata (29,86%), seguita da quella di Ascoli Piceno (27,35%), Fermo (17,85%), Ancona (16,36%) e Pesaro Urbino (8,58%). Cupra Marittima, Sarnano e Arcevia hanno conquistato il podio nella classifica delle località marchigiane più richieste su Gate-away.com, che ha sede a Grottammare, ed è il portale dedicato esclusivamente ai potenziali acquirenti esteri in cerca di una seconda casa in Italia. Il sito monitora 150 paesi nel mondo e ogni anno stila la classifica delle preferenze in base alle istanze in arrivo. “Le Marche sono fra le regioni in forte crescita e si posizionano stabili nella top ten delle preferite da ben tre anni - commenta Simone Rossi, direttore generale di Gate-away.com - con un incremento del 48,2% rispetto al 2014, che dimostra il forte interesse degli stranieri per la nostra regione. I britannici sono i principali sostenitori delle Marche, seguiti da statunitensi e tedeschi, ma si discostano di poco olandesi e belgi. I dati per le Marche rispecchiano quindi il trend nazionale - prosegue Simone Rossi - ma sono due gli aspetti interessanti da tenere in conto. Il primo è la predilezione dei potenziali acquirenti di nazionalità meno scontate come svizzeri, brasiliani, svedesi e australiani. Il secondo aspetto è l’enorme opportunità offerta alle agenzie immobiliari e ai privati che vogliono vendere casa agli stranieri: il 59% delle richieste arriva per abitazioni fino a 250mila euro. Ciò significa - conclude Rossi - che tutti possono proporre il proprio immobile, non c’è solo il mercato del lusso relativo a immobili al di sopra dei 500mila euro, che comunque nelle Marche conquista un significativo 12%”.Considerando il trend nazionale, le capitali da cui arrivano più richieste sono Londra, Parigi, Stoccolma, Bruxelles e Monaco: “Non a caso - sottolinea Walter Di Martino, responsabile del marketing - Gate-away.com è stata presente alle fiere internazionali di settore in quattro delle prime cinque capitali da cui arrivano maggiori richieste. Uno dei nostri scopi è quello di presentare l’Italia con le sue eccellenze, non solo il suo patrimonio immobiliare. Chi vuole investire e comprare una seconda casa nel nostro paese, in realtà compra una destinazione e il sogno dell’Italian lifestyle. Le Marche offrono sicuramente tutto quello che i potenziali acquirenti esteri desiderano”. Solitamente la scelta cade per proprietà già abitabili o anche da ristrutturare, immobili indipendenti - più case che appartamenti - e anche se la piscina non risulta essere più un elemento determinante, vengono sicuramente considerate soluzioni immobiliari che la comprendono. Per quanto riguarda alcune propensioni dei potenziali acquirenti esteri, una delle tendenze emergenti degli investitori ‘abituali’ come inglesi e americani, è quella della ricerca di luoghi meno inflazionati dal turismo di massa: la bellezza del paesaggio rimane sempre un imperativo da soddisfare.Chi è il potenziale compratore estero alla ricerca di una seconda casa in Italia? La maggioranza degli utenti attivi nelle ricerche e nell’invio di richieste è di sesso maschile (65,42%), mentre è significativo il dato relativo alla fascia di età fra i 35 e i 44 anni, pari al 17,4% delle istanze: segno che una discreta disponibilità economica non è forse solo più una prerogativa di chi è in procinto di andare in pensione, già sognando il “buen retiro” in Italia.