Anche quest’anno le festività del patrono San Giuliano si tingono d’Europa. Saranno presenti delegazioni delle città gemellate che parteciperanno alla festa dell'Ospitalità: Weiden (Germania), Issy Les Moulineaux (Francia) e Floriana (Malta).
Le delegazioni sono guidate rispettivamente dal sindaco di Weiden, Seggewiss Kurt, con Kindsgrab Markus (capo di gabinetto del sindaco), Hirmer Susanne (ufficio relazioni internazionali) e Wildenauer Reinhold (consigliere), dal vice sindaco di Issy les Moulineaux Alain Levy, con Cinthia Beaufils (dirigente della Cultura), Isabel Cordeiro (ufficio relazioni internazionali) e Armelle Billore (Comitato gemellaggi) e dal sindaco di Floriana Davina Sammut Hili, insieme a Vincent Borg (vice sindaco), M’Lourdes Lautier, (Segreteria del sindaco) e Chev Alfred Paul Farrugiadel (Comitato relazioni internazionali).
Gli ospiti saranno accolti alle ore 18 di martedì 29 agosto nel cortile del palazzo municipale in piazza della Libertà, con un aperitivo di benvenuto rallegrato dalla presenza del gruppo folkloristico Li Pistacoppi. In serata le delegazioni assisteranno al concerto di Amii Stewart, il maestro Gerardo Di Lella e la Pop Orchestra, sesto appuntamento del cartellone di Sferisterio Live Macerata.
Il giorno seguente, mercoledì 30 agosto, alle ore 9.30 nella sala Castiglioni si aprirà il tavolo tecnico. Le delegazioni si confronteranno sul tema dell’inclusione sociale, finalizzato anche allo sviluppo di progetti europei di cooperazione in tale settore.
“Vogliamo costruire insieme alle Amministrazioni delle città gemellate con Macerata nuovi progetti di scambio e di cooperazione in ambito europeo - afferma il sindaco Romano Carancini – e incontrarci con regolarità favorisce il confronto e la conoscenza reciproca, oltre che il nostro lavoro in questo settore. Quest’anno ci confronteremo sul tema quanto mai delicato e attuale dell’inclusione sociale, particolarmente sentito dalle amministrazioni delle città gemelle, compresa Macerata, che ha messo a punto diverse iniziative in accordo con le associazioni che operano nel settore”.
“Sono felice – prosegue Carancini – di accogliere i nostri amici europei, cui rivolgo il benvenuto dell’intera città, dopo che lo scorso anno le tristi vicende del terremoto avevano impedito di confermare l’annuale incontro programmato in occasione dei festeggiamenti del nostro patrono”.
Sempre il 30 agosto, al termine dei lavori tecnici, nella sala Castiglioni ci sarà una cerimonia di rinnovo dei rispettivi patti di gemellaggio e uno scambio di doni.Nel pomeriggio del 31 agosto, giorno di san Giuliano, le delegazioni parteciperanno alla cerimonia religiosa e alla tradizionale processione con la reliquia di san Giuliano; saranno poi ospiti della Pro-Loco nello stand gastronomico per gustare le tipicità maceratesi. Alle ore 22.00, sempre in piazza della Libertà, gli ospiti saranno accolti sul palco dei festeggiamenti dal sindaco Romano Carancini per un saluto pubblico a cui è invitata tutta la cittadinanza.
Con la lectio magistralis del vescovo di Macerata Nazzareno Marconi su "Il Dio che sorride", si è aperta a Tolentino la quinta edizione di Biumor, il festival dedicato alla filosofia dell’umorismo organizzato da Popsophia, in collaborazione con la Biennale dell’Umorismo di Tolentino.
La splendida sede del Castello della Rancia, colpita dal sisma che ha interessato lo scorso anno l’intera regione, ha riaperto i battenti per ospitare filosofi e artisti di fama internazionale che s’interesseranno di indagare la capacità umana del riso attraverso il prodotto culturale di massa, dalla fiction ai film, dalle canzonette ai social network.
Il trait d'union della tre giorni che si concluderà domenica è Paolo Villaggio, il volto di una delle maschere comiche più tragiche del Novecento italiano. “Vogliamo omaggiare l’ultimo grande interprete della commedia dell’arte – ha dichiarato la direttrice artistica Lucrezia Ercoli – Villaggio ha influenzato e cambiato in modo indelebile la cultura italiana, il Festival sarà l’occasione per riscoprire la forza dei suoi personaggi e la genialità delle sue invenzioni”.
“Un’occasione unica per contribuire alla ripresa del territorio, che rilancia il dibattito culturale intorno ai temi legati dalla nostra Biennale dell’Umorismo, eccellenza della città” ha aggiunto il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi.
Entusiasta anche Alessia Pupo, assessore alla Cultura del Comune di Tolentino: “Le giornate di Biumor di fine agosto a Tolentino sono un’opportunità di riflessione attenta, appassionante e popolare per ragionare con spirito critico sul fenomeno dell’umorismo. Per il nostro territorio, dopo gli eventi sismici, costituiscono anche una importante occasione per rilanciare il valore storico e turistico del Castello della Rancia, uno dei simboli della città”.
Tanti si sono chiesti il significato dell’opera, che, realizzata all’interno del Recanati Art Festival 2017 dall’artista maceratese Ugo NooZ Torresi, dal mese di luglio è sotto gli occhi di cittadini e turisti. Molte le interpretazioni avanzate, alcune forse molto distanti dalla motivazione per la quale è stata concepita. A scanso di equivoci e per concedere all’opera il giusto valore, Whats Art informa che si tratta di un lavoro di Fiber Art, nello specifico un arazzo in lana, gomma e rete in polipropilene, cucito interamente a mano, il progetto più ambizioso in cui si sia cimentato Nooz, desideroso di esprimere le proprie capacità coniugandole al substrato artistico della città leopardiana ospitante e alle finalità del Recanati Art Festival, nato per la valorizzazione dei talenti contemporanei e del territorio.
Fonte di ispirazione è il quadro dell’Annunciazione di Lorenzo Lotto presente a Recanati presso la Pinacoteca Civica, talmente identificativo del città che spesso viene usato il termine “l’Annunciazione di Recanati”. Dal quadro è stato estrapolato il gatto, che insieme alla Vergine, sono il fulcro della raffigurazione, entrambi in fuga perché spaventati dall’apparizione dell’Angelo. Lo sfondo scelto è stato il rosso perché è il colore predominante dello stemma cittadino. L’arazzo è stato concepito per una sistemazione in orizzontale a ridosso del terrazzo centrale del palazzo comunale ma per motivi tecnici dell’ultimo minuto, si è optato per l’attuale collocazione in verticale su un lato della Torre.
Il 31 sarà anche presente l’autore che spiegherà brevemente il suo lavoro e ci darà qualche notizia in più sulla Fiber Art, questo nuovo approccio di ricerca artistica, che associa manualità artigianale e sperimentazioni d’avanguardia . Tutta la cittadinanza è invitata a partecipare.
Chi due anni fa era rimasto fuori dalla grande arena Sferisterio non riuscendo ad aggiudicarsi i biglietti per il concerto di Renzo Arbore con l’Orchestra Italiana, ha una nuova possibilità domenica 27 alle 21.15 di assistere allo spettacolo del Maestro pugliese.
Renzo Arbore torna, infatti, a grande richiesta, a Macerata, grazie all’amico Paolo Notari, per una serata di grande musica tra melodie, ritmi, comicità e un viaggio nei ricordi, nelle grandi canzoni e un affresco di Napoli ieri e oggi.
Dopo la tappa romana che ha aperto il tour, l’ambasciatore della musica e della cultura italiana nel Mondo, Renzo Arbore, si appresta a calcare nuovamente il palco dello Sferisterio di Macerata all’interno della rassegna di musica leggera “Sferisterio Live”.
Tante le notizie che accompagnano il prolifico showman foggiano. Dopo i tre speciali dedicati a Mariangela Melato e andati in onda su Rai Storia, pare si stia dedicando ad un’altra chicca e cioè un ritorno televisivo per festeggiare i 30 anni di “Indietro tutta”, lo storico varietà che lo vedeva e lo vedrà in coppia con Nino Frassica e numerosi altri ospiti. Ma prima dell’11 dicembre, data del suo debutto su Rai 2, il celebre musicista si diverte a calcare i più prestigiosi palchi italiani. Oltre 3mila le presenze all’Auditorium Parco della Musica di Roma per l’apertura del tour, e ora Macerata.
In scaletta, come racconta Arbore stesso «il nuovo e l’antico suono di Napoli, voci e cori appassionati, girandole di assoli strumentali, un’altalena di emozioni sprigionate dalle melodie della musica napoletana che evocano albe e tramonti, feste al sole e serenate notturne, gioie e pene d’amore. Al suono di “Reginella”, - continua - vedo il pubblico (di tutto il mondo) cantare a squarciagola il ritornello di questo celebre brano e, magicamente, farsi trasportare proprio là (a Napoli) nella terra da dove quelle emozioni sono partite».
Un concerto di melodie, ritmi e garbata comicità con ampio spazio per i ricordi, le grandi canzoni e il divertimento. Il tutto in una serata di fine estate in una delle arene più belle del mondo, lo Sferisterio di Macerata.
Info e biglietti sul circuito Vivaticket.it oppure presso il botteghino dei teatri di Macerata.
Tredici postazioni allestite e cinquanta attività in programma. La grande giornata conclusiva di Vita Vita è arrivata. Si parte alle 16 da piazza XX Settembre con la finale nazionale del primo evento 9 MM energy drink Formula Race con simulatore di guida e alle 19, presso il vialetto nord e sotto il palazzo comunale, la frutta proposta in tutte le sue forme enogastronomiche. Dalle 18 sono attive anche piazza della Conchiglia riservata allo sport - pallacanestro e judo per bambini e ragazzi- , e via Pola, lato pescheria nord, con Degustando sotto le stelle, musica (con Sconcerto Quintet e Titti&The swing in roll) e isola ristoro a cura di enogastronomia.it. Tra i partecipanti l’associazione di Camerino Io non crollo che offre sostegno ai produttori in difficoltà a causa dei sismi del 2016. Nel segno della solidarietà è stata organizzata anche la raccolta fondi destinata al Comune di Bolognola e promossa al Lido Cluana, dove alle 17 c’è la mostra mercato e dalle 19 si può cenare in zona food con piatti tipici e prelibatezze da tutta Italia. La zona varco viene animata, in collaborazione con Brandnew concerti, da musiche di Marco Martellini, Daniele Liverotti, Piero Romitelli, Sally Moriconi Trio e Züth!, che hanno di buon cuore accettato l’invito alla solidarietà.
Dalle 19.30 le note iniziano a conquistare tutte le vie e le piazze del centro grazie alle marching e alle street band, ai flash mob di tango, alle parate con trampoli e agli artisti di strada. Lo spazio centrale è piazza XX Settembre dove sono previsti i concerti della Fisorchestra Marchigiana e di Annalisa Minetti che riceverà il premio Vita Vita alla Carriera. A mezzanotte poi la Parata White: uno spettacolo coinvolgente e indimenticabile della Compagnia Nuovo Piccolo Teatro con una grande sorpresa finale. Il direttore artistico di VitaVita, Sergio Carlacchiani, non ha voluto dire di più.
Corso Umberto viene riservato alla miscela esplosiva della musica della P-Funking band e alla giocoleria e acrobazia degli artisti di Veregra Street, manifestazione del teatro di strada da alcuni anni partner di Vita Vita: Giorgio Bertolotti, Duo un pie’, Giulia Piermattei, Sara Gold e Circus Follies. Nella zona della stazione ferroviaria c’è il concerto dei Ladders, mentre a metà corso Umberto viene montata una pista ad hoc per la milogna dove si esibiscono Dj El Portenito e la Scuola Pasion Tango dei maestri Matteo Aringoli e Olha Voloshyn, con tangueri che provengono da tutta Italia. In corso Vittorio Emanuele ci sono la scuola comunale di recitazione Enrico Cecchetti con il cantastorie Felice Pantone, la parata del Nuovo Piccolo Teatro e due gruppi: I Brema, provenienti da uno dei paesi terremotati, e Gli Unici, gruppo civitanovese. Ilenia Gentili Duo, i Bea’s Group and friends, il live multimediale di Giuliano Bruscantini e The Quarrymen, tutti lungo viale Matteotti.
I Keep Out e il ventriloquo Nicola Pesaresi sono in via Duca degli Abruzzi, mentre piazza Ramovecchi, come tradizione, viene destinata alla musica per palati più esigenti, dal jazz al cantautorato. Alle 21.15 il concerto di Federico Milone, recente vincitore del Premio Internazionale Massimo Urbani di Camerino, che riceverà il premio VitaVita Giovane Talento, a seguire Pablo Corradini Quartet con un repertorio originale e innovativo e Anna Laura Alvear feat. Napolioni/Petracci/Manzi con il sound degli anni ’80 in chiave jazz.
Sono previste 4 navette gratuite dalle 20 all’1.30, grazie alla collaborazione di Atac: la prima è da Civitanova Alta, passa al Centro Commerciale Il Cuore Adriatico e arriva alla rotonda di San Marone; la seconda parte da largo Italia (stadio), passa in viale Vittorio Veneto (fermata pensilina scuola Zavatti), in via Cavour, lungomare Sud e ritorna allo stadio; le altre due navette fanno la tratta da Fontespina ( via generale Dalla Chiesa) alla rotonda Loriblù. Negozi sempre aperti in collaborazione con CenTrIamo, l’associazione commercianti di Civitanova Marche.
Tutti gli spettacoli sono a ingresso gratuito. Per informazioni: www.vitavita.info.
Vita Vita è organizzato dal Comune di Civitanova Marche e dall’Azienda dei Teatri con il sostegno della Regione Marche. Gli sponsor sono Atac, Miramare, cantine Fontezoppa e Bcc-Credito Cooperativo di Civitanova Marche e Montecosaro; i partner tecnici sono Marvel Adv, Adriatica pubblicità, Nerea e Openjobmetis. Predisposto dal Comune il piano sanitario e il piano sicurezza.
La sera del 24 agosto, nel primo anniversario del devastante terremoto del 24 agosto 2016, si è svolta, nel magico scenario dell’abbazia di S. Maria in Potenza di Porto Recanati, la cerimonia di consegna del Premio “La Ginestra 2017” al professor Giulio Sapelli, docente di fama internazionale nelle discipline economiche e appassionato cultore e conoscitore dell’opera leopardiana .
Presentata da Morena Francioni, la serata ha registrato i dotti interventi di Salvatore Piscitelli di Donatella Donati, di Antonio Marziale, di Massimo Ciambotti e di Alessandro Meluzzi, coordinati da Carlo Trevisani.
L’attore Giuseppe Russo ha recitato alcuni brani del Canto “La Ginestra”. Il premiato Prof. Sapelli ha concluso la serie degli interventi con un’autentica “Lectio magistralis”, che ha affascinato il nutrito attentissimo uditorio, che ha manifestato il proprio convinto apprezzamento per l’elevatissima qualità del livello culturale della serata.
A conclusione degli interventi è avvenuta la consegna del “premio La Ginestra”, rappresentato da una statuetta in argento creata dall’orafo Marco Giorgio, raffigurante un abbraccio, espressivo dell’appello di umana solidarietà, che rappresenta il messaggio fondamentale del canto “La Ginestra”. Al termine della serata i partecipanti hanno potuto gustare prelibate specialità enogastronomiche, generosamente offerte dalle pro loco dei centri colpiti dal terremoto, sotto la competente regia di Marco Pacella. Ancora una volta il “Premio La Ginestra”ha confermato la propria natura di massima espressione culturale dell’estate portorecanatese.
Dopo il successo del tour europeo del 2016, Niccolò Fabi arriva all’arena Sferisterio di Macerata sabato 26 agosto, alle per 21, con “DIVENTI INVENTI 1997-2017”, il progetto-racconto per festeggiare i suoi primi 20 anni di carriera e raccontare dal vivo il suo percorso artistico e musicale. Il concerto è inserito nel programma di Sferisterio Live Macerata organizzato dal Comune di Macerata, assessorato alla Cultura, nell’ambito di Macerata d’Estate 2017.
Più di ottanta canzoni, otto dischi di inediti, una raccolta ufficiale, un progetto sperimentale come produttore, un disco di inediti con la super band FabiSilvestriGazzè, due Targhe Tenco per “Miglior Disco in Assoluto” (vinte per i suoi ultimi due album) e dopo 20 anni di musica, Niccolò Fabi è oggi considerato uno dei più importanti cantautori italiani. Tanta musica nel percorso del cantautore, tanta sperimentazione e un avvicinamento sempre più evidente alla musica d'oltreoceano. È un percorso artistico incentrato sulla ricerca della libertà espressiva quello che in questi anni ha inseguito il cantautore romano e ne è dimostrazione il più recente “Una somma di piccole cose”, che da lui stesso è stato definito il disco che avrebbe sempre voluto scrivere.
Così Niccolò Fabi commenta sui suoi social: “[…] Pur sfuggendo per quanto posso alla dittatura moderna dei numeri volevo avvertirvi che sto per capitolare di fronte ai festeggiamenti per il ventennale. Dopo quindici anni di canzoni private il mio primo disco "il giardiniere" veniva pubblicato nel 1997, venti anni fa per l'appunto. Ho sempre dribblato come potevo appendimenti di medaglie et similaria perchè li ho sempre masochisticamente considerati un ostacolo al miglioramento. Ma da uomo oramai di mezza età sto imparando ad abbandonarmi al godimento. E quindi che festa sia. […] Ci sarà quindi un tour estivo che si concluderà a novembre in un festone nella mia città. Il luogo è sicuramente roboante e sovradimensionato per me: il PalaLottomatica, ma come romano volente o nolente è il posto simbolo di tutti i concerti più importanti a cui ho assistito nella mia vita. Diventi Inventi è anche il racconto di quello che un musico può diventare continuando a inventare per vent’anni, il tentativo ostinato di cercare di piacersi. Dopo l'estate uscirà dunque una qualche forma di contenitore con al suo interno il mio "canzoniere”. Una raccolta inevitabilmente un po' antologica ma mi auguro sfiziosa di ciò che il cantautore Fabi e la sua creatività riuscirono a fare a cavallo tra il secondo e il terzo millennio […]”.
Cantautore, produttore e polistrumentista Niccolò Fabi negli anni ha continuato a lavorare sul rapporto tra parole e musica sia in termini performativi con appuntamenti all’interno di rassegne culturali che in chiave formativa, è attualmente docente all’interno della scuola Officina delle arti Pierpaolo Pasolini. Impegnato nel sociale, il cantautore continua attivamente la collaborazione con l’ONG Medici con l’Africa – Cuamm e recentemente ha scritto insieme al geologo Mario Tozzi lo spettacolo “Musica Sostenibile”, indirizzato alla comprensione e alla divulgazione di tematiche ambientali, spesso dimenticate.
Discografia: 1997 Il Giardiniere, 1998 Niccolò Fabi, 2000 Sereno ad Ovest, 2003 La cura del Tempo, 2006 Novo Mesto, 2009 Solo un uomo, 2012 Ecco, 2014 Il padrone della festa (con Max Gazzè e Daniele Silvestri), 2015 Il padrone della festa-live (con Max Gazzè e Daniele Silvestri), 2016 Una somma di piccole cose.
I biglietti per il concerto di Macerata sono in vendita nella Biglietteria dei Teatri in piazza Mazzini, 10 tel. +39.0733 230735 | fax +39.0733.261570, boxoffice@sferisterio.it e nei punti vendita online: Vivaticket e TicketOne.
Con l’installazione della Pinturetta di san Giuliano, una statua in marmo e acciaio realizzata dallo scultore Egidio del Bianco in memoria degli artisti maceratesi Alfredo Alimento, Guido e Carlo Bruzzesi, Vittorio Vittori e Andrea Zega, hanno preso il via le iniziative per celebrare la festività del patrono san Giuliano. Un cartellone ricco di appuntamenti promosso dall’Amministrazione comunale in collaborazione con i commercianti del Centro storico, il Cif, la Pro Loco Macerata, la Confesercenti e altre associazioni cittadine.
Il programma prevede una serie di iniziative che da domani, sabato 26 agosto, condurranno nel cuore della Festa di san Giuliano con tre intense giornate, dal 29 al 31, ricche di eventi, musica, stand gastronomici e incontri con gli amici delle città Gemellate.
Questi gli eventi in calendario fino al 28 agosto.
Domani, sabato 26 agosto, al via la Mostra del Fischietto in terracotta. Sono più di trenta gli esercizi commerciali che, grazie all’iniziativa del Cif, esporranno in vetrina i classici fischietti, l’unico giocattolo che i bambini, all’inizio del secolo scorso, potevano avere in regalo alla festa del patrono. Realizzati inizialmente con gli ‘scarti’ della lavorazione di piatti e padelle, oggi sono davvero un cimelio per grandi e piccini. Alle 21,30, nuovo appuntamento dello Sferisterio Live Macerata con l’atteso concerto con Niccolò Fabi e il suo Diventi Inventi Tour 1997-2017 che celebra i suoi venti anni di carriera. Sempre alle 21,30, nel quartiere di Collevario, sul piazzale di via Ungaretti (sopra il supermercato Simply), al via l’ XI Rassegna teatrale Dialetto che piacere a cura dell’Associazione Palcoscenico e del Centro sociale anziani di Collevario. La Compagnia Fonte Janni di Morrovalle porterà in scena Na vita tribulata di Giuseppe Iori per la regia di Franco Agnesi. Ingresso 2 euro.
Domenica 27 agosto, appuntamento alle ore 17 alla Loggia del Grano (via don Minzoni), con Dialettando insieme in compagnia dei poeti Urbano Riganelli, Mariella Marsiglia, Toto Fusari, Roberto Spaccesi e Fernando Pallocchini. Un appuntamento con la tradizione divenuto ormai una consuetudine per la città cui seguirà la Merenda maceratese a base di prodotti tipici del territorio, offerta dal Cif che ha promosso l’intera iniziativa. Alle 18,30, a Rampa Zara, Pedalando a Macerata, tour in bicicletta organizzato dalla Confesercenti di Macerata con l'associazione CycloStile. Si tratta di una iniziativa per adulti e bambini alla scoperta delle bellezze della città con la guida e l’accompagnamento dei volontari dell’associazione Ciclo Stile. Per partecipare è necessario avere la bicicletta propria ma non serve prenotare. E’ prevista la possibilità di sostare per la cena o semplicemente per un aperitivo nei locali convenzionati, contraddistinti da apposita locandina.
(info: www.confesercentimc.it). La sera, alle 21, in piazza Vittorio Veneto al via il Burraco in piazza a cura delle associazioni Regina di cuori, Filarmonico drammatica e Le Matte mentre, alle 21,30, allo Sferisterio lo spettacolo di Renzo Arbore e l’orchestra italiana nell’ambito di Sferisterio Live. A Collevario, sul piazzale di via Ungaretti, alle 21,30, secondo appuntamento con la Rassegna di teatro dialettale Dialetto che piacere. In scena la Compagnia Li Rmasti di Falerone con la commedia E vissero, di Matteo Colabizzi che cura anche la regia. Ingresso 2 euro.
Lunedì e martedì, 28 e 29 agosto, ultimi due appuntamenti con Dialetto che piacere (ore 21.30). Lunedì in scena l’associazione Palcoscenico con La vigilia de Natale una simpatica commedia di Pino Cipriani che è anche il regista. Martedì chiusura con Tempi duri in casa Arturi di Giancarlo Salvucci e Antonina Scaduto per la regia di Sarah Salvucci messa in scena dalla Compagnia dialettale Leonina di Ripe san Ginesio.
Inaugurata lo scorso 19 agosto dal vicesindaco Alberto Muccichini, la Mostra di ceramiche artistiche “Forme della Terra”, opere realizzate dai maestri Piera Marconi e Giuseppe Bertini ed esposte nel foyer del teatro Nicola Degli Angeli di Montelupone, sta riscuotendo notevole interesse e apprezzamenti da parte di tanti visitatori locali e dei numerosi turisti agostani.
Le ceramiche dei due artisti recanatesi emanano un fascino tutto particolare: lo si legge negli occhi e nelle espressioni dei visitatori, che si soffermano a lungo nell’osservarle in silenzio.
La mostra di ceramiche, che resterà aperta fino a domenica 27 agosto in una location fortemente strategica, qual è il foyer dello storico teatro, e che si prepara a ricevere centinaia di visitatori nella due giorni di ApiMarche, rappresenta un raffinato evento che contribuisce a impreziosire una sequenza di eventi che spaziano dallo scientifico, all’arte, al ludico.
Sabato 26 e domenica 27 agosto si apre la XXI edizione della Contesa della Margutta, organizzata da un Comitato di Coordinamento nonché dalle Contrade della Contesa con il patrocinio del Comune di Corridonia.
Si inizia domani - sabato 26 agosto - nella splendida cornice di Villa Fermani: alle 21 si terrà “Aspettando la Margutta. Sfilata medievale sotto le stelle” con l‘elezione della Dama del Palio. A seguire, alle 22,30, andrà in scena uno spettacolo medievale con il Gruppo tamburi e sbandieratori del Palio dei Terzieri di Montecassiano.
Domenica 27, alle 18, appuntamento presso la sala Gag “Pippo” con il regista Giovanni Nardoni di Ascoli Piceno che ripercorrerà i 20 anni della manifestazione e, a seguire, presso le Grotte di Palazzo Persichetti, si inaugurerà la mostra “I pittori del Palio” con l’esposizione di tutti i palii vinti dalle contrade nel ventennio. La giornata si concluderà alle 21, in piazza del Popolo, con lo spettacolo del gruppo GAMS di Servigliano dal titolo “La Genesi. Dall’inizio del Mondo”.
Per informazioni: Pagina Facebook “La Contesa della Margutta”.
Chiudono in bellezza i festeggiamenti del santo patrono morrovallese con una piazza Vittorio Emanuele II gremita che non è riuscita a contenere tutto il pubblico, accalcato lungo le scalette di accesso alla piazza e lungo parte di corso Mazzini.
Dopo una settimana ricca di eventi, dalla due giorni di Fierarte in musica che ha visto l’esordio della prima estemporanea di pittura col maestro Sandro Trotti alla 24^ edizione del Festival Internazionale del Folklore, uno spumeggiante e vulcanico Gabriele Cirilli ha regalato quasi un’ora e mezza di risate a un pubblico entusiasta tra sketch comici, racconti, momenti di riflessione e un medley finale dei migliori personaggi interpretati in Tale e quale show.
Soddisfazione espressa dalla Pro Loco e dall’amministrazione comunale, assessorato alla cultura, organizzatori dei festeggiamenti di San Bartolomeo per la grande partecipazione di pubblico in larga parte proveniente anche da fuori Comune. Lo scorso anno tutte le manifestazioni previste erano state annullate visti i tragici eventi verificatisi il giorno stesso della ricorrenza di San Bartolomeo.
Dopo l’anteprima di sabato 19 a Civitanova Alta, la città ieri sera si è tinta di colori nella prima delle tre serate di Vita Vita che si concluderà sabato 26 agosto.
Tutti gli spazi più belli del centro sono stati riempiti da centinaia di persone. Il risultato più importante si è registrato al Lido Cluana dove sono state occupate tutte le poltroncine, non sufficienti a contenere il numeroso pubblico. Molte le persone che hanno assistito in piedi alla divertente commedia dialettale “Lo corredo de ‘Ngioletta adè gghito a putt…!”.
A fare eco a questa location, piazza XX Settembre dove il fantasista Dolly Bomba e altri giocolieri hanno attirato, dalle 22 in poi, un pubblico adulto e di piccini. In piazzetta Ramovecchi (che si affaccia su corso Dalmazia,) a seguito della presentazione del libro Il Giardino delle farfalle di Barbara Cerquetti, si è potuto apprezzare, in un’atmosfera più raccolta, il concerto del cantautore maceratese Enzo Nardi. Per l’occasione, l’artista ha presentato il suo nuovo cd “La Farfalla in canottiera”.
Hanno, invece, letteralmente e festosamente invaso corso Umberto I i Mao Branca, la street band che a ritmo di tamburo ha trascinato nella passeggiata musicale molti spettatori.
Vita Vita stasera ritorna ad animare il centro di Civitanova con i circensi del Piccolo Nuovo Teatro che, dalle 21,30, percorreranno le vie del centro e la piazza principale e dove Circobus sarà un circo ambulante che allestirà spazi per i bambini. Dalle 22, piazza XX Settembre diventerà il palcoscenico per il ventriloquo Nicola Pesaresi. Al Lido Cluana l’intrattenimento comincerà alle ore 18 con le specialità enogastronomiche italiane servite all’interno dello spazio Grande Zona Food e continuerà con Blue Bus Band ed Evercold. In piazza Ramovecchi, alle 21 la presentazione del primo libro della saga Il Giglio e il Grifone dello scrittore civitanovese Giovanni Melappioni che, per l’occasione, dialogherà con l’assessore alle Attività Produttive Pierpaolo Borroni e alle 22 lo spettacolo di musica popolare e pop degli Oneric Folk-Pop & Popular Things dove, alle chitarre riconosceremo Adriano Taborro anche musicista del gruppo di Protestar Cantando di Piero Cesanelli (patron di Musicultura).
Terzo appuntamento con Sferisterio Live Macerata. Dopo il successo del concerto benefico di Thom Yorke e Jonny Greenwood e le due serata del Musical Mamma Mia! è la volta, questa sera venerdì 25 agosto, di Alessandro Mannarino con Apriti Cielo Tour, alle 21.30 nell’arena maceratese dopo i successi ottenuti nelle maggiori città italiane e oltre 40 mila biglietti venduti.
“Apriti cielo” (Universal) è il titolo del quarto album di Mannarino, uscito il 13 gennaio e anticipato dai singoli Apriti Cielo e Arca di Noè. Il disco ha debuttato al 1° posto della classifica Fimi dei dischi più venduti, su Spotify ha già superato i 2 milioni di streaming e su YouTube il videoclip di Apriti Cielo e Arca di Noè hanno già oltre 1 milione di view. Un disco intenso e controcorrente nella sua genuina verità. È merce rara essere nazionalpopolare facendo una ricerca artistica rigorosa, probabilmente questo è il più grande pregio di Mannarino che, con questo quarto album, riesce ancora una volta nell’intento.
Il progetto di questo spettacolo nasce da un’idea di Alessandro Mannarino, sviluppata e disegnata da CROMANTICA, Fabiana Zanardi ed Edoardo Patanè con il supporto di LEMONANDPEPPER. Il progetto illuminotecnico è curato da Nicola Tallino, gli impianti audio, luci e proiezioni saranno forniti da AGORA. Apriti cielo tour è una produzione Vivo Concerti.
I biglietti sono disponibili alla biglietteria dello Sferisterio Piazza Mazzini, 10 tel. +39.0733 230735 boxoffice@sferisterio.it e online su Vivaticket e TicketOne.
Prima tappa della decima edizione di "Sibillini e dintorni" è stata Cingoli e la sala degli stemmi del palazzo comunale in cui si trovano la 'Madonna del Rosario" di Lorenzo Lotto e le altre opere d'arte che erano nella Chiesa di San Domenico e che là sono state trasferite dopo i sismi dello scorso anno. Una partenza significativa per la Scuderia Marche-Club Motori Storici, che organizza uno dei raduni di auto d'epoca fra i più premiati d'Italia e che ha voluto dedicarne il decennale alla 'Marca in ripresa'.
Settantuno chilometri e 659 metri: è questa la distanza percorsa dalla carovana di auto d'epoca nella prima delle tre giornate di kermesse motoristica. Alle 10.40 di stamani, infatti, una dietro l'altra le vetture storiche provenienti da tutta Italia si sono affacciate nella splendida piazza Vittorio Emanuele II dove sono rimaste in esposizione fino al termine della mattinata.
Il fascino delle signore d'epoca ha conquistato i cingolani che le hanno accolte con curiosità ed entusiasmo. Gli equipaggi, mai così numerosi come in questa edizione, hanno seguito con scrupolosa diligenza il percorso indicato nel roadbook che hanno in dotazione: in gergo lo chiamano 'radar' e serve per affrontare in massima sicurezza - propria e del traffico veicolare regolare - tutti i rettilinei, le curve, i bivi, gli avvallamenti e le ripide salite previsti nel circuito studiato appositamente per far apprezzare il paesaggio maceratese in tutta la sua bellezza. Per mesi lo staff della Scuderia Marche, in particolare Nicola Fermani, Andrea Dari, Luigi Molini e Armando Grassetti, si è preoccupato di tracciare su mappa ogni dettaglio delle strade che le auto percorreranno in questi giorni: una cura che si somma alla presenza di motociclisti che segnalano la carovana di vetture in apertura e in chiusura come pure alla presenza di volontari e mezzi della CRI a disposizione per qualunque emergenza.
Una volta raggiunto il "Balcone delle Marche", gli equipaggi sono stati ricevuti dal primo cittadino di Cingoli, Filippo Saltamartini, e da Paolo Petrini della Banca Mediolanum di Macerata, che è il principale sostenitore privato della kermesse.
Nel riprendere la strada verso il capoluogo di provincia, poi, le affascinanti signore d'epoca hanno fatto una sosta a San Faustino di Cingoli prima di rientrare a Macerata per la visita guidata alle case di terra dell'Ecomuseo Villa Ficana. Dalle 19 e fino a tarda sera, alcune delle vetture sono in esposizione in piazza Mazzini.
Domani, venerdì 25 agosto, sarà la volta del Lago di Fiastra e Valfornace. A partire dalle 21.45, appuntamento imperdibile in piazza della Libertà a Macerata per la Rievocazione Storica del Circuito della Vittoria e la presentazione di tutte le straordinarie protagoniste di questa edizione di "Sibillini e dintorni".
Seguirà racconto fotografico della prima giornata di raduno a cura di Giuseppe Saluzzi e Andrea Muti.
Ripercorrere quei momenti, capire cosa è successo in questi 365 giorni, cercare prospettive per un territorio che rischia l'estinzione: questi e tanti altri saranno argomento di discussione questo pomeriggio, 24 agosto nell'appuntamento organizzato da Picchio News con i protagonisti come ospiti.
Saranno presenti, infatti, Gianluca Pasqui, Emanuele Tondi, Mauro Falcucci e Alessandro Gentilucci, sindaci di Camerino, Camporotondo, Castelsantangelo sul Nera, Pieve Torina, per raccontare le loro esperienze in un anno di emergenza.
Per un impegno dell'ultim'ora, non sarà presente l'ex sindaco di Ussita Marco Rinaldi che aveva dato la sua adesione.
L'incontro, che avrà inizio alle ore 18 nel cortile di Picchio News in corso della Repubblica 10 a Macerata, è aperto a tutti e sarà coordinato dai giornalisti Sandro Petrone e Roberto Scorcella e dal prof. Giuseppe Rivetti, docente di Diritto Tributario all'Università di Macerata.
Pubblicato il bando che si propone di promuovere alcuni dei migliori talenti della letteratura contemporanea italiana
La casa editrice indipendente Historica edizioni (www.historicaedizioni.com) in collaborazione con il sito Cultora (www.cultora.it) indice il concorso letterario “Racconti marchigiani”. La partecipazione al concorso è gratuita ed è rivolta a tutte le persone, italiane o straniere, nate, residenti o domiciliate nella regione Marche.
L’oggetto del concorso riguarda esclusivamente la sezione narrativa. Gli autori intenzionati a partecipare al concorso dovranno inviare racconti inediti e redatti in lingua italiana. Possono partecipare al medesimo testi già premiati in altri concorsi, purché sempre inediti e redatti in lingua italiana.
Gli elaborati dovranno essere inoltrati entro e non oltre il 20 settembre p.v. in formato word con nome, cognome, numero di telefono e nome del concorso al seguente indirizzo e-mail:raccontimarchigiani@gmail.com
Gli autori che avranno redatto i racconti considerati di maggior interesse e qualità verranno premiati in un apposito evento organizzato nella regione Marche.
I racconti vincitori saranno pubblicati da Historica edizioni in libro che sarà disponibile nelle librerie marchigiane (con distribuzione Libro.co), sul sito di Historica, nelle principali fiere della piccola e media Editoria cui parteciperà l’editore e sui principali book-stores online.
Di seguito, in allegato, il bando completo del concorso.olo - Historica Edizioni
Il bando qui
Si è svolta a a Foligno presso la sala Crispolti-Peccati, al quarto piano del palazzo comunale, la conferenza stampa per la presentazione dell’evento musicale “Quattro paesaggi italiani” dedicato alle vittime dei terremoti degli anni 1997-2017.
L’evento, ideato da Istituzione Sinfonica Abruzzese e Amici della Musica di Foligno con il coinvolgimento delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria, è stato realizzato con il sostegno dei Comuni di L’Aquila e Foligno, della Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno e del Mibact.
“Quattro paesaggi italiani” è il titolo di un concerto commemorativo sinfonico-corale realizzato dall’Orchestra Sinfonica Abruzzese, con il coinvolgimento attivo di forze artistiche “altamente rappresentative” delle quattro regioni.
Il Lazio, le Marche, l’Umbria, l’Abruzzo, un territorio omogeneo, diviso tra quattro regioni, un territorio che presenta profonde affinità naturali, culturali, e che condivide un destino difficile: ricordare insieme le vittime dei terremoti che hanno colpito e unito anche nella reciproca solidarietà queste regioni sorelle negli ultimi vent’anni, è una azione che va compiuta nel segno dell’amore per i nostri luoghi, di cui desideriamo celebrare la bellezza.
Sarà il “Coro Polifonico Città di Tolentino” a rappresentare le Marche in questa importante manifestazione interregionale e il suo Direttore, Aldo Cicconofri, sarà il Direttore del Coro.
Le forze artistiche coinvolte sono l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, diretta dal suo direttore principale Ulrich Windfuhr, i cori: “Coro Polifonico Città di Tolentino”, Cantori di Assisi, Coro dell’Accademia di Pescara, coordinati dal M° Aldo Cicconofri, marchigiano e docente a presso il Conservatorio di Pesaro.
Importanti cantanti lirici in rappresentanza del Lazio, il tenore Luciano Ganci, il baritono Giovanni Meoni e il basso Massimiliano Fiorini. Di origini abruzzesi il tenore Aldo Di Toro che si alternerà a Ganci.
Verrà eseguita la splendida “Messa di Gloria” di Giacomo Puccini, che con la sua espressiva liricità ben rappresenta una specifica qualità del repertorio sacro italiano.
Il concerto verrà eseguito all’Aquila, come sede abruzzese della commemorazione, il 26 agosto, in uno dei luoghi più suggestivi della Città, il parco antistante la Basilica di Collemaggio, la cui splendida facciata romanica farà da cornice all’orchestra e ai cori.
Il concerto è inserito nel programma della 724° Perdonanza Celestiniana, storica manifestazione che discende direttamente dal primo Giubileo della Storia, quello voluto da Celestino V nel 1294. Il 24 agosto del 2016 la Città dell’Aquila volle essere immediatamente vicina ad Amatrice e agli altri comuni del Centro Italia colpiti dal violento sisma e sospese, in segno di solidarietà, i festeggiamenti della Perdonanza che quest’anno intendono onorare la memoria delle vittime allo scadere del primo anniversario.
Il concerto, coprodotto da ISA e Amici della Musica di Foligno, verrà replicato il 29 agosto nell’Auditorium di San Domenico di Foligno, città che quest’anno vuole ricordare il ventennale del terremoto dell’Umbria e che si affianca all’Aquila in questo concerto commemorativo.
Il Dio che sorride. Questo il titolo della lectio inauguralis di S.E Mons. Nazzareno Marconi che aprirà la quinta edizione di BIUMOR, il festival dedicato alla filosofia dell’umorismo organizzato da Popsophia, in collaborazione con la Biennale dell’Umorismo di Tolentino. Alle ore 18.00 di venerdì 25 agosto, presso l’Auditorium del Castello della Rancia, il vescovo Marconi affronterà un tema a lungo dibattuto a livello filosofico e teologico: Dio ride? Qual è il ruolo dell’umorismo e dell’ironia nei testi sacri? Qual è il rapporto tra il riso e il divino?
Il riso e l’umorismo, infatti, non sono esenti da condanna e censura lungo tutta la tradizione cristiana. Spesso avvicinati a fenomeni diabolici e bestiali, non di rado suscitano il timore e la preoccupazione dei Padri della Chiesa. Eppure, dall’ironia sottile di alcune parabole evangeliche all’hilaritas francescana che non giudica e non deride, il volto di Dio appare spesso sorridente.
Il vescovo Marconi – che ha da sempre a cuore il concetto moderno di comunicazione della fede – è anche autore della pubblicazione “La Bibbia fa audience?”, un’indagine su come i nuovi mezzi di comunicazione possano riscoprire il sacro e ritrovare nel moderno le radici della fede religiosa.
Il suo intervento a Popsophia, infatti, farà emergere il fiume carsico che lega teologia, umorismo e mass media, per una nuova interpretazione del sorriso umano e divino. A partire dalla citazione biblica, commentata anche da Papa Francesco nel libro Dio ride, umorismo e gioia nella fede, “Figlio, per quanto ti è possibile, non privarti di un giorno felice”.
A seguire, il festival Biumor prosegue con tre giornate di eventi, da venerdì 25 a domenica 27 agosto, che animeranno il Castello della Rancia dal pomeriggio a notte inoltrata. Il programma completo degli appuntamenti, tutti a ingresso gratuito, è disponibile sul sito www.popsophia.it
Maggiori informazioni su www.popsophia.it
Inoltre, in occasione di Biumor 2017, l’Assessorato alla Cultura del Comune di Tolentino ha organizzato un servizio di bus navetta gratuito per raggiungere il Castello della Rancia.
La navetta sarà disponibile da venerdì 25 a domenica 27 agosto con i seguenti orari:
partenza da piazza della Libertà direzione Castello della Rancia (con fermata intermedia presso la piscina comunale) ore 16,30 - 17,30 - 18,30 - 20,30 - 22,30;
ritorno dal Castello della Rancia direzione piazza della Libertà (sempre con fermata intermedia presso la piscina comunale) ore 18,00 - 20,00 - 22,00 - 00,30.
È andata ben oltre le più rosee aspettative la mini tournée in terra pugliese della Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata diretta da Carlo Paniccià.
Dal 18 al 20 agosto la formazione corale maceratese si è esibita in due concerti di musica medioevale e ha animato una Celebrazione Eucaristica riscuotendo consensi e attenzione.Il concerto “Rosa Mystica”, presentato a Conversano venerdì 18 agosto nella Basilica Cattedrale di Santa Maria Assunta e organizzato in modo perfetto dall’Associazione culturale musicale Centro Studi “Giuseppe Piantoni”, ha attirato nel duomo conversanese tante persone che sono rimaste affascinate dalle melodie dei canti devozionali mariani dei pellegrini del XIII e XIV secolo tratti dalle Cantigas de Santa Maria e dal Llibre vermell de Montserrat con l’aggiunta di una rarissima esecuzione di una Ave Maria tropata tratta dal cantorale di Girona (Catalogna).
Diverso repertorio è stato presentato dalla Cappella Musicale il giorno dopo, sabato 19 agosto, a Bari in un affollato Auditorium Diocesano Vallisa nel concerto “Mater Misericordiae” durante il quale ha eseguito l’integrale del Llibre vermell de Montserrat. Nonostante il caldo, i cantori del coro della Cattedrale maceratese sono riusciti ad interessare e coinvolgere l’attenzione del pubblico. Il concerto è stato organizzato dalla competente Associazione Vallisa Cultura ONLUS in collaborazione con l’Associazione polifonica “Florilegium Vocis” e la Cappella Musicale Santa Teresa dei Maschi di Bari.Nei due concerti il coro maceratese è stato accompagnato dall’ensemble strumentale composto da Marta Senesi al flauto, Carlo Piergallini alla viola e Marco Romanelli alle percussioni.
La tre giorni musicale della Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata si è conclusa domenica 20 agosto a San Giovanni Rotondo dove ha messo a servizio della Fraternità dei Frati Minori Cappuccini e della numerosissima assemblea, oltre 7000 persone, l’animazione liturgico-musicale della S.Messa delle ore 11,30 nella Chiesa San Pio da Pietrelcina. Per l’occasione è stata accompagnata al grande organo meccanico dall’organista titolare M° Lino Impagliatelli insieme a Roberto Paniccià alla tromba.La trasferta è servita anche per sensibilizzare il pubblico accorso alle problematiche causate dai recenti e drammatici eventi sismici che dal 24 agosto 2016 hanno colpito ripetutamente i territori di ben 4 regioni del centro Italia, proponendo l’iniziativa di adottare il restauro del Monastero S.Teresa delle Carmelitane Scalze di Tolentino una volta pronto il progetto per il recupero dell’immobile.
Nel quadro delle iniziative connesse con la commemorazione del centenario del primo conflitto mondiale sarà inaugurata a Macerata, con il patrocinio della Prefettura di Macerata, giovedì 24 agosto alle ore 11, la mostra itinerante dal titolo “La Grande Guerra. Fede e valore”, promossa dall’ Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’Esercito. L’esposizione, che ha già toccato altre province delle Marche, giunge a Macerata dove il Comune, sensibile alla realizzazione dell’importante evento ha messo a disposizione, per l’occasione, la Galleria “Degli antichi forni”, all’ interno della quale diciotto pannelli didattico-illustrativi raffigurano, da diverse prospettive, fasi significative della Prima Guerra Mondiale.
La Mostra, organizzata dal Comando Militare Esercito “Marche” con al vertice il Generale di Brigata Rosario Silvestro Moschella, vedrà il taglio del nastro da parte del citato ente militare, unitamente al Prefetto di Macerata Roberta Preziotti, dinanzi a numerose autorità civili, tra le quali il sindaco di Macerata, militari e religiose.
L’ evento commemorativo, tra le altre finalità, si propone di porre in doveroso rilievo il pesante tributo fornito ed il sacrificio affrontato dagli italiani durante i quattro anni di guerra.
Oltre alle cariche istituzionali presenti, la mostra vedrà l’intervento del Maggior Generale Massimo Coltrinari, storico e docente presso il Centro Alti Studi per la Difesa e l’Università “La Sapienza” di Roma, il quale fornirà delle note di commento all’esposizione, soffermandosi, in particolare, sulla storia Maceratese durante la Prima Guerra Mondiale.
La mostra è realizzata grazie anche al contributo di alcune Associazioni d’Arma locali, che hanno messo a disposizione vari cimeli della Grande Guerra e sarà aperta al pubblico, gratuitamente, fino al 6 Settembre prossimo dal Lunedì al Venerdì dalle ore 9,00 alle 12,00 e dalle 17,00 alle 19,00.