Cultura

Fabrizio Frizzi dopo il malore: "I medici mi hanno salvato appena in tempo. Combatto per riprendermi"

Fabrizio Frizzi dopo il malore: "I medici mi hanno salvato appena in tempo. Combatto per riprendermi"

Un messaggio su Facebook è il modo in cui Fabrizio Frizzi torna a parlare a tutti i suoi fan dopo il malore che lo ha colto il 23 ottobre mentre stava registrando una puntata de L'Eredità (qui). Il popolarissimo e amatissimo presentatore, ormai maceratese di adozione dopo aver condotto diverse edizioni di Musicultura e il Premio Gianni Ravera e per le immancabili mangiate alla trattoria Da Ezio, ha rassicurato amici e fan per l'affetto manifestato fino ad ora; ha ringraziato tutti i medici che lo hanno seguito e che lo stanno seguendo; i colleghi Rai, e chiunque gli sta vicino. Poche righe scritte venerdì come segno di gratitudine e riconoscenza. "Cari amici, sono felice di potervi scrivere per dirvi che combatto per riprendermi. Prima di tutto devo ringraziare infinitamente i medici dell'Umberto 1° che mi hanno ripreso per i capelli, poi i medici del Sant'Andrea che mi hanno rimesso in piedi e rapidamente sono stati capaci di capire da cosa il guaio era stato generato. Insieme a loro devo gratitudine eterna ai loro infermieri. Naturalmente ringrazio gli amici dell'Eredità e il medico della Dear per la rapidità del soccorso... la Rai intera, il direttore generale Orfeo per la costante vicinanza. E poi il fratello Carlo Conti per tutto! E ancora GRAZIE ai miei familiari e agli amici di una vita che mi hanno supportato in maniera incredibile. Grazie a tutti per i messaggi che piano piano leggerò e che mi daranno forza per superare questa brutta avventura. Grazie anche a chi mi ha pensato con affetto senza potermi raggiungere. Un abbraccio a tutti".  

11/11/2017 19:04
Tolentino, San Nicola in primo piano nella rivista culturale "Luoghi dell'Infinito"

Tolentino, San Nicola in primo piano nella rivista culturale "Luoghi dell'Infinito"

Luoghi dell'Infinito è una delle migliori riviste culturali e d'arte italiane ormai da molti anni. Il numero di novembre affronta come tema centrale "Il secolo degli affreschi. I colori del trecento". Introducono gli interventi di Franco Cardini ed Antonio Paolucci. Poi ampi articoli con vari esempi, illustrati come sempre da immagini di altissima qualità. Tra questi, quello curato da Davide Rondoni: "Nel vortice di Tolentino". Rondoni parla del suo incontro con gli affreschi del Cappellone di San Nicola, in occasione di uno dei seminari di scrittura creativa organizzati dal Circolo Culturale "Tullio Colsalvatico", e della figura del Santo, riproponendo versi tratti dalla sua opera poetica "Vorticosa, dipinta" edita dalla Marietti con la collaborazione del Circolo. La presentazione del poema avvenne proprio nel Cappellone con la lettura a cura dell'attrice Iaia Forte e con le musiche di Aldo Passarini. Uno tra gli eventi più coinvolgenti ed emozionanti degli ultimi anni.

11/11/2017 17:33
Le Marche protagoniste a Roma grazie al libro "Racconti di Marche" di Nadia Stacchiotti

Le Marche protagoniste a Roma grazie al libro "Racconti di Marche" di Nadia Stacchiotti

Le Marche e le proprie bellezze sono state protagoniste a Roma grazie al libro Racconti di Marche della blogger marchigiana Nadia Stacchiotti. Due prestigiosi incontri con autorevoli relatori per esaltare un territorio unico con i suoi tantissimi gioielli. Il libro, recentemente pubblicato e già diventato un prezioso compagno di viaggio per marchigiani e turisti, è stato presentato ai giornalisti nella prestigiosa sede della Sala Stampa della Camera dei Deputati dall’onorevole Emanuele Lodolini, dalla blogger Nadia Stacchiotti e dall’editore recanatese Simone Giaconi. Poi è stata la volta dell’incontro pubblico nella Sala del Rettorato di UniPegaso per un dibattito con prestigiosi relatori: ad aprire l’incontro pubblico il saluto di Antonio Derinaldis, coordinatore della sede romana dell’Università Telematica Pegaso, e l’introduzione di Francesco Maria Gennaro, dell’associazione Reti Sociali, a cui è seguito il dibattito moderato da Domenico Barbuto, responsabile delle relazioni istituzionali dell’Agis, con l’onorevole Alessia Morani, Matteo Fortunati, segretario generale Fiavet, Nicola Scarfò, segretario generale CRI del Lazio, e Nadia Stacchiotti. Le Marche hanno vissuto un anno intenso e complicato, ma stanno ripartendo, nonostante tutte le difficoltà. Ci sono libri che le raccontano esaltando la bellezza e non le macerie, tra questi Racconti di Marche, nato dallo storico e seguitissimo blog raccontidimarche.it dedicato ai viaggi e alla regione che illustra il territorio utilizzando lo strumento delle classifiche che segnalano ai viaggiatori ben 100 luoghi da visitare. Racconti di Marche è scritto dalla blogger marchigiana Nadia Stacchiotti ed edito dalla casa editrice di Recanati Giaconi Editore, specializzata in libri dedicati alle Marche, con un filone importante dedicato ai Monti Sibillini. La letteratura, anche per ragazzi, di racconto delle Marche, sta avendo un ruolo importante nell’aiutare la regione a ripartire a farsi scoprire dai turisti e dai viaggiatori. Il libro, pubblicato a fine luglio 2017, è stato presentato già diverse volte nelle aree colpite dal sisma (Amandola, Ussita, Monteleone di Fermo) e la tappa di Roma, rappresenta una vetrina per l’intera regione e per il progetto editoriale, anche grazie alla volontà dell’on. Emanuele Lodolini di sposare l’idea di rilancio turistico-culturale, avendo contribuito a raccontare nella prefazione del libro, insieme ad altri 9 personaggi di rilievo nei loro settori, i loro luoghi marchigiani del cuore. Ecco cosa dichiara Nadia Stacchiotti sul suo lavoro editoriale: “L’idea mi frullava in mente da un po’. Sul blog avevo inaugurato una rubrica che piaceva davvero molto: le classifiche. Sui vari portali di viaggio mi incantavo nel leggere le città da visitare almeno una volta nella vita, i borghi più belli d’Italia, le spiagge dove trovare il mare più cristallino in cui tuffarsi e così via. Ovviamente in queste classifiche le Marche non c’erano quasi mai (a parte quelle dei borghi). E così ho provato a realizzare classifiche tutte marchigiane cercando di inserire gli aspetti più curiosi e meno conosciuti della regione”. Nadia Stacchiotti trascorre gran parte del tempo sui social network, ma è per lavoro, almeno così dice, a volte capita pure che insegni agli altri, o tenga convegni, su come utilizzare il web e i social al meglio. Nel tempo libero, quando ce l’ha, se ne va in giro per le Marche e per il mondo per poi raccontare quello che ha visto, fatto e soprattutto mangiato, nel suo blog, che dà il titolo anche a questo libro.

11/11/2017 16:01
Il sarnanese Giovanni Scagnoli protagonista alla Biennale di Venezia

Il sarnanese Giovanni Scagnoli protagonista alla Biennale di Venezia

Un artista di Sarnano alla Biennale di Venezia. E' in corso alle Gallerie del Piano Nobile di Palazzo Albrizzi Capello a Venezia l'esposizione “Grazie Italia”, ospitata proprio nel palazzo che accoglie il Padiglione Guatemala, curato dal critico d'arte Daniele Radini Tedeschi. La mostra, a cura di Stefania Pieralice e Gianni Dunil, è un tributo all'Italia e il percorso che si può ammirare negli splendidi spazi del palazzo veneziano è segnatodalle opere di 50 autori, tutti made in Italy, che si rifanno alla corrente artistica “Estetica Paradisiaca”, di cui è teorico il critico Radini Tedeschi. Tra questi,Giovanni Scagnoli, sarnanese doc, docente all'Accademia di Belle Arti di Macerata, che ha pure frequentato da studente. All'interno dell'esposizione “Grazie Italia” è presente una sua opera, scelta insieme alle altre proprio per rappresentare questa corrente alla famosa Biennale. “Per ogni artista – racconta con emozione Giovanni Scagnoli – essere invitati ed approdare alla Biennale di Venezia è la massima aspirazione. E' il gradino più alto del podio. Non è facile raccontare e descrivere l'emozione che ho provato quando è stata selezionata anche la mia opera e che provo tuttora. E' successo tutto in così poco tempo”. Giovanni Scagnoli era stata invitato anche all'Esposizione Triennale d'Arti Visive di Roma, che si è svolta nei mese di marzo e aprile scorsi. Poco dopo la chiamata a Venezia. “Prima tutti i preparativi per inviare e allestire la mia opera – prosegue il docente all'Accadamia maceratese – poi l'inaugurazione della mostra il 26 ottobre. Un crescendo di emozione davvero indescrivibile”. Per Giovanni Scagnoli la presenza alla Biennale di Venezia è il riconoscimento di un percorso personale e artistico lungo 40 anni, costellato dalla partecipazione a numerosi eventi e appuntamenti di rilievo su tutto il territorio nazionale. Giovanni Scagnoli ha partecipato nel 2016 alla Celebrazione dell’Estetica Paradisiaca, nella Sala Stampa della Camera dei Deputati di Roma e nel 2017 all’Esposizione Triennale d’Arti Visivedi Roma nelle Sale espositive del Complesso del Vittoriano. A Venezia l’artista di Sarnano è ospite con l’opera “Nulla senza colpa”. Si tratta dell’analisi dell’adeguatezza dell’uomo con il suo essere, nei confronti del dovere e del ricordo. Ogni azione successa nel passato ha concorso alla formazione del presente. Giocando con forme, luci e colori, Scagnoli crea un'atmosfera eterea e di pura bellezza; la sua produzione è infatti sempre stata tesa alla rappresentazione dell’anima come forza primaria: studiare l’ambiente per l’artista equivale a studiare il proprio sé. I suoi principi ben si incastrano con il file rouge dell'esposizione veneziana, checonfigura un percorso di rinascita a fronte di una generale “disumanizzazione” della società in cui spirito civico e coscienza nazionale sono ormai sopiti. L’artista, nervo scoperto della comunità, dinnanzi agli ingorghi delle avanguardie e alla situazione di tilt dovuta al periodo del postmoderno, ha sviluppato una volontà di ritorno a momenti collettivi e sciamanici; egli, strumento vitale dell’arte, deve infondere la sua energia creativa e taumaturgica per educare ad una “risocializzazione”. L'esposizione è visitabile fino al 26 novembre. Periodo: dal 26 Ottobre al 26 Novembre 2017 Orari: Martedi-Domenica 10.00/18.00- Lunedi chiuso Sede: Gallerie del Piano Nobile di Palazzo Albrizzi Capello, Cannaregio 4118 Venezia Per info e contatti: Sauro Ciarapica 339.5833380

11/11/2017 15:16
Macerata, al Lauro Rossi il convegno del Mibact per raccontare la ripartenza dopo il sisma

Macerata, al Lauro Rossi il convegno del Mibact per raccontare la ripartenza dopo il sisma

Mercoledì 15 novembre alle 14 al Teatro Lauro Rossi di Macerata si svolgerà il convegno del Mibact dal titolo "Fuori dal guado", per raccontare l'impegno del Ministero dei Beni Culturali e del Turismo dopo il sisma del 2016.  L’iniziativa - partita dal Segretariato Regionale per le Marche e dalla Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio delle Marche - è stata condivisa e accolta dalle massime cariche istituzionali dello stesso Ministero. Al convegno interverranno importanti attori della gestione dell’emergenza del Ministero: il Segretario Generale, il Prefetto dei Beni Culturali nonché Coordinatore dell’Unità di Crisi nazionale, il Soprintendente speciale per il sisma e il Soprintendente ABAP Marche, il Comandante Carabinieri TPC di Ancona, la Direzione Generale ABAP, l’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione e l’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro. La scelta di Macerata è pensata con l’intento di far sentire la vicinanza del MIBACT ai territori colpiti. “Ringrazio il Segretariato Regionale del MIBACT per le Marche e la Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio delle Marche – afferma il sindaco Romano Carancini - di aver scelto Macerata per questo significativo momento di sintesi e di confronto alla presenza di autorevoli relatori. A un anno di distanza dagli eventi sismici che hanno sconvolto il nostro territorio affermiamo più convinti che mai che il futuro ri-parte proprio dal patrimonio culturale: immenso valore di identità che, se recuperato e rivalorizzato nel giusto modo, può costituire la forza di una comunità che non vuole arrendersi.”   Nel corso dell’incontro verrà anche proiettato un video che racconterà attraverso immagini e interviste l’attività svolta dall’Unità di Crisi nelle Marche e sarà distribuito un Tabloid, in cui i numeri, i testi e le immagini cercheranno da sole di narrare l’impegno straordinario richiesto a tutte le forze scese in campo. La figura di “San Cristoforo” con il bambino sulle spalle nell’atto di attraversare un corso d’acqua, molto diffusa nell’Alto Nera, è stata scelta come immagine di buon auspicio verso il futuro.    

11/11/2017 15:14
Domenica 12 novembre "Gustando Montesanto" a Potenza Picena: protagonisti i cuochi di Accumoli

Domenica 12 novembre "Gustando Montesanto" a Potenza Picena: protagonisti i cuochi di Accumoli

Domenica 12 novembre in piazza Matteotti a Potenza Picena saranno i cuochi di Accumoli - uno dei paesi più colpiti dal sisma del 2016 - i protagonisti dell’evento “Gustando Montesanto”, dalle ore 10 alle ore 18.  Un'iniziativa organizzata dall’Amministrazione Comunale di Potenza Picena in collaborazione con la Pro Loco, l’Associazione Commercianti e l’Associazione Creo, che ad un anno dal terremoto si prefigge l'obiettivo di non far dimenticare un territorio ricco di tradizione e anzi di valorizzarlo.  Ci sarà uno stand speciale in cui sarà servita la tradizionale pasta alla Gricia, ovvero la versione “bianca” dell’amatriciana, all’interno di un iter incentrato su tipicità, giochi ed arte. Il programma: alle 10 il percorso sensoriale per bambini, alle 10:30 apriranno i Bazar dei Piccoli una sorta di mercatino e di scambi dedicato ai più piccini fino alle ore 17. Dalle 11 alle 13.30 la manifestazione sarà allietata dai canti e dai balli del gruppo “I Passeri Solitari”. Alle ore 11:15 al via gli aperitivi in Piazza, prologo all’apertura degli stand gastronomici fino a cena. Dalle 15 alle 16 Nonno Gustì racconterà le tradizioni locali. Alle 16 merenda per i più piccoli ed avvio della caccia al tesoro fino alle 17, quando la musica dei “Folkswagen” pervaderà Montesanto. Alle ore 18 aperitivi. Per tutta la giornata ci sarà un mercatino con oli e vini di Potenza Picena, la mostra fotografica dal titolo “Ieri ed oggi, Accumoli e gli altri centri terremotati”, un’esposizione di Vespe Piaggio d’epoca, giochi e fattoria didattica con gli asinelli.

11/11/2017 15:11
Macerata, al Lauro Rossi l'Admo festeggia un anno di successo: registrati 120 nuovi donatori

Macerata, al Lauro Rossi l'Admo festeggia un anno di successo: registrati 120 nuovi donatori

Mercoledì 15 novembre alle ore 21 al Teatro Lauro Rossi l’Admo Macerata - Associazione Donatori di Midollo Osseo - festeggia il primo anno dalla sua ricostituzione. Saranno presentate le squadre maceratesi che hanno scelto l’associazione come sponsor etico: la Banca Macerata Rugby (maschile e femminile), l’Helvia Recina calcio e l’Helvia Recina Volley e la Montalbano. La sponsorizzazione etica non prevede pagamenti, ma l’apposizione del nome Admo sulle magliette e l’esposizione di uno striscione durante le partite.   Sarà l’occasione per condividere i progressi ottenuti: infatti in 12 mesi si sono registrati oltre 120 nuovi donatori. 120 ragazzi che hanno voluto mettersi in gioco per donare speranza a chi di speranze ne ha poche. La compatibilità genetica per la donazione del midollo osseo, infatti, è molto rara: c’è una possibilità su 100mila di essere compatibili tra persone estranee, una su quattro tra fratelli, nessuna tra genitori e figli. Ma proprio per questo, più persone sono iscritte nel registro donatori e più possibilità ci sono per chi soffre, di trovare un donatore compatibile. A donare, tra l’altro, possono essere solo i giovani tra i 18 e i 35 anni in buona salute.  Nell'ccasione con loro ci saranno anche Massimo Giovannelli, 37 volte capitano della Nazionale Italiana di Rugby, e Marco Meoni, palleggiatore della Nazionale Italiana di Pallavolo campione del mondo.    

11/11/2017 12:50
A Trodica un incontro per parlare del futuro della sanità nel maceratese: la Croce Verde in prima fila

A Trodica un incontro per parlare del futuro della sanità nel maceratese: la Croce Verde in prima fila

Domenica 12 novembre alle ore 9.30, presso l'Hotel San Crispino a Trodica di Morrovalle, si svolgerà un incontro pubblico per dibattere "Quale futuro per la sanità maceratese". Si tratteranno i temi dell'ospedale unico provinciale, dei servizi sul territorio, dei rapporti pubblico e privato, del ruolo della politica. Un'iniziativa promossa dall'Associazione Cittadini in Cammino e alla quale parteciperà anche la Croce Verde - in rappresentanza di Anpas Marche - per rappresentare lo stato in cui versano le pubbliche assistenze che svolgono attività di emergenza e di trasporto sanitario, per le mancate rendicontazioni dal 2013 e la prossima approvazione di nuove norme che non migliorano la situazione. Infatti la Croce Verde Morrovalle, se non riuscirà a rinnovare un mezzo, vedrà non riconosciuta la convenzione per il 2018 e per gli anni futuri. Dopo i saluti di Monica Martarelli e l'introduzione di Gabriele Maolo, interverranno il governatore delle Marche Luca Ceriscioli, il Presidente della Commissione Sanità in Consiglio Regionale Fabrizio Volpini, il Direttore Generale ASUR Marche Alessandro Marini, il Direttore Area Vasta 3 Alessandro Maccioni. Coordinerà il sen. Mario Morgoni.

11/11/2017 12:35
Inaugurato al Lauro Rossi il Festival Philodiritto: tra giustizia e cultura pop, Popsophia fa ancora centro

Inaugurato al Lauro Rossi il Festival Philodiritto: tra giustizia e cultura pop, Popsophia fa ancora centro

Grande afflusso, anche extraregionale, alla prima giornata di Philodiritto, il festival nazionale interamente dedicato alla “pop-filosofia del Diritto e del Crimine”, tenutasi al Teatro Lauro Rossi. Un'iniziativa organizzata dal Comune di Macerata, insieme all’Associazione Popsophia, alla Camera Penale di Macerata e al Comitato per le Pari Opportunità dell’Ordine degli Avvocati di Macerata. “Siamo felici e soddisfatti di ospitare un festival inedito di carattere nazionale – ha dichiarato il sindaco, Romano Carancini - speriamo diventi un appuntamento fisso del calendario degli eventi della nostra città”. Andrea Mascherin, il presidente del Consiglio Nazionale Forense, ha inaugurato il programma con un intervento sulle diverse rappresentazioni, nelle serie televisive di maggiore successo, della figura dell’avvocato, dall’eroico difensore al bad lawyer. “L’avvocato è il più straordinario interprete dell’applicazione del principio della dialettica - dichiara Mascherin - E'un baluardo della democrazia che invita al continuo confronto di idee nello spazio pubblico”. “La narrazione e la fiction ci aiutano a comprendere le cose più complesse” - ha dichiarato il Vescovo Nazzareno Marconi, che ha aperto in via esclusiva i lavori del festival, citando il più antico processo costruito come fiction nella Bibbia, quello dell’episodio di Salomone. Il pomeriggio di Popsophia ha lasciato poi il palco alla rassegna Popcrime insieme a due protagonisti d’eccezione: Piero Sansonetti (direttore Il Dubbio) e Renato Borzone (Osservatorio Informazione Giudiziaria). Una discussione sul successo e sui rischi dei processi mediatici: dallo storico caso di O.J Simpson ai più recenti fatti italiani dal delitto di Meredith Kercher a quello di Yara Gambirasio. Il filosofo Roberto Mordacci ha concluso il pomeriggio con un intervento volto a evidenziare le zone d’ombra della giustizia applicata alla realtà attraverso le figure ambigue degli eroi del noir, dal Falcone maltese a Vizio di forma.   La serata ha visto in scena l'inedito spettacolo giuridico-filosifoco “Peccato – Reato, dall’Avvocato del Diavolo ai Rolling Stones” ideato e diretto da Lucrezia Ercoli con gli interventi del Presidente Unione Camere Penali Italiane Beniamino Migliucci. Insieme alle incursioni musicali della band Factory, dai Radiohead ai Blues Brothers, da Bruce Springsteen a Fabrizio de Andrè, lo spettacolo ha raccontato la professione dell’avvocato nelle sue molteplici sfaccettature: una figura chiamata, letteralmente ad vocatus, a suscitare il dubbio laddove persistono solo certezze granitiche.   Ma il Teatro Lauro Rossi già si prepara alla seconda giornata. Tutte le informazioni su www.popsophia.it. Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero.      

11/11/2017 12:28
Nuova legge per lo spettacolo: lo Sferisterio ha svolto un ruolo attivo nella stesura del testo

Nuova legge per lo spettacolo: lo Sferisterio ha svolto un ruolo attivo nella stesura del testo

Lo Sferisterio è tra i soggetti che hanno collaborato alla stesura della nuova legge di riordino del settore dello spettacolo, approvata definitivamente mercoledì pomeriggio. L’Arena maceratese ha svolto una parte attiva nell’iter, portato avanti dall’onorevole Irene Manzi, Segretario della Commissione permanente VII Cultura. Il provvedimento approvato contiene infatti degli emendamenti introdotti grazie alla collaborazione e concertazione con tutti i soggetti dello spettacoli dal vivo nel nostro territorio. In particolare il comma “n” dell’articolo 1, che riguarda l'obiettivo di “favorire e promuovere le attività di spettacolo dal vivo realizzate in luoghi di particolare interesse culturale, tali da consentire una reciproca azione di valorizzazione tra il luogo e l’attività” è frutto di una indicazione data proprio dall’Associazione Arena Sferisterio, a testimonianza del coinvolgimento costante dell’ente nella stesura del testo. “Finalmente dopo 50 anni, una nuova legge che riforma il fondamentale segmento dello spettacolo dal vivo - afferma il presidente dell’Associazione Arena Sferisterio, Romano Carancini - , leva significativa per moltiplicare opportunità di produzione creativa e, di conseguenza, di lavoro per uomini e donne. Non passa inosservata e sorprende positivamente anche la sensibilità delle legge di riconoscere credibilmente il profilo delle tante interpretazioni dello spettacolo e soprattutto la valorizzazione dei luoghi ove lo spettacolo viene messo in scena. Credo infine, non a caso, che un esemplare modello di buona politica abbia avuto tra le principali protagoniste una maceratese come l’onorevole Irene Manzi, alla quale manifesto gratitudine per il grande e proficuo impegno svolto”. Cosa contiene questa nuova riforma? Nella riforma ci sono numerosi elementi che influiranno direttamente sulla programmazione artistica maceratese: oltre ad incrementare sensibilmente le risorse del Fondo Unico per lo Spettacolo con fondi pari a +9.5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2018 e 2019 e a +22.5 milioni di euro a decorrere dal 2020, sono stati confermati i 4 milioni di euro per attività culturali nei territori colpiti dal sisma del Centro Italia del 2016. La legge estende poi l'Art Bonus a tutti i settori dello spettacolo: grazie al provvedimento, anche le orchestre, i teatri nazionali, i teatri di rilevante interesse culturale, i festival, i centri di produzione teatrale e di danza, i circuiti di distribuzione potranno avvalersi del credito d'imposta del 65% per favorire le erogazioni liberali finora riservato esclusivamente alle fondazioni lirico-sinfoniche e ai teatri di tradizione.

10/11/2017 20:00
Serrapetrona: tutto pronto per "Appassimenti Aperti", si parte domenica 12 - VIDEO

Serrapetrona: tutto pronto per "Appassimenti Aperti", si parte domenica 12 - VIDEO

Le cantine sono colme di nuovi grappoli e tutto è pronto a Serrapetrona per “Appassimenti aperti”, l’evento organizzato dall’Istituto Marchigiano di Tutela Vini per valorizzare il vitigno autoctono Vernaccia Nera. L’appuntamento con la prima giornata è domenica 12 novembre, a partire dalle ore 11, nella piazzetta del paese per degustare le prelibate qualità di Vernaccia di Serrapetrona docg e di Serrapetrona doc firmate dai produttori protagonisti: le cantine Alberto Quacquarini, Colleluce, Lanfranco Quacquarini, Fontezoppa, Podere sul Lago, Terre di Serrapetrona e Serboni. Dalle ore 14, a pochi passi dalla piazza, sarà attivo un servizio navetta gratuito per visitare gli appassimenti e conoscere da vicino questa antica e affascinante produzione. Una grande festa per Serrapetrona, che aveva dovuto annullare la manifestazione lo scorso anno a causa del sisma: “Malgrado le difficoltà, parteciperanno tutti i produttori del territorio – sottolinea il sindaco, Silvia Pinzi – e tutta la comunità ha lavorato insieme per la riuscita di questa edizione: proloco, volontariato della protezione civile, attività produttive, amministrazione. Un bel messaggio di positività per ripartire e puntare sulla promozione delle nostre eccellenze. Perché la ricostruzione del tessuto sociale e produttivo è importante quanto la ricostruzione materiale”. E la Vernaccia Nera è davvero maestra nel raccontare la bellezza di questo territorio, che sta in un profumato calice di vino come nel fascino degli appassimenti. In questi suggestivi spazi oggi come tanti anni fa l’uva viene riposta dopo la vendemmia, in cassette o appesa, finché non sarà il tempo di unire il mosto ottenuto con il vino base prodotto in ottobre. In piazza non mancheranno altre sfiziosità e tipicità del territorio, tra cui salumi, formaggi e dolci, mentre nelle viuzze circostanti si snoderà il mercatino dell’artigianato artistico. Novità di quest’anno sono i miniconcerti d’organo tenuti dal maestro Maurizio Maffezzoli alle ore 16 e alle 18 nella Chiesa di San Francesco, custode di capolavori come lo splendido Polittico di Lorenzo d'Alessandro. Immancabile poi la visita a Palazzo Claudi, dove è allestita la mostra paleontologica “Attrezzi, ornamenti, armi e corazze” che espone rarissimi fossili risalenti a milioni di anni fa, tra cui lo scheletro di un dinosauro lungo circa 4 metri (apertura straordinaria dalle ore 10 alle 19.30). Appassimenti aperti è un evento organizzato da Imt nell’ambito del piano di promozione sostenuto dal Programma di Sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Marche (misura 3.2).

10/11/2017 17:29
Record d’iscrizioni a Musicultura 2018; si applaude anche la nuova legge sullo spettacolo dal vivo

Record d’iscrizioni a Musicultura 2018; si applaude anche la nuova legge sullo spettacolo dal vivo

Nuovo record d’iscrizioni per l’edizione 2018 di Musicultura, il Festival della canzone popolare e d’autore, che ha registrato ad oggi  oltre 800 artisti.  La notizia arriva proprio nei giorni in cui a  Musicultura si applaude l'approvazione alla Camera della nuova Legge sullo spettacolo dal vivo promossa dal Ministro Dario Franceschini. “È una legge che occorrerà valutare complessivamente al termine del “secondo tempo”, ovvero del completamento dei decreti attuativi che ne determineranno gli effetti concreti sul campo – ha commentato il vicepresidente di Musicultura Ezio Nannipieri – ma è indubbio che siamo davanti ad un avvenimento importante. Con questa legge l’Italia rimedia ad un ritardo storico e culturale, per la prima volta dopo tante promesse e rinvii, c’è un quadro legislativo di riferimento che si occupa in modo organico di un settore complesso come quello dello spettacolo dal vivo. In particolare abbiamo apprezzato che il Ministro Franceschini, in un tweet, abbia voluto rimarcare come la nuova legge contenga finalmente il riconoscimento da parte della Repubblica Italiana del “valore delle espressioni artistiche della canzone popolare e d’autore”. “Ci è piaciuta anche la simbolica foto di Fabrizio De André che il Ministro ha scelto per accompagnare il suo messaggio. - ha aggiunto il direttore artistico Piero Cesanelli - De André, primo firmatario nel 1990 del progetto Musicultura, sanno tutti che non amava il protagonismo, ma in questo caso credo che sarebbe stato contento di vedersi associato ad una notizia così connessa al grado di civiltà di una nazione." Le sincere felicitazioni di Musicultura per la nuova legge vanno anche all’Onorevole Roberto Rampi, relatore della legge, e all’Onorevole Irene Manzi, membro della Commissione Cultura della Camera. “Abbiamo avuto modo di apprezzarli – ha aggiunto Ezio Nannipieri - nel corso del lungo e capillare lavoro preparatorio di ascolto che, in vista della stesura del testo definitivo della legge, hanno condotto raggiungendo e incontrando sul campo gli operatori del settore”. La nuova legge è una buona notizia anche per gli oltre 800 artisti, tutti autori dei brani che interpretano, che da ogni angolo d’Italia si sono iscritti  alla nuova edizione di Musicultura, il  Festival della Canzone Popolare e d’Autore  che in ventinove anni di storia è stato capace di influenzare il corso della musica italiana, divenendone un punto di riferimento. Una conferma in più,’ se ce ne fosse stato bisogno, della vitalità dei cantautori italiani e della loro voglia di raccontare i tempi che cambiano. Con questi numeri Musicultura mantiene il suo primato di concorso  musicale italiano con il numero  più alto di partecipanti.  

10/11/2017 16:46
New entry e anticipo di Natale al mercatino Il Barattolo di domenica 12 Novembre

New entry e anticipo di Natale al mercatino Il Barattolo di domenica 12 Novembre

Domenica 12 novembre ritornano in centro storico i banchi de "Il Barattolo", per offrire una nuova e ricca edizione autunnale. Saranno numerose le new entry di questo mese, tra le quali le bancarelle dedicate ai lavori a maglia, accessori con materiali da riciclo, quaderni realizzati a mano, piccole idee per la casa in feltro, splendidi ed artistici "libri scultura" illuminati, abiti e accessori vintage e tanto altro ancora. Accanto alle proposte abituali dei settori del collezionismo, antiquariato, artigianato artistico e vintage ai visitatori verrà offerto anche un piccolo anticipo per il prossimo Natale: originali addobbi per la casa e per l'albero, idee regalo rigorosamente confezionate a mano e presepi artistici di tutte le dimensioni. Per i palati dei golosi non mancheranno i nostri prodotti enogastronomici che si potranno gustare, come sempre, in piazza della Libertà. Info: www.ilbarattolo.com .

10/11/2017 14:32
Macerata nell’Atlante Ufficiale dei Cammini d'Italia del Mibact con la Via Lauretana, un progetto per il Turismo Lento

Macerata nell’Atlante Ufficiale dei Cammini d'Italia del Mibact con la Via Lauretana, un progetto per il Turismo Lento

Macerata è presente nell’Atlante Ufficiale dei Cammini d'Italia, realizzato dal Mibact, che mappa 41 delle più belle "vie verdi" italiane.Sono 6.600 km da scoprire a piedi, in bicicletta e a cavallo. I percorsi selezionati in tutta Italia sono 41 e sono stati scelti dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali tra quelli proposti dalle regioni secondo 11 criteri di ammissione: dalla fruibilità dei percorsi ai servizi di alloggio e ristorazione, selezionati nel rispetto di standard internazionali. Il numero 31 è la Via Lauretana, l’antico percorso di pellegrinaggio che unisce Assisi a Loreto e che passa per Macerata. L'Atlante è online sul sito del ministero www.cammniditalia.it, un modo nuovo per incentivare il turismo lento. Nel portale ci sono le mappe con le relative informazioni su distanza, segnaletica, snodi.  "È solo l'inizio, in vista del 2019 Anno del Turismo Lento - ha dichiarato il ministro Franceschini in occasione della presentazione - È un progetto pensato per quanti vogliono vivere il nostro paese andando al di là di una semplice vacanza, per i visitatori che amano immergersi in quel patrimonio diffuso d'arte, buon cibo, paesaggio e spiritualità che rappresenta l'essenza dell'Italia". "Siamo molto contenti che Macerata sia una tappa dei cammini d'Italia, una città che rappresenta la bellezza dell'Italia e della qualità del nostro vivere -  sottolinea Stefania Monteverde, assessore alla Cultura e Turismo del Comune di Macerata - Stimola il nostro progetto di sviluppo del turismo sostenibile su cui stiamo investendo. La Via Lauretana incontra i sentieri verdi del grande anello urbano di Macerata Cammina, una grande infrastruttura pedonale e ciclabile su cui stiamo lavorando, che si propone di portare turisti, viaggiatori, camminatori al centro storico di Macerata attraverso la bellezza del paesaggio naturale. L'obiettivo nei prossimi anni sarà sviluppare anche una rete di ricettività diffusa e la nuova segnaletica per una città sempre più ospitale." Il Cammino Lauretano è stato tracciato in collaborazione con l'Associazione Via Lauretana, di cui il Comune di Macerata è socio, e con il Distretto dei Cammini Lauretani. Incontra i sentieri del grande anello urbano di Macerata Cammina nel verde, la nuova infrastruttura  della città che traccia un anello che si snoda per una lunghezza di 24 chilometri, un percorso ad anello nella natura a ridosso del centro abitato che ha l’obiettivo di promuovere il territorio attraverso una strategia innovativa di valorizzazione dell’accoglienza e delle tipicità, orientato al turismo slow e sostenibile, con l'obiettivo di promuovere anche percorsi di educazione al benessere psicofisico attraverso l'abitudine al camminare e al movimento in genere.

10/11/2017 14:11
Pollenza, grandi nomi per la nuova stagione teatrale del "Giuseppe Verdi"

Pollenza, grandi nomi per la nuova stagione teatrale del "Giuseppe Verdi"

Presentata a Pollenza la nuova Stagione teatrale del “Giuseppe Verdi", evento per 4 spettacoli in collaborazione con A.M.A.T. Una lunga serie di spettacoli che vanno come sempre dalla prosa alla commedia, non trascurando la buona musica. Il primo spettacolo "Una giornata particolare", con Giulio Scarpati e Valeria Solarino andrà in scena il 10 gennaio 2018. L’opera, di Ettore Scola e Ruggero Maccari, racconterà le vite semplici delle persone comuni che si ritrovano a vivere i tremendi eventi dell’epoca fascista, proprio mentre stanno iniziando a conoscere se stessi. Il secondo evento targato A.M.A.T. è fissato per 15 febbraio 2018 e porta a Pollenza lo scoppiettante "Lopez & Solenghi Show", con i due amatissimi comici di nuovo insieme sul palco dopo 15 anni. Il duo si esibirà con la Jazz Company diretta dal Maestro Gabriele Comeglio: voci, imitazioni sketch e performance musicali daranno vita ad un evento che non risparmierà neanche il pubblico. A seguire il 6 marzo 2018 sarà la volta di Maurizio Micheli, Benedicta Boccoli, Nini Salerno e Antonella Elia impegnati nell’opera "Il più brutto weekend della nostra vita" di Norm Forest su adattamento dello stesso Maurizio Micheli. L’opera vede i quattro attori alle prese con sentimenti contrastanti: l’antipatia reciproca scambiata per amore, l’avversità, l'intolleranza, tutti stati d’animo difficili da gestire e noti a tutti noi, ma che possono dar vita a risvolti molto comici, se ben indirizzati. La stagione A.M.A.T. si chiuderà poi il 3 aprile 2018 con l’arrivo di Barbara De Rossi e Francesco Branchetti che si esibiranno ne’ "Il bacio di Ger Thijs". Una magica esplorazione del cuore umano, in cui da due vite problematiche e fallimentari nasce un amore puro, misterioso, che esalta l’esistenza di entrambi i protagonisti fino al punto di sembrare irreale… Largo spazio verrà dato anche alle compagnie teatrali locali: già a partire dal prossimo 2 Dicembre infatti si esibirà il gruppo "Gli Amici di Cantagallo" in una nuova edizione di "Varietà che Passione", un’opera divertente che in quest’occasione va a sostegno dell’A.I.D.O e si colloca nell’abito della Rassegna provinciale “I donattori”. Seguirà il 19 Dicembre il consueto Concerto di Natale a cura del Corpo bandistico “Giuseppe Verdi” di Pollenza. Mentre la sera di Natale si terrà uno straordinario concerto di Tammy McCann  & The Voices of glory per il San Severino Blues Festival Winter. Sabato 17 e domenica 18 Marzo il palco del Verdi ospiterà un evento della Compagnia Teatrarte realizzato in collaborazione con Hip-Notica di Alessandro Pianesi, uno straordinario Macbeth adattato e interpretato da Eleonora Sbrascini accanto a Franco Tomassini. Inoltre nell’ambito di questa stagione arriverà per la per la prima volta a Pollenza il Festival regionale della U.I.L.T marche, una rassegna di qualità che promuove le migliori compagnie teatrali del panorama marchigiano. La rassegna avrà inizio venerdì 19 Gennaio con "Uomini sull’orlo di una crisi di nervi 2" a cura della Compagnia Papaveri & Papere di Fabriano; proseguirà poi il 26 Gennaio con "Farà giorno" della Bottega de le ombre di Macerata e il 2 Febbraio con "Renzo & Lucia – Il Musical" della compagnia Step di Ancona. Per chiudere altri tre appuntamenti allieteranno il pubblico pollentino e saranno il 18 Febbraio con "Libera-mente Peter Pan", musical a cura della compagnia Movimento & Fantasia di Cagli, il 2 Marzo sarà la volta de "La commedia ricomincia" de I Trucioli di Ancona e il 23 Marzo si giocherà in casa con la Compagnia polletina “Massimo Romagnoli” impegnata nell’opera "Co’ na botta sola…vent’anni dopo!!!" L’ingresso agli spettacoli A.M.A.T. è acquistabile anche in abbonamento nei giorni 10, 19 e 25 Dicembre recandosi al botteghino del teatro dalle 17,00 alle 20,00, mentre per i vecchi abbonati sarà possibile il rinnovo nei giorni 25 Novembre e 2 Dicembre con le stesse modalità e orari. Per informazioni ulteriori sui singoli spettacoli si può contattare il n. 349/4730823

10/11/2017 13:49
A Pollenza ritrovo per gli instagramers maceratesi. Missione: fotografare uno dei borghi più belli delle Marche

A Pollenza ritrovo per gli instagramers maceratesi. Missione: fotografare uno dei borghi più belli delle Marche

Domenica 12 novembre in Piazza della Libertà a Pollenza ritrovo alle ore 11 per tutti gli instagramers del maceratese per chiudere l'iniziativa in Italia "l'anno dei borghi 2017". @igersMarche ha organizzato 5 instameet in contemporanea sul territorio marchigiano, uno ogni provincia. La missione è quella di scattare foto che ritraggano i paesaggi del territorio. Il programma prevede anche una passeggiata con visita al Museo della Vespa Piaggio e a una bottega di restauro, visita al Teatro e al centro storico di Pollenza.  La giornata si chiude con una degustazione (costo 5 euro) dei prodotti tipici presso l'Azienda Agricola Angeletti. Tag della giornata #INOSTRIBORGHI  e #igersmacerata. Le foto condivise più belle verranno premiate al primo evento del 2018 del team.

10/11/2017 12:58
Camerino, la "brigantessa" Teresa De Sio chiude Sibillini Live per un finale mozzafiato

Camerino, la "brigantessa" Teresa De Sio chiude Sibillini Live per un finale mozzafiato

Tranche finale per Sibillini Live, il festival voluto da Arci Marche con la direzione artistica di MusiCamDo, nata nell’ambito dell’Accordo di Programma Mibact - Regione Marche per i progetti e le attività culturali nei territori della Regione interessati dagli eventi sismici 2016. L'evento è in collaborazione con Comuni, associazioni e artisti locali e nazionali. Dopo lo scorso weekend che ha regalato al pubblico grandissime emozioni a San Severino con la strabiliante esibizione di Ginevra Di Marco e ad Amandola con la vibrante performance del duo Bartolini/Baronio, questo weekend di Sibillini Live, in barba alle consuetudini del calendario, inizia domenica e si conclude mercoledì con due appuntamenti che vanno a chiudere rispettivamente la rassegna teatrale e quella musicale. Unica location è quella dell’Auditorium Benedetto XIII di Camerino dove, domenica 12 novembre alle ore 21.15, sarà di scena la performance teatrale “Legàmi” dell’associazione ETRA, momento culminante di un percorso laboratoriale in più tappe. Ma la rassegna musicale si chiude mercoledì con Teresa De Sio, intervenuta all’interno della rassegna a titolo totalmente gratuito. “Il pensiero meridiano”, questo il titolo del progetto che la vedrà protagonista, si prospetta come un concerto acustico ricco di emozioni e di ritmo. Un condensato unico di musica d'autore, folk e rock. Teresa De Sio sarà accompagnata da tre musicisti: Sasà Flauto alle chitarre, Pasquale Angelini alla Batteria e Vittorio Longobardi al basso, per un concerto carico di ritmo, forza propulsiva dolcezza ed energia vitale. Esattamente come il “pensiero meridiano” di Franco Cassano spiega la Brigantessa della musica italiana, «Il Sud è lentezza, attesa, sensualità e torpore, ma anche ebbrezza e pienezza insostenibile della vita. È luce piena ed ombre, stato di grazia e maledizione, è estasi e perdita di controllo, assenza di bussole. È demone meridiano, magia e sortilegio, uno spazio abitato dai demoni. Il corpo e i sensi come inizio, come conoscenza forte del mondo il Ritmo e la Danza». Ed è in quella danza sensuale ed energetica, che Teresa De Sio tenterà di sprigionare il suo sortilegio, quello che rafforza gli animi e rende i popoli più forti persino della tragedia del terremoto. L’ingresso è gratuito. Alle 17.30, prima del concerto, sarà poi il Rettore dell’Università di Camerino, Claudio Pettinari, a portare un saluto all’artista.          

10/11/2017 12:12
Monte San Martino, domenica 12 novembre parte la rassegna teatrale "Pigmenti dei Monti Azzurri"

Monte San Martino, domenica 12 novembre parte la rassegna teatrale "Pigmenti dei Monti Azzurri"

Domenica 12 novembre presso la Pinacoteca Ricci a Monte San Martino inizia la serie dei sette spettacoli teatrali della rassegna "Pigmenti dei Monti Azzurri". (qui). Alle ore 17:30 la compagnia Teatro Rebis presenta "Signorina Else", soggetto tratto dalla novella di Arthur Schnitzler, con la regia di Andrea Fazzini.  Gli spettacoli trattano di temi forti, ma con ironia e leggerezza, in modo da essere adatti a tutti. "Signorina Else" racconta la fragilità, la trasparenza di una giovane donna vittima di un gioco adulto che con superficialità e cinismo ne spegne la grazia. Uno spettacolo divertente e ironico che ripercorre tutta la storia dell'emancipazione femminile in Italia dal 1900. Il progetto è curato dall'Unione Montana dei Monti Azzurri, rappresentata dal presidente Giampiero Feliciotti, dal comune di Sarnano, capofila del progetto, quello di Penna San Giovanni, il comune di Monte San Martino e ultimo, ma non meno importante, il Teatro Valmisa, promotore del progetto nonché realtà di produzione, formazione e di organizzazione eventi.      

10/11/2017 12:02
Civitanova, la città ricorda Silvio Zavatti a cento anni dalla nascita

Civitanova, la città ricorda Silvio Zavatti a cento anni dalla nascita

Ricorre oggi, 10 novembre, il Centenario della nascita di Silvio Zavatti (Forlì 10 novembre 1917 - Ancona il 13 maggio 1985). Il Comune di Civitanova ricorda l'illustre cittadino attraverso una serie di iniziative condivise con il Comune di Fermo, il Comune di Forlì e patrocinate dalla Società Geografica Italiana. Sono dunque tre le città che quest’anno si uniscono per ricordare Zavatti nel suo primo centenario della nascita: Forlì, Civitanova Marche e Fermo.Sabato 11 novembre 2017 alle ore 17:00, presso il Caffè Letterario in Piazza del Popolo (via Dell’Università 2) a Fermo, si svolgerà la presentazione del volume “Terre lontane: missioni, spedizioni, studi e ricerche di Silvio Zavatti” del professor Luigi Martellini, illustrato nella Biblioteca comunale civitanovese in anteprima a maggio nel corso di un evento organizzato dalla precedente Giunta. Sempre sabato, alle ore 18:30, avrà luogo l'inaugurazione della mostra di pittura “Visioni artiche” di Marco Battistoni, curata da Enrica Bruni, che sarà esposta a anche Civitanova Marche a partire da gennaio. Le iniziative proseguono domenica 12 novembre 2017 alle ore 10:00, presso il Palazzo dei Priori in Piazza del Popolo a Fermo, con la presentazione del francobollo emesso dalle Poste di Slovenia per commemorare Silvio Zavatti e di un erinnofilo emesso per il Centenario della nascita. “Un cittadino illustre come Silvio Zavatti – ha detto l'assessore Maika Gabellieri – è motivo di orgoglio per i Civitanovesi. Come Assessore alla Crescita Culturale sono fiera di poter quest’anno celebrare il centenario dalla nascita di un uomo che ha contribuito in maniera notevole allo sviluppo culturale della nostra città e che, a livello mondiale, si è distinto per le sue ricerche sul popolo eschimese, divulgandone le sorti in maniera encomiabile. Silvio Zavatti, esploratore dalle grandi qualità morali, ha dedicato la sua vita alla scoperta di territori e popolazioni, è stato un uomo colto, umile, amante della scienza che contemporaneamente cercava di raccontare quello che vedeva nei suoi diari”. Il 20 aprile 2017 è stato presentato a Forlì il libro "Terre lontane", curato dal professor Luigi Martellini, in occasione del centenario della nascita di Silvio Zavatti, che qui nacque il 10 novembre 1917. Alla presenza del sindaco della città, dott. Davide Drei, del sindaco di Dovadola e del consigliere provinciale Gabriele Zelli, si è svolta la cerimonia che ha ricordato il loro concittadino, sia come studioso ma soprattutto come giornalista e amministratore, essendo stato, Zavatti, primo vice-sindaco della città dopo la Liberazione. Davanti a una numerosa platea, che ha molto apprezzato la giornata, il professor Luigi Martellini ha illustrato il volume che riporta gli articoli scientifici riguardanti le missioni, le spedizioni, gli studi e le ricerche di Silvio Zavatti. A Civitanova Marche il libro è stato presentato presso la Biblioteca comunale il 6 maggio 2017. La terza e ultima occasione di incontro, per terminare il centenario, sarà a Fermo il 10 e 11 novembre. Così si conclude il percorso della vita di Silvio Zavatti: a Forlì dove è nato, a Civitanova Marche dove ha sviluppato l’Istituto Geografico Polare e a Fermo dove attualmente è ubicato, in un clima di rinnovata collaborazione tra le tre città che hanno dato il patrocinio alla stampa del volume.

10/11/2017 11:22
Morro di Camerino, si inaugura l'anno accademico dell'Istituto musicale Biondi

Morro di Camerino, si inaugura l'anno accademico dell'Istituto musicale Biondi

“Un anno ancora difficile che grazie all’aiuto di tutti potrà essere comunque ricco di soddisfazioni sia didattiche che artistiche”, queste le parole del M° Vincenzo Correnti a pochi giorni dalla cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2017/2018 dell’istituto musicale Nelio Biondi di Camerino. La sala conferenze di Borgo de' Varano in località Morro di Camerino domenica 12 novembre alle ore 17,15 ospiterà la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’istituto musicale Nelio Biondi  di Camerino. Dopo i saluti e la presentazione dell’offerta formativa didattica e delle varie attività artistiche dell’associazione Adesso Musica che gestisce l’istituto musicale e la banda/orchestra Città di Camerino, seguirà il concerto del Duo di Perugia formato da Patrizio Scarponi (violino) fratello del celebre e indimenticato clarinettista Ciro Scarponi legato all’istituto musicale camerte grazie all’amicizia con Vincenzo Correnti e da Giuseppe Pelli (pianoforte). Patrizio Scarponi -  Ha compiuto gli studi musicali presso il Conservatorio di Musica “Morlacchi” di Perugia diplomandosi  brillantemente sotto la guida del M° Arnaldo Apostoli. Successivamente si è perfezionato con  G. Munch e V. Tatrai. Dopo aver fatto parte come primo violino di Orchestre Sinfoniche quali La Nuova Aidem di Firenze, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra Sinfonica Umbra, ha partecipato in qualità di solista con varie formazioni cameristiche (Quintetto Scarponi, Synphonia Perusina, Assisi Musica, Solisti di Roma, etc.) prendendo parte a festival di risonanza internazionale suonando per le società dei concerti e nei teatri più prestigiosi in Europa e nel mondo: Sala Tchaikowskji di Mosca, Barbican di Londra, Schauspilhaus di Berlino, Palazzo dei Congressi di Parigi, Musikhalle di Amburgo, etc.). La sua attività concertistica lo ha portato a suonare in tutta Italia e all’estero, in Germania, Jugoslavia, Cecoslovacchia, Austria, Svizzera, Spagna, Grecia, Malta, Egitto, Russia, Messico, Stati Uniti d’America,  Asia, Australia, riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico e di critica. Appassionato alla musica cameristica, il suo repertorio spazia dal barocco alla musica contemporanea, attento alla produzione “Nuova” e studioso della tecnica moderna, ha realizzato prime esecuzioni tra le quali figurano brani di Donatoni, Zimmermann, Morricone, Gentile, Molino, Fellegara, Borin. Vari autori contemporanei gli hanno dedicato composizioni per violino: Cafaro, Porena, Cianella, Lolini, Tamburrini. Ha effettuato innumerevoli registrazioni per la RAI Radio Televisione Italiana e  Sudwestfunk, Radio Spagnola, Portoghese, Cecoslovacca e Vaticana. Ha inciso per  RCA, Nuova Era, Dynamic, Sony, Edipan. Nel 1997 è stato invitato personalmente dal compianto M° Giuseppe Sinopoli a far parte dei “Solisti della Filarmonica Romana”. Attualmente è Primo Violino di Roma Sinfonietta e collaboratore di “Musica d’Oggi” per il repertorio contemporaneo. E’ Spalla dell’Orchestra Sinfonica di Perugia. Di notevole rilievo la collaborazione in recitals in tutto il mondo, con il maestro Ennio Morricone, con il quale ha effettuato numerose incisioni discografiche. Attualmente è prima parte del tour mondiale di Roma Sinfonietta diretta dal grande musicista. Fa parte  stabilmente dell’Orchestra da Camera “I Filarmonici di Roma” fondata e diretta dal Maestro Uto Ughi. E’ fondatore e primo violino dell’Orchestra da Camera dell’Umbria. Docente di violino presso il Conservatorio di Musica di Perugia e di prassi esecutiva e repertorio per violino nel Corso Accademico di II livello nello stesso Conservatorio di Musica. Giuseppe Pelli - Diplomatosi con brillanti risultati presso il Conservatorio di Musica “F.Morlacchi” di Perugia, ha seguito corsi di perfezionamento e di interpretazione musicale sotto la guida del Maestro Tullio Macoggi e di Lya De Barberiis. Vincitore del 1° premio Chopin in un concorso nazionale all’età di quindici anni, inizia giovanissimo la carriera concertistica che lo porta a suonare in Italia per le più importanti società concertistiche: Amici della Musica di Castel Sant’Angelo Roma, Accademia Filarmonica di Bologna, Teatro Comunale di Modena, Teatro Rosetum di Milano, Auditorium Rai Foro Italico Roma, Accademia S.Pietro a Maiella Napoli, Società dei concerti La Spezia, Chiesa di Vivaldi Venezia, Auditorium San Filippo Torino, Società dei concerti Villa Durazzo a Santa Margherita Ligure, Siracusa Festival, Casa Menotti Festival dei Due Mondi a Spoleto, Milano Expo2015, Concerto di inaugurazione Biennale d’arte di Venezia (maggio 2017), riscuotendo ovunque unanimi consensi di pubblico e di critica. All’estero ha tenuto concerti in Francia (Conservatorio di Musica Parigi), Germania (Gasteig Monaco di Baviera, Holzausencloben Francoforte, Landesmuseum Bonn, Musikhalle Amburgo), Austria (Bosendorfer Saal Vienna), Finlandia (Accademia Sibelius,Helsinki), Polonia (Associazione Chopin Varsavia) ed inoltre in Svezia, Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Spagna, Portogallo, Svizzera, Belgio, Grecia, tenendo oltre mille concerti. Di particolare rilievo la sua attività concertistica in America del Sud (Venezuela, Colombia, Argentina, Brasile, Cile, Uruguay) e negli Stati Uniti D’America dove ha tenuto recitals e master classes per le più prestigiose Università: Grand Valley University Grand Rapids, Michigan University Kalamazoo, Elon University, Wake Forest University, Pittsburgh University, Washington, Baltimora e New York (recitals in Dag Hammarskjold Auditorium dell’ONU nel 1992,1995  e 1999); sulla stampa specializzata numerosi i riferimenti alle qualità di interprete. Ha collaborato con artisti quali Lya de Barberiis, Alfredo Kraus, Cecilia Gasdia, Katia Ricciarelli. Ha ricevuto vari riconoscimenti artistici ed è ospite regolarmente a festivals di risonanza nazionale ed internazionale. Nel 1981 e nel 1984 è stato il collaboratore pianistico ai corsi di perfezionamento tenutisi a Perugia dal celebre tenore Alfredo Kraus. Ha effettuato numerose trasmissioni e registrazioni per la RAI e per le più importanti emittenti televisive e radiofoniche. Nell’ambito delle celebrazioni mozartiane ha eseguito in qualità di solista i concerti K 414 e K 449 per pianoforte e orchestra accompagnato dall’Orchestra de “I  Solisti Aquilani” e dall’Orchestra da Camera dell’Umbria in occasione del Festival  Internazionale Mozartiano 1991 e della “Festa Europea della Musica” il 21 giugno 2009, Galleria Nazionale dell’Umbria, Palazzo dei Priori Perugia. Ricopre la carica di Vice Presidente dell’A.GI.MUS di Perugia, di Direttore Artistico e Presidente della Società dei Concerti GIOVENTU’ MUSICALE di Foligno. E’ titolare della cattedra di Pianoforte presso il Conservatorio di Musica di Perugia e docente di Pratica Pianistica Corso Accademico di I livello e Pratica al Pianoforte Corso Accademico di II livello nello stesso Conservatorio di Musica.  

10/11/2017 11:20
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