Vanno già a gonfie vele le prevendite della seconda data dello spettacolo di Enrico Brignano “Enricomincio da Me Unplugged” prevista allo Sferisterio di Macerata il 28 agosto ed aggiunta a grandissima richiesta dopo l’enorme successo riscosso in prevendita dalla prima (che si terrà il 27 agosto). Biglietti disponibili online e nei circuiti TicketOne, Ciaotickets, Vivaticket e presso la biglietteria dello Sferisterio.Dopo il grande successo di pubblico del tour 2017/2018, Enrico Brignano torna a teatro con nuove date estive dello spettacolo “Enricomincio da Me Unplugged”, scritto insieme a Mario Scaletta, Riccardo Cassini, Manuela D’Angelo, Massimiliano Giovanetti e Luciano Federico. Fuoriclasse del teatro italiano, Brignano compie 30 anni di carriera e 50 di vita, un doppio anniversario che pone le basi per la genesi di questo nuovo allestimento.Prezzi dei biglietti:Settore Platino: €65,25 + €9,75 diritti di prevenditaSettore Oro: €60,00 + €9,00 diritti di prevenditaSettore Verde: €47,85 + €7,15 diritti di prevenditaSettore Blu: €40,00 + €6,00 diritti di prevenditaSettore Rosso: €36,50 + €5,50 diritti di prevenditaSettore Giallo: €30,00 + €4,50 diritti di prevenditaBalconata: €25,00 + €3,75 diritti di prevenditaInfoline: 085.54062; 366.2783418 www.alhena.it http://on.fb.me/1OExn6C https://twitter.com/AlhenaLive
La Mostra documentaria presente presso la Chiesa di San Vito a Recanati : “Giacomo Leopardi e il suo tempo”, inaugurata il 29 giugno scorso - nel 220° anniversario della nascita del Poeta - sta riscuotendo un notevole successo. Organizzata dal Circolo Culturale Filatelico e Numismatico Recanatese e patrocinata dal Comune di Recanati ha già visto la presenza di più di seimila visitatori fra cittadini locali e turisti. La Mostra è un percorso che parte dall’epoca in cui visse il Leopardi: periodo storico, culturale e politico con collegamenti legati agli anni della sua vita, alle sue opere e ai suoi viaggi. Documenti, immagini, lettere, pubblicazioni, monete, medaglie, francobolli e tanto altro, offrono un importante spaccato della vita culturale recanatese legata all'illustre Poeta. I turisti, nell'occasione hanno la possibilità di visitare la bellissima Chiesa di San Vito (da pochi mesi riaperta al pubblico, dopo importanti interventi strutturali post-terremoto eseguiti dal Comune di Recanati) e, gli organizzatori della mostra presenti nell'orario di apertura della stessa, sono in grado di dare notizie storiche del luogo. All’interno della Chiesa, nell’Oratorio della Congregazione dei Nobili, il giovane Giacomo Leopardi leggeva nelle solennità religiose i suoi Discorsi Sacri. I visitatori, ringraziando per la bellezza di questo interessante "cammino leopardiano", lasciano spesso sul raccoglitore di firme, commenti positivi e gradevoli. L’esposizione resterà aperta al pubblico fino al 31 agosto 2018 ( mattino - pomeriggio e sera).
L'Auser Treia, in collaborazione col Circolo VV.TT, sta organizzando la tradizionale escursione alla Grotta di Santa Sperandia, con l'accompagnamento della "Sibilla delle Erbe" che ci illustrerà la vegetazione durante il percorso.Si parte il 12 agosto 2018 dalla sede del Circolo vegetariano, di Via sacchette 15/a - Treia, la mattina verso le 10. "Ci troviamo quindi - dicono gli organizzatori - alla "fontanella delle due cannelle" in fondo a Porta Montegrappa, con l'erborista Maria Sonia Baldoni e poi con alcune macchine raggiungiamo contrada San Lorenzo e la spianata della Roccaccia, da lì si prosegue a piedi. Si prevede un picnic in loco con il cibo da ognuno portato".Info e prenotazioni: 0733/216293 - auser.treia@gmail.comAltri eventi in programma:In occasione dell'equinozio d'autunno Auser Treia sta programmando un convegno su "Economia, ecologia e moneta positiva", con la partecipazione di esperti economici e bioregionalisti, quanto prima vi daremo notizie più precise. Per il 23 settembre abbiamo organizzato un "simposio letterario" con Massimo Angelini autore di Ecologia della Parola, all'evento sono invitati giornalisti e scrittori locali. Info. 0733/216293Nel mese di ottobre prevediamo inoltre alcune presentazioni di libri di autori di Treia e dintorni da tenersi in sede. Per info: 0733/216293
Un grandissimo evento musicale per i giovani e un’operazione turistica importante per la città, che richiamerà migliaia di ragazzi da fuori regione: Onlyone ha già venduto 3000 biglietti. Domani e domenica, arriva uno degli eventi più attesi dell’estate civitanovese, il più grande festival Edm& Hip-Hop/Trap della riviera.Dall’11 al 12 agosto, centinaia di appassionati si ritroveranno a scatenarsi con una lineup pronta a soddisfare i gusti più disparati grazie a sfumature Edm, rap e trap sapientemente proposte e mischiate dall’organizzazione, in una suggestiva location, l’arena sul mare del lungomare Piermanni.L’11 agosto in Lineup ci saranno due top Headliner di fama mondiale quali i DVBBS e Will Sparks, accompagnati da Rudeejay, Nicola Pigini e lo Zoo di 105 con Paolo Noise e Pippo Palmieri. Ad infiammare il palco il 12 agosto arrivano Shade, Fred De Palma, Ensi, Gionny Scandal, Ketama 126, Nerone, Ricki J., One Two One Two di Radio Deejay.Se il primo giorno si salterà dal primo minuto, con le hits dei DVBBS e Will Sparkes come “Tsunami”, “We Were Young. “Ah Yeah” e “Sick Like That”, il secondo giorno occorrerà assicurarsi di avere voce per tenere il ritmo di Shade, Ensi, Fred de Palma e tutti gli altri artisti.“Artisti di fama internazionale, varietà di generi e location suggestiva – ha detto l’organizzatore Fation Bulaj - fanno dell’Onlyone Festival un evento da non perdere, unico nel centro Italia. Due giorni di musica e divertimento, realizzati grazie al sostegno dell’Assessorato al Turismo del Comune di Civitanova, che ha promosso questo festival.
Come ormai tradizione, il 16 agosto si svolgerà lo storico corteo dei pescherecci in mare in onore di San Marone, santo patrono di Civitanova Marche che la città ricorda il 18 agosto.
Il programma di giovedì si apre con la celebrazione della santa messa alle ore 16,30, presso la chiesa di Cristo Re, presieduta dall’arcivescovo, sua eccellenza mons. Rocco Pennacchio e di tutto il clero civitanovese, alla presenza del sindaco Fabrizio Ciarapica e delle altre autorità civili e militari. Dopo la messa, la processione percorrerà viale Matteotti in direzione sud, e poi via Trento in direzione del molo sud. Alle 18, è prevista l’uscita in mare dei pescherecci con a bordo le reliquie del santo sul motopeschereccio “Il Predatore”, la deposizione di una corona di fiori e la benedizione del mare e il ricordo dei caduti. Terminata la sfilata delle barche, il corteo con l’urna percorrerà a piedi via Trento, corso Umberto I, via Buozzi, via Cecchetti e via San Marone fino al santuario, dove verranno deposte le reliquie.
Tutti i cittadini residenti sono invitati a creare addobbi per rendere più suggestiva e partecipata la ricorrenza religiosa lungo il percorso.
Il programma prosegue venerdì 17 agosto, nella Città Alta, alle ore 21, con la santa messa nella chiesa di San Paolo Apostolo e con la processione per le vie del centro storico. Sabato 18 agosto, nella Città Alta, saluto all’aurora con il suono dei sacri bronzi, mentre alle 08, 11 e 19, si celebreranno le sante messe nella chiesa di San Paolo Apostolo e alle 07 e 08 nel Santuario di San Marone. Il programma civile si apre sabato 18 agosto a Civitanova Alta con la “cozzata de Santo Maro” (piazzale della Tramvia) a cura della Pro Loco e alle 21,30 con il concerto di Dodi Battaglia in piazza della Libertà (ingresso gratuito). I festeggiamenti nella Città Alta si concluderanno a mezzanotte con lo spettacolo pirotecnico.
Dopo il successo di Leburn Maddox a Pieve Torina, arriva il secondo appuntamento RinasciMarche di San Severino, in un altro dei paesi montani tra i più colpiti dal sisma. Il piccolo centro storico di Gagliole negli ultimi anni è diventato il club estivo del festival regionale, luogo di presentazione di nuovi progetti musicali e nuovi artisti. Dopo il successo di Elisabetta Maulo e Roberto Luti nel 2017, quest’anno è la volta di Ilaria Graziano e Francesco Forni (sabato 11 agosto h 21.30), il duo napoletano che ha conquistato la critica ed il pubblico internazionale ed ora anche quello italiano, come si è visto a giugno anche a Musicultura in piazza Battisti a Macerata e come si percepisce dall’attesa crescente per il concerto di Gagliole. Una chitarra e una voce maschile, un ukulele e una voce femminile: la loro musica, della quale sono autori, è cantata in diverse lingue ed è un originale mix di blues, folk, country e canzone d’autore. Un concerto difficile da dimenticare, continuo scambio tra il suono caldo e avvolgente della chitarra e voce di Francesco e la strepitosa vocalità di Ilaria. Dall’esordio del 2012 sono al terzo disco, “Twinkle Twinkle”, considerato dalla critica musicale tra i migliori album italiani degli ultimi 5 anni. In due anni di concerti hanno girato il mondo: Budapest, Praga, Londra, Ginevra, Bruxelles, 70 date in Francia e tour in Canada. Sono anche autori di colonne sonore e sono presenti con loro canzoni in quella di “Gatta Cenerentola”, il film d’animazione premiato alla Biennale di Venezia e ai David di Donatello.
Tutto pronto per il Palio di San Ginesio che si svolgerà dal 13 al 15 agosto.
Il Palio viene disputato e assegnato fin dal 1970 in rievocazione delle gare disputate dai giovani ginesini addestrati alla difesa del paese, come attività preparatoria all'uso delle armi. La sua organizzazione, dai costumi d'epoca dei figuranti alle modalità di competizione, riflette quanto i documenti conservati nell'archivio comunale ci tramandano. Il campo del Palio, inoltre, situato nelle vicinanze del complesso murario di Porta Picena e dell'Ospedale dei Pellegrini, offre allo spettatore uno scenario suggestivo e inimitabile.Le quattro Porte si cimentano in antiche gare: la Giostra dell’Anello e il Palio della Pacca.Nella Giostra dell’Anello il fantino deve infilare con la lancia gli anelli in consecutivi assalti, lanciato al galoppo lungo un percorso a forma ovale.Il Palio si conclude il 15 agosto con la Disputa della Pacca: nei documenti antichi si intende il mezzo porco conquistato dal cavaliere capace di centrare con la lancia lo scudo del saraceno.Vince il Palio la Porta che ha conseguito il maggior numero di punti nelle due gare. A sfidarsi i quattro rioni cittadini: i verdi di Porta Alvaneto (dalla famiglia Alvaneto, trasferitasi nella zona nord dopo l’acquisto nel 1250 del Castello di “Virgigno” di S. Maria in Alto Cielo e nel 1276 del Castello di Urbisaglia); i gialli di Porta Ascarana (in onore di Ascaro, discendente della famiglia Giberti, la quale nel 1250 donò a San Ginesio i castelli di Pieca, Monastero e Villa Case; le famiglie che vi abitavano, unite a quelle di Morico e Camporotondo, si stanziarono nella zona ovest); i blu di Porta Offuna, (nel 1249 i Marchesi Giberti vendettero a San Ginesio il Castello di Giuffone, posto nel territorio di Cerreto, al patto che la zona sud venisse chiamata Giuffonia); i rossi di Porta Picena (nel 1250 si riuscì con la forza ad annettere i castelli di Ripe e delle Macchie (Piceni) ed i nuclei familiari si concentrarono ad est del colle con le famiglie di S. Lorenzo, Poggio d’Acera e San’Angelo in Pontano. Detta “Porta Nuova” perché costruita per ultima). Di seguito il programma: 13 Agosto Ore 21.30 - Campo del PalioGiostra dell'Anello
14 AgostoOre 18.00 - Complesso monumentale dei Ss. Tommaso e BarnabaLe Conversazioni del Palio"Vestire tra Quattrocento e Cinquecento. Devozione ed eleganza: l'abbigliamento del Quattrocento e Cinquecento nei capolavori di San Ginesio"Relatore Luciano Birocco Ore 20.30 - Piazza A. GentiliCena medievale (su prenotazione)Animazione con Damnes, menestrelli e giullariMenù a temaI Serviziopere, poma, caso, mielefrittatina con novelle erbe aromatichepancetta, panzanellaII Serviziozuppa de zucca giallaIII Serviziomenestra cum ciceriIV Servizioporcu cum erbe strascinateV Serviziobiscotti e vino cottoAcqua e vino(Prenotazione obbligatoria al numero 3487255210 o 3384903315 entro il 12 agosto al costo di 22 euro.In caso di pioggia la manifestazione si terrà al coperto) 15 AgostoOre 10 - Piazza A. GentiliCorteggio storico della Municipalità'Ore 10.30 - Colle AscaranoMessa solenne e benedizione del PalioMessa solenne dell'assunta e benedizione del drappo del Palio 2018 realizzato da Cinzia CotiniOre 17.00 - Campo del PalioDisputa della Pacca
Ore 20.00 - Piazza A. GentiliConsegna del drappo al rione vincitore
Quattro giorni di eventi e divertimento accompagnati da buon cibo e buon vino prendono il via questa sera a Serrapetrona per la 59sima edizione della Sagra della Vernaccia.
Per questa sera e domani è prevista la cena nella cornice della bella piazza di Serrapetrona che sarà accompagnata questa sera dalle note dei "The Rhumska Lions" live band e domani dei "Contrabband - Folkn'roll". Per sabato e domenica oltre a buona musica e buon cibo verrà inoltre allestito il mercatino dell'artigianato. E per la serata conclusiva di domenica è prevista musica dal pomeriggio con la band "I Vari Età".
Tante anche le attività organizzate per i più piccoli che dalle 17,30 di ogni pomeriggio delle quattro giornate potranno prendere parte ai "Giochi di Brio" con Lele Mari e David Romano.
Venerdì 31 agosto "Vitavita" torna a Civitanova Alta. La quindicesima edizione del Festival Internazionale di Arte Vivente si riaffaccia nel borgo antico, laddove è nato il progetto e ha avuto il suo primo impatto, molto positivo, con la città. Il programma della prima giornata è stato presentato questa mattina dal sindaco Fabrizio Ciarapica, dal consigliere TDiC Michela Gattafoni e dall’ideatore e direttore artistico Sergio Carlacchiani.
“È il primo Festival popolare della città, da cui poi anche gli altri si sono ispirati - dichiara Ciarapica -, e che mostra il brio e la vivacità di Civitanova”.
Tra danza, musica, pensieri, poesia, spettacolo, divertimento, la manifestazione rappresenta il desiderio dello stare bene insieme, nel suo cuore antico: un abbraccio poetico tra artisti e pubblico perché “Vitavita" è un messaggio d’amore, di passione, di sentimento, di fratellanza, un invito a stare nella vita”, come afferma Carlacchiani.
Il Festival negli anni ha portato la cultura nelle strade, mai calata dall’alto, ma frutto di scambio e condivisione con le persone, sottolineando la sua importanza nella vita di tutti noi. La cultura non è mai superflua, è nutrimento vitale e permette di valorizzare figure rilevanti, territori, bellezza.
In quest’ottica, l’edizione 2018 si apre con una riflessione importante su Ivo Pannaggi, artista e architetto maceratese, esponente della corrente futurista. Il 31 agosto, alle 18.45, in Pinacoteca “M. Moretti” è in programma una conversazione su questo grande interprete del Novecento europeo, con il figlio Marco Pannaggi, gli architetti Fabrizio Celli e Luciano Mei e con il fautore del progetto “Casa Zampini”, Ermenegildo Pannocchia, in collaborazione con l’Associazione EPICENTRO 11- L’arte per ricostruire l’arte. L’incontro è moderato dalla direttrice della Pinacoteca Enrica Bruni e offre la possibilità di presentare il progetto di recupero degli arredi disegnati dall’artista nel 1925 di Casa Zampini, a Esanatoglia, e la situazione dell’arte dopo il sisma. Segue una performance tributo a cura della corale Antonio Bizzarri.
Sempre all’insegna dell’arte, dalle 18 fino a mezzanotte, nella ex-pescheria vengono effettuati dei dipinti en plein air, partecipano i performer Diego Mazzaferro, Marta Alvear Calderon, Rachele Cespi in arte Valvola Mitrale, Razvan Alin Basca in arte Raze Van Alin, a cura di EPICENTRO 11 con la collaborazione di MARCHEBESTWAY.
Alle 21.30, al Chiostro di Sant’Agostino c’è Bring me you dress di Simona Lisi, con le musiche di Paolo Filippo Bragaglia. "È uno spettacolo di teatrodanza-canzone che coinvolge direttamente il pubblico: lavora sui concetti di scambio e memoria e quindi necessita di uno scambio con il pubblico - scrive l’autrice -. Nello specifico il pubblico è chiamato a portare da casa un abito di cui ci si vuole liberare, ma a cui in qualche modo è legato. Chiediamo quindi di portare questo abito, lavato e stirato, direttamente in scena su uno stendino che sarà lì ad aspettarvi. Faranno parte dello spettacolo e li rimetteremo in circolo con un’ultima danza. Ci sarà un forte passaggio di significato da persona ad abito, da abito a performer. Gli abiti saranno poi scambiati tra le persone del pubblico o donati a una organizzazione umanitaria”. Fondamentale il contributo del pubblico.
Nello stesso spazio, alle 22.45 c’è Daniele Cervigni Quintet con un progetto che riguarda la poesia di Emily Dickinson: QUINTET EMILY DICKINSONGS. Le composizioni musicali nascono dall’approfondimento del vasto mondo letterario della poetessa americana.
La prima giornata di "Vitavita" si conclude con la Compagnia dei Folli che, dopo aver fatto incursioni nella cena da non perdere (dalle 22 al Chiostro San Francesco, a cura della Pro Loco di Civitanova Alta), alle 23.45 lascerà con il fiato sospeso tutti i partecipanti. Amoris è il titolo dello spettacolo che narra in modo strabiliante una leggenda senza tempo, con l’uso di trampoli, fuoco, danzatori e acrobati sulla facciata della chiesa in piazza della Libertà.
Tutti gli spettacoli sono gratuiti, come il servizio navetta che verrà fornito da ATAC Civitanova SPA, uno degli sponsor della manifestazione.
"Vitavita", organizzato dal Comune di Civitanova e dall’Azienda dei Teatri, avrà due date anche nella città portuale, venerdì 7 e sabato 8 settembre.
Info: www.vitavita.info.
Una festa in spiaggia, un gran ballo dell’Ottocento, una notte a guardare le stelle e a dormire in palcoscenico: un arrivederci al 2019 lungo tre giorniVenerdi 10 agosto si apre l’ultimo weekend operistico 2018, una festa lunga tre giorni: al termine delle opere in programma – L’elisir d’amore venerdì 10 agosto, La traviata sabato 11 agosto e Il Flauto Magico domenica 12 agosto – avranno luogo infatti tre feste tematiche in palcoscenico, che sono fra le novità più attese dell’anno.Un’occasione diversa per vivere lo Sferisterio dall’ottica degli artisti, dalla scena verso la platea, per dare un lungo arrivederci al 2019.Queste singolarissime “feste a tema” sono riservate ai possessori di biglietto per l’opera che va in scena la sera stessa e per partecipare è necessario acquistare un biglietto aggiuntivo che ha un costo di 10 euro (ancora disponibili).Venerdì 10 agosto ci sarà Elisir da mare - dj version: l’ambientazione balneare dell’Elisir d’amore di Donizetti immaginata da Damiano. Michieletto e Paolo Fantin diventa il luogo ideale per una festa sulla spiaggia in collaborazione con FAT FAT FAT Festival. Sul palcoscenico i cocktail di Stefano Renzetti. Ogni partecipante è invitato a portare il proprio kit tematico con almeno un oggetto da spiaggia.Sabato 11 agosto, Libiamo e danziamo – 50 anni di Doc Verdicchio di Jesi: un Gran Ballo dell’Ottocento sul palcoscenico dello Sferisterio, dentro la scenografia di Svoboda per la “Traviata dello specchio”, insieme alla Compagnia Nazionale di Danza Storica – che sarà per tre giorni a Macerata impegnata anche con stage e presentazioni –, per brindare ai 50 anni della DOC del Verdicchio di Jesi in collaborazione con IMT Istituto Marchigiano Tutela vini. Per essere perfettamente in tema ed avere un kit ottocentesco si possono noleggiare costumi d’epoca presso Arianna Sartoria.Domenica 12 agosto, Dal crepuscolo alla luce. Una notte allo Sferisterio: per chiudere l’edizione 2018 del Macerata Opera Festival, si resta sul palcoscenico dello Sferisterio dopo l’ultima recita del Flauto magico, per guardare le stelle in collaborazione con Associazione Nemesis Planetarium e poi per dormire in tenda e aspettare l’alba con una buona colazione grazie a Romcaffè e Nuova Simonelli. Il kit della serata prevede una tenda e una torcia.L’ultimo giorno del festival sarà davvero un giorno #verdesperanza – tema 2018 – dedicato al charity partner 2018 CAI Club Alpino Italiano che, attraverso la Sezione di Macerata, è impegnato nella raccolta fondi per la ricostruzione di una edicola nel Comune di Castelsantangelo sul Nera (MC), denominata Madonna della Cona, purtroppo crollata con il terremoto del 2016. L’edicola è posta a 1.496mt di quota all’ingresso della Piana di Castelluccio, e ha un grande valore simbolico per gli escursionisti: un progetto assolutamente in linea con il tema del Festival #verdesperanza. L’ultima recita del Flauto magico di Mozart, il 12 agosto, sarà interamente dedicata questa causa: a chi acquisterà i biglietti per questa data è richiesto un contributo aggiuntivo di 2 euro per la raccolta fondi. Inoltre alla serata sono invitati tutti i soci CAI che potranno usufruire della convenzione (sconto del 20% sul biglietto). L’edicola della Madonna della Cona, a Forca di Gualdo in Comune di Castelsantangelo sul Nera (MC), è stata gravemente danneggiata dal terremoto del 2016; costruita nel XVII secolo, si trova a circa 1.496mt sul valico che unisce Castelsantangelo sul Nera a Castelluccio di Norcia, strada un tempo percorsa dai numerosissimi escursionisti. La tradizione vuole che la costruzione di questo luogo di culto sia riferita alla vittoria di Visso nella battaglia contro Norcia nel 1522 che segnò la conquista del piano a ridosso di Castelluccio. Ogni prima domenica di luglio vi si tiene una festa di ringraziamento molto sentita dalle popolazioni di Castelluccio e di Castelsantangelo sul Nera che una volta segnava la fine della transumanza. A seguito del terremoto è caduto il tetto della chiesa lasciando miracolosamente intatta la parte alta dell’altare con la piccola statua della Madonna con il corpo del Cristo crocifisso che è stata recuperata e messa in salvo.
Dal 14 al 16 settembre la comunità ludica –Treia gioco del pallone col bracciale – sarà a Verona per promuovere l'antico gioco.
Dopo le presenze del 2014 (Piazza delle Erbe) e del 2016 (Piazza Viviani) il gruppo di giovani atleti, categorie maschile e femminile, accompagnati dall’Ente Disfida del Bracciale, dai rappresentanti dell’Amministrazione Comunale di Treia e dai dirigenti dell’Asd Carlo Didimi, si cimenteranno con la palla al bracciale al Tocatì festival internazionale dei giochi di strada.
La partecipazione di Treia a Verona era già stata anticipata nel corso delle premiazioni della disfida di domenica scorsa, durante la consegna del premio Carlo Didimi 2018 al presidente di Aga (Associazione giochi antichi) Giorgio Paolo Avigo, che ha ricevuto l’ambito riconoscimento per il suo grande lavoro, iniziato con il protocollo di Verona del novembre 2017, proseguito con le giornate dell’immateriale 2.0 a Roma nel mese di maggio, che dovrebbe portare il gioco del bracciale, insieme ad altre 9 comunità ludiche italiane, ad ottenere il riconoscimento del patrimonio immateriale Unesco.
Gli incontri tematici con le altre comunità ludiche italiane preseguiranno dal prossimo autunno con due incontri, in Lombardia e all’università di Siena, per proseguire il cammino verso il prestigioso riconoscimento Unesco.
Infine, parallelamente ai contatti con Aga-Tocatì, sono iniziati, i primi contatti tra con l’Amministrazione Comunale di Verona, sotto la regia della Fipap – associazione nazionale gioco pallone col bracciale; infatti dietro Piazza Cittadella, sopra l’odierno parcheggio Arena si giocava a pallone, nel 1610, in quella zona chiamata “del Crocefisso”, dove il comune di Verona concesse un terreno per il popolare gioco del pallone col bracciale, narrato da Goethe nel suo “Viaggio in Italia” dopo aver assistito il 16 settembre 1786 ad un incontro tra Verona e Vicenza. L’obiettivo dell’amministrazione di Treia e dell’Ente Disfida è proprio di riportare l’antico gioco del bracciale nella capitale veneta.
Girato a Ussita tra gennaio e agosto 2017, in pieno post sisma, “La primavera tarda ad arrivare” è il film documentario realizzato dal regista valdostano Alessandro Stevanon con la collaborazione e il montaggio del maceratese Fabio Bianchini. Il documentario verrà proiettato a Ussita (MC) sabato 11 agosto alle 21, presso l’Ussita center, nuova area commerciale della cittadina all’interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
“La primavera tarda ad arrivare” è una storia di coraggio e terre lontane: uomini e donne allontanati dai propri paesi in seguito alle scosse sismiche di ottobre 2016 o che sono rimasti in un Appennino quasi disabitato e in un territorio militarizzato accessibile solo con specifiche autorizzazioni, in un panorama di transenne e macerie che è rimasto immutato, cristallizzato, dal giorno delle scosse. Tutte queste persone vivono uno stato di sospensione dall'usuale, consumate dal timore di non poter tornare mai più a vivere questi territori, o di non ritrovare la propria comunità e il proprio paese. Il Monte Bove, continuamente scrutato da chi è rimasto ed evocato da chi è lontano, è la loro montagna sacra, il simbolo concreto e identitario a cui tutti cercano di restare attaccati.
“La primavera tarda ad arrivare” è la storia di uomini e donne dei Sibillini che si oppongono alla narrazione nociva dei giovani che abbandonano queste terre. È la storia, reale e possibile, di giovani che, invece, vogliono raccogliere il testimone degli anziani e continuare a vivere nel proprio territorio, ingrandire la propria attività, sposarsi, crescere qui i loro figli, in modo compatibile con la grande ricchezza naturalistica e ambientale. E anche, inevitabilmente, con i terremoti dell'Appennino Centrale.
“La primavera tarda ad arrivare” racconta le storie di Patrizia Vita, Michela Paris, Sabatino e Francesca Riccioni, Giovanni Paris, Mauro Pennacchietti, lo chef Enrico Mazzaroni e Claudia Ercoli, la ragazza che, pur di sposarsi a Ussita, ha celebrato il suo matrimonio con Gianluca Gentili in un prato a Frontignano.
Il film “La primavera tarda ad arrivare” verrà proiettato a Ussita grazie a Pro Loco Ussita 7.1 e C.A.S.A. | Cosa Accade Se Abitiamo (www.portodimontagna.it)
Con La Traviata di Verdi, andata in scena ieri sera nel cortile di Palazzo Venieri, la squadra capitanata dal Maestro Riccardo Serenelli si è imposta al pubblico che ha replicato con un altro tutto esaurito .Soddisfazione per la piacevole serata intrisa di note ed eleganza che hanno amplificato l’emozione tradotta in musica dall’ensemble della Scuola Civica “B. Gigli” di Recanati e dai cantanti Maria Luisa Lattante, Roberto Jachini Virgili e Giulio Boschetti.Un pubblico folto e interessato che ha potuto godere anche delle prelibatezze del territorio attraverso l’aperitivo allestito in attesa del concerto. Questo appuntamento, vissuto in stretta connessione con le performance canore, si è rivelato essere una scelta vincente per Villa InCanto che ha potuto presentarsi così, nella sua veste migliore offrendo un’immersione completa nel gusto marchigiano.“La marchigianità si fa Opera”, potremmo titolare così il progetto portato avanti con il Gigli Opera Festival che ha potuto rivolgersi ai numerosi ospiti, presenti nelle prime due serate, provenienti dal Campus Infinito di Recanati frequentato da studenti di tutte le età arrivati in Italia da ogni parte del mondo.Un colloquio intenso e costruttivo declinato su diversi linguaggi, che arricchisce ancor meglio le esperienze culturali dei cittadini e turisti che visitano Recanati e fruiscono degli eventi messi a calendario grazie al sostegno e al costante impegno del Comune e degli Assessorati coinvolti.Ma non finisce qui: l’ultimo appuntamento per il Gof 2018 è previsto per il 16 agosto con Il Barbiere di Siviglia. Info e prenotazioni: Teatro Persiani 071 7579445 (dal martedì al sabato dalle ore 17 alle 19) o 349 2976471.
Si avvicina il ferragosto, ma Piazza Conchiglia Sounds, la rassegna che mette assieme buona ristorazione e buona musica in uno dei salotti a cielo aperto più interessanti di Civitanova Marche, non va in vacanza e per domenica 12 agosto prepara un’altra splendida serata tra aperitivi e cene estive serviti da Mescola, Vintage Cafè e Vicolo Marte e un’ottima proposta musicale. A partire dalle 20.30 infatti, a calcare lo stage di Piazza Conchiglia ci sarà la cantante Elisa Ridolfi con la sua band. Il progetto “In viaggio tra le note”, è un percorso affascinante in terre lontane tra i diversi sud del mondo, mescolando musiche popolari e d’autore. Un percorso intimo dove a parlare è il viaggio, istantanea di ricordi, lontananze e nostalgie. Dove il ritorno è l’inizio di un nuovo viaggio e la terra non è altro che l’altra metà del mare. Ad accompagnare la voce di Elisa Ridolfi, Matteo Moretti al basso acustico e Riccardo Bertozzini alla chitarra classica. Come sempre poi, si rinnova l’appuntamento con l’elettronica della rassegna del venerdì “Cosmica” curata da Agostino Maria Ticino e Lorenzo Morresi. Si torna alle atmosfere rilassate di Piazza Conchiglia Sounds poi venerdì 17 agosto con il quintetto Gigli.
“Grazie a Neri Marcorè per aver ideato il festival RisorgiMarche ed averlo riproposto quest’anno in modo originale ed efficace per valorizzare e riportare sotto i riflettori i nostri territori ancora feriti dal sisma. Di fronte ai tanti problemi che affliggono il processo di ricostruzione e al comprensibile sconforto che talvolta colpisce i cittadini e gli stessi amministratori, RisorgiMarche ha rappresentato per tutti una boccata di aria fresca. Per molti, soprattutto giovani e famiglie, è stato un modo per scoprire le nostre bellezze naturali, i nostri borghi e il loro patrimonio artistico. La speranza è che, affascinati e incuriositi, possano tomate per poter rilanciare le nostre comunità e il nostro territorio montano che, altrimenti, rischierebbe l’abbandono e lo spopolamento. Offro fin da ora la disponibilità di tutti i Comuni membri dell’Unione, ed in particolare di quelli che nelle prime due edizioni non sono stati coinvolti, ad ospitare gli eventi della prossima edizione del Festival”. Così il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, in una lettera di ringraziamenti indirizzata al direttore artistico di RisorgiMarche, Nerì Marcore, e a quello esecutivo, Giambattista Tofoni, oltre che al presidente della Regione Marche e ai sindaci del territorio.“Al termine di queste intense settimane in cui si sono susseguiti i concerti dell'edizione 2018 del Festival RisorgiMarche – scrive ancora Cicconi - a nome di tutti i Comuni membri dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, ente gestore della Riserva Naturale regionale del Monte San Vicino e del Monte Canfaito, non posso che ringraziare insieme agli organizzatori la Regione Marche e tutti coloro che hanno collaborato al Festival per il loro impegno e la loro dedizione per la buona riuscita degli eventi. Alcuni dei Comuni membri dell’Unione hanno avuto l'onore di ospitare i suggestivi spettacoli di RisorgiMarche, incluso il memorabile evento finale presso l’Abbazia di Roti, un successo di pubblico, di musica e di energia positiva. Il mio è solo un arrivederci al prossimo anno”.
Non solo il concerto di Frah Quintale in piazza Giacomo Leopardi in calendario questo venerdì. Recanati si prepara ad un ricco week end tra musica, comicità e poesia.
Si parte questo venerdì 10 agosto con la Dolce Via, lungo la strada che collega Corso Persiani a Villa Colloredo. Si comincia alle 16,30 con lo spettacolo Teatrale "Arrivammo a New York" in Piazzale Duomo. Dalle 18,30 alle 24 le Favole tradizionali in dialetto marchigiano illustrate e musicate a cura di "L'Orastrana" in piazzale Garibaldi e gli immancabili concerti della "Duo Band" e della "Blues and Pop Band" in via Falleroni. L'evento è organizzato dai commercianti e dai residenti con il patrocinio del Comune di Recanati. Sabato 11 agosto doppio appuntamento. Alle ore 21,30 presso il Centro Nazionale di Studi Leopardiani è in programma "Un poeta sul colle, Leopardi e la poesia contemporanea", incontro con il poeta Antonio Riccardi con l'introduzione di Umberto Piersanti e variazioni musicali di Virginia Primavera ed Emanuele Melodia. L'evento è promosso dal Centro Mondiale della Poesia e della Cultura G. Leopardi in collaborazione con il Centro Nazionale di Studi Leopardiani e con il patrocinio del Comune di Recanati. Alla stessa ora presso il cortile del Convento dei Cappuccini a Montemorello va in scena la comicità con la commedia teatrale "Lu maritu pè fijama". A portarla in scena è la compagnia "Gli Indimenticabili" nell'ambito del cartellone estivo promosso dalla Pro Loco con il sostegno del Comune di Recanati. L'ingresso è libero.
Prende il via la prossima domenica 12 agosto a Porto Potenza Picena la rassegna “Chi ha paura del Papau? Microfestival delle Parole Paurose”, un'iniziativa figlia del Piccolo Festival della Paura realizzata da Libreria Safarà, Agenzia Letteraria Scriptorama e chalet Solero Beach. Il microfestival si compone di tre appuntamenti che avranno come ospiti autori di caratura nazionale di letteratura suspense e dell'orrore; eventi che porteranno sul palco del Solero Beach temi legati alle nostre paure più profonde declinate con maestria in ambito letterario per farle conoscere ma anche esorcizzarle.Si inizia dunque domenica 12 agosto con la serata “In me la notte non finisce mai” condotta dallo scrittore Luigi Sorrenti, autore, tra gli altri, del romanzo giallo con tinte thriller “Immagina i corvi” (edizioni Tre60). Sorrenti sarà il mattatore e il cicerone che condurrà i partecipanti, come in un reportage, nei luoghi del mostro di Firenze, narrando la storia di uno dei serial killer più cruenti e controversi d'Italia. Il titolo della serata è tratto da una delle lettere che il mostro inviò alla Procura di Firenze per prendersi gioco degli investigatori.“Chi ha paura del Papau” continua quindi il 19 agosto con la serata “Animali contagiosi: la letteratura salverà i mondi”. Protagonisti della serata saranno i giovani autori Paolo Capponi, Stefano Bonazzi e Paolo Panzacchi, sotto la guida sapiente dallo scrittore bolognese Gianluca Morozzi. Si parlerà di mondi immaginari e possibili, di inquietudini che dalla pagina infettano la realtà, anche attraverso la degustazione di cocktail, uno per ogni autore.Il microfestival si concluderà giovedì 23 agosto con la serata “L'indagatrice dell'oscurità”, che avrà per protagonista e ospite d'onore Barbara Baraldi, la pluripremiata autrice di romanzi gialli, polizieschi e urban fantasy, che presenterà al pubblico i volumi della serie del vice ispettore Aurora Scalviati, “Aurora nel buio” e “Osservatore Oscuro” (Giunti editore) e parlerà con l'editor Luca Pantanetti dei lati oscuri dell'essere umano, dei suoi lati d'ombra e delle sue ossessioni.Come ogni anno il Piccolo Festival della Paura – di cui “Chi ha paura del Papau?” è emanazione – si propone di esplorare i confini delle paure dal punto di vista letterario, per restituire una chiave di interpretazione del reale e per esorcizzare tanti timori antichi e moderni che fanno da sempre parte dell'uomo.Tutti gli eventi di “Chi ha paura del Papau?” si svolgeranno presso lo chalet Solero Beach di Porto Potenza Picena (Lungomare Marinai d'Italia) a partire dalle ore 21:30. Ingresso libero e gratuito.
Una delle più belle dimore storiche del Maceratese, Villa Teloni a Cesolo di San Severino Marche, già appartenuta al noto economista settempedano Francesco Coletti, ha aperto le porte a Jovanotti e Neri Marcorè per ospitare il “ritiro” pre-concerto ultima tappa del festival RisorgiMarche, il festival della solidarietà per la rinascita delle zone colpite dal terremoto. Prima dell’incontro con i 70mila spettatori del mega evento ospitato all’abbazia di Roti, all’interno della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito, il cantante Lorenzo Cherubini e l’ideatore del festival RisorgiMarche hanno provato per più di due ore con tutti gli altri componenti la band la scaletta dei brani. Con loro anche il bassista compositore ascolano Saturnino, il chitarrista Riccardo Onori, il percussionista Leo Di Angilla e il trombonista Gianluca Petrella. “Aver visto comporre la scaletta del concerto e aver coccolato per alcune ore i protagonisti di un evento di solidarietà unico nato per la rinascita dei comuni colpiti dal terremoto ci ha riempito veramente di orgoglio e allegria – sottolinea l’imprenditore Sandro Teloni – Abbiamo accolto con grandissimo entusiasmo un gruppo di artisti straordinari per un’esperienza unica e indimenticabile per tutti noi che ha fatto conoscere la nostra stupenda regione, le Marche, a turisti e vacanzieri facendo parlare del nostro territorio e di uno dei suoi gioielli più belli come la Riserva del monte San Vicino e del monte Canfaito in tutta Italia. Saremo sempre pronti ad aprire le nostre porte ad eventi del genere. Questa è la vera promozione di cui abbiamo bisogno”.Al termine del breve soggiorno il giardino esterno di Villa Teloni ha anche ospitato un’intervista a Marcorè e Jovanotti col noto giornalista Vincenzo Mollica andata in onda domenica 5 agosto nell’edizione delle 20 del Tg1.
Secondo appuntamento dei Concerti nel Chiostro organizzati dall'Associazione musicale "Pier Alberto Conti" con la direzione artistica del M° Bruno Bizzarri, e la collaborazione del Comune di Civitanova Marche (Assessorato alla Cultura) e dei Teatri di Civitanova.Lo splendido chiostro di Sant’Agostino, nella Città Alta, ospiterà il Quintetto d'archi dell'Orchestra sinfonica "G. Rossini".La formazione è costituita dalle prime parti dell'orchestra, realtà musicale tra le più dinamiche, nate in Regione. L'Orchestra sinfonica "Rossini" infatti è, tra le altre iniziative, ideatrice, organizzatrice ed interprete di 'Sinfonica 3.0', stagione sinfonica di spicco a livello nazionale. Ha realizzato tournée in Giappone, Cina, Corea del Sud, Malta, Turchia, Austria, Francia, Germania e Svezia. Ha partecipato, inoltre, a festival e stagioni musicali di grande prestigio: Ravello Festival, Festival delle Nazioni, Sagra Musicale Malatestiana, Stagione Fondazione Donizetti, Stagione Fondazione Teatro Coccia, Festival Pergolesi Spontini. Per la serata civitanovese il Quintetto proporrà musiche di Mozart, Rossini, Gardel, Piazzolla.Inizio ore 21,30 - Biglietto 10 euro.
Si fa festa sotto il cielo di San Lorenzo. È la notte delle stelle cadenti a segnare l’inizio delle celebrazioni nella località di Treia intitolata al patrono di diaconi, cuochi e pompieri. I festeggiamenti si apriranno il 10 agosto con gli eventi religiosi promossi dalla locale parrocchia: alle 20, Messa in onore del Santo con, a seguire, la suggestiva processione con le fiaccole aspettando la notte delle stelle cadenti. Ampia la proposta dedicata ai giochi popolari e al ballo, con animazione per tutte le serate dal 10 al 15 agosto. Ricco anche il menu, aperto dalle tradizionali frittelle, sempre il 10 agosto, dopo la processione, prima che si accendano i “fuochi” della cucina di “una volta” con un doppio appuntamento, pranzo-cena, previsto per ferragosto. Tra gli appuntamenti si segnala, infine, l’osservazione del cielo nella notte del 14 agosto, a partire dalle ore 22, grazie alla presenza dell’associazione astrofili “Alpha Gemini” di Civitanova Alta.Questo il menu completo dall’11 al 15 agosto (prenotazione obbligatoria allo 0733.215707):11 agosto/Cena: gnocchi con sugo di papera o con bresaola, rucola e grana; trippa;12 agosto/Cena: pappardelle al sugo di cinghiale; cinghiale in salmì; fagioli e cotiche;13 agosto/Cena: penne all’amatriciana; zampetti di maiale in porchetta; trippa;14 agosto/Cena: riso cargo con sugo di papera; riso cargo con costarelle e salsiccia; fagioli e cotiche;15 agosto/Pranzo: i sapori della montagna (menu fisso) con antipasti sfiziosi; ravioli di ferragosto, grigliata mista, porchetta, insalata. Cena: menu a sorpresa.Dall’11 al 15 agosto: prosciutto e melone; grigliata; insalata; patatine fritte; dolci; vin santo.Gli spettacoli dall’11 al 15 agosto:11 agosto, ore 21.30, musica con dj set;12 agosto, ore 21.30, musica e ballo con “Flambar”;13 agosto, ore 21.30, musica e ballo con “Damiano”;14 agosto, ore 21.30, musica con dj set;15 agosto, ore 20, musica e ballo con “Claudio e Vanessa”.