Dal gruppo di maggioranza in consiglio comunale di Treia, riceviamo e pubblichiamo:
In merito all’articolo recentemente apparso sulla stampa (qui il link all'articolo) a nome dell’On. Tullio Patassini, del tutto fuori luogo ed alquanto approssimativo, oltre ad esprimere un punto di vista più assimilabile ad consigliere comunale piuttosto che ad un rappresentante delle massima Istituzione Parlamentare facciamo presente che:
In merito alla richiesta di un Consiglio Comunale aperto per discutere la localizzazione dei Poli Scolastici, come già più volte ripetuto all’opposizione siamo convinti tale proposta è desolatamente tardiva in quanto la decisione di realizzare i due poli scolastici innovativi di Treia Capoluogo, di Passo di Treia e il mantenimento del Polo di Chiesanuova sono state prese più di un anno fa, dopo aver sentito la popolazione scolastica e i referenti istituzionali;Facciamo inoltre presente che l’ipotesi di ridiscutere sul posizionamento dei poli potrebbe essere presa in considerazione solo qualora l’onorevole, nelle funzioni della sua attuale carica di parlamentare, riuscisse nella modifica della Strategia Comunitaria sul consumo del suolo, della Direttiva Quadro sui suoli (COM -2006- n. 232), nella modifica della legge regionale n. 22/2011 sulla riqualificazione urbana sostenibile (in materia urbanistica le Regioni hanno ancora una legislazione concorrente con quella statale), ma soprattutto sulla modifica delle Ordinanze del Commissario Straordinario Sisma n. 33/2017, che ha accordato il finanziamento per il Polo scolastico di Treia Capoluogo, e l’ordinanza commissariale n. 56/2018 che ha approvato il finanziamento per il Polo scolastico di Passo di Treia.
Diciamo quindi all’onorevole Patassini che, una volta ottenute le modifiche sopra esposte per mezzo del suo impegno parlamentare, saremmo lieti di riaprire un fruttuoso dibattito nel caso fossero avanzate reali proposte alternative e non meramente strumentali. Difatti, l’unica deduzione ad oggi possibile (e a pensar male non si fa peccato) è che la lista di opposizione che fa capo a Mozzoni, in congiunzione astrale con l’On. Patassini, voglia penalizzare la Città e paralizzare la realizzazione di queste opere che sarebbero sicuramente il suggello ed il principale successo della maggioranza politica rappresentata da Capponi.
Pensare solo che tale polemica viene fatta dopo che le decisioni sono state definite e le opere finanziate e che la stessa opposizione ed anche Patassini non si siano espressi nei tempi opportuni sulla localizzazione dell’accorpamento di tutti i plessi (infanzia, elementari e Medie), e cioè se a Treia, a Passo Treia o Chiesanuova, la dice lunga sulla strumentalità delle loro prese di posizione.Sulle affermazioni in merito poi alla composizione del terreno dove l’amministrazione ha scelto di ubicare il polo treiese, (Patassini afferma che il terreno è invaso da residui di laterizio, la cui rimozione farebbe lievitare i costi), ciò non risulta dalle analisi dei tecnici che hanno effettuato la microzonazione sismica - espressamente prevista dalle ordinanze commissariali - e tantomeno dai tecnici che hanno effettuato le indagini geologiche incaricati di verificare il terreno.
Quindi, tralasciando le ipotesi più improbabili che vedrebbero capace di visioni profetiche l’onorevole Patassini, potremmo definire quest’ultima un’ennesima mistificazione, simile a quella della disponibilità a basso costo dell’area da loro indicata (ribadiamo, inutilizzabile per la premessa all’Ordinanza di finanziamento del Polo treiese - Ord. 33/2017 – che ci impone di utilizzare aree previste nei pRG e dotate di urbanizzazione).L’amministrazione precisa infine che da oggi in poi risponderà alle critiche faziose e provocatorie dell’opposizione solo con la propria azione amministrativa e con la realizzazione di opere e servizi per i cittadini.
L’estate oramai ha fatto sentire la sua presenza, ed ogni paese si prodiga nell’organizzare feste e sagre per il divertimento dei suoi cittadini e per poter far sì che anche molti avventori esterni possano scoprire le bellezze ed il calore di queste realtà.
Una tra le associazioni più attive di questo anno è sicuramente il Circolo La Torre di Passo di Treia che dal 29 giugno all'1 luglio darà vita ad una nuovissima edizione di "Esta Festa"!
Con la direzione artistica di Inventori di Divertimento, la tre giorni di musica e buon cibo passotreiese ingloberà anche la Notte Bianca.
Si comincerà il 29 giugno con la musica dei divertentissimi C-SIDE, per arrivare al 30 giugno dove avrà proprio luogo la rinnovata Notte Bianca di Passo di Treia con un titolo che lascia presagire l’enorme mole di divertimento contenuta in questo evento: "In viaggio nella storia della musica”.
Ogni quartiere del piccolo borgo si tingerà di un colore dedicato e si inebrierà della musica di una particolare epoca. Sul palco principale si esibiranno i Mas Flow con lo spettacolo Mas On Air in diretta su Multiradio. L’evento "Esta Festa" si concluderà domenica 1 luglio insieme al coinvolgente e prorompente gruppo dal vivo "Varie Età". Non mancheranno ogni giorno stand gastronomici, area bimbi e tante sorprese.
L’onorevole leghista Tullio Patassini, primo parlamentare espresso da Treia e membro della Commissione Attività Produttive della Camera, dice la sua sul difficile momento della città conseguente a vicende giudiziarie e botta e risposta al veleno tra maggioranza ed opposizione.
“Non si può continuare ad andare avanti come se niente fosse – esordisce Patassini – Da treiese e rappresentante del governo invito l’amministrazione a fare chiarezza pubblicamente sui ruoli attuali e a convocare con urgenza un consiglio comunale aperto per il confronto su scelte strategiche che condizioneranno la vita cittadina per i prossimi 50 anni”.
Per Patassini la spaccatura tra amministrazione Capponi e i desiderata dei treiesi è evidente e rischia di trasformarsi in voragine per le decisioni del Tribunale di Ancona: lo scorso 31 maggio, nell’ambito dell’inchiesta “spese pazze in Regione”, ha condannato Capponi per peculato a 2 anni e 2 mesi di reclusione, all’interdizione dai pubblici uffici e reintegro delle somme inopportunamente spese.
“La giustizia farà il suo corso - puntualizza Patassini - ma sono costretto a rilevare che, invece di autosospendersi subito come stile, ruolo e Legge Severino suggerivano, Capponi ha accelerato l’azione di governo e che sulla nuova scuola è lecito porsi più di una domanda”.
L’onorevole treiese fa riferimento alla volontà dell’amministrazione di voler costruire più poli scolastici acquistando per quello del capoluogo un’area sottoposta a procedura fallimentare.
“Il gioco elettorale ha poco a che vedere con questa vicenda – continua Patassini – Il terreno scelto è costituito dai residui della lavorazione del laterizio il che fa lievitare i costi di messa in sicurezza di almeno un 40%. A questi si aggiungono quelli per l’acquisto del terreno: l’Amministrazione ha preventivato di spendere circa 1 milione di euro dei rimborsi assicurativi per i danni subiti dal terremoto da alcuni edifici storici. Bene ha fatto il gruppo Uniti per Treia a suggerire il terreno adiacente il cui costo sarebbe di soli 35.000 euro”.
La questione è scottante e non basta a giustificare le scelte comunali il fatto che il terreno suggerito dall’ opposizione sia agricolo. “Un’eccezione strumentale – continua Patassini – È l’Amministrazione che stila il piano regolatore e la legge sul consumo del suolo non sarebbe un vincolo perché la finalità non è speculativa ma sociale. Perché l’amministrazione non ci dice come mai sceglie di cementificare a macchia di leopardo facendo lievitare i costi di urbanizzazione e si prepara ad accendere per progetti inadeguati mutui che graveranno sulle tasche dei treiesi per decenni?”.
Patassini da treiese e da politico vuole una risposta concreta e immediata. “Confido che quel che resta della giunta dopo la sospensione del sindaco vorrà e saprà lavorare nel rispetto delle norme e dei treiesi chiamandoli subito ad un confronto diretto e costruttivo. Un consiglio comunale aperto costituirebbe il primo segnale di un drastico cambio nel modus operandi amministrativo, alla luce dei fatti non solo auspicabile, ma doveroso”.
Dal capogruppo di maggioranza a Treia, Fernando Palmieri, riceviamo
Ancora mistificazione della realtà, schizzi di bile e tanto odio da una parte dell‘opposizione, che in questi anni ha fatto polemica su tutto, votando contro le scelte strategiche per il futuro della città ed è dovuta anche ricorrere a un nuovo gruppo consiliare "Uniti per Treia" solo per autoconvincersi di rappresentare la maggioranza dei treiesi.
Nonostante i nuovi ingressi nel gruppo Meritiamo Treia, tutti i consensi ottenuti nel 2014 dal candidato sindaco Mozzoni sembrano svaniti di fronte ad una maggioranza concreta e fattiva che in pochi anni ha trasformato in meglio i servizi, la sicurezza, la vivibilità e il decoro pubblico della Città di Treia e le sue importanti frazioni.
Dal comunicato stampa di Mozzoni, Gagliardini e Palazzesi finalmente una cosa traspare chiara e cioé che sarebbero ora decisi a sostenere la creazione di un solo polo scolastico (cosa celata sinora ai meritevoli di conoscenza) con medie, elementari e materne (sembra che la scelta sia Treia, per la disponibilità di qualcuno a cedere le aree a prezzi vantaggiosi – purtroppo area inutilizzabile a causa delle Norme sul consumo di suolo e della stessa ordinanza del Commissario per il Sisma – di finanziamento dei poli scolastici: la 33/2017).
Ecco finalmente dopo anni di nulla l’unica proposta di un pezzo d’oppsizione, desolamente tardiva, e cioé una proposta per il polo unico di tutti i plessi dopo che sono scaduti da più di un anno i tempi per decidere sull’ubicazione dei poli scolastici danneggiati a seguiti del sisma.
L’ordinanza che finanzia quello treiese infatti è del luglio 2017!
Come detto alle assemblee pubbliche, sempre molto partecipate, rispetto a quelle vuote di Uniti per Treia, se non ci fosse stata la maggioranza a decidere ora non ci sarebbe stato più nulla da fare in quanto non saremmo stati inseriti nei finanziamenti per i nuovi poli scolastici.
L’amministrazione invece, anche con il sostegno dei cittadini, ha deciso per una razionalizzazione che non penalizzasse l’organizzazione della società treiese, che ha scelto di vivere e far crescere i propri figli nel centro storico e nelle frazioni che offrono dei servizi primari e di vicinato alle famiglie.
La nostra scelta responsabile è stata quella di ridurre i poli scolastici dagli attuali 7 a 3 (conseguendo enormi risparmi dal punto di vista gestionale ed energetico) lasciando un polo per frazione: scuole materne ed elementari con nuovi spazi sportivi, ludici e ricreativi a Passo Treia e Chiesanuova mentre a Treia verranno accorpate, così come recita la legge, le medie, le elementari le materne di Treia con una nuova palestra, spazi verdi, parchi urbani e nuovi spazi per la musica, la lettura e la socializzazione dei giovani.
Non comprendiamo anche l’attacco continuo alla persona del Sindaco, colui che in questi anni ha fatto la differenza e che non può essere accusato di nulla in quanto insieme alla sua amministrazione ha agito per il bene della città, come ogni amministratore dovrebbe fare.
Per il suo comportamento a questa opposizione che trova nella falsità e nell’attacco alla persona il solo modo di fare il bene dei cittadini e della Città diciamo che: chi ha paura di essere battuto sia certo della sconfitta!
Tranquilliziamo Mozzoni, da cui non ci faremo di certo trasmettere la "sua ansia da scadenza elettorale", che la maggioranza, sarà responsabile in quanto il bene della città e il suo futuro vengono prima di tutto!
Nessun sistema ai titoli di coda ma il futuro di Treia continua!
Ha scelto di farla finita lasciandosi cadere nel vuoto. Così una donna di Treia di 69 anni, G.M., è morta all'alba di oggi, nella zona dell'ospedale.
Non ci sono dubbi di sorta sul fatto che si sia trattato di un gesto volontario: la donna, infatti, da qualche tempo era vittima di profonde crisi depressive che l'hanno indotta a compiere l'estremo gesto.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i sanitari del 118 che, però, non hanno potuto far altro che constatare l'avvenuto decesso della donna.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma del gruppo di opposizione "Uniti per Treia".
Ancora una farsa, stavolta a Passo di Treia, da parte dell'Amministrazione Capponi, dove sono stati resi noti gli “scenari” del nuovo polo scolastico nella frazione. A monopolizzare l'incontro, noncurante della condanna in primo grado per la vicenda “Spese pazze”, il sindaco “sospeso”, che per due ore ha condotto l'ennesimo bluff per la cittadinanza, smentito sia dal punto di vista tecnico che progettuale dai genitori presenti.Se il “polo” treiese fa accaponare la pelle, infatti, Capponi vuole fare addirittura peggio a Passo di Treia.Una farsa, perché ad essere invitati sono soltanto i genitori già iscritti che non vedranno mai le nuove scuole e non tutta la cittadinanza. Una farsa perché ciò che viene presentato come innovativo a colpi di slides non è altro che l'ennesima riproposizione di una scuola anni '50, stretta tra le case e senza spazi dedicati, con una via pubblica che diventerà addirittura un vicolo cieco. Una proposta che, per soddisfare le esigenze di spazi verdi, comunque minimi, prevede l’edificazione della scuola elementare su due piani, mentre quella della scuola materna verrà di fatto rinviata a data da destinarsi. E ancora, perché i soldi finanziabili allo Stato, circa 4 milioni, non basteranno, anzi ne serviranno il doppio e li metteranno i treiesi: in pratica, 15-20 milioni di euro per avere due plessi incompleti. Una farsa, infine, perché i cittadini sono chiamati ad esprimersi su un fantomatico blog, in realtà la mail del sindaco, su una decisione già presa, l'area scelta, senza alcuna alternativa, potendo indicare solamente i propri gusti sulla disposizione dei volumi. Alla faccia, ancora una volta, dell'urbanistica partecipata prevista dalla legge.Ma anche Capponi è riuscito alla fine ad ammettere alcune verità: quella di non aver mai valutato l'idea di un polo unico comunale e che a decidere è lui soltanto. Imbarazzante poi il finale, con Capponi impegnato a limitare il dibattito e a spegnere gli applausi verso chi chiede ancora il polo unico e a dichiarare che, nonostante la sospensione, sarà ancora l'“allenatore” di una squadra che, con un uomo solo al comando, non c’è mai stata”.
La società Chiesanuova A.S.D., in collaborazione con la U.S.D. Treiese, organizza il 2° Memorial Don Guido Bibini riservato ai pulcini 2007 (possono comunque partecipare anche i ragazzi nati nel 2008). Il torneo si svolgerà al campo “Sandro Ultimi” di Chiesanuova di Treia sabato 23 giugno 2018, vedrà la partecipazione di 6 squadre divise in 2 gironi all’italiana di 3 squadre ciascuno, dopo le gare di qualificazione ci saranno 3 incontri di finale tra le squadre dei due gironi che saranno arrivate in pari posizione. Le partite si svolgeranno 8 contro 7 su 3 tempi, nei primi 2 tempi di 15 minuti ciascuno è previsto che tutti i giocatori presenti (massimo 14) disputino un tempo a testa come da norme FIGC, nel terzo tempo di durata di 10 minuti ci sarà la possibilità di effettuare cambi volanti.
In caso di parità negli incontri di finale si disputeranno 2 tempi supplementari di 5 minuti ciascuno, in caso di ulteriore parità si terrà conto della migliore classifica nel girone eliminatorio.
Al termine del torneo verrà consegnata una coppa per ogni squadra partecipante e verranno premiati il miglior portiere e il miglior attaccante.
È previsto inoltre un ricco buffet per tutti i partecipanti.
Squadre partecipanti: Settempeda – Corridonia – Appignanese – Treiese – San Francesco Cingoli – Montefano.
Grande partecipazione della comunità parrocchiale di Chiesanuova al secondo anniversario della scomparsa del parroco don Guido Bibini, che per 40 anni ha gestito la parrocchia di San Vito e San Patrizio.
E’ stata una bella giornata di festa che è iniziata nel primo pomeriggio con partecipazioni di tantissimi bambini che si sono divertiti presso L’Oratorio con giochi, animazioni e gonfiabili. La Santa Messa è stata celebrata da don Gabriele Crucianelli, dove il parroco Don Peter Paul Sultana ha voluto salutare don Gabriele, il quale lascia la parrocchia di Treia e Passo di Treia andando ad occupare il “Ministero di Recanati e Porto Recanati”, hanno partecipato inoltre don Giuseppe Branchesi, coordinatore della Unità Pastorale, don Natale Branchesi di Appignano, don Pietro Spernanzoni Vicario Generale e Emerito di Recanati.
Alla celebrazione non ha potuto partecipare frate Luciano Genga che ha però voluto ricordarlo con le sue preghiere. Al termine della cerimonia oltre 500 persone hanno partecipato ad un generoso buffet, con intrattenimento musicale di Tiziano Garbuglia, e giochi vari, offerto dall’Oratorio e dalla Parrocchia di Chiesanuova.
Domani 21 giugno ore 21,00 il Chiesanuova FC ASD di mister Samuele Tassi affronterà ai quarti di finali del 22° Memorial Carlini-Orselli, il Potenza Picena organizzatrice del torneo. I biancorossi del Presidente Luciano Bonvecchi sono arrivati primi nel girone A, frutto di 3 vittorie, Nuova Folgore AN – Robur 1905 – Montefano.
In questa prima fase la formazione del DS Silvano Sacchi si è ben comportata giocando un ottimo calcio, sicuramente partita tra le favorite del torneo, sta mantenendo le premesse, in quanto la formazione biancorossa fresca vincitrice del Campionato Regionale Juniores gir. B. In questa prima fase i biancorossi hanno siglato ben 13 reti e subendone 4 in tal modo ha chiuso a punteggio pieno. In questo torneo Samuele Tassi ha dato fiducia ai giocatori che hanno condotto vittoriosamente il campionato Regionale appena concluso, senza aggiungere alla rosa giocatori della prima squadra. Sicuramente domani sera allo Scarfiotti, di fronte ad una buona cornice di pubblico, Potenza Picena e Chiesanuova mostreranno qualità e gioco di un certo livello.
EstaFesta, l’iniziativa che animerà il borgo di Passo di Treia dal 29 Giugno al 1 luglio, porterà il pubblico in viaggio nell’affascinante storia della musica, rivisitando le atmosfere dei mitici anni ‘50, ‘60 e ’70.
All’interno del programma è prevista per domenica 1 luglio anche LuNa, la poetessa Lucia Nardi, che a partire dalle 19,00 proporrà La poésie en rose, titolo che cita la notissima “La vie en rose” e che si prefigge l’intento di riscoprire il tema della donna negli anni ’50.
Affiancata da Cristina Stacchiotti l’autrice proporrà la lettura di alcuni brani scelti sulla condizione femminile dell’epoca e sue opere intorno al tema della donna. Dopo una breve introduzione di tipo storico-culturale si analizzeranno le figure di grandi donne di quegli anni, che si sono rialzate dalla guerra e subito hanno saputo distinguersi nei campi della moda, della scienza, dell’arte e dello spettacolo. Al pubblico sarà poi aperto il dibattito volto a sviscerare luci ed ombre di quella specifica condizione esistenziale che ha toccato le nostre mamme o le nostre nonne.
L’evento, ad ingresso gratuito, si terrà presso i locali della Torre del Mulino e terminerà con un piccolo buffet.
L'incanto della bellezza... ... della musica, di un ballo, di un abito, di un qualcosa di bello e del canto.D'inCanto è un nuovo evento che l'Associazione Pro Treia vuole realizzare per trascorrere il primo fine settimana dell'estate appena arrivata, sotto le stelle nella bellissima piazza della Repubblica, in compagnia di bella musica e di un qualcosa di particolare che suscita incanto.
Nel corso della prima serata, sabato 23 giugno di d'inCanto, la stilista Federica Bellesi presenterà le sue ultime creazioni e farà da madrina ad alcuni nuovi Fashion Designer del territorio.
La chiusura della prima serata di d'inCanto sarà affidata al concerto dei Sambene.l gruppo folk Sambene (in sargo ‘sangue’, sinonimo di passione, energia) nasce all’inizio del 2015 al’’interno dell’ArsLive Accademia dei cantautori di Recanati, fondata da Lucia Brandoni nel 2012.Il gruppo è frutto della sinergia fra le varie componenti dell’Accademia stessa. In esso, confluiscono, infatti, gli studi di etnomusicologia della fondatrice, Lucia Brandoni (allieva di Roberto Leydi), l’esperienza e la capacità di scrittura del cantautore Marco Sonaglia (compositore, chitarra ritmica, armonica a bocca e voce maschile del gruppo), la vocalità ‘popolare’ e grintosa della cantante Veronica Vivani (di origine sarda), le interpretazioni raffinate e la vocalità espressiva della cantante Roberta Sforza e le sonorità del fisarmonicista Emanuele Storti.Ne esce un ensemble ricco, nonostante l’uso di due soli strumenti (chitarra e fisarmonica) e dei tamburelli affidati alle due cantanti. La direzione musicale di Lucia Brandoni, nonché i suoi arrangiamenti vocali, assicurano ai Sambene un impatto aderente ai modelli della tradizione folk del centro Italia.
Domenica 24 giugno, a d'inCanto, alle 21.15 ci sarà la serata di gala con il concerto degli straordinari Operapop che vedrà anche la partecipazione del comico Stefano Vigilante direttamente da Zelig. Faremo tutti cena insieme gratis con panini tipici e Vernaccia. Per il concerto c'è la possibilità di prenotare un tavolo con 4 posti a sedere con abbinato un calice di Vernaccia a testa e dolcetti semisecchi. Per info e prenotazione tavoli 0733-215919.
Domani, martedi 19 giugno, la Parrocchia S. Vito e Patrizio Oratorio di Chiesanuova ricorda il secondo anniversario della scomparsa di Don Guido Bibini parroco della frazione di Chiesanuova. Sicuramente sarà una giornata speciale per tutta la comunità di Chiesanuova in ricordo di un Parroco storico arrivato nel lontano 1976 nella piccola frazione dove per 40 anni ha gestito la comunità religiosa con umiltà, professionalità e bravura, dai più piccoli ai più grandi.
Un merito va a Don Guido per essere riuscito a costruire uno dei migliori Oratori della Provincia di Macerata, intitolato alla memoria del Vescovo Tarcisio Carboni. Una struttura molto frequentata da giovani, ma anche da genitori e nonni che possono tenere i loro bambini lontani dalle strade. La struttura è gestita con cura e passione da Marco Marini responsabile dell’Oratorio. In questo periodo la struttura è occupata dal Centro Estivo organizzato dal Comune e dal Centro Giovanile Giovanni XXIII. Un ricordo speciale da parte della Società Chiesanuova FC ASD condotta dal Presidente Luciano Bonvecchi, in quanto Don Guido è stato il primo tifoso della squadra biancorossa. Un simpatico ricordo è quando Don Guido, nel momento in cui la squadra del Chiesanuova FC ASD vinse il campionato di Prima Categoria contro il Camerino alla presenza di un migliaio di spettatori, fece suonare le campane della Chiesa, in segno di Festa per tutto il Paese. Quel giorno il Chiesanuova acquisì il diritto a disputare il Campionato di Promozione.
Programma: ore 16,00 Accoglienza con Fata Turchina, Mago Bolla, Ciccio Pasticcio e Fata Rosina, Giocoleria, Magia, Bolle di sapone, Teatrino, Laboratori per bambini e Ballo di Gruppo.ore 20,00 Santa messa celebrata da Don Peter Paul Sultanaore 20,45 Buffet per tutti i partecipanti e Musica dal vivo con “Tiziano Garbuglia Party Sond” ore 21,00 Apertura Gonfiabili, Truccabimbi e Palloncini
Nella serata di lunedì 11 giugno, le classi della Scuola Secondaria di I grado dell’Istituto E. Paladini - Plessi di Treia e Passo di Treia, si sono esibite in uno spettacolo all’insegna dello sport, per salutare in bellezza l’anno scolastico appena concluso. Prima dell’evento sportivo e culturale organizzato dall’Istituto E. Paladini in collaborazione con il Comune e la Pro Loco di Treia, è avvenuta la premiazione degli alunni che hanno partecipato all’ex tempore dedicata al pittore treiese Elvidio Farabollini, evento inserito all’interno del progetto interdisciplinare Educazione al patrimonio culturale, promosso dal Comune di Treia e coordinato dall’Assessorato alla Cultura da diversi anni, nei vari ordini scolastici.
I luoghi scelti per l’ex tempore sono stati quelli già rappresentati dall’artista Elvidio Farabollini: Piazza della Repubblica, Arena Carlo Didimi, Porta Vallesacco, Rocca di S. Marco e Santuario del SS. Crocifisso. Le alunne e gli alunni hanno utilizzato varie tecniche espressive, sotto la guida dei docenti di Arte e Immagine Letizia Felicioli e Daniele Duranti. Il risultato finale è stato molto apprezzato dalla giuria, che ha assegnato un premio ai bambini che hanno svolto i lavori più originali, in particolare a: Vittoria Salvucci cl. IIF prima classificata, Ludovico Sacchi cl. IIB secondo classificato, Sofia Palazzesi cl. IIF terza classificata. Sono stati apprezzati e hanno ricevuto una menzione anche i lavori di Gabriele Campanale cl. IIB, Gioia Castagnoli cl. IIE, Giovanni Bernini cl. IIA, Sveva Balestrini cl. IIF, Simone Sciapichetti cl. IIE e Maddalena Germani cl. IB. La cerimonia di premiazione si è svolta alla presenza dei figli di Elvidio Farabollini, Piero e Franca Laura, nonché dei rappresentanti del Comune di Treia, Vice Sindaco Edi Castellani e Assessore allo Sport David Buschittari, oltre che della Dirigente Scolastica Laura Vecchioli.
A seguire, sono iniziate le performance sportive e artistiche di ogni classe, che hanno creato delle bellissime coreografie nella splendida cornice di Piazza della Repubblica, rappresentanti ognuna una diversa nazione del mondo. Al termine dello spettacolo, la giuria ha premiato la classe III B per l’originale coreografia ambientata negli Stati Uniti, mentre i docenti di Educazione fisica Maria Cristina Capiglioni e Paolo Pecchia, insieme a Federico Teloni, docente e referente della scuola secondaria, hanno premiato gli alunni che hanno vinto i campionati studenteschi provinciali nelle varie discipline sportive.
Questa mattina a Treia presso il Centro studi Dolores Prato, è stato presentato dall'assessore alla Cultura Edi Castellani, dal pediatra Andrea Galvagno e dalla pediatra Samuela Salvatori, il progetto "Dono del libro per i nuovi nati" che ha coinvolto nel mese di giugno, in diversi appuntamenti, numerosi bambini e bambine dei 28 comuni aderenti della provincia di Macerata, il progetto rientra nell'ambito del Protocollo Regionale Nati per Leggere.
Il libro in dono "Guarda che faccia", distribuito ai nati tra il 2017 ed il 2018, appositamente selezionato dalla Regione Marche, come simbolico invito a fare della lettura ai propri piccoli un momento centrale della relazione affettiva e della vita familiare, oltre a contenere estratti importanti per la crescita del bambino, ha al suo interno buffe foto di bambini e bambine che catturando l'attenzione dei nuovi nati e li avvicinano alla lettura sin dalla più tenera età. Durante l'incontro con i genitori ed i nuovi nati, l'assessore ha ribadito più volte l'importanza della lettura rivolta ai bambini fin dai primi mesi di vita, anche in relazione allo sviluppo cognitivo, mentre i medici Pediatri hanno sottolineato come l'evidenza scientifica dimostri che i primi anni di vita sono fondamentali per la salute e lo svolgimento intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino, con effetti significativi per tutta la vita.
L'assessore alla Cultura al termine dell'intervento, ha fatto notare ai presenti che con il progetto è nata anche un importante rete che vede coinvolte famiglie, istituzioni, pediatri e biblioteche. La creazione di questa rete, che fa capo alla Biblioteca Mozzi Borgetti e coordinata dalla formatrice Elena Carrano, con la costante collaborazione della pediatra Lucia Tubaldi membro dell'associazione Culturale Pediatri e dei volontari lettori guidati da Cinzia Bonifazi, ha portato anche ad ottenere il premio nazionale al Salone del Libro del 2016.
Il ringraziamento finale è stato rivolto a tutti i presenti, e alla Regione Marche per aver sostenuto l'importante progetto "Nati per Leggere" e per aver finanziato l'acquisto dei libri, investendo in cultura, rivolta alla prima infanzia.
Dalla lista civica di opposizione “Uniti per Treia” riceviamo
Dopo la bufera della condanna penale in primo grado per peculato del Sindaco Capponi che, nonostante la sospensione <<di diritto>> dalla carica, continua a tenere una condotta elusiva della norma, un alito di vento solleva il velo sui poco trasparenti rapporti tra il Comune di Treia e l’Ente Disfida del Bracciale ed apre le porte alla tempesta provocata da una singolare vicenda giudiziaria che coinvolge i due enti e che vede protagonista Capponi, prima nella veste di Presidente dell’Ente e poi in quella di Sindaco.
Da una gestione quanto meno opaca della “res publica”, il risultato di un ulteriore danno d’immagine al Comune di Treia e una lievitazione di spese che graveranno ancora una volta, in via diretta e indiretta, sulle tasche dei cittadini treiesi.
L’Ente Disfida non paga una fattura relativa alla gestione in cui Capponi ha la carica di Presidente; la ditta creditrice intima il pagamento all’Ente che decide di chiamare in causa il Comune di Treia. Capponi, nel frattempo diventato Sindaco, nomina un legale per affrontare il contenzioso derivante dal mancato pagamento della fattura relativa al periodo di gestione a lui stesso riconducibile.
Il fatto
Un fornitore, dopo molteplici solleciti di pagamento di una fattura di euro 7.260,00 del 24/08/2012 avente ad oggetto una prestazione richiesta e fornita all’Ente Disfida del Bracciale quando Capponi ne era il Presidente, rimasti tutti senza riscontro, si vede costretto a diffidare l’Ente al pagamento a mezzo di atto giudiziario.
L’Ente Disfida si difende chiamando in causa il Comune di Treia, nella persona di Capponi questa volta nella veste di Sindaco, e accusa il Comune di essere l’effettivo committente e co-beneficiario dei servizi non pagati: secondo l’Ente è il Comune che deve pagare.
Capponi e la sua Giunta, con delibera del 13.12.17, decidono quindi di affidare l’incarico ad un legale per affrontare la vicenda giudiziaria, con i conseguenti costi a carico della spesa pubblica.
A questo punto, dopo la lievitazione del costo della fattura non pagata a circa 11.000,00 euro, oltre interessi ed iva, dopo la spesa affrontata dal Comune di Treia per l’incarico legale già affidato, il colpo di scena: l’Ente Disfida ritratta rinunciando alla chiamata in causa del Comune con il quale sembrerebbe aver raggiunto un accordo. Non è dato sapere a quale costo e a quali condizioni. Ciononostante, la causa continua…!
Appare evidente come l’interscambiabilità di ruoli e di funzioni in capo alle stesse persone dall’Ente al Comune e dal Comune all’Ente, il lavoro svolto in simbiosi nonostante la distinzione giuridica tra i due soggetti, la mancanza di trasparenza più volte e da più parti lamentate, hanno come unico effetto quello di danneggiare le casse comunali e l’immagine della Città, già minata dagli ultimi fatti di cronaca riguardanti il Sindaco.
I carabinieri della Stazione di Treia hanno denunciato un uomo di 69 anni per illecita detenzione di arma.L’uomo aveva un fucile che poteva regolarmente detenere nella sua precedente abitazione, ma non in quella attualmente occupata. Infatti, quando si è trasferito, ha portato con sè il fucile, un calibro 12 da caccia, senza però provvedere a regolarizzarlo come previsto dalla legge. L'arma è stata sequestrata dai carabinieri.
Sabato 16 giugno, presso l'aula multimediale di Treia, la juniores del Chiesanuova Calcio è stata ricevuta in comune dall'amministrazione comunale, rappresentata dal vicesindaco Edi Castellani e dall'assessore allo sport David Buschittari.Una stagione straordinaria per la compagine del presidente Luciano Bonvecchi e del direttore sportivo Silvano Sacchi, che ha ottenuto il terzo successo in quattro anni nel Campionato Regionale Juniores.
Insieme al vicepresidente Tullio Rango, agli accompagnatori ufficiali Cappelletti Gianni, Genga Luigi, Bambozzi Luca, alla segretaria Lucia Sacchi, al direttore del sito internet Rubini Luciano è stata ricevuta in comune la squadra guidata dal tecnico Samuele Tassi, l’addetto stampa Alessio Spurio.Sono stati premiati i seguenti giocatori: Francesco Fiorani, Pierfrancesco Micheloni, Jacopo Rapaccini, Elia Moretti, Alessandro Pierantonelli, Matteo Conocchiari, Erik Piccinini, Edoardo Muriglio, Alberto Muriglio, Alessandro Piermattei, Alessandro Salvatori, Luca Splendiani, Paolo Impellizzeri, Giacomo Bellezze, Ronaldo Macaj, Cristian Lanari, Edoardo Picchio, Simone Frascarelli, Lorenzo Caporaletti, Mattia Cappelletti, Cristian Bonfigli, Jacopo Rossetti, Tommaso Marini, Andrea Pasqui, Alko Mariglen.
Pur non essendo riuscita la squadra di mister Samuele Tassi a centrare le fasi finali nazionali nel triangolare con Senigallia e Porto S.Elpidio, vincenti degli altri due gironi, ora c'é il torneo Carlini Orselli di Potenza Picena in cui i biancorossi del Chiesanuova sono partiti col piede giusto e potranno dire la loro fino alla fine.Dall'amministrazione comunale al presidente Bonvecchi, a tutta la società e alla squadra i complimenti per la grande stagione passata con i migliori auguri anche per quella ventura.
Incidente in Viale Indipendenza, a Macerata. È accaduto stamattina, intorno alle 10.30, vicino alla caserma dei vigili del fuoco.
L'auto di una donna si è schiantata contro un albero e la conducente è stata estratta dai vigili del fuoco, intevenuti prontamente. La donna, del '68 e originaria di Treia, è stata trasportata all'ospedale ma non versa in gravi condizioni.
Ancora da accertare le cause dell'incidente.
Continuano i successi e le soddisfazioni in casa usd treiese; nella palla tamburello, la società guidata dal presidente Micucci, e dal responsabile del settore Medei, aveva strappato, nemmeno una settimana fa, il pass nelle categorie giovanili, maschile e femminile, per le finali nazionali in Trentino di agosto.
Oggi l'ufficialità di un altro grande traguardo raggiunto: tre atleti della compagine di Treia sono stati selezionati nella nazionale italiana giovanissimi maschile palla tamburello; la convocazione di Filippo Bianchi (fondocampista), Medei Kevin (mezzovolo) e Leonardo Montefusco (fondocampista) è per martedì 26 giugno alle 16 a Castiglione Ds (Mantova); il match che dovranno giocarsi difendendo i colori della nazionale è Francia-Italia del 4-5 agosto a Grabels.
Grande sorpresa per le tre giovani promesse del tamburello treiese e grande soddisfazione per l'intera comunità di Treia. Dall'amministrazione comunale i complimenti alla società, agli allenatori e alle tre giovani promesse avranno l'onore e l'onere di difendere i colori della nazionale in terra transalpina contro i cugini francesi.
Anche quest’anno la Fipap sarà presente al Trofeo Coni, con le finali nazionali di bracciale in programma dal 20 al 23 settembre a Rimini. “un traguardo importante” spiega Valter Romagnoli coordinatore nazionale Fipap per le discipline affini “visto che le Dsa ammesse sono solo 9”. Nel 2018 infatti l’asticella del limite di partecipazione era posta molto in alto: per partecipare alla finale si è dovuto raggiungere il numero minimo di quattro Asd per ogni regione, regolarmente iscritte nel registro Coni al 28 febbraio. “E’ stato davvero impegnativo” aggiunge Valter Romagnoli “grande merito va ai delegati provinciali e regionali che hanno lavorato a stretto contatto riuscendo nell’obiettivo”. Le regioni che hanno raggiunto il traguardo sono: Campania, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Piemonte, Sardegna, Sicilia, Toscana e Veneto. La specialità è sempre quella della pallapugno leggera, con squadre miste.
La fase di qualificazione delle Marche si svolgerà venerdì 15 giugno a Treia, presso l’arena Carlo Didimi con la partecipazione di quattro formazioni: l’Asd Carlo Didimi e la Treiese per i locali, la Acli Macerata e il Mondolfo.
“Un ringraziamento va alle compagini locali guidate dai responsabili Marco Sparapani e Sestilio Medei per l’impegno organizzativo profuso e al coordinatore Fipap per le discipline affini Valter Romagnoli” scrive l’amministrazione comunale di Treia “per aver scelto la Città di Carlo Didimi per lo svolgimento delle qualificazioni regionali della pallone elastico leggero”. “Non solo dunque gioco del pallone al bracciale e palla tamburello a muro, ma anche pallapugno leggera, gli sport che nell’anno del bicentenario dell’arena Carlo Didimi saranno ricordati, ad ottobre, quando a Treia, si disputeranno le finali nazionali di serie A di bracciale”.