Il Chiesanuova Calcio per la stagione calcistica 2020 2021, nel campionato di promozione Girone B , ha scelto come nuovo tecnico Luca Travaglini.
Un gradito ritorno per il tecnico pollentino, dopo aver allenato la formazione del presidente Luciano Bonvecchi per 4 stagioni, tra settore giovanile e prima squadra, conquistando risultati importanti.
Travaglini ha vinto, infatti, il primo storico campionato regionale nel 2014-2015, conquistando poi una salvezza importante nel 2015-2016, inserendo inoltre molti giovanissimi. Nella stagione 2016-2017, cinquantesimo anno di fondazione della società, ha vinto inoltre la Coppa Italia Marche, arrivando quarto in campionato, perdendo poi la finale contro il Montefano tra mille polemiche, valevole per l’ accesso al campionato di Eccellenza. “La società vuole ripartire con voglia ed entusiasmo “ - ha dichiarato il presidente Bonvecchi - . Abbiamo trovato risposte e tanta umiltà da parte di giocatori e staff tecnico.
Sarà una stagione particolare per il calcio marchigiano dopo il covid 19, con la crisi lavorativa, ci sarà sicuramente un ridimensionamento e di conseguenza meno sponsor .
Un ringraziamento va al tecnico Andrea Mazzaferro da parte della società, per la serietà e professionalità dimostrata . Nelle 8 gare disputate è riuscito a compattare società e giocatori per centrare l’obiettivo salvezza".
Non si ferma la generosità della Pro Loco di Treia. Dopo aver donato durante il periodo di massima emergenza sanitaria guanti ai pazienti del reparto oncologia di Macerata, rispondendo da subito all'appello video del primario e della coordinatrice Beatrice, oggi arriva un altro gesto di solidarietà nei confronti di tutti i cittadini treiesi, dei turisti e, più in generale, del territorio. La Pro Loco ha infatti noleggiato per tre mesi 2 bagni chimici che verranno rispettivamente istallati nel parcheggio del bellissimo parco di San Lorenzo (percorso verde) e in adiacenza al campo di calcetto (vicino alle ex scuole di San Lorenzo) e che saranno a disposizione di tutti coloro che vorranno passare delle giornate in compagnia di familiari e amici all'aria aperta. Sarà cura della ditta installatrice la pulizia periodica degli stessi.
"Specialmente dopo il periodo di lockdown, moltissimi treiesi ma soprattutto moltissimi turisti stanno scegliendo proprio la nostra zona di San Lorenzo come meta preferita per passare intere giornate all'aria aperta - ha affermato il presidente della Proloco Francesco Pucciarelli - . “Grazie alla possibilità di avere nel raggio di pochi chilometri enormi aree verdi attrezzate con parchi giochi per bambini, zone boschive, ristoranti e agriturismi che propongono buonissime pietanze tipiche locali, percorsi per escursioni in bici, la tranquillità rispetto al caos delle città e soprattutto grazie all'enorme e costante cura che questa amministrazione comunale sta dimostrando di avere rispetto alle manutenzioni delle strade, dei giochi e più in generale di tutto il contesto, fa si che si è venuto a creare quel mix perfetto che invoglia tantissimi turisti a scegliere questi luoghi per passare i loro weekend. È proprio per questo motivo che il direttivo della proloco, in accordo con l'amministrazione comunale, ha deciso di mettere a disposizione delle risorse per dare un servizio ancora più eccellente per tutti coloro che vorranno usufruire di queste aree. Infine, insieme all'amministrazione comunale e alle altre associazioni del territorio, stiamo valutando dopo l'uscita dell'ultimo DPCM di ieri, la possibilità di organizzare nei prossimi mesi qualche evento, con la speranza che in questi giorni il Governo ci dia la possibilità di avere qualche libertà in più”. "Dal 18 maggio (giorno di allentamento del lockdown), si registrano in questa zona circa 500 turisti a settimana provenienti da da tutta Italia – ha sottolineato l’Amministrazione comunale - . Questi dati per noi sono una grandissima soddisfazione perché significa che il lavoro che stiamo facendo per rivalutare a livello turistico il nostro territorio sta avendo i suoi risultati. Il nostro ringraziamento più grande va a tutte le nostre realtà locali, attività agrituristiche, ristoranti, associazioni e privati cittadini che si adoperano per far si che questo territorio diventi sempre più una meta ambita da molti turisti. Da parte nostra c'è e ci sarà sempre massima disponibilità e massimo supporto a tutti coloro che intendono promuovere il nostro territorio. Continueremo spediti su questa scia, con l'obiettivo di far diventare questo territorio un fiore all'occhiello per il turismo a livello nazionale”.
Iniziato stamattina il primo corso base di nordic waliking, che proseguirà anche sabato e domenica prossimi; da giovedì 2 luglio invece partiranno le camminate notturne sempre per il progetto “Sport a Treia”. Intanto, aperta oggi la casa dell'acqua istallata nel nuovo parcheggio a ridosso delle mura castellane, l’amministrazione è già all’opera per riaprire (entro la fine di giugno) anche l'attracco meccanizzato.
Il Nursind, Sindacato degli infermieri di Macerata, ha distribuito presso alcuni dei comuni rientranti nell’Area Vasta 3 un manifesto di ringraziamento per tutti i colleghi che si sono adoperati con grande sacrificio in questi mesi di emergenza sanitaria.
A partire da domani, il messaggio comparirà sui muri dei comuni di Macerata, Treia, San Severino Marche, Camerino e Corridonia. A Tolentino il manifesto è già comparso nella mattinata di oggi, in Viale Giovanni XXIII, con su scritto: "Nursind ringrazia tutti i colleghi impiegati nella difesa della salute dei cittadini".
“Grazie al lavoro svolto dall'assessore all'ambiente Luana Moretti, dall' ufficio ambiente del Comune di Treia, dalla ditta Blupura SRL e dall' APM, sabato 13 Giugno 2020 sarà aperta la casetta dell'acqua, nel parcheggio sotto l'attracco meccanizzato”. Si legge in una nota dell’Ente che spiega così la scelta.
“La sostenibilità. L’acqua potabile è una risorsa primaria destinata al consumo, che permette la sopravvivenza degli esseri viventi e garantisce fondamentali attività umane. Per queste ragioni dell’acqua non si deve abusare, così come non si deve abusare dell’ambiente che generosamente ce la offre.
Abbiamo a disposizione un'acqua potabile di ottima qualità. Berla è quindi sicuro, economico e non inquinante.
L'utilizzo di questo servizio determina una riduzione dell'inquinamento ambientale. E' quindi una decisione volta a ridurre la produzione di rifiuti plastici, il consumo di combustibili fossili, l’emissione di CO2 e la produzione di polveri sottili dovute al trasporto dell'acqua imbottigliata su lunghe distanze.
Una scelta amministrativa di questo tipo è indirizzata a fronteggiare il fenomeno del global warming che interessa ognuno di noi”.
La salute. Non bere l’acqua del nostro acquedotto significa rinunciare ad una risorsa sana, perché controllata con rigorose norme sanitarie, che rispettano l’ambiente e la salute.
Il risparmio. In questo periodo di crisi economica, una scelta di tale portata riesce a far fronte alle esigenze della persona.
Il costo dell'acqua è di 0,05 centesimi al litro, pertanto con una tessera del valore di 5 euro potranno essere erogati 100 litri.
Tutto il territorio di Treia è attualmente servito dall'acquedotto del Nera e pertanto anche la nostra fontanella”.
"La Casetta dell'acqua sarà aperta per tutta la popolazione di Treia da Sabato 13 Giugno 2020.
L'attracco meccanizzato sarà accessibile da fine Giugno 2020.
La fontana City 1.0, fornita dall’azienda manifatturiera Blupura di Recanati, sarà utilizzabile nel primo mese gratuitamente senza tessera.
Dal secondo mese sarà possibile prendere gratuitamente una tessera già ricaricata con 5 euro (1 tessera a famiglia per un massimo di 1000 tessere fino ad esaurimento della disponibilità) presso le tabaccherie sotto elencate.
Una volta esaurito il credito si potrà ricaricare la tessera a carico del cittadino al costo di 5 euro o multipli presso le tabaccherie del centro storico: Bracaccini Vania (0733/217110) e di Scarponi Gianfranca (0733/217303).
Una volta terminate le 1000 tessere disponibili, il cittadino potrà acquistare una tessera personale al costo di 5 euro (valore dell'acqua) + 1 euro (valore della tessera).
Per informazioni contattare l' Ufficio Ambiente del Comune di Treia al numero 0733/218760”.
“Anche le ultime due persone che erano in isolamento sono uscite; raggiunto, dopo 3 mesi di emergenza, l'obiettivo Treia Covid free. Rispettiamo le regole per un graduale ritorno alla tanto desiderata normalità. Utilizziamo comportamenti responsabili e senso civico. Grazie per la collaborazione, ai nostri medici di base, al personale sanitario, alla nostra protezione civile e a tutti i cittadini di Treia per il loro comportamento esemplare in questi mesi di emergenza” questa la nota diffusa oggi dal Coc di Treia.
Prosegue nel frattempo la distribuzione gratuita per I cittadini delle mascherine in tutti I sali e tabacchi della città: le ultime arrivate sono state donate (1600) dal Comitato Donazione Vento di Levante e Famiglie Cinesi. intanto Sileoni Impianti srl ha donato 150 mascherine chirurgiche ai vigili urbani del Comune di Treia.
Riprese, inoltre, le attività sportive (per soli tesserati delle società che hanno presentato progetti per attività motoria di base, ludica, fisica o sportiva) nei seguenti impianti comunali: campi sportivi di Treia e Chiesanuova, campo da tennis e campo da tamburello di Treia Capoluogo in via Don Bosco.
Da sabato 13 giugno inizia l’Edizione “sport a Treia” con il primo corso gratuito di nordic walking a San Lorenzo di Treia (lezioni sabato mattino e pomeriggio, domenica mattino).
"Per i centri estivi è possibile presentare domanda entro mercoledì 17 (inizio lunedì 22) presentando all’ufficio servizi sociali del comune (piazza D.N.Cervigni) modulo adesione, patto responsabilità e scheda minore (o in sostituzione di quest’ultima autocertificazione a firma del genitore e copia libretto vaccinazioni). Uffici aperti per presentazione domande: dal lunedì al venerdì dallle 8 alle 13.30 e dalle 14 alle 18, il sabato dalle 8 alle 13" - fa sapere il Comune - .
Dopo l’annullamento o il rinvio a data da destinarsi degli eventi da marzo a giugno del calendario delle manifestazioni treiesi, l’amministrazione è in stretto contatto con le associazioni organizzatrici degli eventi previsti previsti per luglio e agosto per arrivare a una decisione finale.
Attesa per la prossima settimana, invece, la decisione del direttivo dell’ente disfida circa la quarantaduesima disfida del bracciale.
Giornata speciale, sebbene un po' diversa da quanto immaginato per via dell'emergenza Covid-19, quella vissuta ieri da Vanessa Antonelli.
Nella mattinata di ieri la giovane di Chiesanuova di Teria ha conseguito, dopo diversi sacrifici, la laurea magistrale in giurisprudenza presso l'Università degli Studi di Camerino.
Dopo la discussione online della tesi in diritto pubblico comparato, collegata direttamente dal divano di casa, dal titolo "Libertà religiose e liberà in Cina", Vanessa ha festeggiato l'ambito traguardo tra le mura di casa circondata dall'affetto dei suoi cari.
Genitori, parenti e amici, si congratulano con lei per l'importante il traguardo raggiunto “da remoto”.
Uisp comitato provinciale Macerata e Comune di Treia pronti per il centro estivo 2020: si parte lunedì 22 giugno (fino al 31 luglio). I ragazzi divisi in gruppi saranno impegnati in attività sportive, ludiche, creative e di animazione, seguiti da insegnanti di Educazione Fisica e da istruttori-animatori qualificati (saranno presenti anche ragazzi che già allenano I bambini durante l’anno nelle varie discipline).
Programma: ore 7.45-8.30 ritrovo nella struttura indicata, triage all’ingresso, sanificazione mani; ore 8.30-12.15 attività ludiche e ricreative: giochi di animazione, a tema, attività creative, attività sportive. Inoltre ci saranno giornate a tema dedicate a olimpiadi, giochi di una volta, caccia al tesoro, festa in maschera.
"Le quote - scrive il Comune in una nota - saranno per I 3-6 anni di 50 euro per 2 settimane, 95 euro per 4 settimane, 140 euro per 6 settimane; per I 7-14 anni di 42,50 euro per 2 settimane, 80 euro per 4 settimane, 120 euro per 6 settimane; il comune di Treia verserà il restante 50% della quota per ogni ragazzo partecipante.
Il modulo di iscrizione dovrà indicare il periodo scelto, la location in base alla fascia d’età (giardino San Michele età 3-6 anni scuola infanzia, Oratorio Passo Treia 7- 11anni scuola primaria, Oratorio Chiesanuova 7-11 anni scuola primaria, struttura ex scuola San Lorenzo 12-14 anni scuola secondaria).
Per procedere all’iscrizione consegnare entro il 17 giugno presso l’ufficio servizi sociali del Comune di Treia (Piazza D.Nicola Cervigni) la seguente documentazione: modulo iscrizone, scheda sanitaria per minori firmata da genitore e pediatra, patto di corresponsabilità, copia bonifico.Per chi non riesce a stampare I moduli ci si potrà recare presso I servizi sociali".
Tremendo scontro tra uno scooter e un suv Nissan (modello Qashqai) lungo strada provinciale 25 che connette la frazione di Chiesanuova alla frazione di Villa Potenza, attorno alle ore 18:30 del pomeriggio odierno. Perde la vita Roberto Martinelli, papà di due gemelli di soli sei anni e dipendente Apm.
A nulla è servito l'intervento dei sanitari del 118, che avevano anche richiesto il supporto di un'eliambulanza. Purtroppo l'impatto è stato fatale per l'uomo, residente a Villa Potenza.
Secondo una prima ricostruzione, sia il suv che lo scooter procedevano nella stessa direzione, verso Macerata, sino a quando - per ragioni in corso di accertamento - il motociclo ha tamponato l'autovettura. Le indagini del caso spetteranno ai carabinieri.
Lo scontro è stato tanto violento da distruggere completamente la parte posteriore del suv. L'uomo a bordo della Qashqai non ha riportato gravi conseguenze: l'eliambulanza atterrata nei pressi del sinistro è ripartita vuota in direzione dell'ospedale di Ancona.
Presente anche il personale della Polizia e i vigili del fuoco, per la messa in sicurezza del luogo dell'incidente.
(Servizio in aggiornamento)
"Dal 18 Maggio, primo giorno di apertura post quarantena, stiamo ringraziando, a modo nostro, tutti gli operatori sanitari di case di riposo e ospedali, indipendentemente dal ruolo svolto, con un regalo dedicato appositamente a loro. Possono scegliere tra 4 sedute di riflessologia plantare o 2 sedute di massaggio connettivale-estetico e godranno dello sconto del 50% qualora volessero continuare il percorso di benessere". Così Francesca Carletta, titolare del centro estetico Il Segreto degli Dèi di Treia, ha scelto di omaggiare quanti hanno combattuto in prima linea nelle strutture sanitarie per salvare vite umane, in piena emergenza Covid-19. La promo ha validità fino al 28 novembre.
"Non possiamo togliere loro quello che hanno visto o hanno vissuto ma possiamo alleviare la loro stanchezza e ridare gioia e energia positiva" dice Francesca, che aggiunge "Durante la quarantena non è stato sempre semplice essere concentrate sul lavoro. Niente certezze, solo dubbi e ipotesi ma - passato il primo periodo di stasi - io insieme alle mie collaboratrici Cristina, Luna, e la Master Onicotecnica Jessica Spurio, abbiamo studiato, per restare aggiornate. Ho testato personalmente un programma corpo intensivo per l'adipe grazie alle aziende con cui collaboriamo; una di loro, ci ha dato la possibilità di avere il nostro sito a disposizione delle clienti, per fare acquisti comodamente da casa".
In vista della riapertura è stato acquistato il macchinario dell'azienda Novaltec Group per la sanificazione dell'aria: igiene e sicurezza di clienti e operatrici vengono messe al primo posto.
"In 13 anni di apertura (compiuti il 20 Maggio) ho sempre sterilizzato in autoclave: il metodo di sterilizzazione a vapore più sicuro. E, ora come allora, seguiamo il doppio protocollo di igiene per le nostre attrezzature" conferma Francesca.
Nella foto da sinistra: Carletta Francesca, Jessica Spurio Master Onicotecnica, Cristina Verdoni, Luna Genga
Per info: 3384555258 (Francesca - Il Segreto degli Dei)
Preziosa collaborazione a Treia tra il gruppo comunale di Protezione Civile guidata dal coordinatore Cav. Francesco Fortuna e l’Istituto Comprensivo E.Paladini di Treia.
I volontari del gruppo comunale infatti per tutto il mese di maggio hanno fornito un grande supporto a tutti i plessi di Treia per il recupero dei materiali lasciati in loco da insegnanti e ragazzi; un servizio fondamentale quella della protezione civile comunale che conferma l’importanza della creazione del gruppo stesso, nato nel 2015 con la precedente amministrazione.
“In questi anni la protezione civile è stato un punto di riferimento per l’intera comunità, ha collaborato attivamente con tutte le associazioni e gli enti organizzatori di eventi e in questa emergenza ha fornito un supporto straordinario alla popolazione locale”, afferma l’Amministrazione comunale di Treia.
Nella foto i volontari Antonio Farabollini e Graziella Del Savio in azione.
Si è svolta mercoledi scorso, 3 giugno, la riunione dell’amministrazione comunale con gli enti di promozione sportiva, le associazioni sportive, le cooperative sociali e tutti gli altri soggetti interessati all’organizzazione dei centri estivi nel comune di Treia, il cui inizio è previsto per la fine del mese di giugno.
Relativamente agli impianti sportivi, rispetto alle scorse settimane, da lunedì 8 giugno sarà consentito l’accesso e l’uso dei seguenti impianti sportivi (solamente per tesserati delle società sportive che hanno presentato progetti di attività motoria di base): Campo sportivo di Treia capoluogo, Via del Campo Sportivo; campo sportivo di Chiesanuova, Via IV Novembre; campo da tennis in Treia capoluogo, Via Don Bosco.
In tali impianti è consentito lo svolgimento delle attività così come definite nei progetti depositati dai soggetti gestori e che dovranno essere realizzate nel pieno e rigoroso rispetto sia dei protocolli di sicurezza presentati sia di quanto disposto dal vigente Regolamento comunale di Polizia Urbana con particolare riferimento all’art. 22.
Inoltre si conferma con nuova ordinanza sindacale quanto già previsto precedentemente, ovvero la chiusura ed il divieto di accesso ed utilizzo, in via temporanea e nelle more della predisposizione di adeguati ed idonei protocolli di sicurezza che garantiscano il corretto riavvio delle attività sportive e/o motorie, dei seguenti impianti sportivi:
Palestre comunali site in: Treia capoluogo, Via Fontevannazza; Passo di Treia, Via Niccolò V; Chiesanuova, via Don Luigi Sturzo;Campi sportivi siti in: Passo di Treia, Via del Potenza; Campo sportivo Santa Maria di Selva, C.da Santa Maria di Selva; campi di calcio a cinque siti in: Chiesanuova, Via Don Luigi Sturzo; Contrada San Lorenzo; campo da tamburello sito a Treia capoluogo via Don Bosco.
Resta consentito lo svolgimento di attività ludica o ricreativa all’aperto e l’accesso ai parchi pubblici, agli spazi verdi e ai giardini pubblici nel rigoroso rispetto della prescrizione che sia evitata ogni forma di assembramento e sia garantita la distanza di sicurezza interpersonale; infine, grazie alla preziosa collaborazione del Cosmari, sarà consentito, a partire da sabato 6 giugno, l’utilizzo dei giochi e delle attrezzature per bambini presenti nei parchi pubblici, spazi verdi e giardini pubblici, nel rigoroso rispetto della prescrizione che sia evitata ogni forma di assembramento e sia garantita la distanza di sicurezza interpersonale.
“Una ripresa lenta verso il ritorno ad una tanto agognata normalità, possibile grazie ai buoni numeri dei contagi (4 persone in isolamento, positive) e alla responsabilità e al buon senso dei treiesi” così l’amministrazione comunale di Treia.
"Auser Treia porge le sentite condoglianze al proprio sodale, professor Alberto Meriggi, per la dipartita della cara madre, Viola Orsetti, venuta a mancare la mattina del 2 giugno 2020 dopo lunga malattia. La salma dal centro funerario in via dei Velini a Macerata, in cui attualmente si trova, verrà traslata per il funerale che si terrà il pomeriggio del 3 giugno 2020, a Chiesanuova di Treia, alle ore 15,30".
Docente emerito di Storia medievale presso l’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”, Alberto Meriggi ha privilegiato nel suo itinerario di ricerca la storia istituzionale e sociale delle Marche in età medievale e moderna. Ha pubblicato, tra l’altro: Storia di Treja dalle origini al 1900, Tolentino 1978 (1984); Corrado I d’Antiochia. Un principe ghibellino nelle vicende della seconda metà del XIII secolo, Urbino 1991; Honorabilibus amicis nostris carissimis-Lettere inedite dei Da Varano di Camerino al Comune di Montecchio (Treia) (1381-1426), Camerino 1996; L’Età medievale, in Appignano. I segni della storia, Pollenza 2003; Un giusto processo. Un caso di “corruzione” nello Stato della Chiesa del Duecento, Rimini 2005; Il Campo dell’amore. Compendio della vita di Giuditta Montecchiari da Treia. Vissuta e morta in concetto di santità, Civitanova Marche 2005; Gli Statuti del Comune di Treia. Edizione integrale del testo a stampa del 1526 e sua traduzione in lingua corrente, Rimini 2005; Gli Statuti del Comune di Appignano, Rimini 2011. Dal 1992 al 2002 è stato presidente dell’Accademia Georgica di Treia. Attualmente ricopre la carica di Presidente del Centro Studi Storici Maceratesi.
Le docenti della Scuola primaria “Arcobaleno” dell’I.C. “E. Paladini”, consapevoli che la lettura arricchisca le competenze linguistiche e alimenti la creatività, durante la chiusura della scuola hanno proposto agli alunni e alle alunne un percorso volto a riscoprire i grandi valori universali dell’amicizia e della solidarietà. La notizia della morte del celebre scrittore cileno, Luis Sepúlveda, ha mosso il desiderio di ricordarlo attraverso questo progetto.
Tra una lenta lumaca, una timorosa gabbianella, un vispo topo e un fedele gatto, i bambini hanno viaggiato tra le pagine di queste favole emozionandosi e uscendo finalmente dalle loro case.
Hanno conosciuto la trama di alcune sue opere, quali “Storia di una lumaca che scoprì l’importanza della lentezza”, “Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare”, “Storia del gatto e del topo che diventò suo amico”.
Durante i momenti di lettura dedicati, gli alunni hanno giocato con l’immaginazione e hanno spaziato con la fantasia in luoghi lontani. Ognuno, a suo modo, ha incontrato i personaggi delle storie raffigurandoli in base al proprio vissuto e collocandoli negli spazi più vicini al proprio mondo.
Il libro ha svolto un ruolo fondamentale in questa esperienza poiché, se da un lato ha offerto la possibilità di promuovere nuove conoscenze, dall’altro ha stimolato alla condivisione, alla scoperta e alla relazione.
Vedere alunni coinvolti e sognanti testimonia che l’obiettivo di infondere il desiderio e il piacere della lettura è stato raggiunto.
Prosegue nel territorio comunale il progetto “Sport a Treia”.
L’iniziativa viene organizzata dall’U.S. Acli, dall’Asd Green Nordic Walking e dall’amministrazione comunale di Treia col sostegno della Regione Marche, ai sensi della Deliberazione di Giunta Regionale n. 386/2019 (Misura 7) e nell’ambito del progetto “Sport a Treia”.
Oltre ai video di attività fisica, che è possibile trovare sulla pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche, sul canale youtube dell’Unione Sportiva Acli Marche, sul sito www.usaclimarche.com e sul gruppo whatsapp “Camminata Macerata” (al quale è possibile iscriversi inviando un messaggio al numero 3442229927), nelle prossime settimane sono previste ulteriori attività.
Sabato 13 giugno (dalle 15 alle 18) e domenica 14 giugno (dalle 9 alle 12), infatti, ci sarà la prima lezione di un corso gratuito base di nordic walking dalle ore 15 alle ore 18 (con ritrovo a San Lorenzo di Treia davanti al bar). Ai partecipanti è consigliato abbigliamento sportivo. I bastoncini per il corso saranno messi a disposizione dall’organizzazione dell’iniziativa.
La seconda data di svolgimento dell’iniziativa sarà comunicata successivamente.
Il corso, in caso di maltempo, sarà rinviato.
Per informazioni e per le iscrizioni ci si può rivolgere al numero 3482407754 oppure si possono consultare il sito www.usaclimarche.com o la pagina facebook Unione Sportiva Acli Marche.
Via al Contest Fotografico "Rivivi Santa Maria in Piana”
Questo Contest è un'idea nata dall'Associazione Nuova S.Maria in Piana per incentivare il turismo e riscoprire la bellezza del nostro territorio di campagna.
La frazione Santa Maria in Piana di Treia è costituita dalle contrade Santa Maria in Piana, Vallonica e Conce. La popolazione residente si è andata riducendo nel corso degli anni a causa del fenomeno dello spopolamento delle campagne che ha interessato gli anni ’60 e ’70 (da circa 700 abitanti registrati negli anni ’60 si è scesi a 317 abitanti negli anni ’90).
Il centro di aggregazione è da sempre rappresentato dalla chiesa parrocchiale di S.Maria in Piana costruita negli anni 1908-1909 e intitolata a Santa Maria delle Grazie. Il luogo è rimasto pressoché intatto negli anni ed è caratterizzato ancora oggi da una natura incontaminata , da costruzioni antiche accanto ad abitazioni ristrutturate che bene si integrano con l’aspetto tipicamente agreste della zona.
Il Contest consiste nel passeggiare e fotografare paesaggi, luoghi, qualunque cosa vi circondi nella zona di S.Maria in Piana, Vallonica, Conce e inviarle tramite email: santa.mariainpiana@libero.it inserendo il nome - cognome e il luogo della foto.
Le migliori verranno utilizzate come immagine di copertina sulla pagina Facebook entro Domenica 31 Maggio.
“Solo vivendola evitiamo la desertificazione di questa zona” – affermano gli organizzatori - .
Si è spento all'età di 82 anni il marchese Gianfranco Luzi, attorno alle ore 22:00 di questa notte all'ospedale Torrette di Ancona.
Luzi, originario di Treia dove viveva assieme alla moglie nella splendida tenuta di proprietà "Villa Votalarca", era molto conosciuto nel Maceratese e si definiva 'orgogliosamente fascista'. Ha militato attivamente nel Movimento Sociale Italiano e nel movimento politico di estrema destra "Ordine Nuovo".
La salma si trova nella camera mortuaria dell'ospedale ospedale Regionale di Torrette di Ancona e sarà disponibile alla visite dalle ore 10:00 di domenica 24 maggio. In ottemperanza del DPCM 4 marzo 2020 le visite saranno contingentate.
I funerali si svolgeranno lunedì 25 maggio 2020 alle ore 10:00 in forma privata. La salma sarà cremata e le ceneri saranno custodite in forma privata.
La fase due è appena iniziata e le strutture ricettive si preparano al meglio ad affrontare questi momenti difficili per il settore. Ciononostante nei momenti più gravi dell’epidemia molti di noi si sono completamente affidati alla professionalità e umanità del personale medico sanitario, che con eroismo e abnegazione, ha lottato assieme a loro fino all’ultimo, sopportando grande stress psicofisico.
“È doveroso per noi ricambiare questo prezioso sacrifico, per quanto ci è possibile fare, ricompensando la loro fatica ed il loro impegno. In questi momenti siamo anche personalmente riconoscenti a questi eroi, la cui umanità e competenza è stata decisiva in momenti particolarmente difficili e pertanto ora spetta a noi dargli il nostro riconoscimento”.
Queste le parole delle titolari del ristorante Country House “Il Villino” di Treia, Patrizia Castellani e la figlia Lucrezia Grande che hanno deciso di offrire il pernottamento a tutto il personale medico-sanitario impegnato nell’emergenza Covid, sul territorio nazionale, per 3 notti nei mesi di Giugno e Luglio. Ognuno di loro potrà avere l’opportunità di soggiornare nella struttura, dotata di un confortevole parco con piscina nel totale relax della campagna, inviando una lettera dell’azienda ospedaliera nella quale si è lavorato, che confermi il servizio nel Covid Center.
Un’iniziativa di solidarietà per chi ha combattuto in prima linea ed ora è doveroso che trovi un meritato ristoro nel relax e nel benessere delle meravigliose colline marchigiane.
Situazione Coronavirus, dopo due mesi tornano a crescere i dati di Treia: 7 persone in isolamento domiciliare (al cui interno 6 positivi al covid 19). “Questa è la fase più difficile: la prudenza e i comportamenti responsabili sono la miglior arma contro il nemico invisibile che abbiamo di fronte; procedere con cautela e a piccoli passi verso la ripresa della normalità è fondamentale per evitare di tornare indietro di due mesi” così l’amministrazione comunale di Treia.
“Uffici comunali aperti solo su appuntamento, almeno fino al 30 maggio (da richiedere telefonicamente o via mail ai numeri e agli indirizzi indicati nel sito istituzionale dell’ente); restano aperti parchi e giardini (non i giochi) e i campi sportivi di Passo Treia e Santa Maria in Selva” (utilizzabili solamente per lo svolgimento di attività motoria: corsa e camminata).
Nel frattempo è ripartito oggi (martedì 19) a pieno regime il mercato settimanale del martedì di Treia Capoluogo.
Oltre al divieto di assembramento e al mantenimento delle distanze è fondamentale l’utilizzo delle mascherine.
Il Vice Sindaco David Buschittari ha quindi emesso un’ordinanza con la quale a decorrere dalla sua pubblicazione (19 maggio 2020) e fino alla revoca si stabilisce che: “Valutate le informazioni direttamente assunte in merito al verificarsi, nel territorio comunale, di alcune criticità correlate al mancato rispetto e/o adozione delle misure precauzionali anticontagio e di modalità idonee ad evitare assembramenti di persone con contestuale uso di strumenti di protezione individuale; ritenuto necessario ed urgente adottare idoneo provvedimento, in coerenza con i principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio effettivamente presente su specifiche parti del territorio comunale, al fine di assicurare ogni utile modalità per garantire la sicurezza anticontagio e prevenire o ridurre il più possibile il rischio di contagio stante l’esigenza di tutelare la salute pubblica;
nei luoghi pubblici, negli esercizi commerciali, negli uffici pubblici, negli uffici postali, nelle banche e in ogni altro luogo chiuso nel quale sia previsto l’accesso generalizzato di persone, l’accesso sarà consentito solo ed esclusivamente indossando le mascherine;
nei luoghi pubblici all’aperto è obbligatorio essere muniti di mascherina; la mascherina dovrà essere prontamente indossata al venir meno delle condizioni di individualità ed isolamento, quando il distanziamento interpersonale sia inferiore ad un metro e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza;
non sono soggetti all’obbligo di cui sopra bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti;
in caso di inottemperanza, salvo che il fatto costituisca reato, la violazione alla presente ordinanza sarà punita con l’applicazione delle sanzioni di cui al decreto-legge 16 maggio 2020 n. 33 (GU Serie Generale n. 125 del 16/05/2020)”.
Il comitato parrocchiale di Santa Maria in Selva di Treia ricorda Don Giuseppe Branchesi, a un mese dalla sua scomparsa a causa del Covid-19, e lo fa attraverso una lettera.
“È molto complicato scrivere di te caro don Peppe (cosi come ti facevi chiamare amichevolmente da tutti), ancora con gli occhi gonfi di lacrime ed un nodo in gola… pensando a te e parlando di te.
È già trascorso quasi un mese da quella triste domenica 19 aprile quando, alle ore 12.15 circa, quel rintocco di campane a “festa”, da te voluto, ci ha fatto capire eri tornato alla Casa del Padre. Noi tutti, tuoi fratelli e sorelle di Santa Maria in Selva, piangiamo lacrime di dolore e siamo ancora tutti smarriti e, sinceramente, arrabbiati per un progetto del Signore che non riusciamo o, forse, non vogliamo comprendere.
Grazie Fratello per aver donato tutta la tua vita da sacerdote a questa nostra piccola comunità e per essere stato, con il tuo modo di fare, un uragano di idee e progetti che ci hanno travolto e che poi ci hai spinto a realizzare.
Per noi sei stato una vera guida spirituale, perché ogni tuo gesto era un atto d’amore verso Dio. Sei stato un punto di riferimento perché ci hai visto crescere, cadere e ci hai aiutato a rialzarci; una spalla su cui poggiarsi e piangere quando la nostra fede vacillava, troppo presi spesso da eventi che la vita riservava.
Ci manchi tantissimo don Peppe!
Non abbiamo nemmeno potuto salutarti come avresti meritato. Solo un fugace momento con una preghiera e i tantissimi manifesti affissi davanti alle nostre case. Solo così abbiamo potuto ringraziarti quando il tuo feretro è transitato, per l’ultima volta, davanti alla tua gente di Santa Maria in Selva e Camporota. Sarebbe stata una cerimonia funebre degna di un Capo di Stato; si, un Capo di Stato, perché tu rappresentavi anche questo per noi, anche se, probabilmente, non l’avremmo potuta fare qui nella nostra piccola chiesetta perché, tantissime, forse migliaia, sarebbero state le persone che avrebbero voluto dirti “Grazie”.
È grazie a te che Santa Maria in Selva, piccolissima frazione di circa 500 abitanti, è diventata quasi come una capitale, perché hai sempre coniugato tutte le tue iniziative alla nostra piccola realtà oltrepassando i confini del nostro comune, provincia, regione, nazione.
Domenica scorsa, davanti all’ingesso della nostra chiesa abbiamo voluto affiggere uno striscione in tuo onore perché nessuno deve mai dimenticarti mai. Si tratta solo un piccolissimo gesto della nostra immensa gratitudine verso di te e siamo certi che anche dal Paradiso ci guiderai come hai sempre fatto. (Leggi qui)
Non vogliamo pensare che tu non sia più con noi: ti immaginiamo in nuova missione, questa volta lontano da Santa Maria in Selva, lontano da noi. Ora non possiamo più vederti ma sicuramente continueremo a sentire la tua presenza con noi… sempre.
Hai voluto metterci alla prova: se abbiamo imparato a fare tesoro dei tuoi insegnamenti e se siamo capaci di camminare con le nostre gambe… non so se ci riusciremo, ma ti promettiamo che ci impegneremo a custodire questa parrocchia come amavi fare tu.
Per noi non sei stato solo il nostro parroco, la nostra guida spirituale ma anche un fratello, uno zio, un amico, un compagno.
Ricordiamo le tantissime riunioni del nostro Comitato per le iniziative da organizzare. Eri sempre pronto a spronarci a far bene e anche, perché no, a far festa. Sei sempre stato un fiume in piena e, se a volte sbuffavamo quando c’era da lavorare, poi ci rendevamo conto che era motivo di grande soddisfazione per tutti noi ed avevamo il cuore pieno di gioia. Eri premuroso e godevi nel vederci uniti e con il sorriso lavorando per la parrocchia con l’obiettivo di mettersi “al servizio della comunità e del prossimo”. Dicevi che eravamo “un dono del Signore”.
Ci hai aiutato a capire l’importanza della generosità, come la intendevi tu, il mettersi a servizio a favore di chi ha bisogno; mettevi sempre in primo piano la sofferenza degli ammalati che amavi come te stesso e non facevi mai mancare una parola di conforto e una preghiera per loro.
Da bravo padre spirituale ci ricordavi sempre che la Fede è la nostra via da seguire e che deve stare al primo posto, ogni giorno, anche se, a volte, ci costa sacrificio. Ci hai preso per mano e ci hai insegnato a pregare con semplicità ma in maniera spontanea.
Quante iniziative volute da te! Ci vorrebbe una collana di libri… perché ogni iniziativa non era mai la stessa della precedente, sempre una novità… “grande” don Peppe!
A livello di attività sociali e sportive, in questa parrocchia hai creato l’Oratorio per i giovani, il Circolo, rimesso a posto la nostra chiesa ed il salone parrocchiale, ridato splendore alla nostra ex scuola elementare, realizzato l’impianto sportivo polivalente (addirittura Corrado Barazzutti, attuale tecnico della nazionale di Tennis venne all’inaugurazione), organizzato i “Giochi sotto l’Albero”, i “Giochi sotto le Stelle” coinvolgendo anche gli altri oratori del nostro comune con la presenza di tanti giovani.
Come non citare le innumerevoli iniziative da te promosse, e noi, sempre al tuo fianco, nei luoghi terremotati per portare un po’ di sollievo e conforto alle popolazione colpite da questo drammatico evento naturale con il nostro piatto di eccellenza, la polenta: a Cesi, ultimamente a Muccia o a Castelsantangelo sul Nera ove, tra l'altro abbiamo contribuito anche con una donazione alla realizzazione del centro sociale.
Sei stato presente nel sociale, in particolare, vicino alle associazioni che svolgono un servizio nei confronti di ragazzi diversamente abili attraverso una raccolta fondi, cene o sponsorizzazioni (come la Cooperativa Sociale “Di Bolina”, l’Associazione teatrale culturale “Gli Smisurati” e l’associazione “Oltre i limiti Onlus”).
Amavi tantissimo lo sport e lo hai promosso e sviluppato. Hai fatto muovere i primi passi all’attuale Lube Volley e proprio per i Campioni del Mondo il 13 gennaio abbiamo fatto una grande festa nella nostra piccola frazione, dove tu eri il vero protagonista insieme alla squadra e società. Una bellissima serata che purtroppo ci ha visto per l’ultima volta tutti insieme, una cosa davvero impensabile in quel momento.
Con i nostri ragazzi dell’Abbadiense avevi festeggiato il loro importante traguardo raggiunto, la promozione in 2^ categoria; sempre informato dei loro risultati da Presidente Onorario qual eri e, primo tifoso.
Eri molto orgoglioso dei tuoi parrocchiani per essere stati così sensibili e generosi rispondendo al tuo appello alla solidarietà quando dalla scorsa estate avevi sostenuto una raccolta fondi verso i bambini dell’Africa “Togo” - 2 centesimi il costo per un giorno di vita di un bambino.
Chi di noi non ha in casa una lettera (di Natale o Pasqua) con una tua riflessione cristiana, con un tuo augurio o con una tua poesia in “rima” pensata spesso all’ultimo momento, a volte scritta su di un pezzo di carta strappata dalla tovaglia, nelle varie occasioni di festa in cui eri presente con la tua immancabile firma, cosi particolare e cosi personale… un pupetto da “prete” stilizzato".
Il Comitato parrocchiale: Luisa Belloni - Angela Buschittari – Enzo Conti - Gabriele Domizi – Marina Domizi –Giuliana Giganti - Mauro Lucernoni – Maurizio Montecchiari - Gianni Savi - Gabriele Soldini – Nazareno Sopranzi – Luigi Verdinelli.
“Grazie fratello, la tua vocazione, nostra luce, ieri, oggi e per sempre”. Così recita lo striscione in ricordo di Don Giuseppe Branchesi, affisso oggi sopra la porta della Chiesa di Santa Maria in Selva.
La comunità parrocchiale della frazione di Treia ha voluto ricordare in questo modo il parroco, scomparso lo scorso 19 aprile a causa del Coronavirus. (Leggi qui)
Don Peppe era molto conosciuto in tutta la Provincia di Macerata per la sua attività di insegnante di religione svolta negli anni e per il suo coordinamento del Comitato Parrocchiale di Santa Maria in Selva, grazie al quale ha fatto divenire una tradizione immancabile quella della Sagra della Polenta.
Lo striscione appeso oggi nella sua chiesa, è un fulgido esempio di come il suo ricordo sia ancora vivo nei cuori e nella menti di tutti coloro che lo hanno conosciuto, una figura che ha lasciato il segno in tantissimi fedeli, e non solo.