Situazione Coronavirus, dopo due mesi tornano a crescere i dati di Treia: 7 persone in isolamento domiciliare (al cui interno 6 positivi al covid 19). “Questa è la fase più difficile: la prudenza e i comportamenti responsabili sono la miglior arma contro il nemico invisibile che abbiamo di fronte; procedere con cautela e a piccoli passi verso la ripresa della normalità è fondamentale per evitare di tornare indietro di due mesi” così l’amministrazione comunale di Treia.
“Uffici comunali aperti solo su appuntamento, almeno fino al 30 maggio (da richiedere telefonicamente o via mail ai numeri e agli indirizzi indicati nel sito istituzionale dell’ente); restano aperti parchi e giardini (non i giochi) e i campi sportivi di Passo Treia e Santa Maria in Selva” (utilizzabili solamente per lo svolgimento di attività motoria: corsa e camminata).
Nel frattempo è ripartito oggi (martedì 19) a pieno regime il mercato settimanale del martedì di Treia Capoluogo.
Oltre al divieto di assembramento e al mantenimento delle distanze è fondamentale l’utilizzo delle mascherine.
Il Vice Sindaco David Buschittari ha quindi emesso un’ordinanza con la quale a decorrere dalla sua pubblicazione (19 maggio 2020) e fino alla revoca si stabilisce che: “Valutate le informazioni direttamente assunte in merito al verificarsi, nel territorio comunale, di alcune criticità correlate al mancato rispetto e/o adozione delle misure precauzionali anticontagio e di modalità idonee ad evitare assembramenti di persone con contestuale uso di strumenti di protezione individuale; ritenuto necessario ed urgente adottare idoneo provvedimento, in coerenza con i principi di adeguatezza e proporzionalità al rischio effettivamente presente su specifiche parti del territorio comunale, al fine di assicurare ogni utile modalità per garantire la sicurezza anticontagio e prevenire o ridurre il più possibile il rischio di contagio stante l’esigenza di tutelare la salute pubblica;
nei luoghi pubblici, negli esercizi commerciali, negli uffici pubblici, negli uffici postali, nelle banche e in ogni altro luogo chiuso nel quale sia previsto l’accesso generalizzato di persone, l’accesso sarà consentito solo ed esclusivamente indossando le mascherine;
nei luoghi pubblici all’aperto è obbligatorio essere muniti di mascherina; la mascherina dovrà essere prontamente indossata al venir meno delle condizioni di individualità ed isolamento, quando il distanziamento interpersonale sia inferiore ad un metro e comunque in tutte le occasioni in cui non sia possibile garantire continuativamente il mantenimento della distanza di sicurezza;
non sono soggetti all’obbligo di cui sopra bambini al di sotto dei sei anni, nonché i soggetti con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo della mascherina ovvero i soggetti che interagiscono con i predetti;
in caso di inottemperanza, salvo che il fatto costituisca reato, la violazione alla presente ordinanza sarà punita con l’applicazione delle sanzioni di cui al decreto-legge 16 maggio 2020 n. 33 (GU Serie Generale n. 125 del 16/05/2020)”.
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