Provoca un incidente e non si ferma a prestare soccorso. I carabinieri della compagnia di Tolentino hanno denunciato, nella serata di sabato, una donna di 65 anni del luogo poiché, mentre era alla guida della sua auto lungo la Statale 77, ha urtato un ciclomotore guidato da un ragazzo minorenne, senza accostare per sincerarsi delle condizioni del ragazzo, che è rovinato a terra dopo lo scontro.
Le ricerche, immediatamente avviate, hanno ricondotto i Carabinieri sia al mezzo che alla conducente che si era data alla fuga: dovrà rispondere della violazione degli articoli 189 comma 1, 6 e 7 del codice della strada.
“Tolentino riavrà presto il suo ospedale, nuovo, sicuro e all'avanguardia, grazie all’accelerazione impressa dalla Regione Marche che ha sbloccato le procedure di realizzazione della nuova struttura dopo che la vecchia era stata resa inagibile dal sisma del 2016”. Lo annuncia l’assessore regionale all’Edilizia Francesco Baldelli
“L'approvazione in queste ore in Conferenza dei servizi del progetto esecutivo di demolizione e ricostruzione del nuovo ospedale – spiega Baldelli – è il disco verde per predisporre il bando di gara ed avviare velocemente i lavori. Ringrazio l'Usr che ha riconosciuto la bontà del progetto. Con gli ulteriori 7 milioni di euro ottenuti, infatti, abbiamo a disposizione una proposta all’avanguardia nel settore dell’edilizia sanitaria e ospedaliera. Anche in questo caso il cambio di passo della giunta Acquaroli è una realtà: si ‘cantiera’ il cantierabile, specialmente se si tratta di un servizio essenziale come un ospedale situato in un territorio interno duramente colpito dal terremoto”.
Il bando di gara, la cui procedura sarà espletata dalla SUAM regionale, sarà pubblicato entro l’anno al fine di decretare l’aggiudicazione già la prossima primavera, mentre i tempi di esecuzione dei lavori saranno di circa due anni come da cronoprogramma. “Tempi rapidi – aggiunge l’assessore – per una struttura che, con gli ulteriori 7 milioni, raggiunge il valore di circa 22,8 milioni di euro e sarà progettata con i più alti standard qualitativi, sia sotto l’aspetto sismico che energetico, e anche nel rispetto delle più recenti direttive sul Covid”.
Siamo, infatti, in presenza di un edificio NZEB (Nearly Zero Energy Building), ovvero una struttura che richiede una quantità di energia davvero minima, in grado di adattarsi, senza interrompere i servizi, alle esigenze derivanti da eventuali emergenze quali sisma o pandemie. I circa 8.500 mq complessivi del nuovo ospedale di Tolentino si sviluppano su tre piani e creano un ambiente progettato “a misura d’uomo”.
Al piano terra saranno previsti servizi territoriali, commissioni mediche, assistenza domiciliare, punto prelievi e radiologia. Inoltre, saranno realizzati 16 posti di dialisi, di cui 4 con la possibilità di operare in condizioni di pressione negativa rispetto al restante reparto, con accesso direttamente dall’esterno, garantendo così la possibilità di usufruire dei trattamenti anche in condizioni di pandemia. Sempre al piano terra saranno previsti altresì un bar e un luogo di culto, sempre con possibilità di accesso anche dall’esterno così da premetterne la fruizione a tutta la comunità.
Il piano primo, invece, oltre agli ambulatori, ospiterà 49 posti letto di cure intermedie suddivisi in due ali distinte. Le degenze saranno autonome in termini di servizi e ventilazione forzata garantendo una flessibilità di utilizzo in caso di emergenza e/o pandemia. Al piano seminterrato saranno destinati i locali accessori, la sala di osmosi, la morgue e gli spogliatoi per i dipendenti: nel progetto esecutivo è stato anche completato lo spazio interrato con la realizzazione in un’autorimessa di circa 1500 mq in grado di garantire circa 35 posti auto per i dipendenti e la sosta delle ambulanze. È previsto, infine, un isolamento alla base dal punto di vista sismico, garantendo quindi, anche a seguito dei terremoti più importanti, la continuità dei servizi ospedalieri.
Il centro città di Tolentino, domenica 28 novembre, si colorerà, con l'evento Mille idee per un Dono, il mercatino con mille proposte per il Natale, dalle ore 9 alle 20. "Sono felice di contribuire ed essere parte attiva della rinascita commerciale di Tolentino." Questa è la voce di Carmen Lisa Carella, che con Mylove Eventi, da domenica, inizia le date dei mercatini di Natale, proprio nella città tolentinate.
Con Mille Idee per un Dono, si respirerà l'atmosfera natalizia, proprio tra gli allestimenti con Babbo Natale e l'albero, in piazza della Libertà e Via Filelfo. "Da settembre abbiamo proposto agli amministratori comunali, di ripartire con lo storico mercatino della quarta domenica, che si svolgeva in centro città e che attraeva molte persone da tutto il circondario e tra gli espositori abbiamo ricevuto molto consenso." Per la ricorrenza natalizia, le bancarelle di Mylove Eventi esporranno presepi, ghirlande, rose di sapone, artigianato in legno, in pelle, cappelli, pietre naturali e amuleti, cosmetica naturale, articoli da regalo alla lavanda, piante grasse.
"Non possiamo però non includere, tra gli stand, gli oggetti vintage, che tanta fortuna hanno portato al vecchio mercatino di Tolentino." Come ogni mercatino che si rispetta, i produttori tipici del luogo ci delizieranno con formaggi, salumi, mele, kiwi, castagne, miele, farine, olio anche con il contributo della Coldiretti. Circa 30 bancarelle coloreranno il centro città di Tolentino.
Voglio ringraziare – ha sottolineato il consigliere delegato al Commercio Andrea Crocenzi – la MayLove eventi e la Coldiretti per investire e puntare sulla nostra città, portando con passione un mercatino che è apprezzato dai tolentinati e non solo. Auguro loro e ai loro operatori buon lavoro. L'evento sarà riproposto domenica 26 dicembre.
Richiami, terze dosi ma anche numerose prime dosi presso l’Hub vaccinale istituito alle Terme Santa Lucia di Tolentino. Infatti prosegue il lavoro del personale medico, infermieristico e amministrativo della struttura tolentinate, messo a disposizione dall’Assm SpA in modo completamente gratuito e quindi non a carico della Sanità regionale, per somministrare il vaccino anti Covid-19 a tutti i cittadini che si sono prenotati attraverso l’App nazionale ed il sito internet delle Marche.
Sono circa 250 le dosi giornaliere inoculate presso le Terme Santa Lucia ogni mercoledì e giovedì, e tra le tante persone che si recano presso la struttura di contrada Santa Lucia negli ultimi giorni ci sono stati circa 50 giovani, in gran parte appartenenti alla fascia di età tra i 20 e i 30 anni, che hanno deciso di sottoporsi al vaccino per la prima volta. Un' importante scelta, attuata con grande senso di responsabilità verso se stessi, ma anche verso il prossimo, in un momento in cui la curva dei contagi sembra risalire.
E in attesa di altre prenotazioni da parte di chi fino ad oggi ha valuto attendere per comprendere meglio ogni possibile aspetto legato alla vaccinazione anti Covid-19, resta valida l’opportunità per gli under 18 di ottenere il vaccino senza fissare un appuntamento. "È infatti sufficiente recarsi presso la sede delle terme con la tessera sanitaria, la scheda anamnestica ed il consenso informato, proprio per agevolare il più possibile la copertura vaccinale sul nostro territorio", spiega la Assm.
"Il livello assistenziale sui pazienti è garantito, si tratta soltanto di una questione logistica". A spiegare le ragioni dietro la chiusura della sede della guardia medica di Tolentino, avvenuta da circa una settimana, è la direttrice dell'Area Vasta 3 Daniela Corsi. L'attività è stata, infatti, momentaneamente concentrata a Caldarola.
Una decisione resasi necessaria a causa dell'atavico problema di personale con il quale ci si trova a fare i conti. "È ammirevole il lavoro che stanno facendo i quattro ragazzi in turno in questo momento, perchè ne dovremmo avere otto per servire la fascia di territorio che va da Tolentino a Caldarola, punto nel quale è stata spostata ora la sede - ci spiega la direttrice -. Abbiamo in programma delle assunzioni, ma nessuno vuole più fare questo lavoro. Non si tratta di una mancata volontà dell'azienda sanitaria di assumere, ma delle persone che non vogliono più fare la guardia medica nè vogliono più andare nei pronto soccorso. È, dunque, una questione ancor più grave e che noi stiamo riscontrando da tempo".
La dottoressa Corsi puntualizza, in ogni caso, come ci siano discussioni ancora aperte su dove collocare la sede della guardia medica: "Stiamo definendo dove localizzarla, attraverso delle riunioni interne, ma mi preme rassicurare la popolazione di Tolentino: non siete soli. Il servizio a domicilio è mantenuto da chi è in sede a Caldarola: quando c'è una chiamata, la guardia medica parte immediatamente. In più c'è sempre un medico all'interno del punto di primo intervento, pronto ad assistere chi si reca in auto all'ospedale di Tolentino".
"Che ci sia la sede di una guardia medica all'interno del centro abitato o a 6 chilometri dallo stesso, parlo anche per la mia esperienza nella medicina d'emergenza, non cambia molto ma stiamo lavorando attivamente affinchè vi sia un medico fisso anche a Tolentino" ha concluso la direttrice dell'Area Vasta 3, Daniela Corsi.
Via libera, nel pieno rispetto dei tempi previsti, ai primi quattro progetti del Piano Nazionale di ripresa e resilienza per le aree colpite dai terremoti del 2009 e 2016, per un importo complessivo di 478 milioni di euro. L’intesa, dopo il riparto dei fondi Pnrr tra le due aree, è stata raggiunta oggi dalla Cabina di Coordinamento presieduta dal Commissario alla ricostruzione post sisma 2016, Giovanni Legnini, e composta dal Capo del Dipartimento Casa Italia, Elisa Grande, il Capo della Struttura di Missione Aquila 2009, Carlo Presenti, i presidenti delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria e i sindaci dei territori interessati.
Il primo dei quattro progetti riguarda la rigenerazione urbana di borghi, paesi e città danneggiati dai terremoti, con uno stanziamento iniziale di 200 milioni di euro per i due crateri, che saranno successivamente integrati, per la riparazione dei danni inferti dal sisma, con 300 milioni per il 2009 con i fondi della Struttura di Missione, e con 400 milioni provenienti dalla contabilità speciale del Commissario per i territori colpiti dal sisma 2016.
Il secondo progetto approvato oggi riguarda le infrastrutture stradali di rilievo nazionale che interessano le due aree, ed è dotato di risorse per 175 milioni di euro, con le quali viene finanziata la progettazione e parte dei lavori, affidando al Contratto di programma tra Ministero Infrastrutture ed Anas il finanziamento del fabbisogno residuo. Gli interventi riguardano le strade statali Salaria (Rieti-Sigillo), la Picente (Amatrice- L’Aquila), la Piceno Aprutina, la Pedemontana Teramo-Ascoli, la Tre Valli Umbre, la statale 78 (Amandola- Sarnano-Servigliano).
L’altro progetto avviato oggi riguarda la riqualificazione delle stazioni ferroviarie di alcuni centri del cratere, con un finanziamento di 33,5 milioni di euro. Si tratta, in particolare, delle stazioni di Macerata, Ascoli Piceno, Fabriano, Tolentino, Tolentino Campus, Spoleto, Baiano, Teramo, L’Aquila, Antrodoco e Rieti.
Ulteriori 60 milioni sono destinati al recupero e alla rifunzionalizzazione degli alloggi temporanei realizzati a L’Aquila dopo il 2009 (Progetto Case), che verranno poi messi a disposizione dei volontari, dei docenti e del personale del Centro Nazionale del Servizio Civile Universale che sarà realizzato nella città, come previsto dall’ultima legge di Bilancio.
Il Pnrr per le aree del sisma, finanziato dal Fondo complementare nazionale, è dotato di 1 miliardo e 780 milioni. I progetti approvati oggi ricadono tutti nella prima misura, dedicata a “Città e paesi sicuri, sostenibili e connessi”, che ha una dotazione di poco più di un miliardo, e che dovranno essere definiti entro la fine del 2021. La seconda misura è finalizzata al rilancio economico e sociale con uno stanziamento di 700 milioni, gran parte dei quali destinati alle imprese. La Cabina di Coordinamento ha deciso, sempre oggi, di convocarsi ogni giovedì per garantire l’attuazione tempestiva degli interventi previsti dal Piano, e rispettare così le scadenze molto stringenti imposte dal Governo per la realizzazione degli stessi.
Stava intonacando all'interno di palazzo Sangallo in piazza della Libertà quando ha perso l'equilibrio ed è caduto. Il fatto si è verificato, nella prima mattinata di oggi, a Tolentino
Un muratore 46enne di una ditta edile è precipitato da un’impalcatura mentre stava svolgendo dei lavori all’interno dello storico palazzo lesionato dal sisma. Lanciato l’allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118. Gli operatori dell’emergenza, prestate le prime cure del caso, hanno trasportato il 46enne in codice rosso all’ospedale di Macerata. Secondo fonti mediche avrebbe riportato un trauma cranico.
Profondo cordoglio a Tolentino per la scomparsa di Giuseppe Maggiori. L'uomo si è spento nella giornata di ieri, all'età di 70 anni, presso l'hospice di San Severino Marche dove era ricoverato, a causa del male contro il quale stava combattendo.
Conosciutissimo e stimato in tutta la città per essere il titolare dell'omonima concessionaria 'Maggiori Auto', Giuseppe lascia la moglie Ivelina, il figlio Samuel, Francesca, Dessy e Riccardo. I funerali si svolgeranno mercoledì 24 novembre, alle 15.30, nella Basilica di San Nicola, muovendo dalla sala del commiato "Terracoeli" dove è stata allestita la camera ardente.
"Riproporre in occasione delle elezioni comunali lo stesso perimetro politico che oggi governa la regione Marche". È la volontà scaturita dall'incontro a cui hanno preso parte, a Tolentino, i coordinatori comunali dei partiti di centrodestra, in vista delle amministrative in programma per la prossima primavera. Al tavolo la Lega è stata rappresentata da Giovanni Gabrielli; Fratelli d'Italia da Gianni Barboni; Forza Italia da Henry Orici e l'Udc-Unione di Centro da Ilenia Sabbatini.
"Siamo aperti al dialogo e al confronto con tutte le forze politiche che intendono rispondere ai bisogni reali della popolazione tolentinate e non abbiamo preclusioni verso nessuno. Gli incontri avranno prossimamente una cadenza settimanale, in modo tale da poter avere sempre un quadro aggiornato della situazione politica - evidenziano gli esponenti della coalizione di centrodestra -. Dobbiamo constatare come il nostro invito a un confronto sui temi importanti per la città, non abbia ancora avuto riscontro positivo da parte di alcune forze con le quali riteniamo, comunque, di voler dialogare perché portatrici di valori che si riconoscono nella nostra coalizione e non potrebbero mai condividere percorsi con il centrosinistra. Le nostre porte sono e restano aperte a tutti”.
Grande vittoria quella del Tolentino che vince lo scontro diretto e, arrivando a 15 punti, scavalca in classifica il Matese. Partita che, nonostante la riapertura sul finale, viene portata a casa dai cremisi con i gol di Nonni e Capezzani, rispettivamente nel primo e nel secondo tempo.
La prima rete ariva sul calcio d'angolo battuto da Severini al 16' con Nonni che concretizza di testa. La prima fase di gioco si chiude con Zammarchi che prova il raddoppio ma Del Giudice ci mette il piede. Dopo la ripresa tocca a Capezzani, dagli undici metri, mettere dentro la palla del 2-0. I ragazzi di mister Mosconi continuano ad incalzare ma al 41' arriva il fallo in area di Nonni su Alfageme, che batte il rigore. Bucosse non ci arriva e subisce il gol del 2-1. Ricamato prova quindi a strappare il pareggio ma prende la traversa e Bucosse blocca la palla. L'arbitro fischia dopo 5 minuti e il Tolentino vince.
TABELLINO
TOLENTINO – MATESE 2-1
TOLENTINO: Bucosse, Nonni, Salvatelli (67′ Cicconetti), Bonacchi, Miccoli, Strano, Mengani, (57′ Stefoni) Tortelli, Zammarchi (64′ Padovani), Severini, Capezzani (82′ Rozzi). A Disposizione: Marricchi, Lattanzi, Pagliari, Moscati. Allenatore: Andrea Mosconi
MATESE: Del Giudice, Riccio, Setola, Congiu, Masi (73′ Hafiane), Fabiano, Scacco (63′ Damiano che esce al 90′ per Andreassi), Ricamato, Langellotti, Ricci (47′ Iannetta), Alfageme. A Disposizione: Martino, Esposito, Riggio, Tretola, Tribelli. Allenatore: Corrado Urbano
RETI: 22′ Nonni (T), 51′ Capezzani su rigore (T), 89′ Alfageme su rigore (M)
A Tolentino si respira già aria di festa. Alle 18 di oggi l'amministrazione comunale ha ufficialmente acceso il Natale illuminando le cinque grandi installazioni presenti in centro storico. In piazza della Libertà il grande protagonista è Babbo Natale, con alle sue spalle l'albero, a cui ai aggiungono Minnie e Topolino in via Pace, la stella in piazza San Nicola, Titti e Silvestro in piazza Don Bosco e l'orsacchiotto in via Bonaparte.
Tante le foto e i selfie scattati da famiglie, coppie e giovani che sono tornati ad animare il cuore della città per una novità che ha destato interesse già da una settimana a questa parte, quando le installazioni hanno iniziato a fare capolino in centro. A trasmettere ai cittadini ancor di più il clima natalizio ci ha pensato l’animazione musicale assicurata da MistraFunky Street band e Christmas On Air.
L'accensione delle luminarie va ad aprire il ricco cartellone di eventi che il Comune ha predisposto per il Natale 2021 (leggi qui).
Un cartellone ricco di eventi per le festività natalizie a Tolentino.
Presentato ufficialmente dal vicesindaco e Assessore al Turismo Silvia Luconi, congiuntamente a Silvia Tatò, alla presenza di Edoardo Mattioli e Novella Scalzini della Pro Loco TCT, di Chiara Marchetti dell’associazione Tolentino Arte e Cultura, di Carmelo Ceselli presidente del Consiglio comunale, degli assessori Francesco Colosi, Giovanni Gabrielli e dei consiglieri delegati Monia Prioretti e Mirco Mancini, il cartellone delle manifestazioni promosse in occasione del Natale
L’amministrazione comunale intende, infatti, proporre alla cittadinanza e non solo in occasione delle festività, un programma di eventi particolarmente ricco e coinvolgente, da svolgersi nel centro storico, idoneo a valorizzare la città e la sua rete commerciale. Questo anche in considerazione della situazione di sofferenza che le attività commerciali, di ristorazione e esercizi pubblici in genere, stanno vivendo a causa prima del sisma e poi dell'emergenza legata al Covid-19, visto che non si sono potute tenere nelle piazze centrali molte delle iniziative che normalmente animano i vari periodi dell’anno.
Di concerto con le associazioni degli esercenti, l’associazione Pro Loco TCT e l'associazione "Tolentino Arte e Cultura", il Comune ha stilato un programma di manifestazioni dal titolo "Un Natale da Favola", che si svolgerà a partire dal prossimo 20 novembre e per tutto il periodo natalizio. Grande lavoro, inoltre, per abbellire la città con luminarie particolarmente ricche e innovative, oltre a un grande albero di Natale in piazza della Libertà e tante altre istallazioni luminose nelle piazze e vie più frequentate, con grandi pupazzi dei cartoon più famosi e amati che già hanno conquistato bambini e adulti.
“Gli addobbi sono stati resi possibili da contribuzioni di ditte private che hanno ampliato il budget comunale che non sarebbe potuto aumentare rispetto agli anni passati”, spiega il vicesindaco Luconi. “È stato fatto un accorato appello per continuare a rispettare tutte le norme anticontagio da covid 19, raccomandando di evitare gli assembramenti, di indossare la mascherina e di sanificare spesso le mani. Un Natale in grande stile con tanta animazione e tanti eventi che si affiancano a quelli tradizionali promossi ogni anno e arricchiti dalle proposte del Teatro Vaccaj e del Politeama”.
L’Amministrazione comunale ha predisposto un variegato cartellone di proposte che fino al prossimo 6 gennaio coinvolgeranno grandi e piccini con animazione, concerti, spettacoli che consentiranno di vivere pienamente le magiche atmosfere di questo particolarissimo periodo natalizio.
Sabato 20 novembre, alle ore 18.00, in piazza della Libertà, accensione istallazioni luminose: tante lucine per colorare le vie e le piazze del centro urbano con i grandi pupazzi: il babbo natale con l’albero in piazza della Libertà, l’orsacchiotto in via Bonaparte, Minnie e Topolino in via Pace, la grande stella in piazza San Nicola e Titti e Silvestro in piazza Don Bosco. Una originale passeggiata tra le vetrine e le vie del centro storico per tanti selfie da pubblicare sui social.
Sempre sabato dopo l’accensione delle luci, in centro storico, appuntamento da non perdere con l’animazione musicale assicurata da MistraFunky Street band e Christmas On Air.
Alle ore 21,15, al Politeama concerto jazz con il Pablo Corradini Quintet per celebrare i 100 anni di Astor Piazzolla e al Teatro Spirito Santo, alle ore 21.15, divertimento assicurato con la commedia dialettale “Santa per Tutti” messa in scena dalla Compagnia teatrale Li Spiritusi.
Domenica 21 novembre, in centro storico, a partire dalle ore 17.30, animazione itinerante con il gruppo Ipergalattici.
“Dobbiamo registrare, ancora una volta, continui abbandoni a livello stradale di sacchetti e rifiuti in generale, lasciati di fianco delle postazioni dei contenitori per umido, vetro e pannolini e pannoloni, come ad esempio in via Flaminia. Sempre più cittadini lasciano a terra o direttamente dentro i cassonetti i sacchetti con i rifiuti indifferenziati”. È quanto denuncia l’assessore alla sicurezza del Comune di Tolentino Giovanni Gabrielli.
“Bisogna pertanto ricordare – aggiunge - che i cassonetti marroni sono solo ed esclusivamente per il conferimento dei rifiuti organici (scarti di cibo) utilizzando sacchetti biodegradabili e compostabili, i cassonetti verdi per il vetro (bottiglie e barattoli senza coperchi e tappi) e i cassonetti gialli per pannolini”. "Allora ci chiediamo perché dentro vengono buttati sacchetti blu con il multimateriale o peggio ancora sacchetti gialli con l’indifferenziato? Crediamo che tutti debbano fare un ulteriore sforzo e rispettare le regole della raccolta differenziata dei rifiuti, porta a porta, evitando dannosi quanto inopportuni abbandoni che oltre a costituire possibili situazioni di inquinamento deturpano il paesaggio urbano ed agricolo della nostra città . Attenzione è importante rispettare gli orari, i giorni e la tipologia di rifiuti da conferire".
“Altro comportamento deprecabile – dichiara Gabrielli nella nota - è quello che vede il conferimento dei sacchetti in mater-bi non chiusi nei cassonetti marroni dell’organico con la conseguente fuoriuscita di rifiuti che creano cattivo odore, attirano piccoli insetti e sporcano l’interno dei cassonetti stessi, rendendo inutili le operazioni di lavaggio e sanificazioni degli stessi contenitori stradali. Non meno gravi gli abbandoni dei rifiuti e dei sacchetti nelle postazioni di campagna dove troppo spesso vengono lasciati rifiuti di tutti i tipi”.
“Si ricorda che è importante rispettare il calendario gli orari e la tipologia dei rifiuti da conferire. In particolare chiamo la collaborazione per il corretto uso della cesta di contrada San Giuseppe dove troppo spesso troviamo ammucchiati rifiuti di tutti i generi. Lasciare, ad esempio, nella cesta o a fianco dei cassonetti stradali il sacchetto giallo con l’indifferenziato significa che lo stesso rimane in quella postazione fino al lunedì successivo con tutte le problematiche che ne conseguono”.
“Serve solo buon senso, un po' di educazione civica e tanto rispetto per gli altri e per l’ambiente in primis. Ricordiamo che abbiamo sempre a disposizione il centro di raccolta (isola ecologica) di contrada Rotondo, aperto dal lunedì al sabato dalle 10 alle 12.30 e dalle 16.30 alle ore 19. Inoltre è attivo il servizio di ritiro a domicilio degli ingombranti e delle potature e sfalci. Informiamo anche che a breve verranno intensificati i controlli per evitare che nelle vicinanze di edifici interessati da lavori di ristrutturazioni o comunque da lavori edili, le imprese evitino di scaricare materiale di risulta con cementi nelle caditoie delle nostre strade. Infatti ultimamente ci vengono segnalate sempre più fognature “cementificate” che in caso di pioggia potrebbero creare situazioni problematiche e allagamenti”
"Cercheremo di monitorare questi abbandoni – precisa ancora l’assessore - con le telecamere già istallate, oltre a quelle dedicate al controllo del conferimento dei rifiuti e insieme e grazie ai Comitati di quartiere e di Contrada stiamo cercando di monitorare i comportamenti sbagliati dei cittadini, come in questo ultimo caso di via Flaminia. Certi comportamenti sembrano proprio fatti per dispetto e comunque ricordo che sono a disposizione per ogni segnalazione e per risolvere altre situazioni di abbandono dei rifiuti. Dobbiamo recuperare senso civico e rispetto delle regole per non vanificare il lavoro di chi rispetta il regolamento e degli operatori del Cosmari, oltre che del Consigliere dimissionario Antonio Trombetta”.
Il fatto non sussiste. Il processo in merito al disastro del 9 luglio 2015 che interessò le località di Tolentino, Corridonia, Pollenza, Urbisaglia, Colmurano, e delle frazioni di Sforzacosta e Piediripa, si è concluso ufficialmente con il proscioglimento da ogni capo d'imputazione del direttore del Cosmari, Giuseppe Giampaoli. Dopo 6 anni e due mesi, il tribunale ha accolto in via definitiva gli argomenti presentati dalla difesa - sostenuta dall'Avvocato Vando Scheggia - per un processo capitolato con un'assoluzione "nel merito".
"Sulla base di quanto è stato avanzato dall'accusa - ha commentato l'avvocato - la colpa generica attribuita a Giampaoli verteva sull'imprudenza e la violazione di alcune norme per la sicurezza. A questo hanno aggiunto un paio di contravvenzioni specifiche con nesso causale, cadute dopo 5 anni come da Codice di Procedura Penale (art.126). I reati sono risultati incompatibili con la funzione del mio cliente, perché avrebbero dovuto fare leva su una serie di interessi personali che lui non aveva. Sarebbe stata roba da ecomafia. Invece per il giudice e la Cassazione è risultato evidente che il fatto non fosse stato commesso, e quindi non avevano ragion d'essere nemmeno le contravvenzioni. Non credo sia avvenuta mai una cosa del genere a Macerata, e forse raramente a livello nazionale".
Reato estinto per avvenuta prescrizione, nonostante le ben 600 pagine di consulenza redatte da tre ingegneri presentate in favore dell'accusa. Inoltre, le contravvenzioni relative al funzionamento dell'impianto di rilevamento di fumo e antincendio, e della manutenzione dei capannoni, non sono state di fatto considerate perché giuridicamente fuori dalla responsabilità del Cosmari. Stando poi alle altre carte in mano alla difesa, l'intervento per contenere l'incendio nel capannone "non ufficialmente in funzione" sarebbe avvenuto in maniera tempestiva (tra le ore 01:01 e le ore 01:06 circa), prima che i vigili del fuoco venissero contattati telefonicamente alle ore 01:08.
All'epoca dei fatti, la Procura aveva ipotizzato il reato di disastro ambientale colposo, facendo leva sull'incendio avvenuto, le conseguenze sulla salute degli abitanti e le opportune misure adottate sia per prevenire, sia per contenere le fiamme che interessarono lo stabilimento sito in Piane Chienti. Nella fattispecie, all'azienda venne contestata la rapidità di intervento (alcuni testimoni sostenevano di aver udito le esplosioni prima che le fiamme si alzassero) e le possibilità che l'origine del disastro fosse imputata al surriscaldamento delle bombole di acetilene o a un guasto elettrico di un macchinario. Distruggendo completamente il capannone di 4000 metri adibito alla lavorazione di carta, plastica e metalli.
"Con la sentenza sono più sereno - ha dichiarato il direttore Giampaoli - anche se si è trattato comunque di un momento drammatico per me e l'azienda. Tutte le precauzioni al tempo erano state attuate. Anche i periti lo hanno confermato. Il futuro ora appare sicuramente più roseo, il Cosmari ha l'occasione fra gli altri di sfruttare il PNRR e punteremo a rilanciare al meglio lo sviluppo della nostra attività. Altrimenti usufruiremo degli investimenti privati. Siamo una realtà importante per Macerata".
Ora il direttore Giampaoli si prepara ad affrontare le prossime udienze che lo vedono sotto accusa, in merito al rosso di 2 milioni sugli appalti del 2019 (a Marzo 2022) e all'inchiesta sull'amianto trovato nelle macerie post sisma (a settembre 2022).
Racchiudere quasi quarant’anni di persone, di ricordi, di spettacoli, di palcoscenici in 50 minuti? È stata una sfida ardua ma stimolante quella che Compagnia della Rancia ha raccolto da Rai 5 per la realizzazione della puntata di "Apprendisti stregoni" in onda sabato 20 novembre in seconda serata e in prima visione (disponibile su RaiPlay dal giorno successivo).
Con la regia di Raffaella Offidani, il progetto editoriale di Felice Cappa, la produzione esecutiva di Serena Semprini, la puntata – a cura di Giulia Morelli – ha preso forma in lunghi mesi grazie a uno stimolante confronto con il team di Rai5 e alla condivisione di materiali d’archivio video e fotografico e di memorie. Le riprese sono state realizzate al Teatro Vaccaj di Tolentino – sede storica di Compagnia della Rancia – , alla Mostra Permanente presso il Castello della Rancia e al Teatro Repower di Milano: luoghi che sono stati e sono protagonisti di momenti indimenticabili, dove si è vissuta e si continua a vivere non solo l’eccezionalità degli spettacoli in scena, ma anche la quotidianità familiare che rende eccezionale l’esperienza di Compagnia della Rancia.
La puntata diventa così anche l’occasione per valorizzare le bellezze artistiche e paesaggistiche di Tolentino, conosciuta in tutto il Paese come la “piccola Broadway italiana”, sede privilegiata di debutti nazionali di tantissimi spettacoli. Insieme a Saverio Marconi, il racconto si snoda anche attraverso le voci di Michele Renzullo, Fabrizio Angelini, Giampiero Ingrassia, Gillian Bruce, Mauro Simone, Giulia Ottonello e del giovane protagonista di Grease Simone Sassudelli: ciascuno di essi porta con sé simbolicamente, nei racconti pieni di emozione, anche quelli di oltre 1500 compagni di viaggio – artisti, tecnici, team creativi e organizzativi – che hanno collaborato, collaborano e collaboreranno con Compagnia della Rancia.
Nella mattinata di sabato 20 novembre le ragazze e i ragazzi delle scuole medie, partendo da piazza Don Bosco a Tolentino, puliranno il centro storico dai piccoli rifiuti, in particolare dai mozziconi di sigarette.
“Dececchiziamo la Città” è il motto scelto per sensibilizzare i cittadini sul problema del littering, ossia dell’abbandono abituale a terra di piccoli rifiuti come fazzolettini di carta, scontrini, pacchetti e cicche di sigarette, solo per citare quelli più comuni.
Gli studenti con questo evento vogliono essere d’esempio a tutti, nella speranza di far capire quanto sia importante mantenere pulita la Città, non gettare a terra rifiuti e fare la raccolta differenziata.
La manifestazione è promossa dal Circolo Il Pettirosso – Legambiente, dal Comune di Tolentino in collaborazione con il Cosmari, la sezione di Macerata dell’Arci Caccia che doneranno i porta cicche portatili ed è inserita nel calendario dell’autunno sostenibile della Regione Marche in collaborazione con il Ministero della Transizione Ecologica e degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile.
“Tutte le attività del Comune di Tolentino sono riprese regolarmente, comprese quelle degli asili nido. Infatti i tamponi fatti ai dipendenti hanno dato esito negativo e quindi tutti sono potuti tornare al proprio lavoro. Del resto i servizi del Comune sono stati sempre erogati normalmente”. A comunicarlo lo stesso Ente che specifica, inoltre, come “tutto lo screening dei dipendenti sia stato coordinato e organizzato dall’Asur e per il Comune dal consigliere comunale Mirco Mancini”.
Questo, quando in base ai dati ufficiali relativi alla città di Tolentino si registrano, ad oggi, 18 positivi (tra i quali il sindaco Giuseppe Pezzanesi e due dipendenti comunali) e 17 persone che sono in isolamento domiciliare. In confronto alla precedente comunicazione di ieri sono ancora aumentati sia i soggetti positivi che le persone in quarantena.
“Visto il trend dei contagi nuovamente in crescita – spiega l’amministrazione comunale - si raccomanda di continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale”.
Ratificato l’accordo di programma tra Regione Marche, Amministrazione Provinciale di Macerata e Comune di Tolentino per la realizzazione di un nuovo Campus scolastico di istruzione secondaria superiore, in Contrada Pace. Proprio il Comune, con deliberazione di Consiglio, ha adottato tutte le necessarie modifiche al Piano Regolatore Generale, alla luce delle criticità indicate dalla Provincia di Macerata.
"Con l'occasione – afferma l’Assessore all’Urbanistica Fausto Pezzanesi - evidenzio la soddisfazione dell'Amministrazione per il risultato raggiunto: funzionalità e bellezza. Infatti, è stato risolto il momento critico di giugno scorso quanto il progetto della Provincia, per rientrare nell'importo finanziato, presentava variazioni rispetto al progetto preliminare, sia a livello planivolumetrico che sotto il profilo dei materiali di costruzione e risultava più simile a un capannone che a una scuola".
"Ringraziamo il Sindaco per aver posto con successo la richiesta di integrazione economica al Commissario Giovanni Legnini, che ha compreso e permesso la progettazione di un'opera architettonica con gerarchie volumetriche che caratterizzeranno il paesaggio del nostro territorio negli anni a venire. Vogliamo ringraziare il Presidente della Provincia Antonio Pettinari per aver compreso l’importanza delle nostre richieste e del progetto nel suo complesso. " ha aggiunto l'assessore Pezzanesi.
Un omaggio dovuto e sentito ad Astor Piazzolla, tra i più famosi musicisti del XX secolo che rivoluzionò per sempre la storia del tango e di cui ricorre il centenario della nascita. Sabato 20 novembre, alle ore 21:15, si esibirà al Politeama di Tolentino il Pablo Corradini Quintet in un concerto dal titolo "100 anni di Astor Piazzolla". La formazione prevede Pablo Corradini al bandoneòn, Massimo Valentini al sax, Simone Maggio al pianoforte, Roberto Gazzani al contrabbasso, Gianluca Nanni alla batteria e alle percussioni.
Oltre a presentare brani composti da Pablo Corradini, tratti dai suoi lavori discografici, il quintetto propone un concerto arricchito da rivisitazioni di alcuni brani del famoso compositore argentino. Tango, zamba, milonga e chacarera si colorano di swing e improvvisazioni rendendo il concerto originale, coinvolgente e mai uguale. Il repertorio è frutto della ricerca nel fondere i ritmi del folclore argentino alle sonorità del Jazz.
Pablo Corradini è un compositore polistrumentista nato in Argentina. Ha studiato flauto traverso prima di diplomarsi in piano jazz. Parallelamente si è dedicato allo studio costante del bandoneon incontrandosi con grandi maestri dello strumento del paese natio e con i quali ha potuto formarsi come bandoneonista. Da più di dieci anni è attivo nel panorama musicale italiano ed europeo producendo diversi lavori discografici ed esibendosi in numerosi concerti nei principali festival jazz e di world music. Nel 2020 insieme al suo quintetto ha presentato il disco “Alma de viejo” (con ospite Javier Girotto) in importanti festival e rassegne jazz.
Biglietti a partire da 12 euro disponibili al Botteghino del Politeama, aperto dal lunedì al venerdì dalle ore 17:00 alle ore 2:,00 e da tre ore prima di ciascun spettacolo, online all’indirizzo http://www.liveticket.it/politeamatolentino. Tutte le attività del Politeama si svolgono nel rispetto delle normative per il contrasto del Covid-19, l’ingresso è consentito esclusivamente ai possessori del Green Pass.
Positivi al Covid due dipendenti comunali e il sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi. Il contagio è stato rilevato lo scorso sabato 13 novembre e, da quel momento, è stato immediatamente attivato il protocollo previsto dall'Asur. Tutte le maestranze del Comune hanno effettuato i tamponi molecolari per uno screening che evitasse la diffusione di eventuali contagi. Al contempo, stati sanificati i locali sede degli uffici e degli asili nido comunali.
"Questi interventi hanno evitato una quarantena generalizzata di tutti i dipendenti comunali e ha consentito già da oggi, lunedì 15 novembre, di garantire tutti i servizi grazie al reintegro di coloro che già hanno avuto l’esito negativo del proprio tampone molecolare - puntualizza Pezzanesi -. Sono rimasti chiusi, in via del tutto precauzionale solo gli asili nido “Il Cucciolo” e “Green” che, comunque, riapriranno martedì 15 novembre. I risultati completi dei tamponi fatti saranno inviati agli interessati nella serata di oggi e coloro che risulteranno negativi potranno rientrare al proprio posto di lavoro già il giorno successivo"
"Tempestività, massima attenzione e rispetto delle normative hanno evitato di creare un pericoloso focolaio - aggiunge il primo cittadino -. Visto il trend dei contagi, nuovamente in crescita, si raccomanda di continuare a rispettare le disposizioni per evitare il propagarsi del Covid-19. Bisogna sempre seguire le normative e non vanificare il lavoro fatto fino ad ora. Indossiamo le mascherine, anche all’aperto, disinfettiamo le mani, evitiamo assembramenti e rispettiamo il distanziamento sociale".
Secondo i dati ufficiali provenienti dalla Regione, rispetto a 6 giorni fa, la città di Tolentino ha fatto registrare un aumento sia dei casi positivi (17, +8) che delle persone in isolamento domiciliare (13, +5).