Tolentino

"Il cuore dell'Italia vuole tornare a battere": il primo aprile a Roma e in dieci piazze la protesta dei terremotati - VIDEO

"Il cuore dell'Italia vuole tornare a battere": il primo aprile a Roma e in dieci piazze la protesta dei terremotati - VIDEO

Sabato primo aprile il Comitato Spontaneo "Quelli che il Terremoto" e il Comitato "La Terra Trema noi no" scenderanno uniti in piazza a Roma ed in altri stalli lungo il cratere "per denunciare i ritardi, le lacune, l'assenza di una gestione puntuale ed efficace che negli ultimi 7 mesi ha aggravato la ferita invece di sanarla".  Per dare ulteriore voce alla protesta, e anche per sensibilizzare i cittadini a partecipare alla manifestazione, è stato realizzato anche un breve video. "Dateci una mano, condividete questo video, #insiemejelafamo #laterratremanoinonoi non ci stiamo a venire dopo, ad essere sacrificabili, ad abbandonare le nostre terre. Questa lentezza, la burocrazia, stanno soffocando ogni speranza di rinascita.Sabato 1 aprile i comitati spontanei “quelli che il terremoto” e “la terra trema, noi no” manifesteranno a Roma: l’appuntamento è davanti a piazza Montecitorio, alle 10. Saremo presenti anche in 10 punti di raccolta lungo il cratere per denunciare la situazione vergognosa del centro italia.Ci Hanno detto non vi lasceremo soli, ma lo hanno fatto: nella maniera peggiore. Aiutateci a ad amplificare la nostra voce, condividete questo video, andate punti di raccolta più vicini a voi esponete gli striscioni di sostegno in ogni città e paese d’italia. Il cuore dell’italia vuole tornare a battere". La manifestazione si svolgerà a partire dalle 10 a Montecitorio e nei 10 stalli individuati (Amatrice, Pieve Torina, Trisungo, Grisciano, Norcia, L’Aquila, Visso, Salvalagli di Gagliole, Tolentino e Porto Sant’Elpidio), dove le popolazioni si raccoglieranno per dar voce a questa protesta, pacifica, ma determinata al fine di chiedere un netto cambio di marcia nella gestione del post-sisma.  In numerose città italiane verranno esposti – in segno di solidarietà – gli striscioni dell’evento.

29/03/2017 14:34
"Letture al cioccolato": una bella iniziativa per bambini e famiglie della scuola Lucatelli

"Letture al cioccolato": una bella iniziativa per bambini e famiglie della scuola Lucatelli

Si chiama “Letture al cioccolato” la bella iniziativa che ha coinvolto nei giorni scorsi i bambini, e le loro famiglie, delle classi quarte della scuola primaria Lucatelli. La manifestazione, organizzata dalle insegnanti, capitanate dalla maestra Maria Cristina Miluch, si è svolta sabato pomeriggio all'interno del teatrino della scuola King di Tolentino,in alcune aule e nel giardino esterno. L'iniziativa ha anche coinvolto le librerie Nautilus e La bottega del libro, mentre l'intrattenimento dolciario è stato affidato alla Pasticceria Cappelletti che ha permesso una degustazione di dolci al cioccolato. I laboratori a tema erano a cura della Ludoteca del riuso. L'appuntamento con la “dolce cultura” si è aperto con la spiegazione delle proprietà benefiche del cioccolato fondente a cura della nutrizionista Simona De Introna, è proseguito poi con le letture da parte dei bambini di testi inerenti il cioccolato, tratti da libri di Rodari e altri scrittori, mentre alle loro spalle scorrevano le immagini della visita fatta qualche settimana prima alla fabbrica dolciaria “Giampaoli” di Ancona. Subito dopo è iniziata la proiezioni del film “La fabbrica di cioccolato” mentre nelle aule si poteva partecipare ai laboratori e all'esterno degustare i dolcetti. Presenti, oltre alle insegnanti e alla dirigente scolastica Dott.ssa Mara Amico, anche alcuni rappresentanti dell'amministrazione comunale, gli assessori Fausto Pezzanesi e Giovanni Gabrielli.   

29/03/2017 11:23
L’ultimo concerto in Club dell’XI edizione Winter di San Severino Blues

L’ultimo concerto in Club dell’XI edizione Winter di San Severino Blues

La presenza di Kirk Fletcher lo rende un vero e proprio evento, imperdibile, perché come dice Joe Bonamassa “Kirk Fletcher è uno dei migliori chitarristi blues del mondo”. Lo spettacolo della XI edizione del Winter di San Severino Blues si terrà sabato 1 aprile all'Hotel 77 di Tolentino. Il chitarrista di Los Angeles è senza dubbio uno dei più grandi della scena blues contemporanea mondiale, con ben quattro nominations ai Blues Music Awards e nel 2015 ai British Blues Awards. E’ stato chitarrista solista, per diversi anni, di leggende come Charlie Musselwhite e The Fabulous Thunderbirds e più recentemente è stato al fianco di Joe Bonamassa, con le sue eccelse qualità di chitarrista ritmico. Nel corso della sua ventennale carriera ha suonato con Robben Ford, Al Blake, Kim Wilson, Michael Landau, James Cotton, Josh Smith, Guy King e tanti altri. Gli abbiamo chiesto chi fra tutte queste collaborazioni ammira di più e chi l’ha introdotto al blues? “Ho avuto la fortuna di suonare con tanti grandi, ma quello che ammiro di più è Kim Wilson e chi mi ha aperto il cuore alla chitarra e al blues è stato B.B. King”. Musicista eclettico, è stato scelto anche dalla popstar italiana Eros Ramazzotti per il tour mondiale 2013. Com’è stata la tua esperienza nella pop music? Il tuo blues ha avuto spazio sul palco di Ramazzotti? “E' stata una nuova esperienza per me ed Eros è gentilissimo, mi ha lasciato suonare e cantare sempre un Blues durante il tour”. Il suo talento e stile hanno portato Fletcher ad esibirsi in tutto il mondo e ad essere tra gli artisti più richiesti del panorama blues odierno. I suoi tre album da solista sono usciti per la Delta Groove, la più grande etichetta discografica blues USA. In Italia è in tour con uno dei maggiori giovani talenti della chitarra blues, Dany Franchi, unico italiano sul palco del Dallas Guitar Festival insieme a Eric Gales, Robben Ford, Sonny Landreth e anche finalista all’International Blues Challenge 2016 di Memphis. Gli abbiamo chiesto com’è l’interplay sul palco con Fletcher? “Kirk è fantastico e c’è una grande stima reciproca. Abbiamo le stesse influenze artistiche e mi lascia molto spazio per potermi esprimere”. Dany Franchi ha da poco terminato la registrazione del suo terzo disco ad Austin, prodotto da Anson Funderburgh, leggenda della chitarra blues texana, una cosa piuttosto rara per un giovane bluesman europeo. Com’è andata? “E’ stato fantastico, un vero e proprio sogno diventato realtà. Negli ultimi anni gli USA mi stanno dando grandi soddisfazioni”. KIRK FLETCHER & Dany Franchi band Michael Tabarroni basso Emanuele Peccorini batteria Tolentino Hotel 77 SSBClub cena+concerto 25€ + 5€ contributo pro terremotati menù vegetariani disponibili su richiesta posti limitati • prenotazione obbligatoria tel. 0733 967400 / 339 6733590 info: tel 339.6733590 – pagina facebook/sanseverinoblues – www.sanseverinoblues.com      

29/03/2017 11:14
Tolentino, truffa gli esercenti spacciandosi per incaricato della "pesca" di San Nicola

Tolentino, truffa gli esercenti spacciandosi per incaricato della "pesca" di San Nicola

La fantasia dei truffatori non ha limiti e spesso crea situazioni al limite del paradossale e del “quasi” divertente. In queste ore, a Tolentino, si aggira un individuo che si presenta negli esercizi commerciali spacciandosi per un incaricato della Comunità Agostiniana con il compito di raccogliere premi per la prossima pesca di beneficenza di San Nicola. Con questa motivazione è entrato anche in un negozio di telefonia chiedendo l’ultimo modello di una nota marca di cellulari da mettere tra i premi più importanti. Fortunatamente il commerciante non si è fatto abbindolare e dopo averlo cacciato dal negozio ha prontamente informato i frati di San Nicola. Tentativo di truffa, quindi andato male, almeno per quanto è dato sapere. La Comunità Agostiniana ricorda che l’organizzazione della tradizionale pesca di San Nicola non si è mai proceduto con la richiesta di premi e regali gratuiti presso gli esercizi commerciali ma che al contrario i premi vengono sempre regolarmente acquistati. Si prega di prestare la massima attenzione a queste persone che nulla hanno a che fare con la Comunità stessa. Inoltre la pesca si tiene a settembre e quindi risulta anche molto prematura la raccolta di premi per un evento in programmazione tra circa sei mesi. Pertanto se ci si trova ad avere a che fare con questi truffatori l’invito è quello ad avviare le forze dell’ordine.

28/03/2017 17:15
"Brundibar", a Tolentino l'ultimo spettacolo della rassegna "A Teatro con Mamma e Papà"

"Brundibar", a Tolentino l'ultimo spettacolo della rassegna "A Teatro con Mamma e Papà"

Si chiude la la rassegna teatrale "A teatro con mamma e papà", domenica 2 aprile al Teatro Don Bosco di Tolentino, con l'ultimo spettacolo dal titolo "Brundibar", organizzata dalla Compagnia della Rancia di Tolentino che dopo il successo riscosso nella scorsa stagione con "Siamo tutti orecchie  – passeggiando tra i suoni dell’orchestra", torna a collaborare con l’Orchestra Sinfonietta B. Gigli di Recanati, con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio della Provincia di Macerata. Brundibar è un’operina per bambini e con bambini, metafora di un mondo degli adulti devastato dal male in cui i bambini possono agire a favore del bene con l’amicizia e la solidarietà. L’operina, con la sua piccola storia dei due ragazzini che cercano il latte per la loro mamma e che arrivano in una città dominata dal terribile Brundibár, è così spettralmente testimonianza della realtà che si stava vivendo: la lotta del bene contro il male, dei buoni sentimenti contro i cattivi. Protagonisti di questo spettacolo sono i bambini e i ragazzi del corso del Teatro Musicale del Centro Teatrale Sangallo, che ha nelle sue finalità anche quello di creare opportunità artistico culturali e “Brundibar“ ne è un ottimo esempio.  

28/03/2017 16:34
Il Rotary di Tolentino dona mille euro a una famiglia terremotata di Camporotondo

Il Rotary di Tolentino dona mille euro a una famiglia terremotata di Camporotondo

Senza sosta l’attività del Rotary di Tolentino a favore delle popolazioni colpite dal sisma. Il club ha destinato mille euro ad una famiglia di Camporotondo di Fiastrone che ha avuto danni e problemi con il terremoto.E lo ha fatto tramite il sindaco del paese Emanuele Tondi. Il sodalizio tolentinate ha ottenuto tale somma di denaro dall’Inner Wheel di Cirié Valli di Lanzo. Il club piemontese è vicino alle popolazioni terremotate così ha voluto fare una donazione ed ha scelto per tale gesto il Rotary di Tolentino. La cerimonia di consegna è avvenuta l’altra sera all’agriturismo “Il Toccalito” di San Severino Marche. Per l’occasione erano presenti Francesca Rizzotti, vice presidente dell’Inner Wheel di Ciriè Valli di Lanzo, il marito Giuseppe Galizia past president del Rotary di Ciriè Valli di Lanzo, il sindaco di Camporotondo di Fiastrone Emanuele Tondi, Donatella Varnelli, la governatrice Maria Pia Pietroni Luchetti dell’Inner Wheel Distretto 209. L’assegno è stato così consegnato dalla Rizzotti al presidente del sodalizio tolentinate Fabio Nardi. "Una simbolica donazione – ha detto Francesca Rizzotti – per far sentire la nostra vicinanza, in un momento così difficile, alle zone terremotate. Abbiamo scelto il Rotary di Tolentino perché conosco bene la città dove ho vissuto dal 2005 al 2006 con mio marito che è stato direttore di produzione alla Nazareno Gabrielli". Il Rotary club di Tolentino, infine, l’altra sera ha preso parte all’interclub che si è svolto al ristorante "Orso” di Civitanova Marche. Relatore dell’incontro è stato il past governator Elio Cerini del Rotary Club Milano Duomo il quale ha parlato di "Come si vive l'appartenenza nel Rotary oggi".

28/03/2017 11:10
Presentata oggi la 29esima edizione del concorso Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte

Presentata oggi la 29esima edizione del concorso Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte

Il 2017 chiama a sé l’arte umoristica nazionale e internazionale nella 29° edizione del concorso della Biennale Internazionale dell’Umorismo nell’Arte per confrontarsi su un tema declamato e attuale.  La Biennale nel 2017 ha scelto di interrogarsi su una parola d’ordine politicamente dirompente e culturalmente egemone: “Onestà! Onestà!” Lo fa attraverso l’umorismo, punto di vista alternativo, esterno e distaccato, che complica le cose. “L’umorismo è per definizione irriverente e disimpegnato. La comicità engagé, quella che vuole convincerci di una qualsivoglia verità, non fa ridere – spiega Evio Hermas Ercoli, direttore artistico della Biennale – Il tema del 2017 costringe a riflettere criticamente sul moralismo e sull’ipocrisia della nostra società. Solo l’arte umoristica, senza scopo e senza finalità, può giocare con gli stereotipi del mondo contemporaneo”.  Sottolinea l’importanza del rilancio del concorso tolentinate, ladichiarazione del sindaco di Tolentino Giuseppe Pezzanesi: “Gli eventi di questo ultimo anno hanno messo a dura prova la nostra città. Alla cultura chiediamo di aiutarci a ripartire. Per questo vogliamo riproporre con forza la Biennale 2017, eccellenza internazionale che contraddistingue il nostro territorio. La Biennale ha un valore culturale e turistico incredibile e per questo continueremo a lavorare nella direzione che i risultati di questi anni ci hanno indicato. Oggi siamo felici di inaugurare anche la riapertura delle sale del Museo dell’Umorismo nell’Arte, chiuso a seguito dei danni riportati dal recente sisma”.    Il delegato alla cultura Alessandro Massi ha voluto trarre un bilancio di questi anni: “Le giornate di Biumor al castello della Rancia e della Biennale a Tolentino sono un’opportunità incredibile di promozione del territorio. Siamo di fronte ad un bilancio importante di questa amministrazione. Abbiamo assicurato con meno risorse appuntamenti formidabili per la cultura nazionale. Nel 2017 con la Biennale ci attende una grande occasione di riflessione sul fenomeno del populismo attraverso l’umorismo, che solo la Biennale, un’eccellenza tolentinate a livello internazionale, può assicurare”.  Alla fine del mese di novembre al Politeama, grazie alla collaborazione con la Direzione artistica di Massimo Zenobi, verranno inaugurate con una grande serata di gala le mostre del concorso e verranno assegnati i due grandi premi del 2017: il “Premio Internazionale Città di Tolentino” conferito all’artista che meglio interpreterà il tema scelto per l’edizione 2017 e il “Premio Luigi Mari”, dedicato al ritratto caricaturale di personaggi illustri.  La selezione delle opere da parte di una Giuria qualificata sarà in esposizione per tutto il periodo natalizio a Tolentino dal 25 novembre 2017 al 28 gennaio 2018 negli splendidi spazi del Museo dell’Umorismo. Con il festival “Biumor” di fine estate al Castello della Rancia continua la collaborazione con l’Associazione Popsophia. “Con il 2017 siamo alla quinta edizione del festival della filosofia dell’umorismo. Un vero miracolo organizzativo e culturale di cui siamo fieri. Il terremoto non ci ha fermato. Le serate di Popsophia nel mese dicembre hanno avuto un’incredibile riscontro di pubblico e una risonanza mediatica che ha riportato l’attenzione sulla vita culturale della città di Tolentino - ha dichiarato Lucrezia Ercoli, direttrice artistica di Popsophia – Le difficoltà ci hanno dato un forte slancio e stiamo lavorando per riprendere il lavoro che si era interrotto con il terremoto, costruendo un programma innovativo con grandi ospiti e grandi spettacoli musicali dedicati alla filosofia dell’umorismo”. Il regolamento del concorso è già disponibile sul sito ufficiale della Biennale http://www.biennaleumorismo.it.La scadenza per la presentazione delle opere è fissata per il 18 settembre 2017.

27/03/2017 19:37
Dopo sette mesi di chiusura forzata, il Castello della Rancia riapre i battenti

Dopo sette mesi di chiusura forzata, il Castello della Rancia riapre i battenti

Il Castello della Rancia di Tolentino riaprirà i battenti mercoledì 29 marzo alle 14. E’ un momento di sollievo e un ulteriore segnale di ritorno alla normalità per i tolentinati che, tra i tanti disagi subiti, possono almeno nuovamente fruire e farsi vanto di un capolavoro architettonico molto rappresentativo della loro identità storica e culturale. Una riapertura molto attesa, quindi, dopo circa sette mesi di chiusura forzata, a partire cioè da quel fatidico 24 agosto dello scorso anno, quando si verificò il primo evento tellurico di una lunghissima scia sismica che ha interessato tutto il centro Italia. Il Castello della Rancia è stato purtroppo danneggiato dal terremoto ma un tempestivo intervento e la successiva messa in sicurezza consente la sua riapertura al pubblico. Come si può immaginare sono stati diversi gli interventi che si sono resi necessari per la messa in sicurezza del Castello: fra i più evidenti vi sono la rimozione precauzionale di alcuni merli presso i camminamenti di ronda (ala ovest, nord ed est) nonché presso la torre sud e il Mastio. La riapertura del Castello della Rancia, avvenuta in tempi record è di buon auspicio per la  ripresa socioeconomica del comune di Tolentino  che torna ad usufruire di un ambito contenitore culturale,  che è già in  grado di ospitare gli eventi programmati per la stagione estiva. Contemporaneamente al Castello anche il Museo Internazionale dell’Umorismo nell’arte (Miumor) riaprirà le porte ai turisti presso Palazzo Sangallo in piazza Libertà. Restano, invece, ancora chiusi per lavori Palazzo Parisani-Bezzi e il Museo Napoleonico, che necessiteranno di tempi più lunghi per la ristrutturazione e messa in sicurezza. La gestione dei due musei è stata nuovamente affidata a Meridiana che già al momento del sisma gestiva la rete museale civica di Tolentino. Alla cooperativa sociale, quindi, spetterà il compito di accogliere i primi turisti dopo lo sconvolgimento del terremoto e presentare loro un territorio ferito ma capace di riprendersi in tempi record per tornare a valorizzare i propri tesori, ricchi di storia e tradizioni. Riprenderanno da aprile le attività didattiche dedicate alle scuole, con la possibilità di prenotare  laboratori e visite guidate animate per studenti di scuole primarie, medie e superiori. Tutte le attività disponibili sono illustrate sul sito della cooperativa www.tolentinomusei.it. Per maggiori informazioni è possibile contattare Meridiana al numero 366.9819512 oppure inviare una email a tolentinomusei@meridiana.mc.it  

27/03/2017 18:33
Tolentino, inaugurata la nuova Casa del Commiato delle Onoranze Funebri Salvatori

Tolentino, inaugurata la nuova Casa del Commiato delle Onoranze Funebri Salvatori

Inaugurata a Tolentino la nuova Casa del Commiato delle Onoranze Funebri Salvatori.  La struttura, in pieno centro, è stata allestita in quella che fino a pochi anni fa era una elegante abitazione privata fra via XXX Giugno e via Corridoni. L'ingresso della Casa del Commiato è proprio in via Corridoni, dove è disponibile anche un ampio parcheggio privato a disposizione della clientela, mentre l'entrata degli uffici è in via XXX Giugno.  Un investimento importante per la famiglia Salvatori che arriva in concomitanza con i 45 anni di attività nel settore dei marmi e dei fiori, integrati poi dal 2009 anche dal servizio di onoranze funebri. I lavori per la realizzazione della struttura sono iniziati lo scorso mese di ottobre e, malgrado gli inevitabili problemi causati dal sisma, sono terminati nei giorni scorsi. La nuova Casa del Commiato dispone di tre ampie ed eleganti stanze per la veglia dotate di posti a sedere e di un corner privato per i parenti dotato di punto ristoro.  Gestita completamente a livello familiare, la struttura offre tutti i servizi e l'assistenza necessaria e si propone come alternativa all'obitorio dove, spesso, per molteplici cause la riservatezza non può essere garantita.  "Abbiamo puntato sulla semplicità e sul voler essere vicini alle famiglie in momenti estremamente difficili" dicono i fratelli Gabriele e Emanuele Salvatori, aggiungendo "la nostra scelta è stata quella di voler ricreare un ambiente domestico per garantire privacy, conforto e rispetto del dolore che ogni persona elabora a modo proprio". Domenica pomeriggio c'è stato il taglio del nastro alla presenza del sindaco di Tolentino Pezzanesi e del consigliere delegato alla Cultura Massi.     

26/03/2017 21:20
Il cane terremotato Asia è ancora in cerca di una casa

Il cane terremotato Asia è ancora in cerca di una casa

Asia è un cane di 8 anni che ha perso casa col terremoto.Il suo proprietario, infatti, ha perso casa e lavoro e per seri motivi ha dovuto lasciare le Marche e trovare una sistemazione per il suo cane. Asia da novembre ha avuto tre famiglie che l'hanno tenuta in stallo tramite il suo proprietario, ora cerca una famiglia che sia a "tempo indeterminato".Per informazioni 3384768537

26/03/2017 17:56
Tolentino, successo per l'apertura di iNatural Design, studio dell'architetto Capriotti

Tolentino, successo per l'apertura di iNatural Design, studio dell'architetto Capriotti

Si è tenuta sabato pomeriggio la cerimonia di apertura a Tolentino del nuovo studio-showroom iNatural Design dell'architetto Adriano Capriotti.  Il sindaco Giuseppe Pezzanesi nel portare il suo saluto ha voluto sottolineare innanzitutto l'aspetto professionale, avendo avuto modo di apprezzare la creatività espressa con recenti realizzazioni effettuate proprio a Tolentino e in città del territorio in singole abitazioni e storici locali. Tra essi, Zi Nene, Fioretti; DiGusto a Macerata. Ha tenuto però anche a sottolineare la scelta di collocare lo studio in pieno centro città, volendo - come ha espresso direttamente lo stesso architetto - dare con questo un piccolo, ma significativo, segno di speranza per la ripresa della vita sociale e lavorativa in città, nel duro periodo del post-terremoto. Lo studio, sito in via Pacifico Massi n.20, oltre ad essere un luogo operativo in senso stretto, presenta anche alcune delle diverse realizzazioni, ognuna unica e personalizzata, ottenuta dall'unione dell'idea e progettazione con l'esperienza e passione di artigiani locali. Un punto che l'arch. Capriotti ha detto essere essenziale, nel presentare i suoi collaboratori che hanno lavorato con lui nella realizzazione dello showroom, come in numerosi altri progetti e che ha voluto sintetizzare nella sorta di motto che ha posto in vetrina: "la materia e l'idea con mani sapienti diventano bellezza per ognuno". Con l'augurio di don Vito che, nella benedizione, ha auspicato che quello diventi un luogo in cui concretamente si possa fare esperienza del lavoro come collaborazione alla creazione continua e segno della espressione dell'umanità. Molti i partecipanti alla cerimonia, da semplici curiosi, a colleghi professionisti, ad operatori di vari settori commerciali.   

26/03/2017 16:12
La "Buena via" di Cinzia Del Dotto conquista il Gelato World Tour

La "Buena via" di Cinzia Del Dotto conquista il Gelato World Tour

Grande successo al Gelato World Tour Italian Challenge, la sfida itinerante per selezionare i Gelatieri italiani che rappresenteranno l’Italia alla Finale Mondiale di Gelato World Tour in programma a Rimini a settembre 2017, per la gelateria tolentinate Enjoy e per la titolare Cinzia Del Dotto. Grazie al gelato "Buena via", Enjoy si è classificata al primo posto per le Marche e al quinto per il centro Italia. La due giorni svoltasi ad Anzola Emilia è stata una kermesse particolarmente impegnativa con 2200 ore di produzione di gelato, 120 gusti prodotti, 35 giurati coinvolti e per Enjoy la soddisfazione di essere al primo posto nelle Marche. Evidentemente contenta Cinzia Del Dotto: "Che gran bella soddisfazione... e quanta stanchezza. Sono stati due giorni veramente tosti! Questa avventura è iniziata per caso e il mio "Buena via" è riuscito a classificarsi al primo posto regionale, per poi essere tra i primi 5 del centro Italia. È stata una grande soddisfazione vedere il nome di Enjoy tra i primi cinque del centro Italia: sono felice del risultato! Dopo tanto impegno è arrivata questa gratificazione".  

26/03/2017 13:02
Il nodo del "campus" a Tolentino, fra (forti) frizioni in maggioranza e critiche dai Comunisti

Il nodo del "campus" a Tolentino, fra (forti) frizioni in maggioranza e critiche dai Comunisti

Campus... campus. Da mesi a Tolentino non si fa che parlare di questa che sembrerebbe essere la panacea per le strutture scolastiche duramente colpite dal terremoto. Lunedì scorso in regione si è tenuto l’incontro per la realizzazione di questo campus scolastico a Tolentino ed è stato firmato un accordo di cui trovate copia in questo articolo."Grazie a questa riunione" si legge nelle note ufficiali "è stato possibile finalizzare l’accordo per la creazione di una sede per tutte le scuole superiori del comune fortemente colpito dal sisma del 26-30 ottobre". Liceo classico, coreutico e scientifico, istituto tecnico-economico e professionale, dunque, troveranno tutti posto in un'unica area. Ma leggendo l'accordo mancano alcuni dettagli insignificanti: quando si farà questo "campus"? Quanto sarà grande? E non c'è una certa discrepanza fra le cifre che si erano annunciate per sistemare l'attuale sede dei licei e quelle dichiarate ora? Quanto costerà tutto questo al Comune? Che fine faranno gli edifici che non ospiteranno più le scuole superiori? C'è conferma del fatto che ci saranno a disposizione appena 5000 metri quadrati? C'è però una certezza: sarà realizzato in zona Pace, cioè in periferia, vicino al centro commerciale Retail Park. E qui già cominciano i problemi (per chi ha deciso l'ubicazione).  Prima è stato Francesco Massi a scrivere a chiare note in un comunicato stampa che il campus deve essere fatto in centro. Poi, narra la leggenda che una stretta parente di un attuale componente della Giunta comunale, nell'apprezzare il progetto campus per San Ginesio all'interno del centro storico, non abbia avuto remore nello scrivere pubblicamente "Il sindaco preferisce palesemente una zona periferica, mentre (...) da qualche mese ha presentato un progetto ben diverso. Evidentemente, si hanno interessi diversi. Svuotare un centro storico è proprio l'antitesi dei principi di urbanistica e sviluppo urbano". Insomma, l'ha toccata decisamente piano, visto che solo pochi giorni prima era stata ufficializzata la composizione della coalizione che andrà ad appoggiare il sindaco uscente.  Frizioni interne, evidente e palesi quindi. Ma anche sollecitazioni esterne che arrivano dal Partito Comunista che pone questioni primarie e indica l'area ex Fioretti come quella adatta ad ospitare il campus. "Noi Comunisti esprimiamo soddisfazione per il fatto che dopo 20 anni si possa realizzare un complesso scolastico all’avanguardia" scrive il segretario tolentinate Emanuele Porfiri "costruito con tecnologie avanzate,per risolvere in maniera definitiva le precarietà fino ad oggi mal sopportate dagli studenti, negli edifici esistenti che sono stati messi a dura prova del sisma di ottobre scorso,dove gran parte delle strutture sono state lesionate. Ricordiamo che 25 anni or sono, manifestammo anche noi la volontà di delocalizzare nella periferia il complesso in questione. Ce ne erano le condizioni, ma oggi,dopo tutti questi anni, la periferia della nostra città dista oltre 3 Km dal centro storico. Come si può conciliare una scelta del genere, soprattutto dopo la devastazione del sisma? Il nostro centro storico è diventato isola deserta, con interi complessi da ricostruire. Questa realizzazione potrebbe servire da punto di ripartenza,per ritornare a rivivere il nostro centro Storico e i quartieri limitrofi. Proponiamo che la politica coinvolga i cittadini i quali, insieme agli addetti ai lavori, verifichino tutte le opportunità, anche quella di riqualificare l’ex area industriale “Fonderia Fioretti”, oggi lasciata all’abbandono e ancora da bonificare. Tutto questo anche per evitare le solite speculazioni edilizie a beneficio dei soliti noti che si potrebbero creare. Infine chiediamo ai candidati delle coalizioni ad oggi all’opposizione: se nella tornata elettorale,risultassero forza di maggioranza, porteranno a termine il progetto di delocalizzazione deciso dall’attuale Sindaco,oppure torneranno a discuterne con i Cittadini, per un progetto alternativo?".      

26/03/2017 12:28
Il Partito Democratico di Tolentino: "Pezzanesi, sul terremoto serve informazione. Non gli show elettorali"

Il Partito Democratico di Tolentino: "Pezzanesi, sul terremoto serve informazione. Non gli show elettorali"

Pubblichiamo una nota del Partito Democratico di Tolentino   Ringraziamo Vasco Errani, Luca Ceriscioli e Angelo Sciapichetti che con la loro presenza tutti insieme, qui, ieri, a Tolentino, hanno dato un segnale della vicinanza delle istituzioni alla nostra città. Un segnale di cui c’era indubbio bisogno in momenti difficili come questi, nei quali inevitabilmente in molti a tratti riaffiorano scoramento e sfiducia. Ma dobbiamo dire grazie anche al Sindaco Pezzanesi, il quale finalmente ha fatto qualcosa per spiegare ai suoi concittadini il complicato tema della ricostruzione post-sisma. Sbagliata la modalità scelta, però, perché è parsa più quella dell’evento mediatico (pre-elettorale) che non d’uno spazio informativo a servizio della gente. Tutti molto poco entusiasti i commenti all’uscita. Né ci voleva molto a capire che in un’adunanza da tutto esaurito come quella voluta e organizzata da Pezzanesi fosse impossibile approfondire come necessario tutte le varie questioni ancora dubbie. Meglio questo che niente, comunque! E meglio tardi che mai!   Di sicuro però non può bastare. La gente ha assoluto bisogno di essere tenuta al corrente di ciò che accade, di avere indicazioni certe, di conoscere con sicurezza tempi e modalità d’azione. Pezzanesi ha avuto il suo momento di gloria e ne sarà contento, ma adesso faccia ciò che gli diciamo da mesi, organizzi degli incontri con la cittadinanza dove questa possa partecipare davvero e davvero possa avere tutte le risposte che chiede. Ma dovrà trattarsi di riunioni molto più raccolte, da tenersi magari nei vari quartieri della città.   Numerosi sono stati gli errori commessi dall’amministrazione comunale nella gestione della fase post-sisma. Uno su tutti: aver tardato così tanto nella redazione delle schede FAST, quando un comune come San Severino ha da tempo ultimato tutti i suoi 6.800 sopralluoghi. Da più parti Pezzanesi è stato avvisato che stava sbagliando e lui ha voluto perseverare nel suo errore. Eppure anche su questo pensiamo gli vadano riconosciute la attenuanti del caso. Questo terremoto ha avuto dimensioni immani e nessuno crediamo sia andato immune da errori nell’affrontarne le conseguenze. Ci critichino pure se su temi come questo non vogliamo infierire. Ci accusino pure di intelligenza col nemico. La cosa non ci tocca. Ognuno risponde ai suoi principi etici e noi andiamo avanti decisi per la nostra strada.   Sarà nella campagna elettorale alle porte che emergerà in tutta la sua nettezza che la nostra è una forza assolutamente alternativa a Pezzanesi, che l’idea che abbiamo noi della ricostruzione ed in generale del futuro della città non ha niente a che vedere con la sua.

25/03/2017 19:21
Tolentino, grande successo per il Final Eight di calcio a cinque

Tolentino, grande successo per il Final Eight di calcio a cinque

“E’ stata una giornata indimenticabile per Tolentino. Capace di coinvolgere, oltre a un numeroso pubblico di appassionati, diverse centinaia di alunni delle scuole locali e tante società sportive marchigiane”. E’ questo il commento di Marco Salvatori, il presidente della “Cantine riunite” all’indomani della Final Eight di calcio a cinque che giovedì 23 marzo si è svolta al PalaChierici di Tolentino, grazie alla Divisione Calcio a cinque della Figc che ha voluto portare i quarti di finale della Coppa Italia Frankie Garage 2017 nelle Marche per lanciare un messaggio di solidarietà alle popolazioni terremotate. Un gesto doppiamente concreto perché la stessa Divisione, durante il torneo, ha donato una somma in denaro (2.500 euro) al Comune di Tolentino, mentre un altro contributo (di 1.630 euro) è stato consegnato agli istituti scolastici “Lucatelli” e “Don Bosco” grazie alla raccolta di fondi “Un gol per le Marche” promossa da Sportware attraverso la piattaforma italiana di crowdfunding “Rete del dono”. Alla consegna degli assegni sono intervenuti, fra gli altri, il sindaco Giuseppe Pezzanesi, l’assessore ai Servizi alla persona, Fausto Pezzanesi, la dirigente scolastica Mara Amico (“Lucatelli”) e la fiduciaria Carla Gasparrini in rappresentanza della dirigente scolastica Lauretta Corridoni (“Don Bosco”). E’ stata, una giornata diversa per le tantissime persone che dalle 11 del mattino, fino a tarda sera, hanno riempito il palasport. “Siamo felicissimi di aver portato un sorriso soprattutto ai bambini – ha detto il presidente della Divisione calcio a cinque, Andrea Montemurro -. Il futsal si è fatto portatore di un messaggio positivo”. E poi c’è stato il campo, che ha decretato le quattro semifinaliste: Pescara, Kaos Futsal, Cioli Cogianco e Luparense, le quali ora sono protagoniste di semifinali e finali in programma in Abruzzo. I quarti di finale della Coppa Italia di serie A sono stati trasmessi in diretta Facebook sulla pagina della Divisione calcio a cinque e hanno fatto registrare un boom di visualizzazioni: quasi 90 mila per un totale di 378.130 persone raggiunte.      

25/03/2017 11:30
L'insostenibile leggerezza del nulla cosmico - VIDEO

L'insostenibile leggerezza del nulla cosmico - VIDEO

Non che le aspettative fossero particolari, ma che si parlasse del nulla cosmico non era proprio nelle previsioni.  A cinque mesi dal sisma di ottobre, quello che ha provocato più danni in città, ieri pomeriggio era in programma a Tolentino il primo incontro pubblico con le istituzioni per parlare di ricostruzione. "L'aspetto normativo e la ricostruzione post sisma 2016": già il titolo dato al convegno lasciava presagire qualcosa di anomalo. Di quale ricostruzione si sarebbe parlato? Ma tralasciamo questo piccolo particolare e andiamo al contenuto dell'incontro, al quale erano presenti tutti i protagonisti previsti, ad eccezione del capo della Protezione Civile, Fabrizio Curcio. Che, dopo le famose dichiarazioni di Errani ad Ancona, non sembra più avere un gran feeling con il commissario straordinario alla ricostruzione. Al posto di Curcio era presente Roberto Oreficini. Sul palco, oltre ad Errani, anche il presidente della Regione Ceriscioli, il direttore dell'ufficio speciale per la ricostruzione Spuri e il sindaco di Tolentino Pezzanesi.  Incredibilmente in orario (e questa forse è l'unica vera notizia della giornata...), è stato proprio il sindaco a fare gli onori di casa di fronte a un teatro dello Spirito Santo gremito in ogni ordine di posti, con tanta gente in piedi e altra rimasta fuori, segno tangibile della tanta voglia di conoscere lo stato delle cose da parte dei cittadini malgrado l'orario infelice dell'incontro. L'introduzione del sindaco di Tolentino è stata una summa del "volemose bene" con ringraziamenti a gogò e numeri snocciolati come olive durante un aperitivo fra amici: "Quasi 4000 edifici lesionati, 4500 persone in autonoma sistemazione, 223 nei container (che quindi restano vuoti per la metà, essendo stati costruiti per ospitare 400 persone, ndr) e poco meno di 300 negli alberghi". Pezzanesi ha ribadito l'importanza di acquisire immobili da poter un domani destinare a edilizia popolare, ammettendo che mancano ancora un migliaio di perizie da svolgere a Tolentino. E prima di chiudere, l'immancabile invito a chi dal pubblico avesse preso la parola a guardare avanti e a non fare polemica sul passato.  Ok. Andiamo avanti allora. Perchè poi ha preso la parola il presidente della Regione Luca Ceriscioli, L'intervento del governatore delle Marche si è basato, oltre che sui numeri enormi (indiscutibili, ndr) relativi alle problematiche causate dal sisma, anche su un qualcosa che ancora non esiste: la prossima ordinanza di Errani sulla ricostruzione pesante, in procinto di essere pubblicata nelle prossime ore. Ceriscioli ha detto che i rimborsi parametrici per la ricostruzione saranno addirittura i più alti mai messi in campo per gli eventi sismici, superiori anche a quelli dell'Emilia Romagna. Evidentemente l'incazzatura di sindaci e cittadini dopo la bozza di rimborsi circolata nelle scorse settimane, ha sortito un rapido dietrofront. Resta il fatto che al momento si parla del nulla cosmico, di cose che non esistono, di personaggi delle favole. E in attesa dell'ordinanza, Ceriscioli ha anche detto che i progetti presentati ad oggi sono pochissimi e invitato i cittadini a sbrigarsi a presentare i progetti per la ricostruzione leggera, per evitare poi un ammasso di progetti tutti insieme che rischierebbero di ingolfare gli uffici. E già. Ma, a detta unanime dei tanti professionisti presenti, senza gli strumenti, senza sapere chi paga, senza avere riferimenti concreti, di fronte a norme complesse e incomprensibili, come si fa a partire con la ricostruzione leggera? Chiede un professionista in sala: "Ma se è tutto pronto, perchè la ricostruzione leggera non parte? Perchè i tecnici non presentano i progetti? Glielo dico io: o la normativa è troppo complicata o siamo diventati tutti incompetenti, ma non credo sia questa seconda ipotesi".  Ancora Ceriscioli: "Nelle Marche abbiamo 2000 opere pubbliche danneggiate per un danno complessivo di circa due miliardi di euro", ribadendo la volontà della Regione di dare la possibilità ai Comuni di comprare immobili inutilizzati. Ce ne sarebbero almeno 5000 in tre province. Un dato curioso: i famosi 5000 euro che possono richiedere le attività commerciali che si sono dovute spostare hanno una copertura finanziaria di 34 milioni, ma sono state presentate domande solo per un terzo della cifra disponibile. Non ce ne è bisogno o manca una informazione vera su come fare le domande e ottenere qui soldi? Da ultimo, l'Ufficio Ricostruzione presto dovrebbe trovare la sua definitiva collocazione all'altezza di Caccamo di Serrapetrona. Ascoltato tutto questo, e avendo capito l'andazzo della riunione, lo scrivente se ne è uscito a fumare una sigaretta, lasciando all'interno due collaboratori per verificare se uscisse fuori qualche notizia degna di tal nome. La collega rimasta nel teatro mi riferisce che si sono susseguiti poi diversi interventi di professionisti e tecnici, la maggior parte dei quali non ha lesinato critiche sulla necessità di fare chiarezza nella lettura delle ordinanze e dei decreti che si sono succeduti, molti dei quali in contrasto l'uno con l'altro. Non è un mistero che la stragrande maggioranza dei professionisti, una volta fuori dal teatrino, non ha esistato nel definire inutile questo incontro, dal quale non è emerso nessuno scatto deciso in avanti, nulla che lasci presagire una svolta rapida in questa ricostruzione che non vede ancora un avvio concreto.  Le rassicurazioni del commissario Errani, che parla di "grandi problemi di informazione ai cittadini e di comunicazione" e di "confronti diretti sul piano territoriale con i professionisti", francamente, ad oggi lasciano il tempo che trovano. Commissario Errani, i soldi ci sono. Lo ha ribadito anche ieri. Bisogna lavorare insieme, ha ribadito. Ma i cittadini si trovano ancora a doversi confrontare con l'insostenibile leggerezza del nulla cosmico.  Foto Ludovica Scatola

25/03/2017 11:22
Tolentino, inaugura il nuovo show-room iNatural Design: lo ha realizzato l'architetto Capriotti

Tolentino, inaugura il nuovo show-room iNatural Design: lo ha realizzato l'architetto Capriotti

L'architetto Adriano Capriotti inaugurerà, sabato 25 marzo alle ore 17.30, il suo nuovo studio-showroom iNatural Design, in via Pacifico Massi n. 20 a Tolentino. Un evento che segue di appena due settimane l'apertura del DiGusto di Macerata, la più recente delle realizzazioni che ha visto impegnato l'architetto Capriotti in tutte le fasi a partire dalla ideazione e progettazione di spazi ed arredi."Il nuovo spazio di lavoro ed espositivo, oltre a rendere evidenti alcune linee di intervento con esempi di materiali e realizzazioni, vuole anche essere un piccolo, ma significativo, segno di speranza per la ripresa del territorio dopo il terremoto". Ha affermato Capriotti, che per questo ha deciso di aprire lo studio-showroom in centro, quello che ritiene debba essere il cuore pulsante dell'intera vita cittadina. Mentre altre attività sono state purtroppo costrette a trasferirsi in periferia od altrove.

25/03/2017 11:22
E’ definitivo. Tolentino avrà il suo campus scolastico

E’ definitivo. Tolentino avrà il suo campus scolastico

E’ definitivo. Tolentino avrà il suo campus scolastico. Il finanziamento riconosciuto a Tolentino costituisce un grande incentivo per la ricostruzione ed un messaggio di speranza e di ripresa per tutta la comunità cittadina. La Regione ha infatti creduto nella validità del progetto del Comitato “Il Filelfo per un Campus”, così come la Provincia ed il PD locale.  Ieri sera al termine di un incontro tra il Presidente della Regione, quello della Provincia ed il Sindaco di Tolentino, si è concluso un accordo per la realizzazione di un’unica grande struttura per  tutte le scuole secondarie di secondo grado di proprietà della Provincia. Non più soltanto i Licei, classico scientifico e coreutico, dunque, ma anche la Ragioneria e l’IPIA Frau. Lo sforzo della Regione è notevole e senza di esso il Campus sarebbe stato impossibile. Ben oltre due milioni di euro è infatti il contributo da essa stanziato in aggiunta ai fondi per il terremoto. Unico onere per il Comune, invece, la messa a disposizione dell’area da edificare e la riparazione dell’edificio dei licei, che per metà gli sarà peraltro ceduto gratuitamente dalla Provincia.  L'investimento dell'importo stanziato ora deve essere diretto non solo per il futuro delle Scuole Superiori e delle prossime generazioni di Studenti , ma, soprattutto per dare una indicazione sulla "strategia della ricostruzione" e della riqualificazione urbana.La città si trova di fronte ad una occasione molto importante per programmare e per indirizzare le energie economiche e sociali sulla Tolentino del futuro e per questo l'investimento e la scelta della localizzazione del Polo delle Scuole Superiori deve essere il volano per lo sviluppo . Sul punto è categorico il consigliere Francesco Massi: "Per questo mi aspetto che il Sindaco e la Giunta si impegnino ad individuare la soluzione per le Scuole Superiori nel Centro Storico il cui rilancio, insieme con la sua qualificata ricostruzione, non può prescindere dalla certezza della presenza, al suo interno,  di centinaia di studenti.Non condivido le, pur legittime , proposte di chi vorrebbe costruire il nuovo polo scolastico vicino al Centro Commerciale: tale scelta " snaturerebbe" la identità di Tolentino e sarebbe  un messaggio disincentivante per il rilancio commerciale, residenziale e culturale di Tolentino".  E concludiamo con una nota del PD di Tolentino che inneggia alla ritrovata armonia con l'amministrazione comunale:  "Le diversità tra noi e l’attuale amministrazione ci sono e rimangono. Ma a divederci torneremo domani e su altre questioni. Oggi dobbiamo tutti felicitarci a vicenda per quanto ottenuto".    

21/03/2017 19:50
Da mercoledì a Tolentino riapre finalmente il castello della Rancia

Da mercoledì a Tolentino riapre finalmente il castello della Rancia

 Da mercoledì 29 marzo, riapre ufficialmente al pubblico, il Castello della Rancia di Tolentino. Infatti dopo i lavori di messa in sicurezza e la rimozione di alcuni merli che rischiavano di cadere a terra, lo storico maniero, riapre ufficialmente i battenti ed è nuovamente pronto ad accogliere i turisti e ospitare importanti eventi. L’apertura, per un anno, è stata nuovamente affidata alla Meridiana. Il Castello sarà aperto al pubblico con il consueto orario invernale: lunedì e martedì chiuso; mercoledì e giovedì dalle ore 14 alle ore 18 e il venerdì, sabato e domenica dalle ore 10 alle ore 18.

21/03/2017 15:50
Sisma, Tolentino: al via i contributi per le attività economiche

Sisma, Tolentino: al via i contributi per le attività economiche

In seguito alla crisi sismica che ha colpito Tolentino nel corso del 2016, il centro storico ed alcune zone della città sono state fortemente danneggiate e numerosi edifici sono stati dichiarati inagibili. In conseguenza di questa grave situazione che riguarda più della metà della popolazione residente, molti cittadini si sono trasferiti in altri comuni della costa, in autonoma sistemazione o nelle aree attrezzate dalla protezione civile. Oltre a ciò molte attività commerciali hanno dovuto delocalizzare la sede per effetto dei danni strutturali ed anche ove abbiano conservato la loro sede operativa, oltre ad avere danni alla struttura, comunque si trovano ad affrontare un forte calo del fatturato conseguente alla minor presenza di cittadini nel centro storico. Il Sindaco Pezzanesi e la Giunta, al fine di tutelare, quanti intendano restare con le loro attività commerciali nel centro ed anzi intendano rilanciare con investimenti di miglioramento delle vetrine, degli arredi ed altro dei loro esercizi commerciali nel tentativo di rilanciare il commercio nelle zone duramente colpita dal sisma, hanno intenzione di attivare contributi nel tentativo di incoraggiare queste stesse attività. A tal proposito, nell’ultima seduta di Giunta è stato approvato uno specifico atto di indirizzo, per la pubblicazione di un avviso pubblico in cui si preveda la concessione di contributi per le attività commerciali del centro abitato, con esclusione di quelle con sede nelle zone commerciali (che non hanno subito danni o riduzioni di volume d’affari), con le seguenti caratteristiche: riduzione del fatturato tra 2016 e 2015; documentazione da cui risulti che nel corso del 2017 sono stati posti in essere investimenti per migliorare vetrine, allestimenti espositivi, arredamenti commerciali, ecc..; entità del contributo €.300,00 (per interventi fino a €.5.000,00) contributo €.500,00 (per interventi superiori ad €.5.000,00). Il Sindaco Pezzanesi, l’Assessore al Bilancio Silvia Luconi e l’Assessore al Commercio Orietta Leonori sottolineano che questa è una prima risposta al grido di allarme lanciato da molti commercianti, non solo del centro storico, che lamentano il fatto di avere subito una drastica diminuzione dei propri clienti a seguito del terremoto. Alcuni di loro, in maniera molto dignitosa, si sono rivolti all’Amministrazione comunale senza chiedere un vero e proprio sussidio ma al contrario vogliono migliorare il proprio esercizio commerciale, anche con investimenti propri. Alla luce di queste considerazioni abbiamo cercato le giuste coperture all’interno del Bilancio comunale per dare un contributo, seppur modesto, per essere di ausilio ai commercianti. Non è un provvedimento che risolverà tutti i problemi che il settore commerciale sta affrontando in questo periodo ma sicuramente è un piccolo aiuto per superare la crisi sismica in maniera migliore. Si ricorda comunque, sul tema, che la scorsa settimana è stato approvato l'emendamento al terzo decreto sul terremoto che stanzia per l'anno 2017 23 milioni di euro per le aziende che si trovano nei territori colpiti dal sisma.  Dopo l'articolo 20 è stato infatti introdotto l'articolo 20 bis, rubricato "Interventi volti alla ripresa economica", finalizzato a  favorire la ripresa produttiva delle aziende delle aree terremotate. La norma riguarda i danni indiretti alle imprese che hanno subito un calo del fatturato di almeno il 40% rispetto a quello calcolato sulla media del medesimo periodo del triennio precedente. Queste potranno usufruire dei contributi nel limite dell'importo complessivo stanziato dei 23 milioni. Le modalità, i criteri e le procedure di accesso al fondo non sono però ancora note e sono delegate ad un decreto che dovrà essere emanato entro 60 giorni dall'entrata in vigore della legge di conversione del terzo decreto terremoto.  Al riguardo:  https://picchionews.it/attualita/decreto-sisma-approvato-emendamento-che-stanzia-23-milioni-di-euro-per-i-danni-indiretti-alle-imprese  

21/03/2017 15:42
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