Giovedì 7 giugno alle ore 12, presso la sala giunta della Prefettura, verranno sottoscritti dal Prefetto di Macerata e dai Sindaci di Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, Montelupone, Ripe San Ginesio, Sarnano e Valfornace, i “Patti per l’attuazione della sicurezza urbana”.
Si tratta di importanti strumenti per la promozione della sicurezza urbana e per la realizzazione di forme sempre più incisive ed efficaci di monitoraggio delle aree e delle attività a rischio di illegalità e di degrado.
La sottoscrizione di tali Accordi permetterà infatti agli Enti locali firmatari di concorrere a livello nazionale per la concessione di un finanziamento finalizzato all’installazione di sistemi di videosorveglianza nelle aree più sensibili, individuate di comune accordo tra Prefettura e Comuni. I finanziamenti sono stati previsti dal Decreto legge n. 14/2017 convertito con la Legge n. 48/2018 per il triennio 2017-2019.
Il testo del Protocollo è stato predisposto dal Ministero dell’Interno d’intesa con l’Associazione Nazionale Comuni Italiani e alla sottoscrizione dovrà fare seguito la presentazione del relativo progetto tecnico, che una volta approvato in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica sarà esaminato da parte della Commissione di nomina ministeriale.
Questo organismo valuterà le domande di concessione dei finanziamenti ed i contenuti di ogni progetto, assegnando un punteggio derivante dall’applicazione di criteri stabiliti nel Decreto del Ministero dell’Interno del 31 gennaio 2018.
L’ammissione al finanziamento avverrà in base ad una graduatoria nazionale, predisposta al termine della fase valutativa, fino all’esaurimento delle risorse stanziate.
Piero Pelù, Angelo Branduardi, Alex Britti, Mario Biondi, Luca Carboni, Irene Grandi e Toquinho sono solo alcuni degli artisti che si esibiranno sui prati e le colline del Festival di Risorgimarche che rilancia con la 2° edizione (1 luglio - 2 agosto) dopo il successo dell'edizione 2017 che ha registrato oltre 80mila presenze.
Il festival di solidarietà per la rinascita delle comunità colpite dal sisma, ideato e promosso da Neri Marcorè, è stato presentato dall'attore a Roma nel Complesso monumentale di San Salvatore in Lauro. Il fatto che Risorgimarche voglia riportare il turismo e la grande musica nei parchi montani delle Marche colpita dal sisma del 2016, ha detto Marcorè: "è un modo di fare qualcosa di concreto per creare attenzione sul territorio e, viste le ricadute economiche sulla zona, speriamo ci siano ancora più presenze del 2017 dove avevamo raggiunto la quota di 80.000 visitatori". Tra le novità di questa edizione ci sarà poi anche un dopo-festival.
Il programma si inaugura domenica primo luglio con Piero Pelù a Forca di Cresta (Arquata del Tronto). Il 3 luglio Angelo Branduardi sarà ai Piani di Crispiero - Monte d'Aria (Castelraimondo, Camerino, Serrapetrona). Venerdì 6 luglio Simone Cristicchi e lo Gnu Quartet suoneranno a La Roccaccia - San Lorenzo, fra San Severino e Treia. Sabato 7 luglio, invece, sarà la volta di Mario Biondi che canterà nel suggestivo scenario di Pizzo Meta fra Sarnano e Bolognola. Lunedì 9 luglio arriva Alex Britti a Monte Torrone (Visso, Ussita, Castelsantangelo sul Nera), mentre sabato 14 luglio Noa sarà ai Prati di Monte Vermenone (Fiuminata - Sefro). Domenica 15 luglio è in programma l'esibizione di Clementino a Piano della Minutella, Monte Corneto e Monte Scalette di Serravalle di Chienti.
Luca Carboni sarà invece l'ospite previsto per martedì 17 luglio a Poggio della Pagnotta, Chiesa Santa Maria Maddalena (Valfornace - Caldarola). Lunedì 23 luglio Irene Grandi si esibirà ai Piani di Cagnano di Acquasanta Terme, mentre Andrea Mirò sarà venerdì 27 luglio a Monte La Torre - Quinzano di Force. I campi di vetice di Montefortino ospiteranno sabato 28 luglio Paolo Belli & la Big Band prima della festa a sorpresa di martedì 31 luglio a Casalicchio di Amandola. Mercoledì primo agosto Toquinho si esibirà a Pian della Cura di Fematre (Visso, Pieve Torina, Monte Cavallo), prima della tappa finale fissata per giovedì 2 agosto a San Giacomo - Monte Piselli e Montagna dei Fiori di Ascoli Piceno con Neri Marcorè e lo Gnu Quartet.
Anche quest’anno una delle più importanti manifestazioni motoristiche della regione, il Trofeo Scarfiotti, accoglierà oltre 250 piloti provenienti da tutta Italia per disputare sui tornanti della strada provinciale 120 la classica gara in salita dedicata al grande Lodovico Scarfiotti che ci ha regalato una splendida vittoria nel G.P. d'Italia di F.1 a Monza ottenuta nel 966 e che rimane tuttora per le statistiche l'ultima di un italiano nella nostra gara di casa più importante, oltretutto su una Ferrari.
Da qualche settimana è iniziato l’attento lavoro della macchina organizzativa curata dall’Ac Macerata e dallo staff del presidente Ruffini che, con la collaborazione dell’Associazione “Sarnano in pista“ con l’egida del Comune di Sarnano, stanno pianificando sia la parte ammnistrativa e regolamentare che la logistica a Sarnano, proseguendo con efficienza uno sforzo iniziato nel 1969 con la prima edizione per vedere ancora una volta sfrecciare tra i tornanti dei Sibillini le migliori auto da corsa della categoria “Salita”.
Una particolare attenzione è stata posta alla comunicazione per cui anche il sito della gara è stato oggetto di verifica. Si è così deciso di rendere ancora più efficace anche questo aspetto della corsa, avvalendosi della “tastiera” esperta di Promoland, azienda che da anni si occupa di informatica con passione e competenza. Promoland ha realizzato la nuova versione del sito, completamente ridisegnato sia nei contenuti che nella grafica, soprattutto con una leggibilità ampliata ed ottimizzata anche per le tecnologie attuali che vedono accessi internet prevalentemente da smartphone e tablet.
In rete il sito si trova all’indirizzo www.sarnanosassotetto.it e tra le pagine si possono trovare planimetrie, Albo D'Oro, numerosi video e camera car, comunicati ed altre info sulla gara maceratese che dal 3 al 5 agosto sarà il 7° Round di campionato Italiano Velocità Montagna ed anche del Campionato Italiano Velocità Salita Autostoriche, unico appuntamento a doppia validità tricolore.
Una parte è più tecnica, dato che è interamente dedicata ai concorrenti i quali dal sito possono scaricare moduli d'iscrizione, prenotazione Paddock, regolamenti di sicurezza, moduli dichiarazione pneumatici adottati, profilo altimetrico e piano servizi della gara, insomma un vademecum completo per la gara.
Il Comune di Sarnano, in attesa della messa in sicurezza della Biblioteca Comunale, aprirà dall’11 giugno al 23 luglio un punto di prestito, che sarà attivo ogni lunedì dalle 15.45 alle 18.15, presso i locali dell’ex Circolo Cittadino. Durante tale orario sarà possibile usufruire del prestito librario per adulti e ragazzi inoltre, dalle 17.00 alle 18.00, verranno effettuate letture animate per le fasce d’età 3-6 anni e 7-10 anni e che vedranno il coinvolgimento anche delle realtà culturali sarnanesi.
L’iniziativa, volta a riannodare il legame tra la Biblioteca comunale di Sarnano e la sua utenza, principalmente quella giovanile, che si è interrotto a causa degli eventi sismici dell’ottobre 2016, è resa possibile grazie alla presenza di una tirocinante dell’Università degli Studi di Firenze, la dott.ssa Stefania Segatori che da anni si occupa di promozione della lettura in diverse biblioteche del territorio marchigiano. Il programma dettagliato delle letture sarà disponibile a breve sul sito istituzionale del Comune di Sarnano.
Dai consiglieri comunali di oppoisizione del Comune di Sarnano, Giorgio Salustri, Paolo Tiberi, Giacomo Piergentili, Francesco Cecchetti, riceviamo e pubblichiamo
"Il 28 maggio scorso è comparsa sulla stampa locale, e poi rilanciata sui social, la notizia che le opposizioni consiliari sarnanesi si sarebbero opposte alle stanziamento di fondi per la manutenzione del manto stradale comunale: ovviamente questo non è esatto. Non è esatto perché nessun cittadino sarnanese avrebbe l'ardire di opporsi ad una tale iniziativa, soprattutto alla luce delle disastrose condizioni in cui versano le strade comunali. E soprattutto non si opporrebbero a una tanto sensata, e attesa, iniziativa i 4 consiglieri comunali di opposizione! Questo perché i Signori Tiberi, Piergentili, Salustri e Cecchetti siedono in consiglio comunale per salvaguardare e tutelare Sarnano e tutti i suoi cittadini e non per fare ostruzione come dichiarato dal Sindaco alla stampa. I consiglieri di opposizione hanno votato contro un atto che di per sé non dice nulla, non dice quali saranno gli interventi che si andranno a realizzare, come e dove saranno realizzati. Solo ed esclusivamente a seguito di domanda proveniente dai banchi dell’opposizione, il sindaco riferiva di interventi al parco urbano ed al patrimonio pubblico e genericamente alla rete stradale, senza dare nessuna indicazione specifica. Non esiste nell’atto nessun progetto e nessuna programmazione. Per questo è stato deciso di votare contro. Quando si è seduti in consiglio comunale a rappresentare un'intera comunità non si può approvare a cuor leggero un atto tanto fumoso, e non corredato da nessun progetto o programma. È per questo che esiste l'opposizione.Per quanto riguarda il cospicuo avanzo di amministrazione tanto sbandierato dal sindaco, e ovviamente rilanciato dai suoi followers, è bene fare chiarezza e spiegare da cosa provengono.Davvero Ceregioli & Co. sono stati così virtuosi? Non proprio... dispiace per qualcuno, ma Ceregioli non passerà alla storia come "il miglior sindaco che Sarnano abbia mai avuto". Il "ricco tesoretto" accumulato infatti lo abbiamo pagato a caro prezzo tutti noi cittadini!! Infatti è figlio del Sisma e non certo dei virtuosismi Ceregioliani. Infatti si compone dei soldi risparmiati grazie alla sospensione del pagamento dei mutui, per i Comuni colpiti dal sisma; dei versamenti Imu non dovuti per abitazioni inagibili a seguito del sisma, che però dovranno essere rimborsati il prossimo anno; nonché della tassa sui rifiuti anticipata in eccesso nel 2017 dallo Stato ai comuni colpiti dal sisma, che anch’essa dovrà essere caricata sul bilancio del prossimo anno, per circa 218.000 euro. Oltre a questi introiti "da terremoto" ci sono i soldi risparmiati grazie al pensionamento dei numerosi dipendenti comunali, che deliberatamente, ad oggi, non sono mai stati rimpiazzati, con grave danno per l’operatività comunale.Il gruzzolo di Ceregioli alla fine dei conti è il frutto di una terribile catastrofe e della volontaria rinuncia a gran parte della forza lavoro comunale. Quasi sicuramente, dopo questa osservazione, l’amministrazione Ceregioli forse capirà che è opportuno fare qualche assunzione. Non credete che il prezzo sia stato troppo alto? E soprattutto cosa sarebbe successo se non ci fosse stato lo spaventoso sisma del 2016? Sicuramente molti di noi starebbero meglio, ma altrettanto sicuramente le strade sarnanesi sarebbero esattamente nelle stesse pessime condizioni in cui sono adesso. Cosa è stato fatto da questa Amministrazione per la manutenzione del nostro paese? Nulla in questi quattro anni. I fatti lo dimostrano È stata l'ostruzione in consiglio comunale ad impedire l'avvio dei lavori? È stata l'ostruzione in consiglio comunale ad impedire l'assunzione di nuovi operai?La verità è che l'opposizione si è sempre offerta di collaborare e di offrire supporto all'Amministrazione, ma nessuno è mai stato contattato pubblicamente o privatamente, ed i suggerimenti offerti in consiglio non sono mai stati presi nemmeno in considerazione. La verità è che il sindaco Ceregioli ed i suoi "yes men" hanno ritenuto opportuno non spendere le somme risparmiate per la sospensione dei mutui e del personale, decidendo di non investire quei soldi, preferendo avere un "tesoretto da prima pagina", da tirare fuori al momento opportuno in modo da raccogliere consensi su Facebook, e favorire la prossima campagna elettorale, senza doversi nemmeno sforzare di produrre qualcosa di concreto.Contrariamente a quanto avvenuto, un sindaco capace ed attento avrebbe dovuto già provvedere a sistemare le strade nel corso dell’anno passato, sapendo che avrebbe avuto un cospicuo attivo e tarare gli investimenti per chiudere in pareggio il Bilancio 2017. L’ente pubblico non è una società che punta all’attivo per distribuire gli utili ma, qualora debitamente amministrato dovrebbe fornire i giusti servizi sulla base delle risorse disponbili. Al netto di tutto ciò, quello che più colpisce è la tempistica di questo meschino e sterile attacco nei confronti dell'opposizione. Da l'idea di essere solo un modo poco elegante di aprire la campagna elettorale in vista delle comunali del 2019, un metodo meschino che non appartiene all’ opposizione consiliare che comunque continuerà a lavorare per garantire i diritti e dare voce a tutti i sarnanesi".
Nella seduta del 24 maggio 2018, il Consiglio Comunale di Sarnano ha approvato, con due distinte delibere, il rendiconto di gestione dell'esercizio finanziario 2017, le variazioni al bilancio di previsione 2018/2020 e l'applicazione dell'avanzo di amministrazione.In merito al rendiconto 2017, il Comune di Sarnano chiude l'esercizio dello scorso anno con un risultato positivo di amministrazione di circa 680mila euro. Questo risultato, al netto della parte da accantonare come fondo crediti di dubbia esazione e fondo contenziosi, genera una risorsa da destinare ad investimenti di ben 550mila euro. Si tratta di un risultato che offre la concreta ed immediata possibilità di effettuare investimenti molto consistenti sulla viabilità comunale, che necessità di interventi urgenti anche a causa dei danni derivati dalle pioggie torrenziali che si sono verificate negli ultimi mesi.
Immediatamente dopo l'approvazione del rendiconto 2017, il Consiglio Comunale ha approvato la variazione al bilancio di previsione 2018 consistente nell’impiego dell’avanzo di amministrazione vincolato per investimenti pari a 550mila euro, che è stato destinato per spese di miglioramento del patrimonio comunale e per il finanziamento di lavori di manutenzione straordinaria della viabilità comunale. Nel corso della discussione il Sindaco Ceregioli ha illustrato l'indirizzo della Giunta sull'utilizzo di tali consistenti risorse, annunciando la destinazione di ben 400mila euro per investimenti sulla viabilità comunale.Entrambe le delibere sono state approvate con il voto favorevole della sola maggioranza, mentre la minoranza ha votato contro.
Il Sindaco Franco Ceregioli: “Con l'approvazione del consultivo 2017 si chiude un lunghissimo periodo nel quale abbiamo dovuto lottare contro “falle” generatesi in epoca precedente al mio insediamento come Sindaco di Sarnano.Dal 2009 ad oggi abbiamo dovuto coprire uscite straordinare di circa 1,5 milioni di euro, tutte relative a situazioni precedenti alle due amministrazioni che mi onoro di presiedere (debiti fuori bilancio, mancati finanziamenti iscritti a bilancio, spese per cause perse dal Comune, residui attivi da cancellare, spese legali per esposti-denunce-cause, etc.): negli ultimi nove anni, questo milione e mezzo di euro avremmo potuto utilizzarlo per fare tantissimi investimenti sul territorio, ed invece abbiamo dovuto fare enormi sacrifici per coprire errori del passato e, nonostante ciò, lo abbiamo fatto senza aumentare la pressione fiscale e senza rinunciare agli investimenti sul sociale.Oggi finalmente possiamo disporre di importanti somme per intervenire sulla viabilità, con un piano di ben 400mila euro, mai attuato in precedenza in un solo esercizio finanziario, che verrà approvato dalla Giunta Comunale.
Spiace solo constatare – ma oramai ci siamo abituati – che la minoranza abbia votato contro sia all'approvazione del rendiconto 2017 che all'applicazione dell'avanzo di amministrazione: su Facebook criticano l'Amministrazione Comunale perchè non si interviene sulla viabilità e poi, quando in Consiglio Comunale si tratta di votare l'utilizzo dell'avanzo proprio per intervenire sulla viabilità, votano contro. L'importante è saperlo: la minoranza ha votato contro l'utilizzo di 400mila euro di avanzo di ammistrazione per interventi sulla viabilità comunale”.
L’impressione è che ci sia molto poco da stare tranquilli e a lanciare l’allarme, più o meno timidamente, sono stati gli stessi professionisti. Quegli ingegneri o architetti che, effettuando simulazioni nel sistema di calcolo per stabilire l’ammontare del contributo per la ricostruzione, hanno scoperto che sarà pressochè impossibile effettuare lavori senza accollo. Senza, cioè, che quanti hanno avuto la loro casa lesionata dal sisma di agosto o di ottobre non metteranno mano al proprio portafogli e ai propri risparmi per poter tornare ad abitarla.
Il paradosso, poi, è che se il sistema di calcolo non sarà cambiato, i proprietari di abitazioni piccole non riusciranno a coprire l’importo dei lavori con il contributo ricevuto, mentre i proprietari di abitazioni grandi non riuscirebbero a spenderlo tutto.
Il famigerato file di calcolo è stato messo online dal commissario straordinario per la Ricostruzione alcuni giorni fa, dopo un incontro avuto a Camerino tra i professionisti privati e i funzionari dell’ufficio ricostruzione. “Io – racconta l'architetto Loredana Camacci Menichelli - ho iniziato a fare delle prove inserendo i contributi che avevo stimato con un mio foglio di calcolo e pur inserendo importi che secondo le mie stime erano interamente coperti da contributo in realtà andavo sempre in accollo. Di certo nei condomini o per edifici con più proprietari, quando le unità sono di dimensioni diverse, le più piccole finiscono in accollo e quelle più grandi non possono utilizzare il loro contributo totale. Nel ‘97 per intervenire sulle strutture e sulle finiture connesse la procedura era diversa. Oggi, nel file di calcolo, per ogni unità immobiliare stimano il peso in rapporto ai mq e fanno il confronto fra parametrico e quanto previsto nel computo, poi scelgono la somma minore e aggiungono cassa professionisti e iva, e fanno di nuovo il confronto. A questo punto si finisce con l’andare sempre in accollo perché, facendo il confronto con somme maggiorate dall'iva, in proporzione hanno importi che superano il limite. Questo confronto fatto con le somme lorde è quantomeno discutibile in quanto la legge dice che cassa e iva sono in aggiunta”.
Della questione sono già stati interessati gli addetti ai lavori e, stando a quanto è dato sapere, non sono mancate frizioni tra funzionari della Regione Marche e funzionari della struttura commissariale che hanno messo a punto questo sistema di calcolo. “Mi è stato detto – prosegue l'architetto Camacci Menichelli - che l'ingegner Spuri si è battuto molto per renderlo pubblico, mentre da Roma volevano giocare a briscola coperta e ruba mazzo contemporaneamente”.
Tra l’altro, sembrerebbe che il programma presenta non pochi problemi, che si blocchi molto facilmente e che sia compatibile solo con determinati software.
“Se non siamo sicuri al 100% di come calcolano e interpretano il calcolo scopriremo solo al momento del decreto quanto contributo abbiamo perso e buttato al vento – conclude l’architetto che ha scoperto la falla - magari dopo aver detto ai clienti che la somma prevista nel nostro progetto era interamente coperta dal contributo. Noi tecnici rischiamo di dover spiegare alle riunioni di condominio che più o meno tutti andranno in accollo, ma non per aver fatto interventi necessari che vanno oltre il costo parametrico massimo e magari perchè le somme parametriche sono basse e non coprono gli interventi necessari, ma perchè il meccanismo di calcolo che hanno impiantato non consente l'utilizzo dell'intero contributo che, se fosse spalmato su tutto l'edificio potrebbe e dovrebbe essere usato per tutti e per coprire tutti gli interventi strutturali e per le finiture connesse necessari”.
Un altro importantissimo risultato per il territorio: a seguito dell'avviso pubblico effettuato dall'Amministrazione Comunale di Sarnano per la ricerca di sponsorizzazione per la realizzazione di una struttura per la delocalizzazione del centro per l'infanzia "Bimbi a bordo", oggi è stata effettuata l'aggiudicazione dei lavori in favore della Top Costruzioni S.r.l. di Lettomanoppello (PE).Un progetto che l'assessore Stefania Innamorati e l'ingegner Sabrina Tidei hanno portato avanti in stretta sinergia con Regione Marche, Ufficio Ricostruzione, e centro "Bimbi a bordo": un costo totale dell'opera pari a 260.000 euro, dei quali 105.000 (+Iva) quale contributo della Regione Marche ed il restante importo coperto dalla sponsorizzazione della Top Costruzioni S.r.l., che effettuerà i lavori.Il nuovo edificio sarà realizzato nell'area verde adiacente all'IPIA, quindi in un contesto particolarmente adatto ai piccoli ospiti della struttura.Dopo la scuola dell'infanzia e la scuola media già realizzate, ed in attesa dell'imminente inizio dei lavori della nuova scuola elementare, con il nuovo asilo nido Sarnano completa tutto l'arco della crescita scolastica dei nostri figli, dai piccolissimi ai più grandi.
Superano i cento milioni di euro le risorse disponibili per il rilancio economico e produttivo delle imprese delle aree terremotate. Le Marche hanno beneficiato di un contributo aggiuntivo dall’Unione europea di 248 milioni, di questi al rilancio produttivo sono stati destinati 100,5 milioni.
Parte di queste risorse potranno essere utilizzate anche da 48 comuni della provincia di Macerata ricadenti nel cratere sismico. Uno specifico asse della programmazione regionale dei fondi Ue (il n. 8), è dedicato a "Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell’efficienza energetica e sostegno alla ripresa socioeconomica delle aree colpite dal sisma".
Le Marche per il periodo 2014 – 2020, hanno ora a disposizione risorse superiori a 585 milioni di euro, rispetto ai 337 iniziali. "I 100 milioni aggiuntivi per l’area del cratere, vanno a sommarsi ai 192 già stanziati dal programma ordinario, andando a comporre un monte risorse regionale per il sistema delle imprese pari a 292 milioni, cioè più di quanto il Fesr 2007/13 aveva nel suo complesso per tutti gli interventi previsti. In pratica ora per le imprese ci sono molte più chance di vedere finanziati i propri progetti d’investimento e per quelle localizzate nei comuni compresi nel cratere ce ne saranno ancor di più", commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora. Molto importante è utilizzare subito queste risorse, secondo il presidente Luca Ceriscioli, "per far marciare la ricostruzione materiale dei luoghi con quella produttiva, parallelamente alle previsioni del Piano strategico che punta al rilancio delle zone terremotate attraverso l’innovazione e il sostegno agli investimenti produttivi".
Infatti tre nuovi bandi usciranno entro giugno e promuoveranno con sei milioni, le attività imprenditoriali a sostegno delle istituzioni pubbliche che operano a favore delle fasce più deboli e disagiate della popolazione. Con dieci milioni la competitività delle aree colpite dal sisma e con 15 milioni le filiere del Made in Italy presenti nelle zone terremotate. Per quanto riguarda lo scorrimento di graduatorie su bandi che hanno ottenuto un grande interesse da parte delle imprese del cratere, vengono confermati stanziamenti aggiuntivi di 8 milioni per l’innovazione e aggregazione in filiere delle Pmi culturali e creative, della manifattura e del turismo. Confermati altri 8 milioni per quello che finanzia il miglioramento della qualità e sostenibilità, efficienza energetica e innovazione tecnologica delle strutture ricettive e di 5 milioni per scorrere i progetti presentati sul bando Aree di crisi del Piceno. Rilevante anche l’innovativo sostegno delle imprese sociali, così come lo stanziamento di 9 milioni per favorire l’accesso al credito nell’ambito dell’aggregazione dei Confidi, capace di movimentare fino a 300 milioni di investimenti.COMUNI NEL CRATERE SISMICOApiro - Cingoli - Poggio san vicino - Appignano - Colmurano - Corridonia - Loro piceno - Macerata - Mogliano - Montecassiano - Petriolo - Pollenza - San severino marche - Treia - Urbisaglia - Acquacanina - Bolognola - Camerino - Castelraimondo - Esanatoglia - Fiastra - Fiordimonte - Fiuminata - Gagliole - Matelica - Muccia - Pievebovigliana - Pioraco - Sefro - Serravalle di Chienti - Monte san martino - Penna san giovanni - Belforte del Chienti - Caldarola - Camporotondo di fiastrone - Cessapalombo - Gualdo - Ripe san ginesio - San ginesio - Sant'angelo in pontano - Sarnano - Serrapetrona - Tolentino - Castelsantangelo sul nera - Monte cavallo - Pieve torina - Ussita - Visso
Un incontro vivace e significativo, quello che si è svolto ieri nella Sala congressi di Sarnano tra gli studenti dell’IPSIA “R. Frau” di Sarnano e l’onorevole Valerio Calzolaio per parlare dei principi fondamentali della Costituzione e dei maggiori temi legati alla cittadinanza attiva. Il dibattito, in cui i ragazzi non hanno risparmiato domande spontanee e provocatorie, è uno degli appuntamenti pensati all’interno del progetto Miur “Costituzione e Parlamento a scuola”, è stato organizzato con l’associazione degli ex parlamentari della Repubblica.
“Il nostro istituto si è incamminato quest’anno in un percorso su legalità, integrazione e cittadinanza attiva per curare la crescita dei ragazzi a 360 gradi cittadini attivi per il futuro - ha dichiarato il dirigente scolastico, Nazzareno Miele - Nella società della conoscenza la scuola deve essere molto attenta all’inclusione e sempre al passo con le maggiori problematiche relative alla complessità”.A chiusura dell’appuntamento, a cui ha partecipato anche il Comune di Sarnano con l’assessore all’Istruzione Stefania Innamorati, il presidente dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, Giampiero Feliciotti, ha consegnato il primo premio letterario “Giovani in azione”, che ha raccolto le proposte e i desiderata dei giovani per una ripresa significativa e accattivante delle amministrazioni pubbliche locali dopo il sisma. Con la stessa Unione Montana, e insieme all’Università di Camerino, l’IPSIA “Frau” di Sarnano ha anche una importante collaborazione per la creazione di cosmetici e, all’interno del Pon “Profumi della nostra terra”, per la produzione di un profumo con le essenze delle erbe dei Sibillini.
Come annunciato sin da mercoledì scorso dal segretario federale Matteo Salvini, nel prossimo week end, - informa in una nota Giovanni Gabrielli, responsabile Comunicazione e Tesseramento della Lega in provincia di Macerata – in diverse città della nostra provincia i cittadini potranno trovare gazebo informativi dove verrà illustrato il “contratto per il governo del cambiamento“ redatto e sottoscritto dai due leader politici che da settimane stanno mettendo a punto per il nuovo governo, Lega e Movimento 5 Stelle. Dopo aver preso visione del programma, i cittadini, attraverso una scheda-referendum potranno esprimere il loro gradimento oppure no.
“Va sottolineato, visti gli interventi di ieri dei comitati per il terremoto, che il tema della ricostruzione delle aree terreemotate è un tema centrale: nel capitolo ambiente è scritto nero su bianco che vogliamo chiudere la fase emergenziale per passare alla ricostruzione e creare finalmente le condizioni per il rilancio economico dei territori colpiti. Prevediamo anche la semplificazione nelle procedure sia per le costruzioni pubbliche che private, certezza nella disciplina generale dei decreti e delle ordinanze e maggiori poteri ai sindaci. Oggi la politica è colpevole di un ritardo inaccettabile nella ricostruzione. I cittadini delle aree colpite dal terremoto meritano rispetto e noi con i fatti smentiremo chi ci ha accusato di strumentalizzare questa tragedia”: così il senatore Paolo Arrigoni, commissario Lega Marche, in un suo intervento di questa mattina
Questa la lista delle città della provincia di Macerata dove saranno presenti i gazebo per consultare il “contratto per il Governo del Cambiamento e relativi orari:
Sabato 19 maggio 2018:
CIVITANOVA: dalle 09:00 alle 13:00 corso Umberto 1° 71
CINGOLI: dalle 09:00 alle 13:00 borgo Paolo Danti
TOLENTINO: dalle 09:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 via della Pace
PORTO RECANATI: dalle 16:00 alle 19:00 corso Matteotti
Domenica 20 maggio 2018:
SARNANO: dalle 09:00 alle 13:00 piazza della Libertà
CIVITANOVA: dalle 09:00 alle13:00 corso Umberto 1° 71
LORO PICENO: dalle 10:00 alle 13:00 piazzale Leopardi
PASSO TREIA: dalle 16:00 alle 20:00 corso Garibaldi
TOLENTINO: dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 16:00 alle 20:00 via della Pace
Un fiabesco tramonto fra le orchidee e le fioriture dei Piani di Ragnolo, in mezzo ai Sibillini.
Immagini suggestive che mettono in risalto tutta la straordinaria bellezza di questi luoghi, scattate durante una delle sue tante escursioni da Simone Gatto, Guida AIGAE (Associazione Italiana Guide Ambientali Escursionistiche) del Camoscio dei Sibillini di Ussita.
Domani, domenica 13 maggio, a Montelupone saranno consegnate ad altrettanti comuni le 21 Bandiere Arancioni delle Marche. Sarà presente l'assessore alla cultura e al turismo della Regione Marche, Moreno Pieroni, oltre ai sindaci e ai rappresentanti delle amministrazioni comunali di Acquaviva Picena, Camerino, Corinaldo, Frontino, Genga, Gradara, Mercatello sul Metauro, Mondavio, Montecassiano, Montelupone, Monterubbiano, Offagna, Ostra, Ripatransone, San Ginesio, Sarnano, Serra San Quirico, Staffolo, Urbisaglia, Valfornace, Visso.
La cerimonia di consegna, prevista per le 15 nella Piazza del Comune, si inserisce in una due giorni tutta dedicata al vessillo del Touring Club e che si svolge tra i comuni di Montecassiano e Montelupone.
Non solo l’emozione e la gratificazione di aver fatto parte di uno staff professionale coinvolto in uno degli eventi più importanti del momento, cioè l’inaugurazione della scuola media antisismica “G. Leopardi” costruita a Sarnano grazie alla volontà e al contributo delle Fondazioni Andrea Bocelli e Only The Brave di Renzo Rosso, ma gli studenti dell’IPSEOA “G Varnelli” hanno avuto anche l’opportunità di provare la piena soddisfazione di un meritato 2° posto al concorso nazionale “ VEGA Champion 2018 ” che si è tenuto lo scorso 4 maggio a Milano.
La parata di stelle dal cuore d’oro e gli ospiti presenti a Sarnano, ad iniziare da Andrea Bocelli, Renato Zero, Dj Ringo, Maria Grazia Cucinotta e Sarah Ferguson, hanno apprezzato la professionalità dei ragazzi del Varnelli coinvolti insieme ai loro docenti (Gianfilippo Grasselli, Simona Bonci, Paolo Napoli e Riccardo Leandrini per la sala, Bruno Spaccia per la Cucina e Alessia Montesi per l’accoglienza), nel servizio di catering e nella preparazione di un banchetto dai profumi e dai sapori propriamente marchigiani, alla scoperta dei prodotti tipici della nostra realtà territoriale.
La riuscita dell’evento è stata assicurata anche dalla proficua collaborazione stretta con le aziende con le quali l’istituto opera correntemente, tra le quali Vissana Salumi, Fattoria Fucili, Vini Accattoli, Cantine Provima, Vini Gagliardi, Villa Ugolini, Salumi Monterotti, Trevalli Cooperlat, Caseificio Di Pietroantonio, Macelleria Sandroni, Macelleria Bartocci, Az. Agricola C. Anibaldi, Agriapicoltura E. Agrifoglio, l’azienda SI.GI e il panificio C’era una volta il pane di San Severino Marche.
Mentre a Milano, la squadra tutta al femminile capitanata dal prof. Bruno Spaccia per la cucina e dalla prof.ssa Alice Gennari per la sala, è riuscita ad affermarsi al meglio gareggiando contro gli studenti dei migliori istituti alberghieri d’Italia. Un’esperienza formativa ed emozionante volta a far crescere i giovani del Varnelli sia come esperti del settore che come professionisti pronti a rispondere alle esigenze formative e lavorative del territorio.
Le fioriture di narcisi, orchidee, ranuncoli e tante altre specie selvatiche sono nel loro pieno sui Piani e Prati di Ragnolo, nel cuore dei Sibillini e nei Comuni di Fiastra, Bolognola, Sarnano e San Ginesio.
Sabato e domenica prossimi, 12 e 13 maggio, il Camoscio Sibillini Trekking organizza due escursioni, una al tramonto e una domenica mattino per ammirare questo spettacolo della natura, scoprendo le specie selvatiche e le tecniche fotografiche più comuni per immortalarle! Non potete mancare! prenotatevi a info@camosciosibillini.it o sul sito www.camosciosibillini.it
Ecco alcune foto di oggi 8 maggio.
La trasmissione di Rai1, "Che tempo che fa", condotta da Fabio Fazio, ieri sera ha avuto come ospite Andrea Bocelli, accompagnato dalla moglie Veronica, che hanno parlato dei progetti benefici della loro fondazione e in particolare di Sarnano, dove proprio grazie all'Andrea Bocelli Foundation e alla Only The Brave Foundation del filantropico Renzo Rosso, è stata costruita a tempo di record la scuola media Giacomo Leopardi, inaugurata in settimana con una toccante cerimonia.
"Abbiamo scelto proprio Sarnano - afferma la signora Bocelli - perché le persone non avevano abbandonato il paese, riorganizzandosi, rimodulando la propria vita, in modo da mandare i figli a lezione nel pomeriggio, sfruttando tutte le strutture ancora utilizzabili e questo ci ha fatto capire quanto attaccamento c'era a quel territorio e la scuola è il simbolo della ripartenza".
"Sono rimasto stupito - dice un soddisfatto Bocelli - dal fatto che in 150 giorni si sia realmente riusciti, in Italia, a fare una cosa del genere, che è stato possibile grazie al lavoro di tutti gli operai, giorno e notte, e all'aiuto della comunità che si è riunita, fornendo ogni giorno il proprio aiuto, laddove era possibile".
C'è stato poi il collegamento in diretta da Sarnano, con il sindaco Ceregioli, gli alunni della scuola ed una soddisfattissima professoressa che ha fatto i complimenti per "una scuola fantastica, al di là di ogni nostra aspettativa. Non potevamo mai immaginare - continua l'insegnante - che i ragazzi avessero avuto la possibilità di usufruire di una scuola così fortemente innovativa e che ci può offrire molte altre potenzialità, come la biblioteca e soprattutto la sala di musica".
Grande soddisfazione anche da parte del sindaco Franco Ceregioli che riferendosi alla nuova scuola, dice che "è stata pensata dalle due fondazioni proprio per questo motivo, per fare in modo che sia una scuola che vada oltre la scuola, oltre i confini dell'orario scolastico perché ha delle dotazioni tecniche talmente importanti che dovremmo essere bravi noi a saperle sfruttare per Sarnano e per tutto il territorio circostante".
Sono trascorsi quarantadue anni da quando il 6 maggio 1976 il Friuli Venezia Giulia veniva sconvolto da un terribile terremoto.
Una tragedia che nel 2016 si è ripetuta nelle Marche e, in modo particolare, nella provincia di Macerata, devastata da un sisma sotto tanti aspetti simile a quello che colpì il Friuli.
Dall'abbraccio di due popoli colpiti dalla stessa catastrofe, è nato un rapporto di grande solidarietà e amicizia che, tramite Debora Serracchiani che se ne fece promotrice, ha portato la regione Friuli a finanziare la ricostruzione della scuola dell'infanzia di Sarnano. La struttura accoglieva 82 bambini.
Oggi, il sindaco di Sarnano Franco Ceregioli ha voluto ricordare l'anniversario della tragedia del Friuli: "Un grande abbraccio a quella popolazione che 42 anni dopo è stata con tanta solidarietà ed amicizia vicina ai nostri territori e soprattutto a Sarnano, dove grazie a loro è stata ricostruita la nostra nuova scuola dell'infanzia".
«Esempio di virtuosa sinergia tra imprenditoria illuminata, Istituzioni e una comunità solidale.» Così, il Presidente Sergio Mattarella, che con il proprio messaggio ha voluto idealmente unirsi ai festeggiamenti. Il 2 maggio, alla presenza di Andrea Bocelli e di Renzo Rosso, fondatori rispettivamente della “Andrea Bocelli Foundation” e della “Only The Brave Foundation”, è stato ufficialmente inaugurato l’istituto secondario di Primo Grado “Giacomo Leopardi” di Sarnano, costruito grazie all’impegno delle due realtà filantropiche nel tempo record di centocinquanta giorni, laddove sorgeva l’edificio formativo marchigiano compromesso dal terremoto.
Oltre duemila persone hanno assistito al taglio del nastro, cerimonia celebrata da tante autorità e festeggiata da volti noti quali Renato Zero, Sarah Ferguson, Maria Grazia Cucinotta, che già in autunno, nell’ambito della campagna SMS di raccolta fondi realizzata all’interno della maratona “Celebrity Fight Night in Italy”, avevano offerto il loro prezioso contributo, prendendo a cuore questo progetto pilota.
Tra le autorità presenti, il Commissario straordinario per la ricostruzione Paola De Micheli, il Presidente della Regione Luca Ceriscioli, il Vescovo di Camerino, Monsignor Giovanni Francesco Brugnaro, il Sindaco di Sarnano Franco Ceregioli ed i suoi colleghi Sindaci dell’area del cratere.
Ma i veri protagonisti della giornata sono stati i bambini di Sarnano, emozionatissimi e sorridenti, davanti ad una simile giostra di riflettori e telecamere. Col primo suono della campanella, a loro ed ai loro insegnanti, il compito di tramutare in opportunità formative questa che non è solo una magnifica scuola, antisismica, ecosostenibile, tecnologicamente avanzata, ma che rappresenta il centro strategico (culturale, sportivo, artistico) di una comunità a vocazione turistica, che ha saputo reagire con coraggio, coesione e grinta all’emergenza del terremoto.
Il video di un momento di relax, al termine di una inaugurazione, postato su Facebook dal presidente Ceriscioli; la terra che trema senza sosta, la tragica notizia di Castelsantangelo sul Nera che ancora é fresca nella mente di tutti. E' il mix per una nuova giornata che si chiude in polemica.
Ma andiamo per ordine: questo pomeriggio il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, nha partecipato all'inaugurazione della nuova scuola di Sarnano. Nel visitare la palestra, le radici pesaresi prendono il sopravvento e, pallone da basket in mano, il presidente lascia partire la tripla. Canestro perfetto e esultanza. Il tutto filmato e poi postato sulla pagina Facebook.
Niente di particolare. Anzi, un momento di gioco in una giornata di responsabilità. Ma quell'esultanza e quel video non sono passati inosservati. Soprattutto oggi, all'indomani della tragedia dell'imprenditore di Castelsantangelo sul Nera suicidatosi ad Alba Adriatica, dopo mesi a fare i conti con una burocrazia ottusa e una ricostruzione che non sembra voler partire. A questo, poi, si sono aggiunte le continue scosse di oggi. E quel video é diventato motivo di commenti al vetriolo.
"Il presidente - commentano sulla pagina 'Terremoto centro Italia' - non soltanto si diverte a giocare e ad esultare dopo un canestro, ma posta anche il video su Facebook. Signor presidente, le ricordiamo che non più tardi di 36 ore fa l'ennesimo terremotato non ha trovato altra via che togliersi la vita! Non abbiamo prospettive e non riusciamo a credere in un futuro che ci restituisca la nostra vita dissoltasi insieme alle macerie delle nostre case. Vada in ufficio, lavori giorno e notte, scherzi poco, perché c'é poco da scherzare".
"Intanto Massimo non c'é più - fanno eco quelli di Insieme per Ricostruire in un altro commento - Un uomo che amava la vita più di ogni altra cosa, un uomo meraviglioso, un uomo a cui le istituzioni hanno negato la dignità di vita. Una vita spezzata, una vita di cui le istituzioni continuano a disinteressarsi....loro giocano, rilasciano interviste...non abbiamo sentito alcun messaggio di cordoglio. Chissà se domani qualcuno di loro verrà al funerale a chiedere perdono a Massimo".
Questo pomeriggio, il Comandante Interregionale dell’Italia Centro Settentrionale e dell’Italia Centrale della Guardia di Finanza, Generale di Corpo d’Armata Edoardo Valente, ha partecipato, a Sarnano, alla cerimonia di inaugurazione della nuova Scuola Secondaria di 1° Grado “G.Leopardi”, distrutta dal sisma e ricostruita con i fondi raccolti dalla Fondazione Andrea Bocelli. Alla raccolta fondi, ha fattivamente contribuito la Guardia di Finanza, con un concerto di beneficienza che la Banda del Corpo ha tenuto a Firenze nell’ottobre dello scorso anno. Per tale motivo, una delle aule della nuova struttura scolastica è stata intitolata alla Guardia di Finanza e, a testimonianza del gesto, è stata scoperta una targa ricordo.
Dopo la cerimonia, il Generale Valente si è recato in visita al Comando Provinciale Macerata, dove, accolto dal Comandante Regionale Marche, Generale di Brigata Gianfranco Carozza e dal Comandante Provinciale, Colonnello Amedeo Gravina, ha incontrato i Comandanti dei Reparti della provincia e una folta rappresentanza di Ufficiali, Ispettori, Sovrintendenti, Appuntati e Finanzieri.
Nel corso dell’incontro, il Comandante Interregionale ha affrontato le tematiche più rilevanti relative al personale - con particolare attenzione rivolta a chi è stato direttamente o indirettamente colpito dagli eventi sismici - all’attività operativa e alla logistica.
La visita è stata un’occasione per il Generale di rivolgere ai finanzieri maceratesi il proprio ringraziamento per l’impegno e lo spirito di servizio profuso nel territorio sia nelle attività di prevenzione e repressione di ogni forma di illegalità sia di vicinanza verso l’intera comunità, soprattutto verso quella colpita dal sisma.