Per ricostruire i paesi colpiti dal terremoto "bene e meglio di prima, bisogna guardare questi luoghi con gli occhi dei bambini". Lo ha detto la commissaria straordinaria per la ricostruzione Paola De Micheli nel suo intervento a Sarnano (Macerata) in occasione dell'inaugurazione della nuova scuola media realizzata dalle fondazioni del tenore Andrea Bocelli e dell'imprenditore Renzo Rosso (Diesel). De Micheli ha parlato di "un esempio di virtuosa sinergia. Le istituzioni non sono controparte, ma parte della comunità. E gli obiettivi sono sopportabili se vengono affrontati insieme. Ce la possiamo fare se rimaniamo uniti". La commissaria ha ringraziato in particolare Bocelli e Rosso "impegnati con determinazione" nella realizzazione del progetto che offre le "premesse per dare una formazione straordinaria ai ragazzi".
(Fonte Ansa)
Un duetto da brividi quello intonato oggi pomeriggio da Andrea Bocelli e da Renato Zero durante la cerimonia di inaugurazione della nuova scuola scuola media antisismica "G. Leopardi" a Sarnano. Il tenore e il cantante hanno emozionato la platea sulle note del successo di Bocelli "Con te partirò". La performance è stata preceduta da un'emozionate Inno di Mameli cantato sempre dal tenore di fronte ad un pubblico vibrante e in piedi che alla fine si è lasciato andare ad un lungo scroscio di applausi. "Un saluto alla nostra amatissima Italia" come ha spiegato la conduttrice della cerimonia.
Il progetto per la nuova scuola è stato voluto e realizzato in 150 giorni dalle Fondazioni Andrea Bocelli e Only The Brave di Renzo Rosso.
Ecco il video delle performance live.
"Andrea e Renzo hanno donato molto più di una scuola: hanno donato uan speranza ai giovani". E' con queste parole che Franco Ceregioli, sindaco di Sarnano, ha ringraziato il tenore Andrea Bocelli e Renzo Rosso, alla presenza dei tanti vip che oggi pomeriggio hanno preso parte all'inaugurazione della nuova scuola.
Parole commosse, piene di gratitudine per una promessa mantenuta in soli 150 giorni. Un edificio sicuro ma non solo: "Una scuola progettata - ha continuato Ceregioli - per andare oltre la scuola, per aprirsi e per essere modello anche per altri comuni perché proprio di questo abbiamo bisogno: comunione e condivisione. Una storia bellissima della quale oggi scriviamo il lieto fine che ha come protagonisti questi ragazzi che hanno perso non solo un edificio ma anche un punto di riferimento. Siamo rimasti uniti, anche nella sofferenza, aspettando questo momento che oggi è finalmente arrivato".
"Per una volta - il commento del tenore Bocelli - i fatti sono arrivati prima delle parole. Un risultato che vorrei condividere idealmente con chi non c'è più, chi oggi non è qua e che invece sarebbe stato felice di condividere con noi questo risultato. Io però vi rivolgo una preghiera: vi prego di smetterla di dirmi grazie perché anche se in questi mesi eravate quasi riusciti a convincermi del fatto che io e Renzo vi avevamo fatto un dono oggi, con la vostra accoglienza, posso dire che il dono lo avete fatto voi a noi. E di questo vi dico grazie".
Renato Zero, Andrea Bocelli e Maria Grazia Cucinotta. Sono solo alcuni dei nomi dei vip che questa mattina sono arrivati a Sarnano per presenziare alla cerimonia di inaugurazione (leggi qua l'articolo) della scuola, ricostruita dopo il sisma del 2016.
Presenti anche Renzo Rosso, fondatore del marchio Diesel e la Duchessa di York Sarah Ferguson. La "prima campanella" della nuova scuola media "G. Leopardi" suonerà intorno alle 15 di oggi pomeriggio. L’edificio scolastico, antisismico, ecosostenibile, tecnologicamente avanzato e dotato di servizi didattici, artistici e sportivi all’avanguardia, utili agli studenti ma anche all’intera comunità, è stato ricostruito nel tempo record di 150 giorni, grazie all’impegno della Andrea Bocelli Foundation (ABF) e della Only The Brave Foundation di Renzo Rosso.
Molte le personalità dello spettacolo che grazie infatti ad una campagna SMS di raccolta fondi, realizzata lo scorso autunno all’interno della maratona “Celebrity Fight Night in Italy”, hanno offerto il loro contributo. L'inaugurazione si svolgerà proprio nel cortile antistante la nuova struttura scolastica, alla presenza dei bambini, delle loro famiglie, di tutta la comunità e di coloro che, tra maestranze, donatori e partner hanno contribuito a realizzare il progetto.
L’aula magna è stata realizzata grazie al contributo di Fondazione Mediolanum Onlus; la biblioteca, grazie all’Osservatorio Giovani Editori; l’aula scienze, grazie all’Associazione Nazionale Seniores Enel; l’aula musica, grazie alla SIAE. Ma hanno contribuito e saranno presenti anche ABB, Ass. Naz. Seniores, Anthony Scaramucci, Artigiana Elettrika Srl, Brian Gold and Family, Carlo Clavarino, Comune Di Forte Dei Marmi, CONI, DeAgostini, Denis Vigo, Diesel, ENEL, EKO Music Group, Famiglia Donato Ammaturo, Famiglia Luciani, Fbt Elettronica SpA, Fondazione Marche, Fondazione Villa Bertelli, Gabriele e Arianna Andreucci, Giunti Editore, Gruppo Giardini Pistoia, Guardia di Finanza- Sezione di Firenze, iGuzzini, Keep Memory Alive Foundation, Know How Solidale Org, LE Club SRL – Piacenza, Massimo Rebecchi, Metano Jesi Srl, Mondadori, Patrizia e Roberto Moroso, Perini Navi – Viareggio, Petra Nemcova, Rainbow SpA, Roberto Tordelli, Schnell SpA, Subissati, Vesmaco, Videoworks Spa. Le fondazioni si sono occupate direttamente di ogni aspetto della ricostruzione, appalti compresi, assumendosi responsabilità assai gravose, avendo però la possibilità di una maggiore libertà, in accordo con l’amministrazione locale, realizzando una struttura aperta all’intera comunità, con attrezzature sportive, spazi aggregativi, strumentazione musicale. Un complesso architettonico bello e sicuro, edificato – con il coinvolgimento di fornitori del territorio marchigiano e non solo – secondo le più moderne tecniche antisismiche. Sebbene l’intervento sia stato concepito all’interno di un contesto emergenziale, ABF e Only The Brave Foundation hanno operato – coerentemente con le loro mission – in linea con un approccio sistemico che mira ad intervenire con progetti in grado di creare opportunità di crescita per il singolo e per la comunità. Il progetto ha visto la luce nei primi mesi dello scorso anno.
Mercoledì 2 maggio alle ore 15, presso la nuova scuola media “G. Leopardi” di Sarnano, suonerà idealmente la prima campanella. Per i cento ragazzi della località marchigiana (che porta ancora, visibili, le cicatrici del terremoto, nelle strade e nel cuore dei suoi abitanti) sarà una giornata di festa: un evento che si annuncia memorabile, per voltare definitivamente pagina. L’edificio scolastico, antisismico, ecosostenibile, tecnologicamente avanzato e dotato di servizi didattici, artistici e sportivi all’avanguardia, utili agli studenti ma anche all’intera comunità, è stato ricostruito nel tempo record di 150 giorni, grazie all’impegno della Andrea Bocelli Foundation (ABF) e della Only The Brave Foundation di Renzo Rosso.
Alla manifestazione parteciperanno i due fondatori – il celebre tenore e l’imprenditore filantropo – ma sono attese altre note personalità dello spettacolo e della solidarietà. Grazie infatti ad una campagna SMS di raccolta fondi, realizzata lo scorso autunno all’interno della maratona “Celebrity Fight Night in Italy”, in molti (da Renato Zero a Maria Grazia Cucinotta, a Sarah Ferguson) avevano offerto il loro contributo, prendendo a cuore questo piccolo borgo medievale, questo intraprendente progetto pilota che è giunto a compimento nonostante le difficoltà logistiche e meteorologiche. Il tutto si svolgerà proprio nel cortile antistante la nuova struttura scolastica, alla presenza dei bambini, delle loro famiglie, di tutta la comunità e di coloro che, tra maestranze, donatori e partner hanno contribuito a realizzare il progetto.
Dopo il benvenuto del Sindaco Franco Ceregioli e del Commissario Straordinario per la Ricostruzione Paola De Micheli, le parole di Renzo Rosso e Andrea Bocelli. Quest’ultimo, accompagnato dalla banda locale e dagli studenti, intonerà l’Inno d’Italia per celebrare il taglio del nastro. Numerose istituzioni hanno contribuito al progetto e saranno presenti il 2 maggio, donando materiali e strumentazione. L’aula magna è stata realizzata grazie al contributo di Fondazione Mediolanum Onlus; la biblioteca, grazie all’Osservatorio Giovani Editori; l’aula scienze, grazie all’Associazione Nazionale Seniores Enel; l’aula musica, grazie alla SIAE. Ma hanno contribuito e saranno presenti anche ABB, Ass. Naz. Seniores, Anthony Scaramucci, Artigiana Elettrika Srl, Brian Gold and Family, Carlo Clavarino, Comune Di Forte Dei Marmi, CONI, DeAgostini, Denis Vigo, Diesel, ENEL, EKO Music Group, Famiglia Donato Ammaturo, Famiglia Luciani, Fbt Elettronica SpA, Fondazione Marche, Fondazione Villa Bertelli, Gabriele e Arianna Andreucci, Giunti Editore, Gruppo Giardini Pistoia, Guardia di Finanza- Sezione di Firenze, iGuzzini, Keep Memory Alive Foundation, Know How Solidale Org, LE Club SRL – Piacenza, Massimo Rebecchi, Metano Jesi Srl, Mondadori, Patrizia e Roberto Moroso, Perini Navi – Viareggio, Petra Nemcova, Rainbow SpA, Roberto Tordelli, Schnell SpA, Subissati, Vesmaco, Videoworks Spa. Le fondazioni si sono occupate direttamente di ogni aspetto della ricostruzione, appalti compresi, assumendosi responsabilità assai gravose, avendo però la possibilità di una maggiore libertà, in accordo con l’amministrazione locale, realizzando una struttura aperta all’intera comunità, con attrezzature sportive, spazi aggregativi, strumentazione musicale. Un complesso architettonico bello e sicuro, edificato – con il coinvolgimento di fornitori del territorio marchigiano e non solo – secondo le più moderne tecniche antisismiche. Sebbene l’intervento sia stato concepito all’interno di un contesto emergenziale, ABF e Only The Brave Foundation hanno operato – coerentemente con le loro mission – in linea con un approccio sistemico che mira ad intervenire con progetti in grado di creare opportunità di crescita per il singolo e per la comunità. Il progetto ha visto la luce nei primi mesi dello scorso anno.
Il 27 giugno è stata siglata una convenzione con il Comune di Sarnano per la ricostruzione. In agosto, è stata demolita la vecchia scuola, gravemente danneggiata dal terremoto. In novembre e dicembre sono state realizzate le fondamenta con armatura e gettata. A gennaio, sono state create le prime pareti, con cui la struttura ha iniziato a prendere forma. A marzo si sono chiusi i lavori di installazione interna e impiantistica. Dal 1° aprile, hanno preso spazio le finiture e gli arredi. La nuova scuola di Sarnano è composta da sei aule, tre laboratori, un’aula magna, una biblioteca, una sala insegnanti. La superficie è di quasi mille metri quadrati. Al centro dell’edificio si trova una corte, circondata da ampie vetrate sui quattro lati. Il volume delle aule è volutamente chiuso verso l’esterno, mentre all’interno è completamente aperto e vetrato verso il giardino, al centro del quale un grande albero simboleggia la rinascita della comunità che vi si raccoglie attorno. Un chiostro gira tutto intorno al giardino contribuendo a creare un senso di sicurezza e di appartenenza. Non si tratta di semplici corridoi: sono spazi ampi, concepiti per diventare aree di condivisione, da utilizzare per lezioni informali o lavori di gruppo, per leggere testi prelevati dalla biblioteca o semplicemente per socializzare. La struttura è interamente realizzata con elementi prefabbricati in legno. La tecnologia “Platform Frame”, utilizzata nella costruzione, garantisce il più alto grado di resistenza disponibile alle scosse sismiche e certifica la scuola in classe IV, tra gli edifici “con funzioni pubbliche o strategiche importanti, anche con riferimento alla gestione della protezione civile in caso di calamità”. La costruzione in legno, unita al riscaldamento a pavimento, all’impianto fotovoltaico e solare termico, alle unità di rinnovo dell’aria a recupero di calore, ai sistemi in pompa di calore, garantisce i più alti standard di comfort e di risparmio energetico. La piazza di ingresso alla scuola è interamente pavimentata in blocchetti di cemento, circondata da sedute, gradinate e da un basso muro di mattoni faccia a vista. A tutti gli effetti uno spazio pubblico a disposizione della città per eventi, manifestazioni, teatro e cinema all’aperto. Attrezzata con un maxi schermo multimediale e con cinquanta poltrone posizionate a semicerchio, l’aula magna è concepita come luogo di incontro e confronto per gli studenti e per il personale docente, ma potrà accogliere ulteriori attività a beneficio delle famiglie e della comunità stessa. L’aula scienze è dotata di microscopi, banchi lavaggio, kit di introduzione alla biologia ed alla chimica: un vero e proprio laboratorio dove sperimentare, conoscere, approfondire. L’aula musica, oltre all’utilizzo didattico, svolgerà la funzione di piccolo studio di registrazione accessibile anche ai musicisti dell’area. Attrezzata con un impianto audio all’avanguardia collegabile con sistema di registrazione, è stata donata completa di strumenti musicali, messi a disposizione della comunità. La palestra ha grandi vetrate sul lato della piazza di ingresso, attraverso le quali si può vedere il campo di gioco dall’alto in tutta la sua lunghezza. Il tetto è interamente coperto da pannelli fotovoltaici che forniscono l’energia necessaria a tutti gli impianti della scuola. Alla palestra si può accedere anche dall’esterno della scuola, consentendo un utilizzo dello spazio e degli spogliatoi anche per attività pomeridiane scollegate dalla normale attività didattica.
Andrea Bocelli, fondatore della Andrea Bocelli Foundation «Unendo le forze, creando energie e sinergie, s’innescano circoli virtuosi e le cose, poi, accadono! Spero di cuore che quanto realizzato dall’amico Renzo Rosso e dalla fondazione che porta il mio nome, possa rappresentare un esempio virtuoso da seguire. È, il nostro, un contributo modesto, ma mi auguro utile a rimarcare come la realtà imprenditoriale italiana possa reagire, con forza e coesione, ad un evento calamitoso, ed attraverso il circolo virtuoso della solidarietà, possa risolvere con trasparenza e rapidità anche situazioni complesse».
Veronica Berti, Vicepresidente Andrea Bocelli Foundation «La giornata inaugurale sarà occasione per condividere con l’intero paese marchigiano la gioia per una promessa mantenuta... Ancora più importante perché si tratta di una promessa fatta innanzitutto ai bambini di Sarnano. Con loro abbiamo preso un impegno: era importante confermare di meritare la loro fiducia, ed essere all’altezza delle loro aspettative. È anche per questo che il progetto ci ha così coinvolto. Ancora poche settimane fa, i colpi di coda d’un inverno rigido hanno messo a dura prova le maestranze marchigiane impegnate in cantiere. Il primo pensiero, di Andrea e mio, anche quando eravamo dall’altro lato del mondo, era quello di controllare attraverso la nostra webcam puntata sulla scuola, quanto fosse o meno proibitiva la situazione meteorologica. Grazie all’impegno di tutti, da oggi in poi, il suono della campanella tornerà a ritmare lo studio e il futuro di questi nostri bambini».
Renzo Rosso, fondatore di Only The Brave Foundation “Ho impostato il mio modo di fare del bene sulla concretezza e sulla trasparenza. Vedere la nuova scuola media di Sarnano costruita senza sprechi e in tempi cortissimi, grazie alla collaborazione tra la mia fondazione e quella di Andrea, mi riempie di orgoglio. La scuola rappresenta un momento importantissimo nella vita di ciascuno, e sono certo che aver dato a questi ragazzi un ambiente e degli strumenti educativi di alto livello aiuterà la loro formazione e la loro apertura mentale. Ho voluto curare personalmente l’aspetto estetico della struttura perché anche la bellezza è un valore e una cultura che va insegnata perché genererà ulteriore bellezza”
Arianna Alessi, Vicepresidente di Only The Brave Foundation “Abbiamo deciso di agire nelle zone colpite dal terremoto immediatamente dopo il tragico evento. Realizzata l’urgenza di intervenire per aiutare i più piccoli, ci siamo attivati per far partire questo progetto in tempi rapidi. Era la prima volta che affrontavamo una sfida di questo tipo, ogni passaggio che ci ha condotti al risultato finale non è stato semplice ma è stato vissuto con grande entusiasmo, e ora che siamo arrivati in fondo la soddisfazione è davvero tanta. Vedere la gioia di questi ragazzi che potranno finalmente ritrovare la normalità tornando a studiare in una struttura sicura, ricca di molti servizi e, sinceramente, bella non ha prezzo”.
Andrea Bocelli e Renzo Rosso saranno a Sarnano il prossimo 2 maggio. Taglieranno, infatti, il nastro della nuova scuola "Leopardi", voluta e finanziata proprio da "Andrea Bocelli Foundation" e "Only the brave Foundation" (qui il nostro articolo).
Dopo mesi di lavori, ad annunciare l'inaugurazione é stato il sindaco Franco Ceregioli, che ha comunicato anche la presenza dei due illustri personaggi in occasione della cerimonia inaugurale, prevista per le ore 15 del 2 maggio.
È stata firmata dal Sindaco di Sarnano, Franco Ceregioli, e dal Presidente della Croce Rossa Italiana - Comitato locale di Sarnano, Adriano Conti, la convenzione per l'attivazione del servizio di “Pronto Farmaco”. Il servizio di “Pronto Farmaco” è un progetto sociale finanziato dal Comune di Sarnano e gestito dalla Croce Rossa Italiana - Comitato locale di Sarnano. La sua attivazione consentirà la domiciliazione dei farmaci da parte degli Operatori della CRI ai cittadini sarnanesi che ne hanno diritto. Potranno usufruire gratuitamente del servizio “Pronto Farmaco” tutti coloro che abbiano compiuto il sessantacinquesimo anno di età, persone disabili, malate o momentaneamente impossibilitate a recarsi autonomamente alla Farmacia, residenti nel territorio del Comune di Sarnano. Il Servizio sarà attivo il lunedì ed il giovedì pomeriggio. Per attivare il servizio, l'interessato che necessiti di farmaci e non possa recarsi in farmacia si rivolgerà al proprio medico di medicina generale il quale, prescritto il farmaco, invierà la ricetta direttamente alla Farmacia. Un operatore della CRI - Comitato locale di Sarnano, si recherà in Farmacia, ritirerà il farmaco prescritto (che nel frattempo, per ragioni di privacy, sarà stato confezionato in modo che non sia visibile il contenuto) e si recherà al domicilio dell'interessato per la consegna. Il Sindaco Franco Ceregioli: “Abbiamo attivato un servizio che riteniamo estremamente importante per il nostro territorio, per il quale desidero ringraziare il Comitato locale di Sarnano della Croce Rossa Italiana ed il suo Presidente Adriano Conti per la sensibilità e disponibilità dimostrata. Questo servizio si rivolge alle persone che, permanentemente o temporaneamente, non possano recarsi in farmacia per ritirare i farmaci prescritti per le loro patologie ed è quindi finalizzato a risolvere situazioni che per alcuni nostri concittadini potrebbero essere anche di grande difficoltà. Il mio ringraziamento particolare va all'Assessore ai Servizi Sociali, Floriana Pesci, che ha curato tutti gli aspetti del progetto, dalla sua ideazione fino all'atto conclusivo della stipula della convenzione. Di concerto con la CRI di Sarnano, il servizio verrà attivato sperimentalmente per sei mesi, per poi valutarne la funzionalità e, se necessario, apportare eventuali correttivi”.
Con un secondo posto di giornata, Federico Marconi, ex sindaco di Sarnano ed attuale driver, è salito alla piazza d’onore del Campionato Italiano velocità in salita per auto storiche dietro l’abruzzese Daniele Di Fazio. La manifestazione, seconda del calendario del torneo tricolore, svoltasi nei giorni scorsi sul percorso che dal Lago di Bolsena porta a Montefiascone, si è rivelata difficilissima per la velocità che il tracciato imponeva nonostante i numerosi tornanti. Determinante è stata la tecnica di messa a punto della macchina con particolare riferimento alla scelta dei rapporti del cambio al fine di adattarli alle continue situazioni che presentava il percorso.
Prima dell’inizio della gara, Marconi ha ricevuto la visita del sindaco di Montefiascone Massimo Paolini che ha riconosciuto nella sua auto lo stesso modello che aveva posseduto suo padre.
Il prossimo appuntamento con il campionato è fissato per domenica 13 maggio a Scarperia nei pressi di Firenze.
Cade con la bici durante l'escursione domenicale. È accaduto stamattina in contrada Piobbico, a Sarnano e ad essere coinvolto è stato un ciclista durante la sua uscita.
Sul posto è intervenuto il personale del 118 che ha soccorso l'uomo e l'ha trasferito all'ospedale di Macerata per gli accertamenti. Il ciclista non è grave
Con la stagione delle cronoscalate già iniziata per il tricolore autostoriche, ha preso avvio anche il lavoro dello staff organizzatore del Trofeo Scarfiotti, che raggiungerà il traguardo della 28^ edizione per le auto moderne valida come settima prova del CIVM e l’11^ edizione per le autostoriche, valida come settima prova del CIVSA. Continua l’unicità per l’Italia dell’appuntamento di Sarnano, dalla doppia validità tricolore.
Cambia invece la dislocazione in calendario, con l’Automobile Club Macerata e l’Associazione Sportiva AC Macerata che hanno preferito inserire la gara dei Monti Sibillini nel weekend 3-5 agosto 2018, tornando praticamente nel tradizionale periodo delle prime edizioni. Lo splendido scenario appenninico del Trofeo Lodovico Scarfiotti attende i protagonisti della montagna tra le mura della bella cittadina di Sarnano, dalle origini medioevali e dal suggestivo centro storico. Lo spettacolare percorso, apprezzatissimo per le sue caratteristiche, è lungo 8877 metri e sale dalla località Sant’Eusebio, appena fuori dal centro abitato, per raggiungere l’arrivo presso Fonte Lardina a 1300 metri d’altitudine, poco prima della sommità di Monte Sassotetto. La prima parte tecnica ed impegnativa precede il tratto centrale e finale con allunghi e sette spettacolari tornanti che permettono passaggi mozzafiato.
Particolare la dislocazione del paddock in centro a Sarnano, diviso tra Piazza della Libertà, il parcheggio Bozzoni (sede anche delle verifiche tecniche) e Via Benedetto Costa dove vengono dislocati solitamente i van dei protagonisti delle vetture più potenti.
Lo sforzo organizzativo è reso possibile anche dall’impegno e la collaborazione del Comune di Sarnano, della Provincia di Macerata e dall’associazione Sarnano In Pista, che rendono ottimamente funzionale la macchina organizzativa. Con l’Amministrazione Comunale c’è ormai grande sinergia, questo è il pensiero del vice-sindaco Stefano Censori: “Lo scorso anno siamo riusciti tra mille difficoltà ad organizzare nel migliore dei modi il Trofeo Scarfiotti, con grande soddisfazione degli appassionati e della comunità locale. Il nostro territorio deve ripartire, e a maggior ragione in questo 2018 stiamo cercando di farlo con grandi eventi sportivi. Proprio il percorso della Sarnano-Sassotetto ha visto un bellissimo fine tappa della gara ciclistica Tirreno-Adriatico, con l’arrivo in montagna. La città sarà teatro a metà maggio di un traguardo volante di una tappa del Giro d’Italia ed in agosto ospiteremo di nuovo la cronoscalata automobilistica di doppia validità tricolore. Stiamo compiendo questi sforzi perché crediamo fortemente nel turismo per la nostra montagna, che è attrazione turistica invernale ed estiva e non c’è altro modo di lavorare se non dare visibilità alle nostre bellezze promuovendo questi eventi, l’ospitalità e di conseguenza anche l’economia.”
I ragazzi di Sarnano riavranno la loro scuola: una struttura antisismica, ecosostenibile, tecnologicamente avanzata, inondata di luce, con un’ampia corte centrale e tanti servizi – dalla palestra ai laboratori musicali e multimediali – aperti alla comunità. Sarà una fucina di futuro, una metafora concreta della vita che riparte, in uno dei luoghi più colpiti dal sisma del 2016.
Mercoledì 2 maggio, a partire dalle 15, alla presenza di Andrea Bocelli e di Renzo Rosso, fondatori rispettivamente della Andrea Bocelli Foundation (ABF) e della Only The Brave Foundation, sarà ufficialmente inaugurato l’istituto secondario “Giacomo Leopardi”, costruito grazie all’impegno delle due realtà filantropiche, nel tempo record di centocinquanta giorni, laddove sorgeva l’edificio formativo compromesso dal terremoto.
L’intera località marchigiana festeggerà la realizzazione di questo progetto: una scommessa (ed un traguardo) che evidenzia come la realtà imprenditoriale italiana possa reagire con forza e coesione ad un evento calamitoso, ed attraverso il circolo virtuoso della solidarietà, possa risolvere con trasparenza e rapidità anche situazioni complesse, al punto da far risorgere una comunità, restituendogli la speranza. I veri protagonisti della giornata inaugurale saranno proprio i giovanissimi di Sarnano, gli oltre cento alunni dell’istituto. Per buona parte dell’anno sono stati ospitati presso altri edifici, e dalle finestre delle loro provvisorie classi hanno potuto seguire, passo dopo passo, la rinascita della loro scuola. Il complesso, che s’appresta a diventare la seconda casa della nuova generazione dei sarnanesi, è stato realizzato - completamente con fornitori del territorio marchigiano - secondo le più moderne tecniche antisismiche, al punto da essere classificato ufficialmente quale “edificio strategico”, riparo sicuro in caso di calamità. Luogo di crescita, di amicizie, di futuro, la scuola media del centro montano è simbolo tangibile d’una comunità che è stata ferita e che ha saputo reagire con dignità, coraggio e buona volontà.
Intitolato al sommo poeta marchigiano e dedicato al ciclo di studi secondario, il “Leopardi”, gravemente danneggiato dal sisma del 2016 (la prima scossa, in agosto, l’ha messo alla prova, la seconda, in ottobre, l’ha definitivamente piegato), ed è stato ricostruito in 5 mesi grazie alla sinergia fra Andrea Bocelli Foundation e Only The Brave Foundation.
La sfida – ricostruirlo in cinque mesi per poi donarlo al paese, “chiavi in mano” – è stata vinta grazie alla presenza costante ed attiva del team delle due fondazioni (a partire da Veronica Berti ed Arianna Alessi, rispettivamente Vice-presidente della Andrea Bocelli Foundation la prima e Direttrice della Only The Brave Foundation la seconda), le quali si sono occupate direttamente di ogni aspetto, assumendosi responsabilità assai gravose e però avendo la possibilità di gestire gli spazi, in accordo con una amministrazione locale particolarmente collaborativa e partecipe, realizzando così una struttura aperta all’intera comunità: attrezzature sportive, spazi aggregativi, strumentazione musicale. Infatti, nonostante l’intervento si collochi in un contesto di emergenza, Andrea Bocelli Foundation e Only The Brave Foundation sono state mosse dalla volontà di creare occasioni di empowerment di più ampio respiro. La palestra sarà quindi aperta all’utilizzo da parte della comunità nelle ore pomeridiane così come la biblioteca (data la chiusura temporanea della biblioteca comunale). L’aula magna, l’aula musica e l’aula informatica sono concepite e attrezzate per poter dialogare fra loro e dare vita ad una sala di registrazione/conferenze, utilizzabile dalle molteplici realtà del territorio. Tanti gli amici, le aziende e le organizzazioni che si sono unite ad ABF e Only The Brave Foundation nel progetto di ricostruzione e che saranno presenti accanto alle due fondazioni il 2 maggio in occasione del taglio del nastro.
Significativo è stato anche il contributo raccolto da ABF grazie alla campagna di SMS Solidale lanciata nel settembre 2017 in occasione della “Andrea Bocelli Night” al Colosseo di Roma: un esempio positivo di come i fondi raccolti grazie alla sensibilità e generosità dei donatori italiani siano subito stati impiegati nella realizzazione del progetto.
Da parte sua invece Diesel, società del gruppo OTB a cui fa capo Only The Brave Foundation, ha avviato una serie di iniziative a supporto del progetto, come ad esempio “Customized with Love” (personalizzato con amore), che ha visto il coinvolgimento di molti personaggi famosi del mondo della musica e dell’arte a livello internazionale come Jovanotti, Saturnino, Cesare Cremonini, Courtney Love, David La Chapelle, Fabio Novembre, Jamie Campbell Bower e le modelle Petra Nemcova e Coco Rocha, che hanno personalizzato un capo di abbigliamento Diesel il cui ricavato è stato donato a questo progetto.
Incubatrice di relazioni e di idee (proprio come la piazza principale d’ogni paese, ancor più se di una comunità montana) la scuola avrà idealmente la propria piazza: una corte interna a cielo aperto, intorno alla quale la struttura prende forma... Uno spazio verde che interagisce con il legno delle aule e con i corridoi loggiati.
Una scuola colma di vita, di saperi, di sport, di bellezza, in armonia con la sensibilità dell’imprenditore veneto, patron della Diesel, e di musica, in armonia con l’arte che ha reso una fiaba (ed una missione) la vita stessa di Andrea Bocelli.
Federico Marconi, già sindaco di Sarnano, si è riscoperto pilota di auto. Dopo essersi adoperato come nessuno per riportare nel 2008 nel circuito delle gare che contano la Sarnano-Sassotetto, a lungo rimasta nell’oblio, ora è uno dei protagonisti del Campionato Italiano di velocità in salita per auto storiche.
La prima uscita, difendendo i colori della Scuderia Sarnano Corse (società che lo vede fra i soci fondatori) - a bordo della sua Fiat 128 partecipante al 2 cl. 1300 - è coincisa con l’avvio del torneo tricolore ed a Cortona ha coronato il suo sogno finendo sul podio.
Ciò nonostante il suo non può definirsi un debutto assoluto, avendo già avuto in passato una piccola esperienza corsaiola poi subito abbandonata. Adesso nei programmi più immediati c’è la partecipazione a tutte le gare del Campionato Italiano che in dieci tappe porterà i concorrenti dapprima ad affrontare i percorsi classici dell’Italia centrale per poi spingersi in Piemonte, ritornare nel centro Italia e concludere la stagione in Sicilia sulle strade che da un secolo rendono famosa la targa Florio. (a.p.)
"È stata necessaria una nuova forte scossa per riaccendere i riflettori sul terremoto. Ed il problema non è (o almeno non è solo) il fatto che qualche mobile all'interno delle SAE sia caduto, quanto il fatto che a quasi 20 mesi dalla prima scossa la 'ricostruzione' non sia praticamente partita" - é l'amaro commento del sindaco di Sarnano, Franco Ceregioli. Il primo cittadino paragona ciò che il territorio sta attraversando ad una vera e propria guerra e si dice convinto che non si possa affrontare una guerra con gli strumenti dell'ordinarietà.
"Burocrazia e procedure, procedure e burocrazia - prosegue Ceregioli - l'apparato pubblico ha partorito un sistema che, alla prova dei fatti, si è dimostrato non adeguato alla soluzione di questa epocale sciagura. Il nostro sisma è stato paragonato, per i suoi effetti, ad una guerra: ed allora non si può affrontare una guerra con gli strumenti e le normative che si usano in tempo di pace". Un paragone che ha il sapore della provocazione, ma che sembra rendere perfettamente l'idea delle difficoltà che stanno vivendo i cittadini del cratere e le amministrazioni dei comuni colpiti, sempre più alle prese con delle normative che si stanno rivelando più devastanti del terremoto stesso. E ad elencare le problematiche principali é ancora Ceregioli, che aggiunge: "Emblematico il caso delle difformità edilizie che bloccano tantissime pratiche di ricostruzione: c'è ancora chi parla, in maniera assurda, di 'abusi', quando invece con un minimo di buon senso (suggerito dagli stessi ordini professionali dei tecnici) la questione potrebbe essere risolta con una specifica norma.
Emblematico il caso di chi si è costruito una casetta di legno di pochi metri ed oggi si trova a dover affrontare un procedimento penale per abuso edilizio, senza pensare che le SAE hanno consumato migliaia di metri quadrati di territorio ed una norma dell'ultima finanziaria le rendono praticamente definitve, in barba alle pianificazioni urbanistiche esistenti.
Emblematico il caso della restituzione delle buste paga pesanti e dei termini per le progettazione degli interventi di riparazione, che con un minimo di buon senso andranno prorogate, ma sulle quali non si sente più alcuna voce.
Emblematico il caso degli indennizzi delle polizze assicurative (per il Comune di Sarnano ammontante a ben 3,5 milioni di euro) sostanzialmente confiscate dallo Stato, penalizzando così i Comuni che in maniera previdente si erano dotati di questa copertura assicurativa: non solo la ricostruzione pubblica non riparte (in proposito, le tempistiche e le relative procedure di affidamento rimangono un mistero), ma non si consente nemmeno ai Comuni più previdenti di poter spendere quanto legittimamente incassato dalle assicurazioni.
L'elenco sarebbe lungo, ma mi fermo qui ...... e così proprio non va!!!"
Uno sfogo, quello del primo cittadino di Sarnano, che sembra fare perfettamente il paio con quelli del sindaco di Camerino, Pasqui, del sindaco di Visso, Pazzaglini, del sindaco di Muccia, Baroni e di tanti altri sindaci che ormai chiedono a gran voce e da tantissimo tempo di prendere in considerazione una prospettiva di più reale e concreta vicinanza ai territori e ai problemi della loro gente.
"Adesso, dopo l'ultima scossa - conclude Franco Ceregioli - tutti torneranno a parlare di terremoto (a proposito, grande risalto si è dato al fatto che la scossa sia stata "avvertita" anche a Roma) ... ma, oltre che a parlarne, cambieranno le cose?? Il terremoto, purtroppo, ha battuto il suo colpo ... sarebbe ora che battesse un colpo anche chi ha il potere (ed il dovere) di fare in modo che questi nostri magnifici territori, troppo spesso utilizzati solo per gli spot pubblicitari, non vadano verso l'oblio, causato, oltre che dal maligno mostro che abbiamo sotto i nostri piedi, anche dall'inerzia di chi sembra aver deciso di non voler decidere".
Un ventenne di origini kosovare residente a Sarnano é stato arrestato in flagranza di reato mentre si faceva consegnare 160 Euro da una delle sue vittime. Ma, ad attenderlo, c'erano i carabinieri della stazione di Sarnano che ormai da giorni lo stavano tenendo d'occhio e controllavano i suoi movimenti.
Il ragazzo, incensurato, operaio di appena 20 anni, era infatti da settimane oggetto di una attività d'indagine avviata a seguito di alcune segnalazioni secondo cui estorceva denaro ad alcune vittime per poter finanziare il suo vizio del gioco. In particolare, il ventenne é riuscito con continue minacce e in alcuni casi anche percosse a sfruttare per quattro anni (dal 2014) un suo coetaneo, facendosi consegnare una somma complessiva pari a circa 7000 Euro.
Fino a quando la vittima ha trovato la forza di raccontare tutto. E i Carabinieri hanno teso la trappola. Dopo l'ennesima richiesta, al momento della consegna della somma pattuita (160 euro), ha trovato i militari dell'Arma, che hanno fatto scattare le manette. Per il ventenne é stata disposta la misura degli arresti domiciliari, in attesa dell'udienza di convalida dell'arresto. Sarà difeso dall'avvocato Alberto Cristallini.
Sono stati inaugurati oggi i nuovi macchinari donati dalla Fondation d’Entreprise Michelin al laboratorio di meccanica dell’Istituto Professionale di Stato per l'Industria e l'Artigianato “Renzo Frau”, reso inagibile dal sisma del 2016. In seguito al terremoto del 30 ottobre 2016, la sede di San Ginesio dell’Istituto, già seriamente danneggiata dalla scossa del 24 agosto 2016, ha subìto danni tali da richiederne l’evacuazione. I macchinari, irrecuperabili, sono stati sostituiti con macchine moderne, che rispondono al meglio alle esigenze industriali delle imprese del territorio e, in questa fase di ricostruzione, contribuiscono al progetto di riqualificazione della struttura scolastica del Comune di San Ginesio. Di ogni macchina è stata curata l’installazione e la messa in funzione.
L’IPSIA “Renzo Frau” è un istituto che ha come vocazione la formazione di personale qualificato per le PMI del territorio a forte vocazione meccanica e specializzate nella lavorazione del legno, che operano sui mercati nazionale e internazionale. La tecnologia in questi settori è in forte evoluzione e deve far fronte a una concorrenza aggressiva.
La nuova primavera di San Ginesio, uno dei Borghi più belli d’Italia, parte da qui, dall’eccellenza della sua scuola, fiore all’occhiello delle Marche e dell’Italia, perché l’impegno, il lavoro, la passione di ogni persona che la vive contribuiscano al rilancio delle attività e quindi alle prospettive per il futuro delle popolazioni.
La donazione è avvenuta per il tramite della Confederazione Nazionale delle Misericordie d’Italia, che ha per missione l’orientamento, l’aiuto e il coordinamento dell’opera della rete delle associazioni di volontariato in ambito di politiche di welfare, socio-sanitarie e di inclusione sociale, in prospettiva del rafforzamento delle capacità locali.
La Fondation d’Entreprise Michelin ha per missione la promozione e il sostegno di progetti e opere a favore della mobilità sostenibile, dello sport, della salute, della solidarietà, del patrimonio culturale e della protezione dell’ambiente.
Nella mattina di oggi, 2 aprile, a Sarnano, un uomo di 44 anni alla guida di una moto è andato a scontrarsi contro un altro mezzo, un'auto probabilmente. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 ed è stata allertata l'eliambulanza che lo ha trasportato a Torrette.
L'uomo non è in pericolo di vita. La dinamica dell'incidente è ancora da accertare.
Sarnano sarà teatro del traguardo volante della decima tappa del Giro D’Italia. L’appuntamento è al 15 maggio prossimo, come ha annunciato il sindaco, Franco Ceregioli. “L’orario previsto per il passaggio – ha detto – è tra le 14,30 e le 15,30. Per la città, ma anche per questo territorio così duramente colpito dal sisma, sarà una giornata significativa e di speranza, anche per la grande visibilità che il Giro d’Italia ha nel panorama sportivo internazionale”.
Il sodalizio tra il territorio e il grande ciclismo, quindi, si arricchisce ulteriormente, dopo il recente passaggio della Tirreno Adriatico che ha portato tra le zone del sisma le telecamere, i microfoni e i taccuini delle redazioni sportive delle principali testate giornalistiche nazionali e non solo. Lo sport, dunque, come occasione di visibilità attraverso i suoi messaggi positivi.
Una segnalazione al 112 ha fatto scattare l'allarme. Una donna, residente in contrada Veccciola, stava tentando di togliersi la vita. Da sola, chiusa in casa, i militari dell'Arma l'hanno bloccata mentre cercava di ferirsi mortalmente con un coltello. Vicino a lei un flacone di ansiolitici ormai finito e una bottiglia di vino già vuota. Nonostante la resistenza della donna, 48 anni, i carabinieri sono riusciti a toglierle il coltello e a disporre il trasferimento all'ospedale di Macerata per essere sottoposta a cure mediche.
ll tentativo di suicido sarebbe da ricondurre a problemi di natura coniugale.
L'avvocato Gianfranco Amato sarà a Sarnano il prossimo 6 aprile, dalle ore 20:30 alle ore 22:30, insieme al cantante milanese Povia. Un concerto/convegno dal titolo "Invertiamo la rotta" che vedrà al fianco dell'avvocato antigender, esponente del "Popolo della Famiglia" anche il cantante che lo ha aveva già accompagnato nella presentazione del suo programma elettorale e nella presentazione dei temi cari al partito.
L'evento avrà inizio alle 20.30 e l'ingresso è libero.
Il cantante, negli ultimi tempi, è stato al centro delle polemiche per il brano “Immigrazìa” contro l'immigrazione. Un testo che ha portato alla cancellazione di un suo concerto a Trezzano sul Naviglio, in programma per lo scorso settembre, dopo che l'Anpi si era fermamente opposta all'evento con un comunicato che puntava il dito sul cantante.
"Come associazione - si legge nel comunicato - che si richiama ai valori della Resistenza, siamo molto contrariati per la presenza di questo personaggio, legato alla formazione neofascista e antisemita Lealtà e Azione, per la quale il 10 giugno scorso Povia si è esibito nel comune di Cologno Monzese. Oltre ad essere legato ad una formazione dichiaratamente neofascista, il cantautore rappresenta una figura profondamente divisiva su molteplici temi, tra i quali quelli dell'accoglienza, della solidarietà, dell'unità del nostro Paese e delle stesse problematiche relative alle vaccinazioni». Insomma, «divisivo» e «fascista».Oltre ad essere legato ad una formazione dichiaratamente neofascista, il cantautore rappresenta una figura profondamente divisiva su molteplici temi, tra i quali quelli dell'accoglienza, della solidarietà, dell'unità del nostro Paese e delle stesse problematiche relative alle vaccinazioni".
Accuse che il cantautore milanese, vincitore del Festival di Sanremo nel 2006 con il brano “Vorrei avere il becco”ha respinto al mittente attraverso un post pubblicato su fb.
"I comunisti dell’ANPI - si legge - vogliono annullarmi il concerto del 23/9, minacciando e insultando la Chiesa!Questa è mafia e dittatura!Ascoltate con le vostre orecchie, poi diffondete e aiutatemi a smascherarli!Tanto lavorerò ancora per poco. E’ bello essere libero ma è costoso, faticoso e spesso come oggi, mi rende triste. CARI "PARTIGIANI", I NEO-NAZI(comun)ISTI, SIETE VOI".
Completata la consegna delle Sae a Sarnano. Oggi, infatti, sono state consegnate nell'area Morelli ulteriori dodici casette alle famiglie assegnatarie alla presenza del sindaco Franco Ceregioli, del presidente della Regione Luca Ceriscioli e dell'assessore Angelo Sciapichetti, del capo della Protezione Civile Angelo Borrelli.
Tutte le Sae di Sarnano risultano quindi consegnate.
"Ora attendiamo" ha detto Ceregioli "che si definisca la questione del cosiddetto "invenduto" che ci consentirebbe di dare sistemazione ad altre 28 famiglie della graduatoria che abbiamo già predisposto".