Sono state installate nel villaggio terremotati “Campagnano”, nel rione San Michele, le nuove barriere fonoassorbenti che proteggeranno le Sae, le strutture abitative in emergenza, dai rumori esterni provenienti da un autolavaggio self service.
I lavori sono stati affidati dall’Erap all’impresa EdilBiangi di San Severino Marche, società che si era occupata dell’urbanizzazione dell’area dove dal dicembre dello scorso anno sono ospitate 103 famiglie terremotate settempedane.
L’Uteam, l’Università della Terza Età dell’Alto Maceratese, propone una serie di incontri culturali nell’ambito delle iniziative del nuovo Anno Accademico. Il primo appuntamento è per martedì 20 marzo, alle ore 16,30, con il professor Alfredo Luzi sul tema: “La nemica figura che mi resta”.
Lunedì 26 marzo, alle ore 16, il professor Giammario Borri parteciperà invece all’incontro dal titolo: “Curiosità storiche: la San Severino del XIV Secolo”. Martedì 27 marzo, alle ore 16,30, Raoul e Lorenzo Paciaroni presenteranno alcune “Divagazioni sulle memorie sismiche di San Severino Marche”. A chiudere gli incontri sarà Giammarco Senofieni che mercoledì 28 marzo, alle ore 17, parlerà de “La realtà aumentata”, una nuova frontiera per capire il mondo intorno a noi.
Per informazioni ci si può rivolgere al numero di telefono 0733634235.
Rossini - Beethoven è il titolo del concerto che l’Orchestra Filarmonica Marchigiana eseguirà venerdì 16 marzo a San Severino Marche. Sul palco del Teatro Feronia, alle 20.45, la FORM interpreterà per il pubblico opere di grande fascino e popolarità che sono tra le più rappresentative del turbolento mondo del primo ottocento europeo.
In programma la rivoluzionaria "follia" ritmica delle sinfonie da L’italiana in Algeri, Il barbiere di Siviglia e La Cenerentola di Gioachino Rossini unita all'altrettanto rivoluzionaria Quarta Sinfonia in si bemolle magg., op. 60 di Ludwig van Beethoven, inattesa e personale rivisitazione della sinfonia settecentesca di Haydn da parte dell'autore dell'Eroica che si proietta di slancio, con le sue stupefacenti asimmetrie sintattiche, nella modernità.
Dirige Daniele Rossi, proveniente dalla Scuola di Direzione d’Orchestra del Conservatorio “Gioachino Rossini” di Pesaro. Il concerto viene realizzato nell'ambito del progetto MarcheInVita, Lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma.
Biglietti a 10 euro, 5 i ridotti per abbonati alla stagione di prosa, giovani fino a 26 anni compiuti, iscritti alle istituzioni musicali.
Biglietti in vendita alla Pro Loco di San Severino Marche (0733 638414), il giorno dello spettacolo al Botteghino del Teatro Feronia (0733 634369) dalle 19 fino a inizio concerto.
Le sincronette settempedane della BGT S.Stefano Riabilitazione hanno ottenuto brillanti risultati, domenica scorsa, alla prima gara del campionato interregionale Confsport di nuoto sincronizzato a Silvi Marina, in Abruzzo. Arianna Calamante ha conquistato la medaglia d’oro nel Solo categoria Junior.
La stessa, in tandem con Serena Manuale, si è ripetuta salendo sul secondo gradino del podio nel Duo Junior. Mentre Giulia Orazi ha centrato la medaglia di bronzo nel Solo cat. Ragazze. Buon piazzamento, infine, anche per Veronica Spernanzoni, quarta nella sua gara d’esordio della specialità. Soddisfatta per l’inizio di stagione scoppiettante delle sincronette l’allenatrice Giada Amaolo.
Il fenomeno del bullismo è sempre più una realtà apertamente o velatamente presente tra i ragazzi, sia nella versione maschile che in quella femminile. Per questo motivo l’associazione HELP S.O.S. SALUTE E FAMIGLIA Onlus ha promosso un incontro per venerdì 16 marzo dalle ore 9,00, nell’ambito del Progetto Lettura, con Diego Mecenero autore de “Lo Smontabulli”.
Il libro, già letto in classe con le Insegnanti, racconta la storia di una scolaresca nella quale imperversano i dispetti di tre bulletti indisponenti e le battutine delle due saputelle del primo banco. Impossibile andare d’accordo in classe e di vincere la gara sportiva di Istituto neanche a parlarne. Ma l’arrivo di un nuovo compagno solare, educato, gentile ma non disposto a subire, metterà a nudo le debolezze dei prepotenti e la classe si trasformerà in un gruppo di ragazzi che insieme scoprirà il vero significato del detto “l’unione fa la forza”. I temi che l’autore propone con il libro sono la solitudine, la frustrazione, la paura, la rabbia, contrapposti all’amicizia, al coraggio, alla capacità di chiedere aiuto, alla consapevolezza di sé e all’autostima. Si legge con un sorriso, ma aiuta a cogliere i sottili meccanismi di questa realtà e ad avere il coraggio di intraprendere una via di uscita. L'autore, che incontra in media circa 7000 studenti all’anno di istituti scolastici di tutta Italia, proporrà alle classi quinte della Primaria e le classi prime della Secondaria di primo grado, dell’Istituto Comprensivo “Tacchi Venturi”, sul filo conduttore del libro, un laboratorio sul bullismo e sul cyberbullismo. Un ringraziamento particolare per questa opportunità va all’autore stesso e alla casa editrice ELI - La Spiga, al Preside e alle Insegnanti per la preziosa collaborazione.
Dopo il successo di Neil Zaza sabato scorso, prosegue Matelica Jazz&Wine festival, l’annuale appuntamento primaverile di musica live al Teatro Piermarini organizzato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Matelica e l’AMAT in collaborazione con San Severino Blues. Sabato 17 marzo arriva il soul jazz delle straordinarie voci della coppia statunitense James & Black.
Il soul di questa coppia statunitense in bianco e nero ci aveva già entusiasmato al concerto di Gagliole nell’estate 2016, lasciando un segno indelebile per la loro bravura dal vivo. James & Black ora tornano a presentare l’ultimo album “This Time”, uscito nel 2017. Bruce James, pianista e cantante, è un artista immerso nel meglio della tradizione musicale popolare afroamericana: la sua voce può ricordare Joe Cocker, Dr. John, Otis Redding, Van Morrison o Tom Waits, pur rimanendo fedele a se stessa. Bella Black con la sua voce potente e profonda, strappata al gospel, e il suo eclettico mix di generi musicali tra cui R&B e soul, spiazza con la sua classe e la sua passionalità. Come da copione, entrambi iniziano a suonare e cantare gospel in chiesa, ma, se per Bella come afroamericana era più naturale, Bruce James come arriva alla padronanza di R&B, soul e jazz con una tale autenticità? "Crescendo, ho avuto un padre bianco e un padre nero." spiega. Suo padre biologico caucasico era un predicatore in una piccola chiesa multietnica in Houston, Texas. Il suo padrino, Jerry Martin, era il migliore amico suo padre e il leader del gruppo musicale della chiesa che infiammava i fedeli con il suo gospel.
Il duo si è formato ad Austin, le loro radici musicali affondano nel gospel e nel southern soul del Texas, di New Orleans e di Memphis, ma senza nostalgie del passato, anzi con lo sguardo rivolto anche all’elettronica e al moderno hip hop, tant’è che autodefiniscono la loro musica “Guerrilla Soul” e spesso nei club includono nella band un dj. L’album di debutto “Dirt for the Flowers” è uscito negli USA nel 2012, anno durante il quale si sono stabiliti in Europa dove, da allora, tengono 150 concerti l’anno soprattutto in Belgio, Olanda, Germania, Italia, Spagna e Francia. Hanno aperto eventi e festival con artisti del calibro di Gregory Porter, Candy Dulfer, New Yorkers, The Slackers, Sister Sledge, Bobby Rush, Lennie Williams. In Europa hanno pubblicato l’album di studio "How Long is Now" e due cd dal vivo: “N9”, registrato nell’omonimo club belga e “Live at La Caphelle”, il famoso club parigino. James & Black sono un originale e affascinante mix di soul, New Orleans, rhythm’n’blues, jazz al servizio di due voci straordinarie e dal vivo si accompagnano con tre bravissimi musicisti italiani.
Bruce James tastiere/voce
Bella Black voce
Max Benassi chitarra
Andrea Taravelli basso/moog
Matteo Monti batteria
Giovedì verrà riconsegnato il cantiere per la ricostruzione dei laboratori dell'Itis "E. Divini" di San Severino Marche alla ditta Nefer che potrà sin da subito riprendere i lavori.
Come si ricorderà, il cantiere era stato chiuso a seguito del terremoto del 2016 per la pericolosità di crollo della struttura principale della scuola.
Il sisma, a suo tempo, non solo ha bloccato i lavori, ma ha indotto anche alla progettazione di una variante per i laboratori perché la ricostruzione dell'intero edificio scolastico, resosi nel frattempo inagibile, ha indotto allo spostamento dei laboratori comportando diverse modifiche degli stessi con conseguenti spese aggiuntive.
Il progetto e l'appalto per la realizzazione dei laboratori sono antecedenti al sisma e la Provincia aveva già provveduto alla loro demolizione ma poi, l'evento sismico, ha costretto al blocco.
Verificati i danni irreparabili della struttura principale, il commissario straordinario per la ricostruzione non ha avuto scelta ed ha optato per la realizzazione ex novo dell'istituto Tecnico Industriale; da qui la necessità di un nuovo allineamento dei laboratori per renderli compatibili con il progetto dell'ufficio commissariale che prevede, oltre alla realizzazione della nuova scuola, anche una palestra ad essa adiacente.
“Per evitare che i tempi di ricostruzione si allungassero ulteriormente - spiega il presidente della Provincia, Antonio Pettinari – ho deciso di approvare una variante specifica per i laboratori e di sottoporre un atto di sottomissione alla ditta appaltatrice per sbloccare i lavori e ripartire già da giovedì. Tutto questo – aggiunge ancora il presidente - in attesa della preannunciata erogazione da parte del Commissario Straordinario dell'indispensabile finanziamento che consentirà il completamento dell'opera.”
La direzione dei lavori è stata affidata all'ingegner Giordano Cappella mentre il responsabile unico del procedimento è l'ingegner Paolo Margione, entrambi dipendenti dell'Ufficio Tecnico della Provincia di Macerata.
Se per i laboratori, la ditta appaltatrice NEFER potrà essere operativa già da giovedì, per la ricostruzione dell'edificio centrale si dovrà attendere ancora un po'; gli uffici del commissario straordinario per la ricostruzione stanno infatti ultimando l'iter per l'affidamento dei lavori.
Domenica 11 marzo i tanti parenti ed amici hanno festeggiato al Ponte dei Canti, a Cesolo di San Severino, il compleanno centenario di Laura Perticarari vedova Pizzi, nata il 24 febbraio 1918.
Il dolce sorriso di Laura ha allietato i tanti cari che, nella sala, le si stringevano intorno per rallegrarsi del grande traguardo. I suoi occhi, come sospesi tra mare e cielo, tra gioia ed emozione, cercavano i visi e i nomi dei tanti che la salutavano, ricordi a volte sbiaditi sulla sabbia al passaggio delle onde del tempo. Ecco che quel nome le torna, le accende il sorriso, le illumina gli occhi e le scalda il cuore e con parole di affetto e conforto a ognuno di loro stringe la mano.
Il momento della torta è stato accompagnato dalla lettura della benedizione Papale e dagli interventi di coloro che hanno voluto esprimere la loro gioia e riconoscimento per aver incrociato ed attinto nella loro vita dell’energia di Laura.
La proiezione delle foto di famiglia ha ripercorso cento anni di storia settempedana attraverso il bianco e nero di volti, abiti, acconciature, e divise, dal primo dopo guerra agli anni sessanta, per arrivare alle immagini a colori, a molti di noi più vicine, degli ultimi 10 lustri. La figlia Giuliana le ha fatto questa dedica: “Laura 100. Bellezza sospesa nel tempo, Sorriso senza età - Dolcezza e fierezza - Eleganza di modi e spontaneità - Curiosità e tradizione - Sei cresciuta in tempi difficili e affrontato prove dure.... - Non hai mai perso il coraggio - Quanti ricordi fissati nel cuore! - Molti li ritrovo tra le mani, le foto raccontano con attimi rubati il passare dei momenti felici, quando eri ragazza, con i tuoi familiari, i cari fratelli Marino, Maria ed Ezio, con la tua famiglia e gli amici...tanti, le gite, le "scampagnate ", i viaggi...le feste, i compleanni dove non poteva mancare la tua famosa torta per tutti! L'amore ti ha sempre sorretto: per il tuo Milli - che ti chiamava Loretta, ti spediva cartoline e fiori e tu ricambiavi e aspettavi ...... per i tuoi figli senza chiedere mai, ancora ti prendi cura di noi...delle nostre famiglie - per i tuoi nipoti - che ti fanno brillare quegli occhi sempre blu, li cerchi, li vuoi nominare sempre uno a uno per non farteli dimenticare. Andrea, dov’è, e Oliver?? Poi Irene Federico e Giovanna! e per tutti i tuoi cari l'affetto di figlia, di sorella, di zia, di amica. Ti chiamo....mi dici: Come stai? Rispondo: E tu ??? Io? bene! Bene.... Ti voglio bene. Vi voglio bene”.
Interpretando il desiderio della Mamma, i figli hanno chiesto ai partecipanti di fare, al posto del regalo, un’offerta da devolvere all’associazione onlus “Sorrisi per l’Etiopia” nata in memoria di Cristina, Alessio e Luca (per contatti visionare pagina Facebook). Ad oggi grazie al contributo di parenti e amici sono stati raccolti 500 euro.
Un “mini esercito”, composto da una cinquanta di addetti fra agenti della polizia locale e volontari del gruppo comunale di Protezione civile e della locale sezione dell’Associazione nazionale carabinieri, ha presidiato i principali, incroci ma anche le piccole immissioni stradali in occasione del passaggio della quinta tappa della 53esima edizione della “Tirreno – Adriatico” nel territorio di San Severino Marche.
La gara dei due mari è transitata lungo la ex Sp. 361 “Septempedana” domenica mattina provenendo da Castelraimondo ed ha proseguito in direzione di Passo di Treia.
Una ventina le strade che sono state assistite e controllate sotto il coordinamento del comando della Polizia Locale e del comando della stazione Carabinieri. Limitati al minimo i disagi per la normale circolazione stradale e pedonale.
Un lavoro di squadra, quello di volontari e forze dell’ordine, che ha permesso di godere pienamente di un evento sportivo particolarmente spettacolare.
Il progetto “Trasformami #cometumivuoi”, iniziativa della Regione Marche nata per raccogliere proposte e idee legate all’animazione del territorio, fa tappa a San Severino Marche. Domenica prossima,18 marzo, la città ospiterà una delle quattro camminate dell’edizione 2018. Il ritrovo è in piazza del Popolo per un tour che proseguirà per via Salimbeni, via della Galetta fino alla Torre degli Smeducci di Castello al Monte. Al termine del giro in centro ci sarà un break per pranzo. A seguire workshop di murales con Nicola Alessandrini, artista diplomato all'accademia di Belle Arti di Macerata nel 2002 e che da anni porta avanti un'attività di disegnatore e muralista, proponendo le sue opere in giro per tutta Italia e tutta Europa. https://nicolaalessandrini.wordpress.com/
L’iniziativa è promossa con il patrocinio del Comune di San Severino Marche e dell’Unione Montana Alte Valli del Potenza, Esino e Musone. Per info: 3665902512.
Una tavola rotonda dedicata al tema della bellezza e della cura estetica ha dato il via ieri alle attività del nuovo Centro di Medical Beauty di Palazzo Gentili, dove verranno effettuati trattamenti estetici affidati a competenze e professionalità mediche.
Nell’affollato salone nobiliare del Palazzo, residenza d’epoca tra le più suggestive della regione, sono stati illustrati i dettagli di questa novità che arricchisce l’offerta turistica di San Severino, ampliando i servizi in un settore, quello dell’estetica, in crescita.
Grande soddisfazione da parte della famiglia Ciriaci che, dopo aver trasformato questo gioiello del XVI secolo in dimora di charme, lancia una nuova sfida: “La ristrutturazione del Palazzo – ha detto il titolare, Giovanni Ciriaci – è durata 7 anni, di cui 4 impiegati per il restauro della parte pittorica sotto la guida della Soprintendenza. Non volevamo tenere tutta questa bellezza solo per noi e abbiamo deciso di aprire le stanze alla ricettività; oggi completiamo questo percorso potenziando l’area benessere con servizi di medicina estetica. Lo sviluppo della parte ricettività è portata avanti grazie alle idee dei miei figli, Gian Paolo e Silvia, e la collaborazione di Alessandra Bisonni, responsabile della struttura”.
È intervenuto all’incontro anche il vicesindaco e assessore al Turismo Giovanni Meschini, che ha elogiato la capacità della famiglia Ciriaci di interpretare le ultime tendenze, portando a San Severino servizi innovativi che sapranno attrarre turismo in un bacino sia regionale che nazionale. Era presente all’evento anche Francesco Acquaroli, sindaco di Potenza Picena neoeletto in Parlamento.
La tavola rotonda, moderata dal giornalista Maurizio Socci, è stata poi animata dagli specialisti intervenuti sulle tematiche specifiche legate alla medicina estetica e al benessere e sui servizi attivati al Centro: Carla Cingolani, dermatologa e medico estetico; Umberto Sarno Raco, chirurgo plastico; Annalisa Taccari, biologo nutrizionista; Nataša Vasović, operatrice olistica, e Gianni Basile, cosmetologo in estetica avanzata. Tra le tecniche più innovative che saranno praticate a Palazzo Gentili, c’è quella che prevede l’utilizzo di Prp (plasma ricco di piastrine), autorizzata nelle Marche lo scorso anno e applicata ancora in pochissime strutture in regione.
Resterà aperta fino a domani (domenica 11 marzo), nella chiesa di Santa Maria della Misericordia, in piazza del Popolo, la mostra dell’Associazione del Colle di Colleluce che vede esposte le opere di una ventina di pittrici settempedane. La mostra è visitabile dalle 10 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30. Questa edizione dell’evento artistico viene dedicata a Giulia Gregorietti in Eusebi, una delle promotrici dell’iniziativa che è recentemente scomparsa.
Con la firma del presidente dell’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche, Matteo Cicconi, e dei sindaci di Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Muccia, Pioraco, San Severino Marche, Sefro e Treia, è stato ufficialmente sottoscritto, nella sala Aleandri del teatro Feronia, il protocollo d’intesa relativo al Contratto di fiume del bacino idrografico dell’Alto Potenza.
Insieme alla ratifica del documento, è stata data adesione anche a un Manifesto di intenti, con la sottoscrizione in questo caso oltre che dei firmatari del protocollo d’intesa anche dai rappresentanti delle associazioni ambientaliste, della Riserva naturale regionale del monte San Vicino e del monte Canfaito, del Consorzio di Bonifica, della Regione Marche, delle Province di Macerata e Ancona. Come finalità primaria il Manifesto ha quella di dare avvio ad un Comitato promotore funzionale all’attivazione del processo partecipativo che ha come obiettivo la rigenerazione ambientale dello stesso bacino idrografico.
All’incontro dei primi cittadini del territorio hanno preso parte anche l’assessore regionale Angelo Sciapichetti, il funzionario della segreteria tecnica dell’Autorità di Bacino regionale, Anna Gloria Sordoni, e Carlo Brunelli che ha illustrato le linee guida e le finalità dell’accordo che - ha sottolineato il presidente dell’Unione Montana, Matteo Cicconi - offrirà d’ora in avanti una corretta programmazione e gestione dell’ambito fluviale in grado di tenere nel dovuto conto la fragilità e la vulnerabilità di un patrimonio ambientale così prezioso e irrinunciabile”.
Al professor Brunelli l’ente comunitario ha affidato la predisposizione di una prima proposta di struttura organizzativa del contratto che porterà presto alla nascita di un’assemblea di bacino, di una cabina di regia ma anche di una segreteria tecnica. Successivamente sarà elaborata un’analisi conoscitiva preliminare integrata e da ultimo si giungerà alla definizione di una proposta di documento strategico partecipato. In quella che si può considerare come una fase preliminare l’Unione Montana Potenza, Esino e Musone avrà ruolo di ente coordinatore.
“Siamo alla fase di partenza di un percorso molto virtuoso – ha sottolineato l’assessore regionale Angelo Sciapichetti – Il Contratto di fiume è uno strumento molto importante che si inserisce nel discorso più ampio del rilancio turistico e ambiente del territorio. Sono convinto che nei prossimi dieci anni questo stesso territorio, oggi duramente colpito dal sisma, si ricostruirà ed evolverà in modo positivo”.
Quello sottoscritto è l’ottavo Contratto di fiume della Regione Marche. “Con esso – ha spiegato Carlo Brunelli – si avvia un vero e proprio processo culturale che permetterà di dialogare, avviare tavoli e, soprattutto, una politica integrata per il bene del territorio. Nel discorso saranno coinvolti, infatti, enti pubblici ma anche privati, associazioni, istituzioni e tutti coloro i quali sono interessati alla salvaguardia ambientale”.
Il fiume Potenza è tra i più importanti fiumi delle Marche e del versante adriatico centrale. L’ambito territoriale individuato dal Contratto di fiume è l’alto bacino idrografico del fiume Potenza e fa riferimento a un territorio di 432,57 chilometri quadrati. L’ambito interessato è connotato da un contesto culturale, ambientale e socioeconomico sostanzialmente uniforme e da una coerenza territoriale, sebbene al suo interno siano distinguibili due settori a monte e a valle delle gole di Pioraco.
L’alta valle del Potenza è qualificata dalla presenza di ben quattro siti Natura 2000 e di due zone speciali di conservazione. L’area in questione è stata anche scelta per lo sviluppo di un progetto di monitoraggio e reintroduzione della trota autoctona appenninica nell’ambito del programma europeo Life Natura.
Denunciato un 21enne romeno residente in Abruzzo. Il giovane, ieri sera, avrebbe danneggiato un'auto davanti la discoteca "Il faro" di San Severino dopo aver assunto cocaina.
Secondo la ricostruzione il giovane, fuori dal locale, avrebbe dato in escandescenza iniziando a danneggiare un'auto parcheggiata nella zona e per questo è stato richiesto l'intervento dei carabinieri che, arrivati sul posto, hanno condotto il giovane all'ospedale.
Qui il 21enne avrebbe minacciato di morte i militari cercando di colpirli con calci e pugni Il giovane è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento.
C’è tempo fino al 16 marzo prossimo per presentare all’ufficio dell’Ambito Territoriale Sociale 17 presso l’Unione Montana Potenza, Esino e Musone di San Severino Marche le domande per accedere ai contributi previsti dalla legge regionale n. 30 del 10 agosto 1998 per interventi di sostegno alla famiglia.
I contributi saranno riconosciuti a chi ha la propria residenza anagrafica nei Comuni dell’Ats 17 (Castelraimondo, Esanatoglia, Fiuminata, Gagliole, Matelica, Pioraco, San Severino Marche, Sefro). In particolare sarà seguito il seguente ordine di priorità:
1) donne sole (che risultino non coniugate e non conviventi dallo stato di famiglia) in stato di gravidanza o con figli in presenza di situazioni di disagio economico e sociale, che comunque non superino il tetto di reddito Isee di 10mila euro (da documentare con attestazione in corso di validità) con ordine di priorità al reddito più basso;
2) famiglie con numero di figli pari o superiore a tre, fiscalmente a carico, in situazione di disagio economico e sociale, che comunque non superino il tetto di reddito Isee di 13mila euro (da documentare con attestazione in corso di validità) con ordine di priorità al reddito più basso;
3) famiglie con numero di figli, fiscalmente a carico, inferiore a tre, in tale ordine di priorità: prima famiglie con due figli, poi famiglie con un figlio, poi famiglie senza figli, in situazione di disagio economico e sociale con tetto di reddito Isee di 8mila euro con ordine di priorità al reddito più basso.
A parità di Isee avrà priorità la minore età dei figli.
Il contributo non sarà compatibile con le altre contribuzioni:
• assegno al nucleo familiare con 3 figli minori di cui all'art. 65 della L. n. 448/98;
• assegno di maternità di cui all'art. 66 della L. n. 448/98 e all'art. 74 del D.Lgs. n. 151/2001;
• sussidio economico per il Sostegno all’Inclusione Attiva.
Le domande di accesso al bando devono essere compilate su appositi moduli disponibili presso gli Uffici di Promozione Sociale del Comune di residenza o presso la sede dell’Ambito Territoriale Sociale 17 dell’Unione Montana Potenza Esino Musone di San Severino Marche. Alle domande deve essere obbligatoriamente allegata la Dsu (dichiarazione sostitutiva unica) dell’Isee in corso di validità.
In caso di Isee pari a zero il richiedente dovrà presentare apposita dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorietà attestante le fonti di sostentamento del nucleo familiare.
Per ulteriori informazioni relative al bando gli interessati possono rivolgersi all’Ufficio dell’Ambito Territoriale Sociale 17, dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 13 oppure ai numeri di telefono 0733 637245 o 637246.
Andrea Maggi, il prof del docu reality di Rai2 “Il Collegio”, torna ospite dei Teatri di Sanseverino. Autore di romanzi storici pubblicati anche in Spagna e in America Latina, Maggi domani mattina (sabato 10 marzo) incontra alle ore 10,30 nell’aula magna del polo scolastico provinciale di Camerino i ragazzi dei Licei camerti per presentare la sua storia di vendetta, di sangue e di guerra: “Il sigillo di Polidoro”.
La luce del sole tramonta sui boschi alle porte di Sparta, un urlo improvviso rompe il silenzio: la voce appartiene a una ragazza che implora aiuto da un piccolo tempio. I primi a soccorrerla sono Apollofane e Filossena, il giovane mercante e l'affascinante filosofa sono in viaggio da giorni dalla lontana Atene. Quando lo sguardo di Filossena incrocia gli occhi della ragazza, non può credere a quello che vede: si tratta di sua nipote, figlia del fratello che non vede da anni. Sono giorni che l'uomo riceve minacce e sospetta che il movente sia politico. Filossena e Apollofane decidono di aiutarlo e proprio un anello con il sigillo di Polidoro sarà il loro lasciapassare per cercare indizi nei luoghi più segreti della città. Ma trovare il sequestratore si rivelerà impresa ardua e pericolosa, perché Sparta non è sicura, spezzata da agitazione profonde e dominata da voglia di vendetta, paure e rivolte.
Nel pomeriggio Maggi sarà poi ospite a Porto San Giorgio, nella sala Castellani.
I Teatri di Sanseverino propongono inoltre un altro appuntamento per questo fine settimana: domenica 11 marzo, alle ore 17, ad ingresso gratuito all’Italia la rassegna “Incontri con l’Autore” ospita Giorgio Cingolani autore di “Elcito”, un video-documentario antropologico e paesaggistico. Da segnalare, infinte, che venerdì 16 marzo, alle 20,45 al Feronia, la Form, l’orchestra filarmonica marchigiana, nell'ambito del progetto “Marche inVita” propone uno spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma in occasione delle celebrazioni per i 190 anni del prestigioso teatro comunale settempedano.
Biglietto di cortesia per abbonati, giovani, iscritti alle istituzioni musicali e culturali a soli 5 euro.
Per informazioni Pro Loco tel. 0733 638414.
Nei giorni scorsi si è tenuto a palazzo dei Governatori un incontro voluto dal sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e dal consigliere delegato Piero Pierandrei, tra l’Amministrazione comunale e la società Estra di Prato per affrontare l’iter burocratico relativo alla futura installazione di una colonnina elettrica in città. Alla riunione erano presenti anche i responsabili delle aree Lavori Pubblici e Urbanistica del Comune e il presidente di Assem SpA, Manila Amici.
Secondo il primo rapporto nazionale sulla mobilità sostenibile, realizzato da Lorien Consulting in collaborazione con La Nuova Ecologia, un italiano su cinque si affida alla sharing mobility e uno su tre è propenso all’uso dell’auto elettrica. Dal sondaggio risulta che cresce la propensione nei confronti dell’auto elettrica, considerata la forma di alimentazione più sostenibile (33%). Gli italiani si dichiarano decisamente favorevoli (72%) a estendere all’Europa e all’Italia la proposta olandese di vietare la vendita delle auto a benzina o diesel entro il 2025. Il 23% lo è addirittura “molto”. Il 78% afferma di essere disponibile a spendere l’11% in più per un’auto elettrica rispetto a un’auto inquinante. C’è poi un 32% disposto a spendere ancora di più. Il 73% pensa che un costo inferiore della ricarica o incentivi fiscali potrebbero aiutare nell’acquisto dell’auto elettrica. Per il 65% aiuterebbe anche facilitare il rifornimento, con punti di ricarica diffusi e la possibilità di ricaricare la propria auto da casa.
Estra già da qualche tempo ha iniziato la creazione di una rete di colonnine elettriche in Toscana e, grazie anche all’entrata nella compagine sociale di Multiservizi di Ancona, intende ora estendere la propria rete anche nelle Marche con questo primo progetto pilota a San Severino Marche.
Complessivamente le colonnine Estra attive attualmente sono 7, a Prato e Bibbiena, nei prossimi giorni sarà attivato anche il punto di ricarica nella sede aziendale di Siena. Al via anche ulteriori progetti nelle province di Prato e Firenze.
Uno smartphone e una carta di credito. Tanto basta per ricaricare l’auto elettrica. Estra, infatti, ha realizzato la App gratuita “e-ricaricati” (disponibile per iOS e Android) che consente, tra l’altro, la ricerca delle stazioni di ricarica su una mappa interattiva, l’attivazione e la gestione della ricarica e il pagamento. La stazione di ricarica è attiva 24 ore su 24 ed è dotata di 2 prese di tipo 2 a 22 kW (ricarica accelerata). E’ disponibile anche un hot spot wi-fi in modo che il cliente si possa collegare alla rete della stazione, scaricare la APP “e-ricaricati”, registrarsi ed effettuare la ricarica. Non è necessario essere cliente Estra.
La nostra nuova colonnina elettrica sarà ubicata nel parcheggio in via Gorgonero, con facile accesso a piazza Del Popolo. Iniziative come queste sono importanti per il percorso virtuoso che l’Amministrazione settempedana ha intrapreso nella riduzione di emissioni di gas serra (principalmente Co2). Tale progetto rientra nelle azioni incluse nel PAESC/SECAP (Piano d’Azione) in corso di redazione per il Patto dei Sindaci che prevede la riduzione delle emissioni del 40% entro il 2030.
Una grande festa ha accolto la consegna di un nuovo autobus, un Vdl Gran Turismo, che la società di servizi per la mobilità Contram Spa ha voluto dedicare a San Severino Marche. Sulle fiancate del mezzo campeggiano due stupende immagini della bellissima piazza del Popolo e del prestigioso teatro comunale Feronia. Le foto sono state realizzate da Luca Iencinella e Alessio Staffolani di Fotostudio Style e da Mirko Scoccia, mentre la realizzazione grafica è stata curata dalla carrozzeria Mare di Civitanova Marche.
Alla cerimonia di consegna erano presenti il sindaco di San Severino Marche, Rosa Piermattei, e il presidente di Contram SpA, Stefano Belardinelli. Con loro anche il vice presidente della società di trasporti, Francesco Fattobene, il presidente del consiglio comunale, Sandro Granata, i rappresentanti dell’amministrazione locale.
Sulla pedana di piazza del Popolo, oltre al nuovo autobus che farà viaggiare l’immagine della città in Italia e in Europa, sono stati parcheggiati, per l’occasione, anche un mezzo utilizzato per le trasferte della Lube campione d’Italia e gli ultimi mezzi entrati a far parte della flotta Contram insieme a una corriera storica che un tempo era utilizzata per il servizio urbano. La cerimonia è stata occasione anche per celebrare la Giornata internazionale della Donna con la consegna di rametti di mimose a tutte le signore presenti e di un abbonamento gratuito del servizio urbano.
“Vorrei ringraziare la società Contram, dal presidente, ai dirigenti e a tutti quelli che ci lavorano, per averci fatto questo grande regalo – ha sottolineato il sindaco, Rosa Piermattei, per poi aggiungere - La Città di San Severino Marche ha finalmente un autobus tutto suo che gli permetterà di farsi conoscere in giro per l’Italia e per l’Europa. Con questo mezzo “viaggeranno” anche la nostra piazza, che è il nostro salotto buono, e il nostro teatro, che è bomboniera fra i tanti gioielli del territorio”.
“Contram Spa - è invece intervenuto il presidente Belardinelli - vuole essere sempre più vicina ai territori, sia nell’emergenza che nella efficienza dei servizi, che vanno da quelli alle persone a quelli rivolti alle scuole. Dobbiamo aiutare le nostre realtà ad uscire fuori e a farsi conoscere e questa ci è sembrata una bella occasione visto che i nostri autobus viaggiano in tutta Italia ma anche in Europa con tour che raggiungono Parigi, Berlino, Amsterdam e altre importanti capitali. A questo si sposa la nostra idea di creare imprese nelle realtà in cui Contram è nata. A San Severino Marche, ad esempio, abbiamo dato vita alla società Area di sosta Settempedana”.
Conclusa l'operazione "Drago Nero", a contrasto delle frodi sui carburanti. Sono state eseguite questa mattina, a cura dei Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Ancona e di Macerata, 6 ordinanze di custodia cautelare degli arresti domiciliari emesse dal Gip del Tribunale di Macerata, su richiesta della locale Procura della Repubblica, mentre sono 25 le persone complessivamente finite nel registro degli indagati.
Accertata una frode fiscale di circa 120 milioni di euro e disposto il sequestro di beni per quasi 22 milioni di euro. L'operazione, condotta congiuntamente dai Nuclei di Polizia Economico-Finanziaria di Ancona e di Macerata, è stata coordinata dal Procuratore della Repubblica di Macerata, Giovanni Giorgio, e da uno dei Sostituti Procuratori facenti parte del gruppo che si occupa di delitti in materia tributaria.
E' stata così smantellata un'organizzazione criminale specializzata in frodi nel commercio di carburanti. Alle prime ore dell'alba. le Fiamme Gialle. con l'impiego di oltre 60 militari, tratti da 12 Reparti del Corpo dislocati in diverse Regioni, hanno dato esecuzione ai provvedimenti restrittivi della libertà personale, con i quali sono stati posti agli arresti domiciliari sei dei venticinque indagati, residenti: due nelle Marche, uno in Puglia, uno in Campania e due coniugi domiciliati a Roma, tutti operanti nella commercializzazione dei prodotti petroliferi.
L'inchiesta. partita nell'estate del 2015. ha portato all'esecuzione di decine di perquisizioni e conseguenti sequestri documentali nelle sedi societarie e presso le abitazioni delle persone a vario titolo coinvolte, sparse nelle regioni Marche, Lazio, Abruzzo, Campania Puglia e Lombardia. La complessa ramificazione societaria, costituita ad hoc per ostacolare l'accertamento della frode, con la compartecipazione di un elevato numero di persone (in totale sono 25 le persone iscritte dal P.M. nel Registro degli indagati). aveva base decisionale a San Severino Marche, in provincia di Macerata.
A capo dell'associazione per delinquere, Marco Colotti, settempedano di 50 anni, risultato il dominus assoluto, cioè colui che ha promosso e coordinato il sodalizio criminoso. Le indagini, hanno permesso di disvelare il sistema di frode utilizzato e di delineare compiutamente il quadro complessivo delle responsabilità di ciascun compartecipe al sodalizio criminale, risultato operante su gran parte del territorio nazionale.
Le altre ordinanze di custodia cautelare sono state emesse a carico di Felice D'Agostino (altro vertice dell'organizzazione), Gergana Myhalova, Giada Montefiori, Gabriele Morricone, Alberto Coppola.
Lo schema della gigantesca frode fiscale, una delle più ampie e articolate mai scoperte negli ultimi anni nel settore dei prodotti petroliferi, prevedeva, infatti, che il carburante effettuasse due "viaggi" differenti:
Un "viaggio fisico", con cui il prodotto, partendo dall'estero a mezzo di autobotti raggiungeva direttamente i depositi di stoccaggio ubicati a San Severino Marche (MC), Cava de' Tirreni (SA), Capriva del Friuli (GO), Fiumicino (RM), Mirano (VE) e Monselice (PD), per poi essere velocemente inviata presso i distributori stradali;
Un "viaggio cartolare", molto più "tortuoso" di quello fisico, ma fiscalmente (indebitamente) vantaggioso.
Il carburante, infatti, veniva cartolarmente ceduto, dapprima, a 3 società "cartiere" formalmente ubicate in Bulgaria e nella Repubblica Ceca, ma gestite dai membri dell'organizzazione criminale, per poi essere fatturato a società "cartiere" italiane (complessivamente 7 società italiane più una società svizzera avente domicilio fiscale in Italia), le quali non versavano l'imposta dovuta, pur incassandola dai clienti finali.
Infine, il carburante veniva venduto a distributori stradali, alcuni dei quali collegati direttamente ai membri dell'organizzazione.
L'imponente frode fiscale ha interessato oltre 133 milioni di litri di carburante, proveniente essenzialmente dalla Slovenia. Il fine perseguito era quello di abbassare artificiosamente il prezzo finale del prodotto "alla pompa", attraverso la creazione di società "irregolari" che sistematicamente omettevano gli obblighi dichiarativi e il versamento delle imposte all'Erario.
Tale era l'illecito arricchimento, da poter permettere agli indagati un tenore di vita assolutamente sproporzionato ai redditi conseguiti. Dalle indagini. infatti, è emerso. tra l'altro, che una coppia, entrambi colpiti dall'ordinanza, senza dichiarare redditi, ha:
in affitto un immobile a uso abitativo nel pieno centro di Roma, per un canone annuo di € 46.200:
prenotato e pagato due vacanze (Natale/Capodanno 2016/2017 ed estate 2017). versando, rispettivamente, le somme di € 90.000 ed € 79.150;
la disponibilità di auto di lusso, quali Mercedes AMG, Ferrari ed Porche.
A seguito di richiesta avanzata dal competente Sostituto Procuratore, il Giudice per le Indagini Preliminari ha disposto il sequestro preventivo, eseguito dai militari della GDF, finalizzato alla confisca di beni, fino a concorrenza della somma di circa euro 22 milioni di euro e pari al profitto illecito conseguito in virtù dei reati contestati e costituiti da:
9 distributori stradali (attualmente in attività) gestiti da tre società su tre province (AN, TE e PU);
7 società utilizzate per la frode:
quote di partecipazione al capitale sociale di 23 società e 3 ditte individuali.
21 immobili e 16 terreni ubicati in 5 province;
4 autoveicoli; 9 automezzi commerciali: 3 motocicli:
1 barca;
oltre alle disponibilità bancarie riconducibili agli indagati.
Emergenza maltempo senza fine nel Comune di San Severino Marche. Dopo la neve e le piogge dei giorni scorsi adesso tecnici e operai dell’ufficio Manutenzioni e volontari del gruppo comunale di Protezione Civile, devono fare i conti con l’aumento della portata dei fiumi, del Potenza in particolare, con le frane e con le buche sull’asfalto come conseguenza di neve e ghiaccio.
Nel tardo pomeriggio di ieri la Protezione Civile è dovuta intervenire con una pompa idrovora per liberare il vano ascensore dell’azienda pubblica di servizi alla persona “Lazzarelli”, in viale Eustachio. Ci sono volute più di tre ore per asportare alcuni metri cubi di acqua che si erano depositati fra la cabina e lo spazio vuoto del macchinario che era andato in tilt. I volontari si sono dovuti calare all’interno del vano con una scala e, dopo aver posizionato dei grossi tubi, lo hanno liberato dall’acqua riportando la situazione alla normalità. A causare l’allagamento potrebbe essere stato l’improvviso scioglimento della neve.
Grazie all’ausilio dei volontari, che hanno provveduto al lavaggio della sede stradale dopo la rimozione di una frana, è stata completamente ripristinata la viabilità sulla comunale che raggiunge le frazioni di Serrone e di Stigliano. Piogge e nevicate avevano fatto scendere in strada terra e fango a seguito di un movimento franoso su di un fronte lungo una decina di metri. Infinita l’opera di tecnici e operai dell’ufficio Manutenzioni per buche e avvallamenti creatisi dopo l’ondata di maltempo Burian.