San Ginesio

San Ginesio, venerdì scatta la "Conero Cup 2019": ritrovo e orario di partenza

San Ginesio, venerdì scatta la "Conero Cup 2019": ritrovo e orario di partenza

Venerdì 2 agosto il circuito Conero Cup 2019 fa tappa a San Ginesio. L’Associazione Nuova Sibillini ASD in collaborazione con il Comune di San Ginesio e ACSI (Associazione Centri Sportivi Italiani) hanno organizzato la gara ciclistica di MTB in notturna denominata 1°Trofeo Città di San Ginesio e Sesta Prova Conero Cup. Il ritrovo è previsto alle 19.00 in Piazza Alberico Gentili e la partenza alle ore 21. Tutti i cittadini sono pregati di prestare la massima attenzione nel percorrere le vie interessate dalla gara e si comunica inoltre che l’accesso dei veicoli al centro storico è vietato fino alla fine della manifestazione.  

01/08/2019 18:00
San Ginesio, nel weekend presentazione del libro dell'artista Francisco Aloy Carne

San Ginesio, nel weekend presentazione del libro dell'artista Francisco Aloy Carne

Domenica 4 agosto alle ore 18 presso la Sala Consiliare del Comune di San Ginesio, l’artista Francisco Aloy Carne presenterà il suo libro “Quindici anni di mostra di Francisco Aloy Carne a San Ginesio, 1997-2019” con lo scopo benefico di poter raccogliere dei fondi a carattere libero e volontario da devolvere per un fine sociale al Comune di San Ginesio.  Francisco Aloy Carné nasce a Capellades (Barcellona) nel 1961. Inizia a dedicarsi alla pittura fin da molto giovane entrando subito in contatto con pittori, disegnatori e professori facenti parte del movimento degli artisti di Capellades e del territorio dell’Anoia.La sua formazione artistica comincia nell’anno 1974 con il maestro Amadeu Freixes i Vivó, studia disegno tecnico nella Escuela Técnica Industrial de la Tenería de Igualada e in seguito nella Escuela Massana de Barcelona, dove si specializzerà in procedimenti pittorici.  La sua opera è in primo luogo realista, impressionista e figurativa, con un particolare e personale trattamento del colore e della luce. Nell’anno 1979 comincia a fare esposizioni sia collettive sia individuali. L’amore per San Ginesio sboccia nella primavera del 1997 grazie ad uno scambio tra la Corale Bonagiunta di San Ginesio e il coro “Noves Veus” di Cappellades di cui allora Francisco ricopriva il ruolo di Presidente. L’amore per l’arte, per la musica, per la pittura e per la storia trovò terreno fertile a San Ginesio dove a partire dal 1998, ogni anno nel mese di agosto realizza esposizioni individuali a San Ginesio (Italia) con temi propri della regione.  Durante il suo percorso artistico ha partecipato ad una infinità di concorsi d’arte e ha ottenuto distinti premi e menzioni, e dagli inizi della sua carriere fino ad oggi, ha fatto più di 140 esposizioni tra individuali e collettive, in molti luoghi sia in Italia che all’estero (Italia, Portogallo, Inghilterra, Romania, Uruguay, Argentina e Francia).  Altri sono gli appuntamenti con l’artista che precedono la presentazione del suo libro: Sabato 3 agosto, infatti, sempre alle ore 18.00 ci sarà l’inaugurazione della Mostra di Pittura e Ceramiche che sarà visitabile fino al 18 Agosto presso l’ingresso principale del Chiostro della Sede del Comune in via Capocastello e dal 29 luglio sono aperti i corsi di Disegno e Pittura per grandi e piccini.      

31/07/2019 11:30
San Ginesio, Marco Mengoni a sorpresa nelle SAE: ai fan regala un concerto chitarra e voce (FOTO)

San Ginesio, Marco Mengoni a sorpresa nelle SAE: ai fan regala un concerto chitarra e voce (FOTO)

Marco Mengoni riporta il sole a San Ginesio. Il cantante ha stupito tutti con una visita a sorpesa prima dell'inizio dell'evento di RisorgiMarche "Concerti al tramonto" con Giua al Parco di Colle Ascarano. Il tempo incerto non ha fermato il preventivato appuntamento, anzi il pomeriggio è stato rischiarato dalla presenza dell'artista che ha deciso di visitare le SAE, dove si trovano alcuni degli sfollati del centro storico, assieme all'ideatore della manifestazione Neri Marcorè. A guidarlo nella visita il sindaco Giuliano Ciabocco, assieme a tutta l'amministrazione comunale.  Dopo l'incontro con gli abitanti delle SAE, Mengoni e i suoi fan, frementi d'emozione, si sono trasferiti al Colle Ascarano per un esclusivo concerto chitarra e voce che ha subito fatto scatenare il pubblico. Presenti all'esibizione improvvisata anche i ragazzi dell'Anffas, che sono stati omaggiati da Mengoni - assieme a tutti gli altri bambini - con numerosi giochi della Clementoni.  L'appuntamento con Mengono è ora a domani per l'attessissimo concerto in Località Fontanelle, tra Amandola, Bolognola e Sarnano.   

29/07/2019 20:23
San Ginesio, sorpasso azzardato genera incidente: quattro auto coinvolte (FOTO)

San Ginesio, sorpasso azzardato genera incidente: quattro auto coinvolte (FOTO)

L'incidente è avvenuto intorno alle ore 1:00 di questa notte, in località Campanelle a Passo San Ginesio. Ad essere coinvolte sono state quattro autovetture, dopo un tentativo di sorpasso in curva che avrebbe innescato un violento frontale.  Sul posto sono intervenute tre ambulanze, i Vigili del Fuoco ed carabinieri. Uno degli occupanti dei veicoli coinvolti è stato estratto dall'abitacolo dai pompieri ed è il conducente a versare in condizioni peggiori, sebbene non gravi. Le altre persone coinvolte nel sinistro hanno riportato traumi lievi e sono state trasportate in codice verde al pronto soccorso. Il conducente dell'auto che ha causato l'incidente - con un sorpasso azzardato - è stato sottoposto a controllo etilometrico.  (Foto Giammario Scodanibbio) 

28/07/2019 09:22
San Ginesio, al via il Festival di Musica Antica: il programma

San Ginesio, al via il Festival di Musica Antica: il programma

Già il titolo del Festival ci riporta al Concorso Internazionale di Musica Antica - Premio Selìfa, che nelle prime 5 edizioni aveva riscosso grandi consensi sotto ogni punto di vista ma del quale non sarà quest’anno organizzata la sesta edizione, per varie difficoltà legate alla difficile situazione post-terremoto. Tale sospensione, che ci si augura sia solamente momentanea, doveva comunque in qualche modo essere occupata da eventi musicali che permettessero di ripetere la bella, entusiasmante esperienza di un ennesimo affascinante tuffo nel glorioso passato musicale di San Ginesio. Da qui è dunque nato il progetto di organizzare una “Tre giorni di Musica Antica”. Protagonisti ne saranno il giovane violinista Gabriele Pro, direttore artistico, e sette altrettanto giovani musicisti provenienti da diverse regioni, un significativo caleidoscopio musicale dell’Italia: Domenico Scicchitano e Martina De Sensi violini, Maria Bocelli viola, Giulia Gillio Gianetta violoncello, Michele Li Puma contrabbasso, Giovanni Bellini liuto e Cristiano Gaudio clavicembalo. Nei concerti che animeranno, domenica 28, lunedì 29 e martedì 30 luglio, il Festival di Musica Antica verranno proposte musiche di Scarlatti, Durante, Kapsberger, A.Puccini,  Beethoven, Tessarini, Telemann, Vivaldi. Nel concerto del 29 luglio saranno presentati ed utilizzati per la prima “apparizione pubblica” gli strumenti denominati appositamente “Quartetto di San Ginesio”, (due violini, viola e violoncello) donati il 20 maggio 2018 al Comune di San Ginesio dall’Accademia di Liuteria Piemontese di Torino e dall’Academia Cremonensis di Cremona. All’interno del “Festival di Musica Antica” avrà anche luogo la presentazione, domenica  28 luglio alle ore 18.00, del libro San Ginesio, terra di cantori (secoli XVI-XIX). Ricerche d’archivio nella patria di Giulio Bonagiun del prof. Paolo Paoloni, già docente di Latino nell’IIS di San Ginesio, attualmente  docente  presso l’Istituto di Istruzione Superiore “Francesco Filelfo” di Tolentino. L’autore, grazie ad una tanto minuziosa quanto complessa e difficile ricerca d’archivio, presenta del musico sanginesino Giulio Bonagiunta un ritratto ricco ed interessante, che delinea una incredibilmente poliedrica personalità. La pubblicazione si annuncia in questo modo di straordinario interesse e valore e arricchisce il Festival di Musica Antica di un evento di notevole spessore culturale, oltretutto legato alla storia avvincente di San Ginesio nel suo secolo più luminoso, il Cinquecento, del cui panorama sociale e della cui vita musicale il prof. Paoloni amplia la conoscenza attraverso le vicende umane ed artistiche di Giulio Bonagiunta. Questo il programma del Festival: Domenica 28 luglio:ore 17,30 Concerto del clavicembalista Cristiano Gaudio, ore 18,00 Presentazione del libro del prof. Paolo Paoloni              Lunedì 29 luglio: ore 21,30 Concerto del liutista Giovanni Bellini, ore 22,00 Concerto del Quartetto Policromie                                 Martedì 30 luglio:ore 21,30 Concerti per molti stromenti                Tutti gli eventi si svolgeranno presso la Sala Consiliare del Comune o nella Terrazza adiacente.  

25/07/2019 20:11
Al via "La Terra Tremano" un festival nel cuore del cratere: il programma

Al via "La Terra Tremano" un festival nel cuore del cratere: il programma

Presentata oggi presso la Sala Consiliare del Comune di San Ginesio, la prima edizione de "La Terra Tremano", un festival che si snoda intorno alle parole chiave: Memoria e Territorio, realizzato in collaborazione tra dieci dei Comuni della Provincia maceratese particolarmente coinvolti dal sisma del 2016, e con l'Assessorato alla Cultura e Turismo della Regione Marche. Il regista ed autore teatrale Giorgio Felicetti, ideatore del Festival, ha presentato il progetto, ed il programma generale del Festival: ”Oggi vede la luce un progetto nato in realtà tre anni fa, subito dopo il sisma, quando abbiamo iniziato ad incontrare le persone più colpite dal sisma; abbiamo prodotto uno spettacolo, che doveva necessariamente essere allestito lì dove tutto era successo. Questo festival è l’occasione per far arrivare "La Terra Tremano" in quasi tutto l’alto maceratese, fuori dai teatri, ma dentro i paesi feriti. Era molto importante per noi, abbiamo costruito allora un format Festival che oltre allo spettacolo teatrale, propone durante le dieci giornate altri appuntamenti artistici, intorno alle parole memoria e territorio. Nasce un festival che certo richiamerà un turismo culturale, ma che, per ricreare quel senso di comunità, si rivolge soprattutto alle popolazioni residenti e resistenti, specie quelle delle giovani generazioni, e degli anziani, particolarmente presenti, per capire insieme com’è cambiato, come sta cambiando e come cambierà ancora il paesaggio umano ed ambientale nelle Marche, dopo il sisma. È un festival che nasce dai territori - ha continuato Felicetti - , in uno scambio vero tra ospiti, pubblico, turisti e residenti. E per questo il festival entrerà nel cuore dei paesi, proprio dentro ai centri storici: abbiamo scelto, insieme ai Sindaci, i siti più importanti e significativi per le nostre comunità, come a San Ginesio, dove sabato 27 prossimo, riapriremo al pubblico il Chiostro di San’Agostino; a Valfornace saremo nella centrale Piazza Vittorio Veneto; a Fiastra, nella notte di San Lorenzo, saremo in riva al lago, proprio a san Lorenzo di Fiastra; a Bolognola, ci godremo il tramonto sui Sibillini, salendo a Pintura, luogo simbolo dell’attività turistica e paesaggistica del paese; a Sarnano saremo nella centralissima Piazza Alta e nella Chiesa di Santa Maria, appena riaperta; a Visso, a tre anni esatti da Amatrice, allestiremo una versione speciale dello spettacolo dentro la storica e bellissima piazza Martiri; nel borgo antico di Monte Cavallo saremo nella piazzetta del Comune; ad Ussita saremo nel cuore delle comunità residenti, il Parco Giochi del Paese; anche a Camporotondo allestiremo nella piazza del centro storico; infine a Pieve Torina, a chiusura festival, abbiamo scelto un luogo molto particolare: la piazza dei nuovi insediamenti SAE, un luogo che significa il presente della nostra gente, lo stato attuale, ma che da lì vuole far partire uno sguardo verso un futuro diverso e pieno di speranza".  È intervenuto anche l'Assessore Regionale per l'area Cultura e Turismo, Moreno Pieroni, il quale ha sottolineato che il Festival si pone come "Bellezza nella bellezza", quale evento che valorizza cultura e turismo nei territori duramente colpiti dal sisma del 2016 con l'obiettivo di coinvolgere direttamente la cittadinanza dei Comuni interessati. Pieroni ha evidenziato come:” il Festival sia un buon esempio di sinergia tra Regione Marche ed Amministrazioni Comunali dei paesi coinvolti dal sisma, al fine di mandare un messaggio ai concittadini di rinascita, volgendo lo sguardo ad una dimensione futura per la vita di questi territori”. Il Sindaco di San Ginesio Giuliano Giabocco, insieme al Sindaco di Fiastra Sauro Scaficchia, e il Vicesindaco di Camporotondo Leonardo Roselli, hanno sottolineato il contributo fondamentale da parte della Regione Marche, che ha permesso la realizzazione di questo Festival attraverso il bando MiBact, riconoscendo l’eccellenza di una rete costruita dai dieci Comuni. Il Sindaco Ciabocco ha inoltre evidenziato come, nell’estrema difficoltà che, dal 2016, i cittadini dei paesi colpiti si trovano tuttora a fronteggiare, ed in una situazione di stallo burocratico, è un importante segnale di forza organizzare questo festival per la memoria del territorio, che fa sentire la popolazione vicina, e riconosce l'immensa forza d'animo che, a dispetto delle avversità, ancora sostiene le popolazioni "resistenti". Il programma si svilupperà in dieci giornate: a San Ginesio comune capofila, il 27 luglio, poi  Valfornace il 3 agosto, Fiastra il 10 agosto,Bolognola il 14 agosto, Sarnano il 18 agosto, Visso il 24 agosto, Monte Cavallo il 28 agosto, Ussita il 31 agosto, Camporotondo di Fiastrone il 7 settembre, ed infine Pieve Torina il 15 settembre. Oltre agli spettacoli teatrali, sono previsti incontri a tema Memoria e Territorio dell’Appennino, con scrittori, giornalisti, concerti musicali, visite guidate, e ristorazione con prodotti tipici dei Sibillini,   ed altre iniziative per l’infanzia, per gli anziani, per le comunità rimaste, in collaborazione con le realtà presenti nel territorio.    ALCUNI OSPITI:  Memoria e Territorio sono le parole chiave che  hanno portato a scegliere gli ospiti di questo Festival, come in apertura, il 27 luglio a San Ginesio, gli straordinari Fratelli Mancuso, i maggiori cantori di quella Sicilia antica che, nella sua cultura e nella sua storia conserva tracce di millenarie culture mediterranee, una Sicilia che ben conosce la forza distruttrice dei terremoti. La scrittrice Lucia Tancredi, invece, porterà il pubblico in viaggio tra le maggiori opere d’arte presenti nel cratere sismico marchigiano. La scrittrice Simona Vinci, già vincitrice del Premio Campiello, e divenuta madre proprio sotto le scosse del terremoto di Finale Emilia, ha scritto pagine bellissime e toccanti dopo la sua esperienza, dialogherà ancora con Lucia Tancredi su Coraggio e Paura. Ci sarà lo scrittore Umberto Mangani che presenterà il suo "Veda dei Sibillini". Valerio Corzani, Erica Scherl, Lorenzo Marquez ed Olena Kurkina proporranno un reading esilarante, leggero, e raffinatissimo, da "Le Galline Pensierose" di Luigi Malerba. Dalla Basilicata e dall’Irpiniaci sarà il più grande uklulelista al mondo insieme di un genio delle percussioni, ovvero il concerto del formidabile duo Danilo Vignola e Giò Di Donna. Altri ospiti si stanno aggiungendo proprio in questi giorni, e saranno svelati prima di ogni data.  Ma è nello spettacolo che dà nome al festival,la Terra Tremano che si vivrà il senso vero di una comunità che si ritrova per ascoltare la propria storia, il proprio accaduto, il proprio vissuto, nella catarsi collettiva. Personaggi a testa in giù: i pastori sotto le stelle che vedono implodere Amatrice, gli uomini e le donne in disperata fuga dai loro paesi, i bambini di Pescara del Tronto, e gli sradicati, gli spaesati, le tante, troppe voci strappate da Visso o San Ginesio o Pieve Torina, fanno de La Terra Tremano un urlo, una testimonianza, un punto di memoria, un’invocazione, una preghiera, una lettera aperta, scritta proprio con le lacrime e la forza di chi, nonostante tutto, resta ancora aggrappato alla sua terra. C’è forte, la voglia di andare avanti, oltre le macerie. Oltre la rabbia. In questi luoghi dell’Appennino, nel centro dell’Italia, in mezzo e sopra la natura, si può vivere, perché è bellissimo. Ma è urgente e necessario scegliere come farlo. Allora è il tempo di raccontare e di ascoltare questa storia. Perché riguarda tutti noi. Nessuno escluso.  La Terra Tremano Festival è gemellato con Rive Festival, tutti gli eventi sono ad ingresso gratuito.

25/07/2019 18:30
Prosegue il patto d'amicizia tra San Ginesio e la Comunità italiana di Crevatini

Prosegue il patto d'amicizia tra San Ginesio e la Comunità italiana di Crevatini

Dopo l’incontro formale dell’anno scorso a Capodistria tra l’allora Vice Sindaco Scheriani e l’attuale Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco, con cui è stato suggellato l’avvio di un patto di amicizia tra i due Comuni, è proseguito l’iter con la nuova amministrazione comunale da poco insediatasi nel Comune sloveno, in occasione dei festeggiamenti da parte della Comunità Italiana di Crevatini della ricorrenza di Santa Brigida dal 19 al 21 luglio scorsi. All’incontro hanno presenziato il Vice Sindaco di Capodistria Mario Steffé delegato dal sindaco Aleš Bržan, il Vice Sindaco di San Ginesio Daris Belli delegato dal Sindaco Giuliano Ciabocco, il deputato al seggio specifico del Parlamento Sloveno Felice Ziza, i presidenti della Comunità autogestita costiera della nazionalità italiana nella Repubblica di Slovenia di Capodistria e di Pirano, rispettivamente Alberto Scheriani e Andrea Bartole. Al termine della celebrazione religiosa e dopo i saluti della presidente della Comunità Italiana di Crevatini, Maria Pia Casagrande, si sono succedute le esibizioni dei gruppi le “Valmarinke”, il “Castrum veneris” della Comunità Italiana di Castelvenere, ed i figuranti tamburini, danzatrici e sbandieratori “Furia et Gratia” del Comune di San Ginesio, in una vera e propria atmosfera medioevale e a sigillo di una collaborazione culturale tra il borgo marchigiano e Crevatini che dura da oltre vent’anni, anche grazie all’impegno e alla collaborazione della famiglia dell’amato e compianto giardiniere comunale ginesino Nazzareno Casagrande. La ricorrenza è stata l’occasione per condividere spunti progettuali in ambito socio-culturale e di accoglienza e offerta turistica e per pianificare tempi e modalità della formalizzazione dell’atto di amicizia e di collaborazione istituzionale tra i Comuni di San Ginesio e Capodistria e per la visita a San Ginesio di una rappresentanza dell’Amministrazione comunale di Capodistria e della Comunità Italiana di Crevatini. Al tempo stesso la comunità ginesina ha voluto essere presente in uno dei momenti più importanti per la Comunità degli Italiani di Crevatini, a ricordo del pellegrinaggio delle donne sino all’omonima chiesa della loro protettrice avvenuto negli anni precedenti al 1940, ossia della storia comune di due metà oggi appartenenti a paesi diversi. L’efficacia degli eventi del pregevole “Salotto del libro italiano” in Capodistria, la valorizzazione della sede della Comunità Italiana di Crevatini con il materiale fotografico donato dalle famiglie autoctone e riguardante la popolazione ritratta dalla fine dell'Ottocento alla seconda guerra mondiale, la presenza di molteplici istituzioni scolastiche statali volute e create dalla Comunità Italiana e in cui si insegna la lingua italiana e frequentate in maggioranza da cittadini di altre nazionalità, sono memorie e testimonianza di quel senso di appartenenza e di quel senso di identità che hanno resistito alle persecuzioni anti-italiane del regime dalle forze comuniste jugoslave di Tito che alla fine della seconda guerra mondiale amministrarono la zona B del "Territorio Libero di Trieste", e che costituiscono le fondamenta del vivere odierno e futuro come cittadini europei e cittadini del mondo.  

24/07/2019 11:03
Il cuore grande degli Alpini "in campo" per la bellezza di San Ginesio (FOTO)

Il cuore grande degli Alpini "in campo" per la bellezza di San Ginesio (FOTO)

Sono 23 gli “angeli “che hanno ripopolato San Ginesio nelle giornate dal 10 al 20 luglio: gli Alpini del 2° raggruppamento della Protezione Civile Lombardia con volontari provenienti dalla Valtellina, Lecco, Luino, Como, Varese, Milano, Pavia, Brescia e Valcamonica. Dotati di scale, motoseghe, decespugliatori e tanta buona volontà, la loro missione è stata quella di far fronte all’ambizioso progetto di pulitura delle scarpate e delle zone verdi antistanti le antiche mura castellane. Lo scopo dell’intervento, infatti, è stato quello di eliminare la vegetazione cresciuta in maniera incontrollata sulle scarpate al di sotto della mura al fine di poter avviare una campagna di rilievo tramite scanner con cui verificare la presenza di significative lesioni dovute al sisma. Grazie al loro duro e infaticabile operato, oggi San Ginesio ha potuto ritrovare la sua identità riscoprendo “letteralmente” le sua radici di città medievale a forte vocazione turistica. Un significativo contributo di solidarietà per la salvaguardia della bellezza del Comune di San Ginesio che sta giocando tutte le sue carte migliori per garantire un rilancio autentico ed effettivo del paese. Una delegazione ridotta del 2° Raggruppamento PC Lombardia è stata già presente a San Ginesio nelle giornate imminenti al sisma per dare assistenza alla popolazione sfollata presso l’Ostello comunale, accompagnarla nelle loro abitazioni per il recupero dei beni e prestare servizio di vigilanza notturna per il controllo del territorio. La delegazione degli alpini è stata guidata da Ettore Avietti, Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Il Sindaco e tutta l’amministrazione comunale hanno voluto ringraziarli organizzando una festa in loro onore.

22/07/2019 11:47
San Ginesio, scontro tra due auto: due feriti, allertata l'eliambulanza (VIDEO)

San Ginesio, scontro tra due auto: due feriti, allertata l'eliambulanza (VIDEO)

L'incidente è avvenuto intorno alle ore 11:15 in località Santa Maria di Pieca, frazione di San Ginesio, lungo la Strada Picena. Ancora in corso di accertamento le cause del sinistro che ha viste coinvolte due autovetture, che sono collise in maniera piuttosto violenta. Sul posto sono intervenute due ambulanze e un'automedica, oltre ai carabinieri. I sanitari del 118 hanno anche allertato l'eliambulanza Icaro che è giunta sul posto da Ancona, ma il suo intervento non si è reso necessario.  Due pazienti sono stati trasportati in codice giallo all'ospedale di Macerata: 

17/07/2019 13:23
Post-sisma San Ginesio, raccolta fondi dalla comunità di Valmontone: prosegue la solidarietà

Post-sisma San Ginesio, raccolta fondi dalla comunità di Valmontone: prosegue la solidarietà

Continua la solidarietà post sisma: stavolta è la comunità di Valmontone della città metropolitana di Roma Capitale, che ha voluto far sentire la propria vicinanza a San Ginesio. Una cena organizzata lo scorso sabato 13 luglio dall’Associazione “Gruppo Giovanile ‘92”, capitanata dal Presidente Pierino Proietti, alla presenza Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, e Marisa Fagiani, Vice Comandante Ispettore capo dei Vigili Urbani. Una Cena speciale per il clima conviviale, per la perfetta organizzazione, per l’ottimo cibo servito e per l’allegra compagnia che con suoni e canti ha intrattenuto i commensali. Speciale per la raccolta degli aiuti: più di 1.800 euro che saranno destinati alla costruzione di una grande struttura geodetica che funga da centro polifunzionale. Il Sindaco Ciabocco ha voluto catturare l’attenzione dei circa 150 partecipanti attraverso la proiezione del video “San Ginesio Rinasce”, recentemente presentato al Meeting delle Città Creative dell’Unesco tenutosi a Fabriano lo scorso giugno: un susseguirsi di immagini forti che hanno testimoniato il radicale e tragico cambiamento di San Ginesio prima e dopo il terremoto. Ma ancora più forte e dura è stata l’amara testimonianza del Sindaco per il senso di abbandono da parte delle istituzioni e per il farraginoso iter burocratico da dover fronteggiare e che rappresenta ancora oggi l’ostacolo più grande alla ricostruzione. Il Sindaco infine, dopo aver omaggiato il Presidente Proietti con varie pubblicazioni di storia locale ginesina e con un dipinto raffigurante la celebre battaglia tra ginesini e fermani, anche detta delle “Fornarina”, ha voluto chiudere una memorabile serata annunciando la volontà di ospitare il gruppo Valmontese presto a San Ginesio. Un’amicizia nata per caso, bella da raccontare e da proseguire e soprattutto che è motivo di orgoglio per tutti coloro che fanno dello solidarietà un insegnamento di vita.          

15/07/2019 18:08
Impianto di rifiuti a San Ginesio, la minoranza al vetriolo: "Critichiamo fortemente le modalità di gestione della vicenda della maggioranza"

Impianto di rifiuti a San Ginesio, la minoranza al vetriolo: "Critichiamo fortemente le modalità di gestione della vicenda della maggioranza"

"Il sindaco Ciabocco, ad una settimana dal consiglio Comunale, anziché chiarire la vicenda, di cui la stampa si è occupata in questi giorni, cerca di spostare l’attenzione dal vero problema, prendendo di mira l’azione della minoranza. Quello che sta succedendo è un caso unico, mai verificatosi nella storia amministrativa del nostro comune. Il sindaco, infatti, si preoccupa di criticare con toni accesi e carichi di livore la libera scelta della minoranza di astenersi sull’adozione alla variante al Prg. Ribadiamo, ancora una volta, che ci siamo astenuti contro la nostra volontà e contro il nostro desiderio, pur ritenendo la proposta condivisibile perché a tutela degli interessi superiori della collettività, non per “mancanza di senso di responsabilità”, ma perché la vicenda di cui trattasi era ed è ancora nebulosa e perché Vi è stata una grave mancanza di sincerità e trasparenza verso i cittadini fino al giorno del consiglio" sono i consiglieri di minoranza di San Ginesio a tornare sulla questione che sta tenendo banco in questi giorni nella Città maceratese riguardante il progetto della creazione di un impianto di rifiuti sul territorio comunale. "Critichiamo fortemente le modalità di gestione della vicenda da parte della maggioranza e di come è stata presentata pubblicamente, sottolineando ancora la lettera di diffida pervenuta al Sindaco, quale rappresentante dell’intero Consiglio Comunale e dei cittadini di San Ginesio, da parte di uno dei consiglieri di maggioranza. È l'attuale compagine amministrativa a dover rispondere di quanto accaduto. Non intendiamo in alcun modo essere coinvolti in decisioni volte a riparare le conseguenze degli ambigui comportamenti altrui. I cittadini devono sapere cosa sta succedendo e cosa è successo negli ultimi mesi, devono conoscere la verità" prosegue la minoranza.  "Il sindaco, il 6 luglio, sulla stampa, afferma in modo sibillino che ”in un paio di riunioni informali ed estemporanee, con alcuni membri della giunta e mai con tutto l’organo esecutivo, il consigliere Costantini avrebbe rappresentato l’intenzione di svolgere una nuova iniziativa imprenditoriale senza specificare allocazione modalità e tempistica dell’attività”, il Consigliere Costantini, invece, in un articolo pubblicato sulla stampa lunedì 8 luglio, ribadisce quanto affermato in precedenza e nella lettera inviata dallo Studio 4 Lex al Sindaco, ossia di “aver informato l’amministrazione comunale in merito alla volontà della Gea Italiana di acquistare un fondo in località Santa Croce e di realizzare su detto fondo un impianto di rifiuti non pericolosi, e parla di un arco temporale della vicenda di circa due mesi” -spiegano -. La situazione è grave e sempre più nebulosa: continuano le minacce di azioni legali da parte di un consigliere comunale contro il Comune e la scelta, a parole, del sindaco, di adire le via legali per la tutela della Sua persona e del Comune." "È giunto il momento che il Sindaco chiarisca quali consiglieri erano a conoscenza delle intenzioni di Costantini e di cosa si sia discusso negli incontri di cui quest’ultimo parla. Il sindaco, alla domanda su chi fosse presente alla riunione, in Consiglio, ha risposto “non ricordo”, e nessuno della maggioranza “ha ricordato”; il sindaco ha sostenuto che Costantini, negli incontri con alcuni membri della giunta, aveva solo dichiarato di voler intraprendere una nuova attività d’impresa e sembra che nessuno abbia mai avuto la curiosità di chiedere “quale impresa”. Chi c’era a quelle riunioni? Perché non lo dicono ai cittadini?" si chiede la minoranza. "Ci aspettiamo che lo stesso Costantini, in quanto consigliere comunale, si decida ad onorare il suo mandato ed a spiegare personalmente, nelle sedi opportune, cosa preveda il progetto della società Gea Italiana di cui è amministratore, dato che, a suo dire, stanno circolando voci infondate. La misura è colma. Il Sindaco e l’attuale amministrazione sono i soli protagonisti di questa triste vicenda. Riteniamo, a questo punto, che le autorità competenti siano le uniche che possano fare definitiva chiarezza sulla vicenda al fine di tutelare il pubblico interesse e la credibilità delle istituzioni" conclude la nota stampa.

11/07/2019 20:18
San Ginesio, rinnovati gli organi dell'Unione Montana Monti Azzurri

San Ginesio, rinnovati gli organi dell'Unione Montana Monti Azzurri

Si è svolto ieri sera presso la sede istituzionale dell'ente il consiglio dei sindaci per il rinnovo degli organi, dal presidente alla giunta. I 15 sindaci dell'Unione Montana Monti Azzurri hanno presentato al Sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco una mozione programmatica sottoscritta all'unanimità in cui si rinnova piena fiducia al presidente Giampiero Feliciotti per un nuovo mandato affiancato in giunta dal consigliere di San Ginesio Giacomo Anitori nel ruolo di vice-presidente, dal sindaco di Colmurano Mirko Mari oltre alla Dott.ssa Monia Batassa di Gualdo e Stefania Innamorati di Sarnano.  Il neo presidente nel ringraziare per la rinnovata fiducia, ha voluto sottolineare la necessità di una più ampia coesione territoriale in un momento reso così particolare e istituzionalmente fragile dalle problematiche del sisma e dalla connessa burocrazia appesantita dalle poche unità lavorative ormai a disposizione nei piccoli comuni. È per questo che l'associazionismo delle funzioni rende determinante il ruolo dell'Unione Montana. Al termine del consiglio, per l'avvio del nuovo mandato amministrativo, la giunta ha approvato il progetto esecutivo della ciclovia che dall'Abbadia di Fiastra arriva fino a contrada Maestà, a San Ginesio, da presentare alla Regione Marche per il relativo finanziamento e appalto. 

11/07/2019 12:14
San Ginesio, il sindaco sulla votazione alla variante del PRG "Aree Insalubri: "Inspiegabile l'astensione della minoranza"

San Ginesio, il sindaco sulla votazione alla variante del PRG "Aree Insalubri: "Inspiegabile l'astensione della minoranza"

"Nell’ultimo Consiglio Comunale di giovedì 4 luglio, l’Amministrazione Comunale ha approvato la variante al PRG al fine di evitare ulteriori deturpamenti alle aree agricole non edificate e disciplinare le aree in zona PIP, confermando una linea politica e programmatica proposta in campagna elettorale e votata in Consiglio Comunale l’ottobre scorso" . Ad affermarlo, in una nota stampa, è il Sindaco del Comune di San Ginesio Giuliano Ciabocco. "Le vicende che hanno preceduto tale seduta non sono “nebulose”, come sostenuto dalla minoranza, ma estremamente chiare e frutto di scelte fatte in difesa del bene comune - ha proseguito il primo cittadino -. Non è chiara invece la posizione della minoranza che, su un argomento di vitale importanza per i cittadini di un territorio fin troppo martoriato, non partecipa alla riunione dei capigruppo convocata proprio per chiarire, esce contemporaneamente con un articolo basato su affermazioni “di parte” e, in sede di Consiglio Comunale, si astiene (pur riconoscendo la valenza dell’atto)." "Invece di dimostrare senso di responsabilità, si cerca ancora una volta di “fare politica”, quella politica che ha radici lontane, che in malafede insinua e discredita l’avversario di turno e, soprattutto, la rettitudine di chi ha fatto nella sua vita pubblica e privata della morale un credo, forse per mascherare decisioni e scelte sbagliate prese in passato che oggi tutta la Comunità ginesina paga a caro prezzo come ad esempio la “dimenticanza” della presenza di un vincolo della Soprintendenza nell’area indicata per la realizzazione del Nuovo Polo Scolastico - ha sottolineato Ciabocco -. Qualcuno ha detto che “a pensar male si fa peccato ma spesso ci si azzecca”, ecco, noi non vogliamo pensar male ma certamente ci meravigliamo, perché alcuni degli stessi consiglieri, oggi di minoranza ma ieri nelle precedenti amministrazioni, votando questa delibera avrebbero contribuito a sanare una situazione che poteva essere affrontata nel 2013 e risolta nel 2017 ma soprattutto, avrebbero dato un senso reale e un’applicazione alla delibera sul “diritto di precauzione” del 2012." "Questa Amministrazione, a dispetto di questi detrattori e dei “leoni della tastiera”, ha dimostrato con i fatti non a parole, di decidere tempestivamente e per il bene comune. Con particolare soddisfazione abbiamo visto tanti Cittadini al Consiglio Comunale, riteniamo infatti che la presenza, l’ascolto e l’osservazione dirette delle scelte fatte, siano il modo migliore per dimostrare la coerenza e la volontà nel disegno amministrativo proposto. L’Amministrazione c’è stata ed ha pensato al bene comune - ha concluso il Sindaco - la minoranza no, perché astenersi, è non scegliere da che parte stare. È fare politica che sa tanto di interessi di partito".

10/07/2019 17:52
San Ginesio, Costantini: "Non rinuncio al mio impegno di consigliere comunale"

San Ginesio, Costantini: "Non rinuncio al mio impegno di consigliere comunale"

"Ho avuto modo di leggere su varie testate quanto dichiarato dal Sindaco Ciabocco durante il consiglio comunale del 4 luglio. Ribadisco integralmente quanto ho scritto sui social e quanto è riportato nella missiva inviata al Comune. Da alcuni mesi avevo informato l’Amministrazione Comunale in merito alla volontà della Gea Italiana (società della quale sono amministratore) di acquistare un fondo sito in Località Santa Croce destinato in base al PRG alla realizzazione di industrie insalubri nonché in merito alla possibilità di realizzare su detto fondo un impianto di recupero di rifiuti non pericolosi. Durante questo arco temporale durato oltre due mesi, l’Amministrazione non ha mai manifestato l’intenzione di impedire un uso produttivo dell’area di Santa Croce destinata ad industrie insalubri, né tanto meno di impedire la realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti. Tanto che, in data 06.06.2019, la Gea Italiana ha acquistato l’appezzamento di terreno situato in Loc. Santa Croce destinato ad industrie insalubri" a tornare sulla questione che sta interessando il Comune di San Ginesio è il Consigliere Alessio Costantini che smentisce quanto dichiarato dal primo cittadino Giuliano Ciabocco. "Solo dopo le dichiarazioni allarmistiche diffuse dal comitato dell’Alta Fiastrella, il Sindaco ha cambiato repentinamente posizione, evidentemente temendo che la questione potesse essere strumentalizzata a livello politico - prosegue Costantini -. Sono fortemente deluso delle scelte di questa Amministrazione, ma non per questo intendo rinunciare al mio impegno come consigliere comunale, che, piaccia o no, porterò avanti fino a quando questa Amministrazione rimarrà in carica, distinguendo, come ho sempre tenuto, il ruolo politico da quello imprenditoriale." "A questo punto, però, come amministratore della Gea Italiana devo difendere la società che rappresento rispetto a scelte politiche manifestamente lesive degli interessi della mia impresa. E lo farò in ogni sede che la legge mi consente - continua il Consigliere -. Voglio aggiungere che, contrariamente a ciò che è stato detto e scritto, non c’è nessuna contraddizione tra quanto ho dichiarato sui social e quanto scritto nella missiva al Comune: quella di realizzare un impianto di recupero di rifiuti rappresenta uno dei possibili utilizzi dell’area acquistata dalla Gea Italiana e nessuna scelta definitiva è stata ad oggi presa. Ribadisco che quando una decisione verrà assunta ed un progetto verrà presentato, sarà mia cura informarne in tempo reale la cittadinanza affinché chiunque possa documentarsi e partecipare con cognizione al relativo procedimento." "In ogni caso, qualunque sarà il progetto, voglio rassicurare tutti in ordine al fatto che non ci saranno impatti sulla qualità della vita e, a conferma di ciò, faccio presente che l’abitazione della mia famiglia dista circa un chilometro dall’area individuata. È stato anche detto che voglio costruire una discarica: lo escludo categoricamente e quando verrà presentato il progetto tutti si potranno rendere conto che ogni allarmismo è ingiustificato" conclude il consigliere Alessio Costantini.

08/07/2019 17:00
San Ginesio, Archeri a Ciabocco: "La Costituzione stabilisce che i cittadini hanno il diritto di associarsi liberamente"

San Ginesio, Archeri a Ciabocco: "La Costituzione stabilisce che i cittadini hanno il diritto di associarsi liberamente"

"Gentilissimo signor Federico Ciabocco, davvero le mie due raccomandate, il costo delle quali si avvicina al suo contributo, non sono state sufficienti a chiarirle la situazione? Le ricordo allora che la Costituzione Italiana stabilisce che "L’Italia è una Repubblica democratica, fondata sul lavoro. La sovranità appartiene al popolo, che la esercita nelle forme e nei limiti della Costituzione" (Art.1) e "I cittadini hanno diritto di associarsi liberamente, senza autorizzazione, per fini che non sono vietati ai singoli dalla legge penale. Sono proibite le associazioni segrete e quelle che perseguono, anche indirettamente, scopi politici mediante organizzazioni di carattere militare (Art.18)" è sottile la risposta del Presidente del Comitato per la tutela ambientale dell'Alta Fiastrella Barbara Archeri all'ex Assessore Federico Ciabocco. "E su questo argomento passo e chiudo perché troverei davvero imbarazzante e non costruttivo, tornare a ripetere e ripetere e ripetere ancora le stesse cose, altrimenti, in questa lunga estate calda, dovrei dare il via ad una nuova serie di articoli dal titolo “la storia infinita” ma sinceramente preferisco andare al mare" conclude la Presidente.

06/07/2019 10:22
San Ginesio, Federico Ciabocco alla Archeri: "Ho esercitato un mio diritto. La Presidente ha il dovere di rispondere"

San Ginesio, Federico Ciabocco alla Archeri: "Ho esercitato un mio diritto. La Presidente ha il dovere di rispondere"

La richiesta del Signor Ciabocco Federico è stata "lecita e legittima. Nessuna richiesta trascendentale e nessun irrefrenabile prurito. Tanto meno voglia di polemizzare. Si chiama esercizio di un diritto, si chiama libertà di esprimere le proprie opinioni, si chiama in una parola libertà di espressione. Io stesso ho pagato la quota associativa e poi, a mia richiesta e a richiesta del mio avvocato, mi sono sentito dire che non per questo ero membro del Comitato per la tutela Ambientale dell’alta Fiastrella. Mi sono sentito rispondere che avevo solo dato un contributo" così Federico Ciabocco, ex Assessore di San Ginesio, risponde alla lettera denuncia della Presidente del comitato per la tutela Ambientale dell’Alta Fiastrella Barbara Archeri. "Ovviamente ero in diritto di chiedere la differenza tra chi veniva considerato iscritto al comitato e chi mero sostenitore visto che la Presidente mi aveva classificato come solo sostenitore e non membro del comitato senza spiegare il motivo - continua Ciabocco -. Ero in diritto di chiedere se fossero previsti requisiti aggiuntivi per essere classificato membro del comitato, se fossero indicati nello statuto o nel regolamento o in qualsiasi altro documento, e la Presidente, in quanto tale, aveva il dovere di rispondere nell’interesse degli iscritti, dei sostenitori e di tutta la collettività." "La provvidenziale telefonata non esime comunque la Presidente dal fornire le spiegazioni richieste anche perché ha una responsabilità ovvero quella di conservare e destinare i fondi allo scopo del comitato. Quindi dovrebbe essere la Presidente stessa, senza bisogno di atti di impulso, a portare a conoscenza iscritti e benefattori sull’entità dei fondi raccolti a vario titolo e sulla destinazione degli stessi allo scopo del comitato" conclude l'ex Assessore.

05/07/2019 12:28
San Ginesio, il sindaco Ciabocco su Costantini: "Non ha mai comunicato di voler costruire un impianto di rifiuti"

San Ginesio, il sindaco Ciabocco su Costantini: "Non ha mai comunicato di voler costruire un impianto di rifiuti"

Con il consiglio comunale svoltosi nella giornata di giovedì 4 luglio, il sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco e la sua sua Giunta hanno definitivamente preso le distanza dal Consigliere comunale Alessio Costantini e dal suo intento di voler costruire un impianto di rifiuti nel territorio ginesino "mai comunicato ufficialmente e/o formalmente".  Il primo cittadino sottolina come Costantini "in un paio di riunioni del tutto e solo informali ed estemporanee con alcuni membri della Giunta (e mai con tutto l'Organo esecutivo) ha rappresentato, peraltro in maniera solo ipotetica e futuristica, di voler svolgere una nuova attività imprenditoriale nel territorio di San Ginesio senza specificare affatto allocazione, modalità e tempistica di tale attività di cui, inoltre, non ha mai indicato la tipologia, preoccupandosi soltanto di sapere se, quale consigliere comunale gli fosse inibita la possibilità di aprire una nuova e diversa attività imprenditoriale". "Solo successivamente all’acquisto di un terreno - prosegue Ciabocco -, senza comunicare il nome della Società acquirente, in maniera informale ed estemporanea con alcuni membri della Giunta (e mai con tutto l'Organo esecutivo) ha rappresentato l’ipotesi di voler realizzare un non meglio specificato impianto di compostaggio ultra moderno". "Nell'ultimo incontro richiamato dal sig. Costantini nella propria diffida (ma anche in un altro del 18 giugno che il sig. Costantini omette di citare nella diffida), diversamente da quanto ivi sostenuto, questi pur citando la tipologia della presunta nuova attività, non ha presentato e/o illustrato alcun progetto ricevendo, di contro, un secco e deciso rifiuto da parte del Sindaco, degli assessori e consiglieri presenti a qualsiasi tipologia di impianto legato ai rifiuti". "Quindi l'Amministrazione non è mai stata messa a conoscenza di concrete iniziative imprenditoriali ma solo di mere intenzioni imprenditoriali, a carattere meramente embrionale, del consigliere Costantini e non ha perciò mai avallato, neppure implicitamente, l’iniziativa legata alla realizzazione di un impianto di smaltimento di rifiuti sul proprio territorio nè, tanto meno, può quindi aver ingenerato qualsivoglia aspettativa in capo a costui" specifica il sindaco. "Oltretutto le versioni del Costantini sono discordanti tra quanto dichiarato a mezzo stampa e quanto invece scritto nella diffida relativamente alla presenza o meno di un progetto". Nello specifico, nel corso del Consiglio Comunale del 4 luglio, l'Amministrazione Comunale di San Ginesio ha adottato "una variante urbanistica volta ad evitare ulteriori deturpamenti delle aree agricole non edificate, sanando una situazione che poteva essere risolta nel 2013, subito dopo l’approvazione del piano regolatore, redigendo un’apposita variante che regolamentasse le attività insalubri e ancor meglio poteva essere risolta con la delibera n. 22 del 2017 con la quale si è provveduto ad eliminare solo alcune aree insalubri [...] Votando favorevolmente la delibera di Consiglio Comunale del 4 luglio 2019, l'amministrazione ha risposto con i fatti ciò che la cittadinanza desidera". "Vista la diffida inviata dalla Gea Italiana srl, abbiamo già dato mandato al nostro legale di fiducia di tutelare il Comune in tutte le sedi opportune e personalmente ho già dato mandato al mio legale di tutelare la mia persona in quanto Sindaco e buon padre di famiglia. Inoltre la diffida inviataci dal consigliere comunale attraverso il suo legale fa venir meno il mandato elettorale conferitogli dai cittadini e comporta ora formalmente la nostra richiesta politica di dimissioni" conclude Ciabocco.  

05/07/2019 11:30
San Ginesio, Archeri: "Con quale autorevolezza e credibilità Costantini siede ancora all'interno del Consiglio Comunale?"

San Ginesio, Archeri: "Con quale autorevolezza e credibilità Costantini siede ancora all'interno del Consiglio Comunale?"

"Nell’incontro con la cittadinanza avvenuto il 1 Luglio 2019 ho approfondito un po’ di più la spiegazione della delibera del CC n. 14 del 29 06 2012, approvata all’unanimità, ribadendo che ogni eventuale progetto che abbia un impatto sul territorio deve seguire tale delibera che non deve rimanere in un cassetto ma che invece deve essere fatta rispettare da tutto il Consiglio Comunale perché è la nostra ROAD MAP. La delibera sul principio di precauzione tutela i cittadini, le imprese esistenti ed anche un eventuale proponente un progetto impattante perché fa riferimento alla Costituzione Italiana e alle Direttive Europee. Ho puntato sul fatto che dobbiamo diventare cittadini consapevoli dei propri diritti per saperli poi esercitare al meglio nel rispetto delle Istituzioni e dei ruoli" a tornare sulla questione che ormai da una settimana tiene banco a San Ginesio è il Presidente del Comitato per la tutela Ambientale dell’Alta Fiastrella Barbara Archeri. "Con mia sorpresa, ho trovato sul tavolo una lettera di uno studio legale indirizzata al Sindaco di San Ginesio in cui , tra le altre cose si afferma: (…) “ il sig. Costantini ha informato la S.V., diversi componenti della maggioranza ed i funzionari dell’ufficio tecnico in merito alla volontà della Gea Italiana di realizzare nel predetto fondo un impianto di trattamento rifiuti” (…) - prosegue la Archeri -. Non l’ho fatto alla riunione, ma ringrazio ora la mano sconosciuta che mi ha fatto pervenire questa lettera perché smentisce clamorosamente quanto affermato dal Consigliere Comunale Alessio Costantini nell’articolo pubblicato su Picchio News. I commenti li lascio ai lettori ma una domanda la pongo e cioè: con quale autorevolezza e credibilità il Consigliere Comunale Alessio Costantini siede ancora all’interno del Consiglio Comunale di San Ginesio?" "Durante la riunione, sia componenti la maggioranza che la minoranza ci hanno assicurato che, ad oggi, nessun progetto per trattamento rifiuti è stato presentato in Comune e noi, come Comitato, sempre ci siamo basati sui documenti per poter dare il via ad un processo di analisi del progetto. Ho esortato i presenti a stare vicino al Sindaco, alla Giunta e a tutto il Consiglio Comunale perché è quando si lasciano sole le persone che purtroppo a volte succedono cose spiacevoli così come quando la popolazione si disinteressa dei problemi del territorio e che quindi una popolazione compatta riesce a superare molte difficoltà. In questi giorni poi, ho avuto modo di contattare alcuni Sindaci dei Comuni vicini a San Ginesio ed ho notato nelle loro parole una certa preoccupazione per un eventuale progetto di trattamento rifiuti lungo la nostra vallata. Anche se in ritardo, ringrazio tutti i componenti di maggioranza e opposizione intervenuti all’incontro e naturalmente la cittadinanza presente che era ancora più numerosa dell’incontro precedente" ha concluso il Presidente.

04/07/2019 13:30
San Ginesio, il nuovo impianto di rifiuti progettato dalla Ditta del Consigliere Costantini: il caso arriva oggi in Consiglio Comunale

San Ginesio, il nuovo impianto di rifiuti progettato dalla Ditta del Consigliere Costantini: il caso arriva oggi in Consiglio Comunale

Un nuovo capitolo della "Lunga estate calda a San Ginesio" è stato scritto. Porta la data del 24 giugno 2019 la lettera, inviata al comune di San Ginesio, a firma del legale Leonardo Filipucci e del Consigliere comunale Alessio Costantini che conferma quelle che lo stesso Costantini, pochi giorni fa, aveva dichiarato fossero solo "dicerie".   Ma facciamo un passo indietro. Arriva alla mail della nostra Redazione lo scorso 20 giugno, la lettera-denuncia del Presidente del comitato per la tutela Ambientale dell'Alta Fiastrella, Barbara Archeri, nella quale emerga la possibilità che nel comune ginesino il Consigliere comunale con delega all'Ambiente e al Cosmari Alessio Costantini, Amministratore Unico di una ditta di nome GEA ITALIANA srl, avesse l'intenzione di costruire un impianto di rifiuti nel territorio comunale.   Non erano passate nemmeno 24 ore che lo stesso Costantini aveva deciso di rimettere le sue deleghe in mano al primo cittadino per confermare il suo "aver operato sempre nella massima trasparenza" come riferito in una nota stampa.   A mettere a tacere (quasi) definitivamente la questione era stata poi una delibera comunale del 22 giugno che modificava la destinazione dell’area in oggetto evitando anche (l’ipotetica) costruzione di un impianto di rifiuti in quanto la stessa area veniva trasformata da zona insalubre ad area agricola.    Ed è qui che arriviamo ad oggi. Sul tavolo del Comune di San Ginesio è arrivata una lettera da parte dell'avvocato Filipucci e dell'ex Consigliere Costantini che conferma il progetto di quest'ultimo e della sua Ditta, la Gea Italiana srl, a procedere alla costruzione di un impianto di trattamento rifiuti nel territorio di San Ginesio. "[...] Qualora la Signoria Vostra (il Comune, ndr.) intenda perseguire l'intenzione di ostacolare il legittimo utilizzo dell'area produttiva acquistata dalla Gea Italiana mediante improbabili varianti al PRG o in altri modi parimenti illegittimi, la mia assistita provvederà a tutelare in ogni sede giudiziaria i propri diritti e interessi, chiedendo anche il risarcimento degli ingiusti danni subiti e subendi." Una lettera che conferma quindi quelle chech sembravano di essere solo delle dicerie.   Lo stesso Costantini, nella lettera inviata dal suo legale, dice di aver avuto incontri con l'Amministrazione Comunale con esito positivo riguardo alla costruzione dell'impianto nei giorni del 9 aprile e del 30 maggio. In suddetti giorni però, la società Gea Italiana srl, di cui Costantini è Amministratore Unico, non era stata ancora costituita. La società in questione infatti, costituita il sei giugno, è registrata nella visura camerale dal 14 giugno e, a oggi, risulta anche inattiva.    Questioni che sicuramente verranno affrontate nel Consiglio Comunale di oggi che si preannuncia di certo delicato. Una lettera che non è di certo passata inosservata ai Consiglieri di minoranza Eraldo Riccucci, Marco Taccari, Loredana Nardi e Massimo Sclavi. "Meno di 48 ore fa siamo venuti a conoscenza di questa lettera che l’avv. Leonardo Filippucci, dello Studio legale 4Lex, ha inviato al sindaco di San Ginesio Giuliano Ciabocco, nella quale si leggono passaggi inquietanti relativi alla questione dell’impianto di trattamento rifiuti che la società Gea Italiana srl, di cui lo stesso consigliere Costantini è legale rappresentante e amministratore, vorrebbe costruire nel territorio ginesino".   "In questo documento si fa riferimento a tre appuntamenti “documentabili” in cui Costantini avrebbe incontrato “il sindaco, diversi componenti della maggioranza ed i funzionari dell’ufficio tecnico” per esporre la volontà di realizzare un impianto di trattamento rifiuti e per “illustrare i dettagli tecnici del progetto presso la sede comunale”, “ricevendo un assenso di massima in considerazione della destinazione urbanistica dell’area” - spiegano i consiglieri di minoranza -. Dichiarazioni gravissime che, se vere, smentirebbero le dichiarazioni rilasciate da un rappresentante della maggioranza nell’assemblea pubblica con il Comitato per la tutela dell’Alta Fiastrella, il quale ha affermato di non essere a conoscenza di alcun progetto ma che si trattava soltanto di voci superficiali e prive di qualunque documentazione. Gravissime perché disegnerebbero un panorama politico in cui gli amministratori di San Ginesio non si sarebbero opposti alla realizzazione di un impianto di trattamento rifiuti tra Cerreto e Santa Croce. Gravissime perché vedrebbero un consigliere comunale con deleghe all’Ambiente e al Cosmari presentare al proprio Comune un progetto di impresa in palese conflitto con il proprio ruolo e in evidente contraddizione con il “Piano della bellezza” che costituiva uno dei punti qualificanti del programma elettorale della lista “San Ginesio Rinasce”, tradendo quindi il mandato che tanti ginesini gli avevano conferito."   "Chiediamo pertanto che il Sindaco Ciabocco e la maggioranza facciano assoluta e totale chiarezza sulla questione nella seduta del Consiglio comunale di domani (oggi, ndr.), spiegando se questi incontri sono effettivamente avvenuti, chi ne ha preso parte, quali sono stati i termini della discussione. La predisposizione di una delibera di Giunta tesa a contrastare tale progetto non è sufficiente a chiarire gli aspetti di una questione a dir poco preoccupante. I cittadini devono sapere cosa sta succedendo e cosa è successo negli ultimi mesi, devono conoscere la verità”.      

04/07/2019 09:00
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