San Ginesio

"Antrhopomorphosis. Nella forma del legno", domani l'inaugurazione dell'artista Rocchetti

"Antrhopomorphosis. Nella forma del legno", domani l'inaugurazione dell'artista Rocchetti

Sarà inaugurata domani, domenica 30 giugno, alle ore 18.00, una esposizione di maestose sculture dell’artista Marchigiano ormai saluto alle cronache internazionali. Il lavoro e la maestria delle sue mani e la particolare tecnica del fuoco per i suoi quadri ha reso unico il valore dei suoi legni di ulivo e le espressioni che l’artista riesce a far trasparire e comunicare. In una cornice di rara bellezza, come quella offerta dai Monti Sibillini (leopardianamente oggi chiamati Monti Azzurri), dal 30 giugno al 30 agosto, nell'Arena all'aperto di Ripe San Ginesio, si potranno ammirare le sculture monumentali dell'eclettico artista marchigiano Nazareno Rocchetti. Intitolata "Antrhopomorphosis. Nella forma del legno", la mostra, a cura di Marilena Spataro e con l'intervento critico di Alberto Gross, è promossa da Unione Montana Monti Azzurri, con il patrocinio del Comune di Ripe San Ginesio e in collaborazione con Associazione culturale LOGOS e Acca edizioni di Roma. Nel centro di Ripe Sa Ginesio resteranno per i due mesi estivi alla libera visione dei turisti e appassionati che verranno attratti dagli eventi del Borgo che già è in fermento per l’arrivo di grandi personaggi intrattenuti da pubblici dibattiti organizzati nell’ambito del festival Borgo Futuro iniziando dal presidente Slowfood Paolo Petrini. 

29/06/2019 12:52
Festa delle bandiere arancioni: premiati 8 borghi dell'entroterra maceratese

Festa delle bandiere arancioni: premiati 8 borghi dell'entroterra maceratese

 Piccolo è ancora bello. Lo testimoniano i 23 borghi marchigiani premiati dal Touring Club Italiano con la 'Bandiera Arancione' per il 2019 e che domani 29 giugno, ad Amandola, festeggeranno il riconoscimento che il TCI assegna ai Comuni dell'entroterra con meno di 15 mila abitanti perchè hanno saputo distinguersi per un'offerta turistica di eccellenza e un'accoglienza di qualità.   Una cerimonia di premiazione proprio nella piazza principale della new entry di quest’anno, Amandola che accoglierà i 23 Sindaci con la fascia tricolore degli eventi ufficiali importanti.  Tutti insieme dunque,  Acquaviva Picena, Amandola, Camerino, Cantiano, Corinaldo, Frontino, Genga, Gradara, Mercatello sul Metauro, Mondavio, Montecassiano, Montelupone, Monterubbiano, Offagna, Ostra, Ripatransone, San Ginesio, Sarnano, Serra San Quirico, Staffolo, Urbisaglia, Valfornace, Visso, per testimoniare l’impegno quotidiano nel raggiungere questo ambito riconoscimento, come sottolinea l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni: “Questo risultato è il frutto del lavoro e dell’impegno delle Comunità dell’entroterra che hanno consentito alle Marche di raggiungere il prestigioso traguardo, che con Amandola quest’anno segna 23 Bandiere Arancioni. Un fatto che ci rende orgogliosi perché colloca la nostra regione nei primissimi posti per numero di vessilli conseguiti. Il merito di così tante bandiere non è solo il risultato di indicatori tecnici, non solo di una capacità propositiva che ci ha distinto nel tempo proprio in questo particolare riconoscimento, ma soprattutto della passione che ogni comunità esprime e delle persone che ogni giorno si impegnano nel preservare e valorizzare luoghi di infinita bellezza, ricchi di storia e cultura millenarie. L’unità e il lavoro di rete è la chiave che poi svela al turista questo inestimabile tesoro fatto di borghi incantevoli, natura rigogliosa e incontaminata, gente ospitale”.   “Si tratta di un cluster di grande importanza per la strategia turistica regionale – ricorda ancora Pieroni -  su cui la Regione punta molto perché è in grado di declinare le eccellenze della comunità marchigiana, lo spirito dell’entroterra operoso e creativo in un’ottica sostenibile. Non solo il cluster delle Bandiere Arancioni si lega a quello delle Bandiere Blu in un’ideale connessione virtuosa tra costa e entroterra, ma concretamente diventa strategico per l’entroterra per una piena rinascita dopo le conseguenze negative del sisma del 2016. A tutto questo si collegano anche i cluster del Bike e Marche Outdoor , il turismo lento dei Cammini e le tante iniziative di promozione turistica e culturale di grande qualità su cui la Regione sta investendo".    La cerimonia delle consegna delle  Bandiere arancioni avrà inizio dalle ore 17.00, in Piazza Risorgimento ad Amandola, per poi proseguire con un aperitivo “arancione” e concludersi  alle 21,00 con il concerto del TRIO Dante con lo spettacolo musicale “Dall’Opera ai Beatles”. 

28/06/2019 15:17
"La lunga estate calda a San Ginesio": la delibera comunale mette (forse) un punto alla polemica

"La lunga estate calda a San Ginesio": la delibera comunale mette (forse) un punto alla polemica

La vicenda di San Ginesio che ha visto coinvolti la Presidente del Comitato per la Tutela dell’Ambiente dell’Alta Fiastrella Barbara Archeri e il consigliere comunale con delega all’Ambiente Alessio Costantini è arrivata in Comune. Il 22 giugno si è infatti proceduto “all’”Approvazione definitiva della Variante generale al Piano Regolatore Generale” rendendolo vigente ed efficace ai sensi di legge.” “Dato atto che, in esecuzione della Delibera di Consiglio Comunale n. 35 del 04.10.2018 avente per oggetto “Presentazione al consiglio comunale delle linee programmatiche relative alle azioni ed ai progetti da realizzare nel corso del mandato amministrativo 2018/2023” – spiega la delibera comunale -, è intenzione di questa nuova Amministrazione approvare gli atti finalizzati ad erogare quei servizi che rispondano alle effettive esigenze comuni e che creino valore, con specifico riferimento ai seguenti punti: ‘meno impatto ambientale, salvaguardia e valorizzazione del territorio, turismo’.” La delibera sollecita la stesura di una Variante parziale al Piano Regolatore Generale vigente per i seguenti argomenti: “regolarizzazione di un’incongruenza dovuta alla presenza di una fascia di rispetto stradale della Strada Statale 502 in località Morichella, che impedisce l’edificabilità di una porzione della zona di completamento 1B3 e gli interventi di ristrutturazione edilizia che prevedono una delocalizzazione di quei fabbricati che si trovano all’interno della fascia di rispetto della strada in parola; stesura di un Regolamento per gli interventi edilizi in territorio rurale che preveda prescrizioni normative e progettuali per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio rurale e per quelli di nuova edificazione nel territorio agricolo che garantiscano il rispetto delle caratteristiche fondamentali della cultura costruttiva della campagna ginesina; verifica sul PRG di tutte quelle aree destinate ad attività produttive con particolare riferimento alle aree insalubri di 1° classe, soggette ad intervento urbanistico preventivo che non risultino ancora edificate, ripristinandone la destinazione agricola originaria ed effettivamente praticata, vietando, per le motivazioni in premessa, in queste e nelle zone agricole presenti e future, nuovi insediamenti produttivi destinati ad attività insalubri di 1° classe; verifica e completamento delle istruttorie di tutte le richieste pervenute agli uffici e finalizzate alla modifica o esclusione dei fabbricati, danneggiati dal sisma, che risultano nel censimento dei manufatti extra urbani del PRG di San Ginesio ai sensi dell’art. 15 della L.R. 8 marzo 1990, n. 13, al fine di consentire ai proprietari di quegli immobili, di poter intervenire tramite interventi edilizi che ne consentano il recupero e che attualmente non sono previsti dalla scheda di censimento in parola. Ritenuto opportuno, quindi, adottare il presente atto di indirizzo rivolto al Responsabile dell’Area Tecnica Urbanistica, affinché lo stesso si adoperi per la predisposizione di tutti gli atti necessari, avvalendosi anche di pareri specialistici e legali in materia, da portare in adozione al prossimo Consiglio Comunale.” L’atto è stato poi votato all’unanimità da tutti i presenti. Dunque modificata la destinazione dell’area in oggetto si evita anche (l’ipotetica) costruzione di un impianto di rifiuti, trasformandosi la stessa area da zona insalubre a zona agricola. La domanda però della comunità ginesina è la seguente: “Trattandosi di 'attività insalubre di 1° classe', la conversione dell'area in questione in zona agricola è totale e definitiva o si rischia un cambiamento nel tempo o peggio la conversioni in attività insalubre di seconda o terza classe?"  

27/06/2019 17:11
L'Unione Montana patrocina il festival RisorgiMarche 2019

L'Unione Montana patrocina il festival RisorgiMarche 2019

Il presidente dell’Unione Montana Potenza Esino Musone, Matteo Cicconi, a nome di tutti i sindaci dei Comuni membri dell’ente comunitario ha inviato un messaggio di gratitudine al direttore artistico della rassegna Risorgimarche, Neri Marcoré, per aver scelto, ancora una volta, di programmare una tappa della rassegna in uno dei centri del territorio dell’Unione feriti dal terremoto del 2016. La terza edizione di Risorgimarche interesserà una località ancora top secret “ma – ha scritto ancora Cicconi nella lettera indirizzata agli ideatori del festival - sono convinto che anche quest'anno gli eventi che si svolgeranno saranno l'occasione per far scoprire le nostre bellezze naturali, i nostri borghi e il loro patrimonio artistico”. Cicconi ha anche espresso piena disponibilità di tutti i Comuni membri dell’Unione ad ospitare altri eventi sottolineando che “la stessa Unione Montana mette a disposizione la propria collaborazione necessaria per la manifestazione che, in considerazione del successo ottenuto, non abbiamo alcun dubbio possa ripetersi e migliorarsi di anno in anno”. L’ente ha già deciso di patrocinare l’iniziativa.  

27/06/2019 15:47
Ripe San Ginesio, torna il festival Borgofuturo: il "climate change" al centro degli incontri

Ripe San Ginesio, torna il festival Borgofuturo: il "climate change" al centro degli incontri

Torna a Ripe San Ginesio (MC) il festival della sostenibilità Borgofuturo, che per la sua sesta edizione si svolgerà dal 3 al 7 luglio 2019. Da sempre è riconosciuta come manifestazione sostenibile per la sua alta attenzione alla questione ambientale, quest’anno Borgofuturo dedicherà numerosi appuntamenti ai cambiamenti climatici e alla trasformazione dei prodotti alimentari, per sottolineare come la lotta per l’ambiente vada di pari passo con il miglioramento della qualità della vita, a partire da cosa mangiamo: tra gli ospiti che raggiungeranno il borgo marchigiano ci saranno infatti il movimento Fridays For Future, Carlo Petrini, fondatore dell'associazione Slow Food, il giornalista e scrittore Stefano Liberti, e il professore Mimmo Perrotta. La giornata di riferimento è Domenica 7 Luglio, quando allo Spazio Incontri di Borgofuturo (ore 18.30) sarà presente Carlo Petrini, impegnato da oltre 35 anni a difendere la cultura alimentare del mondo e a proporre l’idea di una società diversa, indipendente delle esigenze del mercato grazie a Slow Food International e Terra Madre. Petrini si confronterà con alcuni ragazzi di Fridays for future, il più grande movimento ambientalista studentesco e apartitico dell'era dei social media, nato dall'iniziativa della giovane attivista Greta Thunberg per poi espandersi in tutto il mondo. A rappresentare la straordinaria partecipazione nella nostra penisola ci saranno Tommaso Felici, studente di Economia dell’Ambiente all’Università di Torino, Miriam Martinelli, studentessa di una scuola superiore milanese, Vincenzo Mautone, studente di Traduzione e Interpretariato a Napoli e Alessandra Padovano, del liceo artistico di Macerata. Un incontro che collega due generazioni: quella responsabile dell'attuale situazione di crisi ambientale del nostro pianeta e quella che, suo malgrado, si troverà a pagarne le conseguenze. Si parlerà dei cambiamenti climatici e dell’impatto che questi hanno sulle trasformazioni dei cicli vitali delle specie vegetali e animali. Sempre domenica 7 luglio, lo Spazio Incontri (ore 16) ospiterà Mimmo Perrotta, docente di sociologia della globalizzazione e dell’organizzazione all’Università di Bergamo, e Stefano Liberti, giornalista e filmmaker pluripremiato che da anni pubblica reportage di politica internazionale e che con il suo ultimo film, Soyalism, ha fotografato le conseguenze del sistema industriale di allevamento di suini e della produzione di soia sul pianeta e sulla piccola agricoltura. Liberti e Perrotta aiuteranno a far luce entro le maglie del sistema produttivo dell'industria alimentare, analizzando gli effetti sulla vita e sulle condizioni di lavoro prodotti dal mercato della grande distribuzione organizzata. Non mancheranno a Borgofuturo spettacoli, installazioni, laboratori, proiezioni e incontri divulgativi e ospiti come Ascanio Celestini, Chancha Via Circuito, Giovanni Truppi, Fabio Celenza, Guixot de 8, Sweet life society e Dino Fumaretto. Inoltre durante i giorni del festival verranno infatti serviti cibi a km 0 ed utilizzate stoviglie biodegradabili, verrà messo a disposizione un servizio di carpooling e i giochi per bambini saranno realizzati con materiale di riciclo e di recupero.

26/06/2019 15:42
Belforte del Chienti, “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita”: presentato il programma

Belforte del Chienti, “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita”: presentato il programma

Un programma ricco di eventi per riportare un segnale di rinascita nei borghi maceratesi colpiti dal terremoto. Dal 5 al 21 luglio i luoghi più suggestivi dei comuni di Belforte del Chienti, Camporotondo di Fiastrone, Cessapalombo, San Ginesio, saranno lo scenario di “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita”. Professionisti di rilievo internazionale, grandissimi nomi legati al mondo della fotografia naturalistica e ambientale, hanno accolto l’invito di Photonica3 che, per festeggiare i dieci anni dalla nascita, ha organizzato un evento dalle grandi potenzialità. Workshop fotografici, conferenze, mostre e laboratori esperienziali anche per i più piccoli, condurranno lo spettatore nello scenario unico e suggestivo dei Monti Sibillini e dei borghi dell’Appennino. Paesaggi armoniosi, l’ospitalità della gente che vive nei piccoli comuni e la genuinità dei sapori, sapranno catturare gli scatti e l’attenzione di appassionati alla fotografia e di tanti visitatori che molto spesso non conoscono la bellezza di queste terre.  L’evento gode del patrocinio dei comuni ospitanti, dell’Unione Montana dei Monti Azzurri, del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, di Legambiente Nazionale, del WWf, del Cai Macerata e diverse altre realtà. Convinto anche il sostegno di numerose aziende private.  Photonica3, gruppo di appassionati alla fotografia, non si è risparmiato nell’organizzazione del Festival, che propone ben 21 ospiti che si alterneranno in 15 incontri accolti in numerose locations dei quattro comuni. Saranno 7 le mostre, 4 i workshops e un concorso di fotografia naturalistica “Appennino foto contest” rivolto a fotografi di ogni età e provenienza, diviso nelle categorie “Paesaggi”, “Animali”, “Parchi nazionali”, sostenuto anche da Nikon. Durante il Festival ci sarà la prestigiosa premiazione della 13esima edizione del Concorso Internazionale di Fotografia Naturalistica promosso da Asferico, rivista quadrimestrale di fotografia naturalista edita dall’Afni.  Molto apprezzati i workshop promossi, a cui stanno aderendo appassionati da tutta Italia, grazie alla grande qualità dei professionisti che saranno chiamati a realizzarli, come il fotografo naturalista professionista, il pluripremiato in numerosi concorsi internazionali Maurizio Biancarelli, collaboratore delle maggiori riviste del settore italiane ed estere, come National Geographic Italia, Bell’Italia; Marianna Santoni, fotografa, formatrice, autrice, considerata tra i massimi esperti nella gestione delle immagini digitali; Marco Colombo, giovane fotografo e divulgatore scientifico, guida ambientale. Tra gli ospiti che interverranno ricordiamo Fabiano Ventura, specializzato in tematiche ambientali e fotografia di paesaggio e montagna; Emanuele Biggi, naturalista, esperto di animali e conduttore della trasmissione GEO su Rai3; Bruno D’Amicis, autore e fotografo, biologo, grande appassionato di fauna selvatica e di montagna; Cesare Catà, filosofo e performer teatrale. Si comincia venerdì 5 luglio con l’inaugurazione dell’evento per poi proseguire il viaggio fino al 21 luglio, passando per la festa dei dieci anni del gruppo promotore che per l’occasione presenterà un libro fotografico. “Appennino Foto Festival-Luce della Rinascita” sarà un’occasione per promuovere la cultura e la natura dei borghi dell’Appennino, per conoscere ed apprezzarne l’ambiente. Sarà un evento attrattivo e di rilievo internazionale per riportare un po’ di speranza, generata anche dalla presenza di persone e turisti che cammineranno in questi luoghi alle prese con uno spopolamento che non si ferma e con una ricostruzione non ancora del tutto partita. Questi paesi hanno bisogno di essere raccontati e vissuti. Le persone che li popolano hanno bisogno di una luce di rinascita.   

25/06/2019 16:22
San Ginesio, cade dalla scala mentre sta riparando la grondaia: paura per un 54enne

San Ginesio, cade dalla scala mentre sta riparando la grondaia: paura per un 54enne

L'uomo, 54 anni, stava riparando la grondaia sul tetto della propria abitazione quando ha probabilmente perso l'equilibrio ed è scivolato dalla scala che stava utilizzando per eseguire il lavoro domestico: il 54enne, dopo un volo di circa dieci metri, è caduto rovinosamente a terra. È successo nel pomeriggio di oggi, intorno alle 17:10, nel centro storico di San Ginesio. Immediati sono scattati i soccorsi e i sanitari del 118, giunti prontamente sul posto insieme all'automedica, hanno deciso di allertare l'eliambulanza. Icaro è atterrata nel campo sportivo vecchio ma, valutate le condizioni dell'uomo, che è sempre rimasto cosciente anche se lamentava dei dolori alla schiena, si è deciso per il trasporto presso l'Ospedale del capoluogo. Le sue condizioni non sono gravi.

24/06/2019 17:45
San Ginesio, Archeri a Costantini: "Deleghe all'ambiente inopportune per il titolare di una ditta di trattamento dei rifiuti"

San Ginesio, Archeri a Costantini: "Deleghe all'ambiente inopportune per il titolare di una ditta di trattamento dei rifiuti"

"C’è bisogno di una replica? Pensavo che il mio articolo fosse molto chiaro e semplice perché ho solamente descritto l’evoluzione di una serata molto agitata alla quale hanno partecipato parecchi cittadini, nonostante il tutto fosse stato organizzato velocemente. Ho sempre sottolineato il fatto che chiacchere da bar, delle vere malelingue, circolavano in merito ad un presunto progetto di impianto per trattamento rifiuti. Infatti, anche lo stesso Assessore Daris Belli ha ammesso di aver sentito tali voci" così Barbara Archeri, Presidente del Comitato per la tutela Ambientale dell’Alta Fiastrella, dopo la replica del consigliere Alessio Costantini, in merito alla sua lettera-denuncia inviata alla nostra redazione. "Non ho niente di personale contro il sig. Alessio Costantini anche perchè non lo conosco e lo invito a rileggere con più attenzione il mio articolo perchè non ho mai sostenuto che è sua intenzione realizzare un impianto di trattamento rifiuti, ma che più di una persona presente all’incontro di lunedì sera, ha chiesto agli Assessori presenti il ritiro delle deleghe a lei attribuite sottolineando l’inopportunità di un incarico/delega all’ambiente e al COSMARI di un Consigliere Comunale che è anche Amministratore unico di una ditta che, tra le altre cose, ha come oggetto sociale anche il trattamento rifiuti. Le ricordo che ho semplicemente letto un atto pubblico e cioè una visura camerale. È un reato?" prosegue la Archeri. "Per chiarezza nei confronti di tutti, ci tengo a sottolineare che non ho alcun ruolo né all’interno di alcun partito né tanto meno all’interno della Pubblica Amministrazione ma che sono una casalinga che presiede un Comitato (che nel recente passato si è tolto una bella soddisfazione contribuendo ad impedire il degrado del territorio) e quindi senza alcuna autorità per costringere chicchessia a rinunciare ad incarichi di ogni natura e genere" conclude la Archeri.  

22/06/2019 18:27
San Ginesio, Costantini rinuncia alle deleghe dopo la lettera della Presidente Archeri

San Ginesio, Costantini rinuncia alle deleghe dopo la lettera della Presidente Archeri

Notizia dell’ultimo minuto. Alessio Costantini, il Consigliere Comunale di San Ginesio con deleghe all’ambiente, protagonista di un nostro articolo, proprio a seguito di questo ha deciso di scrivere una lettera al sindaco rinunciando alle deleghe assegnategli. Le parole di Archeri Barbara, Presidente del comitato per la tutela Ambientale dell’Alta Fiastrella, hanno colpito l’Amministratore Unico della Gea Italiana srl. Colpito al punto da scegliere di abbandonare la carica che gli era stata data presso il Consiglio Comunale di San Ginesio. Il giovane Costantini si è auto sospeso e ha rimesso le deleghe al Primo Cittadino, il quale dovrà decidere se accettare o meno la sua decisione. Ai posteri l’ardua sentenza.

20/06/2019 22:55
Nuovi Postamat a Sarnano e San Ginesio

Nuovi Postamat a Sarnano e San Ginesio

Sportelli automatici di nuova generazione per gli uffici postali di Sarnano e San Ginesio (via Grasselli). Dotati di monitor digitale ad elevata luminosità e dispensatore di banconote innovativo, i nuovi Atm Postamat presentano moderni dispositivi di sicurezza, tra cui il macchiatore di banconote, che rende inutilizzabile il denaro sottratto in caso di atto vandalico. A maggior tutela della clientela è presente anche il nuovo sistema elettronico “antiskimming”, per impedire la clonazione delle carte di credito. Il piano di sostituzione degli Atm Postamat è parte del programma di “dieci impegni” per i Comuni italiani con meno di 5.000 abitanti promosso dall’Amministratore Delegato, Matteo Del Fante, in occasione dell’incontro con i “Sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma, ed è coerente con la presenza capillare di Poste Italiane sul territorio e con l’attenzione che da sempre l’Azienda riserva alle comunità locali e alle aree meno densamente popolate. Disponibile tutti i giorni della settimana e in funzione 24 ore su 24, l’Atm Postamat consente di effettuare operazioni di prelievo di denaro contante, interrogazioni su saldo e lista movimenti, ricaricare tutti i telefoni cellulari, pagare le principali utenze e oltre 2mila bollettini di conto corrente postale e ricaricare la carta prepagata Postepay. Oltre che dai correntisti BancoPosta titolari di carta Postamat e dai possessori di carta Postepay, lo sportello automatico può essere utilizzato dai titolari di carte di credito aderenti ai più diffusi circuiti internazionali.

20/06/2019 11:13
"La lunga estate calda... a San Ginesio":  la denuncia del Presidente del comitato per la tutela Ambientale dell'Alta Fiastrella

"La lunga estate calda... a San Ginesio": la denuncia del Presidente del comitato per la tutela Ambientale dell'Alta Fiastrella

Riceviamo e pubblichiamo la lettera-denuncia di Archeri Barbara, Presidente del comitato per la tutela Ambientale dell’Alta Fiastrella.   "La lunga estate calda o le cronache di Narnia? Sono molto indecisa quale titolo dare a questo articolo perché sembra impossibile, ma a distanza di 9 anni esatti siamo ancora qui, in piena estate, a parlare di un non ben dichiarato progetto di impianto rifiuti. Ancora? Già, così come quest’anno l’estate è arrivata all’improvviso con tutto il  suo calore e la voglia di stendersi in spiaggia e non pensare a nulla, allo stesso modo si è affacciata, sulla valle del Fiastrella, nel Comune di San Ginesio, che ricordo fa parte dei Borghi più belli d’Italia e ha la Bandiera Arancione, l’ombra di un  progetto per trattamento rifiuti. Naturalmente ad oggi sono solo chiacchere da bar… ma si sa che se si sente tuonare, da qualche parte c’è un temporale che potrebbe rovinare le tanto agognate vacanze estive… e qui verrebbe utile l’armadio di Narnia per cambiare dimensione e magari ritrovarsi in un Paese dove non esistono conflitti di potere e l’ingordigia dei soldi che ha ormai pervaso la nostra società. Anche l’anno scorso giravano chiacchere da bar riguardanti un nuovo progetto per una nuova cava in località Santa Croce che, come d’incanto, si è materializzata proprio là dove le malelingue indicavano."   "Ma ora veniamo al centro della questione. Lunedì 17 giugno 2019 sono stata quasi catapultata ad un incontro che si è tenuto presso il teatrino parrocchiale di Pian di Pieca per esporre ai presenti la situazione di cui ero venuta a conoscenza da qualche tempo, ma più che altro per chiedere lumi alle Autorità locali. Alle 21,35 circa entriamo nella saletta che ci ospita, prepariamo le panche, il tavolo, poi un ex Assessore ricorda a tutti che nel luogo in cui si stava svolgendo l’incontro è stata celebrata la Messa e quindi di averne rispetto e mi cede la parola. Mi presento: 'Buona sera a tutti, forse molti di voi già mi conoscono, mi chiamo Archeri Barbara e rappresento il Comitato per la tutela Ambientale dell’Alta Fiastrella…' non faccio in tempo a finire la presentazione che il sig. Federico Ciabocco mi chiede: 'ma è lei il Presidente?' 'Certo che lo sono', rispondo, ma tra me penso che il signore in questione mi conosce molto bene perché ci siamo incontrati almeno due volte in conferenza dei servizi quando, ai tempi del progetto della Bioenergia srl, era coinvolta una cava che fa parte del gruppo Ciabocco srl e credo che da allora non mi abbia più scordato. Ma si sa, la serata era calda, l’argomento da dover affrontare riscaldava ulteriormente gli animi, così il sig. Ciabocco, forse preso da un irrefrenabile prurito, scatenato dalla voglia di far polemica nella speranza di mettere i presenti contro la sottoscritta, insiste nel chiedermi informazioni che riguardano gli iscritti al Comitato, semplicemente rispondo che già ho dato sia a lui che al suo avvocato la risposta alla sua domanda. Infatti, tempo fa, ho ricevuto due raccomandate, una da lui e dopo un po’ di tempo un’altra dal suo avvocato, che chiedevano la stessa cosa e alle quali ho risposto puntualmente e quindi è chiaro che il sig. Ciabocco conosce anche il mio indirizzo ed il ruolo che ricopro. All’insistenza del sig. Ciabocco nell’interrompere la riunione è partito dai presenti un tifo da stadio che gridava: 'Vergogna! Vergogna!' L’ex assessore presente ha minacciato di chiamare i Carabinieri ma una provvidenziale telefonata ci ha privato della presenza del sig. Ciabocco… pazienza, ce ne siamo fatti una ragione."   "Finalmente ho potuto esporre le poche cose di cui ero venuta a conoscenza e cioè del fatto che un Consigliere Comunale con deleghe all’ambiente ed al COSMARI di nome Alessio Costantini è Amministratore Unico di una ditta di nome GEA ITALIANA srl, in cui il secondo socio è il sig.Costantini Fabrizio, che poi ho saputo essere il Presidente della Pro Loco. Ho riferito che dalla visura camerale della ditta risulta il G.E.I.E. (Gruppo Europeo di Interesse Economico) e che forse, non avendo avuto tempo e modo di approfondire la cosa, potrebbe essere equiparato a Consorzi Internazionali o Joint Venture, per le quali, in caso di dispute, bisogna forse rivolgersi al Tribunale del Lussemburgo. Nonostante il caldo, ho visto la gente in sala raggelarsi quando ho letto l’oggetto sociale di tale ditta che elenco qui molto brevemente: La società ha per oggetto l’attività diretta di produzione e commercio di prodotti biologici, biodinamici e biodegradabili per tutti i trattamenti in agricoltura e settori collegati, oltre che per i settori della zootecnica, della mangimistica e della farmaceutica e la produzione e vendita; di fertilizzante che ne deriva; potrà altresì produrre ogni tipo di fertilizzante organico, chimico e inorganico (…); smaltimento di rifiuti speciali, e speciali non pericolosi, residui solidi urbani provenienti da depuratori pubblici e privati e di raccolta e smaltimento di fanghi agroalimentari (…); rifiuti e residui di  qualsiasi genere e specie. In sala ho notato la presenza di due Assessori e due Consiglieri Comunali di opposizione e a tutti loro ho chiesto di allertarsi in caso di presentazione di un qualsiasi progetto che rientra in questo ambito. Come già detto in altri incontri, ho sottolineato il fatto che il Comitato non è mai stato contro alcun progetto a prescindere ma che da sempre chiede il rispetto dei diritti dei cittadini. Ho fatto presente che le varie voci indicano come sito del possibile progetto un terreno che si trova lungo la strada che, dalla provinciale 78, gira per Gualdo. Ho poi chiesto agli Assessori presenti la veridicità o meno di queste voci. Si è alzato l’Assessore Daris Belli che ha ammesso di aver sentito queste voci ma che lo ha sorpreso il fatto che c’è una società già costituita."   "Vi lascio immaginare le domande e le pressioni dei cittadini presenti che chiedevano di non ridurre i nostri bei luoghi ad ancora maggiore devastazione e che hanno spinto l’Assessore a dire che è disposto a dimettersi piuttosto che far passare un tale progetto. Più di una persona presente ha chiesto che al Consigliere Costantini vengano tolte le deleghe all’ambiente ed al COSMARI e questo ci sembra una piccola risposta che potrebbe ridare fiducia ai cittadini di San Ginesio. Ho ricordato che, viste le passate esperienze, in genere questi progetti vengono presentati tra Luglio ed Agosto e ho spronato le Autorità presenti a far valere la famosa delibera N. 14 del 29-06-2012 sul principio di precauzione, concertazione e celerità votata all’unanimità e tenuta fino ad oggi in un cassetto. Così, più o meno è finito questo incontro, concentrato e ricco di sfumature, con la speranza che chi di dovere tenga conto che i cittadini sono tanti e che devono essere rispettati i diritti di tutti."

20/06/2019 00:46
A San Ginesio, il secondo appuntamento di Metamorfosi Festival, è con Daniele Di Bonaventura

A San Ginesio, il secondo appuntamento di Metamorfosi Festival, è con Daniele Di Bonaventura

Cresce febbrile l’attesa per “Sacro e Profano”, il concerto che il bandoneonista Daniele Bi Bonaventura terrà a San Ginesio, nel Salone dell’Ostello Comunale, domenica 23 giugno alle ore 21,30. Lo straordinario evento costituisce il secondo dei quattro appuntamenti del Metamorfosi Festival, organizzato dall’Associazione Musicale Selìfa sotto la direzione artistica di Federico Bracalente, nonché il sesto degli eventi inseriti nella Stagione Concertistica 2019 dell’Associazione. Ad un mese esatto dal riuscitissimo concerto tenuto dal pianista Alessandro Deljavan, che ha letteralmente incantato il pubblico con una esecuzione magistrale delle Variazioni Goldberg di Bach, entra dunque in scena un altro musicista dall’eccezionale profilo professionale ed artistico, Daniele Di Bonaventura. Compositore, arrangiatore, pianista, bandoneonista, Daniele Di Bonaventura ha coltivato sin dall’inizio della sua attività un forte interesse per la musica improvvisata pur avendo una formazione musicale di estrazione classica, iniziata a soli 8 anni con lo studio del pianoforte, del violoncello, della composizione e della direzione d’orchestra. Nel suo ricco curriculum figurano, oltre alla partecipazione a colonne sonore di film e documentari, prestigiose collaborazioni con musicisti e varie istituzioni, che spaziano dalla musica classica a quella contemporanea, dal jazz al tango, dalla musica etnica alla world music, con incursioni nel mondo del teatro, del cinema e della danza. Ha suonato nei principali Festival Italiani ed Internazionali. Nel 2003 per l’Orchestra Filarmonica Marchigiana ha composto, eseguito e registrato la "Suite per Bandoneόn e Orchestra". Ha pubblicato più di 90 dischi con importanti etichette discografiche ed edizioni. Le ultime collaborazione sono quelle con Miroslav Vitous, il quale lo ha chiamato a partecipare nell'ultimo cd intitolato Universal Syncopation II, pubblicato dalla prestigiosa etichetta tedesca ECM, e quella con Ornella Vanoni nell'ultimo disco. Un nuovo prestigioso evento musicale viene dunque offerto da Selìfa ai sanginesini e agli appassionati: Daniele Di Bonaventura con il suo magico bandoneόn non mancherà certamente di attirare a San Ginesio tanti dei suoi numerosi fan.

19/06/2019 10:40
San Ginesio, il Pd provinciale organizza un incontro per parlare di ricostruzione post-sisma

San Ginesio, il Pd provinciale organizza un incontro per parlare di ricostruzione post-sisma

Venerdì 14 giugno alle ore 21 presso l’Ostello San Ginesio, la Federazione provinciale del Partito Democratico ed il Circolo cittadino di San Ginesio hanno organizzato un importante incontro aperto alla cittadinanza per discutere della ricostruzione post sisma ed in particolare del disegno di Legge, presentato in Parlamento dal PD. L’obiettivo primario della proposta di legge è quello di semplificare e snellire l’iter burocratico per accelerare la ricostruzione post terremoto. Presenti all’incontro, tra gli altri, il senatore Francesco Verducci, primo firmatario del disegno di legge, l’Assessore Regionale Angelo Sciapichetti ed il coordinatore regionale PD per la ricostruzione post sisma Mario Antinori. Durante l’incontro si illustreranno le proposte contenute nel disegno di legge volte a migliore l’attuale impianto legislativo, in particolare quelle per snellire le procedure e per favorire il mantenimento o lo sviluppo di imprese nell’area del cratere sismico. Ma sarà anche un importante momento di confronto e riflessione per ascoltare i problemi dei cittadini che vivono nel cratere sismico, in particolare per capire quali criticità ancora permangono e quali possono essere le migliori soluzioni per il territorio.

13/06/2019 10:08
TuteliAMO IL TERRITORIO: il progetto che ha coinvolto gli alunni di Sant'Angelo in Pontano e San Ginesio

TuteliAMO IL TERRITORIO: il progetto che ha coinvolto gli alunni di Sant'Angelo in Pontano e San Ginesio

I ragazzi e le ragazze della Scuola secondaria di I° grado di Sant'Angelo in Pontano e San Ginesio, hanno appena concluso un percorso PON, acronimo di Programma Operativo Nazionale, dal titolo: "Paesaggiando tra passato e futuro: complesso monastico di Santa Maria delle Rose" di potenziamento dell’educazione al patrimonio culturale, artistico, paesaggistico: TuteliAMO IL TERRITORIO. La finalità del modulo è stata quella di educare alla conoscenza, alla valorizzazione e alla consapevolezza del patrimonio culturale, artistico e paesaggistico che significa costruire comportamenti di tutela e fornire l’occasione per promuovere criteri di cittadinanza attiva e responsabile – come spiega la Tutor del progetto, prof.ssa Monica Genellina. Il modulo "Paesaggiando tra passato e futuro: complesso monastico di Santa Maria delle Rose"  ha avuto la durata di 30 ore nel corso delle quali studenti e studentesse hanno creato esperienze interattive con la Realtà virtuale e visite immersive del territorio santangiolese a scopo turistico. Il complesso monastico, sede della Scuola Secondaria di Primo Grado di Sant’Angelo in Pontano prima del sisma del 2016, è stato preso in esame per essere rivalutato e diventare patrimonio storico-culturale delle generazioni future. Un luogo del cuore per molti santangiolesi che qui hanno frequentato la scuola. Il 4 giugno scorso si è tenuto l'evento conclusivo, molta la partecipazione e la curiosità non solo delle famiglie dei ragazzi, ma anche di avventori e turisti attirati dal via vai di gente nel chiostro di Santa Maria delle Rose. Ecco uno stralcio delle dichiarazioni degli studenti al microfono del piccolo palco della scuola: “Un PON particolare in cui siamo riusciti a mescolare l'amore per il nostro paese e le nuove tecnologie, non nascondiamo che è stato molto impegnativo, ma ci siamo anche divertiti e abbiamo dato significato a tanti luoghi del nostro amato paese che fanno parte della quotidianità che ci circonda”. “Abbiamo potuto sperimentare le potenzialità della Realtà virtuale e aumentata e riflettuto sulla capacità che le immagini hanno di emozionare, per questo ringraziamo la nostra esperta prof.ssa Giuliana Guazzaroni”. Momento molto gradito ai santangiolesi è stata la visione del filmato con le riprese dal drone e la declamazione dei versi del poeta locale Giuseppe Antonelli che ha suscitato grande emozione nei presenti.

07/06/2019 10:31
Quarta edizione del "Festival dello Studente" per il "Gentili" di San Ginesio: il programma

Quarta edizione del "Festival dello Studente" per il "Gentili" di San Ginesio: il programma

Due giorni tutti da vivere sul tema “ Amore...Infinito ” per gli studenti dell'Istituto di Istruzione Superiore “Alberico Gentili” di San Ginesio. In occasione del 4° Festival dello Studente i giovani alunni, non rassegnati dopo l'evento del terremoto, saranno protagonisti della manifestazione all'insegna della cultura,  in programma il 6 e 7 giugno a San Ginesio e Sarnano. Gli studenti coinvolgendo, ancora una volta gli insegnanti e i dirigenti, sono promotori di un originale  ed innovativa iniziativa che mescola incontri, conferenze, arte, spettacoli, musica e danza. Quest'anno tema centrale del festival sarà l'amore per l'armonia della Natura e lo splendore dei  luoghi terremotati e soprattutto l'Infinito declamato dal sommo poeta marchigiano a 200 anni dalla prima trascrizione della poesia. Tra la bellezza del gotico-fiorito  della cattedrale e il loggiato del palazzo Defensorale della piazza di San Ginesio gli studenti e i professori daranno vita ad una forma di animazione che comprende disegni e messaggi “d'amore” che verranno appesi nell' ”albero della vita” disposto per l'occasione al centro della piazza. Un drone dall'alto riprenderà tutta la manifestazione anche per far vedere  le bellezze naturali del paesaggio sanginesino. Il programma si arricchirà con le molteplici performance preparate dagli alunni, insegnanti e genitori: esibizioni canore, coreografie di danza, concerti di pianoforte e violino, musica live. Tra gli ospiti presenti l'attore maceratese Rodolfo Craia presenterà per l'occasione letture e poesie del poeta recanatese in “Canto Leopardi, in seguito tra gli esperti presenti il prof. Fabrizio Aniello dell'Università di Macerata che terrà una conferenza sul tema dell'amore pedagogico. Il festival sarà anche l'occasione il giorno dopo  di una favolosa “caccia al tesoro pedagogica” per le vie del centro storico di Sarnano dove saranno coinvolte tutte le classi dei licei  dell'Istituto Superiore “Alberico Gentili”.  

03/06/2019 19:26
Gli alunni dell’I. S. "V. Tortoreto” di San Ginesio si danno al cinema: presentazione del cortometraggio "Due Tribù"

Gli alunni dell’I. S. "V. Tortoreto” di San Ginesio si danno al cinema: presentazione del cortometraggio "Due Tribù"

Domani, martedì 4 giugno, alle ore 21, sarà presentato al pubblico il cortometraggio di finzione “Due tribù” realizzato dai bambini e dalle bambine delle classi quarta e quinta primaria dell’Istituto comprensivo “V. Tortoreto” di San Ginesio. La proiezione si terrà alla sala Mirage di Passo San Ginesio, all’interno dell’evento di fine anno scolastico, “Di là dal muro”. Il cortometraggio, le cui riprese sono state girate interamente a San Ginesio, è stato scritto, realizzato e interpretato dai 28 alunni del corso di cinema coordinati dalla regista Silvia Luciani e dalla tutor Eura Dell’Orso. Al progetto hanno collaborato l’attrice Genny Ceresani e la docente Sabrina Chiappini. Il laboratorio è stato realizzato grazie al Programma operativo nazionale - Fondi strutturali europei per la scuola 2014- 2020 - “Per le antiche mura”. “Tramite l’esperienza laboratoriale, ha portato in maniera pratica i mestieri presenti nel cinema attraverso le tre fasi di un film: sceneggiatura, produzione e post produzione. - spiega la Luciani -. Il percorso adottato ha avuto come obiettivo quello di sollecitare, attraverso i codici e le tecniche del linguaggio cinematografico, l’immaginazione, la rielaborazione, la costruzione filmica in un impegno attivo rendendo tutti protagonisti attivi dell’esperienza cinematografica”. “Come afferma don Luigi Ciotti “portare il cinema a scuola” è non solo un’iniziativa intelligente, ma un’attività del tutto coerente con la funzione stessa della scuola poiché allarga gli orizzonti, fa vedere l’altro e l’oltre, sa essere una finestra sulla vita, quella fuori e dentro di noi - commenta la docente Dell’Orso -. Nel nostro Istituto ci siamo spinti più in là della semplice visione e insieme alla regista Silvia Luciani abbiamo permesso ai bambini di intraprendere un percorso formativo che ha affrontato il problema dell’educazione al linguaggio dell’immagine in movimento, articolandolo in due dimensioni essenziali, quella della fruizione, ovvero la formazione di uno spettatore in grado di porsi in maniera critica dinnanzi al testo audiovisivo, e la produzione, ovvero la realizzazione di un’esperienza pratica. È stata per tutti una grande opportunità culturale e didattica”. Il percorso cinematografico è stato affiancato al laboratorio di espressione corporea tenuto dall’attrice e performer Ceresani sul tema dell’incontro. “Ho lavorato con i bambini alla costruzione della forma con il corpo e sul loro mutamento innescato proprio dall’incontro con l’altro. Il corpo è diventato danzante attraverso il ritmo” conclude la Ceresani.

03/06/2019 11:54
San Ginesio, Ciabocco a Farabollini: “C’è sempre stata collaborazione: i cittadini hanno bisogno di essere rassicurati”

San Ginesio, Ciabocco a Farabollini: “C’è sempre stata collaborazione: i cittadini hanno bisogno di essere rassicurati”

Il primo cittadino di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, ha voluto precisare alcuni passaggi della nota stampa inviata dal Commissario Straordinario per il sisma Piero Farabollini in merito alla ricostruzione delle scuole della Città. “Ciò che ha detto il Commissario è tutto vero e stiamo collaborando con lui in tutti i modi per dare una risposta ai cittadini che devono, giustamente e sempre, essere rassicurati. Ci siamo costantemente trovati, insieme a Piero Farabollini, ad affrontare molteplici problemi in merito alla ricostruzione e l’abbiamo sempre fatto con un grande spirito di collaborazione" ha spiegato il Sindaco. "Preciso che l’Amministrazione non ha più riproposto Cucinella (pur resosi disponibile ad "aiutare", e la cosa non capita tutti i giorni), come scrive Farabollini, dalla data del 6 febbraio durante l’incontro all’Ufficio Commissariale, in cui abbiamo chiarito, prendendo favorevolmente atto della manifestata disponibilità della ditta e di tutti per le rispettive competenze - ha concluso Ciabocco -. Da parte nostra, è vero che io stresso sistematicamente il Commissario. Siamo un’Amministrazione nuova e vogliamo dare delle risposte ai cittadini proprio perché stiamo parlando di una scuola. Giusto che la mia cittadina sappia come stanno le cose, magari non solo dalla mia voce ma anche da quella di chi sta gestendo questa situazione. In tal senso ho invitato il Commissario al prossimo Consiglio Comunale, che si terrà il 6 giugno, proprio per dare modo a Farabollini di riassicurare e dare una speranza ai cittadini di San Ginesio.”

02/06/2019 20:50
Farabollini sulla scuola di San Ginesio: "Basta polemiche, stiamo facendo miracoli"

Farabollini sulla scuola di San Ginesio: "Basta polemiche, stiamo facendo miracoli"

“Per le scuole di San Ginesio piove sul bagnato? Piuttosto direi che abbiamo risparmiato alla città un’alluvione. Invito nuovamente l’Amministrazione Comunale ed i comitati cittadini che ben conoscono la natura dei ritardi, a proseguire sulla strada della collaborazione che è l’unica che possa portarci alla meta”. Così Piero Farabollini, commissario per il sisma 2016, sui lavori per la ricostruzione delle scuole di San Ginesio oggetto di recenti polemiche mediatiche e cittadine. Esattamente un anno fa è stato aperto il cantiere nonostante, l’area indicata dal Comune di San Ginesio, fosse sottoposta a vincolo della Sovrintendenza. “Le polemiche nei confronti della struttura commissariale sono inopportune e surreali visto l’impegno ben oltre le sue competenze. Le responsabilità in questa vicenda sono chiare: l’area prescelta per il cantiere è comunale, ma né il Comune di San Ginesio, né la Provincia né gli stessi responsabili regionali del Mibac hanno evidenziato il vincolo al tavolo della conferenza permanente – prosegue Farabollini –. Ora non solo ci si lamenta di ritardi inaccettabili, ma anche della mancanza di risposte dal Commissario nonostante le tante visite e colloqui intercorsi con il sindaco Ciabocco e gli altri attori di questa vicenda. L’ultimo? L’incontro a Norcia con il presidente del Consiglio Conte ed il sottoscritto.” Farabollini ricorda anche "l’opera di moral suasion per la revisione del vincolo (negata dalla Sovrintendenza nel novembre 2018) e per favorire l’accordo tra le parti, nel rispetto delle regole vigenti, a seguito del quale la ditta assegnataria ha provveduto, a sue spese, ad adattare il progetto alla nuova area indicata dal Comune." “Ora l’impresa, a lungo rimasta inattiva suo malgrado, è in concordato preventivo, ma intende proseguire il lavoro – spiega il Commissario per la Ricostruzione –. Come in altri casi, tra cui quello recente di Perugia, con il tribunale stiamo velocizzando i tempi tecnici perché i lavori possano riprendere nel rispetto delle norme dettate dall’ordinanza 14 che esclude di procedere con soggetti non assegnatari. L’Amministrazione ripropone come toccasana la collaborazione dell’architetto Cucinella? Ben venga, ma prima, come ben sa, deve recedere dal finanziamento ex ordinanza 14 provvedendo al rimborso dei costi già sostenuti e a quelli che dovessero emergere per eventuali contestazioni da parte dei soggetti coinvolti”.

02/06/2019 18:54
San Ginesio, il coro Minincanto pluripremiato al concorso nazionale Voci Bianche (Foto)

San Ginesio, il coro Minincanto pluripremiato al concorso nazionale Voci Bianche (Foto)

Dopo un intenso anno di attività corale, il Coro Minincanto dell' I.C. “Vincenzo Tortoreto” di San Ginesio- diretto dal Maestro Fabrizio Marchetti- ha voluto di nuovo confrontarsi con cori di varie parti d'Italia  partecipando alla VI Edizione del Concorso Nazionale di Voci Bianche Città di Riccione. Un anno di preparazione e di crescita musicale e personale con tante partecipazioni sia a carattere locale ma anche fuori regione come quella del Festival di Primavera di Montecatini dove i ragazzi del Minincanto si sono esibiti per la loro seconda volta, lavorando ai vari atelier didattici con maestri di chiara fama. L'attività corale - afferma il Maestro Marchetti - è sicuramente un grande impegno per i piccoli cantori in quanto si richiede loro serietà, costante presenza alle prove e rispetto degli altri. Poco dopo il rientro da Montecatini l'entusiasmo dei ragazzi era talmente alto che mi ha convinto a continuare la loro preparazione per farli partecipare dapprima alla rassegna di Urbania poi al Teatro L. Rossi di Macerata con l' opera musicale per ragazzi di Hindemith "Costruiamo una città", replicata  successivamente a Camerino. A conclusione di queste attività “propedeutiche” mancava solo la partecipazione ad una gara di carattere nazionale, come quella al Concorso Nazionale di Riccione presieduto da una prestigiosa giuria di musicisti esperti. Una giornata emozionante che ha consentito ai ragazzi di confrontarsi con una realtà in parte nuova: esibirsi in un teatro pieno di gente senza ricevere applausi, così  come avviene nei concorsi e di fronte agli sguardi attenti dei giurati. L’impegno è stato ben ripagato, al momento della premiazione, con ben 3 riconoscimenti: 1° premio come miglior coro scolastico; 2° premio della categoria A di 1° livello;2° premio della categoria B di 1° livello più una borsa di studio. Nonostante la chiusura dell'anno scolastico, gli impegni non sono ancora finiti: il prossimo 22 giugno si partirà per l' Aquila con il coro Minincanto al completo per un concerto di ringraziamento agli sponsor che ci hanno sostenuto e aiutato a realizzare i nostri progetti. Si ricorda che Minincanto è il coro scolastico dell' Istituto C. "Vincenzo Tortoreto" di San Ginesio, nato a seguito degli eventi sismici del 2017 come segno di rinascita e solidarietà grazie alla dedizione del Maestro Fabrizio Marchetti. Oggi il coro ha raggiunto i 70 elementi. È formato da gran parte degli alunni della Scuola primaria e secondaria di 1° grado di San Ginesio ed è diviso in due fasce d'età: il Coro junior che comprende 3a - 4a  e 5a classe della Scuola primaria; il Coro senior che comprende 1a - 2a e 3a della Scuola secondaria di 1° grado. .  

01/06/2019 12:33
San Ginesio, il Sindaco Ciabocco al Politecnico di Milano (FOTO)

San Ginesio, il Sindaco Ciabocco al Politecnico di Milano (FOTO)

Partecipazione del Sindaco di San Ginesio, Giuliano Ciabocco, al Convegno organizzato dal Politecnico di Milano-sede di Mantova - e dal CAI (Club alpino italiano) dal titolo "Ciclabili e cammini per riscattare il paese". Nell'anno nazionale del turismo lento, Vento, progetto di oltre 700 km di dorsale cicloturistica lungo il fiume Po (da Venezia a Torino passando per Milano), e il Sentiero Italia Cai, hanno deciso di incontrarsi insieme a tante esperienze italiane e internazionali per riflettere sul potenziale rigenerativo del turismo attivato da ciclabili e cammini, ma anche per sollecitare i Governi ad aumentare gli investimenti in infrastrutture leggere con lo scopo di rilanciare le aree interne del Paese. Insieme ai referenti delle vie francigene e del Cammino di Santiago, il Sindaco Ciabocco ha offerto un importante contributo sul valore e la riscoperta dei sentieri nelle aree terremotate del centro Italia. "Il mio compito di amministratore - sostiene il Sindaco- è quello di programmare il futuro di San Ginesio. La ricostruzione, infatti, ha un ruolo fondamentale ma che segue però la sua strada e ha soprattutto le sue tempistiche, ancora troppo incerte. I sentieri oggigiorno rappresenterebbero una importante opportunità per far conoscere borghi incantevoli come San Ginesio". 

29/05/2019 16:35
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