La città di Recanati torna alla ribalta nazionale per un evento sportivo.Nei giorni 9 e 10 giugno 2018 lo Stadio Nicola Tubaldi ospita la finale interregionale del Campionato Nazionale Giovanile Femminile Under 15 di Calcio a Nove.L’evento, organizzato dalla FIGC Settore Giovanile e Scolastico in collaborazione con il Coordinamento Marche, vede coinvolte le Asd Bologna FC 1909 Femminile, Fiorentina women's FC, Genoa calcio femminile 1999, Sassuolo calcio femminile.Programma gare in contemporanea:Asd Bologna Fc 1909 Femminile – Fiorentina Women’s Fc sabato 9 giugno 2018 ore 18.00Genoa Calcio Femminile 1999 – Sassuolo Calcio Femminile sabato 9 giugno 2018 ore 18.00Fiorentina Women’s Fc – Genoa Calcio Femminile 1999 domenica 10 giugno 2018 ore 10.00Sassuolo Calcio Femminile – Asd Bologna Fc 1909 Femminile domenica 10 giugno 2018 ore 10.00Asd Bologna Fc 1909 Femminile – Genoa Calcio Femminile 1999 domenica 10 giugno 2018 ore 15.30Sassuolo Calcio Femminile – Fiorentina Women’s Fc domenica 10 giugno 2018 ore 15.30La vincente della fase interregionale accede alla Final Four di Cesenatico dal 18 al 21 giugno 2018.Dopo i due open day dedicati al calcio femminile organizzati al Tubaldi nel settembre 2017 e lo scorso mese di maggio, l’impianto recanatese è ancora una volta palcoscenico di un evento dedicato al football in rosa.Lo sviluppo ed il successo del calcio femminile è da anni in ascesa nonostante la strada da percorrere per colmare il gap con altri paesi sia ancora tanta. La Figc sta seguendo una strategia per favorire lo sviluppo del movimento calcistico femminile.Anche la Recanatese da due stagioni ha formato una squadra under 12 femminile, segno che l’interesse ed il livello di attenzione dei media e del pubblico sta aumentando.Per la città di Recanati si tratta di un evento rilevante che si va ad aggiungere alle partite delle nazionali maschili Under 19 e Under 16 disputate al Tubaldi nel 2015. Senza dimenticare che nella città leopardiana lo scorso novembre è stato inaugurato il 30° Centro Federale Territoriale, progetto innovativo della Figc per la crescita e la valorizzazione del calcio giovanile.
Con la consegna del frutto del loro lavoro, uno speciale numero unico dal titolo “Il Corriere dell’Infinito”, si è conclusa la seconda edizione del progetto sul giornalismo che ha coinvolto gli studenti delle classi seconde delle scuole secondarie di Primo grado di Recanati “M.L. Patrizi” e “San Vito”. Dopo un primo approccio teorico ai principi e agli “strumenti del mestiere”, i ragazzi delle sette classi, guidati dalle giornaliste Eleonora Tiseni e Paola Acciarresi, hanno dato vita, seppur a distanza, a un’unica grande redazione.
Le giovani “penne” sono state incoraggiate ad allenare la curiosità e la capacità di approfondire alcuni aspetti del mondo intorno a loro, lavorando insieme, confrontandosi e correggendosi, facendo così esperienza di tutte le fasi del lavoro giornalistico, dalla ricerca della notizia alla correzione delle bozze. Il risultato è un giornale cartaceo di dodici pagine nelle quali trovano spazio articoli di Inchiesta, Cronaca, Esteri, Cultura, Sport e Rubriche, tutti scritti dagli studenti.
Come accade al termine di un percorso, i doverosi e allo stesso tempo sinceri ringraziamenti da parte deglle scuole: alla famiglia Casali e allo staff del Gruppo Pigini, per la generosità che ha reso possibile la realizzazione e la stampa delle copie della pubblicazione che andranno a tutti gli studenti e al corpo insegnante dei due Istituti.
I ragazzi protagonisti del progetto, inoltre, sono stati ospiti della Rotopress e della Eli Edizioni e hanno potuto assistere all’affascinante lavoro della rotativa e visitare i reparti dell’azienda. Nulla sarebbe stato possibile, inoltre, senza la fiducia del Comune di Recanati, del sindaco Francesco Fiordomo e dell’assessore alle Culture e alla Pubblica Istruzione Rita Soccio, e la costante collaborazione di Francesca Senigagliesi e Paola Scorcella, docenti referenti e forti sostenitrici del progetto. Un grazie particolare, per il concreto supporto, va alle insegnanti di italiano delle classi che hanno partecipato: Maria Teresa Cialli, Paola Jorini, Letizia Doffo, Catia Piccinini, Maria Francesca Rombini, Isabella Bottazzi e Donatella Papini.
La Croce Gialla di Recanati spegne 30 candeline. La grande festa è in calendario questa domenica 10 giugno con un ricco programma che va dal convegno del mattino sul servizio civile alla sfilata degli automezzi per le vie cittadine, dal ringraziamento ai volontari alla festa popolare del pomeriggio al parco di Villa Colloredo. Era il 1988 quando un gruppo di volenterosi cittadini recanatesi diede vita ad una realtà che oggi è divenuta un autentico punto di riferimento per tutto il territorio nel trasporto sociale, di soccorso avanzato e non solo, considerato che l'associazione promuove anche corsi per tutta la cittadinanza, iniziative di solidarietà e collabora a stretto gomito con il Comune di Recanati per progetti che vanno dal taxi sociale al recente social food.
Il programma per i 30 anni di fondazione comincia il mattino presso la sede in via Nazario Sauro. Alle 9,30 è previsto il saluto delle autorità tra cui quelle del Sindaco Francesco Fiordomo e dell'Assessore alle politiche sociali Tania Paoltroni. Si prosegue con il convegno sul servizio civile a cui la Croce Gialla è particolarmente legata. Tanti infatti le ragazze e i ragazzi che si formano presso l'associazione recanatese che si pone l'obiettivo di trasformarli da ragazzi a cittadini attivi, protagonisti del loro futuro. Una crescita a 360 gradi che coinvolge anche vecchi e nuovi volontari del sodalizio recanatese che hanno la possibilità di stare sempre in contatto con la realtà dei giovani e il loro modo di vedere le cose. Dopo il convegno si continua con il ringraziamento dei volontari e alle 12,30 è in programma la benedizione dei mezzi e la sfilata per le vie cittadine con lampeggianti e sirene accese. Nel pomeriggio, a partire dalle 16, la festa popolare al parco di Villa Colloredo con musica, giochi e animazione.
Croce gialla, trent'anni di storia. Era il 1988 quando nacque a Recanati sul modello di quella di Ancona, su iniziativa di un gruppo di cittadini recanatesi di varia estrazione sociale: medici, infermieri, ausiliari e professionisti di vario genere, il cui scopo era quello di soddisfare una loro esigenza personale, che si rifletteva anche in una necessità sentita da tutta la cittadinanza. Bisognava colmare una lacuna organizzando un sodalizio che potesse rispondere a richieste sanitarie della popolazione, sino a quel momento non soddisfatte da alcuno, prendendo come motore la volontà di attuare nel migliore dei modi possibili, la solidarietà, senza ottenere alcun corrispettivo.
Il 21 luglio 1988 venne costituita ufficialmente, con sede in Recanati, l’Associazione denominata Associazione volontaria di pronto soccorso ed assistenza “Croce Gialla Recanati”. Successivamente si è iscritta nel Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato Servizi Sociali della Regione Marche e, in ottemperanza a quanto previsto dal D.Lgs. n. 460 del dicembre 1997, nel 1997 ha assunto la qualifica di Onlus (Organizzazioni non lucrative di utilità sociale). I sessantasette soci fondatori formalizzarono la loro volontà assumendosi delle responsabilità nei confronti di chi aveva bisogno, consapevoli che quell’esperienza li avrebbe portati a crescere soprattutto da un punto di vista umano.
Si è svolto il Torneo "Prima de menà se 'ccosta 2.0", un progetto di inclusione sociale che ha visto come protagonisti coinvolti il Servizio Sollievo di Recanati, il Centro Diurno di Recanati e di Civitanova, l'SRR di Recanati e l'SRR di Macerata (Area Vasta 3). Questi servizi lavorano nel campo della riabilitazione dell'utenza psichiatrica e sono state scelte le bocce come canale ludico e di interazione.
Va doverosamente ringraziata per la sua collaborazione l'ASD Bocciofila Città di Recanati, che con i suoi soci si è prorogata ad accogliere questa utenza, che spesso è isolata per lo stigma sociale che gli è cucito adosso. L'idea progettuale partiva proprio con questo scopo; il nome dell'evento riprende un'espressione tipica del gioco delle bocce, allargandone il senso ed invitando a conoscere prima di giudicare. Quello di ieri è stato il momento conclusivo di un torneo svoltosi nel mese di maggio, per quattro ulteriori incontri, dove gli utenti dei vari servizi sopracitati e i soci della bocciofila hanno partecipato, integrandosi gli uni con gli altri, creando nuove relazioni e giocando in squadra.
Le finalità principali della giornata sono state quelle di creare un momento di socializzazione con l'obiettivo di preparare uno spazio per stringere nuove relazioni e l'abbattimento dello stigma "malattia mentale=violenza e pericolosità". Sono intervenuti per assistere alla finale e premiare gli atleti speciali il Sindaco Francesco Fiordomo e l'Assessore alle Politiche Sociali Tania Paoltroni.
Una mostra crepuscolare e introspettiva e che ha saputo emozionare coloro che l’hanno visitata. A Recanati, nel museo civico di Villa Colloredo Mels, dopo la recente proroga di due mesi, domenica 3 giugno si è conclusa l’esposizione “Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” a cura di Vittorio Sgarbi, mostra che ha messo in rapporto due anime inquiete e di grande sensibilità e che da dicembre ha appassionato oltre 15mila visitatori. L’evento espositivo ha riscontrato grande interesse proprio perché rivela due uomini che hanno vissuto in modo travagliato la loro epoca e che hanno saputo raccontarla nel profondo. Un successo, quello della mostra, provato dai numeri: 15.400 visitatori, oltre 1.200 alunni hanno partecipato ai laboratori didattici visitando le opere esposte e quasi 3mila partecipanti alle visite guidate tematiche nel circuito dei musei civici. Soddisfazione per i risultati raggiunti anche dall’Amministrazione comunale di Recanati. “Un’operazione culturale dai grandi contenuti – ha commentato il primo cittadino di Recanati Francesco Fiordomo - che ha riscosso un enorme successo proprio per la sua originalità e il messaggio profondo che veicola. Con la mostra a cura di Vittorio Sgarbi, un evento che per Recanati ha rappresentato un’importante occasione di valorizzazione e promozione del territorio, abbiamo iniziato il percorso educativo, culturale e di aggregazione che ci condurrà alle celebrazioni per il bicentenario dalla scrittura e dalla pubblicazione della lirica più suggestiva di Giacomo Leopardi: L’Infinito. Un progetto che fa leva sulla forte identità legata all’arte, alla poesia e alla musica della città leopardiana, attraverso un viaggio tra mostre ed eventi di valore culturale”. Infatti, prossimamente, prenderà il via “Recanati verso l’Infinito”, un ricco programma di eventi e mostre progettate da Sistema Museo, società che gestisce i musei civici, che animeranno Recanati in occasione dei 200 anni dalla stesura del celebre manoscritto. Al percorso della mostra “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” a Villa Colloredo Mels è stata collegata l’esposizione straordinaria di documenti, manoscritti e cimeli del poeta, unici e significativi, la cui selezione e cura scientifica è affidata alla professoressa Laura Melosi e al dottor Lorenzo Abbate della cattedra leopardiana dell’Università degli studi di Macerata. Una vera e propria riscoperta del patrimonio leopardiano che torna dopo molti anni a disposizione di tutta la cittadinanza, dei turisti e degli studiosi. Nel museo civico ancora nei prossimi mesi troveremo esposte, ad esempio, dalle carte relative alla pubblicazione della prima edizione dello Zibaldone e una commovente lettera spedita da Firenze da Giacomo al padre. Gli istituti scolastici non solo delle Marche provenienti da tutta Italia hanno apprezzato l’immaginario dialogo di Sgarbi e le proposte didattiche ad esso collegate. Quattro le offerte didattiche collegate all’esposizione a Villa Colloredo Mel, differenziate in base all’età dei partecipanti. “La mostra “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” – ha detto l’assessore comunale alle Politiche culturali Rita Soccio - è stato un successo sia dal punto di vista qualitativo delle opere esposte, che quantitativo nei numeri dei visitatori. Mi piace ricordare che, tra i visitatori che hanno visto e apprezzato la mostra, molte sono state le scolaresche di tutto il territorio e non solo, questo a dimostrazione che il percorso leopardiano si può prolungare fino a Villa Colloredo. L’intento sarà infatti di lasciare la sezione leopardiana in mostra permanente. Questa nuova offerta culturale-museale, frutto di una stretta collaborazione tra Comune e la Società Sistema Museo, risulta ancora una volta vincente”. Un viaggio nella cultura che ha indagato l’inquietudine sotto diversi aspetti, come durante la presentazione del libro di Mauro Zanchi “In principio sarà il sole. Il coro simbolico di Lorenzo Lotto” dedicato alla simbologia lottesca o durante il recente incontro “La forza e la poesia dell’inquietudine. Mogol racconta”. Tanti gli eventi collaterali organizzati in questi mesi da Sistema Museo che hanno ruotato intorno alla mostra e che hanno registrato il tutto esaurito, confermando Recanati come meta culturale. Oltre ai tour esperienziali Lorenzo Lotto e Giacomo Leopardi Experience, che hanno visto i visitatori impegnati in una visita guidata per le vie della città e per la mostra, anche gli appuntamenti con “Lotto Marzo”, in occasione della Festa delle donne con la partecipazione della storica dell’arte Marta Paraventi, “Lotto alle 8 colazione d’artista”. Senza dimenticare gli originali eventi in occasione di San Valentino “Cuori inquieti. Eros e sentimento nelle vite e nelle opere di Giacomo Leopardi e Lorenzo Lotto” e “Baci al museo”. A questi eventi si vanno ad aggiungere la Notte dei Musei a Recanati, dove Villa Colloredo Mels, il Museo Beniamino Gigli, la Torre del Borgo hanno aperto le porte dalle 21 fino a tarda notte e il più recente evento conclusivo “Lotto, Leopardi, Sgarbi” che ha visto il noto critico d’arte illustrare ad oltre 250 persone il suo dialogo immaginario tra Lotto e Leopardi nella splendida cornice del Parco del Colle dell’Infinito. Un successo della mostra determinata anche dall'utilizzo del biglietto unico che, oltre all'esposizione “Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi”, ha permesso di visitare il Museo dell’Emigrazione Marchigiana, il Museo “Beniamino Gigli” e la Torre del Borgo.La mostra è stata promossa dalla Regione Marche e dal Comune di Recanati, con il contributo della Camera di Commercio di Macerata, Università degli Studi di Macerata e Centro Nazionale Studi Leopardiani e organizzata in collaborazione con Spazio Cultura.
Si stava allenando in bici vicino casa sua, in via Macerata a Castelfidardo, quando una Panda lo ha investito. Immagini che hanno riportato subito alla memoria la tragedia di cui è rimasto vittima il campione marchigiano Michele Scarponi, ma stavolta fortunatamente le conseguenze sono state decisamente meno drammatiche.
Protagonista involontario dell'accaduto, Gianmarco Garofoli, sedicenne di Castelfidardo, campione regionale della categoria Allievi e giovane promessa delle due ruote. Mentre si stava allenando, intorno alle 14.30 di ieri, ha visto una Fiat Panda venirgli incontro. Con grande abilità, Gianmarco si è buttato lateralmente, riuscendo così ad attutire l'impatto. Nella caduta ha riportato una sospetta frattura alla clavicola e una contusione ad un ginocchio. Al volante della Panda c'èera un 34enne di Monte San Vito rimasto illeso.
Gianmarco corre per la Marinelli - Cantarini di Recanati e proprio il mese scorso si è confermato campione regionale Allievi nella gara di San Girio di Potenza Picena. Fra i primi a sincerarsi delle sue condizioni, è stato con un messaggio su Facebook proprio il fratello di Michele Scarponi.
Arrestato dai carabinieri per detenzione a fini di spaccio di 35 gr di cocaina un 38enne istruttore di tennis incensurato di un circolo di Recanati. Il blitz dei militari del Norm di Osimo è avvenuto a Villa Musone nell'ambito dei controlli denominati 'Estate sicura': l'uomo, in sosta con la propria auto, aveva con sé una bustina contenente un grammo di cocaina.
Altri 18 involucri con ulteriori 34 gr di stupefacente sono stati trovati nella sua abitazione di Castelfidardo insieme a materiale per il confezionamento e pesatura della droga, oltre a 1.350 euro in contatti, ritenuti provento di spaccio. Per gli investigatori, l'uomo, sfruttando l'attività e le amicizie sportive, avrebbe organizzato una rete di spaccio tra Villa Musone e Squartabue.
La misura degli arresti domiciliari è stato convalidata dal Tribunale di Ancona su richiesta del pm Andrea Laurino. L'imputato ha patteggiato la pena sospesa di due mesi, 20 giorni e 533 euro di multa ed è stato rimesso in libertà. (Ansa)
Le Acli maceratesi tornano ad occuparsi di prevenzione e difesa dalle truffe. Lo fanno con un’iniziativa prevista a Recanati, presso il circolo Acli Insieme Addolorata, il prossimo venerdì 8 giugno alle ore 21 presso i locali del circolo in via don Mariano Capecci 1.L’appuntamento, sul tema “Occhio alla truffa: prevenzione e difesa”, è promosso dal circolo in collaborazione con le Acli provinciali, la Fap Acli, i giovani del Servizio civile delle Acli di Macerata e gode del patrocinio del Comune di Recanati.Al centro dell’incontro ci saranno le varie tipologie di truffa, soprattutto quelle più ricorrenti, che sono a danno delle fasce più deboli e degli anziani e che vedono spesso coinvolti finti addetti alla riscossione di servizi pubblici e che utilizzano anche i mezzi di comunicazione. Verrà inoltre spiegato come agire per la propria sicurezza in casa e in strada e quali concrete strategie di prevenzione e di difesa adottare.L’incontro sarà aperto dai saluti del Presidente del circolo Dario Ragni, del Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo, del Parroco Padre Roberto Zorzolo e della Presidente provinciale delle Acli di Macerata Roberta Scoppa.Sarà poi la volta di due avvocati penalisti, Ombretta Mariani e Giulia Rinaldi, del dirigente dell’Ufficio prevenzione generale – soccorso pubblico della Questura di Macerata Gabriele Di Giuseppe, della Presidente di Adoc Marche Marina Marozzi e del dott. Andrea Cardinali dell’Astea. “Dopo il successo di una analoga iniziativa alla fine dello scorso anno – spiegano Dario Ragni e Roberta Scoppa – in tantissimi ci hanno chiesto di poter approfondire ancora il tema delle truffe, che ogni giorno cambiano modalità e strategie. Il fenomeno può essere certamente arginato e contenuto dall’azione di contrasto delle forze dell’ordine, ma riteniamo indispensabile e auspicabile anche una maggiore consapevolezza dei cittadini, in particolare quelli più deboli. Crediamo che questa iniziativa possa diventare un appuntamento ricorrente e debba essere estesa a tutto il territorio provinciale”.
Impressionismo e astrattismo - Le due anime di Martine Goeyens Con il Patrocinio del Comune di Recanati, la Fondazione Di Paolo, che opera da oltre 40 anni nella promozione e valorizzazione dell'arte, ha organizzato una personale dell’artista Martine Goeyens. Nata in Belgio, ma cresciuta artisticamente in Italia, Goeyens ha assimilato dalle Marche, sua terra di adozione, il senso del colore e della luce. I suoi paesaggi, il suo mare in burrasca, le sue albe in rosa fanno parte del suo patrimonio di emozioni trasposto sempre nelle sue opere. Sono questi i tratti indistinguibili della sua espressione artistica che fanno inequivocabilmente di ogni sua creazione un “Martine Goeyens”. All’impressionismo che segna la sua nascita artistica Goeyens alterna opere astratte in cui però è sempre possibile riconoscere nel misto armonico di luce, colori e natura il segno inconfondibile della sua arte. Per favorire l’ingresso a chi lavora, la mostra sarà aperta dalle 18.30 alle 21.00
Villa Musone, una stagione tosta ma con un epilogo dolcissimo. I villans sono riusciti a cogliere la salvezza nello spareggio "secco" contro la Passatempese, in un derby che valeva un intero campionato. Un'annata che ha visto i gialloblu soffrire fino all'ultimo per agguantare un risultato che vale per il quarto anno di fila la Promozione. Ci sono state diverse note positive, tra cui la grande crescita dei diversi giovani presenti in squadra: non a caso le statistiche parlano chiaro visto che i villans sono la compagine con più reti messe a segno dagli under (20 gol sui 34 totali) ed il capocannoniere under del girone A è risultato essere Ardit Tonuzi.
Un dato che conferma il lavoro svolto da parte della società gialloblu, da sempre attenta alla valorizzazione dei giovani. "Il bilancio dell'annata non può che essere positivo - commenta il ds del Villa Musone Vincenzo Masi - Siamo partiti in estate con una squadra completamente ricostruita, in cui abbiamo dovuto innestare alcuni giocatori esperti ma lasciando molto spazio ai giovani, con alla guida un nuovo tecnico. Sapevamo che avremmo incontrato delle difficoltà durante la stagione perchè ripartire con una squadra nuova non è mai facile, tuttavia abbiamo chiuso il girone d'andata a 21 punti, nostro record nella categoria. Abbiamo dovuto lottare fino all'ultimo e sicuramente hanno pesato nell'arco del campionato diversi infortuni che sono capitati a diversi giocatori, penso a Ruggeri, Pucci, Ortolani, Cingolani per citarne alcuni, anche se il gruppo ci ha creduto sempre all'obiettivo salvezza e non ha mollato mai. Il cambio di allenatore, con l'avvicendamento Strappini - Finocchi, ha dato la svolta nel rush finale e siamo riusciti a cogliere l'obiettivo. Abbiamo valorizzato diversi giovani presenti nella prima squadra che era un obiettivo primario della società: penso a Tonuzi, Liguori, Zagaglia per citarne alcuni ma tutti i ragazzi hanno dato il loro contributo fondamentale".
A Recanati sono 181 i bambini invitati a partecipare alla festa del “Dono del libro ai nuovi nati”, che si svolgerà principalmente il 9 giugno e in altre date dello stesso mese, in ventotto comuni aderenti al protocollo regionale Nati per Leggere, per donare ai nuovi nati del 2017 e dei primi mesi del 2018 un libro scelto con cura: un buon libro per incominciare bene, perché le storie nutrono l’immaginazione e fanno volare.L’iniziativa vedrà la partecipazione degli amministratori, bibliotecari, pediatri e lettori volontari. Una manifestazione resa possibile grazie al finanziamento della Regione Marche sul progetto “Nati per Leggere - Nati per la musica” tramite protocollo sottoscritto con i cinque Comuni capoluogo marchigiani nel 2017, che hanno curato il coordinamento dell'iniziativa in ogni provincia. Sarà consegnato ai nuovi nati il libro “Guarda che faccia!” appositamente selezionato dalla Regione Marche, come simbolico invito a fare della lettura ai propri piccoli un momento centrale della relazione affettiva e della vita familiare.Il "Dono del libro ai nuovi nati" è stato presentato a Macerata nella Biblioteca Mozzi Borgetti, dall’assessore alla Cultura Stefania Monteverde, dalla pediatra Lucia Tubaldi dell’Associazione Culturale Pediatri, dagli assessori dei Comuni di Pollenza Mariangela Lanzi, di San Severino Vanna Bianconi, di Montecassiano Cinzia Paolucci, dalle direttrici della biblioteca Filelfica di Tolentino Laura Mocchegiani e della Biblioteca di Macerata Alessandra Sfrappini, dalla consigliera della Biblioteca di Civitanova Laura Marinelli, dalla rappresentante del Comune di Apiro Tania Primucci e di Recanati Rita Soccio la quale ha affermato che si tratta di un’iniziativa paragonabile ad un grande evento: leggere ai bambini e leggere a voce alta è un passaggio fondamentale per la crescita dei più piccoli. Il contatto con il libro, la prensione, l’affinare di alcuni sensi come quello tattile e visivo, contribuiscono allo sviluppo armonico del bambino.
A Recanati la cerimonia di consegna avverrà sabato 9 alle ore 10,00 presso la Biblioteca Comunale.
Partono gli interventi di disinfestazione per insetti e zanzare. Interessati in diverse serate il Centro Storico ed i rioni Le Grazie, Castelnuovo, Mercato, Villa Teresa e Fonti San Lorenzo e tutte le frazioni.
Questo trattamento deve essere affiancato da una analoga iniziativa dei privati con l'utilizzo di larvicidi negli orti e nei giardini dove l'acqua stagnante in sottovasi, contenitori e taniche per annaffiare favoriscono la proliferazione delle zanzare. Senza la necessaria collaborazione dei privati ogni intervento sulle aree e pubblica risulta fortemente depotenziato.
La Juniores della Recanatese centro lo storico traguardo della qualificazione ai quarti di finale del Campionato Nazionale Juniores. Ma non si tratta della prima volta. Sette anni fa, nel 2011, la formazione juniores giallorossa, che anche allora aveva Gianluca Dottori come mister, aveva già raggiunto i quarti di finale dove poi venne eliminata dall’Union Venezia.
E’ stata una qualificazione molto sofferta e proprio per questo ancora più bella per i giallorossi. Agli ottavi di finale la Recanatese ha superato una delle migliori formazioni in Italia nella categoria. L’Aquila Montevarchi, infatti, aveva già stravinto il girone G conquistando il diritto di disputare gli ottavi di finale. Ma qualche numero rende meglio l’idea. La squadra toscana ha conquistato la vetta del proprio raggruppamento con 62 punti in 24 gare:20 successi, 2 pareggi e 2 sconfitte (di cui una a Recanati). Miglior attacco con 77 reti realizzate e miglior difesa con soli 13 gol subiti. Una differenza reti di 64 impressionante, basti pensare che la seconda migliore squadra per differenza reti è stata la Vis Pesaro con 19. Nessun’altra squadra in Italia ha avuto questi numeri.
Proprio per il valore degli avversari il passaggio al turno successivo da parte della Recanatese assume ancora più rilevanza.
E’ stata decisiva la vittoria dell’andata allo stadio Brilli Peri di Montevarchi. I giallorossi si sono imposti 3-1 grazie alle reti di Marchei, Candidi e Papa. Al ritorno il Montevarchi ha sfiorato la clamorosa rimonta sbancando il Tubaldi per 2-0 ma i giallorossi, avendo realizzato un maggior numero di reti in trasferta, hanno portato a casa la qualificazione.
In pochissimi, forse nessuno, si aspettava un cammino del genere da parte della formazione di Dottori. A tre giornate dal termine, con la sconfitta subita fuori casa contro il Villabiagio, sembrava in forte dubbio persino la qualificazione ai play off. Invece i giallorossi non solo hanno centrato i play off, ma addirittura hanno concluso al quarto posto. Poi, eliminate Vis Pesaro e Vivialtotevere Sansepolcro (entrambe vittorie maturate fuori casa!), la Recanatese trova sulla sua strada il Francavilla nella fase finale. All’andata in Abruzzo finisce 1-1, al ritorno 0-0 e la Recanatese passa il turno dopo trova sulla sua strada l’Aquila Montevarchi.
Ora si va ai quarti. Andata mercoledì 6 giugno, ritorno sabato 9 giugno. Domani si conoscerà il nome della squadra avversaria.
Un grande evento nell’emozionante Parco del Colle dell’Infinito che ha chiuso, seppur virtualmente, la mostra esposta fino al 3 giugno nelle sale del museo civico di Villa Colloredo Mels. Un incontro aperto a tutti e che ha registrato il tutto esaurito con oltre 250 persone presenti per ascoltare il curatore raccontare le opere di Lotto e Leopardi esposte ancora per qualche giorno nel museo civico di Recanati. Nemmeno la pioggia, caduta nel pomeriggio, ha fermato le tante persone provenienti non solo da Recanati ma anche dalla vicine località e che non hanno perso l’occasione di partecipare ad un evento unico: ascoltare il racconto delle opere in mostra a Villa Colloredo Mels da Vittorio Sgarbi, curatore e ideatore della mostra. Ad introdurre l’incontro sul palco anche Gianluca Bellucci, presidente della Società Sistema Museo, che dal 2017 gestisce i musei civici di Recanati. “A Recanati – ha detto Bellucci - abbiamo avuto la dimostrazione che quando le cose sono organizzate bene e nascono da una mente che è abituata a pensare e ad azzardare, i progetti riescono, proprio come è accaduto per la mostra “Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Lorenzo Lotto dialoga con Giacomo Leopardi” a Villa Colloredo Mels”. "Lorenzo Lotto è un genio assoluto e Leopardi è l'uomo più colto d'Italia". Con queste parole Vittorio Sgarbi, giovedì sera nel luogo dove Giacomo Leopardi scrisse L’Infinito nel 1819, ha inaugurato la stagione di eventi che fanno parte della programmazione culturale “Recanati verso l’Infinito”, l’innovativo progetto ideato dalla Società Sistema Museo per le celebrazioni che, nel 2019, animeranno la città in occasione del bicentenario dalla scrittura e pubblicazione del celebre componimento. Un progetto che fa leva sulla forte identità legata all’arte, alla poesia e alla musica della città leopardiana, grazie ad un viaggio nella cultura e i suoi molteplici aspetti attraverso mostre innovative ed eventi di valore. Sul leggio in mezzo al palco una copia de Lo Zibaldone di cui dice “Quest’opera non parla di nessun pittore perché in quegli anni, nelle scuole, la storia dell'arte era quasi sconosciuta. Gli antichi avevano meno arte ma più poesia”. Sulle motivazioni che lo hanno portato a progettare una mostra, Sgarbi ha detto ““Lotto parla la lingua di Leopardi e di se stesso dice Solo, senza fidel governo et molto inquieto de la mente. Un pensiero positivo e negativo insieme, con cui Leopardi ha fatto una dichiarazione di elevazione della spiritualità divina e che interessa quella umana. Questo è il pensiero con cui ho concepito questa mostra”. Infine, il noto critico d’arte ha concluso l’appuntamento con una lettura emozionante mettendo a confronto, come in un dialogo, i versi di Giacomo Leopardi de “Il tramonto” con una delle opere di Lotto ospitate nella mostra a Recanati, “Ritratto di Giovane gentiluomo”, sottolineando l’affinità della composizione del poeta recanatese con il pensiero del pittore veneto. L’evento è stato promosso dalla Regione Marche e dal Comune di Recanati, con il contributo della Camera di Commercio di Macerata, Università degli Studi di Macerata e Centro Nazionale Studi Leopardiani. La mostra è organizzata dalla Società Sistema Museo in collaborazione con Spazio Cultura.
Per il suo quinto anniversario l’ EMF Recanati – Electronic Music Festival - presenta l’evento calendarizzato per venerdì 27 luglio in Piazza Giacomo Leopardi con un dj set unico a 36 metri di altezza.
Un’esclusiva selezione di brani musicali curata dal dj Nicola Pigini che sulla sommità della torre civica di Recanati ricreerà un’atmosfera suggestiva con due protagonisti di eccellenza: la musica ed il panorama.
Di seguito il video completo disponibile su Facebook: www.facebook.com/electronicmusicfestivalrecanati/videos/1989780294428978 .
Recanati si conferma “Città che legge”. La qualifica, ora biennale, gli è stata attribuita dal Centro per il libro e la lettura dal Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e dall'Anci. Per il secondo anno consecutivo la città è ancora al top tra quelle che realizzano azioni a sostegno della promozione della lettura sul proprio territorio. Anche nel 2018 Recanati rientra tra le 147 realtà tra 15mila e 30mila abitanti che ottengono il prestigioso bollino rosso rilasciato dal Ministero e dall'Anci. “Questa riconferma ci gratifica – afferma l'assessore alle Culture, Rita Soccio - perchè premia il nostro impegno quotidiano nella diffusione della lettura quale contributo fondamentale alla crescita socio-culturale delle città. Nelle nostre iniziative culturali cerchiamo di riservare sempre uno spazio alla lettura con particolare attenzione alla sua diffusione nelle scuole e ai più piccoli,basti ricordare la donazione di libri per tutti i plessi dell'Infanzia della nostra città, realizzata grazie al 5 per mille. La nostra forza è il fare rete lavorando insieme in sinergia con le associazioni e gli Istituti del territorio e un altro grande progetto che va in questa direzione e la realizzazione della Mediateca 3.0 che andrà a costituire insieme alla Biblioteca Comunale, la Biblioteca Benedettucci e l'archivio Storico il Polo Bibliotecario nel cuore di Recanati". A testimoniare che la nostra è una "Città che legge" sono i numeri della Biblioteca: 11409 presenze,sono stati effettuati 4673 prestiti di cui 1988 settore bambini-ragazzi, si sono iscritti 250 nuovi utenti, 120 le richieste di prestito interbibliotecario.
Il Concorso canoro “Un mare di stelle” ha svelato i finalisti dell’edizione 2018 ospitata dal Comune di Arenzano (GE). La manifestazione, organizzata da Acm - Associazione Cultura e Musica, si terrà il 20 e 21 luglio prossimi. Il Concorso vanta il privilegio di poter mettere a disposizione degli artisti selezionati, una grande Orchestra formata da trenta elementi. Un'occasione rara che regalerà ai concorrenti un’emozione unica, quella di poter condividere la propria interpretazione e la propria arte, avvolti dal calore di un suono ricco e completo che soltanto un’Orchestra può offrire. Due le sezioni previste: una per gli Autori ed una per gli Interpreti.
Tra i finalisti scelti da una prima giuria tecnica in tre giornate di audizioni, c’è anche una cantautrice di Recanati (MC) Marta De Lluvia che può già vantare un lungo curriculum. Socia dell'Associazione Marchinjazz per l’organizzazione e promozione di eventi musicali, ha un master in Vocologia Artistica ed un diploma in canto lirico. Appassionata anche del canto barocco e del jazz, ha studiato chitarra ed ha fatto parte del Coro Universitario di Lipsia nonché di diverse formazioni di jazz e bossa. Forma il duo musicale Two in a suitcase con Elettra Bargiacchi e il progetto Kyma - sul sistema di propagazione delle onde sonore all’acqua - vince il Festival di Arte Contemporanea di Pergine (TN).
L’affermazione sui palchi che contano arriva nel 2017, quando un brano di Marta vince come Miglior Testo al concorso per cantautrici Premio Bianca D’Aponte. Il 2018 è l’anno del suo primo disco solista. La serata di venerdì 20 luglio vedrà Marta De Lluvia esibirsi con il brano da lei scritto dal titolo “Gomitoli di vento”.
Due anni e due mesi di reclusione, la confisca delle somme spese in maniera indebita e l'interdizione dai pubblici uffici. L'accusa era peculato. E' la pesante condanna comminata agli ex consiglieri regionali Franco Capponi, oggi sindaco di Treia, Ottavio Brini e Enzo Marangoni. I tre sono gli unici condannati, almeno per ora, al termine della maxi inchiesta sulle spese pazze in regione, per la quale era stato assolto con il rito abbreviato anche l'ex presidente della Regione, Gian Mario Spacca, e altri ex consiglieri e assessori regionali. Altri 50 imputati erano invece stati prosciolti nei mesi scorsi dal Giudice per l'Udienza Preliminare.
Dopo una più che positiva esperienza con la maglia giallorossa, la Recanatese anche per il prossimo campionato potrá contare sulle qualità del centrocampista Alessandro Marchetti.Il centrocampista nativo di Livorno, classe 1988, arriva a Recanati lo scorso mese di dicembre da Forli, colleziona 18 presenze realizzando due bellissimi gol, entrambi al Tubaldi. I tifosi della Recanatese ricorderanno la sua splendida deviazione volante su traversone teso di Pera nella prima giornata di ritorno contro la Jesina e la chirurgica conclusione dalla distanza nell’ultima di campionato contro il Pineto. Giocatore di personalità, intelligenza tattica, generoso, dotato di corsa, dinamismo e resistenza atletica, Alessandro Marchetti é un giocatore che qualsiasi allenatore vorrebbe avere.
L’edizione 2018 di Lunaria, l’amata rassegna estiva ideata e curata da Musicultura dal 1996 in collaborazione con il Comune di Recanati – ha calato oggi gli assi del suo ricco cartellone estivo in una conferenza stampa presieduta dal Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo dal Direttore Artistico di Musicultura Piero Cesanelli, dall’Assessore alla Cultura del Comune di Recanati Rita Soccio e dai partner della rassegna: Sandro Bertini Presidente della BCC, Luciano Castiglione Direttore Generale Astea Energia e l’Avvocato Federico Riccardi del SGR Group .
"Un cartellone ricco di qualità e alternativo rispetto alle altre rassegne italiane – ha dichiarato il Sindaco di Recanati Francesco Fiordomo - grazie alla sua particolarissima formula che propone grandi eventi con momenti magici unici ed irrepetibili che lasciano il segno".
"L’idea portante di Lunaria è quella di dare uno spazio più ampio ai grandi personaggi per far conoscere meglio il loro lato artistico e personale – ha dichiarato il Direttore Artistico Piero Cesanelli - e soprattutto la possibilità di far convivere sul medesimo palcoscenico in maniera ricaricata ed intelligente la musica la letteratura la poesia e il pensiero".
I nomi degli ospiti in programma prefigurano per gli spettatori un affascinante viaggio attraverso almeno tre generazioni musicali, al centro della migliore canzone italiana ed internazionale. A prendere per mano il pubblico saranno Ron - per l’occasione “al servizio” di un suggestivo omaggio al meraviglioso canzoniere di Lucio Dalla -, Loredana Bertè, Lo Stato Sociale e Le Vibrazioni.
Inaugurerà la rassegna il concerto, già annunciato nei mesi scorsi, di un’autentica leggenda internazionale: Graham Nash, cantastorie in grado di catturare con la sua musica ancora oggi l’immaginario collettivo, proiettandolo nelle atmosfere di un’America così lontana, eppure così familiare.
Questi i nomi che si alterneranno sul palco recanatese nelle serate di questo luglio 2018, ma vediamo nel dettaglio l’intero programma.
Domenica 1 luglio Graham Nash
Quello di Piazza Leopardi è uno dei pochissimi appuntamenti italiani del leggendario artista inglese, impegnato quest’anno in un grande tour mondiale, che fa seguito all’uscita del suo sesto album da solista “This Path Tonight”. Per l’occasione il cantautore affiancherà la nuova produzione ai grandi classici del suo repertorio, frutto del lavoro negli anni con le diverse formazioni The Hollies, Crosby, Stills & Nash and Crosby, Stills, Nash & Young. Affiancato da Shane Fontayne alla chitarra e da Todd Caldwell alle tastiere, Nask accompagnerà il pubblico nelle atmosfere intime e calde di una serata in bilico tra il rock e il folk.
Giovedì 5 luglio “Ron canta Lucio”
Ron torna a calcare il palco di Lunaria con un progetto speciale, a cui tiene giustamente molto. Si tratta di un concerto-spettacolo che nasce come toccante omaggio dell’”allievo” al “maestro” Lucio Dalla, sull’onda artistica ed emotiva del lungo sodalizio che li ha legati. Il progetto sviluppa dal vivo i sapori e le suggestioni dell’album recentemente dedicato da Ron all’amico e collega Lucio Dalla in occasione dei 75 anni dalla sua nascita. Sul palco, le nuove originali esecuzione live di tante perle del canzoniere di Lucio Dalla, come 4/3/1943, Futura, Com’è profondo il mare, e di altre cofirmate dallo stesso Ron, come Attenti al lupo e Piazza grande, si intrecceranno a immagini e storie che tracceranno il personale ritratto del grande musicista e cantautore bolognese firmato da Ron.
Giovedì 12 luglio Le Vibrazioni.
Francesco Sarcina, Stefano Verderi, Marco Castellani e Alessandro Deidda tornano on the road con le canzoni di “V” e – immancabili – i loro più grandi successi. Da “Così sbagliato”, il pezzo presentato al Festival di Sanremo 2018 a “Dedicato a te”, “Giulia”, “Vieni da me”, una scaletta da cardiopalma per tutti i fan delle Vibrazioni e non solo. Tutta la loro musica in un unico imperdibile evento, tutto in una notte d’estate.
Giovedì 19 luglio Loredana Bertè
Loredana Bertè è senza dubbio una delle più importanti e talentuose interpreti della canzone italiana: capace di attraversarne la storia con una carriera ricca di collaborazioni prestigiose, canzoni indimenticabili ed interpretazioni capaci di arrivare diritte all’anima di un pubblico affezionatissimo. Dopo il nuovo singolo "Non ti dico no", insieme ai Boomdabash, l’artista è in attesa di consegnare al mercato il suo nuovo album d’inediti. Calcherà il palco recanatese con la sua band al completo, portando in scena un concerto antologico costellato da canzoni senza tempo, cantate e vissute fino in fondo.
Lunedì 23 luglio Lo Stato Sociale
Dopo i successi di “Una vita in vacanza”, brano più trasmesso dalle radio italiane e secondo classificato all’ultima edizione del Festival di Sanremo, il gruppo bolognese riparte con una tournée estiva, anticipata dall’uscita del singolo “Facile”, che lo porta nelle Marche a Recanati. Il concerto, come da tradizione per il collettivo, sarà un inno alla libertà, un autentico parco giochi di canzoni e provocazioni. Musica che trascende la musica stessa, facendosi evento musicale e collettivo, sospeso in equilibrio tra una forte carica ironica e messaggi importanti. Una normalità che sa di disillusione e speranza, serietà e dileggio, divertimento e noia.