Provincia Macerata

Fine estate per Pioraco, Sefro e Fiuminata con un massiccio afflusso turistico

Fine estate per Pioraco, Sefro e Fiuminata con un massiccio afflusso turistico

È stata una estate da tutto esaurito tra Pioraco, Sefro e Fiuminata. Il piccolo, ma bellissimo, comprensorio delle alte valli del Potenza e dello Scarzito (principale affluente del primo) ha registrato un importate e massiccio afflusso turistico in questo 2024. Tra i tre comuni dell’alto maceratese, ai confini con l’Umbria, è stato praticamente impossibile trovare un posto letto tra giugno e agosto. Tantissimi gli eventi che i tre comuni hanno messo in calendario, grazie anche al supporto delle varie associazioni che sul territorio operano da sempre. Realtà fatte di volontari che insieme costituiscono la spina dorsale di queste zone soggette a spopolamento e che dopo il terremoto del 2016 hanno visto aumentare esponenzialmente gli endemici punti negativi da tempo manifesti. È un mondo a parte, dove si lotta tutto l’anno per non far chiudere i pochi servizi rimasti e la creatività dei residenti rappresenta l’unico antidoto per non far decretare la fine di angoli di paradiso come questi e di cui l’Italia è piena. Tutti gli investimenti fatti nelle opere pubbliche dei tre comuni sono da leggere proprio nella direzione che i sindaci hanno tracciato: rifunzionalizzare e riqualificare i luoghi di aggregazione. Senza distinguerli tra i tre vicini comuni, ecco i principali eventi: Trota e Verdicchio, Sagra del gambero di fiume, Fiuminarte, l’Antico in piazza, Sagra della trota, Marcia dei 4 ponti, Festival Terra d’organi antichi, Sagra della crescia fogliata... e tanto altro. Insomma, tanti eventi per tutti i palati. “Stiamo lavorando da tempo insieme su questo terreno – dice il Sindaco di Fiuminata Vincenzo Felicioli – perché investire sul turismo è una misura su cui puntiamo in maniera congiunta. Sicuramente rendere questi territori attrattivi non è semplice e occorre tempo per lavoraci, ma i primi risultati stanno arrivando. Siamo sulla strada giusta.” Prosegue Matteo Cicconi, Sindaco di Pioraco: “Quello che dice il collega Vincenzo Felicioli è il nostro mantra: lavorare insieme sulle bellezze naturalistiche che abbiamo. È importante fare massa critica e piccoli passi ci stiamo riuscendo. Anno dopo anno cresciamo e ne siamo davvero contenti.” Fa eco a quanto detto da Cicconi e Felicioli anche il Sindaco di Sefro Pietro Tapanelli: “Devo dire che anche questo anno è stato molto positivo per le presenze registrate. I piccoli comuni purtroppo hanno i problemi che ormai tutta Italia conosce, ma noi cerchiamo di offrire alternative per attirare turisti e nuovi residenti. Tra noi tre c’è grande intesa e insieme lavoriamo a stretto contatto per sviluppare politiche unitarie”. Insomma, il piccolo comprensorio costituito da Fiuminata, Pioraco e Sefro rappresenta un must per gli itinerari marchigiani. Prossimo appuntamento: estate 2025. 

01/09/2024 11:00
Coppa Italia, la Settempeda vince nell'andata contro l'Aurora Treia

Coppa Italia, la Settempeda vince nell'andata contro l'Aurora Treia

Primo impegno ufficiale per Aurora Treia e Settempeda che si affrontano nella sfida valevole per i sedicesimi di Coppa Italia Promozione. La Settempeda bagna il debutto stagionale con una bella vittoria per 2-0. Il primo impegno con punti in palio, dunque, fa sorridere i biancorossi che sfornano una prova bella e convincente sotto diversi aspetti. L'Aurora Treia è comunque propositiva durante tutta la partita, avvicinandosi più volte al gol. Il passaggio del turno si decide al termine di un doppio confronto; il ritorno è programmato per mercoledì 18 settembre al “Leonardo Capponi” di Treia. Un gol per tempo, il primo al 40’: Quadrini mette una palla deliziosa per Cappelletti che fa partire un tiro preciso che tocca il palo e finisce in fondo alla rete.Il raddoppio arriva al 58’ ed è opera di Dolciotti che dopo aver ricevuto palla centralmente, lascia partire una rasoiata che si insacca all’angolino.  Il primo round va alla Settempeda che potrà arrivare con maggiore serenità al debutto in campionato previsto per sabato 7 settembre. Esce sconfitta l’Aurora che dovrà continuare a lavorare per far amalgamare al meglio un gruppo tutto nuovo e ancora in fase di costruzione.  SETTEMPEDA-AURORA 2-0  RETI: pt 40’ Cappelletti, st 13’ Dolciotti SETTEMPEDA: Bartoloni, Palazzetti(33’st Piccinini), D’Angelo, Pagliari, Mulinari, Montanari(24’st Cervigni), Quadrini(44’st Sfrappini), Dolciotti(, Cappelletti, Farroni(37’st Staffolani Edoardo), Massini(31’st Staffolani Alessandro). A disp. Caracci, Eugeni, Sigismondi, Boldrini. All. Ciattaglia AURORA TREIA: Frascarelli, Morresi(7’st Candidi), Kheder(25’st Acciarresi), Petrini, Mercurio, Marini, Romanzetti(7’st Giuli), Rozzi, Montecchia, Borrelli, Corrado(7’st Bontempo). A disp. Ciminari, Filacaro, Capradossi, Foglia, Prenna. All. Cornacchini Arbitro: Crincoli di Ascoli Piceno; assistenti: Ribera Elettra di Fermo e Cesanelli di Macerata . Ammoniti: Rozzi, Monteccchia, Palazzetti.   

01/09/2024 10:40
"L'energia segreta delle emozioni: lasciar fluire la vita"

"L'energia segreta delle emozioni: lasciar fluire la vita"

Ognuno di noi ha una propria luce che lo contraddistingue. Mi capita, a volte, di venire catturata all’improvviso da uno sguardo, una postura o un semplice gesto di uno sconosciuto, è come se vedessi oltre e riuscissi a carpire la luminosità della persona. È del tutto casuale e non risponde a nessuna logica razionale, è questione di energia! Ci sono individui in cui si può percepire il flusso naturale della forza vitale, questi sono dotati di un’energia emotiva, perché lasciano che le emozioni li attraversino, buone o negative che siano. Tale attitudine dona loro una carica speciale che influenza non solo il loro stato d'animo ma anche la percezione di loro stessi. Per esprimere questa energia abbiamo bisogno di vivere pienamente le nostre emozioni ed esternarle, tutti i turbamenti sono importanti e funzionali alla nostra esistenza. Quando non ci diamo il permesso di esternare ciò che proviamo, interrompiamo il flusso della vita e blocchiamo l'energia nel nostro corpo, creando, in questo modo, un vero dolore fisico ed emozionale. Lo squilibrio delle emozioni represse può causare problemi alla nostra salute. In particolare il Taoismo collega così le emozioni primarie ai nostri organi interni: la gioia è associata al cuore, la rabbia al fegato,la paura ai reni, la tristezza ai polmoni, l’ansia alla milza. Quando noi ascoltiamo, riconosciamo, accettiamo ed esprimiamo le nostre emozioni, ci permettiamo di restare connessi e presenti a noi stessi e ciò ci consente di far fluire la vita dentro e fuori di noi. In questo modo, il corpo non trattiene nulla e resta in salute, perchè produce quell’energia vitale che lo attraversa e lo rigenera, fonte di benessere fisico ed emozionale. Le emozioni negative possono farci del male nella misura in cui le accettiamo o le rifiutiamo, non possiamo evitare il dolore o la tristezza; l’unica medicina di cui disponiamo per attenuarli è permetterci di attraversarli per poi trasformarli. Accettare e lasciare fluire la vita con energia è il vero antidoto per la nostra felicità!    

01/09/2024 10:20
Tolentino, tentata rapina all'Autogrill

Tolentino, tentata rapina all'Autogrill

Nella notte tra venerdì e sabato un rapinatore solitario ha tentato il colpo all'Autogrill sulla superstrada a Tolentino, ma due clienti, urlando, lo hanno fatto fuggire. Il fatto segue la rapina al distributore di benzina vicino all'autogrill di giovedì notte. Il proprietario delle attività è lo stesso. Qualcuno ci ha quindi riprovato, sempre armato di coltello. L'episodio è avvenuto intorno alla mezanote. Nel locale l'uomo ha minacciato una dipendente per farsi consegnare dei soldi. C'erano però anche due clienti che hanno reagito urlando contro il rapinatore, che poi è fuggito.

01/09/2024 09:56
Macerata, brindisi e sorrisi al Cortile di Picchio News, inaugurato il nuovo ‘salotto culturale’ (PHOTOGALLERY)

Macerata, brindisi e sorrisi al Cortile di Picchio News, inaugurato il nuovo ‘salotto culturale’ (PHOTOGALLERY)

Dopo essere tornato a splendere il 17 luglio scorso in occasione del compleanno del noto fotoreporter Guido Picchio, il "Cortile di Picchio News" è stato ufficialmente inaugurato, pronto ad accogliere eventi di grande rilievo in una location rinnovata lungo Corso della Repubblica. Nei giorni in cui Macerata festeggia il suo protettore San Giuliano, il cortile, incastonato nel cuore della città, ha ospitato diverse personalità di spicco del territorio. Come da tradizione, la celebrazione ha visto una cena tipica a base di tagliatelle al sugo di papera e papera arrosto, accompagnata dai pregiati vini dell’azienda vinicola Alberto Quacquarini, per poi concludere con un dolce offerto dallo Chef Giuseeppe Giustozzi dell'Hotel Cosmopolitan. Fra gli ospiti anche Mauro Quacquarini, che ha presentato la sua ultima invenzione: il ‘Quacquarini Spritz’, un cocktail fresco e originale che ha come protagonista la vernaccia secca. La serata è stata segnata da grandi sorrisi e momenti di condivisione, con il padrone di casa Guido Picchio che ha intrattenuto i suoi ospiti con una selezione di scatti memorabili, raccolti nella mostra fotografica permanente "Guido Picchio Story", e visitabile anche nei prossimi eventi. Un viaggio emozionante attraverso le immagini più significative della sua carriera, che ha reso omaggio alla sua passione per la fotografia e alla sua capacità di catturare momenti unici. A coronare l'inaugurazione del "Cortile di Picchio News", la benedizione di Don Felice Riva che ha segnato simbolicamente l'inizio di una nuova stagione di grandi eventi. Il primo di questi eventi si terrà il 6 settembre, con la presentazione del libro ‘Africa Contesa’ del giornalista Enzo Nucci. Corrispondente Rai per sedici anni da Nairobi e grande amico del direttore Guido Picchio e di Andrea Angeli, Nucci presenterà un saggio di grande attualità che punta i riflettori sulle dinamiche geopolitiche e sugli appetiti internazionali suscitati dal continente africano, ricco di risorse strategiche per il futuro, e sulla risposta africana all’assalto delle superpotenze. L'evento è organizzato dal Kiwanis Club Macerata, con la presidente Patrizia Papetti che, durante la serata inaugurale, ha espresso grande entusiasmo per questa iniziativa ospitata dal Cortile di Picchio News. La magia del Cortile, incastonato nel cuore pulsante della città, promette di diventare una delle mete preferite per chi desidera vivere appieno l'atmosfera unica di Macerata, coniugando tradizione, convivialità e cultura in uno scenario dal fascino indiscutibile.

31/08/2024 19:28
“Un’operazione predatoria e tracotante”: Morgoni critica il rinnovo del cda del Cosmari

“Un’operazione predatoria e tracotante”: Morgoni critica il rinnovo del cda del Cosmari

Negli ultimi giorni si è acceso un vivace dibattito politico attorno al futuro del Cosmari, il consorzio pubblico che gestisce i rifiuti per la provincia di Macerata. Mario Morgoni, ex senatore del Partito Democratico ed ex sindaco di Potenza Picena, ha lanciato accuse forti contro la giunta di centrodestra guidata da Francesco Acquaroli, ipotizzando che dietro la recente decisione di rinnovare il Consiglio di Amministrazione del Cosmari si nasconda un progetto di liquidazione dell'azienda, con il rischio di consegnarla in mani private. Secondo Morgoni, il Cosmari si trova nella situazione più critica dalla sua fondazione. Invece di affrontare le sfide cruciali per il risanamento e il rilancio della più grande azienda pubblica della provincia, la destra regionale e provinciale avrebbe scelto di effettuare un "colpo di grazia con una operazione predatoria e tracotante". L'ex senatore accusa la maggioranza di aver messo da parte ogni possibilità di dialogo e collaborazione con altre forze politiche e con esperti del settore, in favore di una gestione autoreferenziale che privilegia le logiche di partito, con "tanti saluti alla competenza, all’interesse pubblico e ai cittadini che pagheranno il conto salato di questa scelta dissennata". Morgoni critica il modo in cui è stato gestito il rinnovo del Consiglio di Amministrazione del Cosmari, definendolo "una delle pagine peggiori che la politica potesse esprimere". Secondo l'ex senatore, la destra ha mostrato un "rifiuto totale di ogni accordo e di ogni benché minima condivisione che coinvolgesse, a prescindere dalle appartenenze, amministratori di ogni espressione politica e civica, esperti e le comunità interessate". Nessuna apertura "sulle linee programmatiche", né volontà di cercare figure con "adeguate competenze in materia, di comprovate esperienze imprenditoriali ed ecologiche, organizzative o politiche all’altezza del compito". Un altro punto di forte critica riguarda le nomine considerate inadeguate e le presunte situazioni di conflitto di interesse. Morgoni sottolinea come "nessuna delle figure nominate, meritevoli di totale rispetto a livello personale, possieda oggettivamente i requisiti minimi necessari per affrontare la fase che il Cosmari dovrà gestire." Il nuovo presidente, inoltre, si sarebbe più volte pubblicamente espresso "a sostegno della realizzazione di un termovalorizzatore", sollevando il dubbio: "Sarà quella la nuova strategia del Cosmari? Esiste una strategia degna di questo nome?". Morgioni evidenzia anche il fatto che il nuovo presidente sarebbe "beneficiario di una serie di incarichi professionali da parte del Cosmari; l’ultimo, per un importo di 12.000 euro, conferitogli appena lo scorso mese di maggio, in piena campagna elettorale amministrativa a Potenza Picena dove l’avvocato Gattafoni era candidato con i Fratelli d’Italia." Un'altra critica è rivolta all'incarico come psicologa "alla sorella della direttrice generale", che viene visto come "un’altra testimonianza dell’uso privatistico delle aziende pubbliche da parte della destra, altro che 'merito'!". L'ex senatore si chiede se la destra provinciale "abbia consapevolmente deciso di mettere in liquidazione il Cosmari, magari offrendolo a prezzi di saldo a soggetti privati" o se si tratti di "totale irresponsabilità politica e istituzionale". In ogni caso, avverte che saranno i cittadini della provincia di Macerata ad accollarsi le "dure conseguenze di questo disastro", con tariffe Ta.Ri. in aumento che "continuano ad aumentare ed a togliere soldi a cittadini e imprese".

31/08/2024 18:29
Promozione, chicca finale per il Trodica: in attacco arriva anche Lion Giovannini

Promozione, chicca finale per il Trodica: in attacco arriva anche Lion Giovannini

Ennesimo botto di mercato per il Trodica, che aggiunge alla propria rosa Lion Giovannini. Classe 1995, Giovannini è un attaccante versatile capace di ricoprire sia il ruolo di esterno offensivo che di seconda punta. Cresciuto nelle giovanili dell'Ascoli, ha esordito anche in Serie B, dimostrando grande talento e determinazione. La sua carriera è costellata di esperienze importanti in diverse squadre, tra cui Taranto, Matelica, Atletico Ascoli e, più recentemente, la Jesina. Dopo aver ben figurato nelle amichevoli prestagionali, la squadra di Mister Buratti aggiunge un altro tassello importante al proprio organico e si candida ancora di più per un ruolo di protagonista nel prossimo campionato di Promozione.

31/08/2024 17:44
Torna il ciclopellegrinaggio Matelica-Loreto: "Evento che unisce sport e fede"

Torna il ciclopellegrinaggio Matelica-Loreto: "Evento che unisce sport e fede"

È stata presentata ieri (venerdì 30 agosto) la 24esima edizione del Ciclopellegrinaggio Matelica – Loreto. L’evento, diventato ormai una tradizione, si terrà il prossimo 8 settembre ed è stato annunciato durante una conferenza stampa che si è tenuta presso la sede della fondazione Il Vallato a cui ha partecipato anche l’amministrazione comunale. «Ringrazio gli organizzatori nella persona del presidente Francesco Baldoni che ogni anno mettono in piedi questa bellissima manifestazione sportiva e di fede» – ha spiegato l’assessore allo Sport Filippo Maria Conti -. «Una giornata che unisce lo sport e la fede in uno splendido territorio. Il mondo dello sport e quello della fede, infatti, dialogano tra loro. Lo sport è una fonte di principi positivi come lo è appunto la fede. Quest’anno parteciperò anche io e faccio un in bocca al lupo per la buona riuscita della manifestazione a tutti gli organizzatori e partecipanti». Il programma prevede il ritrovo alle ore 6 presso piazzale Gerani. Alle ore 7 la partenza con l’arrivo previsto per le ore 13 a Loreto Scalo. Lì ci sarà un pranzo e poi alle 16 si potrà partecipare alla Santa Messa presso la Santa Casa. Dalle ore 17 e 30 il rientro in pullman a Matelica con le bici che saranno riportate con degli autocarri direttamente a piazzale Gerani. Per chi volesse c’è la possibilità anche di seguire il ciclopellegrinaggio in pullman anche per il tragitto di andata. L’evento è organizzato da Bike Italia Tour con il patrocinio del Comune di Matelica, della fondazione Il Vallato, della Federazione Ciclistica Italiana, della Pro Matelica, della Croce Rossa Italiana e del Coni.

31/08/2024 16:10
Banchetto in onore della Dea Salus all'anfiteatro di Urbisaglia: successo per "Geminiadi"

Banchetto in onore della Dea Salus all'anfiteatro di Urbisaglia: successo per "Geminiadi"

È stato un evento straordinario che è andato sold out con oltre 200 ospiti, quello che il 30 agosto ha animato il magnifico scenario dell'anfiteatro romano di Urbisaglia: "Geminiadi – Banchetto alla Dea Salus", accogliendo persone provenienti da ogni parte delle Marche, oltre a turisti stranieri. Tra gli ospiti i sindaci di Urbisaglia Riccardo Natalini, di Tolentino Mauro Sclavi, di Loro Piceno Robertino Paoloni, di Colmurano Mirko Mari. L'evento è stato organizzato dal comune di Urbisaglia in collaborazione con la direzione regionale Musei Marche, nell’ambito di un accordo di valorizzazione firmato dai due enti, e con Locanda Le Logge, Lama Eventi, l'associazione Gli Stronati, Nova Bellatores. ll nome Geminiadi è stato un omaggio ad un illustre cittadino della Urbs Salvia romana, Gaio Fufio Gemino, cui si deve la costruzione del teatro ed altri importanti monumenti.  Il banchetto alla Dea Salus è stato un menu indietro nel tempo, curato dallo chef Andrea Tombolini con sua madre Natalina Mari, sulla base delle ricette tratte dallo studio degli autori Apicio, Catone e Columella. Tutti gli ospiti hanno indossato tuniche bianche, e prima, durante e dopo il banchetto, ci sono state visite guidate ed esperienze didattiche, lotte tra gladiatori, scene di vita cittadina romana con discorsi dei senatori, danze e musica.  Ecco il menu del banchetto: - "Gustatio": buffet con antipasti romani composti da Moretum (pecorino con erbe aromatiche), Pane depsticium (focaccia di farro) ed Epityrum (pasta di olive); Pullum numidicum (pollo arrosto); Farcimina (salsiccia apiciana); Sala cattabia (panzanella); Cicer, lentculanl et lupinum (Ceci, lenticchie e lupini); Patina lactuce (frittata con lattuga); Arista di maiale con salsa per lesso (la traduzione è incerta), Placenta (millefoglie con formaggio, miele ed alloro) e Globulos (formaggio fritto con miele e semi di papavero). - “Prima Cena”, come i romani chiamavano il primo piatto, è “Puls, conchicia apiciana" (polenta di farro con sugo di piselli e maiale) - "Altera Cena, Porcellus flaccianus gustum de praecoquis" (arrosto di maiale con salsa di albicocche) - "Seconda mensa, Tyropatinam" crema romana realizzata per l'occasione dal maestro pasticcere Roberto Cantolaqua.

31/08/2024 15:22
San Giuliano e la tradizione della papera, numeri da capogiro ai fornelli: "Previste circa 1.500 porzioni" (VIDEO e FOTO)

San Giuliano e la tradizione della papera, numeri da capogiro ai fornelli: "Previste circa 1.500 porzioni" (VIDEO e FOTO)

Macerata è in festa per San Giuliano, il suo patrono. La città si è svegliata ieri tra colori, suoni e profumi che annunciano una giornata all'insegna della tradizione e della comunità. La Pro Loco, ancora una volta, ha lavorato con grande impegno per offrire alla cittadinanza un weekend all’insegna delle celebrazioni. Leonardo, il cuoco della Pro Loco Macerata, racconta i preparativi con grande entusiasmo: “Ci siamo organizzati nel migliore dei modi. Abbiamo preparato un buon numero di papere arrosto, oltre che nel sugo,” ci spiega mentre sorride tra i fornelli. La papera è il piatto simbolo di San Giuliano, una tradizione che si rinnova ogni anno, ricordando i tempi in cui, subito dopo la trebbiatura, le papere erano cucinate con il nuovo raccolto di patate e abbinate agli gnocchi freschi. "Per questo c’è la storica tradizione degli gnocchi con il sugo della papera", aggiunge. Il menù della festa, anche quest’anno, è un omaggio ai sapori locali. Oltre alla papera arrosto, saranno serviti stinco di maiale, olive e creme all’ascolana prodotte artigianalmente da un’azienda agricola della Val d’Aso. “Abbiamo cercato di valorizzare i prodotti locali, quelli della nostra ruralità,” sottolinea Leonardo, con un occhio sempre attento a soddisfare i gusti di tutti: "Fra gnocchi e tagliatelle, dovremmo preparare circa 1.500 porzioni". La giornata si concluderà in grande stile con lo Z-Chalet Tour, un evento che promette di animare piazza della Libertà con musica e tanto divertimento. "Vi aspettiamo per la serata finale," invita Antonella, una delle organizzatrici della Pro Loco. "Ci saranno tanti giovani pronti a scatenarsi e a portare energia in città". La festa di San Giuliano è un momento di grande partecipazione per la comunità maceratese. Antonella esprime la soddisfazione degli organizzatori: "Ringraziamo il Comune di Macerata che ci permette di organizzare questa festa e un grazie speciale al presidente della Pro Loco Luciano Cartechini. Vi aspettiamo tutti in piazza".  

31/08/2024 14:30
Macerata, gli abiti Delsa sfilano in piazza per San Giuliano: la neo Miss Framesi Marche tra le indossatrici

Macerata, gli abiti Delsa sfilano in piazza per San Giuliano: la neo Miss Framesi Marche tra le indossatrici

Delsa, celebre marchio di abiti da sposa nato oltre cinquanta anni fa a Belforte del Chienti, ha partecipato ai festeggiamenti per il patrono di Macerata, San Giuliano, che si sono svolti nella serata di ieri in piazza della Repubblica. Sul palco, destinato allo spettacolo musicale che ha animato il cuore della cittadina, è stato dapprima proiettato il video ricordo della cerimonia di chiusura delle Olimpiadi Invernali di Torino 2006: evento al quale presero parte 400 spose in abito candido come la neve, tutte vestite dall’azienda belfortese. In occasione dell’anno in cui i giochi olimpici sono tornati in Europa e alla vigilia delle Olimpiadi Invernali di Milano - Cortina, è stata tanta l’emozione del pubblico nel rivivere questo piacevole traguardo raggiunto da un’azienda della provincia. Finita la videoproiezione si è poi passati al presente, rappresentato dall’uscita della nuova collezione sposa Delsa per il 2025 che ha sfilato sul palco maceratese, con una selezione significativa degli abiti da poco disponibili negli atelier di Belforte e Ancona. Tra le indossatrici della serata, sei novelle spose che hanno avuto l’occasione di rindossare il loro abito nuziale e un’ospite d’eccezione: la neo Miss Framesi Marche, Sofia Cassella, che è stata incoronata solo qualche giorno fa in piazza Perfetti a Sarnano.

31/08/2024 12:03
Dramma a Corridonia, un colpo di fucile in casa: muore un uomo

Dramma a Corridonia, un colpo di fucile in casa: muore un uomo

Tragedia a Corridonia, dove un n uomo di 56 anni si è tolto la vita sparandosi un colpo di fucile da caccia. Il fatto è avvenuto nella notte appena trascorsa, quando il 56enne si è sparato nei pressi del garage della prorpia abitazione, con l’arma regolarmente detenuta, ed è morto sul colpo.  A lanciare l'allarme i familiari: sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 ma per l'uomo non c'era già più nulla da fare. Gli accertamenti del caso sono stati svolti dai carabinieri di Corridonia. Nessun dubbio sul fatto che si sia trattato di un gesto volontario, la salma è stata riconsegnata ai familiari.  

31/08/2024 11:38
"Un parroco di Macerata mi ha definito pezzente sui social per un articolo. Sono pronto a querelare"

"Un parroco di Macerata mi ha definito pezzente sui social per un articolo. Sono pronto a querelare"

"Ho ricevuto del 'pezzente' per aver espresso il mio pensiero", è la storia di Alessandro Giacomini, consigliere del comune di Massimeno, in provincia di Trento, che è entrato in contatto sui social con un parroco di Macerata.  Ma ripercorriamo la vicenda. Il signor Giacomini scriveva e scrive tuttora per il portale online della rivista di cultura MicroMega. Lo scorso anno, a febbraio 2023, firma un articolo che crea un notevole dibattito e viene ripreso da molte testate nazionali, nonché da alcuni programmi televisivi. L'articolo, intitolato "Perché bisognerebbe vietare il battesimo ai minori", cercava di spiegare perché non dovrebbero essere battezzati, a suo modo di vedere, i bambini fino all’età di dodici anni.  Dopo aver suscitato polemiche e accese discussioni, come si diceva, nel periodo seguente alla pubblicazione dell'articolo, l'autore ci ha contattati - a distanza di un anno - per via dei dissidi nati online con un parroco maceratese.  "Casualmente nei giorni scorsi ho riscontrato offese personali via social da parte di Don Felice Prosperi, che ho poi scoperto appartenere alla Diocesi di Macerata. I post ovviamente sono pubblici e quindi c’è l’aggravante per la diffamazione. I commenti erano stati inseriti nel periodo in cui l’articolo aveva maggiore visibilità, ma ho avuto modo di leggerli soltanto il 27 agosto scorso", ci spiega Giacomini.     Nello specifico sotto un post dove l’autore condivideva il link dell’articolo sono stati scritti due commenti dal profilo di Don Felice Prosperi, con scritto: "Sì, Solo un pezzente come te nega la bontà del battesimo ai bambini"; "Solo un pezzente come te può ragionare in questo modo!".  Continua poi con il racconto Giacomini: "Prima di intraprendere le vie legali, ho richiesto un contatto presso la Diocesi di Macerata. Ho scritto personalmente alla segreteria del vescovo Nazzareno Marconi, spiegando la vicenda. Ho però ricevuto una risposta che mi dava del maleducato. Ho quindi intrapreso le vie legali tramite il mio avvocato di riferimento. Sarebbero state sufficienti per me le scuse del collaboratore del vescovo e di Don Felice Prosperi". Alleghiamo la mail con cui Alessandro Giacomini chiede un confronto con un responsabile della diocesi:      A questa mail la diocesi di Macerata ha risposto il 29 agosto: “Gentile signore ci permettiamo di evidenziare alcune cose: dato che lei sostiene sui social un confronto di idee del tutto opinabili riferendosi alla chiesa ed ai credenti con espressioni quantomeno colorite che, in un tale contesto, la risposta del sacerdote Don Felice Prosperi si sia concretizzata con espressioni altrettanto colorite non sembra costituire una particolare rilevanza dal punto di vista legale. Si fa sommessamente presente tra l’altro che, con sentenza numero 31 mila 824 del 2009, la Cassazione ha definito che rivolgersi a qualcuno apostrofandolo come 'pezzente' non costituisce ingiuria. Quanto riguarda la buona educazione purtroppo duole constatare che in tutte le comunicazioni social, sia sue che del nostro sacerdote, questa appare particolarmente carente ma, a questo riguardo, possiamo solo esortare al bene. Con rispetto, saluti”. A questa risposta Alessandro Giacomini ha risposto inviando due mail: una in diretta risposta a questo testo, e la seconda (in foto) al Vescovo Nazzareno Marconi. Ecco il testo della mail: “Alla cortese attenzione del Vescovo Nazzareno Marconi. Rattrista il Vostro riscontro, offensivo alla stregua dell'epiteto Don Felice Prosperi. Mi preme sottolineare che il gratuito ' pezzente' è riferito ad un mio articolo ove non vi è alcuna offesa e/o riferimento a Don Felice Prosperi e alla stessa Diocesi di Macerata. Inoltre non conosco e mai mi sono confrontato con Don Felice Prosperi e nemmeno con la vostra Diocesi. Duole ricevere del maleducato da parte vostra che non si è mai interfacciato con la stessa. Per quanto riguarda il 'pezzente' sarà la Procura di Trento a valutare la gravità, in quanto, già domani depositerò querela tramite lo studio legale dell'avvocato Mauro Bondi del foro di Rovereto”.    

31/08/2024 11:00
Coltello in mano, rapinano un benzinaio a Tolentino: malviventi rintracciati a Porto Sant'Elpidio

Coltello in mano, rapinano un benzinaio a Tolentino: malviventi rintracciati a Porto Sant'Elpidio

Mettono a segno una rapina in una stazione di servizio in superstrada a Tolentino e finiscono in manette a Porto Sant’Elpidio. Ora si trovano agli arresti domiciliari un  41enne di Castelfidardo e un maceratese di 28 anni. I fatti risalgono allo scorso giovedì pomeriggio, poco prima delle 16 quando, a bordo di una Fiat Multipla, i due avevano raggiunto l’area di servizio della Ip lungo la SS 77. I due uomini, dopo aver fatto rifornimento, si sono avvicinati al benzinaio che aveva tirato fuori il portafogli dal borsellino per poter consegnare il resto. Uno dei due malviventi, con il volto parzialmente travisato, gli ha poi puntato contro un coltello sulla parte bassa dell’addome, tenendolo per un braccio, mentre l’altro si è posto dall’altro lato intimandogli la consegna dell’incasso; a questo punto la vittima ha indicato il borsello che gli era caduto a terra a causa dello spavento. I due, dopo averlo raccolto, si sono allontanati a bordo della loro auto, con l’incasso di circa 1500 euro. A questo punto la vittima ha effettuato la segnalazione al numero di emergenza 112 indicando la targa dell’autovettura, diramata immediatamente a tutte le centrali operative di polizia e carabinieri, che si sono prontamente coordinate, arrivando in tempi rapidissimi a individuare e fermare l’auto con a bordo gli indagati. I carabinieri, acquisita la denuncia, hanno ricostruito che la targa dell’auto era stata verosimilmente alterata, modificando con del nastro adesivo due lettere. Acquisiti le immagini dell’impianto di videosorveglianza dell’esercizio e del comune di Tolentino, i militari hanno raccolto ulteriori elementi idonei all’identificazione degli indagati, con numerosi precedenti di polizia e noti nell’ambiente degli stupefacenti. Polizia e carabinieri, già sulle tracce dell’auto, hanno ipotizzato che i due fossero diretti sulla costa per l’acquisto di stupefacente.   Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Macerata sono riusciti a rintracciare, quindi, l’autovettura segnalata con all’interno i due occupanti, aventi caratteristiche che corrispondevano alle descrizioni fornite dalle note di ricerca, e li hanno bloccati a Porto Sant’Elpidio. Dalla perquisizione effettuata sugli uomini e sul veicolo, sono stati rinvenuti e sequestrati il coltello utilizzato per commettere il reato, il borsellino contente parte della somma di denaro sottratta, oltre a una modica dose di sostanza stupefacente del tipo cocaina, nonché il nastro adesivo nero utilizzato per modificare la targa ed eludere i controlli di polizia. Il 41enne e il 28enne sono stati posti ai domiciliari dopo l’udienza di convalida dell’arresto, avvenuta nella mattinata di venerdì.

31/08/2024 10:12
Cingoli, garage in fiamme: il fumo avvolge palazzina, i vigili del fuoco dichiarano l'inagibilità (FOTO)

Cingoli, garage in fiamme: il fumo avvolge palazzina, i vigili del fuoco dichiarano l'inagibilità (FOTO)

I vigili del fuoco sono intervenuti nel pomeriggio, intorno alle 16:00, nella frazione di Cervidone, a Cingoli, per un incendio che ha coinvolto un'abitazione singola disposta su tre piani. Sul posto sono immediatamente intervenute due squadre del comando provinciale di Macerata coadiuvate da personale del distaccamento Jesi e dai volontari di Apiro.  Le fiamme si sarebbero originate dal garage presente al piano terra, per ragioni ancora da chiarire. Da lì si è alzata una densa colonna di fumo che ha interessato anche gli altri piani della palazzina.  Al momento del rogo all'interno della casa erano presenti i residenti che sono riusciti a mettersi in salvo e, fortunatamente, risultano illesi. Per i danni riportati, lo stabile è stato dichiarato non fruibile. Nessun'altra abitazione è stata coinvolta nell'incendio. Presenti anche gli agenti della polizia locale.     

30/08/2024 19:20
Chiesanuova - La stagione prende il via a tavola, in 150 alla cena-festa: "Lavori quasi finiti al Sandro Ultimi"

Chiesanuova - La stagione prende il via a tavola, in 150 alla cena-festa: "Lavori quasi finiti al Sandro Ultimi"

Circa 150 persone hanno partecipato alla cena organizzata dal Chiesanuova per tuffarsi nella prossima stagione calcistica e presentare le squadre di Eccellenza e Juniores 2024-2025. Piatti prelibati a base di pesce, un clima gradevole e un'atmosfera quasi familiare, hanno accompagnato la festa cui hanno preso parte anche i membri dell'amministrazione comunale.  Il presidente del club Luciano Bonvecchi è parso più preso che mai a livello emotivo: “Da quando sono presidente (1992) forse mai avrei pensato di diventare la prima squadra della città. Questo club però ha tanto cuore e tanta storia e quelle non si possono comprare. Per la prossima stagione l'obiettivo è crescere anche come organizzazione e il fatto di avere sulle maglie la scritta ‘Città di Treia’ è importante, la porteremo in giro per le Marche e credo che per il Comune possa essere qualcosa di gratificante". "Noi abbiniamo umiltà ed entusiasmo e proprio grazie all'umiltà, rappresentata dal lavoro certosino del ds Ivan Menghi, siamo anche riusciti a ricucire rapporti con società vicine come la Cingolana. Finalmente avremo a disposizione il ‘Sandro Ultimi’ per tutte o quasi le partite di campionato e a casa nostra sarà dura per tutti", ha concluso Bonvecchi. Il sindaco di Treia Franco Capponi ha elogiato l'operato del Chiesanuova e ha illustrato la situazione del campo sportivo “Sandro Ultimi” ormai prossimo all'epilogo dei lavori: "Il Chiesanuova ha dato grandi soddisfazioni al territorio, mi piace questo modo di interpretare lo sport, con la presenza oltretutto di parecchi dirigenti locali. La squadra potrà giovarsi praticamente sempre del suo impianto perché entro fine settembre completeremo i lavori". "Sistemeremo la parte esterna dopo aver già realizzato il sintetico - ha annunciato Capponi -. Questi interventi erano necessari per avere l’agibilità della capienza fino a 500 spettatori e vi si potranno disputare anche partite di serie D. Solo questi interventi sono costati 300mila euro e il cantiere dimostra come il Comune pensa ai giovani, mentre altri proclami che vengono sbandierati non potranno mai essere attuati in una città di queste dimensioni". Dopo la presentazione dei giocatori della prima squadra fatta dal team manager Marco Bruni, il tecnico Roberto Mobili ha chiosato. Come nel suo stile, poche parole, parleranno i fatti: "Voglio solo dire che abbiamo una sorta di obbligo morale nei confronti della comunità e delle persone che ci sono venute a salutare anche oggi. Dobbiamo rispondere all’affetto dei tifosi subito a cominciare da domenica con la Coppa Italia".  

30/08/2024 18:30
Mogliano piange la scomparsa di Adorno Picozzi: "Un esempio di servizio per il paese"

Mogliano piange la scomparsa di Adorno Picozzi: "Un esempio di servizio per il paese"

La comunità di Mogliano piange la scomparsa di Adorno Picozzi. L’uomo, 80 anni, si è spento nel pomeriggio di ieri. Moglianese doc, apprezzato, benvoluto e molto conosciuto in paese, viene ricordato da tutti come una persona splendida e un uomo dal cuore grande. Appassionato e amante del borgo, partecipava attivamente a tutte le manifestazioni e agli eventi organizzati dal Comune o dalle varie associazioni locali. “Non vi era manifestazione in cui non fosse in qualche modo presente o come protagonista o come aiutante”, lo ricorda l’ex sindaca Cecilia Cesetti. "Le sue risorse erano infinite perché lui era un uomo dalle molteplici qualità. Eclettico per natura, metteva le sue competenze a servizio di tutti coloro che lo richiedevano. Il suo ricordo resterà vivo per sempre in tutta la comunità, come esempio di servizio al paese. Aveva un'ironia speciale verso se stesso e con gli altri e riusciva a calarsi in qualsiasi ruolo gli venisse assegnato. Adorno, mancherai molto al nostro paese, che ricorderà sempre la tua umanità”. Lascia il fratello Silvio, la cognata Pieranna e la nipote Marta. Il rito funebre si svolgerà nella giornata di sabato, 31 agosto, nella chiesa di San Gregorio Magno a Mogliano.  

30/08/2024 18:10
Chiesanuova, la Festa e Fiera di San Vito entra nel vivo: il programma con i frascarelli protagonisti

Chiesanuova, la Festa e Fiera di San Vito entra nel vivo: il programma con i frascarelli protagonisti

La parrocchia dei Santi Vito e Patrizio e il comitato festeggiamenti di Chiesanuova di Treia organizzano la 35^ Festa e Fiera di San Vito, che si svolgerà nel corso dell'imminente weekend. In concomitanza della festa, sarà anche organizzata la quinta edizione della "Sagra dei Frascarelli". Un appuntamento da non perdere per gli amanti della cucina.  Questa sera, venerdì 30 agosto alle ore 21:30, è previsto il tributo a Max Pezzali con la Jolly Blu Cover Band proveniente da Pescara. Sarà possibile cenare già dalle 20 con frascarelli, penne all'arrabbiata, grigliata mista, hamburger, panini con braciola e le migliori birre "Made in Marche".  Sabato 31 agosto si balla con l'orchestra di Samuele Loretucci mentre il menù della cena prevede frascarelli, chitarrine e gnocchi all'anatra, grigliata mista, arrosticini, agnello fritto, cotoletta, patatine e insalata. Dalle ore 20:00 gonfiabili e trucco per bimbi. La festa si conclude domenica primo settembre, dalle ore 21:00 con l'orchestra Gianni e Roberto. Cena con menù a base di pesce, frascarelli, chitarrine e gnocchi, grigliata mista, arrosticini e contorni con patatine e insalata.  

30/08/2024 17:40
'Let's Marche!' sulle Ferrari di Marzialetti: la Regione "sfreccia" in Europa col suo nuovo testimonial

'Let's Marche!' sulle Ferrari di Marzialetti: la Regione "sfreccia" in Europa col suo nuovo testimonial

Ci sarà un logo importante sulla nuova livrea delle Ferrari 488 e 296 Challenge gestite dalla Best Lap con cui il pilota Giammarco Marzialetti del team MRNC12 affronterà la seconda parte della stagione 2024 nel Campionato Italiano Gran Turismo Endurance e nel Ferrari Challenge Europe. È quello che promuove l’immagine del Turismo della Regione Marche, 'Let's Marche!' e, pertanto, il pilota civitanovese sarà uno dei testimonial della regione Marche in Italia ed in giro per l’Europa. Dopo la presentazione ufficiale delle settimane scorse, l’iniziativa è stata di nuovo al centro di una serata presso la Cantina Fontezoppa di Civitanova Marche, azienda presente nel pacchetto di sponsor che sostengono la stagione agonistica di Marzialetti, con la presenza di esponenti della regione Marche, imprenditori, amici ed appassionati. "Sono estremamente felice di promuovere l’offerta turistica della mia regione, le Marche, non solo in Italia ma anche all’estero attraverso la nuova livrea Let's Marche! delle due Ferrari, la 488 e la 296 Challenge, con cui disputo il Campionato Italiano Gran Turismo Endurance e il Ferrari Challenge Europe - ha commentato Giammarco Marzialetti - . Sono contento di essere un testimonial della Regione Marche e come ho sempre sostenuto, gli obiettivi si raggiungono facendo squadra, ed è quello che io ho sempre fatto e intendo fare per raggiungere tutti insieme quei traguardi che da soli sarebbero impossibili da realizzare".  Alla serata, condotta dal direttore sportivo del Team MRNC12, l'avvocato Gianluigi Bianchini, erano presenti diversi amministratori locali, tra cui i consiglieri regionali Simone Livi e Pierpaolo Borroni, gli assessori comunali di Macerata Paolo Renna e di Tolentino, Fabiano Gobbi, e il consigliere comunale di Macerata, Sandro Montaguti.

30/08/2024 17:00
Un infermiere per accompagnare i pazienti sino alla dimissione: l'Ast di Macerata fa scuola in Italia

Un infermiere per accompagnare i pazienti sino alla dimissione: l'Ast di Macerata fa scuola in Italia

La sperimentazione del modello organizzativo di "Transitional care infermieristico" dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata è una buona pratica che ha ottenuto l’inserimento nell’elenco dell’Osservatorio dell’Agenas, una delle tre buone pratiche che nell’anno 2023 sono state riconosciute dall’Agenzia Nazionale alla Regione Marche. Si tratta di un modello assistenziale che, grazie alla figura dell’Infermiere di Transitional Care (ICT), mira ad ottimizzare la presa in carico del paziente sia nel ricovero che durante il processo di pianificazione della dimissione protetta. La persona nel percorso di transizione ospedale-territorio, nelle fattispecie residenziale o domiciliare, viene accompagnata dal professionista che garantisce l’assegnazione al setting assistenziale più appropriato, ad esempio cure intermedie, Rsa, residenze protette, hospice, assistenza domiciliare. Si evita, in questo modo, la frammentazione e non continuità dell’assistenza, favorendo la dimissione in sicurezza e in tempi appropriati e riducendo la degenza ospedaliera e il ricorso a re-ospedalizzazioni. Il vantaggio di questa buona pratica clinica è anche nei confronti dei familiari e dei caregiver, che vengono accompagnati nel processo di presa in carico assistenziale e nella governance del paziente fragile. Ne abbiamo parlato nello specifico con il dirigente delle professioni sanitarie dell’azienda sanitaria territoriale di Macerata Paolo Antognini. 1) Che cosa prevede il Transitional Care Infermieristico (ITC)? "Il percorso prevede che il paziente al momento del ricovero venga subito preso in carico dall’infermiere, che valuta i bisogni e la complessità clinico-assistenziale attraverso il modello Itc, metodo che consente una valutazione della situazione esistente e delle eventuali problematiche presenti. Durante la degenza è possibile così attivare precocemente i percorsi e le risorse socio-sanitarie (distretto e ambito territoriale) utili ai familiari e al caregiver per la buona gestione del paziente fragile". 2) Quali sono stati i risultati della sperimentazione di questo modello? "Nell’anno 2023 sono stati presi in carico nell’Ast di Macerata 1814 degenti nei diversi setting assistenziali: Geriatria, Medicina, Neurologia e Ortopedia, solo per citarne alcuni. Il Transitional Care Infermieristico determina un’assegnazione delle risorse professionali necessarie per una gestione ottimale del paziente e permette di monitorare costantemente l’appropriatezza e la complessità assistenziale. Infatti, consente fin dal ricovero di attivare il percorso di cura più adeguato ai bisogni di salute della persona e di poter conoscere in anticipo, con riduzione conseguente dei tempi di degenza, l’assistenza socio-sanitaria più appropriata per il paziente al momento della dimissione ospedaliera". "Questo modello organizzativo rappresenta una concreta attuazione di come la sanità pubblica nei prossimi anni dovrà organizzarsi - dichiara il direttore generale dell’Ast di Macerata, Marco Ricci - attraverso percorsi capaci di creare reali integrazioni tra presidi e articolazioni socio sanitarie territoriali, come le Cot, l’ospedale di Comunità, le Cure Intermedie e le diverse Residenzialità, oltre all’assistenza domiciliare integrata. Un sistema che garantisca una risposta efficace alle fragilità e alle cronicità".  "Con la sperimentazione di questo modello organizzativo andiamo ad ottimizzare l’intero percorso del paziente dalla fase di presa in carico alla dimissione, mettendo in rete i vari livelli assistenziali - dichiara il vicepresidente della Giunta e assessore alla Sanità della Regione Marche Filippo Saltamartini -. Si tratta di un modello rispondente alla nuova sfida posta dall'invecchiamento progressivo della popolazione e dalla crescita di cronicità e fragilità che necessitano di risposte appropriate”.    

30/08/2024 16:57
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