Porto Recanati

All’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati arriva il Balletto di San Pietroburgo

All’Arena Beniamino Gigli di Porto Recanati arriva il Balletto di San Pietroburgo

Conto alla rovescia per l’attesa del celebre Balletto di San Pietroburgo all’Arena Gigli di Porto Recanati Il Lago dei cigni dopo una prima versione  del 1877 che non ebbe molto successo del pubblico, fu al contrario apprezzata già dal grande successo con la coreografia di Marius Petipa e Lev Ivanov nel 1895; da allora è diventato uno dei più importanti balletti al mondo. Il doppio ruolo del Cigno Bianco e dell’ambiguità del Cigno Nero  si possono subito percepire grazie alle straordinarie capacità espressive e tecniche della protagonista Tatiana Tkachenko etoile mondiale e solista del Teatro Mariinsky , in particolare nei due splendidi pas de deux del I e del II atto. Altri grandi momenti dello spettacolo è la danza dei quattro piccoli cigni, la danza dei grandi cigni, che sinuosamente si muovono su un lago illuminato dalla luna, e gli splendidi walzer nella sala da ballo del palazzo reale. La scena si svolge in un parco vicino al castello del principe Sigfrid il quale, un giorno durante i festeggiamenti per il suo compleanno si allontana dal castello attirato da uno stormo di cigni. Giunge fino ad un lago e mentre cerca di colpire un cigno con il suo arco, questo si trasforma improvvisamente in Odette, regina delle giovani fanciulle vittime di un incantesimo dal mago Rothbart. Egli, affascinato da tanta bellezza, rimane a guardare mentre i cigni riacquistano un aspetto umano e cominciano a danzare. Infine, ritrovata la sua prescelta,  Sigfried le giurerà amore eterno, unico modo per spezzare l’incantesimo che trasforma le fanciulle in cigno ad ogni sopraggiungere dell’alba. Il mago Rothrbart si presenta al castello il giorno in cui il principe deve scegliere la sposa. Con lui c’è la figlia Odile, il Cigno Nero, che assume le stesse sembianze di Odette per attirare l’attenzione del giovane. Sigfried sceglie Odile come sposa; ma poi riconosce l’inganno del mago, lo sconfigge, ritrovando l’amata Odette . Con questa  versione del  Il lago dei cigni , il Balletto di San Pietroburgo  ha voluto mantenere intatte le Coreografie Originali  di Marius Petipa e da Lev Ivanov  del lontano 1895, e di tornare ad un’ autentica versione della coreografia creata per il Teatro Mariinsky . Le Scenografie  si rifanno alla Corte Imperiale Russa di quel periodo, inserendo realtà storica e fantasia gotica.  Le scene del I e del III Atto presentano uno stile Classico Fiabesco , quasi magico , mentre il II e IV atto  cioè Il lago, ha un ambiente mistico, quasi lunare , dove si alternano attimi tenebrosi  e giochi di ombre e luci.Il lago dei cigni rappresenta la perfetta unione di coreografia e musica ed è diventato sinonimo del balletto stesso e fonte d’ispirazione per generazioni e generazioni di ballerini, nonché emblema della cultura popolare. L’appuntamento, a Porto Recanati con questa produzione è fissato per giorno 7 Agosto 2018 alle ore 21.00 all’ Arena Beniamino Gigli (Castello Svevo)

06/07/2018 12:55
Uniti per Porto Recanati su ZTL: "Quando la discrezionalità diventa arbitrio"

Uniti per Porto Recanati su ZTL: "Quando la discrezionalità diventa arbitrio"

Riceviamo e pubblichiamo l'intervento del gruppo Uniti per Porto Recanati sull'avvio della Zona a Traffico Limitato. "È partita la ZTL regolata dai varchi elettronici e, visto che stiamo parlando di una scelta del 2014  "partorita" quando UPP era in  Amministrazione, la cosa non può che aggradarci. Siamo lieti anche del fatto che il Sindaco abbia definito l'introduzione dei varchi «[…] una innovazione rivoluzionaria nella gestione della viabilità». È evidente, e anche su questo concordiamo col primo cittadino, che sia necessario un periodo di rodaggio al fine di valutare tutte le possibili implicazioni della nuova scelta, una delle poche a non essere stata rinnegata e affossata solo perché pensata da "altri" (come ad esempio il Piano delle Antenne telefoniche).  È altrettanto evidente che, se ci si avvia ad una scelta di pedonalizzazione e decongestionamento dal traffico delle aree urbane, occorre avere un progetto ben preciso in testa. Non è un caso che l'introduzione della ZTL, nel progetto di UPP e di Noi per Porto Recanati, era abbinata alla redazione del nuovo Piano del traffico e del nuovo P.U.P. (Piano Urbano dei Parcheggi), già appaltati alla Sintagma di Perugia. Purtroppo la Giunta Mozzicafreddo ha abortito entrambi i progetti e ha preso atto solo adesso che servono nuovi parcheggi scambiatori e diversi sistemi di mobilità urbana per portare in centro turisti e residenti. Al loro posto sono restati pressappochismo e improvvisazione, con tanto di garanzie di deroghe "amichevoli ed ammiccanti" al Codice della Strada. Per cui, mentre la Polizia Municipale ci comunica le condotte contravvenzionabili, il Sindaco ci fa l'occhietto e ci rassicura sul fatto che da noi le leggi non valgono se lui non vuole. Insomma, benvenuti nella città dove la discrezionalità sconfina nell'arbitrio e dove C.d.S. non sta per Codice della Strada ma per Così dice il Sindaco".

05/07/2018 18:27
Porto Recanati, prima separano le mogli che stavano litigando e poi si azzuffano fra loro

Porto Recanati, prima separano le mogli che stavano litigando e poi si azzuffano fra loro

Curiosa lite fra due bengalesi nel piazzale dell'Hotel House a Porto Recanati: uno dei due è finito all'ospedale di Civitanova con un sopracciglio ferito. Secondo la ricostruzione svolta dai carabinieri, i due erano intervenuti per separare le rispettive compagne che stavano avendo una discussione piuttosto animata. Una volta calmante le coniugi, la discussione è ripresa ancora più concitata tra loro, al punto di arrivare alle mani. Alcuni passanti che hanno assisitito alla scena, così, hanno avvertito le forze dell'ordine. I due intanto continuavano con minacce, spintoni, calci e pugni mentre stavolta erano le compagne a cercare di separarli. I carabinieri, giunti sul posto, hanno trovato uno dei contendenti, un 36enne del Bangladesh, disteso a terra nel piazzale con il sopracciglio sanguinante. E' stato soccorso dai sanitari del 118: le sue condizioni non sono gravi.

05/07/2018 10:33
"Vox! Voce! Voice!": venerdì il concerto d'estate del Coro Vox Phoenicis a Porto Recanati

"Vox! Voce! Voice!": venerdì il concerto d'estate del Coro Vox Phoenicis a Porto Recanati

Sotto l'egida del Comune di Porto Recanati e del Comitato di Quartiere Sammarì il concerto d'estate "Vox! Voce! Voice!" del Coro "Vox Phoenicis" di Loreto diretto da Carlo Paniccià che si terrà venerdì 6 luglio alle ore 21,30 all'interno del cortile sud della ex scuola elementare di Corso Matteotti a Porto Recanati. Una serata di musica in allegria ad ingresso libero con esecuzioni polifoniche di canti popolari italiani e stranieri, spiritual e tanto altro per trascorrere in serenità una calda serata di inizio luglio.   Dopo il successo del concerto "Ut queant laxis" in occasione della festa della musica scritta dello scorso 24 giugno, il Vox Phoenicis è di nuovo all'opera con un programma vario che pone in evidenza la voce umana in tutte le sue sfumature policrome. Il coro Vox Phoenicis si è costituito a Loreto nel 2013 ed è composto da cantori non professionisti provenienti da varie realtà corali della provincia di Macerata e Ancona accomunati da una decennale passione per la musica e il canto. Il coro si è esibito, riscuotendo moltissimi apprezzamenti, in varie rassegne ed eventi fra i quali ricordiamo le due edizioni del Festival del “Saper Vivere” di Tolentino, il concerto “Accogl-in-Canto” per la I Giornata nazionale dell’accoglienza promossa dall’Associazione Incanta di Roma, i concerti “Coralmente Rotary”. Tra le produzioni vanno ricordati il concerto “Non ti ricordi...i canti della Grande Guerra” per coro, voce recitante e pianoforte e l’esecuzione moderna del “Llibre vermell de Montserrat”, il famoso  manoscritto copiato verso la fine del XIV secolo contenente una antologia di canti medievali mariani. Il Vox Phoenicis è diretto fin dalla sua costituzione da Carlo Paniccià.  

05/07/2018 09:47
Potenza Picena, ruba lo smartphone a una quindicenne: denunciato per furto aggravato

Potenza Picena, ruba lo smartphone a una quindicenne: denunciato per furto aggravato

I carabinieri della Stazione di Potenza Picena, nella giornata di martedì, hanno denunciato a piede libero un ragazzo italiano di 18 anni residente a Porto Recanati, per furto aggravato. Attraverso vari accertamenti e riproduzioni video è risultato infatti che il ragazzo lo scorso 28 maggio, durante una serata presso lo chalet "Mosquito" di Porto Potenza, aveva sottratto un iPhone 5s del valore di circa 400 euro a una ragazza potentina di 15 anni. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla proprietaria.

04/07/2018 10:55
Porto Recanati, lite tra due ragazzi: uno finisce al pronto soccorso

Porto Recanati, lite tra due ragazzi: uno finisce al pronto soccorso

I militari della Stazione di Porto Recanati sono intervenuti nella tarda mattinata di martedì 3 luglio a seguito della segnalazione di una lite tra due cittadini stranieri avvenuta presso il condominio "Paradiso Azzurro". Giunti sul posto, i militari hanno trovato un uomo di 36 anni nato nel Bangladesh e residente a Porto Recanati, disteso a terra nel piazzale antistante il condominio e sanguinante al sopracciglio sinistro. Sono stati immediatamente allertati i sanitari del 118 che hanno provveduto a trasportare il ragazzo presso il pronto soccorso di Civitanova Marche: non corre pericolo di vita. Indagini in corso da parte dei carabinieri per identificare l'altra persona coinvolta nella lite. 

04/07/2018 10:48
Ricetta dematerializzata, Elena Leonardi (FdI): "Il sistema è pronto o serviranno nuovi investimenti pubblici?"

Ricetta dematerializzata, Elena Leonardi (FdI): "Il sistema è pronto o serviranno nuovi investimenti pubblici?"

Presentata in Consiglio Regionale un'interrogazione a firma della capogruppo di Fratelli d'Italia, Elena Leonardi, sulla situazione della cosiddetta “ricetta dematerializzata”. Accade difatti che si verifichino disservizi nell'erogazione della “ricetta bianca” cioè quella ricetta che, a regime, sostituirà completamente la ricetta rosa che il medico di base rilascia per farmaci o prestazioni diagnostiche. Nell'interrogazione la rappresentante del partito della Meloni evidenzia tutta la normativa nazionale e regionale che ha portato all'uso della ricetta cosiddetta dematerializzata, questo per ricordare, che il sistema è stato messo a disposizione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta del Servizio Sanitario Regionale, attraverso una rete informatica che connette i medici nel sistema informativo sanitario regionale, tramite dotazioni hardware e software necessarie a permettere l'avvio di tale flusso. L'atto della Leonardi scaturisce dal fatto che purtroppo sono stati riscontrati, dai medesimi Medici di Medicina Generale, problemi legati alla lentezza del Sistema o al blocco delle operazioni nella formulazione della ricetta medesima. Il tutto viene evidenziato dalle chiamate al “numero dedicato 800.083.153. Il rallentamento – afferma sempre Elena Leonardi - sembra legato a difficoltà tecniche e strumentali; inoltre l'introduzione della “dematerializzata” comporta una riorganizzazione della gestione dello studio medico, in particolare nel front-office, con un allungamento dei tempi di ambulatorio, stimati dalle associazioni di categoria. Nell'interrogazione della rappresentante regionale di Fratelli d'Italia si chiede se il sistema infrastrutturale elettronico per la gestione e l'emissione della “ricetta dematerializzata” è in grado di reggere il servizio medesimo, una volta a pieno regime. Si chiede inoltre se è intenzione della competente Direzione Generale Sanitaria, in qualità di Responsabile del Procedimento, deliberare nuovi “interventi di manutenzione evolutiva” del sistema per la gestione della “ricetta dematerializzata e a quanto ammonta sinora il costo per tutti gli interventi di manutenzione evolutiva del sistema medesimo. La capogruppo Elena Leonardi ricorda difatti che già un adeguamento del sistema è avvenuto nel 2014 quando furono spese ulteriori decine di migliaia di euro tramite determina della Direzione Generale della Azienda Sanitaria Regionale, nella quale si leggeva che “è pacifico affermare l'esistenza di un vincolo di rapporto di esclusività con il fornitore da cui è impossibile prescindere, dal momento che l'oggetto della manutenzione evolutiva di che trattasi è un software di tipo chiuso appartenente ad un unico proprietario e che quindi rende impossibile l'implementazione delle stesse funzionalità da parte di qualsiasi altra azienda produttrice di software”.

03/07/2018 21:00
Scoperto al quarto piano dell'Hotel House il laboratorio delle false griffe

Scoperto al quarto piano dell'Hotel House il laboratorio delle false griffe

I finanzieri della Tenenza di Porto Recanati hanno inferto un altro importante colpo alla produzione ed al commercio di prodotti contraffatti. Elaborando una serie di elementi acquisiti nel corso dell’ordinaria attività operativa, i militari sono riusciti ad individuare un appartamento, situato al quarto piano dell’Hotel House, trasformato in laboratorio clandestino per il confezionamento di capi di abbigliamento contraffatti. Sono stati rinvenuti capi di abbigliamento già pronti e confezionati per la commercializzazione recanti marchi contraffatti delle più note griffe oltre a etichette e quant’altro serve per far diventare un anonimo capo di abbigliamento un prodotto griffato. Sequestrati 135 articoli contraffatti, una macchina da cucire ed una ricamatrice elettronica completa di pennetta USB con i file immagine di loghi delle più note case di moda.   Con questa ricamatrice professionale, del valore commerciale di oltre 1.500 euro e con i file rinvenuti all’interno della chiavetta USB, è possibile replicare su qualsiasi tessuto, i marchi delle più note griffe di abbigliamento. Un senegalese di 46 anni, in regola con il permesso di soggiorno, residente all’Hotel House, in possesso di partita IVA per il commercio ambulante di bigiotteria è stato denunciato a piede libero alla competente autorità giudiziaria. L’operazione conferma il ruolo della Guardia di Finanza nella tutela della correttezza del mercato e in particolare nel contrasto alla contraffazione, i cui profitti, com’è noto, sono in gran parte destinati ad alimentare le organizzazioni criminali e risponde in maniera efficace alla necessità di presidiare costantemente il territorio costiero al fine di contrastare ogni tentativo di infiltrazione malavitosa.  

03/07/2018 15:16
Porto Recanati, controlli nella Notte Rosa: sequestrati 2.200 prodotti contraffatti

Porto Recanati, controlli nella Notte Rosa: sequestrati 2.200 prodotti contraffatti

I finanzieri della Tenenza di Porto Recanati, in concomitanza con la “Notte Rosa” hanno effettuato controlli a tappeto per contrastare la vendita di prodotti contraffatti, ma anche per contrastare lo spaccio di droga. Alla fine delle operazioni, i risultati parlano di 2.200 articoli “taroccati” o irregolari ed insicuri per la salute sequestrati, oltre ad hashish e cocaina in dosi.   Una persona è stata denunciata e altre cinque segnalate sotto il profilo amministrativo. Nello specifico, a un bengalese, peraltro sprovvisto del permesso di soggiorno, sono stati bloccati oltre 300 articoli contraffatti. L’uomo è stato denunciato. A tre suoi connazionali, sono stati trovati più di 1.900 articoli in violazione alla Legge Regionale che regola il commercio ambulante sulle aree pubbliche, con il conseguente deferimento sotto il profilo amministrativo. Infine, nei pressi dell’Hotel House, a due pakistani, sono stati trovati poco più di cinque grammi tra hashish e cocaina, per loro segnalazione alla Prefettura    Queste operazioni - sottolineano dal comando provinciale, confermano il costante impegno della Guardia di Finanza a contrasto della contraffazione dei marchi d’impresa registrati e dello spaccio di sostanze stupefacenti.   

02/07/2018 17:34
Porto Recanati, esagera con l'alcool: turista olandese finisce in ospedale

Porto Recanati, esagera con l'alcool: turista olandese finisce in ospedale

Ancora in corso le indagini dei carabinieri di Porto Recanati relative ad un'intossicazione etilica di una ragazza olandese per la quale è stato previsto il ricovero in ospedale. La ragazza, che si trova in Italia per una vacanza-studio ha avuto un malore causato dall'assunzione smodata di bevande alcoliche: è stata dimessa dall'ospedale di Civitanova con una prognosi di due giorni per intossicazione etilica e, poichè ancora minorenne, è stata affidata alla famiglia che la ospita ad Ancona. Contestualmente è stata invitata a presentarsi presso la Caserma dei carabinieri per verificare quale fosse l'esercizio commerciale che aveva continuato a somministrarle bevande alcoliche benchè fosse ormai ubriaca.  

02/07/2018 13:33
Porto Recanati, feriscono due ragazzi con un coltello durante la Notte Rosa: denunciati

Porto Recanati, feriscono due ragazzi con un coltello durante la Notte Rosa: denunciati

I carabinieri della Stazione di Porto Recanati, al termine delle attività investigative, hanno denunciato a piede libero un tunisino del 2001 e un marocchino del 1999, entrambi residenti a Porto Recanati, per concorso in lesioni personali, danneggiamento e porto abusivo di armi bianche. I due durante la "Notte rosa" che si è tenuta lo scorso sabato, all'altezza dello stabilimento balneare "Peter" hanno aggredito per futili motivi due ragazzi del 1999 residenti ad Osimo con un coltello da cucina, procurando loro delle lievi lesioni da arma da taglio. Successivamente i due malviventi, con calci e pugni hanno anche danneggiato le carrozzerie di alcune autovetture in sosta.

02/07/2018 12:59
Pozzo degli orrori, la Procura: le ossa sono di Mossammet Cameyi, chi sa parli

Pozzo degli orrori, la Procura: le ossa sono di Mossammet Cameyi, chi sa parli

All’esito dei primi accertamenti di laboratorio effettuati dal professor Adriano Tagliabracci presso l'istituto di medicina legale dell’Università di Ancona, rende noto il procuratore capo di Macerata, Giovanni Giorgio, "si può affermare ormai con una certa sicurezza che i resti ossei rinvenuti nei pressi dell'Hotel House di Porto Recanati appartengano alla minore Mossammet Cameyi"."AI momento - prosegue ancora il procuratore - si ipotizza che la ragazza, una volta giunta da Ancona presso la Stazione Ferroviaria di Porto Recanati, si sia recata verso l’Hotel House, si da essere poco tempo dopo uccisa e sotterrata nei pressi dell'Hotel House". Il procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio invita "chiunque possa fornire notizie a contattare o a recarsi presso le sedi della Questura di Ancona o di Macerata o presso altri uffici di polizia giudiziaria o presso la sede della Procura della Repubblica di Macerata".Ciò, al fine di consentire di raccogliere elementi utili per lo svolgimento di indagini apparentemente non agevoli, atteso il lungo tempo decorso dal momento della scomparsa della minore.

29/06/2018 16:50
Polizia all'Hotel House: sequestrata droga e controllate 24 persone. Poi l'incontro con i parlamentari della Lega

Polizia all'Hotel House: sequestrata droga e controllate 24 persone. Poi l'incontro con i parlamentari della Lega

Anche nel pomeriggio di ieri, la Polizia in azione all’Hotel House nell’ambito di un ulteriore servizio svolto con l’ausilio della squadra cinofili di Ancona e di un velivolo della Polizia di Stato proveniente dal Reparto volo di Pescara. Nel corso dei servizi sono stati sottoposti a perquisizione 3 appartamenti in uso a pregiudicati  extracomunitari sospettati di essere inseriti nel circuito dello spaccio di sostanze stupefacenti e sottoposte a controllo 24 persone. Nel corso delle operazioni,svolte per l’intero pomeriggio, è stata e rinvenuta sostanza stupefacente divisa in dosi, parte delle quali nascoste in fessure presenti sui muri ed in altri cosiddetti “imboschi”, altra nei pressi dell’ingresso principale del palazzone multietnico, evidentemente lanciata dai piani superiori da qualcuno all’arrivo degli agenti della Polizia di Stato. L’attività di controllo, che ha visto l’impiego di numerosi agenti, è stata coordinata sul posto dal Dirigente della Squadra Mobile Maria Raffaella Abbate che, al termine del servizio, si è intrattenuta con i parlamentari di una delegazione della Lega Nord che si era recata sul posto per un sopralluogo. Tra le Autorità presenti,  il Sen. Paolo Arrigoni (coordinatore regionale del partito), l’On. Tullio Patassini, l’On. Giuliano Pazzaglini , l’On. Giorgia Latini e l’On. Luca Paolini che hanno espresso il loro plauso per il costante lavoro svolto dalle Forze dell’Ordine nei confronti dell’Hotel House fortemente voluto dal Questore Antonio Pignataro con l’obbiettivo di debellare i fenomeni connessi al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti e di ripristinare la legalità. I  servizi sono svolti in maniera pressochè continuativa e con l’ausilio di altre Forze di Polizia, di reparti della Polizia provenienti da fuori provincia e anche con il concorso  della Polizia Municipale di Porto Recanati, città  il cui sindaco, Roberto Mozzicafreddo, non ha mai fatto mancare l’appoggio in occasione di servizi di prevenzione predisposti in quel comune.  

29/06/2018 13:34
Porto Recanati: chattava invece di vigilare, multa salata per un bagnino

Porto Recanati: chattava invece di vigilare, multa salata per un bagnino

Più di mille euro. a tanto ammonta la multa che un bagnino in servizio a Porto Recanati dovrà pagare dopo essere stato sorpreso dalla Guardia Costiera a fare tutt'altro rispetto a ciò per cui era pagato. La singolare storia che arriva dalla cittadina costiera ha avuto per scenario una giornata di forte vento e mare mosso. Nonostante questo c'erano molte persone a fare il bagno, tra cui diversi bambini. Una situazione da monitorare senza distrarsi neanche un secondo. Il bagnino, un ventiseienne in servizio in uno stabilimento, però, sembrava interessato ad altro. E, più precisamente, a chattare con lo smartphone.  Quanto stava accadendo in quello stabilimento del litorale centro non é però sfuggito alla Guardia Costiera che, probabilmente a seguito di una segnalazione, ha accertato i fatti e comminato la pesante sanzione al ventiseienne. 

29/06/2018 09:00
Porto Recanati, trasferiti gli uffici dei Servizi Demografici al secondo piano del Palazzo Comunale

Porto Recanati, trasferiti gli uffici dei Servizi Demografici al secondo piano del Palazzo Comunale

L'Amministrazione Comunale, nell'ambito di una riorganizzazione dei servizi, ha disposto il trasferimento di tutti gli uffici dei Servizi Demografici al 2° piano del Palazzo Comunale sito in Piazza del Borgo, nei locali posti di fronte alla Polizia Locale. L'attività di trasloco, già avviata, si protrarrà durante le prossime settimane, con avvio di erogazione del servizio pubblico nei locali di nuova allocazione a partire dal 23 luglio.   Nelle prossime settimane, pertanto i servizi erogati subiranno dei rallentamenti, proprio in virtù del fatto che alcune strumentazioni e archivi saranno in corso di trasferimento ed altri resteranno nell'attuale sede, per garantire i servizi minimali, fino a quando non avverrà il completo trasferimento di tutta l'attrezzatura e della dotazione di servizio, necessaria per poi riavviare l'attività a pieno regime nei nuovi locali. Si anticipa fin da ora che nella settimana dal 16 al 20 luglio l'attività resterà sospesa, proprio per consentire il miglior allestimento finale.   "Si invitano - si legge in una nota stampa - pertanto i cittadini a collaborare, organizzandosi fin da ora per le esigenze di cui sono già a conoscenza e provvedendo alle richieste con il maggior anticipo possibile. Si invita la cittadinanza alla pazienza e comprensione rispetto a tempi di erogazione maggiori rispetto agli attuali, certi del fatto che tutto il personale fornirà la massima collaborazione, come è solito effettuare, affinché i disagi siano ridotti al minimo. Qualora ci fossero aggiornamenti in merito, si provvederà immediatamente a fornire nuove comunicazioni".  

28/06/2018 15:21
I portorecanatesi “votano” il Palio di San Giovanni

I portorecanatesi “votano” il Palio di San Giovanni

Muove i suoi primi passi la 24° edizione del Palio di San Giovanni, la più importante rievocazione storica della città di Porto Recanati. La manifestazione, dedicata al Santo Patrono cittadino, invita infatti tutti i portorecanatesi a scegliere lo stendardo che contraddistinguerà non solo l’edizione che andrà in scena, “coffe in spalla”, il prossimo 25 agosto, ma anche le prossime edizioni del Palio. La votazione del proprio Palio preferito potrà essere effettuata nel corso dell’esposizione che si terrà, dal 6 al 13 luglio, presso la palestra Diaz quando protagonisti dell’allestimento saranno, appunto, gli elaborati pittorici che si contenderanno la vittoria finale. Ci sarà anche un’interessante sezione dedicata ai vecchi Pali che verranno, per la prima volta nella storia della manifestazione, esposti tutti insieme attraverso un percorso rievocativo delle principali caratteristiche ed elementi distintivi del Palio. “Il nostro obiettivo primario – dice il Presidente dell’Ente Palio Storico di San Giovanni, Italo Canaletti – è quello di far amare il Palio a tutti i portorecanatesi e fare in modo che il maggior numero possibile di concittadini si sentano rappresentati da questa manifestazione, così tanto identitaria e caratteristica per la nostra Porto Recanati”.“L’iniziativa del concorso e della mostra – continua Canaletti – è un passo con il quale il Palio potrà muoversi in questa direzione, a nostro avviso in modo originale, interessante, curioso e coinvolgente”.

28/06/2018 15:06
A Porto Recanati torna il Raduno dei Gemelli

A Porto Recanati torna il Raduno dei Gemelli

“Per quest’anno non cambiare, stessa spiaggia stesso mare…”, diceva una mitica canzone degli anni ’60. E il refrain si adatta bene alla presentazione della 17esima edizione del Raduno nazionale dei gemelli organizzato anche quest’anno nelle Marche dai fratelli (ovviamente gemelli) Pietro e Paolo Pavoni. Sì, perché la manifestazione – a grande richiesta dei partecipanti – si svolgerà di nuovo in riva all’Adriatico e sulla spiaggia di Porto Recanati. L’appuntamento, infatti, è per venerdì 20, sabato 21 e domenica 22 luglio nello stesso chalet dello scorso anno: “Il ritorno di Guerrina & Domenico”, sul lungomare sud della località balneare maceratese che si trova a due passi dalla riviera del Conero. Dunque, mancano appena tre settimane all’evento e fervono i preparativi degli organizzatori che proprio in questi giorni stanno mettendo a punto gli ultimi dettagli del programma. La “ricetta” però è ormai consolidata: il divertimento principale è lo stare insieme, il ritrovarsi da ogni parte d’Italia per condividere un’esperienza unica nel suo genere, perché i veri protagonisti del raduno sono essenzialmente i gemelli. Le iniziative, comunque, non mancheranno. Intanto, Porto Recanati si prepara ad accogliere di nuovo sul suo litorale la festosa presenza di “Gemellopoli”. Nelle foto: le sorelle Dominici di Genga (Ancona) al raduno 2017; gli organizzatori Pietro e Paolo Pavoni; un’immagine della passata edizione.

28/06/2018 11:01
Delfino morto trovato sulla spiaggia di Porto Recanati (Foto)

Delfino morto trovato sulla spiaggia di Porto Recanati (Foto)

Triste ritrovamento, ieri sera, sulla spiaggia di Porto Recanati. Un delfino, probabilmente di giovane età, é stato trovato morto sulla sabbia da alcune persone che stavano passeggiando. Immediatamente sono state avvisate le forze dell'ordine e poco dopo, grazie all'intervento della Protezione Civile, la carcassa é stata rimossa e trasferita presso la vicina zona di ammassamento, in attesa dell'intervento dei veterinari del servizio sanitario. Toccherà a loro il compito di stabilire con esattezza l'età dell'esemplare e le cause della morte. Quanto accaduto ieri sera a Porto Recanati ha fatto tornare alla mente un episodio simile avvenuto poco più di un anno fa a Porto Potenza (qui il nostro articolo), in quell'occasione il delfino, adulto e appartenente al genere stenella e alla specie coeruleoalba, era stato probabilmente ferito a morte dall'elica di una barca. (in aggiornamento)

28/06/2018 08:38
Pestato per un regolamento di conti, le indagini portano ad un gruppo di magrebini. C'é l'ombra del traffico di droga

Pestato per un regolamento di conti, le indagini portano ad un gruppo di magrebini. C'é l'ombra del traffico di droga

Era finito al Pronto Soccorso in gravi condizioni e quelli che lo avevano accompagnato hanno raccontato che aveva preso una pallonata in testa. Ma sanitari e carabinieri ci hanno messo poco a capire che le cose erano andate diversamente. E, ora, un gruppo di cittadini di origini magrebine é finito nel registro degli indagati a seguito del lavoro coordinato dal sostituto procuratore Rastelli e condotto dai carabinieri del maggiore Marinelli. Stando alle indagini, quel giovane che ora si trova ricoverato in prognosi riservata con un grave trauma cranico, infatti, sarebbe stato pestato per un regolamento dei conti tra piccoli spacciatori. Uno degli indagati, in particolare, sarebbe il responsabile del pestaggio. L'attività investigativa è ancora in corso e, stando alle indiscrezioni trapelate, potrebbe portare oltre che all'individuazione del colpevole delle lesioni, anche allo smantellamento di un traffico di droga che interessa l'intera area costiera del Maceratese.

27/06/2018 13:52
Accusato di atti sessuali, tenta uno scippo e lo trovano in possesso di stupefacenti: espulso un 25enne tunisino

Accusato di atti sessuali, tenta uno scippo e lo trovano in possesso di stupefacenti: espulso un 25enne tunisino

Nei mesi scorsi era stato accusato di atti sessuali per aver palpeggiato e infastidito insieme ad alcuni connazionali delle ragazze a Porto Recanati. Ieri é stato identificato come l'autore di uno scippo e, come se non bastasse, quando i carabinieri lo hanno perquisito lo hanno trovato in possesso di un flacone di metadone. Così, per un tunisino di 25 anni, sono scattate le procedure di rimpatrio, con gli stessi Carabinieri che lo hanno condotto al "centro espulsioni" di Brindisi.  Il giovane, infatti, non era in possesso neanche del permesso di soggiorno e risultava clandestino in Italia. L'intera indagine é partita quando, appena due giorni fa, un anziano é stato vittima di un tentativo di scippo. Grazie ad alcune testimonianze, i militari dell'Arma erano riusciti a risalire al venticinquenne tunisino che, tra l'altro, risultava già denunciato per violenza sessuale a seguito di un episodio avvenuto alcune settimane fa a Porto Recanati, fuori da una discoteca. Una volta identificato il tunisino, i carabinieri hanno fatto scattare la perquisizione, trovandolo in possesso di un flacone di metadone e accertando che il giovane risiedeva in Italia senza regolare documentazione. Da qui il via alle procedure di espulsione, con il giovane che, come già detto, é stato trasferito a Brindisi in attesa di rimpatrio. 

27/06/2018 13:50
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