"Stamattina ho avuto conferma dagli operatori del servizio sanitario che il primo caso risultato positivo al COVID-19 a Petriolo è ufficialmente guarito in quanto ha svolto ulteriori due tamponi a distanza di almeno 24 ore l’uno dall’altro che sono risultati entrambi negativi. Lo stesso mi aveva già telefonato ieri per informarmi di questa bella notizia. Ciò mi ha riempito di gioia". Così il sindaco di Petriolo Domenico Luciani condivide con tutta la popolazione l'ufficialità della guarigione di quello che era stato il primo cittadino residente nel suo comune contagiato dal coronavirus.
"Altra bella notizia di questa mattina è che mi ha appena telefonato il sig. Poloni della ditta Cupral per dirmi che desidera donare al Comune di Petriolo 1000 mascherine. Le prime 500 - ha specificato il sindaco - saranno ritirate già questo pomeriggio presso lo stabilimento Cupral di Petriolo dai volontari del gruppo locale di Protezione Civile. Ringrazio pubblicamente il sig. Poloni da parte mia, dell’Amministrazione comunale e di tutta la popolazione".
Notizie positive che cozzano con il dato di un nuovo caso positivo accertato a Petriolo. Il numero dei contagiati sale, dunque, a due mentre sono 6 le persone in isolamento domiciliare preventivo.
Michele Merola e Matteo Salvi, rispettivamente di Petriolo e Caldarola, conoscendo il gran cuore dei loro colleghi Cacciatori Marchigiani, si sono attivati per una Raccolta Fondi a favore dell'Ospedale di Camerino, in modo particolare per il Reparto di Terapia Intensiva , per l'acquisto di attrezzature e macchinari medicali, atti a poter fronteggiare l'Emergenza Coronavirus.
La Raccolta Fondi sarà devoluta all'Associazione “ a cuore… ..aperto ” di Camerino, Presieduta dal Dirgente Medico Dott.ssa Gabriella Mazzoli , dell'Ospedale di Camerino, che ha dato la sua piena disponibilità.
Per chi intende invece effettuare autonomamente un bonifico Bancario, può utilizzare le seguenti coordinate:
Associazione: A CUORE ... APERTO - Ospedale di Camerino
BCC Banca dei Sibillini Filiale di Camerinoo
IT 27O08456688300000000000055071
"Questa mattina ho appena avuto notizia ufficiale dall’Asl di Macerata che un nostro concittadino è risultato positivo al coronavirus". Così il sindaco di Petriolo Domenico Luciani ha comunicato alla cittadinanza il primo contagio accertato nel proprio territorio comunale.
"Per prima cosa faccio i migliori auguri a lui e alla sua famiglia perché tutto si risolva presto nel migliore dei modi - scrive il sindaco in un post pubblicato sui social -. Sono naturalmente scattate le procedure per mettere in isolamento tutti i contatti diretti degli ultimi 14 giorni. Non posso e non farò nomi per rispetto della Privacy, non chiedetemelo nemmeno in privato".
"Chi è stato a contatto stretto con la persona risultata positiva viene informato dagli operatori della Asl - prosegue Luciani -. So anche che la stessa persona già da ieri sera si è premurata di contattare personalmente tutte le persone con cui era stato a contatto nell'ultimo periodo. Il nostro paese non è grande e tutti sappiamo quasi tutto. Probabilmente già sarete venuti a conoscenza di tale situazione. E’ una notizia che non avremmo voluto ricevere ma che era nell’ordine delle possibilità. Non siamo il primo comune toccato e non saremo l’ultimo. E’ il primo caso, ma quasi certamente, non sarà l’ultimo. Dobbiamo esserne consapevoli".
"Non è il momento per il panico e lo sconforto. E’ il momento di restare calmi, razionali, responsabili, di rispettare quanto ci è stato chiesto senza se e senza ma. Spostarsi solo per effettiva necessità, anche nel nostro territorio. Restare a casa. Limitare al massimo i contatti ravvicinati. Seguire tutte le norme di prevenzione. Restiamo a casa!" conclude il sindaco.
Il sindaco di Petriolo Domenico Luciani ha emanato il decreto n. 5 del 13 marzo 2020 con il quale vengono sospese tutte le attività deferibili degli uffici comunali, attivato il lavoro agile e contingentato l'accesso agli stessi uffici.
«Ora tutto il personale dipendente comunale dovrà recarsi in Comune solo per attività indifferibili non svolgibili da casa - scrive Luciani -, tuttavia, l'attività del Comune non si ferma grazie alla modalità del lavoro agile che stiamo già utilizzando dall'inizio della settimana. L'accesso al pubblico sarà possibile solo per necessità indifferibili, previo appuntamento. Tutto il resto si potrà fare a distanza con tutti i mezzi che la tecnologia ci mette a disposizione. È una battaglia, ma non ci facciamo prendere dallo scoraggiamento: andrà tutto bene!». E' di ieri invece la disposizione per la chiusura dei giardini pubblici, mentre in data odierna si è proceduto anche alla chiusura del Cimitero comunale: «Vederli aperti può indurre a pensare - dice il Sindaco -, che vi ci si possa recare liberamente».
In fondo all'articolo potrete trovare il testo completo della delibera comunale firmato dal Sindaco Luciani.
Finanziamento di 3 milioni di euro confermato per la scuola media “Marco Martello” di Petriolo. Si tratta del fondo di 120 milioni di euro istituto dal Miur e destinato alla messa in sicurezza, all’adeguamento antisismico e alla nuova costruzione di edifici adibiti a uso scolastico statale nelle zone sismiche 1 e 2 delle regioni del Centro Italia (decreto n. 427 del 21 maggio 2019). Area colpita dal terremoto del 2016 nella quale rientra, appunto, Petriolo, tra i piccoli borghi più danneggiati, dove si attendeva la conferma definitiva dell’ammissione a finanziamento per le risorse che serviranno ora alla demolizione e alla ricostruzione della scuola media. I 3 milioni di euro vanno sommati, inoltre, ai 200 mila euro assegnati a luglio 2019 per la progettazione definitiva ed esecutiva dello stesso intervento. Va ricordato che nella Provincia di Macerata solo i Comuni di Petriolo e Corridonia si erano classificati nella graduatoria degli interventi finanziabili.
«Si tratta di un grande risultato per Petriolo e per le future generazioni del paese - ha detto il sindaco Luciani, che ha seguito passo dopo passo l’iter del progetto che consentirà di realizzare la nuova scuola “Marco Martello” -, è un risultato raggiunto grazie alla tenacia e al lavoro svolto in questi anni da tutta l'Amministrazione comunale, che ha saputo reagire alla crisi del sisma ed è riuscita a cogliere le opportunità che si sono presentate». Nei giorni scorsi, Luciani è stato uno dei primi Sindaci a invitare il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli a valutare l'adozione di provvedimenti in materia di sicurezza per limitare la diffusione del contagio da coronavirus: «Questa conferma giunge in un momento particolare per ricordarci che, anche in situazioni difficili come quella che stiamo vivendo in queste ore, non dobbiamo perdere la bussola e farci prendere dallo sconforto - ha spiegato -, nei giorni scorsi la Giunta Comunale ha deliberato di potenziare l'igiene e la pulizia delle superfici degli edifici e degli spazi pubblici comunali e ha concesso un ulteriore contributo all'Istituto Scolastico Comprensivo per l'acquisto di prodotti per l'igiene per le scuole di Petriolo. Gli uffici comunali sono già all'opera per dare attuazione all'indirizzo della Giunta. L'esperienza maturata con l'emergenza sismica - ha concluso - fa sì che la macchina amministrativa comunale sia, in qualche modo, vaccinata ad affrontare questa nuova emergenza sanitaria».
“Visto il precipitare della situazione coronavirus delle ultime ore nelle regioni del Nord Italia, credo che non si possa più escludere che il virus stia già circolando nella nostra Regione. Il fatto che non sia stato ancora accertato alcun caso non ci esime dal tenere alta la guardia”. Si espresso così, in una nota, il sindaco di Petriolo Domenico Luciani riguardo le misure da adottare.
“Questa mattina – ha proseguito Luciani - mi sono confrontato con i consiglieri di Maggioranza sulle opportune azioni da intraprendere per prevenire la diffusione del contagio. Abbiamo convenuto che occorre sensibilizzare maggiormente le persone sui giusti comportamenti da adottare: lavarsi frequentemente e accuratamente le mani, evitare di portare le mani agli occhi, alla bocca o al naso e mettere in atto tutte le indicazioni previste dal decalogo diffuso dal Ministero della Salute. Invito tutti coloro che hanno sintomi influenzali a non frequentare luoghi pubblici e a mettersi in contatto con il proprio medico di base o con la guardia medica.
In particolare, come datore di lavoro ho dato indicazioni ai responsabili del comune di fare una valutazione del rischio di contrarre l'infezione. Come Sindaco ho dato indicazione loro di potenziare la pulizia delle superfici dei luoghi e dei mezzi comunali. Ho anche chiesto al Presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli e all'assessore regionale alla Protezione civile Angelo Sciapichetti di valutare in via precauzionale l'adozione di ulteriori misure idonee a prevenire il diffondersi del contagio come la sospensione degli eventi pubblici e la chiusura delle scuole su tutto il territorio regionale, senza aspettare che ci siano casi accertati. Al momento, tali azioni, fatte in modo isolato come singolo Comune, non appaiono opportune ed efficaci. La situazione sarà rivalutata in funzione dell'evolvere della situazione”.
"Il bilancio comunale di Petriolo è un bilancio sano, che rispetta i parametri normativi sull’indebitamento e che soprattutto riscontra ormai da alcuni anni risorse aggiuntive da poter investire. Non si tratta di chiacchiere, ma sono dati oggettivi e certificati ufficialmente. Tuttavia, sono emerse illazioni strumentali sullo stato di salute della nostra tesoreria, sulla presunta scomparsa di alcuni finanziamenti e sul rapporto debitorio con la società Cosmari quali questa Amministrazione sente il dovere di rispondere con fermezza".
"Va ricordato come la macchina amministrativa e istituzionale di questo Comune abbia dovuto sostenere un grosso aggravio di adempimenti, operazioni, attività e oneri legati principalmente al terremoto. È bene ricordare che dopo l’ottobre 2016 ci si sia trovati a dover affrontare problemi di liquidità con conseguenti ritardi. Per risolvere la situazione, abbiamo dovuto utilizzare l'anticipazione di tesoreria, il che non si traduce in un problema di bilancio ma in uno slittamento tra riscossioni e pagamenti, dal quale si origano crediti e debiti. Inoltre, a seguito del sisma le uscite sono aumentate al pari dei disagi e dell’aggravio di lavoro degli uffici. Nuove assunzioni legate allo stato di emergenza e ai nuovi adempimenti da evadere legati alla ricostruzione hanno dato respiro a questo lavoro ma aumentato il monte spesa per l’organico: quasi tutte le spese legate al terremoto sono anticipate dal Comune con le risorse disponibili in cassa, questo finché non vengono, dopo una complessa e lunga procedura di rendicontazione, rimborsate da parte della Regione. Oggi la situazione è nettamente migliorata e la disponibilità di cassa sul conto di tesoreria al 20 febbraio 2020 è di oltre 1 milione e 500mila euro. Petriolo ha infatti incassato le somme dovute al Comune da altri Enti, sebbene permangano ancora importanti crediti da incassare per spese già effettuate. Gran parte dei nostri fornitori oggi riceve pagamenti in tempi regolari, nel pieno rispetto dei termini di legge e delle relative deroghe previste dalla situazione di emergenza in cui ancora ci troviamo e che si protrarrà a tutto il 2020".
"Con la disponibilità di cassa attuale, il Comune potrebbe estinguere il debito con la società già domani stesso senza dilazionarlo. La scelta di dilazionare questo pagamento è di natura contabile e dettata dalla prudenza suggerita dal responsabile finanziario. Una scelta che condividiamo in pieno e che è stata effettuata anche da altri Enti locali. Piuttosto che far attendere i fornitori o i collaboratori, oppure rinunciare ad erogare i contributi verso associazioni e cittadini, piuttosto che erodere le risorse già incassate destinate agli investimenti da realizzare; si è deciso di lasciare in sospeso e dilazionare i pagamenti con la stessa società Cosmari della quale, tra l’altro, Petriolo è socio fondatore. Va precisato, come la cifra dovuta non sia quella indicata dalle imprecisioni diffuse anche in questo caso sui social e inviate alla stampa, ma che sono state già pagate somme per oltre un quarto dell’importo sospeso".
"Per chi volesse verificare di persona, i nostri uffici comunali sono aperti tutti i giorni gli amministratori sono presenti quotidianamente presso la sede provvisoria comunale. Contattare il Sindaco o gli Assessori o i Consiglieri è molto facile per chiunque voglia informazioni, chiarimenti o porre domande. Confidiamo che il clima elettorale che pervade già ora taluni, veda perciò concentrati gli sforzi di tutti soltanto verso il confronto su proposte concrete per il futuro di Petriolo".
Il parere di "La Tua Petriolo" in vista delle prossime elezioni elettorali: "I nostri amministratori stanno realizzando una raffica di piccoli cantieri, di opere prossime al termine e di inaugurazioni varie. Probabilmente sperano che questi lavori a ridosso del voto rimangano impressi nella memoria degli elettori e ci si dimentichi di tutte le loro promesse di cinque anni fa, che non hanno mantenuto, o che, se hanno realizzato, era meglio che non l’avessero fatto! Sicuramente, come al solito, troveranno la giustificazione nel terremoto e non nella loro incapacità ad amministrare".
Continuano i membri della lista civica: "Il sindaco Luciani, che da mesi ha iniziato la campagna elettorale sui social, sui giornali locali, in incontri pubblici, non perde occasione per annunci roboanti di una “pioggia” di soldi che arrivano e di tanti progetti per il futuro. Dovrebbe però anche dire che i finanziamenti ricevuti sono dovuti quasi interamente al sisma e che sono di gran lunga inferiori a quelli concessi a molti paesi vicini, come pure ad alcuni comuni al di fuori del cratere (ad es. 2.5 milioni di € per il miglioramento sismico della scuola di S. Vito di Recanati)".
"Dovrebbe, però, soprattutto spiegare come hanno speso i soldi della Tari del 2018 e del 2019, che noi cittadini abbiamo pagato regolarmente - proseguono dalla lista civica -, ma che essi non hanno trasferito al Cosmari, visto che tale Azienda – con nota n.353 dell’11/1/2020 – sollecita il pagamento di fatture scadute per un valore di 217.519,29 €. Li hanno forse utilizzati per tutti gli ultimi lavori da cantiere elettorale?"
In conclusione "La tua Petriolo" dichiara: Intanto il Comune è stato costretto ad attivare un piano di rientro che arriva fino a dicembre 2020, per cui parte del debito da pagare sarà a carico anche della prossima amministrazione. Quello del Cosmari è il debito più consistente, ma ci sono molte altre fatture da saldare, quali ad es., Lagoplast: 4.544,12 €, Task srl: 3.952,80 €, Impresa di pulizia G&P: 1.451,80 €. I nostri amministratori continuano a vivere nel mondo dei grandi progetti, di iniziative di milioni di euro: le loro linee programmatiche sono solo un bel libro dei sogni…ma i sogni, purtroppo, all’ alba svaniscono!"
Petriolo #SpazioComune è il titolo scelto dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Domenico Luciani per una innovativa presentazione del Piano per la ricostruzione del Centro Storico. L’appuntamento è fissato per mercoledì 12 febbraio alle ore 21 al Teatro Comunale di uno dei borghi del Maceratese duramente dal sisma del 2016. Sono stati invitati i Primi cittadini dei Comuni limitrofi, Corridonia, Mogliano, Tolentino, Loro Piceno e Urbisaglia, e i rappresentanti delle Istituzioni, dall’Arcidiocesi di Fremo al Commissario Straordinario per la Ricostruzione, Piero Farabollini; dal direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione, Cesare Spuri, alla dottoressa Marta Mazza del Sabap Marche fino al presidente della Regione Marche. Il vero carattere originale e coinvolgente dell’incontro è però l’apertura alla partecipazione e alla proposta dei cittadini, di chi abita il Centro Storico di Petriolo e di chi ha a cuore il suo rilancio.
A confermarlo è lo stesso sindaco Luciani: «Siamo uno dei primi Comuni ad aver affidato incarichi per l’elaborazione di un Piano che definirà non solo gli aspetti tecnici, ma anche le destinazioni d’uso e le attività che si vorranno riaprire - ha spiegato -, attraverso alcuni incontri, nei quali auspichiamo la massima partecipazione, il vero protagonista sarà il cittadino». Nelle fasi preliminari sono già stati individuati otto temi sui quali si concentreranno dei tavoli di lavoro: «I petriolesi potranno confrontarsi con le loro proposte - ha aggiunto -, tutte quelle idee che ritengono importanti per far rinascere il nostro Centro Storico». L’obiettivo dell’Amministrazione Luciani è quello di elaborare il Piano entro il prossimo mese di maggio, al fine di far iniziare il prima possibile gli interventi di ricostruzione. «Ad oggi, in tutto il cratere, ad oltre 3 anni e mezzo dagli eventi sismici, la ricostruzione pesante stenta ancora a partire – ha concluso il Primo cittadino di Petriolo -, si sono evidenziare problematiche tecniche e amministrative che rallentano l'approvazione dei progetti. Il percorso scelto dall'Amministrazione comunale consentirà di individuare e affrontare le problematiche della ricostruzione del Centro Storico già in questa fase. Il piano individuerà le soluzioni ammissibili e indirizzerà la ricostruzione: ciò semplificherà la successiva fase della progettazione degli interventi di ricostruzione pubblica e privata».
Petriolo comune amico dell’ambiente e della mobilità dolce. Se lo scorso anno si è chiuso con la consegna agli studenti della scuola Primaria e Secondaria di primo grado di una borraccia in alluminio, il 2020 si è aperto con ulteriori buone notizie all’insegna di politiche “green”.
All’omaggio natalizio, a vantaggio della riduzione della plastica monouso, si è infatti aggiunto il finanziamento di 247mila euro da parte della Regione Marche (su 5 milioni di euro stanziati) per la realizzazione del suo tratto di ciclovia. «Abbiamo soddisfatto la richiesta dei nostri ragazzi di terza media che hanno dimostrato una spiccata sensibilità ambientale e attenzione ai cambiamenti climatici anche raccogliendo i rifiuti malauguratamente abbandonati in luoghi non appropriati - ha spiegato il sindaco di Petriolo Domenico Luciani -, oltre alla ciclovia, dal punto di vista dei contributi ricevuti, va anche segnalato quello pari a 80mila euro, anche in questo caso regionale, da ripartire con il Comune di Urbisaglia, per l’installazione di una rete di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici». Notizie che vanno a sommarsi alle iniziative in ambito di risparmio energetico attuate anche nel campo della ricostruzione (Petriolo è tra i Centri storici del Maceratese più colpiti dal sisma del 2016) e in ambito scolastico: «Stanno proseguendo i lavori alla scuola Primaria “Ginobili” - ha confermato in tal senso Luciani -, anch’essi resi possibili dall’accesso a finanziamenti e agevolazioni, mirati all’efficientamento energetico della struttura. Ma non solo, negli scorsi mesi è stato eseguito l'intervento di revamping della pubblica illuminazione della zona industriale di via Fiastra con la sostituzione delle vecchie lampade con quelle a led, ad elevata efficienza energetica. Tutti questi interventi sono coerenti con la strategia di riduzione delle emissioni climalteranti».
Lo scorso marzo, infatti, il Comune di Petriolo ha aderito con delibera consiliare al Patto dei Sindaci per il Clima e l’Energia.
"Tutti i soggetti che avevano chiesto di donare al comune di Petriolo un contributo e usufruire così dello sport bonus sono stati ammessi e hanno provveduto a fare la donazione prevista entro i termini rpescritti dalla legge. Il Comune ha ricevuto 4.651 euro che saranno destinati a realizzare la riqualificazione degli impianti sportivi di via Leopardi". A darne notizia è il primo cittadino di Petriolo Domenico Luciani (anche lui donatore) che lo scorso 5 novembre aveva annunciato l'avvio dell'iniziativa (LEGGI QUI).
Insieme al sindaco, sono arrivate donazioni dall'Impresa Francucci di Treia, da Giovanni Saltari di Morrovalle, dall'Impresa Staffolani Danilo di Urbisaglia e dall'Impresa Eredi Paci Gerardo di Corridonia.
"I lavori, secondo il programma, dovrebbero iniziare i primi mesi del 2020 - ha aggiunto il sindaco -. Siamo molto soddisfatti di questo bellissimo gesto da parte di ditte e privati; c'è ancora chi, sollecitato, risponde e mette mano al portafoglio per dare un contributo ai comuni del territorio".
In tutta Italia, sono state 300 le domande ammesse allo sport bonus, "un'iniziativa che funziona e che potremo ripetere anche l'anno prossimo con nuovi progetti - ha osservato Luciani -. Questo primo 'esperimento' infatti è andato a buon fine e speriamo di poterlo replicare anche per altri impianti comunali tra cui quelli sui quali abbiamo ottenuto già il finanziamento di circa un milione di euro, con il bando sport e periferie dello scorso anno, grazie a due associazioni cittadine: la Asd San Marco e l'Asd Le Muse. Le due realtà di Petriolo infatti hanno presentato i progetti per il nuovo campo da calcio e per il palazzetto ed entrambe sono stati finanziati per 500mila euro ciascuno. Ora attendiamo il coofinanziamento e, in tal senso, lo sport bonus può essere di grande aiuto".
Per il nuovo progetto di via Leopardi, aveva spiegato il primo cittadino circa un mese fa, è prevista la demolizione della struttura esistente e il rifacimento totale dei due nuovi campetti con erba sintetica e gradinate. “Un’opera che appunto si collocherebbe vicino alla nuova scuola media di cui c’è già il progetto ammesso in graduatoria con il bando del Ministero per tre milioni di euro; in questo caso siamo in attesa delle verifiche e dell’assegnazione definitiva".
Lavori in corso per l'intervento di sostituzione ed efficientamento energetico dell'illuminazione pubblica della zona industriale di Petriolo. Ad annunciarlo è lo stesso primo cittadino Domenico Luciani.
"L'amministrazione comunale ha appaltato i lavori dell'intervento alla ditta Eredi Paci Gerardo srl - spiega il sindaco -. L'intervento prevede la sostituzione dei pali e dei corpi illuminanti esistenti con apparecchi a led della ditta iGuzzini. L'intervento di circa 50 mila euro è finanziato completamente con le risorse del Fondo Nazionale di Efficienza Energetica che favorisce gli interventi necessari per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica come disciplinato dal decreto interministeriale 22 dicembre 2017."
L'edizione 2019 de “Lu prui' de Sa' Mmartì'”, festa autunnale petriolese arrivata alla terza edizione, sarà all'insegna dell'ormai storico gemellaggio del comune di Petriolo con la cittadina ungherese di Mezőkövesd. Una grande novità caratterizza la festa: la scelta di farla diventare “plastic free”. Bicchieri, cannucce e piatti saranno in materiale ecologico e biodegradabile nel rispetto dell’ambiente per una svolta green. Protagonisti gastronomici, accanto a frascarélli e vincisgrassi, castagne e vin brulé della tradizione petriolese, ci saranno specialità ungheresi come gulasch, pálinka e tokaji.
Come sempre l'evento si svolgerà in due punti specifici del paese: piazza Umberto I e Piazzetta San Martino. Corso Umberto I, invece, sarà interamente dedicato al mercatino artigianale che vedrà la partecipazione di hobbisti, piccoli artigiani ed espositori. Alla festa ci saranno anche le attività unite nel progetto Rizomi - Terre Fertili in Rete: prime generazioni di agricoltori e tecnici qualificati che hanno come obiettivo quello di produrre beni invece che prodotti, da materia prima sana e di qualità.
A fare da contorno a tutto l’evento ci sarà come sempre buona musica: sabato 9 novembre aprirà la manifestazione il gruppo “Deja Vù” in Piazza Umberto I, poi in Piazzetta San Martino potrete trovare gli stornelli, i canti e le danze popolari marchigiani del gruppo “Folkswagen”. A concludere la serata, concertone dei “La Terapia Latina” al frenetico ritmo della rumba ska.
Domenica 10 novembre sarà interamente dedicata ai più piccoli e alla nostra tradizione popolare: fin dal primo pomeriggio saranno aperti i laboratori per bambini organizzati dalle ragazze di “Settimo cielo srls” e i loro dipinti realizzati con castagne, foglie autunnali e vino, il tutto legato ai detti popolari tramandati dall’immancabile concittadino Giovanni Ginobili.
Nella giornata di domenica la tradizione popolare Ungherese incontrerà la nostra tradizione, con la gioiosa presenza del gruppo folkloristico patrimonio UNESCO Matyó accanto alle note del saltarello del gruppo “Quelli dell'ara” di Filottrano.
Alle ore 18 presso il Teatro Comunale, l'associazione culturale l'Orastrana e Nooz porteranno la performance "Favole tradizionali marchigiane illustrate e musicate dal vivo". I testi saranno letti da Carlo Natali, autore anche delle riscritture in vernacolo petriolese, e da Katuscia Palmili; le musiche saranno eseguite da Paolo Cossa e i disegni dal vivo saranno eseguiti dall'artista maceratese Nooz. La domenica terminerà con il concerto del gruppo Warsavia, subito dopo l’apertura degli stands gastronomici.
“Lu prui' de Sa' Mmartì'” è presentato dalla PROPETRIOLO 2000, la proloco di Petriolo già reduce dai successi de “Le Cantinette”, con il patrocinio del Comune di Petriolo, il comune gemellato di Mezőkövesd Unghrtis e con la collaborazione dell'associazione culturale L'Orastrana. L'ingresso a tutti gli eventi, ai mercatini e agli spettacoli previsti in cartellone, è totalmente gratuito.
Il comune di Petriolo ha approvato il progetto dei lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo di via Leopardi. Anche i privati (enti non commerciali, persone fisiche e titolari di reddito d’impresa) possono contribuire a finanziare la realizzazione dell’opera, per la quota spettante al comune, attraverso l’erogazione dello Sport bonus.
“Con lo sport bonus è previsto un contributo statale per i privati o per enti che decidono di fare delle donazioni a enti pubblici o associazioni per la riqualificazione di strutture sportive pubbliche – ha spiegato il sindaco Domenico Luciani -. Il termine ultimo per la scadenza delle domande per partecipare al progetto di rinnovamento dell’impianto sportivo in via Leopardi è il 14 novembre.”
“Per poter usufruire di questo contributo statale è necessario fare domanda all’Ufficio dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri con una dichiarazione del comune destinatario che si dichiara disponibile. La detrazione consiste in tre quote annuali pari al 65% di ciò che si dona” – ha aggiunto il primo cittadino.
“La riqualificazione dell’impianto sportivo di via Leopardi è un’opera che, come comune, abbiamo già finanziato anche attraverso il contributo Sport e Periferie ma se dovessero esserci delle donazioni per noi sarebbe una grande occasione perché riusciremmo a impiegare le risorse che si libereranno per nuovi arredi e attrezzature per le scuole" ha osservato Luciani.
Per il nuovo progetto è prevista la demolizione della struttura esistente e il rifacimento totale dei due nuovi campetti con erba sintetica e gradinate. “Un’opera che appunto si collocherebbe vicino alla nuova scuola media di cui c’è già il progetto ammesso in graduatoria con il bando del Ministero per tre milioni di euro; in questo caso siamo in attesa delle verifiche e dell’assegnazione definitiva – conclude il sindaco Luciani -. L’inizio dei lavori per la riqualificazione del campetto è previsto per i primi mesi del 2020.”
Per sapere come contribuire alla riqualificazione dell'impianto sportivo di via Leopardi e ottenere lo sport bonus CLICCA QUI
“Tutti a Teatro”, la rassegna teatrale 2019/2020 dedicata a bambini e famiglie, a cura di Lagrù Ragazzi e realizzata in collaborazione con l'Associazione Genitori, parte domenica 3 novembre alle 17 al Teatro Comunale di Petriolo, con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale. In scena la compagnia Teatrino dell'Es di Bologna con lo spettacolo “Il Manifesto dei Burattini”, un varietà di teatro d'animazione musicale e recitato.
Dedicato al maestro di Vittorio Zanella, Otello Sarzi Madidini, lo spettacolo si articola in vari momenti, sviluppati attraverso tecniche differenti: dalle marionette a filo mosse da un unico animatore ai burattini a guaina, dalla recitazione dialettale e animazione a vista al teatro in nero con oggetti in spugna, dai pupazzi in gommaspugna al mimo a mezzo busto, dalle ombre cinesi su diapositive a dissolvenza incrociata alle marionette a bastone.
Torna l’Homeless Rock Fest, il contest itinerante per band emergenti giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Macerata Federica Curzi, gli assessori alla Cultura di Pollenza e Petriolo Marco Ranzuglia ed Enrico Vissani e il presidente dell’associazione Homeless Angelo Cioci.
“Un piccolo grande miracolo” ha definito l’HRF l’assessore Curzi “un pezzettino di politica sociale che produce agio giovanile. Quello dell’Homeless è un bilancio positivo di crescita, anche territoriale, e di sostegno con scambi di reciprocità utilissimi ai nostri ragazzi.”
Saranno 18, tra band e solisti, gli artisti che si contenderanno la vittoria finale. I gruppi, provenienti da tutta la regione e non solo, avranno la possibilità di esibirsi dal vivo nelle splendide cornici dei teatri di Pollenza (26 ottobre), Montecosaro (9 novembre) e Petriolo (16 novembre). Secondo le modalità ormai consolidate, i partecipanti dovranno presentare brani propri e inediti.
“Pollenza ha aderito alla manifestazione fin dal 2010 – ha detto Ranzuglia - e ha proseguito fino ad oggi perché l’Homeless Rock Fest rappresenta tutto quello che tutti noi vorremmo fare, un evento unico nelle Marche importante dal punto di vista aggregativo oltre che musicale e la sua crescita nel tempo è stata esponenziale e si è affinata rispetto alle prime edizioni.”
E’ intervenuto anche il vice sindaco e assessore alla Cultura di Petriolo Enrico Vissani: “L’anno scorso per noi è stata la prima volta – ha detto - e abbiamo riconfermato l’adesione perché è impossibile essere contro una manifestazione del genere. La musica aiuta nella crescita, nella socializzazione, nei rapporti interpersonali e questo festival va in queste direzioni.”
Gli 8 gruppi che si distingueranno maggiormente, accederanno alla fase finale dell’Homeless Rock Fest che si terrà, come nelle passate edizioni, al Teatro Don Bosco di Macerata il 23 e 24 novembre. Finale che nelle due serate dello scorso anno ha visto il teatro gremito al limite della sua capienza, segno dell'attenzione crescente per questa manifestazione che si è affermata nel corso del tempo.
Spetterà alla giuria, come sempre di alto livello, scelta dal contesto indipendente musicale italiano, decretare i vincitori, insieme al pubblico presente. Giuria che si metterà a disposizione delle band per un confronto diretto e costruttivo, che potrà dispensare consigli e che risponderà alle eventuali domande dei finalisti del contest.
“Quest'anno l'Associazione Homeless promotrice dell'iniziativa – ha detto il presidente Cioci che ha anche illustrato le modalità del festival - potrà contare su Enrico Molteni fondatore dell’etichetta La Tempesta e membro della band dei Tre Allegri Ragazzi Morti, Federico Dragogna fondatore, chitarrista e autore dei testi della band I Ministri e Gianluca Polverari giornalista e conduttore radiofonico.”
I premi messi in palio per i primi tre classificati sono la possibilità di registrare i propri brani inediti in uno studio di registrazione professionale, oltre alla possibilità di esibirsi live nel circuito di locali e festival del "circuito homeless”. Una rete costruita nel tempo grazie all’autorevolezza raggiunta dal contest e che può contare ora sul supporto di importanti live club e festival musicali anche fuori Regione.
Anche per questa edizione l’Homeless Rock Fest avrà al suo fianco Soundreef, società che si occupa della gestione del diritto d’autore e si avvarrà del supporto di due aziende storiche della nostra regione come la Distilleria Varnelli e la Stefy Line di Recanati.
Come valore aggiunto il contest potrà contare da quest’anno sulla presenza dell’etichetta Homeless Records, nata a fine 2018 per volontà dell’Associazione Homeless come ulteriore attività di supporto alle realtà musicali emergenti.
I membri dell’associazione sono orgogliosi di aver supportato negli anni la creatività di centinaia di ragazzi, il loro entusiasmo e la loro voglia di “farcela”. Questo ha permesso all’Homeless Rock Fest di diventare punto di riferimento, d’incontro e confronto per le band e di costruire una fitta rete di legami e opportunità.
Promuovendo così la cultura e l’aggregazione giovanile e convogliando la passione di tanti ragazzi e ragazze in un ambito di cui la regione è ricca: la musica. A dare vigore al contest, la consapevolezza di aver percorso fino ad ora un’ottima strada.
Ufficiale la graduatoria del MIUR per il finanziamento di 3 milioni di euro a fondo perduto al Comune di Petriolo per la scuola media “Marco Martello”. Con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 427 del 21 maggio 2019, era stato istituito un fondo di 120 milioni destinati alla messa in sicurezza, all’adeguamento antisismico e/o alla nuova costruzione di edifici adibiti a uso scolastico statale nelle zone sismiche 1 e 2 delle regioni del Centro Italia, ovvero i quattro territori interessati dagli eventi sismici 2016-2017.
Tra questi proprio l’Istituto secondario di primo grado del paese guidato dal sindaco Domenico Luciani: "Una buona notizia che aspettavamo da tempo - ha detto -, siamo al 14esimo posto della graduatoria, tra gli interventi finanziabili, unico Comune della provincia di Macerata. Gli uffici comunali hanno lavorato durante il mese di agosto per presentare la candidatura al bando in tempo utile".
"Ora con decreto del Miur saranno assegnate le risorse agli enti locali beneficiari e definiti i termini e le modalità di rendicontazione, a seguito del positivo esito delle verifiche. Questo finanziamento - ha aggiunto Luciani - se verrà confermato, andrà a cofinanziare l'esecuzione delle opere per la realizzazione dell'intervento di demolizione e ricostruzione della scuola. Esso si somma ai 200 mila euro che ci sono stati assegnati nel mese di luglio per la progettazione definitiva ed esecutiva dello stesso intervento. Non ci resta che sperare nella conferma del decreto di finanziamento".
Dopo il grande successo delle Giornate FAI di Primavera, una festa del patrimonio culturale in cui migliaia di volontari aprono i tesori di tutt’Italia, il FAI ripete l’appuntamento e invita a partecipare alle Giornate FAI di autunno.
Un weekend unico, irrepetibile, che sabato 12 e domenica 13 toccherà 260 città, coinvolte a sostegno della campagna di raccolta fondi del FAI – Fondo Ambiente Italiano “Ricordati di salvare l’Italia”, attiva a ottobre. Anche la provincia di Macerata per questa edizione presenta un ricco calendario di aperture curate dalla Delegazione FAI Macerata: 11 beni selezionati perché speciali, curiosi, originali o bellissimi.
Saranno tantissimi i giovani Apprendisti Ciceroni del FAI ad accompagnare lungo i percorsi tematici espressamente ideati per l’occasione, con l’obiettivo di trasferire il loro entusiasmo ai visitatori, nella scoperta di luoghi inediti e straordinari che caratterizzano il nostro panorama provinciale. Itinerari da percorrere per intero o in parte, che sono, quindi, l’opera collettiva dei nostri ragazzi, il risultato della forza delle nuove generazioni, simbolicamente incarnata in quel giovane che, duecento anni fa, a ventun anni, scrisse i versi immortali dell’Infinito: Giacomo Leopardi. Per questo l’edizione 2019 è dedicata a lui e alla sua poesia, su cui verte nella provincia di Macerata un’apertura speciale: l’Orto sul Colle dell’Infinito, ormai acquisito come Bene del FAI a Recanati, inaugurato lo scorso 26 settembre alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, luogo che ispirò la celeberrima poesia leopardiana (sempre visitabile e gratuito per gli aderenti dopo le Giornate d’Autunno), ma anche altre due aperture che si richiamano idealmente al tema dell’infinito, declinandolo in altre forme e maniere: l’illustrazione delle vicende storiche del complesso gentilizio della famiglia Costa a Macerata (palazzo nobiliare, ex chiesa di San Rocco, ex magazzini e scuderie, ora Magazzini UTO) che nel succedersi delle generazioni ha garantito nei secoli la creazione e preservazione di una parte importante dell’assetto urbano del centro cittadino e l’apertura straordinaria della zona rossa di Camerino, dell’Orto botanico “Carmela Cortini” dell’Università di Camerino, l’Archivio di Stato, luoghi segnati dal sisma ma comunque fruibili in parte in un percorso multimediale ad hoc che permette di perpetuare all’infinito la millenaria storia della città camerte, che neppure il tragico evento sismico può cancellare. Completa il tour camerinese la visita della splendida Rocca d’Ajello, proprietà privata con uno splendido giardino, riservata agli iscritti FAI (con possibilità di tesserarsi in loco). Per l’accesso in zona rossa il punto di ritrovo per il pubblico sarà piazza Cavour, dove verrà allestito un banco di benvenuto e fornito un caschetto da indossare all’interno della zona rossa. Il Comune autorizzerà l’ingresso nell’area solo ed esclusivamente ai visitatori muniti di carta d’identità e dopo la firma di una apposita liberatoria. Verranno quindi formati gruppi da circa 15/20 persone che saranno accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni e da tecnici abilitati.
In collaborazione con Contram S.p.A. verrà offerto un servizio di bus navetta elettrica gratuito sabato dalle 15:00 alle 18:30 e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30 (Via Le Mosse: terminal bus Contram). Le aperture dedicate a Camerino saranno anticipate venerdì 11 ottobre alle ore 16,00 presso l’Archivio di Stato di Camerino dall’inaugurazione della mostra “Il cuore dell’Europa – I segreti della sezione dell’Archivio di Stato di Camerino” che custodisce uno dei documenti più antichi d’Europa e alle ore 18.00 a Macerata da un incontro presentazione del volume (per i tipi di LuighInteriori) “Camerino passato, presente e futuro” (Lounge del ristorante Vere Italie, via Crescimbeni 12, Macerata) in cui illustri relatori (Prof. Claudio Pettinari, Magnifico Rettore Università di Camerino, Avv. Corrado Zucconi G. Fonseca, Avv. Giuseppe De Rosa, Prof. Renato Mammucari) parleranno di Camerino come meta di viaggio e luogo dell’anima nei secoli. Seguirà al termine del simposio un cena gourmet realizzata con ricette e prodotti del territorio camerte a cura dello staff di Vere Italie (prenotazioni al 339 3855720).
Completano la ricca offerta delle aperture nella provincia di Macerata due chicche particolari: la mostra nei magazzini UTO del complesso Costa dedicata ai 100 anni della Unione Tipografica Operaia (patrocinio FAI Macerata e Comune di Macerata), per la quale è anche previsto l’annullo filatelico (inaugurazione magazzini Uto, vicolo Consalvi Macerata, venerdì 11 alle ore 16.00 con una conferenza: “Economia e memoria di una città” del Prof. Giuseppe Rivetti dell’Università di Macerata:) e l’apertura eccezionale a Petriolo di Villa Catalani (per la sola giornata di domenica 13 ottobre e in esclusiva per gli iscritti al FAI, con possibilità di tesserarsi in loco), attualmente della famiglia Tamburri che conserva intatto uno splendido giardino con limonaia della seconda metà del '700 e un bellissimo ninfeo neoclassico. Nei pressi della Villa, sempre a Petriolo e aperti a tutti i visitatori anche non aderenti al FAI, la Delegazione FAI di Macerata apre anche due musei inediti: Il Museo dei legni processionali e il Museo delle macchine parlanti.
Aperture di Macerata e Camerino: sabato 12 e domenica 13 ottobre 10-13 e 14.30 18.00
Aperture di Petriolo solo domenica 13 ottobre 10-13 e 14.30 18.00
Apertura di Recanati: sabato 12 e domenica 13 9.00-17.00
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma dei rappresentanti della lista “La tua Petriolo” che prende le distanze in merito ad alcune dichiarazioni apparse sugli organi d’informazione negli scorsi 6 e 8 giugno.
“In riferimento all’articolo apparso il 6 e 8 giugno su alcuni organi di informazione locali, i rappresentanti della lista “La Tua Petriolo” prendono le distanze dal titolo dello stesso non riconoscendolo come proprio, ma frutto dell’elaborazione di un giornalista di una testata.
Ammettono che un periodo dell’articolo in questione poteva essere fuorviante e dare adito ad un’interpretazione lesiva per i componenti della Giunta comunale e, a tal proposito, ribadiscono ancora una volta, che era ed è lungi da loro l’idea che i componenti della Giunta potessero, e possano, mantenere ancora una zona rossa per puro tornaconto personale. Sono consapevoli infatti che, per usufruire dell’aumento della indennità, la legge prevede l'istituzione e non il mantenimento della zona rossa” – concludono - .
Il Presidio di Macerata dell’Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica delle Marche ha indetto un’asta pubblica per la locazione dei locali sfitti nel Comune capoluogo, a Urbisaglia e a Petriolo.
I locali che si trovano nel capoluogo sono ubicati in via Pace, 146, in via Natali 171, in via Pavese 64, in via Ignazio Silone 32/34, in via Ignazio Silone 36, in via dell’Acquedotto 68. A Petriolo i locali si trovano in via Giacomo Matteotti 6 mentre a Urbisaglia in via del Sacrario 3 e 5.
L’esperimento d’asta si terrà il 7 novembre del 2019, presso la Sede dell’Ente (via Lorenzoni 167). Le offerte dovranno pervenire entro il 31 ottobre.
I vari locali sono a uso negozio, magazzino e deposito. La locazione avrà una durata di sei anni per i locali commerciali e di un anno per le altre tipologie di utilizzo con la possibilità di rinnovo.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare i sito www.erapmarche.it