Petriolo - Teatro Pio XI, Tari e nuovo polo sportivo: novità dal Consiglio Comunale
Tre importanti novità dall’ultimo consiglio comunale di Petriolo. Nella seduta del 20 luglio l’Assise ha deliberato, a maggioranza dei presenti, la volontà di acquistare la proprietà dell'immobile del teatro Pio XI.
Ciò consentirà al Comune guidato dal sindaco Domenico Luciani di recuperare, riqualificare e mettere a norma un immobile di valenza culturale e sociale ad uso della collettività.
"Abbiamo approvato anche un emendamento che, tra l'altro, impegna l'Amministrazione Comunale a rendersi disponibile a dare in gestione l'immobile alle associazioni Gruppo teatrale “Giovanni Ginobili” e Pro Petriolo 2000 per lo svolgimento delle rispettive attività statuarie - ha spiegato il sindaco Luciani -, nelle convenzioni, da sottoscrivere con le stesse, si dovrà comunque prevedere che gli spazi potranno essere utilizzati anche per eventi occasionali o attività di interesse pubblico organizzate dal Comune o da altre associazioni del paese".
Sempre all’interno dell’ultima seduta Consiglio Comunale si è deciso di esentare dalla Tari, la tassa rifiuti, le utenze non domestiche che hanno sospeso l'attività a causa dell'emergenza sanitaria da Covid-19 per il periodo di sospensione dell'attività.
"Come già fatto durante la fase più acuta dell'emergenza sanitaria - ha detto ancora Luciani -, l'Amministrazione Comunale continua in tal modo ad agevolare le attività commerciali e produttive del territorio".
Approvata definitivamente, infine, la variante parziale al Prg per la previsione di una zona FV2 ed FA2 per la realizzazione di un polo sportivo con campo di calcio e palazzetto dello sport e di un centro civico per l'emergenza in via dell’Artigianato. "Dopo questo atto si potrà procedere con le successive fasi propedeutiche alla realizzazione del nuovo polo sportivo - ha concluso il Primo cittadino di Petriolo -, con l'ultima variazione di bilancio approvata durante lo stesso consiglio abbiamo stanziato alcune risorse per i costi di progettazione dell’opera".
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