Lavori in corso per l'intervento di sostituzione ed efficientamento energetico dell'illuminazione pubblica della zona industriale di Petriolo. Ad annunciarlo è lo stesso primo cittadino Domenico Luciani.
"L'amministrazione comunale ha appaltato i lavori dell'intervento alla ditta Eredi Paci Gerardo srl - spiega il sindaco -. L'intervento prevede la sostituzione dei pali e dei corpi illuminanti esistenti con apparecchi a led della ditta iGuzzini. L'intervento di circa 50 mila euro è finanziato completamente con le risorse del Fondo Nazionale di Efficienza Energetica che favorisce gli interventi necessari per il raggiungimento degli obiettivi nazionali di efficienza energetica come disciplinato dal decreto interministeriale 22 dicembre 2017."
L'edizione 2019 de “Lu prui' de Sa' Mmartì'”, festa autunnale petriolese arrivata alla terza edizione, sarà all'insegna dell'ormai storico gemellaggio del comune di Petriolo con la cittadina ungherese di Mezőkövesd. Una grande novità caratterizza la festa: la scelta di farla diventare “plastic free”. Bicchieri, cannucce e piatti saranno in materiale ecologico e biodegradabile nel rispetto dell’ambiente per una svolta green. Protagonisti gastronomici, accanto a frascarélli e vincisgrassi, castagne e vin brulé della tradizione petriolese, ci saranno specialità ungheresi come gulasch, pálinka e tokaji.
Come sempre l'evento si svolgerà in due punti specifici del paese: piazza Umberto I e Piazzetta San Martino. Corso Umberto I, invece, sarà interamente dedicato al mercatino artigianale che vedrà la partecipazione di hobbisti, piccoli artigiani ed espositori. Alla festa ci saranno anche le attività unite nel progetto Rizomi - Terre Fertili in Rete: prime generazioni di agricoltori e tecnici qualificati che hanno come obiettivo quello di produrre beni invece che prodotti, da materia prima sana e di qualità.
A fare da contorno a tutto l’evento ci sarà come sempre buona musica: sabato 9 novembre aprirà la manifestazione il gruppo “Deja Vù” in Piazza Umberto I, poi in Piazzetta San Martino potrete trovare gli stornelli, i canti e le danze popolari marchigiani del gruppo “Folkswagen”. A concludere la serata, concertone dei “La Terapia Latina” al frenetico ritmo della rumba ska.
Domenica 10 novembre sarà interamente dedicata ai più piccoli e alla nostra tradizione popolare: fin dal primo pomeriggio saranno aperti i laboratori per bambini organizzati dalle ragazze di “Settimo cielo srls” e i loro dipinti realizzati con castagne, foglie autunnali e vino, il tutto legato ai detti popolari tramandati dall’immancabile concittadino Giovanni Ginobili.
Nella giornata di domenica la tradizione popolare Ungherese incontrerà la nostra tradizione, con la gioiosa presenza del gruppo folkloristico patrimonio UNESCO Matyó accanto alle note del saltarello del gruppo “Quelli dell'ara” di Filottrano.
Alle ore 18 presso il Teatro Comunale, l'associazione culturale l'Orastrana e Nooz porteranno la performance "Favole tradizionali marchigiane illustrate e musicate dal vivo". I testi saranno letti da Carlo Natali, autore anche delle riscritture in vernacolo petriolese, e da Katuscia Palmili; le musiche saranno eseguite da Paolo Cossa e i disegni dal vivo saranno eseguiti dall'artista maceratese Nooz. La domenica terminerà con il concerto del gruppo Warsavia, subito dopo l’apertura degli stands gastronomici.
“Lu prui' de Sa' Mmartì'” è presentato dalla PROPETRIOLO 2000, la proloco di Petriolo già reduce dai successi de “Le Cantinette”, con il patrocinio del Comune di Petriolo, il comune gemellato di Mezőkövesd Unghrtis e con la collaborazione dell'associazione culturale L'Orastrana. L'ingresso a tutti gli eventi, ai mercatini e agli spettacoli previsti in cartellone, è totalmente gratuito.
Il comune di Petriolo ha approvato il progetto dei lavori di riqualificazione dell’impianto sportivo di via Leopardi. Anche i privati (enti non commerciali, persone fisiche e titolari di reddito d’impresa) possono contribuire a finanziare la realizzazione dell’opera, per la quota spettante al comune, attraverso l’erogazione dello Sport bonus.
“Con lo sport bonus è previsto un contributo statale per i privati o per enti che decidono di fare delle donazioni a enti pubblici o associazioni per la riqualificazione di strutture sportive pubbliche – ha spiegato il sindaco Domenico Luciani -. Il termine ultimo per la scadenza delle domande per partecipare al progetto di rinnovamento dell’impianto sportivo in via Leopardi è il 14 novembre.”
“Per poter usufruire di questo contributo statale è necessario fare domanda all’Ufficio dello Sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri con una dichiarazione del comune destinatario che si dichiara disponibile. La detrazione consiste in tre quote annuali pari al 65% di ciò che si dona” – ha aggiunto il primo cittadino.
“La riqualificazione dell’impianto sportivo di via Leopardi è un’opera che, come comune, abbiamo già finanziato anche attraverso il contributo Sport e Periferie ma se dovessero esserci delle donazioni per noi sarebbe una grande occasione perché riusciremmo a impiegare le risorse che si libereranno per nuovi arredi e attrezzature per le scuole" ha osservato Luciani.
Per il nuovo progetto è prevista la demolizione della struttura esistente e il rifacimento totale dei due nuovi campetti con erba sintetica e gradinate. “Un’opera che appunto si collocherebbe vicino alla nuova scuola media di cui c’è già il progetto ammesso in graduatoria con il bando del Ministero per tre milioni di euro; in questo caso siamo in attesa delle verifiche e dell’assegnazione definitiva – conclude il sindaco Luciani -. L’inizio dei lavori per la riqualificazione del campetto è previsto per i primi mesi del 2020.”
Per sapere come contribuire alla riqualificazione dell'impianto sportivo di via Leopardi e ottenere lo sport bonus CLICCA QUI
“Tutti a Teatro”, la rassegna teatrale 2019/2020 dedicata a bambini e famiglie, a cura di Lagrù Ragazzi e realizzata in collaborazione con l'Associazione Genitori, parte domenica 3 novembre alle 17 al Teatro Comunale di Petriolo, con il patrocinio dell'Amministrazione Comunale. In scena la compagnia Teatrino dell'Es di Bologna con lo spettacolo “Il Manifesto dei Burattini”, un varietà di teatro d'animazione musicale e recitato.
Dedicato al maestro di Vittorio Zanella, Otello Sarzi Madidini, lo spettacolo si articola in vari momenti, sviluppati attraverso tecniche differenti: dalle marionette a filo mosse da un unico animatore ai burattini a guaina, dalla recitazione dialettale e animazione a vista al teatro in nero con oggetti in spugna, dai pupazzi in gommaspugna al mimo a mezzo busto, dalle ombre cinesi su diapositive a dissolvenza incrociata alle marionette a bastone.
Torna l’Homeless Rock Fest, il contest itinerante per band emergenti giunto quest’anno alla sua tredicesima edizione presentato questa mattina nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno partecipato l’assessore alle Politiche giovanili del Comune di Macerata Federica Curzi, gli assessori alla Cultura di Pollenza e Petriolo Marco Ranzuglia ed Enrico Vissani e il presidente dell’associazione Homeless Angelo Cioci.
“Un piccolo grande miracolo” ha definito l’HRF l’assessore Curzi “un pezzettino di politica sociale che produce agio giovanile. Quello dell’Homeless è un bilancio positivo di crescita, anche territoriale, e di sostegno con scambi di reciprocità utilissimi ai nostri ragazzi.”
Saranno 18, tra band e solisti, gli artisti che si contenderanno la vittoria finale. I gruppi, provenienti da tutta la regione e non solo, avranno la possibilità di esibirsi dal vivo nelle splendide cornici dei teatri di Pollenza (26 ottobre), Montecosaro (9 novembre) e Petriolo (16 novembre). Secondo le modalità ormai consolidate, i partecipanti dovranno presentare brani propri e inediti.
“Pollenza ha aderito alla manifestazione fin dal 2010 – ha detto Ranzuglia - e ha proseguito fino ad oggi perché l’Homeless Rock Fest rappresenta tutto quello che tutti noi vorremmo fare, un evento unico nelle Marche importante dal punto di vista aggregativo oltre che musicale e la sua crescita nel tempo è stata esponenziale e si è affinata rispetto alle prime edizioni.”
E’ intervenuto anche il vice sindaco e assessore alla Cultura di Petriolo Enrico Vissani: “L’anno scorso per noi è stata la prima volta – ha detto - e abbiamo riconfermato l’adesione perché è impossibile essere contro una manifestazione del genere. La musica aiuta nella crescita, nella socializzazione, nei rapporti interpersonali e questo festival va in queste direzioni.”
Gli 8 gruppi che si distingueranno maggiormente, accederanno alla fase finale dell’Homeless Rock Fest che si terrà, come nelle passate edizioni, al Teatro Don Bosco di Macerata il 23 e 24 novembre. Finale che nelle due serate dello scorso anno ha visto il teatro gremito al limite della sua capienza, segno dell'attenzione crescente per questa manifestazione che si è affermata nel corso del tempo.
Spetterà alla giuria, come sempre di alto livello, scelta dal contesto indipendente musicale italiano, decretare i vincitori, insieme al pubblico presente. Giuria che si metterà a disposizione delle band per un confronto diretto e costruttivo, che potrà dispensare consigli e che risponderà alle eventuali domande dei finalisti del contest.
“Quest'anno l'Associazione Homeless promotrice dell'iniziativa – ha detto il presidente Cioci che ha anche illustrato le modalità del festival - potrà contare su Enrico Molteni fondatore dell’etichetta La Tempesta e membro della band dei Tre Allegri Ragazzi Morti, Federico Dragogna fondatore, chitarrista e autore dei testi della band I Ministri e Gianluca Polverari giornalista e conduttore radiofonico.”
I premi messi in palio per i primi tre classificati sono la possibilità di registrare i propri brani inediti in uno studio di registrazione professionale, oltre alla possibilità di esibirsi live nel circuito di locali e festival del "circuito homeless”. Una rete costruita nel tempo grazie all’autorevolezza raggiunta dal contest e che può contare ora sul supporto di importanti live club e festival musicali anche fuori Regione.
Anche per questa edizione l’Homeless Rock Fest avrà al suo fianco Soundreef, società che si occupa della gestione del diritto d’autore e si avvarrà del supporto di due aziende storiche della nostra regione come la Distilleria Varnelli e la Stefy Line di Recanati.
Come valore aggiunto il contest potrà contare da quest’anno sulla presenza dell’etichetta Homeless Records, nata a fine 2018 per volontà dell’Associazione Homeless come ulteriore attività di supporto alle realtà musicali emergenti.
I membri dell’associazione sono orgogliosi di aver supportato negli anni la creatività di centinaia di ragazzi, il loro entusiasmo e la loro voglia di “farcela”. Questo ha permesso all’Homeless Rock Fest di diventare punto di riferimento, d’incontro e confronto per le band e di costruire una fitta rete di legami e opportunità.
Promuovendo così la cultura e l’aggregazione giovanile e convogliando la passione di tanti ragazzi e ragazze in un ambito di cui la regione è ricca: la musica. A dare vigore al contest, la consapevolezza di aver percorso fino ad ora un’ottima strada.
Ufficiale la graduatoria del MIUR per il finanziamento di 3 milioni di euro a fondo perduto al Comune di Petriolo per la scuola media “Marco Martello”. Con decreto del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca n. 427 del 21 maggio 2019, era stato istituito un fondo di 120 milioni destinati alla messa in sicurezza, all’adeguamento antisismico e/o alla nuova costruzione di edifici adibiti a uso scolastico statale nelle zone sismiche 1 e 2 delle regioni del Centro Italia, ovvero i quattro territori interessati dagli eventi sismici 2016-2017.
Tra questi proprio l’Istituto secondario di primo grado del paese guidato dal sindaco Domenico Luciani: "Una buona notizia che aspettavamo da tempo - ha detto -, siamo al 14esimo posto della graduatoria, tra gli interventi finanziabili, unico Comune della provincia di Macerata. Gli uffici comunali hanno lavorato durante il mese di agosto per presentare la candidatura al bando in tempo utile".
"Ora con decreto del Miur saranno assegnate le risorse agli enti locali beneficiari e definiti i termini e le modalità di rendicontazione, a seguito del positivo esito delle verifiche. Questo finanziamento - ha aggiunto Luciani - se verrà confermato, andrà a cofinanziare l'esecuzione delle opere per la realizzazione dell'intervento di demolizione e ricostruzione della scuola. Esso si somma ai 200 mila euro che ci sono stati assegnati nel mese di luglio per la progettazione definitiva ed esecutiva dello stesso intervento. Non ci resta che sperare nella conferma del decreto di finanziamento".
Dopo il grande successo delle Giornate FAI di Primavera, una festa del patrimonio culturale in cui migliaia di volontari aprono i tesori di tutt’Italia, il FAI ripete l’appuntamento e invita a partecipare alle Giornate FAI di autunno.
Un weekend unico, irrepetibile, che sabato 12 e domenica 13 toccherà 260 città, coinvolte a sostegno della campagna di raccolta fondi del FAI – Fondo Ambiente Italiano “Ricordati di salvare l’Italia”, attiva a ottobre. Anche la provincia di Macerata per questa edizione presenta un ricco calendario di aperture curate dalla Delegazione FAI Macerata: 11 beni selezionati perché speciali, curiosi, originali o bellissimi.
Saranno tantissimi i giovani Apprendisti Ciceroni del FAI ad accompagnare lungo i percorsi tematici espressamente ideati per l’occasione, con l’obiettivo di trasferire il loro entusiasmo ai visitatori, nella scoperta di luoghi inediti e straordinari che caratterizzano il nostro panorama provinciale. Itinerari da percorrere per intero o in parte, che sono, quindi, l’opera collettiva dei nostri ragazzi, il risultato della forza delle nuove generazioni, simbolicamente incarnata in quel giovane che, duecento anni fa, a ventun anni, scrisse i versi immortali dell’Infinito: Giacomo Leopardi. Per questo l’edizione 2019 è dedicata a lui e alla sua poesia, su cui verte nella provincia di Macerata un’apertura speciale: l’Orto sul Colle dell’Infinito, ormai acquisito come Bene del FAI a Recanati, inaugurato lo scorso 26 settembre alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, luogo che ispirò la celeberrima poesia leopardiana (sempre visitabile e gratuito per gli aderenti dopo le Giornate d’Autunno), ma anche altre due aperture che si richiamano idealmente al tema dell’infinito, declinandolo in altre forme e maniere: l’illustrazione delle vicende storiche del complesso gentilizio della famiglia Costa a Macerata (palazzo nobiliare, ex chiesa di San Rocco, ex magazzini e scuderie, ora Magazzini UTO) che nel succedersi delle generazioni ha garantito nei secoli la creazione e preservazione di una parte importante dell’assetto urbano del centro cittadino e l’apertura straordinaria della zona rossa di Camerino, dell’Orto botanico “Carmela Cortini” dell’Università di Camerino, l’Archivio di Stato, luoghi segnati dal sisma ma comunque fruibili in parte in un percorso multimediale ad hoc che permette di perpetuare all’infinito la millenaria storia della città camerte, che neppure il tragico evento sismico può cancellare. Completa il tour camerinese la visita della splendida Rocca d’Ajello, proprietà privata con uno splendido giardino, riservata agli iscritti FAI (con possibilità di tesserarsi in loco). Per l’accesso in zona rossa il punto di ritrovo per il pubblico sarà piazza Cavour, dove verrà allestito un banco di benvenuto e fornito un caschetto da indossare all’interno della zona rossa. Il Comune autorizzerà l’ingresso nell’area solo ed esclusivamente ai visitatori muniti di carta d’identità e dopo la firma di una apposita liberatoria. Verranno quindi formati gruppi da circa 15/20 persone che saranno accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni e da tecnici abilitati.
In collaborazione con Contram S.p.A. verrà offerto un servizio di bus navetta elettrica gratuito sabato dalle 15:00 alle 18:30 e domenica dalle 10:00 alle 13:00 e dalle 14:30 alle 18:30 (Via Le Mosse: terminal bus Contram). Le aperture dedicate a Camerino saranno anticipate venerdì 11 ottobre alle ore 16,00 presso l’Archivio di Stato di Camerino dall’inaugurazione della mostra “Il cuore dell’Europa – I segreti della sezione dell’Archivio di Stato di Camerino” che custodisce uno dei documenti più antichi d’Europa e alle ore 18.00 a Macerata da un incontro presentazione del volume (per i tipi di LuighInteriori) “Camerino passato, presente e futuro” (Lounge del ristorante Vere Italie, via Crescimbeni 12, Macerata) in cui illustri relatori (Prof. Claudio Pettinari, Magnifico Rettore Università di Camerino, Avv. Corrado Zucconi G. Fonseca, Avv. Giuseppe De Rosa, Prof. Renato Mammucari) parleranno di Camerino come meta di viaggio e luogo dell’anima nei secoli. Seguirà al termine del simposio un cena gourmet realizzata con ricette e prodotti del territorio camerte a cura dello staff di Vere Italie (prenotazioni al 339 3855720).
Completano la ricca offerta delle aperture nella provincia di Macerata due chicche particolari: la mostra nei magazzini UTO del complesso Costa dedicata ai 100 anni della Unione Tipografica Operaia (patrocinio FAI Macerata e Comune di Macerata), per la quale è anche previsto l’annullo filatelico (inaugurazione magazzini Uto, vicolo Consalvi Macerata, venerdì 11 alle ore 16.00 con una conferenza: “Economia e memoria di una città” del Prof. Giuseppe Rivetti dell’Università di Macerata:) e l’apertura eccezionale a Petriolo di Villa Catalani (per la sola giornata di domenica 13 ottobre e in esclusiva per gli iscritti al FAI, con possibilità di tesserarsi in loco), attualmente della famiglia Tamburri che conserva intatto uno splendido giardino con limonaia della seconda metà del '700 e un bellissimo ninfeo neoclassico. Nei pressi della Villa, sempre a Petriolo e aperti a tutti i visitatori anche non aderenti al FAI, la Delegazione FAI di Macerata apre anche due musei inediti: Il Museo dei legni processionali e il Museo delle macchine parlanti.
Aperture di Macerata e Camerino: sabato 12 e domenica 13 ottobre 10-13 e 14.30 18.00
Aperture di Petriolo solo domenica 13 ottobre 10-13 e 14.30 18.00
Apertura di Recanati: sabato 12 e domenica 13 9.00-17.00
Riceviamo e pubblichiamo un comunicato a firma dei rappresentanti della lista “La tua Petriolo” che prende le distanze in merito ad alcune dichiarazioni apparse sugli organi d’informazione negli scorsi 6 e 8 giugno.
“In riferimento all’articolo apparso il 6 e 8 giugno su alcuni organi di informazione locali, i rappresentanti della lista “La Tua Petriolo” prendono le distanze dal titolo dello stesso non riconoscendolo come proprio, ma frutto dell’elaborazione di un giornalista di una testata.
Ammettono che un periodo dell’articolo in questione poteva essere fuorviante e dare adito ad un’interpretazione lesiva per i componenti della Giunta comunale e, a tal proposito, ribadiscono ancora una volta, che era ed è lungi da loro l’idea che i componenti della Giunta potessero, e possano, mantenere ancora una zona rossa per puro tornaconto personale. Sono consapevoli infatti che, per usufruire dell’aumento della indennità, la legge prevede l'istituzione e non il mantenimento della zona rossa” – concludono - .
Il Presidio di Macerata dell’Ente Regionale per l’Abitazione Pubblica delle Marche ha indetto un’asta pubblica per la locazione dei locali sfitti nel Comune capoluogo, a Urbisaglia e a Petriolo.
I locali che si trovano nel capoluogo sono ubicati in via Pace, 146, in via Natali 171, in via Pavese 64, in via Ignazio Silone 32/34, in via Ignazio Silone 36, in via dell’Acquedotto 68. A Petriolo i locali si trovano in via Giacomo Matteotti 6 mentre a Urbisaglia in via del Sacrario 3 e 5.
L’esperimento d’asta si terrà il 7 novembre del 2019, presso la Sede dell’Ente (via Lorenzoni 167). Le offerte dovranno pervenire entro il 31 ottobre.
I vari locali sono a uso negozio, magazzino e deposito. La locazione avrà una durata di sei anni per i locali commerciali e di un anno per le altre tipologie di utilizzo con la possibilità di rinnovo.
Per ulteriori informazioni è possibile consultare i sito www.erapmarche.it
Buone notizie nel giorno del Friday for Future a Petriolo. Mentre gli studenti si univano ai vari cortei organizzati anche in provincia per manifestare contro l’inquinamento globale e per il rispetto dell’ambiente, presso gli uffici comunali del paese è stata recapitata la comunicazione con la quale la Regione Marche finanzierà il progetto presentato in sostegno alle azioni collettive per la mitigazione e l’adattamento al cambiamento climatico, oltre che per la tutela del suolo e la prevenzione dal dissesto idrogeologico e dalle alluvioni.
A darne notizia è il sindaco di Petriolo Domenico Luciani: «Una bella coincidenza, nel giorno in cui giovani manifestano per il clima - ha spiegato -, un importante progetto per il nostro Comune accederà a un finanziamento per un importo pari a 20mila euro (per una spesa massima di 21.650 euro). Un altro obiettivo raggiunto grazie al lavoro di squadra tra Giunta, dipendenti comunali, professionisti esterni e cittadini - ha aggiunto -, i quali hanno partecipato alle riunioni pubbliche che sono state organizzate dall'Amministrazione comunale. Il mio ringraziamento va, dunque, a tutti coloro che hanno collaborato all'ottenimento di questo importante risultato».
Il tema ambientale è di stretta attualità anche a Petriolo. Alle azioni portate avanti dal Sindaco e dagli Assessori si sono aggiunte anche quelle degli studenti. Armati di guanti e sacchetti, con addosso giubbetti ad alta visibilità, i ragazzi e le ragazze della classe terza della scuola secondaria di primo grado di Petriolo la scorsa settimana hanno ripulito il centro storico e le vie limitrofe dai rifiuti abbandonati sulla scia dell'esempio offerto dalla giovanissima Greta Thunberg.
Non solo note positive: alcuni giorni dopo lo stesso sindaco Luciani aveva allertato le Forze dell’Ordine per l’abbandono di alcuni rifiuti e materiale da cantiere in zona Fiastra, lungo le rive del torrente: «Mi sono recato sul posto e ho contattato i Carabinieri di Mogliano - ha detto Luciani -, i quali sono intervenuti prontamente e a stretto giro hanno individuato l'autore di questo scempio. È paradossale che mentre i giovani manifestano e si danno da fare per salvare il pianeta, qualcuno si permette di farci e di far loro questo affronto».
Armati di guanti e sacchetti, con addosso giubbetti ad alta visibilità, i ragazzi e le ragazze della classe seconda della scuola secondaria di primo grado di Petriolo hanno ripulito il centro storico e le vie limitrofe dai rifiuti abbandonati. Sulla scia dell'esempio offerto dalla giovanissima Greta Thunberg, l'idea è nata dallo studente Lorenzo Grillo a seguito di un confronto coi propri genitori sui temi ambientali.
Ha fatto seguito l'iniziativa "Monday for Future" che ha coinvolto i suoi compagni di classe trascorrendo uno degli ultimi pomeriggi prima del suono della campanella raccogliendo la plastica lasciata in giro dagli adulti. Triste verificare come si sia raccolto di tutto, dalle bottiglie di plastica alle lattine, poi brick, mozziconi e pacchetti di sigarette, fino a carte da gioco abbandonate.
"Qualcuno mentre ci vedeva raccogliere l’immondizia sembrava scandalizzato", hanno confidato i giovani un po’ rammaricati e il sindaco Domenico Luciani ha voluto perciò sottolineare l’assurdità di questo comportamento. "Ci sorprende o peggio scandalizza più chi raccoglie i rifiuti che chi li abbandona, mentre questa, lo dico a nome di tutta l'Amministrazione comunale, è assolutamente una lodevole iniziativa".
Una testimonianza di come le tematiche ambientali siano molto sentite dalle nuove generazioni che stanno dimostrando un'alta sensibilità. "Per questo avvieremo dei progetti con le scuole - ha aggiunto Luciani -, tali da rimarcare le buone pratiche e i comportamenti pro-ambiente". I giovani sono stati poi invitati per un ringraziamento ufficiale in Comune.
"Tutti possiamo fare di più e i ragazzi ce lo hanno ricordato dando in silenzio una bella lezione di vita a tutta la popolazione - ha affermato il vice sindaco Enrico Vissani -, è bello convocare i giovani per ringraziarli e complimentarci per le loro azioni, questo è un grande segno di speranza e fiducia nelle nuove generazioni". La notizia è stata commentata anche dal consigliere Matteo Matteucci. "Ci auguriamo che questa sia solo la prima importante iniziativa spontanea e che seguiranno altri gesti di buona volontà per salvaguardare l’ambiente. In fondo basterebbe poco, nel quotidiano, con una corretta differenziazione dei rifiuti ed evitando di abbandonare anche la più piccola cartaccia per strada".
Fino al 9 settembre possono essere presentate le candidature da parte di disoccupati, che abbiano compiuto 30 anni di età, che sono interessati a realizzare un progetto nei Comuni di Macerata o Petriolo, nell’ambito di una iniziativa promossa dalla Regione Marche
I soggetti richiesti sono nove, la durata dell’attività è di nove mesi con orario settimanale di 25 ore l’indennità è di 700 euro mensili al lordo delle ritenute.
Gli ambiti d’intervento dei progetti sono: attività culturali di tutela e valorizzazione dei beni culturali; attività ausiliarie di tipo sociale; attività educative e ricreative; attività specialistiche e ad alto contenuto innovativo.
Tra i requisiti il diploma di Scuola Media Superiore e/o diploma di laurea, breve o magistrale, o certificazione di equipollenza, aver compiuto 30 anni di età alla data di presentazione della domanda; essere residenti nei Comuni di Apiro, Appignano, Cingoli, Corridonia, Macerata, Mogliano, Montecassiano, Petriolo, Poggio San Vicino, Pollenza, Treia ed essere disoccupato e iscritto al centro per l’Impiego.
È possibile presentare la domanda di manifestazione di interesse presentandosi personalmente al Centro per l´Impiego di Macerata entro le ore 12 del 9 settembre 2019.
Si tratta di un intervento sperimentale attivato dalla Regione Marche per promuovere azioni sostenibili, anche in rete fra Comuni, finalizzate a dare risposte più efficaci ed efficienti per il territorio attraverso il coinvolgimento dei cittadini disoccupati che diventano parte attiva del miglioramento dei servizi della loro comunità con un'esperienza lavorativa temporanea.
Il 30 settembre saranno pubblicate le graduatorie dei progetti selezionati.
Informazioni al centro per l’impiego di Macerata.
È stato fissato per domani alle 16:00 a Petriolo, presso la chiesa dei Santi Martino e Marco, il funerale del 48enne Paolo Petrini, che ha perso la vita nel pomeriggio di ieri, in un tragico incidente stradale avvenuto a Morrovalle in località Palombaretta.
I familiari hanno scelto la chiesa di Petriolo perché è la stessa dove si era sposato.
Paolo Petrini era originario di Montegranaro, ma viveva a Corridonia con la moglie, Simona Maurizi, e la figlia Sara.
Entra nel vivo lo spettacolo di grande suggestione di Sibillini e dintorni, mix unico di storia, tecnologia e passione che sfila in questi giorni per le vie del maceratese.
Il raduno di auto d'epoca ideato da Massimo Serra e promosso dalla Scuderia Marche-Club Motori Storici di Macerata ha fatto tappa ieri ad Appignano e stamani è arrivato a Corridonia e Petriolo, alle 18 di oggi a Porto Recanati dopo aver percorso la Provinciale 571 'Regina', mentre domani (venerdì 23 agosto) alle 10 è a San Severino Marche in piazza del popolo, e alle 21.30 in Corso Cavour e Piazza della Libertà a Macerata per la Rievocazione storica del Circuito della Vittoria.
Nell'ultimo giorno di questa edizione, il 24 agosto, alle 9 è la volta di Pollenza per proseguire, alle 11, al Corridomnia. Alle 21 di sabato allo Sferisterio si accendono le Luci della ribalta per la serata di beneficenza a favore della Croce Rossa Italiana.
Dalla Sibilla al mare la kermesse motoristica più premiata d'Italia porta nel maceratese oltre cinquanta vetture di straordinario prestigio, modelli unici in prevalenza della prima metà del Novecento e provenienti da tante regioni d'Italia - dal Piemonte alla Puglia, dal Lazio al Veneto passando per la Toscana, l'Umbria, l'Emilia Romagna e, naturalmente, le Marche.
Il pubblico restituisce l'abbraccio con grande calore. In tanti accorrono per vedere questi pezzi straordinari che parlano della nostra storia, del nostro costume, di epoche passate ma ancora vicine. Spettacolo nello spettacolo, intere famiglie affacciate alle abitazioni lungo il percorso per salutare il passaggio delle auto.
Calore e umanità che arrivano al cuore degli organizzatori, in particolare, al fianco di Massimo Serra ci sono Andrea Dari, Nicola Fermani, Armando Grassetti e Luigi Molini, che per mesi hanno lavorato alla cura di ogni dettaglio per offrire ai maceratesi di sette Comuni diversi l'inimitabile carovana di Sibillini e dintorni. "Meravigliosa e imprescindibile la collaborazione con le amministrazioni comunali", sottolinea Massimo Serra, "è solo grazie alla sinergia con i rappresentanti del territorio che si possono organizzare iniziative itineranti come la nostra, apprezzata in Italia e all'estero".
Le auto più antiche partecipanti a questa edizione del raduno sono la Peugeot Tipo 69 Bebè del 1905, che viene appositamente dal Museo dell'Automobile di Torino, una Wolseley Siddeley Limousine del 1911 e una strepitosa OM 465 Corsa del 1918, la casa costruttrice della vettura che vinse la prima Mille Miglia nel 1927. Quest'auto, in particolare, fa parte di una collezione toscana di vetture 'conservate' ossia non restaurate e per questo di particolare pregio.
Fra le più recenti, ci sono una Aurelia B24 del 1956 dello stesso modello guidato da Gassman nel film 'Il sorpasso' e una Jaguar E Type spider del 1969 (la versione coupé ha conquistato il cuore di milioni di lettori nelle avventure a fumetti di Diabolik).
Chicca di questa edizione di Sibillini e dintorni è la partecipazione di equipaggi alla guida di una moto Triumph Tipo H del 1917 e di una Indian Big Chief del 1924.
Ennesima soddisfazione per il Comune di Petriolo. Sono ben due i progetti che figurano nella graduatoria del bando della Regione Marche per interventi di miglioramento energetico. Le proposte di finanziamento si sono classificate rispettivamente al 9° e al 14° posto con un contributo regionale di 62.982,77 euro (su una spesa ammissibile di 83.977,02 euro, con un punteggio di 9,39) e di 412.152,35 euro (su 529.536,46 euro, con punteggio di 7,52).
Per il bando sono stati complessivamente stanziati oltre 4,2 milioni di euro per 18 domande ricomprese all’interno del programma Por Fesr Marche 2014-2020 per “Interventi di efficienza energetica negli edifici pubblici”. Con il bando la Regione Marche ha inteso sostenere la transizione verso un’economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori. La riduzione progressiva dei consumi energetici negli edifici e nelle strutture a uso pubblico è stata, dunque, incentivata, attraverso interventi di ristrutturazione di singoli edifici o complessi, l’installazione di sistemi intelligenti di telecontrollo, regolazione, gestione, monitoraggio e ottimizzazione di consumi energetici e delle emissioni inquinanti.
"Nel corso del 2018 abbiamo partecipato al bando con progetti riguardanti la scuola elementare (i cui lavori sono in corso di realizzazione) e gli ambulatori medici - ha spiegato con evidente soddisfazione il sindaco di Petriolo Domenico Luciani -. Entrambi risultano tra i pochi che a livello regionale riceveranno un significativo contributo a fondo perduto".
Rispetto alla scuola primaria “Ginobili”, gli oltre 412mila euro del finanziamento regionale andranno ad aggiungersi ad altri 432mila euro risultanti dal contributo del Gse (Gestore Servizi Energetici). "Questo ci consentirà di rimodulare in maniera significativa il mutuo con cui è stato finanziato l’intervento - ha aggiunto il sindaco Luciani -, che, seppur a tasso agevolato, avrebbe gravato sui bilanci comunali per i prossimi 20 anni. Al contempo, potremo liberare risorse per finanziare la realizzazione di altre opere molto sentite dalla cittadinanza".
Riaperti al pubblico i giardini intitolati a San Giovanni Paolo II a Petriolo.
Tante famiglie con i loro bambini sono accorsi a questa importante occasione di rinascita per il borgo duramente colpito dal terremoto.
Tra i presenti alla cerimonia di inaugurazione anche il commissario straordinario alla ricostruzione Piero Farabollini e l’assessore regionale alla protezione civile Angelo Sciapichetti. «La soddisfazione più grande è stata quello di vedere tanti bambini tornare a giocare e a divertirsi in questo luogo così importante per Petriolo», ha detto il sindaco Domenico Luciani, ricordando come tale spazio, nel 1923, fu pensato come “Parco della Rimembranza”, ovvero tra i viali e tra i giardini realizzati in Italia in onore dei caduti durante la Prima Guerra Mondiale.
All’epoca, ingente fu il contributo dei petriolesi, i quali donarono ben 772 lire delle 1500 necessarie per il parco. Quella del restyling odierno dei giardini è invece stata possibile grazie anche all’utilizzo del fondo degli sms solidali promosso nel Centro Italia dopo il sisma. Il costo totale dei lavori eseguiti, iniziati lo scorso 9 maggio e che hanno visto la realizzazione di nuovi giochi, un nuovo manto erboso, l’adeguamento agli standard di sicurezza e altre migliorie, è pari a circa 40mila euro. «Vogliamo celebrare questa apertura come segnale importante della rinascita della nostra comunità - ha aggiunto il sindaco Luciani -, non ci illudiamo, la strada per la ricostruzione è ancora lunga, ma è proprio grazie a segnali come questo che la comunità riprende fiducia e speranza per un domani migliore».
Ancora una buona notizia per il Comune di Petriolo dopo il sisma del 2016, domani, giovedì 8 agosto, a partire dalle ore 18, verranno riaperti al pubblico i giardini pubblici intitolati a San Giovanni Paolo II.
Con delibera del settembre 2018, la Giunta guidata dal sindaco Domenico Luciani aveva demandato all’Ufficio Lavori Pubblici la redazione del progetto per la sistemazione del parco. Costo del restyling: circa 40mila euro, cifra stanziata grazie al fondo degli “Sms solidali” a seguito del terremoto che ha devastato gran parte del Centro Italia e colpito anche il borgo di Petriolo.
I lavori sono così iniziati lo scorso 9 maggio e hanno visto la realizzazione di nuovi giochi, un nuovo manto erboso, l’adeguamento agli standard di sicurezza e altre migliorie. «Si tratta di un intervento che permetterà a tutti, adulti e bambini della nostra comunità, di tornare a divertirsi in uno dei luoghi più cari ai petriolesi», ha affermato il vice sindaco Enrico Vissani. Importante è anche la storia del parco: «Dalla fine della Prima guerra mondiale in molti Comuni italiani furono costituiti i Parchi della Rimembranza - ha spiegato Vissani -, ovvero viali e giardini per ricordare i caduti durante il tragico conflitto. Il parco di Petriolo, oggi giardino comunale “San Giovanni Paolo II”, fu inaugurato in tale contesto il 4 novembre del 1923.
Venne anche consegnata la Medaglia d’oro al Maestro Luigi Ginobili, padre del folclorista e poeta dialettale Giovanni Ginobili, per onorare il 40esimo anniversario di insegnamento». I lavori del parco all’epoca ammontarono a 1.495,85 lire, delle quali 772 lire raccolte grazie alle offerte petriolesi. Generosità precorritrice degli sms solidali che consentiranno quasi 100 anni di tornare a disporre del parco.
Nella tarda mattinata di oggi, intorno alle ore 12:20, un uomo di 53 anni è caduto con il parapendio da una decina di metri per cause ancora in corso di accertamento nel territorio comunale di Matelica. L'impatto al suolo è stato rovinoso ed è avvenuto all'interno di un campo coltivato.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i sanitari del 118 che, una volta accertatisi delle condizioni del cinquantenne, ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza presso l'Ospedale Torrette di Ancona: si trova in codice rosso.
(Servizio in aggiornamento)
(Foto di repertorio)
"Un grande risultato per lo sport e la rinascita di Petriolo". È evidente la soddisfazione del sindaco Domenico Luciani alla conferma del finanziamento di 500mila euro ciascuno per i progetti di nuovi impianti sportivi presentati dalle locali società “Le Muse” e “ San Marco”, attraverso il bando “Sport e periferie 2018". La pubblicazione della graduatoria nazionale ha ufficialmente chiuso l'iter procedurale dello scorso anno. In attesa che si riaprano i “giochi” per il 2019, il primo cittadino di Petriolo rivolge i complimenti suoi e della Giunta alle due società sportive.
Il finanziamento è riferibile alla realizzazione del nuovo polo sportivo, il cui progetto di fattibilità è stato approvato dalla Giunta nel dicembre scorso. L’interesse dell’Amministrazione comunale era quello di avviare una collaborazione fattiva con Enti no profit, associazioni sportive e quanti volessero dimostrare interesse verso questo progetto. Operativamente, la proposta prevede tre lotti: un palazzetto polifunzionale (per attività come calcio a 5, basket, volley, ginnastica ritmica, danza e fitness); un campo da tennis con annesso piazzale dello sport; e un campo da calcio, utilizzabile anche per cricket, calciotto, rugby e hochey. Con i due progetti in graduatoria verranno finanziati il campo da calcio (lotto 3, con l’Asd “San Marco”) e il palazzetto dello sport (lotto 1, con l’Asd “Le Muse”), mentre il terzo lotto, di minore entità economica, potrebbe essere portato avanti da un’altra Associazione una volta reso noto il bando “Sport e periferie 2019".
"Il progetto presentato dalla Asd “San Marco” si è classificato al decimo posto, mentre quello della Asd “Le Muse” al tredicesimo, raccogliendo rispettivamente un punteggio di 71,3 e 70,9 – ha precisato ancora Luciani -. Si tratta di un'ottima notizia che va a sommarsi alle iniziative messe in campo per arrestare il calo demografico e invogliare le persone ad abitare a Petriolo per la qualità della vita e i servizi offerti". Secondo il Sindaco, infatti, nel prossimo futuro si avranno "scuole e impianti sportivi efficienti, case sicure ed economiche che si potranno acquistare o affittare all'interno del Centro storico, una volta ricostruito". Tutto ciò, innescando un circolo virtuoso, "potrebbe aiutare anche a creare nuove opportunità lavorative: è possibile costruirsi un futuro per la propria famiglia e di ambito professionale anche in un piccolo centro come Petriolo".
Buone notizie per Petriolo. Il Comune è risultato essere al secondo posto nella graduatoria nazionale del bando del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca per la progettazione di interventi di messa in sicurezza di edifici scolastici. Sui 50 milioni destinati a tutto il territorio nazionale, è stato assegnato un contributo a fondo perduto di 200mila euro per la scuola d’istruzione secondaria “Martello”.
"Con questo contributo viene premiato l'impegno dell'Amministrazione comunale in questi anni difficili dovuti ai danni causati dal terremoto - ha affermato con soddisfazione il sindaco Domenico Luciani -, va tuttavia riconosciuto il giusto merito anche al Ministero che, con il Decreto n. 850 del 10 dicembre 2018, ha previsto dei criteri di priorità per le aree colpite da calamità naturali".
Ad indicare i requisiti necessari era stata in precedenza una nota dello stesso ministro dell’Istruzione Marco Bussetti, sottolineando come prioritari per i punteggi in graduatoria sarebbero state caratteristiche di vetustà degli edifici scolastici, sismicità della zona in cui sono situati, mancanza dell’agibilità, eventuali provvedimenti oppure ordinanze di chiusura degli edifici stessi ed eventuali quote di co-finanziamento.
"Ciò evidenzia una sensibilità dell'attuale Governo per i territori che hanno dimostrato essere più a rischio - ha aggiunto Luciani -, sensibilità che, all'infuori dei bandi specifici per il cratere, non si riscontra in analoghi bandi regionali. Auspico che anche la Regione Marche faccia altrettanto per i prossimi bandi".