Nel tardo pomeriggio di ieri, un anziano a Petriolo si trovava in casa, quando ha sentito degli strani rumori.
Individuata la zona, ha trovato un gruppo di giovanissimi che stavano tentando di entrare in casa sua. A quel punto l'uomo ha chiesto loro spiegazioni, ma per tutta risposta uno di loro lo ha spintonato facendolo cadere a terra.
Prima della fuga i "baby" ladri hanno portato via le chiavi della casa. Sul caso stanno indagando i carabinieri.
Il sindaco di PetrioIo Domenico Luciani interviene in merito alle problematiche emerse sul personale assunto post sisma con un documento inviato alle autorità competenti per la ricostruzione. Destinatari della lettera il sottosegretario Vito Crimi, il commissario straordinario Piero Farabollini e il vice commissario, nonché presidente della Regione Luca Ceriscioli, l’Usr della Regione Marche e gli onorevoli Mauro Coltorti, Patrizia Terzoni, Sergio Romagnoli, Giorgio Fede, Tullio Patassini e Mario Morgoni.
Nel dettaglio, tra le richieste, il sindaco Luciani chiede al commissario Farabollini la possibilità di abrogare il comma 6 dell’articolo 4 dell’Ordinanza n. 22 del 4 maggio 2017 che introduce una equivalenza tra i contratti di lavoro a tempo parziale e i contratti di lavoro a tempo pieno ai fini del rispetto dei limiti di personale assegnabile a ciascuna Regione. «Al vice commissario Ceriscioli - aggiunge invece Luciani - chiedo di autorizzare quanto prima la proroga dei contratti in essere per gli anni 2019 e 2020 secondo quanto previsto dalla legge di bilancio 2019».
Stavolta rivolto a entrambi, Farabollini e Ceriscioli, il Primo cittadino di Petriolo invita inoltre a provvedere affinché siano trasferite ai Comuni le somme relative alle assunzioni effettuate e ai contratti di lavoro autonomo di tipo coordinato e continuativo sottoscritti ai sensi e per gli effetti dell’articolo 50-bis del decreto legge n. 189 del 2016 determinate, in via presuntiva, sulla base del numero di unità assegnate a ciascuno di essi e di una categoria ipotizzata senza doverle rendicontare.
«Trovo inutilmente dispendiosa la procedura della rendicontazione e del suo controllo ai fini del trasferimento delle risorse assegnate - afferma Luciani - in quanto le stesse sono facilmente deducibile dalle tabelle del C.C.N.L vigente».
Due le modifiche richieste alla vigente legislazione inoltrate all’attenzione del sottosegretario alle aree del sisma Crimi e ai parlamentari marchigiani: prevedere una ulteriore deroga per i Comuni colpiti dal sisma ai vincoli di contenimento della spesa di personale aggiuntiva rispetto a quella prevista per le unità assegnate ai sensi e per gli effetti dell’art. 50-bis del decreto legge n. 189 del 2016, sia per gli anni a venire che per quelli precedenti, nel rispetto degli altri vincoli di bilancio; oltre che intervenire in modo tale che le somme assegnate ai Comuni eventualmente non utilizzate rimangano nella disponibilità degli stessi Enti e possano essere impiegate senza vincoli di destinazione.
La scuola Primaria “Giovanni Ginobili” di Petriolo diventerà un edificio a energia quasi zero (nZeb). L’intervento di 865mila euro completamente finanziato tramite il fondo Kyoto (mutuo a tasso agevolato) è stato oggetto di gara di appalto nei mesi estivi prima di essere aggiudicato ad un’associazione temporanea d’impresa (Ati) composta da imprese della provincia di Macerata. La consegna dei lavori è avvenuta il 17 settembre scorso, la durata prevista è di 300 giorni. In data 3 ottobre, il Gestore servizi energetici (Gse) ha riconosciuto al Comune l’acconto degli incentivi in Conto Termico per l’intervento di efficientamento energetico della scuola elementare. Si tratta di un importo pari a circa 173.200 euro, corrispondente al 40% dell’incentivo totale (circa 432.200 euro).
«L’intervento è sicuramente all’avanguardia nel panorama dell’edilizia scolastica e pubblica in generale - ha affermato il sindaco Domenico Luciani -, il Gse ci ha consultato in quanto siamo uno dei pochi Comuni riusciti ad accedere a questa forma di incentivo». Il progetto prevede la realizzazione di un cappotto termico; l’installazione di un impianto di riscaldamento con pannelli radianti a pavimento, abbinato a un generatore a pompa di calore ad alta efficienza; e un sistema di ventilazione meccanica controllata. «L’intervento riguarda anche le opere di adeguamento antincendio, il consolidamento dei solai, il rifacimento degli impianti elettrici e altre opere minori - ha spiegato Luciani -, il risultato finale sarà la realizzazione di un edificio scolastico sicuro, antisismico, efficiente, confortevole e accogliente». Grazie all’incentivo, la Giunta di Petriolo potrà reinvestire ora il denaro in altre opere pubbliche, prevedere l'acquisto di alcuni immobili di proprietà privata, come il teatro parrocchiale Pio XI, o provvedere all’estinzione anticipata di altri mutui a tasso elevato accesi dalle precedenti amministrazioni.
Non è d'accordo con le modifiche al Cas contenute nella bozza di ordinanza inviata ai Sindaci del cratere sismico il primo cittadino di Petriolo Domenico Luciani. Il contributo di automa sistemazione è infatti al centro della riunione convocata per il 4 ottobre ad Ancona del Comitato istituzionale per le attività di ricostruzione post sisma.
Durante la seduta si esaminerà la proposta per la quale il sindaco Luciani ha già fatto pervenire al Presidente della Regione Luca Ceriscioli le sue osservazioni in merito. “Nello spirito di proficua collaborazione tra gli Enti che rappresentiamo – ha scritto Luciani -, trovo ancora inique le disposizioni in materia di contributo per il canone di locazione di unità immobiliari tra chi aveva una casa in affitto e chi di proprietà”.
Per il sindaco di Petriolo, il testo della nuova bozza di ordinanza sul Cas è “eccessivamente farraginoso” e ha proposto pertanto “una totale revisione dello stesso”. Nella nota inviata, il sindaco Luciani, in particolare, propone di prevedere contributi sostitutivi dell'attuale Cas articolati in contributi distinti: per il disagio abitativo (Cda) e per il mancato godimento dell'immobile danneggiato (Cmg); oltre a una rideterminazione del contributo per l'autonoma sistemazione (Casr) in base al numero dei componenti del nucleo familiare, in misura minore rispetto all'attuale, ma tale che, sommato agli altri due contributi, risulti un contributo complessivo non inferiore all'attuale Cas.
Tra i punti presi in esame, l'attenzione di Luciani è anche sull'art. 2 della bozza che reca disposizioni in materia di contributo forfettario nell'ipotesi di acquisto di una nuova unità immobiliare. “Trovo la misura discriminatoria nei confronti di chi ha trovato un'autonoma sistemazione caratterizzata da stabilità – ha aggiunto -, sarebbe opportuno prevedere solo la possibilità di avere un'anticipazione del contributo spettante e non un contributo forfettario”. Altra osservazione riguarda la sistemazione nelle strutture ricettive.
“Chi al momento del sisma stava in affitto in un'abitazione con danni lievi dove lo mandiamo?”, si è chiesto Luciani. Per il Sindaco “è bene concedere una sae anche ai nuclei familiari provenienti da case con danni lievi (di tipo B all'interno di una zona perimetrata”. Infine, Luciani ha chiesto anche un contributo per i proprietari per il mancato godimento degli edifici resi inagibili dal sisma.
Tre progetti in graduatoria per Petriolo dopo il bando regionale di edilizia scolastica 2018-2020. Gli interventi riguarderanno la primaria “Giovanni Ginobili”, la secondaria di primo grado “Marco Martello” e la scuola dell’infanzia. Trapela ottimismo da parte dell’Amministrazione comunale per l’effettivo finanziamento dei progetti che sarà reso noto tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre.
"I lavori per l’efficientamento energetico della “Ginobili”, attualmente chiusa proprio per lavori, inizieranno mercoledì e la porteranno a essere un edificio a energia quasi zero (nZeb) - ha spiegato il sindaco di Petriolo Domenico Luciani -, a ogni modo, l’intervento sarà portato a termine a prescindere dall’esito del bando".
Oltre a quello della scuola elementare, i progetti comprendono: la demolizione e la ricostruzione della scuola media e l’ampliamento di quella dell’infanzia. «Quest’ultimi, in particolare - ha aggiunto Luciani -, risultano essere tra i primi posti della graduatoria»
Incidente sul lavoro questa mattina a Petriolo.
Un giovane operaio, mentre era intento a lavorare in un cantiere edile, è caduto da una scala facendo un volo di circa tre metri. Immediatamente soccorso, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza a Torrette.
L'operaio non sarebbe in pericolo di vita.
Siamo arrivati all'ultimo appuntamento di "Orizzonti - suoni e sapori", questa rassegna in tre date, di musica jazz, voluta dall'amministrazione comunale di Petriolo con lo scopo di tornare a vivere il centro storico del paese. La manifestazione, che si tiene in Piazza San Martino a partire dalle 20.00, ospiterà, domenica 29 luglio, i Black Mamba, formazione in quartetto con alla voce Marta Giulioni, Nico tangherlini al piano, Jacopo Ausili alla batteria e Andrea Di Bari al basso. I Black Mamba propongono un vasto repertorio che mescola jazz, funk e R'n'B, tra improvvisazioni e arrangiamenti originali di standard jazz e brani R'n'B incentrano la performance sul groove.
L'associazione Round Music, organizzatrice della rassegna, ringrazia l'amministrazione e tutto il pubblico che nel corso delle serate già trascorse ha abbracciato gli artisti e calorosamente ha restituito vitalità ad un luogo duramente colpito dal sisma.
Contribuire durante il proprio percorso di studi al processo di rinascita di un paese maceratese gravemente danneggiato dal terremoto. Questa la scelta compiuta da tre giovani dell’Università Politecnica delle Marche che questa mattina (lunedì 23 luglio) hanno discusso la loro tesi di laurea in Ingegneria Edile Architettura sulla rigenerazione urbana del Centro storico di Petriolo dopo il sisma del 2016.
Su proposta del relatore, il professor Gianluigi Mondaini, gli studenti Lorenzo Falcioni, Rosa Palma e Alessandra Traballoni, rispettivamente di Castelraimondo, San Benedetto del Tronto e Matelica, hanno illustrato gli elaborati del progetto che sono campeggiati in tutto lo spazio antistante l’Aula Magna. Studio all’interno del quale sono state approfondite, nel dettaglio, le questioni legate al Palazzo De Nobili, le residenze e lo spazio pubblico di piazza della Croce. Alla discussione ad Ancona ha preso parte anche il sindaco di Petriolo Domenico Luciani accompagnato dal vice sindaco Enrico Vissani, dall’architetto Caravaggi e da Giuseppe Dezi.
"In primis agli studenti, così come al prof. Mondaini e ai correlatori della tesi va il mio più sincero ringraziamento e quello della comunità di Petriolo per questo pregevole lavoro. Appaiono molto interessanti le soluzioni individuate per la rigenerazione del nostro centro storico. Il lavoro dei tesisti sarà alla base del piano di recupero del centro storico per il quale, proprio qualche giorno fa, è stata approvata definitivamente la perimetrazione dal Vice Commissario per la ricostruzione" ha detto Luciani. Una tesi che ha premiato con il voto di 110 e lode Falcioni e la Traballoni e di 108 Palma. "A settembre - ha anticipato il sindaco -, organizzeremo un incontro pubblico per presentare alla cittadinanza la tesi dei ragazzi".
La sezione comunale Federcaccia di Macerata, anche quest’anno, a conclusione dell’assemblea annuale dei soci, ha organizzato una serata conviviale per i propri cacciatori e rispettive famiglie, riscuotendo enorme successo, visto il numero di partecipanti e le attività che hanno allietato l’evento.
All’assemblea è intervenuto il presidente provinciale Fidc Macerata Nazzareno Galassi, il quale ha presentato la delibera regionale, approvata per la “caccia in deroga” nelle Marche, che permetterà anche per l’anno in corso, il prelievo di specie quali: tortora dal collare, storno e piccione, a difesa degli interessi degli agricoltori locali. Lo stesso ha inoltre introdotto le varie novità del calendario venatorio, prossimo alla sua approvazione, nonché tutte le attività portate avanti dalla Federcaccia nazionale, a difesa di tutti i cacciatori.Durante l’assemblea stessa il presidente Micozzi ha esplicato le varie azioni intraprese per il ripopolamento della fauna stanziale, la richiesta presentata per le modifiche della Zrc e la nuova costituzione della nuova Adr è stata positivamente accolta dagli organi competenti. Ringraziando tutti coloro i quali hanno offerto la propria disponibilità per la buona riuscita delle operazioni.
L’evento conviviale, durante il quale erano presenti autorità, quali il presidente provinciale Fidc Macerata Galassi, il presidente dell’ Atc Macerata 1 Franco Lardelli, Principi Bernardino dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della regione Molise Diversi rappresentanti delle sezioni comunali limitrofe, (Pollenza – Petriolo – Penna San Giovanni - San Severino Marche – Montelupone) è stato allietato da lotterie e premiazioni di sponsor e cacciatori veterani e chef ufficiale della nostra sezione Leonardo Romiti ai quali è stato rivolto un particolare ringraziamento da parte del presidente comunale Micozzi.Per l’occasione il presidente della sezione comunale di Petriolo Michele Merola è stato lieto di premiare il socio Amleto Natali, quale cacciatore veterano di Federcaccia, nonché onorato di conferire allo stesso un “attestato di riconoscenza”, come forma di ringraziamento per l’impegno profuso e la professionalità dimostrata da Natali, nell’incarico di presidente della sezione comunale di Petriolo, svolto fino all’anno 2016, momento in cui lo stesso passava il “testimone” al giovane Merola.Erano inoltre presenti il commendatore Franco Balducci della ditta Cbf - l’amministratore unico della ditta Fertilvalle Claudio Benedetti – il legale rapp.te della ditta MP Maccari e Pagnanelli, che hanno sponsorizzato le gare cinofile svolte nell’arco dell’anno presso la zac situata in c.da Cervanello di Macerata.
Nuovo appuntamento a Macerata per i Comuni della Marca Maceratese, la rete dei comuni che hanno realizzato un sistema integrato per la valorizzazione insieme del territorio. Oggi sono 47 i comuni che partecipano al progetto dei 55 della provincia maceratese, di fatto l’intero territorio.
“Un grande orgoglio essere qui perché la nostra rete è tra i fatti più concreti della ricostruzione post sisma - ha esordito all’assemblea dell’11 luglio nella Sala Castigliani della Biblioteca Mozzi Borgetti l’assessore Stefania Monteverde, vicesindaco del Comune di Macerata che coordina il progetto -. Ci tiene insieme la forza degli amministratori impegnati in prima linea. In un anno ci siamo incontrati tante volte in un clima di fiducia e collaborazione e questo ha portato risultati concreti: abbiamo realizzato insieme a Confindustria Turismo il Distretto Turistico della Marca Maceratese e adesso valorizziamo gli itinerari turistici che meglio ci rappresentano e rafforziamo i nostri servizi di accoglienza ben consapevoli di tanti problemi ma forti del nostro stare insieme. Ci sentiamo un soggetto forte capace di esprimersi con chiarezza. È importante che il presidente Ceriscioli e la Regione Marche investano su di noi perché noi amministriamo questo territorio e ne conosciamo i problemi e i desideri. A settembre chiederemo un confronto con il presidente”.
Dare continuità alla rete e ai servizi è una priorità, ha sostenuto nel corso dell’incontro Rita Soccio assessore alla cultura di Recanati, ribadito da Edi Castellani vicesindaco di Treia, da Vanna Bianconi vicesindaco di San Severino, da Stefano Migliorelli di Caldarola, da Enrico Vissani vicesindaco di Petriolo, e poi da Tolentino, Castel Sant’Angelo, Porto Potenza, tra i tanti intervenuti all’incontro l’11 luglio alla Sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata.
Al centro dell’incontro il finanziamento di 150.000 euro per l’accoglienza turistica e la valorizzazione del territorio, stanziati dalla Regione Marche. Per la Marca Maceratese il Comune di Macerata sarà soggetto attuatore di tutta la provincia per conto della Regione Marche. Con decreto n.121 del 15 giugno 2018 Palazzo Raffaello ha infatti stanziato 150mila euro a favore del Comune di Macerata come uno dei soggetti attuatori per gli interventi di accoglienza e valorizzazione dei territori nelle province colpite dal sisma seguendo le indicazioni della legge regionale 29 del 18 ottobre 2017. Oltre al Comune di Macerata, con l’articolo 7 la stessa legge individua il Gal Piceno a cui vengono assegnati 130mila euro come attuatore per la Provincia di Ascoli e l’associazione Marca Fermana a cui vanno 120mila euro per il territorio della provincia di Fermo.
I comuni, sentito il parere degli uffici regionali, hanno stabilito che i 150mila euro assegnati a Macerata verranno divisi in due stralci. Uno da 50mila euro volto a finanziare eventi e attività già realizzate nel 2017 e una seconda tranche da 100mila per la qualificazione dell’accoglienza turistica mediante l’individuazione e la valorizzazione di itinerari tematici integrati e il potenziamento dell’accoglienza, interventi da realizzare entro il 2018.
Rispetto alle attività realizzate entro il 31 dicembre del 2017 il Comune di Macerata ha già emesso un bando pubblicato sul sito dell’ente alla sezione Avvisi rivolto ad enti, associazioni e soggetti organizzatori di tutto il territorio maceratese e redatto secondo i criteri già adottati dalla Regione in relazione al bando di accoglienza turistica degli anni precedenti, con particolare attenzione ai comuni colpiti dal sisma. La partecipazione al bando e la relativa documentazione richiesta (in allegato) dovranno essere inviate all’U.O Turismo del Comune di Macerata entro il 30 luglio. Per ciò che concerne l’impiego dei fondi per la strutturazione e la qualificazione dell’offerta turistica i Comuni procederanno con avviso pubblico e affidamento ai professionisti del settore per le finalità indicate, attivando sin dalle prossime settimane.
Ad oggi i comuni aderenti al protocollo d’intesa insieme a Macerata sono: Apiro, Appignano, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra/Acquacanina, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Montecassiano, Montecosaro, Montefano, Morrovalle, Montelupone, Monte San Giusto, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pievetorina, Poggio San Vicino, Pollenza, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati, Ripe San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, San Ginesio, Serravalle del Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Valfornace.
Per info: turismo@comune.macerata.it
Tre serate di musica, ambientate sul balcone panoramico di Piazza San Martino, nel cuore di Petriolo. L'amministrazione ha dato la propria fiducia ad un'associazione, RoundMusic, che, negli anni e attraverso manifestazioni partecipate e di alto profilo musicale, si è affermata nel fermano. La proposta è stata quella di riportare, in un luogo incantato per bellezza ed immediatamente prossimo alla fragilità lasciata dal sisma, la vitalità degli eventi culturali e dello stare insieme in una piazza. Come da tradizione marchigiana, per stare bene insieme, fondamentale è anche la gastronomia, e dunque ogni concerto sarà accompagnato dallo street food tipico locale, che migliorerà la permanenza di chi è affamato non solo di musica.
Il programma è ambizioso. Domenica 1 luglio esordiranno i Convergenze Parallele, formazione in quartetto, solo per metà marchigiana, con la presentazione del disco "Chi ten'o mare", un omaggio all'opera di Pino Daniele che la voce della cantante partenopea Emilia Zamuner - già voce Rai insieme a Sebastiano Somma - riesce ad evocare in tutta la sua pienezza.
Domenica 15 luglio sarà la volta del Brazil Pra Leti, altro quartetto, che porterà invece un repertorio di musica brasiliana vicino e riconoscibile per il pubblico italiano. È l'esaltazione del particolare, della territorialità, se con Convergenze parallele a raccontarsi è Napoli, con la voce di Letizia Ciaccafava, ad essere intessuto è il profilo del Brasile, a suon di samba, bossa nova e latin jazz.
Tutto si chiude domenica 29 luglio con i Black Mamba, con cui si viaggia nell'America del nord. Anche quest'ultima formazione è un quartetto e di nuovo ci sarà una voce femminile, quella di Marta Giulioni, a trascinare gli ascoltatori, questa volta, nel profondo blues e nel sinuoso jazz.
Insomma, tre donne e un viaggio, che spiccherà il volo dal bel vedere di Petriolo seguendo le morbide colline e il piacere di stare insieme anche laddove il terremoto ha ferito duramente.
Tutti i concerti inizieranno alle 20.00 ed in caso di maltempo si svolgeranno all'interno del teatro comunale.
L’arte della Falconeria approda a Petriolo, grazie alla Sezione Comunale Federcaccia, che ha organizzato, in collaborazione con l’Associazione Wild-World di Potenza Picena, il WildLife Day lo scorso 28 maggio, per i bambini della Scuola Primaria e dell’Infanzia.
L’evento è stato strutturato in una parte introduttiva a scopo didattico ed una pratica, consistente in una dimostrazione di volo dei Rapaci, suscitando stupore tra i presenti, grandi e piccoli.
Enorme è stato il grado di attenzione dei bambini durante la fase introduttiva, in cui l’esperto Falconiere Gianluigi Mandolesi esponeva le peculiarità dei diversi rapaci, come Falchi, Aquile, Poiane e Gufi, in attesa della fatidica Dimostrazione di Volo, tanto attesa, che nel momento in cui ha avuto luogo ha scatenato gioia e divertimento tra gli alunni, coinvolti in alcune circostanze anche in prima persona.
“Il sorriso dei bambini è la massima espressione della Vita e di quanto valga la pena viverla”, afferma il Presidente Michele Merola, che esprime la sua soddifazione ed i suoi più vivi ringraziamenti al Sindaco di Petriolo Domenico Luciani, alla Dirigente Scolastica dell’Istituto Comprensivo Giovanni XXIII Lauretta Corridoni ed agli Insegnanti, al Presidente Provinciale Federcaccia Macerata Nazzareno Galassi, alla Società A.S.D. San Marco Petriolo, a tutti coloro che sono intervenuti e che hanno contribuito alla riuscita dell’evento e non per ultimo al Falconiere Gianluigi Mandolesi, che ha dimostrato “sul campo” la sua massima professionalità.
Dieci sono le edizioni, 6500 gli euro donati alla Fondazione Salesi e "2 wheels 4 benefit" é il nome dell'evento che anche quest'anno ha portato a Petriolo tantissimi motociclisti. Un'evento che, appunto, é giunto alla sua decima edizione in qeusta ultima domenica di maggio, con la raccolta fondi del raduno di solidarietà che ha permesso di "staccare un assegno" di ben 65000 Euro in favore delle attività dell'Ospedale Pediatrico anconetano.
Il tutto, come sempre, nel nome della passione per le due ruote e del grande cuore dei motociclisti che hanno scelto di trascorrere questa domenica in sella a moto e scooter di ogni tipo, raggiungendo prima Petriolo e attraversando, poi, i meravigliosi paesaggi delle colline marchigiane fino ad Ancona, per consegnare personalmente il ricavato della manifestazione.
Superano i cento milioni di euro le risorse disponibili per il rilancio economico e produttivo delle imprese delle aree terremotate. Le Marche hanno beneficiato di un contributo aggiuntivo dall’Unione europea di 248 milioni, di questi al rilancio produttivo sono stati destinati 100,5 milioni.
Parte di queste risorse potranno essere utilizzate anche da 48 comuni della provincia di Macerata ricadenti nel cratere sismico. Uno specifico asse della programmazione regionale dei fondi Ue (il n. 8), è dedicato a "Prevenzione sismica e idrogeologica, miglioramento dell’efficienza energetica e sostegno alla ripresa socioeconomica delle aree colpite dal sisma".
Le Marche per il periodo 2014 – 2020, hanno ora a disposizione risorse superiori a 585 milioni di euro, rispetto ai 337 iniziali. "I 100 milioni aggiuntivi per l’area del cratere, vanno a sommarsi ai 192 già stanziati dal programma ordinario, andando a comporre un monte risorse regionale per il sistema delle imprese pari a 292 milioni, cioè più di quanto il Fesr 2007/13 aveva nel suo complesso per tutti gli interventi previsti. In pratica ora per le imprese ci sono molte più chance di vedere finanziati i propri progetti d’investimento e per quelle localizzate nei comuni compresi nel cratere ce ne saranno ancor di più", commenta l’assessora alle Attività produttive, Manuela Bora. Molto importante è utilizzare subito queste risorse, secondo il presidente Luca Ceriscioli, "per far marciare la ricostruzione materiale dei luoghi con quella produttiva, parallelamente alle previsioni del Piano strategico che punta al rilancio delle zone terremotate attraverso l’innovazione e il sostegno agli investimenti produttivi".
Infatti tre nuovi bandi usciranno entro giugno e promuoveranno con sei milioni, le attività imprenditoriali a sostegno delle istituzioni pubbliche che operano a favore delle fasce più deboli e disagiate della popolazione. Con dieci milioni la competitività delle aree colpite dal sisma e con 15 milioni le filiere del Made in Italy presenti nelle zone terremotate. Per quanto riguarda lo scorrimento di graduatorie su bandi che hanno ottenuto un grande interesse da parte delle imprese del cratere, vengono confermati stanziamenti aggiuntivi di 8 milioni per l’innovazione e aggregazione in filiere delle Pmi culturali e creative, della manifattura e del turismo. Confermati altri 8 milioni per quello che finanzia il miglioramento della qualità e sostenibilità, efficienza energetica e innovazione tecnologica delle strutture ricettive e di 5 milioni per scorrere i progetti presentati sul bando Aree di crisi del Piceno. Rilevante anche l’innovativo sostegno delle imprese sociali, così come lo stanziamento di 9 milioni per favorire l’accesso al credito nell’ambito dell’aggregazione dei Confidi, capace di movimentare fino a 300 milioni di investimenti.COMUNI NEL CRATERE SISMICOApiro - Cingoli - Poggio san vicino - Appignano - Colmurano - Corridonia - Loro piceno - Macerata - Mogliano - Montecassiano - Petriolo - Pollenza - San severino marche - Treia - Urbisaglia - Acquacanina - Bolognola - Camerino - Castelraimondo - Esanatoglia - Fiastra - Fiordimonte - Fiuminata - Gagliole - Matelica - Muccia - Pievebovigliana - Pioraco - Sefro - Serravalle di Chienti - Monte san martino - Penna san giovanni - Belforte del Chienti - Caldarola - Camporotondo di fiastrone - Cessapalombo - Gualdo - Ripe san ginesio - San ginesio - Sant'angelo in pontano - Sarnano - Serrapetrona - Tolentino - Castelsantangelo sul nera - Monte cavallo - Pieve torina - Ussita - Visso
Incidente nel pomeriggio a Petriolo. Coinvolte due persone, un uomo e una donna, in moto che avrebbe sbandato in prossimità di una curva senza coinvolgere altri veicoli.
Sul posto è intervenuto il 118 e l'eliambulanza che ha trasportato l'uomo ad Ancona con un codice rosso mentre la donna sarebbe stata trasportata a Macerata.
Paura nella notte per uno sciame sismico iniziato intorno a mezzanotte e mezza con una scossa 3.5 distintamente avvertita dalla popolazione. L'epicentro è stato registrato a Muccia con una profondità di 10 Km
Altre dieci scosse circa di magnitudo compreso tra il 2.3 e il 3.4 sempre con epicentro a Muccia sono state registrate in seguenza fin verso le 5.30 di questa mattina
In mezzo allo sciame si è registrata anche una anomala scossa lieve, di magnitudo 2.2 con epicentro a Petriolo.
L'Associazione culturale LiberaMente di Petriolo, sabato 10 febbraio, avrà il piacere di ricevere al Bar Centrale di Petriolo, alle ore 17:15, la scrittrice Marta Zura-Puntaroni che presenterà il suo romanzo d'esordio "Grande era onirica", edito da Minimum fax.
Quello di sabato, sarà il primo appuntamento della rassegna culturale "femminile...DI CARTA", che ha l'obiettivo di promuovere la letteratura contemporanea, offrendo incontri con le autrici che presenteranno i loro romanzi, per tentare di avvicinare scrittori di livello nazionale alla nostra piccola realtà di provincia.
Si inizierà quindi con la giovane autrice di origini marchigiane, che ora vive a Siena, che ha dato vita a un romanzo molto particolare, sicuramente una delle proposte più interessanti del 2017.
La vendita dei libri sarà a cura di Il Nautilus Libreria, di Tolentino, che anche questa volta sostiene e segue "LiberaMente" nelle sue avventure letterarie.
Ad arricchire con gusto l'incontro pomeridiano, ci penseranno Deborah e Carlo del Bar Centrale che, oltre ad ospitare l'evento, prepareranno un aperitivo sfizioso, come da tradizione.
Sabato 27 gennaio al teatro comunale di Petriolo alle ore 21:15 si svolgerà il Concerto "Around Morricone" con lo Stefano Conforti Jazz Quartet.
Swingano magistralmente sui temi di Morricone. Con perizia, gusto e grande rispetto (amore, direi) per il materiale che usano. Nitidezza melodica, pulizia sonora, senso dell'equilibrio sono i maggiori pregi del loro raffinato lavoro. Con questo commento di JazzItalia vogliamo presentare il gruppo “Stefano Conforti Jazz Quartet” ed il suo “Around Morricone”, un progetto che ha rivisitato in chiave jazz le più note composizioni del grande Ennio.
Swingare un classico come Morricone non è un compito da sottovalutare ma gli arrangiamenti di Conforti hanno fatto centro riuscendo pienamente nell'impresa di offrire sia un'elegante ed originale reinterpretazione sia di conservare il fascino del materiale musicale preesistente arricchendolo di nuova luce. Il sax del musicista marchigiano sarà sicuramente il personaggio chiave di questo affascinante e raffinato viaggio musicale attraverso le bellissime colonne sonore di C'era una volta in America, Mission, La leggenda del pianista sull' oceano, Nuovo Cinema Paradiso, Metti una sera a cena e molte altre.
Accompagneranno il Maestro Conforti in questo splendido concerto il pianista Giovanni Tornambene, il contrabbassista David Padella e il batterista Roberto Bisello.
Ingresso libero.
Il Comune di Petriolo e l'Associazione Culturale Diego De Minicis hanno unito le loro forze per creare un evento che vuole lottare contro il tempo, la malasorte e l'intolleranza che distruggono i ricordi e annientano i personaggi. Un concerto, infatti, per omaggiare due artisti è stato organizzato per sabato 16 dicembre alle ore 21.15 al teatro comunale di Petriolo.
Due personaggi si incontrano in questo evento ad ingresso libero: lo scultore Diego De Minicis, strappato alla vita a 29 anni di età e Ennio Porrino, insigne musicista caduto nell'oblio più totale, ambedue vissuti nella prima metà del 900.
Diego De Minicis amava la musica, come testimoniato da lettere e documenti per cui per onorarlo in occasione del 75° anno della sua morte, abbiamo preso in considerazione il musicista Ennio Porrino. Quale elemento lega in qualche modo i due artisti? Ambedue sono nati e cresciuti in quel periodo, la prima metà del 900, che oggi per una distorta idea di politica viene osteggiata. Artisti eccelsi vengono nascosti fino a dimenticarli. Si fa cioè un'operazione chirurgica amputando un periodo storico, come scrive Alessandro Zignani in “La Storia Negata. Musica e Musicisti dell'Era Fascista”.
Anche per Diego De Minicis opere come il bozzetto del Monumento a Filippo Corridoni, come l'opera perduta L'Assalto all'Avanti sono guardate con sospetto. Noi pensiamo che sia giunta l'ora di storicizzare gli eventi e di sdoganare gli artisti.
Come Diego De Minicis, nel campo della scultura, sentiva solo il suo IO, così anche il musicista Porrino traeva musica dalla sua origine Sarda e la rendeva in forma personalissima, che non può essere dimenticata.
E' un concerto che riparla di un musicista e di uno scultore, che non si sono nutriti di mode effimere ed occasionali, ma solo del loro IO e della loro sensibilità.
Pianisti: Michele Cioppettini e Michele Sampaolesi
Sabato 2 Dicembre, alle ore 21.15, presso il Teatro comunale di Petriolo la Compagnia “Lagrù” presenterà lo spettacolo “Shakespeare e altre fregnacce!”, con Cesare Catà e la regia di Piero Massimo Macchini. Siamo già al quarto spettacolo della stagione teatrale che ha avuto inizio il mese scorso e che sta riscuotendo la calorosa partecipazione della cittadinanza.
“Shakespeare e altre fregnacce” è un ardito esperimento di cabaret letterario. Qui i temi psicologici più profondi del teatro shakespeariano raggiungono il pubblico per una via inaspettata, in cui si mescolano lacrime e risate. Tra inglese elisabettiano e vernacolo fermano-maceratese, lo spettatore è invitato a un viaggio, ironico e filosofico, attraverso il Giulio Cesare, Molto rumore per nulla, l'Amleto e Sogno di una notte di mezza estate. Come Shakespeare sapeva, talvolta delle tragedie non si può che ridere.
Gli spettacoli che accompagneranno il Comune di Petriolo per tutto il periodo invernale, saranno un’importante occasione di aggregazione della comunità in un momento difficile come quello attuale del post sisma. Per facilitare la partecipazione sono state applicate delle tariffe ridotte, e alcuni spettacoli saranno ad ingresso gratuito.
A seguito degli eventi sismici del 2016, l’unico spazio pubblico di aggregazione rimasto agibile nel territorio di Petriolo è il Teatro comunale, per questo motivo l’Amministrazione ha deciso di ripartire da questo luogo di arte e cultura, e di farne un simbolo di rinascita.
La stagione si è inaugurata lo scorso 11 Novembre, giorno di San Martino, uno dei patroni di Petriolo, con la commedia “Gemini: una strana commedia degli equivoci”, a cura della Nuova Compagnia Teatrale Picena.
Al fine di favorire la partecipazione della popolazione del comune di Petriolo e dei territori limitrofi, l’amministrazione comunale ha previsto alcune agevolazioni tariffarie.
L’Amministrazione e tutta la comunità, invitano tutti coloro che vogliono trascorrere una serata speciale presso il Teatro, a partecipare a questa splendida iniziativa rivolta a grandi e piccini.