Petriolo

Petriolo, Luciani risponde all'opposizione: "Preferisce screditare l'avversario piuttosto che fare proposte"

Petriolo, Luciani risponde all'opposizione: "Preferisce screditare l'avversario piuttosto che fare proposte"

“Accuse e insinuazioni a nostro avviso diffamatorie quelle fatte pubblicare a mezzo stampa dal gruppo di opposizione "La Tua Petriolo". Altro che servizio di informazione alla cittadinanza, l'intento è solo quello di denigrare e infangare l'operato dell'amministrazione comunale e di chi la guida. Giudichiamo squallido il modo in cui l'opposizione sta strumentalizzando una disgrazia storica vissuta dal nostro territorio”. Usa toni piuttosto aspri il primo cittadino di Petriolo Domenico Luciani, per rispondere alle dichiarazioni dei giorni scorsi del gruppo di opposizione “La tua Petriolo” (Leggi qui) . “Abbiamo fatto il massimo che potevamo per gestire la situazione emergenziale post terremoto, al limite delle nostre possibilità - continua la maggioranza -. Comprendiamo le accuse di incompetenza, di non aver fatto niente in questi quattro anni e di aver fatto solo cose sbagliate. Ovviamente le respingiamo con forza. Tuttavia riteniamo che ci possa anche stare: siamo ad un anno dalle elezioni e c'è chi preferisce screditare l'avversario piuttosto che fare proposte costruttive. Invece di perdere tempo, e farcene perdere anche a noi, con queste polemiche sarebbe stato più utile rimboccarsi le maniche." "Ce ne sarebbe stato bisogno nella fase più critica post sisma e ce n'è ancora bisogno oggi: sono moltissime le attività in corso -prosegue il Sindaco -. Avremmo preferito evitare di iniziare questo scontro e continuare a dedicare tutte le nostre energie per il bene del nostro paese. E invece, siamo chiamati a rispondere alle accuse. Tuttavia, non risponderemo al fango con il fango: questo modo di fare politica non ci appartiene. Forniremo dati e spiegazioni per illustrare le ragioni che ci hanno portato a fare alcune scelte piuttosto che altre. Ma non basta. Questa volta sono andati oltre la normale dialettica politica. Ci hanno accusato di sciacallaggio: di sfruttare il terremoto a nostro vantaggio personale: un'accusa che lede profondamente la reputazione di ciascuno di noi, e soprattutto, quella del Sindaco. Insinuano, nemmeno troppo velatamente, che stiamo limitando la libertà dei cittadini in nome di soldi e non di elementi tecnici. Che manteniamo la zona rossa per avere diritto ad una indennità di funzione maggiorata. È un'accusa ben precisa e molto grave. Ciò non è vero e, giuridicamente, non sta in piedi." "Innanzi tutto, possiamo ribadire che la zona rossa, istituita all'indomani del sisma, è stata sostanzialmente del tutto rimossa con i numerosi interventi di messa in sicurezza realizzati. Interventi quasi completamente commissionati e gestiti dall'Amministrazione comunale grazie al lavoro degli uffici comunali e all'operato di liberi professionisti e imprese locali. Grazie a questi interventi, tutti gli edifici che avevano solo rischio esterno hanno recuperato l'agibilità e tutte le vie sono state riaperte, seppure alcune, solo ai pedoni - ha sottolineato il primo cittadino -. La parte residuale della zona rossa che ancora persiste è quella dell'area del Palazzo De Nobili e una piccola porzione di una piazzetta limitrofa a via Marco Martello." "Non si è ritenuto opportuno procedere ad eseguire ulteriori interventi di messa in sicurezza, in quanto, tali interventi non produrrebbero alcun effetto ritenuto utile. Preme inoltre precisare che, per legge, il diritto ad avere un'indennità di funzione maggiorata non è connesso al permanere della zona rossa, ma al solo fatto di averla istituita con ordinanza sindacale. La legge che ha dato questa possibilità è successiva alla stessa ordinanza. Il periodo durante il quale si ha diritto a questa possibilità è disciplinato dalla legge che inizialmente l'aveva fissato a un anno, poi esteso a tre dall'attuale governo - prosegue l'Amministrazione -. La giunta comunale ha stabilito di usufruire di questa possibilità solo per il periodo che va dal 1 agosto 2018 al 31 dicembre 2019, con valori ridotti rispetto a quelli massimi previsti per legge. Della cosa fu data ampia pubblicità già dall'agosto scorso, anche tramite i canali social. Anche sulle cifre realmente percepite come indennità ci sarebbe molto da dire. L'opposizione omette di dire che per legge, sindaco e Vicesindaco hanno di fatto percepito somme assai inferiori rispetto a quelle deliberate. Fino ad ora il Sindaco ha percepito la somma stabilita dalla delibera solo per un paio di mesi, mentre per i mesi da ottobre 2018 a giugno 2019 ha percepito un'identità pari alla metà. Il Vicesindaco l'ha sempre percepita dimezzata - ha continuato -. Questo perché dipendenti pubblici. Come pure omette di dire che quelli indicati sono importi lordi e non netti. Ma queste sono solo omissioni. La cosa grave, ribadisco, è quella di far credere che scientemente ci stiamo approfittando della situazione del terremoto per tornaconto personale." "Questo non è accettabile. In questi due anni e mezzo, abbiamo preferito dedicare la maggior parte del nostro tempo e delle nostre energie per poter gestire questa situazione al meglio che potevamo. Tempo ed energie sottratte all'attività professionale e alla sfera affettiva. Non possiamo accettare e passar sopra a questa infamia che non meritiamo, anche per rispetto di chi crede in noi e ci sostiene. È stato superato il limite invalicabile di non ritorno: il nostro Rubicone. La parziale retromarcia di Esposito, pubblicata sulla pagina social di "sei di Petriolo se..", non cambia sostanzialmente quanto pubblicato dalla stampa. Stiamo valutando le azioni più opportune da intraprendere" - conclude Luciani - .

10/07/2019 18:32
"La tua Petriolo" contro il Sindaco: "Luciani parla solo di ipotesi, di 'se' e di condizionali e aumenta la sua indennità"

"La tua Petriolo" contro il Sindaco: "Luciani parla solo di ipotesi, di 'se' e di condizionali e aumenta la sua indennità"

"Anche su “Picchio news” il sindaco Luciani non ha perso occasione per la sua campagna elettorale strisciante, mettendo in luce un’attività frenetica della sua amministrazione, che in realtà non esiste. Basta pensare che in quattro anni i nostri amministratori, al di là di decine e decine di progetti che non hanno portato alcun risultano, non hanno realizzato assolutamente nulla, se non le SAE e la rotonda. E sarebbe stato sicuramente meglio se non le avessero fatte!". L'attacco all'Amministrazione Comunale arriva dalla lista "La tua Petriolo". "Al di là delle iniziative lodevoli della Banda e di “Settimo Cielo”, cui il Comune si è limitato a concedere il patrocinio e un doveroso contributo, per il resto Luciani parla, come al solito, di ipotesi, di “se” e di condizionali - prosegue la minoranza -. E non manca qualche inesattezza, tipo l’eliminazione della zona rossa. In realtà, pur essendone stata eliminata una buona parte, sussiste ancora una zona rossa e Petriolo è l’unico paese tra quelli distanti dall’epicentro del cratere ad avere ancora una zona rossa.Il permanere di una zona rossa consente alla Giunta di godere ancora dei benefici della Delibera n.97 dello 01.08.2018, con la quale gli amministratori hanno stabilito di aumentarsi– a carico del bilancio comunale - l’indennità di funzione sia del Sindaco sia degli altri due membri della Giunta." "Di seguirò l'Indennità precedente e l'Indennità attuale: Sindaco € 1301,00 € contro 2.478,99, Vicesindaco € 260,00 € contro 1.115,55, Assessore € 195,00 €    contro 867,65. Quasi tutti i sindaci del cratere hanno invece responsabilmente deciso di non approfittare di questa legge, proprio per non pesare sulle casse comunali!" Conclude La Tua Petriolo.  

07/07/2019 14:30
Ricostruzione post-sisma a Petriolo, il sindaco: "Dopo l'estate il piano per il centro storico"

Ricostruzione post-sisma a Petriolo, il sindaco: "Dopo l'estate il piano per il centro storico"

Procede la ricostruzione dopo il sisma del 2016 a Petriolo. In quello che è uno dei borghi più colpiti rispetto a quelli distanti dall’epicentro del cratere si registrano ulteriori segni di speranza dopo l’eliminazione della zona rossa nel Centro storico firmata dal sindaco Domenico Luciani nei mesi scorsi. «Siamo ancora agli inizi, ma qualcosa si muove - ha detto Luciani - la maggior parte delle pratiche presentate si riferiscono a edifici inagibili con danni lievi, ma comincia ad esserci anche qualche pratica relativa alle inagibilità di tipo E». Inoltre, a seguito dell’autorizzazione del Commissario straordinario per la ricostruzione Piero Farabollini, gli uffici stanno lavorando all’istruttoria per l'affidamento dell'incarico di redazione del piano attuativo per far ripartire il Centro storico. «Ciò mi riempie di speranza - ha aggiunto il sindaco di Petriolo -, subito dopo l'estate potremmo cominciare a pensare a come ricostruirlo». Sono ventisei le pratiche presentate alla data del 30 giugno scorso nel Comune di Petriolo  a causa del terremoto, delle quali sei sono state concluse, tre sono nello stato di esecuzione dei lavori, mentre due risultano sospese per perimetrazione. Nel frattempo il cuore del paese si sta progressivamente animando, continuando a essere sede di eventi culturali, tra concerti e spettacoli. Non ultimo, il campus musicale per bambini organizzato dalla locale Banda e Majorettes, con la collaborazione della Società “Settimo Cielo” e il patrocinio del Comune, che ha visto l'impegno del Maestro Massimiliano Luciano nella seconda metà di giugno ripagato da un grande successo di pubblico. «Nell’ultimo anno sono state riaperte le sedi dell'Associazione Combattenti e Reduci, oltre a quella del Centro di aggregazione giovanile. Stiamo in attesa di poter affittare il locale di un ex bar per poter riaprire la biblioteca. Nei prossimi giorni - ha aggiunto Luciani -, dovrei riuscire a firmare il decreto di agibilità degli alloggi in via Marco Martello». Si tratta di cinque appartamenti da assegnare ad altrettanti richiedenti, ai quali si tenta di poter aggiungere anche l’agibilità per un locale posto all'ultimo piano dello stesso immobile. «In questo spazio vorremmo custodire il fondo “Giovanni Ginobili - ha continuato il Sindaco -, intitolato al grande poeta vernacolare, folklorista e padre nobile dell’etnomusicologia moderna nelle Marche». Infine, continua la ricerca di locali per restituire al Centro storico alcuni uffici comunali oggi delocalizzati.  

06/07/2019 17:15
Fondo "Sport e Periferie 2018", 27 progetti finanziati: 8 i comuni maceratesi beneficiari

Fondo "Sport e Periferie 2018", 27 progetti finanziati: 8 i comuni maceratesi beneficiari

Sono 27 i progetti approvati relativi alla riqualificazione o al completamento degli impianti sportivi del territorio, dislocati in 25 Comuni, per un finanziamento complessivo pubblico di quasi 7 milioni di euro (6.853.931). Sono i numeri del fondo “Sport e Periferie 2018” nelle Marche, del quale è stata pubblicata la graduatoria alla fine di maggio scorso, dopo che il bando si era chiuso lo scorso gennaio. Finanziamenti che si aggiungono agli oltre 11,8 milioni di euro del fondo 2017 attraverso il quale sono stati finanziati 34 interventi in 32 Comuni marchigiani. Istituito dal precedente Governo, il fondo “Sport e Periferie” è volto a realizzare interventi edilizi per l’impiantistica sportiva tesi, in particolare, al recupero e alla riqualificazione degli impianti esistenti, e individua come finalità il potenziamento dell’agonismo, lo sviluppo della relativa cultura, la rimozione degli squilibri economico-sociali e l’incremento della sicurezza urbana. Gli interventi nascono dall’esigenza di dare un segnale immediato sul territorio, soprattutto a quei territori particolarmente degradati delle periferie delle città. Nelle Marche, per la seconda tranche di finanziamento, saranno 27 i progetti finanziati, distribuiti in 25 Comuni di tutte e cinque le province, tra cui diversi Comuni del cratere sismico: un aiuto alla ricostruzione, ma anche alla ricucitura di relazioni sociali per favorire la quali lo sport è elemento privilegiato. I beneficiari dei contributi sono: l'Asd San Marco e l'Associazione sportiva dilettantistica Le Muse di Petriolo (MC), il Comune di Terre Roveresche (PU), il Comune di Peglio (PU), il Comune di Urbisaglia (MC), il Comune di Sant'Angelo in Pontano (MC), l'Asd Ripaberarda di Castignano (AP), l'Unione dei Comuni di Castelbellino e Monteroberto (AN), il Comune di Colli del Tronto (AP), il Comune di Gualdo (MC), il Comune di Polverigi (AN), il Comune di Montecopiolo (PU), il Comune di Rapagnano (FM), il Comune di Montelupone (MC), il Comune di Venarotta (AP), il Comune di Camerino (MC), il Comune di Corridonia (MC), il Comune di Tavoleto (PU), il Comune di Ripe San Ginesio (MC), il Comune di Fiuminata (MC), il Comune di Castorano (AP), il Comune di Falconara Marittima (AN), che vede finanziati due diversi progetti, il Comune di Sarnano (MC), il Comune di Pergola (PU), il Comune di Castel di Lama (AP) ed il Comune di Smerillo (FM). "Le Marche ricevono ancora dai livelli nazionali finanziamenti importanti per la riqualificazione della propria impiantistica sportiva – commenta il presidente del CONI Marche, Fabio Luna –, parliamo di quasi 7 milioni che si aggiungono ai corposi investimenti pubblici dello scorso anno, quando grazie al fondo nazionale “Sport e Periferie” ed ai fondi della Regione Marche, sono stati erogati finanziamenti per oltre 17 milioni che hanno generato investimenti (tra pubblico e privato) di quasi 34 milioni, utili anche alla ricostruzione delle strutture sportive nelle zone colpite dal sisma. Nel 2018 sono stati 150 in ambito regionale gli impianti interessati da progetti di riqualificazione sul territorio a cui ora se ne aggiungono altri 27. Ed ancora sono molti i progetti che attendono di essere finanziati e di prendere forma, segno che anche in tema di impiantistica sportiva le Marche non vogliono stare ferme, ma migliorare continuamente. Il nostro territorio è piccolo – prosegue Luna –, ma con un ricco patrimonio sportivo non solo in termini di campioni o di movimento sportivo di base, ma anche in termni di impiantistica. Parliamo di strutture prevalentemente pubbliche che hanno bisogno di manutenzione, ma anche di ampliamenti, messe a norma ed adeguamenti tecnici. Interventi ai quali spesso i Comuni, specie se piccoli, o le stesse associazioni sportive, non riescono a far fronte da soli. Per questo poter usufruire di finanziamenti statali è un elemento di estrema importanza".

24/06/2019 15:50
Petriolo, domenica 9 nuovo appuntamento con “MaMa Box in tour”

Petriolo, domenica 9 nuovo appuntamento con “MaMa Box in tour”

Nuovo appuntamento per il format “MaMa Box in tour” stavolta a Petriolo domenica 9 giugno nel Giardino neoclassico con limonaia della villa di proprietà della famiglia Tamburri. Un viaggio alla riscoperta dei tesori nascosti della Marca Maceratese. Si tratta di un luogo privato che sarà visitabile eccezionalmente per l’occasione grazie all’iniziativa della startup Expirit e della Pro Loco di Petriolo in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Dalle 16.30 alle 20.30, in via Castelletta 2, avrà luogo una degustazione con a tema il limone organizzata dalla chef Brunella Salvucci. E ancora: passeggiate naturalistiche per scoprire la storia del giardino all’italiana arricchito da opere d’arte. Non mancherà anche uno spazio dedicato alla cultura popolare di Petriolo, paese natale di Giovanni Ginobili, il poeta padre dell’etnomusicologia moderna delle Marche.  "È una bella iniziativa che si inserisce nel piano di promozione e rilancio del territorio comunale dopo il sisma del 2016 - ha affermato il sindaco Domenico Luciani -, abbiamo aderito con convinzione anche perché si tratta di un luogo incantevole. Il ringraziamento va, dunque, alla società Expirit, alla famiglia Tamburri che ha messo a disposizione gratuitamente l’immobile, all’Associazione ProPetriolo 2000, agli uffici comunali interessati, ai borsisti e ai ragazzi del servizio civile, oltre che al consigliere Simone Mastrocola che ha seguito l’iniziativa". Particolare soddisfazione è stata espressa anche da Giacomo Andreani, Ceo di Expirit: "Siamo tutti emozionati all’idea di dare avvio a questo tour che toccherà i tesori segreti della nostra terra. MaMa, la Marca Maceratese, è una storia tutta da scrivere - ha aggiunto -, auspico una grande partecipazione per trascorrere un pomeriggio tra arte e musica in armonia con la natura e per dimostrare tutti insieme la voglia di rinascita di questa terra". Il pomeriggio si concluderà con il concerto al tramonto del quartetto Fata. Quota di partecipazione: 15 euro con sconti per gruppi di oltre 5 persone, studenti universitari e ospiti delle strutture ricettive convenzionate Expirit. Pagamento direttamente in loco. Per partecipare è necessario prenotarsi contattando Giacomo (340 8796974 - anche whatsapp). In caso di pioggia l'evento è cancellato e rimandato a data da destinarsi.

06/06/2019 15:01
Petriolo, doppio furto nella notte: rubati un trattore agricolo e oltre 6 mila euro di materiale

Petriolo, doppio furto nella notte: rubati un trattore agricolo e oltre 6 mila euro di materiale

Nella notte appena trascorsa, nel comune di Petriolo, ignoti si sono introdotti presso una ditta agricola rubando un trattore agricolo e una seminatrice. Quest’ultima è stata poi rinvenuta abbandonata poco distante. Sempre a Petriolo, ignoti hanno asportato da un capannone di una ditta edile materiale per circa 6 mila euro. Sul caso indagano i carabinieri di Mogliano. In prossimità dei luoghi delle rapine non vi sono installati sistemi di sicurezza passivi.  

22/03/2019 17:25
Giorgini M5S: "Decisione iniqua non allargare l'area di crisi complessa del distretto delle pelli e delle calzature"

Giorgini M5S: "Decisione iniqua non allargare l'area di crisi complessa del distretto delle pelli e delle calzature"

Si dice «dispiaciuto e mortificato», Peppino Giorgini, che ieri si è visto bocciare in Assemblea Legislativa la sua mozione, firmata insieme al capogruppo pentastellato, Gianni Maggi, volta a inserire Petriolo, Mogliano, Loro Piceno e Colmurano nell’Area di Crisi Industriale Complessa riconosciuta dal MISE per il territorio del Distretto delle pelli e Calzature Fermano- Maceratese, che vale il 79% di tutte le esportazioni delle Marche. «Un'ingiustizia», la definisce. «Una situazione che coinvolge ben 66 aziende, centinaia di famiglie e migliaia di persone lasciate fuori da un progetto che poteva dare a questi cittadini uno spiraglio di sopravvivenza con la riqualificazione  o la riconversione – tuona Giorgini -. A volte si cerca di salvare, giustamente, aziende in crisi che hanno solo qualche decina di dipendenti, e qui che parliamo di migliaia di persone si fanno “orecchie da mercanti”. Non si è ascoltata la richiesta di aiuto proveniente dai sindaci dei quattro comuni, nonché dalle migliaia di persone coinvolte. La regione Marche era incaricata di presentare l’istanza e di fare la mappatura dell’area sulla base dei Sistemi Locali del Lavoro (SLL), da inserire appunto nell’Area di Crisi Complessa del Fermano e del Maceratese, in base al  DM del 31 gennaio 2013. Per farne parte era sufficiente avere una specializzazione produttiva pelli-calzature superiore alla media regionale (che è di circa il 19%), rispetto al totale delle aziende manifatturiere». In base a questo regolamento, ricorda sempre Giorgini, «sono stati inseriti i SLL di Montegiorgio, Montegranaro e Porto Sant’Elpidio, per la provincia di Fermo, e  i SLL di Civitanova Marche per la provincia di Macerata. In una successiva fase sono stati presi in considerazione altri due SLL a Macerata, ovvero Corridonia e Tolentino, seppur in deroga rispetto alla metodologia primaria. Considerato che i quattro comuni lasciati fuori hanno tutti i requisiti richiesti, perché oltre ad avere una elevata specializzazione nel settore pelli - calzature hanno una percentuale di imprese attive e specializzate che quasi doppiano la media regionale (39,9% con Corridonia), non si comprende per quale motivo sia stato inserito, riteniamo giustamente, Tolentino, che ha 68 imprese attive, e non il comprensorio dei quattro comuni che in totale ne hanno 66».Se fosse stata approvata la mozione, dunque, sostiene il consigliere regionale pentastellato -, avremmo avuto sicuramente più forza al Ministero competente (e noi del 5 stelle ci saremmo mossi di conseguenza). La maggioranza, purtroppo, non è di questa opinione. Equità è ormai una parola scomparsa dai vocabolari odierni, ma noi che rappresentiamo il popolo non dobbiamo mai dimenticare le parole di Platone: “Il legislatore non deve proporsi la felicità di un certo numero di cittadini escludendone altri, ma bensì la felicità di tutti.”».

20/03/2019 17:41
Petriolo, Fondi Por Fesr-Asse 8: il sindaco Domenico Luciani scrive al presidente Luca Ceriscioli

Petriolo, Fondi Por Fesr-Asse 8: il sindaco Domenico Luciani scrive al presidente Luca Ceriscioli

Sull’impiego dei fondi europei Por Fesr-Asse 8 da parte della Regione Marche interviene il sindaco di Petriolo Domenico Luciani. Il Primo cittadino di uno dei borghi colpiti dagli eventi sismici del 2016 ha deciso di scrivere al presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli anche a seguito di quanto riportato in merito dagli organi di stampa. In particolare, il passaggio su cui si concentra Luciani è quello relativo all’affermazione per la quale non ci sarebbero più edifici strategici non finanziati all’interno del cratere. «A Petriolo gli edifici scolastici media ed elementare, oltre alla mensa di via Leopardi sono qualificabili come “strategici” - scrive Luciani - e necessitano di interventi volti alla loro messa in sicurezza e a renderlo più efficienti dal punto di vista energetico». Si parla di progetti inseriti nella graduatoria del piano regionale triennale di edilizia scolastica 2018-2020: 865mila euro per la scuola di primo grado “Giovanni Ginobili”, per la quale è stato chiesto un contributo di 433mila euro; e 4 milioni di euro per la scuola secondaria di primo grado “Marco Martello”, con una richiesta di contributo pari a 3,4 milioni di euro. «Nessuno dei due interventi è stato finanziato dalla Regione Marche con i fondi europei in questione - afferma Luciani -, ne tantomeno con le risorse ministeriali stanziate per la programmazione triennale». Per tali ragioni, il sindaco di Petriolo «auspica un ripensamento» da parte del presidente Ceriscioli: «Lungi da polemizzare, ritengo che la messa in sicurezza e il miglioramento dell’efficienza energetica degli edifici scolastici strategici che svolgono persino funzioni di protezione civile all’interno del cratere dovrebbero essere interessati per prima di tanti altri interventi dai finanziamenti dei fondi Por Fesr-Asse8 - conclude Luciani -, chiedo pertanto un incontro incontro al fine di poter trovare una soluzione nell’interesse reciproco degli Enti che rappresentiamo».

14/03/2019 15:51
Petriolo, tre auto sventrate dalle fiamme nella notte: indagano i carabinieri

Petriolo, tre auto sventrate dalle fiamme nella notte: indagano i carabinieri

Tre auto carbonizzate nella notte a Petriolo. È successo all'interno di un parcheggio condominiale in via Gramsci 70, per cause ancora in corso di accertamento. Ad essere interessate dalle fiamme sono state una Lancia Y, una Golf e una Citroen C1. Le vetture sono state completamente divorate dall'incendio che le ha interessate: due di queste erano alimentate a metano.  Non si è riscontrato nessun danno alla palazzina e nessuna persona è rimasta ferita. Sul posto sono intervenute due squadre dei Vigili del Fuoco e i carabinieri: non sono state raccolte tracce tali da far ricondurre l’evento a cause dolose. 

23/02/2019 11:47
Petriolo, anziano spintonato in casa da "baby" ladri: gli rubano le chiavi

Petriolo, anziano spintonato in casa da "baby" ladri: gli rubano le chiavi

Nel tardo pomeriggio di ieri, un anziano a Petriolo si trovava in casa, quando ha sentito degli strani rumori. Individuata la zona, ha trovato un gruppo di giovanissimi che stavano tentando di entrare in casa sua. A quel punto l'uomo ha chiesto loro spiegazioni, ma per tutta risposta uno di loro lo ha spintonato  facendolo cadere a terra. Prima della fuga i "baby" ladri hanno portato via le chiavi della casa. Sul caso stanno indagando i carabinieri. 

24/01/2019 10:45
Petriolo, il sindaco Luciani sulle assunzioni post-sisma: "Chiedo la proroga dei contratti"

Petriolo, il sindaco Luciani sulle assunzioni post-sisma: "Chiedo la proroga dei contratti"

Il sindaco di PetrioIo Domenico Luciani interviene in merito alle problematiche emerse sul personale assunto post sisma con un documento inviato alle autorità competenti per la ricostruzione. Destinatari della lettera il sottosegretario Vito Crimi, il commissario straordinario Piero Farabollini e il vice commissario, nonché presidente della Regione Luca Ceriscioli, l’Usr della Regione Marche e gli onorevoli Mauro Coltorti, Patrizia Terzoni, Sergio Romagnoli, Giorgio Fede, Tullio Patassini e Mario Morgoni. Nel dettaglio, tra le richieste, il sindaco Luciani chiede al commissario Farabollini la possibilità di abrogare il comma 6 dell’articolo 4 dell’Ordinanza n. 22 del 4 maggio 2017 che introduce una equivalenza tra i contratti di lavoro a tempo parziale e i contratti di lavoro a tempo pieno ai fini del rispetto dei limiti di personale assegnabile a ciascuna Regione. «Al vice commissario Ceriscioli - aggiunge invece Luciani - chiedo di autorizzare quanto prima la proroga dei contratti in essere per gli anni 2019 e 2020 secondo quanto previsto dalla legge di bilancio 2019». Stavolta rivolto a entrambi, Farabollini e Ceriscioli, il Primo cittadino di Petriolo invita inoltre a provvedere affinché siano trasferite ai Comuni le somme relative alle assunzioni effettuate e ai contratti di lavoro autonomo di tipo coordinato e continuativo sottoscritti ai sensi e per gli effetti dell’articolo 50-bis del decreto legge n. 189 del 2016 determinate, in via presuntiva, sulla base del numero di unità assegnate a ciascuno di essi e di una categoria ipotizzata senza doverle rendicontare. «Trovo inutilmente dispendiosa la procedura della rendicontazione e del suo controllo ai fini del trasferimento delle risorse assegnate - afferma Luciani - in quanto le stesse sono facilmente deducibile dalle tabelle del C.C.N.L vigente». Due le modifiche richieste alla vigente legislazione inoltrate all’attenzione del sottosegretario alle aree del sisma Crimi e ai parlamentari marchigiani: prevedere una ulteriore deroga per i Comuni colpiti dal sisma ai vincoli di contenimento della spesa di personale aggiuntiva rispetto a quella prevista per le unità assegnate ai sensi e per gli effetti dell’art. 50-bis del decreto legge n. 189 del 2016, sia per gli anni a venire che per quelli precedenti, nel rispetto degli altri vincoli di bilancio; oltre che intervenire in modo tale che le somme assegnate ai Comuni eventualmente non utilizzate rimangano nella disponibilità degli stessi Enti e possano essere impiegate senza vincoli di destinazione.

04/01/2019 16:52
Petriolo, la scuola "Ginobili" diventa un edificio ad energia "quasi zero"

Petriolo, la scuola "Ginobili" diventa un edificio ad energia "quasi zero"

La scuola Primaria “Giovanni Ginobili” di Petriolo diventerà un edificio a energia quasi zero (nZeb). L’intervento di 865mila euro completamente finanziato tramite il fondo Kyoto (mutuo a tasso agevolato) è stato oggetto di gara di appalto nei mesi estivi prima di essere aggiudicato ad un’associazione temporanea d’impresa (Ati) composta da imprese della provincia di Macerata. La consegna dei lavori è avvenuta il 17 settembre scorso, la durata prevista è di 300 giorni. In data 3 ottobre, il Gestore servizi energetici (Gse) ha riconosciuto al Comune l’acconto degli incentivi in Conto Termico per l’intervento di efficientamento energetico della scuola elementare. Si tratta di un importo pari a circa 173.200 euro, corrispondente al 40% dell’incentivo totale (circa 432.200 euro). «L’intervento è sicuramente all’avanguardia nel panorama dell’edilizia scolastica e pubblica in generale - ha affermato il sindaco Domenico Luciani -, il Gse ci ha consultato in quanto siamo uno dei pochi Comuni riusciti ad accedere a questa forma di incentivo». Il progetto prevede la realizzazione di un cappotto termico; l’installazione di un impianto di riscaldamento con pannelli radianti a pavimento, abbinato a un generatore a pompa di calore ad alta efficienza; e un sistema di ventilazione meccanica controllata. «L’intervento riguarda anche le opere di adeguamento antincendio, il consolidamento dei solai, il rifacimento degli impianti elettrici e altre opere minori - ha spiegato Luciani -, il risultato finale sarà la realizzazione di un edificio scolastico sicuro, antisismico, efficiente, confortevole e accogliente». Grazie all’incentivo, la Giunta di Petriolo potrà reinvestire ora il denaro in altre opere pubbliche, prevedere l'acquisto di alcuni immobili di proprietà privata, come il teatro parrocchiale Pio XI, o provvedere all’estinzione anticipata di altri mutui a tasso elevato accesi dalle precedenti amministrazioni.

17/10/2018 13:55
Sisma e autonoma sistemazione, il sindaco Luciani: iniqua la nuova ordinanza

Sisma e autonoma sistemazione, il sindaco Luciani: iniqua la nuova ordinanza

Non è d'accordo con le modifiche al Cas contenute nella bozza di ordinanza inviata ai Sindaci del cratere sismico il primo cittadino di Petriolo Domenico Luciani. Il contributo di automa sistemazione è infatti al centro della riunione convocata per il 4 ottobre ad Ancona del Comitato istituzionale per le attività di ricostruzione post sisma. Durante la seduta si esaminerà la proposta per la quale il sindaco Luciani ha già fatto pervenire al Presidente della Regione Luca Ceriscioli le sue osservazioni in merito. “Nello spirito di proficua collaborazione tra gli Enti che rappresentiamo – ha scritto Luciani -, trovo ancora inique le disposizioni in materia di contributo per il canone di locazione di unità immobiliari tra chi aveva una casa in affitto e chi di proprietà”. Per il sindaco di Petriolo, il testo della nuova bozza di ordinanza sul Cas è “eccessivamente farraginoso” e ha proposto pertanto “una totale revisione dello stesso”. Nella nota inviata, il sindaco Luciani, in particolare, propone di prevedere contributi sostitutivi dell'attuale Cas articolati in contributi distinti: per il disagio abitativo (Cda) e per il mancato godimento dell'immobile danneggiato (Cmg); oltre a una rideterminazione del contributo per l'autonoma sistemazione (Casr) in base al numero dei componenti del nucleo familiare, in misura minore rispetto all'attuale, ma tale che, sommato agli altri due contributi, risulti un contributo complessivo non inferiore all'attuale Cas. Tra i punti presi in esame, l'attenzione di Luciani è anche sull'art. 2 della bozza che reca disposizioni in materia di contributo forfettario nell'ipotesi di acquisto di una nuova unità immobiliare. “Trovo la misura discriminatoria nei confronti di chi ha trovato un'autonoma sistemazione caratterizzata da stabilità – ha aggiunto -, sarebbe opportuno prevedere solo la possibilità di avere un'anticipazione del contributo spettante e non un contributo forfettario”. Altra osservazione riguarda la sistemazione nelle strutture ricettive. “Chi al momento del sisma stava in affitto in un'abitazione con danni lievi dove lo mandiamo?”, si è chiesto Luciani. Per il Sindaco “è bene concedere una sae anche ai nuclei familiari provenienti da case con danni lievi (di tipo B all'interno di una zona perimetrata”. Infine, Luciani ha chiesto anche un contributo per i proprietari per il mancato godimento degli edifici resi inagibili dal sisma.

03/10/2018 14:40
Petriolo, tre progetti per le scuole in attesa di finanziamento

Petriolo, tre progetti per le scuole in attesa di finanziamento

Tre progetti in graduatoria per Petriolo dopo il bando regionale di edilizia scolastica 2018-2020. Gli interventi riguarderanno la primaria “Giovanni Ginobili”, la secondaria di primo grado “Marco Martello” e la scuola dell’infanzia. Trapela ottimismo da parte dell’Amministrazione comunale per l’effettivo finanziamento dei progetti che sarà reso noto tra la fine di settembre e l’inizio di ottobre. "I lavori per l’efficientamento energetico della “Ginobili”, attualmente chiusa proprio per lavori, inizieranno mercoledì e la porteranno a essere un edificio a energia quasi zero (nZeb) - ha spiegato il sindaco di Petriolo Domenico Luciani -, a ogni modo, l’intervento sarà portato a termine a prescindere dall’esito del bando". Oltre a quello della scuola elementare, i progetti comprendono: la demolizione e la ricostruzione della scuola media e l’ampliamento di quella dell’infanzia. «Quest’ultimi, in particolare - ha aggiunto Luciani -, risultano essere tra i primi posti della graduatoria»

24/09/2018 15:37
Petriolo, cade da una scala: operaio portato a Torrette

Petriolo, cade da una scala: operaio portato a Torrette

Incidente sul lavoro questa mattina a Petriolo.  Un giovane operaio, mentre era intento a lavorare in un cantiere edile, è caduto da una scala facendo un volo di circa tre metri. Immediatamente soccorso, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che ne hanno disposto il trasferimento in eliambulanza a Torrette. L'operaio non sarebbe in pericolo di vita.

09/08/2018 13:11
"Orizzonti - suoni e sapori", ultimo appuntamento a Petriolo

"Orizzonti - suoni e sapori", ultimo appuntamento a Petriolo

Siamo arrivati all'ultimo appuntamento di "Orizzonti - suoni e sapori", questa rassegna in tre date, di musica jazz, voluta dall'amministrazione comunale di Petriolo con lo scopo di tornare a vivere il centro storico del paese. La manifestazione, che si tiene in Piazza San Martino a partire dalle 20.00, ospiterà, domenica 29 luglio, i Black Mamba, formazione in quartetto con alla voce Marta Giulioni, Nico tangherlini al piano, Jacopo Ausili alla batteria e Andrea Di Bari al basso. I Black Mamba propongono un vasto repertorio che mescola jazz, funk e R'n'B, tra improvvisazioni e arrangiamenti originali di standard jazz e brani R'n'B incentrano la performance sul groove. L'associazione Round Music, organizzatrice della rassegna, ringrazia l'amministrazione e tutto il pubblico che nel corso delle serate già trascorse ha abbracciato gli artisti e calorosamente ha restituito vitalità ad un luogo duramente colpito dal sisma.

25/07/2018 14:37
Una tesi sulla rigenerazione di Petriolo alla Politecnica delle Marche

Una tesi sulla rigenerazione di Petriolo alla Politecnica delle Marche

Contribuire durante il proprio percorso di studi al processo di rinascita di un paese maceratese gravemente danneggiato dal terremoto. Questa la scelta compiuta da tre giovani dell’Università Politecnica delle Marche che questa mattina (lunedì 23 luglio) hanno discusso la loro tesi di laurea in Ingegneria Edile Architettura sulla rigenerazione urbana del Centro storico di Petriolo dopo il sisma del 2016. Su proposta del relatore, il professor Gianluigi Mondaini, gli studenti Lorenzo Falcioni, Rosa Palma e Alessandra Traballoni, rispettivamente di Castelraimondo, San Benedetto del Tronto e Matelica, hanno illustrato gli elaborati del progetto che sono campeggiati in tutto lo spazio antistante l’Aula Magna. Studio all’interno del quale sono state approfondite, nel dettaglio, le questioni legate al Palazzo De Nobili, le residenze e lo spazio pubblico di piazza della Croce. Alla discussione ad Ancona ha preso parte anche il sindaco di Petriolo Domenico Luciani accompagnato dal vice sindaco Enrico Vissani, dall’architetto Caravaggi e da Giuseppe Dezi. "In primis agli studenti, così come al prof. Mondaini e ai correlatori della tesi va il mio più sincero ringraziamento e quello della comunità di Petriolo per questo pregevole lavoro. Appaiono molto interessanti le soluzioni individuate per la rigenerazione del nostro centro storico. Il lavoro dei tesisti sarà alla base del piano di recupero del centro storico per il quale, proprio qualche giorno fa, è stata approvata definitivamente la perimetrazione dal Vice Commissario per la ricostruzione" ha detto Luciani. Una tesi che ha premiato con il voto di 110 e lode Falcioni e la Traballoni e di 108 Palma. "A settembre - ha anticipato il sindaco -, organizzeremo un incontro pubblico per presentare alla cittadinanza la tesi dei ragazzi".

24/07/2018 11:56
Ottimo riscontro per la tradizionale cena del cacciatore

Ottimo riscontro per la tradizionale cena del cacciatore

La sezione comunale Federcaccia di Macerata, anche quest’anno, a conclusione dell’assemblea annuale dei soci, ha organizzato una serata conviviale per i propri cacciatori e rispettive famiglie, riscuotendo enorme successo, visto il numero di partecipanti e le attività che hanno allietato l’evento. All’assemblea è intervenuto il presidente provinciale Fidc Macerata Nazzareno Galassi, il quale ha presentato la delibera regionale, approvata per la “caccia in deroga” nelle Marche, che permetterà anche per l’anno in corso, il prelievo di specie quali: tortora dal collare, storno e piccione, a difesa degli interessi degli agricoltori locali. Lo stesso ha inoltre introdotto le varie novità del calendario venatorio, prossimo alla sua approvazione, nonché tutte le attività portate avanti dalla Federcaccia nazionale, a difesa di tutti i cacciatori.Durante l’assemblea stessa il presidente Micozzi ha esplicato le varie azioni intraprese per il ripopolamento della fauna stanziale, la richiesta presentata per le modifiche della Zrc e la nuova costituzione della nuova Adr è stata positivamente accolta dagli organi competenti.    Ringraziando tutti coloro i quali hanno offerto la propria disponibilità per la buona riuscita delle operazioni. L’evento conviviale, durante il quale erano presenti autorità, quali il presidente provinciale Fidc Macerata Galassi, il presidente dell’ Atc Macerata 1 Franco Lardelli, Principi Bernardino dell’agenzia regionale per la protezione dell’ambiente della regione Molise Diversi rappresentanti delle sezioni comunali limitrofe, (Pollenza – Petriolo – Penna San Giovanni - San Severino Marche – Montelupone)  è stato allietato da lotterie e premiazioni di sponsor e cacciatori veterani e chef ufficiale della nostra sezione Leonardo Romiti ai quali è stato rivolto un particolare  ringraziamento da parte del presidente comunale Micozzi.Per l’occasione il presidente della sezione comunale di Petriolo Michele Merola è stato lieto di premiare il socio Amleto Natali, quale cacciatore veterano di Federcaccia, nonché onorato di conferire allo stesso un “attestato di riconoscenza”, come forma di ringraziamento per l’impegno profuso e la professionalità dimostrata da Natali, nell’incarico di presidente della sezione comunale di Petriolo, svolto fino all’anno 2016, momento in cui lo stesso passava il “testimone” al giovane Merola.Erano inoltre presenti il commendatore Franco Balducci della ditta Cbf -  l’amministratore unico della ditta Fertilvalle Claudio Benedetti – il legale rapp.te della ditta MP Maccari e Pagnanelli, che hanno sponsorizzato le gare cinofile svolte nell’arco  dell’anno  presso la zac situata in c.da Cervanello di Macerata.

18/07/2018 12:18
Marca Maceratese, 47 comuni per la valorizzazione del turismo sostenibile e gli itinerari del distretto turistico

Marca Maceratese, 47 comuni per la valorizzazione del turismo sostenibile e gli itinerari del distretto turistico

Nuovo appuntamento a Macerata per i Comuni della Marca Maceratese, la rete dei comuni che hanno realizzato un sistema integrato per la valorizzazione insieme del territorio. Oggi sono 47 i comuni che partecipano al progetto dei 55 della provincia maceratese, di fatto l’intero territorio. “Un grande orgoglio essere qui perché la nostra rete è tra i fatti più concreti della ricostruzione post sisma - ha esordito all’assemblea dell’11 luglio nella Sala Castigliani della Biblioteca Mozzi Borgetti l’assessore Stefania Monteverde, vicesindaco del Comune di Macerata che coordina il progetto -. Ci tiene insieme la forza degli amministratori impegnati in prima linea. In un anno ci siamo incontrati tante volte in un clima di fiducia e collaborazione e questo ha portato risultati concreti: abbiamo realizzato insieme a Confindustria Turismo il Distretto Turistico della Marca Maceratese e adesso valorizziamo gli itinerari turistici che meglio ci rappresentano e rafforziamo i nostri servizi di accoglienza ben consapevoli di tanti problemi ma forti del nostro stare insieme. Ci sentiamo un soggetto forte capace di esprimersi con chiarezza. È importante che il presidente Ceriscioli e la Regione Marche investano su di noi perché noi amministriamo questo territorio e ne conosciamo i problemi e i desideri. A settembre chiederemo un confronto con il presidente”. Dare continuità alla rete e ai servizi è una priorità, ha sostenuto nel corso dell’incontro Rita Soccio assessore alla cultura di Recanati, ribadito da Edi Castellani vicesindaco di Treia, da Vanna Bianconi vicesindaco di San Severino, da Stefano Migliorelli di Caldarola, da Enrico Vissani vicesindaco di Petriolo, e poi da Tolentino, Castel Sant’Angelo, Porto Potenza, tra i tanti intervenuti all’incontro l’11 luglio alla Sala Castiglioni della biblioteca Mozzi Borgetti di Macerata. Al centro dell’incontro il finanziamento di 150.000 euro per l’accoglienza turistica e la valorizzazione del territorio, stanziati dalla Regione Marche. Per la Marca Maceratese il Comune di Macerata sarà soggetto attuatore di tutta la provincia per conto della Regione Marche. Con decreto n.121 del 15 giugno 2018 Palazzo Raffaello ha infatti stanziato 150mila euro a favore del Comune di Macerata come uno dei soggetti attuatori per gli interventi di accoglienza e valorizzazione dei territori nelle province colpite dal sisma seguendo le indicazioni della legge regionale 29 del 18 ottobre 2017. Oltre al Comune di Macerata, con l’articolo 7 la stessa legge individua il Gal Piceno a cui vengono assegnati 130mila euro come attuatore per la Provincia di Ascoli e l’associazione Marca Fermana a cui vanno 120mila euro per il territorio della provincia di Fermo. I comuni, sentito il parere degli uffici regionali, hanno stabilito che i 150mila euro assegnati a Macerata verranno divisi in due stralci. Uno da 50mila euro volto a finanziare eventi e attività già realizzate nel 2017 e una seconda tranche da 100mila per la qualificazione dell’accoglienza turistica mediante l’individuazione e la valorizzazione di itinerari tematici integrati e il potenziamento dell’accoglienza, interventi da realizzare entro il 2018. Rispetto alle attività realizzate entro il 31 dicembre del 2017 il Comune di Macerata ha già emesso un bando pubblicato sul sito dell’ente alla sezione Avvisi rivolto ad enti, associazioni e soggetti organizzatori di tutto il territorio maceratese e redatto secondo i criteri già adottati dalla Regione in relazione al bando di accoglienza turistica degli anni precedenti, con particolare attenzione ai comuni colpiti dal sisma. La partecipazione al bando e la relativa documentazione richiesta (in allegato) dovranno essere inviate all’U.O Turismo del Comune di Macerata entro il 30 luglio. Per ciò che concerne l’impiego dei fondi per la strutturazione e la qualificazione dell’offerta turistica i Comuni procederanno con avviso pubblico e affidamento ai professionisti del settore per le finalità indicate, attivando sin dalle prossime settimane. Ad oggi i comuni aderenti al protocollo d’intesa insieme a Macerata sono: Apiro, Appignano, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Cingoli, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra/Acquacanina, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Macerata, Matelica, Mogliano, Montecassiano, Montecosaro, Montefano, Morrovalle, Montelupone, Monte San Giusto, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pievetorina, Poggio San Vicino, Pollenza, Porto Recanati, Potenza Picena, Recanati, Ripe San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, San Ginesio, Serravalle del Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Valfornace. Per info: turismo@comune.macerata.it  

13/07/2018 14:31
"Orizzonti, suoni e sapori": tre serate di musica organizzate a Petriolo

"Orizzonti, suoni e sapori": tre serate di musica organizzate a Petriolo

Tre serate di musica, ambientate sul balcone panoramico di Piazza San Martino, nel cuore di Petriolo. L'amministrazione ha dato la propria fiducia ad un'associazione, RoundMusic, che, negli anni e attraverso manifestazioni partecipate e di alto profilo musicale, si è affermata nel fermano. La proposta è stata quella di riportare, in un luogo incantato per bellezza ed immediatamente prossimo alla fragilità lasciata dal sisma, la vitalità degli eventi culturali e dello stare insieme in una piazza. Come da tradizione marchigiana, per stare bene insieme, fondamentale è anche la gastronomia, e dunque ogni concerto sarà accompagnato dallo street food tipico locale, che migliorerà la permanenza di chi è affamato non solo di musica. Il programma è ambizioso. Domenica 1 luglio esordiranno i Convergenze Parallele, formazione in quartetto, solo per metà marchigiana, con la presentazione del disco "Chi ten'o mare", un omaggio all'opera di Pino Daniele che la voce della cantante partenopea Emilia Zamuner - già voce Rai insieme a Sebastiano Somma - riesce ad evocare in tutta la sua pienezza. Domenica 15 luglio sarà la volta del Brazil Pra Leti, altro quartetto, che porterà invece un repertorio di musica brasiliana vicino e riconoscibile per il pubblico italiano. È l'esaltazione del particolare, della territorialità, se con Convergenze parallele a raccontarsi è Napoli, con la voce di Letizia Ciaccafava, ad essere intessuto è il profilo del Brasile, a suon di samba, bossa nova e latin jazz. Tutto si chiude domenica 29 luglio con i Black Mamba, con cui si viaggia nell'America del nord. Anche quest'ultima formazione è un quartetto e di nuovo ci sarà una voce femminile, quella di Marta Giulioni, a trascinare gli ascoltatori, questa volta, nel profondo blues e nel sinuoso jazz. Insomma, tre donne e un viaggio, che spiccherà il volo dal bel vedere di Petriolo seguendo le morbide colline e il piacere di stare insieme anche laddove il terremoto ha ferito duramente. Tutti i concerti inizieranno alle 20.00 ed in caso di maltempo si svolgeranno all'interno del teatro comunale.    

27/06/2018 12:29
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