Petriolo, la scuola "Ginobili" diventa un edificio ad energia "quasi zero"
La scuola Primaria “Giovanni Ginobili” di Petriolo diventerà un edificio a energia quasi zero (nZeb). L’intervento di 865mila euro completamente finanziato tramite il fondo Kyoto (mutuo a tasso agevolato) è stato oggetto di gara di appalto nei mesi estivi prima di essere aggiudicato ad un’associazione temporanea d’impresa (Ati) composta da imprese della provincia di Macerata. La consegna dei lavori è avvenuta il 17 settembre scorso, la durata prevista è di 300 giorni. In data 3 ottobre, il Gestore servizi energetici (Gse) ha riconosciuto al Comune l’acconto degli incentivi in Conto Termico per l’intervento di efficientamento energetico della scuola elementare. Si tratta di un importo pari a circa 173.200 euro, corrispondente al 40% dell’incentivo totale (circa 432.200 euro).
«L’intervento è sicuramente all’avanguardia nel panorama dell’edilizia scolastica e pubblica in generale - ha affermato il sindaco Domenico Luciani -, il Gse ci ha consultato in quanto siamo uno dei pochi Comuni riusciti ad accedere a questa forma di incentivo». Il progetto prevede la realizzazione di un cappotto termico; l’installazione di un impianto di riscaldamento con pannelli radianti a pavimento, abbinato a un generatore a pompa di calore ad alta efficienza; e un sistema di ventilazione meccanica controllata. «L’intervento riguarda anche le opere di adeguamento antincendio, il consolidamento dei solai, il rifacimento degli impianti elettrici e altre opere minori - ha spiegato Luciani -, il risultato finale sarà la realizzazione di un edificio scolastico sicuro, antisismico, efficiente, confortevole e accogliente». Grazie all’incentivo, la Giunta di Petriolo potrà reinvestire ora il denaro in altre opere pubbliche, prevedere l'acquisto di alcuni immobili di proprietà privata, come il teatro parrocchiale Pio XI, o provvedere all’estinzione anticipata di altri mutui a tasso elevato accesi dalle precedenti amministrazioni.
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