Macerata - Colloqui Eum, nuovo incontro letterario sui temi della democrazia
Al tema della democrazia è dedicato il prossimo Colloquio Eum, organizzato dalla casa editrice dell’Università di Macerata in collaborazione con la Scuola di Studi Superiori "G. Leopardi" e la Scuola di Dottorato, in programma venerdì 6 giugno alle 18 alla Bottega del libro di Macerata.
Nel corso dell’incontro, saranno presentati il libro “Dispotismo democratico e autocoscienza della rivoluzione. Percorsi di ricerca”, di Gabriele Magrin, e il “Giornale di Storia Costituzionale”. Con l'autore dialogheranno Simona Antolini, Luigi Lacchè, Paola Persano, Monica Stronati e, per conto della Scuola di Studi Superiori “G. Leopardi”, Gabriel Melchiorre e Serena Cinquepalmi.
Secondo Gabriele Magrin il pensiero democratico sorto con la Rivoluzione francese non ha saputo erigere argini adeguati alle derive autoritarie ma, contrariamente a quanto si è creduto, mise a fuoco precocemente i rischi del dispotismo democratico, senza attendere gli sviluppi del pensiero liberale.
In particolare, tra Prima e Seconda Repubblica, fu il periodico riemergere in Francia del mito della democrazia diretta a suscitare in alcuni pensatori di parte democratica un radicale rifiuto delle derive plebiscitarie innescate dagli appelli al popolo e a produrre articolate strategie politico-costituzionali per disinnescarle.
Da Rousseau ai Giacobini, da Babeuf ai teorici della législation directe, la cultura "direttista" assume volti diversi, ma trova in critici come Condorcet, Blanc e Proudhon confutazioni e controanalisi che configurano risposte tipicamente democratiche al problema del dispotismo delle maggioranze.
Il Giornale di Storia costituzionale è un periodico semestrale nato nel 2001 con l'obiettivo di promuovere e raccogliere le ricerche e le proposte metodologiche inerenti i molteplici percorsi della storia costituzionale. Gli studi pubblicati si propongono di analizzare, in una prospettiva multidisciplinare e comparativa, i fondamenti e i caratteri di un complesso fenomeno storico e culturale che ha dato vita, pur in una diversità di forme e di concezioni, a un patrimonio comune.
Tra presente e passato, gli studiosi del diritto, della politica, delle istituzioni, e più in generale i cultori delle scienze sociali riflettono e dialogano sul terreno del costituzionalismo, contrassegnato da profonde radici storiche e da crescenti tensioni. Divenuto ormai punto di incontro e di riferimento per le diverse pratiche della storia costituzionale, il Giornale - che pubblica saggi in varie lingue - si caratterizza per la ricchezza tematica e per la varietà di rubriche, alternando numeri miscellanei ad approfondimenti monografici.
Commenti