Anche Montecassiano si prepara ad accogliere la Tirreno-Adriatico. Sabato prossimo, 11 marzo, infatti il territorio comunale sarà interessato dal passaggio della gara ciclistica giunta alla 58^ edizione in due momenti distinti: il primo nella frazione di Sambucheto, il secondo a Vissani-Montecassiano-Bonservizi.
Per quanto riguarda il primo, la carovana ciclistica, proveniente da Recanati, percorrerà la frazione di Sambucheto ed alla rotatoria girerà verso Madonna del Monte. Il tratto di strada interessato dalla manifestazione sarà completamente chiuso alla circolazione dalle ore 11.30 sino alle 12.30 circa, senza possibilità di attraversare la strada per tutta la durata della sospensione.
Nel secondo passaggio i ciclisti, provenienti da Appignano, percorreranno la Sp Montecassiano-Cimarella, attraverseranno la frazione Vissani fino ad arrivare a Montecassiano, per poi riprendere la Sr 361 (viale Italia - fino a Bonservizi) in direzione di Montefano.
Il tratto di strada interessato dalla manifestazione sarà completamente chiuso alla circolazione dalle ore 12.30 sino alle 13.30 circa, anche qui senza possibilità di attraversare la strada per tutta la durata della sospensione. Non solo. In occasione del passaggio della Tirreno-Adriatico, con un’apposita ordinanza è stata predisposta per sabato la chiusura anticipata alle ore 10.50 della scuola primaria “A. Moro” presso il plesso scolastico in via Carducci. Resta invariato l'orario di uscita per la scuola secondaria di I grado "G.Cingolani".
È stato riaperto questa mattina il primo ponte sul Vallato, a Montecassiano, dopo i lavori di rifacimento. Ieri è stato eseguito il collaudo ed è stata dichiarata la fine dei lavori. A brevissimo inizieranno i lavori sul secondo ponte più a monte e successivamente gli interventi interesseranno il ponte a valle in via del Mulino.
Si tratta di un’opera strategica per la mitigazione del rischio idrogeologico dal costo di 600mila euro, cofinanziata con fondi regionali e comunali. «Purtroppo – ha spiegato il sindaco Leonardo Catena– durante l’esecuzione dei lavori la ditta ha fatto un errore tecnico a cui ha dovuto porre rimedio e che ha rallentato la consegna».
«Tuttavia, dopo anni di inerzia questa Amministrazione comunale, con il rifacimento dei tre ponti (600mila euro) e la riprofilatura del Vallato (290mila euro) comprensiva del bypass del Mulino Serpilli ha realizzato degli interventi concreti».
A seguito dei controlli eseguiti dai militari della Stazione carabinieri forestali di Recanati, è stata scoperta una vera e propria discarica di veicoli fuori uso, in evidente stato di abbandono, su un terreno agricolo circostante un’abitazione nelle campagne del comune di Montecassiano
Nei giorni scorsi la pattuglia dei forestali, unitamente al supporto della sezione della polizia stradale di Macerata, ha effettuato un controllo congiunto presso l‘area in questione, constatando l’evidente stato di abbandono di ben 52 veicoli, invasi dalla vegetazione e in alcuni casi mancanti di parti essenziali per il funzionamento, depositati direttamente sul suolo senza alcuna cautela e senza essere sottoposti ad alcun preventivo trattamento su un’area priva d’impermeabilizzazione del terreno, nonché esposti agli agenti atmosferici e al dilavamento in assenza di sistemi per il convogliamento e lo smaltimento dei reflui.
Allo stesso modo, è stata riscontrata la presenza di possibili componenti pericolosi (combustibile, batterie, olio motore, ecc), e altri rifiuti depositati in maniera incontrollata. Nello specifico 12 bombole di metano fuori uso, parti di auto (componenti meccaniche e carrozzeria,10 sportelli, 5 cofani, un blocco di motore non bonificato), pneumatici depositati alla rinfusa sia all’interno di un garage che all’aperto nell’area circostante e 20 batterie smontate per auto fuori uso.
L’intera area di circa 200 mq è stata pertanto sottoposta a sequestro preventivo ed ora il proprietario e detentore dei veicoli, titolare di un’impresa di commercio di veicoli usati, dovrà rispondere dei reati di discarica abusiva e gestione illecita di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi, nonché attività di gestione non autorizzata dei veicoli fuori uso e dei rifiuti costituiti dai relativi componenti e materiali.
Centrato il 6 al Superenalotto. La vincita del Jackpot è stata realizzata tramite bacheca dei sistemi distribuendo il montepremi in 90 schede da 5 euro ciascuna: 90 quote, ciascuna del valore di 4,1 milioni di euro.
Sei delle novanta quote del jackpot record da 371 milioni sono arrivate nelle Marche. Cinque le schedine vincenti giocate a Montecassiano, una a Montegranaro, per un totale di 24,6 milioni di euro.
Cinque delle 6 schedine fortunate sono state giocate nel bar pasticceria Dolce Forno dei fratelli Daniele e Lucia Giaconi, a Montecassiano: i fortunati vincitori hanno portato a casa 20,5 milioni di euro. Un'altra quota è risultata vincitrice a Montegranaro nella ricevitoria Banco lotto. Quella di ieri sera è stata la prima vincita del 2023, la più alta nella storia del gioco, con il jackpot più alto al mondo.
A confermare la vincita ad Agipronews è la signora Barbara, moglie del titolare: "Due dei 5 vincitori sono nostri clienti abituali, questa mattina sono passati a ringraziarci e a festeggiare insieme a noi. Si tratta di due giovani lavoratori con famiglia: possiamo dire che questo premio è finito nel posto giusto".
"Siamo felici per loro e speriamo anche in un piccolo regalo, aggiunge. Nessun indizio, almeno per ora, sugli altri vincitori delle quote da 4 milioni. "Anche se abbiamo una clientela abituale, ci troviamo in un luogo di passaggio, vicino al centro commerciale, quindi potrebbe essere stato chiunque", spiega la titolare.
"Di questi sistemi ne vendiamo parecchi ogni settimana, li appendiamo alla bacheca e chi entra li prende", racconta. Le Marche si confermano una regione fortunata: alle cinque quote vendute a Montecassiano, si aggiunge anche una vincita centrata a Montegranaro, in provincia di Fermo. La stessa provincia dove finì l'ultimo "6", quasi due anni fa: il 22 maggio 2021, infatti, furono assegnati 156,2 milioni nel piccolo borgo di Montappone
Un uomo di 60 è stato trovato privo di vita all'interno della sua abitazione, in località Montebulciano, a Montecassiano. La tragedia si è consumata questo pomeriggio, intorno alle 16:30. A lanciare l'allarme è stato il fratello della vittima, giunto in casa per fargli visita, che ne ha immediatamente compreso le condizioni disperate.
Sul posto sono giunti i sanitari del 118 che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo. Inutili i tentativi di rianimazione: la morte sembra essere dovuta a cause naturali. Presenti anche i carabinieri della locale stazione per procedere ai rilievi del caso.
Montecassiano festeggia i 100 anni di Giannina Biondini. È la terza centenaria del borgo che, nei giorni scorsi, ha festeggiato il compleanno circondata dall'affetto di parenti e amici. A farle gli auguri anche il sindaco Leonardo Catena e la consigliera Fiorella Perugini che hanno omaggiato la loro concittadina con un mazzo di fiori.
Il primo cittadino si è complimentato con Biondini per il traguardo raggiunto in splendida forma. Giannina Biondini, classe 1923, originaria di Recanati, è un’insegnante in pensione, in passato ha educato tanti studenti della scuola media di Osimo e da più di vent’anni vive a Montecassiano.
Due volte vedova, ha poi conosciuto il compagno di Montecassiano e insieme hanno preso parte nel 2018 al programma di Rai Tre "Non ho l’età", partecipando anche ad alcune puntate del programma condotto da Maurizio Costanzo e a "Domenica In". Appassionati entrambi di ballo, hanno anche vinto diverse medaglie in gare di ballo e lei anche di atletica per over, aveva quasi 90 anni quando gareggiava.
Circa 200 bambini sono arrivati a Montecassiano da tutta la regione per la due giorni di scherma in programma per oggi e domani, sabato 14 e domenica 15 gennaio. La bocciofila di Sambucheto dalle 9.30 alle 17 ospita gli incontri dell'evento "La scherma di Montecassiano" che coinvolgono i giovanissimi.
Oggi si è disputato il Campionato regionale a squadre under 14, mentre domani si svolgerà la 2^ Prova gran prix esordienti, fioretto di plastica e prime lame. L’ingresso è gratuito ed è l’occasione per vedere in azione tantissimi giovani in uno sport che vanta numerosi campioni delle Marche, per citarne solo tre Giovanna Trillini, Valentina Vezzali ed Elisa Di Francisca. "Siamo contenti – ha commentato il sindaco Leonardo Catena - di aver portato la scherma a Montecassiano per la prima volta".
"Un ringraziamento ai montecassianesi Alberto Affede e Carola Cicconetti (oro e argento ai mondiali di scherma e collare d’oro al merito sportivo) - continua il primo cittadino - per averci proposto di ospitare questa bella iniziativa e alla bocciofila di Sambucheto guidata da Michele Vitanzi per l’ospitalità. Con l’occasione molti visitatori hanno potuto ammirare anche la bellezza del nostro borgo medioevale e i suoi preziosi beni artistici".
Un successo oltre le aspettative per la prima serata evento organizzata dai ragazzi della Homeless Factory. L'”Homeless Party Beta Release”, tenutosi presso il magazzino dell’associazione nella zona industriale di Montecassiano nella serata di venerdì 6 gennaio, ha regalato un'esperienza musicale di alto livello al pubblico presente allo spettacolo. Tre talenti locali si sono esibiti in un concerto di circa tre ore sul palco dell’Homeless Factory, trasportando la qualità tipica del noto fetival annuale in un contesto da concerto, dove gli artisti hanno potuto esibirsi senza le meccaniche da competizione come limiti di tempo o giuria.
“Sono molto soddisfatto del risultato di questo primo esperimento - spiega Alessandro Destro, Video Jockey e organizzatore del concerto -. Il nostro obiettivo è continuare a far crescere questo progetto, trasformando serate come questa in un appuntamento fisso dove gli artisti locali possono incontrarsi ed esprimersi, offrendo uno spettacolo di qualità ai nostri ospiti”.
Il primo a calcare la scena è stato Daniele Gatto, in arte Mivergogno, che con il suo "urlautorato" ruggente ha aperto le danze riuscendo anche a regalare qualche sorriso al pubblico. "Per me è stato come giocare in casa - ha commentato a margine Mivergogno -. Collaboro con i ragazzi dell’Homeless da qualche anno ed è qui che registro i miei pezzi".
"È stata però un’esperienza bellissima poter riscoprire questo luogo sotto un’altra luce e credo molto in questo progetto - continua Gatto -. Sono convinto che se dovesse continuare, la Factory potrebbe diventare un punto d’incontro per chi vuole ascoltare buona musica dal vivo, con la qualità di un vero concerto".
Il turno di mezzo è spettato al duo degli Ikaros con le loro sonorità moderne dal retrogusto classico tipico del cantautorato italiano. Sperimentazione e cultura si uniscono in un connubio dinamico e sorprendete in pezzi come "Rana/Scorpione", "Cervo" o "Falena", tutti parte del disco in uscita "Bestie: Antologia animale".
"Ci piace sperimentare e unire insieme diversi generi - dice Lorenzo Destro, chitarra e voce del duo -. Cerchiamo di unire le sonorità moderne della musica elettronica allo spirito originale del cantautorato italiano. Poter portare la nostra musica qui, poi, è stato bellissimo: come vivere la potenza dell’Homeless Festival condensata in un concerto".
"Vedo molto potenziale nel progetto - sostiene Alessandro Marzioli degli Ikaros - e sono felice dell’opportunità che ci è stata data: poter cantare su un palco così bello, con tutti i crismi e la cura tipica dell’Homeless, è stato impagabile”.
Il sipario cala con un concerto di musica ambient dai toni evocativi, quasi mistici: un viaggio nel mondo techno di Riccardo Andrenelli. “Il tentativo è quello di avvicinare le sonorità tipiche della musica elettronica al gusto di tutti, rendendo ascoltabile da chiunque un genere ai più sconosciuto - commenta Andrenelli, fonico e membro dell’associazione Homeless -. Credo che sia fondamentale dare più spazio alla musica, riabilitandone la veste culturale e promuovendo la scena musicale locale. Questo è lo scopo dietro il nostro progetto: l’underground è vivo e ha voglia di fare e noi vogliamo offrire uno sfogo serio e professionale a tutti gli appassionati”.
"Un esperimento pienamente riuscito - chiosa Angelo Cioci, fondatore dell'associazione e regia luci della serata -. Vogliamo continuare a crescere, allargando il panorama di artisti da invitare e credendo nel progetto. Credo potrebbe rappresentare un ottimo modo di dare visibilità e continuità all’Homeless Festival, estendendo l’orizzonte musicale locale e ridando linfa vitale alla scena del territorio".
Le Marche danno il benvenuto alla prima nata del 2023: alle 01:17 del primo gennaio è venuta al mondo la piccola Melissa, con il peso di 3,305 chili e in ottima salute. La bambina è stata partorita presso l’Ospedale di Macerata dove è stata cullata tra le braccia dei genitori Valentina Monti e Matteo Mangia, entrambi originari di Montecassiano.
Un insetto per fare stuzzichini, dolci e farine. La premessa è: abbiamo assaggiato alcuni prodotti e sono tutti buoni! Tempo di ricevere nei prossimi mesi l’ok dall’EFSA (Autorità europea per la sicurezza alimentare) e il grillo domestico o 'Acheta domesticus' potrà entrare a far parte del regime alimentare nostrano. Questo, almeno, è l’obbiettivo di Nutrinsect, azienda di Montecassiano e prima in Italia a lanciarsi nella sfida. I presupposti ci sono tutti, anche se per ora la produzione è riservata al mercato del pet food.
Partiamo dagli inizi: i fratelli Jose e Robert Cianni prendono spunto dalla tradizione allevativa dei propri genitori e, considerati i classici sprechi, iniziano la ricerca di un’alternativa sostenibile. Ci sono confronti, raccolta di informazioni, studi scientifici legati agli insetti. Finchè, un giorno, si scopre essere quella del grillo domestico la specie animale più adatta allo scopo.
Da qui, il tempo di chiedere un prestito alla BCC Recanati-Colmurano, rilevare un ex magazzino iGuzzini di 1000 mq, raccogliere altre le risorse attraverso un bando della Regione Marche e investitori privati. E la realtà di Nutrinsect può prendere ufficialmente il via nel 2016. Il lockdown da Covid, a suo modo, finisce col giocare un ruolo decisivo: il team di questa ‘insolita’ start up ottiene altro tempo utile a limare i dettagli e studiare al meglio il proprio ingresso sul mercato industriale.
“E’ il cibo del futuro - racconta Jose - oltre che un prodotto dai molteplici impieghi: il frass (o scarto) di grillo, ad esempio, può già essere riutilizzato come fertilizzante naturale e negli impianti di biogas che vorremmo realizzare a breve. Siamo partiti con 10mila esemplari, oggi ne contiamo 10 milioni e ciascuno può deporre 150 uova al giorno: è un processo circolare a basso consumo e che ormai si mantiene da sé. All’inizio ci davano tutti per pazzi, ma in poco tempo c’è stata una presa di coscienza: le Marche sono state la nostra Silicon Valley”.
Per capirci: se per produrre all’anno 200 kg di carne bovina occorre almeno un ettaro di terreno, con i grilli bastano appena 2 mq (allevamento verticale, ndr). E ancora: se 1 kg di carne necessita di 15mila litri d’acqua, nel secondo caso sono sufficienti 5 litri. Senza additivi, medicinali o altre sostanze aggiunte. L’insetto segue il suo naturale ciclo di vita in colonia, all’interno di contenitori alimentari: le fasi di nascita, crescita e riproduzione sono opportunamente ripartite nelle varie celle asettiche dell’impianto.
Raggiunto lo stadio finale, il grillo viene ‘addomentato’ a basse temperature: un processo che di fatto osserva il normale ciclo delle stagioni. Una volta essiccato, per ricavare la farina si ricorre alla macinatura con mulino a pietra. Il risultato è un prodotto alimentare completo adatto a persone e animali domestici (fra cui cani e gatti), poiché comprensivo di amminoacidi essenziali, sali minearali, vitamine, omega 3, omega 6 e fino al 43% di proteine in più rispetto alla carne ‘normale’. Non ultimo, i tempi di conservazione che vanno dai 12 ai 24 mesi ('shelf life' ancora in fase di studio).
Va detto, come dato ulteriore, che l’intera azienda conta oggi appena sei operatori: tre ragazzi (Tommaso, Giuseppe, Giacomo) e tre ragazze (Anita, Margherita, Irene), tutti intorno ai trent’anni, laureati e che hanno creduto da subito nel progetto pilota. O, magari, se ne sono innamorati una volta iniziata la propria esperienza.
“Per il futuro - continua Jose - vogliamo entrare a far parte della dieta mediterranea e diventare un’eccellenza tutta amarchigiana. Oggi incontriamo resistenze culturali: l’Italia ha una tradizione culinaria preziosa e molto ben radicata. Ci vorrà del tempo, ma crediamo sia importante svillupare un dibattito intorno a questo insetto ormai 100% italiano. Stiamo già ottenendo riscontri positivi in diverse zona d’europa. Presto anche da noi le persone capiranno di avere davanti un prodotto di qualità, che fa bene all’ambiente, a livello nutrizionale, ed è all’altezza di tutti gli altri grandi prodotti nostrani”.
Di seguito, il servizio completo:
Ergastolo al nipote Enea Simonetti e due anni al marito Enrico Orazi e alla figlia Arianna. È l’esito la sentenza emessa nel pomeriggio dalla Corte d'assise di Macerata per l'omicidio di Rosina Carsetti avvenuto il 24 dicembre 2020 in una villetta di Montecassiano.
Il pm Vincenzo Carusi aveva chiesto l'ergastolo per tutti e tre gli imputati. Invece, i giudici hanno ritenuto colpevole e meritevole del massimo della pena solo il 20enne, infliggendo 2 anni ciascuno alla madre e al nonno.
Secondo la sentenza, dunque, è stato solo Enea Simonetti a uccidere la nonna Rosina Carsetti di 78 anni, trovata morta nella sua casa di Montecassiano la sera della vigilia di Natale del 2020. Il 22enne – nipote di Rosina – è stato condannato all'ergastolo per i reati di omicidio aggravato e simulazione di reato.
Condannati invece a due anni, con la sospensione condizionale della pena, la 50enne Arianna Orazi, madre di Enea (che arrestata nel febbraio 2021 è tornata in libertà), ed Enrico Orazi, 80enne padre di Arianna, nonno di Enea e marito della vittima.
Enea Simonetti è difeso dagli avvocati Andrea Netti e Valentina Romagnoli, Arianna Orazi dal legale Olindo Dionisi, Enrico Orazi dall’avvocato Barbara Vecchioli. Le motivazioni della sentenza saranno rese note fra tre mesi.
Nel pomeriggio di mercoledì, intorno alle 16, è venuta a mancare nella sua abitazione di Sambucheto, a Montecassiano, Rita Papini. Fatale una malattia, aveva 74 anni. La donna, non vedente, era molto conosciuta dalla comunità in quanto per molti anni ha svolto il lavoro di centralinista presso l'ospedale civile di Macerata. Le esequie avranno luogo venerdì 16 dicembre, alle ore 10, nella chiesa parrocchiale di Santa Teresa del Bambin Gesù, a Sambucheto.
Dopo il grandissimo successo riscontrato nel primo weekend di dicembre per le vie di Sambucheto di Montecassiano, l’appuntamento con “Il Natale del Sambuco” torna domenica 18 dicembre.
Nel pomeriggio Babbo Natale arriverà di nuovo nella piazza di Sambucheto, ma questa volta avrà con sé un grosso sacco pieno di regali da distribuire ai bambini presenti.
I suoi elfi sono già al lavoro e tutti i genitori che vorranno fare questa bella sorpresa ai propri bambini non devono far altro che chiamare il numero 392.9011797.
Per l’occasione ci saranno gli elfi lavoratori, zucchero filato, popcorn, bancarelle, un trenino su rotaia, dolciumi e soprattutto un clima di festa e gioia per i bambini che saranno presenti. Poi l’ultimo appuntamento sarà il 6 gennaio quando nella stessa piazza arriverà anche la Befana con il suo sacco.
Per domenica prossima si attende una grande partecipazione viste le presenze di sabato 3 e domenica 4 dicembre. Grazie alla capacità organizzativa dell’associazione “Il Sambuco” e al supporto dell’amministrazione comunale, infatti, la festa, ricca di iniziative per grandi e per i più piccoli, ha visto tantissime persone, non solo del luogo, muoversi tra le vie, la piazza e i giardini della frazione.
Un appuntamento che negli anni si è conquistato il proprio spazio attraverso la qualità dell’evento, la volontà e la capacità organizzativa dei tanti associati.
Così, dopo il primo appuntamento, anche in questi giorni c’è stato un via vai continuo davanti alla casetta di Babbo Natale allestita nella piazza Caduti del lavoro.
Tanti bambini vogliono farsi delle foto-ricordo davanti alla casetta che sembra proprio quella di Santa Claus: perfettamente allestita, con il suo cancello, la slitta, gli arredi, l’elfo e naturalmente la cassetta della posta che con grande piacere degli organizzatori oramai da alcuni anni si riempie di letterine di tanti bambini con i loro desideri.
E Babbo Natale è molto attento a rispondere a tutti i suoi piccoli ammiratori, anche quest’anno, già dopo pochi giorni, la cassetta si è quasi già riempita.
"È stata una grande soddisfazione vedere il clima di festa del primo weekend di dicembre - ha commentato Manuela Trottarelli, presidente dell’associazione Il Sambuco -. La presenza di tanta gente in giro per Sambucheto, la gioia negli occhi dei bambini vedendo gli artisti di strada, dalle statue viventi ai trampolieri giocolieri, e poi i canti e i giochi ci ha ripagato della fatica e della lunghissima organizzazione. Voglio ringraziare veramente tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa".
"Con la forza delle idee - ha aggiunto il sindaco Leonardo Catena - e la partecipazione attiva dei cittadini e delle associazioni si possono organizzare eventi di successo come il weekend organizzato da 'Il Sambuco' o la giornata dell’8 dicembre in centro storico a cura della Pro loco e del Cif (Centro italiano femminile). Siamo orgogliosi di loro e grati per l’impegno. Il Natale con meno luci ma tante idee è stato premiato dalla grande partecipazione e dal divertimento dei più piccoli. E ci aspettano ancora tanti eventi sempre grazie alle associazioni locali".
Controlli in una ditta di lavorazione per capi di abbigliamento a Montecassiano, denunciato il titolare, al momento irreperibile: all’interno trovati al lavoro extracomunitari sprovvisti del permesso di soggiorno e dieci operai non assunti intenti a svolgere l’attività lavorativa.
Riscontrate l’assenza della documentazione sulla sicurezza, precarie condizioni igienico-sanitarie dei luoghi di lavoro e gravi violazioni in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori. Contestate sanzioni amministrative per un totale di 50.500 euro e ammende pari a 60.840 euro.
Il personale dell’Ufficio Immigrazione della questura di Macerata e del Nucleo ispettorato del lavoro del Comando carabinieri per la Tutela del Lavoro di Macerata hanno controllato le ditte mercoledì scorso in seguito alle numerose istruttorie di rinnovo dei permessi di soggiorno pervenute all’Ufficio Immigrazione da cittadini cinesi provenienti da altre province e assunti dalla ditta di Montecassiano.
Quest’ultima avrebbe dovuto avere nella disponibilità due unità lavorative che all’atto del controllo sono risultate intestate ad altri titolari di ditte non rilevate dalle comunicazioni di assunzione. All’esito dei controlli, sono stati riscontrati l’assenza della documentazione inerente la sicurezza e precarie condizioni igienico-sanitarie dei luoghi di lavoro, gravi violazioni in materia di sicurezza e tutela dei lavoratori, nonché manodopera irregolarmente impiegata e priva di tutele, oltre alla presenza di cittadini extracomunitari sprovvisti di permesso di soggiorno.
All’interno dei locali sono stati identificati in totale 29 cittadini cinesi, di cui 10 non assunti intenti a svolgere l’attività lavorativa. Considerate le gravi violazioni accertate e la pericolosità dei luoghi di lavoro, in accordo con la Procura, sono scattati il sequestro preventivo di tre unità operative, per un valore commerciale complessivo di circa 300mila euro e la sospensione dell’attività imprenditoriale per sanzioni amministrative per un totale di 50.500 euro e ammende pari a 60.840 euro.
Inoltre, è stato emesso un provvedimento di espulsione nei confronti di una cittadina cinese irregolare sul territorio e sprovvista di un permesso di soggiorno valido, denunciata per ingresso irregolare nel territorio dello Stato. Il titolare dell’impresa individuale, al momento irreperibile, sarà deferito per impiego di cittadini extracomunitari sprovvisti del permesso di soggiorno.
È iniziato il conto alla rovescia per il “Natale del Sambuco”, le iniziative che l’associazione “Il Sambuco” ha organizzato per rendere indimenticabile le festività natalizie nella frazione di Sambucheto. L’associazione raccoglie cittadini e commercianti molto impegnati nell’ideazione e nell’organizzazione di iniziative per animare il territorio.
Dopo il weekend estivo di fine giugno, ritorna l’evento con il quale già da parecchi anni l’associazione ravviva i primi giorni della festività natalizia riscuotendo un importante consenso e una significativa partecipazione. Proprio per questo motivo nell’edizione di quest’anno, per la prima volta, all’appuntamento della domenica ne sarà aggiunto uno sabato.
La festa, che ha il patrocinio e il supporto dell’amministrazione comunale, inizierà sabato 3 dicembre dal pomeriggio fino alla sera per poi ricominciare domenica 4 dicembre dalle ore 10 alle 20. Nei due giorni Sambucheto sarà animata dal mercatino di Natale, street food e dagli artisti di strada.
Immancabile l’allestimento della casetta di Babbo Natale e il relativo ufficio per ricevere le letterine, nulla è stato lasciato al caso: la casetta di Babbo Natale, curata nei mini particolari, ha arredi, recinto e una sorpresa che sarà posta ai lati della casetta, realizzati con maestria da un falegname del posto e da artisti locali che ne hanno curato i colori e le decorazioni.
Numerosi spettacoli si svolgeranno in piazza Brodolini e ai giardini mentre il mercatino sarà in via Enrico Fermi e nel piazzale Vittime del lavoro. A tutto questo si aggiungeranno folletti, trampolieri, statue viventi, addobbi degli alberi e canti di Natale a cura dei bambini dei nidi montecassianesi e della scuola dell’infanzia comunale. Tutto il pomeriggio della domenica vedrà circolare per le vie della popolosa frazione un trenino turistico.
Il 18 dicembre poi, alle 15.30 nel piazzale Vittime del lavoro, Babbo Natale consegnerà i doni ai più piccoli (le richieste dovranno essere inviate all’e-mail associazioneilsambuco@gmail.com oppure per telefono o Whatsapp al numero 392.9011797).
Infine il 6 gennaio dalle 15.30 sempre nel piazzale Vittime del lavoro si terrà uno spettacolo di bolle e magia nel corso del quale arriverà la Befana per incontrare i più piccoli.
"Sicurezza stradale e qualità delle infrastrutture viarie nei territori comunali sono tra gli obiettivi strategici della Giunta Acquaroli, composta per la maggior parte da ex Sindaci e amministratori locali". È il commento dell’assessore alle Infrastrutture Francesco Baldelli, l’indomani della pubblicazione della graduatoria del bando per la concessione di contributi, a favore dei Comuni marchigiani, per la progettazione e realizzazione di interventi finalizzati al miglioramento della rete stradale.
Sono 8 i Comuni che si sono aggiudicati il contributo della Regione Marche per la realizzazione di opere da loro progettate: Petriano, Fano, Senigallia, Montecassiano, Macerata, Carpegna, Terre Roveresche e Gabicce Mare (a quest’ultimo concesso un finanziamento parziale a completamento del valore complessivo dello stanziamento previsto).
“La ‘Giunta dei Sindaci’ - ha aggiunto l’assessore Baldelli - è sempre più vicina ai Comuni marchigiani nel supportare l’azione delle amministrazioni locali, consapevole che per far diventare realtà l’obiettivo di costruire una rete infrastrutturale moderna, sicura e intermodale che possa finalmente rappresentare una leva per lo sviluppo delle Marche, è necessario fare gioco di squadra con tutta la filiera istituzionale del territorio”.
"Il cambio di passo sulle infrastrutture impresso dalla Regione Marche è dimostrato anche dall’entità delle risorse dirette ai Comuni messe in campo, che superano ad oggi quota 40 milioni di euro, di cui oltre 11 impegnate nella sicurezza stradale e che sono state in grado di azionare interventi per circa 18 milioni" ha sottolineato l'assessore.
Il bando indetto dall’assessorato Infrastrutture ha finanziato per un totale di 1,3 milioni di euro circa, la progettazione e realizzazione delle opere di otto comuni, rientrate nella graduatoria finale. Tra queste, per la provincia di Macerata, la riqualificazione della viabilità nella Zona Industriale Villa Mattei - primo stralcio Via Deledda e Via Cingolani - a Montecassiano e la manutenzione straordinaria di Via Tucci ed eliminazione delle barriere architettoniche sui marciapiedi in Via Mugnoz nella zona del Palasport di Fontescodella a Macerata.
Il bando prevedeva anche la compartecipazione al finanziamento degli enti interessati che, per gli 8 Comuni rientranti nella graduatoria, si traduce in un valore complessivo degli interventi pari a 3,5 milioni di euro.
Festa grande a Montecassiano per i 70 anni della classe di ferro 1952 e per i 72 anni della classe 1950, che non avevano potuto ritrovarsi nel 2020 a causa del Covid. La giornata è iniziata con la Santa Messa nella Chiesa Collegiata celebrata dal parroco Don Franco Pranzetti.
Dopo la Santa Messa, la comitiva si è trasferita in un noto ristorante dove, in un'atmosfera familiare e amicale, hanno trascorso momenti di aggregazione per scambiarsi ricordi, racconti di vita e sogni riservando anche un pensiero particolare a coloro che, per vari motivi, non hanno potuto aggregarsi ai festeggiamenti.
La musica dei Gulliver, anch'essi di Montecassiano, ha rallegrato l'atmosfera gioiosa con cori che hanno intonato i celebri ritornelli delle canzoni anni '70. Una giornata riuscita alla perfezione, a cui hanno preso parte 62 tra i settantenni della classe 1952 e 15 settantaduenni nati nel 1950. Tutti soddisfatti e compiaciuti per l'appuntamento conviviale che ha rafforzato lo spirito di amicizia tra i convenuti.
Prima dei saluti finali, a ciascun festeggiato, è stato consegnato un attestato di partecipazione con annessa foto ricordo, a testimonianza di un giorno vissuto in serenità con la speranza di potersi nuovamente ritrovare per festeggiare il traguardo degli 80 anni.
Oltre 278mila euro in arrivo per la realizzazione del terzo asilo nido di Montecassiano. Ammonta infatti a 278.889 euro la quota del finanziamento stanziato nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza e destinato al potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione, dagli asili nido alle università. Nello specifico il comune, individuato l’avviso pubblico, aveva presentato un progetto ad hoc per realizzare un asilo nido al primo piano dell’ex scuola Vissani (sarebbe il terzo asilo nido in edifici comunali gestito, in convenzione, da privati).
La proposta è stata oggetto di una puntuale istruttoria all’esito della quale è stata sciolta la riserva con la comunicazione all’ente comunale dell’esito positivo: il progetto è stato ammesso a finanziamento. Quanto prima, dunque, il comune dovrà avviare tutte le procedure per l’affidamento dei lavori (l’aggiudicazione dei lavori è fissata al 31 marzo 2023).
Ai 278.889 euro del finanziamento europeo, poi, si aggiungono 70mila euro di fondi ministeriali destinati al rifacimento del tetto (i lavori sono in corso) e ulteriori 250mila euro di risorse comunali saranno utilizzati per la riqualificazione del piano terra destinato ad ospitare un centro civico polifunzionale a disposizione della comunità di Vissani.
"L’Unione Europea - spiega il sindaco Leonardo Catena - ha posto l’obiettivo di coprire almeno il 40% di posti per bambini di fascia d’età 0-3 anni, con questo nuovo asilo supereremo la soglia richiesta. A Montecassiano, infatti, nascono circa 50 bambini ogni anno, per tre anni sono 150".
"Con il nuovo asilo arriviamo a coprire circa 70 posti. Gli asili nido – prosegue il primo cittadino – svolgono una essenziale funzione educativa, di apprendimento e socializzazione, e supportano le famiglie nella conciliazione tra vita familiare e lavoro. In questi anni di amministrazione del comune abbiamo realizzato o riqualificato tutti e tre gli edifici degli asili nido. Una politica concreta di sostegno alle famiglie e alla natalità".
Domani, giovedì 27 ottobre, alle 21.30 all’Auditorium San Marco di Montecassiano si terrà una serata di informazione e sensibilizzazione sull'importanza della prevenzione del tumore al seno organizzata dall'amministrazione comunale.
All’incontro, dopo i saluti del sindaco Leonardo Catena, interverranno il dottor Nicola Battelli, direttore dell'Unità operativa complessa di Oncologia di Macerata, il dottor Paolo Decembrini Cognigni, senologo responsabile Breast Unit dell'ospedale di Macerata e la presidente dell'associazione "Le OrchiDee", Maria Baio. «Un ringraziamento va al Cif di Montecassiano – sottolinea l’assessore alla Cultura, Ilaria Matteucci - che con un piccolo grande segno è vicina alle donne anche in questa occasione».
L’iniziativa di sensibilizzazione, pensata per le donne e con le donne, prevede due appuntamenti: la serata informativa in programma per domani sera e aperta alla cittadinanza e “Borgo in rosa”, una passeggiata (nel pomeriggio di sabato 5 novembre) per le vie del centro storico con visita guidata organizzata dall'Ufficio turistico per far scoprire le bellezze del borgo.
«Riteniamo – spiega l’assessore Matteucci - che diffondere la cultura della prevenzione e della diagnosi precoce del cancro al seno è un’azione fondamentale in quanto la diagnosi precoce resta l'arma migliore nella lotta a quella che è la forma tumorale più frequente nelle donne».
Incidente dalle conseguenze tragiche ieri pomeriggio sulla statale 685 che collega Castelluccio a Norcia. A perdere la vita un motociclista di Montecassiano, il 67enne Alberto Padella.
In base a una ricostruzione, l'uomo viaggiava in sella alla sua due ruote insieme ad altri amici quando, per cause in corso di accertamento, avrebbe perso il controllo del mezzo, che ha poi urtato sul guardrail finendo la sua corsa contro un albero.
Immediati i soccorsi sul posto. Disperati i tentativi dei sanitari di salvargli la vita, ma per il 67enne non c’è stato più nulla da fare. Padella era molto conosciuto nel Maceratese anche per via della sua attività imprenditoriale.
Il 67enne lascia la moglie Gabriella e tre figli: Francesco, Letizia e Federico. I funerali si teranno martedì 25 ottobre, alle 15:30, presso la Collegiata di Montecassiano