Montecassiano, Alberta Giustozzi e la sfida inedita in politica: "Non ho tessere di partito, sarò il sindaco di tutti"
"Come mai una persona senza precedenti affiliazioni politiche si candida a sindaco? Ebbene, di quello che potrebbe apparire come un difetto ne rivendico l'assoluta novità, che oltretutto caratterizza l'intero progetto civico. Pluralità, popolarità e coraggio nel proporre una visione autenticamente differente, senza tuttavia rinunciare alle tradizioni e ai valori della storia di Montecassiano". Così Alberta Giustozzi presenta la propria candidatura a sindaco in vista delle elezioni amministrative che si terranno a giugno.
Alberta, 56 anni e due figli di 32 e 27 anni, lavora da sempre come dipendente nell'imprenditoria privata. La sua carriera è iniziata in un'azienda pellettiera di Mogliano dove ho collaborato allo sviluppo dei modelli, campionario e produzione. "La nascita della seconda figlia ha reso necessaria una riorganizzazione che mi ha condotto alla Soema di Recanati dove mi occupo di supporto ai clienti dal punto di vista tecnico - spiega la candidata -. I lunghi anni di collaborazione, lavoro e stima che nutro nei confronti dei titolari e colleghi mi hanno regalato una seconda famiglia. Ho sempre amato il mondo dell'arte ed ogni forma di espressione che esterni bellezza e armonia".
"Il mio interesse per l'impegno politico non è invece una novità - spiega -, anche se non vissuto in prima persona e senza nessuna tessera di partito. La figura del sindaco che abbiamo imparato a percepire sempre più distante dal vissuto quotidiano, deve tornare ad essere familiare, accogliente e soprattutto presente. Deve essere in dialogo e collaborare con tutte le realtà cittadine e rimboccarsi le maniche".
Giustozzi si pone a capo di una lista civica che "coinvolge figure giovani e dinamiche, affiancate da altre di riconosciuta esperienza amministrativa e imprenditoriale, così che si possa guardare lontano allargando gli orizzonti forti di quel bagaglio di esperienza che garantisce stabilità ad ogni passo - dichiara Giustozzi -. Figure provenienti da mondi e visioni diverse che nella comunione di valori costruiranno una squadra vincente, in grado di dialogare con amministratori e autorità senza limiti di pensiero ma mossa dal solo interesse per il territorio".
"Il logo che ci identifica è costituito da mani di diverso colore che si stringono a protezione del paese; esse rappresentano non soltanto identità diverse unite nell'interesse della comunità di Montecassiano, ma anche il coinvolgimento diretto dei comuni limitrofi per lo sviluppo e la salvaguardia del meraviglioso paese che merita di essere valorizzato per la bellezza del centro storico, la pluralità delle frazioni e per le campagne che quotidianamente nutrono di linfa vitale il territorio", chiarisce la candidata nello spiegare la scelta del simbolo la lista civica "Obiettivo Comune".
"Le potenzialità della vallata possono dare a Montecassiano un futuro luminoso se saremo in grado di agire in maniera lungimirante, senza pregiudizi e chiusure. In fede al mio impegno civico mi sento di poter garantire, qualora i cittadini premiassero il nostro entusiasmo e determinazione, che sarò il sindaco di tutti", promette Giustozzi.
Commenti