Macerata, Giordano Ripa si vede sindaco: "Siamo l'alternativa. Parcaroli? Soldi utilizzati in maniera tragicomica" (FOTO e VIDEO)
Giordano Ripa ufficializza la sua candidatura a sindaco di Macerata, alla guida del progetto civico "Futuro per Macerata". Il consigliere comunale, nonché medico in pensione, annuncia una campagna elettorale centrata sull’ascolto dei cittadini e sulla partecipazione diretta: "Andremo a vedere le zone dove c'è più astensionismo. Partiremo da lì. Sarà una campagna elettorale di ascolto - dichiara Ripa -. Siamo partiti da zero, da giugno 2024. La gente è presa da questa iniziativa perché ha capito che possiamo essere l’alternativa".
Nel suo intervento, il candidato non risparmia critiche all'attuale amministrazione: "Questa amministrazione ha ereditato le opere principali, come il centro fiere e la piscina. Le varianti attuative sono andate, guarda caso, a coprire il disavanzo d’asta. Se ci fossero state le amministrative a scadenza naturale, non avrebbe inaugurato nessuna opera. Le uniche due sono state il polo d’infanzia e la scuola primaria a Piediripa, terminate grazie all’aiuto di una fondazione esterna".
Ripa sottolinea inoltre i ritardi legati ai collaudi e promette una gestione più trasparente e pianificata delle opere pubbliche: "Ogni lavoro deve essere monitorato e tracciato online sul sito del Comune, soprattutto per i ritardi".
L’attenzione si sposta poi sulle frazioni e sulla manutenzione urbana: "Le frazioni sono state dimenticate. Abbiamo voglia di intercettare le istanze dei cittadini. Per la nostra lista, la prima opera pubblica è l’amministrazione ordinaria della città. In questa città marciapiedi e strade versano in condizioni pessime. Non si può dire che non si hanno soldi".
Sui lavori pubblici, Ripa è netto: "Devono essere pensati per lo sviluppo della città e non in maniera estemporanea, come fatto da questa amministrazione. Talvolta i soldi sono stati utilizzati in maniera tragicomica, come per il marciapiede che porta da Villa Potenza a Montanello: tre milioni di euro per nulla".

Sul tema sicurezza riconosce alcuni miglioramenti ma denuncia una recrudescenza dei problemi: "Riconosco a questa amministrazione un miglioramento rispetto agli anni passati, ma ultimamente si è tornato a vedere il verificarsi di risse e disagi. Non bastano le telecamere. C’è un dilagare del traffico e dello spaccio di stupefacenti. I giovani sono in balia di questi fenomeni. Oltre alla salute, c’è un discorso sociale: le forze dell’ordine sono encomiabili, ma sono pochi. Serve educazione e prevenzione nelle scuole, e in questo senso non è stato investito a livello comunale".
Ripa propone inoltre di rafforzare il tessuto sociale cittadino: "Per intervenire a livello sociale bisogna aumentare il sostegno alle attività delle associazioni e creare punti di incontro per i giovani, coinvolgendoli nelle decisioni per la città. Dobbiamo coltivare il rapporto con l’università e creare una rete che accolga i neolaureati, per non disperdere i giovani fuori dalla città e dalla regione".
Sul piano culturale, il candidato richiama l’attenzione sul Macerata Opera Festival e su Musicultura: "Per due anni il bilancio del festival era in rosso, poi è arrivato l’aiuto dello Stato. Siamo sicuri che continuerà ad arrivare? Quest’anno si è tagliato l’appoggio a Musicultura e il prossimo anno si tenderà a rimodulare di nuovo, rischiando che l’ente si stufi di questo modus operandi. Eventi come questi vanno finanziati e sostenuti perché danno lustro e positività alla città. Per quanto riguarda Sferisterio Live bisogna rimodulare il format perché porta solo presenze mordi e fuggi".

Il progetto di Ripa punta a trasformare Macerata in "un polo attrattivo e dinamico che coinvolga tutto il tessuto urbano", fondato su tre principi cardine: innovazione, partecipazione e networking. "Il nostro programma elettorale è un cantiere aperto - spiega - e sarà presentato insieme alle liste".
Sul piano amministrativo, annuncia: "Se governeremo noi, toglieremo il nono assessorato che è stato creato e riattiverò la delega che ho rimesso un anno fa alla mia uscita dalla maggioranza". Non mancano le critiche alla gestione dei rapporti con la sanità: "Parcaroli ha abdicato alla presidenza della conferenza dei sindaci che cura i rapporti con la sanità. Qui a Macerata negli ultimi tempi sono stati praticati tagli e tolti servizi per portarli a Civitanova".
Ripa anticipa infine la composizione della lista: "Le persone sedute a questo tavolo sono già i primi nomi, ma la lista resta aperta (Rosalba Catalini, Guido Strinati, Marco Pesaola, Jacopo Rosetti, Giovanni Bora e Simone Merlini, ndr). Puntiamo a 32 candidati, persone entusiaste, indipendenti e senza connessioni con il sistema”. Sul fronte sanitario, aggiunge: "Il Comune ha spazi di manovra limitati, ma attraverso la conferenza dei sindaci si può agire indirettamente. Mi auguro che il nuovo assessore regionale alla sanità sia aperto al dialogo per affrontare le problematiche del territorio".




cielo sereno (MC)
Stampa
PDF

Commenti