Montecassiano

Da un lavello di scarto nasce coperchio per nuova macchina macina caffè: la simbiosi tra Delta srl e Simonelli Group

Da un lavello di scarto nasce coperchio per nuova macchina macina caffè: la simbiosi tra Delta srl e Simonelli Group

Due aziende marchigiane, Delta srl e Simonelli Group, stanno collaborando nell’ambito della "manifattura sostenibile" che è alla base di Marlic (Marche Applied Research Laboratory for Innovative Composites), progetto co-finanziato dalla Regione Marche.  Delta s.r.l. è un’azienda che ha maturato esperienze trentennali e forti competenze nella produzione di materiali compositi, anche grazie ad un proprio laboratorio R&D incentrato sullo studio di tali materiali oltre allo stampaggio di manufatti. È stata quindi creata un’operazione sinergica con un’altra azienda del territorio marchigiano, la Simonelli Group, proprio muovendosi in quell’ottica di supporto reciproco, scambio, interazione. Simonelli Group, azienda all’avanguardia nella produzione di macchine per caffè espresso, mira alla costante innovazione del prodotto grazie alla continua ricerca in campo tecnologico, che ha condotto l’azienda anche a collaborare con università ed enti di ricerca.  I materiali di scarto della Delta, sono diventati una risorsa, una nuova materia prima per la Simonelli Group. In particolare, partendo dal piano di un colatoio di un lavello di scarto, si è ottenuto del materiale per la realizzazione del coperchio di una macchina macina caffè.  E sempre da alcuni materiali di scarto di prodotti della Delta, è stato realizzato un nuovo oggetto da corredo ad una macchina professionale per il caffè. La difficoltà rilevata, in questa circostanza, è stata il taglio di un materiale molto resistente e duro. La transizione verso un’economia di tipo circolare rappresenta uno dei pilastri della politica della Commissione Europea, che si è concretizzata nell’adozione di un piano di azione volto proprio ad accelerare la transizione dell’Europa, promuovendo un tipo di crescita economica sostenibile, in cui ciò che cambia radicalmente è il modello di produzione e consumo. Questi, infatti, andranno ad implicare aspetti come la condivisione, il riutilizzo, il ricondizionamento, il riciclo dei materiali e dei prodotti esistenti, rendendoli vivi per un tempo più lungo. Si intende così sgretolare la logica basata sull’usa e getta in favore di un’estensione del ciclo di vita dei prodotti più a lungo possibile, arrivando a renderli, dove possibile, una risorsa per un nuovo ciclo economico una volta terminata la sua funzione iniziale: i materiali di cui è composto un prodotto, possono diventare nuova materia prima per altri prodotti.  Delta s.r.l. si sta muovendo tracciando una doppia traiettoria: da un lato stabilendo collaborazioni con altre aziende partner, dall’altro portando avanti studi per la realizzazione di prodotti eco-sostenibili partendo da scarti industriali. Simonelli Group ha fornito alla Delta uno stampo per permettere delle prove di stampaggio con i nuovi materiali compositi green, per la realizzazione di scocche per macchine professionali per il caffè. In particolare, sono state formulate ricette green con materie prime di recupero che hanno sostituito le materie prime vergini originali. Tali ricette green sono state impiegate per ottenere delle pareti strutturali di macchine da caffè della Simonelli Group, consentendo così una scocca completamente di recupero. I risultati della collaborazione tra Delta e Simonelli Group sono due esempi delle possibilità che scaturiscono da quella che a tutti gli effetti si può definire simbiosi industriale, laddove del materiale di scarto, frutto della produzione di un’azienda, non chiude il suo ciclo di vita divenendo rifiuto, ma si inserisce nuovamente nel ciclo produttivo, diventando risorsa, materia prima per la produzione di una seconda azienda. Sinergie virtuose che chiaramente necessitano di studio, sperimentazione, di quella tenacia tipica di chi fa ricerca e che spinge a superare gli inevitabili ostacoli, per arrivare quindi ad un risultato finale pienamente soddisfacente.      

22/08/2022 12:15
Montecassiano, Voce Libera presenta esposto per amianto sul tetto della bocciofila

Montecassiano, Voce Libera presenta esposto per amianto sul tetto della bocciofila

"Dopo diverse segnalazioni da parte di nostri concittadini, è ancora irrisolto e ben visibile il problema della presenza di lastre ammalorate di amianto sul tetto del bocciodromo". Lo dichiara Maurizio Maccioni, presidente del comitato 'Voce Libera Montecassiano'.  "Il 30 novembre 2021 il consiglio comunale, ha discusso la mozione presentata dall'opposizione, avente per oggetto l'intervento presso la bocciofila relativamente alle condizioni del tetto, oramai logoro da diversi anni - ricorda Maccioni -. Veniva esposto esaustivamente che già nel 2018 la ditta Pan.Eco, incaricata dall'amministrazione, aveva presentato il piano di manutenzione per la presenza di amianto, che prevedeva interventi urgenti di messa in sicurezza". "Nel 2021 il piano è stato aggiornato dalla ditta Marzetti che auspicava un monitoraggio periodico della copertura così da tenerne sotto controllo lo stato di conservazione e deterioramento di, senza prospettare la rimozione del materiale. Due valutazioni discordanti" osserva il presidente del comitato 'Voce Libera Montecassiano'.  "La mozione è stata votata ad unanimità proponendo una celere azione definitiva - segnala ancora Maccioni -. Ad oggi, però, risulta che a bilancio non ci siano fondi relativi per ottemperare a questo 'disagio'. Sono trascorsi 8 mesi da quel consiglio comunale e nulla si è concretizzato". "Tutti i componenti dell'amministrazione comunale, maggioranza e opposizione, non sono più ritornati sul proseguo dell'argomento. In questo modo non sono riusciti a dare una priorità agli interventi da eseguire" conclude Maccioni sottolineando come il comitato "Voce libera Montecassiano" abbia presentato un esposto ad Asur e Arpam "affinché facciano luce e si attivino in tempi ragionevolmente rapidi. La comunità ha bisogno di risposte chiare". 

04/08/2022 11:45
Borghi più belli d'Italia, 24 Comuni delle Marche inseriti nella guida Touring Club. New entry: "Cingoli"

Borghi più belli d'Italia, 24 Comuni delle Marche inseriti nella guida Touring Club. New entry: "Cingoli"

Sono ben 24 i Comuni della regione Marche inseriti tra i Borghi più belli d’Italia 2022 nella prestigiosa guida del Touring Club Italiano che orienta le vacanze di milioni di turisti. La tradizionale cerimonia di consegna delle bandiere arancioni, i vessilli che certificano il riconoscimento, si terrà quest’anno a Ripatransone in piazza XX Settembre domenica 24 luglio 2022 alle 17.30. Per l’occasione, interverrà il presidente della Regione Marche e assessore al Turismo Francesco Acquaroli. E’ Cingoli la new entry di quest’anno, che si unisce ai 23 comuni già confermati: Acquaviva Picena; Amandola; Camerino; Cantiano; Corinaldo; Frontino; Genga; Gradara; Mercatello sul Metauro; Mondavio; Montecassiano; Montelupone; Monterubbiano; Offagna; Ostra; Ripatransone; San Ginesio; Sarnano; Serra San Quirico; Staffolo; Urbisaglia; Valfornace; Visso. La classifica nazionale testimonia ancora una volta l’eccellenza del territorio marchigiano. Le Marche con 24 Comuni Bandiere Arancioni si piazzano al terzo posto, precedute solo da Piemonte e Toscana (al primo posto a parimerito con 40 vessilli) e seguite proprio dall’Emilia Romagna con 23 riconoscimenti. “Un risultato che ci riempie di orgoglio”, ha affermato Acquaroli. “I nostri borghi sono i nostri gioielli più preziosi, custodi delle nostre tradizioni e della nostra identità. Questa Regione ne è convinta e per questo motivo ha varato una legge per la loro valorizzazione, stanziando risorse importanti anche nella prossima programmazione europea. Per troppo tempo questi centri, un concentrato di arte, storia, cultura, tradizione e artigianato, sono rimasti poco conosciuti e valorizzati: adesso è ora di farli risplendere per ridare una seconda vita all’entroterra e per far crescere le attività legate al turismo, all’accoglienza e all’enogastronomia, all’artigianato e alle produzioni locali, ma anche nuove opportunità innovative e legate alle nuove forme di lavoro agile”. In totale le località certificate Touring (sotto i 15.000 abitanti nell’intero territorio comunale e non più di 2.000 nel borgo) sono oggi 270, rigorosamente selezionate tra oltre 3.200 candidature distribuite in tutta Italia. La classificazione avviene attraverso una approfondita analisi da parte del Touring, con l’applicazione del Modello di Analisi Territoriale (M.A.T.) che verifica oltre 250 criteri, raggruppati in cinque macroaree: accoglienza, ricettività e servizi complementari, fattori di attrazione turistica, sostenibilità ambientale, struttura e qualità della località.

21/07/2022 12:15
Maltempo nel Maceratese, alberi, rami caduti e case allagate: numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco

Maltempo nel Maceratese, alberi, rami caduti e case allagate: numerosi gli interventi dei Vigili del Fuoco

Pioggia e raffiche di vento: numerosi gli interventi dei vigili del fuoco nella notte per rami alberi caduti. Circa una ventina quelli effettuati nel Maceratese. L’episodio più pericoloso a Pollenza, dove un ramo si è abbattuto sulla sede stradale. “Grazie alla nostra polizia locale ed ai volontari dell'associazione Macerata Soccorso per il pronto intervento di s in via Vecchietti per liberare la strada da un albero caduto”, ha scritto via social il sindaco di Polllenza Mauro Romoli. “Colgo l'occasione per raccomandare a tutti una corretta manutenzione degli alberi siti nelle proprietà private, stasera per un nulla è stata evitata una macchina in transito. Le condizioni meteo con sempre più frequenti trombe d'aria necessitano di un innalzamento del livello di attenzione da parte di tutti, Comune compreso, per far sì di non creare danni a cose e soprattutto a persone”. Tra le località più colpite c'è Montecassiano: “Un fortissimo temporale si è abbattuto sul nostro territorio, con raffiche di vento e tantissima grandine - ha detto il sindaco Leonardo Catena -. Ci sono stati allagamenti in diverse abitazioni. Non si sono verificate situazioni critiche sulla viabilità salvo la zona collinare, in particolare la strada della serra, dove il ghiaccio e le foglie cadute hanno reso insidioso il transito. Un albero è caduto sulla strada 361 all’altezza di Villa Quiete per il quale è stato richiesto l’intervento dei vigili del fuoco”. Fulmini caduti, intorno alle 22.30, hanno danneggiato una cabina elettrica Montecosaro e la zona della stazione in mattinata era ancora senza elettricità, dopo oltre 10 ore. Viale Marche è al buio da ieri sera, così come il piazzale della stazione e via Tangenziale, ma si segnalano guasti anche in contrada Cavallino.  I tecnici dell’Enel soon al lavoro,  Al di fuori della provincia di Macerata, la zona più colpita dal maltempo è stata quella di Ancona. Una tempesta di pioggia vento e grandine si è abbattuta la scorsa notte, in particolare, su Jesi con allagamenti, alberi caduti in strada e sulle auto parcheggiate, numerose chiamate ai vigili del fuoco. Verso le 22;30 è scattato l'allarme all'ospedale 'Carlo Urbani' per infiltrazioni d'acqua e alla Casa di Riposo di via Gramsci, dove si sono registrati danni strutturali al secondo e terzo nucleo, con stanze allagate, controsoffitti divelti e vetri rotti. Non ci sono comunque feriti tra gli ospiti. Il sindaco Lorenzo Fiordelmondo ha attivato il Coc (Centro operativo comunale). Sono una settantina gli interventi dei vigili del fuoco nella provincia di Ancona.  

08/07/2022 09:40
Montecassiano, incidente frontale fra camion e auto. Uomo di 59 anni trasportato a Torrette

Montecassiano, incidente frontale fra camion e auto. Uomo di 59 anni trasportato a Torrette

La segnalazione è scatta intorno alle ore 12: una Fiat Multipla in transito lungo la SP77 (all'altezza di "Arredamenti Miccio", località Villa Mattei, Montecassiano) è finita con l'invadere la corsia opposta della carreggiata, andando a scontrarsi frontalmente con un camion. A causa dell'incidente, l'uomo alla guida dell'autovettura (59 anni) è rimasto incastrato tra le lamiere della stessa, richiedendo l'intervento immediato dei Vigili del Fuoco. In pochi minuti, sono giunti sul posto anche i medici del 118 che, dopo aver prestato i primi soccorsi, hanno disposto il trasferimento del 59enne in eliambulanza presso l'Ospedale Torrette di Ancona. Nonostante i diversi traumi e ferite, l'uomo non è risultato essere in pericolo di vita; il conducente del camion, invece, è rimasto illeso. Presenti ancora sul luogo dell'incidente anche gli agenti della Polizia Locale, nell'inento di svolgere le dovute indagini e ricostruire l'esatta dinamica dei fatti.    

07/07/2022 13:00
Montecassiano, Voce Libera: "Riqualificare la cava in località Sant'Egidio è un'occasione"

Montecassiano, Voce Libera: "Riqualificare la cava in località Sant'Egidio è un'occasione"

"Un importante problema ambientale è relativo alla cava in località Sant'Egidio, attualmente dismessa. La cava, esaurita l'escavazione di argilla, doveva essere recuperata mediante ritombamento. È quindi logico chiedersi, in considerazione della cessione della proprietà ad una nuova società, quando e soprattutto come verrà recuperata". A dichiararlo, in una nota, è Maurizio Maccioni, presidente del comitato 'Voce Libera Montecassiano'.  "La riqualificazione della cava può diventare un’occasione concreta di economia circolare - spiega Maccioni - In Italia più di 2.000 Comuni, uno su quattro, ha almeno una cava attiva sul proprio territorio e sono quasi 1.000 quelli con almeno due cave, mentre 1.680 ne hanno almeno una abbandonata o dismessa". "Lo stato di completo abbandono di moltissime cave, come quella nel nostro comune, con il rischio che si trasformino in discariche abusive, contribuisce ad aggravare non poco il dissesto idrogeologico nonché l’inquinamento diffuso del territorio - prosegue il presidente del comitato 'Voce Libera' -. Il settore è stato sollecitato a un processo di innovazione anche in seguito alle pronunce della Corte di Giustizia della Ue e del Consiglio di Stato e all’approvazione da parte dell’Unione Europea del pacchetto sull’economia circolare. Le nuove direttive Ue dovevano essere recepite dagli Stati membri entro il 5 luglio 2020, cosa che ad oggi, trascorsi 2 anni, inciderà fortemente sugli specifici settori". "Nella direttiva n. 2008/98/CE non è stata inserita, per esempio, la definizione di backfilling (riempimento) che nella riforma della direttiva rifiuti viene invece prevista: la fase del riempimento è considerata un’operazione di recupero (i rifiuti sono utilizzati per la bonifica in aree escavate o per interventi paesaggistici o costruttivi in sostituzione di altri materiali). Saranno, inoltre, esaminati gli utilizzi delle cave in chiave di Green Economy e presentate esperienze di riqualificazione delle cave come ad esempio delle Solar Farm, ovvero impianti fotovoltaici di medie dimensioni" conclude Maccioni.

01/07/2022 10:06
“I giovani di Lodovico": al via a luglio il  primo evento young del Caem Scarfiotti

“I giovani di Lodovico": al via a luglio il primo evento young del Caem Scarfiotti

Si svolgerà ad inizio luglio “I giovani di Lodovico",  primo evento young del Caem/Scarfiotti L’evento sarà valido per la serie nazionale “Trofeo ASI Giovani” e si svolgerà sabato 9 luglio L’attività del Circolo Automotoveicoli d’Epoca Marchigiano ha registrato in questi ultime stagioni una crescente presenza di appassionati giovani soci che hanno “colorato” un ambiente che a livello nazionale tende ad essere in buona parte rappresentato da collezionisti ed equipaggi in età matura.  I ragazzi del gruppo “I giovani di Lodovico” hanno inserito in calendario per sabato 9 luglio 2022 un primo evento riservato ai conduttori under 40. La manifestazione è stata intestata proprio “I giovani di Lodovico” dedicato evidentemente alla figura di Scarfiotti, a rappresentare l’inizio di questa interessante e promettente attività del Caem, con lo staff organizzatore dei giovani soci guidato dal tolentinate Gabriele Teodori. L’entusiasmo giovanile per le vetture d’epoca e lo stimolo della sfida di abilità costituiranno l’ossatura della manifestazione. Il confronto sportivo sarà un viatico in più per poter proseguire la notevole tradizione del club, che ha visto negli anni importanti affermazioni dei diversi specialisti rappresentanti del Caem/Scarfiotti, in grado di scrivere il proprio nome negli albi d’oro dei campionati nazionali ASI di regolarità. L’evento “I giovani di Lodovico” prenderà il via dalla nuova sede del Caem/Scarfiotti a Valle Cascia di Montecassiano Macerata nel primo pomeriggio del 9 luglio per poi proseguire verso il vicino Centro Fiere di Villa Potenza per effettuare le prime prove di abilità. Successivamente la carovana raggiungerà Castelfidardo in Piazza Don Giovanni Minzoni, con l’esposizione delle vetture. L’ultimo trasferimento porterà i giovani equipaggi verso Porto Recanati, rientrando così nel maceratese per disputare l’ultima sezione di prove in Via Enzo Ferrari, per poi esporre le auto d’epoca nella centrale Piazza Brancondi. Nella cittadina balneare si calamiterà di sicuro l’attenzione dei turisti della stagione estiva. L’evento si chiuderà con un’apericena presso il Bar-Ristorante Guido, dove si effettueranno le premiazioni delle classifiche valide per il “Trofeo ASI Giovani”. La manifestazione ha acquisito il patrocinio delle Amministrazioni Comunali di Castelfidardo e Porto Recanati. Per le info sull’evento e le iscrizioni chiamare i numeri 331-9667921 e 327-6974856, oppure la segreteria CAEM/Scarfiotti allo 0733-598576.

23/06/2022 17:54
Montecassiano, direttore d'albergo vende mobili all'insaputa del proprietario: tre denunciati

Montecassiano, direttore d'albergo vende mobili all'insaputa del proprietario: tre denunciati

Direttore d'albergo mette in vendita gli arredi della struttura all'insaputa del prorietario e gli acquirenti li rivendono online. Si è conclusa a fine maggio l’indagine condotta dai Carabinieri della Stazione di Montecassiano che portato alla denuncia di un direttore d’albergo e di una coppia, lei di origini italiane, lui marocchine. Ad aprire il caso, la denuncia presentata alle forze dell’ordine dal proprietario della struttura alberghiera che lamentava la scomparsa di mobili ed elementi d’arredo dalla struttura, come sedie e divanetti, trafugati presumibilmente tra la fine del 2020 e l’inizio del 2021. Gli accertamenti hanno condotto i Carabinieri a un sito di commercio online: sulla piattaforma erano presenti annunci di vendita delle sedie scomparse dall’albergo, da cui gli inquirenti sono poi risaliti ai presunti responsabili. Sulla scorta degli esiti di una perquisizione delegata dall’autorità giudiziaria, sono state rinvenute una decina di sedie di cui era stata denunciata la scomparsa, rivelando come il direttore, all’insaputa del proprietario, avrebbe venduto alla coppia il mobilio in questione. L’indagine si è conclusa con la denuncia in stato di libertà dei due partner per ricettazione, mentre il direttore dell’albergo è stato deferito per appropriazione indebita.   

23/06/2022 10:25
Montecassiano, recupero discarica in località Cimarella. Voce Libera: "Campi fotovoltaici la soluzione"

Montecassiano, recupero discarica in località Cimarella. Voce Libera: "Campi fotovoltaici la soluzione"

"Da oltre 30 anni la discarica in località Cimarella, nel comune di Montecassiano, dove venivano abbancati i rifiuti comunali, risulta non più attiva". A ricordarlo è Maurizio Maccioni, presidente del comitato 'Voce Libera Montecassiano' nell'evidenziare la mancata rivalorizzazione dell'ex discarica.  "Nell'ottica di proporre idee e progetti realizzabili", Maccioni come possibile soluzione suggerisce "il recupero dell'intera superficie tramite l'installazione di pannelli fotovoltaici accedendo a fondi finanziari specifici - afferma -. Avendo mal abbancato, in passato, questi 'rifiuti' si potrebbe fare un discorso articolato di recupero ambientale e, nel contempo, attraverso una ponderata progettualità trasformare l'area in campo fotovoltaico".  "La creazione di energy farm nelle aree delle discariche dismesse porta soltanto benefici, sotto tutti i punti di vista. Dai green jobs e dalla green economy possono arrivare risposte alla crisi economica post-Covid grazie anche ai fondi europei vincolati per il 37% a investimenti per la sostenibilità ambientale" conclude Maccioni.  

22/06/2022 12:56
Ex Fornace Smorlesi, il comitato "Voce Libera Montecassiano" incontra la nuova proprietà

Ex Fornace Smorlesi, il comitato "Voce Libera Montecassiano" incontra la nuova proprietà

Il comitato "Voce Libera Montecassiano" ha incontrato la nuova proprietà dell'ex Fornace Smorlesi. "Un gruppo di persone qualificate e competenti in materia ambientale, su mia delega, ha dialogato con l'ingegner Paolo Dignani, portavoce e socio proprietario degli acquirenti dell'opificio sopracitato", dichiara il presidente del comitato, Maurizio Maccioni.  "Dopo esserci confrontati su innumerevoli tematiche irrisolte nel passato e portato alla luce il da farsi, siamo riusciti a far chiarezza su alcuni punti che dovranno essere affrontati nell'immediato - spiega Maccioni -. Primo fra tutti la nomina del responsabile amianto, l'incarico a una ditta specializzata per la redazione del 'Piano Manutenzione Amianto' e la rimozione dei rifiuti sottosuolo e soprasuolo". "Persona cortese e affabile l'ingegnere ha garantito che nel più breve tempo possibile si farà carico di dare mandato a una ditta specializzata di rimuovere con sicurezza l'eternit ancora presente e ben visibile nel sito, oltre che provvedere allo smaltimento dei rifiuti presenti - annuncia il presidente del comitato -. La destinazione d'uso dell'intera area avrà un recupero ambientale coordinato insieme a tutti gli enti preposti e interessati". "Stando a quanto dichiarato dall'ingegner Dignani, l'interesse primario degli acquirenti è tutelare e salvaguardare la salute dei cittadini residenti della zona. Il loro è un progetto ambizioso e particolareggiato che, appena definito, sarà portato a conoscenza di tutti i cittadini montecassianesi", conclude Maccioni che auspica una prosecuzione della collaborazione, appena instaurata, tra il comitato e la parte acquirente.   

04/06/2022 12:55
Montecassiano, scoppia incendio in una ditta di rifiuti: indagini in corso

Montecassiano, scoppia incendio in una ditta di rifiuti: indagini in corso

Un nuovo incendio, dopo quello di ieri nella zona industriale di Montefano, è scoppiato in serata a pochi chilometri da Macerata. Intorno alle 2:30 è stato visto del fumo nero propagarsi dalla Giustozzi Ambiente di Montecassiano ditta che si occupa di smaltimento rifiuti. In fumo dei sacchetti che si trovavano all’esterno dello stabilimento, ma le cause del rogo sono ancora in corso di accertamento. Sul posto i Vigili del fuoco di Macerata che, in poco tempo, hanno circoscritto le fiamme e i Carabinieri per i rilievi. Al momento non viene esclusa nessuna pista, sebbene non siano stati trovati inneschi nell'area che lascino presupporre si sia trattato di un incendio con matrice dolosa.

25/05/2022 11:19
Alla guida ubriachi provocano due incidenti: denunciati

Alla guida ubriachi provocano due incidenti: denunciati

Alla guida ubriachi provocano due incidenti stradali, uno a Montecassiano e uno a Monte San Giusto: denunciati per guida in stato di ebbrezza alcolica. È parte del bilancio dei controlli del sabato sera messi in atto dai Carabinieri della Compagnia di Macerata.  I conducenti, colpevoli di aver causato i due distinti sinistri stradali, al controllo dell’esame dell’alcol test hanno riportato un tasso superiore a 1.80, oltre tre volte superiore al limite consentito per legge. I veicoli sono stati posti sotto sequestro e, contestualmente, si è proceduto all'immediato ritiro delle patenti di guida. Entrambi i conducenti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Macerata.  Nel corso della notte, inoltre, i Carabinieri della sezione radiomobile, hanno fermato un uomo che si era messo al volante della propria autovettura nonostante la sua patente fosse stata revocata. È stato, quindi, multato per 5mila euro. Il mezzo è stato sequestrato in via amministrativa.     

22/05/2022 10:10
Voce Libera Montecassiano: "Aggiudicata all'asta l'ex fornace Smorlesi, svolta in positivo"

Voce Libera Montecassiano: "Aggiudicata all'asta l'ex fornace Smorlesi, svolta in positivo"

"Aggiudicata l'ex fornace Smorlesi. Questa è la dicitura che appare sui siti specifici quando un'asta viene assegnata ad un acquirente. Ebbene sì. L'ex Fornace Smorlesi risulta, in parole povere, acquistata". Ad annunciarlo è Maurizio Maccioni, presidente del comitato "Voce Libera Montecassiano".  "Mercoledì 18 maggio sono stati aggiudicati all'asta sia il plesso industriale dell'ex Fornace Smorlesi, per l'irrisoria cifra di 100 mila euro, che il vecchio edificio adibito a casa del custode, per 25 mila euro - rivela Maccioni -. Siamo a dir poco soddisfatti. Dopo un anno e mezzo di dure lotte, senza risparmiare nessuno, si è riusciti a dare una svolta in positivo a questa pericolosa vicenda".  "Ora l'acquirente, una società con a capo un ingegnere, dovrà ottemperare a tutti gli obblighi ambientali - si precisa dal comitato Voce Libera -. Nello specifico dovrà provvedere alla nomina del responsabile amianto, alla redazione del Piano di Manutenzione Amianto, agli interventi urgenti di bonifica, alla rimozione dei rifiuti abbandonati soprasuolo e sottosuolo, oltre che alla bonifica e al recupero ambientale di tutta l'area".  "Non saremo certo noi del comitato a ostacolare il recupero e la riqualificazione dell'intero plesso, ma preannunciamo fin d'ora il nostro impegno di controllo e verifica - precisa Maccioni -. Ci auspichiamo che, sia dal nuovo acquirente che dagli Enti titolati, come Comune e Regione, ci sia il massimo impegno affinché si giunga, senza ritardi, alla definizione del recupero ambientale del sito".  "Successivamente chiederemo al Sindaco, ai sensi dell'articolo 241, l'istanza di accesso per conoscere la destinazione di utilizzo del complesso. Vogliamo ancora una volta ribadire la necessità primaria della tutela della salubrità dell'area e della salute di tutti i cittadini" conclude Maccioni. 

18/05/2022 18:15
Montecosaro, truffa il parroco e si fa consegnare quasi 86mila euro: agli arresti 21enne

Montecosaro, truffa il parroco e si fa consegnare quasi 86mila euro: agli arresti 21enne

Truffa aggravata continuata nei confronti di don Lauro, parroco della parrocchia Santissima Annunziata di Montecosaro: questa l’ipotesi di reato che ha condotto agli arresti domiciliari un ventunenne pugliese. Il giovane è accusato di aver estorto, con l’inganno, circa 86mila euro all’anziano prelato.  La vicenda ha inizio nel mese di giugno 2021 quando il giovane, fingendo di trovarsi nella provincia maceratese a causa delle gravi condizioni di salute della nonna, muove a compassione il parroco e lo convince dapprima ad offrirgli ospitalità, poi a consegnargli la somma in contanti di 2.500 euro.  Soldi che sarebbero serviti per le cure dell’anziana donna e gli avrebbero permesso di fare rientro ad Andria, sua città natale. A sostegno del suo disegno criminale - e al fine di guadagnarsi la fiducia del prelato - il 21enne, simulando essere il vescovo di Bari, nei giorni successivi contatta telefonicamente Don Lauro e lo esorta ad essere generoso, rassicurandolo che avrebbe lui stesso restituito le somme elargite a titolo caritatevole. Mentre le richieste di denaro e bonifici divenivano sempre più frequenti, il prelato nei mesi successivi riceve un'ulteriore telefonata dall’indagato che, fingendosi stavolta impiegato postale di Andria, oltre a dichiarare falsamente il suo stato di indigenza, convince con ulteriori raggiri il parroco ad effettuare successivi bonifici per sanare definitivamente la situazione patrimoniale e non incorrere in sanzioni penali per inesistenti illeciti di natura fiscale scaturiti dai numerosi bonifici effettuati. Le indagini condotte dai militari a seguito di dettagliata denuncia presentata dal parroco stesso, e coordinate dalla Procura della Repubblica di Macerata, hanno permesso di raccogliere in breve tempo univoci e concordanti elementi di reità a carico dell’indagato quale unico autore dei raggiri che hanno indotto Don Lauro ad elargire fino al mese di febbraio di quest’anno la somma complessiva di circa 86mila euro tra bonifici e contanti, nell’erroneo convincimento di aiutare una persona bisognosa.  Quindi, tenuto conto delle particolari modalità esecutive della condotta illecita, il Gip di Macerata ha ritenuto idonea la misura custodiale degli arresti domiciliari, eseguita nei suoi confronti venerdì ad Andria, laddove ha nominato quali difensori di fiducia gli avvocati Raffaele Lo Sapio e Giangregorio De Pascalis del Foro di Trani. Sono in corso ulteriori indagini poiché non è escluso che ci siano ulteriori ignare vittime.   

14/05/2022 09:30
Processo per l'omicidio di Rosina: le amiche in udienza  testimoniano il suo dramma. "Tanto alla fine mi ammazzano"

Processo per l'omicidio di Rosina: le amiche in udienza testimoniano il suo dramma. "Tanto alla fine mi ammazzano"

E’ in corso il  processo in Corte d’Assise, iniziato il 10 febbraio 2022 a carico dei familiari di Rosina Carsetti, la 78enne uccisa nel tardo pomeriggio del 24 dicembre del 2020 nella sua abitazione di Montecassiano. La figlia di Rosina, Arianna Orazi, il nipote Enea Simonetti e il marito Enrico Orazi, ascoltati nell'immediatezza del fatto, avevano riferito agli inquirenti di un tentativo di rapina durante il quale l’aggressore avrebbe aggredito ed ucciso la povera donna, ma dal loro racconto sono emerse diverse contraddizioni tanto che immediatamente i sospetti sono ricaduti proprio sulla famiglia. I tre sono ora accusati di omicidio premeditato pluriaggravato, di maltrattamenti, simulazione di reato, rapina, estorsione, violenza privata, induzione a non rendere dichiarazioni e furto. Sono 70 i testimoni chiamati a fare chiarezza sul delitto, consumato in un contesto familiare che per la povera donna, secondo la ricostruzione della Procura, era un vero e proprio inferno. Nel corso dell’udienza di giovedi 5 maggio, sono state assunte le testimonianze di amici e vicini di casa che hanno raccontato delle violenze morali e psicologiche che Rosina doveva subire dalla figlia e dal nipote. L'anziana donna  non nascondeva che i suoi familiari le facevano dispetti: le toglievano l’acqua calda quando faceva la doccia, le spegnevano il riscaldamento. Il nipote la offendeva, la insultava, le diceva che era brutta, e la insultava con cattiveria. "Le era stato vietato usare la macchina - hanno raccontato le amiche - ed era costretta a vivere con non più di 10 euro al giorno, vergognandosi di questa situazione che la faceva sentire una mendicante, una pezzente”. Rosina si sfogava con le sue amiche dicendo: “Tanto alla fine mi ammazzano”. Sembra che abbia tristemente previsto  come sarebbe finita questa terribile storia.    

06/05/2022 23:25
Montecassiano, incidente sul lavoro: autista travolto dal carico. Trasferito a Torrette

Montecassiano, incidente sul lavoro: autista travolto dal carico. Trasferito a Torrette

Incidente sul lavoro: autista di un furgone trasportato a Torrette, ferito anche un operaio.  È quanto si è verificato nel pomeriggio di oggi, intorno alle 16:20, in località Valle Cascia di Montecassiano. L'esatta dinamica di quanto avvenuto è tutta da chiarire. Secondo una prima ricostruzione, l'autista di un mezzo pesante stava trasportando dei bancali contenenti lastre di vetro, quando il carico si è sbilanciato dal furgone. L’autotrasportatore, a quel punto, ha chiesto supporto alla ditta nella quale erano dirette le lastre, che ha inviato sul posto un proprio dipendente. Durante il tentativo di sistemare il carico, l’operaio si è sbilanciato ed è caduto a terra, mentre le lastre hanno travolto l’autista. Lanciato l'allarme sono accorsi sul posto i mezzi di soccorso del 118 che hanno deciso di allertare l'eliambulanza. L'elicottero, atterrato nei pressi del luogo dell'incidente, ha poi trasportato l’autista all'ospedale di Torrette in eliambulanza. L’operaio è stato invece trasferito all’ospedale di Macerata per accertamenti. Sul posto anche i carabinieri e gli ispettori dello Spsal. Aperta un'indagine per gli accertamenti del caso e stabilire eventuali responsabilità.

02/05/2022 19:21
Nuovi bagni pubblici a Sambucheto, la Lega: "Ripristinato servizio grazie al nostro impegno"

Nuovi bagni pubblici a Sambucheto, la Lega: "Ripristinato servizio grazie al nostro impegno"

Montecassiano - “Bagni pubblici ai giardini di Sambucheto: grazie al nostro interessamento oggi i servizi sono stati ripristinati e i giardini sono dotati di telecamere di videosorveglianza” . Lo dichiarano il coordinatore cittadino della Lega Diego Falappa e la consigliera comunale Elisa Cingolani. “Siamo particolarmente soddisfatti del fatto che finalmente i bagni pubblici dei giardini di Sambucheto siano di nuovo aperti e fruibili al pubblico”, continuano i leghisti. “Grazie alla mozione presentata dal centrodestra a giugno e alla successiva interrogazione presentata a luglio nella quale veniva chiesto alla giunta comunale un impegno specifico sulla messa in sicurezza e ripristino dei bagni pubblici e denunciato lo stato di degrado degli stessi, oggi il servizio è stato ripristinato”. Falappa puntualizza, inoltre, che “l’‘impegno della consigliera Cingolani, che tanto si è battuta dopo oltre un anno di stallo da parte dell’amministrazione comunale sulla situazione sia dei bagni che della fontana dei giardini pubblici dì Sambucheto, è stato premiato. Continueremo a lavorare a testa bassa senza tralasciare nessun settore e ponendo attenzione alle esigenze dei nostri concittadini”.

29/04/2022 17:24
Montecassiano, chiusa discoteca: lavoratori "in nero" e norme igieniche non rispettate

Montecassiano, chiusa discoteca: lavoratori "in nero" e norme igieniche non rispettate

Lavoratori non in regola e norme igieniche non rispettate: chiusa la discoteca Liolà. Sabato notte i Carabinieri della Compagnia di Macerata, insieme ai colleghi del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Macerata, del Nucleo Anti Sofisticazioni e Sanità di Ancona e del Nucleo Cinofili di Pesaro, hanno proceduto al controllo della discoteca “Liolà” di Montecassiano, accertando alcune carenze di igiene, nonché la presenza di 10 lavoratori non in regola con il contratto di lavoro. I militari dell’Arma  hanno elevato sanzioni per 45 mila euro con la sospensione dell’attività imprenditoriale dalle ore 12:00 di oggi. Durante il ponte del 25 aprile i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Macerata hanno, inoltre, denunciato un pregiudicato di Appignano per la ripetuta violazione del divieto di ritorno nel Comune di Macerata emesso dalla Questura di Macerata e contestato due violazioni per ubriachezza manifesta ad altrettanti cittadini stranieri, controllati mentre barcollavano uno a Fontescodella e l’altro a Sambucheto di Montecassiano. Sempre i militari della Radiomobile hanno anche denunciato una donna di 54 anni e un uomo di 37 residenti in provincia per guida in stato di ebbrezza, con valori rispettivamente di 0,92 e 2,1 g/l. di alcool nel sangue.

26/04/2022 16:59
Quattro comuni uniscono le forze per intercettare 5 milioni di euro: ecco cosa verrà finanziato

Quattro comuni uniscono le forze per intercettare 5 milioni di euro: ecco cosa verrà finanziato

Quattro Comuni si uniscono con l’obiettivo di promuovere la riqualificazione urbana e la riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale. L’occasione è stata la Legge di Bilancio 2022 che prevede un canale di risorse per il sostegno di progetti di rigenerazione urbana dedicato ai comuni con meno di 15.000 abitanti che, mettendosi insieme per la stipula di accordi finalizzati alla realizzazione di un progetto integrato, superino lo stesso limite di popolazione residente. È stato così che i comuni di Montecassiano, come ente capofila, Appignano, Montefano e Montelupone hanno deciso di tracciare insieme un percorso di promozione di sviluppo, mettendo a sistema e valorizzando risorse ed elementi del patrimonio fisico e immateriale dei territori coinvolti. L’elemento trainante del progetto è la cultura: un asset prezioso per lo sviluppo dei luoghi e delle comunità, capace di alimentare e promuovere l’attrattività e l’incremento dei flussi di visitatori. Proprio l’eredità culturale viene messa a fattor comune nella traiettoria di una strategia condivisa di rigenerazione urbana in grado di creare sviluppo e, al tempo stesso, di contribuire a contrastare fenomeni di marginalità e degrado sociale (creando occasioni di aggregazione socio-culturale anche per le comunità residenti), con un contestuale miglioramento della sostenibilità ambientale.  Il patrimonio culturale associato alle presenze consolidate di artigianato artistico, alle forme riconosciute e qualificate di espressione fotografica, oltre che alla ormai irrinunciabile tendenza al recupero di forme di fruizione turistica accessibile e sostenibile, hanno permesso l’individuazione di ruoli ben definiti per i quattro comuni.  Nello specifico l’intervento integrato avrà un valore di 5 milioni di euro che i quattro comuni destineranno, una volta confermata l’assegnazione delle risorse, ad altrettanti interventi strettamente correlati: Montecassiano che, come comune capofila, destinerà le risorse di propria competenza (2 milioni e 150 mila euro) al restauro e al recupero di Palazzo Baroni, per la realizzazione di nuove residenze turistiche (ostello) ed ospitare un ampliamento della biblioteca e ulteriori attività di animazione culturale.  Montefano avrà in dotazione risorse per 850.000 euro per realizzare un intervento nell’immobile dell’ex scuola elementare, finalizzato anche a valorizzare il comune come importante polo regionale della fotografia d’autore. Montelupone contribuirà al potenziamento dell’offerta di accoglienza turistica del territorio con un intervento nella frazione di San Firmano, capace di configurarsi come elemento di valorizzazione della “Via Lauretana”, a cui saranno dedicati 900.000 euro e infine Appignano, contribuendo alla matrice culturale del progetto con la sua tradizione nella produzione di ceramica artistica, realizzerà un intervento di ristrutturazione dell’immobile di Palazzo Accorsi da destinare ad iniziative ed attività di aggregazione culturale. Il valore attribuito è pari a 1 milione e 100 mila euro.  

23/04/2022 14:43
"Soror Mea", a Montecassiano la mostra della fotografa Luna Simoncini

"Soror Mea", a Montecassiano la mostra della fotografa Luna Simoncini

Taglio del nastro sabato scorso 16 aprile, nello spazio espositivo Piazza McZee di Montecassian della mostra fotografica Soror Mea, personale dell’artista maceratese Luna Simoncini, curata da Michele Gentili e Giulia Pettinari. La mostra Soror Mea presenta al pubblico una selezione degli ultimi lavori della fotografa Luna Simoncini, vincitrice del Premio Ghergo 2019, nei quali l’autrice si presta ad un utilizzo più libero del medium, ricorrendo a macchine istantanee e applicativi di smartphone, mantenendo la cura delle composizioni e un'attenta regia del racconto per immagini, tipici del suo lavoro spesso votato alla fotografia di posa. Il titolo Soror Mea, citando alcuni versi del Cantico dei Cantici, rimanda al tema dell'Hortus Conclusus, "giardino recintato" di origine medievale, ricorrente iconografia del perduto Eden e simbolo della purezza della Vergine. In questo mitico giardino non vi sono intemperie né tempo che scorre, ogni cosa è verde e immutabile, come una fotografia che ferma e cristallizza ogni frammento di vita. L'eco di un giardino, chiuso e ricco di meraviglie, è ripreso nell'allestimento che stupirà il visitatore. La mostra è visitabile fino al 15 giugno su prenotazione da effettuare inviando una e – mail a  info.mczee@gmail.com .  

18/04/2022 14:29
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