Macerata

Omicidio Pamela, il Maggiore dei RIS di Roma: "Non ci siamo mai trovati davanti a un corpo trattato così"

Omicidio Pamela, il Maggiore dei RIS di Roma: "Non ci siamo mai trovati davanti a un corpo trattato così"

Nella terza udienza del processo contro Innocent Oseghale è stato ascoltato come teste il Maggiore Luca Gasparollo dei RIS di Roma. Lo scorso 31 gennaio 2018, il Reparto investigazioni scientifiche aveva proceduto con l'ispezione cadaverica sul corpo di Pamela Mastropietro e con l'acquisizione dei campioni per gli esami: alcuni eseguiti il giorno stesso, altri nei giorni successivi. Tutto l'appartamento di Via Spalato è stato ispezionato: nello specifico la cucina, il salotto, l'atrio, la camera da letto. Sono stati esaminati accuratamente anche gli indumenti rinvenuti dell'appartamento: il pellicciotto appartenente alla vittima, dove sono state rinvenute tracce dell'imputato; un mozzicone di sigaretta, dove è stato rilevato il DNA sia della vittima sia di Oseghale e sull'orologio della vittima.  Riportando quanto emerso dal fascicolo inerente l’ispezione, il Maggiore Gasparollo ha spiegato: "Sul terrazzo sono state rinvenute diverse tracce ematiche e frammenti di tessuto della vittima. Tracce di sangue inoltre sono state rinvenute sul pavimento interno dell'abitazione, su un coltello, su una mannaia, sulla lavatrice, su un seggiolone e nell'umido. Sul pavimento del salone è stata rinvenuta anche un'impronta plantare fatta a piede nudo e una indossando una scarpa”. Da segnalare come all'interno dell'abitazione sia stata fatta una pulizia molto accurata del sangue: la cui presenza è stata evidenziata soltanto con il luminol.  Il Maggiore ha poi deposto in merito ai prelievi effettuati sul corpo di Pamela, per le relative analisi, in data 31 gennaio 2018: "Parliamo di un cadavere che era in una condizione particolare, con un forte odore di cloro, riconducibile alla varechina, lo stesso odore che era nelle valigie. Inoltre c'era una disarticolazione del corpo e la rimozione di alcuni tessuti come il monte di venere, i seni, la pelle della cassa toracica. Non ci siamo mai trovati davanti a un corpo trattato così". Una deposizione che ha provato la madre di Pamela, Alessandra Verni, presente in aula. I vari accertamenti, come ha spiegato Gasparollo, sono stati indirizzati sia alla verifica dell'identità della vittima, sia alla possibile acquisizione di eventuali tracce riconducibili a soggetti entrati in contatto con il corpo: "Abbiamo proceduto poi al campionamento di parti del corpo. Tutte le tracce ematiche e i tessuti trovati nell'appartamento sono riconducibili a Pamela Mastropietro. Il DNA dell'indagato è stato rinvenuto sul mozzicone di sigaretta, sulle scarpe Nike e sulla vittima." "Con un secondo test confermativo, è stato rinvenuto del liquido seminale dell'ingresso dell'utero e della cervice della vittima, appartenente all'imputato." Sono quattro in totale i profili rilevati dal Maggiore e dai RIS di Roma. Un profilo B, compatibile con Innocent Oseghale, il profilo C, compatibile con il tassista (Fernando Javier Crisel), il profilo D, che appartiene a un uomo di ignota identità e le cui tracce sono state rinvenute dagli esami del tamponamento della lingua e il profilo E, sempre ignoto e le cui tracce sono state rinvenute sulle maniglie del trolley dorato. All'interno dell'appartamento è stato rinvenuto liquido seminale riconducibile anche a un altro soggetto, che non corrisponde né alla vittima né all'imputato. "Noi abbiamo lavorato sui campioni di saliva della vittima, due per la precisione - ha aggiunto Gregori, consulente tossicologico dei RIS di Roma -. È stata trovata morfina, che corrisponde alla deacidazione dell'eroina e codeina, un alcaloide presente sempre nell'eroina. Inoltre sono stati rinvenuti 81 grammi per millilitro di metadone" e tre tipi di farmaci per l'umore.   

13/03/2019 16:26
Processo Oseghale, l'avvocato Verni: "Pamela non era una tossicodipendente" (VIDEO)

Processo Oseghale, l'avvocato Verni: "Pamela non era una tossicodipendente" (VIDEO)

Il legale della famiglia Mastropietro - nonché zio di Pamela - Marco Valerio Verni, si è sottoposto alle domande dei giornalisti durante la pausa della terza udienza ad Innocent Oseghale, unico accusato dell'omicidio: "Oggi è stato chiarito un aspetto importante, spesso riportato male dagli apparati mediatici. Pamela non era una tossicodipendente, ma aveva un disturbo della personalità bordeline grave a cui come effetto secondorio era purtroppo associata la dipendenza da sostanza stupefacente. Questo cambia radicalmente il quadro. Pamela era una persona con degli sbalzi umorali importanti che la ponevano a rischio con il mondo esterno. Di questo ne potevano essere a conoscenza anche lei persone con le quali è venuta a contatto".  "Nel momento in cui Pamela si allontana dalla comunità - prosegue Verni -, era in un forte stato di crisi: questo ha contribuito notevolmente a tutto quello che è avvenuto successivamente"  Ecco il video con l'intervista completa all'avvocato Marco Valerio Verni: 

13/03/2019 13:40
Omicidio Pamela. "Un quadro clinico difficile con sintomi borderline": la deposizione dello psichiatra

Omicidio Pamela. "Un quadro clinico difficile con sintomi borderline": la deposizione dello psichiatra

Come riportato dallo psichiatra, il Dottor Giovanni Di Giovanni, della comunità Pars di Corridonia, dove Pamela Mastropietro era in cura, emerge come la 18enne avesse un quadro clinico molto particolare e molto difficile nel momento in cui si è allontanata dalla struttura maceratese.  "Quello che iniziò con Pamela, fu un rapporto terapeutico e non tanto farmacologico - spiega il Dottore nella sua deposizione al Tribunale di Macerata, nel corso della terza udienza del processo di primo grado che vede imputato il nigeriano Innocent Oseghale -. Quella di Pamela era una storia clinica complessa. La giovane, soprattutto nell'ultimo periodo di permanenza, a partire dal 26 dicembre, si induceva il vomito e si era fatta delle autolesioni. Per questi motivi, a partire dal 28 dicembre, era iniziata una terapia a base di Olanzapina, una terapia per curare il fenomeno del borderline."  "Dal 26 dicembre al 7 gennaio Pamela ebbe forti crisi e discontrolli emotivi - ha continuato il medico -: aveva dei momenti di lucidità ma non si sapeva rapportare bene alla realtà". Come lei stessa raccontò allo psichiatra "mi disse che a 12 anni aveva iniziato a fare utilizzo di alcool, mentre a 14/15 anni aveva iniziato a utilizzare cannabis, cocaina ed eroina. Mi parlò anche di episodi di autolesionismo a 12 anni, mi parlò di attività di prostituzione, di spaccio di stupefacenti e furti." "Pamela aveva un grande affetto per i genitori ma, nello stesso tempo, un rapporto di conflittualità - ha continuato il Dottore -. Dopo gli atti di autolesionismo, alla terapia della 18enne sono stati aggiunti dei farmaci che agiscono sull'apatia e sui sintomi negativi a basse dosi." "A mio avviso, chi può averla vista dopo la sua uscita dalla comunità e ci si è relazionato, può aver percepito i suoi sintomi di malessere" - ha concluso Di Giovanni, evidenziando il profilo di una giovane debole e con una situazione psichica particolare e difficile. Pamela 

13/03/2019 13:14
Processo Oseghale, al via la terza udienza: non si presenta la compagna del nigeriano (FOTO)

Processo Oseghale, al via la terza udienza: non si presenta la compagna del nigeriano (FOTO)

Riparte il processo per l'omicidio di Pamela Mastropietro al Tribunale di Macerata. I giudici della Corte d'assise ascolteranno altre testimonianze chiave, tra cui quella della compagna di Innocent Oseghale all'epoca dei fatti: Michela Pettinari, trentacinquenne. In aula presente la mamma di Pamela, Alessandra Verni, e lo zio avvocato Marco Valerio Verni.  L'udienza si è aperta alle ore 9:31. Il primo teste ad essere ascoltato è stato il medico della comunità che aveva in cura Pamela, lo psichiatra Giovanni Di Giovanni. Dalla sua testimonianza e da quello che veniva scritto da Pamela di suo pugno, si traccia il profilo di una ragazza borderline con problemi di autolesionismo. Dai 12 anni sarebbero iniziati i problemi con l'alcol e dai 14/15 avrebbe fatto uso di droghe di ogni tipo. L'ultima volta in cui il dottor Giovanni Di Giovanni è entrato in contatto con Pamela è stato il 27 gennaio 2018: i due ebbero un lungo colloquio telefonico.  CLICCA QUI PER LEGGERE LA DEPOSIZIONE COMPLETA DELLO PSICHIATRA  AGGIORNAMENTO ORE 11:50  La compagna di Innocent Oseghale all'epoca dell'omicidio Mastropietro, Michela Pettinari, non si è presentata in aula risultando non rintracciabile. I giudici della Corte d'assise decideranno a fine udienza se convocare nuovamente la donna come teste.  

13/03/2019 12:27
Macerata, Teatro Sperimentale: concerto per violino e pianoforte del duo Capuçon - Bellom

Macerata, Teatro Sperimentale: concerto per violino e pianoforte del duo Capuçon - Bellom

Un programma tutto francese che incanterà per la bellezza e per la bravura del duo Renaud Capuçon - Guillaume Bellom, violino e pianoforte, domenica 17 marzo alle ore 17,30 al Teatro Sperimentale. Il concerto è in collaborazione con Marche Concerti, e si terrà anche a Macerata sabato 16 marzo. Il programma è un omaggio alla grande Sonata per violino e pianoforte francese con tre capolavori: impeto tardo romantico e luci impressioniste, travolgenti virtuosismi e atmosfere rarefatte si intrecciano tra la Sonata in sol minore, L. 140, di Claude Debussy, la Sonata Sonata n. 2 per violino e pianoforte, in sol maggiore, di Maurice Ravel, e quella, decisamente irresistibile, in la maggiore, FWV 8, di César Franck. Quest'ultime due sonate sono dedicate a due leggendari violinisti, Eugène Ysaye  e George Enesco, figure carismatiche che furono al centro della vita quando un’epoca romantica densa e pregnante tramontava, e la nuova sonorità impressionista di Claude Debussy inaugurava la Musica al ‘900. In collegamento con questo concerto, inizia un nuovo ciclo di letture ad alta voce in collaborazione con la Biblioteca “L. Benincasa”, con i racconti di G. de Maupassant, giovedì 14, presso la biblioteca alle ore 17,30. Tanta bellezza è consegnata in questo concerto a Renaud Capuçon,  autentica star della scena internazionale, e al giovane talento di Guillaume Bellom. Capuçon, nato a Chambéry nel 1976, è stato invitato, ventenne, da Claudio Abbado a diventare konzertmeister della Gustav Mahler Jugendorchester, che ha diretto per tre estati, lavorando con direttori come Pierre Boulez, Seiji Ozawa, Daniel Barenboim, Franz Welser-Moest e Abbado stesso. Da allora, Capuçon si è affermato come solista ai massimi livelli. Ha suonato con orchestre come la Berliner Philharmoniker con Haitink e Robertson, la Boston Symphony sotto Dohnanyi, l'Orchestre de Paris con Eschenbach e Paavo Järvi, la Philharmonique de Radio France e la Filarmonica della Scala con Chung, l'Orchestre National de France con Gatti e Gergiev, la Simon Bolivar Orchestra e la Los Angeles Philharmonic con Dudamel. Particolarmente impegnato in progetti di musica da camera, Renaud Capuçon ha lavorato, tra gli altri, con Martha Argerich, Nicholas Angelich, Daniel Barenboim, Yuja Wang, Katja Buniatishvili, così come con suo fratello, il violoncellista Gautier Capuçon.  È direttore artistico del Festival pasquale di Aix-en-Provence, fondato nel 2013, ed è stato nominato direttore artistico dei Sommets Musicaux de Gstaad nel 2016. Renaud Capuçon suona il Panette dei Guarneri del Gesù (1737), appartenuto al suo leggendario maestro, Isaac Stern. Nel giugno 2011 è stato nominato "Chevalier dans l'Ordre National du Mérite" e nel marzo 2016 "Chevalier. Che dire poi di  Guillaume Bellom, astro in forte ascesa del pianismo internazionale, e uno dei massimi della sua generazione, nato nel 1992, e vincitore tra gli altri, del concorso Clara Haskil nel 2015 e nello stesso anno anche il primo premio all’Épinal International Competition oltre ad aver ottenuto il titolo di “laureate” da parte della Fondazione Singer-Polignac di Parigi, di cui, dal 2012 è artist in residence. In qualità di solista, si è esibito con l’Orchestre National d'Ile de France, la Chamber Orchestra de Lausanne, e la National Orchestra de Lorraine, sotto la direzione di Jacques Mercier e Christian Zacharias. Particolarmente a proprio agio nella musica da camera, Guillaume Bellom ha un repertorio estremamente vasto che lo ha reso ben presto un ottimo partner musicale, collaborando con artisti di fama internazionale. Gli ingressi - particolarmente agevolati per i minori di 19 anni - vanno da 4 a 22 euro, biglietteria Teatro delle Muse. Gratuiti, in numero predefinito, per gli studenti della Politecnica delle Marche. Info: http://www.amicimusica.an.it/event/renaud-capucon-guillaume-bellom. 

13/03/2019 12:15
Presentato il libro “Le sfide dei campioni”: tra i protagonisti anche Andrea Giaretti dell'Avis Santo Stefano

Presentato il libro “Le sfide dei campioni”: tra i protagonisti anche Andrea Giaretti dell'Avis Santo Stefano

“Un onore essere in un libro, accanto a tanti grandi campioni”. Andrea Giaretti, giocatore dell'Avis Santo Stefano, è emozionato e sinceramente onorato di essere tra i protagonisti de “Le Sfide dei Campioni: emozionanti imprese tra i grandi dello sport”, libro del giornalista e scrittore Federico Vergari. Una pubblicazione, che si fregia di avere la prefazione del Presidente del Cip Luca Pancalli, dedicata alle grandi sfide nel mondo dello sport e che, in uno dei capitoli ospita propria la storia di “Giarre” insieme a quella di Filippo Carossino, amico fraterno e collega di basket in carrozzina che milita con la Briantea Cantù. Nella pubblicazione, edita da Tunuè e presentata nei giorni scorsi al PalaPrincipi, oltre al beniamino di casa Andrea Giaretti ci sono i grandissimi dello sport, accomunati da un rapporto di rivalità-amicizia. Nino Benvenuti e Sandro Mazzinghi,  Francesco Moser e Giuseppe Saronni, Valerio Bianchini e Dan Peterson. E poi Roberto Valori e Luca Pancalli. Italia-Cuba dei mondiali di pallavolo del '90. Roberto Di Donna e Wang Yifu. Valentina Vezzali e Elisa Di Francisca. Valentino Rossi e Marc Màrquez. Andrea Rubei e Gabriele Caleca. Valerio Catoia. Skull e Motorella. Sofia Goggia e Lindsey Vonn. Gianluigi Buffon e Gianluigi Donnarumma. Luca Formilli Fendi. Alla presentazione hanno preso parte ovviamente il curatore della pubblicazione Giovanni Di Giorgi, il Sindaco di Potenza Picena Noemi Tartabini, l’On. Francesco Acquaroli e il Presidente del Santo Stefano Sport Mario Ferraresi.  “Parlare di sport significa prima di tutto raccontare di persone – ha detto l’autore Federico Vergari - ognuna di queste, sia che abbia vinto le olimpiadi o perso all’ultimo secondo, ha una propria storia. Vergari ha raccontato le sfide più epiche, contrapponendo,divisi da una rete, dal colore di una maglia, di una bandiera o da una corsia,i più grandi dello sport italiano e dei loro  avversari. La rivalità che c'è nelle curve e nelle derapate di Valentino Rossi e Marc Marquez, in un assalto della Vezzali e della Di Francisca o nel  tempo di un respiro che divide una medaglia d'oro  da una olimpica, come accadde ad Atlanta tra Di  Donna e Wang. Atleti che hanno fatto di tutto per imporre la loro potenza e alla fine ci sono riusciti, oppure hanno dovuto accettare la sconfitta per poi rimboccarsi le maniche e ripartire, perché nello sport, come nella vita, c'è sempre qualcosa per cui valga la pena lottare”.  

13/03/2019 11:22
Macerata, Matteo Santoni tra i 20 migliori esperti al mondo per i tumori renali, prostatici e vescicali

Macerata, Matteo Santoni tra i 20 migliori esperti al mondo per i tumori renali, prostatici e vescicali

Anche un oncologo maceratese tra i 20 migliori esperti al mondo per i tumori renali, prostatici e vescicali. Si tratta del Dottor Matteo Santoni, in servizio presso l’Unità Operativa Complessa di Oncologia dell’Area Vasta 3. Secondo il sito internazionale Expertscape, il Dottor Santoni, di 36 anni, è risultato al 18° posto e 1° tra gli oncologi italiani presenti nella graduatoria per il contributo scientifico fornito alla ricerca internazionale negli ultimi 10 anni in questo ambito tra gli oltre 176.000 oncologi, urologi, patologi e scienziati che in tutto il mondo sono dedicati alle neoplasie genitourinarie.  Gli studi del Dottor Santoni riguardano il ruolo del sistema immunitario nello sviluppo dei tumori renali, prostatici e vescicali, l’identificazione dei meccanismi di resistenza all’immunoterapia ed alle terapie biologiche di nuova generazione, la ricerca di biomarkers precoci di risposta all’immunoterapia e l’applicazione dell’intelligenza artificiale e delle reti neurali in ambito epidemiologico e per la creazione di modelli prognostici accurati.  L’Unità Operativa di Oncologia di Macerata diretta dal Dottor Battelli ha al momento attivi diversi protocolli clinici riguardanti lo sviluppo di nuovi farmaci a bersaglio molecolare ed immunoterapici in pazienti affetti da tumori mammari, renali, prostatici e vescicali ed è inserita in un percorso internazionale di ricerca clinica e traslazionale dedicato alla cura ed alla prevenzione delle patologie oncologiche.       

12/03/2019 18:04
Macerata, "Milano, Via Padova" in proiezione al Centro Sociale Sisma: al termine incontro con Rezza e Mastrella

Macerata, "Milano, Via Padova" in proiezione al Centro Sociale Sisma: al termine incontro con Rezza e Mastrella

Giovedì 14 marzo alle ore 17.45, gli spazi del Centro Sociale Sisma ospiteranno la proiezione del film “Milano, via Padova”. Al termine della proiezione - che inizierà alle 18.00 - organizzata dagli studenti universitari Chiara Mammarella, Laura Ercoli e Federico Fronzi, ci sarà l’incontro con gli autori Antonio Rezza e Flavia Mastrella che insieme a Ivan Bellavista saranno poi protagonisti dello spettacolo teatrale “Fratto_ X” che andrà in scena alle ore 21.00 al Teatro Lauro Rossi, per la Stagione di Prosa 2018/2019. I partecipanti alla proiezione avranno diritto alla riduzione del biglietto per lo spettacolo teatrale (10 €). L’iniziativa si inserisce all’interno di Mc=A³, un percorso collettivo che, nato ad un anno dalla grande manifestazione cittadina del 10 febbraio 2018, vuole restituire, con idee e azioni, i principi,fondamentali e determinanti, di quella memorabile giornata: Antifascismo, Antisessismo, Antirazzismo (A³). Il film "Milano, Via Padova" di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, in collaborazione con la Fondazione Gaetano Bertini, racconta, anticipandolo, tutto quello che sta accadendo oggi: le nuove forme che il razzismo sta assumendo in Italia in tutta la loro mediocrità. MILANO, VIA PADOVA è un lungometraggio che nasce per eccesso di zelo nel realizzare un’indagine sulla gente che vive la via. MILANO VIA PADOVA parla di razzismo e insofferenza e racconta, attraverso il canto, la convivenza forzata e la cultura di chi è straniero. “Chi ci obbliga al vivere civile ci impone l’intolleranza sociale. Siamo razzisti su suggerimento dell’istituzione. Siamo razzisti programmati dalle nuove tecniche di persuasione collettiva. Il razzismo è l’uomo che si sopravvaluta e che trova il tempo di scorgere irrisorie diversità sommerse dall’omologazione che dilaga. Gli stranieri, infatti, vogliono quello che vogliono gli italiani, il lavoro, una casa, i diritti.”  

12/03/2019 17:44
Università, 19 nuovi ricercatori per Macerata e Camerino: si sbloccano le assunzioni

Università, 19 nuovi ricercatori per Macerata e Camerino: si sbloccano le assunzioni

Alle università marchigiane "spettano 51 nuovi assegni di ricerca, per un totale di 1.013.013 euro per il 2019, che saliranno a 2.991.482 euro il prossimo anno". A dirlo è il deputato del Movimento 5 Stelle Paolo Giuliodori, che ricorda come le risorse arriveranno negli atenei delle Marche in virtù del Piano straordinario per il reclutamento di nuovi ricercatori universitari "stabilito dal Movimento 5 Stelle in Legge di bilancio".  Queste le spettanze per le università marchigiane nel dettaglio: 18 posti alla Politecnica Marche (357.817 euro per il 2019, 1.055.817 euro per il 2020); 14 alla 'Carlo Bo' di Urbino (277.962 euro e 821.191 euro); 10 all'Università di Macerata (198.544 euro e 586.565 euro); all'Università di Camerino 9 posti (178.690 euro e 527.909). "Finalmente - dice Giuliodori - dopo molti, troppi anni di blocco del turn over, torniamo ad assumere personale nelle Università". Fonte. Ansa Marche 

12/03/2019 17:07
Macerata Opera Festival 2019: Neri Marcorè chiude il programma con l'omaggio a Fabrizio De Andrè

Macerata Opera Festival 2019: Neri Marcorè chiude il programma con l'omaggio a Fabrizio De Andrè

Reso noto il protagonista della data di chiusura del Macerata Opera Festival 2019: sarà l’artista marchigiano Neri Marcorè a salire sul palcoscenico dello Sferisterio per l’ultima serata 2019.Domenica 11 agosto (ore 21) Marcorè omaggerà Fabrizio De André, nel ventennale della sua scomparsa, con lo spettacolo “Come una specie di sorriso” – celebre verso del brano Il pescatore – vestendo i panni meno abituali del cantante e del chitarrista per un viaggio fra i successi del cantautore genovese. “Come una specie di sorriso” arricchisce il calendario dei concerti live del Macerata Opera Festival 2019 – che già comprende l’attesa esibizione di Loreena McKennitt il 24 luglio – e rappresenta una importante collaborazione territoriale con “RisorgiMarche”, il festival diffuso nato nel 2017 di cui Marcorè e direttore artistico. Il titolo dello spettacolo rimanda alle più note canzoni del repertorio di De André, ma non mancheranno incursioni fra i brani meno celebri – proposti con gli arrangiamenti e l’orchestrazione di Stefano Cabrera –, per sottolineare l’attualità dei versi e l’impatto che ancora oggi possono avere sul pubblico. Un percorso dunque personale quello ideato da Marcorè, finalizzato ad una proposta d’ascolto che possa disegnare un ritratto del genovese non banale. Compagni di viaggio del concerto allo Sferisterio saranno lo Gnuquartet – composto da Francesca Rapetti (flauto), Roberto Izzo (violino), Raffaele Rebaudengo (viola) e Stefano Cabrera (violoncello) –, le voci di Flavia Barbacetto e Angelica Dettori con l’Orchestra dell’Accademia Reatina Teatro Musica (ARTeM) diretta da Carlo Moreno Volpini, oltre alla chitarra di Domenico Mariorenzi e le percussioni di Simone Talone. Marcorè, vincitore nel 2003 del Nastro d’argento nella categoria miglior attore protagonista per il film Il cuore altrove, oltre che per le sue celebri imitazioni e per i suoi numerosissimi ruoli interpretati sia in teatro che in TV, è ideatore e direttore artistico di una delle iniziative più interessanti degli ultimi anni: “RisorgiMarche”, festival nato nel 2017 con l’obiettivo di creare nei territori marchigiani feriti dal terremoto dei momenti di aggregazione e di condivisione attraverso la musica, al quale hanno partecipato decine di artisti e migliaia di spettatori. Credit foto: De Vincenzi 

12/03/2019 16:54
Macerata, "Quale Europa?" : Incontro domani con il politologo Alberto Lo Presti

Macerata, "Quale Europa?" : Incontro domani con il politologo Alberto Lo Presti

Le prospettive attuali e future dell'Unione europea, a partire dalla sua storia e i valori che hanno animato il sogno dei padri fondatori. Se ne parlerà mercoledì 13 marzo alle 21,15 alla Domus San Giuliano di Macerata (in via Cincinelli, 4) nell'incontro pubblico "Quale Europa? Percorso storico, culturale, sociale" organizzato dall'associazione culturale Agorà - Scuola di partecipazione in collaborazione con Agesci, Azione Cattolica, Ubuntu, Gruppo Vincenziano, Dialogo più e l'Asd Giò Vita, con il sostegno del CSV Marche (Centro servizi per il volontariato). Dopo i saluti e l'introduzione di Stefano Properzi e Silvio Minnetti dell'associazione Agorà, si entrerà nel vivo del tema con la relazione del politologo e scrittore, prof. Alberto Lo Presti, docente di Teoria Politica ed Etica sociale all'Istituto universitario Sophia di Loppiano - Firenze, a cui seguirà il dibattito.  Con l'aiuto dello studioso si approfondiranno le tappe storiche, culturali e sociali per comprendere le motivazioni che hanno ispirato i padri fondatori dell'Unione Europea, quali sogni e quali aspettative avevano in cuore, per conoscere il reale progetto iniziale di un'Europa unita, fraterna e solidale.    

12/03/2019 16:31
Tirreno Adriatico 2019, riunione in Prefettura: esaminate le misure di safety e security

Tirreno Adriatico 2019, riunione in Prefettura: esaminate le misure di safety e security

Nella mattinata odierna, si è tenuta una riunione del Comitato Provinciale per l'Ordine e la Sicurezza Pubblica, convocata e presieduta dal Prefetto di Macerata, Iolanda Rolli.  Alla presenza dei rappresentanti delle Istituzioni e degli Enti interessati, è stata sottoposta all’attenzione del Comitato la gara ciclistica Tirreno - Adriatico, che nella quinta ( Colli al Metauro/ Recanati) e sesta tappa (Matelica / Jesi), in programma rispettivamente il 17 ed il 18 marzo, attraverserà il territorio provinciale.  Nel corso della riunione  sono state attentamente esaminate le condizioni del percorso di gara, individuate e condivise le misure idonee a prevenire il verificarsi di situazioni di criticità. In particolare è stata verificata l’adozione da parte degli enti organizzatori e dei comuni interessati delle misure di safety e security.  Dopo un’attenta disamina dei vari tratti interessati dalla corsa non sono state evidenziate dai soggetti intervenuti problematiche di rilievo, salvo alcuni aspetti di dettaglio in corso di definizione che potranno essere oggetto di specifica valutazione da parte del tavolo tecnico già costituito in Questura.   

12/03/2019 16:21
Musicultura, incetta di premi per Lavinia Mancusi nelle audizioni live: ora i 16 finalisti

Musicultura, incetta di premi per Lavinia Mancusi nelle audizioni live: ora i 16 finalisti

Si chiude il sipario sulle audizioni live della XXX Edizione di Musicultura che ha visto con successo passare a Macerata la nuova  canzone italiana di qualità, in quattro intensi week end di ascolti, 54 artisti, 162 canzoni che hanno permesso al pubblico del Teatro della Filarmonica di conoscere ed individuare i prossimi protagonisti dell’empireo dei cantautori italiani. Ora spetta alla giuria del Festival il compito di decretare i nomi dei magnifici 16 finalisti che verranno presentati in concerto il prossimo 6 aprile a Recanati,  gli artisti selezionati andranno a comporre i Cd di Musicultura e i loro brani  passeranno nelle preziose mani di Radio 1 Rai  partner di Musicultura per farli conoscere al grande pubblico. Incetta di premi nella serata di chiusura delle audizioni live per Lavinia Mancusi che ha incantato pubblico e giuria  con una grande performance, aggiudicandosi l’ Un certain regard della commissione di ascolto per la migliore esibizione della serata e gli applausi dei presenti con il Premio Val Di Chienti. Romana, classe ’84, Lavinia Mancusi cantante per istinto, violinista per indole, percussionista per natura e chitarrista per caso - cosi si definisce – ha presentato “Rosa addannata”, “Donna fresca” storia di una donna di oggi, Francesca e delle sue battaglie personali e  “Ninù” una zingara, Lina, che di fronte al plutone di esecuzione nazista, canta ed esprime con forza e coraggio tutta  la sua libertà. Tre brani, tre donne, che confluiranno nel suo primo album da solista. Romito, la band di Napoli composta da Vittorio Romito, Andrea Pasqualini  Carlo De Luca, Nicola Papa e Walter Marzocchella, forte della convinzione dell’internazionalità del linguaggio partenopeo, cerca di oltrepassare il muro della tradizione, immaginando un nuovo modo di scrivere, comporre e arrangiare in dialetto, mescolando sonorità indie folk ed elettropop di matrice anglosassone alla lingua napoletana. Si sono esibiti con la ninna nanna “Duorme mo”, “Viern”  e “Cosa ‘e niente” un brano che racconta Napoli traendo ispirazione da Edoardo De Filippo. Marco Abete, in arte Zarat, classe’86, di Napoli, ha proposto : “Passo dopo passo”, “L’essere vero”  e “Milano/Salerno” sul tema della violenza, dove Salerno non è una città, ma una donna. Sulla sua musica ha raccontato al pubblico: “Lascio che i miei stati d'animo mi definiscano attraverso le canzoni che scrivo”. Federa&Cuscini, un progetto folk i"talo-napoletano" che segue un concetto immediato: la semplicità dei buoni abbinamenti uniti alla complice "voglia 'e sunà". Hanno presentato “Vento ‘e curaggio”, “Da piccola” e “Scumbinata”. Tre brani che parlano di ‘coraggio’ con storie e fantasie espresse sia in forma musicale che vocale con forte chiarezza del messaggio. Michele Barbato, dalla provincia di Salerno, si è esibito con tre brani su temi attuali: “Mamafrica”, “Piano Kalergi” e “Munnezza”. Per Michele Barbato fare  musica, poetare, sforzarsi di fare Arte è una palestra per la sua anima. Prossimo appuntamento con Musicultura il 6 aprile a Recanati al Teatro Persiani per conoscere i magnifici 16 finalisti del Festival 2019.

12/03/2019 12:46
Macerata, "La Dama, lo sport della mente": coinvolti nel progetto gli alunni della "Salvo D'Acquisto"

Macerata, "La Dama, lo sport della mente": coinvolti nel progetto gli alunni della "Salvo D'Acquisto"

Il giorno 6 marzo presso la scuola primaria Salvo D'Acquisto di Macerata sì è concluso, con la consegna di un segnalibro a tutti gli allievi delle classi del tempo pieno, il progetto “La Dama: lo sport della mente”, svolto dal Dirigente Scolastico Maurizio Cavallaro. Al saluto finale erano presenti la Dirigente Scolastica dell'Istituto Comprensivo E. Mestica di Macerata Sabrina Tombesi e i rappresentanti dei genitori. Gli allievi hanno partecipato alle attività e ai tornei durante le ore scolastiche, con curiosità ed interesse. Hanno conosciuto e scoperto regole e differenze tra la dama italiana e quella internazionale. Alcuni alunni saranno selezionati e parteciperanno al torneo di Sabaudia il giorno nove aprile prossimo. (Data probabile)

12/03/2019 12:30
Finanziamenti regionali nelle aree colpite dal sisma: previsto bando che premia le imprese che vogliano investire sul territorio (VIDEO e FOTO)

Finanziamenti regionali nelle aree colpite dal sisma: previsto bando che premia le imprese che vogliano investire sul territorio (VIDEO e FOTO)

Nuovi finanziamenti regionali nelle aree colpite dal sisma. La Regione Marche ha pubblicato un bando molto importante per le imprese del cratere con una dotazione da 21,7 milioni di euro: si tratta dell’avviso pubblico di attuazione dell' articolo 20 del Decreto legge n. 189/2016 che prevede contributi a fondo perduto fino al 50%a favore delle imprese che realizzino o abbiano realizzato, a partire dal 24 agosto 2016, investimenti produttivi nelle aree colpite dal sisma. L’avviso sarà aperto il prossimo 25 marzo e scadrà il 25 maggio. Nel contempo, è stato già emanato un nuovo bando regionale POR FESR "Impresa e Lavoro 4.0", la cui procedura di accesso è aperta fino al prossimo 3 aprile. L’accesso al bando, che ha la finalità di supportare l'acquisto di beni e servizi riconducibili al “Piano Nazionale Industria 4.0”, è consentita a tutte le imprese della Regione Marche con una riserva di risorse per le aziende del Cratere.  In un incontro avvenuto ieri 11 marzo presso la sala convegni di Confindustria di Macerata, alla presenza del presidente di Confindustria Macerata Gianluca Pesarini, Pietro Talarico, Dirigente Industria Artigianato Internazionalizzazione e Commercio ad interim - Regione Marche , insieme a Patrizia Sopranzi, Dirigente P.F. Innovazione Ricerca e Competitività - Regione Marche ed Emanuele Petrini, Funzionario P.F. Innovazione Ricerca e Competitività - Regione Marche, è stato illustrato il progetto e le linee guida dei bandi. "L'obiettivo è quello di finanziare delle imprese, micro o medie, che vogliano investire nelle aree del cratere sismico delle 4 regioni colpite. Per quanto concerne il primo bando, per la Regione Marche sono stati finanziati 21,7 milioni di euro di fondi pari al 62% del fondo totale ,  di questi 2 milioni circa sono riservati all'agricoltura primaria e al settore della pesca e dell'acquacoltura,  come previsto dal decreto ministeriale, ha affermato Talarico.  "Possono partecipare al bando le piccole e medie e grandi imprese, fino ai possessori di partita Iva quindi i liberi professionisti.  I criteri di assegnazione avverranno tramite dei requisiti valutativi e avranno come condicio sine qua non, oltre l'obbligo per le società operanti di esercitare attività economica e di essere registrate come impresa, anche il fatto di avere presenza fisica in una delle aree del cratere" ha spiegato il Dirigente regionale .  Un progetto molto importante ,dunque, per tutte le imprese che vorranno investire nel territorio dei comuni colpiti duramente dal sisma e poterlo rilanciare. I fondi previsti dal bando regionale POR FESR "Impresa e Lavoro 4.0  dovranno essere utilizzati invece dai beneficiari per comperare macchinari nuovi utili alle aziende.  "Si tratta di un bando valutativo a graduatoria - ha spiegato Patrizia Sopranzi, funzionaria regionale del settore Ricerca e Competitività - con estensione prevista dei beneficiari. L'industria 4. 0 non è solo automazione, ma anche digitalizzazione del ciclo produttivo. Saranno previste inoltre due graduatorie: una per le imprese del cratere e un'altra per quelle fuori da esso. Il contributo su richiesta sarà erogato con un anticipo del 45% e il resto alla fine. Il fondo previsto per questo bando è di circa 6,7 milioni di euro: di cui 4,7 per le imprese fuori cratere e 1,9 milioni per quelle all'interno". Infine bilancio positivo da parte di Gianluca Pesarini, presidente di Confindustria Macerata per quanto riguarda gli associati a Confindustria stessa. "Nel Por 21 conclusosi i fine ottobre hanno partecipato 27 aziende associate con 20 milioni di progetti a cui corrispondono 100 occupati potenziali. Nel Por 24, invece, hanno aderito 24 associati per un incentivo di oltre 2 milioni di euro.  Questi progetti devono essere visti come opportunità per investire di più e rilanciare il territorio e le imprese".                     .

12/03/2019 10:19
Incidente in superstrada: due feriti, traffico in tilt

Incidente in superstrada: due feriti, traffico in tilt

Incidente intorno alle 18.00 di questo pomeriggio lungo il chilometro 83 della strada statale 77 in direzione mare nel territorio comunale di Tolentino. A rimanere coinvolte nello schianto sono state due autovetture per una dinamica ancora da chiarire. Sul posto sono immediatamente intervenute Polizia Stradale, Vigili del Fuoco e sanitari del 118. Due i feriti, uno dei quali trasportato all'ospedale di Macerata mentre il più grave è stato condotto all'Ospedale Torrette di Ancona.  Disagi evidenti per quanto concerne la circolazione. La strada statale 77 “della Val di Chienti” risulta temporaneamente chiusa: il traffico verrà deviato in loco. Sul posto sono interventute anche le squadre Anas  per la gestione del traffico e per consentire la riapertura della carreggiata nel più breve tempo possibile. AGGIORNAMENTO 20:00 Anas comunica che il traffico veicolare è ripreso regolarmente sul tratto di Strada Statale 77 interessato dall'incidente.

11/03/2019 18:39
Macerata, i Leoni d’oro Mastrella e Rezza al Teatro Lauro Rossi con Fratto-X

Macerata, i Leoni d’oro Mastrella e Rezza al Teatro Lauro Rossi con Fratto-X

Leoni d’oro alla carriera alla Biennale di Venezia, Antonio Rezza e Flavia Mastrella calcano le scene dall’87, l’uno performer-autore e l’altra artista autrice, sempre firmando a quattro mani l’ideazione e il progetto artistico degli spettacoli, che hanno raggiunto un pubblico ampio e soprattutto trasversale. Poeti dell'assurdo, protagonisti di suggestioni quasi fotografiche e di duetti ai limiti del nonsense dalla dirompente comicità, Flavia Mastrella e Antonio Rezza sono personaggi anticonvenzionali e straordinari interpreti dell'insensatezza che spostano continuamente l'asse delle certezze dello spettatore. Fratto – X è uno spettacolo (mai) scritto da Antonio Rezza, l’habitat è di Flavia Mastrella, assistente alla creazione Massimo Camilli, il disegno luci è di Mattia Vigo rielaborato da Daria Grispino. Lo spettacolo è una produzione RezzaMastrella, Fondazione Teatro Piemonte Europa e TSI La Fabbrica dell’Attore Teatro Vascello.  

11/03/2019 17:00
Macerata, concessioni gratuite di loculi cimiteriali: la Giunta amplia le casistiche di incentivo per il riutilizzo

Macerata, concessioni gratuite di loculi cimiteriali: la Giunta amplia le casistiche di incentivo per il riutilizzo

Nell’ ottica di contenere gli spazi del civico cimitero consentendo contemporaneamente alle famiglie un risparmio economico, l’Amministrazione comunale di Macerata già dallo scorso anno ha favorito il ricongiungimento dei familiari in un unico loculo attraverso la concessione di incentivi alla cremazione su base volontaria. Visto il riscontro positivo che la proposta ha ottenuto tra la cittadinanza e i buoni risultati che la disposizione ha prodotto nell’ utilizzo più razionale degli spazi del civico cimitero,  la Giunta ha stabilito di ampliare le casistiche da incentivare per favorire, oltre alla cremazione, anche le altre situazioni che comportino il riutilizzo degli spazi. Un esempio è la “riduzione della salma” di un defunto già tumulato. Requisito indispensabile è la sepoltura da almeno venti anni. La delibera prevede infatti l’esenzione da ogni tariffa cimiteriale per qualunque caso di riutilizzo di un loculo già concesso in precedenza purchè, al momento della richiesta, sia occupato da una salma deceduta da almeno un ventennio. Dispone anche la concessione gratuita del colombario per il deposito delle ceneri o dei resti mortali, per ogni loculo oggetto di rinuncia, purchè sia di fatto riutilizzabile per condizioni strutturali e igieniche. L’assessore ai Lavori pubblici Narciso Ricotta evidenzia come “la proposta dell’Amministrazione comunale, pur nella piena libertà di scelta da parte degli interessati, determini un cospicuo risparmio economico per le famiglie e un utilizzo più proficuo degli spazi del civico cimitero che altrimenti rischierebbe di ampliarsi a dismisura. L’invito ai cittadini” conclude l’assessore “è quindi quello di informarsi e approfittare dell’opportunità offerta”.  

11/03/2019 16:55
Banca Macerata Rugby, weekend trionfale: bis di successi per l'Under 18 e la Senior

Banca Macerata Rugby, weekend trionfale: bis di successi per l'Under 18 e la Senior

Weekend trionfale per la Banca Macerata Rugby, che sul terreno di casa ottiene due splendide vittorie con l'Under18 e la Senior. I giovani di  coach Ronconi travolgono per 40 a 12 i pari età di Ascoli, con una prestazione solida in difesa e spumeggiante in attacco. La prima squadra si impone sul Ravenna Rugby con un perentorio 34 a 5, attraverso un gioco dominante nelle fasi statiche così come negli spazi aperti. In particolare la cerniera dei mediani Acciarresi/Romagnoli-Poloni ha smistato palloni di qualità per i trequarti: quattro le mete che hanno fruttato il punto di bonus, rispettivamente di Meschini, Romagnoli-Poloni, Ronconi e Acciarresi, oltre a ben 14 punti al piede di Bisbocci. Capitan Pavoni soddisfatto, dichiara: "La squadra ha fatto ottimi progressi, mettendo in mostra gli insegnamenti di Coach Jepson e finalmente i risultati arrivano. Avanti così." Da rimarcare il pubblico sempre numeroso, che ha sostenuto con passione i propri colori. Sabato i giovanissimi del minirugby hanno disputato il raggruppamento di Falconara, con un en plein di vittorie per l'Under10 e una più che onorevole prestazione dell'Under12. Viva soddisfazione negli occhi del Presidente Mozzoni: "Puntiamo moltissimo sui nostri bambini, sono il bello e il futuro di questa società. A tal riguardo dal 30 Marzo ogni sabato mattina proporremo un'attività propedeutica presso i Salesiani, dedicata in particolare ai piccoli sotto i sei anni, "Rugby Six". 

11/03/2019 16:28
Macerata, Lucia Ronchetti porta "Le avventure di Pinocchio" al Teatro Lauro Rossi

Macerata, Lucia Ronchetti porta "Le avventure di Pinocchio" al Teatro Lauro Rossi

Nei giorni in cui vanno in scena a New York e Philadelphia prime assolute dei suoi lavori, Lucia Ronchetti è nelle Marche per la nuova produzione italiana di “Le avventure di Pinocchio” a cura dell’associazione musicale Appassionata. Composizione nata su commissione dell’ Ensemble Intercontemporain e della Nouvelle Philharmonie di Parigi, la commedia strumentale per soprano en travesti e strumenti solisti ha debuttato nella nuova veste stamani in un Politeama sold out e la compositrice romana di origini camerti racconta: “Mi emoziona molto che la prima sia qui perché qui ritrovo le radici della mia umilissima famiglia. Con la regia di Cecilia D'Amico, ed eccezionali musicisti italiani quali Antonio Caggiano, Massimo Ceccarelli, Michele Marco Rossi, Filippo Fattorini e Stefano Berluti, per la prima volta - proprio in questa occasione - mi sembra che passato e presente si armonizzino e si giustifichino reciprocamente”. In questo lavoro di teatro strumentale destinato ad un pubblico intergenerazionale, in scena domani (martedì 12 marzo alle 21) nel cartellone dei Concerti di Appassionata al Teatro Lauro Rossi di Macerata, realizzato in collaborazione con il Comune di Macerata, i solisti interpretano i diversi personaggi umani e animali creati da Carlo Collodi accompagnando il burattino nella suo straordinaria metamorfosi da essere vegetale ad essere umano. E liberamente ispirata al capolavoro di Collodi è A più voci, esposizione dei lavori di circa cinquanta studenti dell’Accademia di Belle Arti di Macerata con la quale si rinnova per l’ottavo anno consecutivo la collaborazione con l’associazione Appassionata.  Inaugurata venerdì scorso negli spazi della GABA.MC Young nel centro storico del capoluogo di provincia, la collettiva è aperta gratuitamente al pubblico dalle 16 alle 20 fino a sabato prossimo, 16 marzo. “A più voci è una mostra complessa, apparentemente disordinata e disarticolata”, spiega Marina Mentoni docente Abamc fra i curatori dell’esposizione, “stimola la scoperta, propone il viaggio, l'avventura in un contesto espositivo in cui coesistono rielaborazioni e linguaggi differenti (pittura, scultura, libro d'artista, performance, fotografia, video), opere prime e opere più mature alla cui realizzazione hanno partecipato con entusiasmo studenti di Triennio, Biennio ed Erasmus iscritti a vari dipartimenti e seguiti dai docenti dei corsi di Pittura, Tecniche per la Pittura, Applicazioni Digitali per l’Arte”. Oggi alle ore 17, nell’Aula Gialla di Polo Pantaleoni a Unimc, la compositrice Lucia Ronchetti dialoga con le docenti Bianca Sulpasso e Francesca Chiusaroli su Tradurre Pinocchio tra lingue e linguaggi in un incontro aperto al pubblico. Il tour di Pinocchio prosegue con altre due rappresentazioni riservate agli studenti: mercoledì 13 marzo è al Teatro Concordia di San Benedetto del Tronto mentre giovedì 14 torna nel maceratese, ai Licei di Camerino. “Le avventure di Pinocchio" di Lucia Ronchetti al TLR sono realizzate grazie al contributo di Mibac, Comune di Macerata e Regione Marche e con il prezioso sostegno di APM e Mosca srl. In collaborazione con Romaeuropa Festival, Abamc, Marche Concerti, Consorzio Marche Spettacolo. Si ringrazia in special modo il Teatro dell’Opera di Roma per la collaborazione e il supporto alla produzione. Le matinée rientrano nell’ambito del progetto Marche In Vita - lo spettacolo dal vivo per la rinascita dal sisma e sono rese possibili grazie alla collaborazione del Politeama di Tolentino, del Comune di San Benedetto del Tronto e dei Licei di Camerino. Biglietti spettacolo serale da 5 a 20 euro, biglietto matinée 5 euro. Biglietteria dei Teatri, piazza Mazzini a Macerata (mart.-sab. 10-13, 17-20, il giorno del concerto il botteghino del TLR è attivo dalle 20; T. 0733-230735), online su Vivaticket. Appassionata è accreditata per 18app e Carta del Docente.  

11/03/2019 16:15
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