Si è svolto nei giorni scorsi presso la sede di CNA Macerata un interessante seminario di approfondimento sul tema del welfare aziendale. Secondo recenti studi, infatti, far sì che in azienda aumenti il benessere dei dipendenti ha ripercussioni positive sulla sicurezza del luogo di lavoro, sui rapporti tra i lavoratori e garantisce un aumento della produttività.
In questa direzione si è mossa anche la legislazione del nostro Paese con gli interventi previsti nella legge di stabilità 2016 e 2017 prima, e con la recente legge di bilancio 2018; oltre ad una crescente detassazione dei benefit concessi al dipendente, si è voluto sensibilizzare sulla questione anche le piccole e medie imprese.
Nell’incontro di Macerata, il Direttore Generale di CNA Luciano Ramadori ha sottolineato l’importanza di questo strumento: “In un contesto caratterizzato da un lato dalla contrazione delle risorse destinate al welfare pubblico e dall’altro da un costante incremento dei bisogni di assistenza della popolazione e da una diminuzione del potere di acquisto dei salari, le imprese possono svolgere un ruolo sociale importante, mettendo a disposizione dei dipendenti e dei relativi familiari servizi che ne migliorino la qualità della vita”.
Morena Guardiani, consulente del lavoro in forze alla CNA, ha potuto quindi illustrare alla platea di imprenditori presenti i vantaggi e le opportunità del welfare aziendale, proponendo agli artigiani e agli imprenditori iscritti CNA una nuova convenzione per l’erogazione di servizi.
Alessandro Ciglieri, Responsabile Servizi Welfare di COOSS Cooperativa Sociale dedita alla cura, all'assistenza e alla promozione dell'individuo, ha infine presentato la piattaforma “welfie”, uno strumento innovativo studiato da COOSS proprio per “fare welfare” aziendale.
Francesca Marchetti, responsabile di Sanidoc associazione di promozione sociale che opera in ambito sanitario è intervenuta per ptresentare i priopri servizi inseriti nel pacchetto Welfie.
Il seminario ha rappresentato anche un significativo momento di confronto in cui un soggetto erogatore di servizi come COOSS, un’importante associazione di categoria come CNA, le imprese e gli esperti, si sono incontrati su un terreno comune per costruire insieme le migliori condizioni possibili di vita per quella che oggi si impone come la categoria più attiva e recettiva presente sul territorio.
Domenica 7 gennaio, alle ore 17.30, al Teatro Lauro Rossi, secondo appuntamento con la rassegna teatrale curata dall’Anffas “Ci Credo e Ci Rido”.
Dopo il successo dell’apertura il 26 dicembre con la compagnia Lucaroni di Mogliano che ha visto sul palcoscenico anche l’attore Cesare Bocci, domenica va in scena la divertente commedia “Ogghi a me…domà pure” curata dal Teatro Totò di Pollenza per la regia di Aldo Pisani. Franco, dipendente presso la ditta del futuro suocero, è un lavoratore attento, integerrimo e scrupoloso con una sola passione: il calcio! Quando un giorno si troverà a scegliere tra il dovere e la sua passione, senza dubbi sceglierà quest’ultima. Una decisione che finirà per travolgere e sconvolgere la sua vita lavorativa ed affettiva, fino a quando un imprevisto colpo di scena.
La commedia si sviluppa attorno al contrasto tra l’onestà di pochi e l’avidità di molti in un susseguirsi di situazioni comiche che regalano allo spettatore una risata dietro l’altra… Ma, come si sa, ridere è una cosa seria. Un appuntamento da non perdere anche per lo scopo ultimo della rassegna nata oramai undici anni fa per sostenere le attività educative e riabilitative che Anffas rivolge alle persone con disabilità.
Gli interi incassi degli spettacoli, infatti, sono devoluti all’associazione grazie alla disponibilità delle compagnie teatrali che scelgono di sostenere Anffas ed i suoi progetti.
I biglietti possono essere acquistati presso la Biglietteria dei Teatri di piazza Mazzini a Macerata o il giorno dello spettacolo direttamente in teatro a partire dalle ore 16.00 (info e prenotazioni 0733 230735).
Organizzato dall’associazione AFAM Alzheimer Uniti Marche, si svolgerà domenica prossima, 7 gennaio, il Pranzo solidale amico volto a sostenere il progetto Macerata città amica della persona con demenza un modello di intervento sociale che affianca le persone affette da tale patologia.
Con un ricco menù e un costo di 25 euro, tutti potranno contribuire ad incentivare le iniziative dell’Afam. L’appuntamento è alle 12,30 al ristorante Il Ghiottone previa prenotazione al numero telefonico 339 8855084. Anche l’Amministrazione comunale ha aderito al progetto di Città amica della persona con demenza.
Un intervento sociale che ha già visto alcune realizzazioni in altri paesi europei, per ridurre le difficoltà e le crisi cui vanno incontro le persone affette da demenza e le loro famiglie. Si tratta di un progetto che a Macerata è stato proposto ed è particolarmente attivo grazie alla presidente Manuela Berardinelli che, oltre al Comune, ha coinvolto e messo in rete enti pubblici, privati, associazioni e in generale tutti coloro che entrano a far parte della sfera quotidiana di una famiglia che vivono con persone affette da demenza.
La Medea Macerata si appresta ad iniziare il 2018 esattamente come era finito il 2017, con uno scontro di alto livello. Alla Marpel Arena il 6 gennaio arriva infatti, per l’11esima gara di andata della Serie B, la Celanese Volley Forlì, la prima inseguitrice dell’accoppiata Portomaggiore-Macerata che guida il girone. Per gli ospiti 25 punti in classifica, uno in meno delle due battistrada. Gara con diverse incognite visto che la prima di ritorno dalla sosta è sempre un match molto particolare. Lo spessore dell’avversario però aiuta a tenere alta la concentrazione.
“Siamo molto carichi – ha dichiarato il palleggiatore Emanuele Miscio – Sappiamo l’importanza della partita e in questo periodo abbiamo lavorato molto, sia negli allenamenti che nel lavoro fisico. Vogliamo far bene ed arrivare a questa partita nel miglior modo possibile”.
Soprattutto dopo la sconfitta di Fano nell’ultima del 2017, partita che ha ribadito come un minimo calo di giri possa essere fatale. “In quel match abbiamo iniziato un po’ sotto tono – ricorda il palleggiatore dei maceratesi – Nell’arco della gara ci siamo ripresi, abbiamo ridotto gli errori ma a quel punto il passivo era già pesante. Sicuramente contro Forlì dobbiamo partire subito forte dall’inizio, se abbassiamo la guardia poi diventa difficile. Con Fano ci siamo ritrovati sotto 2-0 e in quei casi è difficile recuperare. Quindi attenzione ai particolari. In questo penso che ci sia stata utile l’amichevole con Volley Potentino il 22 dicembre scorso”.
Dall’altra parte della rete un avversario forte che comincia il 2018 sull’onda di una vittoria per 3-0 contro Perugia al termine di una gara dove c’è stato spesso da rincorrere, ma la forza con cui Forlì ha ribaltato 3 set che l’hanno vista partire sotto è un fattore da cui la formazione allenata da coach Adrian Pablo Pasquali dovrà ben guardarsi. “Sicuramente Forlì ha dimostrato di essere una squadra attrezzata – avverte Miscio – Conosco il loro schiacciatore Mengozzi e l’opposto Sirri, con i quali ho giocato in passato. Una squadra che sta facendo bene, in salute, che andrà preso con le molle. Per questo dico che non possiamo concedere nulla e che dobbiamo partire forte fin dall’inizio”.
Appuntamento alla Marpel Arena alle ore 21 del 6 gennaio. La gara sarà trasmessa in diretta audio da Radio Studio 7, ascoltabile sul sito www.radiostudio7.net e sul canale 611 del digitale terrestre delle Marche.
Insediato il nuovo Consiglio provinciale dell’Ordine dei Consulenti del Lavoro di Macerata. Riccardo Russo è stato confermato alla presidenza per il triennio 2017-2020.Al quarto mandato consecutivo, il Presidente ha ripercorso con orgoglio gli anni dal 2008 ad oggi tracciando con puntualità ogni attività svolta dalla Categoria.
“I Consulenti del Lavoro da tempo non sono più professionisti dall’identità incerta, ciò grazie all’attento lavoro svolto dall’Ordine Nazionale ma anche per il grande apporto dei singoli territori attraverso i Consigli provinciali - ha dichiarato Riccardo Russo al termine del suo intervento dopo le operazioni di voto avvenute nella seduta di insediamento il 28 dicembre scorso - Macerata è un esempio tangibile del lavoro fatto con intelligenza e dedizione, aggiungo anche fatto soprattutto con amore per un ruolo di assoluta necessità per le imprese e per i cittadini. Gli studi dei Consulenti del Lavoro rappresentano oggi un punto di riferimento per l’intera collettività e sempre di più dovranno esserlo, il nostro ruolo è quello di esaltare la professione e con essa la nostra professionalità”.
Consiglio dell’Ordine: Russo Riccardo Presidente, Marmoré Antoinette Segretario, Borgogna Simone Tesoriere, Buccioni Roberto Consigliere, Moscioni Massimo Consigliere, De Santis Maria Laura Consigliere, Arrà Donella Consigliere.
Collegio dei Revisori dei Conti : De Iulis Tizian Presidente, Morone Rosella Maria Revisore, Palombari Piercarlo Revisore.
Tragedia nella notte a Macerata dove un barista di 56 anni, Mariano Tombesi, è stato trovato morto nella sua abitazione. A stroncarlo sarebbe stato un aneurisma.
Tombesi era lo storico titolare del bar Metropolis a Collevario. Non era sposato e non aveva figli. La notizia si è rapidamente diffusa a Macerata dove Mariano Tombesi, anche per l'attività che svolgeva, era molto conosciuto e stimato. Increduli e distrutti i tantissimi amici.
I funerali si svolgeranno domani, venerdì 5 gennaio, alle ore 15:30 presso la Parrocchia del Buon Pastore, in via Cesare Pavese 2. Il bar Metropolis è, ovviamente, chiuso per lutto.
Gli ausiliari del traffico hanno potere sanzionatorio su spazi non delimitati dalle strisce blu? E' quanto chiede un cittadino che mercoledì sera, dopo aver parcheggiato in piazza Vittorio Veneto a Macerata in uno spazio non delimitato da strisce blu per circa dieci minuti, si è trovato sul parabrezza il foglietto targato Apm per mancata esposizione dello scontrino.
Già in una occasione precedente, era capitata la stessa situazione e la sanzione era stata annullata dall'Apm stessa, dopo un lungo girovagare per uffici, in quanto effettivamente negli spazi non delimitati da strisce blu gli unici ad avere potere sanzionatorio sono gli agenti della Polizia Locale e le forze dell'ordine.
Così, anche stavolta il cittadino si è recato negli uffici dell'Apm per chiedere l'annullamento della sanzione. Dopo aver chiesto di parlare con il direttore, è stato dirottato in un altro ufficio in quanto il direttore era assente. Di fronte al funzionario, ha cercato di esporre la problematica ma si è trovato di fronte a un atteggiamento arrogante e poco propenso a dare spiegazioni. Il cittadino ha spiegato quanto accaduto e la risposta secca è stata "lì non si può parcheggiare e deve pagare". Contestualmente, è stato accompagnato all'uscita senza che gli venisse fornita alcuna altra spiegazione.
"Ovviamente farò ricorso alle autorità competenti, in quanto l'Apm non può sanzionare le auto per divieto di sosta ma solo per mancata esposizione o scontrino scaduto. Resto allibito di fronte all'atteggiamento del funzionario di una azienda pubblica che, quantomeno, dovrebbe mettersi a disposizione dei cittadini che gli pagano lo stipendio" conclude sconsolato il cittadino sanzionato.
Il giorno venerdì 5 gennaio prossimo, i ragazzi dell'associazione "Nuovi Amici" onlus invitano tutta la cittadinanza a partecipare alla cena di fine anno.
Il ritrovo è previsto presso la Chiesa di Santa Croce a Macerata in Viale dell'Indipendenza alle ore 18:00 per la Santa Messa e a seguire si terrà la condivisione nel salone di via Sforza 78.
E' gradita la prenotazione.
Per Info: Macerata,-via Calabresi 8 - via Sforza 78 ; http://www.inuoviamici.it/ e-mail:-info@inuoviamici.it - cell. 331 2191452 ; 3395395293 ; 0733408142
Parrocchia Santa Croce Macerata: 0733 235591 http://www.immacolatasantacroce.it.
Domenica 7 gennaio alle ore 18,30 nel Santuario Basilica della Misericordia a Macerata l'appuntamento concertistico con la Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata diretta da Carlo Paniccià che conclude le feste natalizie.
Non poteva mancare l’appuntamento concertistico con la Cappella Musicale della Cattedrale di Macerata diretta da Carlo Paniccià che quest’anno chiude le feste natalizie. Domenica 7 gennaio alle ore 18,30 nel Santuario Basilica della Misericordia a Macerata la formazione corale maceratese offrirà il concerto “Piae Cantiones, i canti di Natale della raccolta pubblicata nel 1582” accompagnati all’organo a canne “Inzoli” del Santuario da Teresa Li Wang. Come sempre una proposta musicalmente non scontata grazie all’esecuzione di antichi inni natalizi diventati nei secoli successivi particolarmente noti e che per l’occasione saranno presentati nella loro versione originale, ma rivestiti da nuove armonie grazie alle elaborazioni organistiche.
“Piæ Cantiones ecclesiasticæ et scholasticæ veterum episcoporum” (devote canzoni ecclesiastiche e scolastiche degli antichi vescovi), più comunemente abbreviato in “Piae Cantiones“, è il titolo di una raccolta di inni latini medievali provenienti da varie parti d’Europa, in gran parte dalla Finlandia, dal nord e centro Europa, selezionati da Jacobus Petri Finno e pubblicata nel 1582 a Greifswald, cittadina attualmente in Germania nord-orientale, precedentemente territorio svedese dal 1648 al 1815, da Teodorico Petri Nydalensi, ad uso degli studenti della scuola della cattedrale di Turku nella Finlandia sud-occidentale (all’epoca territorio svedese). La collezione costituisce un’importante fonte per i numerosi canti natalizi, molti dei quali in tempi recenti sono stati tradotti nelle lingue moderne. Recenti studi sui testi più antichi hanno appurato che in alcuni inni pubblicati nella raccolta furono rimossi diversi elementi cattolici presenti nelle prime versioni medievali per meglio adattarli alla riforma luterana.La raccolta delle “Piae Cantiones” contiene 74 inni di cui sette a due voci, tre a tre voci e due a quattro voci con testi spirituali sul Natale, la Pasqua, la Pentecoste e altre orazioni. È probabile che la raccolta non includa tutte le melodie sacre e religiose del momento.
Il redattore delle “Piae Cantiones“, Jacobus Petri Finno (1540 circa- 1588), era un prete finlandese che svolse per diversi anni il ruolo di rettore della Cattedrale di Turku. Il nome non latinizzato era Jaakko Finno originario di Jaakko Suomalainen. Molto attivo in patria, pubblicò diversi libri in lingua finlandese tra i quali il catechismo e un libro di preghiere. Non si sa molto della giovinezza di Jacobus Finno, probabilmente ha studiato a Turku ed in seguito in Germania, prima all’università di Wittenberg (dal 1563) e successivamente all’Università di Rostock (dal 1567). Pastore luterano, fu nominato rettore della Cattedrale di Turku nel 1568. È stato tra i sacerdoti più influenti della diocesi di Turku. Seguì la politica ecclesiastica di Giovanni III Vasa, re di Svezia dal 1568 alla morte, acquisendo particolare stima in ambito reale. Grazie a questa condizione privilegiata ottenne la nomina di docente di teologia nel 1578. Jacobus Petri Finno morì di peste nell’autunno del 1588 a circa 48 anni.
Riparte "Riscatti urbani", il contest di fotografia urbana organizzato da "Tandem", spazio co-working maceratese che unisce lo studio fotografico A Store e l'agenzia Azar Comunicazione. Il concorso, gratuito e aperto a tutti, prevede due modalità di partecipazione: singole foto in gioco l'una contro l'altra via twitter o facebook (scadenza 31 gennaio) o progetti fotografici da presentare già stampati (scadenza 15 febbraio).
Tra i premi fotocamere e pellicole Polaroid ma anche vinili e saggi fotografici proposti dal negozio milanese DischiVolanti e dalla casa editrice maceratese Quodilibet. Collaborano al progetto anche due importanti eventi del territorio: il Premio Arturo Ghergo di Montefano che metterà in palio la partecipazione a workshop e letture portfolio previste per il mese di marzo, e Viaggi Fotografici Minimi - Piccolo festival di fotografia che ospiterà in mostra a Macerata una selezione delle foto più significative di questi 5 anni di Riscatti Urbani.
L'intento degli organizzatori, fin dalla prima edizione risalente all'estate del 2013, è "giocare collettivamente con i paradossi e cortocircuiti della fotografia ai tempi dei social" raccogliendo e riscattando dall'oblio attimi, scorci, volti, corpi, "unici in quell'istante", provenienti da tutto il mondo. Il regolamento completo è consultabile all'indirizzo azarcomunicazione.com/blog mentre è possibile seguire gli sviluppi del concorso su Twitter e su Facebook tramite l'hashtag #riScattiUrbani.
Per informazioni scrivere a azarcomunicazione@gmail.com o telefonare al 348/4721839.
Dal Segretario Politico Azione in Movimento di Macerata Simone Livi riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa riguardante il centro storico.
"C’era una volta Macerata. Salendo verso il centro da Corso Cavour/Via Garibaldi o da Corso Cairoli/Piazza Mazzini/Le “Scalette” o da Porta San Giuliano, si possono ammirare in ogni angolo delle veree proprie opere d’arte e scorci architettonici che ti fanno trattenere il fiato. Un’apoteosi di vicoli suggestivi e palazzi storici. Insomma una città straordinaria, capoluogo di provincia, che sapeva attrarre migliaia di persone da ogni dove e che soprattutto offriva molte opportunità ai propri cittadini.
Fino a qualche anno fa le sue vie, soprattutto nei giorni festivi e prefestivi, sembravano il centro del mondo per come erano popolate da fiumi di gente che le percorreva. Ora niente di tutto ciò. Questo periodo Natalizio ha solo acuito i problemi che persistono ormai da troppo tempo, generando un danno economico per quelle attività commerciali (sempre meno aimè) che ancora hanno laforza ed il coraggio di sacrificarsi e pagare fior di euro di tasse.
Queste festività purtroppo sono state caratterizzate in maniera desolante da una mancanza quasi totale di persone, situazione che oltretutto ha creato anche un danno d’immagine alla città. La mancanza di lungimiranza nelle scelte amministrative, tipo la pedonalizzazione del centro storico fatta in modo scriteriato, certamente hanno contribuito a questo status negativo e la cosa peggiore è che la maggioranza di sinistra pare sia sorda a qualsiasi tipo di dialogo costruttivo o suggerimento.
Azione In Movimento si schiera senza se e senza ma con tutti gli esercizi commerciali che chiedono a gran voce al Sindaco di rivedere alcune scelte e chiede allo stesso ed alle forze politiche che losostengono di mettere in atto qualsivoglia provvedimento utile a ridare slancio alla città. Noi stiamo già studiando da tempo alcune possibili soluzioni e cercheremo di farci trovare pronti nel 2020, anno in cui crediamo che Macerata potrà essere liberata da un’egemonia politica che dura da troppi anni e che si sta dimostrando fallimentare. C’era una volta Macerata, città capoluogo di provincia. Noi vogliamo che torni".
Da domani 4 gennaio entrano in vigore le importanti novità al trasporto pubblico urbano di Macerata annunciate nei giorni scorsi con la campagna #CircolainCittà. Due le novità importanti: il trasferimento del capolinea dei bus da Rampa Zara ai Giardini Diaz e l’istituzione della nuova linea Circolare, che ogni 15 minuti dai Giardini Diaz permetterà di raggiungere velocemente otto punti nevralgici di Macerata fino in piazza della Libertà. Toccate dal servizio pubblico anche due nuove zone, Le Vergini e via Valenti. Obiettivo: una mobilità più facile, economica, ecologica e veloce.
La circolare farà 52 corse al giorno, dalle 7,03 alle 20,15, per un totale di 100mila chilometri in più all’anno. Toccherà il Tribunale, la stazione ferroviaria, l’ospedale, il cimitero, lo Sferisterio, piazza della Libertà e il parcheggio Garibaldi. “E’ il passo più qualificante dell’intero progetto di riqualificazione della mobilità urbana che abbiamo avviato con la pedonalizzazione del centro storico e la revisione della sosta. Un passaggio fondamentale per facilitare l’accesso al centro storico”, ha spiegato il sindaco Romano Carancini.
Il trasferimento del capolinea degli autobus urbani ai Giardini Diaz, per un impegno economico totale di 200mila euro, offre all’utenza un servizio più confortevole e la possibilità di raggiungere più facilmente il cuore della città attraverso gli ascensori del parcheggio Centro storico.
Il nuovo piano di rafforzamento del trasporto pubblico urbano, sperimentale per sei mesi, prevede servizi in più per la linea 2, in particolare per i residenti del quartiere Le Vergini oggi non servito dal trasporto pubblico e per gli studenti del polo universitario Bertelli. L’autobus transiterà e si fermerà in via Giovanni Falcone. Si intensifica anche la linea 11 per Villa Potenza che transiterà in via Ghino Valenti, zona oggi servita solo dal servizio extraurbano. Anche in questo caso sarà istituita una fermata a servizio di via del Piccinino, sede del nuovo complesso edilizio. Infine il Bis 10 proveniente da Sforzacosta al mattino transiterà in via Cioci offrendo così un collegamento diretto con gli Istituti scolastici della zona. Al ritorno, transiterà in via Roma.
Il cambiamento e il rafforzamento del servizio di trasporto pubblico urbano comporta necessariamente alcune modifiche alla circolazione stradale. Ai Giardini Diaz è esteso il divieto di transito dalle 7 alle 21 nell’area destinata al nuovo Terminal degli autobus, anche nella fascia oraria scolastica dalle 7,30 alle 8,30. Sarà inoltre attuato un maggior controllo per il rispetto del divieto. In via Marche, dove transita la linea 2 con un autobus più comodo e capiente a servizio del polo universitario Bertelli e del quartiere Le Vergini, si è reso necessario istituire, nei soli giorni feriali, un divieto di sosta con rimozione forzata dalle 7 alle 21 sul lato destro della via nell’ultimo tratto che confluisce su via Urbino (dal numero civico 92 al numero 112). Inoltre, senso unico di marcia nel tratto di via Urbino che dall’incrocio con via Marche prosegue verso via Cincinelli. Per chi proviene da via Cincinelli ci sarà una direzione obbligatoria a destra, all’incrocio con via Urbino, verso il tratto che va dai numeri civici 55 al 63, escluso l’accesso alle aree private dei civici 45 e 47. In via Giovanni Falcone, nel quartiere Le Vergini, istituzione del senso unico di marcia con direzione via Bramante, sul tratto compreso tra l’intersezione con via Ninni Cassarà e la rotatoria via Livatino/via Chinnici. Lungo la via saranno creati posti per la sosta delle auto in sostituzione degli attuali divieti di sosta.
I biglietti e l’abbonamento settimanale per il servizio di Trasporto Pubblico Urbano possono essere acquistati nelle rivendite autorizzate Gli abbonamenti annuali e per studenti sono in vendita allo sportello Apm . Questi prezzi: biglietto di corsa semplice o a validità 1 ora € 1,25; abbonamento settimanale € 11,30; carnet di 10 biglietti € 10; biglietto a validità 2 ore € 1,40; biglietto di corsa semplice ceduto a bordo € 2,00; abbonamento mensile € 30; abbonamento studenti 9 mesi € 210; abbonamento annuale € 300.
Sound experience, l’irripetibile esperienza della musica del vivo, è il tema scelto per la dodicesima stagione sinfonica della FORM-Orchestra Filarmonica Marchigiana al Teatro Lauro Rossi, realizzata in collaborazione con il Comune di Macerata. Il cartellone 2018 è stato presentato a Macerata il 3 gennaio dal vice sindaco e assessore alla Cultura, Stefania Monteverde, insieme a Carlo Pesaresi e Fabio Tiberi, rispettivamente vice presidente e direttore artistico della FORM.
Dopo le musiche di Capodanno che la sera del 2 gennaio al TLR hanno salutato l’arrivo del 2018, la FORM presenta la nuova stagione sinfonica a Macerata, composta da concerti di altissimo profilo artistico che vanno dal Classicismo al Romanticismo e al primo Novecento, con interessanti escursioni nel mondo del jazz e del pop, e che offrono al pubblico straordinari capolavori musicali, come la Quinta Sinfonia “Riforma” di Mendelssohn che apre il cartellone. Sul palco del Teatro Lauro Rossi si alternano interpreti di fama mondiale come il direttore d’orchestra Hubert Soudant e il violinista Stefan Milenkovich, affiancati da artisti dalla consolidata carriera in ambito nazionale e internazionale. In programma anche un concerto, realizzato in collaborazione con l’Associazione Arena Sferisterio, affidato alla bacchetta del nuovo direttore musicale del Macerata Opera Festival, Francesco Lanzillotta.
“La FORM è il soggetto principale del nostro progetto di Città della Musica e Città della Cultura 2020”, ha esordito Stefania Monteverde annunciando anche progetti importanti che ruotano intorno alla stagione sinfonica e che vedono la collaborazione con lo Sferisterio e il suo MOF e la Rassegna di Nuova Musica, protagonista quest’ultima insieme alla FORM di un grande evento ancora “top secret”.
“Una stagione che ha una sola parola che l’attraversa: qualità - ha sottolineato il vice presidente Form Carlo Pesaresi parlando anche dell’enorme valore che questa Istituzione Concertistica Orchestrale (ICO) rappresenta per le Marche - I fondi provenienti dal Ministero si traducono in lavoro per i musicisti e welfare culturale per il territorio”.
Nel merito del programma è entrato il direttore artistico Fabio Tiberi. Martedì 23 gennaio si inizia con Soudant’s Series: Mendelssohn 5 affidato a Hubert Soudant, Direttore Principale della FORM e uno dei massimi specialisti a livello internazionale del classicismo e del primo romanticismo. Il Maestro si misura, nella seconda parte del concerto, con la grandiosa Quinta Sinfonia “Riforma” di Mendelssohn, opera ispirata allo spirito religioso luterano incarnato da Johann Sebastian Bach (la cui riscoperta in epoca moderna si deve proprio a Mendelssohn) che l’Orchestra Filarmonica Marchigiana offre per la prima volta al suo pubblico. Apre la serata l’Ouverture Leonora n. 3 di Beethoven e, al termine della prima parte, il Concerto per tromba di Haydn interpretato da Marco Braito, prima tromba dell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI.
Venerdì 9 febbraio va in scena il concerto “Il sole ride”, anteprima del Macerata Opera Festival. La FORM, diretta da Lanzillotta, e con la partecipazione del mezzosoprano Raffaella Lupinacci, esegue la Pastorale d’été, H. 31 di A. Honegger, le romanze di F. P. Tosti e Canzone dei ricordi, op. 68b di G. Martucci.
Martedì 27 febbraio e lunedì 26 marzo torna il Maestro Soudant, prima con i lavori sinfonici di due grandi autori, la Quinta Sinfonia di Schubert e la Quarta Sinfonia di Beethoven; poi con un concerto dedicato a Mozart con la Sinfonia n. 1 in fa magg., K. 16, la Sinfonia concertante per violino, viola e orchestra in mi bemolle magg., K. 364 e la Sinfonia n. 39 in mi bemolle magg., K. 543.
Mercoledì 11 aprile è la volta di Musicauna, un accattivante concerto “crossover” realizzato in collaborazione con Marche Jazz Network, in cui la FORM si esibisce insieme alla Colours Jazz Orchestra in celebri standard jazzistici arrangiati e diretti da Massimo Morganti.
Chiusura in grande, lunedì 7 maggio con una nuova entusiasmante esibizione dello straordinario violinista serbo Stefan Milenkovich che accompagnerà il pubblico maceratese, in veste di solista e direttore, in un affascinante viaggio musicale da Bach ai Queen passando per Mozart, Paganini, Saint-Saëns, Ravel. Il programma sul sito www.comune.macerata.it.
La campagna abbonamenti alla stagione sinfonica 2018 parte oggi 3 gennaio. Gli abbonamenti saranno acquistabili presso il botteghino di piazza Mazzini (lunedì-sabato ore 10.30-12.30 / 16.30-19.30): il costo per 6 concerti è di 54 euro per l’intero e 18 euro per il ridotto riservato a Istituti scolastici convenzionati, Accademia di Belle Arti, Università.
I singoli concerti hanno tre fasce di prezzo: 18 euro per il biglietto intero; 12 euro per gli spettatori fino a 30 anni e oltre 60, per i possessori della Carta Giovani, per le Associazioni musicali, per i Club Services, per gli abbonati alla stagione teatrale AMAT; 4 euro per le scuole.
Stasera 3 gennaio alle 20.30 Radio 3 trasmetterà il terzo appuntamento con i concerti della Rassegna di Nuova Musica registrati nel 2017 a Macerata per la XXXV edizione della Rassegna.
Stasera sarà la volta di Fausto Bongelli e della FORM Orchestra Filarmonica Marchigiana nel concerto che il 31 marzo 2017 al Teatro Lauro Rossi ha chiuso la stagione promossa dal Comune, dall’Associazione Nuova Musica e Sferisterio.
Il concerto è dedicato a due grandi autori contemporanei: il minimalismo del compositore statunitense Philip Glass e il misticismo del compositore estone Arvo Pärt. L’interesse prevalente per il ritmo, effetti psico-acustici, sonorità fortissime analoghe a quelle del rock, caratterizzano la musica di Glass; mentre uno stile ricco di risonanze religiose, basato su antichi procedimenti compositivi e su un materiale musicale rarefatto è la cifra di Pärt.
Fausto Bongelli, pianista dalla tecnica innovativa e uno dei più apprezzati interpreti a livello internazionale della Nuova Musica eseguirà due pezzi del musicista americano: Mad Rush, scritto in occasione del primo discorso pubblico pronunciatodal Dalai Lama nell’autunno del1981 aNew York; e Etudes for piano, venti Studi per pianoforte composti tra il 1994 e il 2012. L’orchestra d’archi della FORM, diretta dal giovane musicista di talento Stefano Pecci, si misura invece con brani di Arvo Pärt: Cantus in Memory of Benjamin Britten, Silouans Song, Orient & Occident e Festina lente, melodie che lo hanno portato al successo internazionale facendone uno degli autori più seguiti negli ultimi anni del Novecento.
Porte aperte sabato 13 e domenica 28 gennaio 2018 al liceo scientifico statale “G. Galilei” di Macerata, dove si potrà conoscere come verrà predisposto il nuovo indirizzo matematico, in partenza dal prossimo anno scolastico nello stesso liceo.
Il rigore del metodo scientifico sapientemente coniugato al fascino umanistico rendono il "Galilei" oggi più che mai la scuola adatta a chi desidera una formazione completa, all’insegna del motto: ”Imparare ad imparare”, che riassume concretamente l’efficacia del lavoro quotidiano svolto sinergicamente da liceali e docenti.
Ai due indirizzi, il percorso di Ordinamento tradizionale e delle Scienze Applicate, si aggiungerà dunque la sezione del liceo matematico, per cui gli allievi saranno selezionati partendo da un buon voto in matematica, già ottenuto alla scuola media, nonché mediante un test adeguato.
Inoltre saranno presentati anche ulteriori progetti che rendono unica l’offerta formativa dello Scientifico, come le certificazioni linguistiche, le olimpiadi disciplinari, il MUN e l’ECDL.
Innovazione e tradizione sono pertanto le realtà che la cittadinanza è invitata a conoscere sabato 13 (h 15 – 19) e domenica 28 gennaio 2018 (h 9 – 13) presso la sede distaccata in via A. Gramsci 39 e quella centrale in via A. Manzoni 95, dove attività ed esperimenti di fisica e chimica nei vari laboratori offriranno un’interessante occasione di incontro con le Scienze.
Momenti di concitazione, intorno a mezzogiorno, alla stazione ferroviaria di Macerata.
Una pattuglia dei carabinieri è entrata nei locali della stazione per un normale giro di controllo. Alla vista delle divise un giovane di 34 anni originario del Togo ha improvvisamente cercato di darsi alla fuga.
Prontamente inseguito dai due militari, è stato raggiunto e bloccato. Il 34enne, già pregiudicato, aveva addosso 7 grammi di eroina.
E' stato denunciato per detenzione di stupefacenti oltre che per false dichiarazioni ad un pubblico ufficiale in quanto inizialmente aveva dato un nome di fantasia.
L'uomo, arrestato, è ora in attesa del rito direttissimo.
Il Dirigente Nazionale Mirko de Carli, il Presidente eletto del Circolo della Provincia di Macerata Paolo Ruotolo e il Vice Presidente Maurizio Nardozza, presenteranno il programma e le iniziative del movimento culturale e politico “Il Popolo della Famiglia” per le prossime elezioni politiche e amministrative.
L’appuntamento è alle ore 11.00 presso l’Hotel Claudiani di Macerata.
I responsabili del nuovo partito illustreranno il perché del radicamento, in ogni parte del territorio nazionale, del nuovo soggetto politico nazionale. All'indomani della grande manifestazione Family Day, organizzata dal movimento pro-vita e pro-famiglia naturale, con un milione di cattolici intervenuti per impedire l'approvazione delle unioni civili e del divorzio breve, alcuni leader di detto movimento hanno deciso di “scendere in campo” direttamente.
Mario Adinolfi, Gianfranco Amato, Nicola Di Matteo l'11 marzo del 2016 hanno dato vita a un'Assemblea Costituente presso il Palazzetto delle Carte Geografiche, a Roma. Per acclamazione è stato eletto il direttivo composto dai primi tre promotori sopra indicati.
Nell’ultima Assemblea Nazionale, tenutasi a Roma sabato scorso (30 dicembre), di fronte a una sala strapiena, il Popolo della Famiglia ha ribadito con fermezza che correrà da solo alle elezioni politiche di marzo, senza alcuna alleanza.
Nessun partito ad oggi ha infatti garantito il rispetto dei “principi non negoziabili” così anche il Popolo della Famiglia della provincia di Macerata si prepara ad una campagna elettorale “senza alleati”.
Tra i vari temi che fanno parte dell’ agenda politica per il Paese ci sono: il sostegno alla vita e alla natalità, perché 1.3 figli per donna equivale alle legge cinese sul figlio unico ed è un dato che uccide il futuro dell'Italia; sostegno all'istituto matrimoniale, gravemente compromesso dai divorzi lampo oltre che dalla legge sulle unioni civili; diritto del bambino ad avere un papà e una mamma, contro ogni deriva ideologica e contro l’atto di compravendita umana dell'utero in affitto; sostegno diretto alla famiglia numerosa.
Nessuno di questi punti è oggi elemento di azione politica reale e concreta. Il nostro compito è ribaltare l'agenda delle priorità: “Prima la Famiglia.”
Il PdF ha ottenuto un lusinghiero esordio: la media nazionale relativa ai voti validamente espressi nelle città in cui erano presenti alle elezioni amministrative del 2016 è stata dell’1,07%, nel 2017 è salita al 2,9% conteggiando anche le otto municipalità veronesi con voto medio del 5% e punta nell’ottava circoscrizione con il 5.80%.
2018 che inizia con tante aspettative per la Medea Macerata e per tutta la Società Pallavolo Macerata, sull’onda lunga di un 2017 che ha visto la società farsi sempre di più riconoscere ed identificare con tutta la città come riferimento per la pallavolo maceratese.
“Sicuramente le aspettative sono tante – conferma il general manager Francesco Gabrielli – Il 2017 si è chiuso con la permanenza ai piani altissimi della Serie B, come ci aspettavamo visti gli sforzi fatti. Il 2017 si è chiuso con il primato in classifica in Serie D, altra cosa che ci riempie di orgoglio visto che anche su quel campionato in estate abbiamo lavorato con un’attenzione diversa rispetto al passato”.
Grandi segnali a livello di come è percepita la Società a Macerata, come l’impennata di iscrizioni al settore giovanile, seguito quest’anno da allenatori come Ettore Martusciello, Cristian Casoli, Stefano Thiaw, Leonardo Scuffia, Marco Pacetti e lo stesso Adrian Pablo Pasquali. “Quest’anno abbiamo circa 70 ragazzi nel settore giovanile – ricorda Gabrielli – Ragazzi che hanno scelto noi per praticare questo sport. Quindi un movimento che si sta facendo sentire. Mi aspettavo una crescita in questa stagione, quindi il fatto di essere saliti dai 15 dell’anno scorso ai 70 di quest’anno è ovviamente un’ottima notizia; quello che è andato oltre le mie aspettative è l’affetto che questi ragazzi mostrano per la Società, sempre pronti a venire in palestra per gli allenamenti e sempre molto attaccati ai loro allenatori. Merito quindi a loro e al responsabile tecnico del settore giovanile Federico Domizioli”.
“Grandi aspettative quindi e grande curiosità per quello che ci riserverà quest’anno, a partire dalla partita di sabato che secondo me è cruciale per il nostro campionato” annuncia Gabrielli. Sicuramente la gara di sabato contro Forlì sarà uno snodo fondamentale per una squadra e una Società che stanno sempre più godendo di fama a Macerata. “Mi ha fatto piacere sentire da chi viene al palazzetto a vedere le partite e leggere anche dal web commenti di persone che ci identificano come la società del capoluogo. Per noi questo è un fatto molto importante, come abbiamo sempre detto”.
Una botta fortissima in via Ghino Valenti, tra Macerata e Villa Potenza. A causarla lo schianto di un'auto che sbandando è finita contro il guard rail.
La macchina, un'Alfa 147, è andata praticamente distrutta mentre il conducente trasportato in ospedale è grave ma non in pericolo di vita.
Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco, 118 e Carabinieri.
Petardi su auto in corsa. Questo quanto rilevato dalle attività di controllo predisposta dalla Polizia durante la notte di Capodanno.
Due minorenni sono stati infatti sorpresi a lanciare petardi dal loro balcone per puro divertimento verso le auto in corsa, le quali per schivare il lancio, effettuavano pericolose e repentine sterzate. La stessa auto civetta in servizio della Polizia di Stato mentre transitava è stata colpita sul parabrezza da un petardo, a causa del lancio pericoloso effettuato dai due ragazzi. Fortunatamente non si sono verificati incidenti né danni.
Controlli anche nei locali di pubblico spettacolo che hanno caratterizzato la movida in provincia dove numerose sono state le irregolarità rilevate, soprattutto in materia di personale adibito a vigilanza, come previsto dalla normativa che ne regola l’impiego. Sono state denunciate due persone, le quali nonostante fossero prive dei requisiti di legge previsti e pregiudicate, esercitavano, in maniera abusiva la professione di addetto alla sicurezza nei locali di intrattenimento sottoposti a controlli. Le stesse sono state denunciate per minaccia, resistenza ed oltraggio a pubblico ufficiale.
Complessivamente nel week end di capodanno sono state identificate nr. 250 persone, controllati 100 veicoli, nr. 10 esercizi pubblici, a carico dei quali sono state elevate nr. 7 violazioni amministrative pecuniarie per oltre 5.000 euro.
Decine sono stati i controlli effettuati nei confronti delle persone sottoposte agli arresti domiciliari.
Durante i controlli anche alcune denunce in stato di libertà otto persone, tra cui due italiani per tentata truffa e violenza privata in quanto, simulando la qualità di addetti alla regolazione del traffico (con tanto di pettorina gialla indossata), bloccavano le auto in mezzo alla strada che circolavano in prossimità di un noto centro commerciale, per poi chiedere somme di denaro per una non meglio precisata Onlus di cui dichiaravano di far parte.