Macerata

Macerata, investito da un'auto mentre attraversa: un uomo finisce all'ospedale

Macerata, investito da un'auto mentre attraversa: un uomo finisce all'ospedale

L'investimento è avvenuto in via Santa Lucia nei pressi dell'ospedale di Macerata. Per cause in corso d'accertamento, un'auto, condotta da un anziano, ha investito un uomo che stava attraversando la strada. Sul posto è accorso il personale del 118 che ha  trasportato l'uomo investito all'ospedale di Macerata, le sue condizioni non sono gravi. Anche l'anziano alla guida è dovuto ricorrere alle cure dei medici, ed è stato trasferito per accertamenti al nosocomio del capoluogo. Sul posto per i rilievi del caso la Polizia Locale. 

02/12/2019 17:45
Macerata festeggia i primi 30 anni del Centro di ascolto e di prima accoglienza

Macerata festeggia i primi 30 anni del Centro di ascolto e di prima accoglienza

Trent’anni di Centro di Ascolto festeggiati tra “Incontri e racconti” nel segno dell’accoglienza. L’Associazione maceratese ha raccontato il suo percorso, di vita e di vite, con una tavola rotonda promossa sabato 30 novembre presso la storica sede di via Zara. Nessun commiato e niente di autocelebrativo, ma la possibilità di guardare al futuro affrontando i problemi del presente, sempre nuovi, con il consueto stile del Centro. Un incontro partecipato, vista la presenza di tanti tra operatori dal 1989 a oggi, amministratori locali e responsabili di altre realtà locali che con il Centro collaborano quotidianamente, oltre che dei volontari e degli ospiti della struttura.   Ad aprire l’incontro i saluti del presidente Mario Bettucci che ha riavvolto metaforicamente la pellicola presente sul manifesto dell’iniziativa, in cui risaltano particolarmente i volti di quattro personalità importanti nell’esistenza del Centro di Ascolto. "Sono quelli del vescovo Tarcisio Carboni, di Giampiero Cacchiarelli, di Enzo Conti e di Franco Moneta - ha spiegato Bettucci -, quattro persone che il Signore ha amato tanto da volerle vicino a sé, forse in maniera prematura per noi. Sono stati coloro che hanno gettato dei semi e li hanno annaffiati, sono gli “Apollo” e i “Paolo” della Lettera ai Corinzi (1Cor 3,6) che citiamo nel manifesto di questa giornata. Sono quattro persone - ha sottolineato Bettucci - che si sono spese per la Chiesa locale, per il Centro di Ascolto. Il vescovo Tarcisio ha scommesso e investito in solidarietà e fraternità dando questi locali; Giampiero come primo co-direttore della Caritas insieme alla moglie Manuela, che ha spinto per la realizzazione dell’Associazione; Enzo che l’ha traghettata con i nuovi ambienti del piano terra; e, non ultimo, Franco che in tutto questo percorso è stato prima volontario, poi coordinatore delle attività".   La tavola rotonda moderata dal sociologo Massimiliano Colombi ha contribuito a far rincontrare tante di queste umanità, partendo dalle esperienze del primo presidente del Centro, Massimo Tallei, così come di chi ne è stato assistente spirituale, come don Luigi Taliani, o, in gioventù, a effettuato nella struttura un percorso da obiettore di coscienza, come Massimo Tasso e Giancarlo Cartechini. "La parola “ascolto” si contrappone alla retorica della società del “non ascolto” - ha affermato Colombi -, stasera ribadiamo l’importanza di un ascolto “dialogico”, caratterizzato dall’essere ascoltati e dall’ascoltare". Casualità ha voluto, poi, che il trentennale avvenisse in contemporanea con l’accensione dell’albero e l’apertura ufficiale delle festività natalizie di Macerata. "La piazza che si illumina e il Centro stesso che si illumina - ha detto Colombi -, ovvero, la città “di sopra” che si collega alla città “di sotto”, un’unione che diventa particolarmente interessante rispetto anche all’attualità: per essere davvero “sicura” una città deve mettere in dialogo queste sue parti".     Parole condivise ancora dal presidente Bettucci, che ha lanciato una riflessione. "Mi sono accorto che questo di via Zara è il primo palazzo che si incontra prima di entrare nel Centro storico, proprio di fronte a un edificio storico come Palazzo Buonaccorsi - ha evidenziato -, da un lato l’accoglienza, dall’altro la cultura: concreti simboli di riconoscimento di Macerata". Gli interventi che si sono succeduti, insieme alle video-testimonianze di persone e famiglie che sono riuscite a realizzare il loro percorso di vita grazie al Centro di Ascolto, hanno poi consentito, tra ricordi e sollecitazioni, di tracciare prospettive future: dal ragazzo africano che dopo aver imparato l'italiano è riuscito a prendere la patente, ora ha un lavoro e sottolinea con gioia la sua «autonomia»; alla famiglia di origine albanese, per la quale Macerata ha rappresentato la possibilità di dare un tetto e un futuro ai propri figli; o per chi, proveniente dalla Romania, un tempo accompagnata nel proprio percorso come badante ha fatto il corso per operatore socio sanitario e lavora in una casa di riposo; fino ai tanti italiani che dopo la crisi hanno perso il lavoro o comunque sono in difficoltà economica.   "Per me il Centro è una lanterna che illumina questa società - ha detto Tallei -, affinché l’accoglienza avvenga anche all’interno delle nostre case e sia propria del nostro stile di vita". Riportando anche i saluti del presidente del Consiglio regionale Antonio Mastrovincenzo (uno dei primi obiettori di coscienza del Centro), Tasso ha invece fatto un distinguo: "Vorrei che rimanesse così, attualizzandosi rispetto ai problemi e conservando la sua caratteristica di “porta aperta”." Mentre per Cartechini, anche nel XXI secolo, "non si può prescindere dall’ascolto". Per don Taliani il messaggio del Centro è "nell’importanza di dare un volto alla povertà" ed è racchiuso oggi nelle parole di papa Bergoglio, per le quali "la realtà viene prima delle idee. Non andiamo avanti a memoria, perché si è sempre fatto in un modo o in un altro - ha ribadito -, proseguiamo creativamente la storia di questa realtà".   Dall’incontro è emerso "un duplice motiva di speranza", ha invece affermato Manuela Cocci Grifoni, co-direttrice della Caritas per 18 anni col marito Giampiero Cacchiarelli. "Ciò che rimane e da cui ripartire dopo questo racconto a più voci, è comprendere come alcuni servizi e i valori della condivisione e dell’attenzione verso l’altro, sui quali si era scommesso trent’anni fa, sono ancora attuali. L’altro aspetto è stato vedere come il rendersi disponibili alle persone, anche se faticoso o metta in discussione, sia stato per tanti anche una risposta e una ricchezza alla propria esistenza - ha concluso - e come questi valori siano stati riportati anche nella propria quotidianità".

02/12/2019 17:15
Difesa del Made In Italy, imprenditori e sindaci a Roma per incontrare il Governo

Difesa del Made In Italy, imprenditori e sindaci a Roma per incontrare il Governo

Il mercato calzaturiero negli ultimi anni, a livello nazionale ed internazionale, ha subito cambiamenti importanti, sia negli scenari che nelle modalità degli assetti organizzativi. Ed è per rilanciare il settore ed essere pronti ad affrontare le sfide che il futuro riserverà che Confindustria Macerata e Confindustria Centro Adriatico hanno promosso e sostenuto il Progetto “Strategie di difesa attiva del Made in Italy calzaturiero" (curato dall'Istituto di Ricerca Eurispes dal team del prof. Alberto Mattiacci). Lo studio, finanziato dalla Camera di Commercio delle Marche e da Assocalzaturifici e che sarà presentato il 4 dicembre al Governo, ha rilevato quanto il Made in Italy sia importante per l’economia del Paese in generale e del distretto delle province di Ascoli Piceno, Fermo e Macerata in particolare, ha l’obiettivo di proporre alla politica, in un’ottica di analisi e confronto, idee concrete per una ripresa del settore Calzature/Moda. A Roma a ricevere gli imprenditori ed i sindaci ci sarà il sottosegretario di Stato per gli Affari Europei, Laura Agea che da tempo si “batte” a livello europeo per il riconoscimento del Made in Italy.

02/12/2019 17:00
Giorgia Meloni a Macerata per presentare il manifesto contro la droga

Giorgia Meloni a Macerata per presentare il manifesto contro la droga

Arriva giovedì a Macerata il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, per presentare la campagna nazionale contro le dipendenze, assieme all’onorevole Maria Teresa Bellucci, responsabile del dipartimento nazionale dipendenze di Fdi. Da Macerata, la Meloni lancerà il Manifesto per la lotta alla droga “Liberi dalla droga: mai schiavi”. “Non a caso Giorgia Meloni ha scelto di lanciare questa campagna da Macerata – ha spiegato il coordinatore provinciale di Fratelli d’Italia, Massimo Belvederesi – nel nostro territorio sta crescendo vertiginosamente il consumo di sostanze stupefacenti, i dati sono preoccupanti, e contemporaneamente si sta abbassando l’età dei ragazzini che la assumono. Soltanto pochi giorni fa, in una scuola maceratese è stato sorpreso un 13enne a spacciare droga destinata ad altri minorenni, anche di età più giovane. Non possiamo accettare che questo fenomeno sia normale, anche perché conosciamo il mondo che gira intorno allo spaccio degli stupefacenti e i pericoli che esso nasconde, e abbiamo tutti il dovere di essere in prima linea e dire un forte e deciso “no” a tutte le droghe. Lanceremo da Macerata l’impegno nazionale di Fratelli d’Italia contro ogni forma di dipendenza patologica, attendiamo tutti coloro che vorranno partecipare alle 17,30 al Cinema Italia in via Gramsci 25”. L’appuntamento maceratese sarà il culmine di una giornata intera che Giorgia Meloni spenderà nelle Marche. Sarà prima a Loreto e poi ad Ancona, per una conferenza stampa al Ridotto del Teatro delle Muse, con tutta la classe dirigente.  “Inizia il lavoro per le prossime regionali – ha aggiunto il consigliere regionale Elena Leonardi, capogruppo di Fdi – il nostro leader lancia da qui la corsa per liberare le Marche da una sinistra ormai stantia e dal fallimento di un governo regionale che sta trascinando le Marche ai piani più bassi delle classifiche. Occorre necessariamente un cambio di passo, un’alternanza naturale alla guida di una Regione che ha un estremo potenziale da offrire e che rischia di essere perduto. Sanità, industrie, infrastrutture, ricostruzione, politiche sociali, dissesto idrogeologico: i risultati sono sotto gli occhi di tutti. Fratelli d’Italia è pronto per invertire la rotta delle Marche”.

02/12/2019 16:23
Tutela, paesaggio e identità dopo il sisma del 2016: appuntamento con il prof. Birrozzi a UniMC

Tutela, paesaggio e identità dopo il sisma del 2016: appuntamento con il prof. Birrozzi a UniMC

“Luoghi non comuni, riflessioni a partire dal sisma del 2016”: così si intitola il seminario che mercoledì e giovedì, 4 e 5 dicembre, Carlo Birrozzi, direttore dell’Istituto centrale per il catalogo e la documentazione presso il Ministero per i beni e le attività culturali, già soprintendente archeologia e belle arti e paesaggio delle Marche, terrà alla Scuola di studi superiori Giacomo Leopardi dell’Università di Macerata. Nella mattina di mercoledì interverrà anche Annalisa Conforti, segretariato regionale per il Ministero dei Beni Culturali e Turismo. I lavori si svolgeranno dalle 10 alle 13 e dalle 14.30 alle 16.30 nell’Aula Pernier di Palazzo De Vico in piazza Cesare Battisti. Birrozzi parlerà di tutela, paesaggio e identità a partire dalla analisi del disastro che ha colpito le Marche tra agosto e ottobre del 2016, delle modalità con la quale è stata gestita l’emergenza e dei temi posti alla base dei progetti di ricostruzione.

02/12/2019 16:00
Arte e disabilità, a Macerata mostra al Liceo artistico “Cantalamessa

Arte e disabilità, a Macerata mostra al Liceo artistico “Cantalamessa

Promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza del tema della disabilità per sostenere la piena inclusione in ogni ambito della vita. È uno degli obiettivi che l’assessorato ai Servizi sociali del comune di Macerata persegue attraverso la realizzazione di attività finalizzate a proteggere e assicurare il godimento di tutti i diritti umani e delle libertà fondamentali delle persone con disabilità, senza discriminazioni di alcun tipo. Per questo, in occasione della “Giornata Mondiale della Disabilità”, il Comune ha concesso il patrocinio al Liceo artistico “Cantalamessa” per la realizzazione della mostra legata al progetto “Arte” allestita da domani, martedì 3 dicembre, ai Magazzini UTO. Si tratta di un progetto che vede coinvolti gli studenti delle classi I F, I D e I C con il supporto dei ragazzi con disabilità della scuola e i ragazzi del progetto Mongolfiera dell’ANFFAS. “Eventi come questo, che favoriscono il coinvolgimento e la partecipazione delle persone con disabilità – interviene l’assessore ai Servizi sociali Marika Marcolini - dimostrano che spesso i limiti sono più negli occhi di chi guarda, piuttosto che nelle abilità delle persone. Soltanto quando saremo riusciti ad abbattere tutti gli stereotipi che ruotano intorno alla disabilità, potremo dire di avere un mondo realmente inclusivo.” L’iniziativa, che sfocia nella mostra, è consistita nello sperimentare un nuovo modo di rapportarsi all’altro trasformando la diversità in ricchezza, assicurando l’incontro tra ragazzi disabili e normodotati e favorendo l’accettazione dell’altro. Infatti, tutte le attività sono state finalizzate a valorizzare l’arte e l’espressione artistica come risorse per la crescita personale di tutti, in particolare delle persone svantaggiate, guardando le differenze come se fossero una risorsa. Il progetto ARTE ha previsto varie fasi, di cui una propedeutica in cui sono state realizzate attività legate a discipline grafiche e al disegno, una seconda in cui sono state realizzate opere di modellazione e scultura. Ogni ragazzo ha firmato la propria opera attraverso l'iniziale del suo nome. Un insieme colorato di lettere, di vere e proprie autobiografie letterali, che unite insieme hanno composto parole significative: amore, accoglienza, amicizia. Alfabeto e tante altre ancora. All’inaugurazione della mostra prevista alle ore 11 di domani, martedì 3 dicembre, saranno presenti i professori David Miliozzi, Marco Franchini, Veronica Rossetti, Paola Ruffini, Paola Consolati e Marco Bozzi del Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata, insieme all'equipaggio del progetto Mongolfiera Arianna Santoro, Marco Gentili, Rosaria Farina, Noemi Del Bianco, Scilla Sticchi e Chiara Bolognini. Interverranno l'assessore ai servizi sociali del comune di Macerata Marika Marcolinie e il Dirigente scolastico del Liceo Artistico Cantalamessa Claudio Mengoni. La mostra resterà aperta anche domenica 8 dicembre, dalle 10 alle 13, per ospitare il progetto Scuola Aperta del Liceo Artistico. “Chi verrà a trovarci - afferma David Miliozzi - potrà firmare con la propria iniziale la sua visita e aiutarci a comporre parole inedite, piene di vita ed energia. Tutti insieme possiamo comporre un nuovo Alfabeto e creare un linguaggio di accoglienza e amore, quindi un mondo più ricco di gentilezza e di solidarietà.”

02/12/2019 15:45
Due giornate di studio su migrazione e vulnerabilità a UniMC

Due giornate di studio su migrazione e vulnerabilità a UniMC

Giovedì e venerdì, 5 e il 6 dicembre, il Dipartimento di Scienze politiche, della Comunicazione e delle Relazioni internazionali dell’Università di Macerata ospiterà il Secondo Colloquio Dottorale dell’Accademia Diritto e Migrazioni Adim sul tema “Migrazione e vulnerabilità: la strada del Mediterraneo centrale”. L’iniziativa, promossa nell'ambito del centro di ricerca dipartimentale “Osservatorio interdisciplinare sulle migrazioni” e del Master interuniversitario di in Scienze amministrative e innovazione nella Pubblica Amministrazione, è patrocinata dal Gruppo di interesse tematico di Diritto internazionale ed europeo delle migrazioni e dell'asilo della Società italiana di Diritto internazionale e di Diritto dell'Unione europea. L’Incontro di studio intende analizzare le migrazioni dai Paesi africani verso il continente europeo attraverso la lente prospettica dei molteplici fattori di vulnerabilità che le caratterizzano e vuole valorizzare il contributo scientifico di giovani studiosi dei fenomeni migratori - dottorandi, dottori di ricerca e assegnisti di ricerca - di diverse aree disciplinari favorendo un ampio confronto fra loro e con studiosi senior. I lavori si svolgeranno nell'aula verde del Polo Pantaleoni, Via Pescheria vecchia.

02/12/2019 15:30
Sfruttamento della prostituzione e riciclaggio di denaro diretto in Nigeria: maxi operazione tra Marche e Abruzzo

Sfruttamento della prostituzione e riciclaggio di denaro diretto in Nigeria: maxi operazione tra Marche e Abruzzo

Introiti derivanti dallo sfruttamento della prostituzione, partivano dall'Italia su voli di linea con destinazione Nigeria. La terra di origine dei membri di una banda con sedi operative nelle province di Ascoli Piceno, Fermo, Macerata e Teramo. L’inchiesta è partita polizia di Teramo che ha dato vita a una maxi operazione, con la collaborazione del Reparto Prevenzione Crimine Abruzzo di Pescara e delle Mobili di Ascoli, Fermo e Macerata, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di L'Aquila. Le pesanti accuse per i protagonisti della vicenda vanno dall’associazione a delinquere finalizzata alla commissione dell'illecita intermediazione finanziaria, autoriciclaggio e riciclaggio transnazionale, e  tratta di esseri umani. Infatti a produrre i guadagni erano le schiave del sesso. Giovani donne di nazionalità nigeriana, portate in Italia con l’inganno costrette a prostituirsi, sotto minaccia, sulle strade del nostro Paese.  

02/12/2019 13:39
Macerata, scontro fra due auto e un furgone: traffico in tilt (FOTO)

Macerata, scontro fra due auto e un furgone: traffico in tilt (FOTO)

L'incidente è avvenuto intorno alle ore 13:00 della giornata odierna lungo la strada provinciale 77, a Macerata. Sul posto sono immediatamente intervenuti sanitari del 118, Croce rossa e vigili del fuoco. Ad essere coinvolti nel sinistro sono stati tre veicoli: un furgoncino della raccolta rifiuti, una Fiat Panda e una Fiato Bravo. Per consentire ai soccorritori di operare è stato chiuso in via precauzionale il passaggio a livello di via Roma, con la linea ferroviaria temporaneamente sospesa visto che a causa del traffico intenso qualche autoveicolo era rimasto bloccato nelle barriere.  L'orario in cui è avvenuto il fatto, coincidente con l'uscita da lavoro per la pausa pranzo, ha acuito i disagi alla circolazione stradale con la formazione di lunghe code in ingresso e in uscita dal capoluogo. I vigili del fuoco, in questo senso, hanno operato con grande maestria cercando di creare il minor disagio possibile e permettendo il transito di autobus e veicoli in modo da sbloccare la situazione.  Un ferito è stato trasportato all'ospedale di Macerata, mentre le altre due persone coinvolte hanno rifiutato il trasporto in pronto soccorso.     

02/12/2019 13:37
La banda "Salvadei" ricorda Don Ennio a 40 anni dalla sua scomparsa (FOTO e VIDEO)

La banda "Salvadei" ricorda Don Ennio a 40 anni dalla sua scomparsa (FOTO e VIDEO)

Si è celebrata domenica primo dicembre, presso la chiesa del Santissimo Crocifisso di Villa Potenza, la commemorazione del 40° anniversario dalla scomparsa dell'indimenticato Don Ennio Salvadei, fondatore dell'unico complesso bandistico di Macerata, che oggi porta il suo nome.  A portare avanti il bagaglio culturale della banda, nata nel 1903, è Marta Montanari: "Sono contenta che i ragazzi possano continuare quella che è stata per noi questa bella esperienza. Si tratta di un patrimonio importante, non possiamo mollare. Don Ennio è qui, l'abbiamo visto e l'abbiamo sentito. Bisogna darsi tanto da fare per continuare a portare i bambini alla musica attraverso la banda, che peraltro è anche gratuita". Tanti i giovanissimi che ieri hanno espresso il loro talento, tra cui Simone Ceresani, autore di uno splendido assolo con la sua tromba.  Il decano della Banda Salvadei, Giuseppe Pasquali, ha così commentato la giornata: "Si tratta di una bellissima iniziativa, siamo riconoscenti al nostro fondatore don Ennio, capace di creare l'unica banda presente a Macerata. Ricordo come da ragazzi non si poteva dirgli di no, anche se magari volevamo andare a giocare a pallone e non eravamo molto disposti a suonare. Ci ha insegnato anzitutto il rispetto oltre che donarci l'istruzione musicale. Sino all'ultimo giorno, nella sua vita da parroco, ha seguito il voto della povertà".  Presenti all'evento l'assessore del comune di Macerata Paola Casoni e il consigliere provinciale Paolo Renna. 

02/12/2019 13:08
Macerata, taglio del nastro per la nuova filiale della Banca dei Sibillini (FOTO)

Macerata, taglio del nastro per la nuova filiale della Banca dei Sibillini (FOTO)

È stata inaugurata sabato 30 novembre, in via Trento 39/C a Macerata, la nuova filiale della Banca dei Sibillini. Si tratta della settima filiale aperta nella provincia, la prima nel capoluogo. Al taglio del nastro hanno presenziato il presidente dell'Istituto di credito, il dott. Stefano Tolomeo, il direttore generale dott. Claudio Taddei, l'intero consiglio di amministrazione e il collegio sindacale. La festa ha coinvolto tutti i soci, i fornitori e i clienti della banca. Nel periodo di inizio attività i dipendenti della filiale saranno la titolare dott.ssa Angela Bassetti e il dott. Michele Petrozzi.  Dopo la benedizione dei locali celebrata da don Andrea Leonesi, è stato offerto un piccolo buffet con accompagnamento musicale. Tra le autorità presenti Andrea Innocenzi, Dirigente della Divisione Anticrimine della Questura di Macerata; il consigliere provinciale Deborah Pantana; Orietta Varnelli, titolare dell'omonima azienda; il direttore generale di Unimc Mauro Giustozzi; il sindaco di Caldarola Luca Maria Giuseppetti; il sindaco di Macerata Romano Carancini e il comandante dei vigili del fuoco Antonio Giangiobbe. LEGGI ANCHE: LA STORIA DELLA BANCA DEI SIBILLINI Hanno partecipato all'inagurazione anche il presidente della Bcc Colmurano e Recanati Sandrino Bertini e il suo direttore generale Fabio Di Crescenzo; il presidente della Federazione marchigiana Bruno Fiorelli; il direttore della Federazione marchigiana Sauro Angeloni; il responsabile nazionale della capogruppo Iccrea Gianluca Mazzarini; il presidente della Bcc di Fano; il direttore e il vicedirettore della Bcc del Piceno; tutti gli ordini professionali e le massime associazioni locali. Molto graditi, infine, gli auguri inviati dalla Bcc di Alba, gemellata con la Banca dei Sibillini.  (Foto di Lucia Montecchiari) 

02/12/2019 12:22
Vince la solidarietà nella provincia di Macerata: grandi numeri per la Colletta Alimentare

Vince la solidarietà nella provincia di Macerata: grandi numeri per la Colletta Alimentare

 Ieri, sabato 30 novembre, nelle città della provincia di Macerata e in tutta Italia la Colletta Alimentare, centinaia di volontari hanno affollato gli ingressi di quasi 100 supermercati  invitando le persone che entravano  a donare alimenti a lunga conservazione .In poco  più di 12 ore si sono raccolte 56 tonnellate di cibo come pelati ,legumi,olio,latte e alimenti per l’infanzia, che sono stati imballati in scatoloni ,ciascuno con la dicitura all’esterno, trasportati  in più viaggi , grazie all’aiuto di volontari a bordo di camioncini, al grande magazzino della ditta Ciccioli Helvia Recina. La colletta ha coinvolto più di 5000 persone nelle Marche . Molti sono stati i modi per partecipare : la maggior parte dei  volontari , riconoscibili per la  pettorina gialla,hanno passato tutto il giorno o parte del giorno al freddo davanti ai supermercati,altri  hanno fatto la spola da un supermercato all’altro per raccogliere gli scatoloni man mano che erano pronti e portarli nel deposito Ciccioli , un’ equipe più ristretta ha coordinato il tutto pianificando il gesto mesi prima e un team ormai collaudato ha allestito dalle 7 di sera in poi una vera e propria cena per tutti quelli che dai vari comuni della provincia portavano gli scatoloni  o per la squadra di giovani che  era in procinto di caricare tutti i quintali sui tre TIR messi a disposizione dalla LUBE e dalla ditta GIL. Mentre i volontari consegnavano i documenti con tutto il resoconto dei prodotti raccolti, due volontarie registravano tutti i dati per avere il quadro finale della situazione . Una raccolta di 56 tonnellate e 6.000 scatoloni nella provincia di Macerata (234 tonnellate nelle Marche ,e 8100 in Italia), resa possibile dalla  impagabile disponibilità delle  due ditte locali che da anni sostengono la colletta: la ditta autotrasporti Ciccioli Helvia Recina di Piediripa, i cui titolari, sensibili da anni alle problematiche della povertà, hanno messo a disposizione il loro capannone trasformato per l’occasione in un enorme deposito di scatoloni , e la LUBE/ GIL non nuova ad opere di solidarietà, che ha inviato tre TIR con autisti ,che  alle 23.00 sono partiti per trasportare  il carico al magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto del Tronto.Qui tutti gli scatoloni sono stati scaricati nel cuore della notte e ogni mese  i volontari del Banco Alimentare andranno a riprenderli per  sostenere le singole famiglie e le opere caritative della provincia. Questo semplice gesto di solidarietà e carità  ha alle spalle  un’imponente organizzazione che è iniziata mesi fa, con la nomina dei cosiddetti ‘capi equipe’,cioè i responsabili dei vari supermercati che poi hanno costituito una squadra . Si sono svolti incontri per ripetersi le ragioni del gesto e le parole del Santo Padre (“Ciò di cui i poveri hanno veramente bisogno va oltre il piatto caldo o il panino che offriamo. I poveri hanno bisogno di amore,semplicemente”). Tantissimi hanno donato, accogliendo con il sorriso l’invito a comprare cibo per i bisognosi. Un caldo ringraziamento va  a tutte queste persone, ma l’elenco dei ringraziamenti è lungo perché molti – enti associazioni ed aziende- hanno voluto contribuire: le centinaia di volontari di tutte le età, i supermercati che hanno aderito, le ditte  Lube  e CIccioli  Helvia Recina , storici  sostenitori della Colletta, l’Associazione Nazionale Alpini,l’Associazione Nazionale Bersaglieri,la Società San Vincenzo De Paoli, Poste Italiane ,la Pars “Pio Carosi”, la Caritas, l’Oro della terra e tante scuole che hanno coinvolto  studenti e insegnanti.  

02/12/2019 11:45
Continua la protesta dei vigili del fuoco: seconda giornata di sciopero

Continua la protesta dei vigili del fuoco: seconda giornata di sciopero

Lunedì 2 dicembre prosegue la mobilitazione dei Vigili del Fuoco, dopo la manifestazione a Piazza Montecitorio e ai sit-in davanti alle Prefetture d’Italia del 15 novembre, oltre che allo sciopero nazionale dello scorso 21 novembre. Nella giornata di oggi si terrà il secondo dei quattro scioperi in programma, dalle ore 10 alle ore 14. Resta naturalmente garantito il soccorso tecnico a tutti in caso di emergenza.  Grazie alle prime azioni di protesta promosse dai sindacati confederali dei Vigili del Fuoco sono arrivati, da tutti gli schieramenti politici, una lunga serie di emendamenti alla Legge di Bilancio e al Decreto Fiscale sia a favore della valorizzazione stipendiale e previdenziale dei Vigili del Fuoco che delle tutele assicurative degli infortuni sul lavoro e delle malattie professionali. Ora è necessario che l’Esecutivo mantenga gli impegni formalizzati negli emendamenti, è tempo di tradurre in fatti concreti le promesse formulate dal Governo e dalla politica circa le legittime rivendicazioni che questa categoria di lavoratori reclama ormai da troppo tempo. I Vigili del Fuoco meritano di più e hanno pari dignità degli altri Corpi dello Stato e  vogliono poter continuare ad assicurare un servizio unico e indispensabile per la popolazione. Per questi motivi chiedono solidarietà e sostegno dalla cittadinanza affinché siano messi in condizioni di garantire un soccorso tecnico urgente efficiente ed efficace, in termini di organici, automezzi, attrezzature e sedi di lavoro.

02/12/2019 11:25
"Percorsi Arcobaleno": Carlo Iacomucci e le sue opere al centro di tre eventi

"Percorsi Arcobaleno": Carlo Iacomucci e le sue opere al centro di tre eventi

Tre eventi a cura della professoressa Amneris Ulderigi metteranno in luce l'Arte bella di Carlo Iacomucci, come incisore e pittore. Personaggio illustre Carlo Iacomucci, capace di sperimentare percosi che hanno, come denominatore comune, la poetica del segno e i colori. l suoi “percorsi arcobaleno” si muovono dal reale al sognato, dagli occhi del cuore, agli sguardi esterni, ma sempre in luce, in volo verso lo spirituale. La sua Arte bella, che “specchia i colori dell'anima”,  si esprime con suggestive e poetiche creazioni, incisioni e dipinti, mediante un linguaggio armonioso fatto di simboli, segni, che fluttuano tra l’immaginario e  il reale, creando sensazioni di movimento.  Ogni creazione é un universo di ricordi, di pensieri, di azioni, di sogni eternati nel segno e nel colore. Il suo vero viaggio emozionale, comincia laddove il cuore sfida il vento della paura, cuore leggero, che vola la libertà di Essere, con il fascino dell’orizzonte senza limiti e con desideri che cambiano sembianza, come le nuvole, al ritmo umorale del suo tempo interiore.  Motivi ricorrenti sono le gocce, il vento, gli aquiloni: tracce giocose, bizzarre, capricciose, che rappresentano la sua inconfondibile impronta.  ”Il mio desiderio non é quello di rappresentare cose, ma di penetrare al massimo delle mie possibilità,  il mistero delle cose” afferma Iacomucci. - PRIMO EVENTO: L’ARTE CHE SPECCHIA I COLORI DELL’ANIMA vernissage 7 dicembre 2019 – ore17.30  Spazio Cultura Art Gallery - Via Roma  31/a - RECANATI.   Presentazione di Amneris Ulderigi con la partecipazione delle Persone libro- Ass. Culturale DONNEdiCARTA . La mostra rimarrà aperta sino al 6 gennaio 2020 orario apertura mostra: sabato e festivi dalle 17,30 alle 20.00 - SECONDO EVENTO -  Incontro con l’artista dalla “mano ribelle”: “ CARLO IACOMUCCI SI RACCONTA E RACCONTA LA SUA  ARTE tra incisioni e dipinti” 14 dicembre 2019  ore 17. 30 - Spazio Cultura - Via Roma, 31/a - RECANATI Introduce Amneris Ulderigi orario apertura mostra: sabato e festivi dalle 17,30 alle 20.00 - TERZO EVENTO  “ LA SOTTILE MAGIA DELLE INCISIONI” vernissage 18 gennaio 2020- ore 17,15  CASA VINICOLA G. GAROFOLI, Via Carlo Marx 123- Villa Musone-CASTELFIDARDO . Presentazione Amneris Ulderigi con la partecipazione delle Persone libro- Ass. Culturale DONNEdiCARTA . La mostra rimarrà aperta sino al 29 febbraio 2020. Orario apertura mostra: dal lun. al ven. 8,30-13,00  -  14,30-19.30; sabato 9,00-13,00  - 15,30-19,30 Carlo Iacomucci nasce e studia ad Urbino, vive e opera a Macerata.

02/12/2019 10:20
Macerata, 'Scienza in città': grande successo per la "conferenza-spettacolo" del professor Gentili

Macerata, 'Scienza in città': grande successo per la "conferenza-spettacolo" del professor Gentili

Sala Giovannetti di Palazzo degli studi a Macerata  affollata e gente in piedi per assistere alla conferenza (ma sarebbe più opportuno dire "conferenza-spettacolo") del professor Fabrizio Gentili coadiuvato da cinque suoi alunni del Liceo Scientifico, veri "mattatori" della scena. Affascinante il tema della serata: "Probabilità e Gioco d'azzardo", con l'esplicativo sottotitolo "I paradossi della probabilità e la certezza che nei giochi d'azzardo perdere è ...matematico. I quiz che Gentili ha proposto al numeroso pubblico hanno evidenziato che il "comune senso della probabilità" è nettamente poco sviluppato e gli errori sono all'ordine del giorno. Per coinvolgere maggiormente il pubblico Gentili ha fatto collegare gli spettatori, tramite gli smartphone, ad un programma che registrava le risposte e trasformava immediatamente il risultato in un grafico. Ed i grafici che apparivano sugli schermi (la conferenza si è avvalsa di due schermi in contemporanea) evidenziavano gli errori che comunemente si fanno. E sono proprio questi errori che spesso ci traggono in inganno e ci fanno credere che nel gioco d'azzardo è facile vincere, ma purtroppo, perdere è matematico. E venerdì prossimo alle 17.30, sempre nella Sala Giovannetti al Palazzo degli Studi, c'è l'ultimo appuntamento di questa edizione di "Scienza in città". Il professor Angelo Angeletti  introdurrà i presenti nei segreti della volta celeste in un incontro che coniugherà costellazioni e mitologia. A seguire, verso le 19, il pubblico potrà uscire sulla bellissima terrazza del Palazzo degli Studi per verificare, sotto l'esperta guida del professor Angeletti, la posizione dei pianeti e delle costellazioni sulla volta celeste e, se il meteo lo consentirà, potrà osservare la superficie lunare con il telescopio.      

02/12/2019 09:52
Modica passa alla Marpel Arena: Macerata sconfitta per 1 a 3

Modica passa alla Marpel Arena: Macerata sconfitta per 1 a 3

I biancorossi cadano in casa dopo una partita combattuta e molto tirata, come ci si aspettava alla vigilia. Il primo set sfugge ai vantaggi, poi gli uomini del coach Di Pinto reagiscono e riportano il risultato in parità con un secondo set incoraggiante. Dal terzo la partita torna equilibrata, Macerata soffre qualche errore di troppo e l’ottima fase difensiva da parte degli avversari. Il finale è amaro ma l’occasione per riscattarsi c’è già domenica prossima con la seconda gara consecutiva da giocare alla Marpel Arena, quando verrà ospitata la Roma Volley Club. LA CRONACA – Formazione confermata per Macerata, con Calonico e Porcello centrali, Monopoli e Gabbanelli, gli schiacciatori Nasari e Gabriele, infine l’opposto Rizo. Modica schiera il palleggiatore Tulone, i fratelli Andrea e Francesco Raso, Chillemi e Hanzic, Fortes al centro e Nastasi come libero. Parte bene l'Avimecc Modica con Francesco Raso e Hanzic che portano i biancoblu sullo 0 a 4. Macerata però sfrutta la serie positiva in battuta di Calonico per rimettere il risultato sul 7-7. Di nuovo i siciliani tornano avanti, Modica si difende molto bene e Macerata è costretta ad inseguire. Sul 19-19 le squadre cominciano a giocare punto a punto fino ad arrivare ai vantaggi dove Hanzic regala il punto che vale il primo set. Secondo set senza storia, la Menghi Macerata rientra in campo aggressiva e decisa. Con una serie positiva in battuta, prima di Monopoli poi con Rizo, va sul 19-10. Hanzic spezza la serie ma Macerata tiene il vantaggio, Bruno fa 23-14 quindi l'out in battuta di Francesco Raso vale l'1 a 1. Si riprende con Modica che fa suo il terzo set, recuperando dopo un buon inizio dei biancorossi che commettono qualche errore di troppo. Francesco Raso porta il punteggio sul 15-24, Macerata non riesce a recuperare e un errore in battuta chiude il set. Quarto set ancora tiratissimo, le squadre lottano su ogni punto poi Modica riesce ad andare avanti 15-18. I biancorossi inseguono con Rizo e Bruno ma i siciliani restano avanti e chiudono 21-25 con il punto decisivo di Hanzic.   Il tabellino:  MENGHI MACERATA 1 MODICA 3 PARZIALI: 25-27, 25-15, 16-25, 21-25. Durata set: 31’, 23’, 24’, 25’. Totale: 103. MENGHI MACERATA: Nasari 3, Porcello 7, Menichetti, Calonico 8, Gabriele 6, Bruno 8, Rossignoli, Monopoli 2, Rizo 24, Gabbanelli, Valenti. Allenatore: Di Pinto. MODICA: Tulone 3, Andrea Raso 12, Francesco Raso 16, Nastasi, Chillemi 11, Fortes 6, Hanzic 18, Befumo, Umek, Reccavallo. Allenatore: Bua. ARBITRI: Caretti e Carcione.  

02/12/2019 08:44
Calcio a 5, il Bayer Cappuccini ribalta Numana con un grande secondo tempo

Calcio a 5, il Bayer Cappuccini ribalta Numana con un grande secondo tempo

Continua la striscia vincente del Bayer Cappuccini che nella nona giornata batte 8 -  5 il sempre temibile Calcetto Numana. Bravi i maceratesi a superare l'improvvisa difficoltà dell'assenza di Giorgini in difesa; dopo aver chiuso il primo tempo sotto di una rete disputano una ripresa praticamente perfetta con un instancabile Seferi ed un fondamentale Bonfigli. Stoico Foresi che, nonostante ammalato, in 5 minuti di gioco dà il via alla rimonta con la sua intelligenza tattica. Rispondono presenti quando gettati nella mischia El Ghouat e Seghetti, ragazzi sempre affidabili.  La cronaca: Seferi approfitta di un incertezza della retroguardia ospite e porta immediatamente in vantaggio i locali. Per tutta la durata della prima frazione la partita rimane equilibrata ma gli ospiti guidati da Martin sono più bravi e concreti e siglano tre reti con Immobile, Mancini e Iaconeta. Allo scadere il solito potente sinistro ad incrociare del vento dell'est Bajrami riaccende l'entusiasmo nei tifosi del Bayer: si va al riposo sul 2-3. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Tirri entrano con la giusta mentalità attuando un pressing altissimo che mette in seria difficoltà Numana ed in cinque minuti la coppia Bonfigli-Foresi capovolge il risultato sul 4-3. Guardati con Imeraj trovano il giusto feeling e chiudono ogni spazio alle sortite offensive degli ospiti così nei successivi dieci minuti altri 2 goal del capitano con la marcatura di Seferi chiudono virtualmente la gara sul 7-3. Il vivace El Ghouat arrotonda sul 8-3 quindi a tempo scaduto i locali staccano la spina consentendo due ininfluenti reti al Numana che marchiano lo score finale sul 8-5 Nel prossimo turno in programma il testa-coda a Morrovalle alle 21.45 tra La Fenice ed il BayerCappuccini, ma lunedì 2 dicembre importantissimo appuntamento di coppa con l'andata dei quarti di finale contro l'Aurora Treia,capolista del girone C, nella palestra donBosco alle ore 22.  BAYERCAPPUCCINI: Guardati, Albani, El Ghouat, Giorgini, Motroni, Imeraj, Seferi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Seghetti, Tibaldi. All. Tirri    CALCETTO NUMANA: Cantarini, Lombardi, Mobbili, Foresi, Angeletti, Iaconeta, Micucci, Mancini, Cupido, Immobile, Bifano. All. Martin  Arbitro: Giandomenico di Fermo RETI: al 3° e 48° Seferi(bc), al 15° Immobile(cn), al 18° e 60° Mancini(cn), al 23° Iaconeta(cn), al 30° Bajrami(bc), al 31°, 40° e 50° Bonfigli(bc), al 33° Foresi(bc), al 56° El Ghouat(bc), al 63° Lombardi(cn)  

01/12/2019 19:08
"Importanti novità per Macerata", Giulianelli: "Contento se le mie parole hanno svegliato il centrodestra"

"Importanti novità per Macerata", Giulianelli: "Contento se le mie parole hanno svegliato il centrodestra"

“Se le mie dichiarazioni hanno spinto il centrodestra a muoversi riguardo alla candidatura a sindaco di Macerata non posso che esserne contento. I botta e risposta che ci sono stati sono ridicoli e lasciano il tempo che trovano”. L’avvocato Giancarlo Giulianelli commenta così l’indizione di una conferenza stampa, prevista per domani pomeriggio, da parte della Lega e presenziata dal senatore Paolo Arrigoni e il battibecco avuto con il consigliere di minoranza del capoluogo Maurizio Mosca sui social. Verranno comunicate "importanti novità per Macerata”: questo recita l’invito stampa dei rappresentanti del Carroccio che sembrano aver scelto lunedì 2 dicembre per annunciare (forse) il nome del candidato sindaco delle prossime elezioni comunali a Macerata. “Dopo il mio intervento (sulla stampa locale, ndr.) prendo atto che nel centrodestra c’è stata una accelerata e se le mie parole sono servite a dar loro una ‘svegliata’, dato che stavano dormendo, sono molto contento – rincara Giulianelli -. Avranno sicuramente lavorato in questi mesi per il programma e per trovare la quadra sulla figura del candidato sindaco ma la mia volontà era quella di non perdere del tempo invano.” (A sinistra il senatore Paolo Arrigoni e a destra il consigliere comunale Andrea Marchiori) “Non ci sono le condizioni e sembra che non interessi più di tanto la mia candidatura invece: come ho fatto un passo avanti, credendo di poter dare un valore aggiunto, ne farò anche un altro indietro e continuerò a fare l’avvocato – commenta Giulianelli dopo l’annuncio della conferenza stampa di domani -. Non so nulla dei contenuti di questo incontro con la Lega ma personalmente non mi dispiacerebbe sapere che il nome del candidato sindaco di Macerata del centrodestra è quello di Andrea Marchiori; lo ritengo una persona moderata e credo che possa concorrere, con una dovuta preparazione, alla carica di primo cittadino. L’esempio degli anni passati, mi riferisco alla divisione perenne dei partiti del centrodestra, mi sembra evidente che non ha unito poi i cittadini; quest’anno le cose sembrano cambiate e mi auguro che così rimanga – sottolinea l’avvocato -. Ricordiamo infatti che la Lega ha una sua forza a livello nazionale ma a livello locale non ha vinto da nessuna parte.” (A sinistra l'assessore Narciso Ricotta e a destra il sindaco Roma Carancini) Un centrodestra che lo stesso Giulianelli si augura di vedere quindi “unito e compatto alle elezioni dato che dall’altra parte abbiamo un 'papabile' Narciso Ricotta che sta asfaltando il suo. Anzi in realtà non ha asfaltato molte delle vie che aveva promesso dieci anni fa: prima tra tutti, dato che io lì ci vivo, via dei Velini – osserva Giulianelli -. Un'arteria sprovvista anche, nell’ultima parte, dei marciapiedi: una richiesta fatta ormai da diversi anni ma che non ha mai avuto riscontro. Senza parlare poi della realizzazione del PUMS che porterà un afflusso di traffico ulteriore in una delle arterie principali della città." Tante le promesse non mantenute, secondo Giulianelli, dal centrosinistra che ora “sta invece portando avanti, a fine legislatura, una speculazione propagandistica a fini elettorali con interventi come quello di viale Martiri della Libertà." “Macerata è una città di servizi; non possiamo addormentarci sugli allori della cultura e dello Sferisterio perché la città non è solo questo e deve tornare a rivendicare la vocazione di capoluogo che ha: mi auguro che il centrodestra farà questo, con una visione diversa rispetto a quella dei 25 anni di governo di centrosinistra" conclude Giulianelli.

01/12/2019 15:35
Macerata, l'arbitro Juan Luca Sacchi diventa papà: è nata Benedetta

Macerata, l'arbitro Juan Luca Sacchi diventa papà: è nata Benedetta

Fiocco rosa per Juan Luca Sacchi e la compagna Caterina. Questa notte il fischietto maceratese ha vissuto la gioia di diventare papà per la prima volta: all'ospedale di Macerata è nata la piccola Benedetta.  Sacchi era stato designato come quarto uomo nel lunch match dell'Allianz Stadium tra Juventus e Sassuolo, ma naturalmente ha dato forfait per vivere assieme alla propria famiglia la nascita della primogenita. Felicitazioni ai neogenitori da parte di tutta la redazione di Picchio News. 

01/12/2019 10:55
Serie D, il Volley Macerata fermo al palo: Loreto passa in tre set

Serie D, il Volley Macerata fermo al palo: Loreto passa in tre set

Sul neutro di Villa Potenza, causa l’indisponibilità della Palestra di Via Cioci ancora in ristrutturazione e della Marpel Arena occupata da altri due incontri, il Volley Macerata lotta in un grandissimo terzo set contro la Pallavolo Loreto ma non basta per ribaltare la situazione che l’ha vista perdere i primi due parziali.   IL MATCH - Coach Cacchiarelli, privo di Gigli, schiera in avvio Del Gobbo in cabina di regia opposto ad Aguzzi, Gentili e Ciccioli schiacciatori ricevitori, Singh e Bussolotto centrali, Plesca nel ruolo di libero; dall’altra parte risponde coach Martinelli con Moffa al palleggio in diagonale all’ex Vecchietti, Torregiani e Tombolini in banda, Sabbatini ed Atzeni al centro, Reucci libero.   Volley Macerata irriconoscibile nella fase iniziale di match in piena difficoltà in ricezione: ne approfitta subito Loreto con Vecchietti in grande spolvero che porta i suoi prima sull’1-5 e poi sul 3-9; prova a reagire la formazione biancorossa aumentando il ritmo al servizio nella fase centrale del set e questo le permette di rosicchiare un punto (10-15) ma le difficoltà nel fondamentale della ricezione tornano a galla con i biancoblu che ne approfittano per prendere il largo: l’ace di Torregiani vale l’11-18 ma il suo turno al servizio è letale per i biancorossi con lo schiacciatore ospite che infila altri due punti dai nove metri che permettono a Loreto di volare sull’11-23 prima che Tombolini chiuda il primo parziale con il punteggio di 11-25.   Al cambio di campo cinque errori dei maceratesi, nelle prime sette azioni, regalano Loreto lo 0-7 iniziale in favore di Loreto; il primo tempo di Bussolotto e l’attacco di Gentili provano a scuotere la formazione maceratese ma quella lauretana è ben concentrata con Torregiani e Vecchietti che ribattono colpo su colpo mantenendo invariato il vantaggio (8-15). Loreto continua a spingere sull’acceleratore e, grazie agli attacchi di Tombolini e Valeri, allunga sul 14-23 andando poi a conquistare anche la seconda frazione con il punteggio di 16-25.   Parte meglio il Volley Macerata nel terzo periodo con Singh ed Aguzzi che portano la propria formazione sul 5-0; il tifo biancorosso prova a spingere i ragazzi di Cacchiarelli e due punti consecutivi di Aguzzi valgono il +5 (9-4) con Gentili che, dal quattro, trova il punto dell’11-5.   Martinelli prova a cambiare la sua diagonale inserendo Ricci in regia ed Elisei opposto ma Bussolotto, in primo tempo, sigla il +7 (13-6); due errori dei biancorossi consentono a Loreto di accorciare sul -3 (14-11) costringendo Cacchiarelli a chiamare timeout. Al rientro sul terreno di gioco Valeri accorcia ulteriormente sul 15-13 ma tre errori consecutivi dei maceratesi permettono agli ospiti di passare avanti 15-16. Il match finalmente si infiamma: Singh, con un muro ed un ace, guadagna il break che riporta nuovamente in vantaggio Macerata (20-19) ma Tombolini ed Elisei regalano il +3 a Loreto (20-23). Atzeni guadagna tre possibilità per chiudere il match (21-24) ma Elisei spara out le prime due occasioni prima che lo stesso Atzeni chiuda il set 23-25 guadagnando tre punti fondamentali per Loreto che si rilancia così in seconda posizione in classifica nel Girone B dietro la capolista Caldarola.La sconfitta del Volley Macerata fa rimanere ancora ferma al palo la formazione biancorossa che nel prossimo turno tornerà alla Marpel Arena per iniziare il girone di ritorno quando, Sabato 7 Dicembre alle ore 20:30, affronterà la Onlymoso Bambù Sassoferrato.   Volley Macerata – Pallavolo Loreto 0-3(11-25 16-25 23-25)Volley Macerata: Del Gobbo 1, Ciccioli 6, Aguzzi 6, Gentili 6, Singh (K) 6, Bussolotto 4, Palombarini, Meschini, Plesca (L1). Non entrati: Serafini (L2), Storani, Gigli, Marincioni. All. Cacchiarelli   Pallavolo Loreto: Moffa, Torregiani 7, Ricci (K), Vecchietti 10, Valeri 6, Tombolini 11, Sabbatini 3, Atzeni 3, Reucci (L), Elisei 3. All. Martinelli   Arbitro: Materdomini Sergio (MC)

01/12/2019 10:35
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