Macerata, dal cilindro di Maurizio Mosca esce Pierfrancesco Castiglioni: fa tutto parte di una strategia?
È notizia recente che una parte del tavolo di centro destra con la regia di Maurizio Mosca, abbia individuato nell’ex-consigliere di Alleanza Nazionale, oggi vicino a Fratelli d’Italia, Pierfrancesco Castiglioni la persona da proporre alla città di Macerata come candidato sindaco alle prossime elezioni. Ieri , infatti, sembrerebbe si sia svolta una riunione ristretta tra Mosca ed altri esponenti del tavolo, individuando in Castiglioni il “Maradona” di turno.
Le voci nei vicoli di Macerata dicono che il nome sarà proposto nelle prossime ore a Roma, per il tramite di un noto imprenditore di cucine treiese, direttamente a Giorgetti. Sempre stando alle fonti locali, l’operazione avrebbe l’avallo dell’On. Latini di Ascoli Piceno, Segretaria della Lega Marche.
Pierfrancesco Castiglioni sembra essere stato individuato dal consigliere Mosca che, se le cose stessero in questa maniera, avrebbe definitivamente abbandonato l’opzione Marchiori o di un candidato della Lega.
Castiglioni infatti dopo la sua esperienza in Alleanza Nazionale, conclusa la parentesi del Popolo delle Libertà, è rimasto in Forza Italia appoggiando nel 2015 la candidatura di Debora Pantana a sindaco di Macerata, per poi lasciare il partito perché in totale disaccordo con le linee guida dello stesso a livello nazionale.
Un’esperienza politica lunga quella di Castiglioni di cui però non si rinvengono tracce significative.
Il centrodestra, al netto di trionfalismi e grandi proclami, sembra totalmente in difficoltà, incapace di essere inclusivo ed attrarre figure o aree politiche nuove ed ulteriori.
Un centrodestra quello Maceratese che ha affidato la sua regia ad una sola persona, Maurizio Mosca, il quale dopo essere stato candidato sindaco 5 anni fa e non essere neppure andato al ballottaggio perché sconfitto dall’altra candidata del centrodestra, ha lavorato per mesi per essere nuovamente lui il candidato sindaco del centrodestra.
Ha fatto passare mesi e mesi senza giungere a nessun risultato, se non quello di far recuperare consensi a Ricotta e al centrosinistra e dividere l’intero tavolo di centrodestra, così come è avvenuto pochi giorni fa con la Lega che si è rifiutata di partecipare alla riunione sulle rose dei nominativi.
Tutto ciò ha un sapore di chiuso e di vecchio dove alla rottamazione è stato sostituito il riciclo.
Agli elettori dispiacerà che il tavolo ha lavorato un anno per riciclare un candidato, il prof. Castiglioni che li aveva abbandonati cinque anni fa .
Un candidato che sposterebbe il baricentro della coalizione verso l’estrema destra lasciando a Ricotta tutta quell’area moderata di centro, maggioritaria nel capoluogo, che in questi anni ha sempre guardato a sinistra ma che vorrebbe, avendone le possibilità con un candidato moderato, guardare al centrodestra per cambiare la situazione della città.
Nelle prossime ore, dunque, Castiglioni, sempre secondo i “sussurri ed i mormorii” verrebbe presentato a Giorgetti.
Questa strategia potrebbe servire a bruciare l’ennesimo candidato per permettere a Mosca, alla fine, di ergersi a “salvatore della Patria “, candidandosi ancora una volta sindaco, a richiesta di tutti gli astanti il tavolo, poiché non vi sarà più tempo da perdere per ricercare altri candidati.
Aggiornamento ore 20:45
In serata è arrivata una nota della deputata della Lega Giorgia Latini: “Personalmente non sto seguendo la vicenda delle elezioni a Macerata, visto che sul territorio ci sono i responsabili locali che se ne stanno occupando insieme al Commissario Paolo Arrigoni della Lega Marche, quindi smentisco la ricostruzione giornalistica che mi attribuisce un ruolo nell'individuazione e sostegno di candidati a sindaco. Infine preciso che la mia recente nomina non riguarda il ruolo di Segretario ma di semplice Socio Fondatore del partito Lega Salvini Premier. Un ruolo non operativo ma che comunque rappresenta un bellissimo segnale politico per il territorio soprattutto perché inaspettato e che non avevo chiesto, un atto simbolico di fiducia nei miei confronti che dedico a tutti i militanti e sostenitori della Lega delle Marche e che vedrà ancora maggiore il mio impegno e il mio entusiasmo per far rinascere la nostra bellissima Regione! Ci aspettano grandi obiettivi da raggiungere tutti insieme!".
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