Macerata

La violazione degli obblighi di assistenza familiare

La violazione degli obblighi di assistenza familiare

Per l'appuntamento di questa settimana con la rubrica curata dall'avvocato Oberdan Pantana "Chiedilo all'avvocato", abbiamo scelto di rispondere alla mail inviata dalla signora Paola M. di Civitanova Marche relativa a un argomento che tocca da vicino numerose famiglie.  La signora Paola chiede: "Gentile avvocato Pantana, quali sono gli obblighi di legge e come bisogna comportarsi quando, in una famiglia, un soggetto si sottrae ai propri doveri di coniuge o di genitore, non versando, ad esempio, il mantenimento al partner o ai figli?".   La violazione degli obblighi di assistenza familiare, con la quale il legislatore abbia inteso tutelare i rapporti interpersonali intercorrenti all'interno di un nucleo familiare, oggi viene regolata dall’art.570 c.p. e dalla nuova fattispecie di cui all’art. 570 bis c.p. .Per quanto concerne l’art. 570 c.p., lo stesso prevede diverse fattispecie infatti:1.    punisce con la reclusione fino a un anno o con la multa da 103 euro a 1032 euro "chiunque, abbandonando il domicilio domestico, o comunque serbando una condotta contraria all'ordine o alla morale delle famiglie, si sottrae agli obblighi di assistenza inerenti alla responsabilità genitoriale o alla qualità di coniuge";2.    punisce con la reclusione fino a un anno e con la multa da 103 euro a 1032 euro chi "malversa o dilapida i beni del figlio minore o del coniuge" e chi "fa mancare i mezzi di sussistenza ai discendenti di età minore, ovvero inabili al lavoro, agli ascendenti o al coniuge, il quale non sia legalmente separato per sua colpa".In merito all’elemento oggettivo del reato, riguardo al punto 1), perché si configuri “l'abbandono del domicilio domestico”, o comunque “la  condotta contraria all'ordine e alla morale delle famiglie”, la S.C. ha precisato come l'abbandono sia punibile solo in quanto abbia avuto per risultato la violazione degli obblighi di assistenza inerenti la qualità di coniuge e/o genitore.Per quanto concerne il punto 2), per “malversazione”, si intende la cattiva gestione concretantesi in appropriazioni o distrazioni di beni a proprio o altrui profitto; non è sufficiente un solo atto di appropriazione, ma una pluralità di atti di disonesta gestione; per “dilapidazione”, invece, si intende la dispersione sconsiderata di beni altrui che ha come conseguenza la dissipazione, anche parziale, del patrimonio amministrato.Infine, per “omessa prestazione dei mezzi di sussistenza”, la norma non sanziona l'inosservanza degli obblighi civilistici di mantenimento, essa tutela invece il diritto della persona, che l'ordinamento penale riconosce e tutela a ricevere il necessario sostegno dai propri familiari ove si trovi in condizioni di estremo disagio;  lo stato di bisogno è un presupposto della condotta e viene fatto consistere nella mancanza dei mezzi di sussistenza, da cui la persona non è in grado di uscire autonomamente. Infatti, riguardo alla nozione di “mezzi di sussistenza”, essa non coincide con gli “alimenti”, disciplinati dal codice civile: mentre i primi indicano ciò che è indispensabile per vivere; i secondi hanno ad oggetto quanto occorre per soddisfare i bisogni della vita, secondo la condizione economica e sociale del beneficiario (Cass. VI, n. 49755/2012). A tal proposito, il codice non punisce la violazione della corresponsione degli “alimenti”, ma il rifiuto dei mezzi necessari per vivere: pertanto il delitto non ricorre se il discendente, l'ascendente, il coniuge non versino in condizioni di bisogno benché titolari del diritto agli alimenti; l'obbligo giuridico di prestare gli alimenti costituisce il presupposto del reato: in assenza di tale obbligo il reato non sussiste (Cass. VI, n. 2968/1972).Il soggetto deve essere in condizione di adempiere (anche parzialmente): la prova dell'impossibilità di farlo a tenore della giurisprudenza, spetta all'interessato (Cass. VI, n. 2736/2008); l'incapacità economica dell'obbligato, intesa come impossibilità di far fronte agli inadempimenti sanzionati dall'art. 570 c.p., deve essere assoluta e deve altresì integrare una situazione di persistente, oggettiva ed incolpevole indisponibilità di introiti (Cass. VI, n. 33997/2015). L'obbligo non viene meno quando i soggetti siano assistiti da terzi o dall'assistenza pubblica; in particolare, nel caso di minori, è l'età ad integrare lo stato di bisogno, così da configurare il reato anche se l'assistenza è assicurata dall'altro coniuge o da terzi. Ai fini della configurabilità dell'elemento soggettivo di cui all'art. 570 c.p., è sufficiente che il soggetto attivo si sia volontariamente posto nella situazione di non poter adempiere gli obblighi di assistenza familiare; è stato ritenuto doloso, quanto meno sotto il profilo del dolo eventuale, il comportamento del marito e padre che, inopinatamente dimettendosi dal posto di lavoro, aveva fatto venir meno i mezzi di sussistenza alla moglie e ai figli, (Cass. VI, n. 5287/1989).La nuova fattispecie, invece, di cui all’art. 570 bis c.p., entrata in vigore il 06 aprile u.s. tramite il D.L. n. 21/2018, va a completare la tutela riguardo agli obblighi di assistenza familiare, disponendo espressamente quanto segue: “Le pene previste dall'articolo 570 c.p. si applicheranno anche al coniuge che si sottrae all'obbligo di corresponsione di ogni tipologia di assegno dovuto in caso di scioglimento, di cessazione degli effetti civili o di nullità del matrimonio ovvero che violi gli obblighi di natura economica in materia di separazione dei coniugi e di affidamento condiviso dei figli”.Tale nuovo riferimento normativo ha comportato come prima sostanziale innovazione il fatto che la sanzione penale ora viene applicata anche in caso di omesso versamento dell’assegno nei confronti del coniuge separato; la seconda, invece, è rappresentata dal fatto che la sanzione penale ora èapplicabile a prescindere dall’accertamento dello stato di bisogno, in quanto la stessa è consequenziale all’omesso versamento dell’assegno.Infine, ulteriore tutela è data nell’ultima parte dell’art. 570 bis c.p., facendo altresì riferimento alla “violazione degli obblighi di natura economica in materia di separazione dei coniugi e di affidamento condiviso dei figli”, circostanza questa che espone al genitore obbligato alla sanzione penale anche in caso di omessa contribuzione economica in relazione alle spese straordinarie e non solo in caso di omesso versamento dell’assegno mensile di mantenimento dovuto per le spese “ordinarie”.A questo punto si riportano di seguito alcuni episodi che configurano il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare:1) Omessa assistenza familiare: lo stipendio dell’ex moglie non evita la condannaIl reato di cui all’art. 570, comma 2, c.p. sussiste anche laddove l’altro genitore abbia la concreta possibilità di provvedere in via sussidiaria al sostentamento del figlio minore.(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 19508/18);2) L’ex marito non versa l’assegno perché senza lavoro, condannato in quanto non lo prova.  L’incolpevole impossibilità economica dedotta dall’imputato quale giustificazione per il mancato versamento dell’assegno a favore della ex moglie e della figlia, come stabilito in sede di separazione, deve essere dimostrata da chi la deduce; tale mancanza ha comportato la sua condanna. (Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 16810/15);3) Non mantiene i figli minori, tanto ci pensano i nonni: condannato.  In tema di violazione degli obblighi di assistenza familiare, lo stato di bisogno e l’obbligo del genitore di contribuire al mantenimento dei figli minori non vengono meno quando gli aventi diritto siano assistiti economicamente da terzi. (Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 6682/15);4) Figlio invalido: la mancata partecipazione alle spese per le cure mediche integra il reato di violazione degli obblighi di assistenza familiare.  Non basta il versamento dell’assegno di mantenimento in caso di separazione tra coniugi per far fronte alle esigenze di un figlio invalido. In questi caso, la violazione degli obblighi di assistenza familiare sussiste qualora il genitore non partecipi alle spese mediche né provveda all’assistenza quotidiana e materiale. L’obbligo di assistenza sussiste anche quando a provvedere allo stato di bisogno è l’altro coniuge con il proprio lavoro o l’aiuto di altri congiunti.(Corte di Cassazione, sez. VI Penale, sentenza n. 24694/14). Come sempre, raccomando di chiedere la consulenza di un legale e di denunciare alle autorità competenti tutti gli eventuali  problemi che si registrano in casi come quelli sopra evidenziate. Attendo come sempre le vostre richieste di chiarimenti e le vostre domande e vi do appuntamento alla prossima settimana. Avv. Oberdan Pantana

13/05/2018 11:26
La Medea Macerata parte col piede giusto nei play-off: secco tre a zero alla Polisportiva Sarroch

La Medea Macerata parte col piede giusto nei play-off: secco tre a zero alla Polisportiva Sarroch

Inizia nel migliore dei modi il quarto di finale di play off per la Medea Macerata che si impone con un perentorio 3-0 alla Marpel Arena sulla Polisportiva Sarroch. 25-15, 25-14 e 25-23 i parziali di una gara che i ragazzi di coach Adrian Pablo Pasquali hanno condotto pressoché ininterrottamente concedendo qualcosa solo nel terzo set all’inevitabile reazione degli ospiti, reazione comunque domata con ottima maturità nel corso del parziale. Macerata parte bene e si porta sull’8-5 nel primo set. Sarroch cerca di forzare il servizio (50% ricezione positiva Medea) e sfruttare la fase di cambio palla ma la Medea allunga sul 12-7 prima con un servizio di Michael Molinari che mette in difficoltà la ricezione e contrattacco dei sardi, poi con un attacco out di Genna. Coach Balletto chiede il primo time out della gara. Gli ospiti cercano di riprendere il filo del discorso in cambio palla ma sul 17-12 la Medea piazza un break di 5 punti: 2 muri su Genna che manda out un altro attacco, un errore in attacco di Corsini in primo tempo e un ace di Di Meo incanalano il set in direzione Macerata. 61% di efficacia realizzativa per i padroni di casa (ben diretti da Miscio in regia) che sul 24-14 perdono il primo set ball con un errore al servizio di Scuffia, lesto poi a riscattarsi con la parallela che chiude il parziale. Secondo set che inizia equilibrato ma sul 4-5 due attacchi vincenti di Di Meo e Scuffia e due errori di Sarroch, uno in attacco e uno in rotazione rimettono il gioco nella direzione voluta dai maceratesi. La Medea impedisce agli ospiti di sfruttare il cambio palla, grazie ad un’ottima ricezione con Casoli e Gabbanelli (70% positiva) e cresce ulteriormente a muro (5 blocchi vincenti nel set). Un muro di Scuffia costringe coach Balletto a chiamare il suo secondo time out già sul 14-9. Subito dopo il colpo di acceleratore di Macerata che riconquista il servizio sul 17-11 grazie ad un primo tempo di Alex Molinari, sostituito da Bussolari per la battuta: 2 punti di Michael Molinari, 1 a muro e 1 in primo tempo, e 1 di Di Meo mettono in congelatore anche il secondo set, chiuso sul 25-14 da due attacchi vincenti, prima di Casoli e poi di Scuffia. Sarroch parte forte ad inizio terzo set con il turno al servizio di Skuodis che prova a scavare il solco con la Medea. 1-5 e Pasquali chiama il suo primo timeout dell’incontro. La Medea però guadagna lentamente terreno, Scuffia dalla seconda linea accorcia sul 7-6 inducendo Balletto a chiamare il time out a sua volta, Sarroch riguadagna terreno riuscendo a tenere dietro Macerata che però ha il merito di non scomporsi. Raggiunta la parità sul 17-17, i biancoverdi allungano fino al 20-17; i sardi ricuciono lo strappo con un break di 3 punti ma Casoli e compagni non si scompongono, portandosi sul 24-22. Sarroch annulla il primo match ball ma nulla può sulla diagonale di Di Meo che chiude il match. Gara 2 mercoledì 16 maggio alle 20.30 a Sarroch (Cagliari). Gara 1 sarà ritrasmessa in differita video da Radio Studio 7 sulla web tv della radio e in simulcast sul canale 611 del digitale terrestre, martedì 15 maggio dalle ore 21.   MEDEA MACERATA-POLISPORTIVA SARROCH 3-0 MEDEA MACERATA: Molinari A. 6, Benedetti ne, Casoli 11, Miscio, Medei ne, Troiani, Molinari M. 6, Scuffia 13, Thiaw ne, Di Meo 13, Bussolari, Furiassi ne, Gabbanelli (L1), Valenti (L2) ne. All. Pasquali. POLISPORTIVA SARROCH: Grugnetti, Bizzotto, Genna 4, Romoli M., Grandi, Skuodis 2, Pau (L1), Romoli R. 9, Pintus (L2) ne, Donzella, Pisu 3, Corsini 5. All. Balletto. ARBITRI: Vitelli-Bosio PARZIALI: 25-15 (21’), 25-14 (21’), 25-23 (27’) NOTE: Medea 16 errori in battuta, 7 aces, 11 muri vincenti, 67% in ricezione (46% perfetta), 50% in attacco; Sarroch 12 errori in battuta, 2 aces, 2 muri vincenti, 49% in ricezione (44% perfetta), 31% in attacco

13/05/2018 11:01
Piccioni accende l'Helvia Recina: manca solo l'ultimo atto

Piccioni accende l'Helvia Recina: manca solo l'ultimo atto

Un eurogol al 92' di Piccioni regala all'Helvia Recina un pareggio incredibile contro l'Atletico Azzurra Colli che vale oro in chiave classifica a novanta minuti dal termine della stagione e tiene aperte e intatte le speranze in chiave play off. Formazione rimaneggiata a causa delle squalifiche di Hoxha, Perrella e Foglia con Pagliarini dirottato al centro della difesa, con il ritorno di Piccioni sulla corsia di destra e il trio d'attacco formato da Mandorlini, Marcoaldi e Maccioni. Il primo tempo è contratto con gli ospiti che chiudono bene gli spazi e raddoppiano le marcature, lasciando poco spazio all'Helvia Recina che non trova sbocchi in avanti e deve a sua volta guardarsi dalle incursioni degli ascolani. Match equilibrato con pochi sussulti che si rianima al 42' con un sinistro di Montanari dal limite che impegna Camaioni in corner e sul capovolgimento di fronte sono gli ospiti a rendersi pericolosi. L'Helvia, costretta a vincere per non correre rischi in classifica, comincia con buon piglio la ripresa i ritmi ma alla prima occasione viene punita dall'Atletico. Palla a Crocetti sulla sinistra, che salta Piccioni e mette al centro per il tap in vincente di Giansante. L'Helvia, punita oltre i suoi demeriti, reagisce e si rende pericolosa in due occasioni a ridosso del 60' con Maccioni che in acrobazia mette alto da pochi passi e una punizione di Marcoaldi che impegna Camaioni in corner. L'Helvia ci prova ma rischia comunque in contropiede e al minuto 83' si vede annullare un gol per fuorigioco molto dubbio a Maccioni su assist di Montanari. Un minuto dopo è Grilli a centrare il palo con un sinistro a giro dal limite che avrebbe chiuso la contesa. L'Helvia però non molla e getta il cuore oltre l'ostacolo trovando il pareggio al 92' con l'uomo forse più inatteso, Roberto Piccioni di professione terzino destro classe '99, che dal limite dell'area lascia partire un destro al volo che batte imparabilmente Camaioni e fa esplodere il Della Vittoria, per una giornata tornata la casa dell'Helvia. Un punto meritato che lascia in corsa gli arancioneri per i play off ma servirà ad ogni costo la vittoria sul campo del Campiglione Monturano nell'ultimo turno per non vanificare la lunga rincorsa del girone di ritorno. "Faccio un plauso ai miei ragazzi - il commento di mister Carassai a fine gara - perchè credo che il pareggio sia meritato e devo dire un bravo a Piccioni, che è un ragazzo serio e si è sempre allenato bene facendosi trovare pronto. Siamo in corsa e ci giocheremo tutto all'ultima partita dove dovremo scendere in campo con la giusta mentalità". HELVIA RECINA: Recchi, Piccioni, Montanari, Campana, Capparuccia, Pagliarini, Mandorlini, Girotti (75' Massini), Marcoaldi, Badiali, Maccioni. All: Carassai ATLETICO AZZURRA COLLI: Camaioni, Zahraovi, Croce, Battilana, Stangoni, Alijevic, Mariani, Grilli, Giansante, Crocetti (76' Nardini), Gyabaa. All: Fusco RETI: 50' Giansante (ATL), 92' Piccioni (HR) AMMONITI: Piccioni, Campana, Pagliarini (HR), Stangoni, Alijevic, Giansante, Gyabaa (ATL) ARBITRO: Gorreja (AN)

12/05/2018 20:27
Festa dell'Infermiere a Macerata con una iniziativa dedicata alla formazione

Festa dell'Infermiere a Macerata con una iniziativa dedicata alla formazione

Oggi, 12 maggio, si celebra in tutto il mondo la Festa dell’Infermiere. Infatti, in questo giorno del  1820, nasceva Florence Nightingale fondatrice dell’infermieristica moderna. L'Ordine delle professioni infermieristiche di Macerata come ogni anno ha voluto festeggiare l'evento incontrando i colleghi per una iniziativa di formazione. Più di 100 infermieri si sono radunati per parlare ed aggiornarsi sul tema delle ulcere vascolari, patologia in enorme aumento nella popolazione. La location è stata la sala riunioni delle cucine Lube a Passo di Treia, azienda sempre disponibile ad ospitare per eventi gli infermieri della provincia. I relatori sono stati infermieri specialisti sull'argomento e medici esperti ed altamente competenti in varie branche operanti nell’area vasta n. 3 di Macerata. Come ha detto il Presidente dell ordine all apertura dei lavori, l obiettivo per L infermiere di oggi è crescere nelle competenze e dare quindi una migliore assistenza ogni giorno ai nostri pazienti rimanendo però ben saldi ai nostri valori assoluti. L’alto livello di qualità e spessore della manifestazione è stato molto gradito da tutti i presenti che sono sicuramente tornati al proprio lavoro con un bagaglio professionale e di esperienza migliore. Il prossimo appuntamento per gli infermieri maceratesi è il 18 maggio presso l’aula magna dell’istituto commerciale di Macerata dove insieme ai docenti e studenti del corso di laurea in infermieristica Polo di Macerata dell’Università Politecnica delle Marche,  si incontreranno per parlare di infermieristica applicata alla medicina di genere. Con questo appuntamento si chiude il mese di maggio in cui l'Ordine delle professioni infermieristiche ha voluto onorare la figura dell infermiere con eventi che dimostrano come da sempre  l'infermiere sia dalla parte del cittadino e lavori per la sua salute.  Sandro Di Tuccio

12/05/2018 19:28
Un concorrente maceratese alla Corrida: il simpaticissimo Ennio Monachesi

Un concorrente maceratese alla Corrida: il simpaticissimo Ennio Monachesi

La provincia di Macerata, sembra confermarsi come terra di barzellettieri e persone dallo spiccato umorismo. Dopo la partecipazione del potentino Giuseppe Micucci di due settimane fa (Leggi: https://goo.gl/2WfRDJ), ieri sera, alla Corrida di Carlo Conti su RaiUno, è stata la volta del maceratese Ennio Monachesi, classe 1945, con una grinta ed una simpatia invidiabile.Presentato come pensionato, ex preside e maestro che alla cultura preferisce la freddura, Monachesi non si è smentito ed ha iniziato immediatamente con delle battute, rifiutando il termine "single", perché secondo lui troppo sofisticato e definendosi invece scapolo, utilizzando una definizione più "ruspante".Attivo su Youtube, il simpatico maceratese suona anche l'armonica, la fisarmonica e lo scacciapensieri, che non ha esitato ad estrarre e proporre in diretta prima della sua esibizione, così come un gioco di illusionismo. Poi è partito con la sua specialità, con una sequenza fitta di battute e freddure che a fine esibizione ha visto quasi esclusivamente consensi, con un grande apprezzamento sia da Carlo Conti che da parte del pubblico, da cui sono venuti solamente applausi senza nessun rumoreggiare di pentole o campanacci. Potete rivedere l'esibizione di Ennio Monachesi al seguente link, dal minuto 104: https://goo.gl/WH1QzS

12/05/2018 16:26
Aperitivi Europei, il titolare del Maracuja minacciato con una bottiglia rotta

Aperitivi Europei, il titolare del Maracuja minacciato con una bottiglia rotta

E' finita con la denuncia di due giovani, un trentenne del Gambia e un diciottenne ucraino, una lite che si è scatenata nella notte fra venerdì e sabato durante gli aperitivi europei in piazza Vittorio Veneto. L'episodio è stato la continuazione di quanto si era già verificato, in modo meno violento, anche nella serata di giovedì. Per futili motivi, pare perchè affermasse di non trovare una ciabatta, il trentenne del Gambia in evidente stato di ubriachezza, ha iniziato una accesa discussione con la security del Maracuja. Il giovane stava inveendo contro il personale del locale e con alcuni clienti, quando sono intervenuti gli agenti della Questura di Macerata, in servizio proprio per tutelare la pubblica sicurezza durante le affollate serate degli aperitivi europei.  I poliziotti intervenuti hanno provato ripetutamente a calmare il trentenne, al fine di evitare che la discussione potesse degenerare, coinvolgendo persone estranee. Ogni tentativo è però risultato vano e nonostante i poliziotti siano riusciti a trovargli la ciabatta, restituendogliela, il giovane gambiano ha reagito con violenza, iniziando a spingere e colpire gli agenti di polizia. Uno di questi cadendo a terra ha riportato lesioni ad un ginocchio. In quei momenti, un ragazzo ucraino, di 18 anni, senza motivo, è intervenuto ingiuriando i poliziotti davanti alle persone presenti. Il gambiano è stato denunciato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, mentre l’ucraino è stato denunciato per oltraggio a pubblico ufficiale.  Ma non è finita lì. Dopo qualche tempo, un giovane sempre di colore è tornato al Maracuja e, con in mano una bottiglia rotta, si è avvicinato al titolare Roberto Buratti minacciandolo di morte. "La situazione è insostenibile, non si può più andare avanti in questo modo. Credo che questi episodi non siano affatto casuali" afferma Buratti "e che dietro ci sia una vera e propria strategia messa in piedi per danneggiare il mio locale. Non è pensabile che ogni sera debba spendere centinaia di euro per garantire la sicurezza dei clienti del Maracuja: sono vere e proprie provocazioni, figlie di un clima di tensione che da troppo tempo si respira in questa città. Chi doveva fare qualcosa non l'ha fatto e questi sono i risultati. Per stasera aumenterò ancora il personale della security, perchè sono convinto, purtroppo, che queste provocazioni non si fermeranno". 

12/05/2018 15:37
Droga al Parco Fontescodella: un arresto e due denunce

Droga al Parco Fontescodella: un arresto e due denunce

Un gambiano di 36 anni, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato dalla polizia  perché trovato in possesso di oltre mezzo etto di marijuana già suddivisa in dosi pronte allo spaccio. E' accaduto al Parco Fontescodella, a Macerata, nell’ambito di una serie di servizi di prevenzione e controllo che hanno portato alla denuncia anche di un altro cittadino del Gambia. Quest’ultimo, un ventenne, aveva addosso alcune dosi di stupefacente. Denunciato anche un 24enne residente di provincia di Ancona per aver contravvenuto al foglio di via obbligatorio con il quale nel mese di ottobre 2017 gli era stato fatto divieto di ritornare a Macerata.   Le operazioni di Polizia descritte, rientrano nel quadro di una più ampia programmazione operativa/investigativa mirata a restituire alla cittadinanza la vivibilità di tutti quegli spazi comuni che attualmente, seppur solo per parte della giornata, vengono occupati da soggetti pregiudicati in materia di stupefacenti e quindi ritenuti pericolosi. In tale ottica rientrano tutte le attività mirate ad azzerare i gruppi criminali di cittadini extracomunitari che al momento, dai monitoraggi effettuati, risulterebbero attivi sul territorio. Proprio la pressione esercitata in quest’ultimo periodo su tutto il territorio maceratese, ha fatto si che i gruppi nigeriani che fino a poco tempo fa sembravano avere il monopolio del piccolo spaccio in alcune aree della provincia, stiano “arruolando” tra le loro fila cittadini del Gambia e della Guinea approfittando del loro stato di profonda indigenza, utilizzati come “cavalli” per le consegne al minuto di piccole dosi di droga in prevalenza hashish e marijuana.        I componenti di tali gruppi criminali, accomunati solo dal singolo fine delittuoso del momento, negli ultimi tempi proprio per la forte pressione esercitata dalle Forze di Polizia hanno manifestato sempre piu’ insofferenza verso i controlli che vengono effettuati. Tale atteggiamento riottoso, in alcuni casi è addirittura sfociato in episodi di violenza con vere e proprie aggressioni verso gli operatori impegnati nei controlli i quali, in alcuni casi, sono stati costretti a ricorrere a cure mediche.

12/05/2018 14:20
Macerata, in mostra "La carovana dell'arte salvata"

Macerata, in mostra "La carovana dell'arte salvata"

Trentaquattro foto che raccontano l'immane lavoro di recupero dei beni artistici feriti dal terremoto del Centro Italia sono raccolte ed esposte fino al 20 luglio in una mostra al polo didattico Bertelli dell'Università di Macerata, intitolata "Oltre il sisma. La carovana dell'arte salvata". Scelti in otto mesi di lavoro tra oltre 17 mila scatti realizzati da Luca Marcantonelli e Lucia Paciaroni, i documenti testimoniano le diverse fasi d'interventi di messa in sicurezza e salvataggio dei beni da parte dei Monuments men, volontari del Gruppo Protezione civile Beni culturali Legambiente Marche, su direttive della task force del Mibact insieme a vigili del fuoco e Nucleo Carabinieri Tutela Patrimonio culturale. Ma nelle foto non c'è solo questo, perché attraverso gli sguardi dei due autori emerge vivido il forte e ineludibile legame tra monumenti, quadri, statue, oggetti di culto e popolazione, che va oltre l'estetico e contribuisce delineare identità, storia e tradizioni di un'intera comunità.   (fonte Ansa)

12/05/2018 10:55
Your Future Festival fa tappa a Macerata

Your Future Festival fa tappa a Macerata

Your Future Festival farà tappa a Macerata venerdì 18 maggio, a partire dalle 8.30, in Aula Magna presso l'Istituto Tecnico Commercale Gentili in via Cioci, 6 con il seminario "L'infermieristica applicata alla medicina di genere".Al via la quinta edizione del festival, oltre 40 appuntamenti in calendario, dal 14 al 19 maggio. L'obiettivo è aprirsi alle città nelle quali l'Università Politecnica delle Marche opera e favorire le connessioni tra Facoltà, studenti, ricercatori, territorio e sistemi sociali e economici. L’evento che si declina in workshop, discussioni, relazioni e momenti di intrattenimento vuole essere un contesto di contaminazione fra tutti i soggetti con cui l'Università Politecnica delle Marche interagisce.L'edizione 2018 del festival sarà caratterizzata da tre temi centrali: unicità, diversità e parità. "Le università sono risorse primarie necessarie per rilanciare sviluppo, confronto e competitività nel rispetto della libertà di ognuno, della propria diversità e della propria unicità - afferma il Rettore Sauro Longhi. Un Paese capace di valorizzare la conoscenza, con tanti giovani che investono nello studio, sarà offrire opportunità di crescita sociale ed economica. Anche quest’anno il nostro YFF sarà un incredibile punto di aggregazione e confronto per discutere di queste prospettive".Il  programma della giornata: 8.00 Registrazione partecipanti8.30 Saluto del presidente OPI Macerata e delle autoritàPrima sessioneModeratori: Prof. Adriano Tagliabracci Presidente CdL Infermieristica, Dott. Sandro Di Tuccio Presidente OPI Macerata9.00 Dott.ssa Barbara Mangiacavalli Presidente FNOPI "Il ruolo degli infermieri e dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche" 9.45 Dott.ssa Mara Buccolini Dirigente SPS AV3 "Le iniziative dell’ AV 3 ASUR Marche a vantaggio della medicina di genere"10.45 Prof.ssa Marzioni Daniela Università Politecnica delle Marche "La placenta e la medicina di genere: nuovi aspetti nel campo della ricerca di base"11.45 Pausa coffee breakSeconda sessioneModeratori: Dott.ssa Rita Fiorentini Direttore CdL Infermieristica, Dott.ssa Mara Buccolini Dirigente SPS AV3.12.00 Prof.ssa Maria Rita Rippo Università Politecnica delle Marche "Invecchiamento e longevità: quali differenze di genere? Dagli studi molecolari ai modelli preclinici e clinici"13.00 Dott.ssa Catia Fiorani Università Politecnica delle Marche "Esperienza progetto educativo realizzato dagli studenti del CdL in Infermieristica"13.45 Chiusura dei lavori

12/05/2018 10:21
Macerata, scontro tra auto e moto: ferito centauro 30enne

Macerata, scontro tra auto e moto: ferito centauro 30enne

Scontro tra un'auto e una moto nella prima serata di oggi. L'incidente è avvenuto in contrada Pieve, a Macerata, all'altezza dell'incrocio per il distributore di metano. La dinamica è ancora in fase di ricostruzione  Sul posto vigili del fuoco e personale del 118. Ferito il motociclista, un trent'enne, trasportato all'ospedale di Macerata. Le sue condizioni non sono gravi. 

11/05/2018 20:56
Il Gruppo Giovani di Confindustria Macerata alla fonderia Lead Time Spa di Caldarola

Il Gruppo Giovani di Confindustria Macerata alla fonderia Lead Time Spa di Caldarola

Il presidente del Gruppo Giovani Imprenditori, Paolo Carlocchia, con una delegazione di giovani imprenditori: Francesca Orlandi (vicepresidente Giovani Imprenditori Macerata), Riccardo Bertini (vicepresidente Giovani Imprenditori Macerata), Carlo Rogante, Eliana Cristalli, Gino Battellini, Luca Resparambia, Stefano Beccerica, Alfredo Birozzi e Simona Reschini (presidente dei Giovani Confindustria Marche),  hanno fatto visita alla fonderia Lead Time Spa di Caldarola. Il Gruppo è stato accolto dal titolare il Geometra Enzo Speziani, un imprenditore che come ama definirsi “si è fatto da solo”.Speziani ha raccontato ai giovani, che l’hanno seguito con intensa attenzione, come si è evoluta la sua esperienza lavorativa, iniziata da apprendista in una fonderia di Brescia (città che gli ha dato i natali) in un crescendo che l’ha portato in prima battuta ai vertici di un’azienda del gruppo Fiat, per poi acquisire nel 2003 la Lead Time Spa.“Ho iniziato a lavorare negli anni ’60 all’età di appena 14 anni come operaio apprendista; 4 ore di scuola al mattino e 4 ore di lavoro pomeridiane. La formazione e lo studio sono importanti ma bisogna aver voglia di fare e bisogna partire dal basso con umiltà. Se non ami il tuo lavoro non puoi farlo, devi volere bene al tuo lavoro” ha ripetuto Speziani ai giovani colleghi presenti.Dopo l’incontro con i Giovani imprenditori l’imprenditore ha accompagnato il gruppo all’interno della sua fonderia spiegando tutte la fasi di produzione. La Fonderia maceratese, con la direzione di Enzo Speziani, si posiziona oggi come azienda leader nel settore a livello Europeo, per l’innovazione ed attenzione al capitale umano.Il Presidente Paolo Carlocchia nel ringraziare il collega per l’ospitalità ha dichiarato: “ E’ per noi giovani imprenditori un segno di vanto avere nel nostro territorio un’azienda che si distingue per ricerca ed innovazione, ma soprattutto è bello confrontarsi con un imprenditore che ha saputo sempre investire e fare progetti per il futuro nel rispetto del territorio e delle persone che ci lavorano."

11/05/2018 18:42
Musicultura, all'Arena Sferisterio arrivano Lo Stato Sociale e Willie Peyote

Musicultura, all'Arena Sferisterio arrivano Lo Stato Sociale e Willie Peyote

Dopo l’annuncio di qualche giorno fa della partecipazione a Musicultura 2018 dei Procol Harum, altri importanti tasselli si aggiungono in queste ore al ricco puzzle delle serate conclusive del festival, in programma i prossimi 14, 15 e 17 giugno all’Arena Sferisterio di Macerata.Giovedì 14 giugno, nel giorno di apertura, toccherà a Lo Stato Sociale portare sul palco maceratese la sua verve e la sua irriverenza contagiosa.Il collettivo artistico di ragazzi bolognesi, col brano Una vita in vacanza, è stato per milioni e milioni di italiani la vera rivelazione dell’ultimo Sanremo, ma l’intelligenza la freschezza e la pungente ironia di Albi, Lodo, Bebo - il nucleo originale del gruppo, al quale si sono presto aggiunti Carota e Checco - arrivano da lontano. Sono bravissimi a scombussolare le categorie della canzone, spiazzano e “fanno casino”, pur di trovare la chiave per scuotere dall’asfissia di idee e dalla palude di emozioni che ci circonda. Tornano a Musicultura dopo essere stati ospiti due anni fa nella sezione della Controra, dove presentarono il libro fresco di stampa.  La loro salutare irriverenza, artisticamente in continua evoluzione, sarà uno dei pezzi forti del cartellone della rassegna. Sul palcoscenico del Festival, venerdì 15 giugno, il rapper Willie Peyote al secolo Guglielmo Bruno. L’ironico e mai convenzionale artista torinese, discostandosi dal diffuso stereotipo del rapper è riuscito a conquistare nel tempo anche le platee più difficili. La sua penna, sottile e acuta, insieme alle scelte musicale versatili e raffinate, ne fanno un artista capace di raggiungere un pubblico vasto quanto variegato, trascendendo i limiti del genere a cui appartiene. Willie Peyote arricchirà Il Festival con le sue potenti canzoni di critica sociale diretta e senza filtri del suo ultimo album “Sindrome di Tôret”. Canzoni in cui Willie Peyote delinea un sound e una forma lirica che vanno da Battisti a Bruno Martino, passando dal nuovo cantautorato pop e prendendo spunto dalla narrazione tipica della stand-up comedy e della satira: capovolge il punto di vista collettivo e sviluppa un pensiero critico attraverso la provocazione e l’ironia. Nel frattempo continua la programmazione radiofonica dei brani dei 16 finalisti del Festival su Rai Radio 1 con un doppio appuntamento giornaliero: il pomeriggio a ‘Fuorigioco’ con John Vignola e la notte a ‘Radio1 Stereonotte’ con Max De Tomassi.Le sedici canzoni finaliste di Musicultura 2018 sono protagoniste in questi giorni anche della votazione su Facebook del pubblico, che eleggerà la prossima settimana due vincitori del concorso. Gli altri vincitori, in tutto saranno otto, sono ad oggi al vaglio  del prestigioso Comitato Artistico di Garanzia di Musicultura composto da : Vasco Rossi, Enzo Avitabile, Claudio Baglioni, Paolo Benvegnù, Brunori Sas, Luca Carboni, Alessandro Carrera, Ennio Cavalli, Carmen Consoli, Simone Cristicchi, Gaetano Curreri, Teresa De Sio, Niccolò Fabi, Giorgia, Alessandro Mannarino, Dacia Maraini, Mariella Nava, Gino Paoli, Ron,  Enrico Ruggeri, Paola Turci, Roberto Vecchioni, Antonello Venditti, Giovanni Veronesi, Sandro Veronesi, Federico Zampaglione.Nelle serate finale del Festival, all’Arena Sferisterio di Macerata, il prossimo 14, 15 e 17 giugno, gli otto vincitori di Musicultura si esibiranno insieme ai big della canzone italiana ed internazionale. Al vincitore assoluto, scelto dal pubblico dell’arena, il Premio finale del valore di 20 mila euro.Tutte le informazioni e gli aggiornamenti su Musicultura festival 2018 sono disponibili su www.musicultura.it  o chiamando il n. telefonico 071 7574320. I biglietti (prezzo omnicomprensivo da 12,00 a 48,00 euro) sono disponibili sul circuito Vivaticket e presso la Biglietteria dei Teatri di Macerata  (Piazza Mazzini, 10 – tel. 071 230735).

11/05/2018 18:24
Volley, Medea Macerata e il sogno A2: domani gara 1 dei playoff

Volley, Medea Macerata e il sogno A2: domani gara 1 dei playoff

La Medea si prepara al capitolo più importante di questa stagione e con essa tutta la città di Macerata, chiamata a raccolta dalla società per portare il suo sostegno alla squadra che domani riceve la Polisportiva Sarroch per gara 1 dei quarti di finale dei playoff, a partire dall’instancabile Collettivo Macerata fino a tutti coloro che osservano con interesse le sorti di questa squadra che sta per ritentare l’avventura per staccare un biglietto per il paradiso.“Con questa nuova fase dei playoff, che sarà impegnativa, ancora di più servirà l’apporto della città, dei tifosi e di tutti coloro che hanno a cuore le sorti di una società maceratese che sta lottando per un traguardo importante” ha dichiarato il vice presidente della Pallavolo Macerata Gianluca Tittarelli.Dopo il percorso stagionale che ha portato coach Pasquali e i suoi giocatori all’obiettivo playoff, quello fissato ad inizio annata. Nonostante l’ultimo scivolone a Foligno l’obiettivo è stato centrato e ora ci si tuffa in un’avventura tutta da vivere contro il meglio di questa Serie B. “Noi come Società e la squadra saremmo molto contenti di poter disputare queste partite tra le mura amiche in un ambiente che sia caldo e che dia sostegno – ha spiegato Tittarelli – Siamo agli atti finali per cui chiediamo al pubblico di Macerata un ultimo piccolo sforzo collettivo per aiutarci a centrare l’obiettivo”.Per il secondo anno consecutivo dunque la Medea si gioca la promozione in A2, e la cornice di pubblico di quelle partite alla Marpel Arena fu un ricordo rimasto indelebile nella memoria di chi era presente quel giorno. “Gara 1 e gara 3 contro Modena furono un bellissimo spettacolo – ricorda il vice presidente – Macerata sa dare tanto e l’auspicio è che lo sappia dimostrare anche questa volta. Credo che abbiamo confermato, nonostante il finale non sia stato quello che speravamo, di poter giocare una stagione importante e quindi spero che si faccia questo passo tutti insieme”

11/05/2018 18:18
Studenti maceratesi in visita ai luoghi della Resistenza settempedana

Studenti maceratesi in visita ai luoghi della Resistenza settempedana

Nell’ambito del progetto “Eventi e luoghi della Resistenza” domani (sabato 12 maggio) la scuola media di via Pace di Macerata sarà in visita ad alcuni monumenti simbolo nella città di San Severino Marche. Dopo una passeggiata urbana al ponte carrabile sul fiume Potenza intitolato alla memoria di Bruno Taborro, partigiano che combatté per l’onore e la libertà dell’Italia intera e che per tanti anni è stato presidente della sezione settempedana dell’Anpi,  al monumento intitolato alla memoria di Ines Donati, al monumento di viale Mazzini; gli studenti si recheranno in visita al ponte di Chigiano dove il 24 marzo del 1944 alcuni partigiani del 1° Battaglione Mario furono trucidati dai tedeschi.

11/05/2018 17:30
Macerata, spaccia a un minorenne: 37enne arrestato al parco Fontescodella

Macerata, spaccia a un minorenne: 37enne arrestato al parco Fontescodella

Sorpreso a spacciare a un minorenne in pieno giorno al parco Fontescodella. La polizia lo ha bloccato mentre cercava di scappare a piedi. In manette un gambiano di 37 anni, a cui gli agenti hanno sequestrato 44 grammi di marijuana che aveva con sé. Dagli accertamenti effettuati, è risultato che l'uomo era stato già denunciato tre volte per detenzione a fini di spaccio.

11/05/2018 15:37
Oro della Terra a Tavola, presentato a Villa Potenza l’evento finale dal titolo “Cibo ieri, oggi e domani”

Oro della Terra a Tavola, presentato a Villa Potenza l’evento finale dal titolo “Cibo ieri, oggi e domani”

Una grande festa ha concluso questa mattina la settima edizione del progetto “Oro della Terra a Tavola” promosso da Legambiente e Oro della Terra in stretta collaborazione con il comune di Macerata. In rappresentanza degli studenti coinvolti in questa edizione, circa 130 bambini appartenenti a sei classi delle scuole primarie di Porto Recanati, Loro Piceno, Villa Potenza e Piediripa, hanno raggiunto il Centro Fiere di Villa Potenza in occasione della 34^ edizione della RACI (Rassegna Agricola Centro Italia) per l’evento finale del progetto. Nel corso della mattinata, attraverso canzoni, scenette e filastrocche, i ragazzi hanno inscenato una piccola rappresentazione sul tema dell’edizione 2017/18, “Cibo ieri, oggi e domani”, raccontando quale rapporto hanno con il cibo nella vita quotidiana, come lo vivevano le vecchie generazioni e come lo vedono nel futuro. L’obiettivo del progetto di quest’anno era, infatti, quello di innescare una riflessione tra bambini sul tema della sana alimentazione e di ascoltare anche la voce dei nonni, dei vicini e dei piccoli agricoltori, il tutto sotto la preziosa regia degli insegnanti e delle operatrici di Legambiente Marche, che hanno incontrato ogni classe in due appuntamenti a scuola proponendo attività ludico-didattiche sul tema. “Ringrazio i dirigenti scolastici e gli insegnanti che hanno accolto il nostro progetto. –ha commentato Nazzareno Ortenzi, direttore generale di Oro della Terra -. Per noi è estremamente importante che tutti gli sforzi fatti finora raggiungano l’obiettivo che ci siamo prefissati: l’attenzione al tema alimentare e all’ambiente, che sono sempre più importanti”.Da sette anni il progetto, che quest’anno ha coinvolto in totale più di 500 studenti delle scuole primarie dei comuni di Colmurano, Urbisaglia, Loro Piceno, Macerata, Civitanova Marche, Porto Recanati, Sassoferrato e Fermo per un totale di 25 classi tra III, IV e V, si propone di portare all’attenzione dei più giovani e delle loro famiglie il tema della corretta alimentazione, del giusto consumo di frutta e verdura e dell’importanza per l’ambiente e per l’uomo di rispettare la stagionalità e consumare prodotti di buona qualità. “Siamo orgogliosi di promuovere da anni assieme ad Oro della Terra la cultura di una sana alimentazione tra i più giovani e ringrazio l’azienda per averci scelto come partner in questo progetto. – ha aggiunto Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche -. Il nostro obiettivo è quello di far acquisire ai più piccoli un atteggiamento nuovo di fronte a frutta e verdura, che consenta loro di trovare la propria strada per raggiungere piacere e benessere a tavola e, allo stesso tempo, fare scelte sostenibili per l’ambiente. Attraverso la valorizzazione e la promozione delle produzioni di qualità identitarie del mondo agricolo del nostro territorio, inoltre, possiamo fornire un contributo all’ulteriore sviluppo economico della nostra regione.”Al termine della mattinata, l’azienda Oro della Terra ha offerto ai ragazzi intervenuti un pranzo a base di prodotti sani e genuini preparato dalla Pro Loco di Piediripa.All’evento hanno preso parte: Luca Ceriscioli, presidente della Regione Marche; Antonio Pettinari, presidente della provincia di Macerata; Angelo Sciapichetti, assessore regionale all’Ambiente; Romano Carancini, sindaco di Macerata; Mons. Nazzareno Marconi, vescovo di Macerata; Nazzareno Ortenzi, direttore generale di Oro della Terra e Francesca Pulcini, presidente di Legambiente Marche.

11/05/2018 12:42
Nuovo successo per gli studenti della “Enrico Mestica” di Macerata

Nuovo successo per gli studenti della “Enrico Mestica” di Macerata

La classe II B della scuola secondaria di I grado dell’Istituto Comprensivo “Enrico Mestica” di Macerata ha partecipato al progetto regionale “Green Game-Donor Game”, patrocinato dal Ministero dell’Ambiente, in collaborazione con l’Avis, il Cosmari e l’Astea. Dopo aver superato la fase d’Istituto, è arrivata alla fase finale che si è svolta il 9 maggio a Loreto. Nella gara, tra le 20 scuole partecipanti, i ragazzi della II B della scuola secondaria si sono imposti sia nella prima manche sia nella prova finale, vincendo una lavagna interattiva multimediale. Complimenti agli alunni, alla professoressa di scienze Lucia Seri, che ha organizzato l’attività, e ai docenti che li hanno accompagnati ovvero le professoresse Antonelli e Mascellani.

11/05/2018 12:15
Macerata, Traini risarcisce due commercianti

Macerata, Traini risarcisce due commercianti

"Vicenda chiusa" per le due attività commerciali di corso Cairoli. Luca Traini ha risarcito i titolari per i danni provocati durante il suo raid, il 3 febbraio. Traini, sparando dalla sua Alfa 147, aveva ferito un ragazzo africano, danneggiando poi la vetrina della pasticceria Monachesi e dell'adiacente negozio Notte e Dì. Ripagato il danno provocato, i titolari non si sono costituiti parte civile nel processo che si è aperto mercoledì a carico del giovane che, per vendicare Pamela Mastropietro, come ammesso dallo stesso, aveva sparato diversi colpi di pistola contro cittadini extracomunitari incontrati casualmente per strada. Pamela è stata uccisa e fatta a pezzi alla fine di gennaio, delitto per il quale sono in carcere i nigeriani Innocent Oseghale, Lucky Awelima e Desmond Lucky.

11/05/2018 11:58
Cocaina purissima per facoltosi imprenditori. L'arresto dei "Templari di Passatempo" fa tremare anche Macerata

Cocaina purissima per facoltosi imprenditori. L'arresto dei "Templari di Passatempo" fa tremare anche Macerata

La cocaina che spacciavano loro era, a detta di molti, la migliore in tutta le regione. Loro sono i "Templari di Passatempo", così li hanno soprannominati i carabinieri nel corso delle indagini che hanno portato all'arresto di due spacciatori. Centrale dello spaccio era un supermercato situato, appunto, a Passatempo di Osimo. E' lì che a seguito del blitz i carabinieri hanno trovato un chilogrammo di cocaina purissima nascosta, un altro etto di polvere bianca rinvenuta in casa a Osimo grazie al fiuto del cane Anita del Nucleo cinofili di Pesaro. La scoperta è stata fatta dai carabinieri di Osimo nell'operazione 'Megagiro'. Al centro dei traffici il 50enne proprietario del supermercato. In manette per concorso negli stessi reati un 39enne albanese residente a Passatempo. Soprannominati i "Templari di Passatempo" i due sarebbero stati sentiti vantarsi di avere un "megagiro di droga". Per gli investigatori, coordinati dal pm Rosario Lioniello, avrebbero gestito un business da 150 mila euro mensili. L'indagine è scattata dalla segnalazione di un via vai sospetto nella zona di persone, anche liberi professionisti e commercianti, che arrivavano persino dal Maceratese e dal Pesarese. Sequestrata una lista con annotati nomi dei clienti, indirizzi, numeri di telefono, cessioni e pagamenti. E in questa lista sarebbero molti i nomi di falcoltosi imprenditori residenti nella nostra provincia, dalla costa fino all'entroterra. (fonte Ansa)

11/05/2018 11:43
Confesercenti Macerata, il 19 maggio si va alla scoperta della città "nascosta"

Confesercenti Macerata, il 19 maggio si va alla scoperta della città "nascosta"

In occasione della notte dei musei di sabato 19 maggio 2018, evento nazionale istituito dal MIBACT (ministero beni e delle attività culturali e turismo), le Guide delle Marche rinnovano la loro adesione con visite guidate in notturna alla scoperta del volto meno noto della città di Macerata. Il tema della visita “La luce nera del mistero”, condurrà i visitatori nella storia locale attraverso voci, narrazioni e storie poco note. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con la cattedra di “Educazione e Interpretazione del patrimonio” dell’Università di Macerata e con il patrocinio della Confesercenti di Macerata. La durata di ogni tour sarà circa di 1h terminando in piazza San Giovanni i visitatori avranno la possibilità di visitare i musei cittadini aperti fino alle 24.00. L’appuntamento è in piazza XXX aprile (davanti alla chiesa di San Giorgio) per le tre partenze programmate: ore 21.15 – 21.30-21.45. In caso di pioggia apriremo gli ombrelli. Info e prenotazioni: info@guidedellemarche.com – cell. 347/1760893 – 347/7439960 Nella stessa sera le Guide delle Marche saranno presenti anche al castello della Rancia di Tolentino in collaborazione con Meridiana Cooperativa Sociale e Tolentino Musei. Le visite guidate by night presenteranno Rodolfo II Da Varano in una veste completamente diversa. In caso di pioggia il castello della Rancia dispone di locali al chiuso. Ingresso: 5.00 €; gratuito bambini fino a 12 anni e portatori di handicap e loro acompagnatori. Info e prenotazioni: cell. 366/9819512 tolentinomusei@meridiana.mc.it – info@guidellemarche.com    

10/05/2018 21:33
Copyright © 2020 Picchio News s.r.l.s | P.IVA 01914260433
Registrazione al Tribunale di Macerata n. 4235/2019 R.G.N.C. - n. 642/2020 Reg. Pubbl. - n. 91 Cron.