Domenica 9 febbraio Macerata Insieme e il candidato sindaco David Miliozzi tornano in Piazza della Libertà.
Dalle 16.30 sono in programma una merenda e giochi per grandi e bambini, a cura di Laura Copparoni.
Saranno presenti i componenti della lista civica Macerata Insieme, carichi di entusiasmo in vista dell'ultima settimana di campagna elettorale che si chiuderà domenica 16 febbraio con la scelta del candidato sindaco del centrosinistra.
Sarà presente il Maestro Silvio Craia, che farà un live painting ispirato al centro storico e regalerà i suoi lavori ai presenti.
"All'inizio di questa campagna elettorale ci siamo presentati alla città in Piazza, perché convinti che la politica deve tornare tra i cittadini e ripartire dall'ascolto - dice David Miliozzi - E domenica 9 febbraio torniamo in piazza, tutti Insieme. Dopo gli appuntamenti di questi giorni nelle frazioni, domenica torniamo in centro storico, un centro storico che ha bisogno di essere rilanciato, che non ha bisogno di prese di posizione ideologiche, ma di scelte che vadano incontro alle esigenze di chi vive quotidianamente il più importante e antico quartiere della città. Bisogna rimettere tutto in discussione, ascoltare e ripartire Insieme, con coraggio".
Continuano le iniziative di "Metamorfosi" degli Amici del Liceo Galilei di Macerata.
Nella suggestiva cornice degli Antichi Forni, ieri sera, il Prof. Angeletti, docente d fisica al Liceo Scientifico G.Galilei, ha illustrato l’escalation del nucleare, dalla prima bomba atomica fino agli usi civili per la produzione di energia ed all’istituzione del CERN di Ginevra in “Dalla scissione dell’atomo ai mattoni dell’universo - Trent’anni tra ricerca bellica e ricerca fondamentale".
Oggi alle ore 17:00, affascinante conferenza di Paolo Verdarelli (Storico della fotografia) su “Sebastião Salgado: Inferno e rinascita dell’uomo” .
Paolo Verdarelli ha insegnato Sociologia della Comunicazione presso l'Università di Camerino. Attualmente si sta dedicando agli studi storici sulla fotografia. Promuove inoltre alcuni incontri sull'opera dei grandi Maestri della fotografia. E' autore di numerose mostre fotografiche, tra le quali:
- Gente di un'antica città, Camerino 2020
- Figli di un Dio minore, Cagli 2010
- Piccole storie di strada, Ancona 2018
L'uomo, il genere umano, è al centro della poetica di Sebastião Salgado. A partire dagli anni '80 le sue immagini si interrogano sulla condizione e il destino degli esclusi della terra, di quanti sono costretti ogni giorno a misurarsi con la morte. In questo senso Salgado è considerato il testimone più consapevole di un viaggio nell'inferno dell'umanità. Una vicenda privata lo porterà successivamente a cercare nella natura un possibile riscatto per il genere umano.
Si è svolta ieri presso la Sala Riunioni degli Uffici della Polizia Provinciale di Macerata sita in Piediripa, la consegna dei nuovi
gradi ai 14 componenti del Corpo della Polizia Provinciale di Macerata.
Il Dirigente Mauro Scarpecci, in ossequio alla vigente disciplina regionale riguardo le nuove norme per l'individuazione dei distintivi di grado e riconoscimento, ha provveduto al loro conferimento.
La Polizia Provinciale, nonostante la non felice "riforma Delrio", svolge infatti al momento su delega della Regione Marche le funzioni che fino al 2015 le erano proprie di Polizia Venatoria e Piscatoria, oltre quella già di competenza di Polizia Ambientale.
Nell'attesa, piu volte sollecitata anche dalle segreterie nazionali delle Organizzazioni Sindacali, che il Legislatore rimetta mano alla confusione generata dalla "riforma Delrio" di fatto cassata anche dall'esito referendario, la CISL FP Marche ritiene oramai improcrastinabile che la Regione Marche addivenga alla sottoscrizione con le Province marchigiane delle relative convenzioni per l'esercizio delle funzioni di Polizia Locale; ciò anche al fine di equiparare i trattamenti economici tra le quattro Province per i costi dei servizi svolti e consentire ai Territori che ne hanno bisogno, ad esempio, di sostituire le auto di servizio oramai giunte ai 400.000 chilometri, ovvero all'acquisto di strumenti e dispositivi di protezione individuale che possono anche prevenire o ridurre i rischi di infortuni e malattie professionali cui gli addetti alla Polizia possano andate incontro.
Ed affinchè si possa quindi rendere un servizio all'ambiente in generale, ed ai cittadini, più vefficace ed efficiente.
Si è svolta, presso il Cinema Excelsior a Macerata, la giornata Innwork, che il Centro di Solidarietà Marche Sud organizza anche quest’anno con la Compagnia delle Opere Marche Sud ed il progetto “Goals” che ha quale capofila Il Faro Società Cooperativa Socialedi Macerata, con l’obiettivo di parlare in modo innovativo di orientamento e accesso al mondo del lavoro insieme agli studenti delle quarte e quinte classi del Liceo Classico Linguistico “Leopardi” di Macerata.
Emanuele Frontoni, Presidente della Compagnia delle Opere Marche Sud, Professore Associato dell’Università Politecnica delle Marche, Professore di Informatica e Computer Vision, ha affermato: “Innwork è sempre stata occasione di incontri e testimonianze ed oggi ho parlato di Intelligenza Artificiale a ragazzi del Liceo Classico, perché non c’è più differenza tra la cultura scientifica e quella classica, l’interdisciplinarietà è preziosa. Per questo, ritengo sia stato molto importante raccontare le storie dei ragazzi che sono cresciuti nei nostri laboratori di ricerca”.
L’evento ha avuto quale prologo la performance del doppiatore Luca Violini, una delle più importanti e note voci nel panorama del doppiaggio cinematografico, documentaristico, pubblicitario, televisivo e radiofonico nazionale, che ha letto un brano tratta da “Il Piccolo Principe”.
Il direttore della Compagnia delle Opere Marche Sud, Massimiliano Di Paolo, in apertura ha chiarito gli obiettivi della giornata: “Per i ragazzi, dev’essere una giornata di condivisione con coloro i quali hanno fatto un percorso lavorativo differente dagli stereotipi che solitamente conosciamo”.
Dopo i saluti della dirigente scolastica Annamaria Marcantonelli, è seguita la prima sessione della giornata, con l’intervento di Gabriele Codoni, docente di Filosofia e dottore di ricerca presso l’Università di Urbino: “Il punto nella vita non è sistemarsi, è farsi domande. E la vera portata della domanda è: che tipo di persona voglio essere. Lavorare significa trovare coscienza della propria utilità”.
Davide Colletta, autore del libro "Sogni di Cartapesta – 17 anni per tutta la vita” ha concluso così il suo intervento: “Non fatevi dire da nessuno che non siete capaci di fare qualcosa, seguite il fuoco che avete dentro, perché la scuola non dev’essere una competizione”.
Nella seconda sessione, le riflessioni di Fabio Fraticelli, Direttore Generale Techsoup Italia, Economista, vicepresidente della Compagnia delle Opere Marche Sud e Docente in “Organizzazione delle Aziende Pubbliche e No Profit” dell’Università Politecnica delle Marche, rivolte agli studenti: “All’Università molti processi non mi piacevano, erano chiaramente disorganizzati. Ho scoperto, per caso, che problemi di quel tipo venivano risolti da una disciplina, Organizzazione Aziendale. Oggi, da direttore generale, cerco di far rendere al meglio le persone nell’ambito di un’organizzazione: aiuto la mia azienda ad offrire servizi di trasformazione digitale a realtà non profit. Sono certo che per ognuno di voi ci sarà l’incontro con qualcuno che vi farà vibrare il cuore e, quando sarà chiara qual è l’inclinazione giusta, impegnatevi. Ricordate però che la sfida più grande è quella di essere persone, prima che lavoratori”.
Luca Levantesi, Owner della Elicos, Programmatore informatico, esperto nei linguaggi di programmazione, ha ricordato che: “Dalla passione per la storia è nata l’attenzione per la realtà e in parallelo agli studi universitari, allora, ho iniziato a fare l’informatico in un momento di evoluzione del web, per poi concentrarmi sulla userexperience, segmento in cui l’approccio umanistico è stato davvero d’aiuto. È importante fare tesoro di tutte le esperienze, anche per capire che non fanno al caso nostro”.
Simone Calzolaio, avvocato, ricercatore Universitario, docente di diritto pubblico di internet data protectionpractioner, ha sottolineato l’importanza di una maturazione personale della decisione: “La questione non è la scelta universitaria, non è la risposta giusta: questa risposta non la conosciamo, perché è soggettiva. È invece importante incontrare quel qualcosa che faccia emergere la domanda, senza la quale si può anche trovare la “risposta giusta”, ma senza accorgersene”.
Riccardo Rosati e Chiara Calamanti, dottorandi di ricerca dell’Università Politecnica delle Marche, hanno infine raccontato la loro esperienza nei settori dell’Industria 4.0, del Trading e della salute.
Il dibattito si è sviluppato con gli studenti in platea ed anche attraverso domande inviate su Whatsapp e Instagram.
Il campionato di Serie A3 Credem Banca torna alla Marpel Arena per la 6° giornata di ritorno. Gara fondamentale per la Menghi Macerata che vuole dare seguito alla vittoria di Palmi, dove sotto di due set a zero, è riuscita nell’impresa di ribaltare il risultato e portarsi a casa due punti utili per restare al passo con le avversarie di alta classifica.
Dietro la Videx Grottazzolina infatti, la Maury’s Com Cavi Tuscania e la Roma Volley Club, sono lontane solo quattro lunghezze, con i laziale che questa settimana saranno a riposo e per Macerata è quindi l’occasione di avvicinarsi ulteriormente.
“Ripartiamo dalla reazione di Palmi - conferma Alejandro Rizo, l’opposto biancorosso - Siamo andati in difficoltà nei primi due set, sul 2 a 0 è scattato un campanelli di allarme e abbiamo cambiato atteggiamento. Dovremo ripartire domenica con questo approccio, stavolta fin dal primo set”.
Rispetto alla vittoria in trasferta dell’andata, che partita ti aspetti contro Sabaudia?
“Si sono rinforzati, come diverse altre squadre del campionato - risponde Rizo - Sicuramente saranno più aggressivi rispetto alla gara di andata e avranno dalla loro lo schiacciatore Stoyanov, ma questo non ci deve condizionare. Dobbiamo fare il nostro gioco, pensare a noi stessi; sappiamo che con il giusto approccio alla gara potremo fare bene e prenderci punti fondamentali”. Con Roma che riposa, c’è la concreta possibilità di avvicinarsi al terzo posto. È una partita importante sotto diversi punti di vista: per la classifica certamente, ci permetterebbe di rimanere col fiato sul collo delle nostre avversarie; è importante però anche per noi, per il morale, per trovare continuità”.
L’appuntamento è domenica alla Marpel Arena, ore 18, per la sfida tra Menghi Macerata e Gestioni&Soluzioni Sabaudia.
Confindustria Macerata ricerca per azienda metalmeccanica/edile un/a project manager (cod. annuncio Conf 203), preferibilmente con esperienza minima. La risorsa si occuperà della gestione del cliente (dalla fase di rilievo in cantiere sino al completamento del progetto, compreso il collaudo dell’opera e il coordinamento delle squadre). Si richiede laurea in ingegneria civile/edile, competenze in acustica e trasmittanza termica, conoscenza base della lingua inglese, disponibilità a trasferte. Sede di lavoro: provincia di Macerata.
Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alla normativa vigente (Reg. UE 2016/679, specificando il codice dell’ annuncio, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it (Assindustria Servizi srl soggetto accreditato con decreto Regione Marche n. 235/SIM del 30/06/2016). Informativa art. 13 GDPR (bit.ly/36LHSAY)
Il presente annuncio é rivolto ad entrambi i sessi, ai sensi delle leggi 903/77 e 125/91, e a persone di tutte le età e tutte le nazionalità, ai sensi dei decreti legislativi 215/03 e 216/03.
Nuova schiacciatrice per l'Helvia Recina Volley Macerata.
La Roana CBF ha portato a termine nel pomeriggio il tesseramento di Aleksandra Lipska, classe 1998 proveniente dalla Wisla Varsavia.
La giocatrice sarà a disposizione di coach Luca Paniconi per la prossima trasferta di domenica, a Talmassons.
Sfruttava il personale che lavorava all'interno dei propri autolavaggio, in manette un cittadino egiziano. I Militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Macerata assieme ai colleghi del NIL di Ancona e al personale della Tenenza di Falconara Marittima, hanno arrestato il gestore di due car wash per il reato di caporalato e proceduto al sequestro di entrambe le attività commerciali.
Le indagini sono state avviate alla fine del 2019, a partire da un accesso ispettivo svolto lo scorso 30 novembre in un autolavaggio di Macerata, a Corso Cavour (leggi qui). Sin da subito era emerso come i lavoratori, tutti di origine egiziana, venissero sfruttati. In particolare due di loro, lavoratori extracomunitari, sono risultati privi di qualsiasi forma di regolarizzazione contrattuale. Uno dei due era sprovvisto anche di permesso di soggiorno.
Una volta chiuso, l'autolavaggio si trasformava in un dormitorio. Le condizioni abitative dei lavoratori erano pessime dal punto di vista igienico sanitario, tanto che si trovavavano a dormire all'interno di vani in cartongesso.
L'attività ispettiva ha permesso di accertare numerose violazioni: retribuzioni non conformi al lavoro effettivamente svolto; mancato rispetto del turno settimanale, con prestazioni lavorative distribuite su 7 giorni alla settimana dalle 8:00 alle 20:00 per una paga di 2,50 euro all'ora; violazione della normativa obbligatoria in materia di sicurezza nei luoghi di lavoro. Per tali violazioni il gestore è stato denunciato e l'attività commerciale posta sotto sequestro.
Sulla scorta degli elementi emersi, l'indagine è estesa anche nella provincia di Ancona dove l'egiziano è risultato essere il gestore di un altro autolavaggio - a Falconara Marittina - con reclutamento di manodopera alle medesime pessime considizioni lavorative. All'interno dell'attività lavoravano tre cittadini stranieri, di cui uno clandestino. I turni di lavoro erano di 9 ore al giorno, senza alcun riposo settimanale e con una paga giornaliera di 30 euro.
La Procura di Ancona ha convalidato l'arresto del cittadino egiziano per il reato di caporalato. A seguito di patteggiamento, resterà in carcere per un anno e sei mesi e dovrà pagare una multa di 1.400 euro. Il lavoratore clandestino è stato trasferito per essere rimpatriato.
“In una settimana è stato creato dal nulla l’Universo, perché il Centrodestra non dovrebbe riuscire nello stesso tempo a fare sintesi per un sindaco di Macerata finalmente degno di questo nome?”.
Il senatore Paolo Arrigoni, responsabile per le Marche della Lega e quello provinciale Simone Merlini fanno spallucce ai rumors che tentano di sparigliare le carte nel Centrodestra ipotizzando che la Lega sia una specie di demiurgo che tutto può a dispetto delle logiche e delle circostanze.
“Se la Lega a Macerata è percepita molto forte è perché non si nasconde dietro al politichese, piuttosto si mette in gioco nel voler dare risposte concrete e di buonsenso ai cittadini che chiedono il ritorno della buona politica – spiega Merlini – Rispetto all’anno precedente nel 2019 abbiamo più che raddoppiato gli iscritti facendo tesoro del grande consenso elettorale (36,4% in città, 41% nella provincia e 38% in regione) che ha dato il via ad un risveglio di partecipazione. È per questo che vogliamo puntare su quello che sappiamo fare meglio: squadra, coerenza, idee. Per la Lega lavorare con e per il territorio non è solo uno slogan, ma un dovere: nel maceratese ci sono donne e uomini con ruoli e responsabilità di partito e oltre 40 amministratori negli enti locali a dimostrarlo”.
Consapevole della propria rappresentatività, il Carroccio maceratese ha chiari sia programmi per il rilancio della Città offuscata causa la pessima amministrazione del PD che metodologia di attuazione, ma non intende portarli avanti in solitaria.
“Il tentativo di attribuirmi potere di vita e di morte sul futuro politico di Macerata è maldestro e risibile. Lo sanno tutti che sono un cultore del confronto e della sussidiarietà – aggiunge il senatore Arrigoni - La Lega ha contribuito a costituire il tavolo di Centro-destra e vi partecipa con lealtà rispettando le posizioni di ciascuno. Attribuirmi il ruolo di manovratore è puro gossip. Pensare che il sottoscritto cali dall’alto sul tavolo del Centrodestra nomi esterni dopo mesi di un percorso condiviso è fuorviante e di pura fantasia. La Lega, compatta, è consapevole di avere un ruolo di grande responsabilità e lo eserciterà fino in fondo. Macerata la vogliamo concretamente liberare e rilanciare insieme a chi, concretamente, lo vuol fare”.
Questa mattina i Carabinieri della Compagnia di Macerata insieme ai colleghi del Nucleo Cinofili di Pesaro hanno svolto un accurato controllo presso l’Istituto d’Istruzione Superiore "Matteo Ricci". Il controllo rientra nell’ambito del progetto didattico finalizzato alla formazione della “cultura della legalità” a cui l’Arma dei Carabinieri fornisce da molti anni un importante contributo tenendo incontri con gli studenti degli istituti medi inferiori e superiori.
Dal controllo, svolto sia all’interno che all’esterno dell’Istituto su richiesta e con la supervisione della dirigenza scolastica, non sono emerse situazioni particolari ma è senz’altro servito a richiamare l’attenzione dei ragazzi sul tema della detenzione illecita di sostanze stupefacenti e del relativo spaccio, che verrà ampiamente trattato durante gli incontri con gli studenti delle classi del terzo e quarto anno già programmati per le prossime settimane.
David Miliozzi, candidato sindaco alle primarie del centro-sinistra con la lista civica "Macerata Insieme", a poco più di una settimana dal verdetto delle urne è pronto ad iniziare un ciclo di incontri dalla denominazione piuttosto chiara: "Rimettiamo le Frazioni al Centro!".
"Macerata Insieme me è convinta che sia fondamentale ripartire dalle piccole cose - afferma Miliozzi -. Dai problemi e dalle esigenze della quotidianità che possono aiutare gli abitanti di Sforzacosta, Villa Potenza e Piediripa a vivere meglio. Ogni frazione ha le sue esigenze, le sue caratteristiche".
"Le frazioni in questi anni sono state un pò dimenticate - aggiunge Miliozzi -: mancano momenti e luoghi di confronto per la cittadinanza, servono spazi urbani rigenerati. Manca una progettazione seria per migliorare la qualità delle vita delle persone. Ripartiamo dai problemi che i cittadini vivono quotidianamente, e confrontiamoci in modo vero e costruttivo sulle necessità dei cittadini".
Ecco, nel dettaglio, il programma del ciclo di incontro "Rimettiamo le Frazioni al Centro!":
Sforzacosta - Venerdì 7 febbraio dalle ore 19.30
l'associazione "Macerata Insieme" e il candidato sindaco Miliozzi incontrano Sforzacosta al Caffè Dino e Dina, in borgo Sforzacosta, 144
Villa Potenza - Sabato 8 febbraio dalle ore 18.30
Incontro con Villa Potenza presso Euro Bar, via borgo Peranzoni, 111
Piediripa - Lunedì 10 febbraio dalle 18.30 incontro con Piediripa
presso Friends Caffè, Piazzale Salvo D'Acquisto, 5
Il 6 febbraio, nella bella cornice del Teatro della Api di di Porto Sant’Elpidio, si è svolta la fase finale del Premio Scuola Digitale per le province di Macerata e Fermo. Organizzatore dell’evento il Liceo Classico Linguistico “G. Leopardi”, a cui il Ministero dell’Istruzione ha affidato il compito e la responsabilità di coordinare un’iniziativa tesa a promuovere l’eccellenza e il protagonismo delle scuole nell’apprendimento e nell’insegnamento della didattica digitale, incentivando l’utilizzo delle nuove tecnologie nel curricolo e favorendo l’interscambio delle esperienze nel settore dell’innovazione didattica e digitale.
“Un evento particolarmente importante – dichiara Annamaria Marcantonelli, dirigente del Liceo Leopardi, organizzatore della manifestazione – che ha visto impegnati tante scuole e tanti insegnanti. Debbo dire che dalla scorsa organizzazione della tappa di #FuturaMacerata, si è creata nel nostro liceo una vera e propria task force, sempre pronta e sempre all’erta per queste occasioni così significative, vere e proprie passerelle per approdare compiutamente ad una scuola dIgitale”.
Protagoniste dell’evento 12 scuole del territorio, che si sono distinte per aver realizzato dei progetti caratterizzati da un alto contenuto di conoscenza, tecnica o tecnologia; a valutare i lavori ammessi alla finale interprovinciale una giuria estremamente qualificata, composta dal prof. Rosario Culmone, docente di Informatica presso l’Università degli Studi di Camerino, dalla dott.ssa Laura Bulgari, esperta in formazione e progettualità internazionale, dal dott. Mario Iesari, assessore al Comune di Macerata, dal dott. Lorenzo Lattanzi, esperto di tecnologia e didattica digitale, dalla prof.ssa Laura Ceccacci, componente della task force regionale per la formazione del personale della scuola.
Le scuole che si sono aggiudicate la vittoria sono state, per il I ciclo, l’Istituto Comprensivo “G. Leopardi” di Potenza Picena e, per il II ciclo, il Liceo Artistico “Cantalamessa” di Macerata; per entrambe le Istituzioni scolastiche l’accesso alla fase regionale del Premio, che si svolgerà ad Ancona il 21 marzo. Meritevoli di elogio anche le altre scuole che si sono piazzate immediatamente alle spalle delle vincitrici: gli Istituti Comprensivi “Sant’Elpidio a Mare” e “Lucatelli” di Tolentino per il I ciclo, l’Istituto Tecnico “Montani” e l’IPSIA “O. Ricci” - entrambi di Fermo - per il II ciclo.
Ad animare la mattinata con le loro fantastiche coreografie i Mini Raptor, protagonisti dell’edizione 2019 di Italia’s Got Talent.
Le forze di centro-destra della città di Macerata si sono riunite quest'oggi in vista delle elezioni amministrative in programma la prossima primavera. Elezioni che decreteranno il nuovo sindaco del capoluogo dopo dieci anni di gestione Carancini.
All'incontro hanno presenziato i responsabili comunali e provinciali di tutti i partiti e delle liste civiche della coalizione, a sottolineare l'unione nei fatti per interpretare quella che - in una nota stampa firmata congiuntamente - viene definita la "volontà di risveglio della città".
"La specificità di Macerata e l’importanza di ridare voce ad una città capoluogo piegata su sé stessa ed in grave difficoltà dopo decenni di mal governo del PD e del centro sinistra significa - si legge nella nota - che i tempi delle scelte non sono e non saranno condizionati da niente altro che dal bene della città senza nessuna preclusione".
Dalla riunione è stata decretata la scadenza ufficiale per la scelta del candidato sindaco unitario: "Sul punto le forze politiche e le civiche del centro destra hanno concordato che la prossima settimana saranno confrontati i punti programmatici e le proposte di squadra che verranno da tutti, con l’impegno di raggiungere la sintesi più seria e forte per il bene di Macerata".
Poco fuori dal centro di Macerata, un palazzo perfettamente ristrutturato di Via Pace ospita il luminoso appartamento dei tre schiacciatori. L’ampio salotto si affaccia su uno splendido panorama: le campagne marchigiane si estendono a perdita d’occhio fino a toccare il mare, che grazie al cielo limpido di oggi si può ammirare all’orizzonte.
Manuel Bruno, Andrea Nasari e Carlo Rossignoli (nella foto, a partire da sinistra), arrivano tutti nelle Marche partendo da lontano: per Bruno è un ritorno, calabrese di 26 anni, già passato in città nella stagione 2016/2017; Nasari, 24 anni, è originario di Chieri ed è alla Menghi Macerata dalla passata stagione; infine il più giovane, Rossignoli, diciannovenne padovano alla sua prima esperienza fuori regione.
Com’è la vita di un atleta, destreggiandosi tra allenamenti e impegni quotidiani?
“Gli allenamenti occupano gran parte delle nostre settimane - conferma Nasari - Siamo in palestra tutti i pomeriggi e spesso anche la mattina”.
Quando avete le mattine libere, come occupate il tempo?
“Dormiamo qualche ora in più - risponde Rossignoli sorridendo - Oppure studio, sono iscritto ad Economia”.
Nasari, che invece si è laureato da poco, aggiunge: “Ci dividiamo le faccende di casa e pensiamo a cosa prepararci per pranzo -Poi, insieme al giovane compagno padovano, guarda Bruno - È lui il nostro cuoco!”
Seguite una dieta particolare?
Risponde Bruno: “Ad inizio stagione ci è stata fornita una dieta dai nutrizionisti e cerchiamo di seguirla il più possibile, poi ogni tanto ci concediamo qualcosa. Capita che Anna Rossi (Segretaria della Menghi Macerata, ndr) ci porti delle pietanze cucinate a casa ed è impossibile dire di no! Quando possiamo, siamo anche affezionati clienti dell’Osteria Agnese e de Lu Spaccittu. Il nostro piatto preferito è la pasta alla norcina - affermano in coro.
La sera invece, tornati a casa dagli allenamenti?
“Spesso ci ritroviamo con gli altri compagni di squadra, quasi sempre qui perché è l’appartamento più grande - spiega Bruno e prosegue insieme a Rossignoli - Si chiacchiera, si sta insieme, organizziamo qualche partita alla Playstation, a Poker; oppure usciamo, ci facciamo un giro in centro. Da qui arriviamo a piedi in pochi minuti”.
Cosa vi ha colpito per ora di Macerata?
“È una bella città, mi trovo molto bene, mi piacciono sia l’ambiente che le persone - racconta Rossignoli - Sono rimasto colpito dall’Università, quando abbiamo partecipato all’incontro con gli studenti (all’interno del programma dell’Unimc “Università di Macerata amica del pianeta”, presso la Biblioteca Didattica dell’Ateneo, ndr) e poi il centro storico”.
“Lo Sferisterio - aggiunge Nasari - L’ho visitato l’anno scorso, è bellissimo!”
Per chi di voi ha una fidanzata, come si vive una relazione da sportivi?
“Ha tutte le difficoltà di una relazione a distanza - dice Nasari - Ci vediamo una o due volte al mese, poi a fine della stagione sportiva. Gioca anche lei a pallavolo ma è rimasta in zona Torino. Domenica sarà alla partita e speriamo ci porti fortuna!”.
“Domenica dobbiamo vincere - Fanno eco Bruno e Rossignoli - Vogliamo cominciare a vincere più spesso in casa, anche per i nostri tifosi. Continuate a sostenerci e riempite il palazzetto, l’entusiasmo della Marpel Arena può essere l’arma in più contro Sabaudia”.
Alla Scuola secondaria di primo grado dall'Istituto Comprensivo E.Mestica di Macerata si gioca con la matematica.
Una classe della Secondaria dell'istituto Comprensivo E. Mestica di Macerata parteciperà al “Con- corso matematica per tutti" a carattere nazionale.
Le prove locali si svolgeranno il 18 e il 19 Febbraio nella nuova sede del Comprensivo.
Coloro che supereranno la.prova,potranno partecipare alla fase finale che si svolgerà a Roma il 26-27 Marzo.
Nel frattempo gli alunni si stanno esercitando con giochi, quesiti e rompicapi.
“Ricordare Rinascere Ricostruire” questo è il nome del progetto vincitore del primo Premio Scuola Digitale2020 ricevuto dagli allievi del Liceo Artistico Cantalamessa di Macerata .
ll gruppo di lavoro è formato dagli studenti della classe 4E, indirizzo Audiovisivo e Multimediale Andrea Rogani, Greta Verdinelli, Emily Moretti, Beatrice Perugini, JoselynMergnani, Alessandro Angeletti e Alessandra Padovano della classe 5D seguiti dai docenti Marco Bozzi e Roserita Calistri, e anche dalla classe 4A con BahaciuOctavian, Baldelli Edoardo, Cerquetella Sasha, Chiacchiera Alessia, Cristalli Aurora, ElShebinyEmanAbdElMonem, Hibi Giulia, Iualè Alessandro, LosurduMaxim, Pennacchioni Alessia, Pisani Andrea, Prioetti Michelle Angela, Quadri Alice, Torre Noemi, Torresi Federica, indirizzo Architettura Ambiente, seguiti dalla professoressa Martina Pesaresi.
Il concorso indetto dal Miur, aperto a tutte le scuole di ogni ordine e grado delle province di Macerata e Fermo, ha visto la partecipazione di numerosi Istituti che hanno presentato progetti innovativi con l’utilizzo del digitale.
Dopo una prima selezione operata da una giuria di esperti, il Liceo Artistico Cantalamessa è rientrato tra le prime sei finaliste. L’evento si è svolto presso il Teatro delle Api di Porto Sant’Elpidio, in tale occasione gli studenti hanno potuto presentare il loro progetto attraverso supporti pitch, coadiuvati da un video e da un intervento esplicativo.
“Ricordare Rinascere Ricostruire” è un progetto nato dall’esigenza di creare un luogo che possa puntare una lente d’ingrandimento sui borghi marchigiani distrutti dal sisma, con l’obiettivo di non farli cadere nell’oblio. Una ricostruzione partecipata che dà la possibilità a chiunque di poter istaurare un legame di empatia con quello che è successo nel 2016. L’esperienza proposta è rivolta ad un pubblico ampio, il tutto è pensato per due tipi diversi di “percorso” che si sviluppano in parallelo.
Il primo si può definire più “ricreativo” sullo stile di un museo interattivo, dove l’utente può vedere, tramite l’utilizzo di tecnologie innovative, come realtà aumentata e\o virtuale, stampa 3D, pareti interattive e contenuti multimediali di qualsiasi tipo, quelli che un tempo erano i nostri borghi. Grazie a questo tipo di percorso si possono creare non solo esperienze formative per scuole primarie, ma anche un “museo della memoria” multimediale, dove il fruitore può ammirare e toccare con mano il paesaggio marchigiano prima del terremoto.
L’altro percorso invece si può definire più tecnico, perché rivolto ad un target più professionale, aperto ad esperti ed anche a studenti di licei e accademici interessati alla causa. Nelle sale della struttura si potranno tenere workshop e conferenze, portando anche ricordi e testimonianze dei cittadini del luogo, per fornire il contributo culturale che spesso manca in queste ricostruzioni.
Tutto il progetto è pensato in maniera “modulare”, ossia bisogna immaginare questa idea come suddivisa in diversi blocchi, ognuno con una particolare modalità di svolgimento, obiettivo e funzione. Ogni singolo blocco è un “tassello” che può sia funzionare autonomamente sia andare a formare un percorso completo, non limitandosi ad una singola struttura. In una realtà come quella di Macerata, ad esempio, si può portare avanti in zone e stabili dismessi, rivalutandoli e ripopolandoli.
L'obiettivo è quello di creare un “link” che riesca a tenere alta l’attenzione verso quelle cittadine distrutte, creando spazi di cultura e informazione.
Sarà un grande weekend di atletica giovane ad Ancona per i Campionati italiani juniores e promesse indoor. Sabato 8 e domenica 9 febbraio si sfidano i migliori talenti delle categorie under 20 e under 23, per contendersi ben 52 titoli nazionali. Grandi cifre di partecipazione anche quest’anno al Palaindoor, con più di 1250 atleti in gara in rappresentanza di oltre 200 società provenienti da ogni angolo d’Italia, a garantire il tutto esaurito nelle strutture ricettive del territorio.
Per la 26esima volta su 45 edizioni, il capoluogo dorico ospita la rassegna che più di ogni altra la vede come sede preferenziale. Numerosa la presenza delle Marche con ben 60 atleti: mai così tanti nelle ultime stagioni, per un movimento che si conferma particolarmente attivo a livello giovanile.
Davanti al pubblico di casa, il mezzofondista anconetano Simone Barontini (Fiamme Azzurre) è atteso nella sua gara preferita, gli 800 metri di cui è anche campione italiano assoluto. Sarà al via tra gli under 23, fresco di record personale dopo aver corso in 1’47”73 mercoledì a Ostrava per scalare le liste alltime di categoria fino al sesto posto.
Al femminile, nei 400 juniores, parte con il miglior crono dell’anno a livello nazionale l’osimana Angelica Ghergo (Team Atl. Marche, 55”91), vincitrice degli ultimi due titoli allieve. Nella passata stagione si è laureata campionessa under 18 nei 60 metri Melissa Mogliani Tartabini (Grottini Team Recanati) che ora va in caccia del tricolore nella fascia di età superiore, quella juniores, insieme alla fermana Greta Rastelli (Atl. Avis Macerata) con cui l’anno scorso è stata protagonista di una storica doppietta sui 100 allieve.
Prova a tornare sul podio anche Benedetta Trillini (Team Atl. Marche), la filottranese vicecampionessa italiana juniores del salto in alto. Nel 2020 ha già conquistato una medaglia Camilla Gatti (Atl. Fabriano), argento nei 20 km di marcia, e ora cerca il bis nei 3000 indoor. Da seguire le spettacolari gare dell’asta che vedranno in azione tra gli altri Ludovica Polini (Sport Atl. Fermo), bronzo allieve in carica e neoprimatista regionale under 20 con 3.60, e il compagno di club Matteo Masciangelo. Nella velocità maschile si presenta con l’ottavo tempo di accredito Guido Catalano (Sport Atl. Fermo) sui 60 juniores.
Tutti gli atleti marchigiani iscritti:
Atl. Avis Macerata: Sebastiano Compagnucci (60 ostacoli juniores); Ndiaga Dieng (800 e 1500 promesse); Mara Marcic (alto promesse); Marina Mozzoni (asta juniores); Mattia Perugini (asta promesse); Greta Rastelli (60 juniores); Jacopo Tasso (lungo promesse)
Grottini Team Recanati: Nicola Calcabrini (800 promesse); Melissa Mogliani Tartabini (60 e 200 juniores); Marta Biagetti, Gaia Maria Bragoni, Ilaria Pellicani, Claudia Semplici (4x200 promesse); Chiara Bonfili, Giorgia Cervellini, Sara Lorenzini, Ilaria Marconi (4x200 juniores)
Cus Macerata: Anastasia Giulioni (marcia 3000 juniores); Giulia Miconi (marcia 3000 promesse); Alessandro Tanoni (marcia 5000 juniores)
Atletica Fabriano: Camilla Gatti (marcia 3000 juniores); Martina Ruggeri (lungo promesse)
Sef Stamura Ancona: Benedetta Boriani (60, 200 e 4x200 juniores); Maria Giulia Firmani (800 e 4x200 promesse); Alessandro Moscardi (400 promesse); Michele Pasquinelli (alto promesse); Francesco Piccinini (peso juniores); Matteo Colletta, Paolo Degli Esposti, Dimitri Linternari, Alexandr Muzi (4x200 juniores); Virginia Di Toro Mammarella, Sara Pierdicca, Sofia Scorcelletti (4x200 promesse); Emma Mainardi, Chiara Novelli, Eleonora Pini (4x200 juniores)
Atletica Jesi: Riccardo Saltutti (800 juniores)
Asa Ascoli Piceno: Federico Agostini (60 ostacoli juniores); Valerio De Angelis (triplo promesse)
Collection Atl. Sambenedettese: Isabel Ruggieri (triplo juniores); Edoardo Silvestri (triplo juniores)
Sport Atl. Fermo: Guido Catalano (60 juniores); Matteo Masciangelo (asta juniores); Nicole Morelli, Ludovica Polini, Diletta Vitali (asta juniores); Alfredo Santarelli (400 juniores); Fabio Angelo Yebarth (60 e 4x200 promesse); Michele Ferracuti, Alessio Mariano, Andrea Minnucci (4x200 promesse)
Team Atl. Marche: Angelica Ghergo (400 juniores); Edoardo Giommarini (asta juniores); Simone Romagnoli (60 ostacoli juniores); Benedetta Trillini (alto juniores)
Fiamme Azzurre: Simone Barontini (800 promesse)
Pol. Università Foro Italico: Loris Manojlovic (60 ostacoli promesse)
Cus Torino: Elisabetta Bray (marcia 3000 promesse)
Romatletica Footworks: Nikita Lanciotti (asta promesse)
(foto di Massimo Matteucci e Leonardo Sanna)
Si è svolta oggi, nella sede del Ministero dello Sviluppo economico a Roma, la riunione conclusiva del Gruppo di Coordinamento e Controllo dell’area di crisi complessa del distretto fermano-maceratese, che ha validato il Progetto di Riconversione e Riqualificazione Industriale.
Il PRRI scaturisce da una fase di serrato confronto istituzionale e di intensa attività di animazione iniziati nel 2019 per far emergere i fabbisogni di investimento delle imprese dell’area e individuare le aree su cui localizzare gli interventi, anche tramite l’apposita Call scaduta a set-tembre 2019.
“Si sta avviando al termine - commentano l’assessore regionale Fabrizio Cesetti, la Presidente della Provincia di Fermo Moira Canigola e il Presidente della Provincia di Macerata Antonio Pettinari - un percorso lungo ma efficace, costruito con il Mise e con il territorio, con il supporto di Invitalia, per promuovere lo sviluppo delle attività di impresa, per il rilancio delle opportunità occupazionali e per valorizzare tutte le potenzialità di quest’area. Il PRRI - continuano Cesetti, Canigola e Pettinari - mette a disposizione dell’area strumenti per l’ampliamento e la diversificazione produttiva delle imprese esistenti, per la tutela ambientale, per l’innovazione di prodotto, organizzativa e commerciale, per la digitalizzazione dei processi aziendali. Ma anche misure di politica attiva del lavoro per incoraggiare l’autoimprenditorialità dei disoccupati, per fa-vorire il loro inserimento occupazionale nelle imprese, per contrastare il precariato e favorire il lavoro stabile e per la formazione continua. Per realizzare questo ambizioso progetto la Regione Marche mette a disposizione circa 15 milioni di euro”.
Nell’incontro odierno, grazie al cospicuo plafond di fondi di cofinanziamento regionale, pari a 15 milioni di euro, è stato ottenuto dal MISE un ammontare di risorse corrispondenti di altri 15 milioni che stanzierà a valere sulla legge 181 per i progetti di impresa di dimensione finanziaria superiore a 1 milione di euro. Si tratta di un plafond consistente, di complessivi euro 30 milioni, con l’impegno di Ministero e Regione Marche di incrementare le risorse se all’esito dell’istruttoria dovesse emergere la necessità di finanziare progetti per un importo superiore.
Ad integrazione delle risorse per le imprese e per i lavoratori ci saranno anche i fondi per il sostegno al reddito dei lavoratori, dopo che la legge di bilancio 2020 ha incluso l’area di crisi fermano-maceratese tra quelle che possono usufruire dei benefici dell’art. 44 comma 11, bis del d.lgs. 148/2015. “Siamo ottimisti sul fatto che venga accolta una nostra specifica richiesta di integrazione all’utilizzo di questi fondi anche per la proroga della Naspi”.
Per quanto riguarda le infrastrutture individuate nell’istanza e recepite nel PRRI con l’aggiunta degli interventi per la difesa della costa, non essendosi ancora concluso il confronto tecnico politico con i Ministeri competenti sulle priorità da realizzare nell’area e sulle modalità di esecuzione, il PRRI rinvia alla costituzione di un tavolo istituzionale e ad un addendum all’Accordo di programma. “E questo perché – ribadiscono – la progettualità per le imprese sottesa alla strategia dell’area di crisi non può essere ulteriormente ritardata dagli atteggiamenti del MIT e del MATTM che fanno fatica ad assumere impegni precisi e a produrre fatti nei confronti del territorio. Fatti assolutamente necessari ed urgenti in quanto - come più volte ribadito - senza un accordo sulle misure infrastrutturali da realizzare, con la precisa indicazione degli impegni finanziari anche dei Ministeri competenti, qualsiasi strategia perderà di credibilità ed efficacia, in quanto carente di una delle leve necessarie su cui puntare per attrarre investimenti e rilanciare l’area di crisi.
Ora - concludono Cesetti, Canigola e Pettinari - resta l’ultimo step, cioè la firma dell’Accordo di programma - il cui schema il MISE si è impegnato a trasmettere entro il 14 febbraio 2020 - e all’esito verranno emanati i relativi bandi nazionali e regionali con l’individuazione delle misure per le imprese ed i lavoratori”.
Il laboratorio di idee "Macerata la nostra città" nato da circa un anno per porsi al servizio della comunità (leggi qui), dopo l'impegno sull'ambiente e un approfondimento sulla sicurezza dei cittadini, ha voluto indirizzare la propria attenzione sui problemi dei giovani, dei meno giovani e della disabilità.
Per domani, 7 febbraio 2020, alle ore 21 presso l'hotel Claudiani di Macerata, è stato organizzato un dibattito pubblico sul tema: giovani, anziani, disabilità. Parteciperanno Antonio Marcucci, presidente Auser Macerata; Silvio Minnetti, coordinatore Alfa Macerata e Mario Sperandini, tesoriere nazionale ANFFAS. A moderare l'incontro sarà Raffaele Berardinelli.
La cittadinanza è invitata a partecipare.
Domenica 9 febbraio 2020 tornano in centro storico i banchi dello storico mercatino di antiquariato, artigianato artistico, collezionismo, vintage e prodotti tipici enogastronomici “Il Barattolo”, che quest'anno compie 25 anni. Edizione speciale, ricca di nuovi espositori e nuove merci dedicata alla festa degli innamorati.
Accanto alle merceologie tradizionali, saranno in vendita tante idee regalo, confezionate a mano frutto della creatività dei tanti artigiani e hobbisti che frequentano il mercato.