E’ giunta alla 6° edizione l’incontro gratuito, formativo organizzato dal Rotary Club di Macerata rivolto a familiari e assistenti di pazienti affetti da Demenza.
Giovedi 13 Giugno dalle ore 15 alle ore 18 presso la sede del Rotary Club di Macerata, il dott. Giorgio Mancini, noto geriatra maceratese, ideatore e curatore dell’evento esporrà l’evoluzione e i passaggi della malattia approfondendo strategie psicologiche, biologiche e riabilitative più appropriate da mettere in atto.
Verranno esposte anche le possibili cause che portano al peggioramento delle facoltà cognitive rispetto all’età. ‘Demenza da Alhzeimer’ prende l nome dal neutopatologo tedesco che nel 1906 scoprì questa malattia.
Si stima che in Italia ci siano 1 milione di persone che soffrono di Demenza e nel mondo 40 milioni. Non esistono farmaci ‘miracolosi’ ma ‘cure’ utili. Verrà posta l’attenzione anche sulla Prevenzione che consiste principalmente in una buona alimentazione e stile di vita adeguato come stimoli cerebrali e moderata attività fisica.
Il Corso della durata di 3 ore è totalmente gratuito e si svolgerà presso la sede del Rotary Club di Macerata- via Roma,362
Per informazioni: 0733 235200 fax: 0733 30545 segreteria@rotarymacerata.it
Una serata esclusiva quella che è andata in scena questa sera allo Sferisterio di Macerata. “Il Banco Marchigiano ascolta L'INFINITO" ha visto il teatro del capoluogo gremito in ogni ordine di posto (2.400 le persone presenti) grazie alla presenza dei tanti soci dell'istituto di credito, arrivati nel centro storico di Macerata per godere del concerto di Roberto Vecchioni. Una serata-evento dal grande spessore sociale: l'incasso sarà infatti devoluto in beneficenza all’Associazione “Progetto G.A.I.A. Onlus”, presieduta dal Dottor Filippo Marilungo, attiva presso il reparto oncomatologico pediatrico dell’ospedale “Salesi” di Ancona.
Il Professore ha regalato ai presenti dei fantastici momenti attraverso l'esecuzione del suo concept album, volutamente non pubblicato in digitale, che lui stesso ha definito "non dodici canzoni ma una sola lunghissima canzone divisa in dodici momenti". Nostalgia, rabbia politica, amore e autobiografia. Vecchioni è sempre lui, un uomo d'altri tempi che non tramonta mai e che sa coinvolgere, come un bravo Professore, il suo pubblico. Un romantico nostalgico che attraversa con la musica e con le parole il suo tempo e la sua epoca.
Vecchioni ha arricchito la serata con aneddoti letterari e di vita vissuta, come il giorno in cui conobbe Francesco Guccini. "Lo incontrai a Sanremo. Lui stava seduto su un divano, lo occupava tutto - ha scherzato -. Mi disse 'tu sei quello che ha scritto la canzone di quelli allo stadio?'. Io gli risposi: 'sì, tu invece sei quello del trenino che va a sbattere'. È sempre stato così tra noi."
"La mia ragazza", "Mi manchi", "Sogna ragazzo sogna" e i pezzi del nuovo album. Il Professore, che più volte si è emozionato, tra un brano e l'altro non ha mancato di regalare una "piccola" lezione di vita e un momento di riflessione ai presenti, salutandoli con una commovente "Luci a San Siro" e una altrettanto coinvolgente "Samarcanda".
Nota di merito anche alla performance del DG del Banco Marchigiano, Marco Moreschi, che ha interpretato, senza nascondere l'emozione, "Ho conosciuto il dolore" di Vecchioni. Il Prof. è stato poi omaggiato del Disco d'Oro griffato Banco Marchigiano.
"Vi inviterei tutti sul palco per vedere che effetto fa - ha esordito il Direttore del Banco Marchigiano Marco Moreschi -. Mi dicevano che questo posto era magico ma non credevo così tanto. Questa per noi è una serata magica perché festeggiamo la nascita di una nuova realtà voluta dal nostro Presidente Sandro Palombini."
"Voglio ringraziare tutti i presenti per questa serata voluta dalla direzione generale - ha commentato Palombini -. Due anni fa abbiamo deliberato un progetto per far crescere una banca di carattere regionale e abbiamo fatto passi molto importanti. In un anno e mezzo abbiamo aperto tre filiali ad Ancona. Nel 2018 abbiamo modificato la denominazione sociale e la dimensione della banca è raddoppiata: da 4mila soci siamo passati a 9mila, con una operatività che è passata da due province a quattro. Un valore è stato dato anche dalle tante attività culturali, benefiche e assistenziali che abbiamo messo in atto. Il bilancio del 2018, chiuso qualche giorno fa, ha dato risultati buoni e numeri lusinghieri per il 2019."
"Questo di oggi è un evento straordinario ed emozionante" - ha aggiunto Marco Bindelli, Vice Presidente del Banco Marchigiano.
La parola poi alla vice presidente dell'Associazione Gaia Onlus Maria Paoloni. "Questa sera abbiamo dimostrato il 'poco fatto da molti'. Io prima di rivestire il mio ruolo da vice presidente sono una mamma e abbiamo dimostrato, insieme, di poter dare un aiuto non solo affettivi e psicologico ma anche economico al reperto del Salesi di Ancona ."
Presente sul palco anche il primario del reparto di oncologia pediatrica del nosocomio idrico, il Dottor Piermani che ha ringraziato i presenti per aver dato un "contributo per la salute dei bambini e per le famiglie."
Foto di Lucia Montecchiari
I Carabinieri della sezione Radiomobile del Comando Compagnia di Macerata hanno denunciato alla Procura della Repubblica un giovane 18enne maceratese per omissione di soccorso e fuga a seguito di un incidente stradale con feriti.
Nel primo pomeriggio di oggi, a Macerata, un gruppo di ragazze stava attraversando la carreggiata sulle strisce pedonali. Prontamente, l'auto che sopraggiungeva si è fermata per permettere l'attraversamento, mentre da dietro è sopraggiunto un motoveicolo che, invece di fermarsi, ha sorpassato la vettura e ha "falciato" due delle giovani. Il centauro, caduto dal veicolo, si è rimesso in sella alla due ruote ed è scappato.
Per una delle due giovani investite è stato richiesto il trasporto presso l'Ospedale anche se le sue condizioni non sono gravi.
I militari, con la collaborazione della Polizia Locale, hanno visionato le immagini di videosorveglianza e hanno invidiato il mezzo e il conducente che, nel frattempo, aveva cercato di occultare il mezzo.
Il centauro, un giovane 18enne, non è provvisto della patente per quel tipo di moto e aveva il motociclo sprovvisto di assicurazione. Il ragazzo è stato contravvenzionato per guida senza patente e per aver circolato con un veicolo senza copertura assicurativa.
“I cittadini maceratesi saranno i benvenuti al cantiere dell’ex Saram il 9 giugno prossimo dalle 17.30 alle19.00 per constatare lo stato dell’arte delle scuole Mestica ed Alighieri che il Commissario per il terremoto sta restituendo il più velocemente possibile alla città stante i problemi sorti in cantiere già in fase di avvio dei lavori. Spero vivamente che questa inusuale procedura rassicuri le famiglie sulla prevista disponibilità delle nuove sedi favorendo le iscrizioni per il prossimo anno scolastico”. Piero Farabollini, commissario per la ricostruzione post sisma 2016, permette l’apertura straordinaria dei cantieri, frutto dell’ordinanza commissariale 14, in occasione delle giornate dedicate al Pellegrinaggio Macerata – Loreto. Un gesto di comprensione e responsabilità a fronte della proposta dell’Amministrazione di Macerata sempre più desiderosa di dare risposte ad una città in cui le famiglie riconoscono alle due scuole la qualità di un’offerta formativa di ottimo livello.
“Ricostruire scuole significa mettere in cantiere il futuro con un’attenzione speciale ai valori ambientali, di sicurezza e funzionalità di spazi dove si costruisce la prima socialità – continua Farabollini –. Quale migliore occasione per affermarlo se non quella di consentire a quei giovani che il futuro lo scriveranno di affacciarsi con le loro famiglie da una sorta di balcone con vista sui cantieri per consentire ai maceratesi di verificare l’avanzamento significativo delle strutture in costruzione?”
Per motivi di sicurezza, l’accesso sarà consentito solo a piedi e si limiterà esclusivametne all’area asfaltata appositamente transennata. Nel caso di trasporto disabili si potrà utilizzare il Piazzale Velardi antistante l’ingresso all’area di cantiere.
Con il pirotecnico e palpitante Ponte San Giusto Academy-Junior Jesina di ieri sono iniziati gli ottavi di finale del Torneo Velox riservato ai Giovanissimi.
L’edizione 2019, la numero 31 per la categoria, ha visto il club morro-sangiustese avanzare ai quarti dopo i calci di rigore, mentre i tempi regolamentari erano terminati in parità 2-2. Gli ottavi hanno oggi la giornata più ricca di incontri, se ne giocheranno ben 4 potendo sfruttare i due impianti di cui dispone la Junior Macerata società organizzatrice (in collaborazione con la HR Maceratese).
IL PROGRAMMA - a Villa Potenza alle ore 18 si disputa Fermana-Matelica, in serata alle 21 Moie Vallesina- Civitanovese. A Macerata, allo Stadio della Vittoria, alle 18 United Civitanova contro Union Calcio, alle 21 in campo Tolentino contro Jesina.
Completano il turno domani a Macerata Fabriano Cerreto-Osimana (18) e Candia Baraccola-Junior Macerata (21). Domenica alle 21 Castelfidardo-Pollenza. I quarti prenderanno il via lunedì con 2 match e altri due si giocheranno martedì.
Tra le 28 formazioni che partecipano invece con le squadre più grandi degli Allievi, la 42° edizione del Velox è ancora nella fase iniziale dei gironi di qualificazione. Spiccano finora per rendimento United Civitanova e Tolentino che sono a punteggio pieno dopo 4 partite. Molto bene anche Fermana, Vigor Senigallia, Academy Civitanovese e Portorecanati.
I RISULTATI - United Civitanova – Osimana 3 – 0, Osimana – Camerano 2 – 1, Passatempese – United Civitanova 2 – 5, Real Metauro – FC Vigor Senigallia 1 – 3, Moie Vallesina – Jesina Calcio 2 – 1, Jesina Calcio – Real Metauro 5 – 0, Atletico P.S.Elpidio – Fermana FC 1 – 3, Veregrense – Piceno Football Team 2 – 1, Academy Civitanovese – Osimo Stazione 3 – 1, Villa Musone – Porto Recanati 2 – 3, Porto Recanati – Academy Civitanovese 1 – 1, Tolentino – Ponte San Giusto 2 – 1, Civitanovese – Montecosaro 4 – 1, Ponte San Giusto – Civitanovese 2 – 4, Robur 1905 – Tolentino 2 – 3.
Una studentessa della classe 3 A dell’I.T.E. “A. Gentili” di Macerata, Angelica Petracci, è risultata vincitrice del Luiss Summer School, una borsa di studio che le permetterà di avere un primo approccio con una prestigiosa università, di respiro internazionale: un risultato importante, che premia l’ottimo livello di preparazione della giovane e la predispone a sostenere il test di ammissione anticipato per accedere direttamente alla Luiss.
La premiazione è avvenuta lunedì 3 giugno, presso l’Aula Magna della sede Luiss di Viale Pola a Roma, dove si è tenuta la Cerimonia conclusiva del Progetto “Legalità e Merito”, alla quale sono intervenuti: il Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte, Emma Marcegaglia, Presidente Luiss, Paola Severino, Vice Presidente Luiss, Alfonso Bonafede, Ministro della Giustizia, Giovanna Boda, Direttore Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Federico Cafiero de Raho, Procuratore Nazionale Antimafia e Raffaele Cantone, Presidente ANAC.
A tale evento hanno partecipato anche gli studenti delle classi 3A e 3E, accompagnati dalle professoresse Federica Manoni e Letizia Evangelisti, referenti del progetto: hanno avuto così l’opportunità di presentare il proprio lavoro dal titolo: “L’Armonia della Legalità”, allo scopo di promuovere e diffondere la cultura del rispetto dei Diritti e dei Doveri.
Tutto ciò nasceva da un Protocollo d'Intesa, stipulato a dicembre 2017, tra Autorità Nazionale Anticorruzione (Anac), Direzione Nazionale Antimafia (Dna), Consiglio Superiore della Magistratura (Csm) e Luiss, con l’obiettivo di diffondere i principi della legalità tra gli Istituti scolastici di tutto il territorio italiano.
In occasione del 41° Pellegrinaggio Macerata – Loreto in programma sabato 8 giugno, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per disciplinare la circolazione e la sosta nelle zone interessate dalla manifestazione.
Il provvedimento prevede:
- sabato 8 giugno
1. Via dei Velini
1.1. divieto di transito sul tratto compreso tra l’intersezione con via Due Fonti e l’intersezione con la nuova bretella che conduce verso via Vittime delle Foibe, a partire dalle ore 16 con la seguente regolamentazione:
1.1.1. all’intersezione con via Due Fonti, sarà interdetto il transito a scendere in via dei Velini per tutti i veicoli, con posizionamento di uno sbarramento con elementi fissi; tutti i veicoli autorizzati ad accedere all’area dello stadio Helvia Recina saranno deviati sul percorso contrada Fontezucca > via Vittime delle Foibe > borgo Compagnoni > via dei Velini a salire;
1.1.2. allo sbarramento all’intersezione con la bretella che conduce verso via Vittime delle Foibe, potranno derogare al divieto di transito i veicoli di pubblica utilità, autobus che effettuano il servizio per il pellegrinaggio, veicoli autorizzati con pass del pellegrinaggio, veicoli a servizio dei disabili muniti di contrassegno, veicoli dei residenti in via Dei Velini e quelli diretti alle attività produttive comprese tra lo stesso sbarramento e la caserma della Polizia Stradale;
1.1.3. all’altezza dell’accesso che conduce al supermercato Eurospin, sarà posto un ulteriore sbarramento mobile per il controllo dei veicoli autorizzati a transitare in direzione dello stadio;
1.1.4. all’intersezione con via Panfilo, sarà posizionato uno sbarramento con elementi fissi, per impedire l’uscita dei veicoli su via dei Velini;
1.1.5. divieto di transito sulla traversa omonima posta all’altezza del civico n° 130 (che conduce verso l’area interna dello stadio), eccetto veicoli di polizia e soccorso, veicoli autorizzati con apposito PASS ad accedere sull’area interna allo stadio Helvia Recina.
1.1 Divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 10 sul tratto di strada compreso tra l’ingresso a monte e quello a valle dello stadio Helvia Recina;
1.2. Divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 10 sul tratto di strada antistante il Circolo Tennis, eccetto veicoli autorizzati con pass;
1.3. Divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 10 sulla traversa omonima posta all’altezza del civico n° 130 (che conduce verso l’area interna dello stadio/bocciofila), eccetto veicoli autorizzati con pass.
2. Piazzale stadio Helvia Recina:
2.1. divieto di sosta con rimozione coatta su tutto il piazzale dello stadio Helvia Recina con efficacia dalle ore 8 eccetto veicoli di pubblica utilità, autobus al servizio del pellegrinaggio ed autorizzati con pass;
2.2. divieto di transito su tutto il piazzale (con posizionamento di transenne su tutti gli accessi), dalle ore 16, eccetto veicoli di pubblica utilità, disabili, autobus al servizio del pellegrinaggio ed autorizzati con pass;
2.3. senso vietato riferito all’ingresso a monte dello stadio per i veicoli circolanti su via dei Velini, dalle ore 16 fino a cessate esigenze. I veicoli autorizzati, compresi gli autobus, dovranno entrare dall’ingresso posto a valle e uscire dall’ingresso posto a monte;
3. Via F.lli Palmieri:
3.1. divieto di transito, eccetto veicoli dei residenti per accesso alle aree private dei civici 6 – 34; i veicoli, per l’uscita, dovranno dirigersi verso piazzale Croce Verde, in deroga al senso unico di marcia;
3.2. divieto di transito per tutti i veicoli sul tratto terminale che conduce al piazzale dello stadio, con posizionamento di uno sbarramento con elementi fissi a valle della traversa omonima che conduce ai condomini di cui ai civici 6 – 34;
3.3. direzione obbligatoria a destra, verso piazzale Croce Verde, valido per i veicoli dei residenti in uscita dalle aree private dei civici 6 – 34;
4. Via Panfilo:
4.1. divieto di sosta con rimozione forzata con efficacia a partire dalle 14 fino a cessate esigenze, sul tratto compreso tra il civico n. 5/a e l’opposto civico n. 24 e sul tratto compreso tra il civico 32/a e il civico n. 44;
4.2. divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 12 sull’area antistante l’ingresso carrabile dell’ex mattatoio;
4.3. dalle ore 16 o in base alle diverse disposizioni dell’autorità di P.S. fino a cessate esigenze:
4.3.1. divieto di transito, eccetto autobus urbani, residenti, veicoli a servizio di disabili che espongono lo speciale contrassegno, veicoli autorizzati con pass, veicoli diretti alle attività commerciali;
4.3.2. doppio senso di circolazione nel tratto compreso tra l’intersezione con via Due Fonti e piazzale Croce Verde, con regolamentazione a senso unico alternato all’altezza della curva;
4.3.3. direzione obbligatoria a destra, verso il tratto sopra specificato, da porre all’altezza della scuola, valido per i veicoli in uscita, provenienti dal tratto senza sbocco della via (uscita in direzione via Due fonti);
4.3.4. divieto di transito sulla traversa omonima che conduce in via dei Velini (dove è sita l’armeria Ciccarelli),
5. Piazzale Croce Verde: divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 12 eccetto invalidi e veicoli autorizzati con pass.
6. Via Murri:
6.1. divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 15 sul lato destro della strada con direzione di marcia Fontemaggiore, dall’intersezione con contrada Fontezzucca per 30 metri circa, eccetto veicoli al servizio del pellegrinaggio;
6.2. direzione obbligatoria a destra eccetto residenti e autorizzati con pass, valido per i veicoli in uscita su contrada Fontezucca.
7. Contrada Fontezucca (rotatoria con via Vittime delle Foibe)
7.1. Divieto di transito a salire verso via Velini eccetto veicoli che accedono al parcheggio Garibaldi, residenti e autorizzati con pass;
7.2. all’altezza dell’intersezione con via Murri a salire (parcheggio Garibaldi), direzione obbligatoria a sinistra eccetto residenti e veicoli con pass.
8. Borgo Peranzoni: divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 19 fino al termine della manifestazione, su tutta la strada, per consentire il passaggio del pellegrinaggio in condizioni di sicurezza stradale;
9. via Due Fonti: senso vietato di circolazione , valido per i veicoli provenienti dalla SP 77 (via G.Valenti), dalle ore 16;
10. piazzale Ciccolini (concentramento ambulanze e veicoli di assistenza): divieto di sosta con rimozione coatta (compreso il tratto di strada che collega con borgo Sforzacosta), valido dalle ore 14 alle ore 21 eccetto veicoli della protezione civile, ambulanze e veicoli di servizio;
11. via Vittime delle Foibe: divieto di circolazione dalla rotatoria con contrada Fontezucca a scendere verso Villa Potenza, dalla partenza del pellegrinaggio fino a cessate esigenze;
12. piazza Strambi: divieto di sosta con rimozione coatta, dalle ore 8 alle ore 23 su tutta la piazza, eccetto veicoli al servizio del pellegrinaggio muniti di PASS per esigenze di carico e scarico.
La sospensione della circolazione stradale, per tutte le categorie di veicoli, per il tempo necessario al passaggio del pellegrinaggio, sulle strade urbane interessate, in base alle necessità.
Un viaggio lungo la penisola per informare i cittadini sulla sostenibilità degli imballaggi in acciaio come barattoli, scatole, scatolette, fusti, secchielli, bombolette, tappi e chiusure. Quest’anno il tour del supereroe Capitan Acciaio, l’iniziativa promossa da RICREA, il Consorzio Nazionale senza scopo di lucro per il Riciclo e il Recupero degli Imballaggi in Acciaio, è arrivato a Macerata e in questi giorni coinvolge adulti e bambini in Piazza Vittorio Veneto con attività, laboratori e divertenti quiz.
“Macerata è una città virtuosa per quanto riguarda la raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio – spiega Domenico Rinaldini, Presidente del Consorzio RICREA –. Nell’ultimo anno, nelle Marche, sono stati raccolti 3,24 kg per abitante, un dato che testimonia l’impegno delle istituzioni, degli operatori e soprattutto dei cittadini. Il nostro obiettivo come Consorzio è continuare a migliorare i risultati raggiunti, comunicando l’importanza e il valore della raccolta differenziata dei contenitori in acciaio, materiale permanente che si ricicla al 100% all’infinito”.
Per l’impegno nella raccolta differenziata degli imballaggi in acciaio, questa mattina il Consorzio RICREA ha conferito al Comune di Macerata uno speciale riconoscimento.
“A nome, non solo della Amministrazione ma anche dell’intera Comunità maceratese siamo particolarmente soddisfatti di questo premio ricevuto da Ricrea, che conferma la bontà della strada percorsa fino ad oggi con l’impegno dell’amministrazione, dei cittadini ed ovviamente di Cosmari – ha dichiarato Mario Iesari, Assessore all'Ambiente del Comune di Macerata -; premio che ci fornisce anche ulteriore stimolo per fare ancora meglio in termini di raccolta differenziata”.
Oltre al Comune, è stata premiata anche Cosmari, la società che gestisce il ciclo integrato dei rifiuti urbani, dai servizi di raccolta agli impianti di recupero.
“Siamo felici di questo riconoscimento – ha dichiarato Giuseppe Giampaoli, Direttore Generale di Cosmari srl – che ovviamente condividiamo con tutti i cittadini della provincia di Macerata e del Comune di Loreto. Insieme formiamo una grande squadra perché abbiamo a cuore il nostro territorio. A casa si differenzia e nei nostri impianti si valorizzano tutti gli imballaggi in acciaio, assicurando loro una seconda vita, realizzando concretamente, grazie a Ricrea, un esempio virtuoso di economia circolare”.
Capitan Acciaio e RICREA saranno in Piazza Vittorio Veneto fino a giovedì 6 giugno per aiutare i cittadini a riconoscere gli imballaggi in acciaio e dimostrare concretamente che ogni scatoletta o barattolo può rinascere a nuova vita. Nel 2018, in Italia, sono state avviate a riciclo 386.895 tonnellate di imballaggi in acciaio, pari al peso di 13 portaerei Cavour, nave ammiraglia della flotta italiana. Un dato da record, il più alto tasso di riciclo di sempre per il nostro Paese, pari al 78,6% dell’immesso al consumo e in crescita del 5% rispetto all’anno precedente (73,6%).
Nella giornata di ieri si è svolta la prima riunione del neo-eletto Comitato Pari opportunità dell'Ordine Avvocati di Macerata, che ha scelto al suo interno come Presidente l'avv. Laura Bozzi e come segretario l'avv. Marco Cecconi. Gli altri membri del Comitato sono: Donato Attanasio, Anna Maria Augello, Melissa Basilici, Adele Castignani, Elisa Ciciriello, Cristina Cingolani, Silvia Luciani, Eleonora Verdini, Marina Vitali.
Il Comitato Pari opportunità ha la specifica finalità di promuovere le politiche di pari opportunità nell'accesso, nella formazione e nella qualificazione professionale, ma anche quella di prevenire, contrastare e rimuovere i comportamenti discriminatori fondati sul genere e su qualsiasi altra ragione e ogni ostacolo che limitino di diritto e di fatto la parità e l'eguaglianza sostanziale nello svolgimento della professione forense.
Il Comitato rimarrà in carica fino al 2022.
Il Comitato pari opportunità tutto rivolge un ringraziamento particolare alla Presidente uscente, l'avv. Stefania Cinzia Maroni, che ha lavorato con grande competenza professionale e umana , contribuendo alla fondazione del Comitato e al suo crescente sviluppo.
In occasione del 205° Anniversario della Fondazione dell'Arma dei Carabinieri, tenutosi ieri, il Comando Provinciale di Macerata ha reso noti i dati dell’Attività Operativa svolta dal 1° maggio 2018 al 15 maggio 2019.
La particolare conformazione geografica del territorio della provincia di Macerata, che si estende dai rilievi appenninici al Mare Adriatico, fa si che il Comando Provinciale sia costituito dalle componenti più diversificate. Difatti presso le Stazioni di Sarnano, Ussita e Fiastra prestano servizio i Carabinieri sciatori, che svolgono attività di vigilanza e sicurezza sulle piste da sci, mentre alla Compagnia di Civitanova Marche è affidata la vigilanza del tratto di costa compreso tra le foci dei fiumi Musone e Chienti.
L'Arma, attraverso le sue unità elementari (le Stazioni) e i Nuclei Radiomobili dei Comandi di Compagnia, dotati di autovetture veloci equipaggiate con i più moderni ausili informatici ed elettronici, esercita una vigilanza pressoché ininterrotta sulla circolazione stradale, al fine primario di prevenire il verificarsi di incidenti stradali, interagendo in perfetta sinergia e coordinazione con gli altri organismi che svolgono funzioni di polizia stradale. Nel periodo di tempo in questione sono stati 901 gli interventi per assistenza agli utenti della strada, 3.901 le contravvenzioni elevate, 179 le carte di circolazione ritirate, 177 le patenti ritirate, 162 i veicoli sequestrati e 80 i veicoli sottoposti a fermo amministrativo.
Nel quadro di una più intensa collaborazione tra Arma e cittadinanza, come spiegato ieri dal Colonnello Michele Roberti, sono state programmate numerose visite alle caserme, conferenze, incontri con la popolazione, con gli anziani, con i rappresentanti delle Polizie Municipali della provincia ed i giovani, nel corso delle quali sono stati trattati argomenti di vario interesse, come ad esempio la divulgazione della cultura della legalità, le norme che regolano la circolazione stradale o come difendersi da un tentativo di truffa. Quattro sono state le visite alla caserma che hanno coinvolto 241 partecipanti, 32 le conferenze tenute presso le scuole con 2.980 partecipanti e due le conferenze sull'educazione stradale che hanno coinvolto 60 persone.
I reparti dipendenti dal Comando Provinciale Carabinieri di Macerata sono capillarmente distribuiti su tutto il territorio della provincia: infatti in ben 41 dei 55 comuni è presente un presidio dell’Arma che assicura il contatto diretto con la popolazione e l’esecuzione dei servizi preventivi e di controllo del territorio (pattuglie, perlustrazioni, carabiniere di quartiere ecc.).
L'attività principale svolta dai Carabinieri ha lo scopo di tutelare la sicurezza dei cittadini grazie ad una presenza costante sull'intero territorio della provincia e si realizza mediante l’esecuzione dei già richiamati servizi di controllo del territorio che mirano, attraverso un attento monitoraggio e successiva analisi degli eventi, a sviluppare una incisiva azione di prevenzione. Nel periodo in questione sono state 80.354 le richieste di intervento al 112.
Nel corso dell’anno 2018-2019 sono stati svolti complessivamente 41.083 servizi: 19.989 di perlustrazione, 84 Carabinieri di quartiere, 2.410 di soccorso e 18.600 sono stati i servizio di antisciacallaggio nelle aree del sisma.
Nel periodo in esame i reparti dipendenti dal Comando Provinciale hanno perseguito l’86% (7.651 su 8.942) del totale dei delitti consumati nella provincia. L'attività è stata svolta dalle 40 Stazioni, dai 4 Nuclei Operativi e Radiomobile delle Compagnie e dal Reparto Operativo del Comando Provinciale, il quale dispone delle più sofisticate attrezzature tecniche d’indagine che impiega con personale altamente specializzato a supporto dell’attività posta in essere da tutti gli altri reparti. 7.651 sono stati i reati perseguiti, 2.103 i reati scoperti, 202 le persone arrestate, 3.161 le persone denunciate e 20,03 i chilogrammi di droga sequestrati.
I Carabinieri, oltre a svolgere servizi preventivi ed indagini, sia d'iniziativa che su delega dell’Autorità Giudiziaria, assicurano la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica in occasione di manifestazioni pubbliche e sportive, convegni, concerti, feste di paese ecc., raggiungendo, per l’esecuzione di tali compiti, anche i luoghi più remoti della provincia. Nel periodo considerato sono stati impiegati complessivamente 18.879 militari, che hanno svolto 9.463 servizi.
I Carabinieri della provincia di Macerata possono inoltre contare sul supporto dei reparti “speciali” dell’Arma dislocati nell’ambito della regione Marche, come il Nucleo Elicotteri di Falconara Marittima, il Nucleo Cinofili di Pesaro, la Sezione Anticrimine di Ancona e i Nuclei Antisofisticazioni, Tutela Patrimonio Culturale ed Operativo Ecologico, che hanno sede nel capoluogo regionale; oltre al Nucleo Ispettorato del lavoro di Macerata.
Si è tenuto ieri, mercoledì 5 giugno - a partire dalle ore 16:00 - il convegno “Aula d’ascolto per minori: stato dell’arte” presso l’Auditorium dell’Università di Macerata. L'incontro è stato organizzato dal Soroptimist Club di Macerata in collaborazione con il Procuratore della Repubblica Giovanni Giorgio presso il Tribunale di Macerata, la Prof.ssa Lina Caraceni del Centro di Studio e di Ricerca sulla Giustizia Minorile dell’Università di Macerata e l’Ordine degli Avvocati di Macerata.
LA REALTA' MACERATESE - Il convegno ha permesso di comprendere l’utilizzo, l’efficacia ma anche la validità dell’aula d’ascolto, realizzata presso il Tribunale di Macerata ed inaugurata a marzo del 2012 grazie alla tenace e determinata collaborazione dell’allora Procuratore Mario Paciaroni.
AULA D'ASCOLTO: DI COSA SI TRATTA - L'aula d'ascolto è uno spazio dotato di apposito impianto di videoregistrazione e arredato in modo consono ad accogliere un minore, affinché il giudice possa assumere la testimonianza sottraendolo alla pubblicità dell'udienza e senza costringerlo a subire il confronto diretto con le altre parti del processo e soprattutto col presunto abusante. L'aula di ascolto protetto può essere anche utilizzata per ascoltare bambini nei procedimenti di separazione dei genitori.
L'INTERVENTO DELLA PRESIDENTE CECCHINI - Una conquista, come sottolineato dalla presidente del Soroptimist Club di Macerata, Cinzia Cecchini, che ha visto Macerata in prima linea a livello nazionale: "L’aula d’ascolto per minori all’interno dei Tribunali è un progetto Nazionale del Soroptimist e noi del Club di Macerata siamo state pioniere nel realizzare il progetto (è stata la terza aula inaugurata in Italia, ndr)".
"All'inizio del biennio 2011/2013 Il Soroptimist ha individuato - sottolinea la Cecchini - una grave carenza diffusa su tutto il nostro territorio nazionale e cioè la mancanza nei tribunali di aule per l'ascolto protetto di minori, tanto che spesso si è costretti o a rinunciare a sentire il minore per carenza di strutture adeguate o a sentirlo presso centri anti violenza o strutture private di supporto psicologico, del tutto estranee al contesto processuale e per ciò solo difficilmente idonee, per di più in moltissimi casi con notevole aggravio di costi processuali. L’aula d’ascolto per minori inaugurata presso il Tribunale di Macerata ha voluto rispondere a questa carenza".
Il Rotary Club di Macerata e IRCR per la Giornata Mondiale dell’Ambiente, (festività proclamata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite 1972 ) hanno deciso anche in questa edizione di focalizzare l’attenzione sul Parco Urbano di Villa Cozza a Macerata operando interventi sul taglio dell’erba e siepi, piantumazione di erbe aromatiche, sgombro di materiali plastici. Particolare attenzione è stata dedicata alla manutenzione della Fontana posta all’interno del ‘Giardino Alzheimer’, già dono del Rotary Club di Macerata, per favorire la serenità dei Pazienti della vicina Casa di Riposo: è ormai dimostrato infatti che questi ambienti siano particolarmente utili a mitigare l’ansia.
In questo splendido Parco, nel cuore della nostra città, possono trovare momenti di svago e gioco immersi nella Natura, bambini e genitori, scolaresche, giovani e tutta la cittadinanza.
La difesa dell’Ambiente e la tutela della Salute sono da sempre tra gli obbiettivi principali del Rotary Club di Macerata che con il suo socio dott. Giorgio Mancini sempre in prima linea, ha voluto dare il proprio contributo per celebrare l’edizione 2019 di questa importante appuntamento.
È stata, quella passata, una settimana densa di emozioni per il marciatore maceratese Michele Antonelli. Dapprima è arrivata la convocazione per i Campionati Mondiali Individuali di Doha, previsti a fine settembre, dopo l’eccellente trasferta in Coppa Europa ad Alytus, in Lituania, 9° assoluto col suo secondo crono di sempre 3h52’09”, in una gara resa difficile dal clima molto caldo. Quindi gli è stato conferito un “Encomio Semplice” dal Comando dell’Aeronautica Militare per i risultati conseguiti nella stagione estiva 2018 (partecipazione ai Campionati Europei individuali di Berlino) ed in quella invernale 2019 (vincitore del Campionato Italiano Individuale sempre nella 50 km di marcia).
Difficilmente Michele dimenticherà l’emozione di essere ricevuto dal Generale di Divisione e venire premiato, come riporta l’encomio, per: “La lodevole attività svolta ha messo in luce il 1° Aviere Antonelli quale militare di primissimo piano che, per dedizione ed attaccamento al servizio, rende onore al ruolo di appartenenza alla Forza Armata ed all’Italia”.
Giusto il tempo di tornare a casa ed ecco che sabato, allo stadio Helvia Recina, ha frantumato, in solitudine, il personale nei 10000 in pista. Con una prova di grande spessore tecnico (1 sola ammonizione ricevuta) ed agonistico (prima parte in 20’22, seconda in un probante 20’05”) ha fermato il cronometro a 40’27”92, quasi 1 minuto in meno dal suo precedente primato. Un altro frutto del duro lavoro iniziato sotto la guida del tecnico dell’Aeronautica Alessandro Garozzo e con l’aiuto del fisioterapista Dott. Andrea Cocchi.
I vigili del fuoco di Macerata, nella giornata di oggi, quando erano circa le 9:30, sono intervenuti nel capoluogo in Via Brigata Macerata, per salvare un cane di razza Yorkshire. Il cane, di piccola taglia, era impigliato con una zampa all’esterno della ringhiera del balcone rischiando di precipitare. I Vigili del Fuoco, utilizzando l'autoscala hanno recuperato l'animale affidandolo al proprietario in buone condizioni.
Il Comando Provinciale Carabinieri di Macerata, ha celebrato oggi, 5 giugno, la ricorrenza del 205° Annuale della Fondazione dell’Arma dei Carabinieri con una manifestazione che si è tenuta presso la Caserma del Comando Provinciale, in via XX settembre, alla presenza delle autorità civili e militari.
All’inizio della manifestazione si è schierata nel piazzale una compagnia di formazione al comando del Capitano Roberto Nicola Cara, comandante della Compagnia Carabinieri di Camerino, composta da un plotone nella storica uniforme, da un plotone di Comandanti di Stazione, da un plotone di militari in uniforme operativa appartenenti al 7° Reggimento Carabinieri “Trentino Alto Adige”, di stanza nel maceratese per l’emergenza Sisma, dai Carabinieri Forestali in uniforme operativa e sette aliquote di militari facenti parte delle specialità operanti in ambito provinciale.
Dopo la cerimonia dell’alzabandiera si è proceduto con la lettura dei messaggi di auguri del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del Comandante Generale dell'Arma dei Carabinieri Giovanni Nistri che hanno ricordato "le famiglie dei militari caduti che, con estremo sacrificio, dignità e coraggio vivono la perdita".
Il Comandante Provinciale, il Colonnello Michele Roberti, all’inizio ha rivolto un saluto a tutti gli ospiti presenti e un particolare ringraziamento al Prefetto, la Dottoressa Iolanda Rolli, ai Parlamentari della provincia, al Magnifico Rettore del'Università di Macerata e a tutte le Autorità civili e militari.
Il Colonnello Roberti ha inviato poi un messaggio di benvenuto agli studenti di vari istituti scolastici del capoluogo e della Provincia, custodi di un futuro “a regola d’arte”, che, per la prima volta, hanno seguito la ricorrenza in streaming dalle loro aule, non potendo essere ospitati tutti in Caserma per gli spazi limitati.
"I Carabinieri, fin dalla loro istituzione, nel 1814, hanno indissolubilmente legato la loro storia a quella del Paese, divenendo un elemento cardine del sistema sicurezza in Italia - ha continuato il Colonnello -. L’espressione più concreta e quotidiana della tradizionale vocazione di vicinanza alla popolazione che caratterizza l’Arma dei Carabinieri è rappresentata dalla Stazione Carabinieri, il primo anello dell’organizzazione territoriale dell’Istituzione. Le 59 Stazioni Carabinieri, territoriali e forestali, dislocate su tutto il territorio della provincia di Macerata, rappresentano una risorsa operativa imprescindibile e lo testimoniano gli straordinari risultati che, anche nell’ultimo anno, questi reparti hanno conseguito. La credibilità dell’Istituzione si fonda essenzialmente su ciò che hanno fatto e fanno i Carabinieri in Italia, lì dove c’è necessità di associare rigore a professionalità, ma senza mai dimenticare un aspetto fondamentale: quello dell’umanità. Tutto questo si realizza, in una parola, nella capacità di stare tra la gente, una capacità che ha travalicato gli stessi confini, tanto che l’Arma applica un modello di prevenzione avanzata, orientato alla ricostruzione e all’addestramento di Forze di sicurezza straniere per attuare, direttamente nei loro Paesi, il contrasto alle organizzazioni terroristiche e alle attività criminali, comprese quelle che sfruttano il fenomeno migratorio".
Un’attenzione particolare è stata rivolta a quegli ambiti d’intervento che "richiedono risorse dedicate e particolarmente qualificate, con i comparti di specialità che hanno conferito all’Arma dei Carabinieri l’onere e l’onore della salvaguardia di fondamentali diritti, costituzionalmente garantiti, quali il lavoro, la salute, l’ambiente e il patrimonio culturale e paesaggistico, beni fondamentali per l’affermazione dell’uomo e rientranti, come tali, in quella categoria che necessità di particolare protezione come gli altri valori costituzionali - ha proseguito Roberti -. Una priorità è stata e continua ad essere per i Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e la Soprintendenza territorialmente competente la messa in sicurezza dello straordinario patrimonio storico artistico del territorio, cuore della identità dei maceratesi tutti, che il terremoto ha minacciato di cancellare per sempre".
Il Colonnello Roberti ha poi ricordato i "testimoni di eroismo" della Nazione: il Carabiniere Giovanni Burocchi (M.O.V.M), l’Appuntato Alfredo Beni (M.O.V.M), il Maresciallo Capo Sergio Piermanni (M.O.V.M), il Vice Brigadiere Alfredo Costantini (M.O.V.M.), il Vice Brigadiere Maurizio Baldassarri (M.O.V.C.).
Il Colonnello Roberti si è rivolto ai giovani esortandoli a "non dimenticare il passato e quanto di buono in esso c'è: essere moderni significa saper leggere, capire il passato, per interpretarlo alla luce delle innovazioni che la modernità offre, senza mai dimenticare di mettere al centro l'uomo e la sua natura. È importante riflettere sul fatto che ogni giorno in Italia e all’estero, uomini e donne in divisa hanno lottato e lottano per rendervi liberi, liberi dalle paure, liberi dal terrore, liberi dalle prepotenze."
L'ultima esortazione è stata proprio per coloro che rappresenta. "Siate sempre pronti all’ascolto, sempre pronti all’aiuto, poichè spesso la porta della Caserma è l’ultima a cui molti bussano dopo tante altre trovate chiuse. L’Arma rappresenta a volte l’ultima speranza per chi cerca aiuto e l’ultimo avamposto attraverso cui lo Stato può affermare la sua alta funzione di rassicurazione sociale". Il Comandante provinciale, in conclusione, ha esaltato le qualità di questa splendida terra: la sua storia, i suoi eroi, il suo straordinario patrimonio culturale, il suo ricco e variegato patrimonio paesaggistico, le sue campagne tra le più belle del mondo, l’eccellenza e l’innovazione dei suoi artigiani, i suoi beni enologici e gastronomici di alta qualità e genuinità. Tutti valori che la cittadinanza, e l’Arma dei Carabinieri in prima linea, sono chiamati a difendere e custodire per affidarli alle generazioni future, alle quali devono essere assicurate le stesse opportunità di chi li ha preceduti. "Sono questi i fatti di Macerata: i suoi valori e la sua ricchezza" ha concluso il Colonnello Roberti.
Dopo un momento di silenzio per i caduti dell'Arma il coro Sibilla ha intonato la Leggenda del Piave prima delle premiazioni.
Encomio speciale è stato concesso, dal Comandante Generale dell'Arma al Tenente Colonnello Walter Fava, ai Luogotenenti carica speciale Domenico Spinali, Gianpietro Fratini, Carmine Manco e Domenico Martelli, ai Marescialli Maggiori Giulio Scarponi e Gianfranco Iezzoni, al Brigadiere capo qualifica speciale Claudio Melchiorre, al Brigadiere capo Antonio Donato Michitti, ai Marescialli Ordinari Francesco Petronelli, Antonio Ombra e Chiara Lobaccaro, agli Appuntati Scelti qualifica speciale Vito Di Venere, Alessandro Losurdo, Vincenzo Ierardi, Maurizio Iannone e Francesco Paolo Pacifico, all’Appuntato Rocco Francesco Granato. I militari, applauditi dai presenti, alzatisi in piedi dopo la premiazione, si sono distinti per le indagini dell'omicidio di Pamela Mastropietro. A premiarli il Procuratore Giovanni Giorgio che non ha nascosto la sua emozione, abbracciandoli o scambiando due parole con loro.
"Nel momento in cui li ho visti lì ho ripensato a questo anno e mezzo che è passato, specialmente al primo periodo delle indagini, quello più pesante; quando dovevamo capire quello che era accaduto - ha commentato il Procuratore Giorgio -. È stato un gruppo con cui ho lavorato anche di notte: ritrovarsi qui dopo un anno e mezzo è stato un momento emozionante. Purtroppo la vicenza di Pamela e quella di Taini hanno fatto assurgere ai disonori della cronaca di Macerata. Forse c'è stato poi un eccesso dell'interessamento dei mezzi di comunicazione: il tutto ha messo in secondo ordine quelle che sono le bellezze di questa zona per quanto martoriate dal sisma."
Encomio Speciale è stato concesso dal Comandante della Legione Carabinieri Marche al Luogotenente carica speciale Silvio Mascia, al Brigadiere Capo carica speciale Giovanni Francesco Perniola e agli Appuntati Scelti carica speciale Marco Bravi ed Enzo Amatuzzi. I Carabinieri si sono distinti per le indagini del caso Azkaa Riaz a Recanati.
Encomio speciale dal Comandante della Legione Carabinieri Marche ai Luogotenenti carica speciale Giuseppino Carbonari e Gianpietro Fratini, ai Marescialli maggiori Gianfranco Iezzoni e Lorenzo Santarelli, al Maresciallo ordinario Alessio Alberigo, al Brigadiere capo carica speciale Claudio Melchiorre, agli Appuntati scelti carica speciale Vincenzo Ierardi e Francesco Paolo Pacifico, agli appuntati scelti Giovanni Scarciglia e Gianluca Albano e all’appuntato Rocco Granato. I militari, premiati dal Prefetto Iolanda Rolli, si sono distinti in un'operazione che ha permesso di smascherare un sodalizio criminale dedito al traffico internazionale di sostanz stupefacenti.
Encomio speciale è stato concesso dal Comandante della Legione Carabinieri Marche al Maresciallo Ordinario Andrea D’Orazio, al Brigadiere capo Maurizio Orioli e agli Appuntati scelti qualifica speciale Ettore Ciabattoni, Giancarlo Bagazzoli, Balbo De Caro, Rocco De Giovanni ed Emanuele Mazza. I Carabinieri sono stati premiati dal Questore di Macerata, il Dottor Antonio Pignataro.
Encomio semplice è stato concesso dal Comandante della Legione Carabinieri Marche al Luogotenente carica speciale Giuseppino Carbonari, ai Marescialli maggiori Cesare Proietti e Lorenzo Santarelli, al Maresciallo ordinario Alessio Alberigo, al Brigadiere capo Giovanni Proto, all’Appuntato scelto qualifica speciale Maurizio Iannone. I militari, distintisi in un'operazione che ha portato l'arresto di 19 persone, sono stati premiato dal primo cittadino di Porto Recanati Roberto Mozzicafreddo.
Encomio speciale è stato concesso dal Comandante del Comando Carabinieri per la Tutela Forestale al Maggiore Simone Di Donato, al Maggiore Raffaele Pasquali al Maresciallo ordinario Gianfrancesco Pilato, ai Brigadieri capo qualifica speciale Bruno Moriconi e Cristiano Tarsetti per le qualità dimostrate nella complessa indagine "Green Profit".
Encomio semplice è stato concesso dal Comandante per la Tutela della Biodiversità e dei Parchi al Vice Brigadiere Paola Parente per l'indagine denominata "Attila".
Apprezzamento è stato concesso dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Macerata ai Marescialli maggiori Stefano Cecchini e Oronzo Contessa, al Brigadiere Gilberto Mallozzi, al Vice brigadiere Vincenzo Mazzone, all’appuntato scelto qualifica speciale Giancarlo Fidanza e all’Appuntato scelto Augusto Vona.
Apprezzamento dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Macerata anche per gli Appuntati Scelti Fabio Russo e Massimo Funari, premiati dal primo cittadino di Sarnano Luca Piergentili, che hanno salvato una persona invalida, lo scorso 18 novembre, in un'abitazione in fiamme nella città montana.
Apprezzamento infine, dal Comandante Provinciale dei Carabinieri di Macerata, al Maresciallo Ordinario Luigi Corvini, al Maresciallo Stefano Mastrantoni, al Brigadiere Roberto Pino Melis, ai Vice brigadieri Roberto De Iulis e Nicola Placì e al Carabiniere Roberto Galletta.
Dopo la preghiera del Carabinieri sono stati insigniti di una targa il primo cittadino di Macerata, Romano Carancini, il sindaco di Camerino Sandro Sborgia, il Presidente della Fondazione Carima Rosaria Del Balzo Ruiti e il Direttore del Coro Sibilla, il M° Fabiano Pippa.
“Le elezioni amministrative di Macerata 2020 sono un appuntamento che molti maceratesi stanno aspettando con ansia. La città è in evidente stato di declino e le problematiche aumentano quotidianamente. Dalla mancata realizzazione delle piscine, alla perdita della Lube e della Maceratese, dal collasso delle attività commerciali del centro al degrado delle strade e degli edifici. Macerata sta soffrendo sotto i colpi di una guida politica, a marchio Pd, miope, incapace di progettare, ottusamente sorda alle istanze dei cittadini” . Si sono espressi così, in una nota stampa congiunta, Francesca D’Alessandro della lista “Macerata nel cuore” e Simone Livi di "Azione in Movimento", facendo appello ad un centro-destra unito in vista delle prossime amministrative, in programma nella città capoluogo di provincia nel 2020.
“La responsabilità di riprendere in mano la guida di questo bel capoluogo di provincia è davvero impegnativa e impellente – continuano -. Non è più tempo di buttare la questione su un piano squisitamente politico dettato da una dialettica destra-sinistra, categorie oltretutto oggi molto discutibili, ma lavorare in un ottica di buon senso, se si vuol bene a questa città e se si vuol dare un futuro ai nostri figli o nipoti che decideranno di voler vivere a Macerata. Il rinnovamento portato dalle ultime elezioni dall’area di centro-destra deve spingere tutti coloro che si sentono di appartenere a quell’area a portare la stessa ondata di rinnovamento anche a livello locale. Nei territori occorre lavorare con e vicino alla gente per essere incisivi ed essere un nuovo e solido punto di riferimento. Il rischio è assistere al successo dell’area di centro-destra a livello nazionale, mentre a livello locale, a causa della sua frammentazione e personalismi, a una riconferma elettorale del centro-sinistra”.
“Dunque non c’è spazio per litigi, veleni, rimproveri, occorrerà che tutte le forze politiche e civiche agiscano con coscienza, affinché in maniera unita si guardi solo all’obiettivo, che è quello di ridare alla città di Macerata dignità, progettualità e un futuro che sappia valorizzare tutte le sue potenzialità. Viceversa consegneremo di nuovo la città alle forze di centro sinistra a guida Pd, che cambieranno volti, slogan, inventeranno “nuove storie”, ma la sostanza rimarrà la stessa e chi ci rimetterà sarà per l’ennesima volta Macerata e i maceratesi” – concludono nella nota stampa D’Alessandro e Livi - .
In occasione del concerto del cantautore Roberto Vecchioni in programma all’Arena Sferisterio domani giovedì 6 giugno il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per la regolamentare la circolazione nella zona interessata dall’evento.
Il provvedimento prevede:
Divieto di sosta con rimozione forzata, valido dalle ore 18 fino al temine manifestazione:
in viale Trieste, su ambo i lati del tratto compreso tra via Pannelli e piazza Nazario Sauro;
in piazza Nazario Sauro
sull’area di parcheggio in concessione all’APM in prossimità di Porta Picena
sull’area di parcheggio in concessione all’APM compresa tra viale Trieste e corso Cairoli, eccetto veicoli di polizia, soccorso e veicoli a servizio degli invalidi che espongono lo speciale contrassegno;
dalle ore 19 o nel diverso termine reso necessario da esigenze di pubblica sicurezza indicato dalla segnaletica stradale:
divieto di transito in viale Trieste, nel tratto compreso tra viale Don Bosco e piazza N. Sauro, con deviazione del traffico, per tutte le direzioni, in viale Don Bosco, eccetto polizia e soccorso; per l’attuazione di tale provvedimento sarà posizionato un transennamento all’altezza di viale Don Bosco e uno sbarramento con elementi fissi e mobili sul tratto compreso tra via Pannelli e piazza N. Sauro;
divieto di transito in viale Diomede Pantaleoni, con sbarramenti fissi e mobili in piazza N. Sauro ed in viale Diomede Pantaleoni e deviazione del traffico in via Maffeo Pantaleoni; il traffico diretto in centro sarà deviato sul percorso: via Maffeo Pantaleoni > Borgo San Giuliano > viale Leopardi > Rampa Zara;
divieto di transito in via Zara, all’altezza dell’intersezione con via Armaroli, eccetto residenti, veicoli a servizio degli invalidi che espongono lo speciale contrassegno, polizia e soccorso;
Direzione obbligatoria a destra
verso viale Don Bosco, valido per i veicoli circolanti in viale Trieste;
verso via Maffeo Pantaleoni, per i veicoli circolanti in piazza Nazario Sauro;
verso Borgo San Giuliano, valido per i veicoli circolanti in via della Pace con direzione centro, eccetto veicoli di massa a p.c. > 3,5 t. e residenti;
in via Maffeo Pantaleoni, valido per i veicoli circolanti con direzione centro, all’intersezione con la traversa omonima che conduce in Borgo San Giuliano, eccetto veicoli di massa a p.c. superiore 3,5 t. e residenti;
per i veicoli che da via San Michele si immettono in Bgo San Giuliano;
verso via della Nana, per i veicoli circolanti in Via Pannelli;
Direzione obbligatoria a sinistra
verso Via Carducci, valido per i veicoli circolanti in Corso Cairoli con direzione Piazza N.Sauro, eccetto veicoli che devono proseguire per le seguenti direzioni: Montelupone; Potenza Picena (SP 101); quartiere Pace; quartiere San Giuliano; centro;
per veicoli di massa a p.c. > 3,5 t verso via Carducci, valido per i veicoli circolanti in Corso Cairoli con direzione Piazza N. Sauro;
direzione obbligatoria diritto
in Bgo San Giuliano a salire, in prossimità dell’intersezione con Via Maffeo Pantaleoni;
dare precedenza in Bgo San Giuliano, valido per i veicoli provenienti da via Pace a salire, in prossimità dell’intersezione con Via Maffeo Pantaleoni, con temporaneo oscuramento del segnale di “fermarsi e dare precedenza” per i veicoli provenienti da quest’ultima via;
divieto di transito su Porta Picena (uscita da piazza Mazzini) con sbarramento fisso e deviazione del traffico veicolare (solo autovetture) in uscita da piazza Mazzini su via Crispi > via del Convitto > viale Trieste ad eccezione dei veicoli di larghezza superiore a metri 2,00 e/o altezza superiore a metri 2,50 (dimensioni massime per l’uscita da Porta Convitto); questi ultimi veicoli dovranno uscire dal centro storico mediante l’ausilio di personale di polizia e previa sospensione del traffico, a ritroso sul percorso via Ciccarelli > via L. Rossi > via Santa Maria della Porta > piazza V.Veneto > via Crescimbeni, ecc;
Interruzione del transito dei mezzi del trasporto pubblico - dalle ore 19 o dal diverso termine reso necessario da esigenze di pubblica sicurezza, sarà interrotto il transito dei mezzi del trasporto pubblico APM:
sul tratto di viale Trieste compreso tra viale Don Bosco e piazza N. Sauro (con deviazione in viale Don Bosco);
su viale D. Pantaleoni e su via M. Pantaleoni in direzione piazza N.Sauro (deviazione in via Carducci).
I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno arrestato due italiani in possesso di 150 chilogrammi di marijuana e tre di hashish, nonché di attrezzatura per il confezionamento sottovuoto dello stupefacente. Le indagini erano scattate a seguito dell'individuazione da parte delle Fiamme Gialle di Macerata di un furgone a noleggio guidato da un pregiudicato gravato da precedenti specifici.
I successivi accertamenti condotti dai militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Milano ha portato alla scoperta di un magazzino a Sesto San Giovanni, dove era nascosto lo stupefacente destinato alle piazze di spaccio milanesi, tra cui anche quella dell'a Arco della Pace-Sempione dove i Baschi Verdi nell’ultima settimana hanno scoperto e deferito all’Autorità Giudiziaria altri 6 pusher.
"L’intervento della collega Marcantonelli pubblicato ieri sul vostro portale web (leggi qui) mi costringe a ripensare il mio atteggiamento fin qui improntato alla massima collaborazione tra Istituti scolastici anche per quanto riguarda l’individuazione di spazi da utilizzare per lo svolgimento dell’attività didattica". Così il dirigente del Liceo Scientifico "Galilei" Pierfrancesco Castiglioni controbatte a quanto espresso da Annamaria Marcantonelli riguardo al trasferimento della sede della succursale dell'Istituto dall'attuale collocamento al Palazzo degli Studi.
"Lungi da me l’idea di voler dar vita ad una “guerra tra poveri”, tuttavia ritengo - si legge nella nota stampa del dirigente scolastico - sicuramente inopportuno che la collega affermi in modo assoluto e definitivo che la soluzione che prevede lo spostamento delle sezioni del Liceo Scientifico dal Palazzo degli Studi per far posto agli studenti del Liceo Linguistico sia “l’unica soluzione possibile”. Ciò appare, come in effetti è, una forzatura ed una ingerenza nel lavoro del Presidente Pettinari nel momento in cui lo stesso mi ha assicurato in più occasioni che nessuna decisione è stata ancora presa e che gli uffici stanno lavorando per verificare l’esistenza di soluzioni alternative".
"Il fatto poi che la collega dichiari che la soluzione del trasferimento degli studenti del Liceo presso l’I.T.E. Gentili sia non solo l’unica, ma anche la migliore soluzione (a prescindere dal fatto che ve ne possano essere altre) mi spinge ad indicare quella che per me risulta essere la soluzione non tanto migliore, quanto obbligatoria. Faccio riferimento all’obbligo di attenersi a quanto previsto dalla nota 18902 del 7 novembre 2018 del Ministero dell’Istruzione, laddove testualmente si legge: “E’ compito del dirigente scolastico individuare il numero massimo di iscrizioni che potranno essere accolte, in ragione delle risorse di organico nonché del numero e della capienza delle aule disponibili. Questa indicazione operativa è stata più volte ribadita, sia nel corrente anno scolastico che nel precedente, anche dall’Ufficio Scolastico Regionale che richiama alla necessità che “Qualora le iscrizioni comportino la necessità di costituire un numero di classi che richiedono l’istituzione di un numero di classi eccedente la disponibilità della scuola, dovrà procedersi al riorientamento (nota 3057 del 18/02/2019)".
"Dello stesso tenore la nota 2865 del 20/02/2018 nella quale si legge testualmente: ”Le iscrizioni devono essere accolte entro il limite massimo dei posti disponibili nelle singole istituzioni scolastiche…e nel limite della capienza fisica degli edifici scolastici assegnati dall’ente competente”. Da ciò risulta inequivocabilmente che prima occorre verificare le disponibilità e successivamente accettare le iscrizioni e non viceversa".
"Se tale verifica fosse stata fatta a tempo debito sicuramente si sarebbe potuta ponderare la scelta di soluzioni migliori per tutti e non solo per il Liceo Classico. Mi dispiace sottolinearlo, ma se la collega avesse dato seguito a quanto stabilito non da me, ma dagli organi superiori oggi non ci saremmo trovati in questa situazione sicuramente non auspicabile. Stanti così le cose, comunque, almeno rispettiamo il lavoro che si sta svolgendo da parte di chi si sta operando attualmente per ricercare le possibili soluzioni alternative, senza tirare la coperta dalla propria parte, nel reciproco rispetto di tutte le altrui esigenze" conclude Castiglioni nel comunicato stampa.
Elisa Rita farà parte della Roana CBF anche nella prossima stagione. Dopo Ilenia Peretti, arriva il rinnovo per la centrale classe ’93, protagonista per il secondo anno consecutivo tra le fila di coach Paniconi. Suoi, nella gloriosa stagione appena conclusa, i match-point più pesanti del campionato, quelli contro Altino e Montale Rangone che nel girone di ritorno hanno di fatto spianato la strada alle arancionere.
“Sono felicissima di poter continuare questa splendida avventura - ha dichiarato la centrale maceratese, pronta a vivere un’altra stagione al fianco del coach con il quale è sportivamente cresciuta - Ho condiviso fin qui quasi tutta la mia carriera con coach Paniconi, compreso il mio personalissimo esordio in serie A2 con la Pallavolo Filottrano nella stagione 2014/15”. Già, perché proprio a Filottrano Rita ha respirato aria di A2 per ben tre stagioni consecutive: “E’ un campionato molto duro, il cui livello è nettamente più alto rispetto alla serie B. Dovremo lavorare sodo per farci trovare pronte”. Il mosaico è ancora tutto da comporre; nel frattempo, un’altra conferma per coach Paniconi ed il suo staff.