Macerata

Macerata saluta con affetto l'estro e la passione di Renzo Eugeni

Macerata saluta con affetto l'estro e la passione di Renzo Eugeni

Un paio di forbici e una spazzola sul feretro, a testimonianza dell'immenso amore che aveva per il lavoro svolto tutta una vita.Renzo Eugeni a 76 anni si è spento all'hospice di Loreto dove si trovava ricoverato a seguito di una gravissima malattia contro la quale ha cercato di combattere da un paio d'anni ma che alla fine ha avuto il sopravvento. Il suo negozio in viale Don Bosco a Macerata era una sorta di istituzione e fino a qualche settimana fa ha lavorato, malgrado la malattia lo avesse indebolito sempre di più. Da qualche settimana si era trasferito a Castelfidardo, dove abita la figlia Rachele. Eugeni in passato era stato anche candidato per il consiglio comunale nella lista di Anna Menghi.Lascia quattro figli, Rachele, Federica, Olimpia ed Erasmo, i nipotini Michelangelo e Ginevra ed il genero Ivan. La camera ardente è stata  allestita all'obitorio dell'ospedale di Loreto.

24/04/2016 10:14
Le esperienze di 150 infermieri marchigiani a confronto al Castello della Rancia

Le esperienze di 150 infermieri marchigiani a confronto al Castello della Rancia

Nella bellissima cornice del Castello della Rancia di Tolentino il Collegio IPASVI di Macerata, in collaborazione con l’Asur Area Vasta n. 3 ed il patrocinio del Comune di Tolentino ha organizzato il convegno “L’ infermiere nel sistema sanitario attuale: riflessioni ed esperienze” che ha visto la partecipazione di circa 150 infermieri marchigiani.I lavori sono stati aperti dal Presidente IPASVI Macerata Sandro Scipioni che si è rivolto in particolare alle istituzioni locali ed alle sigle sindacali presenti affinchè si sciolgano i nodi sospesi ed, attraverso una dialettica costruttiva, si permetta all’infermiere di partecipare a tutti i tavoli politici e decisionali che lo vedano come co-protagista in virtù del grande ruolo centrale che l’infermiere ha nella sanità.Il direttore generale ASUR Area vasta 3 Alessandro Maccioni, che è intervenuto ai lavori, si è reso disponibile da subito ad accogliere qualsiasi consiglio utile a migliorare il nostro sistema sanitario locale, riconoscendo il ruolo fondamentale che l’infermiere ha nella sanità attuale. Il convegno è stato anche onorato dalla partecipazione della Presidente nazionale IPASVI Barbara Mangiacavalli che nel suo intervento ha sottolineato come sia importante un cambio di rotta nel nostro sistema sanitario per affrontare le nuove sfide sanitarie future, in particolare quelle legate alla cronicità. E soprattutto quanto sia importante valorizzare il lavoro della figura dell’infermiere italiano, tanto apprezzato all’estero ma poco in patria. Sul palco si sono poi susseguiti infermieri che hanno portato la loro esperienza di alta professionalità quali Mauro Sclavi della Centrale Operativa 118 Macerata Soccorso col suo progetto di riorganizzazione del soccorso territoriale, Emanuela Buatta dell’ASL 1 di Sondrio con la sua esperienza di infermiere di comunità, Alessandro Tedeschi del servizio cure domiciliari della nostra Asur Area Vasta 3 che ha portato la sua esperienza di Wound – care ovvero infermiere specializzato nella cura delle feriti difficili. I lavori si sono conclusi con una tavola rotonda a cui hanno partecipato le associazioni Cittadinanza Attiva e AVULSS Macerata. I loro rappresentanti sono stati molto contenti dell’invito ricevuto; loro stessi riconoscono il grande valore professionale ed umano dell’infermiere e sperano che si possa sempre collaborare insieme per una sanità migliore. Gli infermieri intervenuti all’evento hanno seguito con attenzione i lavori, dimostrando come l’infermiere sia sempre pronto a mettersi in gioco, a migliorarsi, a cambiare, a dare di più assumendosi maggiori responsabilità pur di dare il massimo ed il meglio dell’assistenza ai loro malati.

24/04/2016 09:59
Uno dei superstiti di Montalto martedì ospite di "Mi manda RaiTre"

Uno dei superstiti di Montalto martedì ospite di "Mi manda RaiTre"

Martedì 26 aprile alle ore 10 nel corso della trasmissione di RaaiTre “Mi manda RaiTre”, diretta dalla giornalista Elza Di Gatti, sarà coinvolto il partigiano Carlo Manente, uno dei cinque superstiti dell'Eccidio di Montalto del 1944.Carlo racconterà una parte della sua vita e soprattutto l’evento storico dove venne coinvolto con i suoi compagni nella fucilazione di Montalto, quando 27 ragazzi ventenni vennero fucilati dai nazifascisti.La maggioranza di quei ragazzi era di Tolentino, senza dimenticare coloro che venivano da Montelupone, Potenza Picena, Villa Potenza, Camerino, Pesaro, Recanati, Montecassiano, Chiaromonte Gulfi, Ragusa, Terrasini e altre città."Storicamente" dice il presidente dell'Anpi di Tolentino, Lanfranco Minnozzi "l’evento televisivo ci riporterà indietro di 71 anni e, con il racconto del protagonista, potremo rivivere per un momento una tragedia che colpì profondamente nell’animo la popolazione maceratese".

24/04/2016 09:27
I volti e i colori dell'Helvia Recina -FOTO E VIDEO-

I volti e i colori dell'Helvia Recina -FOTO E VIDEO-

Nel pomeriggio è andato il scena il big match Maceratese-Pisa allo stadio Helvia Recina di Macerata. L'incontro è terminato con un indolore 0-0 ed una partita non particolarmente ricca di azione. Le emozioni più grandi tuttavia, le ha regalate il pubblico. Più di 3000 i tifosi accorsi per seguire l'impresa della Rata. Uno stadio gremito, un mare di bandiere biancorosse come non si vedeva da tanto tempo.Anche il Sindaco Romano Carancini presente tra gli spalti, in mezzo al popolo maceratese, con l'immancabile sciarpa biancorossa ha dichiarato: "Un giorno di festa, una grande festa dello sport e così deve essere! E' entusiasmante tornare a vedere così tanto biancorosso. Dobbiamo aiutarli fino alla fine, hanno fatto un campionato straordinario e comunque vada, a prescindere dal risultato di oggi, siamo ai play off e questo è un risultato che fino a qualche tempo fa sarebbe stato impensabile ". Anche i tifosi si sono detti soddisfatti, soprattutto dei risultati raggiunti in questi due anni "Da quanto c'è la Tardella ogni anno è una promozione, anche se i tempi sono cambiati, prima eravamo molto di più! Io seguo la Rata dal '58 ed è così: oscilliamo gioie e dolori. Ma la Rata la si ama e basta!" ha dichiarato uno di loro.In tribuna anche tifosi giovanissimi molto attenti ed entusiasti che hanno seguito la partita con passione da "grandi". Presso l'hospice dello stadio inoltre, è stata allestita una mostra fotografica a cura di Picchio news (fotografie di Guido Picchio e Simone Salvucci) con gli scatti più belli della stagione sportiva 2015-2016. Sempre nello stesso spazio è stato allestito un rinfresco con la collaborazione di Romcafè e Quacquarini per tutti i sostenitori delle squadre."La rata è una fede" ha dichiarato un tifoso in tribuna! Tutti, oggi, lo hanno decisamente dimostrato con la loro numerosa e viva partecipazione. https://youtu.be/kv9p8axFHRo

23/04/2016 19:52
"Mi inquinano le coltivazioni": 60enne di Pollenza si rivolge alla Procura

"Mi inquinano le coltivazioni": 60enne di Pollenza si rivolge alla Procura

Enzo Maccari, sessantenne di Pollenza, tramite gli avvocati Valori e Pantana, ha effettuato un esposto alla Procura della Repubblica temendo un inquinamento ambientale nel suo terreno attualmente coltivato a cereali.Lo ha comunicato lui stesso questo pomeriggio, in una conferenza stampa presso lo studio legale dei due professionisti.  Si tratta di un terreno particolarmente argilloso situato in località Vaglie (nel versante sud est delle colline di Pollenza) nel quale a monte di esso e nel corso degli anni sono sorte numerose abitazioni.  Probabilmente il numero considerevole degli scarichi delle case sovrastanti e l’assenza di una rete fognaria hanno prodotto delle infiltrazioni e dei movimenti franosi del terreno a danno delle colture del Maccari.L'uomo, fin, sin dal 2011 a ha segnalato la situazione di disagio al comune di Pollenza e all’APM (gestore del servizio idrico) per i provvedimenti del caso.  Nel corso degli anni sono state prese iniziative in proposito anche da parte del  comune di Pollenza che avrebbero appurato lo sversamento di acque e sollecitato i proprietari delle abitazioni a porvi rimedio. Tra l’altro nel terreno in questione, passano pure le condutture di un acquedotto e vi sono  ragionevoli timori che  infiltrazioni o movimenti franosi possano inquinare e danneggiare le tubazioni.  Per queste ragioni sono state affidate all’ARPAM le analisi delle acque. La risposta dell’agenzia regionale non è tempestivamente arrivata, nemmeno dietro sollecitazione dell’interessato. Il signor Maccari si è dunque rivolto ad un laboratorio privato che ha rilevato, nelle analisi effettuate, valori molto alti di tensioattivi e di escherichia coli. Da qui la segnalazione dello studio legale Valori e Pantana alla Procura che dovrà accertare se vi sia il reato ambientale.

23/04/2016 17:11
Troppo importante il risultato: fra Maceratese e Pisa finisce zero a zero

Troppo importante il risultato: fra Maceratese e Pisa finisce zero a zero

Troppo importante la posta in palio. Maceratese e Pisa si giocano tanto in novanta minuti e alla fine ne esce fuori uno zero a zero dove le emozioni si sono contate sulle dita di una mano. E il risultato è il giusto specchio di quanto si è visto in campo, dove due squadre solide e determinate hanno dimostrato di valere la classifica che occupano.I nerazzurri scendono in campo a Macerata con il chiaro obiettivo di portare a casa un punto: retroguardia munitissima e concentrazione a mille. La Maceratese sa che se vuole mettere in difficoltà gli avversari deve provare ad alzare i ritmi. L'Helvia Recina è una bolgia biancorossa: quasi quattromila gli spettatori presenti, per una partita che vale tantissimo in termini di piazzamento play-off.Come era facilmente prevedibile, le prime battute di gioco sono piuttosto spezzettate, anche se la squadra di Bucchi appare un pochino più contratta rispetto agli avversari che cercano di farsi vivi dalle parti di Forte.Ma la Maceratese col passare dei minuti cresce e al 12' si rende pericolosa con un lancio per Kouko che non riesce di un soffio ad approfittare di un'uscita un po' avventata di Bindi. In campo si vedono più i muscoli che la tecnica e il tempo di gioco effettiva, viste le numerosissime interruzioni, è veramente scarso e la Maceratese stenta a trovare un ritmo continuo per mettere in difficoltà il Pisa.  Alla mezz'ora ci prova Mannini su punizione, ma il tiro dell'ex Sampdoria e Napoli finisce altissimo sopra la traversa di Forte. Un traversone di Fioretti al 36' si spegne sul fondo, senza creare particolare patemi a Bindi. La scintilla si accende al 37', quando Di Tacchio è il primo a finire sulla lista dei cattivi per un brutto intervento su Giuffrida.  Brivido al 42', quando sul calcio d'angolo battuto da Di Tacchio, Rozzio, lasciato solo a due passi dalla porta della Maceratese, si mangia un gol praticamente fatto: è questa praticamente l'unica vera occasione da gol del primo tempo. Al 43' Giuffrida viene ammonito per un fallo su Ciani. Partita bloccata, Pisa a cui va benissimo lo zero a zero e la guarnitissima difesa fa egregiamente il suo lavoro, Maceratese che cerca di alzare i ritmi ad ogni costo ma raramente ci riesce: il primo tempo non può che finire sullo zero a zero.Le squadre rientrano in campo per la ripresa con gli stessi effettivi che hanno iniziato la gara. Il primo cambio arriva al 57', quando nel Pisa Eusepi prende il posto di Cani. Un minuto dopo nella squadra di casa Orlando va a sostituire Buonaiuto. La Maceratese si fa pericolosa al quarto d'ora, ma D'Anna all'interno dei sedici metri avversari colpisce male e l'occasione sfuma. Al 67' Sabato calcia una punizione che Bindi blocca senza troppe difficoltà. Bella iniziativa di Orlando al 74': parte dalla destra e si accentra prima di far partire una conclusione che viene deviata in corner da un difensore pisano. Kouko si incarta a centrocampo al 76' e perde un bruttissimo pallone che consente la ripartenza al Pisa: Forte rimedia in calcio d'angolo.Il Pisa non molla un centimetro e dietro non concede nulla alla Maceratese che ci prova soprattutto sulla fascia di destra, ma senza risultati apprezzabili.  Fuori Tabanelli e dentro Montella nel Pisa, mentre Colombi sostituisce Fioretti nella Maceratese all'84'. Si va avanti fino alla fine del recupero, ancora con diversi fischi dell'arbitro a interrompere le azioni e con i giocatori del Pisa che di mestiere guadagnano secondi preziosi. Finisce zero a zero. Giusto così. Per assestare le posizioni della griglia play-off ci sono ancora 180 minuti e il calendario sembra favorire la squadra di Gattuso, già avvantaggiata di un punto, per il secondo posto. Ma nulla è ancora deciso. Così come non è affatto da escludere che fra Maceratese e Pisa in questa stagione sia finita qui...IL TABELLINOMaceratese: Forte, Altobelli, Sabato, Giuffrida, Fissore, Faisca, D'Anna, Foglia, Fioretti (dall'85' Colombi), Kouko, Buonaiuto (dal 58' Orlando). All. BucchiPisa: Bindi, Golubovic, Fautario, Lisuzzo, Rozzio, Di Tacchio, Mannini (dall'89' Avogadri), Verna, Cani (dal 57' Eusepi), Tabanelli (dall'84' Montella), Valera. All. Gattuso (in panchina Riccio)Arbitro: Morreale di Roma(Foto Si.Sa.)    

23/04/2016 16:59
Allerta meteo della Protezione Civile per pioggia e vento

Allerta meteo della Protezione Civile per pioggia e vento

La Protezione Civile delle Marche ha diffuso una allerta meteo valida dalle 6 di domenica mattina a mezzogiorno di lunedì per forti piogge e venti.L'afflusso di aria di origine artica determinerà un calo delle temperature ed un peggioramento del tempo anche sulle Marche, con piogge diffuse ed un rinforzo della ventilazione. La situazione tenderà a migliorare gradualmente nel corso della giornata di lunedì 25.Le piogge saranno diffuse, con cumulate moderate. Non si escludono locali rovesci o temporali di forte intensità, più probabili nella seconda parte di domenica 24 aprile. Vento da nord -est, di intensità media di vento fresco e raffiche fino a burrasca. Le raffiche saranno più probabili lungo la fascia costiera.Possibilità di mareggiate lungo il litorale

23/04/2016 13:34
Macerata, inaugurata la mostra Metafisica del paesaggio

Macerata, inaugurata la mostra Metafisica del paesaggio

E’ un paesaggio che va oltre gli elementi della esperienza sensibile, per coglierne l’aspetto più autentico e universale, quello proposto dalla mostra Metafisica del paesaggio, inaugurata il 22 aprile a palazzo Buonaccorsi di Macerata.  Cinquantacinque le opere esposte in cui sei pittori, due fotografi e uno scultore interpretano il paesaggio, ciascuno con la propria sensibilità e visione, proponendo letture differenti e interessanti. Il paesaggio diviene, così, proiezione dell’animo e delle memorie dell’artista come nei dipinti di Carlo Iacomucci. Ubaldo Bartolini, Arnaldo Ciarrocchi e Riccardo Piccardoni, talvolta è invece riproduzione documentale e spettacolare della sua bellezza autentica, come nelle foto dei Sibillini di Sandro Polzinetti o nella Macerata di un tempo nelle incisioni Giuseppe Mainini, a volte ci svela sorprendentemente la sua anima più nascosta attraverso pennellate di luce catturate dall’obiettivo di Renato Gatta, fino a vestirsi di plasticità nelle sculture-totem di Francesco Roviello.“Palazzo Buonaccorsi non poteva non essere sensibile alla lettura di questo tema ha detto l’assessore alla cultura Stefania Monteverde, presentando la mostra organizzata dall’Ordine degli architetti della provincia di Macerata e dal Comune. Il paesaggio è parte integrante del Buonaccorsi  e nello stesso tempo è  tra le proposte che il museo offre, con i suoi splendidi scenari sul territorio circostante.”La mostra, curata dal critico Roberti Cresti e allestita dal vice presidente dell’ordine Sauro Pennesi, “avvia una riflessione sul tema del paesaggio che sarà approfondita dagli architetti nel corso del convegno “Paesaggio in trasformazione” in cui ci confronteremo sulla complessità delle trasformazioni territoriali, sul recupero e la tutela del paesaggio.” ha detto il presidente degli Architetti Enzo Fusari. Il convegno si terrà a Macerata il 29 aprile 2016, alle ore 16, all’Auditorium San Paolo di Macerata. Interverranno Giovanni Sala dello studio LAND, (Landscape Architecture Nature Development), un gruppo di professionisti a servizio dell’architettura del paesaggio creato nel 1990 a Milano da Andreas Kipar e Giovanni Sala, che fonda le basi della propria attività sulla sperimentazione; Massimo Angrilli, professore associato in Urbanistica nel Dipartimento di Architettura dell’Università degli studi G. d’Annunzio di Chieti; Biagio Guccione, docente di Architettura del Paesaggio all'Università di Firenze, impegnato da più di trent'anni nella promozione dell’architettura del paesaggio in Italia attraverso la didattica, la ricerca, la divulgazione scientifica e l'attività professionale e Giuseppe Capocchin presidente del Consiglio Nazionale degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori.La mostra Metafisica del paesaggio rimarrà aperta fino al 22 maggio dalle ore 10 alle 18 di tutti i giorni. Lunedì chiuso, ad eccezione di lunedì 25 aprile in cui sarà invece aperto con orario prolungato fino alle 19. Orario prolungato anche per il  primo maggio. La visita alla mostra è inclusa nel biglietto di ingresso ai Musei civici: intero 3 euro, ridotto 2 euro.Nelle foto momenti dell’inaugurazione della mostra a palazzo Buonaccorsi 

23/04/2016 12:29
Dante Ferretti in partenza per Roma: sintonia e tanto lavoro insieme per la città di Macerata

Dante Ferretti in partenza per Roma: sintonia e tanto lavoro insieme per la città di Macerata

Il sindaco Romano Carancini e l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde hanno salutato stamattina in piazza della Libertà lo scenografo, più volte premio Oscar, Dante Ferretti in partenza per Roma, dopo la partecipazione alla serata al Lauro Rossi, in cui è stato intervistato da Emanuela Fiorentino, vice direttore di Panorama e dall’attore Raffaele Curi, nell’ambito degli eventi di Panorama d’Italia. “ Nell’idea luce per la città, mi sento più che mai maceratese a Macerata. Con l’Amministrazione comunale c’è piena sintonia operativa sul progetto e l’occasione di questo mio ritorno in città è servita per continuare il confronto” ha detto Dante Ferretti, prima di salire sull’auto che lo avrebbe portato nella capitale. “Al termine del lavoro – ha aggiunto – Macerata, che è già città stupenda, vivrà una valorizzazione originale, inedita e affascinante”. “Ho letto stamattina stupito di un presunto contrasto con l’Amministrazione sul mio compenso professionale per questo impegno. E’ una cavolata.”, dice categorico Ferretti. “L’unico obiettivo che ci siamo dati in questa fase è di comunicare la bellezza del progetto.”“Lavoriamo con Dante Ferretti con grande sintonia - commenta il sindaco Romano Carancini - soprattutto intendiamo assecondare la genialità e la creatività per un progetto unico nel suo genere che scoprirà, valorizzandolo, il vero volto della città.” “Siamo felici perchè il progetto della luce concepito da Dante Ferretti ha motivato la città – ha aggiunto la vice sindaco Stefania Monteverde . In particolare ha contribuito a diffondere un buon clima di cui godiamo tutti e che fa bene alla città.”

23/04/2016 12:27
"Senza Mani": il progetto artistico di René Ciampa incontra Dante Ferretti

"Senza Mani": il progetto artistico di René Ciampa incontra Dante Ferretti

Approda alla galleria d'arte Ferretti di Macerata, il progetto ''SENZA MANI'' dell'artista René Ciampa e curato da Joel Giustozzi dell'associazione INDACO, per incontrare Dante Ferretti, scenografo che ha collaborato con i più grandi del cinema mondiale: Scorsese, Fellini, Leonardo di Caprio, Tim Burton e molti altri ancora, curando la scenografia di film come: Gangs of New York, Shutter island, Sweeny Todd e riuscendo ad aggiudicarsi tantissimi premi tra cui tre oscar.Durante questo incontro, avvenuto anche alla presenza della signora Anna Menghi da sempre sostenitrice di iniziative di carattere sociale, il maestro è rimasto entusiasta di questo progetto che nasce grazie all'impegno di pochi privati, volto ad educare i bambini a superare i tabù relativi alla disabilità e tanto è stato lo stupore per il dono di cui è stato omaggiato e cioè una teca contenente un origami realizzato usando pellicola cinematografica. Questo importante incontro sul progetto ''SENZA MANI'' va ad aggiungersi a quello avvenuto un mese fa con Hiroshi Yamauchi dell'ambasciata del Giappone, onorato della scelta dell'origami per questa iniziativa sociale in Italia.

23/04/2016 10:33
Torna domenica 24 aprile la Fiera d’aprile ad Appignano

Torna domenica 24 aprile la Fiera d’aprile ad Appignano

Torna domenica 24 aprile la Fiera d’aprile ad Appignano, il tradizionale mercato che si snoda per tutte le vie del paese e richiama migliaia i persone anche dalle cittadine vicine.Ma per questo 2016 sono due le novità di rilievo volute dall’Amministrazione comunale e curate dall’Assessore al Turismo Alessi Tarabelli e dal Consigliere con delega alle attività produttive Mariano Calamita con il supporto logistico e organizzativo della Polizia Municipale di Appignano: a partire dalla Piazza delle Tipicità. Fedele alla sua vocazione agricola ed enogastronomica, infatti, il Appignano ospita in Piazza Umberto I una selezione di produttori locali e dei paesi vicini che espongono tanti prodotti di qualità, dal vino cotto ai formaggi, dalle olive ascolane alle marmellate, alla birra artigianale e ovviamente tanti legumi. La Fiera d’Aprile è anche un’occasione per fare rete con i commercianti, che in tanti partecipano alla giornata offrendo sconti speciali e coupon da spendere nei giorni successivi alla Fiera. Non solo: alcuni locali propongono spettacoli nel corso del pomeriggio, perfetti per intrattenere i visitatori durante la passeggiata.Insomma Fiera non solo come mercato, ma come l’occasione perfetta per venire a scoprire (e riscoprire) il Paese di Appignano.

23/04/2016 10:01
Ubriachi al volante, droga e ricettazione: controlli a tappeto dei Carabinieri di Macerata

Ubriachi al volante, droga e ricettazione: controlli a tappeto dei Carabinieri di Macerata

Negli ultimi due giorni i militari della compagnia di Macerata, hanno eseguito straordinari controlli sul territorio, anche finalizzati alla verifica della tenuta delle armi da parte di titolari di licenze. Diversi sono state le verifiche nel settore, senza riscontrare anomalie di alcun genere. Le attività hanno riguardato anche la circolazione stradale con mirati controlli per garantire una cornice di tranquillità sociale e smorzare quei comportamenti scorretti alla guida che possono incidere sulla sicurezza del cittadino. I militari del nucleo radiomobile hanno sorpreso 3 utenti con un tasso alcolico superiore al consentito. Per due di questi, tra i quali una donna, è scattata la denuncia alla procura mentre per un terzo la sola sanzione amministrativa in quanto il valore era ancora nei limiti che prevede la sola sanzione pecuniaria. Le patenti sono state ritirate. Un ragazzo  è stato sorpreso con alcuni grammi di hashish dei quali aveva cercato di disfarsi prima del controllo gettando un piccolo involucro dal finestrino, gesto che non è  sfuggito ai militari del nucleo radiomobile.I militari della stazione di Pollenza hanno denunciato alla procura un cittadino dell’est (ex yu) poiché sorpreso con un telefono cellulare risultato rubato ad una donna di Macerata qualche tempo fa. L’uomo, un 34enne residente nel fermano, ora dove rispondere del reato di ricettazione. In totale sono state controllate una cinquantina di persone ed una trentina di autoveicoli. Le attività proseguiranno anche nei prossimi giorni.

23/04/2016 09:17
Al Mia Clubbing sabato 23 aprile special guest dj Ilario Alicante

Al Mia Clubbing sabato 23 aprile special guest dj Ilario Alicante

L’”enfant prodige”... Ilario Alicante nasce nel 1988 a Livorno,ed inizia a coltivare la sua passione musicale sin da piccolo, quando la madre comincia a fargli ascoltare ogni genere musicale di suo gradimento. Passa il tempo..... Ilario inizia a conoscere il mondo della notte e quello del dj, in un primo momento ha un contatto con attrezzature “di fortuna” cimentandosi in mix stentati all'interno della sua leggendaria “cameretta”poi continuando ad approfondire e a migliorarsi finalmente arriva la residenza al “Pachamama Club” di Pisa, qui la sua tecnica e qualità salgono grazie a questa nuova esperienza ,arrivando ad ottimi livelli.Da qui inizia a frequentare locali molto importanti e di tendenza in Italia, Germania e infine Spagna dove grazie a Circoloco e Cocoon conosce e si innamora della musica house con sfumature e cadenze latine,minimal techno e elettroniche. Da quel momento comincia a produrre e suonare solo quel genere musicale. Nei suoi set possiamo trovare comunque, diverse influenze donando così un tocco di stile che differenzia ogni suo set. Si ispira ad artisti come Richie Hawtin,Marco Carola, Ricardo Villalobos,Raresh,Luciano. In pochissimo tempo si dedica a decine di sue produzioni le quali sono state apprezzate da dj producer di livello internazionale.La traccia "Vacaciones en Chile" testata nei club più importanti lo catapulta dritto nell’house music business! Conferma il suo straordinario talento con la produzione successiva “Chanting Near Africa”uscita sulla nuova etichetta mondiale Cecillè; non a caso è stato l'artista più giovane della storia a mettere piede nella celebre consolle del Time Warp 2008 di Rotterdam! Oggi, grazie all’ingresso nella famiglia Cocoon di Sven Vath e alla creazione di una propria etichetta discografica (Deep Moves), lo potete ascoltare nei miglior club di tutto il pianeta in un inarrestabile tour che lo ha consacrato come uno dei più interessanti talenti al mondo.....l’enfant prodig...

23/04/2016 08:53
Macerata: inaugurazione della porchetteria "da Emanuele"

Macerata: inaugurazione della porchetteria "da Emanuele"

È stata accolta con grande successo di pubblico la riapertura, in seguito al cambio gestione, della porchetteria "Da Emanuele" in località Pieve 17, a Macerata. Ieri pomeriggio fino a sera tardi, un via via di gente è intervenuta per  festeggiare l'apertura e per gustare le specialità del locale. Non solo porchetta ma anche braciole, salsicce, arrosticini abruzzesi tutto rigorosamente alla brace, e poi ancora antipasti, formaggi e affettati. Tra le bevande una selezione di vini e di birre. Le prime impressioni tra i partecipanti: prezzi modici, qualità-prezzo eccezionali, gentilezza, pulizia e velocità, fattori questi che in un locale, non guastano mai.Il titolare, Emanuele Cingolani, si ritiene molto soddisfatto dell'affluenza. Il locale, vuole essere un punto di riferimento fuori le mura per tutti dove gustare tipicità del nostro territorio. La porchetteria è aperta dalla 11, quindi anche a pranzo, fino a tarda notte. Il titolare Emanuele Cingolani

23/04/2016 08:48
Maceratese - Pisa: già venduti 2500 biglietti. Bucchi: "Faremo una grande partita"

Maceratese - Pisa: già venduti 2500 biglietti. Bucchi: "Faremo una grande partita"

È l'ora del big-match che può valere la seconda piazza nel girone B di Lega Pro e, quindi, un posto al sole ai play-off di fine stagione. L'ambiente della Maceratese è tutt'altro che teso. Testimonianza ne sono il sorriso e la battute con cui mister Cristian Bucchi accoglie i giornalisti nel dopo rifinitura al campo sportivo di Collevario.Il condottiero della Rata, come è sua consuetudine, non fa pretattica e rende noti con 24 ore di anticipo i nomi di chi scenderà in campo dal primo minuto contro il Pisa dello squalificato Rino Gattuso."Giocheranno – dice Bucchi -: Forte, Altobelli, Sabato, Giuffrida, Fissore, Faisca, D'Anna, Foglia, Fioretti, Kouko, Buonaiuto".Togni in panchina? "Devo fare delle scelte perché ho tutti i giocatori che stanno benissimo e mi dispiace tenere fuori elementi come Togni, Alimi e Carotti che giocherebbero titolari in ogni altra compagine del girone. Ma sono convinto che quando saranno chiamati ci daranno una mano".Che clima si respirerà in Maceratese-Pisa? "Nella scelta delle pedine devo valutare di partita in partita. Sono tutte finali. A cominciare da questa. È come se fosse un match dei play-off. Ci sarà una grande cornice di pubblico a vedere due squadre forti. Saranno sottoposte ad una pressione psicologica intensa ma dobbiamo prepararci ai play-off giocando una gara come se già fossero i play-off. Giocheremo contro una grande squadra da... grande squadra!".Là davanti come è messa la Maceratese? "Fioretti sta crescendo di condizione. A Carrara ha giocato l'intera gara e sta migliorando. Ma abbiamo, con Kouko in campo, anche Colombi e Talamo che scalpitano. Un parco attaccanti veramente tosto".Che Pisa pensi ti troverai di fronte? "Un Pisa aggressivo. I nerazzurri vengono da buoni risultati e sono secondi. Vorranno difendere la loro posizione e saranno emotivamente carichi per aver evitato la penalizzazione. Ma noi vogliamo batterli".Gattuso si sta lamentando un po' troppo? "Gattuso è un mio grandissimo amico. Lo stimo molto. È un passionale che a volte, nel vivo delle emozioni, le manifesta. Ma è bello che sia così, perché è un ragazzo di un'umiltà incredibile. Di lui si devono apprezzare i lati positivi. È un campione del mondo che parte nell'allenare dalla Lega Pro. È un gesto bellissimo, secondo me, perché in questo torneo tutti, allenatori e giocatori, crescono molto. Lo abbraccerò prima e dopo la gara ma nei 90-100' di competizione saremo fieri avversari e faremo di tutto per batterci a vicenda".Qualche osservato speciale nel Pisa? "Sono tutti forti. Il Pisa è una squadra compatta con una rosa di primissimo livello. Non faccio nomi per non sminuire chi non citassi. Spero che domani, come all'andata, ci sia una grande cornice di pubblico".Dove si deciderà Maceratese-Pisa? "La gara potrebbe essere decisa da un episodio perché si misurano due formazioni con caratteristiche diverse che, però, si equivalgono".Sarà una Maceratese di sostanza, considerata la presenza dall'inizio del più muscolare Giuffrida al posto del più tecnico Togni? "Non direi. Anche Romulo ha disputato delle partite bellissime. Togni e Giuffrida hanno caratteristiche diverse ma nel corso della settimana ci sono delle sfumature che possono indirizzarti ad optare per l'uno o per l'altro. Saranno entrambi utili".La mancata penalizzazione del Pisa può, per contrappasso, caricare di più la Maceratese? "Noi carichi lo siamo già. Non abbiamo mai guardato ad altre sedi che non siano state il campo. Saremmo arrivati a questa partita facendo finta di nulla in ogni caso. Abbiamo battuto la Spal due volte ma i ferraresi hanno dimostrato di essere più continui e vinceranno con merito il campionato. Noi e il Pisa abbiamo lasciato qualche briciolina per strada ma eccoci qua, pronti a darci battaglia per superarci. Se la Rata non ce la farà, stringeremo loro la mano e faremo loro i complimenti. Ma sono sicuro che la mia squadra domani farà una grande prestazione!".Biglietti, in serata raggiunta quota 2.550Il dato sulla prevendita dei biglietti in conclusione della serata di oggi, venerdì, è il seguente. Sono stati venduti oltre 2.550 tagliandi in totale. Si annuncia una grande giornata di sport.

22/04/2016 20:13
Matteo Canesin: la passione e il talento di un giovane attore maceratese

Matteo Canesin: la passione e il talento di un giovane attore maceratese

Matteo Canesin, classe 1986. Dopo la laurea in Lettere moderne indirizzo musica e spettacolo a Macerata decide di tentare la tortuosa strada del professionismo nel mondo dello spettacolo. Il suo grande amore, fin da piccolo, è la recitazione. Si trasferisce nella capitale e si iscrive alla scuola di Gianpiero Ingrassia "Fonderia delle arti" per perfezionare e far divenire professione quella che per lui è cominciata come una passione. Matteo, quando hai cominciato a recitare? "L'amore per la recitazione è nato tanti anni fa. Inizialmente, e parliamo di più di 15 anni fa mi sono avvicinato al teatro, soprattutto al musical, grazie ad associazioni culturali locali. Intorno ai 16 anni ho iniziato a recitare con la Compagnia amatoriale maceratese"Il Teatro dei Picari". Lì ho cominciato a muovere i primi passi approfondendo soprattutto la Commedia dell'arte. Dopo la laurea in Lettere ho studiato recitazione a Roma alla scuola "Fonderia della arti", terminando il percorso nel 2013. A Giugno dello scorso anno, mese in cui sono tornato nelle Marche portando avanti progetti ed iniziando collaborazioni  con associazioni locali, come l'associazione culturale Aurora di Potenza Picena, all'interno della quale sto seguendo il corso di teatro per ragazzi. Sempre con l'Aurora ho partecipato al progetto Musical Box 2.0 che andrà in replica il 14 maggio al Teatro Annibal Caro di Civitanova Marche. Attualmente vivo a cavallo tra le Marche e Roma. Nella capitale ho in piedi importanti progetti con la Compagnia DiciannoveeVenti, compagnia teatrale fondata con altri sei giovani attori con la quale dal 5 all'8 maggio andremo in scena al Teatro Arvalia con "L'amore è 'na cicatrice" uno spettacolo che parla dritto al cuore dei romani tramite poesie in dialetto di Trilussa e stornelli."In questi anni hai mosso anche passi come regista. Ma in quale figura Matteo si riconosce di più, quella di attore o di regista? "Sono due ruoli completamente diversi ma nei quali mi trovo ugualmente a mio agio. Ultimamente mi sono ritrovato più regista ma la recitazione è il mio primo amore. Non posso tuttavia negare che la regia mi appassiona tanto quanto. Magari in futuro vedremo..."Hai partecipato di recente alle riprese di una serie tv. Cosa vedi nel tuo futuro, il cinema o il teatro? "Anche qui, sono mondi totalmente diversi che in egual modo mi danno soddisfazioni. A teatro senti subito il riscontro del pubblico, il calore della platea, c'è adrenalina, è più "buona la prima" ed è una sensazione alla quale non riesco a rinunciare. Nel cinema manca quella parte emotiva che c'è a teatro, le scene vanno montate, le puoi rifare, è tutto molto più laborioso a livello tecnico e si perde un po' la parte istintiva e viscerale del teatro. Ho terminato di recente le registrazioni di una serie tv, "Il potere di Roma", per Mainboard Production ed è stata una bellissima esperienza. Mi è piaciuto molto, a lavoro finito rivedere il tutto, soprattutto perché, in fase, essendo le scene registrate tutte a pezzi, non riesci davvero a renderti conto di quello che hai fatto. Forse questa è la parte che preferisco del cinema, la soddisfazione che deriva dal vedere "il tuo lavoro"Quali sono i tuoi progetti futuri? "Allora, nell'immediato futuro, cioè stasera (22 aprile ndr), sarò a Civitanova, al Teatro Rossini con il Musical "Salvatore Giuliano" di Dino Scudieri per la regia di Roberto Rossetti che racconta la storia del celebre bandito siciliano. Invece venerdì 29, sarò impegnato al Teatro Mugellini di Potenza Picena in "Edmund Kean" (qui il link dell'evento). Questo è uno spettacolo a cui tengo particolarmente. Ne ho curato la regia e sarò l'unico attore sul palco con musica dal vivo suonata al pianoforte dal Maestro Gianluca Ercoli.Edmund Kean vuole essere un omaggio per commemorare i 400 anni della morte di Shakespeare. Ho riadattato in un atto unico lo spettacolo originale di Raymund Fitzsimons che tratta la vita di questo attore inglese, uno dei più grandi del Romanticismo, prototipo dell'artista tutto genio e sregolatezza e sommo interprete, anzi, il più grande interprete di drammi shakespeariani. Lo spettacolo è un monologo che si svolge nel camerino dove l'attore racconta la sua vita al pubblico, mescolandola con brani tratti da "Amleto", "Re Lear", "Macbeth", "Il Mercante di Venezia" e, soprattutto, "Otello". Tre volte ricorre nel testo l'"Addio di Otello", che funge da leit motiv per raccontare l'ascesa e la disfatta del grande artista. La produzione di questo spettacolo è curata dagli amici dell'Associazione Aurora. Ho in cantiere altri progetti nella zona di Macerata, ma anche a Roma, dove a giugno inizierò le riprese di una sit com "Un tetto per due" che andrà in onda su Sky, canale 823. In entrambe le città sto stringendo accordi per collaborazioni che, speriamo, si riveleranno importanti trampolini di lancio per la mia carriera. Il mondo dello spettacolo è un mondo difficile, oggi più che mai, ma sono intenzionato a percorrere la mia strada con quanta più serietà e impegno possibile". 

22/04/2016 20:00
Carancini torna a far visita alla Maceratese: "Spero che domani sia una festa al di là del risultato" - VIDEO

Carancini torna a far visita alla Maceratese: "Spero che domani sia una festa al di là del risultato" - VIDEO

Lui dice di no, ma sotto sotto probabilmente un pizzico di scaramanzia c'è. Il sindaco di Macerata Romano Carancini, dopo il saluto che aveva portato alla squadra prima della trasferta di Ferrara, questa mattina è tornato a far visita alla Maceratese in vista del big match contro il Pisa in programma sabato pomeriggio all'Helvia Recina."Non sono venuto per scaramanzia" ha appunto esordito Carancini "ma me la sono sentita e sono voluto venire a salutarvi e a dirvi praticamente le stesse cose che vi ho detto l'altra volta. C'è però una differenza: se l'altra volta eravate a un centimetro, stavolta siete a un millimetro dal giocarvi questa grande opportunità. Una partita come quella con il Pisa non ha certo bisogno di tante motivazioni particolari, ma credo che domani debba essere una grande festa perchè quello che avete fatto fin qui è già un miracolo.Giocate con la leggerezza di chi è già un passo dentro la storia. Non c'è retorica: c'è grande entusiasmo e spero che domani sia davvero una festa, indipendentemente da come andrà, perchè non c'è cosa migliore di quello che avete già fatto. Il sindaco e l'amministrazione, per quello che può contare, vi sono vicini insieme a tutta la città e chissà che non arrivi davvero questo miracolo sportivo".https://www.youtube.com/watch?v=1HxLHRb7D3k  

22/04/2016 16:17
Quel gesto disperato che stride così tanto con le vacanze gratis a Ponza

Quel gesto disperato che stride così tanto con le vacanze gratis a Ponza

E’ troppo presto per trarre qualsiasi conclusione sulle indagini relativa alla sanità regionale. Non è il momento e soprattutto non è mia intenzione entrare nella girandola di dichiarazioni affidate a questo o quell’altro avvocato. D’altra parte, in circostanze come queste,  è giusto che ciascuno faccia bene  il suo lavoro e che l’oggettività venga al più presto a galla per il bene di tutti. Se spetterà ai giudici a stabilire quale sia la verità, noi sin da adesso una riflessione seria e spietata la possiamo fare tranquillamente. Sia pure con un groppo in gola.Ieri scrivevamo la terribile notizia che proveniva dall’entroterra sull’ennesimo sfortunato che, a causa della crisi, dopo aver perso il lavoro ed il suo unico reddito, si è tolto la vita. Un dramma umano incomparabile che si è consumato sotto gli occhi di una piccola comunità inerme. Una fetta di società lontana dai riflettori che contano e per questo sicuramente impreparata a percepire ed affrontare un disagio così grande.  Eppure, sempre ieri, nell’ambito delle prime indiscrezioni sull’inchiesta nella sanità abbiamo appreso che forse un altissimo dirigente sanitario andava, assieme alla sua famiglia, in vacanza a Ponza gratis.  A spese cioè – stando alle ricostruzioni dell’accusa – di una società che avrebbe beneficiato dei favori di questi manager pubblici indagati.C’è un abisso profondo. Un pozzo buio e nero che ci risucchia e ci toglie il fiato mentre precipitiamo dentro di esso, quando il nostro pensiero si ferma davanti a questi due fotogrammi: il povero e disperato che si toglie la vita, ed il manager strapagato che va in vacanza a scrocco in una località esclusiva.In mezzo, tra questi due mondi distantissimi ed incomunicabili, c’è la politica. Quella che, in teoria, dovrebbe annullare le differenze e, in nome dei sacri principi costituzionali, accorciare anche le distanze sociali. Quella che dovrebbe aiutare i deboli, i drop-out, chiedendo, per questo,  uno sforzo in più agli abbienti ed ai fortunati.La politica: quella che in cinque minuti e con una semplice delibera, nomina i manager. Ma che al tempo stesso, nonostante i millanta convegni e le ridondanti parole autocelebrative, non è capace di salvare nemmeno la dignità della persona umana.Ieri, mentre nel capoluogo la politica maceratese si autocelebrava, assieme alla politica regionale, dai palchi lucidi e splendenti dell’ennesimo circo mediatico, abbiamo dovuto registrare queste amare circostanze e comunicare a voi  questa malinconiche riflessioni.       

22/04/2016 15:36
Pantana: "La situazione profughi a Macerata è fuori controllo"

Pantana: "La situazione profughi a Macerata è fuori controllo"

Da Deborah Pantana, consigliere comunale di Macerata, riceviamoLa riunione dei residenti di Corneto ha evidenziato, semmai ce ne fosse stato bisogno, che  il tema immigrazione sta diventando un serio problema per la nostra comunità tutta,  in generale. Nessuno ha fomentato l’istigazione all’odio o si è espresso con un linguaggio che potesse riprendere temi legati al razzismo, ma ormai è chiara che la situazione dei profughi a Macerata è fuori controllo. Come consigliere comunale più volte ho chiesto alla nostra amministrazione più chiarezza e trasparenza nei confronti dei dati riferiti alla presenza di extracomunitari a Macerata.Infatti, i pochi dati che mi sono stati forniti sono molto discordanti gli uni dagli altri: la Prefettura conta 246 presenze di profughi, mentre il Comune e più precisamente il settore dei servizi sociali ne evidenzia 340; dislocati in vari appartamenti nei diversi quartieri della città.Per questo ho deciso di scrivere alla Procura e alla Prefettura per avere più chiarezza e più trasparenza, in quanto ritengo che se vi è un dato deve essere certo sia per le amministrazioni coinvolte e sia per le associazioni che lavorano all’accoglienza di questi extracomunitari.Resta un fatto: Macerata in termini di accoglienza sta dando troppo, ci sono troppe presenze di persone che arrivano senza essere accompagnate da nessuno e che pretendono di essere inserite in strutture volte di certo ad altre progettualità. Questo fenomeno che apparentemente si tende a far passare sotto traccia è divenuto ormai una costante per gli uffici deputati a fare il riconoscimento di questi extracomunitari, i quali non sanno più dove portarli.Ora appare necessario chiarire due aspetti, per quanto mi riguarda molto importanti: 1) come mai arrivano tanti pakistani a Macerata e senza problema alcuno; 2) come mai la nostra città è diventata il centro regionale di riferimento dei progetti sui rifugiati politici.Inoltre a Macerata operano diverse associazioni che hanno contrattualizzato con la Prefettura di Macerata per l’ospitalità di questi profughi:gus, acsim, perigeo, centro di ascolto e volontariato.Quindi per risolvere il problema di Corneto della presenza dell’Acsim, è necessario chiarire con le nostre istituzioni locali prima di tutto quanti profughi possiamo ospitare a Macerata, dislocarli in modo tale che possano davvero inserirsi  e quindi essere ospitati dignitosamente e poi dire basta!Poi vi è un’altra questione da affrontare : queste persone non possiamo lasciarle tutto il giorno senza fare niente a girare la città; l’amministrazione comunale di Macerata, come succede già in altre realtà, deve trovargli qualche lavoro socialmente utile da fare: come pulire le vie, tagliare l’erba, e tanti lavoretti per rendere la nostra città più decente.Per quanto riguarda la questione delle Casermette e della voce che lì sarebbe sorto un grande centro di accoglienza per i profughi, da un interpellanza Parlamentare, sembra scongiurata tale questione, con l’auspicio che presto in questa zona ci si possa adoperare per un vero piano di riqualificazione.

22/04/2016 14:59
Cordoglio a Macerata per la scomparsa di Andrea Pettorossi

Cordoglio a Macerata per la scomparsa di Andrea Pettorossi

E' venuto a mancare questa mattina presso l’ospedale di Macerata, a seguito di una malattia incurabile, Andrea Pettorossi, 78 anni, primo di sei fratelli.Fino a pochi anni fa Pettorossi è stato contitolare dello storico bar pasticceria Nino, insieme al padre prima ed al fratello poi negli anni sessanta.Conosciutisssimo  nel mondo del calcio come tifoso e sostenitore accanito della Maceratese, fino a quando la salute glielo ha permesso è stato sempre presente  allo stadio con l’entusiasmo e la passione che lo caratterizzavano, e proprio la “Maceratese” era una delle sue passioni più grandi.Lascia la moglie Rita, i figli Emiliano e Iolanda, la mamma acquisita la storica cuoca del ristorante Lu Spaccittu “Anaide Marchetti”.I  funerali  si svolgeranno domani, sabato 23 aprile, presso la chiesa di San Francesco a Macerata alle ore 15.

22/04/2016 13:15
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