Si conclude con un meraviglioso quarto posto il cammino della Paoloni Macerata alle Finali Regionali Under 13 6×6 disputate ad Ancona; nel concentramento valido per i piazzamenti dal 4° al 6° posto i baby biancorossi hanno colto ben due vittorie: la prima contro la Nova Volley Loreto 2014 e la seconda contro la M. e G. Videx Santoni Grottazzolina.
Nel match iniziale disputato contro la formazione lauretana coach Leoni schiera in avvio la diagonale doppio palleggiatore formata da Clementoni e Piercamilli, Staffolani e Carletti schiacciatori ricevitori, Castellani e Veres al centro; dall’altra parte risponde coach Giannini (allenatore anche del nostro Dylan Leoni nella Sampress Nova Loreto che si è piazzata al terzo posto nell’ultima Serie B) con Sampaolo in regia, Salvi opposto, Conocchioli e Quintabà in banda, Zazzarini e Galassi al centro.
Clementoni dal quattro conquista il primo break dell’incontro (8-5) ma Conocchioli pareggia subito dai nove metri (8-8); Sampaolo e lo stesso Conocchioli spingono sull’acceleratore portando la Nova Volley sul +5 (12-17) ma la Paoloni è davvero determinata con un solo obiettivo in testa, quello del quarto posto, ed allora forza in battuta con Piercamilli e Staffolani che riportano i biancorossi sul -1 (17-18) con Castellani a trovare la parità a quota 18. Veres mura Zazzarini per il 22-22 ma nel rush finale a spuntarla è la Nova Volley Loreto che chiude il primo parziale 23-25.
Al cambio di campo coach Leoni inserisce Benigni spostando Castellani nel suo ruolo naturale di schiacciatore e questa mossa rende la Paoloni molto pericolosa: due ace di Veres consentono ai maceratesi di allungare sul 6-2 mentre Piercamilli regala ai suoi il +5 (8-3); Benigni tira fuori dal cilindro un paio di ace mentre Veres si fa sentire sia in attacco che a muro siglando il 15-9. E’ ancora Veres dal centro a trovare il punto che vale il set point (24-16) con l’attacco di Carletti che chiude la seconda frazione 25-17 rimandando tutto al tie break.
L’ultimo set inizia con una lotta punto a punto tra le due squadre: a spezzare l’equilibrio sono Benigni e Clementoni che, grazie ai loro punti, consentono di cambiare il campo avanti di 3 lunghezze (8-5); la Nova Volley recupera grazie al tocco di seconda di Sampaolo (11-10) ma Castellani riesce ad interrompere il break lauretano allungando 12-10. Due muri di un insormontabile Veres e l’ace di Benigni chiudono il tie break 15-10 con la Paoloni che si aggiudica così il primo match per 2-1.
Under 13 6×6 – Finale Regionale – Concentramento 4° – 6° Posto1° IncontroPaoloni Macerata – Nova Volley Loreto 2-1(23-25 25-17 15-10)Paoloni Macerata: Piercamilli 3, Veres 22, Castellani 4, Carletti 2, Clementoni (K) 7, Del Gobbo, Benigni 6, Staffolani 5. Non entrato: Carducci. All. Leoni.Nova Volley Loreto 2014: Sampaolo 3, Del Moro, Mandolini, Conocchioli 9, Zazzarini (K) 9, Galassi 10, Salvi 5, Quintabà 1, Scagnoli. All. Giannini – Bonifazi.Arbitro: Mastrangelo Angelo Maria (AN)
Buona prestazione del Macerata softball che strappa una vittoria in casa della capolista Sestese. Le ragazze guidate da Marta Gambella e Federica Gianferro iniziano il primo match alla grande passando immediatamente in vantaggio al primo inning.
Un doppio di Emma Fagioli che arriva salva in seconda base, un band sacrificio e successivamente un errore del ricevitore regalano il primo punto alle bianco rosse che mantengono ilvantaggio fino al terzo inning, quando grazie ad un doppio errore difensivo regalano il pareggio alle fiorentine.
La partita è un succedersi di emozioni con le due squadre che si contendono la partita punto su punto con le maceratesi che si vedono riagguantare per ben tre volte il vantaggio conquistato. La partita, sicuramente una delle più emozionanti del campionato si protrae fino all’extra inning, visita la chiusura in pareggio dei tempi regolamentari.
Al nono inning arriva la sofferta ma meritata vittoria per il Macerata softball. Ottima prestazione in battuta della Chietina Sara Mammarella, di Gioia Tittarelli e Emma Fagioli, mentre continua sul monte di lancio la grande stagione del pitcher Michela Serrani che infila alle avversarie ben otto strike-out.
Forse appagate dalla vittoria e provate dalle alte temperature, si sono registrati 36 gradi sul diamante toscano, le nostre hanno disputato una deludente gara due. Questa vittoria permette alle maceratesi di mantenere le distanze dalla diretta avversaria per il secondo posto, la Castionese vittoriosa a Roma.
La prossima settimana il campionato sarà fermo per lo svolgimento del torneo delle regioni, che vedrà l’impianto di softball di via Cioci a Macerata ospitare le rappresentative cadette di Marche, Piemonte, Veneto e Lombardia. Il campionato riprenderà sabato 28 con la terza giornata di ritorno, che vedrà le maceratesi impegnate nella lunga trasferta di Ronchi dei Legionari.
Al via domani 17 giugno l’apertura della XXX edizione di Musicultura partner Rai Radio1, Rai3, Rainews24 e Tgr , con la Controra, l’atteso festival nel festival che animerà il centro storico di Macerata nella bollente settimana dedicata alla canzone popolare e d’autore.
Un mix di concerti, recital, incontri, dibattiti, reading, tutti ad ingresso libero, che al ritmo di tre, quattro e anche cinque al giorno si propongono di incuriosire ed intrigare una platea di appassionati folta ed eterogenea con la formula base di associare il divertimento al piacere dell’approfondimento.
Tra le location della Controra, Piazza Cesare Battisti, i cortili di Palazzo Conventati e di Palazzo Ciccolini, i nuovi ambienti di Centrale Plus in piazza della Libertà e uscendo dal perimetro cittadino, il Centro Commerciale Val di Chienti di Piediripa, dinamico partner in molte attività di Musicultura.
A raccontare le storie e i protagonisti della “Controra” c’è RAI Radio 1, lo storico media partner di Musicultura. “Music Club”, il programma di John Vignola, durante la settimana andrà infatti in onda in diretta da Macerata, dai locali del ristorante Vere Italie, special partner di Musicultura 2019, a partire dalle ore 15. E’ possibile partecipare dal vivo alla trasmissione nello studio allestito presso Vere Italie chiamando il numero 0733.1840572 o consultando il sito www.vereitalie.it.
Si parte domani lunedì 17 giugno alle ore 18.00 a Centrale Plus, in Piazza della Libertà, 23 con Ennio Cavalli che presenta Lino Patruno “Gufi, jazz e Bix…”
Lino Patruno, cabarettista e musicista, cofondatore del gruppo musicale I Gufi, dotato di una personalità eclettica, vanta tantissime esperienze da quelle jazzistiche in concerto, in sala di registrazione, in TV a quelle di attore di cabaret, di teatro e di cinema; da leader di jazz band alla composizione di musiche da film e per il teatro; dal ruolo di sceneggiatore a quello di produttore cinematografico; da organizzatore di festival del jazz a presentatore e regista televisivo. Ha suonato e inciso dischi con alcuni dei grandi maestri della storia del jazz tra cui Albert Nicholas, Joe Venuti, Bill Coleman, Wingy Manone, Bud Freeman, Teddy Wilson, Peanuts Hucko, Bob Haggart, Dick Cary, Jimmy McPartland, Eddie Miller, Yank Lawson, Billy Butterfield, Bob Wilber, Spiegle Willcox, Dick Wellstood, Tony Scott, Bucky Pizzarelli, Wild Bill Davison, Kenny Davern, Barney Bigard, Pee Wee Erwin…
Con Pupi Avati ha scritto la sceneggiatura del film “Bix” che ha rappresentato l’Italia al Festival di Cannes nel 1991, curandone anche la colonna sonora assieme a Bob Wilber.
Tra i film a cui ha preso parte ricordiamo “Amarcord” di Federico Fellini e “Mussolini, ultimo atto” di Carlo Lizzani; tra le colonne sonore da lui firmate “Guerra di spie” di Duccio Tessari e “Prova di memoria” di Marcello Aliprandi con Franco Nero, di cui è stato anche produttore; fra le colonne sonore per il teatro: “Ti amo Maria” con Carlo Delle Piane (più tardi anche film), “Disposto a tutto” con Maurizio Micheli e “Crimini del cuore” per la regia di Nanni Loy.
Ha inciso numerosi Cd per la Jazzology, la prestigiosa casa discografica di New Orleans con i più grandi nomi del jazz classico odierno e scritto libri autobiografici dove racconta i suoi innumerevoli incontri con i grandi musicisti della storia del jazz del passato.
Lino Patruno sarà anche il protagonista del concerto jazz alle 21.30 in Piazza Battisti “Quando il jazz aveva swing” con Gianluca Galvani (cornetta), Sebastiano Forti (clarinetto, sax, voce), Lino Patruno (banjo, voce), Giorgio Rosciglione (contrabbasso). E con Michael Supnick (trombone, voce)
Alle 18.30 a Palazzo Conventati un viaggio a ritroso nel mondo delle amatissime Signorine Buonasera le presentatrici RAI che con il loro celebre saluto con cui aprivano gli annunci «Signore e signori, buonasera ...» hanno cadenzato la storia della televisione italiana e del nostro Paese. Mariolina Cannuli, Maria Giovanna Elmi e Rosanna Vaudetti saranno le protagoniste dell’appuntamento presentato da Vincenzo Galluzzo.
Alle 21.15 Cortile Palazzo Ciccolini appuntamento con Grazia Di Michele, Claudio Pettinari e Moreno: una cantautrice, un Rettore, un rapper , tra chimica e musica, linguaggi diversi a confronto.
Intanto fervono i preparativi delle serate finali del Festival che vedranno sul palcoscenico dell’Arena Sferisterio insieme agli otto finalisti le esibizioni di Daniele Silvestri, Premiata Forneria Marconi, Angélique Kidjo, Morgan, Sananda Maitreya & The Sugar PlumPharaohs, Quinteto Astor Piazzolla, Rancore, The Beatbox con Roma PhilarmonicOrchestra, Giordano Bruno Guerri, The André, Coma Cose, Andrea Purgatori, Carlotta Natoli. Gli aggiornamenti su Musicultura 2019 sono reperibili su www.musicultura.it. I biglietti per assistere alle tre serate di spettacolo di Musicultura 2019 (20, 21 e 23 giugno) sono in vendita nella biglietteria del Teatro a Macerata e sul circuito Vivaticket.
PROGRAMMA CONTRORA 2019
LUNEDÌ 17
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Lino Patruno
Gufi, jazz e Bix…
con Ennio Cavalli
• 18.30 Palazzo Conventati
Mariolina Cannuli, Maria Giovanna Elmi, Rosanna Vaudetti
Le Signorine Buonasera
con Vincenzo Galluzzo
• 21.30 Piazza Battisti - Concerto Lino Patruno Jazz Show
Quando il jazz aveva swing
con Gianluca Galvani (cornetta), Sebastiano Forti (clarinetto, sax, voce), Lino Patruno (banjo, voce), Giorgio Rosciglione (contrabbasso). E con Michael Supnick (trombone, voce)
• 21.15 Cortile Palazzo Ciccolini
Grazia Di Michele, Claudio Pettinari, Moreno
Una cantautrice, un rettore, un rapper
Tra chimica e musica, linguaggi a confronto
MARTEDÌ 18
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Se ero più alto facevo il poeta
Ennio Cavalli in versi e in prosa
con Lucia Tancredi
• 18.30 - Cortile Palazzo Conventati
Le parole che non ti ho detto
Lidia Ravera alla sorella
un format di Vincenzo Galluzzo
• 21.15 Cortile Palazzo Ciccolini
Valerio Calzolaio
Migrazioni
La rivoluzione dei Global Compact
con Sauro Longhi e Lina Saraceni. Suggestioni musicali a cura di Chopas, in collaborazione con l’Ass. Contesto
• 21.30 Piazza C. Battisti
Luca Bocchetti, Francesco Lettieri, Lo Straniero, Lavinia Mancusi, Paolantonio, Gerardo Pozzi, Enzo Savastano, Francesco Sbraccia
I vincitori di Musicultura in concerto conduce John Vignola (Radio 1 Rai)
MERCOLEDÌ 19
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Fabio Frizzi
Dieci storie di me
Aneddoti scelti attraverso 10 lustri di vita, di lavoro, di sentimenti con la partecipazione di Riccardo Rocchi (chitarra)
• 18.30 Cortile Palazzo Conventati
Franz Di Cioccio, Patrick Djivas
Una leggenda chiamata PFM
con John Vignola
• 21.15 Teatro Lauro Rossi - Concerto
Quinteto Astor Piazzolla
In un amalgama perfetto rivive la musica del grande Maestro argentino
con Lautaro Greco (bandoneón), Germán Martinez (chitarra), Sebastián Prusak (violino), Sergio Rivas (contrabbasso), CristiánZarate (piano). Direzione musicale: Julian Wat
• 21.15 Cortile Palazzo Ciccolini
Detto Mariano
Una musica lunga una vita
Il compositore, l’arrangiatore, il direttore d’orchestra. Il Clan di Celentano, Mina, Battisti, il cinema…
con Ennio Cavalli
GIOVEDÌ 20
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Ernesto Assante
Woodstock ’69. Rock revolution
• 18.30 Cortile Palazzo Conventati
Giordano Bruno Guerri
D’Annunzio. L’amante guerriero
con Ennio Cavalli
• 18.45 Piazza C. Battisti
Work in progress
VENERDÌ 21
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
The André
Cantare la trap con la voce di Faber
Un ragazzo misterioso, un originale esperimento
• 18.30 Cortile Palazzo Conventati
Andrea Purgatori
Grande giornalismo e “Quattro piccole ostriche”
con Ennio Cavalli
• 18.45 Piazza C. Battisti
Morgan
Le canzoni della mia vita
con Roberto Manfredi
SABATO 22
• 12.00 Centro Commerciale Val di Chienti
Aperitivo prima della finalissima
Commenti e speranze con i 4 protagonisti della finalissima del concorso
conduce Carlotta Tedeschi
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Carlo Massarini
Beatles 1969. La fine del sogno
• 18.30 Cortile Palazzo Conventati
Sananda Maitreya
L’artista multiplatino newyorkese del Post Millenium Rock racconta i suoi 30 anni di musica e di vita
con John Vignola
• 21.15 Piazza C. Battisti
Prima della finalissima
Concerto dei 4 protagonisti della finalissima del concorso
conduce John Vignola (Radio 1 Rai)
• 23.00 Piazza C. Battisti
DJ Set
DOMENICA 17
• 18.00 Centrale Plus (Piazza della Libertà, 23)
Fausto Pellegrini
Incanto. Viaggio nella canzone d’autrice
con Carlotta Tedeschi e Paolo Notari
• 18.30 Cortile Palazzo Conventati
Carlotta Natoli
A tu per tu con un’attrice a tutto tondo. Cinema e fiction, tra umanità ed ironia
con Michela Pallonari
• 18.45 Piazza C. Battisti
Angélique Kidjo
La più importante voce della musica africana si racconta con John Vignola.
Punto di riferimento per l’estate di intere generazioni di maceratesi, è dalla sede di via Ghino Valenti che la Società Filarmonico-Drammatica ha festeggiato ieri l’arrivo della bella stagione. Un appuntamento tradizionale per la Filarmonica la festa d’estate che, anche quest’anno, si è svolta a partire dal tramonto nel centro natatorio appena fuori città ed ha visto la partecipazioni di centoventi fra soci e amici.
“Trovarci qui con i soci e gli amici”, ha sottolineato il presidente della SFD, Enrico Ruffini, “è un modo per onorare il rapporto del nostro sodalizio con il territorio: costruita e aperta al pubblico nel 1972, la piscina della Filarmonica è luogo d’incontro intergenerazionale. Molti di quelli che oggi vengono con la propria famiglia frequentavano la piscina da ragazzi e vederla gremita anche in ogni spazio del verde circostante è motivo di grande soddisfazione per noi ed espressione di gradimento per la gestione di Stefania Cittadini”.
La festa ha preso il via con i versi dell’Odissea di Omero nella lezione-spettacolo di Cesare Catà dal titolo Ascolta, Penelope. “Dopo lo straripante successo del cabaret nel periodo invernale, abbiamo scelto di proporre ai nostri soci tre date estive. Oltre a quella di stasera, vi saranno quelle del 18 e del 25 luglio”, ha annunciato Ruffini.
Nella seconda parte della serata si è scatenata la voglia di ballare sulle note della musica anni ’70 ’80 e ’90.
Fra i presenti alla festa c’erano l’assessore allo sport Alferio Canesin, Giorgio Piergiacomi presidente dell’APM, Angiola Maria Napolioni principe dell’Accademia dei Catenati, Lucia Rosa presidente degli Amici dello Sferisterio e Michele Spagnuolo presidente di Overtime Festival insieme alla consorte Pamela Carelli.
Lucia e Pamela sono, insieme a Gabriela Lampa, consigliere del direttivo eletto lo scorso gennaio, il più 'rosa' nella storia del sodalizio maceratese.
C’era (e forse c’è ancora) un detto. Quando le forze dell’ordine ti fermano e ti chiedono “chi ti ha dato la patente”, la risposta, a Macerata, è solo una: “Lanciani”. Inutile dire che sono tantissimi i maceratesi che in questi anni hanno frequentato la Scuola Guida in via Giuseppe Garibaldi e che si sono patentati lì.
80 anni di passione non solo per il mondo dei motori ma soprattutto per quello della formazione, professionale e umana. Abbiamo incontrato Gianluca Lanciani, titolare della Scuola Guida che prende il cognome della sua famiglia, per farci raccontare la storia della realtà che lui, oggi, rappresenta.
“La passione per la guida di mio nonno Luigi nasce nel 1939 – ci spiega Gianluca Lanciani -. Lui fece moltissimi mestieri finché non iniziò a guidare camion di una certa grandezza, come quelli del trasporto merci: conducendo l’automezzo gli venne voglia di insegnarlo anche agli altri. In quell’anno Luigi ottenne dal Ministero delle Comunicazioni, ferrovie, tranvie e automobili l’abilitazione a svolgere l’attività di istruttore di guida e aprì la sua prima Scuola guida in Corso Garibaldi a Macerata.”
“Dopo Luigi arrivano i figli, Oddone (mio padre) e suo fratello Gildo – ci racconta -. Da quel momento abbiamo aperto delle nuovi sedi – oggi contiamo, oltre a quella di Macerata, anche le strutture di Civitanova Marche, Montefano e Recanati -, abbiamo provveduto all’ampliamento del parco macchine e ci siamo aggiornati sulle tecniche di guida che sono notevolmente cambiate.”
“Io mi sono appassionato al lavoro da subito e ho sempre cercato di rispettare le impostazioni di mio padre, cercando di portare dei miglioramenti e degli ammodernamenti per riuscire a rispondere alle esigenze dei giovani – ha continuato Gianluca -. Le stesse categorie delle patenti sono notevolmente aumentate, passando da 4 a 17. Proprio per questo facciamo degli aggiornamenti continui obbligatori ogni due anni, per mantenere la nostra qualifica. Ho voluto ammodernare la struttura anche dotandoci di nuove strumentazioni e tecnologie come ad esempio l’App per i quiz. Allo stesso tempo ho deciso di mantenere le vecchie strumentazioni che rappresentano la storia della Scuola Guida Lanciani.”
“Sulla strada, come nella vita, le regole sono fondamentali e tutti noi, al giorno d’oggi, dovremmo essere più rispettosi verso il prossimo – ha spiegato -. I giovani degli anni 2000, quelli con i quali attualmente mi interfaccio quotidianamente, hanno una preparazione migliore perché, oggi, ci sono le ore minime di insegnamento, ma nonostante ciò, nella pratica, hanno molta meno manualità. Hanno sì molta destrezza nel mondo digitale ma poca in quello manuale. Le strade oggi non sono cambiate molto come dimensioni, ma il traffico è decuplicato: bisogna abbattere il rischio con una buona formazione ed è nostro compito farla per evitare di coinvolgere persone innocenti. Ciò che è certo è che c’è sicuramente bisogno di più responsabilizzazione.”
“La stessa introduzione della patente a punti, della guida in stato di ebrezza e dell’eccesso della velocità ci hanno mostrato che gli automobilisti sono soggetti a questo non rispetto delle regole, soprattutto i più giovani – ha continuato Gianluca -. Tutto ciò fa riflettere su delle abitudini che sembrano essere superficiali: c’è un calo dei valori e della responsabilità e c’è l’abitudine a guidare in maniera nervosa e solerte, che rispecchia il mondo in cui viviamo che è sempre più tecnologico e quindi veloce. Spesso, e mi dispiace dirlo, ci sono anche prepotenza e poco rispetto per il prossimo: credo che dovremmo fermarci a pensare un po’ di più, non solo alla capacità di guidare il mezzo ma anche all’aspetto umano.”
“Negli anni, nello specifico nel 2013, ci siamo dovuti anche adeguare alla normativa europea subendo un vero e proprio ampliamento anche in materia – ci ha spiegato Lanciani, che è anche dirigente delle Autoscuole Consorziate Maceratesi (ACM), con sede a Piediripa -. Il Consorzio si occupa delle categorie professionali e ha riunito le autoscuole e i centri di istruzione automobilistici della Provincia. Questo perché molte cose non potevano essere fatte in maniera individuale e sono state fatte meglio in maniera collettiva: ciò ci ha permesso di crescere professionalmente e di dare dei servizi che singolarmente non riuscivamo a dare. Lo stesso ampliamento del parco veicolare con l’auto per i disabili, donataci dalla Provincia, ne è un esempio.”
“Ciò che la Scuola Guida Lanciani vuole continuare a mantenere nel tempo è senza dubbio la sua struttura di tradizione. È un orgoglio vedere oggi i nonni o i genitori dei ragazzi che vengono da me e si ricordano di mio padre o di mio nonno: è sicuramente qualcosa che mi ripaga enormemente del grande lavoro. Abbiamo sicuramente fatto tanto ma abbiamo ancora tanto da imparare, a noi stessi e ai giovani.”
L’asd Fashion&Sport ha organizzato , sabato 15 giugno, per il sedicesimo anno, un defile’ di moda dove è stata presentata la collezione primavera-estate.
Si è trattato di un grande successo grazie alla vasta partecipazione del pubblico e alla simpatia espressa dal presentatore Matteo Pasquali, che - dialogando e scherzando con i tanti presenti - ha regalato i gadget offerti dai tanti sponsor della manifestazione.
Successo dovuto anche alla maestria, eleganza e innato portamento espresso dalle splendide modelle/i , abitue’ delle passerelle.
Ospite della serata, il bomber dell’Hr Maceratese, Carlo Mongiello, intervistato dall’art director della manifestazione, Valter Monachesi, il quale ha fatto capire di voler rimanere in biancorosso, anche se pare che le strade si debbano dividere.
L’evento si e’ avvalso di boutique, show room e negozi presenti nella provincia di Macerata e non solo: per l’abbigliamento Oltre e Centro Commerciale Val di Chienti a Piediripa di Macerata - Ottica Pietroni Macerata - Calzature Menghi Shoes Loreto - Sandra Biancheria Intima Piediripa di Macerata – maglieria Coco Tricot zona industriale Corridonia – atelier Sposa Gabriella Trodica di Morrovalle - in collaborazione con Estetica il Profilo Macerata - parrucchieria Salon Relax Corridonia, studio fotografico Germano Carnevali Corridonia – Fiori Santinelli Macerata.
Gli organizzatori ringraziano per la collaborazione il ristobar Di Gusto di Macerata e il Caffe’ Venanzetti.
“Macerata...sotto le stelle” , ancora un successo per la città e per l’asd Fashion&Sport che ha riportato tanta gente in centro storico per una notte magica.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate, hanno interessato principalmente la tematica relativa alla preclusione di nullità del licenziamento della lavoratrice, entro i dodici mesi successivi al matrimonio. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da una lettrice di Porto Recanati che chiede: “Si può impugnare il licenziamento di una dipendente, comunicato prima che sia trascorso un anno dalle nozze?”.
Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza sulla previsione normativa contenuta all’art. 35 del d.lgs n. 198/2006, c.d. Codice delle pari opportunità, il quale prevede una rigida disciplina in tema di licenziamento posto in essere nei confronti di una donna lavoratrice, sposatasi da meno di un anno, stabilendo un’importante presunzione al comma 3° dello stesso, secondo cui: “Salvo quanto previsto dal comma 5, si presume che il licenziamento della dipendente nel periodo intercorrente dal giorno della richiesta delle pubblicazioni di matrimonio, in quanto segua la celebrazione, a un anno dopo la celebrazione stessa, sia stato disposto per causa di matrimonio.” Tale presunzione di nullità, difatti, può essere superata dal datore di lavoro, esclusivamente con la prova che tale massima sanzione, sia stata comminata alla dipendente, a prescindere dalle recenti nozze, per l’avveramento di una delle circostanze espressamente elencate al comma 5° di suddetta norma, che prevede:“Al datore di lavoro è data facoltà di provare che il licenziamento della lavoratrice, avvenuto nel periodo di cui al comma 3, è stato effettuato non a causa di matrimonio, ma per una delle seguenti ipotesi:
a) colpa grave da parte della lavoratrice, costituente giusta causa per la risoluzione del rapporto di lavoro;
b) cessazione dell'attività dell'azienda cui essa è addetta;
c) ultimazione della prestazione per la quale la lavoratrice è stata assunta o di risoluzione del rapporto di lavoro per la scadenza del termine.”
La ratio alla base di una così stringente previsione normativa sta proprio nella volontà di riservare un certo grado di tutela alla dipendente donna, alla quale sia stato comunicato il licenziamento a causa del matrimonio o prima che siano trascorsi dodici mesi dallo stesso, nel contesto di un complessivo rinnovamento dell’ambiente lavorativo, più attento alle necessità e peculiarità delle lavoratrici di sesso femminile, in virtù di innegabili diversità che se non valorizzate, rappresenterebbero il vero elemento discriminante.
Pertanto, alla luce di tali argomentazioni ed in risposta alla domanda della nostra lettrice, si può affermare la legittima impugnabilità del licenziamento della donna dipendente, prima che sia trascorso un anno dal matrimonio e in assenza di comprovate giuste cause di licenziamento in quanto illegittimo, ed in aggiunta, in riferimento alla presunta discriminazione realizzata con l’applicazione di tale normativa, è opportuno citare l’autorevole orientamento della Suprema Corte, secondo il quale: “In tema di divieto di licenziamento per causa di matrimonio, la limitazione alle sole lavoratrici madri della nullità prevista dall'art. 35 del d.lg. n. 198 del 2006, non ha natura discriminatoria, in quanto la diversità di trattamento non trova la sua giustificazione nel genere del soggetto che presta l'attività lavorativa, ma è coerente con la realtà sociale, che ha reso necessarie misure legislative volte a garantire la donna,la quale, pur essendo titolare degli stessi diritti dei lavoratori uomini, adempie ad un’essenziale funzione familiare, soprattutto nel periodo della gravidanza e del puerperio, la possibilità di coniugare il diritto al lavoro con la propria vita coniugale e familiare, ed è fondata su una pluralità di principi costituzionali posti a tutela dei diritti della donna lavoratrice” (Cass. Civ, Sez. Lav., Sent. n. 28926/2018).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Una ragazza è stata investita verso le 19 nell’attraversamento pedonale di viale Martiri della Libertà a Macerata, proprio di fronte all’accesso per il campo sportivo della Vittoria.
Mentre la ragazza si accingeva ad attraversare è sopraggiunta una Hyundai condotta da una donna del luogo.
La ragazza, con l’impatto, ha battuto sul parabrezza del veicolo ricadendo a terra davanti al veicolo senza riuscire a rialzarsi.
Sul posto transitava un veicolo dei Vigili del Fuoco in rientro dopo un intervento che si è subito fermato prestando i primi soccorsi e dirigendo il traffico vista la pericolosità del punto a ridosso della confluenza di viale Carradori.
La ragazza, subito raggiunta anche da un uomo del servizio di sicurezza dell’impianto sportivo e da alcuni passanti è rimasta sempre vigile e cosciente.
Sul posto sono giunti il 118 e la Polizia Locale che hanno sostituito i pompieri sul posto per la viabilità e rilevato l’incidente.
La ragazza è stata trasportata al Pronto Soccorso di Macerata dopo la stabilizzazione sul posto per le cure mediche ma le sue condizioni non sono state giudicate gravi
Dal 15 giugno cambiano gli orari di apertura delle strutture museali del Comune di Macerata. I Musei Civici di Palazzo Buonaccorsi e l’Arena Sferisterio saranno aperti con orario continuato dalle 10 alle 18. Dal 1 luglio, invece, le strutture museali civiche saranno aperte dal lunedì alla domenica sempre con orario continuato 10-18.
Per tutte le informazioni sul circuito museale https://www.macerataculture.it/
La Roana CBF completa la sua diagonale, e che diagonale: Irina Smirnova sarà il nuovo opposto arancionero per la stagione 2019/2020. La giocatrice russa, classe ’90, 188 centimetri, nonché fresca vincitrice dello scorso campionato di A2 con Perugia, è pronta a calcare il palcoscenico della Mar.Pel. Arena: “Sono pronta per iniziare questa nuova avventura e darò il massimo per ottenere la fiducia delle mie nuove compagne”.
Medaglia di bronzo con la nazionale juniores ai mondiali del 2007 poi l’argento agli europei dell’anno seguente prima di esordire, nel 2010, nella massima serie russa. Nel 2014 il suo battesimo italiano: Vicenza la accoglie in serie A2 e conquista, grazie alle sue prestazioni, la promozione in Superlega. L’anno seguente passa a Forlì e mette a segno una doppietta portando a casa campionato e coppa Italia di A2. Nel 2016 il salto in A1 con Monza prima di trasferirsi, dopo appena metà stagione, in Ungheria alla Linamar Bekescsabai. Lì rimane per pochi mesi riuscendo comunque a portare a casa un trofeo, la Mezva Cup, per poi tornare in patria tra le fila della Dinamo Krasnodar.
L’Italia, però, è nel suo destino: nell’estate del 2018 arriva la chiamata di Perugia e Irina torna ancora una volta protagonista con l’ennesimo trofeo: “Mi aspetto di disputare una bella stagione e di arrivare quanto più in alto possibile con questa squadra”.
Nuovo acquisto per la HR Maceratese per la nuova stagione. Il ragazzo si chiama Chornopyschuk Roman, classe 1985, nato in Ucraina ma residente in Italia da 22 anni.
Preso dall'Aurora Treia, il ragazzo dichiara "Sono felicissimo di vestire la maglia bianco rossa, non vedo l'ora di cominciare".
Si è tenuta ieri sera nella splendida cornice della sede dell'Associazione Amici di Palazzo Buonaccorsi l’assemblea annuale dei soci. Tanti gli amici e gli artisti presenti: Maurizio Meldolesi reduce dal Premio Marchigiano dell’anno, Marco Cingolani vincitore del Premio Pannaggi 2018, Paolo Gobbi, Marina Mentoni, Loretta Fabrizi, Michele Carbonari, l’arch. Marta Massetani, l’Arch. Ivano Iommi, il gallerista Maurizio Mazziero, critici ed esperti d’arte del nostro territorio.
L’incontro è stato l’occasione per fare un resoconto delle attività svolte in questi tre anni dall’associazione, le importanti e durature collaborazioni instaurate con le istituzioni culturali del territorio, il sostegno alle nuove generazioni di artisti, la collaborazione con importanti critici e gallerie d’arte nazionali ed internazionali.
Molti i progetti per l’autunno 2019, dal Premio Pannaggi ad un nuovo giovane artista previsto per novembre presso Palazzo Ricci alle Conferenze sull’arte e dintorni alla Biblioteca Mozzi Borgetti dedicate quest’anno alla figura femminile nell’arte nel contesto internazionale, nazionale e regionale fino al sostegno di giovani artisti alla partecipazione a concorsi ed esposizioni nazionali.
Siamo fieri di collaborare ad eventi che si terranno durante l’estate: entro giugno verrà inaugurata una mostra dell’artista Marco Cingolani, vincitore del I Premio Pannaggi a Recanati, a luglio parteciperemo ad un omaggio per l’artista Donatella Fogante a Macerata presso gli Antichi Forni ed a settembre collaboreremo alla mostra al Politeama di Tolentino con l’esposizione di un importante collezionista.
In un clima sereno e costruttivo si è parlato d’arte, di storie legate al passaggio di artisti famosi nel nostro territorio ora ed in passato, bellissima la storia di Andy Warhol a Macerata, ma soprattutto di idee per il futuro instaurando collaborazioni costruttive con centri ed operatori d’impresa che amano l’arte e comprendono perfettamente la sua importanza per la crescita di un territorio.
Il 17 e 18 giugno tornerà a riunirsi il consiglio comunale di Macerata. La seduta di lunedì prossimo (17 giugno) prenderà il via alle 15.30 con la discussione dell’interrogazione sulla richiesta di chiarimenti in merito all’opera di Wladimiro Tulli che si trova nei locali dell’ex farmacia in piazza della Libertà presentata dal consigliere Andrea Marchiori del Gruppo misto. Si prosegue poi con altri due quesiti sempre del consigliere Marchiori, il primo relativo alla presenza di infiltrazioni di acqua nel Palasport di Fontescodella, il secondo in merito alla situazione del calcio maceratese.
In calendario anche un’interrogazione della consigliera Deborah Pantana (Idea Macerata) in merito alla selezione del comandante di Polizia locale e una del consigliere Paolo Renna (Fratelli d’Italia) in merito all’app ApMobilità che saranno però discusse alle 15,30 del giorno successivo, martedì 18 giugno.
I lavori di lunedì (17 giugno), alle 17, proseguiranno con la discussione delle proposte di deliberazione iscritte all’ordine del giorno che riguardano il Rendiconto di gestione 2018 e il Rendiconto e Bilancio consolidato 2018 dell’Istituzione Macerata Cultura, le varianti al Prg per l’ampliamento dell’attività produttiva King Le Sac in contrada Acquevive e per espropriazioni relative alla bretella di collegamento tra la ex SS 77 e la ex SS 361 di competenza della Provincia.
Al via poi l’esame di due mozioni. La prima, che vede prima firmataria la consigliera Carla Messi (Movimento 5 stelle), relativa alla doppia preferenza di genere l’altre, dei consiglieri Deborah Pantana e Francesco Luciani (Idea Macerata), in merito all’adesione alla Pace fiscale.
Ultimo argomento, l’ordine del giorno sull’intitolazione di una via o di un parco pubblico all’avvocato ed ex sindaco Arnaldo Marconi presentato da Ivano Tacconi dell’Udc.
Nel caso in cui la seduta del 18 giugno andasse deserta, la seconda convocazione è fissata per il 20maggio alle 17. Le sessioni consiliari previste nel calendario per il 24 e 25 giugno sono invece annullate.
Brutto incidente nella mattinata di oggi, quando erano circa le 11:00, a Macerata, nell'intersezione tra via Spalato e viale Carradori.
Ancora da chiarire l'esatta dinamica del sinistro. Da una prima ricostruzione sembra che il centauro, un giovane 27enne, abbia perso il controllo del mezzo e sia caduto rovinosamente a terra da solo nella zona interessata dai lavori per la fibra ottica, sopra alle strisce pedonali.
Immediato l'arrivo sul posto dei sanitari del 118 che hanno prestato le prime cure del caso al giovane per poi trasportarlo al Pronto Soccorso dell'Ospedale di Macerata. Le sue condizioni non sono gravi.
"Alla prima lettura dell’emendamento approvato alle Camere al decreto Sblocca cantieri si fa una triste scoperta: quella che era stata promessa come proroga della restituzione della busta paga pesante in realtà non è per nulla una proroga, ma al massimo una sospensione. La modifica approvata prevede infatti che il pagamento dell’IRPEF sospesa avvenga entro il 15 ottobre 2019 anziché il 1 giugno, ma aggiungendo che a ottobre non basterà pagare la prima rata, ma dovranno essere versate le prime cinque rate in unica soluzione. La traduzione è molto semplice quanto vergognosa: a giugno i terremotati possono non pagare, ma a ottobre devono pagare allo stato tutto quello che non hanno versato da giugno a ottobre. Insomma una vera presa in giro!" la denuncia arriva dal Responsabile CISL Macerata Silvia Spinaci e dal Responsabile CISL Tolentino-Camerino Rocco Gravina dopo l'approvazione del decreto Sblocca Cantieri.
"Non bastava aver generato caos e incertezza dando per certa una proroga che sarebbe diventata norma solo dopo la scadenza fissata per il pagamento della prima rata - proseguono i due rappresentanti sindacali -. Non bastava aver aggiunto ulteriore confusione dichiarando che tutto si sarebbe risolto con non meglio precisate e conversazione tra il Sottosegretario Crimi e il Presidente INPS. Adesso si aggiunge anche la scoperta che ai terremotati è stata “spacciata” per proroga qualcosa che in realtà non ha proprio nulla a che fare con la proroga e che li porterà a ottobre a veder trattenute sulla propria busta paga o pensione cifre rilevanti o a dover sostenere il pagamento di F24 di cinque volte superiori rispetto al versamento di una rata."
"Continuiamo a dirlo: le persone meritano più rispetto e non si fa propaganda spicciola sulla pelle di chi già vive una quotidianità difficile e su cose come queste avrebbe solo bisogno di trovare certezze e tutela e non confusione e false promesse" concludono Spinaci e Gravina.
700mila euro di risarcimento: oltre 500mila euro i soldi che dovrà risarcire l’Asur mentre 150 euro erano stati versati dall’assicurazione. È quanto stabilito nei giorni scorsi dal Tribunale civile di Macerata. La vicenda risale al 2006. L’uomo, all’epoca dei fatti 45enne, di Montecassiano e residente a Civitanova, si era recato all’Ospedale di Macerata per un intervento alla prostata, dopo aver scoperto una ipertrofia prostatica benigna. In seguito all’operazione, eseguita nel reparto di Urologia del nosocomio del capoluogo, l’uomo aveva iniziato ad avere problemi al pene e si era dovuto sottoporre ad altri interventi, anche fuori dal Paese.
Per lui arriva il rimborso di 150mila euro da parte dell’assicurazione dell’Asur. L’uomo, assistito dai legali Maurizio Vallasciani e Paolo Bacalini, cita in giudizio anche l’Asur Marche. Il Tribunale dispone quindi una perizia che rileva le colpe dell’intervento eseguito presso l’Ospedale di Macerata, che ha causato all’uomo un’invalidità superiore al 55%.
Il Tribunale ha quindi condannato l’Asur a versare, all'uomo e alla sua famiglia, un risarcimento di 500mila euro.
Il 14 giugno l’ITE A. Gentili ha festeggiato il pensionamento di 7 docenti e 3 dipendenti dell’area tecnico-amministrativa che lasciano il mondo della scuola: Battistelli Fernanda, Bracalente Norberta, Catarini Letizia, Coli Patrizia, Emiliozzi Gabriella, Marconi Maddalena, Mazzaferro Gabriele, Mercuri Stefania, Nalli Claudio e Patrassi Sandro.
Il Dirigente scolastico Pierfrancesco Castiglioni e tutto il personale hanno brindato e consegnato in forma simbolica il “Diploma” a riconoscenza dell’impegno e della collaborazione mostrata in questi anni e svolta sempre in maniera impeccabile.
La serata si è svolta in un clima di allegria e amicizia, anche se non sono mancati momenti di commozione, sia da parte dei festeggiati che da parte dei colleghi.
Sara Zannini lascia la Roana Cbf
Giocatrice di lotta e di governo, capitano silenzioso, nonché condottiero impeccabile a protezione della seconda linea. Non poteva che essere determinante il contributo di Sara Zannini alla causa arancionera nella conquista della promozione.
Oggi che la strada sua e della Roana CBF si separano, va a lei lo speciale ringraziamento per la personalità e la carica con cui ha vestito questi colori dalla società e lo staff tutto. Con un grande In bocca al lupo per le sue prossime conquiste.
"Fratelli d'Italia Macerata sta lavorando da quattro anni per il rilancio della città, lo ha fatto insieme a tutti gli alleati di centrodestra, ben consapevole che solamente con un progetto serio e condiviso tra tutti questo può avvenire. I risultati di venti anni di governo cittadino del centrosinistra sono sotto gli occhi di tutti. Il centrosinistra ha fallito inesorabilmente" - si sono espressi così in una nota stampa congiunta gli esponenti del partito, guidato da Giorgia Meloni, di Macerata.
"Ed è questo il momento di andare uniti per il bene di Macerata, di proseguire in quel percorso che è stato costruito insieme in questi ultimi anni. Per Fratelli d'Italia è importante, ora, lavorare con spirito di unione perché la città ritorni ad essere il capoluogo di Provincia, punto di riferimento per tutto il territorio maceratese e non solo. E questo - continuano - possiamo farlo soltanto con un progetto da costruire insieme, nella consapevolezza che a Macerata esiste una grande classe dirigente nel centrodestra: un progetto che preveda anche il coinvolgimento delle tante figure eccellenti della società civile che devono dare il loro contributo. Insieme a loro il centrodestra vuole e deve costruire l'alternativa per il rilancio di Macerata, per toglierla dopo venti lunghi e penosi anni dalle mani di un centrosinistra divisivo che ha portato all'isolamento e all'impoverimento della città.
Gli errori fatti in passato sono serviti da lezione e non dovranno più essere commessi.
È il momento di costruire, di unirsi nel nome di un centrodestra vincente con l'obiettivo condiviso di Macerata 2020. L'invito è rivolto a tutti, quello di buttare il cuore oltre l'ostacolo e di crederci, insieme".
Inizieranno lunedì prossimo, 17 giugno, i lavori di sistemazione e asfaltatura del manto stradale di via Caduti di Nassirya, il tratto di strada che collega piazza Marconi a viale Trieste.
“L’intervento serve a mettere in sicurezza un tratto di strada che pur breve, sopporta quotidianamente un intenso traffico anche di mezzi pesanti come i bus urbani e extraurbani che devono raggiungere la cinta muraria” afferma l’assessore ai Lavori Pubblici Narciso Ricotta.
Per permettere l’esecuzione dei lavori, eseguiti dalla ditta Crescimbeni Carlo al costo di 50 mila euro, il Comando di Polizia locale ha emesso un’ordinanza che disciplina la circolazione nel tratto interessato dall’intervento.
Queste le principali disposizioni che resteranno in vigore da lunedì 17 fino sabato 29 giugno e comunque fino al termine dei lavori di manutenzione stradale:
- la circolazione all’intersezione tra Rampa uscita Giardini Diaz e viale Puccinotti sarà modificata per consentire, principalmente agli autobus urbani ed extraurbani, l’uscita verso viale Trieste;
- in viale Puccinotti, nel tratto da “Autopalazzo Perogio” fino al primo torrione delle mura urbane in viale Trieste, sarà ristretta la carreggiata per i veicoli provenienti da Piazza Garibaldi;
- anche il passaggio dei pedoni subirà variazioni restando interdetto nella zona dei lavori. Sarà comunque creato un passaggio pedonale temporaneo che permetterà di raggiungere viale Trieste
Viale Puccinotti istituzione
- direzione obbligatoria “dritto”, verso Viale Trieste, valido per i veicoli provenienti da Piazza Garibaldi
- limite max di 30 Km/h, nel tratto interessato dai lavori;
- divieto di sorpasso;
Rampa uscita via Giardini Diaz:
- dare precedenza, all’intersezione con Viale Puccinotti, valido per i veicoli provenienti da Via Giardini Diaz che si devono immettere in Viale Puccinotti;
Via Caduti di Nassirya:
- divieto di transito per veicoli e pedoni, nel tratto interessato dai lavori;
Viale Trieste:
- divieto di sosta con rimozione coatta, nell’area di sosta regolamentata a disco orario, dall’inizio vigenza fino al primo torrione delle mura urbane per installazione cantiere funzionale ai lavori