Macerata

Recanati, martedì 1 ottobre i funerali in forma laica di Piero Cesanelli

Recanati, martedì 1 ottobre i funerali in forma laica di Piero Cesanelli

Si terranno martedì 1 ottobre alle ore 11:00 presso il Palazzo del Comune di Recanati i funerali in forma laica di Piero Cesanelli. Il cofondatore e direttore artistico di Musicultura si è spento ieri per l’aggravarsi di una malattia nel reparto di Lungodegenza a Treia. Al suo fianco fino all’ultimo istante la moglie Paola, compagna di una vita, col sostegno dei parenti e degli amici più stretti. La camera ardente sarà allestita lunedì 30 settembre nell'atrio comunale a Recanati dalle 16:00 alle 20:00.  Spirito libero, animo sensibile, uomo di arte e di cultura, estroso, pigro ed energico al tempo stesso, Piero Cesanelli era nato nel 1946 a Recanati, dove ha sempre vissuto. Insofferente ai metodi scolastici, si laurea tuttavia col massimo dei voti e lode in lettere all’Università di Urbino, con una tesi su magia, tradizioni e musica popolare. Nel periodo universitario si mantiene suonando in gruppi musicali animatori di night club poi, folgorato dalla canzone d’autore francese prima, quindi da quella d’oltre oceano ed italiana, esibendosi con canzoni cantautoriali e sue in noti locali come il Lady Godiva o La Casina delle Rose, tra un numero di spogliarello ed uno di illusionismo. Con la casa discografica Bentler, pubblica tre LP: Fuori stagione, Generazione improvvisata e Le due foto, cui fanno seguito varie apparizioni televisive, anche in TV estere. Alla proposta di un contratto discografico di tre anni con relativo trasferimento a Milano e di una tournée promozionale di tre mesi nei paesi scandinavi Piero tentenna, poi dice no. Il suo costituzionale omoblovismo e il controverso, lacerante ma coinvolgente amore per Recanati lo inducono a scegliere l'ermo colle e di iniziare il lavoro di insegnante di lettere in un piccolo paese montano della provincia di Macerata, di 300 abitanti ed infinite greggi di pecore. L’inseparabile amica di Cesanelli rimane comunque sempre la Canzone: “… le belle canzoni sono le protagoniste assolute della mia, delle nostre vite, i fatti accaduti sono sempre necessariamente collegati a loro; come le più suadenti delle cortigiane riescono a farsi ascoltare anche quando sai che sarebbe bene non farlo…” La pigrizia che gli impedisce di emigrare nelle lontane capitali della musica, lo spinge a sognare di attrarre nel proprio territorio i grandi rappresentanti dei suoi interessi musicali e letterari e contemporaneamente di creare un concorso attento alla dimensione artistica della canzone, che favorisca il ricambio generazionale. Inventa insieme a Vanni Pierini Musicultura (I edizione 1990, per i primi 15 anni la manifestazione è nota come Premio Recanati) e ne assume fin dall’inizio la direzione artistica. Il progetto trova in Fabrizio De André e in Giorgio Caproni i primi firmatari di un comitato artistico di garanzia che da subito è uno dei tratti distintivi dell’iniziativa (e che da allora ha annoverato ed annovera illustri protagonisti della musica, della letteratura e del cinema italiani (Fernanda Pivano, Alda Merini, Amelia Rosselli, Dario Bellezza, Gianna Nannini, Vasco Rossi, Sandro Veronesi, Gino Paoli, Francesca Archibugi, Claudio Baglioni, Carmen Consoli, Ennio Cavalli, Roberto Vecchioni,  Enrico Ruggeri, Brunori Sas, Andrea Purgatori…).  La scommessa è vinta. Il gotha della canzone e della poesia italiane, ospiti di spicco internazionali, meritevoli absolute beginner portano le loro testimonianze sul palco di Musicultura, che grazie anche alle media partnership radio-televisive con la Rai fa conoscere il fascino dell’Arena Sferisterio di Macerata – dove dal 2005 ha luogo il festival – a tutta l’Italia e all’estero. Più di millecinquecento artisti da ogni parte del nostro Paese e del mondo danno vita nei trent’anni del festival anni ad una delle più qualificate e dinamiche esperienze culturali e popolari nazionali, seguita con passione e attiva partecipazione dal pubblico. Fioccano per Piero premi e riconoscimenti, a più riprese Cesanelli, oramai conosciutissima, amata e stimata personalità del territorio, riceve proposte per ricoprire importanti incarichi istituzionali, lui gentilmente declina,  il personalissimo mix di stati d’animo che albergano in lui - gentilmente irriverente, quietamente anarchico, poeticamente malinconico, scherzosamente malandrino - gli impedisce di rinunciare alle sue piccole libertà, forse poco comprensibili agli altri ma essenziali per lui: coltivare come un giardiniere le amicizie, onorare i riti notturni dedicati ad una luna amica o ai bar dell’alba, amare ed andare incontro alla vita senza mai sentirsi pienamente appagato da persone e cose. Tra le creazioni artistiche di Cesanelli c’è anche Lunaria, la rassegna che dal 1996 caratterizza l’estate d Recanati, in cui un esponente della canzone ed uno della parola sono chiamati a condividere il medesimo palco e che ha visto incontri memorabili come quello tra Fernanda Pivano e Lorenzo Jovanotti, Dacia Maraini e Ornella Vanoni, Solomon Burke e Mons. Claudio Giuliodori, Gianna Nannini e Margherita Hack, fino alle più recenti partecipazioni di Joan Baez e Graham Nash. L’ultima invenzione artistica di Cesanelli in ordine di tempo è “La Compagnia”, forse quella artisticamente ed umanamente a lui più cara. È una equipe di musicisti, interpreti, attori, video maker, tutti volutamente selezionati nel territorio marchigiano, che negli ultimi dieci anni ha infiammato piazze e teatri con oltre 250 rappresentazioni di spettacoli ideati e diretti da Piero, che raccontano la storia italiana del dopoguerra attraverso il filtro della canzone, con la collaborazione ai testi in alcuni casi dell’amico Carlo Latini. Tutta l’associazione Musicultura si stringe oggi intorno a Paola, compagna di Piero, e alla tenerezza del loro legame di una vita .“Ho perso un amico. Oggi non c’è canzone che possa aiutarmi. Neanche “Le plat pais”, che tu Piero, lo so, suggeriresti,” ha sussurrato Ezio Nannipieri, il più stretto collaboratore di Cesanelli e vicepresidente di Musicultura.  

29/09/2019 11:15
Grande prova di Michele Antonelli ai Mondiali di atletica: è 16° nella 50 km di marcia

Grande prova di Michele Antonelli ai Mondiali di atletica: è 16° nella 50 km di marcia

Un grande Michele Antonelli ha concluso al sedicesimo posto la 50 chilometri di marcia ai Mondiali di atletica in corso a Doha. Nella notte italiana il 25enne maceratese è riuscito a battere anche le alte temperature qatariote con tassi di umidità al limite della sopportazione, sfiorando la top 15 mondiale.  Antonelli si è confermato il migliore degli italiani in gara, visto il ritiro dell'altro azzurro Teodorico Caporaso che ha gettato la spugna visto il gran caldo. La vittoria è andata al 31enne giapponese Yusuke Suzuki, primatista mondiale della 20 km, e autore di una gara pazzesca condotta in testa solitaria praticamente dal via. Argento al portoghese Joao Viera, bronzo al canadese Evan Dunfee.  L'obiettivo massimo era proprio arrivare tra i sedici più forti al mondo per poter entrare a far parte dell'Atletica Elite Club, primo passo per arrivare al sogno delle Olimpiadi di Tokyo. Con una prestazione molto oculata - era 37° dopo 10 km - Antonelli ha pian piano scalato le posizioni, seguendo la tattica impostata col tecnico del suo Centro Sportivo dell'Aeronautica Alessandro Garozzo, riuscendo così a raggiungere il massimo risultato, avendo, peraltro, subito anche una sola ammonizione. Michele ha voluto ricordare e dedicare la gara alla sua prima allenatrice, purtroppo prematuramente scomparsa, proprio il 28 settembre, Paola Bettucci. Ora, dopo un giusto ma breve riposo, già il pensiero vola al 2020 ed ai chilometri da macinare.  Presenti a Doha per incitare Michele dalle transenne poste a bordo strada i due tifosi storici di Macerata Flavio e Serenella, ritratti nella foto sottostante con la bandiera tricolore: 

29/09/2019 10:35
Divorzio e assegno di mantenimento: niente più raffronto al pregresso tenore di vita

Divorzio e assegno di mantenimento: niente più raffronto al pregresso tenore di vita

Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avv. Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”. Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa all’assegno di mantenimento destinato in fase di cessazione degli effetti civili del matrimonio, al coniuge economicamente più debole. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana alla domanda posta da un lettore di San Severino Marche che chiede: “In quali circostanze viene concesso l’assegno di mantenimento all’ex coniuge e quale funzione ha?” Il caso di specie ci offre l’occasione di far chiarezza su una questione estremamente attuale, sulla quale ha avuto modo di pronunciarsi il Tribunale di Milano con la sentenza n.6665/2019 di rigetto dell’istanza proposta da una donna al proprio ex marito, stabilendo espressamente quanto segue: “In considerazione del fatto che la signora possa considerarsi economicamente autosufficiente, anche se con possibilità decisamente inferiori rispetto a quelle del marito, occorre tuttavia sottolineare che alla luce dell'attuale orientamento delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione (sentenza n. 18287/2018) le condizioni economiche e patrimoniali dei coniugi non costituiscano più il punto di riferimento principale per l'attribuzione del diritto ad un assegno di mantenimento poiché le stesse rilevano solo ove eziologicamente connesse al contributo di ciascuno nel corso della vita matrimoniale, secondo quanto prescritto all’art. 5 comma 6 L. n. 898/1970” (Tribunale di Milano Sent. n. 6665/2019). Difatti, l’articolo citato nella menzionata sentenza, disciplinando i parametri da valutare al fine del riconoscimento di un assegno di divorzio a beneficio di uno dei due ex coniugi, prevede testualmente che: “Con la sentenza che pronuncia lo scioglimento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio, il Tribunale, tenuto conto delle condizioni dei coniugi, delle ragioni della decisione, del contributo personale ed economico dato da ciascuno alla conduzione familiare ed alla formazione del patrimonio di ciascuno o di quello comune, del reddito di entrambi, e valutati tutti i suddetti elementi anche in rapporto alla durata del matrimonio, dispone l'obbligo per un coniuge di somministrare periodicamente a favore dell'altro un assegno quando quest'ultimo non ha mezzi adeguati o comunque non può procurarseli per ragioni oggettive”. Per tali ragioni, una volta avanzata la richiesta da una delle parti, il Giudice deve procedere alla comparazione delle condizioni economiche-patrimoniali delle stesse, e laddove emerga l'inadeguatezza dei mezzi del richiedente, o comunque l'impossibilità di procurarseli per ragioni obiettive, il Giudicante deve accertarne rigorosamente le cause, alla stregua dei parametri indicati dal menzionato art. 5, e in particolare, deve considerare se quella disuguaglianza economica che emerge, sia o meno la conseguenza del contributo fornito dal richiedente medesimo alla conduzione familiare ed alla formazione del patrimonio comune e personale di ciascuno dei due ex coniugi, con sacrificio delle proprie aspettative professionali e reddituali, in relazione all'età dello stesso e alla durata del matrimonio; solo dopo aver operato tali gravose valutazioni, il giudice potrà decidere circa la necessità di stabilire un assegno di mantenimento in capo al richiedente e quantificarlo, senza però doverlo rapportare né al pregresso tenore di vita familiare, né al parametro della autosufficienza economica, ma in misura tale da garantire all'avente diritto un livello reddituale adeguato al contributo sopra richiamato. Pertanto, in risposta al nostro lettore ed in linea con la più recente ed autorevole giurisprudenza di merito e di legittimità, si può affermare che: “All'assegno divorzile in favore dell'ex coniuge deve attribuirsi, oltre alla natura assistenziale, anche funzione perequativo-compensativa che conduce al riconoscimento di un contributo volto a consentire al coniuge richiedente non il conseguimento dell'autosufficienza economica sulla base di un parametro astratto, bensì il raggiungimento in concreto di un livello reddituale adeguato al contributo fornito nella realizzazione della vita familiare, in particolare tenendo conto delle aspettative professionali sacrificate” (Corte di Cassazione; Sez. Un.; Sent. n. 18287/2018). Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.

29/09/2019 10:00
L'Elfa Tolentino batte di misura l'Atletico Macerata: decide Meschini

L'Elfa Tolentino batte di misura l'Atletico Macerata: decide Meschini

L’Elfa Tolentino la spunta di misura su di un coriaceo Atletico Macerata che, nonostante le numerose assenze, vende cara la pelle e tenta il colpaccio al Galasse di Pollenza. La zampata di Meschini a metà della prima frazione di gioco risulta determinante e la squadra di mister Eleuteri continua a navigare a vele spiegate e a punteggio pieno in testa alla classifica del girone F di Seconda Categoria, mentre scivola leggermente indietro l’undici di mister Cencioni che si consola con l’ottima, seppur improduttiva, prova dei suoi. La cronaca Primo tempo ad alta intensità, ma decisamente avaro di emozioni fino al 32’ quando dagli sviluppi di un tiro dalla bandierina Meschini beffa furbescamente Feliziani con un tocco di punta e trafigge Gattari sul primo palo. Elfa Tolentino in vantaggio al primo vero pericolo creato. Squadre al riposo sull’1-0. Nella ripresa si anima la partita. Al 51’ l’Elfa trova il raddoppio, ma il direttore di gara valuta in fuorigioco la posizione di Rossini, sulla conclusione smorzata di Massucci, e annulla. Un minuto dopo discesa di Rocchi sulla fascia che viene steso, sugli sviluppi del calcio piazzato: la palla arriva dalle parti di Trifiletti che si coordina splendidamente, ma lo spiovente è debole e Giovagnini blocca senza troppi patemi. Al 63’ l'Atletico Macerata va vicino al pareggio: splendido lob di Gigli per Lombi che rientra e lascia partire un gran destro che costringe Giovagnini agli straordinari, il numero uno locale vola a deviare in angolo. Gli allenatori provano a cambiare la partita dalla panchina e i cambi accompagnano l’incontro fino all’89’ quando Zerani scavalca meravigliosamente la linea tolentinate e pesca il subentrato Catalano, Buldorini fiuta il pericolo e placca il centravanti maceratese un metro al di fuori dell’area di rigore, il risultato è momentaneamente salvo, ma arriva l’inevitabile rosso per il centrale di mister Eleuteri che anticipa la doccia. Lo stesso Catalano si incarica del calcio piazzato, tenta la gran giocata, facendo passare la palla sotto la barriera, ma il tiro è smorzato e ribattuto sui piedi di Gigli che controlla e calcia a sua volta, il pubblico del Galasse sussulta, ma la conclusione si spegne di poco a lato. Ultima chance per l’Atletico nei minuti di recupero con un altro calcio piazzato dai 20 metri, questa volta si incarica Zerani della battuta, prova a sorprendere il portiere sul suo palo, ma la soluzione è centrale e Giovagnini mette al sicuro i 3 punti senza troppi affanni. ELFA TOLENTINO: Giovagnini, Zuffati, Scarpeccio, Meschini (86’ Eleonori), Buldorini, Vittorini Da., Petrarulo (78’ Ruggeri), Fantegrossi, Massucci (94’ Vittorini Di.), Rossini Ma. (70’ Mancini L.), Rossini Mi. All.Eleuteri ATLETICO MACERATA: Gattari, Rocchi, Fratini, Gigli, Feliziani, Staffolani, Mancini M. (66’ Loschiavone), Lombi, Firmani (61’ Catalano), Zerani (94’ Tognetti), Trifiletti (69’ Miglietta). All.Cencioni Ammoniti: Mancini, Gigli, Rocchi, Zerani (AM) Fantegrossi, Massucci, Meschini (ET) Direttore di gara: Papa di Macerata note: spettatori 100 ca.

29/09/2019 09:40
Lutto a Macerata e Recanati. È morto Piero Cesanelli, fondatore di Musicultura

Lutto a Macerata e Recanati. È morto Piero Cesanelli, fondatore di Musicultura

Lutto per la città di Macerata e per il mondo della cultura. Si è spento, all'età di 73 anni, Piero Cesanelli, fondatore e ideatore di Musicultura. Cesanelli, insegnante di lettere in pensione, se ne è andato questo pomeriggio, intorno alle 16:30, presso il reparto di Lungodegenza a Treia, dove era ricoverato. Lascia la moglie Paola Promisqui. Originario di Recanati, Cesanelli nel 1990 insieme a Vanni Pierini diede vita, nella sua città natale, al festival della canzone popolare d'autore, ospitato poi, a aprtire dal 2005, allo Sferisterio di Macerata e diventato famoso in tutta Italia. “Per me mio zio ha rappresentato un secondo padre e con lui avevo un rapporto davvero speciale, un legame affettivo intensissimo: se n’è andata una parte di me – sono le parole di ricordo di Paola Cesanelli, nipote di Piero, anche lei impegnata attivamente in Musicultura -. Era una persona molto lineare nei suoi ragionamenti e quando si è trattato di affrontare la malattia aveva detto chiaramente ‘se c’è modo di superarla bene altrimenti meglio che me ne vado’. Non voleva la sofferenza, voleva solo aver lasciato qualcosa a questo mondo ed essere ricordato per qualcosa di bello. È stata una grande persona e se n’è andata via troppo presto.” Due ani fa la famiglia Cesanelli ha dovuto dire addio al padre di Paola e fratello di Piero, Mario. Mentre l'anno scorso è venuta a mancare Maria, sorella di Piero e Mario. "Nel pomeriggio di oggi Piero Cesanelli, ideatore, cofondatore e da sempre direttore artistico di Musicultura, ha lasciato questa vita - il ricordo di Musicultura - . Piero, grazie per la luce, lo scompiglio creativo, il calore che hai portato nelle nostre esistenze. Spirito libero, uomo d’arte e di cultura, ci hai affratellati nell’amicizia. Ci impegniamo ad onorare la tua memoria, il tuo esempio di dignità e di sensibilità umane. Paola, ti abbracciamo con tanto, tanto affetto nel difficile distacco terreno dal tuo compagno e amore di una vita." "Ci ha lasciato oggi una delle menti più aperte e brillanti della nostra Città negli ultimi decenni - il commento del primo cittadino di Recanati Antonio Bravi -. La felice intuizione che è alla base di Musicultura ha tenuto insieme per molti anni le armonie dei testi con la musica di autore, attraendo e lanciando soprattutto molti giovani a livello nazionale e anche dai nostri territori. A partire dalle prime edizioni, tutte recanatesi, fino ai palcoscenici dello Sferisterio e alla ribalta nazionale con la Rai, ha tenuto una regia sapiente e sempre riservata, con una visione profonda e ironica che ha trasmesso in ogni sui intervento. Restano anche indimenticabili le serate di Lunaria in Piazza Leopardi che caratterizzano ormai da molti anni l'estate recanatese. Tutta l'amministratore comunale, a nome della cittadinanza, esprime la propria vicinanza ai familiari e agli amici." “Piero è stato la figura centrale della musica d’autore degli ultimi quaranta anni - le parole del sindaco di Macerata Romano Carancini - a suo modo una sorta di talent scout che ha dato opportunità a tanti giovani che per la prima volta hanno tentato il grande ‘salto’ nel mondo del professionismo e offerto la ribalta a tanti nomi storici della canzone italiana. Ha sempre avuto un grande pregio: quello di intercettare nuovi talenti e nuove espressioni musicali, penso a Simone Cristicchi, a Mirkoeil cane ma ne potrei citare tanti altri. Piero Cesanelli ha impersonato una delle scelte culturali più importanti della città che è Musicultura e il suo modo di vivere questa festa è sempre stato corale, insieme agli altri, lontano dai riflettori, sempre rifuggendo il ruolo del protagonista. Un uomo discreto e timido, profondo, un grande amico, sempre di stimolo nel confronto politico in merito alle scelte culturali. Vivo con grande dolore questa perdita per un uomo con il quale era bellissimo parlare di tutto.” “È una grande perdita per il mondo della cultura – dice invece l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde -. Piero Cesanelli ha avuto il coraggio di coltivare un sogno e renderlo una grande impresa, continuare a cercare nei giovani quell’arte di mescolare parole e musica che ci ha consegnato la tradizione della canzone popolare d’autore. Oggi ci lascia una eredità importante: continuare a fare di Musicultura il luogo dove i generi si incrociano, le generazioni si incontrano, la cultura vola libera, l’umanità e le persone vengono prima di tutto. Questa città non smetterà di farlo con Ezio Nannipieri, compagno di viaggio, con Paola Promisqui, compagna di vita, e con tutta la squadra di Musicultura. Ciao Piero!” La camera ardente sarà allestita nell'atrio comunale a Recanati dalle 16:00 alle 20:00 e i funerali si terranno martedì mattina alle ore 11:00 in forma laica in Comune a Recanati. 

28/09/2019 17:30
Macerata, "Sanzionato dall'APM ma gli spazi blu non ci sono": la segnalazione di un cittadino (FOTO)

Macerata, "Sanzionato dall'APM ma gli spazi blu non ci sono": la segnalazione di un cittadino (FOTO)

“Omesso pagamento della sosta”. Ma il posteggio con le strisce blu non c’è. La segnalazione arriva alla mail della nostra redazione da un cittadino maceratese che, parcheggiando l’auto in piazza San Giovanni, nel cuore del capoluogo, fuori dagli spazi dell’APM, è stato sanzionato dall’Azienda Pluriservizi di Macerata. “La mia auto non era sicuramente parcheggiata dove invece sarebbe dovuta essere, ma credo che non sia corretto che io venga sanzionato dall’APM e non dalla Polizia Municipale – racconta il cittadino, che testimonia l'accaduto con una documentazione fotografica -. Anche perché non è la prima volta che accade e, puntualmente, l’Azienda, alla fine cancella la sanzione. Una perdita inutile di tempo per un loro errore, sicuramente conseguente al mio, ma che se fossero stati fatti intervenire gli uomini della Polizia Locale non si sarebbe creato". “Se fossi stati multato infatti dalla Polizia Municipale non avrei assolutamente battuto ciglio ma credo che in questo caso l’APM voglia trarre profitto anche dove non può” conclude il cittadino.

28/09/2019 16:40
Macerata, Orioli (Nuovo CDU): "Liberiamo la città dall’attuale governance"

Macerata, Orioli (Nuovo CDU): "Liberiamo la città dall’attuale governance"

"La piattaforma Macerata Libera Macerata si mette a servizio di un progetto più ampio e ambizioso, che sia punto d’incontro per costruire tutti insieme le base per la liberazione concreta e propositiva della città". Il coordinatore provinciale di Nuovi Cristiani Democratici Uniti Mattia Orioli esprime la sua soddisfazione per l'evento che si è tenuto sabato scorso all'Hotel Claudiani. "Grazie a tutti coloro che sono intervenuti all’evento, in primis le persone presenti in sala e coloro che ci hanno seguito da casa tramite diretta facebook, e poi tutti i relatori sia nella prima che nella seconda parte del convegno che si sono spesi con idee e riflessioni sulla città, mettendo sul piatto l’idea di lavorare tutti insieme per costruire una piattaforma comune in grado di liberare realmente la città - spiega Orioli -. Vorrei fortemente che questo patrimonio culturale, propositivo e di speranza venutosi a creare non vada disperso, ma anzi sia proprio quel vulnus in grado di mettere il sale alla politica che troppo spesso si è rinchiusa in decisioni asettiche e lontane dal sentire popolare." "Per questo propongo, e metto a disposizione della città in generale e nello specifico delle forze politiche civiche e associative che lo vorranno, questo progetto di liberazione cittadina che sorge dal basso e che si eleva attraverso le competenze di tutti quei Maceratesi che vorranno spendersi per liberare la città dall’attuale governance cittadina, in termini propositivi e progettuali - osserva il coordinatore provinciale di NCDU -. Ritengo che costruire insieme un’area plurale, innovativa, di pensiero, di lavoro e di visione per la città, sia necessario e propedeutico per la costruzione di un sano cantiere alternativo all’attuale governo cittadino. Questi ultimi anni abbiamo visto un eccesso di personalismo, per questo intendo sovvertire quest’ordine e mettere sul piatto di tutte le forze politiche veramente alternative e rinnovatrici, energie in grado di dare sostanza e idee per il futuro della città. Per questo motivo lancio questo appello a tutti i maggiori attori in campo a far fronte comune verso la vittoria, ma anche verso una realizzazione di un disegno comune più organico in grado di offrire seriamente alla città una proposta non solo competitiva in termini elettorali, ma anche di rinnovamento concreto, di presenza e speranza di cui Macerata ha tanto bisogno, in questo momento di profondo smarrimento e desolazione che l’attuale sistema di governo Maceratese sta perpetrando e vorrebbe continuare ad attuare." "Liberiamo tutti insieme Macerata. No a personalismi di parte o di singoli. Sì a un progetto ampio e condiviso, per tutta la città: questo è l’appello che lancio in particolare agli amici dei grandi schieramenti politici di opposizione che vogliono una vero rinnovamento e liberazione della città- Una richiesta non solo mia ma di tanti e tutti quei nostri concittadini, stanchi, delusi e arrabbiati, che desiderano una svolta oggi, forte, immediata e determinata" conclue Orioli.  

28/09/2019 15:15
Rapina nella farmacia in via dei Velini, il marito della titolare: "Ha minacciato la dipendente con un martello"

Rapina nella farmacia in via dei Velini, il marito della titolare: "Ha minacciato la dipendente con un martello"

"L'uomo, che parlava italiano, è entrato in farmacia qualche minuto prima dell'orario di chiusura con il volto coperto da un cappello e da occhiali da sole, ha minacciato la dipendente con un martello chiedendole i soldi che aveva in cassa". A raccontare quanto accaduto, poco prima dell'una, nella farmacia in via dei Velini a Macerata, luogo della rapina, è il marito della titolare dell'esercizio commerciale. "Dopo aver chiesto alla dipendente l'incasso della giornata, il ladro si è diretto dietro al bancone e ha portato via la cassa - prosegue l'uomo, ancora in stato di shock -. Preso il registratore è subito uscito ed è salito sulla sua auto, una Opel Agila grigia, posteggiata fuori alla farmacia. A quel punto mia moglie, che era all'interno del locale insieme a me, lo ha inseguito e si è aggrappata alla macchina. L'uomo è partito e lei è caduta. Lamentava dei dolori alla spalla e ha battuto con il viso a terra". Immediato è scattato l'allarme, e i sanitari del 118 sono giunti sul posto per prestare soccorso alla donna, 63enne. Sul luogo dell'accaduto anche i Carabinieri della Compagnia di Macerata, guidati dal Maggiore De Paoli, che hanno avviato le indagini per risalire al colpevole, fuggito a bordo della sua auto.  AGGIORNAMENTO ORE 11:50 del 29 settembre  IL RAPINATORE È STATO ARRESTATO

28/09/2019 13:33
Macerata, rapina nella farmacia in via dei Velini: farmacista si aggrappa all'auto in fuga ma cade a terra (FOTO)

Macerata, rapina nella farmacia in via dei Velini: farmacista si aggrappa all'auto in fuga ma cade a terra (FOTO)

Rapina, nella mattinata di oggi, nella Farmacia sita in Via dei Velini a Macerata. Un uomo, con il volto travisato, ha fatto irruzione all'interno dell'edificio con una mazzetta da muratore. Dopo aver minacciato i presenti, il malvivente, ha preso il registratore di cassa con i contanti ed è fuggito. Mentre se ne stava andando con l'auto, la titolare della farmacia ha tentato di fermarlo aggrappandosi alla vettura ma l'uomo ha proseguito la corsa e la donna è caduta a terra battendo la testa e la spalla. La farmacista è stata trasportata all'ospedale di Macerata dal personale del 118 accorso. Sul posto i carabinieri della Compagnia di Macerata che hanno avviato le indagini per cercare di dare un volto e un nome all'uomo. AGGIORNAMENTO ORE 11:50 del 29 settembre  IL RAPINATORE È STATO ARRESTATO

28/09/2019 13:00
Studenti dalla Boemia in visita all'Istituto Agrario di Macerata

Studenti dalla Boemia in visita all'Istituto Agrario di Macerata

Settimana internazionale per l’IIS “Giuseppe Garibaldi” di Macerata. Dopo il viaggio studio a Taicang, in Cina, la scuola diretta dalla professoressa Antonella Angerilli ha ricevuto un gruppo di 40 studenti, accompagnati da due docenti, dell’Istituto Agrario di Čáslav (Střední Zemědělská Škola), una cittadina di 11 mila abitanti a 80 km a sud-est di Praga. Lo scambio è frutto di una collaborazione che va avanti dal 2014 tra la regione Marche e la Boemia Centrale e che permette, ogni anno, a un centinaio di studenti di ogni ordine e grado di visitare territori, scuole e aziende marchigiane. Nel dettaglio questa trasferta era stata preparata dal preside dell’Istituto ceco, l’Ingegnere Jaromir Hornicek, che era venuto appositamente a Macerata. I ragazzi sono stati accolti e guidati da alcuni docenti dell’Istituto Agrario: Sergio Benedetti, responsabile dell’azienda agricola della scuola; Claudia Moretti ed Emanuela Capodarco, docenti di inglese; Silvia Morresi, insegnante di scienze; l’enologo prof. Giuseppe Potentini e alcuni studenti del VI anno di specializzazione in Enotecnico. I partecipanti hanno espresso una grande soddisfazione per le opportunità offerte dall’IIS “Garibaldi”, tanto che altri Istituti Agrari della Boemia Centrale hanno mostrato interesse e già hanno chiesto di poter venire a Macerata. Non si esclude nelle prossime settimane un’altra visita da parte di due scuole della Repubblica Ceca.

28/09/2019 12:15
Atletica, Mondiali Doha 2019: Eleonora Vandi eliminata negli 800

Atletica, Mondiali Doha 2019: Eleonora Vandi eliminata negli 800

Alla sua prima esperienza in un grande evento, Eleonora Vandi chiude sesta nel primo turno sugli 800 metri ai Campionati Mondiali di Doha, con il tempo di 2’04”98. La 23enne pesarese dell’Atletica Avis Macerata non riesce a superare lo scoglio della fase eliminatoria, che sarebbe stata un’impresa difficile da realizzare. C’è il rammarico per aver corso nella batteria più lenta, pur essendo la sesta e ultima del programma, senza quindi consentire il recupero dei tempi per le atlete che non entrano nelle prime tre posizioni. Dopo un passaggio del gruppo in 1’03”47 a metà gara, la giovane azzurra cerca di rimanere in contatto ma nel finale non riesce mai a cambiare passo, mentre il successo va alla francese Renelle Lamote con 2’03”36. “Un’emozione unica - commenta la marchigiana - ma c’è molto da migliorare a livello tattico. Ho cercato di stare all’esterno, agli ultimi 300 metri mi sentivo bene, però qui le avversarie sono di un altro pianeta, con un cambio di ritmo molto più forte. Spero che questo sia un inizio per competere a questi livelli, ho ancora tanto da lavorare e da imparare. Quest’anno ero partita molto bene, poi ho avuto qualche complicazione per problemi fisici ai tendini che non mi hanno permesso di allenarmi con continuità, perciò qui non sono arrivata al top”.Sulle strade di Doha, sabato 28 settembre, il via alle 22.30 ora italiana per la prova più lunga dell’intera rassegna iridata: la 50 chilometri di marcia. Tra gli uomini in gara Michele Antonelli, 25enne maceratese dell’Aeronautica, campione italiano in carica che avrà l’obiettivo di riscattare il ritiro delle ultime due manifestazioni, i Mondiali di Londra nel 2017 e gli Europei di Berlino della scorsa estate. Credit foto: Giancarlo Colombo/FIDAL

27/09/2019 22:15
Macerata, Notte dei Ricercatori 2019: Unimc scende in piazza (FOTOGALLERY)

Macerata, Notte dei Ricercatori 2019: Unimc scende in piazza (FOTOGALLERY)

Dai manoscritti del 1.200 a Pepper, il robot che aiuta i docenti in aula. E’ il futuro dal cuore antico che l’Università di Macerata ha messo in scena ieri sera a Macerata per la Notte dei Ricercatori, la più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica che coinvolge in contemporanea oltre 300 città europee con migliaia di ricercatori e istituzioni di ricerca in tutti i paesi europei. “Oltre i muri...fino alla Luna” è stato il tema scelto da UniMc per ricordare due eventi di cui ricorre l'anniversario: lo sbarco del primo uomo sulla Luna e la caduta del muro di Berlino. I confini sono stati oltrepassati attraverso narrazioni e intrecci multidisciplinari tra letteratura, diritto, archeologia, pedagogia. Cuore della Notte maceratese è stata piazza Cesare Battisti insieme al portico del Palazzo degli Studi. “L’Università di Macerata non si ferma mai – ha commentato il rettore Francesco Adornato, che ha aperto questa lunga serata insieme alla delegata alla progettazione comunitaria Francesca Spigarelli -. I due temi che abbiamo scelto come simbolo di questa giornata hanno anche un significato culturale e ideale che si aggiunge al dato politico che ha cambiato lo scenario mondiale. Essi simboleggiano l’andare oltre i confini sia risalendo in senso verticale sia oltrepassando muri in senso orizzontale. Noi vogliamo costruire ponti, fare dell’università un luogo in cui culture, religioni ed etnie si incontrano”. Un via vai continuo di persone incuriosite dagli eventi e dagli stand allestiti ha premiato la manifestazione maceratese, che ha visto all’opera circa 150 persone tra ricercatori, docenti,  dottorandi, studenti e funzionari dell’Ateneo. Sei gli eventi che si sono alternati sul palco principale, nove gli stand allestiti, quattordici le attività proposte, due mostre e tanti laboratori per bambini. La Notte dei Ricercatori di Macerata ha visto collegate in rete dodici città italiane, tra cui Ancona, riunite insieme con il progetto Sharper, cofinanziato dalla Commissione Europea. Grande interesse per lo stand della Polizia scientifica, che ha attirato l’attenzione di grandi e piccini con la ricostruzione di una scena del crimine. Per l’occasione l’Istituto Confucio ha celebrato anche quest’anno il Confucius Day con una mostra e un laboratorio di calligrafia, mentre presso l’European Corner sono stati presentati i progetti europei Marie Słodowska-Curie attualmente attivi a UniMC sui temi delle nuove tecnologie applicate alla salute, sull’ambiente e sugli spazi urbani Heart, Alice, Ticass insieme al progetto Farm 2.0. Un muro costellato di libri ha fatto, invece, da sfondo allo stand della casa editrice di Ateneo Eum mentre la web Radio Rum ha trasmesso la diretta dell’evento.

27/09/2019 22:05
Macerata, pazienti in vacanza terapeutica: grande accoglienza a Vieste (FOTO)

Macerata, pazienti in vacanza terapeutica: grande accoglienza a Vieste (FOTO)

Preziosa occasione di interscambio di conoscenze quella che in questi giorni sta avvenendo al Centro di Emodialisi di Vieste, in Puglia, tra una delegazione dell’Asur Marche Area Vasta 3 ed i colleghi pugliesi del Centro Dialisi.  Una collaborazione che nasce dal progetto di “turismo socio-sanitario” per persone con malattia renale cronica promosso dal direttore dell’U.O.C. Nefrologia e Dialisi di Macerata Franco Sopranzi. Una sorta di “vacanza socioterapeutica assistita” che ha permesso ai pazienti in cura nei Centri Dialisi di Macerata e Tolentino di godere di giorni spensierati nella splendida location di Vieste. Ad accompagnarli un'equipe proveniente dall'ospedale di Macerata che conta un medico, quattro infermieri, una assistente sociale e una psicologa. Nella serata del 25 settembre al Centro Dialisi la delegazione maceratese ha ricevuto la visita del vicesindaco ed assessore al turismo di Vieste Rossella Falcone.  Per ringraziarla dell'ottima accoglienza ricevuta in Puglia, le infermiere hanno omaggiato assessore e colleghe pugliesi con i libri del fotoreporter maceratese Guido Picchio.     

27/09/2019 20:02
Al via le selezioni per aspiranti guardie eco-zoofile Oipa: Marche sempre più dalla parte degli animali

Al via le selezioni per aspiranti guardie eco-zoofile Oipa: Marche sempre più dalla parte degli animali

Al via nelle Marche le selezioni per aspiranti guardie zoofile OIPA (Organizzazione Internazionale Protezione Animali), un’attività di volontariato che prevede attività sul campo diretta alla prevenzione e repressione dei reati contro gli animali. Nella regione sono già presenti tre nuclei di guardie attivi nelle province di Ancona, Macerata e Pesaro/Urbino, che negli ultimi anni hanno contribuito a verificare e sanare molte situazioni di detenzione non idonea e maltrattamento di animali. Nate nel 2002 con il primo nucleo attivo a Milano e provincia, le guardie eco-zoofile OIPA sono ad oggi 500, presenti in 18 regioni con 62 nuclei provinciali attivi e sono diventate un punto di riferimento per tutti coloro che hanno a cuore il rispetto dei diritti degli animali. L’esistenza delle guardie è prevista dall’ordinamento nella materia inerente la vigilanza zoofila (Legge n° 611 del 12 giugno 1913, Legge 20 luglio 2004 n. 189 ed altre leggi statali e regionali in materia di tutela degli animali d’affezione) e dipende dalla nomina a Guardia Particolare Giurata che viene fatta dal Prefetto della Provincia in cui si opera. Nel 2018 le guardie zoofile OIPA hanno effettuato in tutta Italia quasi 6 mila interventi controllando oltre 9 mila animali e procedendo a 630 tra sanzioni, denunce e sequestri. L’importante ruolo delle guardie eco-zoofile permette una vigilanza costante che favorisce il rispetto delle Leggi, dei Regolamenti locali, nazionali ed internazionali in difesa degli animali, della fauna selvatica, dell’ambiente e del patrimonio naturale. Oltre a intervenire in caso di maltrattamento di animali, svolgono anche un importante ruolo preventivo, informando i cittadini riguardo le norme vigenti in termini di benessere animale e sensibilizzando su tematiche protezioniste. Il corso di formazione, che ha una durata di sei mesi, prevede verifiche in itinere e un esame conclusivo prima di ricevere il decreto prefettizio che permette di operare nella provincia di residenza. Per ulteriori informazioni sui corsi organizzati nelle province marchigiane: guardiemarche@oipa.org   Per informazioni sulle guardie zoofile OIPA: www.guardiezoofile.info

27/09/2019 18:10
Rotary Club Macerata, università per tutte le età

Rotary Club Macerata, università per tutte le età

Dal 1 ottobre si apriranno le iscrizioni al 30° Anno Accademico dell’Università per tutte le età di Macerata. Per essere al passo coi tempi cercando di intercettare le aspettative dei potenziali iscritti, è stato elaborato un nuovo piano didattico che ha l’obiettivo di soddisfare le più svariate esigenze. L’UTE è ormai una realtà consolidata, promossa dal Rotary Club di Macerata dal 1989. Oltre ad offrire la possibilità di seguire corsi che abbracciano molteplici argomenti - dalla cultura alle lingue straniere, dall’informatica ad attività manuali, allo sport e al benessere -, ha il ruolo di promuovere ed incoraggiare la socializzazione e l’aggregazione tra i corsisti attraverso l’organizzazione di feste, conviviali, incontri e saggi. Le iscrizioni, quindi, saranno raccolte a partire dal 1 ottobre e i corsi avranno inizio nel mese di novembre, tranne quelli di ballo e di Tai Ji Quan che partiranno a ottobre. Inoltre, venerdì 11 ottobre, dalle 16 alle ore 18, e sabato 12 ottobre dalle 10 alle 12, ci sarà un incontro “a porte aperte”, con gli insegnanti delle varie discipline tecnico/manuali che saranno a disposizione nella sede del Rotary Club di Macerata in via Roma per spiegare e dimostrare lo svolgimento e la finalità delle varie attività.

27/09/2019 17:15
"Vogliamo respirare il nostro futuro", in 500 per il Fridays For Future a Macerata (FOTO E VIDEO)

"Vogliamo respirare il nostro futuro", in 500 per il Fridays For Future a Macerata (FOTO E VIDEO)

Moltissimi i giovani, circa 500, che sono scesi questa mattina in strada a Macerata per il Friday For Future, lo sciopero generale per il clima, che ha coinvolto solo in Italia circa 150 città e che da noi chiude la settimana di sensibilizzazione ai problemi legati all'ambiente. "Vogliamo respirare il nostro futuro", "Sciopero scolastico per il clima", "Ti avrei portato a nuotare dove affondano le petroliere" e "Life in palstic is not fantastic": sono questi alcuni degli slogan che campeggiavano negli striscioni scritti dalle ragazze e dai ragazzi che manifestano per le vie di Macerata e che sono partiti questa mattina dai cancelli del capoluogo per raggiungere piazza della Libertà. "Siamo qui perché è necessario consapevolizzare i più giovani sul fatto che ci troviamo di fronte ad una vera e propria emergenza climatica. Questo sciopero ha risvolti concreti perché dichiarare lo stato di emergenza climatica significa adeguarsi a dei cambiamenti necessari per la nostra Terra. Auspichiamo quindi che le amministrazioni pubbliche ci ascoltino almeno stavolta; sappiamo che l'amministrazione comunale di Macerata ci ascolta ed è già qualcosa. Il nostro cammino quest'oggi si chiuderà in Piazza della Libertà e, molto probabilmente chiederemo un confronto con l'Amministrazione" sottolinea una giovane organizzatrice. Presenti al corteo il rettore dell'Unimc Francesco Adornato, l'Assessore regionale Angelo Sciapichetti e il consigliere regionale di minoranza Sandro Bisonni. "La nostra adesione allo sciopero per il clima è totale, tant'é che in Ateneo abbiamo iniziato la sostitutuzione di tutti i materiali di plstica, tra i quali i dispenser dell'acqua. Le bottiglie saranno sostituite da borracce. Venire qui è una scelta di responsabilità, che spero indichi ai giovani quali siano le priorità della vita. Ho scelto di non sospendere le lezioni per dare loro (ai giovani) un segnale di responsabilità e consapevolezza, quelli che stanno qui hanno deciso di esserci responsabilmente e a noi va bene" così si espresso il rettore dell'Università di Macerata Francesco Adornato. “La bellezza dei nostri ragazzi che hanno manifestato per il Fridays For Future mi ricorda che sto lottando per una giusta causa, quella di garantire loro un futuro, un futuro che permetta alla prossime generazioni di sopravvivere e superare l'emergenza climatica in corso - le parole del consigliere regionale Sandro Bisonni -. Hanno timore che il punto di non ritorno sia superato; scienziati di tutto il mondo ci dicono che restano solo 9 anni al pianeta per invertire la marcia, poi sarà troppo tardi per tornare indietro. Dopo la manifestazione il Sindaco di Macerata si è impegnato a riconoscere lo stato di emergenza climatica... molto bene, ora ci si aspetta coerenza, ci si aspetta che il Comune, a partire dal prossimo bilancio, destini almeno 1 milione di euro (da ripetere ogni anno) per la riduzione delle emissioni da fonti fossili altrimenti dello di emergenza climatica resterà solo parole al vento. Da parte mia martedì prossimo, data in cui si voterà in Regione il riconoscimento dello stato di emergenza climatica regionale, chiederò alla Regione Marche di destinare ogni anno a partire dal prossimo bilancio almeno 100 milioni di euro per la riduzione della CO2 per far corrispondere i fatti alle parole. Staremo a vedere.”

27/09/2019 10:12
Macerata, sabato 28 settembre festa di benvenuto al Liceo "Leopardi"

Macerata, sabato 28 settembre festa di benvenuto al Liceo "Leopardi"

Domani, sabato 28, alle 15,30, nel cortile del Liceo classico e linguistico Leopardi di Macerata ci sarà una festa di accoglienza per tutti gli studenti, in primis per i nuovi iscritti. Sarà la Dirigente Annamaria Marcantonelli a dare il benvenuto nel corso di una cerimonia breve, ma significativa, durante la quale gli allievi più anziani saranno protagonisti di un ideale passaggio di testimone a favore delle matricole. Il tutto avverrà con una consegna di un pin, recante il logo del liceo. “Teniamo molto a questo momento di incontro fra tutti i ragazzi – commenta la dirigente Annamaria Marcantonelli – che ormai hanno raggiunto un numero davvero considerevole. Si tratta di un momento di socializzazione, di conoscenza, ma anche di appartenenza. Si esibiranno alcuni studenti artisti musicali, ormai soliti nell’allietare le occasioni di incontro della nostra scuola, ma sarà anche un momento per ascoltare esperienze professionali maturate da personaggi usciti dal nostro istituto: domani sarà Lucrezia Ercoli, direttrice artistica di Popsophia, a raccontare ai ragazzi il proprio percorso professionale. Un momento, dunque, di sprint per iniziare bene l’anno scolastico, soprattutto in maniera serena”. A condurre la festa sarà Angelica Nicole Ricca, mentre i ragazzi che si esibiranno saranno Cristina La Riccia, Leonardo Maccarelli e Alessandro Monachesi: solo una piccola parte dei tantissimi artisti che il liceo accoglie fra i propri iscritti e che avranno modo, poi, di esibirsi durante la consueta manifestazione denominata Classica al Classico. I prof. Maria Emilia Corbelli e Antonio Zampa hanno curato il coordinamento delle esibizioni musicali e canore. La festa è aperta a tutti, studenti, genitori, e privati cittadini: naturalmente saranno presenti anche gli insegnanti che, per primi, sono chiamati a guidare gli studenti nel loro percorso formativo e didattico, nel corso di tutto l’anno scolastico. La festa si inserisce, infine, nei vari momenti di accoglienza per gli iscritti del primo anno previsti dal liceo, fra cui gli incontri con i genitori, con gli studenti stessi e dell’escursione programmata, nei prossimi giorni, alla faggeta di Canfaito, Monte San Vicino ed Elcito.

27/09/2019 09:05
Corridonia, al via il laboratorio teatrale per docenti con l'attore e regista Francesco Facciolli

Corridonia, al via il laboratorio teatrale per docenti con l'attore e regista Francesco Facciolli

"Il corpo insegnante. Il teatro come strumento, la classe come palcoscenico." Al via a Corridonia, il laboratorio teatrale per docenti, di ogni ordine e grado, organizzato dalla Società Filosofica Italiana sezione di Macerata con l'attore e regista Francesco Facciolli. I corsi si terranno da ottobre a novembre 2019. Per quanto concerne le preiscrizioni e le prenotazioni, essendo i posti limitati, quanti fossero interessati sono invitati dalla Sfi a prenotarsi inviando una email a sfimacerata@gmail.com e indicando nome e cognome, email e scuola di appartenenza. Calendario degli incontri in presenza da ottobre: 8 - 10 - 22 - 24 - 29 - 31 (martedì e giovedì) Novembre: 5 (martedì) - 14 (giovedì) con orario: 14.30 – 17.00 Il costo del corso  è di 100€, pagabili con la carta del docente. Le lezioni si terranno presso la Sala retropalco del Teatro Velluti, Piazza del Popolo, Corridonia. La durata è di 25 ore, suddivise in 20 ore in presenza (8 incontri laboratoriali di due ore e mezzo) e 5 ore di attività individuali. Il numero massimo di posti disponibili è di 25. Al termine del corso verrà rilasciato, tramite la piattaforma MIUR SOFIA, regolare attestato valido ai fini della formazione degli insegnanti. I docenti interessati potranno successivamente perfezionare l'iscrizione tramite la piattaforma MIUR SOFIA utilizzando la carta del docente; tramite la piattaforma MIUR SOFIA pagando la quota con bonifico bancario o direttamente tramite la segreteria della SFI pagando la quota con bonifico bancario.  

26/09/2019 17:46
Atletica, venerdì 27 settembre l'esordio di Eleonora Vandi ai Campionati del Mondo

Atletica, venerdì 27 settembre l'esordio di Eleonora Vandi ai Campionati del Mondo

Venerdì 27 settembre alle ore 16:55 italiane, Eleonora Vandi esordirà ai Campionati del Mondo di atletica in programma a Doha dal 27 settembre al 6 ottobre prossimi. Per la mezzofondista avisina si tratta della prima esperienza su pista con la Nazionale maggiore, dopo gli Europei di cross dello scorso dicembre a Tilburg in Olanda. Sulla pista dello stadio Khalifa la forte ottocentista biaco-rossa sarà al via nella sesta e ultima batteria. Saranno ammesse alle semifinali le prime tre di ogni batteria, con ripescaggio dei primi sei crono delle atlete inizialmente escluse. Grande la soddisfazione del Presidente Fabio Romagnoli e di tutta l’Atletica AVIS Macerata per questo importantissimo traguardo raggiunto dove la brava Eleonora, in una squadra italiana composta quasi tutta da militari, rappresenta in qualche modo una bandiera dei club civili. L’atleta si presenta con un personale di 2’00”88 ottenuto a Rehlingen, in Germania.  Eleonora Vandi, 23 anni, è un po’ la storia della società di questi ultimi otto anni nel corso dei quali ha vinto ben otto titoli italiani nelle varie categorie e ha vestito la maglia azzurra in nove occasioni le ultime delle quali sono state i già citati Campionati Europei di cross e le più recenti Universiadi di Napoli nel mese di luglio scorso. Negli anni l’atleta ha partecipato prima ai Campionati del mondo allievi a Donetdk (UCR) nel 2013 poi ai Campionati Europei junior a Eskilstuna ((SVE) nel 2015, ai Giochi del Mediterraneo a Tunisi nel 2016 poi ai Campionati Europei under 23 a Bydgoszcz (POL): un palmares di grande spessore. Sabato alle 15.30 sarà la volta di Giovanni Faloci per le qualificazioni del lancio del disco. Il forte discobolo avisino si presenta con l’ottima misura di 65.30 che rappresenta la terza prestazione italiana di tutti i tempi e la miglior misura degli ultimi trenta anni. Faloci, campione Italiano assoluto in carica, è al suo primo Campionato del Mondo ed è alla ventiduesima maglia azzurra della nazionale assoluta.

26/09/2019 13:47
Macerata, lavori per nuova condotta fognaria in viale Martiri della Libertà: come cambia la  viabilità

Macerata, lavori per nuova condotta fognaria in viale Martiri della Libertà: come cambia la viabilità

Per consentire la realizzazione di una nuova condotta fognaria in viale Martiri della Libertà a Macerata, il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza per regolamentare la circolazione stradale nell’area interessata dai lavori. Il provvedimento prevede dal prossimo 30 settembre fino al 4 ottobre, in viale Martiri della Libertà, il senso vietato dall’intersezione con viale Carradori e via Oreste Calabresi in direzione di piazza della Vittoria; la direzione obbligatoria “a sinistra” per i veicoli in uscita da viale Carradori; il divieto di sosta con rimozione coatta nel tratto interessato dai lavori; il limite di 30 km/h nel tratto interessato dai lavori. In via Oreste Calabresi è prevista la direzione obbligatoria “a destra” all’intersezione con viale Martiri della Libertà. L’ordinanza prevede anche dal 4 all’11 ottobre in viale Martiri della Libertà divieto di sosta con rimozione coatta con orario 0-24 dalla biglietteria dello stadio della Vittoria fino all’ingresso al parco dell’impianto sportivo.

26/09/2019 13:45
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