Continua la striscia vincente del Bayer Cappuccini che nella nona giornata batte 8 - 5 il sempre temibile Calcetto Numana. Bravi i maceratesi a superare l'improvvisa difficoltà dell'assenza di Giorgini in difesa; dopo aver chiuso il primo tempo sotto di una rete disputano una ripresa praticamente perfetta con un instancabile Seferi ed un fondamentale Bonfigli. Stoico Foresi che, nonostante ammalato, in 5 minuti di gioco dà il via alla rimonta con la sua intelligenza tattica. Rispondono presenti quando gettati nella mischia El Ghouat e Seghetti, ragazzi sempre affidabili.
La cronaca: Seferi approfitta di un incertezza della retroguardia ospite e porta immediatamente in vantaggio i locali. Per tutta la durata della prima frazione la partita rimane equilibrata ma gli ospiti guidati da Martin sono più bravi e concreti e siglano tre reti con Immobile, Mancini e Iaconeta. Allo scadere il solito potente sinistro ad incrociare del vento dell'est Bajrami riaccende l'entusiasmo nei tifosi del Bayer: si va al riposo sul 2-3. Nel secondo tempo i ragazzi di mister Tirri entrano con la giusta mentalità attuando un pressing altissimo che mette in seria difficoltà Numana ed in cinque minuti la coppia Bonfigli-Foresi capovolge il risultato sul 4-3. Guardati con Imeraj trovano il giusto feeling e chiudono ogni spazio alle sortite offensive degli ospiti così nei successivi dieci minuti altri 2 goal del capitano con la marcatura di Seferi chiudono virtualmente la gara sul 7-3. Il vivace El Ghouat arrotonda sul 8-3 quindi a tempo scaduto i locali staccano la spina consentendo due ininfluenti reti al Numana che marchiano lo score finale sul 8-5
Nel prossimo turno in programma il testa-coda a Morrovalle alle 21.45 tra La Fenice ed il BayerCappuccini, ma lunedì 2 dicembre importantissimo appuntamento di coppa con l'andata dei quarti di finale contro l'Aurora Treia,capolista del girone C, nella palestra donBosco alle ore 22.
BAYERCAPPUCCINI: Guardati, Albani, El Ghouat, Giorgini, Motroni, Imeraj, Seferi, Bonfigli, Bajrami, Foresi, Seghetti, Tibaldi. All. Tirri
CALCETTO NUMANA: Cantarini, Lombardi, Mobbili, Foresi, Angeletti, Iaconeta, Micucci, Mancini, Cupido, Immobile, Bifano. All. Martin
Arbitro: Giandomenico di Fermo
RETI: al 3° e 48° Seferi(bc), al 15° Immobile(cn), al 18° e 60° Mancini(cn), al 23° Iaconeta(cn), al 30° Bajrami(bc), al 31°, 40° e 50° Bonfigli(bc), al 33° Foresi(bc), al 56° El Ghouat(bc), al 63° Lombardi(cn)
“Se le mie dichiarazioni hanno spinto il centrodestra a muoversi riguardo alla candidatura a sindaco di Macerata non posso che esserne contento. I botta e risposta che ci sono stati sono ridicoli e lasciano il tempo che trovano”. L’avvocato Giancarlo Giulianelli commenta così l’indizione di una conferenza stampa, prevista per domani pomeriggio, da parte della Lega e presenziata dal senatore Paolo Arrigoni e il battibecco avuto con il consigliere di minoranza del capoluogo Maurizio Mosca sui social. Verranno comunicate "importanti novità per Macerata”: questo recita l’invito stampa dei rappresentanti del Carroccio che sembrano aver scelto lunedì 2 dicembre per annunciare (forse) il nome del candidato sindaco delle prossime elezioni comunali a Macerata.
“Dopo il mio intervento (sulla stampa locale, ndr.) prendo atto che nel centrodestra c’è stata una accelerata e se le mie parole sono servite a dar loro una ‘svegliata’, dato che stavano dormendo, sono molto contento – rincara Giulianelli -. Avranno sicuramente lavorato in questi mesi per il programma e per trovare la quadra sulla figura del candidato sindaco ma la mia volontà era quella di non perdere del tempo invano.”
(A sinistra il senatore Paolo Arrigoni e a destra il consigliere comunale Andrea Marchiori)
“Non ci sono le condizioni e sembra che non interessi più di tanto la mia candidatura invece: come ho fatto un passo avanti, credendo di poter dare un valore aggiunto, ne farò anche un altro indietro e continuerò a fare l’avvocato – commenta Giulianelli dopo l’annuncio della conferenza stampa di domani -. Non so nulla dei contenuti di questo incontro con la Lega ma personalmente non mi dispiacerebbe sapere che il nome del candidato sindaco di Macerata del centrodestra è quello di Andrea Marchiori; lo ritengo una persona moderata e credo che possa concorrere, con una dovuta preparazione, alla carica di primo cittadino. L’esempio degli anni passati, mi riferisco alla divisione perenne dei partiti del centrodestra, mi sembra evidente che non ha unito poi i cittadini; quest’anno le cose sembrano cambiate e mi auguro che così rimanga – sottolinea l’avvocato -. Ricordiamo infatti che la Lega ha una sua forza a livello nazionale ma a livello locale non ha vinto da nessuna parte.”
(A sinistra l'assessore Narciso Ricotta e a destra il sindaco Roma Carancini)
Un centrodestra che lo stesso Giulianelli si augura di vedere quindi “unito e compatto alle elezioni dato che dall’altra parte abbiamo un 'papabile' Narciso Ricotta che sta asfaltando il suo. Anzi in realtà non ha asfaltato molte delle vie che aveva promesso dieci anni fa: prima tra tutti, dato che io lì ci vivo, via dei Velini – osserva Giulianelli -. Un'arteria sprovvista anche, nell’ultima parte, dei marciapiedi: una richiesta fatta ormai da diversi anni ma che non ha mai avuto riscontro. Senza parlare poi della realizzazione del PUMS che porterà un afflusso di traffico ulteriore in una delle arterie principali della città." Tante le promesse non mantenute, secondo Giulianelli, dal centrosinistra che ora “sta invece portando avanti, a fine legislatura, una speculazione propagandistica a fini elettorali con interventi come quello di viale Martiri della Libertà."
“Macerata è una città di servizi; non possiamo addormentarci sugli allori della cultura e dello Sferisterio perché la città non è solo questo e deve tornare a rivendicare la vocazione di capoluogo che ha: mi auguro che il centrodestra farà questo, con una visione diversa rispetto a quella dei 25 anni di governo di centrosinistra" conclude Giulianelli.
Fiocco rosa per Juan Luca Sacchi e la compagna Caterina. Questa notte il fischietto maceratese ha vissuto la gioia di diventare papà per la prima volta: all'ospedale di Macerata è nata la piccola Benedetta. Sacchi era stato designato come quarto uomo nel lunch match dell'Allianz Stadium tra Juventus e Sassuolo, ma naturalmente ha dato forfait per vivere assieme alla propria famiglia la nascita della primogenita. Felicitazioni ai neogenitori da parte di tutta la redazione di Picchio News.
Sul neutro di Villa Potenza, causa l’indisponibilità della Palestra di Via Cioci ancora in ristrutturazione e della Marpel Arena occupata da altri due incontri, il Volley Macerata lotta in un grandissimo terzo set contro la Pallavolo Loreto ma non basta per ribaltare la situazione che l’ha vista perdere i primi due parziali.
IL MATCH - Coach Cacchiarelli, privo di Gigli, schiera in avvio Del Gobbo in cabina di regia opposto ad Aguzzi, Gentili e Ciccioli schiacciatori ricevitori, Singh e Bussolotto centrali, Plesca nel ruolo di libero; dall’altra parte risponde coach Martinelli con Moffa al palleggio in diagonale all’ex Vecchietti, Torregiani e Tombolini in banda, Sabbatini ed Atzeni al centro, Reucci libero.
Volley Macerata irriconoscibile nella fase iniziale di match in piena difficoltà in ricezione: ne approfitta subito Loreto con Vecchietti in grande spolvero che porta i suoi prima sull’1-5 e poi sul 3-9; prova a reagire la formazione biancorossa aumentando il ritmo al servizio nella fase centrale del set e questo le permette di rosicchiare un punto (10-15) ma le difficoltà nel fondamentale della ricezione tornano a galla con i biancoblu che ne approfittano per prendere il largo: l’ace di Torregiani vale l’11-18 ma il suo turno al servizio è letale per i biancorossi con lo schiacciatore ospite che infila altri due punti dai nove metri che permettono a Loreto di volare sull’11-23 prima che Tombolini chiuda il primo parziale con il punteggio di 11-25.
Al cambio di campo cinque errori dei maceratesi, nelle prime sette azioni, regalano Loreto lo 0-7 iniziale in favore di Loreto; il primo tempo di Bussolotto e l’attacco di Gentili provano a scuotere la formazione maceratese ma quella lauretana è ben concentrata con Torregiani e Vecchietti che ribattono colpo su colpo mantenendo invariato il vantaggio (8-15). Loreto continua a spingere sull’acceleratore e, grazie agli attacchi di Tombolini e Valeri, allunga sul 14-23 andando poi a conquistare anche la seconda frazione con il punteggio di 16-25.
Parte meglio il Volley Macerata nel terzo periodo con Singh ed Aguzzi che portano la propria formazione sul 5-0; il tifo biancorosso prova a spingere i ragazzi di Cacchiarelli e due punti consecutivi di Aguzzi valgono il +5 (9-4) con Gentili che, dal quattro, trova il punto dell’11-5.
Martinelli prova a cambiare la sua diagonale inserendo Ricci in regia ed Elisei opposto ma Bussolotto, in primo tempo, sigla il +7 (13-6); due errori dei biancorossi consentono a Loreto di accorciare sul -3 (14-11) costringendo Cacchiarelli a chiamare timeout. Al rientro sul terreno di gioco Valeri accorcia ulteriormente sul 15-13 ma tre errori consecutivi dei maceratesi permettono agli ospiti di passare avanti 15-16. Il match finalmente si infiamma: Singh, con un muro ed un ace, guadagna il break che riporta nuovamente in vantaggio Macerata (20-19) ma Tombolini ed Elisei regalano il +3 a Loreto (20-23). Atzeni guadagna tre possibilità per chiudere il match (21-24) ma Elisei spara out le prime due occasioni prima che lo stesso Atzeni chiuda il set 23-25 guadagnando tre punti fondamentali per Loreto che si rilancia così in seconda posizione in classifica nel Girone B dietro la capolista Caldarola.La sconfitta del Volley Macerata fa rimanere ancora ferma al palo la formazione biancorossa che nel prossimo turno tornerà alla Marpel Arena per iniziare il girone di ritorno quando, Sabato 7 Dicembre alle ore 20:30, affronterà la Onlymoso Bambù Sassoferrato.
Volley Macerata – Pallavolo Loreto 0-3(11-25 16-25 23-25)Volley Macerata: Del Gobbo 1, Ciccioli 6, Aguzzi 6, Gentili 6, Singh (K) 6, Bussolotto 4, Palombarini, Meschini, Plesca (L1). Non entrati: Serafini (L2), Storani, Gigli, Marincioni. All. Cacchiarelli
Pallavolo Loreto: Moffa, Torregiani 7, Ricci (K), Vecchietti 10, Valeri 6, Tombolini 11, Sabbatini 3, Atzeni 3, Reucci (L), Elisei 3. All. Martinelli
Arbitro: Materdomini Sergio (MC)
Dal 27 al 30 Novembre si è svolto presso la State University of Tbilisi il terzo "International Symposium for Young Scholars in the Humanities", a cui hanno presenziato circa 100 studiosi tra ricercatori e professori universitari provenienti da 21 diverse nazioni ed università del mondo.
L'unico rappresentante italiano invitato a tenere la sua conferenza in questo prestigiosissimo ed internazionale evento è stato il dott. Maurizio Petrocchi, dottorando in Storia Contemporanea presso l'Università di Macerata sui temi inerenti la violenza politica, i conflitti e il terrorismo.
Il Programma del Simposio è stato serrato e molto interessante, ha visto avvicendarsi relatori di altissimo profilo che hanno trattato temi di ampio raggio nelle scienze umane, che andavano dalla letteratura araba, classica e medievale, alla linguistica, fino alla storia e alla comunicazione. Il Dott. Petrocchi nel suo intervento ha trattato la tematica della guerriglia urbana in Sud America e soprattutto quella utilizzata dalle Brigate Rosse in Italia, suscitando molto interesse da parte della platea e da parte dei discussant.
Torna, come ogni domenica, la rubrica curata dall’avvocato Oberdan Pantana, “Chiedilo all'avvocato”.
Questa settimana, le numerose mail arrivate hanno interessato principalmente la tematica relativa alle cartelle esattoriali che a distanza di tempo vengono notificate con richieste di somme esorbitanti in quanto oltre alla sorte vengono aggiunti interessi e sanzioni. Ecco la risposta dell’avv. Oberdan Pantana, alla domanda posta da un lettore di Porto Potenza che chiede: “ E’ legittima la richiesta di pagamento di una cartella esattoriale notificata dopo 5 anni?”
Il caso di specie ci offre la possibilità di far chiarezza su una questione molto delicata, su cui ha avuto modo di pronunciarsi la Corte di Cassazione con la recentissima ordinanza n. 31010/19, depositata il 27 novembre 2019, con la quale il Collegio ha escluso la fondatezza del ricorso proposto dall’INPS con riferimento ad una cartella esattoriale emessa nei confronti di un cittadino, affermando che “la definitività dell’accertamento relativo alla sussistenza dei crediti contributivi risultanti dalla cartella, per effetto della mancata opposizione alle medesime, non preclude l’accertamento della prescrizione o di altri fatti estintivi del credito maturati successivamente alla notifica della cartella medesima”.
Sul tema, le Sezioni Unite con la sentenza n. 23397/16 hanno, difatti, chiarito che “soltanto un atto giurisdizionale può acquisire autorità ed efficacia di cosa giudicata”, tanto da prolungare la prescrizione dell’atto fino a 10 anni. Nel caso della cartella, invece, se nell’arco di 5 anni dalla notifica non si procede alla riscossione coattiva e non viene notificato un atto interruttivo della prescrizione, il credito si prescrive. Strumento idoneo a far valere l’intervenuta prescrizione è anche l’opposizione all’esecuzione di cui all’art. 615 c.p.c.. Ciò posto, l’eventuale decorrenza del termine per l’esperimento dell’azione di cui all’art. 24, comma 5, d.lgs. n. 46/1999 non rende incontrovertibile la cartella esattoriale, ma preclude solo la possibilità di contestare vizi di merito o di forma relativi al titolo, lasciando all’interessato la possibilità di invocare la prescrizione mediante azione di opposizione all’esecuzione.
Pertanto, in risposta al nostro lettore, risulta illegittima la cartella esattoriale notificata al cittadino oltre i 5 anni dalla medesima pretesa dell’Ente in quanto il credito è prescritto (Corte di Cassazione, sez. Lavoro, ordinanza n. 31010/19, depositata il 27 novembre).
Rimango in attesa come sempre delle vostre richieste via mail, dandovi appuntamento alla prossima settimana.
Francesco Lettieri vincitore assoluto della 30 esima edizione del Festival Musicultura torna a far emozionare Macerata con un doppio appuntamento, in un incontro con gli studenti dell’Università e in una serata alla Filarmonica Marchigiana presentata da John Vignola di Radio 1 Rai, partner del Festival.
La serata, fortemente voluta dalla Società Filarmonico Drammatica di Macerata e dal suo Presidente Enrico Ruffini, è stata ideata da Musicultura per regalare al pubblico un viaggio nella canzone tra il racconto e la musica. Un’intensa commozione ha attraversato tutto il teatro in apertura quando, con il palco al buio, hanno preso vita le note di Tre amori fa, canzone tratta dall’album Generazione improvvisata, scritta ed interpretata da Piero Cesanelli, il fondatore di Musicultura e socio onorario della Filarmonica scomparso prematuramente lo scorso settembre.
Le canzoni - le sue e quelle degli altri - sono state le protagoniste assolute della vita di Cesanelli e questa prima uscita pubblica del festival dopo la sua scomparsa non poteva che essere un intenso itinerario tracciato fra le pagine più belle del canzoniere della canzone di qualità, con Ezio Nannipieri, storico collaboratore di Cesanelli e nuovo direttore artistico del festival, a tenere il timone della rotta.
Francesco Lettieri ha aperto la serata sulle note de La mia nuova età, la canzone che lo ha fatto entrare nell’albo d’oro di Musicultura nel giugno scorso eleggendolo a vincitore assoluto del Festival, grazie ai voti del pubblico, i piu’ numerosi nella storia dei vincitori in questi trent’anni di Musicultua. Francesco Lettieri, al pianoforte, accompagnato dal violino di Stella Manfredi, ha emozionato il pubblico di Macerata con un’ antologia di brani, da Battiato a Lucio Dalla passando per i brani di Ivano Fossati per poi chiudere con le sue Ho un sacco di voglie e Quando le mie parole parlano.
“E’ stato molto bello ed emozionante ritornare a Macerata, io mi sento in debito con Musicultura e con la città, sento un senso di gratitudine infinito per tutto quello che ho vissuto, per la gioia che mi ha fatto esplodere il cuore e per come mi sono sentito accolto. – ha detto Francesco Lettieri - Sono legato a tutto questo mondo, come se fosse qualcosa che vive ogni giorno con me, come qualcosa di famiglia. E come una persona di famiglia ho vissuto con dolore la scomparsa di Piero Cesanelli”.
Dalla grande vittoria di Musicultura che l’ha reso celebre ad oggi, Lettieri ha continuato a collezionare premi, riconoscimenti e inviti nei più bei ed importanti palcoscenici della musica italiana conquistando sempre più numerosi pubblici e addetti del settore, tra cui il Premio Bindi come migliore autore, Premio Pierangelo Bertoli insieme a Ligabue, nella sezione nuovi cantautori con il brano Ho un sacco di voglie, l’ Arezzo Wave e la sua ultima partecipazione alla Milano music week in Casa AFI e a tante altre iniziative.
“Da giugno ad oggi sono successe molte cose - ha aggiunto Francesco Lettieri - ho fatto numerosi concerti in tutta Italia, ho avuto l’opportunità e il piacere di suonare con tanti grandi musicisti che mi hanno arricchito molto, come persona e come artista e che hanno apprezzato la mia musica e le mie canzoni. È bello quando la musica ti fa viaggiare, è una cosa potente.”
Una super Roana CBF esce vincente per 3-2 dalla Marpel Arena al termine di una sfida entusiasmante. Testa, cuore e forza gli ingredienti necessari per battere la LPM BAM Mondovì con una grande prova nel tie-break per portare a casa i due punti.
Coach Luca Paniconi conferma lo starting six che aveva iniziato contro Roma mentre Davide Delmati in banda fa partire Bordignon al posto di Elina Rodriguez. La gara parte tirata, con Macerata che mostra subito di esserci ma con la formazione ospite più brava a sfruttare il cambio palla. Sul turno al servizio di Scola, Mondovì allunga sul 5-9 costringendo Paniconi a chiamare il time out.
Due pipe di Zanette danno il massimo vantaggio alle piemontesi sul 7-13. La Roana CBF inizia però a farsi minacciosa con Smirnova e Martinelli che in attacco minano le certezze di Mondovì. Una fast di Tajè e un errore di Zanette sanciscono il pareggio sul 19 pari e il successivo errore di Tanase inducono Delmati a chiamare time out. I 30 secondi rinfrancano le ospiti che piazzano l'allungo decisivo e Zanette chiude sul 21-25.
Macerata però c'è e lo dimostra ad inizio secondo set. Martinelli e Tajè a muro fanno male a Mondovì e sul 6-4 Delmati chiama subito a rapporto le sue giocatrici. Il parziale scorre sul filo fino a che l'errore in battuta di Scola apre la strada al turno al servizio di Kosareva che vede la Roana CBF allungare. Un ace della stessa Kosareva, gli attacchi di Smirnova e Pomili (che poi si esalta con due aces consevutivi) fanno male alle ospiti. Lancellotti trova l'attacco vincente per il 22-16. Rebora prova a tenere Mondovì in corsa ma Macerata vuole il secondo set, lo difende con l'ottima prova del libero Ylenia Pericati e se lo prende con 3 punti consecutivi di Smirnova, Pomili e Kosareva.
La LPM BAM dà l'impressione di aver metabolizzato il colpo e inizia forte il terzo set con Tanase e Tonello sugli scudi. Lentamente ma costantemente Macerata però recupera. Sul 9-13 Martinelli alza il muro per far capire che la Roana CBF darà battaglia fino all'ultimo. Il vantaggio piemontese si assottiglia sempre di più, Tajè trova il pareggio in primo tempo per il 15-15. Il finale di set è da cardiopalma e senza esclusione di colpi. Zanette trova il 22-23 ma ancora una volta la reazione delle padrone di casa fa scaldare la Marpel Arena. Tre attacchi consecutivi, a firma di Martinelli, Kosareva e Smirnova. È 2-1.
Mondovì inizia il quarto parziale esattamente come il precedente. Stavolta però Macerata non riesce a rispondere al fuoco. Le polveri bagnate dell'attacco arancio-nero inducono coach Paniconi a cambiare le bande inserendo prima Mazzon poi Morgana Giubilato. Mondovì fiuta la situazione favorevole e allunga fino all'8-21. Situazione compromessa, ma la Roana CBF dà un segnale importante: Mazzon, Giubilato e capitan Peretti (subentrata a Lancellotti) si assestano e il cuore dell'Helvia ritorna a battere. Due punti di Mazzon, una fast di Martinelli, un muro di Tajè. Non bastano certo per riprendersi il set, ma sono piccole avvisaglie di quello che sta per accadere.
Il tie-break perfetto, perché altri aggettivi è difficile trovare. Si parte subito con due errori di Mondovì. Tonello mura su Smirnova ma è un fuoco di paglia, perché la russa si rifà subito su Tanase che va in black out. 6-3 e time out chiesto da Delmati. Stavolta però non dà gli effetti sperati. Pomili piega la difesa avversaria in buona compagnia con Smirnova e Kosareva. Lancellotti annichilisce la prima linea di Mondovì con due muri, prima su Tanase e poi su Bordignon. È 13-5, Zanette sbaglia in attacco ed è match ball. L'ultima firma sulla vittoria della Roana è della MVP Sara Tajè. Il suo muro su Rebora è il 15-5 punto esclamativo su un pomeriggio di grandi emozioni.
"Un po' di rammatico per il terzo set c'è - ha dichiarato coach Delmati - Eravamo in una buona situazione di vantaggio a metà parziale poi Macerata ha piazzato un buon break. Forse nel quinto set si è fatta sentire la stanchezza, è stata una partita molto dura dove entrambe le squadre hanno faticato in attacco. In questi casi alla fine prevale chi è più lucido."
"È stato fondamentale come siamo usciti dal quarto set - il commento di coach Luca Paniconi - Brave le ragazze che sono subentrate a sviluppare un volume di gioco importante. Dopo le inevitabili difficoltà iniziali hanno fatto delle cose ottime. Probabilmente questo è servito anche ad infondere sicurezza a chi era uscito e poi ha iniziato il tie-break. Nel quinto set siamo partiti bene, è stato un set perfetto, non era semplice dopo il quarto, approcciarlo con questa convinzione."
ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA-LPM BAM MONDOVÌ 3-2
ROANA CBF HELVIA RECINA MACERATA: Pomili 14, Martinelli 12, Lancellotti 3, Giubilato, Mazzon, Peretti, Smirnova 12, Pericati (L), Rita ne, Kosareva 7, Nonnati ne, Tajè 12. All. Paniconi
LPM BAM MONDOVÌ: Rodriguez ne, Scola 3, Fezzi 1, Mandrile, Midriano ne, Tonello 16, Zanette 18, Bordignon 4, Tanase 14, Rebora 15, Agostino (L), Bonifazi. All. Delmati.
ARBITRI: Dell'Orso-Salvati.
PARZIALI: 21-25 (29'), 25-17 (25'), 25-23 (29'), 16-25 (23'), 15-5 (13').
NOTE: Roana CBF 9 errori in battuta, 6 aces, 14 muri vincenti, 60% ricezione positiva (32% perfetta), 25% in attacco. LPM BAM 16 errori in battuta, 4 aces, 16 muri vincenti, 54% ricezione positiva (35% perfetta), 26% in attacco.
"Marche, paradiso da conoscere e amare". Con questa frase la Repubblica dedica la guida "ai sapori e ai piaceri" alla Regione Marche.
Dallo scenografo maceratese Dante Ferretti, alla Galleria Nazionale delle Marche a Urbino passando per le bellezze dei territori colpiti dal sisma e valorizzati dal festival Risorgimarche ideato da Neri Marcorè, proseguendo con i grandi chef stellati e con la musica con il cantautore Raphael Gualazzi. Sono solo alcune delle bellezze della nostra Regione messe in evidenza nell'inserto di Repubblica.
Il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli, presente oggi a Caldarola per il taglio del nastro della nuova sede comunale (LEGGI QUI), ha parlato di "un segno di grande attenzione al processo di rinascita; un'opportunità per rafforzare il grande messaggio sul turismo che interessa la regione ma in particolare le aree interne che trovano nel turismo motivo di riscatto".
"La guida - ha aggiunto Ceriscioli - parla di turismo, della nostra bellezza e delle attività che permettono a tanti di fare belle esperienze e lo fa su tutto il territorio regionale. Grazie a Repubblica, speriamo ci aiuti ad avere sempre più persone che verranno e avranno voglia di scoprire le Marche".
Trasferta difficile in quel di Ascoli per la Maceratese. Il Monticelli conquista i tre punti grazie alla doppietta di Lazzarini; a nulla è valso il gol del primo tempo di Campana.
I biancorossi iniziano bene con un paio di corner che però non finiscono come sperato. Al 12’ è il Monticelli a cantar vittoria con Melchionna che mette al centro per Lazzarini il quale colpisce la sfera e batte il portiere della Maceratese. L’occasione per i biancorossi arriva al 24’ con un rimpallo in area di rigore dove Campana riesce a spuntarla e tirare in porta. Varie occasioni per entrambe le squadre fino al ’45 ma nulla di fatto se non il problema muscolare che colpisce Chornopyschuck, costretto a lasciare il posto a Papa.
Nella ripresa la Rata si fa subito notare ma al ’58 una verticalizzazione di Alijevic regala la palla a Lazzarini che segna il gol del 2 a 1. Ultimi minuti ricchi di occasioni per entrambe le formazioni ma la palla non termina mai in rete. Il triplice fischio dell’arbitro segna la sconfitta della Maceratese ad Ascoli.
MONTICELLI: Pantaloni, Tazi, Calvaresi, Scielzo, Acciarri, Alijevic, Bah, Melchionna (17’ Manca), Lazzarini, Ciuti (89’ Naselli), De Luca (68’ Bruni). Allenatore Fusco
MACERATESE: Giustozzi, Calamita (69’ Mariani), Brugiapaglia (11’ Bonifazi), Cesca (11’ Rapagnani), Canavessio, Brack, Iachetta, Campana, Chornopyschuck (43’ Papa), Cascianelli, Massini. Allenatore Marinelli
RETI: Lazzarini (12’ e 68’), Campana (24’)
L’Atletico Macerata si presenta a Castelraimondo con personalità e con il piglio giusto, costringendo i padroni di casa a sudare le proverbiali sette camicie per conquistare i 3 punti. Gli ospiti sbagliano un rigore dopo una manciata di minuti, passano in svantaggio, ma conquistano il pareggio con determinazione e grinta da vendere nella ripresa, salvo cedere il passo nel finale a seguito di una palla persa in una frenetica ripartenza. Più del 2-1 finale fanno male gli infortuni occorsi a Lombi e, soprattutto, a Mancini M., uscito in lacrime al 10’ della ripresa per un problema al ginocchio.
LA CRONACA
Partita ricca di emozioni che regala il primo brivido dopo neanche 60 secondi con Gobbi che impegna subito Gattari, Francucci è il più lesto di tutti a fiondarsi sulla ribattuta e a ribadire in rete, ma il signor Carriero annulla per posizione di fuorigioco. Risponde all’8’ l’Atletico Macerata: Feliziani in progressione recapita a Trifiletti sul vertice sinistro dell’area di rigore, passo di tango per l’argentino e traversone deviato dal braccio largo di Granilli, calcio di rigore. Gigli dal dischetto, destro a incrociare e gran risposta di Tafa che devia in angolo. Nuova sgroppata di Feliziani al 19’, questa volta il terzino arriva fino in fondo e mette in mezzo un cross basso che non trova la deviazione vincente di Piccioni di un soffio. Verticalizzazione illuminante al 24’ di Trifiletti per Piccioni che si trova da solo davanti a Tafa, il sinistro a incrociare finisce abbondantemente a lato. Doppia chance al 32’ per la Folgore, cross a spiovere per l’incornata di Francucci, risponde miracolosamente Gattari, lo stesso Francucci prova a ribadire in rete, ma Rocchi fa buona guardia sulla linea di porta. 34’ cross tagliato di Rocchegiani per l’accorrente Francucci, Staffolani anticipa egregiamente in angolo. Al 38’ ci prova ancora il bomber di casa che recupera un ottimo pallone in uscita e lascia partire un gran destro che finisce di poco a lato. La Folgore concretizza l’ottimo momento cinque minuti più tardi con Lori che lascia partire un destro a incrociare dai 18 metri che non lascia scampo a Gattari. Squadre al riposo sull’1-0. Le energie spese nella prima frazione di gioco presentano il conto alle due compagini nella ripresa e la prima vera occasione capita solo al 70’ sui piedi di Mancini N. che, a tu per tu con Gattari, calcia fuori. Al 75’ ci riprova Mancini N., questa volta la conclusione inquadra lo specchio, ma è centrale e trova le manone dell’estremo difensore biancorosso in opposizione. Al 77’ trova il pari l’Atletico Macerata, punizione dalla trequarti guadagnata con esperienza da capitan Ortenzi e scodellata in mezzo da Gigli, rimpallo che lascia la sfera incustodita nell’area piccola, si avventa Staffolani e fa 1-1. All’81’ rimette le cose a posto la Folgore che sfrutta un errore in ripartenza degli ospiti per imbeccare Bonifazi, il neoentrato fa due passi in area, destro secco che non lascia scampo a Gattari. 2-1. Nel finale assalto all’arma bianca dell’Atletico Macerata per provare a raddrizzare le cose, ma l’ultima vera occasione della partita capita sui piedi di Francucci al 92’ che, servito al termine di una ripartenza, calcia di poco a lato da posizione favorevolissima.
FOLGORE CASTELRAIMONDO: Tafa, Rocchegiani, Granili, Lori (84’ Sparvoli), Di Lupidio, Passarini, Mancini N. (83’ Scuriatti), Carnevali, Francucci (93’ Di Donatantonio), Gobbi, Bisbocci (78’ Bonifazi). All.CarucciATLETICO MACERATA: Gattari, Rocchi (84’ Ngugi), Feliziani (69’ Fratini), Gigli, Ortenzi, Staffolani, Lucentini, Lombi (28’ Miglietta), Piccioni, Trifiletti (62’ Firmani), Mancini M. (56’ Loschiavone). All.CencioniDirettore di gara: Cristiano Carriero di JesiNote: spettatori 150 ca.
Nel corso di una cerimonia molto partecipata, il Presidente Marco Graziano Ciurlanti, la Vicepresidente Rosalia Calcagnini, la componente del CdA Valeria Attili, il Direttore generale Giuseppe Giampaoli e l’ex comandante della Polizia Provinciale Alberto Casoni hanno consegnato gli attestati di Ispettore Ambientale a 32 dipendenti del Cosmari.
Dopo aver frequentato un corso di qualifica, i lavoratori hanno superato la selezione per Ispettore Ambientale. Il compito di questa nuova figura, molto richiesta dalle Amministrazioni comunali, sarà quello di vigilare sul territorio con l’intento di prevenire abbandoni o conferimenti sbagliati, di educare gli utenti e di informare.
L’azione sanzionatoria è solo ed esclusivamente l’ultima ratio a cui far riferimento. Importantissime, quindi, le azioni di direct relation, ossia iniziative con un’interlocuzione diretta tra gli ispettori ambientali e i cittadini, con funzioni di comunicazione ed educazione ambientale più vicina all’utilizzatore, con un servizio di tipo “capillare”, per un controllo/assistenza della gestione del servizio di raccolta porta a porta anche con azioni di prevenzione da parte degli stessi ispettori ambientali.
Questi i dipendenti Cosmari che andranno a fregiarsi del titolo ed a operare sul territorio, in qualità di Ispettori Ambientali: Massimo Pettinari, Ivo Gismondi, William Melatini, Juan Ignacio Piermarteri, Damiano Rossetti, Matteo Guzzini, Lino Possanzini, Michele Cantarini, Michele Minnetti, Sandro Ticani, Riccardo Menconi, Simone Salari, Stefano Manni, Luca Pizzichini, Giovanni Maria Ceci, Daniele Luchetta, Luciano Pescolloni, Claudio Giuliani, Marco Massaccesi, Tomas Tartarelli, Paolo Renna, Antonio Fornello, Moreno Mangoni, Lorenzo Chiarizia, Guido Ciccarelli, Gianluca Marini, Massimo Michelini, Franch Bellosta, Goffredo Del Balzo Ruiti, Andrea Borroni, Federico Fermani, Luca Clementi.
Sempre nel corso della cerimonia è stata illustrata la nuova campagna di comunicazione che per tutto il prossimo 2020 prevede una serie di iniziative volte a catalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica sulle buone pratiche della raccolta differenziata, con l’obiettivo di migliorare su tutto il territorio provinciale maceratese e nel Comune di Loreto, sia in termini quantitativi che qualitativi. Fondamentale anche il lavoro di sensibilizzazione volto a ridurre la produzione dei rifiuti, partendo dallo spreco alimentare.
Previsti anche incontri pubblici in tutti i Comuni durante i quali i cittadini possono aprire un dibattito costruttivo per partecipare al miglioramento dei servizi di raccolta e sentirsi coinvolti nelle azioni sostenibili del territorio. Inoltre è già pronta una nuova “mini collana editoriale” edita da Cosmari che prevede una nuova edizione del “Glossario”, di un depliant informativo “Multilingue” e di un opuscolo educativo rivolto agli alunni delle scuole.
I target di riferimento, oltre alle famiglie, saranno anche gli utenti delle attività economiche e soprattutto gli studenti di tutte le scuole, sia inferiori che superiori. A tal proposito sono già stati avviati molti progetti nelle scuole che prevedono lezioni frontali da parte degli esperti del Cosmari e laboratori.
Sul fronte del “Plastic Free”, Cosmari ha indicato una serie di azioni volte a sensibilizzare i cittadini e volte alla graduale sostituzione della plastica usa e getta con materiali compostabili o ecoplastiche. Si sta lavorando ad un progetto molto ambizioso che vuole il coinvolgimento anche dell’Ato n. 3 Acqua e delle aziende multiservizi del territorio per favorire l’uso dell’acqua pubblica, evitando l’impiego indiscriminato di bottigliette di plastica che potranno essere sostituite da pratiche borracce in alluminio che Cosmari sta pensando di distribuire gratuitamente agli oltre 13 mila studenti delle scuole elementari dei Comuni soci.
Imbarcazioni da diporto "fantasma" immatricolate all'estero ma di proprietà di soggetti fiscalmente residenti in Italia. Mezzi che non erano mai stati dichiarati all'Agenzia delle Entrate. Il Reparto aeronavale della Guardia di Finanza di Ancona ne ha scovate 61 di pregio ormeggiate in porti turistici e approdi del litorale, da nord a sud, compreso anche il porto di Civitanova Marche, o in transito nelle acque prospicienti la costa marchigiana. Evasione da 7 milioni di euro.
L’operazione è stata denominata “Non expedit rw”, come la sigla del quadro della dichiarazioni dei redditi omessa dagli interessati. Sono state irrogate sanzioni per oltre 1,1 milioni di euro ai proprietari delle imbarcazioni responsabili di una dichiarazione infedele di redditi, beni e loro valore patrimoniale. Alcuni proprietari, avvalendosi del ravvedimento operoso (sgravio sulla sanzione tra il 3 e il 15% rispetto al valore del bene) hanno subito pagato la contestazione.
Dal 2 dicembre cambiamento temporaneo della viabilità in viale Martiri della Libertà per i lavori di riqualificazione a cui sarà sottoposta una delle principali direttrici di accesso alla città di Macerata.
Per consentire l’avvio e il proseguimento dei lavori il Comando della Polizia locale ha emesso un’ordinanza che prevede dal 2 dicembre fino al 31 maggio, e comunque fino alla fine dei lavori, modifiche alla viabilità. Le disposizioni prevedono due fasi di attuazione. La prima valevole dal 2 dicembre fino a nuovo avviso prevede per viale Martiri della Libertà il senso unico di circolazione nel tratto interessato dai lavori, il divieto di sosta con rimozione coatta con orario 0-24; il limite di 30 km/h.
Una seconda fase dei lavori, il cui periodo temporale è ancora da comunicare, prevede invece il doppio senso di circolazione con:
- divieto di sosta con rimozione coatta, nel tratto interessato dai lavori, con orario 0-24;
- limite di 30 km/h nel tratto interessato dai lavori;
- senso vietato, dall’intersezione con viale Carradori/via Oreste Calabresi in direzione di piazza della Vittoria;
- direzione obbligatoria “a sinistra”, per i veicoli in uscita da viale Carradori;
- direzione obbligatoria “a destra”, per i veicoli in uscita da via Oreste Calabresi.
Oggi è un grande giorno per il softball maceratese e marchigiano: Marta Gambella viene insignita della Hall of fame del batti e corri italiano. Attraverso l'iscrizione nel prestigioso albo dei migliori giocatori e giocatrici di tutti i tempi, viene dato il giusto riconoscimento ad una grande atleta che ha contribuito a fare la storia dello sport e del softball italiano.
Protagonista indiscussa dei diamanti italiani ed europei degli anni novanta, Marta Gambella è l'esempio concreto, che con grande impegno e dedizione si possono raggiungere traguardi sportivi inimmaginabili, traguardi sportivi che però non vengono quasi mai riconosciuti per gli sport considerati minori come può essere il softball.
Tesserata dal 1980, ha sempre militato nelle squadre della Società Softball Macerata ed ha conquistato con questa, cinque Campionati Italiani (1998-1999-2000-2001-2004) e quattro Coppe dei Campioni (1999-2000-2001-2006).
Duecentotrentotto presenze in Nazionale, della quale è stata capitana per diversi anni. Marta ha partecipato a sette Campionati Europei, cinque Mondiali e a due Olimpiadi, Sydney 2000 e Atene 2004.
Diplomata ISEF e preparatore atletico, é stata per due anni coach della Nazionale Juniores. Attualmente è l'allenatrice della squadra seniores del Macerata softball che milita nella serie A2.
Venerdì 29 novembre 2019, si è svolto a Macerata il convegno “Bi/Plurilinguismo e infanzia: aspetti educativi e sociali”, con la partecipazione di dodici esperti nazionali e internazionali. L’evento, unico nel suo genere nella regione Marche, ha avuto un inaspettato interesse da parte della popolazione – con circa 300 presenze che hanno reso necessario l’allestimento di un’aula supplementare in collegamento video (presso il polo Bertelli in contrada Vallebona di Macerata).
Un dato che parla da sè, sulla necessità di essere (in)formati su un argomento di grande attualità e applicabilità, trasversale ed interdisciplinare. L’evento è stato il momento di confronto e di networking.
Gli organizzatori, l’associazione onlus “Genitori & figli, per mano” e il Dipartimento d’eccellenza di Scienze della formazione, beni culturali e turismo dell’Università di Macerata, grazie ai numerosi contatti ricevuti dalla cittadinanza, hanno deciso di rendere questo evento un appuntamento fisso di portata internazionale. "Auspichiamo - dicono gli organizzatori - che questa valida opportunità per la città di Macerata troverà l’appoggio anche dell’amministrazione comunale e regionale".
Sabato 30 novembre torna in tutta Italia la ventitreesima edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare (GNCA), promossa dalla Fondazione Banco Alimentare.
Più di 5.000 volontari in 450 supermercati nella regione Marche e circa 100 nella provincia di Macerata inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 381 strutture caritative operanti nel nostro territorio regionale (mense per i poveri, comunità per minori, centri di accoglienza, banchi di solidarietà, ecc.) che aiutano più di 42.000 persone bisognose.
Le donazioni di alimenti ricevute oggi andranno a integrare quanto il Banco Alimentare recupera grazie alla sua attività quotidiana, combattendo lo spreco di cibo, più di 2.000 tonnellate già distribuite quest’anno dai magazzini di Pesaro e di San Benedetto (oltre 80.000 in tutta Italia).
Nella provincia di Macerata i prodotti provenienti da tutti i supermercati aderenti verranno raccolti provvisoriamente presso il Magazzino della Ditta di autotrasporti Ciccioli Helvia Recina di Corridonia e poi, nella stessa serata del 30 novembre, verranno trasportati, con 3 TIR messi a disposizione dalla Lube di Treia, al magazzino del Banco Alimentare di San Benedetto.
Gli alimenti consigliati sono quelli di cui necessitano maggiormente le strutture caritative che si rivolgono al Banco Alimentare, ovvero: alimenti per l’infanzia – tonno in scatola – riso – olio – legumi – sughi e pelati – biscotti.
“Per noi il gesto della Colletta Alimentare - dichiara Giovanni Bruno, Presidente della Fondazione Banco Alimentare - ha innanzitutto una valenza educativa che dà senso all’azione sociale. La Colletta Alimentare ci educa e testimonia a tutti che è possibile cambiare pezzi di vita, restituirli alla dignità e alla speranza, spezzando l’indifferenza. Vogliamo ricordare a noi stessi, ai volontari che si adoperano per renderla possibile, e quindi a tutti i nostri concittadini, che solo la gratuità, la solidarietà e il dono rendono realmente umana la convivenza civile e vincono l’indifferenza, causa vera di tante ingiustizie. Per questo proponiamo a tutti di partecipare alla Colletta, gesto semplice di straordinaria solidarietà e carità”.
Questo gesto, unito all’attività quotidiana di Banco Alimentare, contribuisce concretamente al raggiungimento del goal 2 - sconfiggere la fame - dell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite.
Sarà possibile sostenere la Colletta Alimentare anche con un sms al numero 45582 attivo dal 3 novembre al 10 dicembre (il valore della donazione sarà di 2 euro per ciascun SMS inviato da cellulari Wind Tre, TIM, Vodafone, PosteMobile, Iliad, Coop Voce, Tiscali. Sarà di 5 euro per le chiamate da rete fissa TWT, Convergenze, PosteMobile, e di 5 o 10 euro da rete fissa TIM, Vodafone, Wind Tre, Fastweb, e Tiscali).
Nei giorni scorsi, presso la sede dell’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Macerata ed in presenza del Presidente Nazionale CIVES Maurizio Fiorda, del Vicepresidente CIVES Fabio Cellini, del Segretario CIVES Marco Ricci e del Presidente OPI Macerata Dr. Sandro Di Tuccio, si è costituita la nuova Associazione Provinciale CIVES di Macerata. Dopo i saluti di rito del Presidente Nazionale CIVES, l’Assemblea dei Soci ha assegnato le cariche sociali che per il prossimo quadriennio prevedono il seguente organico:
CONSIGLIO DIRETTIVO: Presidente Tamagnini Sistino, Vice Presidente Baldoni Emiliano, Segretario Tarquini Fabrizio, Tesoriere Chiarastella Paolo, Direttore Operativo Sclavi Mauro, Consigliere Pigliacampo Massimo, Consigliere Sgamma Rita.
COLLEGIO DEI SINDACI REVISORI DEI CONTI: Coppari Antonella, Marcelletti Gigliola, Andreotti Samanta.
COLLEGIO DEI GARANTI: Di Tuccio Sandro, Ciccarelli Gloria, Tedeschi Alessandro.
Il CIVES è un’associazione di volontariato nazionale articolata su base provinciale formata esclusivamente da infermieri regolarmente iscritti agli Ordini provinciali OPI.
La finalità del CIVES è quella di organizzare lo spirito di solidarietà dei professionisti costruendo un sistema di intervento volontario che sappia esaltare la competenza e le specializzazioni che gli infermieri sono in grado di esprimere. Nell’ottica di valorizzazione di tutte le professionalità infermieristiche, si può parlare di un intervento a tutto campo di professionisti volontari che possono garantire una presenza qualificata in tutti i settori della sanità.
Tra gli scopi principali del CIVES c’è quello di attuare attività informative e formative rivolte alla popolazione al fine di affrontare le emergenze che possono verificarsi nella quotidianità ed in caso di eventi straordinari.
Possono iscriversi al CIVES tutti gli infermieri inseriti nell’Albo provinciale OPI di Macerata. Chi lo desiderasse può chiedere di essere accreditato nell’elenco dei soci operativi, disponibili cioè ad essere mobilitati in caso di necessità alle attività di Protezione Civile in Italia ed all’estero.
Il neo Presidente sottolinea che la nascita del Nucleo Provinciale CIVES di Macerata evidenzia ancor di più che il mondo infermieristico è da sempre, per propria cultura, attento e sensibile al tema della solidarietà e dell’aiuto alle fasce deboli ed alle popolazioni vittime di disastri e calamità.
Non a caso, nonostante la recente costituzione, il sodalizio maceratese ha fornito piena disponibilità per un eventuale intervento coordinato dalla Protezione Civile Nazionale, in favore della popolazione albanese, recentemente colpita dal sisma.
Come riferisce il Presidente dell’Ordine degli Infermieri, Sandro Di Tuccio, si è trattato di "un percorso lungo due anni che ci ha impegnato molto ma che alla fine ha dato i suoi frutti. Infatti il Cives provinciale rappresenta una grande opportunità di crescita per i colleghi infermieri, di qualsiasi età ed esperienza, che vogliono mettersi in gioco, nonché una grande risorsa per la comunità. Esso rappresenta infatti un organo operativo in grado di intervenire prontamente in caso di calamità e necessità importanti al fianco della Protezione Civile ed alla Prefettura di Macerata".
Tra gli obiettivi vi è anche quello di implementare la cultura dell’emergenza tra la popolazione, sia scolastica che non, organizzando corsi gratuiti per insegnare la rianimazione cardio-polmonare in caso di arresto cardiaco e le manovre di disostruzione in caso di ingestione di corpo estraneo, sia nei bambini che negli adulti. Nel caso si trovassero sponsor ed aiuti economici altro obiettivo ambizioso è quello di dotare la città di defibrillatori semiautomatici in maniera di renderla come Piacenza, Osimo e Pesaro una città arresto cardiaco-free. Il lavoro è tanto ma gli infermieri sono pronti, come sempre.
La Prefettura di Macerata con il sostegno dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni e l’associazione On The Road, ha organizzato una serie di iniziative per garantire piena diffusione e circolarità delle informazioni sul rimpatrio volontario assistito (RVA), lo strumento a disposizione della popolazione straniera presente in Italia che consente alcuni importanti benefici finalizzati alla reintegrazione nel tessuto sociale dello Stato di origine dei soggetti che desiderino rientrare nel Paese di provenienza.
Promozione e valorizzazione delle procedure di Rimpatrio volontario assistito RVA sono stati gli aspetti principali sui quali si è incentrata la riunione del Consiglio Territoriale per l’Immigrazione riunitasi in Prefettura lo scorso mese di ottobre. Nel corso dell’incontro sono state illustrate dal responsabile OIM le progettualità che contemplano, tra gli altri aspetti, l’organizzazione del viaggio di ritorno nel Paese di origine e l’assistenza aeroportuale; l’assistenza al rilascio dei documenti di viaggio presso i rispettivi consolati di origine; l’erogazione di una indennità di prima sistemazione in denaro pari a 400 euro ed una contribuzione alla reintegrazione in beni e servizi da erogare ai beneficiari nei paesi di origine, pari a 2000 euro per i beneficiari singoli o capofamiglia, 1000 euro per familiare maggiorenne a carico e 600 euro per ogni minorenne a carico.
Nell’ambito delle tematiche relative al fenomeno dell’immigrazione mercoledì 27 novembre si è tenuto in Prefettura, un seminario, organizzato in collaborazione con l’OIM, avente ad oggetto l’identificazione e il supporto alle vittime di tratta e lo sfruttamento lavorativo dei migranti in Italia. Alla giornata hanno preso parte gli operatori del centro di primo ascolto e accoglienza, l’associazione il Faro, On The Road quale ente anti-tratta territoriale e la Questura quale soggetto istituzionale del territorio che si occupa delle relative tematiche.
Al via dal 2 dicembre le iscrizioni per la frequenza dei Nidi d’Infanzia Comunali per i bambini nati tra il 15 giugno 2019 e il 31 dicembre 2019. La domanda di ammissione deve essere presentata entro il 3 gennaio 2020 utilizzando l’apposito modello che può essere richiesto agli uffici di viale Trieste, 24 o scaricato dal sito www.comune.macerata.it
Le strutture che hanno posti disponibili sono: “Topolino” in via Cassiano da Fabriano, “Aquilone” in via Eustacchio, “Arcobaleno” in via Gasparri, “Gian Burrasca” in contrada Vallebona presso la Facoltà di Scienze della Formazione ed Educazione, “Mi e Ma” in via Tibaldi (gestione affidata alla Coop. Mi e Ma) e “Villa Cozza” in via Beniamino Gigli (gestione affidata alla IRCR).
Requisiti per l’ammissione sono l’età del bambino compresa tra tre mesi e tre anni - per casi di particolare gravità può essere consentita l’ammissione prima del compimento del terzo mese di età - e la residenza nel Comune di Macerata. In caso di ammissione, l’assegnazione del nido è effettuata secondo le effettive disponibilità delle strutture e le eventuali preferenze segnalate in domanda dal richiedente hanno valore puramente indicativo.