Macerata

L'Ata 3 assorbe il Comune di Loreto e prende atto della fusione dei Comuni dell'Alto Maceratese

L'Ata 3 assorbe il Comune di Loreto e prende atto della fusione dei Comuni dell'Alto Maceratese

Si è svolta nella sala consiliare della Provincia di Macerata l'assemblea dell'ATA 3 presieduta da Antonio Pettinari. All'ordine del giorno la presa d'atto della fusione dei Comuni di Fiordimonte e Pievebovigliana che hanno dato luogo al Comune di Valfornace e il Comune di Acquacanina che è confluito nel Comune di Fiastra riducendo così il numero complessivo dei Comuni della Provincia da 57 a 55. Tale atto ha ha consentito la ridefinizione dei soci istituzionali dell'ATA 3. Successivamente l'Assemblea ha esaminato la proposta di nulla osta per il passaggio del Comune di Loreto dall'ATA 2 di Ancona all'ATA 3 di Macerata. Si tratta di una procedura determinata da una legge regionale; nel caso in cui un Comune manifesti la volontà di passare da un ambito territoriale ad un altro confinante la Giunta Regionale si esprime previo nulla osta dei due Ambiti interessati. L'ATA 2 di Ancona si era già espressa favorevolmente, ieri si è pronunciata allo stesso modo l'ATA di Macerata. Al voto, risultato unanime, hanno preso parte 26 Comuni con una rappresentatività pari al 72%. Tocca ora alla Regione recepire le decisioni dei due Ambiti Territoriali con una delibera di Giunta che dovrà approvare il passaggio. Il Cosmari, da par suo, nell'erogazione dei propri servizi, dovrà tener conto di quanto deciso dall'Assemblea. Il Presidente Pettinari ha poi approfittato della presenza dei Sindaci oltre che dei consiglieri provinciali per illustrare ai presenti il lavoro fatto dal Settore Ambiente e Urbanistica relativamente all'individuazione di aree idonee o al contrario non idonee alla localizzazione di qualunque tipo di impianto correlato alla raccolta, lavorazione o smaltimento dei rifiuti.   Gli Uffici della Provincia hanno preso in esame tutti i piani provinciali di pianificazione territoriale esistenti; dalla sovrapposizione di questi si è arrivati all'individuazione delle aree dove è possibile realizzare un nuovo impianto e dove invece gli impianti esistono già. Le Amministrazioni Comunali dovranno far pervenire eventuali osservazioni entro il mese di febbraio.

10/01/2017 20:36
Torna agli Antichi Forni di Macerata "Archè. La creatività dell'arte"

Torna agli Antichi Forni di Macerata "Archè. La creatività dell'arte"

Torna a Macerata “Archè. La creatività dell’arte”, mostra e contenitore di tanti eventi voluta da Javier Stacchiotti e giunta alla seconda edizione. L’evento, che vede il patrocinio del Comune di Macerata, si terrà dal 14 al 22 gennaio presso la Galleria Antichi Forni, in Piaggia della Torre n. 4 e tra gli altri vanta il sostegno di Gruca Onlus, Centro del Riuso e del Balletto di Macerata. Tutto ruota intorno all’atto creativo, al potere delle idee e al momento generativo del gesto artistico. Su questo filone si muoverà l’intera mostra, in un contesto che vedrà l’ingresso in scena di artisti diversi operanti nei vari campi dell’espressività. Kean Eugenio, Lucia Nardi, Morena Oro, Mario Lugliolini e Tania Boshnakova si alterneranno fino al 22 gennaio in scultura, pittura, fotografia, danza, poesia e installazioni artistiche. Un’occasione per valorizzare gli artisti locali e il loro grande potenziale espressivo, ma anche nell’intento di sensibilizzare artisti e pubblico all’uso consapevole della materia, dei prodotti che ci regala la Terra e che come inquilini abbiamo il dovere di rispettare. Evitare gli sprechi e per quanto possibile ridare vita agli oggetti che abbiamo a disposizione è un comportamento etico che l’artista è chiamato a tenere per primo. In questo contesto l’invito collettivo degli organizzatori è rivolto anche agli artisti internazionali che vorranno adottare queste buone pratiche e che sono chiamati a mostrare le loro abitudini di riuso, le tradizioni e le usanze della propria cultura. In questa mostra-evento non mancheranno i laboratori educativi rivolti ai più piccoli, custodi del nostro pianeta e futuri artisti che troveranno l’occasione di misurarsi con le arti, dipingendo, modellando e danzando sotto la guida degli adulti. Infine la mostra vedrà presenti artisti che della Natura sanno fare “Arte” creando opere land-art ed esponenti della public-art impegnati a sensibilizzare sul rispetto della Madre-Terra. A quest’ambito di ricerca contribuirà lo stesso ideatore Javier Stacchiotti sia con le sue opere , sia proponendo un laboratorio di recupero mobili, a dimostrazione di come si possono donare nuove forme di vita agli oggetti.   Una collettiva di artisti intenzionati a valorizzare non solo l’arte in sé, ma anche l’Arte come occasione creativa.

10/01/2017 20:01
Melchiorri operato al ginocchio: stagione finita

Melchiorri operato al ginocchio: stagione finita

Stagione finita per Federico Melchiorri. L’attaccante maceratese in forza al Cagliari è stato operato ieri a Villa Stuart, a Roma, per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro. I tempi di recupero per la piena ripresa all’attività agonistica sono stimati nell’ordine di cinque, sei mesi. All’intervento, eseguito dal professor Pier Paolo Mariani, ha assistito anche il medico del Cagliari, Roberto Mura. Per Melchiorri è il secondo grave infortunio in due stagioni. Reduce da un lungo stop, aveva festeggiato il ritorno in campo al Sant’Elia con il gol della vittoria nella gara con la Sampdoria. E poi si era ripetuto a San Siro nel successo dei rossoblù con l’Inter. Aveva segnato anche nella gara in trasferta con il Torino, poi il nuovo infortunio, patito nella trasferta di Empoli il 17 dicembre.

10/01/2017 19:17
Anche Bargagna saluta la Maceratese: "Diversità di vedute con Spalletta"

Anche Bargagna saluta la Maceratese: "Diversità di vedute con Spalletta"

Dieci giorni dopo l’esonero del direttore sportivo, Gianluca Stambazzi, si separano le strade anche di Andrea Bargagna e della Maceratese. “E’ stata una separazione consensuale” dice l’avvocato pisano, che è stato sempre al fianco del presidente Filippo Spalletta, almeno fino a poco tempo fa. Perché Bargagna non fa più parte della Maceratese? “Il mio percorso, che è iniziato ad agosto con l’inizio delle trattative per il passaggio di proprietà, si è concluso. La società nella persona del presidente Spalletta in questo momento ha necessità di programmare, di portare avanti le sue idee di calcio”. Non ragionavate il calcio alla stessa maniera con Spalletta? “Diciamo che c’erano diversità di vedute nel massimo rispetto reciproco”. In che condizioni lascia la Maceratese? “Ho vissuto questi mesi in maniera molto intensa. Ho trovato pochi tifosi, ma quei pochi veramente caldi. Bisognerà che la città stia sempre più vicino alla squadra. Lascio un gruppo fantastico che stamattina ho ringraziato personalmente. Abbiamo fatto ventisette punti sul campo, una cosa impensabile in un girone molto difficile”. Quali sono i programmi della Maceratese per il futuro. “Il presidente ha le idee molto chiare, sceglierà il meglio per il prosieguo della sua avventura a Macerata. In società ci sono persone di spessore, come Antonio Lo Schiavo e Simone Sivieri che è l’amministratore, al quale sono legato da un rapporto ventennale di stima e fiducia”. Non c’è più neanche Gabriele Minchella in società. “No”. La nuova società si è mossa sul mercato? “In questo ultimo periodo non me ne sono occupato, non saprei cosa rispondere”. I tifosi possono stare tranquilli per la fideiussione. “La società è da prima di Natale che lavora congiuntamente alla Lega alla presentazione della fideiussione. Purtroppo sono molte le squadre che hanno questo problema, anche società di serie A e B. E’ stato fatto un tavolo nell’interesse di tutti. Sulla fideiussione non ho nessun dubbio”.  

10/01/2017 17:30
I bambini a teatro con Finalmente domenica! e al Lauro Rossi incontreranno l’opera lirica

I bambini a teatro con Finalmente domenica! e al Lauro Rossi incontreranno l’opera lirica

Finalmente domenica! Tornano al Teatro Lauro Rossi gli appuntamenti di teatro ragazzi per tutta la famiglia promossi dal Comune di Macerata con l’Amat, una rassegna di alta qualità. “Portiamo i bambini a teatro perché vogliamo regalare loro il tempo bello dell’arte e dello spettacolo, tempo di serenità e di crescita – ha affermato l’assessore alla Cultura Stefania Monteverde presentando l’iniziativa.- Ha un grande valore l’investimento culturale sul teatro ragazzi: significa che la città investe sul suo sviluppo. Per questo lancio un patto con le famiglie: la domenica pomeriggio portiamo i bambini a teatro. E’ un’occasione per diventare grandi insieme”.   La rassegna si inaugura domenica 15 gennaio alle 16.30 e prosegue con quattro appuntamenti: “L’ultimo, il 9 aprile, dialoga con la stagione del Macerata Opera Festival -  ha proseguito l’assessore - Infatti, sentiremo la storia di Aida e  le magiche musiche di Verdi. Con i bambini ci prepariamo alla magia dell’opera e dello Sferisterio.”   Il Comune di Macerata investe sul teatro ragazzi anche con il teatro nelle scuole, per permettere a tutti di fare un’esperienza di teatro. Infatti, ogni anno oltre 3.000 bambini partecipano agli spettacoli della rassegna che vede coinvolte 28 scuole, pubbliche e private, dalle materne a quelle dell’infanzia fino alle medie nei teatri Lauro Rossi e Don Bosco.  Rassegna frutto di un percorso condiviso grazie al Comune di Macerata che quest’anno ha dato vita ad un gruppo di lavoro che vede coinvolti gli insegnanti i quali, in questo modo, partecipano attivamente alla  discussione e alla scelta degli spettacoli avviando un percorso formativo culturale per operare sulla qualità delle proposte. Chi volesse partecipare al tavolo di lavoro può dare la propria disponibilità contattando l’ufficio Cultura del Comune.   “Aumentare e non diminuire – ha detto Ornella Pieroni del’Amat illustrando gli spettacoli in cartellone – . Andare avanti in una situazione gravissima come quella che stiamo vivendo a causa del terremoto è una scelta coraggiosa e gratificante. Infatti, gli spettacoli che Finalmente domenica! propone sono passati infatti dai 3 degli anni scorsi ai 4 attuali”.   Il primo spettacolo in programma domenica 15 gennaio  è  Zac_colpito al cuore! uno spettacolo de Il Laborincolo, PaneDentiTeatro e ATG Teatro Pirata di grande divertimento che narra la maturazione e il cambiamento di un infelice scrittore malato d’amore. Lo spettacolo proietta lo spettatore in un mondo onirico abitato da conigli e volpi che fanno comprendere al protagonista l’importanza dei sentimenti. Enrico De Meo, attore e Marco Lucci animatore, con la complicità registiche e creativa di Simone Guerro, tra teatro d’attore e di figura, imbastiscono un piacevolissimo, stralunato apologo di straordinaria freschezza che scalda il cuore degli spettatori di tutte le età.   Il 5 marzo è la volta de Il tenace soldatino di piombo, Premio Eolo Awards 2015 come miglior spettacolo di Teatro di Figura, portato in scena da Teatro delle Apparizioni e Teatro Accettella. La celebre fiaba viene reinterpretata in un gioco in cui gli oggetti prendono vita parlando, combattendo, danzando, protagonisti di un film teatrale proiettato su un grande schermo in diretta. Il set è la stanza dei giochi, il luogo in cui avviene la meraviglia e qui il teatro si mostra nel suo farsi al servizio dell’occhio della telecamera che, come il buco della serratura di una porta invisibile, offre agli spettatori uno sguardo inedito e privilegiato, per entrare nella storia osservando il piccolo e l’impercettibile.   In Storia tutta d’un fiato di Albero Blu e Fontemaggiore in programma il 19 marzo si narra la storia di Narco, conte di Terra Lecchese, cavaliere assai valente, riverito, rispettato, temuto e apprezzato… se non fosse per il suo alito! Perché il suo alito non sa di rose, non sa di fiori, non è una dolce brezza… anzi, è terribile, tremendo, insomma, puzza! Nessuno riesce a rimanere indifferente al suo cospetto, i suoi sudditi si inchinano più per necessità che per diletto. I più grandi sapienti sperimentano cure per guarire il malato, ma nulla possono contro un fiato talmente appestato. La conclusione di Finalmente domenica! è il 9 aprile con Aida e il bambino che sognava l’opera uno spettacolo di Teatro Linguaggi che offre l’occasione di raccontare ai bambini un’opera amatissima del nostro repertorio e con essa un grande musicista, Giuseppe Verdi, il bambino che sognava la musica, l’enfant prodige che suonava l’organo a orecchio nella chiesa del paese. A condurre il pubblico nell’opera è un insolito personaggio, un custode di un curioso cimitero di campagna che canta e suona. Già, perché si sa che nelle opere di Verdi muoiono tutti o quasi ma la sua musica è immortale e tra ironia e un po’ di poesia ecco che il piccolo cimitero si trasforma, si copre di sabbia, si ergono piramidi e prende vita la storia di Radames e di Aida. Informazioni e prevendita biglietti (8 euro, ridotti 5 euro): Biglietteria dei Teatri 0733 230735. Inizio spettacoli ore 16.30.     Infine, per quanto riguarda  A teatro con la scuola 6 gli spettacoli in programma che prenderanno il via il prossimo 19 gennaio, al mattino, al Teatro Don Bosco, con Fiabe pop up del Teatro delle Apparizioni. A seguire, il 24 e 25 gennaio, La gallinella rossa dell’Accademia perduta, Il paese senza parole di Rossoteatro (7 e 8 febbraio), Caino e Abele della Compagnia Rodisio (14 e 15 febbraio), Storia del rock dell’Associazione caotica (20 e 21 febbraio), Becco di rame del Teatro del Buratto. Settimo spettacolo Le mani parlanti dell’Associazione Lagrù per le scuole materne.

10/01/2017 16:33
Expert e GUS a sostegno delle famiglie colpite dal terremoto

Expert e GUS a sostegno delle famiglie colpite dal terremoto

"A Natale non basta il pensiero". Con questo slogan la Top Digital (Società milanese di produzione e post-produzione Audio) in collaborazione con la catena di elettrodomestici Expert, ha consegnato al GUS Gruppo Umana Solidarietà 100 stufe e 30 frigoriferi di marca Kendo, destinati alle aree colpite dal recente terremoto marchigiano. Giovedì scorso il responsabile vendite nazionale della Expert Italia Paolo Cocci Grifoni ha consegnato al GUS, stufe e frigoriferi che verranno ora distribuite secondo necessità.“Il pensiero della Top Digital di indirizzare gli abituali regali natalizi verso chi vive una forte condizione di disagio, sarà certamente accolto con entusiasmo dai suoi clienti”, dichiara Cocci Grifoni, auspicando che questa esemplare iniziativa, “possa essere replicata da altre aziende”.Il GUS, tra le prime associazioni intervenute nei luoghi colpiti dal sisma, prosegue nelle sue attività di sostegno in tutte le aree interessate, da Arquata del Tronto all’Alto maceratese. Oltre ai centri di ascolto, il GUS svolge un importante ruolo di raccordo con le realtà associative, da Oxfam a Action Aid, passando per la Fondazione Specchio dei Tempi LA STAMPA e la Fondazione De Agostini, che intendono dare un sostegno concreto alla popolazione che in questi mesi ha affrontato enormi difficoltà quotidiane.

10/01/2017 16:11
Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 10 gennaio

Sportello Confindustria: offerte di lavoro del 10 gennaio

  INSERZIONE cod. Conf16    Confindustria Macerata ricerca per azienda manifatturiera  una figura di INFORMATICO per implementazione nuovo progetto (rif. cod. annuncio Conf 16). Si richiede laurea in informatica . Titolo preferenziale laurea specialistica. Non necessaria esperienza lavorativa. Sede di lavoro provincia di Macerata.  Preferibile residenza o domicilio in zona di lavoro.    Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’annuncio.   INSERZIONE cod. Conf14_eu    Confindustria Macerata ricerca per azienda settore accessori calzature una figura di AGENTE / RAPPRESENTANTE per espansione mercato Europa (rif. cod. annuncio Conf 14_eu). Si richiede ottima conoscenza della lingua inglese,  esperienza di vendita nel settore calzaturiero, forte orientamento commerciale, iniziativa e determinazione nel raggiungimento di risultati.  Preferibile candidati con Partita Iva ed iscritti alla Camera di Commercio.   Inviare il CV, con espressa autorizzazione al trattamento dei dati personali in conformità’ alle disposizioni del D.Lgs 196/2003, via e-mail a: srp@confindustriamacerata.it, specificando il codice dell’annuncio.   GLI AVVISI DI RICERCA DI PERSONALE SONO RIVOLTI AI CANDIDATI DI ENTRAMBI I SESSI. INFORMATIVA AGLI INTERESSATI:  la informiamo, ai sensi dell’art.13 d.lgs. 196/2003 che i dati da lei  forniti facoltativamente potranno formare oggetto di trattamento ai sensi dell’art. 4 d.lgs. 196/2003, in particolare con operazioni automatizzate. I dati da lei forniti saranno utilizzati per qualsiasi necessità inerente la selezione del personale. Eventuali dati sensibili (art.26 d.lgs 196/2003) da lei forniti volontariamente richiedono una specifica manifestazione di consenso che ella dovrà esprimere in calce al suo curriculum.  La informiamo altresì che i dati personali da Lei forniti potranno essere comunicati a Società, Enti, Consorzi e Professionisti e non verranno diffusi. Il rifiuto a fornirci i Suoi dati personali e ad autorizzarne la comunicazione a soggetti appartenenti alle categorie citate, potrebbe comportare la mancata esecuzione delle operazioni o dei servizi da Lei richiesti. Titolare del trattamento è la Confindustria di Macerata. In relazione ai predetti trattamenti Lei potrà esercitare i diritti di cui all’art.7 D.Lgs. 196/2003.      

10/01/2017 16:02
Maceratese, tutto ok? Entro il 31 gennaio occorre depositare la fideiussione da 350mila euro

Maceratese, tutto ok? Entro il 31 gennaio occorre depositare la fideiussione da 350mila euro

Il presidente della Maceratese Filippo Spalletta nei giorni scorsi ha rassicurato gli sportivi presi da qualche dubbio. “I tifosi devono stare tranquilli, perché sarà fatto tutto il necessario” ha affermato l’imprenditore italo svizzero che due mesi fa ha rilevato il novantacinque per cento delle quote del sodalizio biancorosso; il restante cinque per cento fa capo ancora a Massimo Paci. L’acquisto della società, voluto con grande determinazione da Spalletta, è costato ottocentomila euro. I timori di alcuni tifosi riguardano la fideiussione di trecentocinquantamila euro che la nuova società dovrà depositare in Lega entro le ore 19 del 31 gennaio prossimo. Secondo gli addetti ai lavori per formalizzare l’atto basterebbe una settimana, ma ancora non si è provveduto. O meglio, il nuovo proprietario della Maceratese si è rivolto ad una compagnia lituana e ad una svedese, ma non avrebbe ricevuto l’ok della Lega. “L’inosservanza del suddetto termine, costituisce illecito disciplinare ed è sanzionata, su deferimento della Procura Federale, dagli organi della giustizia sportiva con la penalizzazione di due punti in classifica, da scontarsi nel campionato 2016/2017” recita testualmente il comunicato ufficiale della Figc datato 13 dicembre 2016.   La Maceratese, lo ricordiamo, ha già sul groppone tre punti di penalità, verso i quali la nuova dirigenza ha presentato ricorso. Penalità dovuta alle irregolarità ravvisate dalla Covisoc in sede di iscrizione all’attuale campionato di Lega Pro. La fideiussione esibita dalla vecchia proprietà non ha più valore, in quanto il Tribunale del Liechtenstein ha disposto la liquidazione coatta della compagnia di assicurazioni “Gable Insurance AG” e l’Autorità di Vigilanza del Liechtenstien ha informato che tutti i contratti hanno cessato automaticamente di avere efficacia il 16 dicembre 2016.   Cosa potrebbe succedere se Filippo Spalletta non dovesse mantenere gli impegni presi? (deve essere saldato pure il conto con la vecchia proprietà). Tecnicamente Gianni Piangiarelli potrebbe tornare ad essere il proprietario della S.S. Maceratese srl e Maria Francesca Tardella la presidente. La Tardella però non è intenzionata a tornare sui propri passi, costi quel che costi. La dura contestazione dei tifosi che hanno imbrattato i muri della città invitandola a vendere ha lasciato il segno, come pure gli oneri, quasi duecentocinquantamila euro cash sborsati la scorsa estate per iscrivere la squadra al campionato. Può essere il “nodo” fideiussione il motivo per il quale la nuova società non si è ancora presentata alla città? Del nuovo organigramma societario si sa solo che Filippo Spalletta è il presidente e Fabrizio Benassi il direttore sportivo, dopo che Gianluca Stambazzi nel breve volgere di un mese prima è stato confermato poi allontanato. L'ex diesse era in panchina al Riviera delle Palme il 30 dicembre nella storica vittoria in trasferta contro la Sambenedettese. Quando Stambazzi il giorno dopo ha visto squillare il telefono pensava di ricevere gli auguri di buon anno, invece la voce dall'altra parte gli comunicava l'esonero.    Secondo voci di corridoio non fanno più parte della Maceratese neanche l’avvocato pisano Andrea Bargagna, braccio destro del presidente, che ha trattato per conto di Spalletta l’acquisto della Maceratese e neanche Gabriele Minchella. Aveva destato qualche perplessità negli ultimi giorni la decisione di Bargagna di sottrarsi alle domande sulla Maceratese. Cosa sarà successo? Nonostante le temperature gelide di questi giorni, gennaio potrebbe essere un mese caldo per la Maceratese. La nuova proprietà ha promesso che la squadra sarà rinforzata nel calcio mercato di riparazione dopo che nelle passate settimane sono stati tesserati gli svincolati Ramadani, Cannoni e Fahd El Bahja; quest’ultimo non è stato mai convocato da mister Giunti, i primi due insieme tra campionato e coppa Italia hanno giocato in totale 45’ collezionando una presenza a testa. Probabilmente non sono questi gli uomini che voleva mister Giunti per puntellare l'organico. L’allenatore merita solo apprezzamento per il lavoro svolto ed i risultati fin qui ottenuti.

10/01/2017 15:12
Ciù Ciù Offida ferma la cavalcata della Medea Montalbano Volley

Ciù Ciù Offida ferma la cavalcata della Medea Montalbano Volley

  Medea Montalbano che assaggia l’amaro calice della sconfitta, interrompendo la striscia positiva di nove vittorie in altrettante partite giocate. Dopo 5 set sulle montagne russe alla fine è onore a  Ciù Ciù Offida che riesce a fare suo il derby dell’11^ giornata del Girone F della Serie B.  Avvio di gara equilibrato con i padroni di casa che sembrano partire leggermente meglio, soprattutto grazie alla difesa che fa cadere pochissimi palloni. Dopo il primo time out tecnico però i maceratesi cominciano a prendere efficacia, soprattutto grazie a Manuel Bruno in posto 4 ben innescato da Miscio e con una progressione di rendimento fanno loro il primo parziale (22-25).  Nel secondo set inizia il buio pesto della formazione allenata da coach Adrian Pablo Pasquali: il muro di Offida infrange gli attacchi della Medea con una regolarità preoccupante e mettere palla a terra diventa sempre più faticoso per i maceratesi, mentre i contrattacchi offidani crescono di efficacia con l’andare del match. Pasquali prova a ruotare gli elementi alternando più volte Gemmi e Scarpi in banda e provando a lanciare nella mischia Bizzarri al posto di un Alex Molinari non al top fisicamente, ma questo non impedisce ad Offida di pareggiare prima (25-22) e passare avanti poi (25-20).  Nel quarto set il Montalbano parte forte ma Offida non si fa sorprendere e riesce ad arrivare al secondo time out tecnico avanti 16-14. Nel finale di set però è il carattere a far arrivare i maceratesi là dove non è stato possibile con il gioco: al tie-break. Decisivo nella fattispecie Scuffia che nell’allungo decisivo si è caricato la squadra sulle spalle, prima martellando da posto 2, poi con un turno al servizio che ha messo in difficoltà la ricezione offidana (23-25) Al tie-break succede di tutto. Si va avanti punto a punto, tanto è vero che si cambia campo sull’8-7 per Offida. Macerata trova il contro sorpasso grazie anche ad un muro di Michael Molinari (positiva la sua prova). Sull 11-13 il soffio definitivo sull’equilibrio instabile del match: al termine di uno scambio convulso la palla termina fuori. Ci sarebbe una presunta invasione aerea e il tocco fuori dei giocatori di Offida, il primo arbitro Binaglia assegna il punto alla Medea ma sulle proteste offidane chiama a rapporto il secondo arbitro Latorre. Chiamata invertita e dal possibile match ball si passa ad un risultato completamente ribaltato. Gli ultimi punti sono di Offida che vince 15-13 e si porta a casa il derby. In casa Montalbano (comunque sempre saldamente al comando del girone a quota 27, a +5 da Città di Castello) molta frustrazione per l’inversione di chiamata che di fatto ha determinato tie break e match, ma anche la consapevolezza che la vera Medea è ben altra cosa da quella vista ad Offida.   CIU’ CIU’ OFFIDA-MEDEA MONTALBANO 3-2   CIU’ CIU’ OFFIDA: Stipa, Sardanelli (L), Sitti, Garofalo, Nicotra, Buscemi, Rossetti, Stella, Cori, Gaspari. All. Chiovini.   MEDEA MONTALBANO: Molinari A., Sarnari, Bizzarri, Miscio, Gemmi, Medei, Bruno, Molinari M., Scuffia, Scarpi, Saltarelli, Cacchiarelli (L), Valenti. All. Pasquali   ARBITRI:  Binaglia (Chieti) – Latorre (Chieti)   PARZIALI:  22-25, 25-22, 25-20, 23-25, 15-13.  

10/01/2017 10:51
Matrimonio finito fra Contram e Trenitalia: sul bus non saranno più ammessi biglietti ferroviari

Matrimonio finito fra Contram e Trenitalia: sul bus non saranno più ammessi biglietti ferroviari

A partire da domenica 11 dicembre 2016 è stata annullata la convenzione Trenitalia - Contram s.p.a. che garantiva il collegamento attraverso bus sostituitivi Contram s.p.a. nei vari tratti non coperti dai treni Trenitalia. Gli utenti potevano salire a bordo bus direttamente con il biglietto del treno e continuare il loro viaggio. Dall’11 dicembre tale convenzione non è più attiva ed in effetti sul sito Trenitalia tali collegamenti non sono più visibili. Contram s.p.a. ha deciso di continuare a garantire ugualmente il servizio ai tanti viaggiatori che lo utilizzano, ma non essendo più una corsa sostitutiva a bordo bus non saranno più ammessi i biglietti ferroviari: tutti gli utenti dovranno essere muniti di titoli di viaggio CONTRAM MOBILITA’. Per consultare gli orari e verificare l’effettiva validità del servizio: www.contram.it, sezione: “orari e itinerari”

09/01/2017 20:15
Macerata, giovedì 12 apre il Tartaruga versione disco pub

Macerata, giovedì 12 apre il Tartaruga versione disco pub

A Macerata riapre con tante novità lo storico locale "Il Tartaruga", ora non solo discoteca ma anche disco pub aperto tutti i giorni. L'inaugurazione, alla presenza di Emiliano Effe Dj, è fissata per giovedì 12 gennaio. Per venerdì 13, invece, l'appuntamento è con "Le trame di Rino" e a seguire, sabato 14, i dj che hanno fatto la storia del locale: Enrico Filippini, Giampy dj, Febo Conti. Il disco pub sarà aperto tutte le sere, tranne il lunedì, a partire dalle 19 per l'aperitivo cena.

09/01/2017 17:20
Lodolini: "Reddito ai più poveri tra le priorità del 2017"

Lodolini: "Reddito ai più poveri tra le priorità del 2017"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa dall'on. Emanuele Lodolini. "Ė stata una prima settimana 2017 durissima per freddo, neve e disagio che alcuni, tra i più poveri, hanno pagato addirittura con la morte! È necessario arrivare al più presto in Parlamento all’approvazione definitiva del reddito di inclusione, e dotare il Paese di una misura universale di contrasto alla povertà. Qualcosa di importante si è iniziato a fare. Penso al governo Renzi: con la legge di stabilità 2016 abbiamo definito un fondo da 1 miliardo 150 milioni e a metà 2016 l'Italia si è dotata finalmente di misure come il Sostegno per l'inclusione attiva (Sia). Il funzionamento e l'applicazione del Sia prevedono il rafforzamento del sistema dei servizi sociali sul territorio nell'ottica della rete integrata dei servizi. Il Sia prevede, infatti, l'erogazione di un sussidio economico alle famiglie con minori in condizioni di povertà, subordinato all'adesione a un progetto di attivazione sociale e lavorativa. Per accedere al Sia è necessaria una valutazione multidimensionale dei bisogni e la costruzione di un patto con i servizi, finalizzato al miglioramento del benessere della famiglia e quindi alla graduale riconquista dell'autonomia. La presa in carico richiede interventi personalizzati di valutazione, consulenza, orientamento, monitoraggio, attivazione di prestazioni sociali e d’interventi in rete con altri servizi pubblici e privati del territorio. Nei fatti il Sia pertanto, anticipa, in versione ridotta, alcuni contenuti essenziali del Reddito d’inclusione, in attesa che si completi l'iter parlamentare e il successivo percorso attuativo della legge delega per il contrasto alla povertà presentata dal PD nel luglio 2016. Una misura che permetterà di dare sostegno a circa 200mila famiglie, con 500mila minori, per un totale di quasi un milione di persone, destinata, quindi, ad ampliare nel prossimo futuro la platea dei potenziali beneficiari, con l'obiettivo di diventare uno strumento universale di contrasto alla povertà. Dobbiamo, infine, rispondere all'appello lanciato giorni fa da "Alleanza contro la povertà", l'associazione che raggruppa 35 organizzazioni. È necessario introdurre il reddito d’inclusione sociale contro la povertà, in sostegno di famiglie e persone in grave difficoltà economiche. L'Istat ci dice che un milione e 600 mila famiglie, ovvero 4,5 milioni di persone hanno varcato la soglia della povertà assoluta, un minore su tre è a rischio. Ecco, loro devono essere la priorità. Parliamo di famiglie con reddito Isee sotto i tremila euro. Può essere fatto anche attraverso il ricorso a un provvedimento d’urgenza. Qualunque via normativa verrà scelta, ritengo indispensabile portare rapidamente a compimento il lavoro svolto dalla Camera dei deputati con la legge delega per il contrasto alla povertà, che ha visto il coinvolgimento di tante organizzazioni attive sul tema, a partire dal prezioso contributo dell’Alleanza contro la povertà".

09/01/2017 16:48
Macerata Jazz 2017, al via la nuova stagione al Lauro Rossi

Macerata Jazz 2017, al via la nuova stagione al Lauro Rossi

Dopo la chiusura per curare le ferite provocate dal sisma, il Teatro Lauro Rossi riapre i battenti e con esso riparte la stagione invernale di Macerata Jazz, appuntamento annuale ideato e curato da Musicamdo Jazz che porta sul palcoscenico del teatro maceratese alcuni tra i più importanti musicisti jazz nazionali e internazionali. Presentato oggi (9 gennaio) in conferenza stampa il programma che a partire da venerdì 20 gennaio e fino a venerdì 24 marzo, vedrà cinque grandi formazioni jazz avvicendarsi sul palco mescolando, come sempre accade nella filosofia della stagione, i big del jazz internazionale con i nuovi talenti emersi dalla fucina sempre attiva del Premio Internazionale Massimo Urbani. La rassegna, ideata e diretta da Daniele Massimi dell’associazione camerte Musicamdo Jazz con il contributo fondamentale del Comune di Macerata e dell’Assessorato alla Cultura da sempre vicino al mondo del Jazz, del Cappellificio Hats&Dreams di Montappone protagonista per il secondo anno del progetto #JazzForHats, di Domizioli, Green Vision Ottica Pietroni, Quota CS Sport&Life di Sant’Elpidio a Mare e APM, vedrà alternarsi sul prestigioso palco del teatro maceratese artisti del calibro di Fabrizio Bosso, Rosario Giuliani e Enzo Pietropaoli (20 gennaio), Omer Avital Quintet (10 febbraio) unica data italiana per il quintetto israeliano, Mike Melillo in piano solo e poi il quartetto con la splendida voce rivelazione del jazz 2016 avendo vinto il Premio Urbani, Emilia Zamuner con Emanuele Cisi (3 marzo), i Quintorigo con Roberto Gatto (10 marzo) e il trio di Max Ionata accompagnato dalla voce di Gegè Telesforo (24 marzo). «Ritorna anche quest’anno un appuntamento cittadino che segna la storia del jazz marchigiano e non solo – sostiene Stefania Monteverde, assessore dalla Cultura del Comune di Macerata – una rassegna che lega più di sempre due città, Macerata e Camerino. Il terribile sisma che ha colpito il territorio ha rafforzato ancor più il sodalizio tra queste due realtá con il prestigioso Premio Internazionale Massimo Urbani,– continua l’Assessore – La rassegna jazz a Macerata sia nella formula estiva che in quella invernale è cresciuta in termini di numeri, di risposta della città e delle realtà produttive del territorio che ormai affiancano la stagione in qualità di sponsor. Bello il legame con i nostri locali del centro storico.» Nell’attesa del concerto a teatro viene mantenuto l’ormai storico appuntamento al ristorante Il Pozzo con il Gusto del Jazz dove, accanto ai vini in degustazione del Consorzio Colli Maceratesi DOC, si avvicenderanno nomi di rilievo della scena jazz locale. «La consueta filosofia della stagione vuole che i protagonisti della rassegna siano i vincitori del Premio Internazionale Massimo Urbani – spiega il direttore artistico Daniele Massimi - Rosario Giuliani, Max Ionata ed Emilia Zamuner e Andrea Rea che suoneranno nella serata dedicata ad Urbani e introdotta dal piano solo di Mike Melillo. Accanto a loro grandissimi nomi del jazz internazionale. Non potevamo poi rimanere inermi davanti alla tragedia del terremoto – continua Massimi – e infatti continuiamo con la serie di iniziative a sostegno della ricostruzione con il progetto #musicamdojazz1up che punterà a ridare vita al centro di aggregazione per studenti universitari di Camerino “The Melting Pot” e a sostenere l’organizzazione della nuova edizione del Premio Internazionale Massimo Urbani.»   Info e costi: Sponsor Tecnico: Principi Strumenti Musicali. Sponsor: Cappellificio Vecchi marchio Hats&Dreams, Domizioli, Green Vision Ottica Pietroni, Quota CS Sport&Life, APM. Partner culturale: Consorzio Marche Spettacolo, Università di Camerino e Università di Macerata Abbonamento Intero: 60,00 Abbonamento Ridotto: 40,00 (Studenti UNIMC e UNICAM, soci Marche Jazz Network) Biglietto Intero: 15,00 Biglietto Ridotto: 10,00 (Studenti UNIMC e UNICAM, soci Marche Jazz Network)

09/01/2017 16:16
AEEGSI ha detto sì: accolte tutte le richieste dell’Aato 3 a favore dei terremotati

AEEGSI ha detto sì: accolte tutte le richieste dell’Aato 3 a favore dei terremotati

L’incontro con l’ Autorità per l’Energia Elettrica, il Gas ed il sistema Idrico (AEEGSI) del 15 dicembre scorso, promosso dall’AAto 3 di Macerata per richiedere agevolazioni in favore sia delle utenze colpite dagli eventi sismici, sia delle società di gestione, ha prodotto gli esiti sperati. Difatti l’AEEGSI, con Delibera n. 810/2016/R/IDR ha praticamente accolto tutte le richieste formulate dall’AAto 3 Macerata.   I gestori del SII (ma anche agli esercenti la vendita di energia elettrica e gas), su richiesta degli interessati, hanno l’obbligo di garantire la sospensione dei termini di pagamento delle bollette per un semestre per tutte le utenze ubicate nel cratere sismico, non solo riferite a consumi ma anche a tutte le prestazioni conseguenti il danneggiamento e l’inagibilità degli edifici. Gli stessi gestori del SII possono avere accesso garantito a finanziamenti in grado di sopperire alle criticità finanziarie derivanti dai maggiori costi e minori ricavi imputabili agli eventi sismici.   Nello stesso provvedimento si specifica inoltre che nelle prossime settimane l’AEEGSI introdurrà agevolazioni di natura tariffaria in favore delle utenze situate nei comuni danneggiati dagli eventi sismici nonché ulteriori misure perequative a favore dei gestori del SII e finalizzate a garantirne l'equilibrio economico finanziario.     Il Presidente dell’AAto 3 Fiordomo si dice soddisfatto del provvedimento emanato dall’Autorità nazionale: “Reputo le misure introdotte dall’AEEGSI assolutamente importanti e strategiche per il nostro territorio in quanto garantiscono da un lato agevolazioni di natura finanziaria e tariffaria a tutte le utenze ricadenti nei comuni colpiti dal terremoto e dall’altro le necessarie risorse alle società di gestione in modo tale che si potranno evitare situazioni di default.”

09/01/2017 14:50
Blocco delle autorizzazioni per i trasporti eccezionali: Confartigianato pronta alla mobilitazione

Blocco delle autorizzazioni per i trasporti eccezionali: Confartigianato pronta alla mobilitazione

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa da Confartigianato Macerata "Con l’inizio del nuovo anno gli autotrasportatori addetti ai trasporti eccezionali si ritrovano impossibilitati a svolgere il loro lavoro per problemi burocratici e rimpalli di responsabilità tra i vari enti interessati. Infatti con il passaggio di competenze dalle Province all’Anas di diversi tratti stradali, dal 1° gennaio il transito dei mezzi per il trasporto eccezionale risulta bloccato a causa del mancato rilascio delle necessarie autorizzazioni. Mezzi fermi nei piazzali quindi in attesa del “nulla osta” dell’Anas che tarda però ad arrivare in quanto non ha ancora preso effettivamente in carico i tratti stradali e non può dichiararli autorizzabili o meno. Dall’altra parte le Province si vedono impossibilitate al rilascio di tali autorizzazioni perché non più di loro proprietà. Di questa gravissima situazione, denunciata da Confartigianato Imprese Macerata di concerto con la Federazione Regionale, ne stanno facendo le spese tutte le imprese di autotrasporto il cui blocco di settore ha inevitabili ripercussioni su tutti i cantieri, in un periodo poi come quello della ricostruzione post sisma, in cui la celerità delle operazioni sappiamo essere di vitale importanza. “Tutte le autorizzazioni per convogli eccezionali che interessano tratti di strada con ponti o cavalcavia sono bloccate – dichiara il Presidente Provinciale di Confartigianato Trasporti, Emanuele Pepa -  e nessuno si sta prendendo la responsabilità di firmare un atto autorizzativo che interessi il passaggio di ponti o cavalcavia sia per autorizzazioni singole/multiple, sia periodiche”. Un colpo pesante all’economia della nostra Regione al quale si aggiungono i nuovi e preoccupanti costi a carico delle imprese e dell’utenza. Se le autorizzazioni per il transito infatti tardano ad arrivare, non si può dire lo stesso per le comunicazioni relative al nuovo listino prezzi per ogni singolo parere, da rilasciare agli enti che ne faranno richiesta. Infatti l’Anas ha già trasmesso tale listino che, diviso in 3 tipologie di verifiche per la portabilità di ponti e cavalcavia (livello 1 da 250€, livello 2  da 500€, livello 3 da 1000€ per ogni singolo ponte), comporterà un innalzamento dei costi che andranno a ricadere ingiustamente sulle aziende di trasporto, le quali ricordiamo sono già tenute a pagare gli indennizzi di usura strada. Confartigianato sta valutando con i propri legali una azione di risarcimento danni e si riserva di decidere tempestivamente una manifestazione di protesta portando in piazza i mezzi eccezionali che sono fermi sui piazzali, con o senza le autorizzazioni per la circolazione degli stessi. Vista la gravità della situazione si confida in un intervento tempestivo del Prefetto di Macerata e delle autorità competenti affinché almeno in questa fase transitoria di passaggio delle competenze dalle Province all’Anas, ci possa avvalere dei dati già in possesso delle società proprietarie delle infrastrutture per il rilascio delle autorizzazioni che potranno far ripartire uno dei settori più strategici per lo sviluppo del territorio come quello dell’Autotrasporto".

09/01/2017 14:00
Portavano migranti disperati dalla Libia in Italia: in manette tre scafisti che alloggiavano in provincia

Portavano migranti disperati dalla Libia in Italia: in manette tre scafisti che alloggiavano in provincia

Questa mattina gli agenti della Squadra Mobile hanno dato esecuzione a tre ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Catania per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina nei confronti di altrettanti uomini, due senegalesi e un nigeriano, tratti in arresto poiché individuati come scafisti di due natanti salpati dalle coste libiche nell’agosto dello scorso anno e diretto verso il nostro Paese. I natanti, della lunghezza di circa sette metri con a bordo 25 persone ciascuno tra uomini donne e bambini, in precarie condizioni di stabilità, sovraccarichi ed in assenza di dotazioni di bordo furono soccorsi in acque internazionali da due navi: la “Sirio” della Marina Militare Italiana e una nave della Marina Militare tedesca che portarono in salvo tutte le persone.   A seguito delle successive operazioni di identificazione dei migranti e dell’attività di indagine che viene svolta in questi casi, sono stati individuati i tre soggetti arrestati questa mattina come coloro che erano alla guida dei due barconi. Gli stessi, nel frattempo, dopo il primo soccorso avevano richiesto asilo politico nel nostro Paese e successivamente  collocati  in strutture site in questa provincia da dove questa mattina sono stati prelevati e arrestati.  

09/01/2017 13:45
Vandali in azione contro il Verde Caffè di Macerata

Vandali in azione contro il Verde Caffè di Macerata

Continuano gli atti vandalici nel centro di Macerata, in cui sembra che l’unico divertimento di ignoti sia quello di depauperare e sfregiare il lavoro dei commercianti che resistono. Da tempo, infatti, si parla spesso di come il centro storico sia spoglio e che i locali commerciali, negozi o bar, fatichino a portare avanti la loro attività. È anche vero che quei commercianti che riescono a tener vivo il cuore di Macerata sono pieni di iniziative per dare nuova linfa alla città. Fare tutto questo non è facile, rispetto ai tempi che corrono e ai continui atti di inciviltà a cui vengono sottoposti i luoghi dopo l’orario di chiusura. L’ultima vittima Verde Caffè di corso della Repubblica, che domenica, al momento dell’apertura ha trovato i fili dell’illuminazione natalizia tagliati, per la seconda volta nel giro di poco tempo, e l’assenza della lavagna in cui c’era scritto “Mangia consapevolmente!”. Caffè Verde ha già subito danni e purtroppo non sono gli unici della via, qualche tempo fa al bar Maracuja, poco lontano, un uomo ha tagliato tutti i divanetti alle 9 di mattina, per non parlare di chi urina su muri e getta cartacce a terra. Tutto ciò è scoraggiante, soprattutto perché magari si potrebbe far qualcosa per fermare queste persone che non hanno il senso civile e il rispetto per la città e per i commercianti.

09/01/2017 13:40
Macerata, le Serre Meridiana diventano uno spazio di crescita

Macerata, le Serre Meridiana diventano uno spazio di crescita

Uno spazio per riscoprire la natura, per crescere in sintonia con l’ambiente, per trascorrere un doposcuola diverso dal solito. È quanto ideato da Meridiana cooperativa sociale e dall’associazione “Come un albero io cresco” che a partire dal mese di gennaio 2017 propongono a tutte le famiglie una serie di incontri, corsi e, appunto, doposcuola organizzati all’interno delle Serre della cooperativa situate a Piediripa di Macerata. Le attività sono il risultato di un accordo siglato da Meridiana e dall’associazione “Come un albero io cresco” che vede come protagonisti i bambini stessi e ha l’obiettivo di avvicinarli alla natura, promuovere la difesa dell’ambiente e il rispetto di tutti gli esseri viventi. Il progetto e le attività che verranno svolte nei prossimi mesi verranno presentate domenica 15 gennaio dalle ore 15.00 nella sede delle Serre Meridiana situate in via Esino, numero 32. Sarà un bel pomeriggio in cui grandi e piccini potranno fare un assaggio delle attività green che l’associazione “Come un albero io cresco” e la cooperativa hanno in programma con la presentazione del “Doposcuola in serra” e dei corsi per bambini e famiglie che verranno organizzati nelle prossime settimane. In più, dalle ore 16.30 sarà presente anche la “Gian dei Brughi libreria itinerante” con una speciale lettura animata, assolutamente da non perdere. Insomma, le Serre Meridiana diventano uno spazio in cui i colori, i profumi e i suoni che caratterizzano l’ambiente accolgono i partecipanti alle diverse attività proposte per trascorrere momenti all’insegna del benessere, della condivisione e della sperimentazione. In questo contesto, che rappresenta l’ambiente ideale per entrare in contatto con le piante e viverle nella loro stessa dimensione, un’attenzione particolare è rivolta proprio ai bambini. L’intento di Meridiana e dell’associazione “Come un albero io cresco” è quello di creare per loro un luogo dove potersi esprimere, conoscere e sperimentarsi a stretto contatto con gli elementi della natura. L’aula-serra e il giardino diventano uno spazio privilegiato di conoscenza e relazione, volto a stimolare la curiosità, l’interesse e l’autonomia del bambino. Un luogo sicuro e protetto dove sporcarsi non è vietato, dove si possono immergere le mani nella terra per sentire com’è o infilare il naso tra i fiori e le erbe aromatiche per cogliere da vicino quanto è profumata la natura. Sparisce il concetto tradizionale di aula, così come spariscono i muri; tutti gli elementi diventano parte del contesto ludico ed educativo. I bambini avranno la possibilità di vivere un luogo in cui non si impara e non ci si diverte solo guardando, ma provando, sperimentando, utilizzando tutti i sensi.   Per maggiori informazioni sul progetto e sull’incontro di domenica 15 gennaio è possibile contattare i numeri 334 9631 096 e 329 3666 899 oppure inviare un’email e info@comeunalberoiocresco.it.    

09/01/2017 09:01
Macerata, grande successo per la festa d’apertura del Museo della Scuola

Macerata, grande successo per la festa d’apertura del Museo della Scuola

Grande festa, oggi pomeriggio, al Museo della scuola “Paolo e Ornella Ricca” dell’Università di Macerata. Oltre cento persone hanno visitato il Museo in via Carducci che espone arredi, cartelle, oggetti di cancelleria e tanto altro materiale scolastico. Grandi e bambini si sono cimentati nella scrittura con pennino e calamaio, sono entrati in una vera aula scolastica degli anni Trenta e si sono divertiti con il cortile virtuale con un gioco che ha intrattenuto intere generazioni, “campana”. I visitatori hanno potuto provare le attrezzature del nuovo allestimento: il banco interattivo multi touch e la postazione interviste dotata di due monitor per ascoltare le storie dei protagonisti della scuola del passato. Il Museo ha festeggiato così un’importante novità per il nuovo anno: da gennaio a maggio sarà aperto tutte le domeniche con varie proposte. Non ci saranno solo semplici visite, libere o guidate, ma anche laboratori, racconti, visite in lingua e mostre per adulti e piccini. In occasione di alcuni eventi speciali, sarà aperto anche il sabato. È stata offerta la merenda a base di cioccolata calda e biscotti preparata dal ristorante Osteria dei Fiori di Macerata.   Info: www.museodellascuola.unimc.it , museodellascuola@unimc.it , 0733 2586104 o 391 7145274. Il Museo è anche su Facebook “Museo della Scuola Paolo e Ornella Ricca”.  

08/01/2017 20:03
Alfei (Cinque Stelle): "Assunzioni per il terremoto, i Comuni evitino concorsi doppioni e inutili"

Alfei (Cinque Stelle): "Assunzioni per il terremoto, i Comuni evitino concorsi doppioni e inutili"

Dall'ing. Marco Alfei, consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle Macerata, riceviamo   Leggendo nel sito dell'Informagiovani di Macerata, nel momento attuale sono stati banditi dei concorsi in 3 Comuni diversi per le stesse figure di Tecnici che saranno impegnati per la ricostruzione post- Sisma. E' ragionevole pensare che nelle prossime settimane saranno bandite altre selezioni pubbliche in molti altri Comuni. C'è da dire però che esistono molte graduatorie vigenti nella provincia di Macerata e prorogate ancora a tutto il 2017 per le professionalità richieste e che i Comuni hanno la possibilità di convocare tali tecnici dalle graduatorie degli altri Comuni. E devo dire che si tratta di una possibilità che dimostra una certa intelligenza del legislatore: che senso ha bandire tanti concorsi, uno per ogni Comune, per ricercare la stessa figura professionale, quando esistono delle persone che sono già state valutate e ritenute idonee a svolgere quelle mansioni?   A questo punto mi chiedo: i Comuni che pubblicano bandi in questi giorni hanno già convocato i Tecnici dalle graduatorie vigenti degli altri Comuni della Provincia? E ancora: ha senso che i tecnici che vogliono impegnarsi nella riscostruzione debbano sottoporsi allo stesso concorso prima a San Severino, poi a Pollenza, poi a Caldarola, e così via?  Secondo me ancora una volta dimostriamo di non essere un Paese efficiente. Auspico che i Comuni comprendano questa questione e si adoperino a svuotare le graduatorie vigenti, prima di crearne altre che saranno poi forse prorogate, intelligentemente, per non essere mai utilizzate completamente.  

08/01/2017 19:30
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