Al via il cantiere della nuova scuola primaria "Santini" di Loro Piceno, frutto di un'ingente donazione del gruppo Unipol.Il commissario straordinario per la ricostruzione del sisma in Centro Italia, Paola De Micheli, sottolinea l'importanza dell'avvio dei lavori: "Un'altra scuola nel cratere del terremoto del 2016 verrà realizzata grazie alla proficua collaborazione tra le istituzioni pubbliche e il privato. Dobbiamo ringraziare il gruppo Unipol e la generosità dei suoi dipendenti che hanno messo a disposizione una somma considerevole per realizzare il nuovo edificio completamente antisismico"."Mettere nelle condizioni migliori i più piccoli per studiare e crescere - afferma - è il presupposto fondamentale per dare un futuro alle comunità colpite dal sisma e un messaggio di fiducia per una piena ripresa sociale ed economica. La scuola di Loro Piceno è un ulteriore importante tassello del mosaico della ricostruzione che procede nonostante le difficoltà da superare ogni giorno". Nella giornata odierna sono stati infatti consegnati i lavori che prevedono 100 giorni di cantiere, la nuova scuola sarà pronta entro fine anno. Il costo previsto è di un milione e 318mila euro: un milione è frutto della donazione da parte del gruppo Unipol, raccolto tra i dipendenti e collaboratori dell'azienda.La primaria "Santini" di Loro Piceno, situata in viale della Vittoria, sarà costituita da un edificio a due piani su un'area di circa 800 metri quadrati. Ospiterà cinque classi di scuola primaria per i circa 100 alunni previsti, più gli altri spazi riservati all'amministrazione e ai docenti, la biblioteca le altre attività integrative. La struttura sarà realizzata sulla base dei canoni costruttivi più avanzati, altamente efficiente dal punto di vista del risparmio energetico e completamente antisismica come edificio strategico di protezione civile.
Si è chiuso ieri a Loro Piceno, con l'ennesimo successo di pubblico, il 47° Festival del Vino Cotto, con molti turisti provenienti anche dall'estero, come accade ormai da diverso tempo.
Tra gli stand presenti, per la prima volta, quest'anno c'è stato anche quello della lorese Naike Pascucci, con la sua collezione di scarpe ecosostenibili "Be Veggie" che ci parla, con molta soddisfazione, di un grande interessamento da parte del pubblico nella sua linea prodotti.
"A differenza di quanto si potrebbe credere, data la definizione delle mie scarpe come 'vegane' - ci dice la giovane - l'interessamento è stato quasi esclusivamente da parte degli 'onnivori', attenti soprattutto allo stile eclettico della calzatura oltre che ai materiali naturali e biologici come il legno di ciliegio e il sughero". "Ho avuto diversi contatti anche da stranieri - continua la designer - in particolare inglesi e olandesi, tutti molto curiosi di conoscere i particolari dei materiali utilizzati, come ad esempio il ciliegio. Proprio con uno degli olandesi passati allo stand, si potrebbero avere sviluppi commerciali, dato che gestisce uno shop online di prodotti marchigiani per i suoi connazionali ed è rimasto favorevolmente impressionato dalle mie creazioni".
Grossa soddisfazione quindi per l'esito dell'esposizione, sia come affluenza di pubblico ma anche di ordini, per la stilista lorese, che nonostante l'artigianalità delle sue produzioni, assicura la realizzazione e la consegna in sole due settimane.
Sulle note di “Libiamo ne’ lieti calici” dalla Traviata di Verdi, il videomapping di Luca Agnani restituisce vita ad Enolo che si staglia, coi suoi quattro metri e mezzo di altezza, fra le mura antiche di Loro Piceno e le creste dei Sibillini. Una magia che ha affascinato il pubblico del 47° Festival del vino cotto.
“La luce nell’arte è la prima questione che abbiamo voluto indagare”, spiega David Miliozzi direttore artistico di MI_MarcheIperespressioniste, “perché è elemento archetipico, primordiale, qualcosa di cui l’uomo ha sempre avuto bisogno e del quale è andato alla ricerca fin dalla notte dei tempi, anche e soprattutto attraverso l’arte. Nel solco del percorso millenario che dalla luminosità divina dell’arte bizantina passando per i chiaroscuro di Caravaggio giunge fino all’arte contemporanea, lavoriamo affinché il nostro territorio possa farsi interprete di significati artistici nuovi e di qualità in luoghi affascinanti ed evocativi come quello di ieri sera”.
Piena soddisfazione, dunque, per il primo dei sei appuntamenti di MI che è stato realizzato grazie al sostegno di Regione Marche, Rete museale dei Sibillini, “La Sibilla e i nuovi visionari” Festival del pensiero contemporaneo, Unione Montana dei Monti Azzurri, Comune di Loro Piceno, Arci Marche e Sibillini Festival Live. Uno speciale ringraziamento a Giancarlo Cossiri, proprietario della scultura Enolo.
Da Loro Piceno MI prosegue a Serra de’ Conti, dove la rassegna prodotta dall’associazione musicale Appassionata fa la propria incursione sabato prossimo, 25 agosto, all’interno di “Ospite: Festa dell’Ospitalità”. Obiettivo dichiarato è la creazione di nuovi e poetici mondi attraverso le suggestioni che derivano dall’ibridazione di linguaggi artistici come il teatro, la fumettistica e la scenografia.
MI torna nel maceratese sabato 1 settembre a Belforte del Chienti con la performance dei maestri dell’arte figurativa Silvio Craia e Rodolfo Craia, e il djset di Discodella.
Il calendario completo degli appuntamenti di MI, che sono gratuiti e aperti al pubblico, è disponibile su www.appassionataonline.it, e sulla pagina FB "Iperespressionismo".
Enolo è arrivato stamani a Loro Piceno nel parco St Nikolai ed è da questo straordinario set, con l'antico castello Brunforte sullo sfondo, che prende il via MI_MarcheIperespressioniste, la rassegna di incursioni artistiche in sei appuntamenti ideata da David Miliozzi, prodotta da Appassionata e che coinvolge artisti marchigiani in 'dialogo' artistico con la scultura realizzata da Dante Ferretti.
Sabato 18 agosto alle 19 all'installazione con la statua di vetroresina alta oltre quattro metri, già parte del "Popolo del cibo" dello scenografo premio Oscar e ora di proprietà del maceratese Giancarlo Cossiri, è dedicato l'incontro dal titolo “Le divinità enogastronomiche di Dante Ferretti, Enolo” che vede la partecipazione di Daniela Tisi, direttrice della Rete Museale dei Sibillini e consigliere Mibac, del sindaco di Loro Piceno Ilenia Catalini, di David Miliozzi e Andrea Trettaccone per MI.
Alle 22, sempre nel parco St Nikolai, imperdibile il videomapping di Luca Agnani, perfomance di arte contemporanea appositamente ideata per MI_MarcheIperespressioniste e per "Enolo". Ciascuno dei sei appuntamenti di MI_MarcheIperespressioniste, che è una rassegna itinerante nelle province di Macerata, Ancona e Ascoli Piceno, si propone come una incursione di artisti e linguaggi ogni volta differenti grazie ad un lavoro di ricerca site specific che fa da motore di creatività. Quella di sabato 18 agosto è un'incursione artistica all'interno del ricco programma di iniziative del Festival del vino cotto, giunto alla 47esima edizione ed occasione ideale per scoprire Loro Piceno e le sue straordinarie bellezze paesaggistiche, culturali ed artistiche oltre che enogastronomiche. Enolo, ispirato alle opere dell'artista milanese Arcimboldo e realizzato per l'Expo di Milano del 2015, è una reinterpretazione dei frutti della terra e del vino, uno degli elementi fondamentali della nutrizione, e in questo senso si inserisce nei diversi contesti del paesaggio marchigiano con le sue numerose sfaccettature.
Rimarrà a Loro Piceno fino al 24 agosto quando ripartirà alla volta di Serra de' Conti, seconda tappa di MI.MI_MarcheIperespressioniste è realizzato grazie al contributo di Regione Marche, Rete Museale dei Sibillini, Arci Marche, Sibillini Live Festival, Unione Montana dei Monti Azzurri, Comuni di Ascoli Piceno, Belforte del Chienti, Loro Piceno, Ripe San Ginesio, Serra de' Conti, Serrapetrona, e in collaborazione con l'associazione NotteNera. Gli eventi di MI_MarcheIperespressioniste sono gratuiti e aperti al pubblico.
Dal 16 al 19 agosto ritorna il festival più atteso dell’entroterra maceratese.
Il Comune di Loro Piceno, con la collaborazione della associazione Divin Cotti e la direzione artistica di Inventori di Divertimento presentano da giovedì 16 a domenica 19 agosto a il 47° Festival del Vino Cotto.
Il ricchissimo programma, sia culturale sia di intrattenimento, farà da “fil rouge” per questa rinnovata ed ancora più unica edizione.
Per quello che riguarda la sezione cultura, gli eventi saranno unici, ricchissimi di personaggi famosi e magici come l’atmosfera che si respira nel bellissimo borgo dell’entroterra maceratese.
Gli spettacoli di intrattenimento invece saranno più di trenta, suddivisi in sei palchi sparsi in tutto il centro storico della ridente cittadina con musica di ogni genere in modo da soddisfare ogni tipologia di avventore.
Concerti, spettacoli, conferenze, mostre e molto altro... tutto da “gustare” sorseggiando un bel bicchiere di vino cotto.
Ultimo, ma non di minor rilievo, sarà l’aspetto culinario. Infatti, ogni sera sarà possibile gustare prelibatezze di ogni genere in tutto il borgo, con varie soluzioni per tutti i gusti.
E ogni sera, quindi, in alto i calici.... anzi, i “fiaschetti” di vino cotto!
Si concludono domenica 12 agosto i concerti in cantina, appuntamenti che vedono il Macerata Opera Festival collaborare con l’IMT – Istituto Marchigiano di Tutela Vini e che anche quest’anno hanno registrato un buon riscontro di pubblico che ha potuto conoscere angoli e produttori diversi del territorio.Quest’ultimo concerto del festival 2018 sarà ospitato domenica 12 agosto alle ore 17.30 dalle Cantine Saputi di Villa le Vigne, a Loro Piceno (MC); una cantina dal sapore tradizionale, fondata negli anni ’60 con l’obiettivo di attenersi il più possibile all’antica tradizione contadina marchigiana. Tramandando la tradizione di padre in figlio, oggi la famiglia Saputi è arrivata alla quarta generazione di viticoltori senza mai perdere il forte legame con il territorio, ma anzi, proprio per amore di questo, scegliendo, a partire dal 2013, di iniziare un piano di trasformazione dell’agricoltura da tradizionale a biologica: dal 2016 infatti ha ottenuto la certificazione di poter scrivere in etichetta “prodotto biologico”. In questo ambiente totalmente #verdesperanza, si esibirà il Quartetto F.A.T.A: quattro flautiste - Lucia Paccamiccio, Marta Montanari, Alessandra Petrini ed Elisa Ercoli - che, per la creazione del loro gruppo, si sono ispirate proprio ai quattro elementi naturali, Fuoco, Acqua, Terra e Aria, con l’obiettivo di fondere le capacità e caratteristiche di ciascuna musicista proprio come interagiscono in natura i quatto elementi.Nel loro spettacolo, intitolato HOPE…ra! interpreteranno alcune delle più famose arie d’opera, cercando di ricreare con le loro elaborazioni un originale equilibrio tra energia, spiritualità, tenacia e leggerezza. L’appuntamento per concerto e degustazione (quest’ultima al prezzo di 10€) è per domenica 12 agosto alle ore 17.30 presso Villa le Vigne; l’agriturismo è raggiungibile anche tramite navetta gratuita in partenza dallo Sferisterio alle ore 16.30 (per prenotazioni tel. 3775003747).
Si chiama MI_MarcheIperespressioniste la rassegna itinerante di incursioni artistiche, ideata da David Miliozzi e prodotta dall'associazione musicale Appassionata per la direzione di Andrea Trettaccone. Composta da 6 appuntamenti, prende il via sabato 18 agosto a Loro Piceno, per toccare poi Serra de' Conti (sabato 25 agosto), Belforte del Chienti (sabato 1 settembre), Serrapetrona (venerdì 7 settembre), Ascoli Piceno (domenica 16 settembre) per concludersi a Ripe San Ginesio (sabato 29 settembre).
Comune denominatore di MI è Enolo, una delle gigantesche statue del "Popolo del cibo" alta 3,5 metri (più il basamento) che Dante Ferretti ha realizzato per l'Expo di Milano del 2015: dopo aver girato il mondo dal MoMA di New York al MoMAT di Tokyo, per la prima volta in assoluto Enolo viene esposto nelle Marche.
Acquistata da Giancarlo Cossiri, titolare di IFI srl e che l'ha concessa per la realizzazione dell'iniziativa, quest'opera monumentale si offre al pubblico come sintesi di una moltitudine di linguaggi artistici i cui interpreti sono Luca Agnani, Teatro Rebis, Maicol&Mirco, Silvio e Rodolfo Craia, Discodella, Paolo Marzocchi ed Eugenio della Chiara. Nella rassegna MI ci sono concerti classici e performance artistiche, installazioni, videomapping e dj set, eventi gratuiti e aperti al pubblico.
"Questo è il tempo dell’iperespressionismo", spiega David Miliozzi, "viviamo in una società ipercomunicativa in cui l’uomo si sente sempre più solo, una società ipertestuale dove diventa impossibile decodificare i messaggi, una società ipertecnologica dove le informazioni superano la capacità di interpretazione. Nulla come l’arte può aiutarci ad orientarci e dare forma autentica alla vita. L’espressione artistica, in ogni sua declinazione, è l'unico motore che conduce la vita verso il nuovo".
Le incursioni hanno lo scopo di riportare al centro del discorso artistico l’importanza del contesto, del paesaggio. Ciascuna delle tappe della rassegna si contraddistingue per una propria proposta artistica, un'incursione che si inserisce in altre iniziative: il "Festival del vino cotto" a Loro Piceno, "Ospite-Festa della reciprocità" a Serra de' Conti, "La Sibilla e i nuovi Visionari. Festival del pensiero contemporaneo" a Serrapetrona e i "Fumi cotti" a Ripe San Ginesio; e in luoghi evocativi e di assoluto fascino come Belforte del Chienti e Ascoli Piceno.
"Per Appassionata, che collabora alla produzione di questa rassegna", dichiara Andrea Trettaccone, "MI è l'opportunità di approfondire il dialogo fra le arti, un elemento già presente nella stagione concertistica che portiamo al Lauro Rossi di Macerata ma che con MarcheIperespressioniste trova nuove forme di espressione e di nuovi modi di valorizzazione del patrimonio umano, paesaggistico, culturale e artistico del nostro territorio".
L'opera di Dante Ferretti dialoga con ciascuna delle iniziative grazie ad un lavoro di ricerca site specific che farà da motore di creatività per generare nuovi e insospettabili significati.
Giancarlo Cossiri, da autentico mecenate, ha acquistato e fatto restaurare Enolo e lo propone, attraverso la rassegna MI, al territorio marchigiano per un profondo desiderio di condivisione del bello artistico, di un'opera che altrimenti sarebbe finita all'estero e che invece così può tornare 'a casa'.
MI_MarcheIperespressioniste è realizzato grazie al contributo di Regione Marche, Rete Museale dei Sibillini, Arci Marche, Sibillini Live Festival, Comunità Montana dei Monti Azzurri, Comuni di Ascoli Piceno, Belforte del Chienti, Loro Piceno, Ripe San Ginesio, Serra de' Conti, Serrapetrona, e in collaborazione con l'associazione NotteNera.
Per l'allestimento e la posa in opera di Enolo si ringrazia Michele Piergiacomi.
Tutti gli eventi di MI_MarcheIperespressioniste sono gratuiti e aperti al pubblico.
Grave incidente sul lavoro questa mattina intorno alle 9 a Loro Piceno in contrada Cerrone Varco.
Per cause in corso di accertamento, un trattore si è ribaltato in un campo travolgendo l'uomo che era alla guida del mezzo agricolo. Una gamba dell'agricoltore è rimasta incastrata sotto il trattore.
Immediatamente soccorso, sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che, viste le gravi condizioni in cui versava il ferito, ne hanno disposto il trasferimento in ospedale in eliambulanza.
A Loro Piceno si conclude il primo Festival Concertistico Lorese, in programma dal 14 luglio al 4 agosto, con il Concerto lirico orchestrale di sabato, ore 21:30, sotto la splendida cornice del Castello Brunforte nel Parco St.Njcolai.
Protagonisti II soprano Alessia Cingolani, II mezzo soprano Edy Bigotto, l'Ensemble Orchestra, diretta dal maestro Licio Cernetti. In programma [ Eine Kleine Nacht Musik (Serenata notturna kV 525 ) di Mozart , il Celeberrimo Intermezzo da cavalleria rusticana di Mascagni e brani celebri tratti da Opere di Bizet, Puccini, Mascagni Hoffmann, Delibes. Una serata in cui si alterneranno brani musicali e parti di opere liriche, in uno scenario molto suggestivo. Insomma una chiusura in grande stile di quattro appuntamenti dedicati alla musica classica.
Gli Amici Loresi, con il patrocinio del Comune di Loro Piceno, in collaborazione con il maestro Licio Cernetti, ringraziano la riuscita del Festival per la numerosa partecipazione del pubblico ai Concerti di vario stile e genere: Vincenzo Correnti "il mio Henghel", il Duo Puglia - Meloni, pianoforte e clarinetto, Lo Stabat Mater di Pergolesi all’Abbazia di Fiastra con Cingolani, Bigotto e Cernetti, il Quartetto F.A.T.A. (di flauti ) con musiche d'Oriente.
”Si tratta di una bellissima iniziativa” – commenta il Sindaco di Loro Piceno Ilenia Catalini” - che il Comune ha potuto realizzare grazie all’impegno ed alla collaborazione dell’Associazione Amici Loresi e alla direzione artistica del Maestro Cernetti che di per sé è una garanzia della qualità. E’ stato un salto verso qualcosa di nuovo. Abbiamo lavorato per realizzare una bella cosa, ma non sapevamo come il pubblico avrebbe risposto. Ed invece, la qualità ha premiato e siamo soddisfatti perché via via nelle serate il pubblico ha risposto positivamente”.
Allieterà il concerto la degustazione di Vino cotto a fine concerto offerto dalla Cantina Caonà. Ingresso gratuito.
Continua il tour 2018 del “Il mio Henghel” omaggio a Henghel Gualdi…un angelo del clarinetto, il concerto – spettacolo che il clarinettista camerte Vincenzo Correnti sta portando in giro per far conoscere la musica e l’arte di questo grande clarinettista italiano con il quale ha collaborato a lungo all’interno delle edizioni musicali Gualda.
Sabato 14 luglio sarà la volta di Loro Piceno ad ospitare l’evento nell’ambito della rassegna Festival Concertistico Lorese. Alle ore 21,15 il Parco St. Nikolaj (in caso di maltempo presso il Teatro Parrocchiale) con ingresso gratuito si potranno ascoltare ed apprezzare i grandi cavalli di battaglia di Henghel Gualdi, conoscere aneddoti e storie ad esse collegati il tutto supportato da luci e immagini che rendono lo spettacolo molto suggestivo.
Henghel Gualdi (Correggio, 4 luglio 1924 – Bologna, 16 giugno 2005) è considerato da molti il più grande clarinettista italiano, capace come nessun altro di spaziare dal jazz al classico (transitando per il “liscio”) con una duttilità, tecnica e idee a dir poco sorprendenti.
Autore di di oltre 1.000 brani e 5 colonne sonore per Pupi Avati ha inciso oltre 20 album. La sua carriera è stata lunga e ricca di successi avendo collaborato con musicisti di fama mondiale come Bill Coleman, Chet Baker, Count Basie, Gerry Mulligan, Paquito D’ORivera, Sidney Bechet. Al festival di Sanremo (1968) ha suonato accanto a Louis Armstrong. E’ stato in tournèe con mostri sacri del jazz americano come Lionel Hampton, Teddy Wilson e Joe Venuti.
Quella di sabato prossimo a Loro Piceno si preannuncia una serata speciale da non perdere per ascoltare la buona musica live di Gualdi interpretata dal meraviglioso clarinetto di Vincenzo Correnti, definito come uno tra i maggiori e fedeli interpreti della musica e dello stile di Gualdi, accompagnato da una band di giovani e promettenti musicisti.
Sabato 7 e domenica 8 luglio si è svolto l’evento “C’era una volta, un castello, un cavaliere e una spada” a Loro Piceno organizzato da “Guide delle Marche” e dalla compagnia d’arme “Ferreo Core” di Civitanova Marche per far scoprire la bellezza dei piccoli borghi dell’entroterra maceratese come Loro Piceno.
Nonostante le belle giornate di sole che hanno trattenuto molte persone in spiaggia, l’originale iniziativa, patrocinata dalla Confesercenti di Macerata, ha riscosso un buon numero di pubblico soprattutto nella giornata di domenica pomeriggio.
I visitatori provenienti da Macerata, Recanati, Camerino, Montegiorgio e dalla stessa Loro Piceno, hanno potuto apprezzare la bellezza della cittadina di Loro Piceno attraverso la chiesa di S. Maria della Piazza, lo splendido castello Brunforte trasformato nel convento delle domenicane e, infine, lo stage di scherma antica organizzato dalla compagnia “Ferreo Core” che, con i suoi cavalieri in armature medievali, hanno coinvolto adulti e bambini in tecniche di combattimento medievali.
Guide delle Marche e l’associazione “Ferreo Core” ringraziano, pertanto, tutti coloro che hanno reso possibile l’organizzazione di tale evento per la loro grande disponibilità: l’amministrazione di Loro Piceno nella persona del sindaco Ilenia Catalini, Giovanna Contigiani che ha reso fruibile parte dell’antico castello Brunforte, Luca Cimarosa che si è reso disponibile nell’apertura del museo delle due guerre, Ilaria Achilli che ha supportato la logistica dell’organizzazione stessa e, soprattutto, tutti coloro che hanno partecipato all’evento rendendolo possibile e apprezzando una cittadina ricca di storia e di bellezza.
Ad inaugurare l’estate, nel senso meteorologico del termine, non poteva che essere il Prof. Maurizio Migliori nell’incontro di chiusura della Primavera Filosofica, il ciclo di incontri sulla filosofia diretto ed ideato da Daniela Tisi, direttrice della Rete Museale e della D&P Turismo e Cultura, organizzato per domani pomeriggio nei giardini di Casa Azzurra di Loro Piceno.
Migliori è uno dei più stimati ed accreditati studiosi della filosofia antica, per anni Direttore del Dipartimento di Filosofia e scienze umane presso l’UniMC, membro della International Plato Society, Membro dei Comitati Scientifici delle più autorevoli riviste filosofiche come Rivista Humanitas, “Thaumazein”, “Phenomenology and Mind”. Ha collaborato con i più grandi Studiosi della Filosofia viventi, uno su tutti Giovanni Reale conosciuto da universitari e liceali come una delle basi della conoscenza del pensiero filosofico.
“Averlo a Loro Piceno è un grande onore – dice il Sindaco di Loro Piceno, Ilenia Catalini - oltre che un piacere. Insieme alla Tisi, abbiamo creato un progetto culturalmente raffinato e di livello, ma allo stesso tempo accessibile a tutti. Maurizio Migliori, dopo i bellissimi incontri di Arianna Fermani e Roberto Mancini, chiude un’esperienza che ci ha regalato grandi soddisfazioni. Abbiamo lavorato non sui numeri, ma sulla qualità nella convinzione che i progetti hanno bisogno di sostanza e un lento lavoro per crescere.
Chi partecipa, per curiosità, spesso viene all’incontro successivo perché scopre la bellezza di partecipare ad un evento interessante, leggero eppure culturalmente complesso. La scelta delle location poi aiuta gli occhi ed il palato perché immersi nella bellezza del nostro territorio e con la possibilità di scoprirne i sapori locali”.Migliori domani Migliori affronterà il tema del dualismo verità-menzogna, con un interessante intervento dal titolo “Una mezza verità è falsa, due verità sullo stesso oggetto sono vere”.
“Anche senza rendercene conto, c’è molto di filosofico nella nostra vita e nel nostro modo di vivere la nostra terra. Oggi “i colti” parlano di “resilienza”; noi marchigiani la conosciamo da sempre. E’ nel nostro Dna. Per questo parlare di filosofia davanti ad un paesaggio meraviglioso, un buon vino ed un ottimo ristorante funziona e diventa il modo per far vivere il territorio. La filosofia è magicamente il raccordo di tanti elementi già perfettamente equilibrati. Non scopre nulla. Li esalta”.
Sabato 7 e domenica 8 luglio nel borgo di Loro Piceno le Guide delle Marche e la compagnia d'arme "Ferreo Core" organizzano visite guidate e lezioni di scherma antica per tutti coloro che vorranno scoprire e vivere le suggestive atmosfere del medioevo presso l'antico Castrum Lauri.
L’evento si svolgerà nei due pomeriggi di sabato e domenica dalle 17.00 alle 19.30 con partenze scaglionate dalla piazza G. Matteotti di Loro Piceno per scoprire le bellezze della cittadina attraverso i suoi monumenti, la sua storia e i suoi personaggi.
In compagnia di dame e cavalieri si scopriranno interessanti tracce del glorioso passato del borgo e tra lo scintillìo di un’armatura, e il cozzar di spade e scudi, si potrà partecipare ad interessanti stage di scherma antica con la scuola di Ivo Cappelletti e della sua compagnia d’arme “Ferreo Core”.
Per l’occasione ci sarà la possibilità di visitare gratuitamente il museo delle due guerre di Luca Cimarosa, che presenta un bellissimo allestimento di armi e strumenti usati nelle due guerre mondiali collocato nella suggestiva cornice dei sotterranei del castello Brunforte.
Quota di partecipazione: 10 euro; bambini fino a 10 gratuito; disabili gratuito.
Appuntamento in piazza G. Matteotti di Loro Piceno con partenze scaglionate alle ore 17.00 - 17.30 - 18.00 - 18.30 - 19.00; Gruppi di max 20 persone.
Una gita speciale a Loreto per ospiti della casa di riposo di Loro Piceno, Corridonia, Mogliano e per gli utenti della domiciliare di Castelfidardo, con la finalità di promuovere e agevolare nuove opportunità di socializzazione e di divertimento. La cooperativa sociale Pars onlus insieme agli operatori e infermieri Pars e ai volontari dell’associazione Avulss, hanno organizzato un’uscita con gli anziani residenti in diverse strutture gestite nei comuni del territorio regionale. Un bel gruppo di 44 persone ha preso parte all’iniziativa, a dimostrazione che le strutture non sono ambienti limitanti ma possono diventare luoghi di arricchimento culturale e spirituale.
“Siamo partiti con un pullman dell’Unitalsi Marche attrezzato per le carrozzine e abbiamo scelto di andare a Loreto, un luogo caro a molti dei nostri anziani” spiega la coordinatrice Pars Laura Marconi “La Basilica è un ricordo che appartiene al loro passato. Molti l’avevano visitata in pel-legrinaggio da giovani. Spesso proponiamo uscite ai nostri utenti, perché permettono di socializ-zare e staccare dalla quotidianità della casa di riposo. Questa gita è stata un’occasione di scambio anche per noi operatori ed è stata la prima volta che abbiamo unito più strutture”.
Dopo l’arrivo in Basilica, alle 11, il gruppo ha preso parte alla Santa Messa e ha visitato la Santa Casa di Maria. E’ seguito un pranzo sociale e momenti di animazione con canti e musica in alle-gria. La giornata è terminata con una passeggiata nel centro storico della città e con una foto ricordo.“E’ stata una bellissima esperienza che riproporremo presto” racconta Silvia Cruciani, coordinatrice Pars “Quest’attività spezza la routine delle strutture residenziali. E’ stata una giornata diversa e un modo per incontrarsi. Per loro è fondamentale fare queste esperienze, perché si sentono ancora parte attiva della società. Condividere un pranzo, una passeggiata, giocare con la musica, li fa sentire più attivi. E’ la prima volta che abbiamo messo insieme più realtà, un confronto anche per gli operatori e per i volontari. Molti di loro sono venuti spontaneamente, anche se non erano in servizio, e questo atteggiamento dimostra l’amore che mettono ogni giorno verso le persone fragili; il prendersi cura con affetto è fondamentale in questo lavoro”.
E' rimarchevole la creatività marchigiana, lo è ancora di più se il genio di imprenditori e produttori viene usato per dimenticare le profonde ferite del recente terremoto. E' una designer lorese, Naike Pascucci, che si è presa la briga di creare una rete, sostenibile e solidale, per rilanciare il territorio.
Naike ha inventato calzature uniche al mondo, fatte interamente in legno di ciliegio, ecologiche e, ovviamente, bellissime. Con gli imprenditori di Loro Piceno e dintorni ha organizzato un evento il 1 Luglio rivolto a turisti e curiosi, che mette in mostra le eccellenze di un territorio meraviglioso e attento alla qualità, oltre alla sostenibilità: ecco allora il musicuoco che abbinerà piatti vegani alle calzature, per una vera goduria di stile, con il tramite del vino cotto.
Hanno già dato l'adesione all'iniziativa i produttori dell'ottimo vino cotto locale, ma anche di creme vegane e abbigliamento ecosostenibile. E' l'espressione d'orgoglio di una terra che rinasce. E' l'occasione per tutta la comunità marchigiana, per dimostrare come prodotti eccellenti uniti alla genialità possono fare miracoli.
L'appuntamento è per domenica 1 luglio, dalle ore 16.00, in Viale della Vittoria 75 a Loro Piceno.
(Le foto di copertina sono state scattate nel dicembre scorso in occasione di un evento che si é svolto presso lo spaccio aziendale "Tombolini" ed a cui avevano partecipato i personaggi ritratti nelle immagini)
L’Unione Montana dei Monti Azzurri ha consegnato a Enel X un Protocollo di intesa in base al quale ognuno dei 15 Comuni aderenti si impegna a mettere a disposizione della divisione del Gruppo Enel dedicata ai prodotti innovativi e soluzioni digitali un’area per l’installazione di colonnine per la ricarica di auto e biciclette per un totale di 57 postazioni. Alcuni dei 15 Municipi appartengono ai Comuni Bandiera Arancione con cui Enel X ha già siglato un accordo: si tratta di Comuni al dì sotto dei 15mila abitanti che, oltre a godere di un patrimonio storico, culturale e ambientale di pregio, offrono ai turisti un’accoglienza di qualità,
“Apprezziamo l’impegno di Enel X nei territori montani e in particolare nell’area cratere. L’Unione Montana dei Monti Azzurri, territorio di 504 km quadrati e 15 comuni tutti nel cratere, sono impegnati da anni per la riduzione del consumo energetico e della emissione di CO2 attraverso il piano di azione sottoscritto da tutti i sindaci a Bruxelles e ora rinnovato per quanto concerne il clima”, ha detto il Presidente dell’Unione Montana Giampiero Feliciotti illustrando il Protocollo firmato in presenza di Enel X durante la Prima Festa dell’Unione Montana che si è svolta a Loro Piceno in Provincia di Macerata.
“Enel X partecipa allo sviluppo del territorio – ha aggiunto Feliciotti - ed è vicina ai Comuni del cratere. Dopo l’accordo con i Comuni Bandiera Arancione, ora il territorio sottoscrive un accordo globale che attraverso il coordinamento dell’Unione Montana darà modo di avere a disposizione ovunque al suo interno postazioni di ricarica elettrica di auto e bici al fine di rendere più agevole l’uso delle due ruote all’interno del territorio”.
Risultato raggiunto per Giuseppe dell'Orso, soprannominato "Peppecotto" della nota macelleria di Loro Piceno, che ha percorso i 3.562,9 km del Giro d'Italia in sella alla sua Wilier Triestina del 1985.
Il simpatico soprannome deriva dall'accoglienza che usa nei confronti dei suoi clienti nel negozio del piccolo borgo marchigiano: offre ad ognuno un calice di vino cotto con una fetta di ciauscolo.
Da sempre grande praticante di sport, "Peppecotto" questa volta ha intrapreso questa sfida appoggiato dai suoi due amici di sempre Robertino Paoloni della RAM System e dal farmacista Matteo Cecchi che hanno finanziato e sostenuto l'idea della partecipazione al Giro per pubblicizzare la già nota attività di Loro Piceno e in particolare lo scudo piceno, ricetta inventata appunto da Peppe.
"L'anno scorso, dopo anni di sosta - ha affermato Peppe - sono tornato in bici: da Loro Piceno a Parigi per testimoniare il dramma del terremoto. Quest'anno invece, con i miei amici, ho deciso di anticipare tutte le tappe del Giro d'Italia rispetto ai corridori. Ho fatto stampare dietro la mia maglia la ricetta dello scudo piceno perchè fosse pubblicizzata in tutta Italia. E' stata dura: 3 settimane sono tante e dopo qualche anno fermo è stata dura riprendere ma sono assolutamente soddisfatto di esserci riuscito e di aver trovato tanti sostenitori e sponsor che hanno reso possibile tutto questo".
Un funerale d'altri tempi per un uomo d'altri tempi. Loro Piceno questa mattina ha salutato per l'ultima volta Antoni Mosiewicz, scomparso domenica scorsa a Stresa.
Personalità politiche, militari e delegazioni diplomatiche con in testa quella polacca non sono volute mancare al commiato verso un uomo che arrivato a Loro Piceno nelle vesti di liberatore dall'occupazione nazifascista, lì aveva trovato l'amore sposando Fede Bonati. Divenuto un manager di successo, non aveva mai dimenticato le verdeggianti colline maceratesi, tanto che proprio qui i figli hanno dato vita a una delle aziende vitivinicole più importanti d'Italia, La Muròla.
La musica suonata dalla banda ha accompagnato il feretro nell'ultimo viaggio verso la "sua" Loro Piceno, dove Mosiewicz aveva chiesto di essere sepolto. La celebrazione religiosa si è tenuta nella chiesa di Santa Maria di piazza, unico luogo sacro risparmiato dalle scosse di terremoto dei mesi scorsi.
Sabato 9 e domenica 10 giugno, a FICO Eataly World, nel Chiosco della Regione Marche, sarà protagonista il pastificio Pasta Picena con i suoi prodotti di qualità interamente biologici.
Il pastificio di Loro Piceno, in provincia di Macerata, farà conoscere e assaggiare ai visitatori di FICO due piatti d’eccezione all’interno del Chiosco gestito da Food Brand Marche, associazione che riunisce i produttori delle eccellenze enogastronomiche marchigiane: i Fusilli integrali BIO con verdure di stagione e le Caserecce BIO con guanciale croccante, pomodoro crudo e finocchietto selvatico.
Due piatti freschi e dal sapore delicato, che esalteranno al meglio il gusto e la qualità della pasta biologica maceratese.
Pasta Picena, infatti, nasce dall'esigenza di dar vita a un prodotto del territorio, il grano duro, che fin dai tempi dei Piceni veniva coltivato in queste colline, creando un patto sano tra mani e terra. L’azienda prende forma in un piccolo laboratorio artigianale, dove la manualità e i gesti riportano indietro nel tempo. In un tempo in cui il grano era coltivato in modo naturale, senza l’uso di fertilizzanti chimici e pesticidi, e l’uomo metteva solo l’arte e la passione nel creare un prodotto che facesse bene al proprio corpo, nel pieno rispetto dell’ambiente. Una pasta che nasce, quindi, dalla qualità degli ingredienti e dall’amore per la propria terra.
“Ci siamo reinventati contadini per realizzare non una semplice pasta di consumo, ma una pasta di qualità: dalla coltivazione dei grani alla macinatura, la materia prima viene seguita e selezionata”, racconta Massimiliano Miconi di Pasta Picena.
Il prossimo weekend, quindi, il pastificio biologico maceratese sarà protagonista nel Chiosco della Regione Marche e accoglierà il pubblico di FICO per un viaggio nel territorio all’insegna del gusto e della genuinità.
Grande successo domenica scorsa a Loro Piceno per il primo appuntamento della Primavera Filosofica, un ciclo di incontri dedicato alla filosofia e alla contaminazione di linguaggi e sistemi di pensiero, organizzato dal comune di Loro Piceno con il coordinamento scientifico della D&P Turismo e Cultura.
Al chiostro di San Francesco, Arianna Fermani, filosofa e docente universitaria, davanti a un pubblico molto interessato ha tenuto un intervento dedicato al rapporto col mondo antico, intitolato "Il profumo della vita buona. In dialogo con gli antichi". Nel corso del suo intervento la Fermani si è complimentata per l'originale taglio scelto per l'iniziativa e per l'obiettivo di voler fare della filosofia un argomento alla portata di tutti. Molto soddisfatta anche Daniela Tisi, ideatrice del progetto, che ha voluto sottolineare il suo legame con questo mondo, essendo laureata in filosofia e avendo avuto come maestro il professor Maurizio Migliori, che sarà ospite della Primavera Filosofica il prossimo 4 luglio.
"L'idea di realizzare un festival dedicato alla filosofia" - ha raccontato la Tisi - "ha preso forma la scorsa estate proprio a Loro Piceno, in occasione della partecipazione del professor Massimo Doná al festival "La Sibilla e i nuovi visionari". Questa iniziativa, come riportato da Ilenia Catalini, sindaco del comune di Loro Piceno, ha dunque tutte le carte in regola per essere la prima edizione di un appuntamento annuale dedicato alla filosofia, che intende raccogliere un pubblico sempre più ampio.
La Primavera Filosofica prosegue l'8 giugno con Roberto Mancini e un incontro dedicato a un tema di grande attualità: "Verso una società sostenibile: trasformare l’economia".