Si è svolta il 20 novembre, presso la Sala riunioni della Palazzina tecnologica del Comune di Civitanova Marche, la riunione sul “Piano neve stagione invernale 2017/2018”, convocata dal responsabile del Servizio di Protezione civile Aurelio del Medico, alla guida dei volontari dal 2014.
Oltre a Del Medico, erano presenti l'assessore Giuseppe Cognigni, Stefania Ghergo del Servizio Viabilità e Strade della Delegazione di Civitanova Alta; Stefano Iacopini del Servizio Viabilità, Strade e Verde Pubblico del Capoluogo; Giorgio Procaccini responsabile Servizio Autoparco; il Comandante Polizia Municipale Daniela Cammertoni, Costantino Arragoni, coordinatore Autoparco Comunale; Antonella Pistolesi dell'ufficio tecnico, Leonardo Bonfitto della Polizia Stradale di Civitanova Marche; Romagnoli Marco dell'Atac S.p.A. e i rappresentanti delle aziende interessate in caso di emergenza neve.
Nella consueta riunione annuale si è fatto il punto della situazione su risorse umane, economiche e mezzi per fronteggiare un'eventuale emergenza neve. Ringraziando i presenti per la partecipazione, Del Medico ha chiesto al rappresentante della Polizia Stradale anche per quest'anno la disponibilità delle Forze dell'Ordine per intervenire nei casi in cui il cittadino non riesca ad essere autonomo, così come alla ditta convenzionata con l'Asur ha chiesto la puntuale pulizia delle vie d'accesso all'ospedale e l'eventuale spargimento del sale.
Del Medico ha sottolineato l'importanza della zona in entrata ed in uscita dall'autostrada e in caso di chiusura della stessa da parte dell'Anas, la deviazione dei mezzi pesanti nelle zone stabilite: parcheggi Zona ind.le A, Palazzetto dello Sport e Stadio comunale, precisando che gli stessi debbono essere inseriti nel piano provinciale perché è estremamente importante in vista di un'eventuale sosta di mezzi pesanti.
Il geometra Ghergo ha esposto la situazione della città Alta facendo presente che l'U.T.C. è abbastanza attrezzato disponendo di una terna e moto-livellatore, e provvederà a contattare le ditte private per sapere la loro disponibilità e di quali mezzi sono dotati e possono mettere a disposizione.
L'Assessore Cognigni, prendendo atto di tutte le criticità del Comune su come fronteggiare il problema del sale e l'emergenza di mezzi e personale, si è assicurato che tutti i mezzi siano stati attrezzati (gomme termiche, catene a bordo, ecc.) e del fatto che il Corpo municipale sia dotato di una squadra di reperibilità.
Infine Del Medico ha chiuso con un'anticipazione: è stato messo a punto il C.O.A. (Centro operativo avanzato), di concerto con i Vigili del Fuoco, presso il parcheggio comunale sito nella zona del palazzetto dello sport, dove i caso di calamità, verranno posizionati i mezzi di soccorso. Del medico, inoltre, sta lavorando per ridisegnare il Piano comunale di Protezione Civile inserendo Palazzetto dello Sport, Ente Fiera, palestra Civitanova alta (zona Tirassegno) e tutti gli spazi o strutture che si rendano disponibili per le necessità della Protezione civile.
Verrà inaugurata il prossimo 10 dicembre alle ore 17, a Civitanova Marche presso lo Showroom “Occhiali famosi”, in via Carducci 115, l’originale mostra dell’artista Guido Bianconi.
Si tratta di un’esposizione di libri e vecchie pubblicazioni, salvate dal sisma emiliano del 2012 e da lui trasformate utilizzando colori, gesso, cemento e tessuti e rese un’autentica esplosione di colori.
Guido Bianconi vive e opera a Crevalcore. Per 45 anni ha lavorato presso la storica libreria Parolini di Bologna e da sempre è stato appassionato di arte.
Ma nel maggio 2012, con il terremoto emiliano, è iniziato il suo percorso artistico.
Dopo aver vissuto per mesi fuori casa a causa del sisma, una volta rientrato nella sua abitazione Bianconi ha trovato la sua vena artistica proprio nei libri, suoi compagni di lavoro per una vita.
E da qui sono nate le sue creazioni di cui sopra, realizzate con vecchi volumi destinati al macero, ed esposte a Civitanova. La mostra resterà aperta fino al 30 dicembre.
La Bcc di Civitanova e Montecosaro, attenta alle iniziative di qualità organizzate nel territorio, è sponsor della mostra.
Domani, giorno della Festa dell'Immacolata saranno accese le nuove luminarie della città. Con l'accensione delle luci si apre di fatto anche il calendario degli eventi realizzati dall'Amministrazione comunale, dal porto alla Città alta, dove domani sarà illuminato anche l'albero di Natale in piazza della Libertà (ore 16,30), un giorno prima rispetto a quello addobbato in piazza XX Settembre, donato da Esine, città gemellata con Civitanova dal 1989.
Per l'occasione, il Comune e la Pro Loco del Colle organizzano uno spettacolo con la partecipazione di Vanessa Spernanzoni e Maria Cristina Domenella della scuola comunale di recitazione Enrico Cecchetti.
La novità di quest'anno sarà il Villaggio di Natale, che sarà inaugurato domani, 8 dicembre al Lido Cluana ore 17,30. Casette di legno con prodotti tipici e artigianali natalizi, mini Luna park, mostra di presepi, trampolieri, giocolieri e truccabimbi, faranno da contorno alla pista di pattinaggio sul ghiaccio di grandi dimensioni fino al 7 gennaio.
“E' il mio primo Natale da sindaco – ha detto Ciarapica – e di sicuro non dimenticherò questo momento. Insieme ai miei auguri a tutti i cittadini, colgo l'occasione per rinnovare il mio impegno a tenere i fari accesi sulle questioni da risolvere in città; le cose da fare sono tante i temi sul piatto sono delicati e tutti prioritari e nessuno di essi viene trascurato”.
Sabato 9 dicembre, alle ore 18, ricevimento della delegazione di Esine e accensione delle luci dell'abete in piazza XX Settembre, con la partecipazione della Banda cittadina e il concerto del Quartetto di Archi “Le armonie”. Nei padiglioni della nuova Fiera nella zona commerciale, alle ore 9,30, sarà inaugurata la sesta fiera dell'elettronica, patrocinata dal Comune, al cui interno saranno presenti anche numerosi stand per l'acquisto dei regali di Natale.
“Soffri ma sogni – Le disfide di Pietro Mennea da Barletta”, pubblicato da Stile Editrice, sarà presentato sabato 9 dicembre presso la Biblioteca comunale “Silvio Zavatti” di Civitanova (ore 17). L'evento è patrocinato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova ed è ad ingresso libero.
Ricca di appuntamenti la domenica del 10 dicembre: alle 11 “Babbo Natale arriva dal mare” con la Croce Verde e il Centro Culturale del Balletto (area portuale) e dalle 11 alle 20, Babbo Natale della Croce Verde con la slitta e la casetta in Piazza XX Settembre dalle. Torna poi “A Teatro con mamma e papa” al Teatro Annibal Caro h.17,00: “Il pesciolino d'oro”; e alle 17 “I Girovaghi”, animazioni e spettacoli Piazza XX Settembre.
In Biblioteca, sempre domenica, La Scuola di cultura e scrittura poetica “Sibilla Aleramo” si riunirà per la seconda lezione del calendario, alle h.17.00. Nello specifico si avvierà il primo Laboratorio di scrittura sulla tematica del Natale.
Inaugurato ieri in corso Umberto I a Civitanova Marche il nuovo punto vendita dell'Azienda Quacquarini di Serrapetrona.
Un punto vendita ma anche centro di degustazione, dove acquistare e gustare i prodotti a marchio Quacquarini e non solo. Un negozio che vuole essere un'unione tra i monti e il mare maceratesi.
Vernaccia e vini dell'azienda vitivinicola, ma anche cioccolata panettoni torroni e tanto altro prodotti dalla Dolciara di famiglia, presente da 30 anni sul mercato, e tutti i prodotti tipici dell'entroterra.
"Il nostro obiettivo era di aprire un negozio che rappresentasse tutti i nostri prodotti - ha dichiarato Mauro Quacquarini, uno dei tre fratelli che conducono l'azienda - E' da sempre un nostro sogno. Ed ora è realtà. Secondo me i negozi del futuro sono di questo stampo. Vendere sì, ma anche far assaggiare e raccontare la tradizione. Il punto vendita è anche un punto d’assaggio, per fare una cena o un aperitivo con i prodotti della nostra azienda abbinati ai prodotti del territorio. Oltre alla vitivinicola e alla Dolciaria, sei anni fa insieme a Cossiri è nata anche la Palombina, l'azienda dove produciamo salumi senza conservanti e coloranti".
"Sono veramente contento - continua Mauro - di com'è andata l'inaugurazione perché è venuta tanta gente e tutti hanno avuto un'ottima impressione. È piaciuto il modo, il piccolo menù, il posto che mi è stato definito 'elegante e spartano', che in fondo è una definizione che rappresenta il territorio e l’azienda in pieno".
"Tengo a sottolineare una cosa però - conclude Quacquarini - L'azienda non ha intenzione di abbandonare la montagna. Anzi, abbiamo reinvistito a Serrapetrona con l'ampliamento della Dolciaria e amplieremo anche la cantina durante i lavori di ristrutturazione post sisma. Il punto di Civitanova serve unicamente ad allargare la nostra immagine e dare sbocco ai prodotti fatti a Serrapetrona. Serrapetrona è e sarà sempre la nostra casa".
Dal sindaco Fabrizio Ciarapica riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa in risposta alle dichiarazioni del consigliere Micucci.
Non sono io a dover essere sereno, ma i miei cittadini per i quali esigo garanzie. Le vuote parole di Micucci, riportate dalla stampa, di sicuro non mi bastano e non inganneranno i Civitanovesi.So benissimo quali saranno i reparti dell’ospedale che verranno potenziati, ma questo non è sufficiente.Come ho già detto, e come evidenziato da Maccioni durante il Consiglio Comunale aperto, i posti letto di Civitanova sono solo 186 contro i 320 di Macerata. Con le sue parole e con il suo tergiversare, il Consigliere ha dimostrato ancora una volta che non sa dare risposte concrete e che è lui a prendere la situazione con superficialità. Il suo glissare sulla mia domanda, mi fa pensare che non abbia una risposta, lo esorto a smettere di buttare fumo negli occhi di cittadini che pagano tasse e meritano servizi.
Ribadisco che non mi interessano le chiacchiere e le parole vuote, non mi interessano i dissidi interni al PD che non sa mettersi d’accordo nemmeno a livello cittadino e regionale. Voglio soltanto i fatti.Sappia Micucci che se l’ospedale di Civitanova perderà quei 10 preziosi posti letto da destinare alla lungo degenza se ne dovrà assumere la completa responsabilità, anche alla luce di quanto ha recentemente dichiarato. Gli ricordo che se occupa un posto in Regione è solo perché moltissimi Civitanovesi hanno deciso di dargli fiducia ed è davanti alla cittadinanza che poi dovrà rispondere del suo operato. Chiaramente, se i posti letto saranno di Civitanova non potrò che ringraziarlo a nome mio e di tutta la città, ma finora ho sentito solo i soliti discorsi politici e nulla di fatto. Lo esorto a svolgere azioni concrete per il nostro ospedale, iniziando, appunto, dalla lungo degenza.
Una serie di appuntamenti importanti, per questo mese di dicembre, da parte della Scuola di cultura e scrittura poetica "Sibilla Aleramo", diretta da Umberto Piersanti e patrocinata dal Comune di Civitanova Marche.
Domenica 10 dicembre, alle ore 17, presso la Biblioteca comunale “Silvio Zavatti” si avvierà il primo Laboratorio di scrittura (di questa nuova edizione della Scuola) sulla tematica del Natale. Il Laboratorio è aperto a chiunque (come sono ancora aperte le iscrizioni alla Scuola). Al termine di tale incontro si potrà leggere qualche testo per essere commentato. La serata, per chi vorrà, continua alle ore 21:00, con l’incontro-spettacolo di Lucia Tancredi che presenta “L’otto”, storia fantastica di Lorenzo Lotto, presso il Teatro Mugellini di Potenza Picena (Mc), con ingresso libero, all’interno della Rassegna “Potenza delle Parole” in cui partecipa anche Piersanti.
Sabato 16 dicembre, alle ore 21, appuntamento con Umberto Piersanti presso la Sala Boccabianca (via Trento - accanto alla Biblioteca comunale) di Potenza Picena, all’interno della Rassegna “Potenza delle Parole”. In questa occasione Piersanti, presentando il suo ultimo libro "Nel folto dei sentieri", leggerà e commenterà anche suoi testi sul Natale e il Presepe. Tale incontro è aperto a chiunque e chi partecipa alla Scuola può venire per eventuali spunti che per delucidazione riguardo ai loro testi in tema natalizio.
Domenica 17 dicembre, alle ore 18, lettura dei testi prodotti sul Natale dai partecipanti e brindisi con panettone presso il Caffè del Teatro Cerolini di Civitanova Alta. Anche in questo caso l’incontro è aperto a chiunque (come sono aperte anche le iscrizioni alla Scuola).
Si apre una nuova settimana di programmazione nelle sale cinematografiche di Civitanova Marche.
Al Rossini, da oggi 7 dicembre fino a martedì 12, c’è il nuovo lavoro di Alessandro Gassmann come regista: "Il premio". Un road movie in cui ogni tappa del viaggio diventa pretesto per guardare ad antiche dinamiche familiari, mettere in discussione le proprie certezze e conoscersi veramente. Nel cast Gigi Proietti e Rocco Papaleo.
Orario: giovedì 20.30-22.30, venerdì 16.30-18.30-20.30-22.30, sabato 18.30-20.30-22.30, domenica 16.30-18.30-20.30-22.30, lunedì e martedì 21.15.
Al cinema Cecchetti, fino a lunedì 11 dicembre viene proiettato "Suburbicon", la black comedy diretta da George Clooney da una vecchia storia dei fratelli Coen. La pellicola è ambientata negli Stati Uniti degli anni Cinquanta, vita ordinaria in un elegante sobborgo cittadino. Due eventi sconvolgono la quieta vita dei residenti: l'arrivo di una famiglia di colore e una morte misteriosa.
Orario: giovedì 20.30-22.30, venerdì 16.30-18.30-20.30-22.30, sabato 18.30-20.30-22.30, domenica 16.30-18.30-20.30-22.30, lunedì 21.15.
Il prezzo del biglietto intero è sempre di 5 euro, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni).
Come anticipato la settimana scorsa, l'Amministrazione comunale ha deliberato di dare avvio ai lavori per la manutenzione di alcuni tratti della ciclo-pedonale del Castellaro, una pista lunga 4 chilometri e 500 metri (dal lavatoio fino a Fonte Giulia).
I lavori sono già iniziati ed uno dei primi interventi eseguiti è stato quello dall'installazione dei cestini porta rifiuti per la raccolta differenziata. Nuovi, belli, colorati ma a qualcuno forse non sono piaciuti, visto che, piazzati nella mattinata di martedì, non hanno probabilmente superato la notte e il giorno seguente sono stati trovati a terra, abbattuti dai vandali.
Questa è l'ipotesi più gettonata ma non l'unica, dato che nei commenti alla foto postata in gruppo social cittadino, qualcuno ha espresso qualche dubbio sull'esecuzione dei lavori, affermando che fissare la base dei cestini su mattoni solamente appoggiati a terra e non cementati, prima o poi avrebbe dato come risultato quello di trovarli a terra (come in effetti accaduto).
Non sapendo per certo cosa sia successo, restano in piedi al momento entrambe le ipotesi, anche se, sembra davvero improbabile che gli installatori non si siano accorti dell'equilibrio precario del palo appena fissato.
Esordio in Europa amaro per la Cucine Lube Civitanova di Giampaolo Medei, che nel derby italiano del Pool A valido per la prima giornata di Main Phase della 2018 CEV Volleyball Champions League, andato in scena al Pala Evangelisti di Perugia, si arrende al tie break al cospetto della Sir Safety di Lorenzo Bernardi, dopo aver condotto con autorità per due set a zero (30-28, 25-20, 23-25, 19-25, 15-9).
Medei stavolta non deve badare alla regola degli italiani in campo, quello dei biancorossi è allora un sestetto assolutamente inedito, con ben cinque stranieri dall’inizio: Sokolov forma la diagonale d’attacco con Christenson, capitan Stankovic gioca al centro con Cester, Sander e Juantorena sono gli schiacciatori. Grebennikov è il libero. Nel sestetto di Bernardi, la sorpresa è invece Berger titolare al posto di Zaytsev.
Il primo parziale sembra prendere definitivamente la strada dei marchigiani quando Sander firma l’ace del 17-13, chiudendo un turno al servizio in cui i suoi, grazie anche al gran lavoro in fase di muro-difesa, piazzano un parziale di 4-0, partendo dal 14-13. Sul 22-17, però, è la battuta di Atanasijevic (6 punti) a rimettere tutto in discussione: con l’opposto serbo sulla linea dei nove metri, infatti, la formazione di casa (che sul 14-19 ha inserito Zaytsev per Berger) risale fino al -1, trovando poi la parità a quota 23 con il successivo ace di Russell. Nel braccio di ferro finale, i campioni d’Italia riescono a chiudere a proprio favore alla terza palla-set, sul 30-28, con un ace di Juantorena (4 punti, 67% in attacco e due battute vincenti) confermato dal video check.
Resta in campo Zaytsev nella sir nel secondo set, che vede la formazione di Bernardi pigiare subito sull’acceleratore forzando il servizio. Perugia avanti 7-2, con Medei che prova ad invertire la corrente giocando le carte Kovar (per Sander) e Candellaro (per Cester). La Lube risale fino al 9-11 con un muro di Sokolov su Russell, poi trova la parità sul 16-16 con due muri consecutivi di Osmany Juantorena su Atanasijevic, e infine piazza anche il break (19-17) con due blocchi vincenti di Stankovic, il secondo su Zaytsev.
La Cucine Lube ha decisamente cambiato marcia: firma il 20-17 con una magia di Kovar, poi il +4 con un contrattacco Juantorena, e infine il 23-18 con un muro di Sokolov (7 punti). Saranno ben 6 i muri vincenti nel parziale dei biancorossi, che sfoderano Juantorena col 100% in attacco (7 punti), e chiudono sul 25-20 dopo un fallo in palleggio fischiato a Zaytsev.
Il terzo parziale è un testa a testa dall’inizio alla fine, che Perugia (con Zaytsev e Berger coppia di posto 4, e un super Atanasijevic: 10 punti col 90% di efficacia sulle schiacciate) si aggiudica sul 25-23 grazie ad un muro vincente dell’ex Podrascanin su Sokolov. Gara allungata dunque, e la ritrovata fiducia degli umbri, soprattutto in battuta, vede la situazione completamente aperta anche nel quarto set, in cui è di nuovo la squadra di Bernardi a condurre portandosi sul 9-6 con un muro di Podrascanin su Juantorena, seguito da un ace di De Cecco. La Lube? Troppo sbagliona al servizio (ben 8 errori, contro i 4 ace degli avversari), e all’improvviso con le polveri bagnate anche in attacco (46%), fondamentale in cui è il solo Juantorena (8 punti, 67%, chiuderà la sfida con 24 palloni messi a terra) a dare buone garanzie a Christenson. Perugia vola sul 18-13 dopo un muro vincente di De Cecco, 23-17 dopo l’attacco del martello biancorosso italo-cubano che si spegne largo di un soffio. Chiude Atanasijevic sul 25-19, rimandando il verdetto della vittoria al tie break. Che continua sulla falsa riga dei due set precedenti, con Perugia che conquista il break con un ace del solito opposto serbo (5-3, a fine gara avrà ben 34 punti nel tabellino personale), e poi mette definitivamente in ginocchio la Lube con due muri di De Cecco (7-3). Finisce 15-8 per i padroni di casa.
La Cucine Lube Civitanova è ora attesa da un vero e proprio tour de force: sabato alle 18.00 l’anticipo di campionato all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche con Padova, il giorno dopo la partenza per la Polonia, dove i campioni d’Italia saranno impegnati nel Mondiale per Club scendendo in campo a partire da martedì 12.
SIR SAFETY PERUGIA: Ricci n.e., Cesarini (L), Shaw, Russell 6, Zaytsev 6, Della Lunga, Siirila n.e., Berger 3, Colaci (L), Atanasijevic 34, De Cecco 5, Andric n.e., Anzani 8, Podrascanin 13. All. Bernardi.
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 17, Candellaro, Sander 14, Marchisio n.e., Juantorena 24, Casadei n.e., Stankovic 5, Kovar, Grebennikov (L), Christenson 2, Cester 8, Milan n.e., Zhukouski. All. Medei.
ARBITRI: Gradinski (SRB) – Fernandez Fuentes (ESP).
PARZIALI: 28-30 (37’), 20-25 (29’), 25-23 (30’), 25-19 (28’), 15-9 (19’).
Perugia, le interviste dopo il derby di Champions League
Giampaolo Medei: “Sicuramente stasera la nostra battuta, tranne che con alcuni singoli e in alcuni momenti, non ha funzionato molto bene. Perugia invece ci ha messo parecchia pressione, soprattutto con Atanasijevic, inoltre siamo calati da metà gara in poi, pagando il fatto di non aver chiuso la gara al terzo set dopo averla condotta sempre. Ripeto, gli umbri sono cresciuti molto nel corso del match, dopo aver cambiato formazione: non abbiamo sfruttato anche le poche occasioni in contrattacco che ci siamo creati. Come risultato una sconfitta al tie break contro un avversario forte come Perugia ci può anche stare, ma non deve più accadere di sparire dopo metà gara con gli avversari forti che incontreremo in tutte le competizioni: dobbiamo essere pronti a lottare per due ore e mezzo”.
Micah Christenson: “Abbiamo mollato un po’ dopo il terzo set, Perugia ha iniziato a battere molto bene ma dobbiamo lavorare su questo aspetto e crederci di più. Sicuramente dobbiamo guardare avanti, ci aspetta la sfida di sabato con Padova e poi il Mondiale per Club, altri appuntamenti molto importanti e non possiamo permetterci di restare a pensare alla sconfitta di stasera, arrivata contro una squadra forte che incontreremo certamente altre volte in questa stagione”.
Dragan Stankovic: “Abbiamo fatto due ottimi primi set, ma non abbiamo sfruttato il vantaggio 19-17 nel terzo set: da quel momento la battuta di Perugia è salita di livello e in un attimo ci siamo trovati 2-2, senza riuscire a ripartire. Una partita che ha segnato l’esordio europeo in una trasferta difficilissima, torniamo con un punto, sappiamo che potevano essere tre ma adesso guardiamo avanti ai prossimi impegni”.
Dal vicecapogruppo PD Francesco Micucci riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa in replica alle dichiarazioni del sindaco di Civitanova Marche, Ciarapica, sull'ospedale della città.
"Sull'Ospedale di Civitanova il sindaco Ciarapica con le sue dichiarazioni dimostra di non conoscere quello che sta avvenendo sul suo territorio. Forse il sindaco avrebbe fatto bene a partecipare all'iniziativa organizzata dal Pd civitanovese e ad ascoltare con attenzione la relazione del dottor Maccioni durante il Consiglio comunale aperto, così saprebbe che, oltre alle infrastrutture e alle attività ospedaliere implementate negli ultimi due anni, numerosi sono i progetti già avviati per migliorare i servizi del nosocomio di Civitanova".
Così il vice capogruppo in Consiglio regionale, Francesco Micucci, replica alle affermazioni del primo cittadino di Civitanova in tema di Sanità. Il consigliere Micucci torna a ribadire gli obiettivi raggiunti dall'amministrazione regionale sul fronte Sanità, frutto di un impegno congiunto che lo ha visto in prima linea insieme al presidente ed assessore alla Sanità, Luca Ceriscioli, alla direzione ed al personale ospedaliero dell'area vasta 3. Illustra Micucci: "È stato migliorato lo stato del reparto di dialisi; è stata attivata la guardia radiologica H24; si sta reperendo personale medico per attivare anche quella pediatrica H24; sono stati inaugurati i nuovi locali del Pronto Soccorso (DEA). Se avesse realmente a cuore le sorti dell'ospedale civitanovese, il sindaco saprebbe anche che entro i prossimi mesi verranno trasferiti nel nuovo DEA i reparti di Rianimazione e UTIC con macchinari di primo livello e che nello stesso periodo saranno completati i lavori per la nuova ala che accoglierà la biobanca (camera di criocongelamento). E non è tutto.
Entro il 2018 – continua Micucci – avremo la nuova TAC a servizio del DEA; i nuovi locali di radiologia pronti ad accogliere la nuova risonanza; l'ampliamento e messa a norma delle sale operatorie con i locali di sterilizzazione; la realizzazione della quinta camera sterile donata dall'AIL; il trasferimento del reparto di oncologia in locali più accoglienti. Infine è stato avviato il progetto per il trasferimento del reparto del trasfusionale, che vedrà poi a cascata la sistemazione dei locali per il laboratorio analisi. Senza contare poi che l'ospedale di Civitanova è risultato il migliore della provincia per quanto riguarda la promozione della salute di genere, aggiudicandosi due “bollini rosa” su una scala di tre. Quindi – sottolinea il vice capogruppo –, come può facilmente constatare il sindaco, il presidente Ceriscioli ed il sottoscritto hanno già da tempo iniziato “il processo di potenziamento” ed hanno da tempo “dimostrato di avere a cuore lo sviluppo dell'ospedale di Civitanova”. Questo lavoro portato avanti con alcuni progetti conclusi ed altri in fase di sviluppo è frutto di programmazione. Un termine che mi sembra sconosciuto a Ciarapica e alla sua amministrazione".
Rispetto alla polemica sollevata da Ciarapica sui posti letto ospedalieri, infine, Micucci chiarisce: "È in corso in tutta la regione una riorganizzazione dei servizi ospedalieri (che non si concluderà in una singola delibera di Giunta), che coinvolge anche i posti letto per acuti e post acuti della rete ospedaliera maceratese. Anche sotto questo aspetto il sindaco può star tranquillo che l'ospedale di Civitanova avrà le risposte necessarie a servizio delle sue attività. Ciarapica – conclude Micucci – farebbe bene, dunque, a pensare al suo mandato di sindaco che sta svolgendo poco e male, invece che pretendere di dare lezioni agli altri su come svolgere il proprio compito di consigliere regionale. Egli dovrebbe piuttosto ragionare sul suo pessimo ruolo avuto alle ultime conferenze dei sindaci sull'ospedale unico o piuttosto sui continui flop della sua amministrazione sul fronte sicurezza: l'ultimo i vigili che vanno e vengono da Palazzo Sforza".
I Clock DVA, il gruppo electro-industrial di Sheffield con più di 30 anni di storia, arrivano a Civitanova Marche, nell’ambito di una breve tournée italiana di sole quattro date. Il concerto, realizzato in collaborazione con il Comune di Civitanova Marche e l’Azienda dei Teatri e con il contributo di Cantine Fontezoppa e Vecchio Caffé Maretto, è in programma venerdì 15 dicembre, alle 21.30 al Teatro Cecchetti.
“Evento esclusivo con poche tappe previste in tutta Italia - afferma l’assessore alla Cultura Maika Gabellieri - abbiamo l’onore di ospitare un gruppo molto atteso che porterà anche un pubblico nuovo per noi. La nostra terra ha storicamente prodotto strumenti musicali elettronici e quindi quale migliore cornice per questo concerto Civitanova”.
Per gli amanti delle note si tratta di un’occasione irripetibile per assistere a un coinvolgente spettacolo audiovisivo di musica elettronica che condensa la più che trentennale attività dei Clock DVA. “Abbiamo accolto con entusiasmo questa iniziativa - dice Silvia Squadroni, presidente TDiC - che permette anche di raccontare la storia delle Marche, attraverso la produzione degli strumenti musicali”.
Il concerto, che si inserisce nell’ambito del nuovo progetto/contenitore Modulor-musiche possibili, viene aperto da “MacchineNostre”, un collettivo composto da musicisti marchigiani che utilizzano esclusivamente strumenti elettronici costruiti nelle Marche. Si prevede una performance unica, creata per l’occasione e basata su di uno strumento rarissimo, la Eko Computerythm, la prima batteria elettronica programmabile della storia, concepita e costruita a Recanati nel 1973 ed esistente al mondo in non più di 15/20 esemplari.
Alle 18.30 la band inglese incontra il pubblico nella sala Cecchetti della biblioteca Zavatti, durante un aperitivo ad ingresso gratuito in cui si potrà conversare sui vari temi affrontati dai Clock DVA nel corso degli anni, che sono, sempre più, di stringente attualità, come ad esempio l’intelligenza artificiale.
Originari di Sheffield, i Clock DVA furono fondati da Adolphus "Adi" Newton e Steven "Judd" Turner nel 1978 e sono tra le pìù longeve e influenti realtà della musica elettronica britannica. Dopo gli inizi, più legati all’esperienza post punk, a fine anni ’80 Il gruppo diventa fondamentale per l’evoluzione di una peculiare tipologia di musica elettronica.
“Eredi della scuola tedesca dei Kraftwerk hanno creato negli anni un poetica innervata di suggestioni che spaziano dalla cibernetica alla psicologia alla metafisica - dichiara Paolo F. Bragaglia, direttore artistico del nuovo contenitore culturale e membro di MacchineNostre -, diventando creatori e antesignani di un’estetica musicale, in simbiosi con il movimento Cyberpunk degli anni ’90 e ponendosi sempre in relazione al complesso e spesso problematico rapporto tra esperienza umana ed evoluzione tecnologica”.
Il nome del gruppo è ispirato alla lingua artistica Nadsat usata dagli adolescenti del romanzo Arancia Meccanica, composto da clock (orologio), usato come simbolo del surrealismo e delle meccaniche del tempo e dva che in russo corrisponde a due, come i componenti del gruppo, all’epoca della fondazione.
Prima di formare il gruppo il leader Adi Newton faceva parte dei The Future, i cui componenti Ian Craig Marsh e Martin Ware daranno vita agli Human League.
Una giornata importante, quella del 5 dicembre, per il Liceo delle Scienze umane Stella Maris di Civitanova Marche, che con un elaborato su "Sport e integrazione: un binomio indissolubile" ha ottenuto il primo premio del concorso nazionale: "La cultura dello sport: imparare, pensare, vivere sportivamente", promosso in collaborazione con la Fondazione Sicilia e la Gazzetta dello Sport.
Le studentesse Rebecca Ercoli e Irene Imperi, in rappresentanza della classe seconda, composta da Anna Paola Bedetta, Francesca Cardinali, Regina Castricini, Filippo Ciarapica, Giulia Dari, Alex Elisei, Nicola Giannini, Serena Mangiaterra, Silvia Mecarelli, Caterina Peretti, Veronica Petroncelli, Ludovico Pollastrelli, Giulia Renzi, eaccompagnate dalle professoresse Lucia Andreozzi e Laura Santini, si sono recate a Roma, in occasione della giornata di premiazione di tutti i concorsi promossi nell'anno scolastico 2016-2017 dall'Osservatoriopermanente giovani editori. "Un'esperienza di grande valore", affermano la dirigente scolastica Ilaria Ricci e la presidente della cooperativa Ilenia Santoni, "poiché lo sport educa alla vita".
Un plauso speciale va dunque alla professoressa Lucia Andreozzi, coordinatrice della classe, e agli studenti che con impegno e passione hanno fatto proprio il concetto di sport inteso come strumento essenziale e necessario per incentivare l'integrazione tra realtà differenti e per abbattere ogni sorta di discriminazione.
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa a firma dell'assessore alla sicurezza di Civitanova, Giuseppe Cognigni.
"Mi si critica per aver spostato il piantone da sotto al Comune, ma della nuova politica di controllo e legalità ne vado fiero.
Quando tra fine luglio e inizio agosto ho annunciato il servizio ho dichiarato anche che era una misura sperimentale, sulla quale poi fare le dovute modifiche in base alla reale necessità della cittadinanza. Nel comunicato stampa che ne è seguito, ho anche specificato che “Il vigile non sarà presente solo all’ingresso del Comune, ma si sposterà all’occorrenza e pattuglierà con regolarità anche le vie principali del centro, i giardini di piazza e lo spazio del Varco sul mare”. Cosa che accade anche ora.
La mia scelta di utilizzare diversamente il vigile già posto a piantone del Palazzo Comunale è legata quindi alla natura sperimentale del provvedimento e alla tutela dei cittadini, soprattutto in un periodo delicato come quello delle feste natalizie.
L'appartenente alla polizia municipale era di fatto adibito alla sicurezza della Casa Comunale, al controllo degli spazi antistanti e a scortare il trasporto dei denari incassati con i parcheggi. In queste ultime due settimane mi sono avveduto di come si potesse provvedere allo stesso servizio evitando di tener ferma una risorsa sotto il palazzo ed istituendo un servizio di pattugliamento a piedi di due vigili per tutta la zona centrale.
Il mio lavoro è quello di prevedere più servizi per il cittadino, per questo le risorse sono state raddoppiate, dato che a fare controlli sono ben due le unità che ogni giorno si impegnano per combattere abusivismo, rom e microcriminalità. È ovvio che essendo presenti e pattugliando a piedi tutto il centro, per eventuali emergenze in Palazzo Sforza i vigili incaricati possono immediatamente accorrere. La vigilanza sul traffico e sulla tranquillità cittadina ora viene svolta in area maggiore e, per la scorta ai denari diretti in banca, i vigili in servizio possono tornare a Palazzo Sforza in pochi minuti. Ho scelto di utilizzare meglio le forze rinunciando a quello che giorno dopo giorno stavo considerando un "ornamento" di facciata al Municipio.
Un "ornamento" che il nostro Palazzo Municipale - simbolo dell'istituzione - sicuramente merita ma di cui - in questa congiuntura sociale e politica - si può fare a meno. Pragmaticamente non mi astengo mai dal rivalutare le mie decisioni e ciò anche quando - come nel caso in esame - non vengono criticate da nessuno. Nella amministrazione di una città chi ne ha la responsabilità deve essere il primo critico di se stesso ed agire in silenzio, anche senza sottolineare la bontà delle proprie scelte, però se me se ne offre l'occasione, allora le sottolineo!
In tal senso evidenzio i ringraziamenti pervenuti da negozianti ed abitanti del Centro per tale mia ultima decisione".
Si è svolto domenica 3 dicembre presso il Ristorante Orso di Civitanova Marche il consueto pranzo prenatalizio della RemaTarlazzi con tutti i suoi collaboratori.
Ha preceduto il pranzo il benvenuto da parte della proprietà presso la sala conferenze del ristorante dove un folto pubblico ha assistito all’esposizione dei più che ottimi risultati raggiunti dalla società nell’ultimo triennio 2015-2017 e dove sono stati proiettati due coinvolgenti video, sintesi di tutti gli eventi significativi che si sono succeduti dal 2015 ad oggi.
La festa è proseguita poi nel ristorante attiguo, allietati dall’animazione organizzata da Roberto Ghergo, dove tutti hanno potuto godere delle prelibatezze proposte dalla cucina dell’Orso.
Durante il pranzo sono stati premiati alcuni collaboratori arrivati quest’anno al pensionamento ed altri con trent’anni di anzianità lavorativa, infine la consueta lotteria.
Per la RemaTarlazzi oramai è un appuntamento immancabile quella della conviviale aziendale per scambiarsi gli auguri di Natale, dove partecipano quasi tutti i collaboratori provenienti dalle cinque regioni in cui sono presenti i punti vendita: Marche, Abruzzo, Molise, Umbria e Lazio.
Consegnato ieri pomeriggio, nella sala del Consiglio comunale di Civitanova Marche, il premio "Città-Cultura-Solidarietà" (ideato dall'associazione 'Arte') a Giancarlo Giulietti.
Insegnante in pensione, nato nel 1946, vive buona parte dell'anno in Brasile, Perù, Ecuador e Africa dividendosi in molteplici attività solidali: assistenza e istruttore di calcio per i “niños de rua” (ragazzi di strada) in Brasile; sviluppo di attività manufatturiere (Perù - Ecuador) con una tecnologia più moderna da lui fornita contando sulla disponibilità di alcuni operatori calzaturieri del territorio; realizzazione di pozzi artesiani in Africa per dare la possibilità alle popolazioni più povere ed isolate di avviare attività ortive e agricole di sostentamento.
“Questo riconoscimento – ha sottolineato il sindaco Fabrizio Ciarapica - viene assegnato ad un civitanovese che si è distinto per il suo impegno nel campo della Cultura e della Solidarietà, come è accaduto con il prof Enzo Ranieri e la prof.ssa Fiorenza Paffetti Perugini, e Lallo non ha certo bisogno di presentazioni perché è conosciutissimo in città, non solo per la solidarietà ma anche per la sua attività politica. Tra gli obiettivi della nostra Amministrazione c'è anche quello di valorizzare le forze migliori della nostra città e questa è una preziosa occasione per dire “grazie” a chi ha fatto tanto per il bene degli altri, per i ragazzi di Civitanova, ma anche del mondo, dal Brasile al Perù all'Africa per contrastare le situazioni di povertà e di emarginazione. Giulietti è un cittadino Civitanovese con la C maiuscola, che porta alto il nome di Civitanova nel mondo, un grande esempio per tutti noi e a lui va il nostro grazie.
L'assessore alla Cultura Maika Gabellieri ha sottolineato la validità del progetto Arte e della rassegna dei Martedì ideata da Anna Donati, applaudita da tutti, che crea un grande sodalizio tra le persone e fornisce educazione permanente. “La cultura non si ferma mai – ha detto – come non si ferma Giulietti che ha anche valicato i confini per portare tante buone azioni nel mondo”.
Da parte sua Giulietti ha ringraziato Anna Donati, il sindaco Ciarapica per essere stato presente e l'assessore Gabellieri per le parole, ma anche la sua famiglia e gli amici presenti in sala che lo hanno sostenuto.
“Ho trascorso 15 anni in questa sala – ha detto Giulietti – per tre legislature da consigliere e altre due in Provincia. Ho cercato anche qui di portare soluzioni ai problemi, ma non sempre si riesce in politica, l'importante è l'impegno serio. Sono in pensione dal 2005, ho seguito una vocazione laica facendo mie le parole di un sacerdote della Bolivia: “Ogni paese è il mio paese, ogni uomo è mio fratello”. Mi sono messo a disposizione come potevo, non solo da un punto di vista economico ma di vicinanza, di sostegno. Nel 2007, grazie alle farmacie di Civitanova abbiamo aperto un asilo a Belo Horizonte, che ancora oggi porta la targa della città. Non agisco per me, ma a nome di tutti voi. Se continuerò a stare in salute non mi fermerò, per creare una società più giusta: togliendoci qualcosa possiamo dare a chi ne ha più bisogno. Grazie a tutti”.
Oltre alla targa di riconoscimento, i soci dell'associazione Arte hanno donato un omaggio da parte della gioielleria Cartechini e un libro di Giorgia Belforte.
Fermati due clandestini sorpresi all'interno del locale "Donoma". È successo stanotte nell'ambito di un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato a contrastare il fenomeno dei reati contro il patrimonio, ambientale e lo spaccio di stupefacenti effettuato dai Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche.
Nel corso dei controlli in uno dei locali siti nella zona della discoteca “Donoma” sono stati fermati all’interno due stranieri che sono risultati clandestini e che si trovano tutt’ora trattenuti presso gli uffici per le pratiche di espulsione e denunciati per non aver ottemperato ai decreti di espulsione precedentemente notificati.
Complessivamente sono state controllate 41 persone, 31 veicoli, 3 esercizi pubblici di cui uno contravvenzionato ed effettuate alcune perquisizioni veicolari, ma con esito negativo.
Nel corso della mattinata di ieri 5 dicembre 2017, dalle ore 08.00 alle ore 14.00, dieci pattuglie di Carabinieri di cui 4 della Compagnia di Civitanova Marche, 4 della Compagnia d’Intervento Operativo del 4° Battaglione Veneto di Mestre (VE) e 2 del Nucleo Operativo Ecologico di Ancona, hanno proceduto ad un servizio straordinario di controllo del territorio nel comune di Porto Recanati, finalizzato a contrastare il fenomeno dei reati contro il patrimonio, ambientale e lo spaccio di stupefacenti
Nel corso dei controlli, anche con l’attuazione di posti di blocco, si è proceduto alle perquisizioni di alcuni appartamenti presso il condominio “River Village” e delle parti comuni dove, nascosti all’interno di una bocchetta antincendio è stato rinvenuto un involucro contenente 60 grammi di eroina suddivisa in più parti.
Durante i controlli alla circolazione stradale sono state ritirate 5 patenti per violazione art.135/14° c.d.s. (ovvero straniero residente in italia da oltre un anno che circolava con patente straniera) comminando complessivamente 930 euro di sanzioni. Ritirata 1 patente poiché scaduta di validità.
In totale sono state perquisite 18 persone con esito negativo. Controllate 210 persone e 90 veicoli.
“Soffri ma sogni – Le disfide di Pietro Mennea da Barletta”, pubblicato da Stile Editrice, sarà presentato sabato 9 dicembre presso la Biblioteca comunale “Silvio Zavatti” di Civitanova (ore 17). L'evento è patrocinato dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Civitanova.
In sala saranno presenti l'autore Stefano Savella, invitato dagli organizzatori “Atletica Ama” di Civitanova, che, insieme al moderatore Agostino Basile, illustrerà la vita di Mennea descritta nella biografia. Introdurrà i lavori l'assessore allo Sport e alla Cultura Maika Gabellieri.
“Ripercorrere la storia di questo uomo – ha detto Gabellieri - rappresenta uno stimolo importante anche per tutti quei giovani che abbiano voglia di misurarsi con traguardi difficili della vita, che richiedono fatica e determinazione”.
“Il libro – scrive Angelo Urbano - sembra quasi una sceneggiatura di un film. Attraverso i racconti e le dichiarazioni raccolte da coloro che lo hanno conosciuto sia a livello privato che agonistico, Savella descrive un uomo dalle mille sfaccettature, dal carattere schivo e a tratti spigoloso ma allo stesso tempo tenace e perseverante. Una personalità sicuramente modellata dalle vicissitudini della vita e del contesto sociale in cui è cresciuto e vissuto nella tanto amata ma amara Puglia. Un uomo che ha fatto della sua passione per la velocità un obiettivo da raggiungere e un sogno da realizzare ed imprimere nell’anima”.
Ingresso libero
"Il pesciolino d’oro" è il secondo appuntamento di "A teatro con mamma e papà". Domenica 10 dicembre al Teatro Annibal Caro di Civitanova Alta alle ore 17 torna la rassegna rivolta ai bambini e alle famiglie, diretta da Marco Renzi. In scena il Teatrino dei Fondi di Pisa con lo spettacolo tratto dall’omonima fiaba di Aleksandr Puskin e adattato dal regista Enrico Falaschi.
"Il pesciolino d’oro" è una fiaba raccontata attraverso i ricordi di un vecchio pescatore che spesso si trova a battibeccare con la moglie, in una suggestiva scenografia che diventa di volta in volta una casa, una barca e un castello, per lo stupore di grandi e piccini.
L’uomo racconta un episodio fantastico avvenuto in mare, una mattina come le altre: nella rete da pesca rimane impigliato un piccolo pesciolino dorato che sa parlare ed esaudire i desideri. Il vecchio pescatore, dopo le suppliche del piccolo animale, lo libera, ma una volta tornato alla sua umile capanna racconta l’accaduto alla moglie che lo costringe a tornare in mare a cercare il pesciolino d’oro, così che possa esaudire ogni suo desiderio. Ma non tutto andrà come pensava la donna.
Sul palco Ilaria Gozzini e Alberto Ierardi, le scenografie e i pupazzi sono di Federico Biancalani, mentre la parte tecnica è affidata ad Angelo Italiano e Alice Mollica. Lo spettacolo è sostenuto dal MiBACT-Regione Toscana.
Il prezzo del biglietto è di 6 euro.
Meno uno all’esordio ufficiale della Cucine Lube Civitanova nell’edizione 2018 della CEV Volleyball Champions League.
Sarà subito derby italiano per i biancorossi: mercoledì (ore 20.30, diretta Fox Sports) al PalaEvangelisti di Perugia prima giornata di League Round (Pool A) tra i campioni d’Italia e la Sir Sicoma Colussi. Dunque una sfida di altissimo livello per la prima europea, che ripropone per la terza volta in questa stagione l’incrocio tra gli uomini di Medei e quelli di Bernardi, già di fronte nella finale di Supercoppa italiana e dieci giorni fa nella nona giornata di andata di SuperLega.
Saranno in tanti, circa 200, i tifosi cucinieri che raggiungeranno il capoluogo umbro di mercoledì sera per non perdersi l’appassionante match che promette una cornice di pubblico di tutto rispetto.
Alla scoperta dell’avversario Sir Sicoma Colussi Perugia: Lorenzo Bernardi confermerà la diagonale De Cecco-Atanasijevic e i posto 4: lo “zar” Zaytsev e lo statunitense Russell (alternativa l’austriaco Berger, in Europa non ci sono limiti di stranieri in campo). A centro l’ex di turno Podrascanin e Anzani, il libero è Max Colaci.
L'altra sfida del girone: Nell'altra gara della Pool A si sfideranno ad Istanbul giovedì (ore 16.00 italiane) i turchi del Fenerbahce e i belgi del Knack Roeselare.
Parla Micah Christenson: “Perugia è una squadra fortissima, lo sappiamo bene visto che la incontriamo per la terza volta in questa stagione. Dall'altra parte della rete gioca anche il mio connazionale Russell, un giocatore davvero completo che può fare la differenza. Inoltre loro giocano di fronte al loro pubblico, e credo che questo fattore dia una spinta ancora maggiore alla Sir. Ma non saremo soli, ci saranno anche alcune centinaia di nostri tifosi e siamo pronti a superare la pressione di questo periodo e dare il massimo anche in questa gara: è la prima di Champions League dunque sarebbe bello e importante cominciare con una vittoria prestigiosa, siamo consapevoli della nostra forza”.
Parla Lorenzo Bernardi, tecnico Sir Sicoma Colussi Perugia: “Sarà una partita molto interessante, perché è un derby italiano e perché affrontiamo una squadra molto forte, che sta giocando un’ottima pallavolo, che mette in campo esperienza, qualità e quantità. Noi ci stiamo preparando al meglio e non saremo sicuramente da meno. Non è ovviamente una partita decisiva, ma sarà molto elettrizzante con in campo due tra le squadre più forti d’Europa”.
Gli arbitri di Sir Sicoma Colussi Perugia - Cucine Lube Civitanova: La prima giornata di League Round di SuperLega sarà diretta da Goran Gradinski (Serbia) e David Fernandez Fuentes (Spagna).
Remake della semifinale di Champions League 2017
Siamo arrivati al match numero 24 tra Lube e Perugia, cucinieri avanti con 14 successi contro i 9 degli umbri. Oltre alle due sfide già giocate in questa stagione, ricordiamo il precedente europeo della semifinale di Champions League dello scorso aprile (vittoria di Perugia per 3-2).
Podrascanin e Zaytsev i grandi ex
I soliti due grandi ex in campo con Perugia: Marko Podrascanin, 8 anni alla Lube dal 2008 al 2016, e Ivan Zaytsev biancorosso dal 2012 al 2014. C’è anche il centrale Fabio Ricci, nel settore giovanile Lube nella stagione 2012-2013.
Come seguire Sir Sicoma Colussi Perugia - Cucine Lube Civitanova
Diretta Fox Sports (204 Sky) con la telecronaca a cura di Stefano Locatelli e Andrea Zorzi. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci. Aggiornamenti live anche sul profilo Twitter @VolleyLube.