Civitanova Marche

Civitanova Alta rispolvera le tradizioni e invita tutti a “scappafo'”

Civitanova Alta rispolvera le tradizioni e invita tutti a “scappafo'”

A Civitanova Alta arriva un bel weekend per stare insieme e condividere un po' di tempo in allegria. L'evento si chiama "Scappafo' - metti una sedia fuori" e fa riferimento all'usanza locale di invitare il vicinato ad uscire e stare a chiacchierare davanti casa seduti o andare a piedi per la Città e riscoprire il tempo della convivialità. L'iniziativa, patrocinata dal Comune di Civitanova Marche, vede tra gli organizzatori le associazioni attive a Civitanova Alta: CitanòDroga, Sentinelle del Mattino, Scout, Società Operaia, Città Aperta, Centofiorini, Comunità Civile, CSI, Sted.Gli appuntamenti iniziano sabato dalla tarda mattinata, nei locali di Sted, la nuova realtà dei ragazzi all'ex Assunta. Tutti sono invitati a portare una sedia e dipingerla, decorarla come si vuole (colori ed attrezzi si trovano).Nel pomeriggio, alle 18.30, si svolgerà la presentazione ufficiale dell'evento nella piazzetta del Paolo Ricci e, a seguire, apericena da Cerolini a prezzo amichevole.Per la domenica è previsto un mercatino del riuso al chiostro San Francesco; bambini e ragazzi, adulti, chi vuole può portare oggetti da scambiare o vendere a prezzo contenuto, allo scopo di liberarsi di quello che non serve e magari trovare pure qualcosa di carino che potrebbe piacere. Nell'occasione ci sarà anche il Ludobus.La piazza della Libertà sarà aperta a tutti per un pranzo condiviso: tavoli, ognuno porta una sedia e qualcosa da mangiare, quel che si vuole, si mette insieme e si condivide.Nel pomeriggio viene organizzato “Svicolando per la Città”, una passeggiata per i vicoli ed i luoghi più belli, il tenore con la sua voce, i balli popolari, qualche incursione di un giovane attore e la premiazione del concorso fotografico da Sted (in Instagram c'è spazio per un piccolo contest dedicato alle foto più belle).

09/05/2018 14:14
GialloCarta 2018, nuovi autori alla riscossa

GialloCarta 2018, nuovi autori alla riscossa

  L’associazione CartaCanta di Civitanova Marche, in collaborazione con l’architetto Marco Pipponzi, l’associazione “Pina Vallesi”, la Biblioteca Comunale ‘S. Zavatti’ di Civitanova Marche, il Comune di Civitanova Marche, il Centro Giovanile Casette di Casette d’Ete, il Comune di Sant’Elpidio a Mare e il Consiglio Regionale delle Marche, indice la quattordicesima edizione del premio letterario “Giallocarta 2018” per il miglior racconto inedito di genere thriller/giallo. Le premiazioni avranno luogo durante il Festival GialloCarta (che si terrà dal 20 ottobre, presso la Biblioteca Comunale “S. Zavatti” di Civitanova Marche, al 2 dicembre, presso “l’Auditorium Della Valle” di Sant’Elpidio a Mare).GialloCarta Adulti, premio "Giuseppina Vallesi" si svolgerà domenica 21 ottobre, ore 18, presso la Biblioteca Comunale “S. Zavatti” di Civitanova Marche. GialloCarta Junior, Premio "Tecla Dozio" e Sezione speciale "Pulcino Giallo", è previsto per domenica 2 dicembre 17, presso l’Auditorium “Della Valle” di Casette D’Ete. Maggiori dettagli saranno comunicati per tempo sui canali ufficiali. I racconti inviati dovranno essere inediti e redatti in lingua italiana. Il testo formato word/windows deve essere inviato via mail alla segreteria del premio staff@cartacanta.it entro il 27 settembre per la sezione adulti, il 19 novembre per quella junior e in formato cartaceo dovrà pervenire in 3 copie dattiloscritte in versione word-windows all’indirizzo: Associazione Cartacanta “Concorso GialloCarta” Via G. D’Annunzio, 63 – 62012 Civitanova Marche (MC).

09/05/2018 10:49
Bindelli (Bcc Civitanova e Montecosaro): "Una sospensione della riforma del credito cooperativo avrebbe effetti nefasti"

Bindelli (Bcc Civitanova e Montecosaro): "Una sospensione della riforma del credito cooperativo avrebbe effetti nefasti"

La riforma del credito cooperativo è uno dei temi di maggiore attualità per quello che riguarda il futuro degli istituti di credito. Ne abbiamo parlato con il dottor Marco Bindelli, Vice Presidente della BCC di Civitanova Marche e Montecosaro, solida banca del territorio che da tempo segue assiduamente il processo di riforma. Dottor Bindelli, allora siete di nuovo in trincea…? Be, si, non possiamo esimerci. Ci sono delle componenti politiche che intendono sospendere la riforma del credito cooperativo. Dopo anni che ci si sta lavorando e dopo che ci sono Banche che stanno pianificando progetti di sviluppo proprio in prospettiva della riforma. Un eventuale stop significherebbe congelare una parte importante del mondo del credito italiano: tutte le Bcc. Con riflessi ovviamente assai negativi per il credito cooperativo marchigiano dove opera un tessuto di Bcc che, se passasse la linea della sospensione della riforma, vedrebbero stoppati, o per lo meno messi così “a bagnomaria”, i loro progetti futuri sui quali continuerebbe a gravare la grande incognita “riforma si o riforma no”? . A che punto è lo stato della riforma del credito cooperativo? Prima Cassa Centrale delle Raiffeisen, poi Cassa Centrale Banca e, da ultimo, Iccrea Banca hanno presentato all’Organo di vigilanza nel mese di aprile le proprie istanze di candidatura a capogruppo e di costituzione dei gruppi bancari cooperativi (uno provinciale e 2 nazionali). Dalla data di ciascun invio sono decorsi i 120 giorni entro i quali l’Organo di vigilanza dovrà rilasciare o negare l’autorizzazione per la costituzione del gruppo. Nei 90 giorni successivi al ricevimento dell’autorizzazione di Banca d’Italia ci dovrebbe essere la sottoscrizione, insieme ad altri documenti, del contratto di coesione da parte delle Bcc (strumento indispensabile per l’avvio del gruppo e per l’inizio dell’esercizio dell’attività di direzione e coordinamento da parte della capogruppo), pena la perdita della licenza bancaria da parte della Bcc che non aderisce. Perché ha usato il condizionale? È forse legato alla recente iniziativa parlamentare della Lega che intende chiedere al Governo una sospensione di 18 mesi per l’avvio dei gruppi Intanto ciascuna capogruppo deve ricevere l’autorizzazione dall’organo di vigilanza per poter rendere operativo il termine dei 90 giorni che potrebbe far perdere la licenza bancaria, poi è vero che, se l’iniziativa parlamentare della Lega, peraltro sostenuta anche da alcuni esponenti del M5S in alcuni interventi pubblici, andasse in porto verrebbe bloccato l’intero processo di riforma proprio nel momento in cui sembrava superata la fase più complessa e difficile, con effetti devastanti per l’intero sistema del credito cooperativo. Mi scusi, ma lei e la sua banca non eravate contrari inizialmente alla riforma delle Bcc? Non eravate stati voi ad osteggiare la federazione marchigiana delle Bcc e la federazione nazionale per quella che venne definita “autoriforma”? E’ vero noi iniziammo una battaglia in ambito regionale già alcuni anni prima del 2015, anno in cui si iniziò a parlare della riforma, per scongiurare il pericolo che in federazione le Bcc in difficoltà decidessero per quelle sane. Poi combattemmo pubblicamente il governo Renzi prima ancora della pubblicazione del decreto legge di riforma perché lo stesso Renzi ventilava l’ipotesi Crédit Agricole, ossia la perdita della licenza bancaria da parte di tutte le Bcc che sarebbero divenute semplici filiali di un’unica grande banca, ipotesi fortunatamente scongiurata nel decreto legge di riforma. Di quest’ultimo contestammo, invece, il vizio di legittimità costituzionale perché consentiva la way out, ossia la trasformazione diretta in SpA con arricchimento a favore dei soci dietro pagamento di un’imposta da parte della banca, solo a 14 delle oltre 300 Bcc dell’epoca e fissava una soglia minima di patrimonio netto di un miliardo di euro per la costituzione di una capogruppo che solo Iccrea sembrava in grado di garantire. In sede di conversione in legge, il DL venne profondamente modificato per recepire le istanze di Federcasse che puntava alla creazione di un gruppo unico e alla fuoriuscita della sola banca per la quale la way out era stata prevista (la Banca di Cambiano che poi è risultata l’unica Bcc italiana ad aver esercitato la nuova way out prevista dalla legge di conversione). Nonostante il Parlamento non recepì le nostre proposte, il nostro impegno proseguì per impedire la formazione di un gruppo unico, verosimilmente con una governance non all’altezza del delicato e fondamentale compito affidatogli e comunque non basata su concetti di meritocrazia. A distanza di due anni possiamo dire che siamo riusciti ad ottenere: a) la candidatura di 2 banche (Iccrea e Cassa Centrale) per la costituzione di 2 gruppi nazionali e b) l’emanazione di disposizioni attuative da parte dall’Organo di vigilanza che disciplinano compiutamente gli aspetti di meritocrazia della governance del gruppo e gli obblighi da parte della capogruppo di mantenere e garantire gli aspetti cooperativi, mutualistici e solidaristici tipici delle Bcc. Su quest’ultimo aspetto, in particolare sulla qualità del governance, stiamo ancora lottando e continueremo a batterci nella assoluta convinzione che il successo di ciascun gruppo bancario cooperativo, e quindi la sopravvivenza e lo sviluppo del credito cooperativo, dipenderà essenzialmente dalla governance della capogruppo e delle Bcc. Lei crede che la riforma potrà essere proficua per il sistema cooperativo e che una sua sospensione in questo momento possa creare danni? Se ben interpretata e, soprattutto, se tutti gli operatori riusciranno a comprendere l’importanza della governance del gruppo, cioè della capogruppo in primis e, a seguire, di ciascuna Bcc, la riforma, specie dopo l’emanazione delle disposizioni attuative di Bankitalia che hanno disciplinato compiutamente gli aspetti di meritocrazia della governance, potrà contribuire al successo del credito cooperativo e al miglioramento dell’intero sistema bancario nazionale, senza esclusione, vista l’originalità della formula, di quello europeo. Una sua sospensione in questo momento produrrebbe, invece, i seguenti effetti nefasti. Innanzitutto, proprio a causa della riforma, le Bcc sono “ferme” da oltre 2 anni. In un contesto globalizzato in cui la velocità e la capacità di adattamento diventano elementi competitivi e in un mondo bancario in cui si parla sempre più di fintech, digitalizzazione, Bitcoin, ecc., immobilizzare le Bcc per ulteriori 2 anni equivarrebbe a dire relegarle al paleolitico del sistema bancario e, conseguentemente, avvantaggiare ulteriormente le banche appartenenti al resto del sistema. I danni per i nostri territori, imprese e famiglie sarebbero ovvi ed ingenti. In secondo luogo, poiché nella stessa Mozione parlamentare si dice che un terzo delle attuali Bcc sarebbero considerate ad alto rischio ed un altro quarto sarebbero mediamente a rischio (in totale le Bcc a rischio rappresenterebbero dunque il 58% del totale), se le cifre fossero corrette, tutti i gruppi parlamentari dovrebbero accordarsi celermente per approvare una norma che acceleri e agevoli la partenza dei gruppi e delle capogruppo gestite in base a criteri di meritocrazia; gruppi all’interno dei quali, e bene ricordare, sono previste e disciplinate stringenti garanzie reciproche finalizzate proprio a prevenire e risolvere eventuali stati di crisi delle Bcc. Per contro, la soluzione (peraltro l’unica) prospettata nell’iniziativa parlamentare e riconducibile agli IPS (institutional protection scheme), oltre ad essere stata sempre osteggiata da tutte le Bcc italiane, rischierebbe di affidare proprio alle Bcc in difficoltà la gestione della soluzione delle crisi a discapito di quelle sane e virtuose. In terzo luogo, una sospensione darebbe luogo ad un enorme spreco di risorse dal momento che, da circa 2 anni, sia le candidate capogruppo che le singole Bcc, stanno spendendo ed investendo tempo e milioni di euro per l’attuazione di una riforma complessa ed unica nel suo genere, che mira a salvaguardare la mutualità prevalente delle Bcc e per la quale l’Organo di vigilanza non perde occasione di ricordare che occorre, invece, fare presto. Infine, una moratoria rischierebbe di far “resuscitare” il tentativo di costituzione di un gruppo unico dopo aver sostenuto innumerevoli costi per la partenza di due gruppi. Quindi, tanto rumore per nulla? Mi auguro proprio di si, anche se appare evidente, da un lato, che è in atto il tentativo di alcune Bcc (qualcuna a me ben nota) di ricostituire un potere associativo conforme e contrapposto a quello federativo che la riforma ha inteso espressamente ridimensionare e, dall’altro, l’incapacità di taluni di accettare il necessario cambiamento imposto dal mercato e, soprattutto, da talune carenze/criticità intrinseche del movimento cooperativo. Non a caso i nuovi parlamentari, che probabilmente non hanno ancora avuto modo di comprendere la complessità di un sistema e di una riforma che è tuttora “indigesta” a molti operatori e a tecnici del settore, in vari passaggi della Mozione presentata il 2 maggio scorso, sono stati indotti in errore proprio dall’AGCI (Associazione Generale Cooperative Italiane). In ogni caso, la Bcc di Civitanova Marche e Montecosaro sarà nuovamente in trincea per evitare questo rallentamento che porterebbe solo spreco di risorse e di energie per il Paese e per la nostra regione che, invece, hanno bisogno di Bcc autonome e dirette da capogruppo competitive, efficienti e lungimiranti

09/05/2018 09:21
Entro la Pasqua del 2019 wi-fi gratuito su tutto il litorale marchigiano

Entro la Pasqua del 2019 wi-fi gratuito su tutto il litorale marchigiano

La connessione Wi-Fi libera sulle spiagge di Porto Recanati sarà tra breve una piacevole realtà.Con la formalizzazione della collaborazione con la Regione Marche, già avviata nello scorso mese di novembre, l’amministrazione Comunale di Porto Recanati ha aderito al progetto regionale “Wi-Fi Spiagge Marche” ponendo le basi per l’avvio della realizzazione di una copertura Wi-Fi gratuita di tutta la fascia costiera di Porto Recanati. Grazie all’adesione al progetto regionale, sarà avviata a cura del Comune la realizzazione di una complessa infrastruttura HotSpot per garantire la connessione internet su tutte le spiagge di Porto Recanati e sulle vie adiacenti da Scossicci alla zona sud. Oltre alla infrastruttura necessaria alla connessione il Comune di Porto Recanati, unitamente alla Regione Marche , garantiranno l’implementazione di contenuti informativi e di promozione e informazione, veicolando attività di promozione di beni, siti ed eventi culturali e turistici, sia di rilievo regionale che locale. Ciò con la finalità di offrire all'interesse di cittadini e turisti presenti nelle spiagge occasioni di visita al territorio, arricchendo la vacanza prettamente balneare di contenuti unici ed esclusivi. Si implementano in tal modo non solamente i servizi balneari, ma si crea uno strumento comunicativo per garantire ai turisti la veicolazione di una pluralità di informazioni necessarie al soggiorno. Per la realizzazione di tale progetto, la Regione Marche ha assegnato al Comune di Porto Recanati un finanziamento pari a 121.810,00 euro da utilizzare per la realizzazione dell’infrastruttura  nel suo complesso e per la successiva implementazione.

08/05/2018 18:20
Lube al lavoro verso la F4 di Champions League: giovedì partenza per la Russia

Lube al lavoro verso la F4 di Champions League: giovedì partenza per la Russia

Torna oggi al lavoro la Cucine Lube Civitanova, dopo il lunedì di riposo concesso dallo staff tecnico biancorosso. Archiviata la Finale Scudetto conclusa con la sconfitta in Gara 5, ora la concentrazione di tutto l’ambiente cuciniero è dedicata all’altro grande appuntamento stagionale in arrivo: la Final Four di Champions League in programma nel weekend (12-13 maggio) a Kazan, in Russia.Oggi e mercoledì pomeriggio Stankovic e compagni sosterranno le ultime due sedute di allenamento all’Eurosuole Forum, poi giovedì mattina la partenza in aereo per la Russia con intera giornata dedicata al viaggio verso Kazan, città che i biancorossi raggiungeranno in serata. Venerdì pomeriggio gli uomini di Medei assaggeranno per la prima volta il campo della Basket Hall (grande arena da 7000 spettatori) che ospiterà le gare, sabato mattina la consueta seduta di rifinitura: alle 15 (ora italiana) scatta la Semifinale contro i polacchi dello Zaksa (alle ore 18 l'altra Semifinale tra i padroni di casa dello Zenit e Perugia). Domenica la Lube sarà di nuovo in campo per la Finale 1° o 3° posto (ore 18 o ore 15, avversario in base al risultato delle Semifinali), mentre il rientro in Italia è previsto per lunedì 14 maggio. Il programma di lavoro dal 7 al 14 maggioLunedì: Riposo - RiposoMartedì: Riposo – Pesi/TecnicaMercoledì: Riposo – TecnicaGiovedì: Viaggio - ViaggioVenerdì: Riposo - TecnicaSabato: Rifinitura – Semifinale Champions League vs Zaksa (a Kazan)Domenica: Rifinitura – Finale 1° o 3° posto Champions League (a Kazan, avversario da definire)  

08/05/2018 18:10
La vernice sostenibile? Esiste eccome! - ICA Group alla fiera Xylexpo di Milano

La vernice sostenibile? Esiste eccome! - ICA Group alla fiera Xylexpo di Milano

ICA Group sarà impegnata alla fiera Xylexpo, fiera biennale mondiale delle tecnologie per la lavorazione del legno e dei componenti per l'industria del mobile che si svolge a Milano. Rappresenta l'unica rassegna del settore in Italia a livello internazionale e vede l’azienda civitanovese protagonista del convegno Verniciatura: i nuovi orizzonti della sostenibilità, con l’intervento di Lorenzo Paniccia, R&D Technical Manager di ICA Group. Il contributo, previsto giovedì 10 maggio dalle ore 14.30 (presso Xylexpo Arena) verterà sugli importanti passi in avanti compiuti dalla ricerca a favore della sostenibilità, anche grazie allo sviluppo delle vernici bio.Il gruppo ICA, leader mondiale per le produzioni di vernici per legno a base d’acqua, mostra il prodotto innovativo che sta facendo il giro del mondo: Iridea BIO per interni e Arborea BIO per esterni. Queste vernici, frutto di 3 anni di ricerche svolte nel laboratorio di Ricerca e Sviluppo della multinazionale marchigiana sono prodotte con materie prime provenienti da materiali di riciclo e con fasi di produzione di minore impatto ambientale, quindi tagliando drasticamente le emissioni di CO2.  Ad esempio, la produzione di mille kg della vernice bio permettono di ridurre 300 kg di CO2, ovvero l’equivalente dell’anidride carbonica emessa da un’auto che percorre 2521 km.Si tratta delle prime vernici al mondo realizzate senza petrolio e con prestazioni ottimali: durezza, resistenza chimica e resistenza alla luce, lavorabilità industriale sono analoghi ai corrispettivi prodotti ICA di derivazione petrolifera e in alcuni casi addirittura superiori.Nel corso di Xylexpo, ICA Group presenterà in anteprima assoluta anche la nuova linea X-MATT, le vernici hi-tech per superfici ultra opache con resistenze estreme.ICA Group è presente alla fiera Xylexpo dall’8 al 12 maggio nel padiglione 3, stand A21.

08/05/2018 16:17
L'11 maggio all'ospedale di Civitanova Open Day dedicato alle Malattie Reumatiche Autoimmuni

L'11 maggio all'ospedale di Civitanova Open Day dedicato alle Malattie Reumatiche Autoimmuni

ONDA, Osservatorio Nazionale sulla salute della donna e di genere, in occasione della Festa della mamma, promuove un Open Day dedicato alle Malattie Reumatiche Autoimmuni.L’Ospedale di Civitanova Marche, che fa parte del Network Bollini Rosa, ha aderito al progetto Open Day offrendo alla popolazione femminile, il giorno 11 maggio dalle ore 8.30 alle ore 12.30, presso la Sala Riunioni della Direzione Medica Ospedaliera, un incontro dedicato alle “Malattie Reumatiche Autoimmuni e Fertilità”, patologie tipicamente femminili che si manifestano tra i 15 e i 45 anni in grado di condizionare la qualità della vita delle donne. Tali patologie, presenti nel periodo più florido e riproduttivo del genere femminile, possono generare tematiche complesse e molto sentite dalle giovani donne, in particolare sulla salute riproduttiva e la pianificazione familiare. Questa iniziativa permetterà alle pazienti di incontrare gli specialisti, dott.ssa Patrizia Del Medico e dott. Francesco Giorgetti dell’U.O.C. di Medicina Interna ed esperti nel settore, che saranno disponibili a rispondere alle domande sull’argomento con possibilità di colloqui individuali, se richiesti.

08/05/2018 15:16
L'Infa Feba Civitanova Marche senza paura a Palermo per la semifinale play-off

L'Infa Feba Civitanova Marche senza paura a Palermo per la semifinale play-off

L'Infa Feba Civitanova Marche è pronta per la semifinale play-off contro l'Andros Basket Palermo. Le momò, dopo l'entusiasmante successo contro la Cestistica Spezzina nei quarti di finale, si presentano alla sfida secca in casa delle siciliane pronte a dare battaglia fino all'ultimo. Le biancoblu arrivano a questa sfida con le rotazioni ridotte pertanto le "senior" saranno chiamate agli straordinari anche se le "under" hanno dimostrato di dare ampie garanzie: se Giorgia Bocola e Alessandra Orsili ormai sono delle certezze, la 2001 Anna Paoletti contro La Spezia ha confermato di essere una tiratrice chirurigica così come hanno dato il loro apporto dalla panchina Alice Pelliccetti e Margherita D'Amico, tutte componenti dell'under 18 che si giocherà le finali nazionali dal 20 Maggio a Battipaglia. L'Andros Basket Palermo ha chiuso la regular season al secondo posto e nei quarti di finale play-off ha liquidato facilmente per 86-50 la Ceprini Costruzioni Orvieto. La compagine del "decano" degli allenatori Santino Coppa può contare su un roster importante che, con l'arrivo in panchina dell'esperto tecnico, ha chiuso in crescendo la seconda parte di stagione. In campionato, proprio a Palermo, le momò sono incappate in una delle due sconfitte di questo 2018. In terra sicula servirà nuovamente una prestazione di grande cuore e grinta, per continuare questo incredibile sogno chiamato play-off. Infine una curiosità: era dal 2008/09 che una squadra marchigiana non superava un turno play-off di A2, all'epoca fu Ancona guidata da coach Giuseppe Caboni. Per la società biancoblu pertanto si tratta di un traguardo prestigioso, visto che è anche la prima volta che accede alle semifinali play-off di A2, e ancora una volta le biancoblu terranno alto l'onore delle Marche. Palla a due mercoledì 9 Maggio alle ore 19.00 al PalaMangano di Palermo. Forza Feba!  

08/05/2018 15:08
Civitanova Marche: furto sventato, presunto ladro denunciato

Civitanova Marche: furto sventato, presunto ladro denunciato

Era passata da poco la mezzanotte quanto una volante della Questura é intervenuta in via della Conchiglia, a Civitanova Marche, a seguito di una segnalazione avanzata al 113.  Una persona si era introdotta all’interno di una bottega.  Immediatamente giunti sul posto, gli agenti hanno notato un uomo che in modo furtivo usciva dall'esercizio commerciale, dirigendosi verso piazza XX Settembre.  Subito bloccato, il presunto ladro é stato identificato. Si tratta di un noto pregiudicato di 43 anni residente in città.  Sottoposto a perquisizione, non é stato trovato trovato in possesso di merce che con molta probabilità aveva mollato alla vista dell’auto della Polizia. Accompagnato in Commissariato, lo stesso è stato denunciato per il reato di tentato furto aggravato, poiché che la porta d’ingresso in legno della bottega risultava essere stata forzata

08/05/2018 14:58
La Final Eight di Junior League a Civitanova Marche

La Final Eight di Junior League a Civitanova Marche

Si disputerà a Civitanova Marche la Finale a 8 della Del Monte® Junior League, “Trofeo Massimo Serenelli”, evento organizzato dalla Lega Pallavolo Serie A in collaborazione con la Cucine Lube Civitanova. Dunque le migliori formazioni Under 19 del panorama pallavolistico italiano si affronteranno nella città adriatica, una grande occasione per tutti gli appassionati per vedere all'opera il meglio del volley giovanile.Le otto finaliste Cucine Lube Civitanova, Materdominivolley.it Castellana Grotte, Diatec Trentino, Calzedonia Verona, Kioene Padova, Marconi Monini Spoleto, Caloni Agnelli Bergamo e GoldenPlast Potenza Picena si affronteranno da giovedì 24 maggio sino a domenica 27 maggio, giorno della Finalissima in programma all’Eurosuole Forum. Nei prossimi giorni sarà comunicato il programma dettagliato della kermesse.Ricordiamo che il torneo è riservato agli Under 19 (limiti di età per atleti nati dal 1999 al 2001), con l’aggiunta di 4 fuori quota (1998) nell’intero Torneo, di cui due soli iscritti a referto in ogni gara.

08/05/2018 13:03
Aggredito in strada e salvato da un carabiniere. Denunciata una coppia di Civitanova

Aggredito in strada e salvato da un carabiniere. Denunciata una coppia di Civitanova

Denunciata, nella serata di ieri a Civitanova Marche, una coppia, lui del '68, lei del '72, per aver aggredito un parente a causa di vecchie acredini, mentre quest'ultimo, un uomo del '78, si trovava a transitare in via Matteotti. Sono intervenuti, per separarli, un civitanovese e un carabiniere in borghese che si trovavano a passare di lì: il carabiniere, non riuscendo nel suo intento ha spruzzato verso l'aggressore uno spray al peperoncino, facendo così in modo che questo si calmasse. L'aggressore possedeva inoltre un cacciavite di circa 30 centimetri. Chiamati carabinieri di rinforzo, questi hanno accompagnato la coppia in caserma, dove sono stati denunciati per lesioni personali in concorso e l'uomo, anche per possesso di oggetti contundenti. La vittima ha riportato ferite al volto e gli sono stati dati 25 giorni di prognosi.

08/05/2018 12:37
Ospedale Unico, Ciarapica a Ceriscioli: "Terreni inquinati. Necessario un incontro"

Ospedale Unico, Ciarapica a Ceriscioli: "Terreni inquinati. Necessario un incontro"

Riceviamo e pubblichiamo un comunicato stampa a firma di Fabrizio Ciarapica, sindaco di Civitanova Marche. La preoccupazione del Primo Cittadino non riguarda solo i tempi di costruzione, ma anche i costi che sono destinati ad aumentare, a discapito di tutti i cittadini. "Da quanto apparso sulla stampa, pare che non vi sia più dubbio che i terreni siano inquinati, perché è stata addirittura resa nota la cifra di ben 800 mila euro per la bonifica. Di nuovo si sottovaluta il problema Sanità nella nostra Regione, mettendo in secondo piano, rispetto alle scelte politiche, le reali esigenze dei cittadini. Gli interrogativi che sorgono sono sempre di più: quali sono i tempi per bonificare tutto? I soldi stanziati basteranno per la bonifica o emergeranno altri aree da bonificare o problematiche inaspettate? Quanto costerà poi acquistare gli altri terreni e costruire tutte le infrastrutture assenti al momento? Ho sottolineato più volte le esigenze della costa, torno a ribadire come un territorio che ha un bacino di utenza tanto ampio, che vede raddoppiare la propria popolazione durante l'estate, non può essere messo all'angolo. Al di la dei campanilismi e considerate le innumerevoli problematiche emerse, sembrerebbe sempre più quella di Montecosaro, la scelta più giusta, già dibattuta e per la quale Ceriscioli  si era detto disposto a rivalutarne la posizione, qualora dei sindaci l'avessero richiesto. Ebbene, questa richiesta è arrivata da sette Comuni e nessuno ha ancora dato risposta.Montecosaro, individuata anche dall'algoritmo, è la scelta più vantaggiosa per tutti: è condivisa da molti Sindaci del territorio, a Montecosaro l'ASUR ha già i suoi terreni, è ben servita dalle infrastrutture che sono già esistenti, a differenza della Pieve, conta infatti sull'uscita della superstrada e di un ottimo collegamento con l'autostrada.Un investimento tanto ingente per le infrastrutture viarie, necessarie per la Pieve e non per Montecosaro, potrebbe essere speso in qualcosa di utile, come la riconversione dell'ospedale di Civitanova in una struttura di lungadegenza. Il problema della terza età è molto sentito già oggi. Al momento i dati del Ministero dell'Interno parlano, per le Marche di 47 anziani per ogni posto letto. Più del doppio rispetto, ad esempio, alla Regione Piemonte e comunque al di sopra della media nazionale. Se già oggi la situazione è preoccupante, cosa succederà tra 20 anni quando l'età media aumenterà? Dobbiamo essere lungimiranti e non possiamo rimandare queste scelte, perché 20 anni non sono poi così tanti. Pensare a tutte le fasce di popolazione è un dovere da parte degli amministratori e sperperare tanto denaro in un'opera che già prima di sorgere presenta evidenti difficoltà la ritengo una scelta che penalizza tutti i cittadini, quando si potrebbe ottenere poi lo stesso risultato, ma economizzando su molti aspetti".

07/05/2018 19:00
Civitanova, domani e mercoledì film evento di Cézanne al cinema Rossini

Civitanova, domani e mercoledì film evento di Cézanne al cinema Rossini

Il cinema Rossini di Civitanova Marche si prepara per un grande evento. Domani 8 e mercoledì 9 maggio, alle 18.30 e alle 21 viene proiettato Cézanne, ritratti di una vita: l’inedito racconto dei momenti personali e delle confessioni più intime di uno dei giganti assoluti dell’arte moderna, colui che influenzò Fauves, i cubisti e tutti gli artisti delle avanguardie. Il docufilm è ambientato a Londra, Parigi, Washington D.C. e in Provenza, quel sud della Francia in cui Paul Cézanne nacque e si spense. Un viaggio attraverso gli spazi e le lettere private che ne segnarono l’esistenza e che aiutano lo spettatore ad avvicinarsi ancor di più all’animo e al pensiero di colui che per Picasso e Matisse fu “il padre di noi tutti”. La pellicola mostra le immagini di “Cézanne’s portraits”, l’esposizione che raggruppa ben cinquanta ritratti del pittore di Aix-en-Provence: opere che hanno viaggiato nelle più importanti gallerie mondiali, dalla National Portrait Gallery di Londra al MoMA di New York, dalla National Gallery of Art a Washington DC al Musée d’Orsay a Parigi. Lo spettatore viene guidato all’interno della mostra e della vita di Cézanne da curatori ed esperti legati a queste istituzioni che hanno prestato il volto e la voce per arricchire i contenuti del film. Oltre a quadri entrati nella leggenda, come quelli dedicati alla Montagna Sainte Victoire o alle sue amatissime mele, Cézanne ha realizzato circa 200 ritratti di persone che fecero parte alla sua vita e una trentina di autoritratti: un numero davvero impressionante nella storia dell’arte. Alla realizzazione del docufilm ha contribuito anche il pronipote del pittore, Philippe Cézanne.  

07/05/2018 13:13
Civitanova Marche si conferma Bandiera Blu d'Europa

Civitanova Marche si conferma Bandiera Blu d'Europa

Civitanova Marche si conferma Bandiera Blu d'Europa. Anche per il 2018, la città viene insignita di questo prestigioso riconoscimento per la costa. Per il maceratese premiate Civitanova e Potenza Picena. Questa mattina a Roma la Bandiera è stata ritirata presso la sede del Cnr. Sono 175 i Comuni che hanno ottenuto il riconoscimento della Fee Italia. L'iter procedurale certificato, che a Civitanova è stato curato dall'Ufficio Turismo è stato valutato positivamente da una Giuria internazionale e nazionale. Quest'anno ricorre la trentaduesima edizione della cerimonia di premiazione della FEE che assegna il riconoscimento internazionale che certifica lo sviluppo ecocompatibile delle località rivierasche e valorizza soprattutto la qualità delle coste e del mare. “La Bandiera Blu per Civitanova è una conferma importantissima - ha dichiarato il sindaco Fabrizio Ciarapica. Il turismo balneare non può che essere sostenibile, per cui questa Amministrazione comunale proseguirà nel suo impegno sul fronte ambientale curando gli aspetti della differenziata, le piste ciclabili, la pulizia della spiaggia, l'educazione nelle scuole con le Bandiere verdi”.

07/05/2018 13:09
Orologi, borse e scarpe contraffatte: sequestrati circa mille articoli dalla Guardia di Finanza

Orologi, borse e scarpe contraffatte: sequestrati circa mille articoli dalla Guardia di Finanza

La Guardia di Finanza di Macerata ha partecipato all’operazione “Aphrodite”, gestita dall’Italia in collaborazione con Belgio, Bulgaria, Cipro, Irlanda, Portogallo, Spagna e Regno Unito, sotto l’egida dell’Ufficio Europeo per la Proprietà Intellettuale (E.U.I.P.O.) e dell’Europol, per contrastare efficacemente il fenomeno della contraffazione ed in particolar modo la vendita on-line di prodotti non genuini. In due distinte operazioni condotte dalla Compagnia di Civitanova Marche, sono stati sequestrati circa 1.000 articoli riportanti il marchio d’impresa contraffatto: orologi, capi di abbigliamento, borse, scarpe ed accessori moda, perfettamente identici agli originali, rinvenuti all’interno di due abitazioni nella disponibilità di extracomunitari di origine senegalese che proponevano in vendita la merce attraverso i social media.  Nel corso dell’attività di polizia giudiziaria sono state rinvenute e sequestrate anche quattro banconote da 50 € ed una da 100 €, risultate false. Quattro le persone denunciate a piede libero alla locale Procura della Repubblica, tutte di origine senegalese.

07/05/2018 10:45
Lube Volley, sindaco Ciarapica: "Ringrazio la squadra per aver lottato fino alla fine"

Lube Volley, sindaco Ciarapica: "Ringrazio la squadra per aver lottato fino alla fine"

Riceviamo e pubblichiamo un commento del sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica sulla Lube Civitanova. "Ringrazio la Lube Civitanova per aver lottato fino alla fine, per averci creduto e per aver insistito a inseguire il suo sogno. Quest’anno ho visto ragazzi, dediti, preparati, motivati e orgogliosi di far parte di una bellissima realtà sportiva. Questo Campionato, perso solo all’ultimo atto, testimonia il valore assoluto di questa squadra e di una grande società. Ma l’appuntamento scudetto è solo rinviato al prossimo anno. L’Amministrazione Comunale sostiene pienamente la squadra, in rappresentanza dell’amore crescente di Civitanova per la Lube e per la pallavolo. In campo hanno dimostrato i grandi valori sportivi e umani che contraddistinguono i veri campioni. A nome mio, dell’Amministrazione comunale e dei Civitanovesi: GRAZIE per questo anno pieno di emozioni".  

07/05/2018 09:40
Basket A2 femminile, Infa Feba conquista la semifinale playoff

Basket A2 femminile, Infa Feba conquista la semifinale playoff

L'Infa Feba Civitanova Marche vince i quarti di finale play-off piegando La Spezia per 72-52. Le momò, al termine di un match duro e tirato, riescono a piegare la resistenza delle liguri nell'ultimo quarto ed a conquistare un successo che sa di vera e propria impresa. Del resto le biancoblu ci hanno abituato a prestazioni del genere ma oggi serviva quasi un'impresa. Infatti la Feba si presentava a questa gara senza le infortunate Ceccarelli, out dalla trasferta di Alghero, e Rosier, uscita malconcia dalla sfida di sabato scorso contro Roma. Tuttavia le ragazze di coach Alberto Matassini hanno gettato il cuore oltre l'ostacolo e nonostante la sfortuna si sia nuovamente manifestata durante i 40 minuti di gioco, con l'infortunio a Marinelli, le momò hanno giocato mettendo in campo grande cuore. Da evidenziare l'importante apporto delle giovanissime con Bocola, Orsili e Paoletti, quest'ultima particolarmente ispirata dall'arco dei 6.25 con i suoi 15 punti, a confermare la crescita delle ragazze del settore giovanile che, con l'under 18, hanno conquistato in settimana il pass per le finali nazionali di Battipaglia. Primo quarto molto equilibrato: buon avvio delle ospiti, 1-5 dopo 2', poi le momo' ritornano subito in carreggiata. Tuttavia le bianconere trovano un nuovo strappo, 11-15 a 3' dal termine, anche se le ragazze di coach Matassini rimangono in scia con il canestro allo scadere di Perini, 14-16. Nella seconda frazione avvio sprint delle biancoblu che toccano il +6, 25-19 a meta' periodo, con il canestro di Perini. Le momo' tengono botta, nonostante la maggiore fisicita' delle ospiti, e vanno al riposo lungo sul 34-30. Alla ripresa delle ostilita' il match si mantiene sui binari dell'equilibrio poi a meta' frazione l'infortunio di una positiva Marinelli complica ulteriormente i piani a coach Matassini. Tuttavia le biancoblu chiudono avanti sul 47-39 il terzo quarto. Nell'ultima frazione le momo' difendono bene, concedendo poco alle avversarie che non trovano la via del canestro, e toccano il 55-42 dopo due minuti di gioco. La Feba inizia a colpire da tre con precisione quasi chirurgica grazie alle "cecchine" Mataloni e Paoletti, toccando il +20, per chiudere sul 72-52 che consegna la semifinale play-off, in trasferta, contro l'Andros Bk Palermo.    INFA FEBA CIVITANOVA MARCHE - CARISPEZIA LA SPEZIA 72-52   CIVITANOVA: Orsili 4, Paoletti 15, Perini 16, Bocola 8, Mataloni 21, Trobbiani 4, Marinelli 4, Pelliccetti, D'Amico, Ceccarelli ne, Rosier ne All. Matassini  LA SPEZIA: Gomes 11, Lucca, Corradino 5, Templari 9, Mazza, Tosi, Linguaglossa 7, Cadoni 7, Innocenzi 5, Giuseppone 8, Stoichkova All. Corsolini Arbitri: Barbieri e Pallaoro   Parziali: 14-16, 34-30, 47-39, 72-52  

06/05/2018 22:22
Lube, sfuma il sogno

Lube, sfuma il sogno

Niente da fare per la Cucine Lube Civitanova in Gara 5 della finale di SuperLega UnipolSai. Nel tutto esaurito del Pala Evangelisti di Perugia i biancorossi si arrendono in tre set alla Sir Safety Perugia (22-25, 23-25, 25-27), consegnandole di fatto il tricolore che si era cucita sulle maglie nella passata stagione battendo in finale Trento. Perugia ha infatti vinto la serie 3-2. Per i vice campioni del mondo, alla quarta finale persa in questa stagione, si tratta invece della prima finale scudetto persa in cinque occasioni. E adesso subito testa alla Cev Volleyball Champions League: nel prossimo week end i marchigiani saranno infatti di scena a Kazan, in Russia, dove sabato affronteranno i polacchi dello Zaksa per la semifinale.    La partita  Squadre in campo con i medesimi sestetti di Gara 4: Medei opta dunque nuovamente per la diagonale di posto 4 Juantorena-Kovar, che consente l’impiego di capitan Stankovic al centro in coppia con Cester.  E’ la battuta l’arma vincente nel primo set per Perugia, che sotto 13-16 trova con il turno di Atanasijevic (1 ace) la parità, e con quello successivo di Russell i due ace che valgono il break decisivo (il primo con l’aiuto del nastro), sul 21-19. Dall’altra parte una buona Cucine Lube, efficace nel cambio palla e in fase di contrattacco (62% di squadra sulle schiacciate, con l’88% dopo ricezione positiva), ma troppo sbagliona dai nove metri (7 errori) e nel finale, in cui Medei utilizza anche Candellaro e Sander, debole in ricezione sulle bordate in battuta degli umbri. Finisce 25-22 per gli umbri, dopo un contrattacco vincente di Russell.  Cucine Lube Civitanova che nel secondo parziale parte nuovamente bene (6-2), ma come in quello precedente si scioglie poi in ricezione (22%): dal 16 pari firmato da un ace di Berger, in campo per Russell, si arriva infatti al 21-17 per i padroni di casa propiziato dalla velenosa battuta float di Anzani. I biancorossi non mollano, e tirano fuori tutto l’orgoglio di questo mondo per recuperare. Ma arriva soltanto al 21-22 (con la float di Cester), sciupando invece per ben due volte l’occasione di pareggiare in contrattacco. Chiude Atanasijevic sul 25-23, portando la Sir Safety sul 2-0, risultato che mette letteralmente in ginocchio i marchigiani.  E nel terzo set, che tra i biancorossi vede nuovamente alternarsi in campo le coppie Stankovic-Candellaro e Kovar-Sander, al suo secondo set-ball la Cucine Lube non riesce a finalizzare il contrattacco che avrebbe riaperto la gara. Poi Zaytsev chiude la partita mettendo a terra la terza palla match per gli umbri, sul 27-25. Il tabellino Sir Safety Conad Perugia: Russell 6, Zaytsev 10, Atanasijevic 17, De Cecco 1, Anzani 7, Podrascanin 5, Colaci (l), Cesarini, Berger 6, Shaw. N.E. Ricci, Della Lunga, Andric. All.Bernardi Cucine Lube Civitanova: Sokolov 18, Juantorena 10, Stankovic 5, Kovar 14, Christenson 4, Cester 3, Grebennikov (l), Zhukouski, Candellaro 1, Sander 1, Casadei. N.E. Marchisio, Milan, Storani. All. Medei Arbitri: Boris e Rapisarda Parziali: 25-22 (30'), 25-23 (34'), 27-25 (38') Note: spettatori 4291; Sir bs 10, aces 8, muri 8, ricezione 44% (perfetta 22%), attacco 48%; Lube bs 16, aces 4, muri 7, 32% (21%), 56%.  

06/05/2018 20:19
Pd, Comi resta segretario regionale ma affida a Marchetti il compito di gestire il partito fino al congresso

Pd, Comi resta segretario regionale ma affida a Marchetti il compito di gestire il partito fino al congresso

Si è svolta questo pomeriggio nella sala convegni dell'Hotel Cosmopolitan di Civitanova l'assemblea regionale del Partito Democratico. C'è stata una partecipata analisi del voto e un confronto fatto di numerosi interventi. Alla fine, il segretario regionale in carica Francesco Comi ha dichiarato di accogliere l'invito del segretario Maurizio Martina a non dimettersi, ma contestualmente ha affidato al vice segretario regionale Marco Marchetti il compito di gestire il partito fino al congresso. "Volendo accogliere l'invito del segretario Martina a non dimettermi da segretario regionale, ma volendo contestualmente favorire il massimo sforzo in vista degli impegni seri che ci attendono" ha detto Comi "ho nominato vice segretario regionale Marco Marchetti. A lui ho dato totale fiducia nella gestione politica del partito fino al congresso regionale che auspichiamo possa svolgersi quanto prima. Serve dialogo con tutti e Marco ha questa qualità. L'Unità prima di ogni cosa". "Nessuno di noi" ha aggiunto il segretario regionale "vuole archiviare la più grande sconfitta della sinistra nella storia italiana per ricominciare con la solita danza degli hashtag, dei tweet, per dibattere su cosa fare domattina. Occorre sottrarsi alla cronaca della quotidianità, al presente assoluto. Dobbiamo riflettere seriamente smettendo di fare conflitti, di dividerci.La sinistra ha smarrito la sua capacità di rappresentare le paure, le precarietà, le fragilità, i più deboli. La sinistra deve stare dove c'è più povertà, disagio, disperazione, angoscia. Quello è il nostro compito. Serve una profonda analisi autocritica e una seria analisi politica e sociale". Comi, infine, ha ringraziato il prof. Stefano Origlia per l'analisi tecnica dei flussi nelle Marche.

05/05/2018 18:48
Civitanova, vandali in azione in pieno centro storico

Civitanova, vandali in azione in pieno centro storico

Vandali in azione nelle prime ore della mattinata sul centralissimo corso Umberto I, il salotto buono di Civitanova, dove ignoti si sono accaniti contro le fioriere che delimitano il marciapiede, nel punto in cui si allarga verso la strada, nella parte centrale, prima della stazione. Le piante contenute in alcuni dei vasi sono state letteralmente estirpate e buttate a terra, per un gesto che non può avere nessun'altra spiegazione se non quella dell'inciviltà anche se, non è del tutto escluso che possa trattarsi di un dispetto. (Foto Roberto Vives)

05/05/2018 15:46
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