La festa della Befana torna in piazza XX Settembre a Civitanova e fa il pieno di persone.
In tantissimi sono arrivati per assistere alla discesa della 'Vecchia' con la scopa da Palazzo Sforza mentre lanciava caramelle a tutti i presenti. Una piazza festosa che ha raggiunto il suo clou alle 17,30, animata dal concerto dei “Family Show” in collaborazione con l’associazione Arte Viva.
Per il saluto sul palco, c'erano l'assessore al Turismo Maika Gabellieri ed il sindaco Fabrizio Ciarapica. “A mano a mano dal primo pomeriggio la piazza si è gonfiata – ha detto l'assessore Gabellieri – è davvero una grandissima festa e siamo felici che Civitanova risponda sempre bene a questi eventi. E' bello vedere così tanta gente aspettare la discesa della befana che ci porterà dolci e caramelle.
Un grazie in particolare ai Vigili del fuoco, che sono sempre nostri angeli preziosissimi”.
Il sindaco ha ricordato i bimbi meno fortunati. “Questa mattina, come da tradizione, siamo andati in visita in Pediatria insieme al direttore Palazzo, per portare doni a quei bimbi che purtroppo non possono essere qui con noi ora. Abbiamo voluto far sentire la nostra vicinanza anche grazie alla Croce Verde.
Siete tantisimi, a dimostrazione che Civitanova abbraccia sempre tutti, lo fa sempre perché è una città accogliente e ospitale. L'Epifania ci fa tornare tutti un po’ bambini, anche se porta anche una nota malinconica perché è l'ultimo giorno di festa.
Grazie per bella riuscita della serata e a chi ha collaborato: pro loco, società operaia, protezione civile che non manca mai, i vigili urbani e ai vigili fuoco che anche quest'anno ci fanno assistere a questo meraviglioso spettacolo. E soprattutto grazie a voi presenti”.
A poche ore di distanza sono state ricevute nei primi giorni di quest’anno due distinte querele per atti persecutori, presentate da donne che per molti mesi sono state poste in perdurante e grave stato di ansia o di paura, tale da ingenerare fondato timore per la propria incolumità.
Le donne, residenti nella provincia maceratese, hanno posto fine al loro calvario denunciando i fatti ai Carabinieri, sono quindi definitivamente emerse due storie diverse tra loro, una legata ad una relazione ormai finita, l’altra addirittura mai cominciata, almeno per lei.
Sono state attivate immediatamente le procedure di tutela previste ed informata l’Autorità Giudiziaria, secondo le disposizioni di specifico protocollo diramato nell’ambito della tutela delle vittime dei reati di genere dal Procuratore della Repubblica di Macerata, dott. Giovanni Giorgio.
A fattor comune, entrambe assimilate dai caratteri generali del particolare tipo di reato che individua negli atti persecutori, comunemente definito stalking, un insieme di comportamenti ripetuti ed intrusivi di sorveglianza e controllo, di ricerca di contatto e comunicazione nei confronti della vittima che risulta infastidita e preoccupata per tali attenzioni ed atteggiamenti non graditi.
Nel campionario comportamentale, come nei casi di specie, rientrano così telefonate, lettere e biglietti anonimi, messaggi (sms, mms, e-mail, whatshapp, facebook), invio di doni, pedinamenti, appostamenti e inseguimenti, intrusioni continue nella vita privata e lavorativa, fino ai casi più gravi in cui si registrano anche minacce ed aggressioni, violazioni del domicilio, danneggiamento della proprietà.
Il codice penale è stato interessato da recenti novità legislative in materia di tutela delle donne, specie per quanto attiene all’inasprimento del trattamento sanzionatorio e della riscrittura dell’aggravante in caso di relazione affettiva tra vittima e reo, a prescindere dalla convivenza o dal vincolo matrimoniale, oltre alla introduzione della irrevocabilità della querela per i casi di reato aggravato, con limitazione dell’effetto estintivo del reato alla sola remissione processuale compiuta di fronte all’autorità giudiziaria.
Inoltre, esiste l’obbligo di informativa e di messa in contatto della vittima con strutture di accoglienza ad opera delle forze dell’ordine, presidi sanitari e istituzioni pubbliche, infine il divieto assoluto di detenere armi per gli indagati.
Si è aperta la prevendita dei biglietti dello spettacolo di Giorgio Panariello, La Favola mia, in programma al Teatro Rossini di Civitanova Marche il 18 marzo. Lo show, organizzato dall’Azienda dei Teatri in collaborazione con Eclissi Eventi, è fuori abbonamento e prevede tre fasce di prezzo: 52,90 € per la platea I, 44,85 € per la platea II e 36,80 per la platea III.
La data civitanovese è la seconda in Italia del tour che il comico italiano porterà sui palchi dei principali teatri italiani fino al 18 maggio 2020. Dopo aver conquistato le platee di tutta Italia insieme agli amici di sempre, Carlo Conti e Leonardo Pieraccioni, il performer toscano è pronto a tornare con un one man show unico e straordinario, La Favola mia, che sarà caratterizzato da tantissime risate, un pizzico di irriverenza, attualità e grandi classici del suo repertorio.
Panariello festeggerà insieme a tutto il suo pubblico i suoi 60 anni e 20 anni di brillante carriera, iniziata con il successo di Torno Sabato!.
I biglietti e le prevendite per questo spettacolo sono acquistabili esclusivamente nei punti vendita autorizzati Ciaotickets. Info: 0733/812936
A fuoco la canna fumaria del ristorante Hops! di Civitanova: gravemente danneggiata la cucina.
L'episodio è accaduto nella notte appena trascorsa, intorno alle 2. Ad essere avvolta dalle fiamme, per cause da accertare, la canna fumaria, sita nella cucina del noto ristorante civitanovese che si trova in Viale Vittorio Veneto.
Ad accorgersi del rogo, il titolare mentre stava svolgendo un giro perlustrativo prima della chiusura. L'uomo ha subito avvertito i Vigili del Fuoco. I pompieri, giunti sul posto, hanno prontamente spento le fiamme e messo in sicurezza il locale. Ingenti però i danni riportati alla cucina che hanno reso inagibile la struttura. Di conseguenza il ristorante rimarrà chiuso. Fortunatamente non si sono registrati feriti o intossicati.
Se il buongiorno si vede dal mattino, la GoldenPlast Civitanova può sperare in un 2020 soleggiato. Nel primo turno di ritorno del Girone Bianco, i biancazzurri escono ancora una volta a braccia alzate dall’Eurosuole Forum mantenendo l’imbattibilità stagionale interna con il successo in rimonta per 3-1 contro la capolista Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro e irrompendo al terzo posto in classifica con 23 punti, uno in meno dell'accoppiata Porto Viro-Trento.
Una vittoria figlia della grande determinazione del gruppo, sotto di un set e alle corde (20-24) nel secondo, ma capace di reagire con il contributo di Gonzi e Dal Corso, riacciuffando la partita per i capelli ai vantaggi e imponendosi nettamente negli ultimi due parziali, con Paoletti top scorer (25 punto) e capitan Di Silvestre capace di siglare 20 punti nonostante una spalla dolorante fin dai giorni scorsi. A fare la differenza lo strapotere in attacco e dai 9 metri. Nemmeno il lavoro enorme del muro veneto (15 block vincenti) è riuscito a contenere il sestetto di Gianni Rosichini. Sugli spalti, oltre agli esponenti delle due tifoserie, anche tre ex in veste di supporter per i biancazzurri: i centrali Biglino e Bucciarelli insieme all’opposto Marcovecchio.
Nel primo set la lotta serrata si chiude a favore di Porto Viro con due regali biancazzurri sul 22-23 dopo un bel testa a testa (22-25). Nel secondo parziale gli ospiti partono più lucidi, ma l’innesto di Gonzi al palleggio e il cambio Under Dal Corso in banda contribuiscono a mettere ordine. I veneti mantengono l’iniziativa e vanno sul 20-24, ma il calore dei tifosi rivitalizza la GoldenPlast che annulla 4 palle set di fila e poi altre 3 ai vantaggi prima di beffare il team di Zambonin con i block di Dal Corso e Trillini (29-27). Nel terzo set Civitanova parte razzo (12-5). Il coach degli ospiti fa girare la squadra, ma la musica non cambia e Paoletti chiude alla prima occasione (25-15). Quarto parziale con i bianzazzurri dilaganti (19-12) e in grado di domare la forte matricola 25-16 chiudendo con l’ace del nuovo entrato Cappio.
I biancazzurri scenderanno di nuovo in campo sabato 11 gennaio alle 20.30 nell’anticipo della seconda giornata di ritorno del Girone Bianco per sfidare al PalaPrata i padroni di casa della Tinet Gori Wines Prata di Pordenone.
Palleggiatore Azaria Gonzi: “Sono contento di aver contribuito al successo. I tifosi ci hanno dato una grandissima mano a sconfiggere una formazione molto tosta. Abbiamo lanciato un segnale forte mantenendo l’imbattibilità casalinga. Tutte le partite saranno importanti d’ora in avanti e tra le mura amiche cercheremo di fare risultato anche con Motta e Trento nel girone di ritorno”.
La partita
Biancazzurri in campo con il regista Partenio al palleggio per l’opposto Paoletti, Di Silvestre e Disabato laterali, Sanfilippo e Trillini al centro, D’Amico libero. Ospiti schierati con la diagonale Kindgard-Cuda, l’ex biancazzurro Lazzaretto e Dordei in banda, Sperandio e Turski centrali, Lamprecht libero.
In avvio di match buon lavoro dei biancazzurri tanto dai 9 metri quanto a muro. I padroni di casa trovano il break sul 6-4, ma sul 12-10 incassano tre block intervallati da un tocco beffardo di Kindgard (12-14). Il nuovo pareggio arriva sul mani out targato Disabato (16-16). La GoldenPlast ribatte colpo su colpo fino a un errore in attacco seguito alla giocata vincente di Dordei (20-22). Sul 22-23 Sanfilippo scivola e non riesce a servire Paoletti, che nell’azione successiva spara fuori. Porto Viro vince un parziale deciso da episodi e dall’esperienza del muro (22-25).
Nel secondo set i biancazzurri faticano a scrollarsi di dosso le scorie del primo parziale (0-4). Sul 7-10 entra Gonzi al palleggio. Civitanova si riavvicina anche con il contributo dell’Under Dal Corso (9-10), ma sul più bello Porto Viro sigla 3 punti di fila (9-13). In campo nonostante il problema alla spalla, il capitano Di Silvestre lotta, ma i rivali nella prima parte sono più lucidi (12-17) e serve un grande lavoro a muro per rosicchiare punti (17-20). La formazione veneta insiste e trova 4 palle set sull’attacco di Lazzaretto (20-24).
I beniamini di casa le annullano firmando il pareggio con Di Silvestre (24-24). Tra gli ospiti entra Luisetto per Turski. Trillini sbaglia la battuta, Di Silvestre rimedia (25-25). I biancazzurri annullano un’altra palla set col capitano, che poi non trova il campo dai 9 metri (27-26). Paoletti ci mette una pezza (27-27). Dal Corso firma il muro del sorpasso (28-27), Trillini quello della beffa (29-27).
Nel terzo set partono dall’inizio Gonzi e Dal Corso. Civitanova ringhia e vola sul 12-5 dopo gli ottimi servizi del laterale e l’attacco targato del compagno di reparto Di Silvestre non contenuto. Zambonin che inserisce Daniel al palleggio e Martinez ad attaccare. Suo il muro del 14-10, suo anche il tocco sfortunato sull’ace di Sanfilippo per il 17-11. Dal corso realizza il punto del +7 (19-12). Su un attacco ospite si apre un contenzioso tra Dordei e Paoletti, sanzionati con un giallo, ma il Video Check dà ragione a Civitanova (20-13). Di Silvestre mette a terra la palla del +8 (22-14). Gonzi corona una grande prova con l’ace del 24-15. Paoletti chiude con l’ottavo punto del set (25-15).
Anche nel quarto set chiavi della cabina di regia a Gonzi e GoldenPlast subito spietata (11-5) con attacchi pericolosi da tutte le posizioni. La staffetta tra Dal Corso e Disabato riporta in campo il baby talento pugliese e Civitanova continua a camminare sul velluto (19-12). Il team di casa non sbaglia più nulla e ha la meglio con l’ace di Cappio (25-16) lasciando di stucco gli increduli tifosi veneti e mantenendo l’imbattibilità interna.
GoldenPlast Civitanova – Biscottificio Marini Delta Po Porto Viro 3-1 (22-25, 29-27, 25-15, 25-16)
CIVITANOVA: U Disabato 4, Trillini 5, Cappio 1, Partenio 1, L D’Amico, Ferri ne, Maletto ne, Di Silvestre 20, Gonzi 2, U Dal Corso 10, Sanfilippo 3, Paoletti 25. All. Rosichini
PORTO VIRO: Luisetto 2, Marzolla ne, Daniel, L Fregnan, Dordei 11, Martinez 2, L Lamprecht, Kindgard 3, Cuda 8, Turski 8, Bernardi, Sperandio 8, Lazzaretto 13. All. Zambonin
Arbitri: De Simeis e Chiriatti, entrambi di Lecce.
Note: durata set 28’, 34’, 26’, 25’. Totale 1h 53’. Civitanova: errori al servizio 12, muri 6, ace 11. Porto Viro errori al servizio 12, muri 1, ace 15.
(Foto Borsini e Rossi)
"È un momento storico in cui con l’agevolazione dei social e la strumentalizzazione dell’informazione, spesso fatti e avvenimenti poco chiari rischiano di essere comunicati ancor prima di una attenta valutazione e di conoscerne la verità". Così la direzione del Brahma Clubship di Civitanova Marche replica alle accuse di discriminazione razziale piovute sul locale dopo la denuncia via social fatta da un ragazzo di 25 anni, residente a Senigallia.
Il giovane ha raccontato di essere stato respinto all'ingresso dalla discoteca Brahma Clubship, di recente inaugurazione, a causa del colore della sua pelle (clicca qui per leggere l'intervista al ragazzo).
"Siamo una struttura composta da un personale di almeno 8 nazionalità dislocate tra i vari settori - scrivono i proprietari via Facebook - tra cui l’ingresso, lo stesso citato e polemizzato per l’accaduto, ove lavorano almeno 3 operatori alla sicurezza di diverse nazionalità. Basterebbe solo questo per mostrare la buona fede e la trasparenza con la quale affrontiamo un tema così delicato che va sicuramente sensibilizzato sia per la società che per una questione morale e di rispetto verso ogni individuo facente parte di questo mondo".
"Come ogni struttura appartenente al ramo di pubblico spettacolo abbiamo a che fare con migliaia di persone ogni stagione - proseguono i proprietari del locale -. A qualcuno, a volte, viene negato l’ingresso basandosi su criteri di sobrietà e stato di piena coscienza, se in precedenti serate l’individuo ha mostrato atti violenti contro persone o cose e tutto quello che ne concerne la sicurezza cercando di garantire un divertimento sano".
"In sintesi per quanto sia stato poco piacevole l’accaduto e discutibile è stato dirottato verso altri interessi per la quale noi per primi siamo mortificati e amareggiati".
"Come direzione e proprietà ci mettiamo a completa disposizione del cliente consigliando di interpellarci e pretendendo di essere chiamati quando alcune scelte risultano poco chiare e qualsivoglia ingiuste poichè per quanto attenti e presenti qualcosa o qualcuno con un atteggiamento poco consono può sfuggire".
Si presenta all'ingresso della discoteca con gli amici per passare una piacevole serata ma lui non lo fanno entrare: troppo malvestito secondo l'addetto alla sicurezza, ma la ragione secondo i presenti è un'altra.
Questa in sintesi quanto accaduto nella serata di ieri al Brahma, noto locale di Civitanova Marche.
Il 25enne Anish Graziosi, di Falconara (AN) è un ragazzo di colore, adottato quando aveva 10 mesi e impiegato in una ditta che confeziona abiti di alta moda, la Paima di Osimo. Una passione, quella per l'immagine e l'outfit, che è divenuta un lavoro che svolge con grande soddisfazione.
"Sono arrivato con la mia ragazza ed un'altra coppia di amici per passare una serata in questo locale che io non conoscevo, ma che mi era stato consigliato da alcuni amici che ieri sera ci stavano aspettando dentro al locale - racconta con dipiacere Anish - All'ingresso davanti a noi c'erano tre o quattro persone. Io non ho sentito ma mia cugina ha notato che gli addetti alla sicurezza mi guardavano e stavano commentando, non so in merito a cosa".
"Io ed il mio amico eravamo vestiti in maniera molto simile tanto che questo è stato un po un motivo di prese in giro da parte delle ragazze che erano con noi durante il viaggio. All'ingresso, l'addetto alla selezione ci ha chiesto se avessimo la camicia sotto il vestiario e l'abbiamo rassicurato ma lui ha fatto entrare le tre persone che erano con me impedendomi l'entrata perchè, a suo dire, avrei rovinato l'immagine del locale"
A quel punto il ragazzo, giustamente disorientato, ha chiesto quali fossero i motivi e l'addetto avrebbe sostenuto che il suo abbigliamento non era consono per l'ambiente.
"Io, lì per lì, ho anche fatto notare che il mio amico vestiva uguale a me con la differenza che la camicia da lui indossata era di qualità decisamente meno pregiata della mia quindi ho chiesto cosa ci fosse di diverso. Lo so, è una cavolata, ma mi son sentito affrontato anche su ciò che è la mia passione ed in un campo che conosco davvero bene - continua Anish - a quel punto il buttafuori mi ha detto con orgoglio di essere laureato in moda e che quindi sapeva ciò che diceva"
"Nel frattempo gli amici all'interno, vedendo il ritardo mi hanno chiamato al telefono ed io ho raccontato che non potevo entrare perchè non avevo abbigliamento idoneo. Ma loro ridendo mi hanno risposto che davanti a loro c'erano molti ragazzi in t-shirt e vestiti decisamente male".
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"A quel punto mi sono sentito umiliato, anche perchè i ragazzi presenti stavano assistendo a tutta la scena e qualcuno commentava come, forse, non fosse l'abbigliamento il problema, ed ho tentato nuovamente di chiedere informazioni".
Il selezionatore ha quindi invitato il ragazzo ad andare a casa a cambiarsi e tornare, ben sapendo che proveniva da Falconara.
"Ho provato ancora a spiegare ma il buttafuori mi ha detto 'a casa mia faccio quello che mi pare, a casa tua fai quello che pare a te'. A quel punto ho deciso di andarmene decisamente umiliato. I miei amici che erano dentro e quelli che erano con me mi hanno proposto di andare al Donoma ma io non me la sentivo proprio di divertirmi ed ho ripreso la macchina per tornarmene a casa"
Nel frattempo il pensiero che l'allontanamento fosse dovuto dal colore della pelle era comune un pò a tutti e questo ha dato molto da pensare allo sfortunato ragazzo tanto che "una volta arrivato al casello dell'autostrada -continua Anish - non ho voluto che la cosa cadesse nel dimenticatoio e sono tornato indietro perchè volevo capire il motivo per cui non potessi entrare. Mi sono avvicinato di nuovo all'addetto ed ho chiesto, con cortesia come avevo fatto sino a quel momento, cosa ci fosse di sbagliato in me. L'addetto ha subito detto di non essere razzista ma purtroppo anzichè affrontare l'argomento, ha iniziato a parlarmi della sua laurea e dei suoi titoli in fatto di moda"
La conversazione è andata avanti per circa un'ora ci dice Anish, "non che non avessi interesse a sentire cosa dicesse, ma io ero lì solo per capire le ragioni del divieto ma ogni volta che affrontavo l'argomento l'addetto cambiava discorso. Alla fine ho chiesto nuovamente i motivi e mi sono sentito rispondere che visto che avevamo chiarito, potevo entrare. Questo mi ha umiliato ancor di piu. Ero lo stesso di prima, vestito allo stesso modo, il modo che prima non andava bene. Ovviamente non ho accettato perchè non aveva piu senso. Quello che piu mi umilia e non aver avuto nessuna risposta ad una mia semplice domanda: cosa non andasse in me"
Al telefono Anish racconta tutto con pacatezza ed anche un pò di timore, che si palesa ancor più quando dice "Io non volevo tutta questa pubblicità, ho condiviso una cosa che mi ha fatto davvero star male e mi ha fatto sentire umiliato. Alla mia età oramai sono abituato a battute, risatine o addirittura insulti per il colore della mia pelle, di gente stupida ne è pieno il mondo e, come si dice, la mamma degli sciocchi è sempre incinta, ma fatto così, senza 'metterci la faccia' è una cosa che fa star male. - la voce di Amish si fa più sommessa - Non mi interessa aver ragione, ormai è accaduto, ma il fatto che la mia mail, il mio Facebook ed il mio telefono siano intasati di messaggi mi fa pensare che non sono il solo a pensarla diversamente e che forse, se le cose si dicono, certe situazioni non accadranno piu. Sento sempre episodi come questi ed ammetto che non gli ho mai dato un gran peso, ma quando li vivi sulla tua pelle fanno davvero male, anche perchè pensi che, in fondo, a te non accadranno mai"
Moltissime infatti le testimonianze giunte al ragazzo, grazie anche al clamore che la notizia ha riscosso sui social. Alcuni hanno commentato la serata, altri hanno mandato foto degli interni, c'è anche chi ha filmato tutta la scena con il proprio telefonino.
Anish li racconta tutti, sorpreso e un pò consolato da tanta vicinanza. E tra le foto fatte dagli utenti che non posso accettare di divulgare, ce ne sono alcune "istituzionali" delle serate dove, in verità, l'abbigliamento è decisamente casual.
Ed alla foto è allegato un messaggio "Forse avrebbe dovuto togliersi la camicia, sarebbe stato sicuramente in tema con gli altri"
La Feba Civitanova Marche cade dopo un supplementare in quel di Selargius. Le momo' si arrendono per 77-70 al termine di un match molto tirato e combattuto, giocato alla pari contro le sarde. E' servito un supplementare per decretare la vincente della sfida ed alle biancoblu non sono bastati i 30 punti di Giulia Sorrentino, altra prova importante la sua, ed i 16 della 2001 Anna Paoletti, sempre piu' una certezza.
La Feba si presenta all'appuntamento ancora senza Gombac, out per infortunio. Primo quarto sostanzialmente equilibrato, con le padrone di casa sempre avanti che negli ultimi tre minuti trovano un break importante e chiudono sul 25-15. Nella seconda frazione le locali sembrano incanalare la gara nei binari giusti, 30-15 dopo due minuti di gioco, ma con pazienza le momo' rientrano in partita con un break di 0-8 e vanno al riposo lungo sul 36-34.
Nel terzo quarto le biancoblu mettono il naso avanti e chiudono sul 51-54. Ultima frazione all'insegna dell'equilibrio: Selargius tenta la fuga sul 61-56 a 7' dal termine, Trobbiani e Sorrrentino portano la Feba sul 61-64 a 30'' dalla fine ma l'ex Mataloni trova la tripla del pareggio allo scadere. All'overtime le momo' non riescono a tenere il passo ed il duo Mataloni - Arioli chiudono la questione sul 77-70.
"C'è sicuramente del rammarico nel perdere una partita al supplementare - commenta coach Nicola Scalabroni - anche se alle ragazze c'è solo da fare i complimenti perchè hanno dato l'anima in mezzo al campo. Non abbiamo avuto un buon approccio all'inizio ma siamo state brave a non disunirci ed a recuperare lo svantaggio nel secondo quarto. Poi è stata una gara punto a punto, in cui siamo state anche avanti in più di un frangente. Purtroppo nel finale ci è mancata un pò di lucidità e non siamo riuscite a commettere fallo su Mataloni, che è riuscita a mettere comunque un tiro molto difficile. Nel supplementare, con le rotazioni ridotte e Bocola fuori per falli, ci sono mancate le energie e non siamo riuscite più a stare lì. Peccato perchè a mio avviso meritavamo qualcosa in più, contro una squadra in salute e che in casa ha fatto sempre bene, però guardiamo agli aspetti positivi di questa partita".
SAN SALVATORE SELARGIUS - FEBA CIVITANOVA MARCHE 77-70 dts
SELARGIUS: Tibe' 6, Arioli 9, Mataloni 14, Gagliano 14, Pertile 18, Melis ne, Laccorte 9, Mura ne, Pinna, Bungaite 2, Blencic ne, Pandori 5 All. Ibba
CIVITANOVA: Ortolani 7, Sorrentino 30, Paoletti 16, Bocola 7, Trobbiani 4, Angeloni ne, Ceccanti 6, Binci, Cesanelli ne, Pelliccetti All. Scalabroni
Arbitri: Sordi - Spinelli
Parziali: 25-15,11-19, 15-20, 13-10, 13-6
Prima uscita dell'anno in veste piacevolmente solidale quella dell'Assossore Barbara Capponi, con una visita istituzionale al reparto di ostetricia ginecologia dell'ospedale di Civitanova Marche.
Un momento di saluto e di benvenuto ai nuovi nati, suggellato da un piccolo dono personale dell'assessore che ha voluto omaggiare il reparto di un libro di filastrocche che le mamme e i papà potranno leggere ai loro piccoli.
"Una visita sentita che suggella una bella collaborazione tra assessorato e ospedale, entrambi attenti alla costruzione di realtà a sostegno delle famiglie e dei bambini. Civitanova città con l'infanzia si declina in molte iniziative e siamo orgogliosi di un reparto così professionale che accoglie con preparazione e sostiene nei momenti più delicati centinaia di famiglie ogni anno." commenta l'assessore.
Costante e variegata è infatti la collaborazione tra i due enti.
In occasione dell'otto marzo ogni anno in sinergia si organizzano momenti di formazione e screening gratuiti per la cittadinanza, così come la giornata di sensibilizzazione sull'allattamento vede la partecipazione di entrambe le istituzioni, tanto da essersi svolta quest'anno presso il centro famiglie della amministrazione comunale, luogo appositamente pensato anche per le neomamme e i neonati.
"A misura di vita", inoltre, inaugurato dall'assessorato sin dal primo anno, è un evento nato appositamente per portare l'attenzione sulle delicate tematiche di famiglia e genitorialità, e che ha fornito informazioni e distribuito materiale informativo su servizi e numeri utili a partire dalla gravidanza.
Nella prima edizione del 2018 partecipatissimo ed emozionante fu l' incontro all'interno dell'evento de "La Quercia Millenaria", Onlus che accompagna nella gravidanza le famiglie che hanno ricevuto una diagnosi grave per il loro piccolo, che ha sensibilizzato e informato sulle realtà di sostegno in situazioni di grande sofferenza.
Infine l'attenzione costante si evince anche dai voucher family, bonus novità per le famiglie, che sono pensati per famiglie con figli da 0 a 20 anni e consentono anche acquisti di generi per la primissima infanzia.
"Stiamo già lavorando per nuove iniziative a vantaggio di genitori e piccoli, per dare risposte sempre più mirate e sostenere le famiglie nelle loro molteplici necessità" conclude l'assessore.
In merito a quanto accaduto a Civitanova all'interno della stazione ferroviaria dove è stato aggredito un dipendente delle Ferrovie dello Stato che si stava dirigendo ad Ancona per prendere servizio in quanto macchinista, l'UGL trasporti interviene, tramite il Segretario Regionale Salvatore Zizzi, lo stesso asserisce che il lavoratore aggredito è un proprio iscritto e lamenta che nel luogo dell'aggressione non vi è sicurezza su un posto che invece avrebbe bisogno di vigilanza costante o dalle forze dell'ordine o da personale armato di istituti privati di vigilanza coinvolgendo in termini economici le Ferrovie dello Stato.
“Faccio presente che durante l'estate dopo il passaggio dell'ultimo treno e poi al primo treno che passa il giorno successivo i locali vengono chiusi e poi riaperti da un istituto di vigilanza privata, in inverno questo non accade pare per dare la possibilità a eventuali senza dimora di sostare all'interno e avere un posto caldo , umana decisione - continua Zizzi - ma non può essere, a maggior ragione, lasciato incustodito durante queste ore sapendo che può essere punto di ritrovo di persone con problemi di varia natura, ubriachi o tossicodipendenti”.
“Sappiamo che l'organico delle Forze dell’Ordine Carabinieri e Polizia di Stato è sempre sotto proporzionato specialmente a Civitanova – prosegue il segretario regionale - , sappiamo pure che la Polizia Locale potrebbe dare una mano costituendo pattuglie miste ma a tutt'oggi le donne e gli uomini del corpo dei vigili urbani di Civitanova non ha l'arma in dotazione e pertanto non può effettuare servizio notturno.
É incredibile che una città come Civitanova, la quale è per numero di abitanti e snodo di traffico importante, essendo luogo di villeggiatura che supera nel periodo estivo oltre gli 80.000 abitanti, non abbia i propri vigili urbani armati e che in parte potrebbero sopperire o essere di supporto alle altre forze dell'ordine e di conseguenza dare sicurezza a chi per motivi di lavoro, anche di notte, deve transitare in luoghi pubblici”.
Prosegue la pianificazione degli interventi da effettuare sulle strade, per la Provincia di Macerata. L’ente ha infatti approvato negli ultimi giorni due nuovi progetti esecutivi che riguardano la provinciale “Bivio Vergini - Civitanova Marche” e “Polverina - Fiastra”.
Per entrambi i lavori sono stati stanziati 200mila euro ciascuno, risorse che verranno utilizzate per risanare alcuni tratti del piano viabile, realizzando una nuova pavimentazione.
Come per i precedenti progetti, il finanziamento dei lavori sarà effettuato con i 2 milioni e mezzo di euro messi a disposizione dal MIT (Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti) per le opere pubbliche a favore della sicurezza stradale, relativi al bilancio 2020.
“Sono già 12 i progetti definitivi esecutivi che abbiamo approvato per il 2020, relativi alla manutenzione delle strade, da realizzare quest’anno - afferma il presidente Antonio Pettinari - e altri due sono in dirittura di arrivo. Come è stato per i precedenti, abbiamo subito avviato l’iter procedurale per essere in grado di intervenire quanto prima su queste provinciali: i due lavori sono già in corso di appalto”.
La Federazione Autonoma dei Sindacati dei Trasporti (Fast-Comsal), attraverso un comunicato stampa firmato dal segretario regionale Giuseppe De Simoni, esprime la propria solidarietà al macchinista di San Severino Marche vittima dell'aggressione avvenuta intorno alle ore 4:30 di questa notte, 3 gennaio, nella sala d'attesa della stazione ferroviaria di Civitanova Marche (leggi qui). "Come Segreteria Regionale avevamo segnalato lo stato di abbandono e le scarse condizioni di sicurezza in cui verte la sala d'attesa della Stazione sopratutto nelle ore notturne - sottolinea De Simoni - e che tale situazione potesse divenire un pericolo sia per i lavoratori che per i viaggiatori".
Già lo scorso 29 novembre 2019, infatti, l'organizzazione sindacale aveva redatto e inviato agli organi competenti del Gruppo Ferrovie dello Stato una lettera di denuncia riguardo la situazione della stazione di Civitanova Marche. Nel testo della lettera si poteva leggere come l'atrio della biglietteria, con l'apertura h24, fosse diventato "bivacco e rifugio per senza tetto, ubriachi e individui estranei all'ambiente ferroviario in genere". Visto il mancato rinnovo del contratto con la società di Vigilanza Privata (incaricata della chiusura notturna, ndr), si evidenziava pertanto come l'incolumità dei viaggiatori e del personale fosse messa a serio rischio. Fast Confsal concludeva la missiva chiedendo di "intervenire con urgenza per rimediare a questa situazione". Interventi che non sono mai stati attuati.
Ecco una copia della lettera inviata da Fast-Comsal:
Primo giorno di lavoro del nuovo anno per la Cucine Lube Civitanova, che da oggi pomeriggio torna in palestra dopo i 7 giorni di riposo concessi dallo staff tecnico biancorosso in occasione della pausa che il campionato di SuperLega sta osservando. Inizia così una piccola nuova fase di preparazione in vista di un mese di gennaio che, da giovedì 16 in poi, proporrà 5 match per i campioni biancorossi, di cui ben 4 all’Eurosuole Forum.
Si comincia a Civitanova giovedì 16 gennaio (ore 20.30) con il match tra Cucine Lube e Allianz Milano, seconda giornata di ritorno di SuperLega, poi domenica 19 gennaio (ore 18) l’unico impegno in trasferta per i biancorossi, terza di ritorno a Cisterna di Latina contro la Top Volley. Tutti all’Eurosuole Forum gli ultimi tre appuntamenti di gennaio: mercoledì 22 (ore 20.30) la sfida dei Quarti di finale di Coppa Italia con il Vero Volley Monza, gara secca che vale l’accesso alla Final Four di Bologna, domenica 26 (ore 18) il posticipo della prima giornata del girone di Champions League con il derby italiano contro la Trentino Itas (esordio casalingo in Europa per la Cucine Lube) e infine martedì 28 (ore 20.30) ancora Champions League con la quarta giornata che vedrà scendere in campo a Civitanova i cechi del Ceske Budejovice.
Si è chiuso il 2019, tempo di bilanci e riflessioni per l’amministrazione comunale civitanovese guidata da Fabrizio Ciarapica. Traccia un resoconto degli obiettivi raggiunti dall’assessorato di sua competenza (Bilancio e Personale), Roberta Belletti.
“La II Commissione consiliare ha visto un potenziamento della sua attività in materia di Bilancio e società partecipate, spiega l’assessore. Si sta analizzando anche la situazione contabile infrannuale delle società partecipate con un sistema di pianificazione e controllo delle società. Inoltre, diversi sono gli interventi per la riduzione della spesa: con il servizio di accertamento e riscossione dei tributi minori (TOSAP – ICP – DPA) dei canoni ricognitori, dell’imposta di soggiorno e della riscossione coattiva delle entrate comunali, si è ottenuta una riduzione dell’aggio dal 15% al 14,8%. Si sta concludendo la gara per l’affidamento triennale del servizio di pulizia immobili comunali”.
Sul fronte tributi invece, afferma la Belletti “quest’anno con l’approvazione del bilancio di previsione 2019 abbiamo previsto diversi interventi, in primis sull’addizionale comunale all’IRPEF articolato su tre livelli: la riduzione dell’aliquota dallo 0,8% allo 0,78%, l’innalzamento della soglia di esenzione da 7.500 euro alla soglia prevista per la no tax area (8.174 euro), ed infine l’inclusione di ogni tipologia di reddito imponibile nel calcolo della soglia di esenzione eliminando la precedente limitazione ai soli redditi di lavoro dipendente e assimilati.
Con la prima misura – spiega l’assessore al bilancio - abbiamo ridotto la pressione fiscale su tutti i redditi imponibili, mentre le altre modifiche sono intese ad ampliare l’area dei soggetti esenti e a semplificare gli adempimenti fiscali. Il beneficio complessivo per i contribuenti con residenza nel Comune è stimato in circa 150.000 euro”.
Per quanto concerne invece il fronte delle tariffe, l’assessore Belletti fa il punto della situazione.
“ Abbiamo previsto agevolazioni personalizzate su diverse categorie di cittadini. Per gli utenti del tempo pieno scolastico è stata introdotta, con decorrenza dall’anno scolastico 2019-2020 un contributo maggiorato di 25 centesimi in modo da ridurre in misura equivalente il costo di ciascun pasto. Del maggior contributo beneficeranno, nella stessa misura, tutte le fasce ad esclusione di quelle che già godono della gratuità e quelle escluse da contributo. Per gli over 65 che abbiano diritto all’abbonamento al TPL di fascia C abbiamo introdotto un contributo che consente di azzerarne il costo. Per gli utenti dei nidi abbiamo previsto due diversi interventi, uno inteso a ridurre le tariffe di una percentuale pari a circa il 10% e l’altro, tramite la modifica del regolamento del servizio, finalizzato a tener conto della frequenza nel calcolo della retta mensile”.
Altro tema caldo quello relativo al bilancio.
“Come noto – spiega la Belletti - “tutte le Pubbliche Amministrazioni, nel rispetto delle Direttive Europee in materia di pagamenti dei debiti commerciali, sono tenute a pagare le proprie fatture entro 30 giorni dalla data del loro ricevimento.
In quest’ottica l’Ente, attraverso un puntuale controllo delle scadenze, ha eseguito un miglioramento delle tempistiche dei pagamenti rispetto al passato ed ha effettuato pagamenti anche prima della scadenza.
Il risultato emerso è che rispetto al 31 dicembre 2018 il saldo debiti scaduti si è notevolmente risotto, infatti si è passati da un saldo debiti scaduti pari ad Euro 660.042,63 del 31 dicembre 2018 ad un saldo debiti scaduti alla data odierna di circa 180.00,00.
Anche rispetto alle Società partecipate la tempestività dei pagamenti ha avuto un impatto positivo sulle reciproche posizioni creditorie e debitorie.
Sono state predisposte complessivamente 45 variazioni di bilancio e di PEG (di competenza del Consiglio, della Giunta e del Responsabile del Servizio Finanziario) compresi i prelevamenti dal fondo di riserva. Sono stati, inoltre, contratti 3 mutui: 440.000,00 euro dalla Cassa Depositi e Prestiti per sistemazione Centro Civico via Carnia; 150.000,00 euro, sempre Cassa Depositi e Prestiti, per sistemazione via Colombo; 720.000,00 euro di Credito sportivo per campo in sintetico quartiere Risorgimento”.
Per quanto riguara dinfine il personale . “È stata sottoscritta la pre-intesa per l’accordo decentrato 2019/2021 sia normativo che economico per la sottoscrizione del CCDI, afferma l’assessore. Nel corso dell'anno 2019 ci sono state 22 cessazioni di cui 3 per mobilità e, ad esito delle relative procedure di reclutamento, sono state effettuate le seguenti assunzioni in diversi settori: Polizia municipale, uffici tecnici, ragioneria, servizi sociali, operai ecc.
Sono state, altresì, attivate n. 6 borse lavoro over 30 ed è in fase di ammissione domande per di partecipazione al concorso per elettricista Cat. B3; In fase di ammissione domande di partecipazione al Concorso Pubblico per Dirigente Finanziario: bando scaduto il 12 dicembre scorso. È stato pubblicato il 17 dicembre scorso il bando per 2 Dirigenti Amministrativi”, conclude l’assessore Belletti.
Civitanova Marche - Fugge all'alt della Polizia e dopo un inseguimento thrilling si schianta contro l'auto della polizia per poi darsi alla fuga. Arrestato nella giornata di ieri un 20enne romeno.
Il protagonista dell'episodio, che aveva creato scompiglio per le vie di Civitanova nella notte del 28 dicembre scorso, era stato poi identificato il giorno successivo dagli agenti guidati dal commissario capo Lorenzo Sabatucci, grazie all'ausilio delle immagini di videosorveglianza. Si trattava di un 20enne originario della Romania, F.A., già noto alle Forze dell’Ordine in quanto gravato da precedenti per ricettazione, lesioni personali e resistenza al Pubblico Ufficiale. Il giovane risultava, inoltre, già sottoposto un provvedimento restrittivo che lo obbligava a permanere in casa nelle ore notturne. In ragione dei fatti era scattata la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale, inosservanza del provvedimento del giudice e lesioni.
A seguito di ciò l’Autorità giudiziaria ha emesso, nella giornata di ieri, un provvedimento di arresto a carico del soggetto che è stato immediatamente eseguito, perciò il 20enne è stato condotto presso il Carcere di Fermo.
L’intervento, pressoché immediato della Polizia di Stato, è stato garantito dal dispositivo di sicurezza predisposto dal Questore Pignataro in occasione delle festività natalizie con il rafforzamento dei servizi di prevenzione al fine di assicurare alla cittadinanza la massima sicurezza durante le festività.
È di oggi la notizia di un’aggressione subita da un ferroviere da parte di quattro uomini di origine maghrebina, che lo hanno picchiato violentemente, dopo l’invito a uno di loro di non fumare all’interno della stazione ferroviaria. Dalle indagini è poi emerso che uno degli aggressori risiede un comune del fermano.
È intervenuto sull’argomento l’assessore alla sicurezza del Comune di Civitanova, Giuseppe Cognigni.
“Emerge con evidenza che mentre in Civitanova l’amministrazione riesce a mettere in atto azioni costanti volte alla accettazione della sola immigrazione legittima e sostenibile – afferma Cognigni - nelle cittadine limitrofe ancora permangono realtà di concentrazione extracomunitaria insostenibile e fonte di atteggiamenti delinquenziali sempre più invasivi”.
“Che si sappia che chi viene qui a Civitanova non in regola o per delinquere trova una amministrazione che con la propria polizia municipale e con piena collaborazione alle forze dell’ordine pone il perseguimento di questi personaggi al centro della propria politica esecutiva.
Nel contempo appare opportuno – prosegue ancora l’assessore - l’invito alle amministrazioni confinanti a limitare sempre più i fenomeni di concentrazione di immigrati in luoghi deputati al disagio ed al fiorire della cultura antigiuridica”.
“Quel che però più preme comunicare – conclude Cognigni - è l’invito a tutti i civitanovesi a non desistere, a non lasciarsi intimidire, ad intervenire quando si notano comportamenti illegittimi a proseguire nella “bonifica” della nostra città dalle conseguenze di una politica di accoglienza inadeguata”.
Proseguono i controlli di monitoraggio del territorio da parte della Guardia di Finanza, finalizzati al contrasto allo spaccio di stupefacenti: arrestato un 30enne civitanovese che nascondeva in due abitazioni un cospicuo quantitativo di droghe e denaro provento dell'attività di spaccio.
A seguito di un controllo, un 30enne che viaggiava in sella ad una bicicletta nel centro cittadino, appariva piuttosto agitato alla vista dei finanzieri.
Le immediate attività investigative poste in essere hanno permesso di accertare che, presso il domicilio del civitanovese dell'uomo, erano occultate sostanze stupefacenti.
Le conseguenti perquisizioni, locali e personali, eseguite con l’ausilio dell’unità cinofila antidroga della Compagnia di Civitanova Marche in due immobili ubicati nel Comune rivierasco, nella disponibilità del trentenne (di cui un casolare in aperta campagna) hanno permesso di rinvenire e sottoporre a sequestro da parte dei finanzieri: 91 grammi di marijuana, 43 grammi di hashish, 17 grammi di anfetamina suddivisa in 16 dosi, 251 semi di canapa indiana, 4 flaconi di fertilizzanti e stimolatori vegetali, un bilancino di precisione ed un coltellino. Sequestrati, inoltre, 540 euro in contanti rinvenuti nel portafoglio del civitanovese ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Il soggetto è stato arrestato e su disposizione del magistrato di turno, condotto agli arresti domiciliari.
L’operazione di servizio si inserisce nel più ampio dispositivo di contrasto al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti, costante impegno della Guardia di Finanza.
Questa notte alle 4:30 all'interno della sala d'attesa della stazione ferroviaria di Civitanova Marche, un uomo di origine magrebina stava fumando nonostante il divieto (visibilmente in stato di ebbrezza).
Dopo essere stato ripreso da un dipendente della FS che lo ha invitato a rispettare le norme della struttura, ha aggredito violentemente il macchinista, 45enne e originario di San Severino Marche, picchiandolo. Il ferroviere, che stava per ripartire per andare ad Ancona al lavoro, in pochissimo tempo si è trovato circondato da altri 3 connazionali dell'aggressore palesemente ubriachi che lo hanno continuato a malmenare, l'uomo ha cercato di difendersi ma invano, dopo la fuga degli altri uomini è stato portato al Pronto Soccorso. Sul posto è intervenuta la Polizia del Commissariato di Civitanova.
Il macchinista è stato anche rapinato del proprio borsello, contenente il portamonete con i documenti ed alcune centinaia di euro e di un altro zaino in cui era custodito un tablet utilizzato per lavoro. A seguito dell'aggressione subita ha riportato lesioni giudicate guaribili in sette giorni dai sanitari del pronto soccorso dove è stato trasportato per le cure del caso.
Grazie alle telecamere di sicurezza è stato possibile rintracciare uno dei quattro aggressori, il quale è stato individuato e risiede in un comune del fermano: si tratta di un marocchino di 42 anni pluri-pregiudicato per furto, rapina, resistenza al pubblico ufficiale, detenzione ai fini di spaccio do sostanze stupefanti, minacce e lesioni. È stato tratto in arresto e ristretto presso il carcere di Fermo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Sono ancora in corso indagini finalizzate ad individuare gli altri tre responsabili dei fatti.
L'organizzazione sindacale Fast-Comsal aveva già denunciato lo scorso 29 novembre 2019, con una lettera inviata agli organi competenti del Gruppo Ferrovie dello Stato, le scarse condizioni di sicurezza in cui verte la sala d'attesa della stazione di Civitanova (leggi qui).
Un uomo si è tolto la vita a Civitanova Marche, impiccandosi sull'androne delle scale di casa, intorno alle 12:30 della mattinata odierna. A trovare il corpo dell'uomo, un 53enne, è stato il padre che abitava con lui in via Civitanova, una volta fatto rientro in casa. Il genitore ha immediatamente allertato i soccorsi. Gli operatori del 118 si sono precipitati sul posto con un'ambulanza della Croce Verde e un'auto medica, ma non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo.
La Festa della Befana torna in piazza XX Settembre. Lunedì 6 gennaio, a partire dalle ore 15,30, l’Amministrazione comunale organizza Epifania con il "Family Show" in collaborazione con l'associazione Arte Viva. In programma spettacoli e animazioni per la festa più attesa dai bambini, con musica, travestimenti, caramelle e la discesa alle 17.30 della 'Vecchia' da Palazzo Sforza.
“Torna il tradizionale evento legato all'Epifania – ha detto l’assessore Maika Gabellieri. Per questa festa che vuole portare allegria a tutti i bambini ci sarà il concerto de “I Family show” con musiche per far ballare grandi e piccoli e travestimenti a tema. La Befana scenderà dalla bellissima facciata di Palazzo Sforza e regalerà ai bimbi uno spettacolo emozionante e tante caramelle e dolci. I piccoli meno fortunati riceveranno visite in ospedale e doni grazie alla sensibilità del supermercato Iper Conad. Anche quest’anno, infatti, l'Amministrazione comunale insieme alla Croce Verde porterà giocattoli ai bambini del reparto Pediatria dell'ospedale cittadino, dove il personale sanitario ci accompagnerà per portare un po' di allegria ai bimbi lì ricoverati. Colgo l'occasione per ringraziare Iper Conad, Vigili del Fuoco, Protezione civile, Croce Verde, Polizia locale e quanti attivamente lavoreranno per rendere speciale questa festa che chiude le festività natalizie”.
Per garantire lo svolgimento della manifestazione in sicurezza, in piazza scatta il divieto di parcheggio delle auto il giorno 6 gennaio dalle ore 08,00 alle 20 e dalle ore 10 anche il divieto di transito per le automobili davanti al palazzo comunale, con inversione del senso di marcia del vialetto nord.
Ricordiamo inoltre i prossimi appuntamenti del programma natalizio del Comune di Civitanova Marche:
SABATO 4 GENNAIO
17.00 - 19.00 Palazzina Sud di Lido Cluana
Animazioni e laboratori per bambini con la Befana
presso la Casa di Babbo Natale
DOMENICA 5 GENNAIO
17.00 - 19.00 Palazzina Sud di Lido Cluana
Animazioni e laboratori per bambini con la Befana
presso la Casa di Babbo Natale