L‘Arcivescovo Prelato e Delegato Pontificio di Loreto, Mons. Fabio Dal Cin, ha voluto dedicare a Mattia Perini, alla sua famiglia, ai suoi amici e all’intero Istituto Einstein – Nebbia di Loreto un pensiero commosso prima della recita del Rosario di ieri sera nella Basilica della Santa Casa.
Dal Cin ha ricordato il giovane studente 16enne, vittima del tragico incidente verificatosi alla stazione di Loreto lo scorso giovedì con queste parole: "Vogliamo pregare per Mattia affinché il Signore lo accolga e lo introduca nella casa del Padre; vogliamo pregare per i suoi genitori, straziati dal dolore; per i parenti e per tutti gli studenti, gli insegnanti e sopratutto per i suoi amici che soffrono per la perdita del loro amico e compagno. Che la fede in Cristo, che ci vuole vivi, li aiuti a superare questa situazione e accogliere la vita che Dio ci ha dato in pienezza".
Automobilista semina il panico in corso Umberto I a Civitanova Marche. È quanto avvenuto intorno alla mezzanotte di sabato sera quando un uomo, dopo aver tentato azzardate manovre di sorpasso, è finito per schiantarsi con il proprio veicolo contro i vasi dell'aiuola posti all'altezza della Ubi Banca, rischiando di investire i tanti pedoni e passanti presenti al momento del fatto.
Sul posto è intervenuta una volante della Polizia che, a fatica, è riuscita a bloccare il conducente. L'uomo, infatti, alla vista dei poliziotti ha iniziato a dare in escandescenze, aggredendoli. L'uomo è stato ammanettato, per poi essere caricato in ambulanza. Sono in corso gli accertamenti per verificare se avesse fatto uso di alcol o stupefacenti prima di mettersi alla guida visto lo stato di evidente alterazione in cui versava.
L'amministrazione comunale di CIvitanova Marche ha scelto di manifestare solennemente il proprio dolore e quello dell’intera comunità per la tragica perdita di Mattia Perini, il 16enne travolto e ucciso da un treno in corsa alla Stazione di Loreto lo scorso 9 gennaio.
Pertanto si è disposto che oggi, giornata in cui sarà celebrato il funerale del giovane presso la chiesa dell’Annunziata a Montecosaro, la bandiera del Comune - esposta dalla sede municipale - sarà listata a lutto.
Camera con vista sulla vetta della classifica nel Girone Bianco. Nell’anticipo della seconda giornata di ritorno in Serie A3 Credem Banca, la GoldenPlast Civitanova vince all’ultimo sospiro la prima trasferta del 2020. Al PalaPrata gli uomini di Rosichini superano ai vantaggi del tie break i padroni di casa della Tinet Gori Wines Prata di Pordenone portandosi a 25 punti in classifica con una lunghezza di vantaggio su Porto Viro e Trento, che scenderanno in campo nelle prossime ore. Si può parlare di un’altra impresa sportiva firmata da capitan Di Silvestre e compagni per il valore del team friulano, che attraversa un ottimo momento di forma, per la doppia rincorsa e le tre palle match annullate. Una vittoria corale guadagnata con furore agonistico e tanta determinazione.
Per due volte sotto di un set, anche per qualche leggerezza di troppo nel terzo parziale nonostante un vantaggio di 5 punti da amministrare, il sestetto marchigiano aggancia il team di Cuttini vincendo secondo e quarto set per poi superarsi nella resa dei conti ai vantaggi. Decisivo per la crescita del muro (15 block di squadra) l’innesto di Sanfilippo in coppia con Trillini. Strepitoso il capitano Di Silvestre, top scorer con 35 punti e una carica da leader. Proprio come Paoletti, autore di 21 sigilli e in grado di cancellare la stanchezza con l’esperienza nella fase topica. Sul fronte opposto buona la prova di Baldazzi (28 punti), insidioso l’ex Marinelli (14).
Domenica 19 gennaio la GoldenPlast scenderà in campo alle 18.00 sul proprio campo contro la HRK Motta di Livenza per la terza giornata di ritorno.
LA CRONACA - Biancazzurri in campo con Partenio al palleggio per l’opposto Paoletti, DI Silvestre e Dal Corso in banda, Maletto e Trillini centrali, D’Amico libero. Padroni di casa schierati con la diagonale Alberini-Baldazzi, i laterali Galabinov e l’ex biancazzurro Marinelli, i centrali Miscione e Rau, il libero Lelli.
Buon inizio dei friulani, bravi in difesa ed efficaci nelle offensive. Sull’attacco al centro di Miscione la Tinet comanda 12-6. I biancazzurri provano a reagire, ma i padroni di casa sono solidi come nel muro su Di Silvestre (16-10). Sul 20-15 Rosichini cambia diagonale dando spazio a Gonzi e Ferri, ma il set è compromesso (23-16). I marchigiani si riavvicinano (23-19). Sul 24-20, dopo un set ball annullato, rientra la diagonale titolare, ma Baldazzi chiude (25-20).
Nel secondo set Civitanova punta su Sanfilippo al posto di Maletto. Il centrale è pericoloso anche al servizio (3-9). Dal Corso firma il diagonale del +7 (5-12). Sul 9-17 Cuttini fa girare la squadra, ma a tenere in vita la Tinet sono le prodezze di Baldazzi (13-18). Miscione rosicchia un altro punto (17-21). Due incertezze della GoldenPlast rianimano i friulani (18-21 e 20-22). L’attacco di Paoletti e il muro di Trillini danno ossigeno (20-24). Paoletti chiude (21-25).
L’avvio di terzo set è il più equilibrato (11-11). Poi sono gli ospiti a prendere il largo (12-17), ma la Tinet, incitata da un PalaPrata festoso, non molla e torna sotto (19-20) per poi impattare sul 21-21. Si procede punto a punto. Sul 23-23 Prata centra l’ace del sorpasso e il muro del 25-23.
Nel quarto set prosegue il testa a testa (11-11). La GoldenPlast firma uno strappo come nel set precedente (14-18). Nella seconda parte del parziale c’è spazio anche per Disabato. Accelerata importante di Civitanova che chiude agevolmente prolungando la partita (19-25).
Al tie break si apre un braccio di ferro, con i padroni di casa avanti 8-7 al cambio di campo. Prata allunga (11-9). La GoldenPlast non si scompone e impatta (11-11). Sul 13-13 un errore dei biancazzurri lancia i friulani, che sbagliano la battuta e si ritrovano sotto 14-15 sul muro ospite. Prata annulla (15-15), Paoletti riporta avanti i suoi (15-16), ma la Tinet ribalta (17-16). Civitanova annulla altre 2 palle match prima del controsorpasso (18-19), poi stecca dai 9 metri (19-19). Decisivi per la vittoria il mani out di Di Silvestre e il muro finale (19-21).
Coach Gianni Rosichini: “Sono molto soddisfatto dei ragazzi. Nell’arco della gara abbiamo commesso diversi errori, ma la squadra ha saputo fare quadrato e reagire senza mai abbattersi. Nel primo set non c’è stata storia, ma nel terzo avremmo dovuto sfruttare le chance. Chi è subentrato è riuscito a rendersi utile. Mi ha impressionato la lucidità nella volata del tie break”.
Tinet Gori Wines Prata di Pordenone – GoldenPlast Civitanova 2-3 (25-20, 21-25, 25-23, 19-25, 19-21)
PRATA: Baldazzi 28, Calderan, Tolot ne, Alberini, Miscione 14, Tassan ne, Marinelli 14, Meneghel ne, L Lelli, Rau 9, L Vivan ne, Link, Deltchev, Galabinov 9. All Cuttini
CIVITANOVA: Disabato, Trillini 7, U Cappio, Partenio 5, L D’Amico, Ferri, Maletto 1, Di Silvestre 35, Gonzi, U Dal Corso 8, Sanfilippo 7, Paoletti 21. All Rosichini
Arbitri: Cecconato di Treviso e Autuori di Salerno
Note: durata set 25’, 27’, 27’, 23’, 22’. Totale 2h 4’. Prata: errori al servizio 18, ace 7, muri 11. Civitanova: errori al servizio 20, ace 4, muri 15.
(foto Mecozzi)
“Sicuramente sarà molto bello tornare a giocare dopo tanto tempo di fronte al nostro pubblico – dice il centrale della Cucine Lube Civitanova, Simone Anzani, quando mancano 5 giorni alla ripresa del campionato contro Milano all’Eurosuole Forum, dopo la pausa per i tornei di qualificazione olimpica – I nostri tifosi ci stanno aspettando da più di un mese e mezzo, da prima del Mondiale: dal 27 novembre in poi abbiamo giocato sempre in trasferta e sarà anche una bella occasione per ritrovarci dopo il titolo vinto. Arriviamo al match con Milano dopo un periodo di sosta ma anche di lavoro intenso in palestra: a Capodanno ci siamo riposati rilassando fisico e mente, poi abbiamo ripreso in palestra concentrandoci su lavoro tecnico e condizione fisica, per farci trovare pronti per le gare di gennaio che saranno impegnative come a dicembre”.
“Dall’altra parte della rete troveremo una Milano molto competitiva e nelle zone alte della classifica – continua il giocatore comasco guardando più nel dettaglio al match del 16 gennaio all’Eurosuole Forum e a quello con Monza del 22 gennaio – L'Allianz può contare su elementi di assoluto livello che verranno a Civitanova per metterci i bastoni tra le ruote: noi stiamo lavorando, però, per alzare ancora di più l’asticella e confermare quanto di buono fatto finora. Con Monza, invece, avremmo il grande obiettivo della Final Four di Bologna davanti, assolutamente da conquistare visto che siamo una squadra che vuole primeggiare in tutte le competizioni: cercheremo di arrivare a questa gara nel miglior modo possibile ma, prima di pensare alla Coppa Italia, dovremo tenere l’attenzione e la concentrazione a mille per i match di SuperLega in casa con Milano e in trasferta a Cisterna di Latina il 19 gennaio”.
Simone Anzani fa anche il punto dei sui primi mesi a Civitanova con la maglia della Cucine Lube Civitanova, subiti conditi da una vittoria fondamentale come quella nel Mondiale per Club dello scorso 8 dicembre: “E’ un bilancio molto positivo, lo dicono i numeri visto quello che abbiamo vinto, posso dirlo a livello di squadra ma anche a titolo personale. Qui c’è un ambiente dove si lavora molto bene, dove la struttura e l’organizzazione, l’allenatore e lo staff ci permettono di lavorare ad altissimo livello, sono più che soddisfatto. C’è anche un bel feeling con i tifosi, una parte importantissima delle squadre in generale: il rapporto con loro è essenziale, ci sostengono nei momenti belli ed in quelli difficili. Sperando che non arrivino mai, quando capiterà sappiamo che saranno con noi”.
“Sono costretto a rilevare che lo stato dell’ospedale di Civitanova desta molta preoccupazione. Ci troviamo in presenza di reparti senza primari e unità dipartimentali che dipendono dal nosocomio di Macerata, tanto che a Civitanova, di autonomo, non ci è rimasto nulla. O meglio, ci rimangono le parole, le continue rassicurazioni che giungono da Palazzo Raffaello in cui si vuol far credere ai cittadini che si continua ad investire e rafforzare l’esistente o che a breve sarà disponibile il nuovo ospedale unico di cui ancora non si vede l’ombra e la cui ubicazione a mio parere, vista la popolosità della costa, rimane dubbia”. Sono le parole del sindaco di Civitanova, Fabrizio Ciarapica, che esprime il suo malcontento riguardo la situazione del nosocomio cittadino.
“In verità – continua Ciarapica in una nota - la decostruzione mirata ed inesorabile del nostro ospedale è sotto gli occhi di tutti, diversamente da quanto ci era stato garantito. Destino che accomuna altri ospedali locali nel totale disinteresse della salute di parte di cittadini marchigiani.
A riprova che da cinque anni a questa parte il nostro ospedale è stato indebolito e depauperato dei servizi fondamentali è sufficiente elencare situazioni di inaccettabile gravità, alcune (Pediatria e Ginecologia), già oggetto di mie osservazioni: è stata tolta l’unità dipartimentale di Oncologia e il servizio dipende dal reparto di Macerata; - tolta, anche, l’unità dipartimentale di Chirurgia d’urgenza che era stata assegnata a Civitanova Marche; stessa sorte sta toccando al reparto di Pediatria, come previsto, che non ha più un primario e dipende in tutto e per tutto da Macerata.
Ginecologia non è messa meglio, da tempo abbiamo un facente funzione, ma anche qui c’è Macerata con il primario dipartimentale che copre tutta l’Area vasta; Radiologia ha in dotazione un’unica e ovviamente insufficiente Tac, inoltre, l’apparecchio per la radiografia dinamica, sembra che sia da circa tre anni fuori funzione. Anche in questo reparto da tempo c’è il facente funzione e non più il primario.
Infine, e non meno importante, Cardiologia ha visto il dimezzamento dei posti letto all’Unità di Terapia Intensiva.
La politica del governatore Ceriscioli – incalza il primo cittadino - , che ha voluto tenere la delega della sanità, è stata quella di smontare pezzo per pezzo i pilastri che reggevano i servizi ospedalieri riducendoli all’osso con il risultato di far perdere credibilità al nostro ospedale e a tutti i professionisti che ci lavorano.
I cittadini su un argomento tanto sensibile quanto fondamentale, ed io insieme a loro, esigono risposte, non eterne promesse pre-elettorali: che fine farà l’ospedale di Civitanova, la città più popolosa della provincia?”, domanda Ciarapica-.
Doppio blitz antidroga delle Fiamme Gialle lungo la costa del maceratese, sequestrati 130 grammi di stupefacente e denaro contante: due persone in manette
Prosegue l’attività della Guardia di Finanza finalizzata alla prevenzione e repressione del traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e psicotrope, attraverso il quotidiano controllo del territorio.
Nell’ambito di tali servizi, infatti, i finanzieri della Compagnia di Civitanova Marche hanno individuato un appartamento della città, abitazione e laboratorio di un trentacinquenne del posto – titolare di impresa – ritenuto base di stoccaggio di sostanze stupefacenti.
Attraverso le conseguenti perquisizioni, locali e personali, eseguite con l’ausilio dell’unità cinofila della Compagnia, i finanzieri hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro 124 grammi di hashish, un bilancino di precisione ed € 1.130 di denaro contante, in banconote di tagli diversi, ritenuti provento dell’attività illecita, nonché 16 involucri di cellophane riportanti loghi e nomi riferibili a diverse varietà/qualità di hashish con evidenti tracce dello stupefacente, tali da far presumere una ben più vasta attività di spaccio.
L’uomo è stato tratto in arresto per detenzione di sostanza stupefacente per fini di spaccio e, su disposizione del P.M. di turno, sottoposto agli arresti domiciliari.
In un’altra attività di servizio, i finanzieri della Tenenza di Porto Recanati hanno notato, nei pressi dell’Hotel House, un pakistano, riconosciuto dai militari in quanto già in passato era stato tratto in arresto per spaccio di stupefacenti, il quale, alla vista degli operanti, ha cercato di dileguarsi all’interno del palazzone. Fermato e sottoposto a controllo dai finanzieri, sono state rinvenute addosso all’individuo nove dosi di eroina, dal peso complessivo di circa 4 grammi, pronte per essere spacciate.
Il pakistano, peraltro, risultato gravato dalla misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è stato tratto in arresto con trattenimento in camera di sicurezza, in attesa del giudizio direttissimo, previsto per questa mattina.
"Si è trattato di una scelta obbligata, nell’ottica della sicurezza e della salvaguardia della cittadinanza, per monitorare automobilisti e motociclisti sprovvisti di assicurazione o di regolare revisione dei propri veicoli". L'assessore alla sicurezza del comune di Civitanova Marche Giuseppe Cognigni motiva così la scelta di installare sul territorio comunale semafori sanzionatori per chi non rispetta il codice stradale. Saranno quattro gli impianti intelligenti che verranno posizionati all'incrocio di piazza XX settembre: due in corso Umberto, uno sul vialetto nord e l'altro su via Buozzi.
"La situazione è migliorata grazie ai continui controlli effettuati sotto questa amministrazione - sottolinea Cognigni -. Particolare attenzione è stata rivolta al periodo estivo dove l’aumento delle presenze è direttamente proporzionale all’aumento di rischi ed incidenti. Una delle infrazioni più ricorrenti è quella di attraversare un incrocio con il semaforo rosso".
L'assessore si rammarica di come "per certa cittadinanza preservare l’onestà e i cittadini virtuosi, far rispettare le leggi, adottare misure tecnologiche deterrenti e sanzionare chi è gravemente deficitario o deficitaria di senso civico significhi fare cassa".
"Se tutelare i cittadini rispettosi vuol dire ‘fare cassa’ - prosegue Cognigni - qualcosa non funziona perché, cari tutti e tutte, è l’esatto contrario. Questa Amministrazione ha a cuore la propria cittadinanza e anche sé stessa, perché potrei finire io stesso sotto le ruote di un irresponsabile. La sicurezza per noi è al primo posto: continueremo gli investimenti in questa direzione".
I vigili del fuoco sono intervenuti nella tarda mattinata odierna, intorno alle ore 13:00, in contrada Asola, a Civitanova Marche per un incendio che ha interessato un canneto. L'area del rogo è stata circoscritta in qualche centinaio di metri quadri. Le fiamme hanno coinvolto anche un deposito con accumulo di materiale vario, che ha fatto alzare una colonna di denso fumo nero visibile a distanza. L'intervento si è protratto per oltre due ore. Ancora da chiarire la sorgente di innesco delle fiamme, nessuna persona è risultata coinvolta.
Dall’11 al 18 gennaio 2020 le porte dei plessi dell’Istituto “Sant’Agostino” di Civitanova Marche e Montecosaro verranno aperte ai futuri alunni e alle loro famiglie per visitare le scuole e conoscere l’Offerta Formativa proposta.
Tutor e “Ciceroni” d’eccezione saranno gli alunni delle ultime classi di ogni ordine e grado di scuola, che, supportati dagli insegnanti e dalla Dirigente Scolastica, si occuperanno di accogliere gli ospiti guidandoli in un percorso alla scoperta delle strutture, delle attività e delle opportunità che l’Istituto offre. A tal proposito verranno proposti laboratori didattici ai quali i bambini potranno partecipare singolarmente o in piccoli gruppi.
Ecco il calendario completo:
“Segna il +15% il botteghino del cinema a Civitanova”. Il presidente TDiC Aldo Santori annuncia il dato Cinetel delle sale Rossini e Cecchetti nel 2019. “Per noi è un ottimo risultato: abbiamo avuto 156mila euro di incasso rispetto ai 134mila dello scorso anno e ai 135mila del 2018, considerando i giorni di apertura relativi solo al cinema, dato che i teatri vengono utilizzati anche per altri appuntamenti. Le presenze sono state 31.510. Quest’anno, grazie alla pellicola di Checco Zalone, abbiamo iniziato bene: l’evento di Capodanno è stato un successo con più di 700 spettatori che hanno apprezzato moltissimo quanto proposto e speriamo di incrementare le entrate rispetto al 2019. Voglio sottolineare che questi buoni risultati riguardano anche l’Amministrazione, perché la nostra è un’azienda del Comune; quindi i segni positivi rappresentano un successo per tutta la città”.
Tra i nuovi appuntamenti del 2020, presentati questa mattina in conferenza stampa dal presidente e dalla vice presidente TDiC Michela Gattafoni, dal filosofo-storyteller Cesare Catà e dalla presidente Unitre Marisa Castagna, c’è il nuovo ciclo dell’arte al cinema, proposto sempre al Cecchetti, e Catà Rifrangenze.
“Otto appuntamenti con l’arte - dichiara Gattafoni - dalla prossima settimana fino a giugno: Le opere di Leonardo, Botero, Gli impressionisti segreti, Maledetto Modigliani, La Pasqua nell’arte, Raffaello, Botticelli e Firenze, Lucian Freud. Proiezioni alle 18.30 e alle 21”.
Graditissimo ritorno è quello di Cesare Catà, con la seconda edizione di Catà Rifrangenze. Quattro serate di lezioni spettacolo con frammenti cinematografici al cine-teatro Cecchetti: si inizia il 28 gennaio con Il grande Gatsby con Leonardo DiCaprio; quindi il 25 febbraio con Pretty Woman; il 25 marzo con Mary Poppins e l’8 aprile con La gatta sul tetto che scotta. “Questo è un format esclusivamente civitanovese - afferma Catà -, pensato per questa città. Un appuntamento mensile da gennaio ad aprile, con 4 film che hanno in comune un sottotesto letterale: proporrò frammenti di cinema, racconti e letture per svelare le storie nascoste dietro a queste pellicole”. L’ingresso costa 10 euro, ridotto 8, ma il primo incontro sarà ad entrata gratuita grazie alla collaborazione con Unitre. “La prima edizione ci è piaciuta tantissimo - sostiene la presidente Castagna - e abbiamo deciso di rinnovare il nostro sostegno per ripetere questa bella esperienza”.
Cinque arresti e 450 grammi di eroina sequestrati. È il risultato di un servizio coordinato di controllo del territorio svolto dai Carabinieri del Comando Provinciale di Macerata, agli ordini del Colonnello Michele Roberti, che ha portato all'identificazione di 160 persone, con l’impiego di 30 militari del Reparto Operativo, delle Compagnie dipendenti e del NORM della Compagnia di Macerata.
Nell’ambito dei controlli sono stati arrestati quattro uomini di cui 3 pakistani e un 40enne civitanovese nonché una donna 41enne originaria del napoletano e domiciliata a Porto Recanati. Complessivamente sono stati sequestrati 450 grammi di eroina e il denaro trovato in possesso durante le perquisizioni personali.
In particolare, i Carabinieri hanno colpito nel contesto di due distinti posti di controllo, uno a Civitanova Marche all’altezza dell’incrocio tra la S.S. 16 e Via Aldo Moro e l’altro a Montecosaro nei pressi dell’uscita allo svincolo della Superstrada SS 77 bis.
Nel primo controllo i militari dell’Arma hanno arrestato un cittadino pakistano (titolare di un esercizio commerciale presso il complesso condominiale Hotel House) alla guida del proprio furgone, il quale nascondeva nel vano porta oggetti dello sportello lato guida un involucro in cellophane con 2 ovuli contenenti rispettivamente grammi 105 e 55 di eroina del tipo “brown”. A primo acchito il cittadino pakistano, risultato incensurato, è apparso del tutto normale ma appena i carabinieri hanno iniziato la perquisizione personale l’uomo è andato in agitazione e la successiva perquisizione del mezzo è stata positiva.
Durante il posto di controllo effettuato a Civitanova, invece, i Carabinieri identificavano 4 persone (una coppia di italiani residenti a Porto Recanati e due cittadini pakistani di 34 e 28 anni seduti sui sedili posteriori) a bordo di un'utilitaria.
All’alt dei carabinieri sia il conducente che la convivente seduta nei posti anteriori sono apparsi nervosi, tanto da indurre i militari ad approfondire il controllo e a procedere alle relative perquisizioni personali e a quella veicolare. Nella circostanza, i militari trovavano sotto il sedile lato passeggero un involucro in cellophane con 2 ovuli contenenti rispettivamente di 210 e 80 grammi di eroina del tipo “brown”.
Pertanto, i Carabinieri del Reparto Operativo procedevano all’arresto anche dei quattro soggetti, che sono risultati avere a carico alcuni precedenti di polizia, tranne il 28enne pakistano, risultato invece irregolare nel territorio dello Stato poiché colpito da decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Macerata a maggio scorso.
Oltre allo stupefacente veniva sottoposto a sequestro il denaro trovato in possesso agli arrestati, corrispondente nel totale a 525 euro. La droga, del tipo eroina “brown sugar” di qualità elevata, avrebbe fruttato nella vendita al dettaglio un volume d’affari di circa 45.000 euro.
Nel corso del 2019 il Consiglio comunale si è riunito sedici volte. Il presidente Claudio Morresi fornisce, come tradizione di fine anno, una sintesi delle attività dell’Assise. Nello specifico, nelle 16 sedute sono state discusse 104 deliberazioni, mentre sono stati 4 i Consigli comunali in seduta aperta: 28/01/2019: Giorno della Memoria, 29/01/2019: disagio e dispersione scolastica civitanovese, 11/02/2019: Giorno del ricordo e 20/02/2019: il problema della droga a Civitanova Marche, i dati del disagio e le conseguenze politiche di contrasto e prevenzione del fenomeno.
Altri dati del Consiglio comunale 2019: sono undici le mozioni discusse, diciannove le interrogazioni e sedici le sedute della Conferenza dei Capigruppo.
ARGOMENTI DI MAGGIORE RILIEVO DISCUSSI ED APPROVATI DAL CONSIGLIO COMUNALE:
• Aggiornamento dello Statuto comunale (approvato nel 2004, modificato nel 2007 per elezione di due Vice presidenti del Consiglio Comunale; approvazione definitiva nel C.C. del 12/7/2019 con delibera n. 52)
MANIFESTAZIONI ORGANIZZATE O PATROCINATE DALLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO:
• Manifestazione celebrativa del 25 Aprile
• Manifestazione celebrativa del 1° Maggio
• 42° anniversario della morte del M.llo Piermanni: 18 maggio
• 75° anniversario della liberazione di Civitanova Marche: 29 e 30 Giugno
MANIFESTAZIONI ALLE QUALI SI E’ PARTECIPATO:
- Commemorazione dei defunti (con Società Operaia): 2 novembre
• IV Novembre
• Festa Santa Barbara (Vigili del Fuoco e Capitaneria del Porto): 4 Dicembre
• Incontro con il Comune gemellato di Esine: 7 e 8 Dicembre
• Virgo Fidelis (festa Carabinieri): 23 e 24 Novembre
• Commemorazione dei caduti di Nassirya: 12 Novembre
INIZIATIVE INTRAPRESE:
Il Parlamento italiano con legge n. 61 del 15 aprile 2005, ha istituito il 9 novembre “Giorno della Libertà”, quale ricorrenza dell’abbattimento del Muro di Berlino prevedendo oltre all’organizzazione di cerimonie commemorative ufficiali, momenti di approfondimento che illustrino il valore della democrazia e della libertà. Nella piena condivisione dello spirito della suddetta legge il sottoscritto ha invitato i Dirigenti scolastici ad un incontro presso la Sala Giunta per avviare un momento di riflessione con gli studenti sul significato del Muro di Berlino.
I dirigenti hanno partecipato all’incontro dimostrandosi molto disponibili a condividere l’iniziativa con l’Amministrazione organizzando momenti di riflessione. Alcune scuole hanno dato riscontro sulle iniziative intraprese per celebrare tale ricorrenza. A tal fine l’Amministrazione ha predisposto anche un manifesto celebrativo della ricorrenza che è stato affisso nei principali luoghi pubblici e nelle Scuole. Con i Dirigenti scolastici si è avviata anche una serie di incontri per organizzare l’attività delle commemorazioni del Giorno della Memoria (Shoah - 27 gennaio) e del Giorno del Ricordo (Foibe - 10 febbraio). Hanno partecipato agli incontri con i Dirigenti scolastici anche l’Assessore alla Pubblica Istruzione Capponi e l’Assessore alla Cultura Gabellieri.
Tragedia a Civitanova Marche. Il corpo di un giovane di 21 anni è stato trovato senza vita, dopo essersi impiccato, nella camera di un bed & breakfast di via Cesare Battisti. A dare l'allarme, intorno alle 21:00 della serata odierna (8 gennaio), è stato il titolare della struttura ricettiva. I sanitari del 118 accorsi sul posto non hanno potuto far altro che constatarne il decesso. A svolgere i rilievi saranno gli agenti del commissariato di Civitanova Marche, guidati dal commissario capo Lorenzo Sabatucci, e gli uomini della Polizia Scientifica.
Sono in corso le indagini per comprendere le ragioni che abbiano spinto il ragazzo, originario di Pordenone ma che da tempo viveva in provincia di Macerata, a compiere un simile gesto.
La Bcc di Recanati e Colmurano, da anni a sostegno del Progetto Marchigiano “Crescere nella Cooperazione”, quest’anno sostiene e finanzia la cooperazione anche con gli Istituti Scolastici di Civitanova Marche.
Infatti, lo scorso dicembre sono ufficialmente riprese tutte le attività legate al progetto “Crescere nella cooperazione”, che vede coinvolte ben tre classi della scuola secondaria “Annibal Caro” di Civitanova, alla presenza della Dirigente Antonella Marcatili, degli insegnanti referenti del progetto, nonché dei rappresentati della Bcc di Recanati e Colmurano Orietta Montironi, direttore della filiale BCC di Porto Recanati e Porto Potenza Picena, Francesco Rango, responsabile della Banca Elettronica e Sabrina Massaccesi, referente del progetto per la Banca.
Alle ore 10.00 si sono riuniti gli alunni delle classi II e III E, soci della cooperativa “L’essenza del Riuso” ed il presidente ha illustrato le attività che quest’anno si intendono mettere in campo: produzione e vendita di manufatti con materiali di riuso; cura del giardino della scuola e produzione di talee; servizio di volontariato presso la cooperativa “Il Camaleonte” Anffas; raccolta dei tappi di plastica all’interno del plesso per finanziare le attività dell’Anffas; incontri con gli operatori del Centro del Riuso “Il Nodo”.
Alle ore 11.00 è toccato alla classe I E riunirsi in assemblea per firmare, davanti alla Dirigente Scolastica, dott.ssa Antonella Marcatili e ad alcuni genitori, l’atto costitutivo della nuova cooperativa “ArtE in pasta”.
Il presidente ha spiegato che si lavorerà insieme con creatività per sensibilizzare l'eliminazione degli sprechi alimentari. Le attività della cooperativa saranno: produzione e vendita di manufatti con materiali di riuso e riciclati; servizio di volontariato per il Banco Alimentare; sensibilizzazione sullo spreco alimentare attraverso manifesti e volantini; incontro con la cooperativa sociale “Il Faro”.
Sperando che le due cooperative possano raggiungere tutti gli obiettivi che si sono prefissati, i soci sono pronti, anche con l’aiuto dei loro insegnanti-tutor ed il sostegno della Bcc Di Recanati e Colmurano, a iniziare questa nuova avventura.
"Civitanova Alta del tutto abbandonata. Ora anche la Befana si sono ripresi, eppure Ciarapica e la Gabellieri avevano detto che era la location ideale per i bambini e le famiglie". Alessandro Lattanzi, ex Presidente del Comitato di Quartiere di Civitanova Alta ed esponente del Partito Democratico cittadino, fotografa così la scelta dell'amministrazione comunale di far tornare la festa della Befana in piazza XX Settembre.
Una scelta che ha riscosso un grande riscontro da parte del pubblico (leggi qui), ma che - secondo Lattanzi - provoca un sempre maggiore isolamento del borgo alto: "Sono state promesse tante cose, ma nulla è stato fatto. Non si è costituito neanche il comitato di quartiere. Sono venuti a prendere i voti, ma dopo due anni e mezzo la città alta è più abbandonata che mai. 'Sarà la Città Alta teatro del tradizionale evento legato all'Epifania' disse il sindaco, aggiungendo di 'voler sperimentare questa nuova location e ci auguriamo che saranno in tanti ad apprezzare un ambiente più raccolto e a misura di bimbo e famiglia'. La manifestazione riuscì ma poi - conclude Lattanzi -, senza un perché, si abbandona Civitanova Alta. Dicono una cosa poi ne fanno un’altra".
Arriva al cinema Cecchetti di Civitanova Marche da domani 9 gennaio la pellicola Hammamet. Il film, diretto da Gianni Amelio, è incentrato sulla figura come uomo e come politico di Bettino Craxi, interpretato da Pierfrancesco Favino, e racconta un capitolo critico della storia d’Italia.
A distanza di 20 anni dalla morte di uno degli uomini politici più importanti della Repubblica Italiana, Amelio riporta a galla il nome di Craxi, un tempo sulle testate di tutti i giornali e oggi occultato silenziosamente. Nel cast, oltre a Favino, ci sono anche Renato Carpentieri, Claudia Gerini, Livia Rossi, Luca Filippi. Orario: giovedì 21.15; venerdì 20.30-22.45; sabato 18.15-20.30-22.45; domenica 16.00-18.15-20.30.
Al Rossini, prosegue la programmazione di Tolo Tolo di Checco Zalone. Il film che sta dominando il box office italiano è ambientato in Kenya, a Malindi e segue le avventure di un comico napoletano minacciato da un boss della malavita. Al fianco del protagonista ci sarà un carabiniere che diventerà suo amico e compagno di avventure.
Orario: giovedì e venerdì 18.30-20.30-22.30; sabato e domenica 16.30-18.30-20.30-22.30; da lunedì 13 a mercoledì 15 18.30-20.30-22.30.
Il prezzo di ingresso è 5 €, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 e studenti universitari fino a 24 anni).
Riparte l’organizzazione del Premio Annibal Caro alla traduzione, giunto alla terza edizione, con la conferma della peculiarità partecipativa e il conseguente coinvolgimento degli appassionati di lettura per costituire la Giuria popolare.
La scorsa edizione furono in 120 a iscriversi, con una sezione Under 24, e in ben 87 portarono a termine la lettura dei tre libri finalisti decretando il vincitore del premio, Luca Fusari, che quest’anno è entrato di diritto nel prestigioso Comitato Tecnico, formato da scrittori, traduttori, critici, linguisti.
La nuova Giuria dei Lettori leggerà i tre libri scelti dal Comitato tecnico, tra le migliori traduzioni in italiano di narrativa pubblicate nel 2019, e sarà chiamata a votare per decretare il vincitore della terza edizione che sarà premiato il prossimo 6 giugno 2020, nel giorno in cui si ricorda la nascita di Annibal Caro.
Il Premio nasce con l’intento di valorizzare in chiave contemporanea il grande lavoro di mediazione culturale svolto dal letterato civitanovese, dando il giusto riconoscimento alla figura e al ruolo del traduttore che ci permette oggi di conoscere autori e autrici di altri paesi e di aprirci ad altre culture.
L’esperienza della scorsa edizione, che ha ricevuto il patrocinio della Regione Marche e del Comune di Civitanova, ha confermato quanto sia stimolante addentrarsi in altre letterature con autori e traduttori di altissimo livello, basti pensare che nel podio della classifica per le traduzioni che l’inserto del quotidiano Corriere della Sera stila per il 2019, ci sono Silvia Pareschi (primo posto) e Bruno Arpaia, finalisti del Premio Caro e Fabio Pedone ed Enrico Terrinoni, vincitori della prima edizione e componenti del Comitato Tecnico.
Grazie anche ai libri di assoluto valore, scelti dal Comitato tecnico, la Giuria dei Lettori ha potuto “viaggiare” dall’Irlanda di Mike McCormack, ai Paesi Baschi di Fernando Aramburu, fino a oltrepassare l’oceano e approdare negli Stati Uniti di Denis Johnson e soprattutto lo ha fatto condividendo il viaggio con gli altri lettori-giurati.
Il Comitato promotore del Premio Annibal Caro, formato da Maria Grazia Baiocco, Anna Maria Domenella, Rosetta Martellini, Lorella Quintabà e da quest’anno anche dalla traduttrice Federica Alessandri e con la collaborazione del giornalista Antonio Prenna, ha attivato delle proficue collaborazioni in particolare con il Liceo Da Vinci di Civitanova, che ha tra l’altro programmato diversi laboratori di traduzione rivolti ai suoi studenti, con le librerie della città, con il Festival letterario Macerata Racconta e con il Festival La parola che non muore di Civita di Bagnoregio al cui interno si svolge il Premio di Poesia dedicato ad Annibal Caro, gemellato con il Premio civitanovese.
C’è tempo fino a metà gennaio per iscriversi inviando una mail a premiocaro@gmail.com
Proprio come dodici mesi fa, il nuovo anno della Cucine Lube Civitanova inizierà con una importante serata in nome della condivisione, al di fuori degli impegni sportivi. Dopo la bellissima esperienza dell’anno scorso, infatti, mercoledì 8 gennaio Juantorena e la squadra al completo, insieme allo staff biancorosso, faranno il bis: saranno ospiti a cena presso la PARS “Pio Carosi” di Corridonia, Cooperativa Sociale sorta nel 1990 che opera a più livelli nel campo delle problematiche educative e giovanili (abuso di droghe e di alcol, disturbi psichici e dell’alimentazione, stati depressivi, situazioni di abbandono minorile).
Il Club cuciniero ha accolto di nuovo con piacere l’invito alla cena che si svolgerà presso la struttura situata tra le verdi colline marchigiane di Corridonia, a pochi chilometri da Civitanova Marche: i campioni d’Italia, d'Europa e del Mondo incontreranno ospiti e operatori della PARS.
”Torniamo molto volentieri ad incontrare una storica comunità del nostro territorio – dice Albino Massaccesi, vice presidente Lube Volley – e a vivere nuovamente un momento conviviale con gli ospiti e operatori della struttura, che quotidianamente lavorano fornendo importanti servizi a livello sociale”.
La PARS “Pio Carosi” di Corridonia
L’attività svolta dalla PARS si snoda su due ambiti strettamente collegati tra loro, il settore terapeutico - riabilitativo e il settore più specificatamente educativo: in entrambi il tentativo è di rispondere in maniera completa alle problematiche poste nel rispetto della dignità della persona.
Nel settore terapeutico e riabilitativo la PARS gestisce strutture convenzionate con le Aziende Sanitarie, operanti a regime residenziale e/o diurno. Le Comunità realizzano più specificatamente attività di prevenzione, cura e riabilitazione psico - fisica, sociale e lavorativa di soggetti dipendenti da sostanze di abuso e con disturbi psichici correlati.
Dopo oltre venticinque anni di attività che hanno visto crescere quantitativamente e qualitativamente l’impegno e l’esperienza della Cooperativa nel settore della “doppia diagnosi”, acquisendo una specializzazione nel settore che è stata ufficialmente riconosciuta dalla Regione Marche. Il processo riabilitativo delle persone ospitate è impostato secondo un metodo di approccio integrato, collaudato nell’esperienza della PARS, che si articola in almeno tre riconoscibili dimensioni di intervento: educativa, psicoterapeutica e farmacologica.
Cura delle dipendenze, counseling e orientamento per adulti e famiglie, interventi educativi per minori, servizi per anziani, assistenza a minori ed adulti con problemi di disabilità psico-fisica, sono ulteriori settori di attività della Comunità.
Alle 14.15, presso il maneggio Cavalli delle Fonti.di Civitanova Alta, una ragazza è stata disarcionata da cavallo. Sul posto, una volta scattato l'allarme, sono immediatamente accorsi i sanitari del 118 che, valutati i traumi riportati dalla giovane a seguito della caduta, hanno richiesto l'intervento dell'elisoccorso. È stato previsto il trasporto tramite Icaro all'ospedale di Torrette, ad Ancona.
La ragazza, Rebecca Villotti, è figlia del titolare del maneggio Cavalli delle fonti, Romeo Villotti, ed è la responsabile dei corsi di equitazione di base e delle attività ludiche nel maneggio.