Domenica 19 gennaio torna in piazza XX Settembre la tradizionale Festa di Sant’Antonio Abate organizzata dal Comune di Civitanova in collaborazione con la parrocchia di San Pietro e diverse associazioni locali e la Protezione Civile.
Tanti i momenti di intrattenimento, presentati da Daniza Marziali, dedicati ai bambini e alle famiglie prima del momento religioso con la celebrazione della santa messa e la benedizione delle panette. Alle ore 15,30 si ritroveranno in piazza le associazioni che hanno aderito, tra cui l'associazione Wild-World con falchi e animali rari. Nel pomeriggio saranno presenti i Carabinieri del nucleo cinofilo antiveleno e i cani antidroga della Guardia di Finanza, la Cluana Dog che si occupa di addestramento dei cani, la Noa (associazione che si occupa di Pet-terapy), Pegasus (associazione che si occupa di soccorso al mare), l'associazione Uniti per la coda che si occupa di adozioni e l’associazione Una (uomo, natura e animale) in rappresentanza anche dei canili di Civitanova e Porto Potenza), l’associazione Gli Aristogatti, lo staff di Legambiente, la Coldiretti.
Alle 17.00, nella Chiesa di San Pietro si svolgerà la solenne liturgia della Parola, trasmessa in filodiffusione e, a seguire (alle 17.30 circa), la benedizione degli animali e distribuzione delle panette benedette sforate da panificio Corallini.
(Foto di repertorio)
Porta la firma di un medico odontoiatra civitanovese l’innovativo sistema di rilassamento che prende il nome di Maenne. Il Dottor Marco Battistoni infatti, domenica 19 gennaio presso lo spazio benessere Marurù di Civitanova, presenterà un sistema di stimolazione multisensoriale unico al Mondo che sta già riscontrando interesse con richieste sia dagli USA, in particolare da un ospedale omeopatico a Venice in California, oltre che, naturalmente, in Italia da parte di Medici e Psicologi.
Maenne si compone di una struttura portante, una chaise long in legno naturale, studiata per rispettare le naturali curvature della schiena, un diffusore luminoso, una consolle di comando e una serie di frequenze sonore appositamente studiate. Sdraiati sulla chaise long si è come sospesi in un universo di vibrazioni sonore, tattili e luminose che lavorano sinergicamente per stimolare i diversi canali sensoriali apportando profondo rilassamento e benessere.
"Il sistema – racconta il Dott. Battistoni - è il risultato di un percorso che affonda le sue origini nel 1991 quando iniziai a usare in modo sistematico l’elettroagopuntura secondo Voll nel mio ambulatorio. Da questo esame – continua - si può rilevare la presenza di alterazioni del normale circolo energetico e correggerle con diverse metodologie. La base di questo metodo si può far risalire alla carica elettrica che esiste tra l’interno e l’esterno della membrana di ciascuna delle cellule che compongono il nostro corpo. Naturalmente – spiega - ogni carica elettrica ha una sua specifica forma d’onda e ciascuna onda può essere ricondotta ad un suono specifico, a una specifica emissione luminosa e a una specifica frequenza vibrazionale".
"Da tempo si utilizzano i colori per la cromoterapia, i suoni e le forme d’onda più diverse in più campi diagnostici e terapeutici e anche l’energia vibrazionale e termica allo stesso modo. Io ho avuto l’idea – conclude Battistoni - di condensare in un unico sistema queste diverse possibilità".
Domenica, in due sessioni, quella delle 11 e quella delle 17, sarà possibile assistere alla presentazione di Maenne e prenotare la propria prova. A seguire, alle 18, si terrà il concerto meditativo Harmònia, un bagno sonoro e meditativo che ha l’obiettivo di creare un'esperienza di riconnessione tra arte e spiritualità. Marurù Spazio Benessere è in via Pascarella 12 a Civitanova Marche.
Continua il botta e risposta tra il consigliere regionale Pd, Francesco Micucci, e il sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica, sul tema sanità e ospedale cittadino. Al centro della risposta di Ciarapica al capogruppo dei dem in Regione, la determina con la quale l’Asur ripensa all’assetto organizzativo delle strutture nelle Aree vaste. (Leggi qui)
Pronta è arrivata la controreplica da parte di Micucci. “Nessun reparto viene depotenziato, nessun servizio tolto – afferma – e se vogliamo parlare di inaugurazioni personalmente partecipo a quelle per le quali ho avuto ruoli. Purtroppo a Ciarapica in questi 3 anni è toccato accontentarsi di inaugurazioni di discoteche, negozi ed attività commerciali di privati cittadini, vista la pochezza della sua attività amministrativa. Se vuole candidarsi alla guida della Regione deve imparare che le norme vengono scritte dai governi nazionali e nessuno fino ad oggi, nemmeno il suo amico Salvini, le ha mai modificate.
Nel merito: da tempo gli ospedali di Macerata e Civitanova operano come “presidio unico”, per cui molti primariati sono anch’essi unici, questo non significa che operano “solo” a Macerata. Anzi, molti di essi grazie al valore dei professionisti ed alla politica regionale che ne ha riconosciuto l’attività hanno sede a Civitanova, pur coprendo l’intera area vasta: penso ad otorino, al trasfusionale, al laboratorio analisi, all’allergologia. La stessa ematologia ha una unità semplice dipartimentale con sede unica a Civitanova. In merito alla tanto famigerata determina 742, anch’essa tiene conto della programmazione nazionale che limita il numero delle unità operative, semplici e complesse. Nella determina comunque nessuna unità operativa complessa viene toccata a Civitanova; nessuna unità operativa semplice viene toccata a Civitanova. Compito del sindaco della più grande città della provincia non è però quello di una generica lamentazione ma è quella di lavorare anch’egli per migliorare la proposta, nel rispetto della legge nazionale”.
Ad un mese dalla vittoria del talent canoro di Sky, X Factor, Sofia Tornambene in una pausa tra i suoi impegni professionali milanesi e la quotidianità civitanovese, si è concessa un pranzo con la sua famiglia da Locanda Fontezoppa, a Civitanova Marche, dallo Chef Simone Scipioni.
La giovane cantante, decisa a far parlare di sé grazie alle sue indiscusse doti di compositrice e cantante, ama Milano, ma il suo cuore è sempre qui, nella provincia maceratese, dove frequenta le scuole superiori e ha le sue migliori amiche.
E così, alla fine di un pranzo 100% marchigiano preparato dallo Chef Simone Scipioni, finalmente i due giovani talenti che hanno portato la nostra provincia alla ribalta nazionale, si sono incontrati. Sofia conosceva Simone dalla fama avuta per la sua avventura a MasterChef, ma anche lo Chef, nonostante i suoi impegni in cucina non coincidano con gli orari della trasmissione, è rimasto sempre aggiornato sulla escalation di Sofia ad Xfactor.
Entrambi sorridenti, umili ed eccellenti nei loro settori, si sono intrattentuti a fare due chiacchiere a fine pranzo. I loro mondi sono molto diversi, e Simone, che ha già vissuto un percorso simile prima di lei, ha augurato a Sofia in bocca al lupo per la sua carriera.
La Tornambene, felice di aver incontrato Simone ed averne apprezzato la cucina, ha ricambiato l’augurio dello Chef ed insieme hanno scattato una foto che rappresenta per tutti l’orgoglio del nostro territorio.
Domenica 19 Gennaio, al Teatro “Annibal Caro”, con inizio alle ore 17,00, si terrà il terzo appuntamento di “A Teatro con mamma e papà”, stagione 2019-2020 di Teatro per Ragazzi e Famiglie promossa dal Comune di Civitanova Marche, da “Teatri di Civitanova” e da “Proscenio Teatro Ragazzi” per la direzione artistica di Marco Renzi.
In scena una compagnia molto speciale, unica in Italia, Gli Alcuni di Treviso, che ha affiancato al lavoro del teatro anche quello della produzione di cartoni animati, riuscendo a diventare uno dei soggetti più accreditati del settore. Questa ultima produzione, ispirata al mondo fantastico dei Dinosauri, vede accanto agli storici attori e fondatori del gruppo, i Fratelli Francesco e Sergio Manfio, troviamo pupazzi animati e inserti video. Le prime due date in cartello hanno registrato il sold-out e anche per questa si va nella stessa direzione. Si consiglia la prenotazione.
"Il consigliere regionale Micucci è sempre presente alle inaugurazioni ospedaliere ma, evidentemente, non frequenta le strutture sanitarie e tanto meno ascolta le preoccupazioni dei pazienti, dei loro familiari e anche degli stessi operatori sanitari. Perché, se così fosse, si renderebbe conto che il modello sanitario voluto dal PD presenta fortissime lacune e rende i civitanovesi completamente insoddisfatti". Il sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica replica alle dichiarazioni del consigliere regionale Francesco Micucci, che aveva definito "allarmismo a orologeria" le sue preoccupazioni riguardo il possibile ridimensionamento dell'ospedale cittadino.
Il tema caldo è quello della determina dell'Asur datata 31 dicembre in cui si ripensa l'assetto organizzativo delle strutture nelle Aree vaste: "Non si registrano applausi, ma solo grida di allarme e promesse di forti azioni di mobilitazione da parte delle istituzioni, delle associazioni e dei sindacati provenienti da ogni luogo - sottolinea Ciarapica -. Per quanto riguarda l’ospedale di Civitanova, ricordo al consigliere Micucci che, negli ultimi anni, in nome di un “presunto risparmio economico” la Regione ha cancellato importanti unità operative complesse (posti di primariato) come quelle di Oncologia e Radiologia onvertendole in strutture dipartimentali e cioè come strutture rette da Responsabili (e non Primari) che conservano una minima autonomia gestionale di risorse e di personale".
"La delibera 742 declassa ancora queste strutture e le classifica come strutture semplici, cioè al minimo - sottolinea Ciarapica -, senza più nessuna autonomia e, di conseguenza, le pone sotto la diretta responsabilità dei primari collocati nell’ospedale di Macerata. Oltre a quelle sopra citate sono state anche declassate la Chirurgia d’Urgenza (ma il piano regionale non attribuisce a Civitanova la vocazione per l’urgenza?), e quelle di importanti servizi come il Laboratorio Analisi e la Farmacia. La conseguenza di ciò è chiara e ben delineata e rappresenta un’operazione “apri pista” per un forte accentramento dei servizi su Macerata in preparazione dell’ospedale unico o come dice Micucci del nuovo ospedale (vantandosi della modifica) che, prima ancora di essere realizzato, dispone già di tutte le unità complesse necessarie, visto che negli ospedali periferici del livello gestionale non è rimasto più nulla".
"Il disegno politico è chiaro e sotto gli occhi di tutti - conclude Ciarapica -, quello che stride è la volontà di voler nascondere la verità imputando sempre le colpe a chi non ce l’ha, come per la decisione oramai nota sull’ospedale della Pieve, facendo credere che si potenziano i servizi solo perché si ammodernano i reparti o si ampliano gli spazi necessari. Invito il consigliere Micucci a frequentare maggiormente le sale d’attesa dei reparti per rendersi conto che l’Ospedale di Civitanova rappresenta un presidio vivo, valido, efficiente e scelto perché la città cresce a dismisura sia in termini di popolazione che di attività produttive e non. Caro Francesco, capisco che devi occuparti dell’intera provincia per confermare il tuo posto in regione alle prossime elezioni, ma almeno non fare marcia indietro su quanto avevi promesso. I cittadini meritano di avere la massima attenzione da parte delle istituzioni senza inganni o false promesse da marinaio".
Giovedì 16 gennaio(ore 20.30, diretta Eleven Sports) si apre con un big match all’Eurosuole Forum il 2020 della Cucine Lube Civitanova: dopo la pausa per i tornei di qualificazione olimpica torna il campionato (seconda giornata di ritorno) e arriva l’Allianz Milano, formazione capace di vincere 6 delle ultime 7 gare di SuperLega e di risalire la classifica fino ad agganciare Modena al terzo posto (9 vittorie e 4 sconfitte).
I biancorossi, finora imbattuti in Regular Season, vanno a caccia della quattordicesima vittoria consecutiva in un match insidioso contro l’ambiziosa squadra milanese degli ex Pesaresi e Camperi. Sarà anche la prima gara di fronte al proprio pubblico da campioni del Mondo per Juantorena e compagni: lo scorso 27 novembre l’ultima partita in casa, poi un dicembre di sole trasferte, su tutte la spedizione vincente in Brasile che ha regalato ai cucinieri il primo storico titolo iridato, l’ultimo trofeo che mancava in una già ricchissima bacheca.
Giovedì sera, dunque, l’occasione di abbracciare da vicino i campioni d’Italia, d’Europa e del Mondo e sostenerli nel primo match dell’anno, dopo quasi due mesi di assenza dal palasport di casa.
Sarà istituito nella struttura ospedaliera di Civitanova Marche un moderno Centro di Oncofertilità femminile. Lo ha stabilito il Consiglio Regionale su proposta del capogruppo dei Popolari Marche – UdC, Luca Marconi che aveva presentato, insieme al consigliere Francesco Micucci, una specifica mozione.
“Il miglioramento delle cure oncologiche oggi - commenta Marconi - consente sempre più frequentemente una completa guarigione alle donne affette da cancro. Queste terapie, tuttavia, come anche alcuni trattamenti medici e chirurgici per patologie benigne, determinano frequentemente un danno riproduttivo. Spesso, nel momento drammatico della diagnosi tumorale, gran parte delle giovani pazienti non può avvalersi di una consulenza specialistica qualificata e di trattamenti adeguati riguardo la preservazione della propria fertilità e per questo è necessario creare a livello regionale strutture multidisciplinari dedicate. In questo paese, specie nella nostra Regione, parliamo oggi purtroppo di una grave crisi delle nascite e credo che sia prioritario per tutti noi mettere in essere ogni possibile aiuto alle donne perché possano coronare il loro sogno di essere madri, anche in caso di gravi malattie”.
La struttura di alta specializzazione e a valenza regionale sarà collocata all’interno dell’Area Vasta 3, nella struttura ospedaliera di Civitanova Marche dove esistono spazi sufficienti adeguabili allo scopo con piccole opere murarie e una Biobanca accreditata per la conservazione delle cellule germinali e del tessuto ovarico, indispensabile per l’attività da avviare. “Inoltre - specifica ancora Marconi - la città di Civitanova Marche, con l’apertura della Quadrilatero, è diventata baricentrica all’interno dell’asse viario Umbria-Marche-Abruzzo, regioni entrambe che non hanno ancora attivato alcun Centro Regionale di Oncofertilità Femminile per cui quello marchigiano potrebbe essere oggetto di una importante mobilità attiva per il bilancio della sanità della Regione Marche”.
La Clinica Villa dei Pini sempre più polo di riferimento per gli interventi chirurgici con anestesia ecoguidata, ovvero effettuata con il prezioso supporto dell’ecografo. Ora anche in un evento internazionale che si terrà il prossimo 25 gennaio, quando la Clinica civitanovese sarà una delle sedi dell’Esra day, la giornata organizzata dalla Società scientifica internazionale di anestesia locoregionale. Quel giorno 35 città europee (5 italiane tra cui, appunto, Civitanova Marche) saranno in collegamento per un evento di dibattito e formazione sui temi legati alle tecniche e innovazioni nel campo della terapia del dolore e dell’anestesia.
Un evento di grande prestigio per sottolineare ed approfondire i notevoli benefici per il paziente dell’anestesia locoregionale ecoguidata. Essa, infatti, permette all’anestesista di visionare con sicurezza i plessi nervosi e le zone fasciali potendo, di conseguenza, incrementare notevolmente la precisione nell’erogazione dell’analgesico con miglioramenti in termini di accuratezza e sicurezza, nonché di abbattimento delle probabilità di effetti collaterali.
“Una preparazione accurata e meticolosa dell’intervento chirurgico da parte dell’anestesista – dice il dottor Mauro Proietti Pannunzi, responsabile del servizio di anestesia di Villa Pini – consente tra l’altro anche migliori tempi e modalità di recupero per il paziente”. E proprio la fase post intervento e i tempi di recupero è uno dei temi più cari ai pazienti nel momento in cui devono sottoporsi a intervento chirurgico.
Una nuova stazione ferroviaria della linea Civitanova Marche – Albacina, nella zona commerciale Palas. È la proposta contenuta nella mozione del capogruppo Dem, Francesco Micucci il quale chiede alla Giunta regionale di intraprendere un dialogo con RFI ad integrazione del Piano di potenziamento infrastrutturale della linea Civitanova Marche- Albacina e a pensare ad una ricognizione di fondi qualora non fossero disponibili o sufficienti quelli individuati da RFI.
La mozione, depositata nel mese di ottobre dal consigliere Micucci è in seguito confluita in una risoluzione sottoscritta insieme alla consigliera Elena Leonardi (FI) e al consigliere Sandro Bisonni (Gruppo Misto), approvata nell’odierna seduta dell’Assemblea legislativa regionale.
“Trenitalia- spiega il capogruppo Micucci- sta mettendo in atto, ormai da anni, una ristrutturazione ed un potenziamento della rete infrastrutturale della nostra Regione. Il tema della nuova stazione ferroviaria è un tema vivo nella nostra realtà da molti anni.
La zona Palas è in continua evoluzione- continua il consigliere- è centro nevralgico dell’intera regione perché ospita il più grande centro commerciale, il più nuovo palazzetto e la squadra campione del mondo di pallavolo e questo investimento, non enorme, potrà dare una risposta importante. Civitanova è la prima città della costa uscendo dalla Superstrada SS77 e c’è un importante flusso di persone che, specie dopo gli eventi sismici si sposta in treno in tutta la vallata del Chienti. L’amministrazione comunale di Civitanova- continua il Capogruppo- ha avanzato, tramite lettera alla Regione Marche, soltanto il 19 settembre scorso la richiesta di prevedere una nuova stazione nell’area commerciale Palas. Se la richiesta fosse stata avanzata prima si sarebbero potuti trovare fondi ed opportunità nel progetto di elettrificazione della linea Civitanova Marche- Albacina (progetto finanziato con i fondi di sviluppo e coesione MIT- RFI 2017- 2022) ma ora è importante velocizzare l’iter, non c’è tempo per le polemiche. Le risorse necessarie d'altronde non sono così ingenti rispetto ai benefici dei quali la comunità beneficerebbe anche in termini ambientali. Infatti gli stessi vertici di RFI e Trenitalia si sono mostrati favorevoli a valutare l’opportunità di investire in tale opera”.
Si è svolto oggi il sopralluogo per verificare lo stato di avanzamento della ripulitura della foce del Chienti che se non opportunamente riqualificato potrebbe essere a rischio tracimazione. Un’iniziativa che sta vedendo la luce in questi giorni, caldeggiata dalla Protezione Civile, che da qualche anno aveva segnalato agli enti preposti, Regione, Provincia, Genio civile, Consorzio di Bonifica, Corpo Forestale dello Stato (oggi Carabinieri) e Legambiente, la necessità della ‘bonifica’ al fine di prevenire eventuali allagamenti in caso di determinate condizioni atmosferiche avverse.
A seguire i lavori sono stati presenti: il Sindaco, Fabrizio Ciarapica, il Coordinatore locale della Protezione Civile, Aurelio Del Medico, l’Ingegner Stefano Stefoni, del Genio Civile, (che ha illustrato nei particolari l’intervento), il progettista dell’azienda che si è aggiudicata la gara.
“Oggi siamo venuti a verificare i lavori di ripulitura degli isolotti di ghiaia e piante che si sono creati lungo l’alveo del fiume e che impediscono un corretto scorrimento delle acque verso il mare. Un lavoro che da tempo attendevamo e che ora finalmente va a segno, grazie anche alla Protezione Civile locale. L’impedimento del normale deflusso delle acque con il conseguente straripamento potrebbe essere un rischio per la città. Pertanto il lavoro di prevenzione che si sta facendo avanza su due fronti: quello della salvaguardia dell’ambiente e quello importantissimo della sicurezza dei cittadini”. Ha dichiarato il Sindaco, Ciarapica.
Soddisfatto Aurelio Del Medico per i lavori sull’area che destavano preoccupazione per la sicurezza di tutto il territorio circostante. “L’ente che determina il rischio idrogeologico (PAI) aveva catalogato, infatti, il Chienti con il rischio più alto”. Ha detto Del Medico.
I lavori - iniziati il 7 gennaio dovrebbero terminare entro fine febbraio - sono finanziati con risorse POR-FESR 2014-2020 per circa un totale di 800Mila euro. L’Azienda aggiudicataria dell’appalto è la D.F.C. S.R.L. Costruzioni. “Molto lavoro di ripulitura – ha dichiarato l’ingegner Stefoni - è stato già fatto all’apertura della sezione del fiume dal Ponte della Statale fino al Ponte dell’Autostrada mediante lo spostamento del materiale verso le sponde. Inoltre verrà ripristinata una scogliera che era stata apposta a difesa dell’innesto dell’Ete Morto nel Chienti”.
L’Assessorato al Welfare, famiglia e adolescenza del Comune di Civitanova Marche, lo Sportello Informa Donna e l’associazione Praxis di Macerata organizzano mercoledì 22 gennaio un convegno regionale sul tema “Hikikomori: Ritirati Sociali” con l’obiettivo di far luce su una patologia che porta i giovani all’isolamento e che negli ultimi anni colpisce sempre più persone sia in America che in Europa. Il convegno ospiterà Marco Crepaldi, presidente “Hikikomori Italia” e scrittore del libro “Hikikomori” e gli interventi dell’assessore all’Infanzia e alla famiglia Barbara Capponi e dello psicoterapeuta Paolo Scapellato, presidente Praxis.
"Le dinamiche che coinvolgono i giovani di oggi si sono evolute in direzioni impensabili – spiega l’assessore ai Servizi sociali Barbara Capponi - Complici i social network e una crisi occupazionale ed economica inesorabilmente legata a quella esistenziale, le nuove forme di disagio colpiscono i nostri giovani, lasciandoli inermi di reagire e coinvolgendo le loro famiglie in una spirale di sgomento e dolore. Questa consapevolezza unita a dati allarmanti ci spinge come Amministrazione comunale ad organizzare un evento informativo su questo argomento con uno dei massimi esperti. Conoscere i nuovi disagi significa prevenirli con forza, formando non solo professionisti, ma anche genitori e famiglie a riconoscere primi segnali per aiutare i ragazzi".
L’evento, che si svolgerà presso la Sala Consiliare di Palazzo Sforza dalle ore 9,30 alle 16,30, è patrocinato dall’Ordine degli Assistenti Sociali delle Marche e dall’associazione Hikikomori Italia, ed è rivolto ad assistenti sociali, psicologi, insegnanti, educatori, genitori in modo da portare a conoscenza di chi si relaziona con i giovani, le variabili di rischio legate.
Dopo le relazioni degli esperti sarà dato spazio alla discussione e al workshop. Sono previsti crediti formativi per gli assistenti sociali.
Droga e degrado nella palazzina disabitata : nei guai tre magrebini.
L’episodio è accaduto ieri sera, intorno alle 20, in via Carena a Civitanova
La segnalazione è arrivata alla polizia, da parte di alcuni residenti della zona che avevano ravvisato la presenza di alcuni individui all’interno di una palazzina disabitata.
Sul posto, sono giunti immediatamente degli agenti, unitamente ai vigili del fuoco e ad una pattuglia dei carabinieri di supporto.
Le forze dell’ordine, entrate all’interno dell'edificio, hanno sorpreso nascosto al secondo piano un tunisino trovato in possesso di droga. Ispezionato tutto l’immobile, è stato trovato un altro abusivo nella soffitta e un terzo individuo si è dato alla fuga per i tetti, ed è stato poi inseguito a terra dagli agenti e bloccato.
Tutti e tre, risultati privi di documenti , sono stati condotti in commissariato e denunciati per invasione di terreni ed edifici. Il tunisino trovato con la droga è stato denunciato per possesso di stupefacente e per l’altro magrebino, infine, risultato essere clandestino, sono state messe in atto le misure per il rimpatrio.
Sarà discussa domani in consiglio regionale la mozione presentata dal consigliere regionale Elena Leonardi, per impegnare la Giunta regionale ad avviare una istruttoria con RFI ad integrazione del progetto di potenziamento infrastrutturale della linea Civitanova Marche – Albacina per realizzare la fermata nella zona commerciale/Palas di Civitanova Marche.
“Il progetto per il potenziamento infrastrutturale ferroviario prevede anche nuove fermate cosiddette “leggere” – ha commentato il capogruppo di Fratelli d’Italia – dotate di pensiline per la relativa sosta al fine di servire nuove aree commerciali, residenziali e campus universitari, nonché favorire i flussi turistici. Bisogna considerare che negli ultimi anni l’area commerciale di Civitanova ha visto un enorme sviluppo tra centri commerciali, artigianali, sportivi, con il Palas, di servizi ed uffici. Questo ha evidentemente aumentato il traffico anche rispetto agli appassionati sportivi e acquirenti che si recano al centro commerciale, aggravando quello di un’area che è spesso congestionata sia dalla vicina uscita del casello autostradale nonché dall’innesto con la superstrada Val di Chienti, con un alto tasso di livelli di scarico di automobili e pezzi pesanti. Per questo una fermata della ferrovia a servizio dell’area commerciale sarebbe estremamente funzionale a ridurre il traffico, incoraggiare il passaggio a modalità di trasporto pubblico a basse emissioni e disincentivare l'utilizzo del mezzo privato, con la riduzione della concrentrazione degli inquinanti nell’aria. Inoltre – ha aggiunto il consigliere Fdi, Elena Leonardi – la spesa per realizzare una fermata ferroviaria non dovrebbe risultare eccessivamente onerosa e si ricorda che il Conto Economico Regionale di Trenitalia ha rilevato un risultato superiore alla previsione nel PEF e che le somme sono portate a credito della Regione. Risultati positivi che potrebbero concorrere alla realizzazione della fermata ferroviaria, più volte anche richiesta dallo stesso Comune di Civitanova Marche, nell’ambito del progetto di elettrificazione di cui ai Fondi di Sviluppo e Coesione e sul contratto di programma MIT-RFI investimenti 2017-2021”.
E’ sfumato anche il sogno olimpico della Cuba di Robertlandy Simon. La formazione caraibica guidata dal centrale della Cucine Lube Civitanova, impegnata a Vancouver nel torneo Norceca di qualificazione per Tokyo 2020, non è riuscita a centrare l’obiettivo qualificazione nel girone che l’ha vista sfidarsi negli scorsi tre giorni con Porto Rico, Canada e Messico.
Fatale la sconfitta contro i padroni di casa del Canada nel secondo match del raggruppamento, gara giocata nella notte italiana tra sabato e domenica. Avanti 2-0, Simon e compagni non sono riusciti nell’impresa di sconfiggere a domicilio i canadesi, subendo la rimonta e cedendo poi nel decisivo tie-break. Inutili le vittorie cubane con Porto Rico (3-0) e Messico (3-1): andrà a Tokyo 2020 il Canada, vittorioso in tutte e tre le gare del girone di qualificazione olimpica nordamericano.
Robertlandy Simon ora rientrerà in Italia, tornando a disposizione di coach Fefè De Giorgi proprio a ridosso del match di SuperLega con Milano, in programma giovedì 16 gennaio (ore 20.30) all’Eurosuole Forum
L’episodio è avvenuto all’alba di ieri, intorno alle 5, a Civitanova Alta: un uomo di 40 anni avrebbe raccontato al personale medico e sanitario che lo ha soccorso e ai militari dell’Arma, di aver sentito dei rumori insoliti all’interno della sua abitazione.
Trovadosi da solo in casa si sarebbe spaventato, buttandosi dal balcone della sua abitazione al secondo piano. Sul posto, sono intervenuti il personale del 118 e i carabinieri, l'uomo è stato ricoverato all'ospedale di Civitanova Alta con diverse fratture e lesioni.
Niente da fare per il Volley Macerata contro la Cucine Lube Civitanova; un match dove i biancorossi sono stati costretti continuamente a dover inseguire i cucinieri che sono riusciti a chiudere velocemente la pratica conquistando i tre punti in palio salendo al secondo posto in classifica a scapito della Golden Plast sconfitta dal Cus Camerino.
Il match: coach Tobaldi, privo di Matteo Gasparrini rimasto a casa per influenza, schiera in avvio Gentili in cabina di regia opposto a Marconi, Carletti e capitan Taccari schiacciatori ricevitori, Girban e Caraffi centrali, Mengoni libero; risponde Zamponi con la diagonale palleggiatore-opposto formata da Ortenzi e Tonti, Panella e Carcagnì in banda, D’Isidoro e Nicosia al centro, Donati libero.
Parte bene la Cucine Lube grazie all’attacco di Carcagnì che vale l’1-4; l’ace di Girban accorcia il gap a -1 (3-4) ma è ancora Carcagnì, aiutato da Tonti, a portare i cucinieri sul 3-9. Civitanova mantiene il vantaggio inalterato fino all’8-14 quando la formazione di Zamponi innesta il turno ed allunga ulteriormente sul 9-17 grazie all’attacco mancino di Tonti; l’ace di Caraffi permette ai biancorossi di recuperare parzialmente lo svantaggio (14-20) ma Panella trova il muro vincente per il 15-23 con la Cucine Lube che chiude in proprio favore il primo parziale 16-25.
Al cambio di campo è ancora Carcagnì a piazzare due attacchi vincenti che valgono il 5-8; D’Isidoro forza al servizio trovando l’ace dell’11-16 con l’attacco di Panella che manda i civitanovesi sul 15-21. Gentili, dai nove metri, sigla l’ace del 18-23 ma Ortenzi, con lo stesso fondamentale, trova il punto del 18-25 che chiude la seconda frazione.
Nel terzo periodo altri due punti di D’Isidoro mandano Civitanova sul 5-10 ma il Volley Macerata prova a reagire e, aiutata dal muro di Girban e dagli attacchi di Carletti, si riporta in parità a quota 14; gli ospiti riprendono in mano le redini dell’incontro ed allora Tonti trova l’allungo del 16-20, Raccosta sigla il muro vincente che vale il match point (18-24) e lo stesso centrale civitanovese, dal centro, firma il 19-25 che chiude l’incontro sullo 0-3 finale. La sconfitta fa chiudere il girone di andata alla squadra di Tobaldi al quinto posto, a -5 dalla zona playoff. Sabato prossimo inizierà subito il girone di ritorno con i biancorossi che ospiteranno alla Marpel Arena, alle ore 16:30, il Matelica Volley Asd.
Prima Divisione – 7° Giornata
Volley Macerata – Cucine Lube Civitanova 0-3
(16-25 18-25 19-25) Volley Macerata: Caraffi 2, De Pompeis 1, Marconi 1, Girban 1, Carletti 9, Taccari (K) 7, Carassai, Gentili 2, Gonzales Ramos (L2), Mengoni (L1), Accorsi 2. All. Tobaldi
Cucine Lube Civitanova: Elisei, Carcagnì 13, D’Isidoro 3, Raccosta 3, Nicosia 1, Ortenzi 1, Nardi, Panella 6, Tonti (K) 19, Donati (L). All. Zamponi – Evangelisti
Arbitro: Fogante Aldo (MC)
Il Civitanova Dream Futsal esce a testa alta dalla sfida esterna contro il Virtus Romagna. A Rimini sono le forti padrone di casa ad avere la meglio per 1-0 al termine di un match tirato e combattuto. Una prestazione di qualità e sostanza per le ragazze di mister Giuliano Tiberi, che hanno ancora una volta dimostrato di poter tenere testa a chiunque: purtroppo è mancata un pò di concretezza per riuscire a strappare almeno un pareggio prestigioso, anche se la prestazione fa ben sperare per il prosieguo del campionato. La gara, che ha vissuto sui binari dell'equilibrio con occasioni interessanti da ambo le parti, è stata decisa alla fine dal diagonale di Berti al 10' della ripresa, su cui Fermani non ha potuto fare nulla. "Dal punto di vista della prestazione non possiamo che essere soddisfatti - commenta mister Tiberi - Contro una squadra di qualità abbiamo espresso del buon futsal, riuscendo a creare le stesse occasioni delle nostre avversarie e centrando due pali. Purtroppo ci è mancata un pò di concretezza ed in partite come queste sono i dettagli a fare la differenza. Dobbiamo migliorare sotto questo aspetto perchè oggi avremmo meritato qualcosina in più".
VIRTUS ROMAGNA - CIVITANOVA DREAM FUTSAL 1-0 (0-0 pt)
VIRTUS ROMAGNA: Bagnolini, Mancarella, Mencaccini, Dulbecco, D'Ippolito, Franco, Venturelli, Fusconi, Berti, Falcioni, Marzo, Faccani All. Imbriani
CIVITANOVA DREAM FUTSAL: Fermani, Romano, Marani, Giosuè, Ciccioli, Persichini, Carciofi, Diaz, Giacomoni, Castelli, Cremonesi, Caciorgna All. Tiberi
Reti: 10' st Berti
Arbitri: Conti e Spadoni di Ancona
La Feba Civitanova Marche cade all’ultimo contro Livorno per 54-56. Le momò vedono nuovamente sfumare la vittoria nel finale, questa volta contro le toscane, al termine di un match tirato e combattuto sino alla fine. È mancata la giusta lucidità negli ultimi scampoli di gara alle ragazze di coach Nicola Scalabroni per portare a casa i due punti.
Feba che si presenta senza Gombac, ancora out per infortunio, con Sorrentino non al top e con Ceccanti che si è accasata nel frattempo ad Orvieto. Avvio equilibrato con Livorno sempre avanti: a metà frazione il punteggio è 6-8 per le toscane. La compagine di coach Pistolesi approfitta degli errori delle momò ma il parziale rimane in equilibrio, 10-12. Nel secondo quarto le biancoblu subiscono il parziale di 0-6 delle ospiti, che iniziano a trovare canestri dall’arco dei 6.25, e le ragazze di coach Scalabroni sono costrette a rincorrere. La Feba finisce fino sul -10 ma riesce a rientrare sul 24-26 prima che la tripla di Tripalo fissi il punteggio sul 24-29 con cui si va al riposo lungo. Le momò riescono a ricucire lo strappo nel terzo quarto grazie alle triple di Paoletti e Sorrentino, 34-33 al 5’27’’ dal termine: Bocola trova dei canestri pesanti e le ragazze di coach Scalabroni chiudono sul 43-42. Nell’ultimo quarto Bocola e Pelliccetti portano il punteggio sul 47-44, Lucchesini però mette la tripla del 49-47 a 3’ dal termine. Finale palpitante: Livorno va avanti sul 51-53, Binci mette la tripla del controsorpasso, Lucchesini trova il canestro del 54-55 a 6’’ dalla fine. Le momò non riescono con Bocola a trovare il canestro della vittoria: il conseguente fallo a 2'' su Lucchesini serve solo per chiudere la gara sul 54-56. "E' stata una partita equilibrata fin dall'inizio - commenta coach Nicola Scalabroni - con tanto agonismo. Peccato perchè perdiamo la seconda sfida consecutiva nel finale, gestendo male gli ultimi palloni, quindi bisogna lavorare ancora di più perchè quello che stiamo facendo non basta per portare a casa le partite. Soprattutto dobbiamo lavorare su come gestire questi finali perchè sono determinanti per noi, però dobbiamo continuare ad avere fiducia sulle nostre qualità, lavorando ancora meglio e uscire fuori da questo momento con il gruppo".
FEBA CIVITANOVA MARCHE - JOLLY ACLI LIVORNO 54-56 (10-12; 24-29; 43-42; 54-56)
CIVITANOVA: Maroglio ne, Ciccola ne, Ortolani 4, Sorrentino 13, Paoletti 12, Angeloni ne, Bocola 16, Trobbiani 1, Binci 6, Gombac ne, Severini ne, Pelliccetti All. Scalabroni
LIVORNO: Vanin 2, Ceccarini 2, Maffei 6, Bindelli 6, Simonetti 1, Orsini 8, Tripalo 14, Collodi, Sassetti ne, Lucchesini 17, Mandroni All. Pistolesi
Arbitri: Pulina – Berger
La Civitanovese pareggia per 2-2 con il Loreto nel big match della seconda giornata di ritorno del campionato di Promozione girone B. Allo stadio Comunale i rossoblù vengono ripresi per ben due volte dalla formazione di coach Moriconi e restano appaiati con la Maceratese - bloccata dal Centobuchi - in seconda posizione a quota 36 punti.
LA CRONACA - A sbloccare il punteggio, al 30', è Tittarelli che non sbaglia dal dischetto, dopo concessione di un rigore fortemente contestato dai tifosi lauretani. Poco più tardi il match si incendia con due reti nell'arco di un solo giro di lancette. Al 34' Garbuglia trova il pari, ma Falkestein replica in maniera immediata riportando in vantaggio i padroni di casa. Si va al riposo con la Civitanovese avanti due a uno.
Al 39', però, è Camilletti a decidere il risultato con il gol che regala la nuova parità ai lauretani. Le due squadre restano ravvicinate in classifica, con soli due punti a dividerle (36 Civitanovese, 34 Loreto).