Si organizza la trasferta in pullman per seguire la sfida tra Cucine Lube Civitanova e Sir Safety Conad Perugia, quarta giornata di ritorno di SuperLega, che si giocherà al PalaBarton di Perugia sabato 12 gennaio, inizio gara ore 18.00.
Costo della trasferta € 30,00 (pullman e biglietto). Partenza da Civitanova ore 14.30. Partenza da Macerata ore 15.00.
Per prenotazioni contattare il 340-8609198 (sig. Giuseppe Cozzi) dalle 16.00 alle 19.30, entro lunedì 7 gennaio.
I biglietti per coloro che si recheranno con mezzi propri, dovranno essere ritirati giovedì 10 gennaio presso il palasport Eurosuole dalle ore 15.30 alle ore 19.30.
I Carabinieri hanno denunciato per furto aggravato un marocchino del 1976, pregiudicato e clandestino, che ieri verso le ore 17:00, veniva sorpreso con cinque giubbotti nuovi mentre tentava di venderli/ricettarli presso un negozio gestito da pakistani in zona San Marone.
Le indagini, supportate anche da riproduzioni video, permettevano di stabilire come poco prima i cinque giubbotti fossero stati rubati in un negozio d'abbigliamento del Cuore Adriatico per un valore di circa mille euro. Il quarantatreenne marocchino era riuscito ad eludere l'antitaccheggio e la vigilanza delle commesse.
La refurtiva è stata restituita agli aventi diritto. L'uomo è risultato non nuovo a furti del genere, visto che anche in passato per le stesse ragioni da parte di negozi del Corso. È stata richiesta l'attivazione del procedimento amministrativo per la definizione della sua posizione di soggetto irregolare nel territorio dello stato italiano presso l'ufficio immigrazione della Questura di Macerata per la collocazione presso un centro di permanenza per i rimpatri.
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa del coordinatore comunale della Lega Civitanova Marche Giuseppe Beruschi:
"È mia volontà controbattere al Consigliere Marzetti in merito alla sua uscita del 02.01.19, nella quale attacca l'Assessore Cognigni della Lega. Le prossime votazioni sono lungi dal divenire. Iniziare, ora, la campagna elettorale appare un tantino eccessivo.
Sconcertano i toni usati, sconcertano le analogie con personaggi lontanissimi, nel pensiero e nell' agire. Conosce bene il motivo della chiusura di quei bagni pubblici, che tanto critica, eppure fa finta di non sapere.
Sono stati chiusi, ricordo, per motivi di sicurezza, su svariate segnalazioni dei cittadini. Ormai ricettacolo di spacciatori, drogati e sbandati di ogni genere, persino dimora per alcuni di loro. E non sto qui a citare altri atti, perfettamente immaginabili.
Di sicuro il Consigliere è al corrente, in caso contrario lo apprendera' qui, che l'’Assessore in questione non ha delega per i bagni pubblici. Il suo intervento era mirato esclusivamente alla chiusura, per motivi di sicurezza, di concerto con il Sindaco. Se Marzetti ne pretende la riapertura è ad altri che si deve rivolgere.
Attacca l'operato ai bagni pubblici, poi passa ai parchi, alle fontane, agli alberi, al decoro. Parla come se fino ad oggi non si fosse fatto nulla. Allibisce che il Consigliere , pur appartenendo alla stessa coalizione di maggioranza, non si sia rivolto al diretto interessato, persona indubbiamente collaborativa e pronta al dialogo. Col suo atteggiamento, nasce il dubbio, legittimo, miri ad una poltrona più comoda della sua.
Tira in ballo il presente, il futuro, ma ricordo che i cittadini giudicheranno per la correttezza, il rispetto che terrà nei loro riguardi della maggioranza, di cui, avrà dimenticato forse, fa ancora parte".
La Cucine Lube Civitanova festeggia l'Epifania assieme ai propri tifosi affrontando nella prima gara del 2019 la Calzedonia Verona all'Eurosuole Forum.
La partita si giocherà alle ore 18:15 e verrà mostrata in diretta televisiva su Rai Sport. Gli uomini di Fefè De Giorgi con un Jiri Kovar in più nel motore cercheranno di proseguire la serie di vittorie consecutive nella terza giornata di ritorno di SuperLega Credem Banca.
Impresa non facile, visto che i biancorossi troveranno di fronte una squadra in netta crescita, in particolar modo dopo l’innesto della stella bulgara Kaziyski (tornato a giocare nel campionato italiano), che punta a riagguantare il quinto posto dopo un girone di andata chiuso in settima posizione. Fondamentale iniziare bene il 2019, anche in vista del duro trittico di trasferte che attende Stankovic e compagni da sabato prossimo in poi: in soli 8 giorni giocheranno a Perugia, in Polonia contro lo Zaksa e a Trento.
Il centrale Enrico Cester presenta così la sfida di domenica: “Vogliamo iniziare bene il nuovo anno regalando un’altra vittoria casalinga i nostri tifosi, ma soprattutto conquistando punti fondamentali per la classifica, visto il gennaio ricco di duri impegni che ci attende. Verona è una squadra che si è mostrata in forte crescita, specie dopo l’ingaggio di Kaziyski, vedi l’impresa sfiorata a Perugia. Dunque massima attenzione in ogni aspetto del nostro gioco, vogliamo dimostrare ancora nuovi progressi e proseguire la serie positiva iniziata a metà dicembre che finora ci vede a sei vittorie consecutive”.
GLI AVVERSARI - Il coach serbo Nikola Grbic può contare sul nuovo innesto di Matey Kaziyski, campione bulgaro che sarà schierato a schiacciare in coppia con l’iraniano Manavi (in alternativa l’altro martello iraniano Sharifi). A guidare la regia c’è Spirito, in diagonale con il braccio pesante del francese Boyer. Al centro la coppia ex Trento formata dall’argentino Solé e da Birarelli (c’è anche Alletti a disposizione). Il libero è De Pandis.
Come seguire Cucine Lube Civitanova - Calzedonia Verona in tv
Diretta tv con la telecronaca di Maurizio Colantoni e Andrea Lucchetta. Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Fabio Petrelli e Stefano Donati. Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter. Replica televisiva lunedì alle ore 21 su Arancia Television (canale 210 digitale terrestre).
Malviventi a bordo di uno scooter hanno tentato nella giornata di ieri di strappare via una borsetta ad una donna di 59 anni, la quale per evitare il furto è caduta a terra.
Il tentativo di scippo è avvenuto in Vicolo Venere, i ladri a bordo del motociclo si sono dati alla fuga facendo perdere le proprie tracce.
Per la donna fortunatamente solo un grosso spavento.
Tentativo di furto avvenuto ieri sera in via Principe di Piemonte a Civitanova Marche.
Un uomo di circa 30 anni, con il volto camuffato da un berretto, ha tentato d'introdursi in un'abitazione dove erano presenti due persone: una madre con sua figlia piccola. Trovatosi però davanti la donna si è dato repentinamente alla fuga.
Sono intervenuti immediatamente i Carabinieri locali, allertati dal marito della donna che non era presente in casa al momento del tentativo di furto. Le ricerche del ladro effettuate nelle vicinanze della casa hanno dato esito negativo, si attendono ora i responsi delle telecamere di videosorveglianza presenti nella zona per individuare il malvivente.
Jiri Kovar è ufficialmente reintregrato nella rosa della Cucine Lube Civitanova 2018/2019. Ad annunciarlo sono stati il direttore sportivo Giuseppe Cormio e l'allenatore Fefè De Giorgi che hanno presentato alle 19:00 di questo pomeriggio lo schiacciatore classe '89 alla stampa.
Kovar vestirà per l’ottavo anno consecutivo la maglia biancorossa e giocherà con il numero 2, che già lo aveva accompagnato nelle precedenti esperienze in azzurro. Kovar, giocatore il cui cartellino è di proprietà di A.S. Volley Lube, dopo la squalifica terminata il 30 novembre 2018, ha firmato un nuovo accordo per l’attuale stagione.
Il martello, nativo di Zlin (Repubblica Ceca) ma di nazionalità italiana, ha già effettuato negli ultimi i giorni i primi allenamenti insieme ai suoi nuovi compagni di squadra: sarà a disposizione di coach Fefè De Giorgi sin dalle prossime gare di SuperLega e Champions League.
“Sono felice di poter essere ancora in maglia Lube - dice Jiri Kovar - è stato un periodo non facile ma ne ho approfittato per sistemarmi fisicamente con 2 mesi e mezzo di lavoro dalla mattina alla sera in un centro di Bologna per recuperare il mio stato fisico. Un lavoro che ha dato buoni frutti. Sono contento che nonostante quanto successo, e mi dispiace per questo, la proprietà e la società credano ancora in me: non vedo l’ora di trovare una buona forma fisica per dare una mano ai ragazzi in allenamento e in partita”.
“Le problematiche per l'inserimento di Jiri Kovar nella rosa dovevano essere chiarite anche dai punti di vista dei regolamenti e della burocrazia – spiega Giuseppe Cormio - appena finita la squalifica ha iniziato ad allenarsi con noi. Poi è stata fatto una scelta condivisa insieme a lui e abbiamo voluto mettere oggi il sigillo dell’ufficialità a questo rapporto che non inizia ma ricomincia, perché Jiri è un giocatore di proprietà Lube, patrimonio di questa società in cui ha vinto tre scudetti. Parlo anche a nome della proprietà del Club, purtroppo impegni aziendali dell’ultim’ora non hanno permesso a Fabio Giulianelli e Simona Sileoni di essere qui, ma ci siamo confrontati a lungo sul tema in questo periodo scegliendo la soluzione migliore secondo noi, ovvero reintegrare Jiri Kovar in rosa appena possibile. Una scelta e una volontà condivisa da tutte le parti, società, allenatore e giocatore. Ha già pagato in maniera pesante un errore che ha fatto ma che dobbiamo superare, da oggi in poi si parla solo del futuro”.
“Sono molto contento di questo innesto, è un giocatore che stimo molto – dichiara Fefè De Giorgi – di grande esperienza, che dà equilibrio in ricezione, è bravo in attacco, tecnico, insomma un atleta completo che sarà importantissimo per tutto il gruppo. Potrà darci molte soluzioni, essendo di nazionalità italiana: ribadisco che è stata una scelta condivisa tra tutte le parti”.
La Feba Civitanova Marche riprende il cammino in campionato. Dopo la pausa natalizia le momò tornano sul parquet per disputare la penultima giornata del girone d’andata. Il 2019 si apre con la sfida casalinga contro il Cus Cagliari, avanti di due sole lunghezze in classifica generale rispetto alle biancoblu. Le sarde sono reduci dalla vittoria nel derby contro San Salvatore Selargius, ed hano agganciato proprio le corregionali in classifica a 12 punti.
La squadra allenata da coach Federico Xaxa può contare sulle giocate di Silvia Favento, che non ha bisogno di tante presentazioni, mentre in cabina di regia c’è Erika Striulli, playmaker d’esperienza, con sotto le plance la polacca Helena Aneta Kotnis, altra cestista importante per l’economia della squadra. “Questa pausa ci è stata utile per tornare a lavorare con continuità ed a ranghi completi – commenta coach Nicola Scalabroni – dopo le vicissitudini che abbiamo avuto. In questa fase stiamo pensando a lavorare per ritrovare i nostri meccanismi, cercando di trovare la giusta condizione atletica. Giocare tre partite ravvicinate dopo l’incidente non è stato semplice dal punto di vista fisico e ne abbiamo risentito contro Campobasso e Pistoia. Ancora mancherà probabilmente Ada de Pasquale ma in questa fase stanno dando buone risposte le nostre giovani, che stanno trovando spazio.
C’è voglia di tornare sul parquet contro una squadra che è reduce da una bella vittoria nel derby contro Selargius e che può contare su alcune giocatrici importanti. Comunque ci faremo trovare pronte per questa sfida”. Palla a due domenica 6 Gennaio alle ore 15.30 al Palazzetto di Civitanova Alta. Dirigono l’incontro i signori Giacomo Fabbri di Cecina (LI) e Igor Giustarini di Grosseto.
Un’operazione lampo, quasi un fulmine a ciel sereno. Ma Civitanova, da oggi, potrà ancora contare su una squadra di terza categoria come La Saetta. Da poco compiuti 25 anni di attività, infatti, la società del presidente Mario Paolini ha rischiato seriamente di non proseguire la stagione. Fino all’arrivo, improvviso e provvidenziale, del gruppo Tec capeggiato dal presidente della Polisportiva Sport Communication Emanuele Trementozzi. Chiamato dall’avvocato Giuseppe Lufrano, infatti, il numero uno del sodalizio organizzatore dei campionati marchiati Trementozzi Eventi Comunicazione, infatti, spinto da grande passione per lo sport e il calcio in particolare, si è tuffato nella disperata avventura e, in appena due giorni, ha ricostruito la vecchia guardia in campo e formato una dirigenza tutta nuova che garantirà il proseguimento fino a giugno dell’attività federale.
Considerando il subentro in corsa non sarà possibile intervenire sul nome che, fino al termine della stagione, sarà sempre quello de La Saetta, dopo di che verrà trasformato in La Boca Sette Colli, marchio di battaglia del gruppo Tec. Già in campo con tre squadre impegnate nel calcio a 7 e tre nel calcio a 5, il gruppo Tec ha così deciso di allargare la propria attività anche nel calcio a 11 federale. E, tantissime, sono le immediate novità. Fermo restando la presidenza onoraria di Mario Paolini e i compiti di segreteria in seno ad Angelo Broccolo, la gestione sportiva e logistica della squadra sarà interamente seguita da Trementozzi, che assumerà la carica di Direttore Generale, con delega alla comunicazione e marketing e i suoi collaboratori. Team Manager sarà Giuseppe Masullo, da anni impegnato nel calcio e noto per la grande passione che lo porta, ogni stagione, sui campi con il Montegranaro c7. La direzione dell’area tecnica sarà affidata a Patrick Di Lupidio, da oltre trent’anni calciatore e, da dodici mesi, anche arbitro amatoriale e socio della Polisportiva nella gestione dei campionati Tec. Matteo Trementozzi si occuperà della logistica, mentre il papà Davide dei rapporti con la Lega Calcio. Nella gestione della nuova società entrerà a far parte anche Giuseppe Lufrano, stimato avvocato civitanovese, promotore di questo nuovo corso. Passando allo staff tecnico il nuovo allenatore sarà il giovane trentaduenne Roberto Navarra, proveniente direttamente dal calcio a 7.
A chiudere il cerchio il consulente esterno per la preparazione atletica, Dottor Joris Verrucci, noto ex arbitro professionista, tutt’ora in attività nei campionati Tec, nonché allenatore settore giovanile.
“Siamo felici di intraprendere questa avventura – afferma il DG Emanuele Trementozzi – abbiamo costruito un gruppo dirigenziale di prim’ordine, esperto di calcio e da anni impegnato sui campi della nostra regione con svariati ruoli.
Quando l’avvocato Giuseppe Lufrano mi ha chiamato non potevo dire di no, conoscendo l’uomo e il professionista da anni, avendo condiviso esperienze passate in terza categoria. Sono stati due giorni difficili, conditi da tantissime telefonate e grandi speranze. Non era facile ricostruire un ambiente al limite del collasso, con la vecchia guardia pronta a mollare e, di conseguenza, la società a sparire. Ma siamo riusciti a recuperare i pezzi di questo incredibile puzzle, rinnovando tutto dalla base, partendo in primis dalle persone. Mario Paolini sarà il presidente fino a giugno, poi intraprenderemo due strade parallele. Continueremo a gestire noi il calcio a 11, trasformando il nome in La Boca Sette Colli, marchio di fabbrica del gruppo Tec e, contestualmente, iscriveremo La Saetta nel campionato di calcio a 7, mantenendo il nome di una realtà che opera da 25 anni sul territorio. Un’operazione che garantirà a decine di ragazzi civitanovesi di continuare a giocare, che alleggerirà l’attuale presidente dagli impegni pressanti che la gestione di una squadra richiede quotidianamente, permettendo però a lui stesso di restare nel mondo del calcio. Ci tengo a sottolineare come, nessuno di noi dirigenti, percepirà alcun rimborso da qui giugno. La nostra è un’operazione motivata dall’amore per il calcio, dalla passione per lo sport e dalla voglia di tenere in piedi uno sfogo sociale importante per i ragazzi della città.
Dalla sua nascita il gruppo Tec si è dimostrato innovatore del settore e fermo promotore dei valori di amicizia, rispetto e fair play; valori che, da oggi, saranno alla base anche dell’attività della nuova Saetta. Dal punto di vista sportivo abbiamo subito provveduto a rinforzare la rosa, composta comunque da un gruppo storico affiatato e molto valido. Ma le nostre scelte sono ovviamente condizionate dal fatto che, a trasferimenti chiusi, potremo intervenire solamente sul mercato degli svincolati. Ma lavoriamo in vista del futuro, poi a giugno ci metteremo a tavolino e programmeremo la nuova stagione targata La Boca Sette Colli c11”.
Un trentasettenne civitanovese, agli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti, è evaso più volte dal suo domicilio per poi far ritorno a casa, contravvenendo a quelli che sono i suoi obblighi di dimora.
Per tali motivi i Carabinieri hanno tratto in arresto l'uomo e lo hanno tradotto nel carcere di Montacuto di Ancona, su ordine di custodia cautelare emesso dal GIP del Tribunale di Macerata.
È successo tutto all'improvviso, un violento nubifragio accompagnato da roboanti tuoni e fulmini si è abbattuto nel tardo pomeriggio di oggi mandando letteralmente in tilt la città. La zona più colpita è stata quella del quartiere di Santa Maria Apparente, dove un fulmine ha centrato una cabina dell'Enel provocando un boato e facendo sviluppare un incendio. Sul posto sono accorsi immediatamente i Vigili del Fuoco allertati dai residenti del quartiere. Sulla stessa via il fulmine ha danneggiato gravemente il tetto di un'abitazione creando il distacco del cornicione, bruciando e distruggendo una serranda e facendo crollare parte del solaio. È andato a fuoco anche il contatore del metano.
Nessuno fortunatamente è rimasto ferito, visto che in quel momento non erano presenti persone nella parte dell'abitazione più colpita. I proprietari però non potranno tornare nella loro casa almeno per la notte, visto che risulta inagibile, secondo una prima stima fatta da Vigili del Fuoco, che hanno poi proseguito gli accertamenti per verificare se vi fossero ulteriori danni o pericoli.
Il black-out causato dal guasto alla cabina dell'elettricità ha fatto sì che alcune zone dello stesso quartiere siano rimaste completamente al buio per ore. Andato in tilt anche il passaggio a livello della zona, che ha provocato disagi notevoli per la circolazione dei veicoli. Disagi anche all'Ospesdale cittadino dove a causa di un corto circuito è saltato il sistema anti incendio che ha provocato il persistere di un allarme, risolto solo con l'arrivo di tecnici. Black-out verificatosi a seguito dei violenti fulmini che si sono abbattuti sulla città è stato registrato anche in via Lazio, zona Villa Pini, dove l'elettricità è stata ripristinata dopo qualche ora.
Un violento nubifragio si sta abbattendo in questi minuti su Civitanova Marche: la città è in tilt. Un fulmine ha centrato in pieno una cabina del metano nel quartiere di Santa Maria Apparente, in via Federico Confalonieri, causando un boato sordo a cui ha fatto seguito un incendio che ha immediatamente allertato i residenti.
I Vigili del Fuoco sono prontamente intervenuti per mettere in sicurezza i contatori incendiati. Il fulmine, inoltre, ha completamente sventrato il tetto e scoperchiato la soffitta di un palazzo che al momento risulta inagibile. Fortunatamente quando il fulmine ha colpito l'abitazione, al suo interno non c'era nessuno. I proprietari non rientreranno in casa per la nottata.
Ulteriori black-out si segnalano anche in via Antonio Solera e in via Lazio.
A ciò si aggiungano disagi nella zona del passaggio a livello, dove il semaforo è rimasto bloccato sul rosso impedendo il regolare flusso delle automobili e creando notevoli disagi alla circolazione: si è sviluppata una coda di notevoli dimensioni.
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Ha innescato una rovente polemica social la notizia dell'apertura nel primo giorno dell'anno dell'Eco Mercatone a Civitanova Marche e il conseguente pienone di folla registratosi nell'ipermercato (leggi la notizia).
Sulla nostra bacheca Facebook si sono moltiplicati i commenti, perlopiù negativi, riguardo il mancato rispetto del giorno di festa che sarebbe potuto essere impegnato per una più salutare e rigenerante passeggiata in una delle tante bellezze territoriali della nostra provincia.
Ecco una raccolta dei commenti ricevuti sotto il post pubblicato dalla pagina Facebook ufficiale di Picchio News, che rende l'idea del sentimento generale:
Tra i tanti commenti anche qualcuno che si dimostra favorevole all'apertura, avanzando anche proposte di turnazione nell'apertura domenicale dei centri commerciali:
Piazze piene a Macerata, Fermo, desolatamente vuota quella di Civitanova. Cenerentola la notte dell'ultimo dell'anno la nostra città, per scelta di una amministrazione comunale che ha deciso di non investire in uno spettacolo e in una festa in piazza. Un appuntamento che gli altri sindaci invece non hanno mancato, perché attraverso esso si costruisce anche un senso di comunità e di speranza, per ciò che il nuovo anno può portare di migliore e più bello per ognuno di noi.
La giunta di Civitanova invece, come chiusa in se stessa, ha scelto il nulla. La piazza ridotta a parcheggio l'ultimo dell'anno è un'immagine che ci restituisce un volto che non appartiene a Civitanova, da sempre luogo aperto e accogliente. E non serve nemmeno rinvangare le spettacolari immagini del Natale e del Capodanno 2016, quando grazie alla diretta trasmessa da Canale 5 le immagini di piazza XX Settembre entrarono nelle case di tutti gli italiani. Quella fu un'occasione particolare, che vide Civitanova centro e fulcro dell'azione di solidarietà nei confronti delle popolazioni colpite dal sisma. Ma da quella serata, che sublimò il senso di comunità, al deserto di oggi ce ne passa. Già nel 2015 ci fu uno spettacolo in piazza bello, partecipato con la presenza delle Iene e di altre attrazioni, nonostante la temperatura gelida.
Civitanova e i civitanovesi non lo meritano. le immagini del buio e del vuoto nel cuore di Civitanova devono servire come monito per il prossimo anno, affinché il sindaco si senta in dovere di offrire di più e di meglio alla città che governa. Non ha nemmeno la scusa economica, perché il bilancio che ha ereditato offre la possibilità di lavorare e organizzare per il meglio e per il bello. Si sono spesi (molte volte male), quasi due milioni per cultura e turismo. Mai più un Capodanno e un Natale nella desolazione che Ciarapica, Gabellieri e company hanno offerto l'anno scorso e quest'anno.
Due giovani uomini di 29 e 30 anni di origine albanese domiciliati a Perugia, sono stati denunciati dalle autorità competenti per detenzione, spaccio di stupefacenti e possesso ingiustificato di arnesi dediti allo scasso.
I Carabinieri della Compagnia di Civitanova, stavano effettuando controlli sulle auto in transito, quando hanno fermato una Fiat Croma con a bordo i due uomini. Addosso al trentenne sono stati trovati due grammi di cocaina suddivisa in dosi e pronta per la cessione, insieme a tremila euro in contanti, ritenuti proventi dell'attività di spaccio. Al conducente dell'auto, ventinovenne, è scattata una denuncia per possesso ingiustificato di arnesi atti allo scasso, visto che all'interno della macchina sono stati trovati attrezzi come piedi di porco, cacciaviti e mazzette di cui non ha saputo giustificare il possesso.
Nuovi film in programmazione nelle sale civitanovesi. Da domani 3 gennaio, fino a mercoledì 9, al cinema Cecchetti c’è Van Gogh – Sulla soglia dell’eternità. La pellicola del regista Julian Schnabel racconta gli ultimi e tormentati anni del pittore olandese, qui interpretato da Willem Dafoe. Orario: giovedì, venerdì e sabato 18.30-20.30-22.30; domenica 16.30-18.30-20.30; martedì e mercoledì 21.15.
Al cinema Rossini, invece, si alternano ben tre film: Moschettieri del Re, Ralph spacca internet e Bumblebee. Il primo è una commedia di Giovanni Veronesi, in cui si ritrovano un po’ invecchiati, i quattro eroi creati da Alexandre Dumas: D’Artagnan (Pierfrancesco Favino), Athos (Rocco Papaleo), Aramis (Sergio Rubini) e Porthos (Valerio Mastandrea). Orario fino al 6 gennaio: giovedì 18.15-20.30-22.30; venerdì e sabato 20.30-22.30; domenica 20.30.
Il secondo è un film della Disney, un sequel di Ralph Spaccatutto, in programma tutti i giorni fino a domenica 6 gennaio, sempre alle 16. Infine Bumblebee, la pellicola diretta da Travis Knight, che segue la storia dell’Autobot conosciuto nei precedenti film dei Transformers. Da venerdì 4 a domenica 6 gennaio alle 18.15, per completare un pomeriggio tutto dedicato ai più piccoli.
Il prezzo del biglietto intero è di 5 euro, ridotto 4 (fino a 18 anni, oltre i 65 anni e studenti universitari fino a 24 anni) tutti i giorni.
Per informazioni è attivo il numero TDiC informa: 351/5715757, dalle 11 alle 23, tutti i giorni ci sarà sempre un operatore a disposizione.
La fine dell’anno a è un’ottima occasione per redigere un bilancio sull’andamento delle attività della Compagnia Carabinieri di Civitanova Marche che ha competenza sui sette comuni a ridosso della fascia costiera (Civitanova Marche, Potenza Picena, Porto Recanati, Recanati, Montelupone, Montecosaro, Morrovalle).
Questa analisi vuole evidenziare solo alcune delle molte voci che occupano l’attività quotidiana dei Carabinieri.
L’Arma della Compagnia di Civitanova Marche, nel corso del 2018, sul numero di emergenza 112 ha ricevuto oltre 40mila richieste ed ha gestito circa 6000 interventi, di cui 1220 di soccorso, con le sue unità distribuite e operanti nelle sette città. L’Arma ha proceduto per 3337 delitti su 4284, quasi l’80 % dei reati.
Si è dato particolare attenzione al controllo del territorio con l’organizzazione di servizi mirati e cosidetti a largo raggio, che congiunta all’attività repressiva che ha permesso di identificare e arrestare alcuni delinquenti seriali, hanno consentito una riduzione sostanziale dei reati contro il patrimonio. Si è passati dai 2189 furti del 2017 ai 1581 del 2018.
Come l’attività di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti che ha permesso di sequestrare 18 Kg di stupefacente, 19 le persone arrestate e 83 quelle denunciate a p.l., un centinaio quelle segnalate alla Prefettura come assuntori. Attività che è proseguita svolgendo servizi vicino agli istituti scolastici per infrenare la diffusione delle sostanze psicotrope tra le giovani generazioni e svolgendo incontri con gli studenti nell’ambito del progetto “cultura della legalita” informandoli delle conseguenze fisiche e penali dati dall’assunzione.
Si è data attenzione anche all’attività delle misure di prevenzione e sono stati proposti nei confronti di persone ritenute pericolose per l’ordine e la sicurezza pubblica: 44 fogli di via obbligatori, 7 avvisi orali e 4 sorveglianze speciali.
Al contrario si registra un piccolo aumento delle Frodi Informatiche che sono state 288 da 269 dell’anno scorso, di cui solo 42 scoperte.
Un altro settore che ha impegnato l’attività dell’Arma sono stati i reati dei maltrattamenti in famiglia e dello stalking. Sono state denunciate 17 persone e 1 arrestata per maltrattamenti mentre 4 sono state le persone denunciante per stalking e 1 arrestata. Reati spesso collegati e premonitori, risultati in aumento, sono le lesioni dolose con 96 denunciati , le percosse con 20 e le minacce con 104 .
Qui di seguito si riportano alcuni dati e risultati che sintetizzano l’impegno dell’Arma:
Sono state effettuate 6726 pattuglie, identificate 37.080 persone e controllate 30.752 veicoli. Oltre 200 le persone accompagnate in Caserma per l’identificazione. I servizi di Ordine Pubblico sono stati 863. 94 sono stati gli arresti e 1078 le persone denunciate; 1583 contravvenzioni al Cds e 138 automezzi sequestrati, ritirate 55 patenti per guida in stato di ebrezza e 10 per guida sotto l’effetto di stupefacenti.
I Carabinieri della Compagnia di Civitanova Marche, unitamente al Nucleo dei Carabinieri ispettorato del lavoro di Macerata, a seguito di un'attività ispettiva hanno denunciato un cittadino pakistano quarantenne residente a Filottrano, esercente di attività ambulante, per aver impiegato un lavoratore senza un regolare contratto di assunzione.
Nell'ambito della stessa operazione hanno denunciato un cittadino cinese residente a Castelfidardo, nella sua qualità di amministratore di un'attività commerciale sita a Civitanova, in quanto resosi responsabile di violazioni in materia di sicurezza, per aver reso inutilizzabili le uscite di sicurezza del suo centro commerciale con lucchetti alle porte.
Inoltre un cittadino cinese trentaseienne in qualità di presidente del consiglio d'amministrazione di un'azienda, sempre di Civitanova Marche, resosi responsabile di violazioni sui requisiti di sicurezza nei luoghi di lavoro e per non aver assicurato al lavoratore una formazione adeguata e sufficiente in materia di salute e sicurezza. Infine per violazioni dello stesso tipo è stato denunciato un cittadino cinese classe 1964, rappresentante legale di una ditta di logistica.
In tutto sono state ispezionate 4 ditte tutte irregolari, di queste una è stata sospesa. Sono stati identificati inoltre 10 lavoratori, di cui uno a nero con sanzioni contestate per oltre 5mila euro e ammende per 15mila euro.
Finale d'anno da dimenticare per una giovane ragazza di Civitanova Marche, trovata piangente e sanguinante in via Tasso. Il fatto avviene intorno alle undici del mattino del primo gennaio quando l'attenzione di un uomo, intento a svolgere alcuni lavori nel giardino di casa, viene catturata dalle grida di una ragazza che implorava aiuto: "Il mio fidanzato vuole ammazzarmi!".
Ascoltate le grida, l'uomo ha immediatamente soccorso la donna trovandole riparo nel garage della propria abitazione e allertando il 118 a cui era già pervenuta una segnalazione dal proprietario del bed & breakfast in cui la giovane avrebbe soggiornato a San Silvestro.
Sul posto sono intervenute un'ambulanza della Croce Verde, un'automedica dell'ospedale di Civitanova e una pattaglia della polizia. La donna è stata trasportata al pronto soccorso.
Le indagini per chiarare la dinamica effettiva dei fatti sono tutt'ora in corso. Sinora la pista più probabile è quella porta al pestaggio da parte del fidanzato, anche se non sono stati trovati molti testimoni attendibili. Al vaglio anche la posizione di un uomo presente sul posto mentre i soccorritori e la polizia erano all'opera: era in evidente stato di alterazione.
Primo giorno dell'anno al centro commerciale e non c'è nemmeno la scusa della pioggia o di temperature glaciali. È quanto hanno fatto diverse centinaia di persone, nella giornata di ieri, recandosi all'Eco Mercatone di Civitanova Marche, l'unico ipermercato aperto in città. Da una stima approssimativa sul numero di scontrini emessi nel tardo pomeriggio, possiamo ipotizzare come a fine giornata siano state intorno a cinquecento, le persone che hanno fatto acquisti. Un numero certamente considerevole.
La discussione sulle chiusure domenicali che aveva appassionato gli italiani nei mesi scorsi, spaccando la popolazione tra favorevoli e contrari, ormai è scemata, ma vedere così tante persone durante una delle festività più importanti dell'anno recarsi a fare compere, evidenzia come siano molti i "clienti della domenica", che non riescono o non vogliono rinunciare agli acquisti nell'ultimo giorno della settimana. Senza considerare quanti vanno solamente per passeggiare, ma quello è un altro discorso.