Nonostante ufficialmente non ci fosse nessuna festa organizzata, sono stati in molti a presentarsi in piazza a Civitanova per festeggiare la mezzanotte in compagnia e già da metà serata, terminati i cenoni casalinghi, ha iniziato ad affluire parecchia gente, fino a raggiungere le 2/300 presenze nel momento clou dei festeggiamenti.
Cospicua presenza di stranieri, per lo più giovani e ragazzi, ma c'erano anche molte famiglie con figli piccoli e perfino qualcuno a passeggio con il proprio cane, tutti disposti attorno all'area pedonale, tra il parcheggio ed i giardini, alcuni con borse piene di materiale da sparo, aspettando il momento per iniziare i festeggiamenti.
Allo scoccare della mezzanotte, in barba a divieti ed ordinanze varie, si è dato fuoco alle polveri e si è iniziato a lanciare al centro di quello che sembrava un enorme ring da combattimento, fontane luminose, petardi, fischioni fino a veri e propri fuochi d'artificio e delle potenti bombe carta, tanto che le loro detonazioni hanno fatto scattare gli allarmi delle auto in sosta. Una vera e propria scena di guerriglia con buona pace degli animali, cani in particolare, che si sentivano distintamente abbaiare come forsennati nei palazzi vicini alla piazza. Risultato più che prevedibile, in mattinata, sono comparsi diversi appelli sui social per cani scappati da casa o trovati a vagare in città.
Presepio della Famiglia Melappioni Patrocinato dal Comune di Civitanova Marche.
“Presepio popolare multimediale meccanizzato di ultima generazione”. Quest’anno si è aggiunto il 4D. Proprio così viene descritto il presepio della Fam. Melappioni. Popolare perché non rappresenta la Palestina, ma le nostre campagne marchigiane nei primi anni del dopo guerra. Multimediale poiché oltre agli effetti classici è dotato di una centralina multimediale. Meccanizzato di ultima generazione perché ci sono delle “scenette” con movimenti quasi realistici. Il 4D è da “scoprire” quando si visita il presepio.
L’autore è Iginio Melappioni, che con la moglie Bice e le figlie Katy e Anny, hanno anche quest’anno realizzato,come tradizione, in casa propria (via Marco Polo 36, Fontespina) una Natività davvero commovente.
Solo alcuni meccanismi sono stati ripresi dagli anni passati: come ad esempio la mucca marchigiana che, mentre scalda Gesù bambino, rumina il fieno; l’organettista che rappresenta un musicista del gruppo folk “Li Matti de Montecò” e lo zampognaro che regalano una dolce melodia al pubblico; una vecchietta che attinge l’acqua dal pozzo per abbeverare un asino; una bambina che gli chiede il latte al mungitore; l’aula scolastica con uno scolaro birichino. Dall’altro lato si può ammirare anche una classica casa colonica dell’epoca con una nonnina (la vergara di casa) che lavora ai ferri in compagnia della “Nora” intenta a preparare le tagliatelle, l’apparizione dell’Arcangelo ai pastori, la storiella del gioco “ceresciàcerescià”, ed altre.
Quest’anno sono state aggiunte altre scene particolari di sicuro effetto, curiose per i bambini.
Inoltre la scenografia è stata ampliata e notevolmente modificata.
È stata anche riprodotta la fonte dell’epoca di Fontespina, da cui ne è derivato il nome della frazione.
Il presepe non è caratterizzato solamente da personaggi in movimento, ma anche da simulazioni di fasi giornaliere e atmosferiche, costellazioni, vera vegetazione eda alcune frasi in dialetto “rubate” alla nonna Arduina (rappresentata da una contadina che accudisce le galline).
Sabato 05 gennaio 2019 alle ore 16.00 sull’ara di casa in via Marco Polo n° 36 a Fontespina parteciperanno con i loro brani e i loro balli, il gruppo folkloristico “Li matti de Montecò”. Intervenite numerosi divertimento assicurato. Cantucci casarecci e vino cotto per tutti i partecipanti.
Siete invitati a condividere l’emozione delle feste natalizie davanti al loro Presepe fino al 2 febbraio. Per informazioni chiamare il numero: 0733/70143.
Erano da poco passate le 5 di mattina ed un trentenne non ha trovato un'idea migliore che raggiungere casa della ex e dare in escandescenze.
I due si erano frequentati dopo che Lei si era allontanata dal marito, una relazione normale ma terminata quando Lei aveva deciso di ritornare sulla vecchia strada, dal coniuge che aveva allontanato.
Una fine purtroppo non accettata dal ragazzo che gia in passato aveva disturbato pesantemente la donna per tentare di riportarla a lui. E così è stato anche la notte di capodanno.
Poco dopo le 5 del mattino, il ragazzo si è presentato con la sua auto sotto l'abitazione della donna dove questa si trovava in compagnia del marito, ed ha iniziato a citofonare urlando a squarciagola cercando di parlarle ed inveendo a gran voce.
La donna, ovviamente, non ha ceduto pregandolo di andarsene, ma il ragazzo, dato il diniego, ha rincarato la dose salendo sul suo veicolo e mandandolo contro l'Audi del marito della donna.
Alla donna non è rimasta altra scelta che chiamare la Polizia che è interveuta nel tentativo di placare il ragazzo ma, purtroppo, senza avere fortuna.
Il ragazzo, avendo guidato la sua auto fin li, è stato sottoposto all'etilometro dove è stata riscontrato un livello pari al doppio del limite di legge. Al trentenne è stata ritirata la patente e multato per guida in stato di ebrezza. Gli agenti hanno anche scoperto che l'uomo aveva guidato sin li, forse a causa del suo stato alterato, senza disattivare il freno a mano.
L'uomo è stato altresì accompagnato per accertamenti al Commissariato di Civitanova Marche visto che era stato già destinatario del divieto di dimora nel comune di Civitanova Marche per gli stessi motivi oltre ad una precedente denuncia per stalking.
Il ragazzo ha chiesto l'intervento del proprio avvocato, Simone Santoro che è rimasto nel commissariato insieme al proprio cliente per chiarire le dinamiche e le motivazioni.
Al termine della mattina, l'uomo è stato denunciato per guida in stato di ebrezza e stalking. Per lui è stato altresì confermato il divieto di dimora già imposto in precedenza dalle autorità.
Sarà un inizio di 2019 in nome della condivisione di un importante momento al di fuori degli impegni sportivi per la Cucine Lube Civitanova. Venerdì 4 gennaio, infatti, Stankovic e compagni, insieme allo staff biancorosso al completo, saranno ospiti a cena presso la PARS “Pio Carosi” di Corridonia, Cooperativa Sociale sorta nel 1990 che opera a più livelli nel campo delle problematiche educative e giovanili (abuso di droghe e di alcol, disturbi psichici e dell’alimentazione, stati depressivi, situazioni di abbandono minorile).
Patron Fabio Giulianelli e tutto il Club cuciniero hanno accolto con piacere l’invito per la serata in cui i campioni incontreranno ospiti e operatori della struttura situata tra le splendide colline di Corridonia, a pochi chilometri da Civitanova Marche.
”Sarà un importante momento di condivisione - spiega il ds Lube, Giuseppe Cormio - in una comunità del nostro territorio che opera da oltre venticinque anni, a cui vogliamo portare molto volentieri il nostro saluto per conoscere meglio la sua realtà da vicino, i suoi ospiti e i suoi operatori. Siamo onorati dell’invito e visiteremo la comunità con i nostri campioni e tutto lo staff per mostrare la nostra vicinanza a chi tutti i giorni lavora intensamente in una comunità che fornisce dei servizi fondamentali a livello sociale”.
Conosciamo meglio la PARS “Pio Carosi” di Corridonia
L’attività svolta dalla PARS si snoda su due ambiti strettamente collegati tra loro, il settore terapeutico - riabilitativo e il settore più specificatamente educativo: in entrambi il tentativo è di rispondere in maniera completa alle problematiche poste nel rispetto della dignità della persona.
Nel settore terapeutico e riabilitativo la PARS gestisce strutture convenzionate con le Aziende Sanitarie, operanti a regime residenziale e/o diurno. Le Comunità realizzano più specificatamente attività di prevenzione, cura e riabilitazione psico - fisica, sociale e lavorativa di soggetti dipendenti da sostanze di abuso e con disturbi psichici correlati.
Dopo oltre venticinque anni di attività che hanno visto crescere quantitativamente e qualitativamente l’impegno e l’esperienza della Cooperativa nel settore della “doppia diagnosi”, acquisendo una specializzazione nel settore che è stata ufficialmente riconosciuta dalla Regione Marche. Il processo riabilitativo delle persone ospitate è impostato secondo un metodo di approccio integrato, collaudato nell’esperienza della PARS, che si articola in almeno tre riconoscibili dimensioni di intervento: educativa, psicoterapeutica e farmacologica.
Cura delle dipendenze, orientamento per adulti e famiglie, interventi educativi per minori, servizi per anziani, assistenza a minori ed adulti con problemi di disabilità psico-fisica sono ulteriori settori di attività della Comunità.
Serata all'insegna della bellezza e dell'eleganza quella andata in scena ieri al Gatto Blu di Civitanova Marche in occasione del Capodanno 2018.
Dopo la cena servita nella sala rossa, il pubblico ha potuto scatenarsi in vista dell'arrivo del 2019 sulle note dei due super ospiti della serata: Sandy Marton, uno dei cantanti più amati degli anni '80, e Corona, regina della dance anni '90.
Alla serata erano presenti anche Yury Chechi, Maurizio Compagnoni, telecronista di Sky Sport, e Umberto Antonelli.
Grande soddisfazione quella espressa dal titolare Aldo Ascani sull'esito della serata: "È stato uno dei Capodanno più belli degli ultimi trent'anni per qualità e per pubblico".
Il fatto è accaduto ieri sera intorno alle 19 in un'abitazione a Civitanova Alta. Degli ignoti si sono introdotti all'interno di una casa arrampicandosi e rompendo il vetro di una finestra, approfittando del fatto che nessuno fosse presente in quel momento. Una volta dentro hanno messo a soqquadro le stanze, arraffando gioielli e oggetti di valore per un bottino ingente. Ad accorgersi del furto la mamma della proprietaria di casa che abita di fronte, la quale ha allertato la figlia. Ma all'arrivo della donna e dei carabinieri, dei ladri non vi era più traccia, solo un grande disordine lasciato.
Arriva al parcheggio a prendere la macchina e... trova un cinghiale
Singolare incontro ieri pomeriggio nella zona Fontespina di Civitanova tra i cittadini ed un cinghiale. L'ungulato vagava tranquillamente nella zona dell'ex liceo scientifico, tra la strada e le auto parcheggiate, per nulla intimorito dalla occasionale compagnia a differenza di quanti se lo sono trovato davanti.
Numerose le segnalazioni ai Carabinieri ed alla Polizia Municipale fatte dai cittadini ma anche dagli automobilisti che, in molti casi, si sono fermati per guardare e fotografare l'animale.
Sul posto sono guiunti i Carabinieri Forestali e la Polizia Municipale che hanno arginato la zona per garantire la sicurezza della cittadinanza. Dell'animale, però, nessuna traccia. O meglio, solo tracce.
Tracce che segnano il percorso del cinghiale che si è diretto verso i campi in direzione del campeggio Le Giare da dove ha fatto perdere definitivamente le proprie tracce.
Incontri non nuovi per quell'area, ungulati erano infatti stati avvistati in altri tempi, ultimo dei quali verso la fine di Luglio 2018 quando un esemplare aveva fatto visita alla città di primo mattino. Due settimane fa, l'ultimo avvistamento nella parte alta della città, stavolta di una famiglia al completo
La Rossella Civitanova chiude al meglio il 2018 vincendo con autorità contro Giulianova davanti al proprio pubblico. Il finale è di 79-67, ma la squadra di coach Millina aveva toccato anche il +28 dopo l’intervallo e torna così in zona playoff, in un gruppone di sei quadre al quinto posto dietro l’imbattuta San Severo, Pescara, Fabriano e Bisceglie. Domenica prossima si chiude il girone d’andata con la lunga trasferta a Catanzaro.
La partenza della Rossella è incontenibile: subito due triple a testa per Amoroso e Andreani, poi si aggiungono anche Coviello e Pierini e dopo neanche cinque minuti il punteggio è sul 20-10. Percentuali al tiro che ovviamente non possono essere mantenute per sempre, ma la Rossella mantiene il vantaggio fino alla fine del quarto (29-20).
L’inizio di secondo quarto rompe il ritmo della partita, con tantissimi falli fischiati in nemmeno due minuti. La Rossella non segna per quasi sette minuti ma Giulianova ne approfitta relativamente, avvicinandosi solo fino al 31-25. Civitanova si sblocca con Amoroso, poi sette punti consecutivi d Burini riportano il vantaggio in doppia cifra, per il 42-30 con cui si va all’intervallo.
Dopo la pausa la Rossella chiude la partita con un’altra striscia di triple: Andreani e doppio Burini danno il +21 a Civitanova, segna De Ros per Giulianova ma gli risponde Pierini da 8 metri, che con Coviello chiude un altro parziale di 9-0 che vale il 60-32, per un totale di 18-2 in cinque minuti. Da qui in poi è sostanzialmente “garbage time”, solo negli ultimi giri di orologio Giulianova riesce a ridurre lo svantaggio ma senza mai riaprire la partita.
Rossella Virtus Civitanova Marche - Giulianova Basket 85 79-67 (29-20, 13-10, 28-15, 9-22)
Rossella Virtus Civitanova Marche: Riccardo Coviello 20 (5/6, 1/1), Federico Burini 16 (3/4, 3/4), Francesco Amoroso 14 (3/10, 2/3), Lorenzo Andreani 13 (1/1, 3/7), Attilio Pierini 13 (2/4, 2/4), Matteo Felicioni 2 (1/2, 0/1), Arnold Mitt 1 (0/0, 0/0), Marco Vallasciani 0 (0/2, 0/2), Simone Cimini 0 (0/1, 0/1), Lorenzo Attili 0 (0/0, 0/0), Filippo Cognigni 0 (0/0, 0/0), Emanuele Bagalini 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 16 / 21 - Rimbalzi: 32 7 + 25 (Riccardo Coviello 9) - Assist: 16 (Lorenzo Andreani 7)
Giulianova Basket 85: Mattia Cardellini 14 (3/6, 2/6), Antonello Ricci 13 (3/4, 2/5), Guglielmo De ros 12 (3/5, 2/7), Simone Angelucci 9 (3/7, 0/4), Innocenzo Ferraro 6 (3/3, 0/2), Enrico Gobbato 6 (2/5, 0/0), Simon Zollo 4 (1/2, 0/0), Alessandro Azzaro 3 (1/2, 0/1), Maurizio Cantarini 0 (0/0, 0/0), Giorgio Carrara 0 (0/0, 0/0), Federico Malatesta 0 (0/0, 0/0), Cristian Debski 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 11 / 13 - Rimbalzi: 29 9 + 20 (Simone Angelucci 8) - Assist: 8 (Innocenzo Ferraro 3)
Bruno: “Abbiamo fatto una partita molto continua in tutti i fondamentali, siamo stati molto lucidi e concentrati, è una cosa che Fefè ci sta chiedendo sempre. Dobbiamo guardare sempre alla prossima palla, quella è la più importante. Ogni volta stiamo facendo meglio, giochiamo con intensità e difendiamo. La squadra sta crescendo, riposiamo due giorni ma testa già a Verona per un 2019 pieno di regali ai nostri tifosi.”
Jacopo Massari: “Sono contento per la squadra, stiamo esprimendo una buona pallavolo, siamo stati bravi in questa partita a gestire bene le azioni lunghe e questo è un valore aggiunto. Mi auguro un 2019 positivo, dobbiamo guardare un passo alla volta ed essere fiduciosi. Da gennaio ci sarà un periodo molto intenso, avremo poco tempo per allenarci e, come ha detto il coach, giocando ci alleneremo.”
Ferdinando De Giorgi: “Abbiamo chiuso il 2018 in modo bello, abbiamo preso una buona continuità contro avversari che non son i primi della classe ma sono pericolosi, se non si gioca come abbiamo fatto questa sera con attenzione e ritmo. Sono partite importanti perché gli allenamenti sono pochi perché dobbiamo usare le partite per trovare la coralità, il ritmo e l’attenzione come oggi contro Ravenna, che è una squadra molto tignosa, una gara che ti propone continuamente scambi lunghi. Sono contento della disponibilità che i ragazzi mettono per lavorare quotidianamente e come interpretano alcuni momenti in partita sui cui puntiamo.”
La Cucine Lube Civitanova chiude nel migliore dei modi espugnando in tre set il Pala De Andrè di Ravenna: sesta vittoria consecutiva per i cucinieri con un solo set perso nelle ultime gare disputate tra SuperLega e Champions League. Gli uomini di De Giorgi continuano, dunque, la corsa anche in Romagna con una prestazione di alto livello in ogni fondamentale, partendo sempre forte nei tre parziali e respingendo i tentativi di reazione di Ravenna guidata soprattutto dalla battuta (7 ace per la Consar contro i 6 Lube).
Bruno è l’MVP del match: l’attacco biancorosso gira a meraviglia per tutta la gara (62% in attacco contro il 39 di Ravenna) con Juantorena e Leal a quota 14 punti, Sokolov a 13. Soltanto 4 gli errori in attacco nel match per la Lube (3 nel terzo set).
La partita
Fefè De Giorgi continua ad alternare al centro gli stranieri, stavolta c’è Simon con Cester, poi consueta formazione Bruno-Sokolov, Juantorena-Leal, Balaso libero. Graziosi risponde con il collaudato sestetto Saitta-Rychlicki, Russo-Verhees, Poglajen-Raffaelli, il libero è Goi.
Leal è protagonista a inizio gara, dai sui contrattacchi (più un muro) nasce il +4 Lube (4-8), Raffelli non trova il campo ed è 5-10, Sokolov invece sì e il gigante bulgaro firma il 7-13. I biancorossi avrebbero anche un paio di contrattacchi non sfruttati su free-ball ma gli errori al servizio di Ravenna e un buon cambio palla permettono agli uomini di De Giorgi di tenere il break e di allungare ancora su ace di Sokolov (10-17). Dai nove metri la Lube continua a spingere con Leal (11-19, 6 punti e 71% in attacco per il cubano-brasiliano) e Juantorena (14-23), il set si chiude 16-25, zero errori in attacco per i cucinieri.
Graziosi cambia le carte spostando Rychlicki in banda per Raffaelli e inserendo Argenta opposto, ma l’impatto della Lube con il secondo set è devastante: Leal e Simon firmano 3 ace, Rychlicki sbaglia e in un attimo è 2-9. Il lussemburghese prova a guidare la reazione con due ace di fila (6-10), i romagnoli provano a forzare dai nove metri per recuperare un set compromesso dall’inizio e Poglajen firma il -3 (10-13): la Lube tiene i nervi saldi e torna a +6 su errore di Argenta e contrattacco di Juantorena (14-20). L’italo-cubano in attacco e la coppia D’Hulst-Cantagalli entrata con il consueto doppio cambio guidano la Lube al 18-25 finale. Attacco biancorosso stellare al 71%, un solo errore in due set.
Sokolov porta subito la Lube al +3 (3-6), Ravenna si aggrappa al servizio per restare in partita prima con Rychlicki (5-6) poi con Poglajen (9-10) ma i biancorossi si affidano ancora al gigante bulgaro per il nuovo +3 (9-12). Cester mura il 10-14, Sokolov non si ferma e l’errore in attacco di Rychlicki regala il +6 (11-17) alla Lube. Ravenna si riavvicina complici due errori di fila dei cucinieri e un ace di Verhees (16-18) e si fa ancora più aggressiva al servizio e in attacco, Juantorena e compagni non si fanno sorprendere e gestiscono il vantaggio chiudendo con un ace dell’italo-cubano e un fallo in palleggio di Saitta (20-25).
Il tabellino
CONSAR RAVENNA: Russo 3, Rychlicki 13, Frascio (l), Di Tommaso, Poglajen 6, Raffaelli 3, Santa, Verhees 3, Gli (l), Argenta 4, Elia 1, Smidl, Marchini, Lavia 2. All. Graziosi
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 13, D’Hulst, Marchisio (l), Juantorena 14, Massari, Stankovic, Diamantini, Leal 14, Sander, Cantagalli, Cester 3, Simon 9, Bruno 2, Balaso (l). All De Giorgi
ARBITRI: Puecher (PD), Florian (TV)
PARZIALI: 16-25, 18-25, 20-25
NOTE: 2900 spettatori. Ravenna: 11 battute sbagliate, 7 aces, 2 muri vincenti, 35% in ricezione (13% perfette), 39% in attacco. Lube: 13 battute sbagliate, 6 aces, 3 muri vincenti, 42% in ricezione (11% perfette) 63% in attacco.
Penultimo giorno dell'anno baciato dal sole, quello di oggi, con una temperatura che ha superato di poco i 10 gradi ma che, complice un vento teso e gelido, ha creato una forbice molto ampia con quella percepita, di qualche grado inferiore ma questa per lui è semplicemente una bella giornata di sole, senza stare tanto a sottilizzare sui dettagli climatici.
Parliamo dell'inossidabile Dimitri Papiri, grande amante del mare, nel quale nuota senza problemi in tutti i mesi dell'anno. "In questo periodo - ci confida - l'acqua mantiene ancora una temperatura più che accettabile, dato che non ha perso completamente il calore accumulato durante l'estate. Il periodo più freddo è senza dubbio verso febbraio ma questo non mi scoraggia di certo dal farmi una bella nuotata".
Prima del suo ingresso in mare, ci parla di un progetto che ha in mente, un idea che vorrebbe realizzare insieme ad alcuni amici per il prossimo anno. Si tratta di un tuffo o una nuotata collettiva, un "cimento invernale" come quelli che sono ormai tradizionali in molte città, sia italiane che estere, che con pochi mezzi e un adeguata organizzazione, si potrebbe tranquillamente realizzare anche a Civitanova. Per adesso è solo un'idea ma siamo sicuri che per le festività di fine anno del 2019 questa cosa potrà vedere la luce.
Festa ricchissima per l'inaugurazione del centro per le famiglie "Famiglie al centro" a Civitanova Alta nell'immobile di vicolo San Silvestro, oggi pomeriggio (sabato 29 dicembre). Tanta partecipazione all'evento organizzato dall'Amministrazione comunale, che ha visto la presenza di autorità comunali e della società civile. Presenti il sindaco Fabrizio Ciarapica, gli assessori alla famiglia Barbara Capponi, Ermanno Carassai (Lavori Pubblici), Giuseppe Cognigni (Sicurezza e decoro urbano), il presidente del Consiglio comunale Claudio Morresi, i consiglieri comunali di maggioranza (Laura Marinelli, Fabiola Polverini) e di opposizione (Mirella Franco), l'ex assessore all'Urbanistica Gustavo Postacchini, tutto il Cda del Paolo Ricci insieme al presidente Agostino Basile e ai direttori Patrizia Zallocco e Patrizia Monti, il funzionario comunale Antonella Castellucci e le assistenti sociali, i referenti delle varie associazioni (Pro Loco, Sentinelle del mattino), il sindaco di Montecosaro Reano Malaisi. A benedire la struttura, il parroco Don Alberto Spito.
“Un traguardo importante per l'attuale amministrazione – ha detto il sindaco Ciarapica – che ha riservato risorse importanti per la famiglia negli obiettivi di mandato. Abbiamo fortemente voluto e istituito uno spazio apposito dove le famiglie potranno incontrarsi, passare del tempo insieme ma anche usufruire di servizi e iniziative pensate appositamente per loro. Una struttura che iniziò il sindaco Mobili, proseguita dall'ex sindaco Corvatta e ex assessore Postacchini ed oggi completa grazie alla nostra Giunta, a dimostrazione che quando i progetti sono seri non possono che essere condivisi da tutti. Ringrazio quanti hanno lavorato per aprire questo spazio pensato per Civitanova Alta perché qui il senso di comunità è più forte rispetto alla città”.
Il progetto vede la collaborazione di molte famiglie del territorio oltre che dell'ambito territoriale e di molti partner, tra cui istituzioni, associazioni e parrocchie. Gli attori si sono incontrati diverse volte già per discutere il progetto e da gennaio inizierà la pianificazione nel dettaglio del programma di aperture e lavori.
“Sono emozionata e grata per questa inaugurazione – ha commentato l'assessore Capponi. Questo non è solo un traguardo politico, ma il successo di tanti e la nascita di un servizio che mancava a Civitanova. E' bello vedere tanta partecipazione oggi, vedere che anche sotto il periodo natalizio molti abbano scelto di trascorrere il pomeriggio in questo nuovo spazio che ci auguriamo sarà molto frequenttao e utile”.
Gli ingressi e tutti i servizi previsti, gestiti dal Paolo Ricci in collaborazione con l'assessorato alla Famiglia, saranno tutti sempre completamente gratuiti.
Ringraziamenti anche da parte del presidente Basile che ha ricordato la storia dell'immobile che accoglieva persone con disagi mentali negli anni '80. “Ci auguriamo – ha detto Basile – che qui si possa condividere esperienze di umanità e bellezza insieme al nostro personale che è sempre molto qualificato e preparato”.
È seguita un'allegra merenda, disponibile anche senza glutine, offerta nel chiostro di San Francesco dalla Pro loco locale per tutti i presenti.
Infine, per salutarsi e augurarsi buon anno, un momento di festa nel pieno spirito del centro famiglie: si è concluso il pomeriggio nel teatro Annibal Caro con lo spettacolo completamente gratuito"Canto di Natale", del Teatro Stabile d'Abruzzo in collaborazione con la compagnia Il volo del coleottero.
L'evento, accessibile anche ai non udenti, ha concluso la giornata inaugurale di "famiglie al centro" con momenti di recitazione, canto e animazione coinvolgendo ed emozionando grandi e piccini.
Ultima gara del 2018 per la Cucine Lube Civitanova: domenica 30 (ore 18.00, diretta tv Rai Sport) Stankovic e compagni scendono in campo al Pala De Andrè di Ravenna per affrontare la Consar nella seconda giornata del girone di ritorno di SuperLega Credem Banca. Dopo cinque vittorie consecutive tra campionato e Champions League, i cucinieri cercano di chiudere l’anno solare nel miglior modo possibile contro la formazione romagnola, avversario da sfidare con la massima attenzione, specialmente in casa propria. Oggi e domani per gli uomini di Fefè De Giorgi gli ultimi due allenamenti di tecnica nel pomeriggio all’Eurosuole Forum, poi la partenza per Ravenna dove domenica mattina è in programma la consueta seduta pre-gara.
Il coach marchigiano Gianluca Graziosi, come nella gara del girone di andata, dovrebbe schierare Saitta in regia con il lussemburghese Rychlicki opposto, in banda l’argentino Poglajen in coppia con Raffaelli, al centro il belga Verhees e la giovane promessa Russo. Il libero è Goi.
“Scendiamo in campo - dice Parla Dragan Stankovic - domenica per l’ultima gara del 2018, ancora una trasferta in un fine dicembre dal ritmo molto intenso. Siamo ormai abituati a giocare ogni tre giorni, dopo che è caduta l’ultima palla con Padova abbiamo iniziato a pensare subito alla prossima partita a Ravenna, una squadra che in casa sa esprimersi a ottimi livelli. Quindi, come dico spesso, dobbiamo soprattutto pensare al nostro gioco e dare in campo il meglio che abbiamo, come abbiamo dimostrato di sapere fare nell’ultima gara contro Padova: tenere un certo livello durante ogni set senza troppi alti e bassi”.
Con i ringraziamenti a tutti gli assessori della Giunta ed a tutti i collaboratori, il sindaco Fabrizio Ciarapica ha aperto la tradizionale conferenza stampa di fine anno che si è svolta questa mattina alla presenza dei giornalisti nella sala dell’Amicizia del Comune.
Un sentito grazie di cuore agli assessori per il sostegno ricevuto, per l’assidua presenza sul campo e per il lavoro svolto, nonché per la disponibilità a collaborare e a formare una squadra.
Il primo cittadino è ripartito dalle parole dello scorso anno, vale a dire dai tre macro-obiettivi da perseguire nel 2018, nello specifico la viabilità, il decoro urbano-differenziata e la sicurezza.
“Siamo a buon punto con l’iter riguardante il progetto delle rotatorie alla fine della superstrada e con i progetti riguardanti il riammagliamento delle strade che sarà indispensabile a migliorare la viabilità. Abbiamo un unico interlocutore per la differenziata (il Cosmari) e questo ci evita frammentazioni che fanno solo perdere di vista l’obiettivo che sarà quello di migliore il servizio pulizia e arrivare alla tariffa puntuale nel 2020.
Durante le feste i servizi vanno in sofferenza per i carichi di differenziata da raccogliere (mercati, mercatini, maggiore presenza di persone…), ma avere tanto più materiale da raccogliere non può che dimostrare la grande vitalità della nostra città che vede numerosissime presenze in centro nei fine settimana. Bisogna solo essere più veloci nella raccolta. Tra una settimana incontreremo il direttore Giampaoli per mettere a punto una nuova strategia.
Sul fronte della sicurezza c’era tanto lavoro da fare, ma abbiamo ottenuto i risultati che cercavamo e questo grazie ai numerosi tavoli organizzati da febbraio 2018 con Questura, Carabinieri, Guardia di Finanza e la collaborazione della Capitaneria di Porto, della Polizia municipale e dei Sevizi sociali: è stato fatto tantissimo.
Nomadismo, abusivismo sono stati fortemente contrastati. Ricordo la quantità di merce sequestrata in spiaggia, i controlli continui, il sistema di videosorveglianza potenziato. Oggi sono 110 le telecamere attive, che aiutano nel lavoro anche Polizia e Carabinieri.
Non sto qui a cantare vittoria ma è giusto rimarcare i risultati e ringraziare quanti hanno lavorato per ottenerli.
Abbiamo rafforzato, come promesso, anche la Polizia locale con il conferimento dei gradi, tre nuove assunzioni, la stabilizzazione degli stagionali e il nuovo concorso per ufficiali nel 2019.
Per quanto riguarda le case popolari, con la normativa che abbiamo introdotto si è data equità all’accesso in graduatoria tra italiani e stranieri e questo esempio è stato adottato anche dalla Regione Marche.
Un bel servizio aggiunto nel 2018, che non c’era sul fronte della comunicazione con i cittadini, è quello del bot Cluana, attivato con l’ex assessore Enrico Giardini che ci ha permesso di raggiungere 2200 utenti (il 93% leggono i messaggi inviati sui servizi).
Sul fronte cultura e Turismo, abbiamo riportato a casa Popsophia che nel 2019 raddoppierà nella Città Alta e l’Università che ha richiesto un lavoro di mesi e mesi ma che ci vedrà aprire a settembre un nuovo corso di laurea triennale con una previsione di 500 iscritti.
Un anno impegnativo il 2018, il primo effettivo di questa Giunta dopo l’arrivo in un 2017 già avviato. Abbiamo lavorato tantissimo e anche commesso errori, ma questi ci permettono di trarre insegnamenti utili a migliorarci.
UN ANNO DA VERGARA, un viaggio nelle tradizioni, nelle ricette, nelle cantilene e nelle usanze delle Marche.
Si conclude a Civitanova Marche un anno intenso per Deborah Iannacci, iniziato con il successo del primo libro Il Tripponario e proseguito con il lancio di Un Anno da Vergara, il suo secondo libro dedicato alle donne marchigiane che vorranno scandire il nuovo anno tra ricette, tradizioni, usanze e credenze che hanno segnato la vita della società marchigiana.
La giovane scrittrice marchigiana, fondatrice della seguitissima pagina facebook Trippadvisor, sarà ospite della libreria Ranieri sabato 29 dicembre alle ore 17,30 per un pomeriggio all’insegna della riscoperta degli usi e costumi della “Vergara”.
Per questa sua nuova fatica letteraria ha scelta la forma dell’agenda, quella sicuramente ancora nascosta nella credenza di tutti i nonni marchigiani con all’interno appuntato di tutto da almeno 10 anni.
Continua così l’approfondimento di una figura di grande valore, la Vergara appunto, vero motore della società contadina del dopoguerra, moglie del capofamiglia e centro di gravità di tutte le attività domestiche e dell’educazione dei figli.
I giorni, le settimane ed i mesi suggeriscono ricette, fanno rivivere cantilene ed usanze e riportano alla memoria tradizioni ormai sopite.
Un lavoro certosino condotto grazie anche ai suggerimenti di alcune vere Vergare coinvolte dall’autrice.
Il comune di Civitanova Marche ha emesso questa mattina un'ordinanza che prevede il divieto di utilizzo di petardi, botti e artifici pirotecnici e di vendita di bevande da asporto in vetro o lattina su tutto il territorio comunale in occasione delle feste di fine anno. Il provvedimento è stato disposto in maniera urgente per salvaguardare l'incolumità pubblica e la sicurezza urbana.
In particolare dalle alle ore 16:00 del 31 dicembre alle ore 7:00 del primo gennaio è stato disposto:
a) il divieto di utilizzo di fuochi pirotecnici, non posti in libera vendita, nei luoghi privati;
b) il divieto per tutti coloro che hanno la disponibilità di aree private, finestre, balconi, lastrici solari, luci e vedute e simili, di consentirne a chiunque l'uso, per la effettuazione degli spari vietati dalla presente ordinanza;
c) il divieto da parte delle attività di somministrazione di alimenti e bevande alla vendita da asporto di bevande in bottiglie, bicchieri o altri recipienti in vetro o lattine
Inoltre a partire dalla data odierna di emissione dell'ordinanza è previsto:
a) il divieto di vendita , in forma ambulante, di "ogni tipo di fuochi d'artificio ascrivibili alla categoria IV^ e V^, ivi compresi gli ex fuochi di libera vendita ora obbligatoriamente classificati in una delle suddette categorie;
In particolare è vietata la vendita di quelli che abbiano effetto scoppiante, crepitante o fischiante, di tipo “raudo” o petardo ed esclusi i prodotti del tipo fontane, bengala, bottigliette a strappo lancia coriandoli, bacchette scintillanti e simili, trottole, girandole e palloni luminosi;
b) il divieto di utilizzo di ogni tipo di fuoco d'artificio, ivi compresi quelli appartenenti alla nuova categoria “V” gruppo D, in luogo pubblico e anche in luogo privato ove, in tale ultimo caso, possano verificarsi ricadute degli effetti pirotecnici su luoghi pubblici o su luoghi privati appartenenti a terzi non consenzienti, nonché di articoli pirotecnici teatrali e di altri articoli pirotecnici per scopi diversi da quelli cui gli articoli stessi sono espressamente destinati;
c) il divieto di cedere a qualsiasi titolo, usare o portare con sé nei luoghi pubblici o aperti al pubblico materiale esplodente, di qualsiasi categoria ai minori di anni 18 e privi della carta d’identità.
Brutto incidente sul lavoro quello che si è verificato nella prima mattinata di oggi a Civitanova Marche. Un uomo, mentre svolgeva lavori di manuntenzione su un capannone in Via del Torrione a Santa Maria Apparente, è caduto da un'altezza prossima ai 4 o 5 metri di altezza. Sul posto sono immediatamente intervenuti un'ambulanza del 118 e un'auto medica: l'uomo è stato trasportato in codice giallo traumatico all'ospedale di Civitanova.
In un primo momento è stata anche allertata l'eliambulanza Icaro, che però è prontamente rientrata alla base una volta verificato che le condizioni dell'uomo non erano gravi.
Il Comitato dei Sindaci dell’Ambito Territoriale Sociale 14 ha approvato il finanziamento di oltre 220mila euro per attuare un sistema territoriale di servizi e interventi di sviluppo sociale, coesione territoriale, prevenzione di marginalità e degrado denominato “Together”. Lo ha riferito oggi il Presidente del Comitato, il Sindaco di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, che ha espresso la propria soddisfazione per il progetto.
I fondi, che derivano dal Programma Operativo Nazionale Inclusione e dal Fondo di aiuti europei agli indigenti (FEAD), sono stati assegnati attraverso avvisi pubblici del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, a seguito dei quali il Comune di Civitanova Marche, ente capofila, ha predisposto delle proposte progettuali volte al rafforzamento dei servizi, coerenti con gli indirizzi nazionali fissati dal Ministero d'intesa con la Regione.
“Si tratta di misure importanti che riguardano anche i livelli essenziali dell’assistenza che andranno a sostenere le fasce più deboli dei cittadini - afferma Ciarapica - con sperimentazione dell’approccio cosiddetto di Housing First, un approccio innovativo nelle politiche di contrasto alle povertà estreme, che dimostra come l’accesso a un alloggio ed un adeguato intervento dei servizi sociali possano produrre un impatto positivo sia sul benessere psico-fisico delle persone senza dimora sia sul loro percorso di reinserimento nella società, con ricadute positive anche in termini di una maggiore efficienza nella spesa sociale e sanitaria”.
Per l’avvio del piano di contrasto alla povertà, il Comitato ha stabilito un percorso di partnership con un soggetto del terzo settore nell’ottica dello sviluppo di interventi di rete, in una logica di integrazione, solidarietà e potenziamento complessivo del sistema territoriale.
Dragan Stankovic: “Un regalo di Natale per i nostri tifosi questa vittoria ma anche una augurio per noi, giocare Natale in casa è sempre diverso alle altre partite. Siamo stati bravi a regalare poco a parte qualche battuta in più, errori diretti sono stati pochi, questa è una cosa positiva di oggi. A parte il secondo set, nel primo e terzo eravamo noi che abbiamo creato il vantaggio all’inizio ed abbiamo tenuto un buon ritmo di gioco. Sicuramente loro sono venuti qui a provare a fare tanto soprattutto in battuta, nel primo parziale hanno sbagliato tanto, nella prima parte del secondo set hanno giocato bene ma siamo stati bravi a tenergli testa e pensare solo al prossimo punto: piano piano ci siamo avvicinati fino al sorpasso” .
Yoandy Leal: “Siamo molto felici, giochiamo molto bene, siamo molto uniti. Abbiamo un buon ritmo di gioco anche se giochiamo ogni tre giorni. Sono molto felice di esser stato eletto MVP di questo match, è stata una partita molto importante per me e la squadra. In questa Superlega non si può più sbagliare, bisogna esser sempre concentrati e pensare partita per partita, pensare a noi e continuare a vincere come stiamo facendo.”
Ferdinando De Giorgi: “Sono stati dieci giorni molto intensi sotto tutti i punti di vista ma comunque positivi, avendo tempi molto limitati abbiamo utilizzato le partite stesse per avere una certa coralità e lavorare su alcuni aspetti. Vedo grande disponibilità da parte dei giocatori e questo è importante, credo che abbiamo fatto tre partite anche con qualche fase in cui non siamo partiti bene ma abbiamo avuto la capacità di riprendere la gara e rimanere in gioco, e questo è molto positivo. Nei time out bisogna far concentrare i ragazzi e tornare con il focus su quello che bisogna fare, soprattutto quando si sbaglia. E’ stato molto emozionante ritrovare l’ambiente Lube, per me è un vero esordio a Civitanova”.
IL girone di ritorno di SuperLega Credem Banca inizia con un altro netto successo per la Cucine Lube Civitanova: gli uomini di De Giorgi, vincente anche al suo esordio all’Eurosuole Forum, superano Padova in tre set, conquistando altri tre punti in classifica per tenere sempre saldo il terzo posto a distanza immutata da Perugia e Trento.
E’ battaglia soltanto nel secondo set, quando i cucinieri sono chiamati a recuperare dopo una partenza incerta nel parziale, riuscendo a spuntarla in volata. Nel primo e terzo set netta superiorità di Stankovic e compagni, capaci di mettere a segno ben 13 muri e 6 ace. Yoandy Leal è l’MVP con 15 punti e il 63% in attacco, in doppia cifra anche Juantorena (10).
La partita
Rispetto all’ultima uscita con Vibo, Fefè De Giorgi schiera al centro Stankovic con Cester, confermati la diagonale Bruno-Sokolov e gli schiacciatori Juantorena-Leal, il libero è Balaso. Coach Baldovin mette in campo il neo arrivato Barnes in banda con Louati, Travica-Torres palleggiatore-opposto, Polo-Volpato al centro, Danani libero.
Il primo break è di Padova con Torres (muro su Leal) per il 5-8, Louati non trova la riga in pipe e il contrattacco di Juantorena riporta subito la Lube in parità (9-9). Il muro biancorosso inizia a farsi sentire, Cester e Leal fermano due volte Torres (13-10) sul turno al servizio di Juantorena che piazza anche un ace, mentre Sokolov blocca Barnes ed è 15-10. De Giorgi fa il consueto doppio cambio inserendo la diagonale D’Hulst-Cantagalli, i biancorossi girano bene in cambio palla e allungano ancora con Cester sugli scudi (5 punti con il 100% in attacco) al centro e un altro muro stavolta messo a segno da Juantorena (23-15): il parziale si chiude 25-17.
La Kioene ci riprova nel secondo set e approfitta di un calo di tensione in casa biancorossa, fino all’1-6 firmato da un ace di Volpato. La Lube mangia subito tre punti con Leal protagonista (4-6) e il cubano mette pure l’ace del -1 (7-8): Baldovin inserisce Premovic per Torres (problemi alla caviglia per il portoricano), Juantorena prima sbaglia (9-12) poi prende in mano la situazione al servizio con Sokolov e Leal in contrattacco per la parità (12-12). I veneti non mollano (muro su Sokolov 12-14), Bruno riagguanta sempre a muro (15-15), Osmany firma il sorpasso (16-15) ma non basta perché Padova forza al servizio con Louati e torna a +2 (16-18). Il solito doppio cambio premia De Giorgi con il muro di Cantagalli (18-18), la Lube passa ancora con Leal (21-20) ma Volpato a filo rete capovolge di nuovo la situazione (21-22): il colpo di coda però è biancorosso, Sokolov contrattacca (24-23) e un muro di Leal (7 punti nel set) su Premovic chiude il discorso (25-23).
Nel terzo set, stavolta, la partenza è tutta di marca Lube: Balaso si esalta in difesa e Juantorena fa il bello e cattivo tempo al servizio (due ace di fila per il 5-1), i cucinieri dilagano con Sokolov al servizio (9-3) e Bruno a muro (12-5). Strada in discesa, il regista brasiliano incide anche al servizio (15-6), i cucinieri gestiscono senza problemi il vantaggio (unico guizzo di Padova i due ace di Barnes, 22-15), c’è spazio anche per il doppio muro di Diamatini entrato per Cester a chiudere 25-15.
Il tabellino
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Sokolov 9, D’Hulst, Marchisio (l), Juantorena 10, Massari, Stankovic 6, Diamantini 2, Leal 15, Sander, Cantagalli 1, Cester 6, Simon n.e., Bruno 4, Balaso (l). All. De Giorgi
KIOENE PADOVA: Polo 1, Bassanello (l), Louati 9, Cottarelli Cirovic, Sperandio, Volpato 9, Torres 5, Premovic 6, Travic, Barnes 7, Lazzaretto, Danani (l). All. Baldovin
ARBITRI: Santi (PG), Bellini (PG)
PARZIALI: 25-17(24’), 25-23 (35’), 25-15 (28’).
NOTE: 3104 spettatori. Lube: 12 battute sbagliate, 6 aces, 13 muri vincenti, 51% in ricezione (33% perfette), 54% in attacco. Padova: 18 battute sbagliate, 5 aces, 4 muri vincenti, 46% in ricezione (30% perfette) 41% in attacco.