In occasione dell'International Yoga Day 2019, venerdì prossimo 21 giugno alle 19:30, si terrà nella spiaggia Leone (concessione 4bis) di Civitanova Marche, la celebrazione del solstizio d’estate con una lezione di yoga aperta a tutti.
Una giornata molto attesa durante l’arco dell’anno astrologico, celebrata da secoli e da quasi tutte le religioni o culti della storia, il Solstizio è il giorno in cui la luce vince l’oscurità, il sole, Re degli astri, brilla nel cielo regalandoci la sua massima esposizione e quindi il giorno più lungo dell’anno, per indicare così, l’inizio della stagione estiva astronomica.
Da qualche anno, proprio per simboleggiare la luce interiore della conoscenza che vince sulle tenebre dell’ignoranza, tutti i praticanti di yoga nel mondo si uniscono per celebrare insieme questo giorno. L'evento di Civitanova sarà condotto da Dayana Orazi, insegnante di Anukalana Yoga, Meditazione, Yoga in Volo, Yoga per Bambini, titolare e insegnante presso Ganesha Deva Spazio Yoga e sarà accompagnato da musica dal vivo e canti devozionali.
Il programma dell'evento prevede il cerchio di apertura, la pratica di asana accompagnata da Hang Pan, il rilassamento sensoriale accompagnato da Hang Pan e canti devozionali (Kirtan) e vedrà la speciale collaborazione di Marco Prem Sudeva, musicista e Ingrid Svasti, insegnante di Hata Yoga, coppia anche nella vita, che insieme creano esperienze associando yoga, mindfulness e live music.
L'evento è ad offerta libera e consapevole e per partecipare alla lezione è necessaria la prenotazione e un tappetino per la pratica. Per info e prenotazioni 329 2950550 (Dayana).
L’Azienda dei Teatri di Civitanova Marche presenta le novità dell’estate.
“Veniamo da una stagione teatrale piena di successi e partita al meglio grazie al record di abbonamenti stagionali registrati - afferma il presidente Aldo Santori in conferenza stampa alla presenza della vice presidente Michela Gattafoni, della direttrice Cristina Gentili e della consigliera Roberta Aggarbati-. Abbiamo ospitato il musical dei Queen We Will Rock You, la cui tournée è partita proprio da qui e abbiamo organizzato anche lo spettacolo Notre Dame de Paris che ci ha permesso di raccogliere 4850 euro, donati all’ANT. Cito la rassegna Wall movie, Catarifrangenze, l’arte al cinema, le dirette dal Royal Opera House: un’attività costante e molto apprezzata dal pubblico. Sulle attività dei Festival estivi come la festa del patrono, i fuochi, Civitanova Danza, Rive, Vita Vita, Popsophia siamo in fase di definizione del programma e il contributo dovrebbe essere in linea con quello dello scorso anno”.
L’Azienda ha aderito alla campagna delle Associazioni ANEC-ANEM-ANICA per promuovere l’offerta estiva nelle sale cinematografiche, Estate al cinema. “Il Cecchetti rimarrà sempre aperto - dichiara la vice presidente Gattafoni -, sette giorni su sette, con un unico spettacolo alle 21.15 nei feriali e un doppio appuntamento nei festivi, sempre con prime visioni. Poi dal 21 agosto tornerà attivo il Rossini con il nuovo film de Il Re Leone, live-action diretto da Jon Favreau e incentrato sulle avventure di Simba.
Dal 25 giugno, altra novità: parte la rassegna Civitanova Danza al cinema. Sette pellicole che accompagnano la stagione di danza fino al 7 agosto, da non perdere Nureyev, The White crow (dal 27 giugno al 3 luglio) e Dancer (23 e 24 luglio) che vedono protagonisti la star Sergei Polunin che torna a Civitanova Danza, dopo la sua esibizione del 2008”.
Infine un percorso espositivo in tema con la danza. Gli scatti moderni di Manuel Cafini dialogano con quelli antichi gentilmente concessi dalla Fototeca Comunale, nel foyer del Teatro Rossini. Grazie alla collaborazione della Fototeca con il presidente onorario Primo Recchioni e il componente del CdA Umberto Polizio sono stati selezionati degli scatti dell’epoca di Cecchetti, foto che hanno girato il mondo in più mostre, 35 anni fa.
“Il mio legame con Civitanova Danza - conclude Cafini - è iniziato nel 2008. Grazie a questo lavoro ho trovato uno stile legato al movimento e ai tempi lunghi. Da qui è partito il mio studio sulla tecnica e per arrivare a questi risultati ho deciso di assistere a tutte le prove di ogni balletto, con cronometro alla mano, alla ricerca del momento esatto in cui fare lo scatto”. Per le sue foto, Cafini ha ottenuto anche riconoscimenti internazionali, tra cui quello della Photografic Society of America (PSA).
Una grande soddisfazione per i piccoli campioni della Cucine Lube Civitanova. Domenica scorsa a Caldarola è andata in scena la giornata conclusiva del campionato Under 12, dove le due formazioni biancorosse si sono laureate campioni e vice campioni provinciali nel “derby” tra fratelli in finalissima. Il titolo è andato alla squadra formata da Cegna, Lattanzi L., Giannini e Germondari autori di un percorso netto, vincendo agevolmente tutte le partite del girone (VS San Severino, Caldarola e Morrovalle) per 2-0, in Semifinale contro il Volley Macerata sempre con un netto 2-0, prima del successo in Finale ancora con risultato mai in discussione.
L’altra squadra biancorossa composta da Ficcadenti, Lattanzi D., Willi e Rocchi (tutti atleti classe 2008/2009) ha invece vinto il proprio girone abbastanza agevolmente per poi avere la meglio nella Semifinale contro Caldarola in rimonta 2-1, prima di cedere nel derby conclusivo.
Ottimo risultato complessivo quindi per i ragazzi allenati da Zamponi, Evangelisti, Panichelli e Oliveri, tutti protagonisti sul podio finale della manifestazione che ha coinvolto i piccoli pallavolisti della provincia di Macerata.
Il Sindaco, Fabrizio Ciarapica, ha firmato oggi 17 giugno 2019 l’ordinanza n°53, che vieta l’abbandono di mozziconi dei prodotti da fumo sul suolo, nelle acque e negli scarichi e l'abbandono a terra, nella acque, nelle caditoie e negli scarichi di rifiuti di piccole dimensioni quali anche scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare. I trasgressori dei mozziconi di sigarette saranno sanzionati con multe che andranno dai 60,00 euro ai 300,00 euro. Mentre chi abbandonerà i rifiuti di piccole dimensioni, comprese le gomme da masticare, saranno multati con sanzioni che vanno dai 30,00 ai 150,00 euro. L’ordinanza dovrà essere fatta rispettare dalla Polizia Municipale del Comune.
“Un ulteriore passo in avanti di civiltà e di decoro che la nostra Giunta si era prefissata e una promessa fatta in occasione della Tappa del Treno Verde in Città lo scorso marzo ai vertici regionali di Legambiente che oggi abbiamo mantenuto”. Ha dichiarato il Sindaco, Fabrizio Ciarapica. “Avevamo la necessità di far passare un messaggio inequivocabile ai cittadini e ai tanti turisti che scelgono la nostra Città di civiltà e di maggior attenzione in tutela del nostro territorio e del nostro ambiente. Le 16 Bandiere Blu e gli altri riconoscimenti conseguiti fin qui da Civitanova e con moltissimo lavoro sul fronte ambientale non possono essere vanificati da comportamenti sbagliati e non rispettosi della nostra bellissima terra. Un segnale importante anche per la salvaguardia delle nostre spiagge e del nostro mare proprio contemporaneamente all’inizio della stagione estiva. Mi appello – ha concluso Ciarapica - a tutti i cittadini affinché pratiche e consuetudini negative vengano abbandonate e piccole e elementari regole civili vengano adottate e rispettate per il bene di tutti”.
Il provvedimento del Sindaco fa riferimento al Codice dell’Ambiente di cui al D.Lgs 152/2006 e al Decreto del 15 febbraio 2017 del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Mare di concerto con il Ministero dell’Interno ed il Ministero delle Finanze, recante disposizioni in materia di rifiuti di prodotti da fumo e di rifiuti di piccolissime dimensioni ed, in particolare, l’art. 2 concernente la destinazione dei proventi delle sanzioni amministrative pecuniarie di cui all’art. 255, comma 1 bis del D. Lgs. 152/2006, in cui si specifica che i proventi delle sanzioni saranno destinati per il 50% al bilancio dello Stato per essere riassegnato ad un apposito Fondo istituito per le campagne di informazione su scala nazionale e altre finalità. L’altro 50% sarà impiegato per le attività di installazione delle strade, nelle piazze nei parchi, nelle zone verdi e nei luoghi di aggregazione di appositi raccoglitori per la raccolta dei mozziconi e per la pulizia dei tombini e delle caditoie.
Ridare identità e dignità a via Lauro Rossi, arteria che segna da un lato il confine nord del Borgo Marinaro, cuore della città di Civitanova Marche e nel contempo funge da linea di unione tra il fronte-mare ed il corso principale. La richiesta è arrivata all’Amministrazione comunale tramite lettera firmata dai commercianti presenti lungo questo tratto di strada lungo circa 400 metri, con tanto di progetto preliminare di riqualificazione urbana allegato e redatto dallo studio Valle progetti di Sant’Elpidio a Mare.
I commercianti, titolari dei negozi Barbieri e Officina Castellana, evidenziano nella missiva come via Lauro Rossi si trovi da anni in uno stato di degrado rispetto ad altre vie centrali, situazione che fa emergere anche una questione sicurezza a causa della fatiscenza della pubblica illuminazione, che favorisce episodi di microcriminalità. Inoltre, la sosta delle auto avviene il più delle volte in maniera indisciplinata e ostruisce l’ingresso ai tanti residenti.
L’idea dei privati prende spunto dalla recente riqualificazione di via Duca degli Abruzzi, presa a modello di quanto vorrebbero venisse realizzato accanto al fosso del Castellaro. Il progetto preliminare mira ad una riqualificazione che tenga conto di tutti gli aspetti, a partire dall’adeguamento dei marciapiedi, attualmente di ridotte dimensioni e con la presenza di barriere architettoniche che rendono difficile il transito a pedoni e disabili, e la realizzazione di una linea di pubblica illuminazione con nuovi arredi urbani quali panchine, cestini, rastrelliere per biciclette e di un sistema di videosorveglianza che sia da deterrente a furti e altri episodi di microcriminalità. In definitiva, il progetto delinea una continuità d’immagine tra via Lauro Rossi, viale Matteotti e corso Umberto I in modo da creare un anello omogeneo utile a incentivare dinamiche di sviluppo che favoriscano anche l’insediarsi di nuove attività economiche.
L’intervento previsto va però a sacrificare la possibilità di parcheggio delle auto per permettere l’allargamento dei marciapiedi esistenti, ma su questo punto i commercianti concordano con il beneficio legato ad una maggiore fruibilità nonché estetica degli spazi.
“L’atteggiamento propositivo dei privati è sicuramente da elogiare – ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Ermanno Carassai dopo aver ricevuto i tecnici Valle in Comune – L’obiettivo di questa Giunta è di procedere con la riqualificazione del Borgo Marinaro per favorire lo sviluppo commerciale e turistico della nostra città che è sempre più meta di investitori che aprono locali e di turisti che arrivano da fuori Regione. E’ chiaro che le risorse dell’Ente pubblico sono limitate, ma apprezziamo che i commercianti si rivolgano a noi proponendo anche una compartecipazione quando si tratta di realizzare migliorie che vadano a beneficio delle loro attività. Il rendering del progetto è molto bello, si andrebbe anche a riqualificare il muretto lungo il fosso che versa da anni in stato di abbandono. Ne parleremo in Giunta in modo da capire se possano essere accantonate risorse il prossimo anno per veder risorgere anche questa via”.
Federica Bellesi è la giovanissima stilista del brand che porta il suo nome. Un atelier con sede nelle Marche, terra d’origine della designer, dove ogni abito è cucito a mano per far sì che possa essere perfetto addosso alla donna che lo sceglie: “Creare per le donne è per me un’emozione ma anche una responsabilità. Vuol dire creare abiti in cui si sentano a loro agio, femminili e in qualche modo diverse, uniche. Appunto per questo evito di utilizzare la matita e disegnare gli abiti. Anzi, considero il disegno una sorta di limite alla creatività. Mi piace creare una sintonia fra me ed il tessuto, chiudere gli occhi e ascoltare tutte le emozioni che mi trasmette”.
Ventisei anni, la maggior parte dei quali passati fra le stoffe e gli abiti: Federica Bellesi ha trasformato la sua “scatola dei desideri” stracolma di scampoli di tessuto in quella passione fortissima che è alla base delle sue collezioni. Sin da bambina infatti la designer marchigiana ha avvertito un legame inscindibile con il mondo della moda. “Il contatto con quei piccoli ed apparentemente inutili ritagli di stoffa faceva battere il mio cuore, i miei occhi ogni volta brillavano”. Così Federica Bellesi ricorda il suo amore per gli abiti nato in tenerissima età. Un sogno tenuto sempre ben in mente tanto da essere diventato realtà nel 2014. Da allora prima le collaborazioni e poi le collezioni firmate in prima persona si sono succedute con sempre maggior successo. Una moda dal gusto raffinatissimo e sofisticato che nasconde un’intenzione fortissima: “Ho voluto conciliare la mia sensibilità con quella delle altre donne. Lavorare sulle mie emozioni per emozionare chi compra. Dietro ogni collezione c’è uno studio anche chimico. Ci vogliono sensibilità, delicatezza e sempre un tocco di ironia”.
Ogni capo firmato Federica Bellesi trae origine dalla perfetta combinazione fra la miglior tradizione sartoriale italiana, l’elevatissima cura dei dettagli, la ricerca dei migliori materiali e lo studio continuo sulle forme, le cuciture, i tagli. “Le mie collezioni – le parole della stilista – nascono da una profonda ricerca sui tessuti. Mi piace ascoltare ciò che il tessuto mi trasmette con un solo tocco di mano. Il tatto nella moda è importante. L’abito è come una seconda pelle, deve farti sentire bella”.
La tavolozza dei colori si apre a milioni di possibilità e spazia dai toni pastello fino a quelli più vitaminici, dai classici evergreen come il nero e il bordeaux, fino ai trend di stagione. Un gioco policromatico che non teme di osare accostamenti solo all’apparenza azzardati e in realtà riuscitissimi: perché anche la scelta del colore da mixare e da indossare racconta molto della donna che c’è dietro. Una donna che ama il lusso discreto, mai esibito. Le collezioni parlano ad un mondo d’elite delicato ed internazionale, contemporaneo e cosmopolita. La qualità delle creazioni è sempre altissima, a partire dalla concezione iniziale fino alla realizzazione finale. Ogni abito è un piccolo capolavoro che comunica al mondo qualcosa della sua stilista e della donna che ha scelto di indossarlo, nasconde emozioni e sensazioni e per questo è pura bellezza.
Nato da un idea di Domenico Bevilacqua, presidente dell'Associazione Controllo del Vicinato di Civitanova e in collaborazione con il circolo di Legambiente Sibilla Aleramo, si è svolto questa mattina l'evento "Ripuliamo la spiaggia", che ha riguardato il tratto di spiaggia libera a ridosso del molo sud. Originariamente proposto nel mese di aprile, a causa del maltempo si è riusciti finalmente a farlo nella giornata odierna.
"Alla pulizia eravamo in tre - ci confida con rammarico Bevilacqua -, ennesimo esempio della mancanza di cittadinanza. La spiaggia pare una discarica tanto a cielo aperto quanto coperta. Abbiamo chiamato i Carabinieri che ci hanno suggerito di chiamare la Polizia Locale che si è subito attivata con il Commissario Micucci, il geometra Antonio Frappicini e Paolo Ragagnini che verificheranno domani, lunedì".
L'idea originale era quella di rimuovere l'enorme quantità di plastica avvistata tra gli scogli del molo nord ma per una difficolà nell'ottenere i permessi, si è optato per il tratto di spiaggia libera a nord dello stabilimento Il Brigantino.
Sono stati molti i rifiuti trovati, ma quello che preoccupa maggiormente è che ce ne potrebbero essere altri interrati, come ad esempio la tavoletta del water rinvenuta semicoperta. E' questo il motivo che ha spinto a chiedere l'intervento delle autorità e che, nei prossimi giorni, vedrà Bevilacqua e la responsabile del circolo di Legambiente, Belforte, presentare un esposto alla Procura della Repubblica di Macerata.
Gabicce Mare in festa per le Bandiere blu delle Marche. La cerimonia, condotta da Alvin Crescini, è iniziata sulle note dell’Inno nazionale suonato dalla Fisorchestra marchigiana con la Piazza del Municipio piena dei 15 gonfaloni dei Comuni detentori del vessillo che la FEE (Foundation for Environmental Education - Fondazione per l'Educazione Ambientale) assegna ogni anno per la qualità ambientale delle spiagge.
“Una festa voluta dalla Regione che premia l’ impegno deli amministratori – ha detto Claudio Mazza, presidente della FEE Italia – e che per le Marche significa testimoniare una realtà consolidata da tempo. Quindici bandiere sono un grande riconoscimento e questa festa diventa un momento di condivisione delle buone esperienze, sempre utile quando si parla di futuro sostenibile. E Gabicce Mare ne è un esempio avendo giustamente riconquistato la Bandiera blu e seguendo ottimi parametri di sostenibilità nei servizi di accoglienza turistica. A tutti l’augurio che le Marche possano mantenere e accrescere questi livelli. “
Come è noto, le spiagge marchigiane premiate quest’anno dalla FEE l’ organizzazione internazionale non governativa e non-profit, con sede in Danimarca e presente in più di 73 paesi nel mondo, sono 15: Gabicce – Lido (PU); Pesaro – Sottomonte, Ponente/Levante (PU); Fano – Nord, Sassonia Nord, Torrette (PU);Marotta – Mondolfo (PU);Senigallia – Spiaggia di Levante, Spiaggia di Ponente (AN);Ancona – Portonovo (AN);Sirolo – Sassi Neri/San Michele/Urbani (AN); Numana – Numana Bassa/Marcelli Nord, Numana Alta (AN);Potenza Picena – Lido Nord, Lido Sud (MC);Civitanova Marche – Lungomare Sud, Lungomare Nord (MC);Fermo – Lido di Fermo Casabianca, Marina Palmense (FM);Pedaso – Lungomare dei Cantautori (FM);Cupra Marittima – Lido (AP);Grottammare – Spiaggia Nord, Spiaggia Sud (AP);San Benedetto del Tronto – Riviera delle Palme (AP).
“Un bel momento di allegria e aggregazione – ha detto l’assessore regionale al Turismo-Cultura, Moreno Pieroni - ma anche di festa dell’orgoglio. 15 bandiere per una regione piccola come la nostra sono un numero rilevante che altre regioni, di grande tradizione marittima e più grandi come la Puglia e la Sardegna, non possono vantare. La Regione ha voluto questa festa per premiare l’impegno degli amministratori locali, in una fase in cui è sempre più difficile mantenere e applicare certi parametri stringenti. Per questo il traguardo è ancora più ambito che per noi significa premiare anche tutto il sistema turistico marchigiano del Cluster Mare, dell’accoglienza e dei servizi. “
A tale proposito l’assessore ha ricordato anche la recente attuazione del progetto WIFI sulle spiagge marchigiane che già conta 4000 utenti al giorno e molto apprezzato dai turisti già presenti nella nostra regione. “ Siamo impegnati tutti insieme ad accrescere il numero delle bandiere blu – ha concluso Pieroni - rimaniamo nel top della classifica nazionale con un risultato di assoluto prestigio per il turismo balneare delle Marche, che anche per il 2019 testimonierà la grande qualità del mare nei nostri 180 km di costa con 26 località balneari attrezzate e 9 porti turistici. Questa festa è il simbolo della nostra capacità di accoglienza e del saper far squadra . Fra pochi giorni festeggeremo anche le Bandiere Arancioni per la qualità anche dell’entroterra e poi un’altra festa dell’accoglienza con la Notte dei Desideri il 26 luglio.”
Quindi l’assessore regionale nel corso della cerimonia ha parlato anche di collegamento con l’entroterra e dei progetti di ciclovie che caratterizzeranno le Marche. Che puntano con il progetto Marche Outodoor a farsi conoscere anche come regione interamente ciclabile. Un testimonial d’eccezione per il Bike Marche legherà per due anni la sua immagine alla nostra regione: il campione di ciclismo Vincenzo Nibali.
“Siamo orgogliosi di ospitare per la prima volta la grande Festa delle bandiere Blu della Regione- ha spiegato il sindaco di Gabicce Mare, Domenico Pascuzzi-Siamo la Baia Verde e Blu, porta nord delle Marche, una meta di qualità ad elevato livello professionale di tutti gli operatori turistici. Con le nuove sedie da mare in dotazione alla nostra spiaggia, che facilitano l’accesso sulla sabbia e, soprattutto, permettono di fare il bagno in mare, Gabicce diventa ancora più accogliente e senza barriere. Nel 2018 abbiamo fatto un gran lavoro che ci ha permesso di ottenere un punteggio molto alto e soprattutto di riprenderci meritatamente la nostra Bandiera Blu, che si va ad aggiungere alla bandiera Verde dei pediatri , sinonimo di spiaggia a misura di bambino e alle tre vele di Lega Ambiente. Insomma ancora una volta Gabicce Mare diversa per natura”.
La Feba Civitanova Marche comunica la cessione dell'atleta Alessandra Orsili alla società di A1 Basket Gesam Gas e Luce Le Mura Lucca. Pertanto, a partire dalla prossima stagione, la play classe 2001 prodotto del vivaio biancoblu non farà più parte del roster della Feba.
Dopo una crescita importante nelle ultime stagioni che hanno visto Alessandra essere tra le giovani più promettenti dell'A2, confermato anche dalle svariate convocazioni nelle nazionali giovanili condite dalla partecipazione ad Europei e Mondiali di categoria, la società ha assecondato la volontà della giocatrice ritenendo l'approdo a Lucca, società con un progetto interessante nel panorama di A1, come una valida opportunità di crescita per la giovane cestista.
Alessandra ha firmato un contratto quadriennale con la società toscana. A lei i migliori auguri per questa nuova importante esperienza nella categoria superiore.
L'incidente si è verificato intorno alle di 17 in via Enrico Mattei nella zona industriale di Civitanova.
Ancora incerta la dinamica del sinistro, che ha visto coinvolte due moto da cross, le quali si sono scontrate fra loro, in quella che sembra essere da una prima ricostruzione una gara clandestina. Alla guida dei giovani.
Lanciato l'allarme sono giunti sul posto gli operatori del 118 con 3 ambulanze. I sanitari, valutata la situazione, hanno allertato l'eliambulanza dall'Ospedale Torrette di Ancona che è giunta sul luogo del sinistro atterrando su un campo vicino al luogo dell'incidente.
Il bilancio è di tre feriti: uno in gravi condizioni trasportato a Torrette in elisoccorso, gli altri due all'ospedale di Civitanova Marche.
Spetterà ora alla Polizia Locale della Città rivierasca ricostruire l'esatta dinamica di quanto accaduto.
“Un vero onore aver ricevuto aggi in visita l’Ammiraglio Ispettore Capo e Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Giovanni Pettorino. Ringrazio il Comandante della Capitaneria di Porto della nostra Città, il Tenente di Vascello Patrizio Piacentini per aver facilitato l’incontro a Palazzo Sforza insieme all’Ammiraglio Enrico Moretti, Comandante degli Uffici Marittimi delle Marche. L’Ammiraglio Pettorino torna sul nostro territorio a distanza di sei anni, dove ha vissuto dal 2010 al 2013 ricoprendo la carica di Direttore Marittimo delle Marche. Grazie Ammiraglio Pettorino per la Sua presenza a Civitanova Marche”. Così il Sindaco, Fabrizio Ciarapica ricevendo l’Ammiraglio in Municipio questa mattina.
Un curriculum straordinario quello dell’'Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni PETTORINO, classe 1956. Con Decreto del Presidente della Repubblica in data 8 gennaio 2018, vista la delibera del consiglio dei Ministri del 29 dicembre 2017, è stato nominato, a decorrere dal 10 febbraio 2018, Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto con contestuale conferimento del grado di Ammiraglio Ispettore Capo.
È insignito dell'onorificenza di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, della medaglia Mauriziana, della Croce d'oro per anzianità di servizio militare, Croce Commemorativa per attività di soccorso internazionale in Albania svolta dalle Forze Armate Italiane e di Croce di Cavaliere con Spade dell'Ordine al Merito Melitense. E' insignito, inoltre, dell' onorificenza di Cavaliere di merito con placca del Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio.
L’Ispettore Capo e Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di Porto, dal 2010 al 2013 ha ricoperto il ruolo di Direttore Marittimo delle Marche.
"Attacco con fumogeni al gazebo del tesseramento Lega a Civitanova Marche, rischiando di ustionare i presenti, tra cui alcuni bambini. Delinquenti! Tutta la mia solidarietà ai militanti e ai cittadini che hanno rischiato la loro incolumità. Rintracciato e fermato il “democratico” responsabile. Noi andiamo avanti oggi e domani nelle piazze di tutta Italia: la forza delle nostre idee contro il loro odio e la loro violenza" così il leader del Carroccio, Matteo Salvini, ha commentato, sulla sua pagina social, quanto accaduto questa mattina al gazebo della Lega a Civitanova Marche.
Dopo il commento del Senatore Paolo Arrigoni, responsabile della Lega nelle Marche, anche il primo cittadino di Civitanova Marche, Fabrizio Ciarapica, ha espresso "solidarietà e sostegno agli amici della Lega che stamattina sono stati vittime di un atto intimidatorio vile ed esecrabile, che condanno fermamente, che offende i valori di democratica e civile convivenza. Non dobbiamo sottovalutare questi gesti, ma restare sempre in prima linea contro ogni forma di violenza."
"Chiediamo scusa per il disappunto creato ai presenti, ringrazio sentitamente tutti per il calore e l’appoggio dimostratici confidando che fatti di tale gravità non avvengano mai più, non essendo assolutamente questo il nostro stile. Ovviamente provvederemo a sporgere denuncia e querela nei confronti del soggetto e di eventuali ulteriori persone coinvolte. Se qualcuno intende fermare la Lega, mettendo a rischio l'incolumità dei suoi sostenitori, militanti e delle persone in generale, ne risponderà legalmente a noi e moralmente all'Italia intera! Ora, torniamo a lavorare, senza paura, col sorriso e più forti che mai!" questa la reazione dell'Assessore leghista della città rivierasca Giuseppe Cognigni, pesente questa mattina sul luogo dell'accaduto.
IL POST DEL MINISTRO DELL'INTERNO MATTEO SALVINI
“Episodi sempre più frequenti di intolleranza e violenza contro la Lega e i suoi militanti, spesso nei confronti di donne o giovani, non possono più essere tollerati. A maggior ragione quando parliamo di atti premeditati come quello di questa mattina a Civitanova Marche, dove un balordo ha lanciato un bengala verso il nostro gazebo, esploso a pochi passi dai nostri militanti impegnati nella giornata del tesseramento. Un'aggressione in piena regola, che sarebbe potuta finire in tragedia visto la presenza in piazza di bambini e disabili”.
Così il Senatore Paolo Arrigoni, Questore a Palazzo Madama e responsabile della Lega nelle Marche, interviene sullo sconcertante episodio di questa mattina a Civitanova Marche.
“Contro la Lega e le sue idee, che a ogni elezione sono premiate dalla maggioranza degli italiani, è stato creato un clima di odio che può avere effetti drammatici sulle menti deboli, come sembra sia successo proprio oggi a Civitanova Marche”, continua Arrigoni. “Chi lo alimenta è chiamato a prendersi le proprie responsabilità”.
“Desidero esprimere la mia solidarietà ai nostri militanti che sono stati vittima dell'aggressione e il mio ringraziamento alla Polizia che ha provveduto prontamente ad identificare l'autore e a condurlo in Commissariato”, conclude il Senatore della Lega. “Posso assicurare che gli atti di questi balordi non ci fermeranno, ma possono solo far aumentare ancora di più il nostro impegno!”.
Il Generale di Corpo d'Arma Ilio Ciceri, vice comandante generale dell'Arma dei carabinieri e comandante interregionale "Podgora", ha consegnato le Medaglie Mauriziane ai militari insigniti nelle Marche in una cerimonia solenne nella sede del Comando Legione Carabinieri "Marche". L'onorificenza viene concessa dal Capo dello Stato a Ufficiali e Sottufficiali delle Forze Armate e Corpi Armati dello Stato, al compimento di 50 anni di servizio utile lodevolmente prestato.Sono stati insigniti del riconoscimento 19 ufficiali e 40 Sottufficiali in servizio e in congedo. Tra loro il Generale B. Fernando Nazzaro, comandante Legione "Marche", i Colonnelli Carlo Carrozzo (capo di stato maggiore) e Cristian Carrozza (comandante provinciale di Ancona), il Tenente Colonnello Luciano Ricciardi (comandante provinciale Pesaro e Urbino), il Maggiore Enzo Marinelli (comandante della Compagnia Civitanova Marche) e 22 comandanti di stazione nelle cinque province marchigiane.
Fonte ANSA Marche
Questa mattina, sabato 15 giugno, un uomo di 45 anni noto alle forze dell'ordine ha lanciato un razzo di segnalazione - di quelli in dotazione alle imbarcazioni - in mezzo al gazebo della Lega Nord, in Corso Umberto I a Civitanova, dove si stava tenendo un comizio con militanti e sostenitori del partito.
Una signora che era lì non si è accorta subito ed ha rischiato di ustionarsi gravemente, considerata la vicinanza al fumogeno. C'erano anche dei bambini ed il padre di questi è stato trattenuto dall'andare a farsi giustizia con il colpevole del gesto che, come nulla fosse, si era messo poco distante ad osservare la scena, tra l'altro, con un secondo fumogeno che spuntava dalle tasche.
Il calore sprigionato ha bucato il pavimento. È stata sporta denuncia e sul posto sono giunti gli agenti della scientifica per i rilievi.
Nella seduta di martedì 11 giugno, la Giunta Ciarapica, ha approvato il progetto di realizzazione, in via sperimentale, di ulteriori parcheggi sull’area dell’ex Fiera, oggi “Varco sul Mare”. Il progetto prevede di realizzare 38 posti per una superficie di 1.100,00 metri quadrati.
“È nostro intento aggiungere 38 posti per dare delle risposte, seppur parziali, alle esigenze di posti auto sul mare nell’immediato periodo estivo. Le sollecitazioni ci sono pervenute dalla categoria dei balneari e noi ci siamo immediatamente attivati come è giusto che fosse. È una nostra priorità agevolare i cittadini per le esigenze quotidiane e dare maggior accesso ai tanti turisti che frequentano e scelgono i nostri apprezzati stabilimenti” ha dichiarato il Sindaco, Fabrizio Ciarapica.
“L’istituzione di queste aree di parcheggio rappresentano un utile strumento volto a migliorare le problematiche del traffico urbano, promuovere la rotazione d’uso migliorando, soprattutto, il flusso dei veicoli che spesso si muovo in disordinata ricerca di disponibilità di posti creando, spesso, blocchi di traffico. Un’opportunità in più – ha concluso Ciarapica - di ordinato parcheggio e di maggior decoro che va nella direzione dell’accoglienza turistica, tipica della nostra Città sul mare”.
I lavori avranno inizio già dalla prossima settimana e i posti auto a pagamento saranno demandati alla Società CIVITA.S Srl anche attraverso l’istituzione di tariffe giornaliere agevolate.
(Immagine di repertorio)
L’invasione su Civitanova Marche continua e si trasforma. L’evento che sta rivoluzionando il modo di vivere l’intrattenimento, collezionando numeri impressionanti, è pronto a sbarcare ogni domenica allo Shada Beach Club per consacrare il suo successo, si salpa il 16 giugno con lo “stage 19”.
Questa volta il progetto di Pil, agenzia di comunicazione con sede a Civitanova Marche e Milano e del suo Ceo Carlo Boldrini, mente e anima del format insieme a Simone Barbaresi, punta su allestimenti imponenti e momenti rituali di animazione in stile ibizenco, per accogliere dj di fama internazionale.
Il cuore di Pil love continua a battere forte. Il rosso che ha caratterizzato tutti gli eventi invernali lascerà spazio al nero di un cuore alieno pirata, pronto a fare rotta dallo spazio fino al lungomare sud di Civitanova Marche. Sul ponte di comando il Capitano, Dj Simone Barbaresi, che dalle 19.00 alle 24.00 trasformerà le sue note in influenze corsare dalle sonorità elettroniche. A bordo durante l’estate sono attesi nomi importanti della musica elettronica internazionale. Si comincia con Claudio Coccoluto atteso nella seconda serata, il giorno del 23 giugno.
Pil love questa volta ha fatto le cose in grande, strizzando l’occhio ai grandi party internazionali dove arte e musica si fondono per trasformare ogni appuntamento in una esperienza unica da vivere e condividere.
L’appuntamento da non perdere è con l’inaugurazione, prevista il 16 giugno, dove gli alieni faranno battere il loro cuore pirata.
700mila euro di risarcimento: oltre 500mila euro i soldi che dovrà risarcire l’Asur mentre 150 euro erano stati versati dall’assicurazione. È quanto stabilito nei giorni scorsi dal Tribunale civile di Macerata. La vicenda risale al 2006. L’uomo, all’epoca dei fatti 45enne, di Montecassiano e residente a Civitanova, si era recato all’Ospedale di Macerata per un intervento alla prostata, dopo aver scoperto una ipertrofia prostatica benigna. In seguito all’operazione, eseguita nel reparto di Urologia del nosocomio del capoluogo, l’uomo aveva iniziato ad avere problemi al pene e si era dovuto sottoporre ad altri interventi, anche fuori dal Paese.
Per lui arriva il rimborso di 150mila euro da parte dell’assicurazione dell’Asur. L’uomo, assistito dai legali Maurizio Vallasciani e Paolo Bacalini, cita in giudizio anche l’Asur Marche. Il Tribunale dispone quindi una perizia che rileva le colpe dell’intervento eseguito presso l’Ospedale di Macerata, che ha causato all’uomo un’invalidità superiore al 55%.
Il Tribunale ha quindi condannato l’Asur a versare, all'uomo e alla sua famiglia, un risarcimento di 500mila euro.
Si è svolto al palasport Eurosuole Forum di Civitanova Marche il secondo Memorial Rodolfo Prenna dal quale il Judo Equipe Macerata asd, guidato dal Tecnico Titolare Laura Moretti (cintura nera 5 dan) e dai Tecnici Collaboratori (Branciari Simone, Martin Stefano e Calamante Sergio), è tornato con ben 11 medaglie.
Il club biancorosso, che svolge la propria attività nella palestra del Liceo Scientifico "G. Galilei" in Via Manzoni a Macerata, ha schierato solo gli atleti più giovani dell'Associazione, molti dei quali alla loro prima esperienza in assoluto, conquistando nella categoria Bambini ben due ori (Pettorossi Mattia e Serena Sorbini), cinque argenti (Marco Ciccarelli, Civita Flavio, Davide Giorgini, Matilede Maria Mercuri e Lorenzo Stacchiotti) e due bronzi (Pietro Leonori e Gabriele Moretti) ai quali si aggiunge anche un buon 5° posto di Gentili Riccardo, al rientro dalle gare dopo quasi due anni di stop, per motivi tecnici. Nella classe Fanciulli invece il Judo Equipe Macerata asd, schierava solamente Lorenzo Moretti che, con tre incontri vinti per ippon (il massimo punteggio nel judo), si aggiudicava il primo podio della propria categoria di peso. Infine Alessandro Dezi che nella nuova categoria di peso (-50 kg) del circuito "Gran Premio Giovanissimi 2019" della Regione Marche, con tre incontri vinti su tre disputati, non solo si è aggiudicato l'oro della giornata, ma rimane comunque ad oggi imbattuto nel proprio raggruppamento.
A seguire, gli atleti del Judo Equipe Macerata asd hanno poi svolto l'annuale esame di graduazione, al quale ha partecipato tutto il club coadiuvato dall'espertissimo Maestro 6° dan Cesare Lazzari nelle vesti di esaminatore, che si ringrazia per la disponibilità. Oggi infine, il club di judo biancorosso si mette in mostra nella annuale festa della nota Associazione Idea88 di Macerata, per concludere in allegria, con i giovani del quartiere, un anno pieno di soddisfazioni.
Civitanova Marche ha accolto oggi a Palazzo Sforza l’”Ambasciatore del saluto", Lorenzo Cardone, il giovane ragazzo autistico accompagnato dal suo papà Franco che lo favorisce nel suo desiderio di viaggio "senza fretta". A d accoglierli il Sindaco, Fabrizio Ciarapica, l’Assessore alla Famiglia, ai Servizi sociali e al Welfare, Barbara Capponi e il Presidente dell’ASP Paolo Ricci, Agostino Basile.
“Nel corso degli ultimi anni ho incontrato tante persone ma poche mi hanno emozionato e conquistato come Lorenzo, è un ragazzo travolgente e positivo. Grazie per essermi venuto a trovare”. Ha detto Ciarapica, abbracciando Lorenzo.
Lorenzo Cardone è un ragazzo speciale, autistico, ed ha la particolare predisposizione ad incontrare le persone e memorizzare i loro nomi.
Il 2 aprile 2016 la città di Savigliano lo ha nominato “Ambasciatore del saluto”. Lorenzo, accompagnato dal papà Franco è partito il 9 giugno da Savigliano, in provincia di Cuneo, per il terzo viaggio “senza fretta” portando in tour per l’Italia il suo saluto e il suo straordinario sorriso.
“Ci siamo dati come obiettivo - ha dichiarato l’Assessore Capponi, incontrando Lorenzo e il papà - quello di rendere Civitanova ‘Città con l’infanzia’, ovvero vivibile, piena di servizi tarati sulle esigenze dei cittadini e volta ad avere uno sguardo attento sulle potenzialità e le risorse di ciascun individuo. La visita di Lorenzo ci onora e ci dimostra che stiamo camminando sulla giusta strada”.
Lorenzo Cardone è un ragazzo speciale, autistico, ed ha la particolare predisposizione ad incontrare le persone e memorizzare i loro nomi.
Il 2 aprile 2016 la città di Savigliano lo ha nominato “Ambasciatore del saluto”. Lorenzo, accompagnato dal papà Franco è partito il 9 giugno da Savigliano, in provincia di Cuneo, per il terzo viaggio “senza fretta” portando in tour per l’Italia il suo saluto e il suo straordinario sorriso. Oggi è stata Civitanova ad avere l'onore di accoglierlo.
“Mi piace salutare le persone … io sono Lorenzo” c'è scritto sulla sua maglietta. Lorenzo e il papà ci hanno raccontato il loro viaggio “senza fretta” attraverso l’Italia: un’avventura coraggiosa e meravigliosa di sensibilizzazione sulla disabilità e per dimostrare che l'autismo non è una barriera alle relazioni e all'integrazione.